Aspetti strutturali della copertura e del tetto ... · Aspetti strutturali della copertura e del...

Aspetti strutturali della copertura e del tetto Osservazioni sulla struttura delle copertureAndrea Bernasconi

Corso di approfondimento – Tetti e coperture di legno www.promolegno.com

AndrAsp

corsowww

As

1 In

La sspesQuelignedellavistasolestrudell'

Al mmomtale edif

Per sia ctuttocope

2 S

2.1

La scasoportmonstruprinprinosseposs

rea Bernasconpetti struttur

o di approfondimw.promolegno.co

spetti stru

ntroduzion

struttura dellasso consideresto punto diea - viene esa progettazioa strutturale ette (o solai) ttura appogg'edificio per q

momento di dmento di defie obbliga il picio.

rendere nel come elemeo a grandi linertura nel su

Struttura d

La costruzio

struttura di uno non fossertante principanolitica. Nel ctturale, da pacipio della cocipio della diervazioni gensono quindi e

ni

rali della cop

mento - tetti e coom

utturali d

ne

a copertura drata come un vista, dettat

seguita da unone delle conl'edificio deve dalla cope

giata sulla coquanto conce

definire i caricnire il compoprogettista a

migliore dei nto a sé stanee la struttur

uo contesto.

dell'edificio

one dell'edif

n edificio è, iro eseguiti coale) che, oppcaso di edificannelli X-Lamostruzione foiscesa dei canerali sulla sessere ritenu

pertura e de

operture di legn

della cop

dell'edificio, on elemento ato spesso dan operatore dnsiderazioni ve però esserrtura. Spess

ostruzione deerne gli aspe

chi orizzontaortamento sisttento e cosc

modi comprnte che qualera dell'edifici

o

ficio

in forma semon struttura mportunamenteci di legno, lem o da elemeormata da paarichi verso lstruttura portaute comunqu

el tetto di un

no

pertura e

o più semplica sé stante e al fatto che ladiverso, che strutturali e dre considera

so è comunquell'edificio, e etti strutturali

ali agenti sullsmico dell'edciente a riflet

ensibile la fue parte dell'eo, in modo d

mplificata, formassiccia, me collegati fra

e pareti sonoenti intelaiati

areti e solettee fondamentante dell'edifue valide.

n edificio

e del tetto

cemente la sindipendent

a copertura -per praticità del montaggto nel suo inue possibile quindi, di fatt.

a costruziondificio, questattere sul com

unzione struttedificio, in quda poter affro

rmata dall'una sulla basea loro, forma formate, pei. In caso di ee resta invarita della costrficio e della s

o di un e

struttura del tte dal resto da maggior rae semplicitàio della copesieme, formaconsiderare to, indipende

e, ma al più a semplificaz

mportamento

turale della cesto capitolo

ontare il tema

ione di paret di una trava

ano una strutr quanto riguedifici costruato, come puruzione attrasua interazio

15.05

dificio

tetto di una cdella costruziagione se coà si deve occertura. Dal puato dalle parla copertura

ente dal resto

tardi e comuzione si rivelastrutturale d

copertura deo si illustra pra della struttu

ti e solette (oatura quale sttura completuarda la parteiti con altri mure resta invverso le parene con la co

5.2009 - 1 -

casa, è one.

on struttura cupare, unto di reti e dalle a come una o

unque al a come ell'intero

ll'edificio, rima di ura della

o solai nel truttura ta e e

materiali, il ariato il eti. Le pertura

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Figur

Figur

Figur

Fanvertsonoalle freqstruspopossl'intecaric



ra 1: Struttura d

ra 2: Costruzionpannellatu

ra 3: Costruzion

no eccezionicali verso leo concentratfondamentauente nell'amtture di dimertivi. La costrsibile. Le conerazione fra chi provenie

ni

rali della cop


di un edificio form

ne intelaiata di lura di rivestimen

ne di un edificio

e le strutturee fondamentati, tramite una

a tramite una mbito dell'edensioni più grruzione di ednsiderazioni la copertura nti dalla cope

pertura e de

operture di legn

mata da elemen

legno di un edifinto

con pannelli X-

e di edifici baa non avviena serie di traserie di pilas

ilizia di abitarandi, come ldifici ad uso asulla strutture il resto deertura devon

el tetto di un

no

nti strutturali pia

icio: pareti e sol

-Lam

asate sul sistee tramite le pvi inflesse, instri, in modozione; esso la copertura abitazione cora della copella struttura d

no essere co

n edificio

ni (pareti e sola

lai formati da un

ema travi e ppareti struttun un numero puntiforme. è tipico delladi grandi supon questo sisertura mantendi regola più ncentrati nei

ai)

n telaio (montan

pilastri, doverali dell'edific

o limitato di pQuesto tipo

a carpenteriaperfici, di capstema struttungono la lorocomplessa, pilastri della

15.05

nti / travi inflesse

la discesa dcio, ma doveunti e quindidi struttura è

a metallica o pannoni induurale è senz'o validità, mein quanto an

a costruzione

5.2009 - 2 -

e) e dalla

dei carichi e i carchi trasmessi è meno delle

ustriali o altro entre nche i e.

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Figur

La dformsonosolle

Figur

La cappprov

2.2

La sprindipeagir



ra 4: Costruzion

discesa dei cmati da elemeo di regola decitazione de

ra 5: Discesa de

copertura, o oggi strutturavenienti dal t

La struttura

struttura di uncipalmente a

endenza del re anche altre

ni

rali della cop


ne di un edificio

carichi verticaenti di pareteistribuiti su tei singoli elem

ei carichi vertica

il tetto, dell'eali della struttetto.

a tridimensio

n edificio è sall'azione deltipo di costrue forze orizzo

pertura e de

operture di legn

con griglia di pi

ali proveniene portanti, attutto il perimementi o delle

ali

edificio non sttura del tetto

onale dell'ed

sempre anchl vento controuzione e di sontali.

el tetto di un

no

ilastri e travi infl

nti dalla copetraverso le petro - o comue singole par

i sottrae a quo, ed alle par

dificio

e sottopostao le pareti detruttura scelt

n edificio

esse

ertura e dai sareti vertical

unque una bureti resta limit

uesto principreti devono e

a all'azione diella costruziota, sui vari el

ingoli solai ai. In questo muona parte - tata.

pio: le pareti dessere trasm

i forze orizzoone. Come slementi della

15.05

avviene, neglmodo i carichdell'edificio

dell'edificio smesse le forze

ontali, dovutei vedrà più a

a costruzione

5.2009 - 3 -

i edifici hi verticali e la

sono gli e verticali

e avanti, a e possono

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La ddell'rappun sinfe

Figur

Prenuna è so

La ftrasabitaforzdel vQuedel vstru

La ladirelastrdell'

In qorizz

L'amdiscvertdirecomorizz



discesa nelle'edificio, e depresentato susolaio che neriore o - più s

ra 6: Struttura tr

ndendo com parete dell'e

ottoposto.

forza del venportando le fazione hanne dovute al vvento richiedeste forze, chvento, rappretturali dei so

astra del solazione delle fora) e trasmet'edificio.

uesto semplzontale, che

mpliamento dcesa delle foricale, permettamente col

me non continzontali secon

ni

rali della cop


e fondamentaeve essere culla strutturae forma la cosemplicemen

ridimensionale d

e esempio dedificio, è po

nto agisce suforze verso lo spesso unvento direttamderebbe una he possono eesentano le flai - e della c

aio permetteorze considettono le forze

ice esempiofunge da so

dell'edificio corze orizzonta

ettono di distrllegate. Di renui fra un solndo le regole

pertura e de

operture di legn

a delle forze considerata in di un piano

opertura e unnte - le fonda

di un edificio a u

di forza orizzossibile rappr

lla superficie'altro e verso'altezza decimente sulle struttura del

essere definiforze agenti copertura - c

e la trasmissierate, che fune al solaio de

, la coperturaostegno strutt

on l'aggiuntaali agenti su dribuire le forzegola gli elemlaio e l'altro, e della trave

el tetto di un

no

orizzontali rin ambito triddi edificio, fo

n secondo soamenta della

un piano e trasm

ontale agenteresentare la f

e della pareteo il basso; le isamente infepareti ortogolla parete moite come le resulle controvon funzione

one delle forngono da coel piano infer

a è stata ipotturale trasve

a di piani supdi esso, con ze orizzontalmenti di paret

ragione per semplice.

n edificio

chiede la coimensionaleormata idealmolaio, che rapa costruzione

missione dei car

e sulla struttfunzione di o

e, che funge dimensioni deriore alla lu

onali a quellaolto più robuseazioni di apventature oristrutturale d

rze orizzontantroventatura

riore, o diretta

tizzata comeersale per le p

pplementari nle pareti verti sulle lastre te degli edificcui la parete

llaborazione. Il principio pmente da 6 eppresenta il se.

richi orizzontali

ura la forza dogni elemento

da elementodelle pareti dnghezza: la

a sottoposta dsta ed è quinppoggio dellazzontali, formi lastra.

ali sulle pareta verticale (eamente nelle

e formata da pareti dell'ed

non cambia iticali che, quorizzontali aci possono e

e verticale dis

15.05

di più elemepuò essere elementi piansolaio del pia

agenti sulle par

del vento ageo e le solleci

o inflesso vedegli edifici dtrasmissionedirettamente

ndi da escluda parete sottomate dagli el

ti parallele aleffetto struttue fondamenta

una sola lasdificio.

l principio deuale elementoalle quali sonessere considstribuisce le f

5.2009 - 4 -

enti

ni: 4 pareti, ano

reti

ente su itazioni cui

rticale, di e delle e all'azione dere. o l'azione ementi

lla urale di a

stra

ella o inflesso o derati forze

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Figur

Nondell'pilasdi laalla

In ricomquincopesotto

Il cofunzforzuna eseccost

2.3

Sulldisccorddisc

Il costruelemsia pconcalcuqua

È opsettparela fu



ra 7: Edificio a p

n saranno an'edificio e allastro su tutta

astra) e di dissuperficie de

ferimento allme fino ad orandi come un ertura a formo, deve com

ollegamento fzionamento de fra un elem struttura divcuzione usattruzione e la

Il cordolo e

a descrizionecordi. Senza dolo di una pcussione il m

ordolo è per dttura, cioè as

menti. Inoltreper quanto ccerne le forz

uni casi il corndo queste n

pportuno ricoi portanti in meti, descrivenunzione di co

ni

rali della cop


più piani

nalizzati in qua loro moltepla lunghezzastribuzione vella parete (f

'interazione a l'elemento elemento pia

ma di tetto claunque garan

fra i diversi edella strutturamento e l'altroversa per mata, dal resto struttura del

le sue funz

e e sulla defvoler entrare

parete e qualateriale con

definizione l'essicura la co

e il cordolo deconcerne le foze orizzontalirdolo assumenon sono sos

ordare che lamuratura la pndone poi le ontinuità e di

pertura e de

operture di legn

uesta sede gplice funzionea della pareteerso le lastrefunzione di p

fra la copertdella copertu

ano con le massico a due ntire il corrett

elementi piana portante deo. Ciò assum

ateriale usatodella costruzl tetto viene s

zioni

finizione del ce nel merito di funzioni devcui sono form

elemento di nnessione seve garantireorze vertical dovute alla e anche la fustenute da n

a normativa itpresenza obbcaratteristichcollegament

el tetto di un

no

li aspetti strue strutturale e), di elemene orizzontali piastra).

ura e la strutura sia stato

medesime funfalde con un

to funzionam

ni formanti l'eell'edificio, in

me un'importao, o per confizione. L'elemspesso defin

cordolo in undelle definizive assumeremati il cordol

collegamenttrutturale, e q

e la corretta ii provenienti funzione di c

unzione di "ceessun altro e

taliana più rebligatoria di uhe minime. Into dei singoli

n edificio

utturali specifdi discesa d

nto di controvdei solai dell

ttura dell'edifconsiderato

nzioni di un sna travatura

mento struttur

edificio è essn quanto devanza ancoragurazione st

mento di collenito come cor

n edificio si poni, è utile in

e, ricordandolo e le pareti

to fra le paretquindi la trasintroduzione dalla soletta

controventatuentina" della elemento.

ecente (NTCun cordolo con questo casi elementi di

ficamente legei carichi verventatura di tle forze agen

ficio è inveceo a tutti gli effsolaio. La cosin legno, comrale dell'edific

senziale per ie assicurare

a più grande trutturale, o pegamento frardolo.

possono incondicare breveo che a quest

non è di rile

ti e gli elemesmissione dedelle forze n

a o dal solaioura degli eleparte superi

C 2008) impoontinuo all'inso il cordolo apareti, speci

15.05

gati alle parerticali (funziotutto l'edificionti perpendic

e interessantfetti come unstruzione deme sarà desccio.

il corretto e la trasmissiquando la coper le proceda le pareti de

ntrare pareriemente cosato stadio delvanza essen

enti orizzontaelle forze fra nell'elementoo, che per qumenti orizzoiore delle pa

ne per le strutersezione frassume talvoie se la mura

5.2009 - 5 -

eti one di o (funzione colarmente

te notare n solaio, e lla critta più

one delle opertura è dure di lla

i e opinioni a è il la nziale.

ali della questi due

o di parete, anto ntali. In reti,

utture a ra solai e olta anche atura è di

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quaprescom

Tras

A dconc

Figur

Allo dallapresda pcolle

Figur

Nel di trfra i part



lità non ottimsenza di un c

munque esse

smissione di

dipendenza dcepito ed ese

ra 8: Trasmissio

stesso moda copertura nsenza del copermettere l'iegamento ne

ra 9: Esempio d

caso di parerazione, men

diversi elemte integrante

a)

ni

rali della cop


male (ristruttucordolo. È pere assicurate

forze fra par

del tipo di soleguito.

one delle forze f

o deve essenelle pareti srdolo diventaintroduzione ecessari.

di cordolo per pa

eti in legno, i tre le forze d

menti. Nel casdella soletta

pertura e de

operture di legn

urazioni e simerò evidente,e dalla struttu

reti e solai

laio, il collega

fra pareti e sola

re assicuratasu cui la copea praticamendelle forze n

areti in muratura

mezzi di coldi compressioso delle solea.

b)

el tetto di un

no

mili). Per le c, oltre che logura.

amento fra il

i: a) sezione ve

a l'introduzioertura è apponte indispensnella muratur

a e solaio con tr

legamento aone sono mo

ette in calcest

n edificio

ostruzioni in gico, che le f

solaio e la p

rticale - b) sezio

ne delle forzoggiata e fisssabile, oltre cra e l'applica

ravi di legno

assicurano laolto spesso ttruzzo o in la

legno non vfunzioni del c

parete deve e

one orizzontale

ze orizzontalisata. Nel casche prescrittaazione corrett

a trasmissiontrasmesse peaterocemento

15.05

viene impostacordolo devo

essere accu

e verticali pso pareti in ma in normativta dei mezzi

e delle forzeer pressione o, il cordolo d

5.2009 - 6 -

a la ono

ratamente

rovenienti muratura la va, in modo di

e di taglio e di contatto

diventa

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Tras

Il cocioèveddi tetrasorizz

Figur

In tusolesullemur

Figur

Figur



smissione di

ordolo deve aè è appoggiarà più avanti

etto a falde omissione dezontale fra g

ra 10: Cordolo q

utti questi casetta o dalla coe pareti in mratura.

ra 11: Distribuzi

ra 12: Distribuzi

ni

rali della cop


forze fra par

assumere quta e fissata l, valgono gli

occorre tenerlle forze vertli elementi d

quale collegame

si il cordolo popertura nelluratura e dis

ione delle forze

ione delle forze

pertura e de

operture di legn

reti e elemen

uesta funziona struttura destessi princi

r presente deticali tramite ella copertur

ento fra la travat

permette di dla parete, evstribuendo le

verticali tramite

orizzontali tram

el tetto di un

no

nti di copertu

ne anche al leella coperturipi che per i cell'inclinazionpressione dira e il cordolo

tura del tetto e l

distribuire e iitando quindforze in mod

e il cordolo

mite il cordolo

n edificio

ura

embo superira o del tetto.collegamenti

ne del paino d contatto richo.

la parete

ntrodurre le i i problemi ldo più omoge

ore delle par. In caso di tei fra pareti e del tetto, e dhiede una su

forze provenegati all'azioeneo su tutto

15.05

reti di un edifetto piano, csolai, mentreel fatto che l

uperficie di co

nienti dal solaone di forze co il perimetro

5.2009 - 7 -

ficio, dove ome si e in caso la ontatto

aio, dalla concentrate o della

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Il co

Nel una copecolle(solvertpermtras

Figur

Il cointecont

Figur

La tspesfunztelaaltezpartcreacordapp



ordolo quale

caso di cope superficie oertura con traegate con la uzione questicale deve esmettere alla pmettere alle

ra 13: Cordolo q

ordolo funge rrotta o presetinuità struttu

ra 14: Cordolo q

rave formantssore della pzione irrigideio su tutto il pzza variabileticolare di coando un telaidolo presentaena descritte

ni

rali della cop


"centinatura"

ertura in legnrizzontale, oavatura inflestruttura delt'ultima comussere sostenparete di scaaltre pareti c

quale centinatur

da centinatuenti delle apurale della pa

quale centinatur

te il cordolo parete. Per mnte del cordoperimetro de

e, a causa derdolo, che seo tridimensioa una rigideze.

pertura e de

operture di legn

" della parete

no di edifici in comunque pssa, quandolla coperturaunque sconsnuto prima diaricare le forzcon funzione

ra della parete

ura o da traveerture che imarete.

ra della parete c

è normalmenmigliorare la rolo, nelle cos

el lembo supeell'inclinazionemplicementonale. In quezza globale d

el tetto di un

no

e

n muratura ilperpendicola

o le pareti pa, o quando la

sigliabile). In i tutto per gaze del vento

e di controven

e inflessa orimpongano la

con aperture

nte di dimensrigidezza delstruzioni in meriore della m

ne delle faldete segue il boesti casi l'elemdecisamente

n edificio

lembo supeare al piano drallele alla traa copertura nquesti casi i

arantire la staad un eleme

ntatura vertic

zzontale anc presenza de

sioni ridotte ella struttura t

muratura il comuratura. Doe del tetto, si ordo superiomento di calcridotta, ma a

eriore non è sdella parete. avatura non non ha funziol lembo supe

abilità della pento strutturacale.

che nei casi el cordolo pe

e comunquetridimensionaordolo può esove le pareti tpuò constatare del perimecestruzzo arassume com

15.05

sempre sosteCiò avvienesono direttaone di controeriore della pparete, ma anale che le po

in cui la parter garantire la

e spesso limitale e per ottimssere realizztimpano risuare una formetro delle parmato forman

munque le fun

5.2009 - 8 -

enuto da in caso di mente oventatura parete nche per ssa

e sia a

tate dallo mizzare la

zato come ltano ad

ma reti,

nte il nzioni

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Figur

Figur

Le pesegX-Lale fusia po train mdive



ra 15: Cordolo q

ra 16: Cordolo q

pareti di legnguite come eam, sempre unzioni del coper quanto riamite apposi

modo particolersi elementi

ni

rali della cop


quale centinatur

quale centinatur

no, indipendeelementi di aun elementoordolo perimiguarda l'introiti mezzi di coare l'elemenstrutturali e

pertura e de

operture di legn

ra della parete a

ra della parete a

entemente daltezza di un

o di continuitàetrale della poduzione e laollegamentoto di cordoloconnettori fo

el tetto di un

no

a forma di telaio

a forma di telaio

alla tipologia piano e presà lungo tuttoparete, sia pea trasmission. Nel caso di

o, in quanto leormanti la str

n edificio

o

o con pareti tim

costruttiva usentano, qua il perimetro.er quanto rigne delle forzi costruzioni e sue funzionruttura.

pano ad altezza

utilizzata, sonndo non son. Questo elemguarda la cone in gioco pein legno, speni sono com

M

15.05

a variabile

no normalmeno formate damento assumntinuità dellaer pressione esso, non si unque assun

5.2009 - 9 -

ente a pannelli me, di fatto,

parete, di contatto definisce

nte dai

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Figurfunzi

Figurdirett

Il co

Dal supesiculegnmodsop

L'usaltreuna elempratsupe



ra 17: Giunto paoni del cordolo

ra 18: Giunto patamente con le

ordolo in legn

punto di visteriore della m

urezza e il funno presuppondo da poter ara.

so del cordoloettanto accur soluzione p

menti lineari dticamente, noeriore delle p

ni

rali della cop


arete solaio di u

arete solaio di upareti.

no sulle pare

ta strutturale muratura in lnzionamentone quindi il cassicurare se

o in legno corata esecuzioiuttosto rara,del cordolo non possono epareti è quind

pertura e de

operture di legn

una costruzione

una costruzione

ti di muratura

non ci sono egno, a cond

o strutturale dcorretto collegecondo le ne

ollegato diretone dei colle, anche se ponon possonoessere realizdi più ridotta

el tetto di un

no

intelaiata: le tra

a pannelli X-La

a

inconveniendizione che ldella costruzgamento sia cessità del c

ttamente allaegamenti fra ossibile. Occ

o formare un zzati: la rigide.

n edificio

avi di bordo della

am: la funzione d

nti alla realizze funzioni de

zione siano gverso la mu

caso specific

a muratura ricil cordolo e lacorre in questelaio, in quaezza globale

a parete (o del s

del cordolo è da

zazione del cel cordolo negarantite. L'usratura che veo le funzioni

chiede un'aca parete in m

sto caso teneanto i giunti re della centin

15.05.2

solaio) possono

ata dalla soletta

cordolo del becessarie a gso di un corderso la copestrutturali de

ccurata sceltamuratura: si ter presente crigidi negli an

natura del bo

2009 - 10 -

o assumere le

collegata

bordo garantire la dolo in rtura, in escritte

a ed una ratta di

che gli ngoli, rdo

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Piutapplegn

Figur

3 T

La fstru

3.1

Il tetstrucopetrasla st

Figur



ttosto frequeoggiato e fis

no la struttura

ra 19: Cordolo fissaggio

Tipologie d

forma e la getturale. È qu

Tetto piano

tto comunemtturale, in paertura può esmette i carictabilizzazione

ra 20: Edificio c

a)

ni

rali della cop


nte è invece sato un elema e la costruz

sulla parete in o della copertur

della cope

eometria dellindi utile def

, tetto a fald

mente indicatarticolar modssere vista chi orizzontale dell'edificio

on tetto piano

pertura e de

operture di legn

la soluzionemento ligneo,zione della c

muratura, su cura

ertura

a copertura finire i divers

da unica

to come "tetto quando si

come un diafi sulle pareti o.

b

el tetto di un

no

e composta d, sul quale è

copertura.

ui è fissato un d

hanno consei tipi di coper

to piano" è larinuncia alla

framma orizze funge da d

b)

n edificio

dal cordolo infissata con c

ormiente in legn

eguenze essrtura second

a soluzione p sporgenza d

zontale che, cdiaframma o

n calcestruzzcollegamenti

no per semplific

enziali sulle o la forma.

più semplice della superficcome tutti glirizzontale pe

15.05.2

zo armato sui della costru

care il montaggi

considerazio

dal punto di cie del tetto: i elementi di er la controve

2009 - 11 -

cui è uzione in

o e il

oni di tipo

vista la solaio,

entatura e

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La ccasodiffetecnai ca

L'estuttolam intedireapp

3.2

Il tetabitapiù afalde

Figur

L'incprogpuò l'incl'incmoltstrudi inl'espla sucopele fo

Inoltrich



concezione do simile alla erenze fra i snica, costruziarichi agenti

secuzione deo il perimetropermette nolaiata, o comzione della tlicare soluzio

Tetto a due

tto a due faldazione. Essoavanti, può ee della cope

ra 21: Tetto a du

clinazione degettista. Spes essere spie

clinazione declinazione è dteplici: l'inclinttura, o perm

nfiltrazioni, o posizione alleuperficie del ertura diretta

orze di risucc

tre, come si iedere un'alt

ni

rali della cop


della strutturaconcezione d

solai intermedione dell'avasui solai inte

el tetto piano o della copertormalmente dmunque formaravatura, meoni particolar

falde

de è la formao è formato dessere concertura.

ue falde - princi

elle falde del sso l'inclinazgata con raglle falde del t

decisamente nazione elev

mette in modoancora perme intemperietetto e quind

amente espochio provocat

vedrà più soezza statica

pertura e de

operture di legn

a della coperdei solai intedi e la copert

antetto, etc.), ermedi.

con avantettura. L'esecudi ottenere seata da una tr

entre nella diri, simili a qu

a più semplicda due superepita in modi

pio

tetto può eszione delle fagioni storichetetto è normapiù lieve. Le

vata favorisceo più facile lo

mette di copre delle pareti;di della copeosta al sole ete dal vento.

otto, anche ladella copert

el tetto di un

no

rtura e dei deermedi e nontura sono pree legate ai c

tto sporgenteuzione con penza problemravatura, la crezione ad eelle che sara

ce della coperfici piane e i diversi e no

ssere scelta, alde del tetto e e culturali. Èalmente molte ragioni per e lo slittameno scorrimentoire una parte; l'inclinazionrtura necess

e alle intempe

a struttura poura tale da c

n edificio

ettagli costru richiede di eevalentemencarichi agent

e richiede la cannelli di legmi lo sbalzo dcreazione deessa perpendanno descritt

ertura classicnclinate. La

on è definita i

in linea di prdipende dal

È per esempto forte, menspiegare qu

nto della nevo dell'acqua

e importante ne ridotta delsaria, o permerie, o ancor

ortante della ccreare un'incl

uttivi ad essa essere trattatnte di natura ti sulla coper

creazione di gno massiccidesiderato. I

ello sbalzo è dicolare è spte più avanti

ca e tradizionstruttura porn modo univ

rincipio, a piala cultura arc

pio noto che ntre nelle regeste differen

ve e riduce i cverso il bassdell'edificio, le falde del t

mette di ridurra permette d

copertura pulinazione più

15.05.2

legati, è in qta separatamcostruttiva (f

rtura, differen

una parte a o a strati incIn caso di strsenza probleesso necessper il tetto a

nale dell'edifirtante, come voco dalla for

acimento delchitettonica lin alcuni pae

gioni più a sunze possono carichi agentso, riducendoriducendo etto permettere la superficdi ridurre legg

uò in alcuni cù elevata dell

2009 - 12 -

questo mente. Le fisica nti rispetto

sbalzo su rociati X-ruttura emi nella sario

falde.

cio di descritto

rma a due

l locale e esi nordici d essere

ti sulla o il rischio

e di ridurre cie di germente

casi e falde.

AndrAsp

corsowww

3.3

Il tetfaldearch

La sotte

Figur

3.4 A

L'escostdiredella

Figur

Unediscposs



Tetto a più f

tto a più falde, rese necehitettoniche.

struttura di qunere queste

ra 22: Tetto a pi

Altri casi e s

secuzione di truzione e di ttamente para struttura a

ra 23: Tetto con

e serie di altrecusse nel detsono uno stu

ni

rali della cop


falde

e, o il tetto aessarie dalla

uesto tipo di forme devon

iù falde e a form

soluzioni pa

coperture dauna struttura

ragonabili cocapriate che

n struttura a cap

e situazioni pttaglio, ma chudio e un app

pertura e de

operture di legn

a forma irregoforma irrego

copertura deno essere int

ma irregolare

articolari

alle forme paa adeguate aon le soluzione coprono la

priata o con trav

portano alla he, a dipendprofondimen

el tetto di un

no

olare possonolare dell'edif

eve essere dterrotti gli ele

articolari richialla forma scni più classicsuperficie de

i portanti di form

creazione dienza delle coto particolare

n edificio

no essere visficio o dalle e

definita in moementi struttu

iede normalmcelta. Spessoche del tetto aell'edificio su

ma particolare

soluzioni paondizioni geoe anche dal

ste come evoesigenze este

odo accuratourali della co

mente lo svilo queste solua falde, ma sl suo lato più

articolari, cheometriche chpunto di vista

15.05.2

oluzioni del teetiche e

o, in quanto spertura.

uppo di una uzioni non sosi basano suù corto.

e spesso nonhe le carattera strutturale.

2009 - 13 -

etto a due

spesso per

ono l principio

n vengono rizzano, . Si tratta di

AndrAsp

corsowww

tutteabbl'intee fis

Figur

4 I

L'anforzcasointegin m

4.1

Il cacomcasosupesemdeteincli

Figur

g



e le aperture aini, forme loeressa fra glisiche adegua

ra 24: Apertureadottate

carichi ag

nalisi del tettoe agenti su do fanno statograzione 6.5

modo definitiv

Peso della s

arico dovuto ame carico di luo in caso. Noerficie; la dire

mpre dall'altroerminata molnata della co

ra 25: Forza pes

ni

rali della cop


nella superfocalmente pai elementi deate.

e, finestre, abbae

genti sul te

o dell'edificiodi esso. I caro le indicazio5.08) così comvo secondo le

struttura e d

al peso propunga durata ormalmente sezione della o verso il basltiplicando quopertura.

so della copertu

a

pertura e de

operture di legn

ficie del tetto articolari dellella struttura

aini, etc. posson

etto di un

o quale elemerichi agenti soni delle Normme pubblicate indicazioni

del pacchett

prio della strue deve essesi definisce ilinea d'azion

sso. La forzauesto valore

ura

b

el tetto di un

no

(finestre in pla superficie,portante, ric

no rendere nece

edificio

ento strutturaulle struttureme Tecnichete in GU in d dei DL che

to

uttura e dellaere definito sl peso proprne di questa

a complessivaper la super

b

n edificio

particolar mo, …), che se hiedono la m

essario uno stud

ale richiede pe sono definite per le Costrata 24.2.08 eregolano la f

costruzioneulla base deio della copeforza è la vea agente sulrficie effettiva

odo), o di tuttdi dimension

messa in atto

dio accurato del

prima di tuttoti dalle normaruzioni - NTCe 2.7.08, chefase transitor

della copertlla concezion

ertura come uerticale, e la fla struttura d

a di riferimen

15.05.2

te le aggiuntene più grand

o di soluzioni

le soluzioni cos

o la definizionative vigenti;C (DM 14.1.0e entrerannoria.

tura è da conne della copeuna forza peforza peso a

dovrà esserento, cioè la su

2009 - 14 -

e (tipo e che strutturali

struttive

ne delle ; in questo 08 e DM di o in vigore

nsiderarsi ertura di

er unità di agisce uperficie

AndrAsp

corsowww

La f

g,kF

dove

Il pediffic

I valvalu

Ne rdi tesimidi co

4.2

Il caè seage

Figur

La f

g,kF

qs



forza totale d

kg A g= ⋅ =

e: Fg,k = gk = A = b,a =

eso della copcile indicare

lori seguenti utazione app

copertlistonaguainecoibenrivestimstruttu

risulta un pesegole in cottoile, ma senzaopertura corr

Carico neve

arico neve è dempre definitnte in direzio

ra 26: Forza nev

forza totale d

s orizzq A= ⋅

ni

rali della cop


dovuta al pes

kg b a⋅ ⋅

Forze peso valore carat superficie d lunghezza e

pertura dipendei valori ap

hanno quindrossimativa d

ura di tegoleatura doppia e e membranntazione 100 mento in legnra portante s

so complesso o in cemena tegole e unrispondente

e

definito nel cto come una one verticale

ve agente sulla

dovuta al pes

z. sq b a= ⋅ ⋅

a

aorizz

pertura e de

operture di legn

so proprio di

totale di una ftteristico del pella falda del te larghezza de

nde dalla suapprossimativi

di soltanto cadel peso dell

e in cotto: gg

ne (al pz.) gmm g

no 20 mm gsecondaria g

sivo, approssto corrispond

n rivestimenta ca. gk = 0.8

capitolo 3.4 dforza per un e riferito alla

copertura

so proprio di

orizz.

b

el tetto di un

no

una falda di

falda eso complesstetto ella falda del te

a concezioneo di riferime

arattere indicla costruzion

gk = 0.75gk = 0.05gk = 0.005gk = 0.25gk = 0.15gk = 0.30

simativo, per dente a gk = o leggero (la8 … 1.2 kN/m

delle già citatnità di superfa proiezione

una falda di

n edificio

del tetto dell

sivo della cope

etto

e e dai materento.

cativo e possne:

kN/m2 kN/m2

kN/m2

kN/m2

kN/m2

kN/m2

una copertu1.5 … 2.0 kN

amiera o altrom2.

te NTC. Il caicie orizzontaorizzontale d

del tetto dell

la figura 25 v

ertura in KN/m

riali usati; risu

sono essere

ura con coibeN/m2, mentreo), si ottiene

arico neve agale: il carico della superfic

la figura 26 v

15.05.2

vale:

m2

ulta quindi m

applicati per

entazione e ce per una coun peso del

gente sulla coneve è ipotizcie della cop

vale:

2009 - 15 -

molto

una prima

copertura pertura pacchetto

ostruzione zzato pertura.

AndrAsp

corsowww

Il ca

sq =

dove

Ammgiusvalo

Il vadall'tutteregospec

Il vacaricsotto

Zon

Zon

Zon

Zon

Il va

Zon

Zon



arico neve ag

i skq C= μ ⋅ ⋅

e: qs = qs,k = μi = CE = Ct =

mettendo chestifichino unaore caratteris

alore qsk del c'altitudine in e le situazionole generichecifico.

alore minimo co neve è deo-zone con c

a 1 alpina:

a 1 mediterr

a 2:

a 3:

alore del caric

a 1:

a 2:

ni

rali della cop


gente sulla co

E tC C⋅

carico neve valore carat

coefficiente coefficiente coefficiente

e i coefficiena scelte diverstico del caric

carico neve acui si trova la

ni locali e pare, occorre an

del carico nefinito in funzcarico neve d

AostPord

ranea: AlesModReg

ArezGenMasTera

AgriIglesGrosMesPoteSira

co neve min

qsk =

qsk =

pertura e de

operture di legn

opertura è de

agente sulla ctteristico di rifedi forma delladi esposiziontermico

nti di esposizrsa, praticamco neve al su

al suolo è dea costruzionerticolari nellenalizzare la s

eve vale perzione dell'altidiverso:

ta, Belluno, Bdenone, Son

ssandria, Ancdena, Novaragio Emilia, R

zzo, Ascoli Pnova, Goriziassa Carrara, amo, Trieste,

gento, Avellisias, Casertasseto, L’Aqussina, Napolienza, Ragusacusa, Tarant

imo (fino a 2

= 1.50 kN/m2

= 1.00 kN/m2

el tetto di un

no

efinito dalla f

copertura erimento del ca copertura e

ione e termicmente sempreuolo e il coeff

efinito nelle Ne. Per altitud

e quali il caricsituazione de

r altitudini al dtudine. Inoltr

Bergamo, Bidrio, Torino,

cona, Asti, Ba, Parma, PaRimini, Trevis

Piceno, Bari, a, Imperia, IsePadova, Per, Venezia, Ve

no, Benevena, Catania, Cila, Latina, L, Nuoro, Ogla, Reggio Cato, Terni, Tra

200 m di altitu

2

2

n edificio

formula:

carico neve al

co sono, in ae di valore ugficiente di for

NTC al capitodini al di soprco neve doveefinire il caric

di sotto dei 2re l'Italia è st

ella, Bolzano Trento, Udin

Bologna, Cremavia, Pesaro so, Varese

Campobassernia, La Sperugia, Pescaerona

nto, Brindisi, Catanzaro, C

ecce, Livorniastra, Olbia alabria, Rietiapani, Vibo V

udine) vale:

suolo

assenza di sitguale a 1.0, rma della co

olo 3.4.2 e dira del 1500 messe essere co neve in re

200 m; al di stata suddivis

o, Brescia, Cne, Verbania

mona, Forlì-Ce Urbino, Pia

o, Chieti, Feezia, Lucca, ra, Pistoia, P

Cagliari, Caosenza, Croo, Matera, MTempio, Ori, Roma, Sale

Valentia, Vite

15.05.2

tuazioni partrestano da dpertura.

pende dalla metri, come psupposto diflazione al ca

sopra di quesa in 3 zone e

Como, Cuneoa, Vercelli, Vi

Cesena, Lodacenza, Rav

rrara, FirenzMacerata, M

Prato, Rovigo

ltanisetta, Catone, Enna,

Medio Campidstano, Palererno, Sassar

erbo

2009 - 16 -

ticolari che definire il

località e pure per fferire dalla aso

sto limite il e due

o, Lecco, cenza

di, Milano, venna,

ze, Foggia, Mantova, o, Savona,

arbonia-Frosinone, dano, rmo, Pisa, ri, Siena,

AndrAsp

corsowww

Zon

Oltre

Zon

Zon

Zon

Zon

Il coincliscivcopecom

iμ =

iμ =

iμ =

Nel conscaric

Figur

Il prsullacalc

ca

ca

ca



a 3:

e i 200 m su

a 1 alpina:

a 1 mediterr

a 2:

a 3:

oefficiente di nazione dell

volamento deertura divers

mprovata valid

0.80 per α ≤

( )600.8

30− α

=

0.0 per = α ≥

caso di un tesiderare i cachi senza ve

ra 27: Distribuzi

rincipio della a possibilità dcolo della stru

aso I

aso II

aso III

μ1(α

0.5μ

μ1(α

ni

rali della cop


qsk =

l livello del m

skq =

ranea: skq =

skq =

skq =

forme per lea falda del te

ella neve, quese dal tetto a dità per defin

30°≤

per 30° < α

60°

etto a due fasi di carico in

ento e i casi 2

ione del carico n

distribuzionedi scivolameuttura, a tutte

α1

1)

μ1(α1)

1)

pertura e de

operture di legn

= 0.60 kN/m2

mare, il carico

( s1.39 1 a⎡= +⎣

( s1.35 1 a⎡= +⎣

(0.85 1 a⎡= +⎣

( s0.51 1 a⎡= +⎣

e coperture vetto. Occorreesto coefficiefalde sempl

nire questo c

60°<

lde, il carico ndcati nella f2 e 3 si riferis

neve sul tetto a

e della neve ento della neve le copertur

el tetto di un

no

2

o neve al suo

)2s / 728 kN⎤

⎦

)2s / 602 kN⎤

⎦

)2s / 481 kN⎤

⎦

)2s / 481 kN /⎤

⎦

arai in funzioe tener preseente assumeice, occorre

coefficiente. P

neve aplpicafigura 27, doscono alla co

due falde

sul tetto a duve, può essere semplici di

α2

n edificio

olo è definito

2/ m

2/ m

2/ m

2/ m

one del tipo dente che in cae il valore di 0fare riferimePer i casi se

ato sulle dueve il caso 1 sombinazione

ue falde, tenere di regola i tetto a falde

μ1(α2)

μ1(α2)

0.5μ1(α2)

o nel modo se

di copertura aso di imped0,80; inoltre nto a ulteriormplici del tet

e falde non èsi riferisce al

e di carichi co

endo conto dapplicato, ne

e.

15.05.2

eguente:

e dell'angolodimento del nper le forme ri normative tto a falde, va

uguale: sonlla combinazon il vento.

delle osservaella prima fas

2009 - 17 -

o di naturale della di ale:

no da zione di

azioni fatte se di

AndrAsp

corsowww

4.3

La dsemsugsposventage

La pla vaentrche presdal vad usimisposrispequeage

Figur

Riasventmenuna

La fpresnegaeroconsmolttribu(abi



Carico vent

determinaziombrare a prim

li edifici è, pestamento deto, rallentandnte su di ess

presenza fisicariazione derare nell'analle superfici c

ssione agentvento sono suna pressionile al flusso dstamento deetto al valoresta riduzionente sulle sup

ra 28: Effetto de

ssumendo sito: le superfintre le superf pressione n

forma dell'edssioni esercitativa) risultaodinamica desiderazioni dto grandi, o dune, ed altri mtazione, uffic

ni

rali della cop


to

one del caricoma vista piuttoer contro, piuella massa di dolo e devianso.

ca dell'edificlla pressioneisi di dettaglche si opponte su di essesottoposte alne negativa, odel vento sonell'aria crea, ie della presse di pressionperfici interes

el vento su un e

può affermaci direttamenfici "protette"egativa o ad

ificio ha un etate dal vent particolarmeell'edificio pudi questo tipodi costruzionmanufatti di dci, scuole, ind

pertura e de

operture di legn

o dovuto all'aosto complesuttosto semp

aria, e quindndolo, provoc

io crea una ve esercitata dio delle press

ngono diretta; le superfici l'azione dinao ad una preno a loro voltnfatti, localmione atmosfee si manifes

ssate.

dificio

are che tutte nte esposte a" e quelle piùd un risucchio

effetto esseno. È per queente elevata

uò permettereo assumono ni particolarmdimensioni ddustria, ecc.)

el tetto di un

no

azione del vessa. Il princip

plice: la costrdi al flusso dcando in que

variazione nedal vento sulsioni dovute

amente al flusdal lato opp

amica della cessione di rista toccate da

mente una dimerica presentta come un r

le superfici dal flusso del

ù o meno paro.

nziale sull'amsto che la prin prossimità

e di ridurre eun interesse

mente espostedecisamente ) questi aspe

n edificio

ento è definitpio che portauzione rapprel vento. L'e

esto modo l'in

ella dinamicale diverse suall'azione di

sso del ventoposto quindi qcorrente d'ariucchio del ve

alla corrente minuzione lote in caso di risucchio, o c

dell'edificio svento subisc

rallele al fluss

mpiezza, e soressione del à degli spigo

e ottimizzare e importante se all'azione dimportanti):

etti non veng

to al capitoloa all'azione dresenta, infatdifico impednstaurarsi de

a del flusso duperfici dell'enamica del vo saranno soquelle apparea in movimeento. Le supd'aria in mov

ocale della prvelocità del

come una pr

sono interesscono una preso del vento

oprattutto sullvento (tanto

ole della costle forze dovusolo in caso del vento (grnel caso delono presi in

15.05.2

3.3. delle NTdelle forze detti, un ostacoisce quindi ilella pression

del vento, chedificio. Senzvento, si puòottoposte ad entemente "rnto e quindi

perfici orientavimento; la vressione dellvento ugualeessione neg

sate dall'azioessione del v

sono sottop

la distribuziopositiva qua

truzione. La fute al vento; di edifici di d

rattacieli, ponl'edilizia comconsiderazio

2009 - 18 -

TC e può el vento olo al libero flusso del e del vento

e provoca za voler ò affermare

una riparate" sottoposte

ate in modo elocità di 'aria, e a zero: ativa

one del vento, oste ad

one delle anto forma

dimensioni nti, torri, mune one.

AndrAsp

corsowww

È insonoall'epressull'all'a

Comcomdipedalleposdarenorm

La bcui s

b

b

v

v

=

=

dove

I val

Zo

1

23

456789

Tabe

La p



teressate rico il principio

elemento (alassione minorelemento ste

aereo di esse

me già ricordmplesso e devendono dallae dimensioniizione geogre qualche indmative specia

base per il casi trova l'edif

b,0

b,0 s

v per a

v k

=

= + ⋅

e: vb = vb,0 = a0 = as = ks =

lori relativi al

na

1 Valle d’ATrentinoVenezia

2 Emilia R3 Toscana

AbruzzoBasilicat

4 Sicilia e 5 Sardegn6 Sardegn7 Liguria 8 Provincia9 Altre iso

ella 1: valori di c

pressione de

ni

rali della cop


cordare che qdi funzionam

a, pala) e grare rispetto a qesso, che a sere sollevato

ato all'inizio ve prendere velocità del i assolute e rrafica in cui sdicazione chalizzate per

alcolo delle foficio consider

( )s 0

s 0

a a

a - a p

≤

velocità di rivelocità di b

altezza di ba altitudine su parametro d

lle diverse re

Aosta, Piemon Alto Adige, VGiulia

Romagna a, Marche, Um, Molise, Puglta, Calabria provincia di R

na orientale na occidentale

a di Trieste le e mare ape

calcolo della velo

el vento agen

pertura e de

operture di legn

questi effetti mento di ognazie alla sua quella agentsua volta ne da terra.

di questo cain consideravento, dalla

relative dell'esi trova. In que permetta uun eventuale

orze del venrato.

0 ser a a≤ ≤

iferimento in mbase per la regase per la regul livello del madi calcolo per l

egioni sono:

nte, LombardiaVeneto, Friuli

mbria, Lazio, ia, Campania

Reggio Calabri

e

erto

ocità di riferime

nte su una su

el tetto di un

no

di riduzione i elica o ala dforma non se sulla'altro lprovoca il m

apitolo, il calcazione un nu

natura del teedificio, dall'auesta sede cun calcolo ape approfondi

to è la veloc

1500m≤

m/s gione considerione considerare del sito di la regione con

vb,o [m/s

a, 25

25

, 27

ia 28 28 28 28 30 31

nto del vento

uperficie è da

n edificio

della pressiod'aeroplano, immetrica, slato, creando

movimento, pe

colo dei caricmero piuttoserreno o del altezza dello i si limita a ri

pprossimativomento.

ità di riferime

rata in m/s rata in m/s costruzione in

nsiderata

s] ao [m]

1000

750 500

500 750 500

1000 1500 500

ata dall'espre

one in caso ddove grazie

i crea su un o quindi una ermettendo -

chi dovuti al vsto elevato dipaesaggio instesso e, no

iportare le pro, rimandand

ento, che dip

n m

ks [1/s]

0,010

0,015 0,020

0,020 0,015 0,020 0,015 0,010 0,020

essione

15.05.2

di spostamene alla velocitàlato dello steforza agente- per esempi

vento è piuttoi parametri, cn ci si trova lon da ultimo rocedure di cdo alla lettera

pende dalla re

2009 - 19 -

nto dell'aria à imposta esso une e io -

osto che 'edificio, dalla

calcolo e a atura e alle

egione in

AndrAsp

corsowww

bp =

dove

Il coaltez

Il coquazone1,5 il vapiù d

Anccomventdocper

Figur

Figur



b e pq c c= ⋅ ⋅

e: qb =

bq

ce = cp = cd =

oefficiente dinzza inferiore

oefficiente di nto le zone pe ad alte dena 3, dove il v

alore massimdettagliato s

che la definizmportamento to. Il testo deumentazioni la valutazion

ra 29: Definizion

ra 30: Pressione

D

ni

rali della cop


p dc⋅

pressione c2

b b1 v2

= ρ ⋅ , co

coefficiente coefficiente coefficiente

namico può e agli 80 m.

esposizionepianeggianti nsità di costrvalore minim

mo si riferiscei rinvia al cap

ione dei coeaerodinamic

elle NTC nonopportune a

ne delle azion

ne delle superfic

e del vento - co

G H IF

0.8

-1-1

pertura e de

operture di legn

inetica di rifer

on qb in N/m2 e

di esposiziondi forma dinamico

essere amm

prende in coe prive di ed

ruzioni. Il suoo si riferisce

e al territorio pitolo 3 delle

fficienti di forco della formn dà indicazioa questo scopni e degli effe

ci di riferimento

efficienti cpe - su

E

1.81.2 -0.7 +

el tetto di un

no

imento

e con la densi

e

esso come u

onsideraziondifici portano o valore varia

al territorio ucostiero delle

e NTC.

rma è particoma dell'edificiooni concrete po. Fra quesetti del vento

per la definizion

ulle superfici di

+/-0.2

-0

n edificio

tà dell'aria ρ =

uguale a 1,0

ne il tipo di paad una veloc

a, per gli edifurbano dellee zone da 6

olarmente coo in relazioneriguardo a q

ste si può citao sulle costru

ne di cpe per un

un edificio con t

G H I

F

F

A B C

0.7

= 1,25 kg/m3

per tutti gli e

aesaggio in ccità del ventofici con altezz zone da 1 aa 8, e alla zo

omplessa e re alla sua po

questi coefficare il CNR-Duzioni".

n edificio a tetto

tetto piano e sp

15.05.2

edifici sempli

cui si trova l'o maggiore cza minore di

a 5 (vedi tab. ona 9. Per un

richiede l'anaossibile espocienti, ma rimDT 207/2008

piano

igoli vivi

2009 - 20 -

ci di

edificio, in che nelle 15 m, fra 1), mentre

n calcolo

alisi del sizione al

manda a "Istruzioni

AndrAsp

corsowww

Nellrappviendel base

In funa del v

Figur

I valprovpossancper pan

4.4

Comnevel'appcon baseecce

4.5

I caverifessein q



a figura 30 spresentano ane indicato corisucchio. Lae con i divers

figura 31 è in copertura a vento agenti

ra 31: Pressione

lori indicati svocate dalla sono assumehe valori di cil dimensionanelli di rivest

Carichi vari

me carichi vae. Di regola plicazione di un valore qk

e, ma come ezionali, min

Carichi acc

richi accidenfica dello staere citati il cauesta sede.

0

ni

rali della cop


sono indicati anche la distron un segno a pressione dsi coefficient

ndicata, a titodue falde co sulla copert

e del vento - co

si riferiscono forma dell'edere valori de

cpe riferiti a suamento dei mtimento ester

abili

ariabili devonle coperture un caso di c

k = 0,50 kN/multeriore carimo.

identali

ntali sono i caato limite ultimaso del caric

0.8

-0.9 -0.3

α =

pertura e de

operture di legn

i valori dei cribuzione depositivo il ca

del vento ageti.

olo informativon una inclintura si rimand

efficienti cpe - su

a superfici cdificio creanoecisamente puperfici più pmezzi di collerno o le cope

no essere consono agibili

carico variabm2. Essendo ico variabile,

arichi da conmo avviene cco sismico e d

-0.4-1.0

= 15

el tetto di un

no

coefficienti cp

lle forze del aso di pressiente sulla su

vo, la distribuazione di 15da direttame

ulle superfici di

con dimensioo però delle ppiù grandi. Pepiccole (anchegamento deerture delle fa

nsiderati tuttper la sola mile rappresendi regola qu, il suo effetto

siderare in ccon coefficiedel caso d'in

-0.7 0.8

n edificio

pe per un edifvento sulle done sulla paperficie si ott

uzione appro° e di 30°. Pe

ente al CNR-D

una copertura a

oni di riferimepressioni (o der questa raghe di un solo egli elementiacciate.

i carichi non manutenzionentato da un cesto carico no sulla struttu

caso di situaznti di sicurez

ncendio, che

8

-0.5 -0.2 -

α = 3

ficio con il rapdiverse superete, e con stiene moltipli

ssimativa deer un'analisi DT 207/2008

a due falde

ento di oltre 1depressioni)gione vengonm2), che div di piccola di

accidentali ue e le normacarico uniformnon considerura della cop

zioni ecceziozza ridotti. Frnon sono an

-0

-0.4-0.5

30

15.05.2

pporto h/d = rfici. Normal

segno negatiicando la pre

elle forze del dettagliata d

8.

10 m2; le turb che localmeno messi a d

ventano deterimensione, q

ulteriori al veative richiedomemente disrato come azpertura è, a p

onali, per le qra questi posnalizzati ulter

0.7

2009 - 21 -

5, che mente vo il caso essione di

vento per delle forze

bolenze ente diposizione rminanti quali i

ento e alla ono stribuito zione di parte casi

quali la ssono riormente

AndrAsp

corsowww

5 L

5.1

Il tetperòquaque

L'evtettopluvtrascomin guna l'inc

Figur

L'anessePrimappsolleconcsottoapporizz

Fra quecomessetram



La struttura

Il tetto piano

tto ad una soò anche i carle terrazzo dsto tipo di us

vacuazione do piano - di reviale o lo scocurabile in v

munque utile ioco e sulle e sola falda p

clinazione pu

ra 32: Tetto ad u

nalisi strutturaenzialmente

ma di tutto deoggiata alle ecitati da forzcepiti ed eseostante a seoggio per la zontali.

i carichi agello del vento

mponente orizere trasmess

mite appositi

ni

rali della cop


a portante

o o ad un'un

ola falda puòrichi dovuti adella superficso.

dell'acqua daegola una pe

orrimento natista del suo ericordare quesigenze deiuò, in fatti, eò però esser

una falda inclina

ale e la concdue aspetti

eve essere cpareti dell'edze verticali: èeguiti in modoguito dei cartrasmissione

enti sulla stru. Con l'aumezzontale - o csa agli elemecollegament

pertura e de

operture di legn

e principa

nica falda

ò essere conslla neve e al

cie del tetto, s

alla superficieendenza dellturale dell'acqeffetto sui caali conseguei collegamen

essere considre decisamen

ata - carichi e re

cezione costrderivanti dalonsiderato il dificio sottostè quindi indiso da non crerichi verticali e di forze di c

ttura del tettoentare dell'ancomunque nenti strutturalti.

qs

g

qv

el tetto di un

no

le del tetto

siderato prinvento. A dip

sarà necessa

e del tetto im'1,5 o 2 % vequa verso la

alcoli strutturaenze abbia l'inti con gli altrderato principnte più marc

eazioni sulla stru

ruttiva della cla geometriafatto che la

tante, o comspensabile ceare forze - o

agenti sul tecompression

o, l'unico a cngolo di inclinon verticale li di irrigidime

n edificio

o

cipalmente cpendenza deario consider

plica molto serso gli spigo gronda. Se ali e sulle veinclinazione ri elementi depalmente co

cata.

uttura sottostan

costruzione da e dall'inclinastruttura del unque su elehe gli appog

o componentetto. Per quesne tramite pre

contenere unnazione della- diventerà pento e di con

come un solalla possibilitàrare anche il

spesso una loli o gli angoquesta inclin

erifiche degli della superfiella costruziome un solaio

nte

devono consazione della tetto è pratic

ementi verticgi della struti di esse - orsta ragione tessione di co

a componena falda del tepiù grande. Qntroventatura

15.05.2

aio, sul qualeà di accesso carico utile

eggera inclinoli in cui è prenazione è prastati limite ulcie del tetto

one. Anche ilo; in questo c

siderare superficie decamente sem

cali che devottura del tettorizzontali sulltutte le superontatto devon

nte non verticetto, questa Questa forza a della costru

2009 - 22 -

e agiscono , e di uso dovuto a

nazione del evisto un aticamente ltimi, è sulle forze l tetto ad caso

el tetto. mpre no essere

o siano a struttura rfici di no essere

cale è

deve uzione

AndrAsp

corsowww

Inolttegocon segdallacaricresis

5.2

Il tetstruda ustru

5.2.

La sstru- i pal co

Figur

La porizzstruappesse



tre è opportuole in terracoil vento prep

no negativo:a costruzioneco e, dove nstenza suffic

Il tetto a due

tto a falde putturali. La su

una travaturatturali princip

1 La struttura

struttura più sttura portantuntoni - cheolmo.

ra 33: Principio

particolarità dzontale fissottura è formaoggiati uno sere collegati

ni

rali della cop


uno ricordareotta o in cemeponderante e la risultantee! E quindi pecessario, p

ciente alla str

e falde

uò presentara forma di b

a. Su questa pali.

a a puntoni

semplice delte, orientata pe formano un

del tetto a punt

di questo sisto e rigido ad ata dai due psull'altro, mefra loro tram

M

pertura e de

operture di legn

e che le strutento, o altre e in assenza delle forze a

particolarmenrevedere deruttura.

rsi in diverse ase è quella tipologia cos

lla copertura perpendicola

na struttura p

oni e sistema st

tema è la suentrambe le

puntoni, che ntre in caso

mite un giunto

N

el tetto di un

no

ture di legnocoperture pedi neve, pos

agenti sul tetnte importanti collegamen

forme e puòdel tetto a d

struttiva poss

a due falde armente alla portante a tre

tatico della copp

a natura spinsue estremitin caso di fordi forze orien

o teso.

n edificio

o con copertuesanti, nel cassono presentto tende, qute sempre venti ed ancora

ò essere risodue falde, consono essere

è quella dettlinea di colm

e cerniere in u

pia di puntoni

ngente, che tà, senza il qrze agenti ventate verso l

ura leggera, qaso delle comntare delle reindi, a sollev

erificare anchaggi adatti ad

lto con soluzn una struttuanalizzate e

ta "a puntonimo e formata un piano ver

necessita cioquale la strutterso il basso 'altro (risucc

15.05.2

quindi senzambinazioni deazioni di apvare tutta la che questo cad assicurare

zioni diverse ura principalee descritte le

i", basata su da una copp

rticale e perp

oè di un apptura non è stsono comprhio del vento

2009 - 23 -

a l'uso di i carichi poggio con copertura aso di una

soluzioni e formata

soluzioni

un'unica pia di travi pendicolare

oggio tabile. La ressi o o) devono

AndrAsp

corsowww

Figur

Figur

La simpoche elemdalla

Figur

Ancappdi reSvilusistecopedire

I limdalladell'Oltrepun



ra 34: Sollecitaz

ra 35: Sollecitaz

spinta orizzoortante, e noun altro elem

menti con funa costruzione

ra 36: Sistema d

che se questoena descritto

egola gli 80 cuppato per l'ema adatto pertura con inttamente pro

miti essenziala necessità d'interasse moe i 7 m di luctoni rinforzat

ni

rali della cop


zioni dei punton

zioni dei punton

ntale provocon possono emento struttunzione di cate dell'ultimo

di ripresa della s

o sistema stro è formato dcm, in modo uso di sezio

per campate nclinazioni deoporzionale a

i del tetto a pdi avere un solto ridotto e ce, la tradiziote in modo d

M

M

pertura e de

operture di legn

i per un carico v

i per il caso di f

cata dai puntoessere assorurale assumaena appositasolaio.

spinta orizzonta

rutturale si adda coppie di da permetteni di legno mridotte, che

elle falde piutall'altezza de

puntoni sonosistema simm

delle piccoleone delle copiverso, perm

N

N

el tetto di un

no

verticale

forza di risucchio

oni è rappresrbite dalle paa questo comamente conc

ale dei puntoni

datta princippuntoni di sere la posa de

massiccio di fdi regola nonttosto import

el colmo rispe

o dati senz'altmetrico, cioè e sezioni limperture di leg

mettendo di m

N

- trazione

n edificio

o del vento prep

sentata da foareti della cosmpito: a quescepiti, oppure

almente a tuezioni ridotteella coperturfacile trasporn superano itanti. La spinetto agli appo

tro dalla prescon due faldita anche la

gno ha svilupmantenere il m

ponderante

orze di grandstruzione. È sto scopo deve la funzione

utte le dimense e con interara del tetto dirto e montag 7 m, e che b

nta orizzontaloggi alle estr

senza della sde identiche. luce massim

ppato diversi medesimo pr

15.05.2

dezza piuttosquindi indispvono esseredella catena

sioni, il tetto assi che non irettamente sgio, si tratta bene si prestle è, infatti, remità.

spinta orizzoInoltre il prin

ma per questosistemi di strrincipio anch

2009 - 24 -

sto pensabile e presenti a è assunta

a puntoni superano

sui puntoni. di un ta ad

ontale, e ncipio o sistema. rutture a

he per

AndrAsp

corsowww

struinteform

Figur

Quedecdimestrul'intrcomaiuto

5.2.

È strendpunportad u

Ai pal coancapp

Figur



tture più grarmedi sulla s

mare anche u

ra 37: Tetto a du

esto tipo di stisamente meensioni e, quttura portantroduzione di

munque un coo in caso di c

2 La struttura

tata probabilmderla più flestoni", che raptante principauso edilizia a

puntoni si aggolmo, orizzonhe fra quest'oggiati sulle

ra 38: Tetto a du

ni

rali della cop


ndi. Ecco qustruttura dellaun solaio inte

ue falde con pu

trutture, piutteno diffuse, puindi, di concte principale arcarecci. È

omportamencarichi non e

a ad arcarec

mente l'evolussibile ed effippresenta ogale costruita abitativa e sim

giunge una sntali, e dispoultime, in mopareti fronta

ue falde con str

pertura e de

operture di legn

uindi comparia costruzioneermedio o un

ntoni e controca

tosto diffuso probabilmentcentrare le fo(capriata) o anche oppoto strutturale

esattamente

cci

uzione del tecace sotto tuggi la soluziocon travi di l

mile.

struttura portaose a livello dodo da ridurrali dell'edificio

ruttura arcarecc

el tetto di un

no

ire i sistemi de sottostanten soppalco.

atena, con cont

un tempo inte a causa d

orze dovute adi eliminare

ortuno ricordae non favorevsimmetrici s

etto a puntonutti i punti di vone strutturallegno massic

ante di ordindel colmo, a re la campatao (timpani), s

i e falsi puntoni

n edificio

di puntoni coe. In quest'ult

rocatena e mon

alcune regioella possibili

alla spinta oril problema dare che quesvole, in quanulle due falde

i, nell'intentovista, a portale di base peccio (o lamel

e superiore, livello delle pa dei "puntonsulle quali sc

quali travi infles

on controcatetimo caso la

ntante intermedi

oni del nord dtà di lavorareizzontale in cdella spinta osti sistemi conto le controce.

o di semplificare al tetto ader tutti i tetti dllare) nell'am

formata da tpareti esternni". Gli arcarecaricano le fo

sse

15.05.2

ene o con apcontrocaten

io

d'Europa, soe con sezionconcomitanzorizzontale tromposti presecatene sono

care la struttud arcarecci, di legno con

mbito delle co

travi inflessee e, eventuaecci sono di

orze rivenient

2009 - 25 -

ppoggi a può

ono oggi ni di grandi za di una ramite entano di poco

ura, di o con "falsi struttura

ostruzioni

e parallele almente regola ti dal tetto.

AndrAsp

corsowww

Gli aessialle svolarcaordicasoalla all'erendarcacopecostconcpareinteo la

Figur

Il sisevegrandalledegAnctrav



arcarecci soni nel piano indue falde delgono la loro arecci: da quni di travi, diso di forze vestruttura sot

effetto spingedere la struttarecci formatertura; di regtruttivamentecomitanza deeti stesse. L'aressante dalfunzione di a

ra 39: Arcarecci

stema struttuntualmente cndi dell'edifice pareti interli arcarecci lo

che i falsi pune su più app

ni

rali della cop


no disposti onclinato delleel tetto sono funzione sei la definizionsposte ortogrticali agenti ttostante, sonente del sisteura del tetto ti la struttura gola è sempre il colmo deelle pareti esarcareccio d punto di vistarchitrave pe

io di base con fu

urale degli arcon uno o ducio glia arcarerne dell'edifico esige, farentoni possonpoggi.

pertura e de

operture di legn

orizzontalmen falde del tetprivi di collegcondo il sistene di "falsi p

gonalmente lesul tetto, le r

no esclusivaema struttura

completameprincipale d

re presente ul tetto appogsterne la funzi base, anchta costruttivoer le aperture

unzione di arch

rcarecci è, neue sbalzi alleecci formeracio o da appo uso dei sisteo essere app

el tetto di un

no

nte, mentre itto. I "puntongamento e nema statico duntoni". La se une rispettreazioni di amente vertic

ale del tetto, pente indipendel tetto non èun arcareccioggiandosi direzione dell'arce direttamen

o, può assume nella parte

itrave della pare

el caso più se estremità a nno una travositi pilastri: iemi di trave poggiati su p

n edificio

"puntoni" soni" formanti unon formano della trave instruttura portao alle altre eppoggio del

cali. L'assenzpermette di sdente dalla sè limitato e do di colmo, inettamente sucareccio di bnte sul brodomere anche la

superiore de

ete esterna

emplice queformare l'av

ve su più appin questi casGerber o di p

più arcarecci,

ono disposti on piano compiù un sistem

nflessa con sante del tetto

e tutte sollecittetto, e quind

za di forze orsemplificare truttura sotto

dipende dallen modo da poulla struttura,ase è spess

o superiore dea funzione della parete.

llo della travantetto; in ca

poggi, i cui ai è possibile,più travi indip, creando qu

15.05.2

ortogonalmemune e perpema a tre cernemplice app

o è formata dtate a flessiodi le forze trarizzontali dovtutta la costr

ostante. Il nue dimensioni oter realizza, mentre in o rimpiazzatelle pareti, si cordolo per

e semplice, aso di dimenppoggi sono, se la lunghependenti una

uindi un siste

2009 - 26 -

ente ad ndicolare

niere, ma poggio sugli da due one; in asmesse vute ruzione e di umero di della re anche

ta dalle pesso r la parete

nsioni più formati ezza totale a dall'altra. ma di

AndrAsp

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Figur

Si ndell'quinprinvertsolle

Figur

5.2.

L'intl'intrqual'intestrucaparca



ra 40: Arcarecci

oterà che i fa'asse sezionndi anche necipale della cicalmente e ecitazione a

ra 41: Sollecitaz

3 I sistemi d

troduzione droduzione di nto avviene erruzione dettura che funriate, vere e arecci. Nel ca

qv

ni

rali della cop


i e falsi puntoni

alsi puntoni sale principalella direzione copertura, glorizzontalmeflessione su

zione degli arca

i ordine supe

i una strutturuna strutturaquando le dille pareti div

nge da sosteproprie strutaso di capan

g

qs

qu

pertura e de

operture di legn

quali travi su pi

sono sollecite, mentre glidell'asse se

li arcarecci sente: è, quindll'asse debol

recci e dei falsi

eriore - le cap

ra portante da portante spimensioni deisorie dell'edgno agli arcatture formatennoni gli arca

el tetto di un

no

iù appoggi

ati esclusiva arcarecci so

ezionale più dsono normalmdi, il solo carle della sezio

puntoni rispetto

priate

di ordine ancopecifica per iell'edificio sondificio portanoarecci. Nell'ae da più elemarecci sono a

n edificio

amente a flesono sollecitadebole. Dovemente disposrico del ventoone (quello o

o all'orientazione

ora superiorel sostegno dno tanto impoo a luci tanto

ambito degli ementi, dispostanche diretta

q1

q2

ssione e semti dalle forze

e formano la sti con i lati do a creare unorizzontale).

e delle loro sez

e a quella deella strutturaortanti, o qua

o grandi, da dedifici si arrivte ortogonalmamente appo

15.05.2

mpre nella dir agenti sul testruttura por

della sezionena componen

ioni

egli arcarecca della copertando la mandover introduva in questi cmente rispettoggiati agli el

2009 - 27 -

ezione etto e rtante

e disposti nte di

i, comporta tura. È canza o

urre una casi alle to agli lementi

AndrAsp

corsowww

dellalame

Figur

In qdisp

5.3

Conquatimpdella

Figur



a struttura poellare incolla

ra 42: Strutture

uesti casi, spposti con il la

Le copertur

n copertura arta falda del

pano, creanda copertura a

ra 43: Esempi d

ni

rali della cop


ortante princato o travi ret

di grande dime

pesso per rato più corto p

re a padiglio

a padiglione vtetto - nel ca

do essenzialma due falde.

di coperture a pa

pertura e de

operture di legn

cipale, formatticolari.

nsione, con gli a

gioni di semparallelo al p

one

vengono indiaso dell'edificmente una co

adiglione

el tetto di un

no

ta da elemen

arcarecci forma

plicità di monpiano inclinat

icate le copecio a pianta ropertura con

n edificio

nti di grandi d

anti la struttura s

ntaggio ed eto della falda

erture a più drettangolare n un effetto e

dimensioni, q

secondaria

secuzione, ga del tetto.

di due falde, d- prendono istetico diver

15.05.2

quali travi di

gli arcarecci s

dove la terzal posto della so meno spi

2009 - 28 -

lagno

sono

a e la parete goloso

AndrAsp

corsowww

La sdiscnece

Nellprinarcaintrodell'divenell'capil prospigpart

Figur

6 C

Un astabdi stpiccdi as

6.1

Gli eassuper cost

- tradaLeco



struttura portcussi nei capessità di un'a

a soluzione cipali e due farecci - nellaodurre degli a'introduzione

ersa orientaz'ottica dell'indriata è la piùolungamento

goli dell'edificte terminale d

ra 44: Esempio

Controvent

aspetto essebilizzazione dtrutture dalle

cole dimensiossorbire e tra

La struttura

elementi formumere la funpoter assumtruzione. Qus

amite la creaalla travatura e diagonali poome tavole o

ni

rali della cop


tante di copeitoli precedeanalisi dettag

più semplicefalde più picc fattispecie laappoggi sup

e di due caprione - sotto fdipendenza d semplice. Lo ideale dellacio e fungonodelle falde pr

di struttura di u

tatura e st

enziale e da ndella strutturae dimensioni oni, la stabilitasmettere tu

a della contr

manti la contzione struttu

mere sollecitaseti element

zione di unaprincipale e

ossono essetravi. Nel pri

pertura e de

operture di legn

erture di quesnti. La presegliata del cas

e la coperturacole, in corrisa trave di coplementari p

riate alle estrforma di pilasdella strutture capriate soa trave di colo da sostegnrincipali e le

n tetto a padigli

tabilizzazi

non trascuraa o della rearidotte, qualità globale dette le forze a

roventatura

roventatura surale di lastraazioni e forzei possono es

struttura ret secondaria,

ere create traimo caso le d

el tetto di un

no

sto tipo è semenza di più faso specifico.

a di un edificspondenza dlmo - fino all

per la trave dremità - o in pstro, parete ira della copeono gli elememo è dato deo per i falsi pfalde di chiu

ione

ione

are nell'analislizzazione dii lo possono ella struttura agenti sulla c

sono semprea, cioè devone nel proprio ssere ottenut

ticolare, dove mentre le d

amite elemendiagonali son

n edificio

mpre ricondualde pone pe

cio a pianta redei lati più coe pareti alle i colmo. Unaprossimità deinterna all'ed

ertura dall'edienti strutturaelle due travpuntoni di lunsura della co

si strutturale un'adeguataessere le codeve essere

copertura ver

e elementi pano possederepiano e trasmti principalme

e di regola miagonali sono

nti metallici sno sempre a

ucibile, per prò alle estrem

ettangolare èorti. L'impossestremità de

a soluzione pel punto di in

dificio o di caificio sottostali di sostegno

vi inclinate, chnghezza ridoopertura.

della copertua controvent

operture di cae garantita, crso la struttur

aini (superfice sufficiente mettere agli ente nei mod

montanti e coo aggiunte inottili o tramitppaiate sotto

15.05.2

rincipio, ai simità dell'edif

è formata dasibilità di contell'edificio, impuò essere qncrocio delle priata trasveante la soluzo per la travehe terminanootta, che form

ura è quello tatura. Anchase monofamcome pure la ra sottostant

ci) e devono resistenza ealtri element

di seguenti:

rrenti sono fon maniera cote elementi do forma di cr

2009 - 29 -

istemi ficio la

a due falde tinuare gli

mpone di uella falde di

ersale: ione della e di colmo, o sugli mano la

della e in caso

miliari di possibilità e.

poter rigidezza ti della

ormati onveniente. di legno, oci di Sant

AndrAsp

corsowww

Anricele

- trade

- tracastrirri

Puòortoreticricoloro struloro caricdi adstrustabmanpermevetempartmodimpestabstrunumprob

6.2

Nel ed ècontmod



ndrea, in modchiesta, mentementi comp

amite un riveegli elementi

amite un tavoaso si ottienerutture di dimigidimento de

ò essere utileogonalmente colare ed è qrdare che le grandezza atturale negli necessità. Lco, non dà pdeguati irrigittura che, ne

bile; a causa nifestano nesmettono di otnti "lievemenporali particoticolarmente do corretto, perativamentebile, prestandttura della co

merica delle eblema.

Controventa

caso di tettoè quindi normtroventatura do il concetto

ni

rali della cop


do da semprtre nel secon

pressi;

stimento strudella costruz

olato inchiodae un sistema mensioni medella costruzio

e ricordare challa travatur

quindi da conforze orizzonassoluta, decelementi di s

La consideraperò alcuna indimenti e las

ella consideradelle forze in

ssuna instabttenere resisnte eccezionaolarmente viodistruttivi - la

può portare ae necessariodo particolareontroventatuesigenze stru

atura del tet

o paino o ad malmente cos

dell'edificio. o e l'effetto st

pertura e de

operture di legn

re avere una ndo caso è d

utturale che pzione intelaia

ato in modo reticolare più

die o piccole one.

he il semplicera principale nsiderare comntali agenti scisamente postabilizzazionzione delle sndicazione sstre di controazione globan gioco moltoilità, grazie stenza e rigidali", o comunolenti, o uraga mancanzaa consegueno disporre di te attenzione ra e dei colleutturali diven

tto piano

una falda, lastruita in moL'eventuale trutturale rich

el tetto di un

no

diagonale tei regola poss

permetta l'efata di legno,

obliquo alla ù complessopuò senz'alt

e rivestimento secondaria

me non efficasu coperture oco significane sono spessole sollecitasulla stabilità oventatura inale nelle tre do piccole, spsoprattutto aldezza sufficienque più impgani di portatdi elementi dze tragiche. tutti gli irrigidprima di tutt

egamenti necta, con ques

a struttura dedo da formainclinazione

hiesti.

n edificio

esa ad assicsibile sfruttar

ffetto strutturcui si rimand

travatura prio dal punto dtro assumere

to con uno sta non permeace come lasdi piccole ditive e le sollesso tanto pic

azioni numeriglobale effet numero suff

dimensioni depesso strutturlle forze di atenti per lo staportanti dello ta anche nondi irrigidimenÈ quindi non

dimenti necesto alla concecessari. Il dimste premesse

l tetto è concre una lastra

e della falda d

urare la funzre le diagona

ale di lastra, da per un ap

ncipale e seci vista struttue la funzione

trato di tavolette la creaziostra di irrigidimensioni sonecitazioni risccole da mettche, risultanttiva della strficiente, portello spazio, sre di questo ttrito fra i divato di serviziostato di serv

n eccezionalento dimensionn solo consigssari a garanzione costrumensionamee, la parte più

cepita come a rigida e condel tetto non

15.05.2

zione strutturali anche com

seguendo ilprofondimen

condaria: in urale, che in e di controven

e o di perlineone di una stimento. È anno, relativamultanti dal caterne in disc

nti dalle ipoteruttura. La ma invece ad si presenta cgenere non ersi elemento normale. Invizio normalee, o eventi sinati ed eseggliabile, ma ntire una struttiva corretta

ento e la verifù semplice d

un solaio intntribuire alla modifica in n

2009 - 30 -

rale me

principio nto;

questo caso di ntatura e

e truttura

nche utile mente alla alcolo ussione la

esi di mancanza

una come non

ti, che n caso di e - quali ismici non uiti in

uttura a della fica el

termedio

nessun

AndrAsp

corsowww

6.3

Il tetcons

Figur

6.3.

Il tetsistegli e

Figur

Per nessalmecomil co



Il tetto a due

tto a due faldsiderare anc

ra 45: Tetto a du

1 Tetto a pu

tto a puntoniema strutturaelementi sotto

ra 46: Carichi or

quanto riguasun contribueno una dell

me controvenollegamento s

ni

rali della cop


e falde

de rappresenche la stabilit

ue falde quale s

untoni

i presenta unale adatto allostanti.

rizzontali, trasve

arda le forze to strutturalee due falde dtatura, impostrutturale de

pertura e de

operture di legn

nta a tutti gli à globale.

struttura tridime

n sistema stala trasmissio

ersali rispetto al

nella direzioe, per cui divedel tetto. Il fune il collegamegli elementi

el tetto di un

no

effetti una st

nsionale

atico stabile none delle forz

l colmo, sul sist

one del colmoenta indispe

unzionamentmento struttu formati la co

n edificio

truttura tridim

nella direzionze orizzontali

ema strutturale

o, invece, la nsabile la foro di una faldurale della laontroventatu

mensionale, d

ne perpendici verso gli ap

del tetto a punt

struttura a prmazione di

da del tetto coastra su almera con le par

15.05.2

di cui occorre

colare al colmppoggi e quin

toni

puntoni non funa lastra neome lastra, e

eno tre lati: creti timpano.

2009 - 31 -

e

mo, cioè un ndi verso

fornisce ei piani di e quindi iò richiede

AndrAsp

corsowww

Figur

Si rielempun

6.3.

Nel per creaammcomin gnecearca



ra 47: Controve

corda che lamento stabiliztoni stessi. È

2 Tetto ad a

caso di strutsopportare la

ando, di fattomette, e si pr

mponenti orizrado di assuessario analarecci e prov

ni

rali della cop


ntatura del tetto

a controventazzante contr

È comunque

rcarecci

tture di tetto a flessione d

o, una strutturesuppone, czontali delle mere questoizzare accur

vvedere a tutt

pertura e de

operture di legn

o a puntoni

atura del piano lo sbandamconsigliabile

ad arcareccidovuta ai carra rigida e st

che gli arcareforze del ve

o ruolo. In caatamente le te le verifiche

el tetto di un

no

no delle faldemento nel piae creare la co

i, gli arcareccichi verticali tabile nel piaecci sono pronto nelle par

aso di appoggsollecitazione strutturali d

n edificio

e del tetto seano della faldontroventatu

ci e i falsi pue all'azione d

ano perpendiovvisti di appreti dell'edificgio degli arcani provocate ddel caso.

erve di regolada e contro lra su entram

ntoni sono ddel vento sucolare al col

poggi adatti acio e che le parecci su semdalle forze o

15.05.2

a anche qualo svergolam

mbi i lati della

di regola dimella superficiemo. In quest

alla trasmissipareti dell'edimplici pilastr

orizzontali ne

2009 - 32 -

le ento dei copertura.

ensionati e del tetto, to modo si ione delle ificio sono i, è gli

AndrAsp

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Figur

Nelldi asestedagsonotrase quconscopequinrend

Nel ed èlastrconssimmcont



ra 48: Arcarecci

a direzione pssicurare la serne dell'edifili arcarecci eo gli arcarecmissione de

uindi tramite siderate comertura non pndi indispensdere stabile l

caso di copeè formata dare, ognuna dsigliabile di cmetrica, nellatroventatura.

ni

rali della cop


io intermedio co

parallela al cstabilità dellaicio non è in e la parete noci ad assicurlle forze agequesta alle p

munque stabiuò trasmette

sabile la creaa copertura

erture di dimlla pannellatu

delle dimensicontroventarea quale tutti g.

pertura e de

operture di legn

on appoggio inte

colmo, invecea struttura e grado di ass

on è per defirare un apponti perpendicpareti longituili e sufficient

ere alle paretazione di unaanche nel pr

ensioni ridottura di rivestimoni di una fae entrambe lgli elementi s

el tetto di un

no

ermedio su pilas

e, nessun eledi assorbire

sumere le fornizione in gr

oggio rigido pcolarmente a

udinali. In ogntemente rigidti di testa dela lastra nel proprio piano

te, la controvmento della

alda del tetto.le falde del testrutturali so

n edificio

stro - sollecitazi

emento dellale forze orizzrze trasversarado di assorper la parete alla parete, ani caso, cioède, indipendel'edificio forziano delle fae nella direz

ventatura è dcostruzione.. Anche in quetto, in modono direttame

oni nel piano de

a copertura èzontali. Il corali al piano derbire queste fo per il cord

almeno in parè anche quanentemente dze perpendicolde del tetto,ione parallel

disposta sulle In questo cauesto caso èo da ottenereente collegati

15.05.2

ella sezione e s

è normalmenrdolo delle paella parete pforze. Normaolo, garanterte, alla lastr

ndo le pareti alla coperturolari ad esse che permetta al colmo.

e due lastre aso si ottengè comunque e una strutturi con la

2009 - 33 -

istemi statici

te in grado areti

provenienti almente ndo la ra del tetto siano ra, la e. Diventa ta di

del tetto gono due

ra

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Figur

Nel ordiporzstrurichsullacontabita



ra 49: Controvindipend

caso di costne superiorezione della cotture e capaniede la contina struttura prtroventatura azione.

ni

rali della cop


entatura su tuttadenti e collegate

truzioni di grae e trasversaostruzione. Qnnoni è partinuità dei corrincipale, dovsul colmo. Q

pertura e de

operture di legn

a la superficie de con tre pareti

andi dimensile agli arcare

Questa soluzcolarmente arenti della covute al cambQuesta non è

el tetto di un

no

del tetto ad arcache ne formano

oni, che presecci, è possizione, comunadatta a copontroventaturbiamento di dè la soluzione

n edificio

arecci; le due falo il perimetro

sentano unabile creare unemente usaertura con inra sul colmo direzione (ince usuale per

lde sono consid

struttura pona controven

ata per le copnclinazione de crea delle

clinazione) dele coperture

15.05.2

derate come las

rtante principntatura su unperture di gradelle falde rid

forze suppleella lastra fo

e di edifici ad

2009 - 34 -

tre

pale di na andi dotte, ementari rmante la uso

AndrAsp

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Figur

6.3

La spadsupedella

Lo sspazstabagepermrealstruin qsolle

Ci snon accu



ra 50: Controve

Il tetto a pad

stabilizzazioniglione è conerficie inclinaa copertura s

strutturista piziale, dove lebile e in gradnti su di essamette l'analisizzazione, inttura sono stuanto la defoecitazioni in g

si limita qui a presentano urate, che, q

ni

rali della cop


ntatura di grand

diglione

ne del tetto ansiderato comata. Le consisono quindi i

ù avanzato re quattro lasto di trasmetta. Strutture dsi dei diversi n quanto la catati assemblaormazione degioco.

osservare, cnessun vantuindi, e non

pertura e de

operture di legn

di strutture

a padiglione pme un tetto aiderazioni suidentiche a q

riconosce petre della coptere alla strudi questo tipoelementi in mapacità portaati. Inoltre il cei diversi ele

che per le cotaggio, mentsono pratica

el tetto di un

no

può essere ra due falde, lulla controvenquanto indica

erò immediatpertura permettura sottostao richiedono modo indipenante è disponcalcolo di quementi può av

operture delletre richiedonoamente mai u

n edificio

realizzata in de cui estremntatura e staato nei capito

amente la poettono la creaante tutte le fun'analisi strndente uno dnibile solo queste strutturevere un effet

e costruzionio un'analisi eutilizzati.

diversi modimità sono real

bilizzazione oli precedent

ossibilità di cazione di unforze, tanto vrutturale accdall'altro; inouando tutti gle può rivelartto ance dete

semplici, que una concez

15.05.2

. Di regola il lizzate con udell'intera sti.

creare una sta struttura spverticali che

curata, che noltre sono di dli elementi dersi piuttosto cerminante su

uesti sistemi zione estrem

2009 - 35 -

tetto a una truttura

truttura paziale orizzontali, on difficile ella complesso, ulle

complessi mamente

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7 A

La cprovridoconspunstabtend

Sareuna e sisancnon valusono

7.1 A

La pstruelem

L'intsugque

Figur

Dal ness



Aperture e

copertura di uvvista di elemtte di questi siderarli comto di vista str

bilizzazione ede a ridurre l'

ebbe imposs copertura dstematico di he questi inte deve essere

utato, per poto necessari.

Aperture su

posa di finestttura portant

menti della st

terruzione deli elementi stst'ultimi, le c

ra 51: Tetto a ftramite e

punto di vistsun problem

ni

rali della cop


altre irreg

un edificio è menti costruttelementi (ap

me elementi orutturale (dime controventa'attenzione s

sibile trattarei un edificio, tutti questi eerventi progee sistematicater riconosce

ulla superfic

tre sulla supte, salvo nel truttura porta

ella struttura trutturali inint

cui sezioni de

falsi puntoni conelementi infless

ta strutturalema insormonta

pertura e de

operture di legn

golarità

raramente ativi che ne m

perture, abbao dettagli assmensionamenatura) la gransu questi elem

tutta la casie sarebbe d

elementi. Le bettuali hannoamente trascere quei casi

cie del tetto

erficie del tetcaso in cui leante.

portante richterrotti e più evono essere

n apertura: interi aggiuntivi

, soluzioni diabile sulla st

el tetto di un

no

assolutamentmodificano locaini, spigoli cosolutamente nto degli elendezza spesmenti.

stica delle soecisamente brevi osserva

o un effetto scurato, ma ch, nei quali un

tto ha spesse finestre o le

hiede l'introdvicini. Ciò co

e aumentate

rruzione locale d

i questo tipo truttura del te

n edificio

te regolare ncalmente stron forma parsecondari e menti struttu

sso estremam

oluzioni partifuori luogo pazioni che se

sul comportamhe deve essen adattament

o come conse aperture re

uzione di eleomporta moltrispetto alla

dei puntoni e ca

sono senz'aetto ad arcare

nella sua formuttura e costrticolare) inddi importanzrali e dei col

mente esigua

colari che popretendere uneguono voglimento struttuere sempre ato della costr

seguenza l'inestano conte

ementi supplto spesso unsoluzione no

arico supplemen

altro praticabecci. È però

15.05.2

ma, e spessotruzione. Le ducono spess

za ridotta. Anlegamenti, a delle forze

ossono preseno studio apiono però ricurale che noaccuratamenruzione e de

nterruzione dnute nello sp

ementari, apn sovraccaricormale.

ntare degli elem

ili e non comed in ogni ca

2009 - 36 -

o è dimensioni so a nche dal

in gioco,

entarsi in profondito

cordare che n può e

nte lla struttura

della pazio fra gli

ppoggiati co di

menti più vicini

mportano aso

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neceneceesseloca

Partmodancpundiffu

La pcondL'intdevotramarca

Figurprinc



essario definessari; occorere accurataalmente delle

ticolarmente difiche della she sull'altra ftoni non è pi

usa nelle cos

più comune sdizione che lterruzione deono essere r

mite la posa darecci.

ra 52: Aperture cipali

ni

rali della cop


nire le conserre inoltre ten

amente concee riduzioni di

sensibile a qstruttura - in falda della coù disponibile

struzioni più r

struttura a arle siano postegli arcareccrealizzati tramdi una struttu

nella copertura

pertura e de

operture di legn

guenze sullaner presenteepiti e dimensezione - e q

questo tipo dquesto caso

opertura, in qe. Anche per recenti.

rcarecci permte fra gli arca

ci richiede l'inmite la struttuura suppleme

con struttura a

el tetto di un

no

a struttura e se che i giunti nsionati, e chquindi di res

di interventi èo l'interruzionquanto il sistr queste ragio

mette di gestarecci e quinntroduzione dura sottostanentare di ord

arcarecci, prob

n edificio

sugli elemene le conness

he questi giunistenza - deg

è la struttura ne di un puntema strutturaoni la struttur

ire senza grodi non ne int

di appoggi innte (pareti), tine superiore

blematiche in ca

nti di rinforzo sioni di questnti e collegamgli elementi s

del tetto a pone - hanno ale spingentera a puntoni

ossi problemterrompano ltermedi per gtramite l'aggie quale soste

aso di conflitto co

15.05.2

o di completi elementi dmenti possonstrutturali.

untoni, in quun effetto die formato daè decisamen

mi le aperturea continuità.gli arcarecciunta di pilastegno interme

on gli elementi s

2009 - 37 -

mento evono no creare

anto le retto

ai due nte poco

, , che tri o edi per gli

strutturali

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7.2

L'agsoluirregdettdelladell'

Figur

7.3 A

Le sprolnormform

L'anlato prindell'Gli edimesbacolleaccu



Elementi su

ggiunta di abuzioni interesgolarità nellaagli costruttiva struttura de'abbaino dev

ra 53: Anche la

Altri

sporgenze deungamento dmalmente è u

me particolari

ngolo esternocomune allecipale della c'avantetto coelementi di luensioni moltolzo oltre l'appegamento frauratamente c

ni

rali della cop


upplementar

baini e la cressanti e applia costruzionevi e strutturaegli elementive essere op

struttura dell'ab

el tetto lungodella costruzuna soluzioni o di costruz

o delle copere due superficopertura. I f

ome sbalzo ounghezza piùo ridotte, al ppoggio, ma da questi elemconsiderate e

pertura e de

operture di legn

ri

eazione di spicate piuttost

e e nella strutali, sia della si aggiuntivi. Iportunament

bbaino deve ess

o le pareti eszione e della ne che non crzione non reg

rture a padigici della copefalsi puntoni oltre il loro apù ridotta, cioèpunto da nonda dover essmenti e la strue i collegame

el tetto di un

no

pazi con formto spesso. Attura della costruttura portan particolar mte stabilizzat

sere provvista d

terne dell'edstruttura delrea nessun pgolare.

lione è facilmertura) è formche formano

ppoggio sullaè quelli più vn potere essesere consideruttura principenti concepit

n edificio

me particolarinche questeopertura, cheante della comodo si ricorte e controve

i controventatur

ificio sono no tetto. Ancheproblema può

mente risolvibmato da una o la travaturaa struttura devicini all'angoere considerarate travi a spale della coti e realizzati

i anche sulla costruzioni

e richiedono opertura (cedrda che anchentata.

ra

ormalmente e in questi caò rivelarsi pr

bile in quantotrave facente

a della copertell'edificio o solo della copeati come travbalzo a tutti pertura devo di consegue

15.05.2

a copertura sorappresentalo studio acc

di capitolo 7.he la struttura

realizzate coasi, quella chroblematica i

o lo spigolo de parte della tura creano

sulla travaturertura, sono vi inflesse cogli effetti: le f

ono quindi esenza.

2009 - 38 -

ono no delle curato dei 1), che a

ome he n caso di

del tetto (il struttura

la struttura a di base. spesso di

on uno forze di ssere

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Figur

La mparel'arcPer un etantsba

Figur



ra 54: Falsi pun

medesima speti esterne decareccio di basostenere l'u

elemento supo frequente qlzo a tutti gli

ra 55: Arcarecci

ni

rali della cop


toni nella zona

porgenza delell'edificio. Inase è sostituultimo puntopplementare quanto correeffetti e di re

io a sbalzo qual

pertura e de

operture di legn

dell'angolo della

l tetto è spesn molti casi l'uito dall'appone, all'esternche funga d

etta, a condizealizzare i co

le sostegno del

el tetto di un

no

a copertura com

sso risolta coarcareccio d

oggio diretto dno della supeda arcarecciozione di consollegamenti e

puntone forman

n edificio

me travi a sbalzo

on il prolungai colmo è esdei puntoni serficie dell'edo di base. La siderare quese gli ancoragg

nte l'avantetto

o ancorate alla s

amento deglieguito in que

sul muro peridificio, deve q

soluzione insto elementogi necessari

15.05.2

struttura princip

arcarecci olesto modo, mimetrale dell'quindi esserendicata nell'imo come una talle pareti.

2009 - 39 -

pale

tre le mentre 'edificio. e introdotto mmagine è trave a

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8 D

Le bsi rimqueun r

8.1

Il dim(sicuQueeffedefospesrilev

Quapurtmolt

La svertvert

La nfaldeL'abbasepossi puorizzsottoquederi



Dimension

basi di calcolmanda alla dsto argomenruolo importa

La verifica d

mensionameurezza struttest'ultima vertto diretto suormazioni o dsso oggetto vante ai fini d

anto questa ptroppo ha creto semplice.

struttura del ticali sulla coicali. Ciò pre

non sufficiente provoca un

bbassamentoe dei puntonsibilità di spontoni e l'arcazontale del poposta a sposte pareti novano hanno

ni

rali della cop


namento e

lo e di dimendocumentazinto. Ci si limitante proprio n

dello stato d

ento delle strturale, sufficirifica richiedeulla dimensiodella freccia di poca atten

della sicurezz

posizione poeato in alcun

tetto ad arcapertura, alla

esuppone pe

te rigidezza na deformazo dei puntonini - quindi nelostamento o areccio di baspuntone vienostamento o on sono in gr

provocato, in

pertura e de

operture di legn

calcolo

nsionamento one specificata qui ad unanel caso dell

di esercizio

rutture agli stente marginee non interesne delle sezmassima, cunzione, erronza.

ssa essere ei casi proble

arecci è per pstruttura sotrò una struttu

dell'arcareccione del med sul colmo dl punto di condeformazionse o fra i pune quindi di farotazione veado di soppon molti casi,

el tetto di un

no

delle struttua su questo aa consideraze coperture.

tati limite pree di sicurezzssa direttameioni e degli e

ui spesso si rneamente giu

erronea, puòmi important

principio una ttostante sonura correttam

cio di colmo ddesimo arcarel tetto può rntatto fra punne effettivamntoni e la paratto imposto erso l'esternoortare questedei danni.

n edificio

re di legno nargomento p

zione di carat

evede la verifza rispetto al ente la sicureelementi struriconduce la ustificata dal

ò essere mosti anche in ca

struttura nonno trasmessemente dimen

della strutturreccio, che srichiedere unntoni e paretente sopportrete esterna anche alla p

o. Dovrebbe e deformazio

non sono tratper analizzarttere general

fica dello stacollasso) e d

ezza della strtturali. La veverifica dello fatto che qu

strato con l'esaso di copert

n spingente, e soltanto ednsionata.

a di una semsi manifesta ano spostameti esterne - ntabile dai medell'edificio.

parete dell'edessere supe

oni e che le s

15.05.2

ttate in queste e approfonle, e che può

to limite ultimdello stato diruttura, ma h

erifica delle o stato di seruesta verifica

sempio seguture dalla str

cioè in caso esclusivame

mplice copertanche sui pu

ento orizzontanon compatibezzi di collegLo spostame

dificio, che saerfluo affermasollecitazioni

2009 - 40 -

ta sede, e ndire ò assumere

mo servizio.

ha un

rvizio, è a non è

uente, che uttura

o di carichi ente forze

tura a due untoni. ale alla bile con la amento fra ento arà are che che ne

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Figur

All'oche rigidverifun'immanstruprinsupedefo

9 O

Le oaspestruconc

9.1

Il caconsimpodell'su uricev



ra 56: Importanz

origine di quepuò risultare

dezza dell'arcfica dello stamportanza enifesta comettura spingencipale, che, derfluo ricordaormazioni de

Osservazio

osservazioni etti basilari etturale alla ccezione e al

Il tetto e il s

alcolo dell'effsiderazione dossibile "isol'azione sismun'eventuale vere una risp

ni

rali della cop


za della corretta

esto probleme tale anche careccio è sp

ato di serviziossenziale ai l'effetto spinnte dei puntodi fatto, provare che un d

ella struttura e

oni conclu

fatte fino a qe fondamentaostruzione dcalcolo delle

sisma

fetto dell'aziodegli effetti sare" singoli eica limitatamverifica sism

posta formalm

pertura e de

operture di legn

a rigidezza degl

ma si trova la in caso di co

pesso determo, o la verificfini del corre

ngente del teoni, ma dalle voca effettivaimensionamentro limiti ta

usive

qui sui sistemali, e permett

della coperture strutture se

one sismica sstrutturali dinelementi dell

mente a quesmica - della smente corret

el tetto di un

no

i elementi strutt

deformazionorretta verificminata dalla va della defor

etto dimensioetto sulle pare

deformazionamente una sento corretto

ali, da non cr

mi strutturali dtono di applicra degli edificemplici e più

su una struttuamici sull'insla costruzionti elementi. Lola coperturatta.

n edificio

turali

ne troppo impca dello statoverifica dellormazione delonamento deeti esterne è ni troppo impspinta verso o e completoreare questo

delle copertucare le basi dci semplici, incomuni.

ura o su unasieme della sne e procedeLa domanda a di un edific

δh

portante dello limite ultimoo stato di servll'elemento s

ella struttura. dato, in que

portanti dellal'esterno sul

o permette di tipo di probl

ure semplici del calcolo en modo da p

a costruzionestruttura. È qre ad un'anasulla sicurez

cio non può q

15.05.2

'arcareccio do, in quanto vizio. In ques

strutturale ass Quello che s

esto caso, no struttura pole pareti. È qmantenere lemi.

rappresentae del dimensipoter procede

e richiede la uindi pratica

alisi dell'effettzza sismica -quindi, per pr

δv

2009 - 41 -

di colmo, la sto caso la sume si

on dalla rtante

quasi le

no gli ionamento ere alla

amente to - o anche rincipio,

AndrAsp

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In cadell'casoall'apuò detecasodalla

9.2

Tutt(pun

La rsolesolacontprefcoststrupianlegntrad

La call'esia sdi sp



aso di coper'intero edificio di azione s

azione di forz essere appl

erminare le foo di azione sa struttura de

La costruzio

te le indicaziontoni, arcarec

realizzazioneetta è piuttostaio intermediotroventatura fabbricazionetruzione dei sttura di legno

nificazione, pno, la copertuizionali e bas

costruzione desecuzione dsulla base dipessore impo

ni

rali della cop


rture di piccoo, e che quin

sismica, e chze verticali e licato il princorze orizzontsismica. In quell'edificio e s

one con pan

oni fatte si bacci, …) di leg

e di elementi to comune ino a tutti gli efdelle falde d

e e in grandi solai. Si tratto, dove la co

produzione eura in legno ssate sul mon

della copertui coperture c pannelli X-Lortante.

pertura e de

operture di legn

le dimensionndi non contre quindi sontrasmettono ipio di calcoltali cui è sottuesto caso lasenza alcun

nnelli massi

asano sulla rgno massicc

di coperturan caso di tettffetti. L'uso, s

del tetto e la dimensioni,

ta di un'evoluopertura è and esecuzionesegue spessntaggio della

ura con elemecon struttura Lam, dove un

el tetto di un

no

ni, che non vribuiscono ino consideratalla strutturao definito netoposto l'elema struttura decontributo a

icci di grand

realizzazioneio o di legno

a in analogia to piano, dovsempre più fpossibilità dirende la cos

uzione decisanche parte ine; nel caso d

so le regole dtravatura dir

enti prefabbrin legno, sia

na parete de

n edificio

engono consn alcun modoti come elema sottostanteel capitolo 7.2mento struttuella coperturall'irrigidiment

di dimensio

e della struttulamellare in

alla realizzave la copertufrequente, di produrre an

struzione delamente costtegrante di u

di edifici con della produzirettamente in

ricati di granda sulla base della travatura

siderate como al comporta

menti soggettie esclusivam2.4 delle NTCurale seconda è considerato orizzontale

ni

ura del tetto collato.

zione di elemra può esserpannelli sott

nche gli elemla copertura atabile nel ca

un unico procstruttura e cone e del mon cantiere.

di dimensiondi elementi inpuò essere

15.05.2

me elemento amento dell'ei esclusivamente forze veC, che permeario consideata come inde dello stess

con element

menti di solare considerattili per la

menti del tettoancora più saso degli edcesso di progostruzione nontaggio più

ni si presta pentelaiati prefasostituita da

2009 - 42 -

strutturale edificio in ente erticali, ette di

erato in dipendente so.

ti di trave

io o di ta come un

o in simile alla ifici con gettazione, on in

erò bene abbricati, l pannello

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