Articolo - Crisso - Tra Mito e Storia

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“Crisso” – Tra mito e storia Nei giorni scorsi, promossa dal Cis della Calabria, si è svolta la presentazione del libro “Crisso” – Tra mito e storia di Fernando Nicotra. Dopo i saluti della presidente Loreley Rosita Borruto hanno relazionato sui vari aspetti del testo Maria Quattrone e Daniele Macris alla presenza dell’autore. Crisso è un romanzo epico che prende le mosse dalla distruzione di Troia e narra le varie avventure di un popolo, i Focesi che guidati dal re Crisso, dopo aver partecipato alla guerra, affrontarono le vie del mare alla ricerca di una terra ove fondare una loro città e una nuova patria, che l’autore immagina ubicata nella Magna Grecia, alle foci del fiume Angio, nei pressi dell’odierno lago Angitola. L’aspetto che più interessa Nicotra ha osservato il prof. Macris è quello dei rapporti precoloniali esistenti tra l’Asia Minore e la Magna Grecia, rapporti attestati in epoca protostorica dalle frequentazioni tra i due popoli anteriori all’VIII sec. e dalle rotte marittime percorse dai Micenei la cui presenza è variamente attestata, ad esempio, nelle isole Eolie. In questo quadro si muove la vicenda del romanzo, la cui trama si snoda su piani temporali diversi e si avvale di una scrittura robusta e fluida, capace di avvincere il lettore sì da da fargli seguire attentamente le varie vicende dei profughi. E’ un popolo di profughi, quello dei Focesi, di vinti, guidato da Crisso, eroe buono caratterizzato da una profonda pietas, che lo accomuna all’Enea di virgiliana memoria. Grande attenzione viene dedicata dall’autore alla figura di Ulisse, bieco nella sua furbizia, ai particolari della vita quotidiana, le armature, gli arredi, gli incontri nonché ai moti e ai colori della natura, ai flutti agitati del mare, il violaceo e il verde dei suoi colori etc. . ”Occorre riappropriarsi delle proprie radici, indagare e conoscere la propria storia e da essa trarre impulso per la rinascita del presente” ha concluso l’autore nel corso di un partecipato e vivace dibattito.

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Tra mito e storia

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  • Crisso Tra mito e storia

    Nei giorni scorsi, promossa dal Cis della Calabria, si svolta la

    presentazione del libro Crisso Tra mito e storia di Fernando Nicotra.

    Dopo i saluti della presidente Loreley Rosita Borruto hanno relazionato

    sui vari aspetti del testo Maria Quattrone e Daniele Macris alla presenza

    dellautore. Crisso un romanzo epico che prende le mosse dalla

    distruzione di Troia e narra le varie avventure di un popolo, i Focesi che

    guidati dal re Crisso, dopo aver partecipato alla guerra, affrontarono le

    vie del mare alla ricerca di una terra ove fondare una loro citt e una

    nuova patria, che lautore immagina ubicata nella Magna Grecia, alle foci

    del fiume Angio, nei pressi dellodierno lago Angitola. Laspetto che pi

    interessa Nicotra ha osservato il prof. Macris quello dei

    rapporti precoloniali esistenti tra lAsia Minore e la Magna Grecia,

    rapporti attestati in epoca protostorica dalle frequentazioni tra i due

    popoli anteriori allVIII sec. e dalle rotte marittime percorse dai Micenei

    la cui presenza variamente attestata, ad esempio, nelle isole Eolie. In

    questo quadro si muove la vicenda del romanzo, la cui trama si snoda su

    piani temporali diversi e si avvale di una scrittura robusta e fluida, capace

    di avvincere il lettore s da da fargli seguire attentamente le varie

    vicende dei profughi. E un popolo di profughi, quello dei Focesi, di vinti,

    guidato da Crisso, eroe buono caratterizzato da una profonda pietas, che

    lo accomuna allEnea di virgiliana memoria. Grande attenzione viene

    dedicata dallautore alla figura di Ulisse, bieco nella sua furbizia, ai

    particolari della vita quotidiana, le armature, gli arredi, gli incontri nonch

    ai moti e ai colori della natura, ai flutti agitati del mare, il violaceo e il

    verde dei suoi colori etc. . Occorre riappropriarsi delle proprie radici,

    indagare e conoscere la propria storia e da essa trarre impulso per la

    rinascita del presente ha concluso lautore nel corso di un

    partecipato e vivace dibattito.