A.SS.2 Isontina Lambiente e la sua influenza sul benessere Tiziana Mucci Referente progetto Stili di...

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HEALTH PROMOTING HOSPITALS & HEALTH SERVICES Ospedali e Servizi Sanitari per la Promozione della Salute

HPH Una Rete dell’OMS

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

L’ambiente e la sua influenza L’ambiente e la sua influenza sul benesseresul benessere

Tiziana Mucci

Referente progetto Stili di vita e Wellness ASS 2

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La salute non è tutto,ma senza salute tutto è niente

Arthur Schopenhauer, filosofo tedesco 1788-1860

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PREMESSA e INTRODUZIONE

SCENARIO AZIENDALE (Dio Dio… ahimè)

Riferimenti legislativi-normativi (carrellata ottima e approfondita)

Strumenti di lavoro (manuale di autovalutazione)

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Gli effetti dell’attività fisica Gli effetti dell’attività fisica sul cervellosul cervello

Diversi studi dimostrano che l’attività fisica, soprattutto di tipo aerobico (camminate, corse, vari tipi di sport) ha un’azione protettiva del cervello e del tessuto nervoso in genere.

Incrementa le abilità cognitive, Attenua i deficit motori, Stimola la produzione di nuove cellule nervose

(neurogenesi), Migliora i deficit neurologici che si manifestano in malattie

neurodegenerative, come l’Alzheimer e la Sclerosi Multipla.

Blocca la perdita di neuroni collegata all’età: azione antinvecchiamento.

Ha effetti del tutto simili a quelli prodotti dai più moderni farmaci antidepressivi e ansiolitici.

Tratto da presentazione Guadagnare Salute

Francesco Bottaccioli

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Piccoli accorgimenti possono migliorare la vita:

fare le scale ogni giorno, non usare l’ascensore Camminare almeno 30-45 min a passo deciso Usare la bicicletta Postazione di lavoro: es. posizionare il telefono a distanza in

modo da muoversi per raggiungerlo e rispondere (Walk and work- British Journal of

sport)

La gente passa circa 2/3 della vita sul posto di lavoro.

Per stare bene c’è la necessità di integrare l’attività fisica nel lavoro giornaliero.

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4 STANDARD promuovere un posto di lavoro sano

4.6 AMBIENTE: GLI STRUMENTI DI RIEQUILIBRIO The balance- space

4.6.1 Presenza di ambienti per il riequilibrio psico-fisico e iil rilassamento, presenza di un luogo di ristoro nella struttura, presenza di biblioteca, presenza di punto di incontro, punto benessere, punto musicale/zona decompressione per mini-break, presenza ambienti dedicati alla pratica di presenza ambienti dedicati alla pratica di attività fisicaattività fisica

4.6.2 Presenza di mezzi di trasporto alternativi per i lavoratori o facilitazioni per l’utilizzo di mezzi alternativi propri.(es. spazi protetti per deposito biciclette)

4.6.3 Presenza di percorsi consolidati, alleanze con esercizi commerciali o fornitori esterni per acquisti alimentari associati (bioagricoltura, prodotti in stock per gruppi aziendali)

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La tecnica N.I.A.(acronimo: Azione Neuromuscolare

Integrata) Disciplina nata in California (anni ’80) Si fonda sul principio del piacere Parte dal fitness fino alla cura del corpo e della mente,

delle emozioni e spirito La gioia del movimento è il principio guida Fondata su un approccio sistemico multidimensionale

rivolto alla centralità del corpo Nia combina forme di movimento orientali e

occidentali, danza, arti marziali, yoga e terapia corporea Allena la flessibilità, la mobilità, l’agilità, la forza e

l’equilibrio utilizzando 52 movimenti di base combinati in forme diverse.

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N.I.A. la Salute attraverso il movimentoun approccio olistico

Indicata a tutte le età, sesso e condizione fisica

Non serve una specifica preparazione preliminare

Si pratica a piedi nudi su tracce musicali….per mantenere un contatto podalico totale

Movimento e musica creano la magia

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N.I.A. in ASS 2 Trainer Giorgio Rivari - Centro N.I.A. Trieste -

Avvio progetto dicembre 2007 Continuità -2008-2009-2010-2011 Sede : Palestra aziendale ASS 2- parco Basaglia Estensione dell’iniziativa al territorio dal 2009 Partecipanti,….in media Tempi di realizzazione : dicembre - giugno Verifiche a marzo-luglio con sondaggi di gradimento Ampliamento dal 2011, della convenzione ai mesi

estivi escluso agosto.

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DATI MEDI DI PRESENZADATI MEDI DI PRESENZA

2007-2007-20082008

2008-2008-2009 2009

2009-2009-20102010

2010-20112010-2011

43 40 60 150

(interni) (interni) (esteso agli esterni)

(estenso agli esterni)

Richiesta di giornate aggiuntiveRichieste sedute serali Alleanza con altri enti locali

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Outcome indicativi

Aumento progressivo del numero degli iscritti Richiesta di informazione sul progetto aziendale e la

tecnica Nia

Rappresentazioni di fine attività con la partecipazione degli iscritti :“saggio finale” con esterni…per mettere in gioco le emozioni in movimento…

Attività in esterna: weekend in centri termali

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PUNTI di FORZAPUNTI di FORZAPalestra in Azienda

(Benefit di lusso : USA le palestre aziendali sono nate 30 anni fa. Da noi primi 2000)

Inaugurata 18.12.07 progetto interreg “senza muri”-2000-2006

Convenzione consorzio di coop. sociali “il Mosaico”

Convenzione con Circolo Sociale e Ricreativo di Gorizia

Reta mensile vantaggiosa

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Considerazioni raccolte dai partecipanti/ report

Difficoltà nella gestione di figli piccoli

Il punto relativo alla gestione dei figli minori potrebbe essere risolto attraverso l’avvio di una ludoteca-spazio animazione attraverso un animatore, in parallelo all’attività, presso gli spazi annessi alla palestra, attraverso specifica convenzione con le cooperative locali.( educatore/animatore/ecc. per 4 ore settimanali).

Difficoltà nella gestione di turni per il personale sanitario e orari di eventuali rientri pomeridiani per il personale amministrativo

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Promozione Salute sul posto di lavoro

XIII Conferenza nazionale HPH 2009

1°premio - sessione poster ( Reggio nell’Emilia )- 2009

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PROGETTI in fase di studio

Yoga

Taj- Chi

Qigong: J. Altern Complement Med. 2008 Sep. 29.

“Riduzione dello stress negli operatori sanitari attraverso il Qigong

Abstract: Studio su 6 sett di intervento su 2 gruppi :Gruppo che ha praticato qigong ha dimostrato una riduzione statisticamente significativa dello stress percepito, della percezione del dolore e un aumento dell’abilità di interazione sociale rispetto al gruppo di controllo

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"Il concetto di un ospedale come promotore di salute non significa che l'ospedale abbia cambiato la sua funzione principale da quella curativa a quella di promuovere la salute, ma che ha incorporato nella propria cultura e nel lavoro quotidiano l'idea della promozione della salute del suo personale, dei pazienti e delle loro famiglie."(dott.ssa Mila Garcia Barbero)

Attualmente gli ospedali aderenti alle reti stanno sviluppando numerose iniziative di promozione alla salute, soprattutto nei tradizionali campi dell’educazione del paziente cronico, della continuità delle cure, degli stili di vita, della sicurezza sul posto di lavoro e dell’integrazione socio-culturale.

La partecipazione italiana all’avventura culturale e operativa degli “ospedali per la promozione della salute” è stata significativa fin dall’inizio del programma internazionale.

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Amare se stessi è l’inizio di un idillio che dura

tutta la vita”( Oscar Wilde)

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