A.S. 2018 2019 Programmazioni Iniziali del Consiglio della ... R.pdf · La scapigliatura L'età del...
Transcript of A.S. 2018 2019 Programmazioni Iniziali del Consiglio della ... R.pdf · La scapigliatura L'età del...
1
A.S. 2018 – 2019
Programmazioni Iniziali del Consiglio della classe 5 R
raccolte dal Coordinatore: prof.ssa Cola Carmen
Il Consiglio di Classe
Prof.ssa Maso Barbara Lingua e letteratura italiana
Prof.ssa Falcone Maria Paola Storia e Filosofia
Prof. Galasso Alfredo Lingua e cultura inglese
Prof.ssa Bettelheim Barbara Lingua e cultura francese
Prof.ssa Fernandez Savino Elisa Lingua e cultura spagnola
Prof. Sgarano Francesco Storia dell’Arte
Prof. Cocco Carmine Matematica e fisica
Prof.ssa Cola Carmen Scienze naturali
Prof. Fradeani Paolo Scienze motorie e sportive
Prof. Campanile Giacomo Insegnamento religione cattolica
Prof.ssa Cartisano Giovanna Lettrice di inglese
Prof.ssa Couderc Isabelle Lettrice di francese
Prof. Acevedo Zacarìas Lettore di spagnolo
2
Programmazione didattica
Lingua e letteratura italiana A.s. 2018- 2019
CLASSE V R Docente: Barbara Maso
PREMESSA
Per quanto riguarda gli obiettivi minimi, le finalità, gli obiettivi di apprendimento, gli strumenti di verifica nonché le griglie di valutazione della produzione orale e scritta si fa riferimento a quanto concordato dal dipartimento di lettere. OBIETTIVI MINIMI
1. LETTERATURA
a. Conoscenza essenziale dei seguenti autori e percorsi storico-letterari: Leopardi; secondo Ottocento: Verismo e Decadentismo; Pascoli e il Simbolismo, D’Annunzio e l’Estetismo; la narrativa di primo Novecento (Pirandello o Svevo, uno dei due a scelta); la poesia del Novecento (un autore a scelta fra Ungaretti, Montale, Saba )
b. Acquisizione del linguaggio specifico relativo al fenomeno letterario. 2. PRODUZIONE SCRITTA a. Produzione semplice ma corretta delle varie tipologie di testo presenti nella prima prova dell’esame di Stato;
b. Collegare i dati studiati e ragionare su di essi senza errori ortografici e morfosintattici gravi, usando un linguaggio chiaro e con una ordinata strutturazione logica del discorso. 3. ORALE a. Coerenza logica nell’esposizione;
b. Utilizzo pertinente del lessico specifico;
c. Operare collegamenti con la storia;
d. Organizzare le conoscenze e utilizzarle correttamente;
e. Operare confronti ed esprimere giudizi motivati. Finalità generali:
rale.
comunicativi.
giornale, analisi di un testo letterario e non, etc.). OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO: Conoscenze:
tici adeguati ai diversi tipi di comunicazione
-culturale della letteratura italiana
scelti Competenze:
riconoscere le strutture metriche, stilistiche, morfosintattiche, lessicali del testo, in modo autonomo e critico.
ntestualizzazione: l’alunno deve saper inserire il testo esaminato nel contesto dell’autore e nel panorama storico-culturale di appartenenza. Capacità:
e, documentazione, competenze e strumenti espressivi in maniera personale, in modo corretto e funzionale.
ittura: - analisi del testo poetico o in prosa: capacità di comprensione, contestualizzazione ed eventuali approfondimenti personali in senso critico.
3
- Esercitazioni sulla nuova tipologia di prima prova su cui si aspettano delucidazioni dal MIUR
- Metodi utilizzati per il raggiungimento degli obiettivi prefissati
Lezioni frontali, volte ad affrontare i nodi sistematici delle varie tematiche; inoltre gli alunni saranno coinvolti in una interazione comunicativa per mezzo di conversazioni, discussioni su argomenti di attualità proposti dagli stessi alunni al fine di stimolare il discorso dialettico e argomentato; esercitazioni individuali, attività di lettura guidata ed autonoma, analisi tematica, terminologica e critica, parafrasi e commento di testi letterari. Per alcuni approfondimenti tematici saranno svolti lavori di gruppo in classe, monitorati e valutati dalla docente. Gli studenti relazioneranno successivamente sui testi elaborati. Strumenti:
Manuale di letteratura sostenuto, se necessario, da materiale fotostatico e dalle espansioni on-line del
libro di testo. Il testo sarà uno strumento indispensabile per integrare ciò che è stato appreso e per
esercitare l’alunno alla lettura e alla conoscenza del linguaggio formale utilizzato dal testo stesso.
Si farà largo uso delle fonti letterarie online
Video tratti dal sito di Rai storia o da siti di interesse culturale
Verifiche e valutazioni: La verifica orale della puntuale comprensione ed assimilazione degli argomenti avverrà secondo le seguenti
modalità:
a) Verifiche orali che mirino ad accertare quotidianamente l’acquisizione dei contenuti trattati nella lezione
precedente e che stimolino il dibattito e il coinvolgimento dell’intera classe; se il docente riterrà di avere
abbastanza elementi per esprimere anche una valutazione numerica sarà in questo caso segnata sul registro
elettronico; laddove non sarà in grado, in quanto si tratta di un breve intervento dell’alunno, la docente potrà
scrivere anche solo un commento.
b) Prove orali più approfondite a scadenza prefissata con relativa registrazione del voto.
c) Al termine delle verifiche (sia quelle relative alla lezione dl giorno che quelle più approfondite che riguardano
argomenti più estesi), verrà sempre comunicato allo studente un giudizio globale sulla preparazione e, più
dettagliatamente, ogni singolo aspetto positivo o negativo della stessa; in quest’ultimo caso sarà premura
dell’insegnante suggerire metodi e soluzioni che si differenzieranno da caso a caso, onde evitare eventuali
ulteriori negatività.
d) Qualora gli argomenti non siano stati sufficientemente assimilati, saranno dedicate alcune ore per ulteriori
spiegazioni
Criteri di valutazione delle prove scritte: si attendono dal MIUR griglie nazionali per la prova di esame. Saranno
presi in considerazione, laddove non saranno formulate griglie dal Ministero, i seguenti indicatori:
- caratteristiche del contenuto (pertinenza e compiutezza delle informazioni, capacità rielaborative e critiche,
significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni)
- organizzazione del testo (struttura complessiva coerente ed articolata in parti, assenza di contraddizioni e/o ripetizioni)
- lessico e stile (proprietà e varietà del lessico, adeguatezza del registro)
- correttezza ortografica, coesione testuale e correttezza morfosintattica, correttezza della punteggiatura
- veste grafica (buona grafia, ordine)
4
Si presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate collegialmente in sede di riunione di
dipartimento dell’area disciplinare A051, da utilizzare per le prove scritte e per le verifiche orali..
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COMPITO SCRITTO DI ITALIANO (ANALISI DEL TESTO)
CRITERI PUNTEGGIO 3 2,50 2,00 1,50 0,25
Comprensione complessiva del testo
Totale e completa
Quasi totale Approssimativa e con qualche lacuna
Incompleta Gravemente incompleta
Analisi Esauriente ed approfondita
Quasi esauriente, piuttosto approfondita
Qualche lacuna, talvolta superficiale
Incompleta, spesso superficiale
Gravemente incompleta, molto superficiale
Commento Personale, ricco e appropriato
Piuttosto personale, ma non molto articolato
Non del tutto personale e talvolta schematico
Poco personale schematico
Impersonale e privo di argomentazione
Struttura del Discorso
Logica e coerente
Ordinata Talvolta poco ordinata e non del tutto coerente
Spesso disordinata e incoerente
Molto disordinata e incoerente
Forma Perfettamente corretta
Con qualche lieve scorrettezza
Con alcuni errori Con frequenti errori
Molto scorretta
6
Griglia di valutazione per la PROVA ORALE.
VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto.
Assolutamente insufficiente
3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione.
Scarso -insufficiente
5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.
Mediocre
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione chiara del pensiero.
Sufficiente
7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate.
Discreto
8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della lingua e soddisfacenti capacità critiche.
Buono–ottimo
10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata.
Eccellente
CONTENUTI DISCIPLINARI
Recupero di alcuni argomenti del programma dell’anno scorso: La nuova visione della realtà e dell’arte: il Romanticismo
Il Romanticismo
Caratteri generali Influssi e modelli europei:
La polemica classico/romantica -romantica: M.me de Stael - G.Berchet, Borsieri, Giordani, Manzoni
Giacomo Leopardi
Vita, Pensiero, produzione poetica e produzione letteraria dell’autore
Lettura, analisi e commento delle opere più rappresentative
Idilli, le canzoni, Le operette morali (da definire);
La crisi del Romanticismo e le poetiche post-romantiche
La lirica del secondo Ottocento in Italia
La scapigliatura L'età del realismo. Naturalismo e verismo
7
Giovanni Verga
Vita, produzione poetica e produzione letteraria dell’autore Lettura, analisi e commento delle opere più rappresentative
Il Decadentismo
La poetica del simbolismo e il Decadentismo
La letteratura della crisi: presupposti filosofici ed ideologici del movimento decadente. La nuova poesia di Baudelaire, Verlaine,Mallarmé
Influssi delle letterature straniere: lettura di alcuni brani antologici di opere rappresentative: di Huysmann, di Wilde e di alcuni testi dei poeti francesi.
Giovanni Pascoli
Vita, produzione poetica e produzione letteraria dell’autore Lettura, analisi e commento di testi poetici tratti da Mirycae, dai Canti di Castelvecchio e ad I poemi conviviali. Sarà indagata l’origine della novità del contenuto e della forma della poetica pascoliana riflettendo sulle suggestione della poesia francese
Gabriele D'Annunzio
Vita, produzione poetica e produzione letteraria dell’autore Lettura, analisi di alcuni testi tratti dall’Alcyone e riflessioni sul pensiero politico presente nei romanzi (sia dell’estetismo che del superomismo)
Italo Svevo
4.1 Vita e produzione letteraria dell’autore 4.2 Lettura, analisi e commento delle opere più rappresentative (con particolare attenzione a la coscienza di Zeno di cui sarà proposta la lettura di alcuni capitoli)
Luigi Pirandello
5.1 Vita e produzione letteraria dell’autore L’Umorismo: la nuova poetica dell’arte del Novecento.
5.2 Lettura, analisi e commento delle opere più rappresentative (si proporrà la lettura integrale a scelta tra alcuni romanzi e opere teatrali)
Letteratura fra le due guerre
La lirica nell'età delle avanguardie storiche
Crepuscolarismo e futurismo Ermetismo Linee alternative della lirica novecentesca
Marinetti Palazzeschi
Ungaretti, Montale,
Saba
La letteratura nel secondo dopo guerra. Sarà proposta una scelta antologica tra i seguenti autori: Vittorini, Pavese; Calvino, Fenoglio, Levi, Gadda. Inoltre di alcuni di questi autori verrà proposta la lettura integrale di alcuni romanzi e/o opere teatrali (anche di letteratura straniera)
8
La Divina Commedia
Il Paradiso
Discorso introduttivo: presentazione dell'opera e topografia del Paradiso
Lettura, analisi e commento di circa otto canti
Laboratorio di lettura:
Gli alunni saranno coinvolti in letture periodiche di testi (romanzi o opere teatrali) relativi al programma di letteratura. In classe si svolgeranno poi discussioni sulle suggestioni ricavate dalla lettura(contenuto, stile) Teatro
La docente solleciterà costantemente gli alunni alla visione di spettacoli scelti dalla programmazione dei vari teatri romani. In classe si riporteranno le suggestioni e il commento agli spettacoli a cui si assisterà. Cinema
Tenendo presente la scansione e i tempi della programmazione si proporranno uscite per assistere a proiezioni cinematografiche (se saranno organizzati dalla scuola); si darà tuttavia preferenza alla visione in classe dei film, utilizzando il proiettore e gli strumenti tecnologici a disposizione. La classe partecipa al progetto “Scelte di classe” progetto ideato e realizzato da Alice nella città, sezione autonoma del Festival del cinema di Roma. Uscite didattiche
Si terrà presente il cartellone dell’auditorium che prevede letture di autori. Libri di testo Baldi Giusso, I Classici nostri contemporanei, Paravia, voll. 5.1, 5.2, 6 Dante Alighieri, Paradiso, a cura di Bosco: saranno letti, parafrasati e commentati 5/6 canti
9
GRIGLIA PROGRAMMATICA 2018/2019
DOCENTE MATERIA CLASSE SEZIONE INDIRIZZO
Falcone Maria Paola Filosofia V R LINGUISTICO
FINALITÀ OBIETTIVI
Acquisizione consapevole delle radici culturali e comprensione delle problematiche culturali contemporanee.
Ricostruzione critica del processo storico-filosofico
CONOSCENZE ABILITÀ - PRESTAZIONI COMPETENZE
Contenuti delle uudd da svolgere
Abilità linguistico espressive orali e scritte.
Individuazione del rapporto tra la problematica filosofica e il contesto storico e delle diverse tipologie di problemi filosofici. Capacità di riconoscere anche nella loro genesi storica e di utilizzare i concetti chiave del pensiero filosofico.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale - discussione e approfondimento sui temi emersi dalla lettura dei testi e dall'esposizione - lettura ed
analisi dei testi e documenti - visione di filmati - elaborazione scritta e/o orale di schemi, schede, temi, saggi, riassunti,
tesine.
PROGRAMMA Dl FILOSOFIA LIBRO Dl TESTO: La Ricerca del Pensiero - Volumi 2 e 3 (Abbagnano, Fornero) ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 CLASSE: V SEZIONE: R HEGEL • Vita e opere) • La funzione della filosofia • Idea, Natura e Spirito: le partizioni della filosofia • La Fenomenologia dello spirito • L'Enciclopedia delle scienze filosofiche • Lo spirito oggettivo; lo Stato • Lo spirito assoluto LIBRO 3
10
SINISTRA E DESTRA HEGELIANA FEUERBACH • Vita e opere • Il rovesciamento dei rapporti di predicazione • La critica della religione • La critica ad Hegel • "L'uomo è ciò che mangia" MARX • Vita ed opere • Le caratteristiche generali • La critica all'economia borghese • Il distacco da Feuerbach e l'interpretazione della religione • La concezione materialistica della storia • Il manifesto del partito comunista • Il capitale SCHOPENHAUER • Vita ed opere • Le radici culturali • Il velo di "Maya" • Tutto è volontà • Dall'essenza del mio corpo all'essenza del mondo • Il pessimismo • Le vie di liberazione dal dolore NIETZSCHE • Vita e opere • Il periodo giovanile: tragedia e filosofia • Storia e vita • La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche • La volontà di potenza FREUD • Vita ed opere • La realtà dell'inconscio e le vie per accedervi
11
• La scomposizione psicoanalitica della personalità • La teoria della sessualità ed il complesso edipico • L'interpretazione dei sogni DARWIN • Vita ed opere • Creazionismo ed evoluzionismo • Mendel e Darwin • Evoluzione dell'uomo LICEO LINGUISTICO
FILOSOFIA: contenuti minimi, classe quinta
- Hegel: il metodo dialettico e l’approccio storico. La filosofia dello Spirito: oggettivo e assoluto. La filosofia della storia. - Marx: materialismo storico, critica a Hegel e all’economia politica classica. Concetti fondamentali del Capitale. - Schopenhauer: la Volontà e il percorso di liberazione dalla Volontà. - Kierkegaard: l’approccio esistenziale. Il singolo. L’angoscia. Il valore della fede. - Il Positivismo: caratteri generali del movimento. - Nietzsche: La crisi dei valori e dei fondamenti; la trasvalutazione dei valori; l’oltre uomo. - Almeno 2 tra gli autori o le correnti di pensiero del Novecento:
Freud e la psicoanalisi.
L’Esistenzialismo: caratteri generali.
Sviluppi del pensiero politico.
Sviluppi della epistemologia.
Ermeneutica e filosofia del linguaggio.
N.B. Il Dipartimento di Filosofia e Storia- nonostante le indicazioni in senso contrario delle linee dei programmi- ritiene opportuna la trattazione del pensiero hegeliano, fondamentale per la comprensione delle filosofie del secondo Ottocento e del Novecento, all’interno del programma del quinto anno.
12
GRIGLIA PROGRAMMATICA 2018/2019
DOCENTE MATERIA CLASSE SEZIONE INDIRIZZO
Falcone Maria Paola Storia V R LINGUISTICO
FINALITÀ OBIETTIVI
Acquisizione consapevole delle radici Storiche. Comprensione del presente.
Ricostruzione critica del processo storico
CONOSCENZE ABILITÀ - PRESTAZIONI COMPETENZE
Contenuti delle uudd da svolgere (argomenti e relativi contesti)
Abilità linguistico-espressive orali e scritte.
Analisi di eventi storici complessi nelle loro varie componenti e ricomposizione organica dell'insieme con individuazione dei nessi logici. Capacità di riconoscere nella loro genesi le principali categorie storiche e capacità di utilizzarle.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale - discussione e approfondimento sui temi che emergeranno dalla lettura dei testi e/o dall'esposizione -
lettura e analisi dei testi e documenti - visione di filmati - elaborazione scritta e/o orale di schemi, schede, temi, saggi,
riassunti, tesine.
PROGRAMMA Dl STORIA LIBRO Dl TESTO: Profili Storici" volume 3 (dal 1900 ad oggi) ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 CLASSE: V SEZIONE: R Professoressa Falcone Colonizzazione dell'Africa: Congresso di Berlino e Conferenza di Berlino L'Italia unita: La sinistra storica: Depretis, Crispi Le riforme Triplice alleanza La società di massa: Nuovi ceti sociali Istruzione ed eserciti di massa Lettura: "La psicologia delle folle" di Gustave Le Bon L'Italia Giolittiana: La crisi di fine secolo Governi di Rudinì e Pelloux Governo Zanardelli-Giolitti Riforme durante i governi Giolitti Cattolici e Socialisti La settimana rossa Prima Guerra Mondiale: Le nuove alleanze Le guerre balcaniche L'attentato di Sarajevo Dibattito sull'intervento dell'Italia e l'intervento in guerra La svolta del 1917 La fine della guerra e i trattati di pace Rivoluzione russa: La Russia a fine Ottocento Rivoluzione del 1905 La duma e le prime riforme 1917: la rivoluzione di febbraio, il governo provvisorio e i partiti 1917: la rivoluzione di ottobre, colpo di stato dei bolscevichi Pace di Brest-Litovsk
13
La guerra civile Il partito comunista e la comintern Il comunismo di guerra e la NEP La lotta per la successione: potere di Stalin Fine della NEP, l'industrializzazione forzata Le "grandi purghe" Mussolini e il fascismo: Mussolini nel primo Novecento Presa del potere Costruzione del partito Pacificazione coi socialisti Il secondo Mussolini, la fabbrica del consenso L'affermazione del fascismo Propaganda Rapporto con la Chiesa La Repubblica di Weimar La crisi spartachista Le condizioni della Germania L'occupazione della Rhur La leggenda della pugnalata alla schiena La crisi di Wall Street e le conseguenze in Germania L'avvento del Terzo Reich Hitler e il "Mein Kampf" Il partito Nazionalsocialista Ascesa dei nazisti ed elezioni del 1933 La notte dei lunghi coltelli e la notte dei cristalli La Seconda Guerra Mondiale L'Asse Roma-Berlino, il patto d'acciaio Il patto di Ribbentrop e Molotov L'inizio del conflitto I trattati di Mosca e Yalta La resistenza e la caduta del fascismo in Italia La guerra fredda STORIA: contenuti minimi, classe quinta
- Caratteri della nuova società di massa. - Italia giolittiana. - La prima guerra mondiale: clima preparatorio, cause, caratteri, fasi e conseguenze - La rivoluzione russa; dallo zarismo allo stalinismo. - Primo dopoguerra: biennio rosso. - Il fascismo italiano
o Il fascismo delle origini o Il fascismo regime: fondamenti ideologici, politica economica, interna, estera e culturale .
-Cenni alla crisi del 1929. - Il Nazionalsocialismo in Germania
o Il totalitarismo tedesco: fondamenti ideologici o politica economica, interna, estera e culturale.
- La seconda guerra mondiale:
o Le fasi o I caratteri o Le vicende italiane e il crollo del fascismo. o La Shoah o La Resistenza in Italia.
- Il secondo dopoguerra: la divisione del mondo in blocchi. - La nascita dell’Italia repubblicana, Costituente e Costituzione. I principi fondamentali e la struttura del testo costituzionale. Nel secondo Novecento almeno due argomenti tra:
1. La decolonizzazione
14
2. Aspetti principali della storia d’Italia nel secondo dopoguerra
3. La crisi del comunismo e la caduta del muro di Berlino
Cenni ai caratteri del mondo post-bipolare dopo il 1989
15
LINGUA INGLESE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE 5 R – Liceo Linguistico
Prof. GALASSO ALFREDO Anno scolastico 2018 – 2019
FINALITÀ SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA
Sostenere gli alunni nello sviluppo delle capacità espressive in una lingua diversa dalla propria. Favorire la conoscenza di un patrimonio storico, artistico e letterario differente dal proprio ed aiutare le alunne a
riconoscere il valore di un’altra cultura. OBIETTIVI
Conoscenze
Conoscere le strutture della lingua inglese a livello morfo-sintattico, semantico-lessicale e fonologico (livello B2). Approfondire gli aspetti della cultura anglosassone (ambiti storico-sociale ed artistico) con particolare
riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea. Conoscere gli autori e le caratteristiche principali della letteratura inglese dal XIX al XX secolo, attraverso la
lettura di un congruo numero di brani antologici. Competenze
Essere in grado di esprimersi e di capire situazioni comunicative di livello intermedio avanzato (B2). Produrre testi di livello intermedio avanzato, strutturati e coesi, per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni,
sostenere opinioni con le opportune argomentazioni. Saper leggere, comprendere e analizzare un testo letterario evidenziandone le componenti di ordine retorico,
linguistico e tematico. Saper rielaborare i contenuti in modo critico e autonomo.
Capacità
Saper utilizzare in modo corretto un libro di testo e un dizionario. Saper sistemare in modo organico i dati acquisiti. Saper trasferire le conoscenze acquisite in una nuova situazione. Saper autovalutare i propri progressi e riconoscere le proprie difficoltà.
METODOLOGIA DIDATTICA
L’approccio metodologico sarà quello di tipo comunicativo e consisterà in una scelta di attività, testi ed esercizi che terranno conto di tutti gli elementi dell’atto linguistico. Si porrà particolare attenzione alle funzioni della lingua e agli aspetti essenziali della comunicazione. Saranno sviluppate in modo integrato le quattro abilità linguistiche: ascolto, parlato, lettura, scrittura. Gli alunni saranno guidati a comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia personale sia scolastico (ambiti sociale, letterario e artistico). Gli esercizi proposti saranno di vario tipo: guidati, creativi, di analisi del testo, di consolidamento delle conoscenze acquisite, di comprensione e di produzione. Si utilizzerà in modo prevalente il libro di testo in adozione. Tuttavia quando sarà necessario, si utilizzeranno anche dispense o fotocopie tratte da altri testi, nonché mezzi multimediali. TEMPI
L’orario di insegnamento della disciplina è di tre ore settimanali, di cui 1 in compresenza con il docente di madrelingua, corrispondenti ad un monte ore annuale di 99 ore complessive. VALUTAZIONE
Verranno effettuati due/tre compiti in classe per ciascun periodo e due/tre verifiche orali. La verifica tuttavia sarà anche in itinere perché sarà accertata in modo costante l’acquisizione da parte degli allievi dei contenuti proposti e la loro capacità di comunicazione. Le verifiche scritte consisteranno su prove di diverso genere: esercizi grammaticali, analisi del testo letterario, composizioni su argomenti personali e di letteratura, prove di comprensione alla lettura e all’ascolto. La produzione degli allievi sarà valutata considerando la correttezza e la ricchezza delle idee espresse, il lessico utilizzato e la capacità di adattare la lingua al contesto. Al momento della valutazione finale si terrà conto non solo dei risultati delle prove scritte e orali ma anche della partecipazione attiva al lavoro svolto in classe, dell’interesse, dell’impegno e dei progressi rispetto alla preparazione di base.
16
LIBRO DI TESTO Spiazzi-Tavella-Layton, Performer Heritage 2, Zanichelli Oscar Wilde, The Picture of Dorian Gray
PROGRAMMA ORIENTATIVO DI LETTERATURA
Module 1 – The 19
th and 20
th centuries: historical, social and literary background
The Victorian age - Social reforms - The British Empire and the “White Man’s Burden” - The Social and cultural context - Victorian values - The Victorian novel
The Twentieh century - The Edwardian Age - The Suffragettes - The main thinkers of the 20
th century
- World War I - The cultural crisis between the world wars - The Modern Novel and the Interior Monologue - Post War drama and the theatre of the Absurd
Module 2 – Childhood and Education
- Charles Dickens: “Oliver wants some more” from Oliver Twist “The Definition of a Horse” from Hard Times
- Charlotte Brontë: “Punishment” from Jane Eyre Module 3 – The role of the woman: Angel or Pioneer?
- Emily Bronte: “I am Heathcliff” from Wuthering Heights
- Emily Dickinson: “I dwell in possibility” - Virginia Woolf: “Shakespeare’s sister” from A Room of one’s own - Angela Carter: “A modern Little Red Riding Hood” from The Werewolf
Module 4 – Urban experience
- Charles Dickens: “Coketown” from Hard Times - Gareth Owen: Song of the City
Module 5 – The double nature of Man
- Charles Darwin and the evolution of the species - Audrey Beardsley: Self-portrait: a two-faced man - Robert Louis Stevenson: “Jekyll’s experiment” from The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde - Oscar Wilde: “I would give my soul” from The Picture of Dorian Gray - Edgar Allan Poe: “The Black Cat”
Module 6 – Anxiety, alienation and meaninglessness in the 20
th century
- James Joyce: “Eveline” from Dubliners - Virginia Woolf: “Fear no more the heat of the sun” from Mrs Dalloway - Samuel Beckett: “We’ll come back tomorrow” from Waiting for Godot - George Orwell: “Big Brother is watching you” from Nineteen Eighty-four
PROGRAMMA ORIENTATIVO DI CONVERSAZIONE (33 h)
In collaborazione con l’insegnante madrelingua, verranno affrontati argomenti di carattere sociale, letterario ed artistico.
PROGRAMMA DI LINGUA E GRAMMATICA (20 h)
17
How to write a narrative, descriptive and an argumentative essay Reading comprehensions – how to rephrase Getting ready for INVALSI test Linking words Gerund v Infinitive Relative pronouns Use of the definite article
In accordo con quanto stabilito dal Dipartimento di Lingua Inglese, i contenuti essenziali e gli obiettivi minimi della disciplina al quinto anno sono i seguenti:
Contenuti essenziali
Approfondimento delle strutture linguistiche studiate negli anni precedenti Preparazione alla II e III prova scritta dell’esame di stato per l’indirizzo linguistico. Letteratura: contesto storico-culturale e caratteristiche della produzione di alcuni artisti/autori più rappresentativi dall’età
Vittoriana al XX secolo
Obiettivi Minimi
Raggiungimento del livello B1/B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo Saper elaborare un testo scritto sufficientemente corretto. Conoscenza degli aspetti fondamentali del periodo storico indicato.
18
PROGRAMMAZIONE A.S. 2018-2019
CLASSE: 5R
DOCENTE: BARBARA BETTELHEIM
MATERIA: FRANCESE
FINALITÀ E OBIETTIVI
- Sviluppo ulteriore e perfezionamento della competenza linguistico-comunicativa:
comprensione, produzione, interazione - Approfondimento delle conoscenze relative alla cultura del paese di riferimento
- Abilità ad orientarsi su più sistemi linguistici.
- Perfezionamento del metodo di studio individuale che preveda un approccio rigoroso e analitico.
- Comprensione della letteratura quale espressione di cultura. - Comprensione interculturale per relazionarsi con società
diverse per usi e costumi. - Analisi di testi letterari in edizione integrale e di letture di
argomento differenziato.
- Capacità di appropriazione personale delle informazioni.
- Sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi.
- Potenziare la capacità di (ri)elaborazione personale.
- Uso della lingua straniera per la comprensione di contenuti di discipline non linguistiche.
- Raggiungimento del livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
CONOSCENZE, CAPACITA', COMPETENZE
- Comprensione di messaggi orali di tipo e livello diversi.
- Produzione di messaggi orali diversificati e adeguati al livello
previsto.
- Comprensione globale di testi scritti differenziati.
- Comprensione analitica di testi letterari o di altro genere.
- Riflessione sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per raggiungere un livello
accettabile di padronanza linguistica.
- Produzione di testi scritti diversi per temi e finalità.
- Consolidamento dell'uso di strutture e meccanismi della lingua straniera. - Conoscenza delle principali correnti letterarie e/o degli autori che saranno trattati nel corso dell’anno scolastico
- Perfezionamento delle modalità di apprendimento autonomo.
METODOLOGIA DIDATTICA
- Uso comunicativo della lingua in un contesto reale di situazioni. - Individuazione dei generi testuali. - Comprensione e interpretazione di testi od opere collocati nel contesto
storico-culturale e individuazione delle linee generali di evolu- zione del sistema letterario, artistico e sociale straniero.
- Esercizio all'analisi e alla sintesi dei documenti proposti.
19
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
- Capacità di comprensione e (ri)elaborazione dei documenti.
- Capacità di esprimersi in maniera fluida anche se non sempre del tutto corretta,
interagendo in maniera naturale con i parlanti madrelingua senza sforzo eccessivo
per l' interlocutore. - Capacità di organizzare il lavoro autonomamente.
- Impegno e partecipazione allo svolgimento delle attività proposte.
- Livello di apprendimento dei contenuti.
- Precisione nell'eseguire i compiti assegnati.
In merito alle griglie di valutazione, essendo le stesse per tutte e tre le lingue straniere
oggetto di studio, esse saranno inserite una sola volta nel documento di classe a cura del
coordinatore.
OBIETTIVI MINIMI
- Livello minimo della competenza linguistica livello B1/B2 del QCER. - Capacità di comprensione, critica e analisi di un testo di vario
genere, anche se con qualche incertezza. - Capacità di produzione di un testo scritto nel complesso corretto e scorrevole. - Capacità di produzione di messaggi orali appropriati alla situazione ed espressi in maniera chiara, anche se
semplice, e sostanzialmente corretta. - Conoscenza dei contenuti essenziali relativi agli argomenti proposti. - Percorso complessivo compiuto dallo studente in base alla propria
situazione di partenza, all'impegno e ai miglioramenti ottenuti. TIPOLOGIA DELLE PROVE
- Dibattito su argomenti differenziati. - Trattazione sintetica in lingua sia orale che scritta.
- Riassunto orale e scritto.
- Articolo di giornale: comprensione e produzione scritta. - Comprensione, analisi del testo e produzione personale.
- Domande a risposta aperta e chiusa.
- Esercizi di traduzione per testare la conoscenza e la capacità di applicazione delle
strutture grammaticali.
- Composizione. - Simulazione II prova. - Simulazione III prova.
LIBRI DI TESTO E SUSSIDI DIDATTICI
- Manuale di letteratura con relativa antologia: Littérature et culture, vol.2, Loescher
- Fiches de grammaire, Edisco
- Testi in edizione integrale da scegliere durante l’anno.
- Films
- Articoli di giornale
- Fotocopie. - LIM - Laboratorio linguistico.
ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI
Eventuale rappresentazione teatrale in lingua francese.
Preparazione al DELF.
20
PROGRAMMAZIONE
LITTERATURE
Le roman français du XIXe au XXIe siècle:
Introduction au XIXe siècle
Victor Hugo 3h
Honoré de Balzac 3h
Henri Beyle-Stendhal 2h
Gustave Flaubert 2h
Émile Zola 3h
Introduction au XXe siècle
Marcel Proust 3h
Jean Paul Sartre 3h
Albert Camus 3h
Le Nouveau Roman 1h
Quelques romanciers d’aujourd’hui à choisir pendant l’année scolaire
Deux poètes modernes:
Baudelaire 3h
Apollinaire 1h
HISTOIRE ET CIVILISATION
De la Restauration à la Monarchie de Juillet, Les Trois Glorieuses, la Révolution de 1848
Le Second Empire
La IIIe République
La Grande Guerre vue du côté français
La France occupée: collaborationnisme et résistance.
Colonialisme et décolonisation
Les bouleversements de Mai 68
Les cinq Républiques françaises
Les Présidents français et leurs fonctions
Les " Trente Glorieuses "
Exploitation de l’actualité
LANGUE
Révision des structures grammaticales et des subordonnées ( niveau B1/B2 )
L'exposé oral, les connecteurs logiques
21
PROGRAMMA LINGUA SPAGNOLA Classe 5R
a.s. 2018-2019 Prof. Ssa Elisa Fernandez Savino
OBIETTIVI
Alla fine di questo anno di corso la classe dovrà avere una visione completa del panorama storico e letterario spagnolo
dei secoli XIX e XX nonché una certa conoscenza della letteratura ispanoamericana limitatamente agli autori previsti dal
programma.
Inoltre gli alunni dovranno essere in grado di effettuare paragoni con altre letterature dimostrando maturità nei
collegamenti interdisciplinari. Tramite lo studio letterario si prevede un rafforzamento delle strutture linguistiche già
acquisite.
COMPETENZE
Nel quinto anno di corso si arricchiranno progressivamente le 4 competenze fondamentali (produzione
orale e scritta- comprensione orale e scritta). L’alunno sarà in grado di comprendere ed analizzare testi sempre più
complessi prevalentemente appartenenti all’ambito storico letterario. Aumenterà le proprie capacità sintetiche nel riferire
in forma scritta e orale i contenuti richiesti.
Sarà in grado di formulare commenti e rielaborare concetti dimostrando le proprie competenze
linguistico letterarie.
La formazione educativa darà risvolto agli aspetti umani, sociali e culturali diversi dai propri come un valore di cui
appropriarsi per una reale integrazione in Europa così come nel resto del mondo.
L’analisi comparativa con la lingua e la cultura spagnola avrà principalmente questo scopo.
CONTENUTI Sec. XIX Quadro storico e socio-culturale. Arte: Francisco de Goya y lucientes, El dos de mayo. Romanticismo: Bécquer, Espronceda y Larra.
Tema de actualidad: La pena de muerte, lectura y comentarios de las principales noticias en Italia y el mundo, Constituciones con historia (1812, 1931 y 1978) Realismo e Naturalismo:
B. P. Galdós Fortunata y Jacinta (brani) Arte: Joaquín Sorolla y sus cuadros realista y de denuncia social. Sec. XX Quadro storico e socio-culturale. Modernismo: Rubén Darío: Sonatina
J. R. Jiménez: Platero y yo (brani) Tema de actualidad: Vuelta a la vida de campo (artículos) Arte: La arquitectura de hierro La Generación del ’98:
A. Machado: Es una tarde cenicienta y mustia, Retrato, El crimen, Campos de Castilla (Poema CXXV) , Proverbios y cantares M. de Unamuno: En torno al casticismo (brano) , Niebla (brani) e El ùltimo testimonio Las Vanguardias
R. del Valle-Inclán: Luces de Bohemia (estratto) Arte: Picasso y Gris: Vanguardias y publicidad La publicidad se hace Arte Tema de actualidad: Publicidad y smart phone. La Generación del ’27: F. G. Lorca: Romance de la luna, luna
La aurora ,La casa de Bernarda Alba Tema de actualidad: la mujer La guerra civil
22
Dal dopoguerra ai nostri giorni M. Rivas: La lengua de las mariposas (testo e film) Carmen Martín Gaite: Caperucita en Manhattan Carlos Ruíz Zafón: Marina La literatura hispanoamericana: Pablo Neruda: Entusiamo y perseverancia, Oda a la papa. l Realismo mágico: Gabriel Garcìa Màrquez,, Laura Esquivel, Isabel Allende.
Cuadro històrico, social y polìtico de algunos países latinoamericanos. Tema de actualidad: Lo que las mujeres quieren (conferencia de Isabel Allende) Arte: Diego Rivera y Frida Kahlo Nicolás Guillén: La muralla.
23
In accordo con quanto stabilito dal dipartimento di Lingua, il docente adotterà le seguenti griglie di valutazione (v. verbale n. 21 dell’11/09/2015 del dipartimento di lingue)
LINGUA STRANIERA VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o ignora nozioni e funzioni linguistiche
Non interpreta le informazioni e/o le istruzioni fornite oralmente o per iscritto
Non individua le modalità per esprimersi neanche nei più semplici contesti conosciuti
Non riconosce le relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico
Non sa sistemare le informazioni e le funzioni o nozioni linguistiche a lui proposte
Anche se sollecitato/a non è in grado di effettuare semplici valutazioni.
3-4 Conosce frammentariamente nozioni e funzioni linguistiche
Comprende semplici istruzioni ma non interpreta e/o fraintende le informazioni fornite oralmente o per iscritto
Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche in modo parziale e scorretto, espressione poco coerente, gravi e diffusi errori.
Riconosce solo parzialmente le relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico e/o le rileva in modo scorretto
Non sistema organicamente le funzioni e nozioni linguistiche o le informazioni acquisite. Non organizza testi
Anche se guidato/a non è in grado di effettuare valutazioni
5 Conosce funzioni linguistiche e nozioni in modo superficiale e/o lacunoso.
Comprende le istruzioni ma non interpreta sempre correttamente tutte le informazioni fornite oralmente o per iscritto
Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche in modo approssimativo o pedissequo nell’esecuzione di compiti orali o scritti in contesti noti
Effettua analisi parziali cogliendo solo alcune delle relazioni in un testo o contesto linguistico
Non sistema tutte le nozioni o informazioni in discorsi o testi organici e completi
Se guidato/a è in grado di effettuare valutazioni solo parziali.
6 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo adeguato ma non approfondito
Comprende le istruzioni e interpreta correttamente le informazioni fornite oralmente o per iscritto.
Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche correttamente in contesti noti; gli errori non compromettono l’efficacia della comunicazione.
Coglie i nessi essenziali delle relazioni o funzioni in testi o contesti linguistici conosciuti
Sistema le nozioni e le informazioni secondo schemi noti, organizza semplici testi
Se guidato/a effettua valutazioni semplici (almeno di tipo quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo completo e approfondito
Comprende, interpreta e traspone le informazioni fornite oralmente o per iscritto adattandole ai diversi contesti in modo più o meno adeguato
Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche acquisite anche in contesti nuovi. Espressione orale o scritta autonoma, chiara, lessico adeguato
Coglie autonomamente nessi, relazioni e funzioni in testi o contesti linguistici più o meno complessi e riconosce i principi organizzativi di base
Sistema autonomamente le conoscenze acquisite organizza testi ordinando organicamente le informazioni
Effettua valutazioni autonome anche di tipo qualitativo seppure non approfondite
9-10 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo completo, ampliato e approfondito
Comprende, interpreta, traspone e rielabora autonomamente le informazioni fornite oralmente o per iscritto
Articola il discorso in modo corretto e autonomo con coerenza e coesione anche in contesti orali o scritti non noti
Individua relazioni, funzioni, principi organizzativi primari e complementari anche in contesti linguistici non conosciuti
Organizza autonomamente le conoscenze riordinandole in sistemi, testi e contesti nuovi e originali.
Effettua valutazioni autonome, approfondite, esprime giudizi critici di valore e metodo in modo anche originale.
24
LINGUA STRANIERA TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE) Produzione scritta
GRAVEMENTE INSUFFICIENT
E (0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE (5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO (7)
BUONO (8)
OTTIMO (9-10)
Lo studente non porta a termine l’attività. L’elaborato presenta frasi incomplete e non di senso compiuto. Lo studente fa sistematicamente errori grammaticali e ortografici che impediscono la comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è inconsistente o totalmente errata.
Lo studente porta a termine l’attività ma l’elaborato presenta frequenti errori di grammatica e di ortografia. Utilizza un lessico molto limitato. Gli errori grammaticali e ortografici spesso compromettono il senso o l’efficacia della comunicazione. Oppure utilizza un linguaggio non autonomo, pedissequo completamente mutuato dal testo, di tipo mnemonico. La conoscenza degli argomento delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto limitata e/o scarsamente focalizzata, talvolta errata.
Lo studente porta a termine l’attività. L’elaborato presenta diversi errori grammaticali e di ortografia che a volte compromettono la chiarezza della comunicazione. Utilizza un lessico piuttosto semplice e scarsamente articolato. La conoscenza degli argomento, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto generica e manda di rielaborazione personale.
Lo studente porta a termine l’attività esprimendosi in modo semplice ma chiaro. L’elaborato presenta alcuni errori grammaticali e di ortografia che non compromettono l’efficacia della comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è generica ma accettabile anche se non approfondita.
Lo studente porta a termine l’attività esprimendosi in modo chiaro e lineare. Commette pochi errori grammaticali o di ortografia che non compromettono la chiarezza o l’efficacia della comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è esaustiva e pertinente anche se non particolarmente approfondita.
Lo studente porta a termine l’attività esprimendo le proprie idee in modo chiaro, corretto, articolato. L’elaborato risulta sostanzialmente corretto sia nell’aspetto formale che ortografico. Il lessico utilizzato è appropriato e vario. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è esaustiva e pertinente.
Lo studente porta a termine l’attività con sicurezza. Esprime le proprie idee in modo chiaro e articolato, coerente e coeso avvalendosi di strutture anche complesse; utilizza una gamma varia di connettivi e di elementi lessicali. Sostanzialmente non commette errori. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è completa approfondita, personalmente rielaborata.
25
LINGUA STRANIERA TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE) Produzione orale
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE (4)
MEDIOCRE (5)
SUFFICIENTE (6)
DISCRETO (7)
BUONO (8)
OTTIMO (9-10)
Lo studente non porta a termine il colloquio e non riesce a seguire le istruzioni. Non riesce a esprimersi efficacemente nella lingua straniera. La pronuncia non è accettabile. Lo studente fa sistematicamente errori grammaticali che impediscono la comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è inconsistente o totalmente errata.
Lo studente porta a termine il colloquio con difficoltà. Si esprime con molta incertezza utilizzando un lessico molto limitato, ovvero sa esprimersi esclusivamente in modo pedissequo sebbene corretto. La pronuncia è spesso scorretta. Gli errori grammaticali molto spesso ostacolano la comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto limitata, talvolta errata.
Lo studente porta a termine il colloquio con qualche incertezza, utilizzando un lessico piuttosto limitato e semplice. La pronuncia è talvolta errata. Gli errori grammaticali talvolta ostacolano la comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto generica e manca di rielaborazione personale.
Lo studente porta a termine il colloquio. Esitazioni e ripetizioni non compromettono la chiarezza della comunicazione. La pronuncia è accettabile. Gli errori morfologici o sintattici commessi raramente ostacolano la comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è generica ma accettabile, o solo parzialmente approfondita.
Lo studente porta a termine il colloquio dimostrando di orientarsi nella comprensione e nella produzione rispetto al registro e alla situazione. La pronuncia è comprensibile. Commette pochi errori grammaticali o sintattici che non compromettono la comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è abbastanza esaustiva e pertinente.
Lo studente porta a termine il colloquio dimostrando buona comprensione e produzione e corretto uso del registro in situazione. La pronuncia e la forma sono generalmente corrette. La comunicazione è nel complesso chiara ed efficace. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è esaustiva e pertinente.
Lo studente porta a termine il colloquio con sicurezza. Si esprime in modo autonomo, articolato ed appropriato. La pronuncia è corretta. Sostanzialmente non commette errori né morfologici, né sintattici. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è pertinente, completa, approfondita e personalmente rielaborata.
26
Liceo di Stato “Eugenio Montale” di Roma
DOCUMENTO PROGRAMMATICO DELLA DISCIPLINA “STORIA DELL’ARTE”
Classe 5R linguistico docente Francesco Sgarano anno scolastico 2018-19
FINALITA’ ED OBIETTIVI Acquisire le nozioni di base del linguaggio visivo per poter leggere i contenuti essenziali delle opere d’arte attraverso una corretta contestualizzazione storica; Stimolare l’interesse e le capacità di fruizione autonoma dei fenomeni artistici; Educare al riconoscimento del valore del bene culturale e all’importanza della sua tutela. CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE
Conoscenza generale degli argomenti; Corretto inserimento dell’opera d’arte nel suo contesto; Lettura dei principali elementi compositivi; Conoscenza dei momenti fondanti della cultura artistica dei periodi trattati; Capacità di esporre in modo pertinente e corretto con adeguato uso della terminologia specifica; Capacità di individuazione delle tipologie, delle tecniche e dei materiali; Elementi di teoria del restauro; Capacità di realizzare collegamenti interdisciplinari; Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica. CRITERI DI VALUTAZIONE
Acquisizione delle conoscenze e delle competenze; Miglioramento rispetto ai livelli di partenza; Accrescimento delle capacità individuali; Impegno ed attenzione nel lavoro in classe e a casa; Partecipazione al dialogo educativo e collaborazione all’interno del gruppo classe; Attenzione e correttezza del comportamento durante i percorsi didattici e le visite culturali. GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Gravemente
insufficiente
Insufficiente 6 7 8 9 10
Conoscenza dei
contenuti specifici
dell’opera e del
contesto storico di
riferimento
Uso del linguaggio
specifico
Capacità di analisi,
sintesi e
rielaborazione critica
Partecipazione al
dialogo educativo e
correttezza del
comportamento
Miglioramento
rispetto ai livelli di
partenza
LIVELLI MINIMI
Conoscenza dei contenuti fondamentali del programma; Lettura dell’immagine e capacità di individuarne i principali aspetti visivi e i valori storico-artistici;
Capacità di esporre in modo chiaro; Livello di concettualizzazione accettabile e sufficienti capacità di analisi. ACQUISIZIONE STRATEGIE COMPENSATIVE
27
Prevista per gli allievi con DSA secondo peculiari parametri da stabilire in ogni situazione specifica. STRUMENTI DI VERIFICA
Esercitazioni collettive, prove orali individuali e prove scritte.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezioni frontali ed esercitazioni di lettura, con l’uso sistematico di immagini che privilegino l’individuazione delle peculiari modalità espressive, attraverso l’analisi degli elementi formali, iconografici e storico-culturali; Eventuale inserimento di attività di recupero; Visite guidate a luoghi, musei o mostre e manifestazioni di rilevante interesse; Attività integrative varie con eventuale partecipazione ai Laboratori d’Arte del Liceo.
MEZZI Libri di testo in adozione: dossier arte 3 (dal Rinascimento al Rococò) ed. GIUNTI TRECCANI ;
Altri testi, monografie e articoli per approfondimenti; Video, siti internet. CONTENUTI ESSENZIALI DEL PROGRAMMA PREVENTIVO
Eventuale introduzione al Rococò;
Il Neoclassicismo;
Il Romanticismo;
Realismo e Impressionismo;
Il Postimpressionismo,
Secessioni e Art Nouveau;
L’Espressionismo;
Il Cubismo;
Il Futurismo;
L’Astrattismo;
Dadaismo, Surrealismo e Metafisica.
Roma, 1 ottobre 2018 Il docente
(prof. Francesco Sgarano)
28
PIANO DI LAVORO A.S. 2018-2019
Nella libertà di insegnamento garantita costituzionalmente a ciascun insegnante e nel rispetto degli ordinamenti e delle norme ministeriali
Materia d’insegnamento: MATEMATICA Classe V sez. R indirizzo LICEO LINGUISTICO OBIETTIVI EDUCATIVI
stabilire con gli studenti un confronto leale sempre aperto al dialogo ed all’ascolto, nel rispetto di regole condivise, per concorrere alla formazione di cittadini democratici, consapevoli dei propri diritti e doveri, preparati e responsabili soprattutto delle scelte che andranno ad operare
favorire un metodo di studio autonomo e consapevole, sviluppando le capacità di analisi e sintesi di ciascuno
favorire lo sviluppo di un pensiero originale e divergente
favorire l’acquisizione di una mentalità scientifica, critica, problematica, cooperativa e responsabile OBIETTIVI DIDATTICI: CONTENUTI E COMPETENZE
Contenuti Competenze Tempi
Traguardi formativi
1. Le funzioni e le loro
proprietà
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi
Individuare le principali proprietà di una funzione I periodo
2. I limiti
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi
Apprendere il concetto di limite di una funzione I periodo
3. Il calcolo dei limiti
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi
Calcolare i limiti di funzioni I - II periodo
4. La derivata di una
funzione
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale
Calcolare la derivata di una funzione
Applicare i teoremi sulle funzioni derivabili
II periodo
5. Lo studio delle funzioni
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo differenziale
Studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale
II periodo
6. Gli integrali
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo integrale
Apprendere il concetto di integrazione di una funzione
Calcolare gli integrali indefiniti e definiti di funzioni elementari
II periodo
TRAGUARDI FORMATIVI MINIMI
Saper determinare il campo di esistenza, la positività e gli asintoti di funzioni algebriche razionali intere e fratte;
conoscere e sapere interpretare geometricamente la definizione di limite e di derivata;
sapere calcolare la derivata di funzioni razionali intere e fratte;
sapere leggere e interpretare il grafico di una funzione. METODOLOGIA E STRUMENTI
Il metodo che si utilizzerà nella proposta didattica è quello di riprodurre in classe non il prodotto finito della materia, ma le situazioni problematiche, in modo da recepire pienamente i tre momenti essenziali dell’attività matematica:
a) evidenziazione di un problema b) studio ed eventuale soluzione del problema, o con tecniche preesistenti, oppure, se insufficienti, con
l’introduzione di metodi e concetti nuovi c) generalizzazione del problema.
29
La lezione dialogata, ricorrendo a strategie di tipo euristico ed empirico, costituirà l’asse portante del processo di insegnamento-apprendimento. Si utilizzeranno il libro di testo, in versione cartacea e in versione ebook, la LIM. La classe, inoltre, potrà partecipare ad eventuali mostre, convegni, eventi di interesse specifico della disciplina e/o multidisciplinari sia interni che esterni al liceo in accordo con il consiglio di classe. VERIFICHE
Durante l’attività didattica si procederà con costanti verifiche formative in classe utilizzando brevi colloqui alla lavagna e dal posto, la LIM e gli esercizi multimediali dell’ebook, il controllo del lavoro assegnato per casa, per permettere all’insegnante di monitorare l’evoluzione del processo di insegnamento/apprendimento, e allo studente di avere la consapevolezza del livello di apprendimento dei contenuti svolti. La tipologia delle prove di verifica sommativa individuale sarà diversificata, si proporranno prevalentemente prove scritte: questionari, test, problemi applicativi, esercizi di calcolo. VALUTAZIONE
La valutazione del grado di conseguimento delle competenze ed abilità avverrà, in itinere, attraverso le verifiche sommative, accompagnate da griglie di valutazione i decimi. La valutazione finale, in decimi, terrà conto dei risultati conseguiti nelle verifiche sommative individuali e dei seguenti indicatori:
l’attenzione e la partecipazione al dialogo educativo
il metodo acquisito di studio
il progresso rispetto alla situazione di partenza come sintetizzato nella tabella sottostante.
VOTO/10 DESCRITTORI
L’alunno/a
1 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza, competenza, abilità dei contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a ambienti diversi da quelli appresi; distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa. Il linguaggio specifico della disciplina è inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera superficiale, distingue e collega i dati tra loro in modo frammentario perdendosi, se non guidato, nella loro applicazione. Il linguaggio specifico della disciplina è inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi, li sa distinguere e raggruppare in modo elementare ma corretto. Il linguaggio specifico della disciplina è complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi ambienti con parziale autonomia, li sa analizzare e sintetizzare. Il linguaggio specifico della disciplina è generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa e approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi ambienti, li sa ordinare, classificare e sintetizzare. Il linguaggio specifico della disciplina è pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a ambienti diversi; compie analisi critiche personali e sintesi corrette e originali. Il linguaggio specifico della disciplina è esatto e consapevole.
IL DOCENTE Carmine Cocco
30
PIANO DI LAVORO A.S. 2018/2019
Nella libertà di insegnamento garantita costituzionalmente a ciascun insegnante e nel rispetto degli ordinamenti e delle norme ministeriali
Materia di insegnamento: FISICA Classe V sez. R indirizzo LINGUISTICO OBIETTIVI EDUCATIVI
stabilire con gli studenti un confronto leale sempre aperto al dialogo ed all’ascolto, nel rispetto di regole condivise, per concorrere alla formazione di cittadini democratici, consapevoli dei propri diritti e doveri, preparati e responsabili soprattutto delle scelte che andranno ad operare
favorire un metodo di studio autonomo e consapevole, sviluppando le capacità di analisi e sintesi di ciascuno
favorire lo sviluppo di un pensiero originale
favorire l’acquisizione di una mentalità scientifica, critica, problematica e responsabile
OBIETTIVI DIDATTICI IN TERMINI DI CONOSCENZE COMPETENZE E ABILITA’
Conoscere le definizioni operative, unità, strumenti e metodi di misura delle grandezze introdotte
Conoscere le formule matematiche che mettono in relazione le grandezze
Conoscere il significato concettuale delle grandezze fisiche introdotte
Conoscenza dei contenuti, finalizzata ad un’adeguata conoscenza dei fenomeni naturali
Creare collegamenti e connessioni tra i vari contenuti
Uso corretto del linguaggio specifico della disciplina
Conoscenza dell’evoluzione storica del pensiero scientifico con particolare attenzione alla fisica classica
Capacità di analizzare e schematizzare situazioni fisiche reali
Abilità nell’uso dei modelli e strumenti matematici tipici della fisica CONTENUTI E TEMPI DI REALIZZAZIONE I periodo: Settembre – Dicembre
UNITA’ CONTENUTI
Elettromagnetismo Cariche in equilibrio.
Campo e potenziale elettrico.
Corrente elettrica continua.
II periodo: Gennaio – Maggio
UNITA’ CONTENUTI
Elettromagnetismo Il campo magnetico
Le onde elettromagnetiche
Fisica moderna La relatività ristretta
La crisi della fisica classica
L’ipotesi dei quanti
OBIETTIVI DIDATTICI MINIMI
Conoscere i concetti di carica elettrica, campo elettrico, potenziale elettrico, corrente elettrica continua (fino alle leggi di Ohm);
conoscere il concetto di campo magnetico;
sapere distinguere tra le esperienze di Faraday, di Oersted, di Ampère;
sapere riconoscere il fenomeno dell’induzione elettromagnetica e le relative leggi (Faraday-Neumann, Lenz). METODOLOGIA E STRUMENTI:
La metodologia di lavoro terrà conto dei seguenti aspetti: far scoprire la fisica nelle cose di tutti i giorni (ove possibile), facilmente osservabili e spesso riproducibili, coinvolgendo gli studenti in prima persona, in modo da condurre gli studenti, attraverso lo studio della fisica, all’acquisizione di un metodo di studio ragionato non mnemonico, basato il più possibile sull’osservazione e la sperimentazione.
La lezione dialogata, ricorrendo a strategie di tipo euristico ed empirico, costituirà l’asse portante del processo di insegnamento-apprendimento.
Si utilizzeranno il libro di testo, nella versione cartacea e nella versione ebook, la LIM.
31
VERIFICHE Durante l’attività didattica si procederà con costanti verifiche formative in classe utilizzando brevi colloqui alla lavagna e dal posto, la LIM e gli esercizi multimediali dell’ebook, il controllo del lavoro assegnato per casa, per permettere all’insegnante di monitorare l’evoluzione del processo di insegnamento/apprendimento, e allo studente di avere la consapevolezza del livello di apprendimento dei contenuti svolti. La tipologia delle prove di verifica sommativa individuale sarà diversificata, si proporranno prevalentemente prove scritte: questionari, test, problemi applicativi, esercizi di calcolo. VALUTAZIONE La valutazione del grado di conseguimento delle competenze ed abilità avverrà, in itinere, attraverso le verifiche sommative, accompagnate da griglie di valutazione i decimi. La valutazione finale, in decimi, terrà conto dei risultati conseguiti nelle verifiche sommative individuali e dei seguenti indicatori:
l’attenzione e la partecipazione al dialogo educativo
il metodo acquisito di studio
il progresso rispetto alla situazione di partenza come sintetizzato nella tabella sottostante.
VOTO/10 DESCRITTORI
L’alunno/a
1 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza, competenza, abilità dei contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a ambienti diversi da quelli appresi; distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa. Il linguaggio specifico della disciplina è inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera superficiale, distingue e collega i dati tra loro in modo frammentario perdendosi, se non guidato, nella loro applicazione. Il linguaggio specifico della disciplina è inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi, li sa distinguere e raggruppare in modo elementare ma corretto. Il linguaggio specifico della disciplina è complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi ambienti con parziale autonomia, li sa analizzare e sintetizzare. Il linguaggio specifico della disciplina è generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa e approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi ambienti, li sa ordinare, classificare e sintetizzare. Il linguaggio specifico della disciplina è pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a ambienti diversi; compie analisi critiche personali e sintesi corrette e originali. Il linguaggio specifico della disciplina è esatto e consapevole.
IL DOCENTE Carmine Cocco
33
LICEO DI STATO “E. MONTALE” Prof.ssa Cola Carmen Anno scol.2018/19 classi quinte
PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA
OBIETTIVI FORMATIVI
Il percorso formativo del corso di scienze naturali ha come obiettivo principale il raggiungimento della consapevolezza di far parte di un sistema complesso in cui le diverse componenti sono in stretta relazione e sono strutturate, secondo il pensiero scientifico corrente, in elementi semplici e composti. L’approfondimento della chimica organica e della biochimica e delle biotecnologie, permette di apprendere la natura intima della materia e di riconoscere che le cause dei cambiamenti in tali sistemi sono strettamente connesse con le attività umane stesse. Per cui gli obiettivi formativi principali sono in linea con quelli degli anni precedenti:
l’osservazione di sé nel mondo circostante,
l’interrogazione continua sui fenomeni di causa-effetto che regolano la vita,
lo sviluppo di un pensiero critico e cosciente delle influenze dei mass media,
l’acquisizione di un cosciente rispetto per ciò che ci sembra di non comprendere, per sé stessi e per l’ambiente circostante
OBIETTIVI DIDATTICI
La velocità di accumulo di dati e conoscenze nuove, nel campo delle applicazioni scientifiche per risolvere problemi vecchi e nuovi, spinge ad un sempre rinnovato spirito critico e di sintesi. Gli obiettivi principali sono: acquisizione di conoscenze:
l’ampliamento delle conoscenze acquisite nel biennio
il consolidamento delle conoscenze di chimica, biologia e scienze della terra
la conoscenza di principi, leggi e teorie, che regolano i fenomeni nelle diverse discipline sviluppo di competenze: COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA elaborate dal Dipartimento di Scienze Naturali del Liceo Montale COMPETENZE PER IL TRIENNIO
analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza,
produrre in forma scritta orale o multimediale relazione documentate rigorose e sintetiche
nell’ottica di un sapere unitario mettere in relazione le varie discipline, all’interno delle scienze naturali e con le discipline di indirizzo
argomentare e valutare
essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Durante l’anno, qualora fosse necessario, saranno attivati corsi di recupero in itinere o in orario extracurriculare. Attività extra curriculari
Sono previste uscite didattiche all’Accademia dei Lincei, a musei e mostre a carattere scientifico. Libri di testo adottati
Valitutti, Taddei, Maga, Macario, Carbonio, metabolismo, biotech Zanichelli editore Fantini, Monesi, Piazzini, Elementi di Scienze della Terra, Bovolenta Vengono di seguito allegate la tavola di programmazione dei contenuti e la griglia di valutazione.
34
TABELLA di PROGRAMMAZIONE 2018/19
CONTENUTI MODALITA’ di LAVORO
SPAZI e STRUMENTI
TIPOLOGIE di VERIFICA
TEMPI
Sono elencati di seguito Lezione frontale, lezione partecipata, esercitazioni in laboratorio. Lettura di articoli a carattere scientifico, da riviste a larga divulgazione.
Aula curriculare. Aula e laboratorio di chimica. Libri di testo adottati. Proiezione di video in aula.
Verifiche formative e sommative, scritte e orali.
Chimica organica: gli idrocarburi, i gruppi funzionali.
Esperienze di laboratorio:
saponificazione di un acido grasso
Settembre/ Ottobre
Biochimica: ripasso biomolecole.
Novembre
Biochimica: il metabolismo dei carboidrati, la glicemia.
Dicembre
CLIL: Diabetes Esperienze di laboratorio:
purificazione del DNA da Kiwi o da banana.
Gennaio
Biotecnologia: DNA ricombinante, colture cellulari. CLIL: PCR, stem cells
Febbraio
Biotecnologia: applicazioni mediche, agrarie e ambientali.
Marzo
CLIL: vulcanoes and plate boundaries movement. The oceanic and earth crust.
Aprile
L’interno della terra e le dinamiche endogene. La teoria della Tettonica delle Placche.
Maggio
35
OBIETTIVI MINIMI Conoscenze
Scienze biochimiche: Sostanze utili derivate dal petrolio, biomolecole.
Scienze biologiche: Revisione della biochimica delle molecole biologiche, principali vie metaboliche come
studio di caso ( glucosio e diabete).DNA ricombinante e colture cellulari come studi di caso.
Scienze Naturali: I processi dinamici delle placche litosferiche (distribuzione di vulcani ed epicentri).
Competenze
eseguire correttamente semplici compiti;
affrontare situazioni complesse con qualche imprecisione;
comunicare in modo semplice anche se non sempre adeguato;
saper cogliere gli aspetti fondamentali.
CONTENUTI ESSENZIALI
CHIMICA: Introduzione alla chimica organica. Idrocarburi: principali caratteristiche di alcani, alcheni, alchini e idrocarburi aromatici di uso quotidiano. Biochimica: monomeri e polimeri. I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi, struttura molecolare e funzione negli esseri viventi, con particolare riferimento al glucosio. Struttura e funzione delle proteine. I lipidi: cenni a acidi grassi saturi e insaturi, trigliceridi e fosfolipidi, gli steroidi. La reazione di saponificazione, Gli acidi nucleici: DNA e RNA, ripasso della struttura del DNA.
CLIL: DNA molecule, structure and functions Il metabolismo cellulare glucidico, reagenti e prodotti delle principali vie metaboliche: glicolisi, le fermentazioni lattiche e alcoolica, il metabolismo terminale: i principali eventi delle vie biochimiche con particolare rilevanza ai reagenti e ai prodotti finali del ciclo di Krebs e della fosforilazione ossidativa e non alle molecole intermedie. Il controllo biochimico della glicemia nel fegato, muscolo, cervello e tessuto adiposo. Diabete: sintomi, l’importanza della glicemia, gli ormoni che regolano la glicemia, prevenzione e cura. CLIL: diabetes (disease, symptoms, importance of glycemia, consequences, hormones dealing with glycemia, causes, cure, biotechnology of insulin) Le Biotecnologie: la tecnologia delle colture cellulari. Le cellule staminali, tipologia e utilizzo in laboratorio. Bioetica. CLIL: Stem cell (kind of stem cells, biotechnology and bioethics). La tecnologia del DNA ricombinante: isolamento, taglio, sequenziamento dei geni, clonaggio, PCR, le biblioteche di DNA. CLIL: PCR. La clonazione, la pecora DOLLY, aspetti bioetici della clonazione. Ingegneria genetica e OGM. Applicazioni delle biotecnologie in campo medico, agrario. SCIENZE della TERRA Il centro della Terra: nucleo, mantello e crosta, la litosfera e l’astenosfera. Tettonica a placche:i fondali oceanici, isostasia, espansione degli oceani, il paleomagnetismo, il flusso di calore. Pangea e Panthalassa, Wegner e la deriva dei continenti. Placche litosferiche: placche convergenti, divergenti e trasformi. Il modello globale.
36
GRIGLIA DI VALUTAZIONE GLOBALE
CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ COMPORTAMENTI LIVELLO VOTO
Complete,organiche,articolate, con approfondimenti autonomi
Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo
Comunica in modo efficace ed articolato; è autonomo e organizzato; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni nuove e complesse.
Partecipazione costruttiva. Impegno notevole. Metodo elaborato.
Di valorizzazione
9-10
Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto.
Comunica in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo.
Partecipazione attiva. Impegno notevole. Metodo organizzato.
Di valorizzazione
8
Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati.
Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione.
Comunica in modo adeguato e abbastanza efficace; è un diligente esecutore; coglie gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti.
Partecipazione costruttiva. Impegno soddisfacente. Metodo elaborato.
Di valorizzazione
7
Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde.
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza.
Comunica in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.
Partecipazione da sollecitare. Impegno accettabile. Metodo abbastanza organizzato.
Minimo 6
Conoscenze incerte, superficiali e incomplete.
Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni.
Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose.
Partecipazione dispersiva. Impegno discontinuo. Metodo mnemonico.
Di recupero 5
Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose.
Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi.
Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari.
Partecipazione sporadica. Impegno quasi inesistente. Metodo non organizzato.
Di recupero 4
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Non rilevabili
Partecipazione nulla o di disturbo. Impegno nullo. Metodo totalmente disorganizzato.
Di recupero 3-2
37
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE
CONOSCENZE COMPETENZE LIVELLO VOTO
Complete, organiche, articolate, con approfondimenti autonomi
Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo. Scrive in modo efficace ed articolato; dimostra autonomia ed organizzazione; collega conoscenze di più ambiti disciplinari; analizza in modo critico, gestisce situazioni complesse.
Di valorizzazione
9-10 100% conoscenze e 100% competenze
Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto. Scrive in modo efficace ed appropriato; è autonomo; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo.
Di valorizzazione
8 80% tra conoscenze e competenze
Conosce gli elementi essenziali e fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati.
Esegue correttamente semplici compiti; affronta situazioni complesse con qualche imprecisione. Scrive in modo adeguato e abbastanza efficace; applica diligentemente le conoscenze, cogliendo gli aspetti fondamentali ma con qualche incertezza nei collegamenti.
Di valorizzazione
7 70% tra conoscenze e competenze
Conoscenze complessivamente accettabili; ha ancora lacune ma non estese e profonde.
Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi con qualche incertezza. Scrive in modo semplice ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali.
Minimo 6 60% tra conoscenze e competenze
Conoscenze incerte, superficiali e incomplete.
Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisioni. Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ad analizzare i temi, questioni o problemi; compie analisi lacunose.
Di recupero 5 50% tra conoscenze e competenze
Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose.
Commette gravi errori anche nello svolgere semplici esercizi. Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che uniscono fatti elementari.
Di recupero 4 40% tra conoscenze e competenze
Conoscenze non rilevabili.
Non rilevabili Di recupero 3-2 30-20% tra conoscenze e competenze
38
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ALUNNI BES- DSA ai sensi dell’art.3 della legge 170 e del D.M. N. 5669 12 luglio 2011
CONOSCENZE VALUTAZIONE COMPETENZE (applicazione delle regole)
VALUTAZIONE COMPETENZE LINGUISTICHE (uso del linguaggio specifico)
VALUTAZIONE VOTO FINALE
Approfondita e completa
5 Autonoma precisa e coerente
3
Completa e del tutto corretta.
2 8-10
Completa e abbastanza approfondita.
4 Coerente ma non sempre autonoma.
2,5
Abbastanza completa e corretta.
1,25 7-8
Completa ma non approfondita.
3 Coerente ma con imprecisioni.
2 Essenziale e abbastanza corretta.
1 6
Superficiale e non approfondita.
2 Imprecisa in modo reiterato.
1,5 Essenziale con imprecisioni.
0,5 5
Lacunosa e inadeguata.
1,5 Non coerente. 1 Frammentaria con errori sostanziali.
0,25 4
Frammentaria.
1 Del tutto scorretta.
0,5 Frammentaria con gravi errori.
0,2
3-4
Nulla o nessuna.
0 Nessuna
0 Poco comprensibili.
0 1-2
39
LICEO CLASSICO STATALE EUGENIO MONTALE Anno Scolastico 2018-2019 Programmazione didattico/educativa Scienze Motorie Prof. Paolo Fradeani
CLASSE: 1R - 2R- 3R - 4R- 5R // 1F - 2F - 3F – 4F -5F CONTENUTI DELLE ATTIVITA’ Percezione di sé e schemi motori
- percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici e tattili, nel quadro di un evolutivo processo di consolidamento dello schema corporeo ( biennio)
- utilizzare nelle attività pratiche la terminologia specifica - esercizi: equilibrio statico e dinamico, coordinazione motoria e sviluppo capacità coordinative, accoppiamento e
combinazione, circuiti di destrezza, andature Capacità condizionali : forza, rapidità/velocità, resistenza, mobilità articolare /
- principi dell’allenamento sportivo; lo stretching - conoscere e saper definire i vari concetti relativi alle capacità condizionali - conoscere le strutture anatomo-fisiologiche ( apparato cardio-circolatorio e respiratorio; apparato muscolare e
scheletrico) - competenze : essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la propria
frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo, essere i grado di tollerare una attività di resistenza generale per alcuni minuti; essere in grado di compiere gesti motori in tempi rapidi, essere in grado effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica motoria e sportiva; essere in grado di riconoscere alcune semplici modalità di misurazione delle capacità condizionali
- azioni: corsa, salti, saltelli, andature, staffette, gare di velocità; partenze in varie posizioni, cambi direzione, es.
con funicella, circuit training, esercizi di trofismo del sistema muscolare elasticità muscolare /mobilità articolare - attività posturale - es. con piccoli e grandi attrezzi ( cavallina, quadro svedese, asse di equilibrio, spalliera), percorsi coordinativi-cooperativi; esercizi di stretching e di rilassamento; attività polivalenti e polisportive.
Le attività sportive, regole e fair play
- Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce e di resistenza, del salto in alto e del salto in lungo,
del getto del peso. - Giochi sportivi di squadra con la palla e attività a formule polisportive : pallavolo / pallacanestro/
pallamano/ attività a formule polisportive - conoscenza: i fondamentali dei giochi, le regole, le modalità di esecuzione dei movimenti specifici e nozioni
sulle strategie di gioco; la lealtà sportiva e il valore della regola; - competenze: essere in grado eseguire in modo adeguato azioni di palleggio-bagher passaggio, tiro da fermo e
in corsa, ricezione e controllo della palla; gestione dello spazio e del tempo di gioco; tattica di squadra e ruoli. - azioni: esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra; giochi propedeutici, partita; compiti di
arbitraggio e di giuria
- Nuoto (3 F /2F/ 1F) : conoscenza e approfondimento 4 stili – TEORIA E TECNICA
- Orienteering: teoria e pratica dell’attività sportiva
Argomenti proposti: salute e benessere, sicurezza e prevenzione
- conoscenze: elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le norme igienico-sanitarie, principi elementari di una corretta alimentazione (Biennio); teoria dell’allenamento; sistema nervoso e passaggio dell’impulso nervoso; prevenzione degli infortuni; nozioni di base di pronto soccorso ( in relazione ad infortuni inerenti la traumatologia sportiva); doping e droghe; tabagismo; la diversità nella cultura contemporanea; sport come strumento educativo; corretti stili di vita; il movimento olimpico; benefici dell’attività motoria e sportiva; elementi base dello shiatsu ed esercitazioni pratiche. ///////////////////////////// Metodologia e didattica : la conduzione del gruppo-classe : orientata a stimolare tra gli studenti la collaborazione e il
confronto efficace e creativo; si terrà in considerazione dell’individualità dello studente, del suo livello di partenza e delle richieste degli alunni oltre che della disponibilità degli spazi e delle attrezzature scolastiche. Considerate nella progressione delle lezioni l’entità del carico del lavoro per durata , intensità e pause di recupero.
Valutazioni degli studenti esonerati: agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica delle lezioni
di Scienze Motorie, sarà richiesta la conoscenza teorica degli argomenti svolti e l’approfondimento dei temi trattati
40
teoricamente con la classe; inoltre ,compatibilmente con la motivazione evidenziata dalla certificazione medica, la conoscenza di alcuni argomenti pratici. A loro inoltre saranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria. Verifica e valutazioni
- Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli argomenti trattati con attività individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove strutturate di diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacità motorie
- Nella valutazione dello studente si terrà conto della sua partecipazione attiva durante lo svolgimento delle lezioni, delle sue condizioni di partenza, del comportamento e delle sue capacità di apprendimento in relazione agli obiettivi raggiunti. Il principio dell’obliquità detterà i modelli valutativi.
Roma 10 ottobre 2018 f.to Prof. Paolo Fradeani
41
PIANO DI LAVORO ANNO 2018-19
PROGRAMMAZIONE
DOCENTE
MATERIA CLASSE
SEZ
INDIRIZZO
CAMPANILE GIACOMO
RELIGIONE CATTOLICA
5 R
FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI
Le finalità desunte dal Programma nazionale d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente, sono valide in qualsiasi ambiente: 1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità dello studente. 2. Promuovere la conoscenza delle realtà religiose presenti nell'ambiente.
1.Promuovere la comprensione dei principi essenziali della Religione Cattolica, per consentire una conoscenza
completa e corretta del patrimonio storico culturale del popolo italiano (Concordato, art. 9). 2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.
CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE
Teologico, biblico, storico, artistico, morale riguardo al fenomeno religioso
Gli studenti saranno abilitati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.
Capacità d’ascolto, dialogo, d’accoglienza dell’altro. Ricerche interdisciplinari. Saper cogliere le
distinzioni dottrinali riguardo le grandi religioni.
Saper lavorare in gruppo.
METODOLOGIA DIDATTICA
Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e internet.
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI
Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali alle chiese nel territorio. Canto religioso e concerti. Musica, letteratura, storia dell’arte. Lo sport e il calcio come momento di aggregazione.
Docenti di storia dell’arte, educazione fisica, lettere, filosofia.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI
Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale.
.
Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica
42
– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore) 1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo, cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani. Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore) Nei primi secoli, l'epoca dei martiri. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa.. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il. III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore) La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S. Scrittura. IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore) 1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero trinitario e il compimento escatologico. V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore) 1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di Nazareth nella riflessione teologica. VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore) La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e sport, il calcio come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di classe) il lavoro, il bene comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e religione. VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore) Dedicheremo unità didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione, la musica e le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di significato. La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà. Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in quest’anno scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.
LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006. Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it. Film e documentari sulla religione.
TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di gruppo.
GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA