CAPITOLATO DESCRITTIVO DELLE FINITURE Residenza … · Tetto/terrazze La copertura a due falde...

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CAPITOLATO DESCRITTIVO DELLE FINITURE Residenza Palazzo Piazza di Città … nel centro della città di Ivrea…

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CAPITOLATO D

ESCRITTIVO D

ELLE F

INITURE

Residenza Palazzo Piazza di Città

Arcadia Costruzioni s.r.l. Via Arduino n° 91 – 10015 Ivrea (TO)

… nel centro della città di Ivrea…

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…un punto di vista unico ed esclusivo…

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3 qualità importanti dei nostri progetti…

ESAUDIRE I SOGNI DEI CLIENTI

Lavoriamo ogni giorno per cercare di esaudire i

desideri dei nostri clienti e proviamo a farlo grazie

all’ascolto delle esigenze personali.

La tempestività con la quale rispondiamo al cliente e

interveniamo per risolvere i Suoi problemi e/o dubbi,

con professionalità, ci porta alla creazione di

relazioni positive e durevoli con il cliente.

ENTUSIASMO

Partecipiamo con entusiasmo e grande motivazione

al raggiungimento dei nostri obiettivi, ma anche e

soprattutto alle emozioni dei nostri clienti. Un

atteggiamento mentale positivo che ci predispone ad

un rapporto di fiducia fra Voi e noi; un orientamento

deciso a ricercare e trovare soluzioni tutte le volte

che serve ci dà una grande spinta alla formulazione

di nuove proposte.

RISPARMIO ENERGETICO

Come la convenienza di un auto si misura dal

consumo di carburante, così l’economicità di una

casa si misura dal consumo energetico. Per le nostre

case il consumo medio è notevolmente ad di sotto

del consumo medio delle case in cui viviamo.

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Art. 1 Opere strutturali, solai e murature Il progetto prevede l’adeguamento delle altezze interne, laddove attualmente ritenute

inadeguate, prevedendo la ricostruzione di alcuni solai. Sono previste opere di demolizione e ricostruzione di setti interni non portanti.

Vengono mantenute le murature esterne ed il vano scala condominiale.

Art. 2 Tetto/terrazze La copertura a due falde prospettante su piazza Vittorio Emanuele sarà oggetto di

rifacimento, prevedendo la posa di pannelli in polistirene espanso (prodotto a

marcatura CE) ai fini della coibentazione e la posa di manto di copertura. I terrazzi esistenti vengono rifatti completamente, prevedendo la posa di manto

impermeabile, posa di isolante e pavimentazione in doghe di Teak o in doghe di PVC. I canali di gronda, i pluviali e le scossaline in lamiera pre-verniciata verranno sostituiti

mantenendo le dimensioni ed il posizionamento di quelli esistenti. Art. 3 Isolamento termico L’isolamento termico è calcolato secondo le normative vigenti in materia. Gli isolamenti impiegati nelle nostre costruzioni hanno

spessori importanti e rispettano scrupolosamente le

normative in materia di rispetto delle leggi termiche.

Tutti gli isolanti impiegati nelle nostre case sono testati

e

certificati dai produttori.

La costruzione rientrerà presumibilmente nella classe energetica C. Indichiamo “presumibilmente classe energetica C” poiché nelle ristrutturazioni di edifici

d’epoca bisogna rispettare una serie di parametri anche legati alle normative

paesaggistiche (ad esempio non è possibile realizzare “cappotti termici”) e di

conseguenza non è possibile definire a priori con certezza la classificazione energetica.

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Art. 4 Isolamento acustico L’isolamento acustico è calcolato secondo le normative vigenti in materia.

I materiali isolanti impiegati nelle nostre case

attenuano considerevolmente i rumori aerei

provenienti dall’esterno, ottemperando a

quanto prescritto dalle severe normative e permettendovi un comfort acustico a livelli

eccellenti. Per contribuire all’isolamento acustico i serramenti che vi offriamo sono

equipaggiati con vetri di sezioni adeguate in grado di abbattere notevolmente i rumori

aerei provenienti dall’esterno. Particolare cura viene riposta anche nella realizzazione

degli impianti di scarico, realizzati con particolari tubazioni silenziate e con fissaggi alle

murature in gomma, per attutire i fastidiosi rumori prodotti dagli scarichi dei bagni. Art. 5 Intonaci Gli intonaci interni ed esterni saranno eseguiti con intonaco finito al civile. Art. 6 Tinteggiature e verniciature Le facciate esterne verranno tinteggiate nella tonalità prevista dalla D.L., previa

pulitura e ripristino di eventuali parti ammalorate.

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Art. 7 Serramenti esterni e portoncini blindati I serramenti esterni I serramenti esterni sono realizzati da primarie aziende nazionali certificate e

rispondono alle vigenti normative in materia termoacustica, per garantire alte

performance in termini di isolamento termico e acustico.

I serramenti esterni degli alloggi, attualmente in alluminio, saranno sostituiti con nuovi

serramenti in legno lamellare con sezione da 80 mm, doppia battuta perimetrale e

guarnizioni, controtelaio in legno, vetri del tipo isolante a camera basso emissivi. L’attuale sistema oscurante costituito da gelosie a due ante in legno verrà restaurato e

quindi mantenuto in originale, con sola modifica del colore su indicazione della

sovraintendenza. I serramenti utilizzati di ultima generazione sono provvisti delle seguenti

caratteristiche, certificate dalla ditta produttrice:

� Permeabilità all’aria.

Indica la capacità del serramento, sottoposto a diverse pressioni, di essere

permeabile all’aria. I serramenti delle nostre abitazioni garantiscono assenza di

spifferi, anche in presenza di vento con velocità pari a 115 Km/h. Tutto ciò

comporta una significativa riduzione della presenza di polvere negli ambienti,

assenza di odori e smog provenienti dall’esterno, un ambiente più confortevole, un

maggior risparmio energetico ed un miglior isolamento acustico. � Tenuta all’acqua.

Indica la capacità del serramento di essere impermeabile sotto l’azione di pioggia

battente e in presenza di una determinata velocità del vento. I serramenti delle nostre abitazioni garantiscono assenza di infiltrazioni di pioggia,

su tutta la superficie, anche in presenza di vento con velocità pari a 145 Km/h. La classificazione dei serramenti, in funzione della loro capacità di resistere alle

infiltrazioni d’acqua, avviene secondo la UNI EN 12208. La UNI EN 12208

definisce nove classi, dalla 1A alla 9A; La migliore è la Classe 9A, che identifica un

serramento con ottima tenuta all’acqua. La A si riferisce al tipo di prova adottato. Il

metodo A è adatto per prodotti pienamente esposti, mentre, un secondo metodo, il

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B è adatto per prodotti parzialmente esposti. Nel caso di metodo B, le classi sono

sette, dalla 1B alla 7B. I serramenti proposti dalla nostra ditta superano la classe 9 e rientrano, quindi,

nella classe E (eccellente) con ottima tenuta all’acqua. Nessuna infiltrazione d’acqua, nessun danno ai davanzali, ai pavimenti, nessun

rischio di marcescenza della parte inferiore del serramento. � Resistenza ai carichi del vento.

Indica la capacità del serramento, sottoposto a forti pressioni e depressioni, di

mantenere deformazioni ammissibili, conservando le sue proprietà. I nostri serramenti garantiscono una tenuta meccanica contro raffiche di vento pari

a 280 km/h.

Inoltre la deformazione del montante sotto tali raffiche di vento ha ottenuto una certificazione in categoria C, il massimo ottenibile.

Tutto ciò significa grande robustezza e minima deformazione in seguito a grandi

pressioni, ottima tenuta ai colpi di vento, nessuna rottura dei punti di chiusura,

nessuna improvvisa ed incontrollata apertura dei serramenti con maggior sicurezza

per chi abita la casa.

� Vetro “basso-emissivo”.

Il vetro-camera dei serramenti è un altro punto cardine del sistema finestra per

quanto attiene alle normative in materia acustica e di risparmio energetico. Per

soddisfare ampiamente il risparmio energetico ed il comfort abitativo abbiamo

installato sui nostri serramenti un vetro-camera “basso emissivo” (che disperde

poca energia termica).

I serramenti sono, inoltre, dotati di:

- Meccanismo anta ribalta sulle portefinestre e sulle finestre della cucina e del bagno;

- vetri opachi “stampati c” per tutelare la maggior privacy nel bagno;

- zanzariere avvolgibili.

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Portoncino blindato Tutte le unità abitative saranno dotate di portoncini blindati della ditta BAUXT modello

SUPERIOR liscio rovere angolare maxi, dimensioni cm. 90x210. I portoncini avranno finitura interna ed esterna (su vano scala chiuso o su corte

interna) a discrezione della D.L. Tutti i portoncini blindati saranno dotati di maniglia esterna ed interna realizzata in

alluminio con finitura cromo-satinata. I portoncini d’ingresso hanno grado di protezione antieffrazione in classe 3 secondo

norma europea UNI ENV 1627-1.

Questi prodotti sono caratterizzati, sia da un’alta prestazione in termini di sicurezza, e,

sia da un alta qualità in termini di design. La tipologia dei materiali, le forme e le

finiture sono state studiate nei minimi dettagli per meglio armonizzarsi con il contesto

in cui sono inserite. I portoncini, inoltre, possiedono anche specifiche prestazioni sotto il profilo

dell’isolamento acustico, termico e della tenuta alle intemperie, come di seguito meglio

specificato:

� Trasmittanza termica:

la dispersione di calore che avviene attraverso il serramento. Il valore di

trasmittanza termica è un preciso requisito di legge nelle nuove costruzioni ed in

alcuni interventi di ristrutturazione. � Resistenza all’effrazione:

la resistenza all’effrazione si misura in base alla norma europea ENV1627, che

assegna alla porta una classe con un valore che cresce con l’aumentare della

resistenza. Le classi indicate per l’uso residenziale sono la 2 la 3 e la 4. La classe 2

è indicata per abitazioni a basso rischio, la classe 3 per appartamenti o case con un

rischio medio, mentre chi vuole un grado di protezione ancora più elevato può

scegliere la classe 4.

� Rivestimenti:

i rivestimenti sul lato esterno, affinché siano in armonia con il contesto

architettonico, saranno scelti con cura dalla D.L. o del costruttore.

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I rivestimenti interni sono scelti dal costruttore, ma, vi è la possibilità, su richiesta

del cliente, di personalizzare i pannelli affinché siano in sintonia con l’arredamento e

con i gusti del futuro proprietario. Un esempio di sistema di chiusura e colore pannellatura:

� Isolamento acustico:

Il comfort della nostra abitazione si valuta anche in base all’isolamento dai rumori

esterni. Rigorosi test di laboratorio presso laboratori riconosciuti misurano la

capacità della porta di abbattere il rumore: valori più elevati garantiscono un

comfort più elevato.

Marcatura CE: Dal 1 febbraio 2010 la legge prevede che tutte le porte pedonali

siano conformi alle direttive CE e che siano marcate come tali. Tale marcatura

obbliga il produttore a sottoporre i manufatti a severi test presso laboratori

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riconosciuti, a dichiarare le loro prestazioni e a garantire che le prestazioni

dichiarate siano effettive. La marcatura CE

è un’importante conquista a tutela del consumatore, che ha la certezza che i

prodotti soddisfino i requisiti previsti dalla direttiva Materiali da Costruzione e dalle

specifiche norme di prodotto, e ha modo di valutarne le prestazioni che sono

esposte in un’apposita etichetta.

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Art. 8 Serramenti interni Vengono fornite porte interne modello rasomuro. È possibile visionare i prodotti presso lo showroom del nostro fornitore (ditta

FRACCHIA , corso Vercelli 149 Ivrea, tel. 0125 251130), prima di

effettuarne l’acquisto.

Oltre alle porte proposte è possibile eventualmente acquistare porte alternative

secondo il gusto del Cliente o secondo precise esigenze di arredamento; in questo caso

si potrà scegliere qualsiasi altra porta, anche di marche diverse, purché sempre dal

rivenditore da noi indicato; in questo caso viene riconosciuto un valore a credito

forfettario per ogni porta pari a € 500,00 da riutilizzare per un nuovo acquisto dal

nostro rivenditore, mentre la posa resta compresa. Si possono fornire porte scorrevoli

montate su cassonetto murato (Scrigno o similare rasomuro), su richiesta

personalizzata, laddove non presenti a progetto. L’immagine seguente propone un esempio di porta interna rasomuro:

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Art. 9 Pavimenti e rivestimenti, ambienti interni ed aree esterne Le piastrelle proposte sono classificate e certificate dal produttore come materiale di

prima qualità. Ogni lotto di fornitura prevede la singola certificazione da parte del produttore. Le pavimentazioni ed i rivestimenti proposti rispondono tutti alle seguenti normative

EN-14411, ISO 10545-2, ISO 10545-11, ISO 10545-13, ISO 10545-14 relative a

calibrature, resistenza all’acqua ed ai lavaggi, concentrazione pesi. Anche i materiali collanti e sigillanti (stucchi) rispondono agli standard di certificazione

previsti dai produttori.

Le pavimentazioni per le camere da letto verranno realizzate in parquet di alta qualità

e innovazione, nel pieno rispetto della natura, prodotti dalla ditta XILO1934 modello

Maxitavole, nelle dimensioni 100/120 x 2500 mm (spessore 13 mm). Il parquet proposto è caratterizzato da tre strati, lista unica, levigato e con strato

nobile, privo di formaldeide, interamente prodotto in Italia, in linea con i principi di

ecologia e bioedilizia, e viene presentato in un’infinita varietà di superfici e colori.

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In alternativa al parquet, per quanto riguarda tutte le stanze, vengono proposte le

seguenti piastrelle in gres porcellanato: - marca EDIMAX modello RESINE, dimensioni 60x60 cm. - Marca CERDOMUS modello Chrome 60x60 cm.

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Per quanto riguarda i pavimenti ed i rivestimenti dei bagni si propongono le

seguenti finiture: - marca ASCOT modello MADE dimensioni 60x60 cm o DECORO FASCIA 30x60

cm. - Marca CERDOMUS modello Contempora 60x60 e 20x60 cm.

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Tutte le piastrelle proposte sono visionabili direttamente presso la nostra sede o presso

uno showroom da noi indicato. Il capitolato prevede la fornitura e la posa di sanitari HATRIA modello FUSION O

FUSION Q, quali vaso sospeso o a terra, bidet sospeso o a terra.

Modello FUSION

Modello FUSION Q

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Si potrà scegliere tra due serie di lavabi HATRIA modello AREA del tipo sospeso

dimensioni 70x35 o del tipo ad appoggio 80x35. È possibile scegliere una vasca da bagno della ditta DURAVIT modello Darling New

(dimensioni L=170 cm, P= 70/75).

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Il piatto doccia fornito è della ditta DISENIA modello JOIN, dimensioni m120x80 o

100x80, completa con box doccia in vetro, dotata di soffione marca IBRUBINETTERIE

modello MON AMOUR quadro o tondo diametro 250, completo di doccetta tonda o

quadrata.

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Le rubinetterie per i lavabi, i bidet e le docce sono della marca BELLOSTA modello JEANS. Nel caso di scelta diversa rispetto alle proposte del capitolato verrà conteggiato di volta

in volta la differenza spettante. La posa delle piastrelle è prevista su:

- pavimenti dell’abitazione, compreso il relativo battiscopa;

- pavimenti dei bagni;

- fascia altezza cm. 100 in cucina tra il mobile/lavabo ed i pensili per tutta

la lunghezza della parete. Nelle camere da letto è previsto il pavimento con piastrella oppure in parquet. I colori disponibili per il parquet sono visionabili presso la nostra sede o presso uno showroom da noi indicato.

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Art. 10 Impianto elettrico Ogni unità è dotata di impianto elettrico conforme alla normativa CEI 64-8 ed è così

composto:

� Quadro elettrico generale con limitatore di sovratensione;

� Numero di punti luce e punti presa in linea con le necessità funzionali

dell’ambiente e in conformità con la normativa vigente;

� Punti presa Schuko per lavatrice, lavastoviglie, frigo, forno; � Presa esterna stagna per ed un punto luce sui terrazzi/balconi

esterni; Impianti di servizi generali:

� Luce atrio e scale, interrato, locali tecnici e spazi esterni, con i relativi punti di

comando;

� Tubazioni montanti per telefoni e antenna TV;

� Impianto di terra comprendente dispersori conduttori di terra, montanti e

conduttori di protezione;

Ogni linea è gestita tramite un interruttore magnetotermico di adeguata potenza a

protezione delle suddette linee. Gli interruttori sono posti in un centralino con portella ad incasso. Le condutture di distribuzione interne sono realizzate con cavi unipolari, in tubi di PVC

flessibile posati sottotraccia.

Le prese, gli interruttori ed i pulsanti sono della serie Gewiss Chorus.

Ogni appartamento potrà essere dotato di impianto di allarme e anti intrusione, a

seconda delle esigenze del cliente.

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L’impianto antifurto potrà essere integrato con l’impianto elettrico, predisponendo il

passaggio dei cavi sui serramenti esterni ed all’interno di ogni ambienti, per

permettere la protezione perimetrale e volumetrica.

Per ogni singola unità residenziale saranno comunque predisposte le vie cavi per la

realizzazione dell’impianto antintrusione, prevedendo la posa dei tubi per

l’alloggiamento dei cavi da ogni serramento fino alla centralina di comando. � Il numero ed il tipo di prese a spina saranno le seguenti:

- soggiorno 3 prese bipasso; - eventuale disimpegno 1 presa bipasso;

- eventuale corridoio 2 presa bipasso - camere da letto 3 prese bipasso;

- servizi igienici 1 presa bipasso, 1 presa schuko (per lavatrice);

- cucina 2 prese bipasso, 3 prese schuko (lavastoviglie, frigo e forno).

- Area esterna, se prevista, 1 presa bipasso e 1 presa schuko.

� Il numero dei punti luce ed i relativi comandi luce saranno i seguenti:

- soggiorno 2 punti luce; - eventuale disimpegno 1 punto luce;

- eventuale corridoio 2 punto luce

- camere da letto 2 punto luce;

- servizi igienici 1 punto luce, 1 punto luce specchiera;

- cucina 1 punto luce, 1 punto luce a parete;

- balcone, se previsto, 1 punto luce cad.

Sono previsti n.10 punti jolly da posizionarsi dove il cliente lo richiede. L’intero impianto è corredato da impianto di messa a terra realizzato secondo le

indicazioni normative.

Art. 11 Impianto TV E’ prevista per ogni unità l’installazione di un’antenna TV e di una parabola per la

ricezione dei canali digitali terrestri e dei canali satellitari. Le prese TV sono previste in soggiorno, in cucina ed in tutte le camere da letto, e sono

costituite da scatola ad incasso in resina rettangolare e relativa placca.

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Il sistema comprende le apparecchiature di completamento quali il centralino di

amplificazione, partitori, derivatori. È possibile installare, su richiesta del cliente, sistema hi-fi e home theatre. Art. 12 Impianto telefonico e internet/computer Sono previsti due punti telefonici da posizionarsi a scelta del cliente. Art. 13 Impianto citofono L’impianto videocitofonico è composto da una unità esterna per l’accesso pedonale da

piazza Vittorio Emanuele.

Ogni appartamento è dotato di un videocitofono incassato con monitor a colori e

altoparlante.

Art. 14 Impianto di riscaldamento L’impianto di riscaldamento sarà del tipo “a pavimento” con pannelli plastificati in

polistirene espanso prodotto in conformità alla normativa UNI 13163, stampato in

idrorepellenza a celle chiuse, di elevata resistenza meccanica, rivestito

superficialmente con film plastico per protezione all’umidità.

Il tubo fornito per il riscaldamento è tipo RDZ CLIMA IN PE-Xc o marca equivalente in

polietilene ad alta densità reticolato nella sua massa per via elettrofisica, con barriera

antiossigeno, prodotto in conformità alle normative DIN EN 15875 e DIN 4726,

garanzia di reticolazione omogenea e permanentemente stabilizzato.

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L’impianto di riscaldamento termosanitario è centralizzato, realizzato in apposito locale

definito centrale termica.

Il conteggio dei consumi dei singoli appartamenti avverrà tramite un contacalorie

elettronico installato all’inizio dei singoli impianti degli appartamenti; sarà quindi

possibile determinare i costi delle varie unità abitative in base ai reali singoli consumi.

La regolazione della temperatura dell’alloggio avviene mediante crono-termostato con

programmazione giornaliera e bi-zona (ossia zona giorno e zona notte).

La centralizzazione dell’impianto è richiesto dalle normative vigenti e consente una

ottimizzazione dei consumi e dei costi gestionali e manutentivi.

Lo scarico dei fumi della caldaia avviene con tubazioni circolari portate fino al tetto complete di terminale. Art. 15 Impianto di climatizzazione È prevista la predisposizione e fornitura di n.1 climatizzatore senza unità esterna

marca Olimpia modello Unico.

Art. 16 Impianto di VMC (ventilazione meccanica controllata) È prevista la posa di n.1 apparecchio VMC( ventilazione meccanica controllata) nel

locale bagno, per garantire un continuo ricambio di aria, eliminare odori, sostanze

inquinanti e umidità in eccesso.

Art. 17 Impianto idrosanitario L’impianto idrosanitario è composto dalle seguenti voci: � rete di distribuzione acqua calda e fredda:

� apparecchiature sanitarie;

� rete di scarico acque bianche/nere/grigie.

Ogni servizio igienico sarà dotato di: � lavabo sospeso con rubinetto miscelatore;

� vaso sospeso o a terra con sedile all’inglese;

� bidet sospeso o a terra con rubinetto miscelatore;

� piatto doccia cm. 120x80 o vasca con rubinetto miscelatore e asta sali/scendi;

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All’interno del servizio igienico verrà previsto l’attacco per la lavatrice con relativo

scarico. La rete di scarico viene realizzata in tubazioni di polietilene ad alta densità

(Geberit) silenziate. Le diramazioni nei singoli bagni faranno capo a colonne, incassate nella muratura,

che confluiranno in un collettore orizzontale fino alla fognatura esterna. Art. 18 Vano scala condominiale Le pareti saranno intonacate e tinteggiate con tinte scelte dalla D.L.; la

pavimentazione in marmo rosso esistente verrà sostituita con materiale scelto dalla

D.L.; l’illuminazione prevedrà l’ubicazione di corpi illuminanti in corrispondenza degli

sbarchi dell’ascensore e della scala; con gli stessi corpi illuminanti si illumineranno le

rampe delle scale, uno per rampa. I modelli dei corpi illuminanti saranno definiti in corso d’opera dalla D.L.. Art. 19 Sistemazioni cortile interno, aree verdi e passerelle sospese

� L’ingresso al vano scala e ascensore ubicato al piano terra avverrà

attraverso un androne, che sarà trasformato in una sorta di “vetrina” sulla

piazza antistante; visibile di giorno attraverso un’ampia vetrata e di notte grazie

alla scenografica illuminazione interna.

All’interno di tale vano saranno posizionate le cassette portalettere.

� All’interno dell’area cortilizia, al piano terreno, verrà realizzato un giardino ad

uso condominiale, delimitato da cordoli in materiale lapideo, piantumato con

specie arboree a basso fusto ed illuminato con luce a pavimento.

� Ai piani superiori le passerelle sospese saranno realizzate con struttura

portante in ferro e grigliato metallico, con pavimentazione in doghe di legno in

Teak, caratterizzate da una notevole resistenza alle intemperie e da una

costante stabilità dimensionale. Le ringhiere saranno realizzate in profili

metallici.

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� I balconi agli ultimi piani saranno realizzati di pari tipologia alle passerelle

sospese. � Al piano primo verranno realizzati due porzioni di giardino di pertinenza dei

due alloggi adiacenti. � I portoncini di accesso agli alloggi, come già precedentemente descritto,

saranno della ditta Bauxt modello Superior, con pannello di finitura esterno

ed interno in legno colore scuro. � I serramenti interno cortile verranno sostituiti con elementi nuovi in legno

laccato, privi di persiane.

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� I terrazzi ai piani superiori verranno trattati superficialmente con

materiale impermeabile e pavimentati con doghe di legno in Teak o doghe in

PVC della ditta Lithos modello Hortus Woven nei colori tranquillity o bold beige,

nelle dimensioni 300x600 mm.

I terrazzi saranno predisposti per poter ospitare una sorta di “orto urbano”. Perimetralmente saranno protetti da una ringhiera metallica.

L’accesso a questi avverrà tramite scala interna e da un lucernario scorrevole

motorizzato posto sulla soletta.

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La facciata interna, in corrispondenza degli arrivi delle passerelle, manterrà la

campitura attualmente presente, dettata dalla geometria degli elementi in rilievo

orizzontali e verticali, e verrà rivestita da materiale ligneo debitamente trattato per

resistere agli agenti atmosferici.

Le aperture riprenderanno la sagoma di quelle già presenti all’ultimo piano e, più

precisamente, di tipologia “ad arco a tutto sesto” e verranno oscurate con un sistema

di chiusura integrata nel rivestimento ligneo presente.

Art. 20 Ascensore � Verrà realizzato un sistema di elevazione per persone con partenza dal piano

stradale e fermate ad ogni piano, senza ostacoli e senza barriere handicap.

� La velocità di salita è di 1,00 – 1,6 m/s e la portata sarà di 4 persone.

� L’ascensore sarà tipo Schindler 3100/3300 o similare, con eguali caratteristiche tecniche.

Di seguito riportiamo le principali caratteristiche dell’ascensore che sarà montato

nell’edificio. La cabina offre molto spazio. L’ascensore è progettato con lo scopo di minimizzare lo

spazio richiesto dai dispositivi tecnici. Grazie all’impiego dell’innovativo sistema di

trazione, i vani di corsa standard consentono l’installazione di cabine di dimensioni fino

a 25 cm più ampie, permettendo il trasporto di una o due persone in più.

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Una caratteristica sorprendente di Schindler è il basso ingombro della testata. Grazie al materiale utilizzato per l’innovativo sistema di trazione, il rumore è minimo

sia per i passeggeri in cabina che per gli inquilini dell’edificio. Grande comfort di

marcia. Le porte sono dotate di azionamento a controllo di frequenza che garantisce un

funzionamento rapido ed affidabile. Il beneficio della tecnologia sopra descritta consente una maggior libertà di movimento

grazie all’utilizzo di una cabina più grande.

� La struttura sarà illuminata con luci di cortesia e di arredo.

� I colori e gli allestimenti della cabina saranno a scelta della D.L. in coordinamento con le scelte stilistiche nella parte comune.

Art. 21 Conformità degli impianti Al termine dei lavori l’impresa esecutrice degli impianti rilascerà la dichiarazione di

conformità ai sensi di legge. La dichiarazione sarà rilasciata secondo il modello allegato al Decreto del Ministero

dell’Industria, del Commercio e dell'Artigianato. Il formato del modello può essere preparato dall’Impresa su propri modelli intestati,

mantenendone tuttavia inalterato il contenuto.

Page 28: CAPITOLATO DESCRITTIVO DELLE FINITURE Residenza … · Tetto/terrazze La copertura a due falde prospettante su piazza Vittorio Emanuele sarà oggetto di rifacimento, prevedendo la

Art. 22 Contract La nostra società si propone, inoltre, di affiancare il cliente anche nella scelta delle

finiture interne, degli arredi e dei complementi d’arredo, con la finalità di offrire tutte le

prestazioni necessarie affinché l'opera sia ultimata e completa fin nei minimi dettagli. Siamo in grado di offrire il nostro know-how acquisito in anni di esperienze nei diversi

ambiti progettuali ed, avvalendoci di importanti partnership a livello nazionale ed

internazionale, di poter proporre le migliori tecnologie disponibili sul mercato. Nella scelta delle varie finiture, il cliente potrà essere affiancato da nostri collaboratori

professionisti abilitati ed esperti del settore dell’arredamento, che li accompagnerà

nella valutazione delle soluzioni ottimali per ciascuna tipologia di alloggio. Note del capitolato:

a. Il presente capitolato descrittivo ha lo scopo di evidenziare i caratteri

fondamentali degli edifici, tenuto debito conto che le dimensioni risultanti dal

progetto approvato dall’amministrazione comunale potranno, eventualmente,

essere suscettibili di leggere variazioni nella fase di esecuzione degli edifici.

b. Si intende escluso tutto quanto non espressamente riportato nel presente

capitolato descrittivo.

c. I marchi e le aziende fornitrici riportate nel presente, sono citate, in quanto

indicano le caratteristiche dei materiali prescelti dall’Impresa esecutrice delle

opere. Il committente e/o la Direzione Lavori, a suo insindacabile giudizio, potrà

comunque provvedere a scelte diverse durante l’esecuzione dei lavori, purché

tali scelte siano di qualità di livello pari o superiore.

d. L’Impresa costruttrice e la D.L. si riservano di apportare modifiche per esigenze

tecniche, estetiche o di approvvigionamento dei materiali, garantendo però che

la scelta deve essere di pari qualità o superiore. Ogni variazione non prevede la

conferma dell’acquirente e non dà diritto a contestazioni.

e. Le immagini riportate sul capitolato corrispondono ai prodotti proposti; resta

inteso che si tratta di immagini esemplificative e non contrattuali.

f. L’acquirente ha la facoltà di personalizzare secondo il proprio gusto l’immobile

nelle parti interne. Ha quindi la facoltà di variare la suddivisione degli spazi,

purché, sempre coerenti con le esigenze progettuali e le normative vigenti.