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ASSE IV “Energia sostenibile”

Maria RuggieroRegione UmbriaResponsabile Sezione Interventi di sviluppo sostenibile in materia di energia e rifiuti

SMART BUILDINGS

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEL PATRIMONIO PUBBLICO

OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO

25 maggio2018

Dipartimento di Scienze politiche, Università degli Studi di Perugia

Andrea Monsignori Maria Ruggiero

2

POR FESR 2014 – 2020 Asse IV Conto Termico 2.0

DIAGNOSI ENERGETICA

il visto d’ingresso al Conto termico 2.0


3


D.M. 16 febbraio 2016

(G.U. 02.03.2016)

“Aggiornamento della disciplina per

l’incentivazione di interventi di piccole

dimensioni per l’incremento

dell’efficienza energetica e per la

produzione di energia termica da fonti

rinnovabili”


4


Obiettivi

- aggiornare il sistema di incentivazione della

produzione di energia termica da fonti rinnovabili

e di interventi di efficienza energetica di piccole

dimensioni;

- assicurare forme incentivanti che affianchino

strumenti di sostegno destinati ad altri target di

beneficiario (detrazioni fiscali e certificati

bianchi);


5


- contribuire al raggiungimento dell’obiettivo

nazionale di risparmio energetico di riduzione,

entro il 2020, di 20 milioni di tonnellate

equivalenti di petrolio dei consumi di energia

primaria;

- favorire l’efficientamento energetico del

patrimonio pubblico;


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- sostenere il mercato nazionale dell’efficienza

energetica e delle rinnovabili termiche verso la

realizzazione di edifici ad alte prestazioni, lo

sviluppo di prodotti e servizi più prestazionali

(compresi modelli di contratti EPC)

- indurre cambiamenti comportamentali di

cittadini e imprese relativamente al consumo

di energia;


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Soggetti Beneficiari (art.3)

1. Pubbliche Amministrazionianche tramite Energy Service

Companies (ESCO) mediante Energy

Performance Contract (EPC);

2. Imprese

3. Privati


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Categorie di interventi incentivabili (art.4)

Interventi di incremento

dell’efficienza energetica

(comma 1)

Su edifici o parti di edifici esistenti

dotati di impianto di climatizzazione!

Interventi di piccole dimensioni

di produzione di energia

termica da fonti rinnovabili

(comma 2)

Pubblica

Amministrazione

Imprese e

Privati


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Interventi incentivabili della PA (art.4 c. 1 e 2)

Codice intervento

Tipologia di interventoDurata dell’incentivo

(anni)

1.A Isolamento termico di superfici opache delimitanti il volume climatizzato 5

1.B Sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi delimitanti il volume climatizzato 5

1.C Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori di calore a condensazione

5

1.D Installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti con esposizione da ESE a O, fissi o mobili, non trasportabili

5

1.E Trasformazione “edifici a energia quasi zero” 5

1.F Sostituzione di sistemi per l’illuminazione di interni e delle pertinenze esterne esistenti con sistemi di illuminazione efficienti

5

1.G Installazione di tecnologie di gestione e controllo automatico (building automation) degli impianti termici ed elettrici ivi inclusa l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore

5


10


Interventi incentivabili della PA (art.4 c. 1 e 2)

Codice intervento

Tipologia di interventoDurata

dell’incentivo (anni)

2.A Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche con potenza termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW

2

2.A Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche con potenza termica utile nominale maggiore di 35 kW e inferiore o uguale a 2.000 kW

5

2.BSostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con generatori di calore alimentati da biomassa con potenza termica nominale al focolare inferiore o uguale a 35 kW

2

2.BSostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con generatori di calore alimentati da biomassa con potenza termica nominale al focolare maggiore di 35 kW e inferiore o uguale a 2.000 kW

5

2.C Installazione di collettori solari termici, anche abbinati sistemi di solar cooling, con superficie solare lorda inferiore o uguale a 50 metri quadrati

2

2.C Installazione di collettori solari termici, anche abbinati sistemi di solar cooling, con superficie solare lorda superiore a 50 metri quadrati e inferiore o uguale a 2.500 metri quadrati

5

2.D Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore 2

2.ESostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore con potenza termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW

2

2.FSostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore con potenza termica utile nominale superiore a 35 kW

5


11

GLI INTERVENTI INCENTIVATI

DEVONO MANTENERE I

REQUISITI DURANTE IL

PERIODO DI INCENTIVAZIONE

(DA 2 A 5 ANNI)

E PER I 5 ANNI SUCCESSIVI



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Misura dell’incentivo (Allegato II)

- dal 40% al 50% del costo degli interventi

- fino al 55% per interventi integrati edificio – impianto

- 65% per edifici a energia quasi zero (NZEB)

per interventi di incremento dell’efficienza energetica (art. 4 comma 1)

……..fermo restando

il rispetto di determinati costi massimi unitari;

i massimali stabiliti per ogni tipo intervento


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Misura dell’incentivo (Allegato II)

- l’incentivo è quantificato sulla base dell’energia

termica prodotta annualmente

- la durata degli incentivi è compresa tra i 2 e i 5 anni

per interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili (art. 4 comma 2)


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Dotazione finanziaria (art. 1 commi 3 e 4)

Pubblica

Amministrazione

Imprese e

Privati

€ 200.000.000/anno

€ 700.000.000/anno


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Pubblica Amministrazione

Accesso “a preventivo”

tramite prenotazione

Accesso diretto

“a consuntivo”

Imprese

e Privati

Accesso diretto

“a consuntivo”


Accesso agli incentivi (art. 6)


16


Accesso “a preventivo” tramite prenotazione

La prenotazione da parte delle p.a. si pone

l’obiettivo di facilitare e favorire le

amministrazioni pubbliche evitando l’esclusivo

accesso a “consuntivo” e quindi a totale

anticipazione delle spese.

100 milioni di €/anno sono destinati per le

p.a. che accedono con il meccanismo

della “prenotazione”.


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Accesso “a preventivo” – condizioni (art. 6)

Le P.A. possono prenotare l’incentivo:

1) In presenza di una diagnosi energetica e

di un provvedimento o altro atto

amministrativo attestante l’impegno

all’esecuzione di almeno uno degli

interventi ricompresi nella stessa.


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2) presenza di un contratto di prestazione

energetica stipulato con la ESCO per

l’affidamento del servizio energia o altro

contratto di fornitura, integrato con la

riqualificazione energetica dei sistemi

interessati.

La copia del contratto EPC firmato da

entrambe le parti ed immediatamente

esecutivo, dal momento del riconoscimento

della prenotazione dell’incentivo da parte del

GSE, deve essere allegata alla domanda di

prenotazione


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3) presenza di un provvedimento o altro atto

amministrativo attestante l’avvenuta

assegnazione dei lavori oggetto della

scheda-domanda, unitamente al verbale

di consegna dei lavori redatto dal

direttore dei lavori.

.


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Modalità di accesso (art. 6)

Accesso diretto “a consuntivo” :

- Scheda domanda al GSE tramite

PortalTermico entro 60 giorni dalla fine

lavori

- Ultimo pagamento non antecedente 90

giorni la fine lavori


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Accesso “a preventivo” con prenotazione :

- Scheda domanda a preventivo al GSE

Il GSE, in caso di accettazione, impegna a

favore della p.a. richiedente la somma

corrispondente all’incentivo spettante da

intendersi come massimale a preventivo.

L’atto del GSE

di conferma della prenotazione

“costituisce impegno

all’erogazione delle risorse”


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• documentazione attestante l’affidamento dei lavori

• verbale di consegna lavorientro 180 giorni


Acceso “a preventivo” – tempi (art.6)

nel caso la prenotazione sia richiesta sulla base

della diagnosi energetica, dalla data di

accettazione la p.a. richiedente deve trasmettere


23

• attestato di inizio lavorientro 240 giorni

• attestato di fine lavorientro 18 mesi


Per gli edifici NZEB

la fine lavori deve essere

trasmessa entro 36 mesi!


24

• attestazione di inizio lavori entro 60 giorni


Acceso “a preventivo” – tempi (art.6)

nel caso la prenotazione sia richiesta sulla base di uncontratto EPC con ESCO o ad avvenuta consegna deilavori, dalla data di accettazione la p.a. richiedentedeve trasmettere:


25

• attestato di fine lavorientro 12 mesi


Per gli edifici NZEB

la fine lavori deve essere

trasmessa entro 24 mesi!


26


Acceso “a preventivo” – acconto (art.7 c. 4)

Acconto

se la durata dell’incentivo

di 5 anni

2/5dell’incentivo

se la durata dell’incentivo

di 2 anni

50%dell’incentivo

da richiedere all’inizio dei

lavori


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P.A. trasmette al GSE avvio dei lavori

GSE eroga l’acconto entro 60 giorni


28


Cumulabilità (art. 12)

Gli incentivi non sono cumulabili con

altri incentivi statali, fatti salvi i fondi

di garanzia, i fondi di rotazione e i

contributi in conto interessi

[email protected]

mailto:[email protected]

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