ArtenaeDintorniGennaio 2010

9
Anno 2_n° 1_Gennaio 2010 Direttore responsabile_Massimiliano Pistilli telefono_346.5771147 e-mail_[email protected] Distribuzione_Gratuita LISTA CIVICA ARTENA FUTURA CANDIDATO A SINDACO MARIO PETRICHELLA VITTORIO FIORENTINI E LA SUA CANDIDATURA SU ARTENAONLINE PRESENTAZIONE DELLA LISTA IMPEGNO CIVICO PER ARTENA Ben ritrovati cari lettori di “Artena&Dintorni” in questo inizio 2010. Di nuovo insieme grazie a questa nuova iniziativa edito- riale che ha puntato sin dai primi numeri, come lo farà in futu- ro, a raccontare il territorio, questo territorio. Ovviamente il ben ritrovato anche ai tanti collaboratori e amiche aziende che con- dividono questo percorso. Ed allora come anticipato nell’ultimo numero eccoci ormai all’avvio della campagna elettorale che a fine marzo chiamerà il popolo di Artena alle urne. Si aprono due mesi intensi con tutti i candidati ormai in rampa di lancio, anche se ufficiosamente lo sono da settimane. L’augurio di un confronto sereno e serio con al centro dell’attenzione e del dibattito i problemi reali di questa comunità, quello che real- mente serve a questa città e ai suoi citttadini. Si partirà con un resoconto di iniziative natalizie e di solidarietà, ormai passate ma di certo meritevoli di avere la dovuta rilevanza. Ma oltre a questo tema non mancheranno spazi e pagine interamente dedicate alle attività sportive distribuite nelle varie discipline, alle tradizioni, al teatro, alle curiosità. Insomma come sempre un numero tanto semplice quanto intrigante da scoprire, nella sua semplicità e nella sua originalità. L’EDITORIALE DI MASSIMILIANO PISTILLI Relazione sul Bilancio di Previsione 2010 - Comune di Artena Assessorato al Bilancio SEGUE A PAG.3 Vis Artena, risultati non eclatanti. Campionato d’Elite: bene Artena. Settore giovanile: ottimo campionato. di D.R. SEGUE A PAG.7 SEGUUONO A PAG.2 LA VIGNETTA di Fabio Maggiore Attacco al Campionato! Archiviata la qualificazione in Coppa Lazio, l’Artena Calcio a 5 si appresta a disputare l’ultima gioirnata del girone di andata contro la Polisportiva Agosta. di M.V. SEGUE A PAG.7

Transcript of ArtenaeDintorniGennaio 2010

Page 1: ArtenaeDintorniGennaio 2010

Anno 2_n° 1_Gennaio 2010

Direttore responsabile_Massimiliano Pistillitelefono_346.5771147e-mail_artenaedintorni@gmail.comDistribuzione_Gratuita

LISTA CIVICA ARTENA FUTURACANDIDATO A SINDACO MARIO PETRICHELLAVITTORIO FIORENTINI E LA SUA CANDIDATURA SU ARTENAONLINEPRESENTAZIONE DELLA LISTA IMPEGNO CIVICO PER ARTENA

Ben ritrovati cari lettori di “Artena&Dintorni” in questo inizio 2010. Di nuovo insieme grazie a questa nuova iniziativa edito-riale che ha puntato sin dai primi numeri, come lo farà in futu-ro, a raccontare il territorio, questo territorio. Ovviamente il ben ritrovato anche ai tanti collaboratori e amiche aziende che con-dividono questo percorso. Ed allora come anticipato nell’ultimo numero eccoci ormai all’avvio della campagna elettorale che a fine marzo chiamerà il popolo di Artena alle urne. Si aprono due mesi intensi con tutti i candidati ormai in rampa di lancio, anche se ufficiosamente lo sono da settimane. L’augurio di un

confronto sereno e serio con al centro dell’attenzione e del dibattito i problemi reali di questa comunità, quello che real-mente serve a questa città e ai suoi citttadini. Si partirà con un resoconto di iniziative natalizie e di solidarietà, ormai passate ma di certo meritevoli di avere la dovuta rilevanza. Ma oltre a questo tema non mancheranno spazi e pagine interamente dedicate alle attività sportive distribuite nelle varie discipline, alle tradizioni, al teatro, alle curiosità. Insomma come sempre un numero tanto semplice quanto intrigante da scoprire, nella sua semplicità e nella sua originalità.

L’EDITORIALEDI MASSIMILIANO PISTILLI

Relazione sul Bilancio di Previsione 2010 - Comune di Artena Assessorato al Bilancio SEGUE A PAG.3

Vis Artena, risultati non eclatanti. Campionato d’Elite: bene Artena. Settore giovanile: ottimo campionato. di D.R.

SEGUE A PAG.7

SEGUUONO A PAG.2

LA VIGNETTA di Fabio Maggiore

ELEZIONIMARZO 2010

Attacco al Campionato! Archiviata la qualificazione in Coppa Lazio, l’Artena Calcio a 5 si appresta a disputare l’ultima gioirnata del girone di andata contro la Polisportiva Agosta. di M.V.

SEGUE A PAG.7

Page 2: ArtenaeDintorniGennaio 2010

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 20102 FOCUS ON ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 2010 FOCUS ON 3

Presentazione della Lista Impegno Civico per Artena

LISTA CIVICA ARTENA FUTURA - Candidato a Sindaco Mario Petrichella - Elezioni 28/29 Marzo 2010

SEGUE DA PAG. 1 In previsione delle prossime elezioni nel mese di marzo, viene presentata la Lista Civica ARTENA FUTURA che vede come candidato a sindaco l’imprenditore Mario Petrichella. La presentazione, resa ufficia-le, dall’affissione di manifesti con tanto di simbolo e nomi dei partecipanti, si è svol-ta nel tardo pomeriggio del 19 dicembre scorso presso il “salone” del Palazzaccio. Introduce e presenta il Sig. Vittorio Aimati, direttore del giornale L’Altra Artena. “Oggi è un nuovo giorno, oggi a quest’ora in questo luogo presentiamo la Lista Civica ARTENA FUTURA”. Queste sono le parole di apertura con il quale il Sig. Aimati inizia la presentazione della Lista Civica ARTE-NA FUTURA e di tutto il Comitato Elettora-le, composto da: Vittorio Frosi presidente della PRO LOCO di Artena, Isabella Vicanò campionessa italiana di società di Tiro a Segno e l’insegnante Tania Coculo. Il sim-bolo della Lista vede Artena avvolta in un colore rosso penetrante e corposo. Le pa-role che appaiono sono: “UN’IDEA NUOVA PER UNA STORIA NUOVA, UN GRUPPO NUOVO PER UN FUTURO NUOVO”. Dopo i saluti di rito il primo a prendere la parola è il presidente della PRO LOCO - Prof. Vit-torio Frosi: “Sono quarant’anni che servo questo Paese e mi è sempre piaciuto farlo. Quando non si condivide qualcosa è giusto esprimere la propria opinione e lottare af-finché venga raggiunto il proprio obiettivo.

Ogni volta che si lascia uno spazio vuoto qualcuno se lo prende. Alcuni pensano che la candidatura di Mario Petrichella sia legata ad interessi che riguardano la sua attività imprenditoriale. Io credo che questo pensiero possa essere cancellato completamente; primo perché svolge pie-namente la sua attività e poi perché non ho pregiudizi al riguardo. Bisogna dare fiducia. Artena ha bisogno di interventi seri e costruttivi, è necessario creare una prospettiva futura per rilanciare questo Paese oscuro, disorganico e con una for-te immigrazione giovanile. È importante iniziare a costruire una prospettiva futura con la quale rilanciare questo Paese. Non dimentichiamoci che Artena è la più gran-de isola pedonale d’Europa. Mario Petri-chella ha le caratteristiche di essere molto pratico e concreto. Vi invito a guardare attentamente questo simbolo: il Paese è in rosso, il colore del sangue, dell’amore. Artena…“o la si ama o la si odia”. Poi ab-biamo il bianco, il colore dove dobbiamo scrivere tanta storia nuova, tanti progetti per il futuro. Infine il verde, il colore che esprime la salvaguardia di questa realtà; realtà che deve rimanere essenzialmente culturale e che dobbiamo sapere vendere. Artena deve trovare il suo destino! Se non vogliamo vederla massacrata dobbiamo essere in grado di saperla riscattare con un progetto completamente nuovo.” La seconda persona ad intervenire con tanta

SEGUE DA PAG. 1 Il comunicato ufficiale viene pubblicato l’8 Gennaio 2010 sul sito: www.artenaonline.it.Quasi duecento i commenti che sono arrivati dai frequentatori assidui e da quelli occasionali. Molti dibattiti hanno visto l’uso di parole forti e dai toni accesi.Nel comunicato il Sig. Fiorentini dice: “Dopo molti anni ho ma-turato la decisione di impegnarmi nuovamente in prima perso-na, mettendo a disposizione la mia esperienza a servizio della nostra comunità. Era giusto e doveroso farlo. Lo dovevo come cittadino che non si è mai sottratto ad assumersi delle respon-sabilità. Lo dovevo come uomo nei confronti di una comunità e di un territorio, cui sono profondamente legato.”Queste sono le parole di apertura del comunicato. Prosegue…“Sono pronto a mettermi in gioco. Sarà una campagna elet-torale altamente competitiva. Sono un uomo concreto, che da sempre nutre la consapevolezza e il senso del fare…”Concretezza, consapevolezza e senso del fare sono i tre ele-menti su cui il Sig. Fiorenti vuole trapiantare il programma am-ministrativo e di governo della nostra comunità.

“…Basta guardarsi intorno e toccare con mano quanto la no-stra comunità soffra in competitività e sviluppo…”La speranza del Sig. Fiorentini è quella di poter ridare ad Artena un presente di crescita e di sviluppo. Non vi saranno impedi-menti nei confronti di nessuno, né pregiudizi.Conclude dicendo: “Mi piacerebbe ridare dignità ed identità alla nostra comunità, perché si possa tornare ad essere orgogliosi di noi stessi.” di F.Z.

Vittorio Fiorentini e la sua candidatura su artenaonlineVittorio Fiorentini già Sindaco negli anni 1990 - 1992, comunica la sua candidatura a Sindaco di Artena su Internet.

emozione è Isabella Vicanò, campionessa di tiro con la pistola. Inizia raccontando la sua impor-tante storia: “dal 2003 quando avevo soli 34 anni sono seduta su una sedia a rotelle. Pensavo che la mia vita fosse finita, poi un giorno, di un anno e mezzo fa chiesi a mio marito di portarmi al poli-gono a sparare. Così andai a Velletri e mi iscrissi. Da lì è iniziato per me un nuovo percorso. Sono diventata campionessa regionale a novembre en-trando nella squadra della nazionale. Ora mi sto preparando per la coppa del Mondo per prendere la prima carta olimpica e poter arrivare al 2012 per le paraolimpiadi. Il mio sogno è quello di por-tare fuori dalle case i ragazzi e le ragazze diver-samente abili e avvicinarli a questo tipo di sport. Spero che insieme a Mario Petrichella ci sarà ad Artena un piccolo poligono, sono certa che ci riu-scirò!” Il terzo intervento è quello dell’insegnante Tania Coculo: “Desidero iniziare il mio discorso riportando una frase di un celebre filosofo statu-nitense: ‘Noi non possiamo acquisire delle idee, dei sentimenti, delle tecniche se non quando le vediamo’. Ciò che mi spinge a sostenere questo progetto è quello di realizzare un istituto di scuola superiore per fare in modo che Artena sia alla pari di tutti i paese limitrofi. Promuovere il percorso formativo consente di liberare delle risorse ma

anche di dare delle possibilità al nostro futuro. Proprio in questo contesto ho conosciuto Mario Petrichella che si è mostrato subito disponibile nel partecipare a progetti scolastici, di spettacolo, di musica, recite con i bambini, feste popolari e gemellaggi con altri paesi. Noi del Comitato Elet-torale abbiamo ritenuto importante avvalorare Mario perché è una persona con tante qualità, umile e intelligente. È poi la volta del Candidato a Sindaco Mario Petrichella. “Il motivo per cui ho accettato questa candidatura… La responsabili-tà verso gli altri, verso la comunità deve prevalere su quello che è l’interesse personale. Non è stata una decisione semplice. Ho discusso molto con la mia famiglia, con i miei amici e con i miei colleghi. La mia non è smania di potere o volontà di sedere in qualche poltrona del Comune. Il mio gesto vuo-le trasmettere spirito di sacrificio e amore. Tania prima ha parlato di umiltà e intelligenza. Secon-do me sono due risorse che se messe insieme, possono portare a dei veri cambiamenti. Per fare questo chiedo l’aiuto a tutti i presenti e non. Mi sono sempre interessato dei problemi dei meno fortunati. Chi mi conosce sa che il benessere che ho instaurato è per me, per la mia famiglia e per tutti quelli che mi circondano. Sono stato sem-pre presente nelle iniziative scolastiche perché

l’istruzione è fondamentale. Il nome che abbiamo scelto: Lista Civica ARTENA FUTURA, è il nome giusto. Artena può e deve cambiare ‘senza se e senza ma’. Per il futuro dei nostri figli e di quelli che verranno!”

Comitato elettorale per Mario Petrichella candidato a Sindaco

Noi ci siamo. SEGUE DA PAG. 1 Alle prossime amministrative, ad Ar-tena, ci sarà un corpo estraneo.Una Lista Civica che fonda il suo valore nella “sostenibilità”, fatta di gente semplice, onesta, che non ha le mani in pasta ed è decisa a pren-dersi quest’Impegno Civico. Questo è l’inizio del comunicato.La Lista IMPEGNO CIVICO PER ARTE-NA, vuole basare il suo modus ope-randi sul Programma Partecipato.Ci siamo preoccupati di tracciare un programma, individuarne i contenu-ti… Non intendiamo esporre i volti

dei nostri candidati. Il nostro impe-gno riguarda l’ambiente, l’energia, l’acqua, i rifiuti, il territorio, lo statuto comunale, la trasparenza e la facilità d’accesso agli atti, l’urbanizzazione, il PRG, le politiche giovanili e quelle della terza età, la cultura, la famiglia, la valorizzazione del centro storico, la viabilità e il volontariato.È nostra intenzione oltre che esporre i contenuti, continuare ad incremen-tarli con il contributo di tutti. Sarà il programma scritto “dagli” e non solo “per” gli artenesi. Abbiamo scelto un percorso alternativo e trattandosi di

elezioni, per andare controcorrente, basta pensare “veramente” ai citta-dini. “Impegno Civico” sta studiando un meccanismo per non sottrarsi mai al loro giudizio né prima, né durante, né dopo le elezioni. Il meccanismo è in via di definizione, ma il principio è semplice e rivoluzionario, qualora la Lista risultasse vincente appli-cherebbe il “Quorum del dissenso” un estratto conto che i cittadini pre-sentano periodicamente all’Ammini-strazione e se raggiunto, si rimette il mandato e tutti a casa…Proprio in questi giorni a ragion del

vero, è stato pubblicato sempre sul sito: www.artenaonline.it, il comuni-cato con i contenuti programmatici della Lista Impegno Civico per Arte-na. Il programma propone progetti sulle seguenti tematiche: valoriz-zazione del centro storico, energia, opere pubbliche, rifiuti, sviluppo so-stenibile e ambiente..Per restituire Artena agli artenesi chiediamo il contributo di tutti. Cam-biamo il paese invece di cambiare paese.

Lista “Impegno Civico per Artena”

VITT

ORIO

FIO

RENT

INI

MAR

IO P

ETRI

CHEL

LA

RELAZIONE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2010COMUNE DI ARTENA - ASSESSORATO AL BILANCIO

SEGUE DA PAG. 1PremessaCon il Bilancio di previsione annuale il Con-siglio decide la programmazione dell’attività dell’ente e individua le risorse e gli interventi per i quali le stesse saranno utilizzate. Il Bilan-cio pluriennale e la relazione programmatica costituiscono il quadro unitario della pianifica-zione degli obiettivi da conseguire per lo svi-luppo della comunità. Il Bilancio previsionale per il 2010 si colloca in uno scenario interna-zionale e nazionale di aggravamento della si-tuazione economica, con ricadute già evidenti sul piano sociale, in termini di deterioramento degli indicatori di occupazione, produzione e consumo. La dimensione e la profondità della crisi economica sono superiori alle aspetta-tive. Una crisi che, per ampiezza, profondità e durata ancora imprecisate, richiederebbe d’essere fronteggiata facendo “sistema” tra Governo, Regioni, Enti Locali e forze sociali ed economiche, per assumere rapidamente provvedimenti efficaci e condivisi. Tuttavia anche il quadro normativo di riferimento per i bilanci comunali 2010 risulta - nonostante i proclami federalisti - orientato nella direzione di un centralismo escludente, che “scarica” sulle amministrazioni Locali buona parte dei maggiori oneri di contenimento della spesa e di risanamento del debito pubblico, limitando l’autonomia istituzionale della gestione delle funzioni di sostegno e sviluppo delle proprie comunità amministrate.

Il Patto di Stabilità InternoIl Patto di Stabilità Interno rappresenta il con-tributo, da parte degli enti territoriali, al per-seguimento degli obiettivi di finanza pubblica imposti dall’Unione europea: in particolare, costituisce il concorso di questi enti alla ri-duzione di uno dei due indicatori imposti a livello comunitario e, cioè, il rapporto deficit/Pil che, com’è noto, deve essere inferiore al 3% (per l’anno 2009 le ultime stime prevedono il 5,3%). Al comparto dei Comuni è richiesto per il triennio 2009-2011 un importante con-tributo per il risanamento dei conti pubblici. Il Documento di programmazione economico e finanziaria per gli anni 2009-2011 ha definito il contributo a carico dei Comuni per il risana-

mento dei conti pubblici: per il 2009 1 miliardo e 340 milioni di euro, per il 2010 1 miliardo e 30 milioni di euro, per il 2011 1 miliardo e 775 milioni di euro. Nel triennio 2009-2011, quindi, viene imposto ai Comuni un miglioramento del saldo pari a 4 miliardi e 145 milioni di euro, in una situazione caratterizzata dal blocco delle entrate erariali e da una riduzione dei trasferi-menti statali. Sul fronte delle entrate, dal 2007 si sono susseguite una serie di novità che han-no avuto come effetto la significativa riduzione dei trasferimenti erariali (taglio al fondo ordi-nario e al fondo sociale), senza consentire una gestione delle entrate libera e consapevole a causa della decisione di bloccare le aliquote dei tributi locali fino alla completa attuazione del Federalismo fiscale (D.L. 93/2008) e alla mancata compensazione totale di alcune voci di bilancio (ICI prima casa, fabbricati ex rurali, taglio ai costi della politica). Tale situazione, in base a una stima dell’IFEL (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale – Fondazione Anci), ha determinato circa 1 miliardo l’anno di riduzione degli investimenti degli enti locali negli ultimi 4 anni (dall’1,2% allo 0,9% del Pil, da 18 a 13,5 miliardi) e si prevede un’ulteriore riduzione del 50% degli investimenti per ef-fetto della suddetta manovra. Il Patto inoltre ha concorso alla formazione di una rilevante mole di residui passivi, valutati dal Ministero dell’Interno, sulla base delle certificazioni di conto consuntivo 2007, in un totale di 86 mi-liardi, di cui 25 miliardi di parte corrente e 61 miliardi in conto capitale. Il Patto di Stabilità, infine, va individuato tra le cause di ritardo nei pagamenti, anche per effetto del blocco delle manovre fiscali da parte degli enti territoriali, previsto dall’art. 77-bis del D.L. 112/2008, che ha ribadito la sospensione del potere di de-liberare aumenti tributari, già prevista all’art. 1, comma 7, del D.L. 93/2008. Tale blocco ha, infatti, sostanzialmente trasformato i vincoli ai saldi in vincoli alla spesa. Nel Lazio il taglio degli stanziamenti nell’ultimo triennio è stato del 36% passando da 4,5 miliardi a 2,8 miliar-di. Tendenza che proseguirà anche nel 2010, visto che in base alle stime Anci, complessi-vamente si prevede una riduzione della spesa totale dei Comuni pari al 10% che li costringe-rà a ridurre soprattutto le risorse destinate agli

investimenti (in media il 30% di quelle per la realizzazione e manutenzione straordinaria di infrastrutture e opere pubbliche come strade, scuole, case di riposo, edifici comunali, ecc.), piuttosto che quelle difficilmente contraibi-li come le spese correnti. A tale proposito è peraltro doveroso non nascondere le difficoltà dovute ad un quadro di contrazione dei trasfe-rimenti governativi sempre più stringente con il quale tutti i Comuni, forse in misura mag-giore rispetto ad altri enti locali, hanno dovuto confrontarsi. I vincoli imposti dal Patto di Sta-bilità Interno e il sacrificio chiesto alle Auto-nomie Locali (con la Finanziaria 2010 è stato previsto che a fronte dei 916 milioni di rimbor-si per il mancato gettito ICI 2008 e 2009 gli enti locali si vedranno tagliare di 229 milioni i trasferimenti statali, da recuperare soprattutto attraverso il taglio del 20% dei Consiglieri e del 25% degli Assessori comunali) al fine del risanamento della finanza pubblica, sono no-tevoli e di grande impatto sulle loro casse. La situazione finanziaria ed economica dei bilanci dei Comuni si presenta, pertanto, insostenibile ed a fronte di ciò si auspica che siano rivisti i contenuti della manovra finanziaria, special-mente quelli attinenti il predetto Patto di Stabi-lità. Il sacrificio che ci viene chiesto non tiene conto di quanto, ormai da tempo, è oggetto di richiesta dei Comuni: autonomia nel formare i propri bilanci, regole certe sul contenimento della spesa, possibilità di effettiva autonomia sul prelievo fiscale con tassazione non aggiun-tiva ma sostitutiva a quella statale.

Comune di Artena: politica del Bilancio 2010L’approvazione del Bilancio 2010 nel mese di dicembre rappresenta una “scommessa” volu-ta dall’attuale amministrazione che vuole la-sciare il Comune dotato degli strumenti tecnici e contabili necessari al suo funzionamento, in vista delle imminenti elezioni. La politica del Bilancio 2010 è coerente con il programma della maggioranza e favorisce, in un quadro di stabilità finanziaria, la spesa sociale, quella di sostegno all’istruzione, alla sicurezza e quella relativa allo sviluppo economico e produttivo del territorio. Le principali linee guida a base della formazione del bilancio 2010 si possono sinteticamente identificare:

• Mantenere tutti i servizi già in essere a favo-re dei cittadini e delle famiglie;• Mantenere sostanzialmente ferme le tariffe di tutti i servizi a domanda individuale;• Riduzione dell’evasione delle tasse e dei tri-buti, che consentirà nel tempo di aumentare la base imponibile ed avere un duplice effetto positivo: incrementare le entrare e renderle più giuste;• Ottimizzazione delle risorse e conseguente riduzione della spesa corrente;• Interventi strutturali rivolti alla messa in si-curezza delle scuole;• Sostenere con un adeguato impegno finan-ziario, la sicurezza stradale mediante interven-ti manutentivi straordinari che si ripercuote-ranno positivamente sulla viabilità stessa;• Salvaguardare un livello di investimenti ne-cessario a completare le ultime opere previste dal programma amministrativo;• Rinnovo Uffici secondo principi di efficienza ed economicità.

Il Comune di Artena ha pianificato i predetti in-terventi nel pieno rispetto del Patto di Stabilità Interno.Di seguito si riportano i riepiloghi sintetici delle previsioni di ENTRATE e di SPESE anno 2010.

Il Federale

Page 3: ArtenaeDintorniGennaio 2010

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 20104 FOCUS ON

Progetto Gioco Sport 2009/2010: alla scuola “Alcide De Gasperi” di Artena si gioca e si cresce.L’attività fisica, da sempre cara all’uomo favorisce lo sviluppo “integrale” della persona.L’intenzione del progetto è quella di pro-muovere nella Scuola Primaria, la cultura, la formazione, l’educazione del corpo, del movimento dello sport favorendo così in ciscun ragazzo l’apprendimento a nuovi saperi, il conseguimento e la condivisione di valori etici, l’integrazione, l’interazione, la collaborazione, ecc. Grazie al contri-buto volontario di Mario Petrichella, noto imprenditore locale, anche quest’anno è stato possibile realizzare il progetto Gioco Sport che ha coinvolto diverse classi della scuola elementare di Artena “Alcide De Gasperi”. Gli obiettivi erano proprio quelli di promuovere e potenziare una cultu-ra del corpo, del movimento, dello sport come valori che contribuiscono alla cre-scita dei ragazzi. Ovviamente il progetto, attentamente articolato dalle docenti della scuola, ha previsto anche un rapporto con le altre discipline , tramite percorsi ope-rativo-laboratoriali delle attività motorie, ludiche e sportive con processi trasversali a molte discipline. I punti di forza del pro-getto possono riscontrarsi nella collabora-zione di specialisti delle discipline sportive e motorie che possono operare con gli altri docenti del gruppo-classe. L’attenzio-ne è ovviamente rivolta anche ai ragazzi

diversamente abili con modalità e strate-gie ad hoc per il loro coinvolgimento nelle diverse attività. Rientra nel progetto la Pri-ma Festa del Minibasket tenutasi lo scor-so 14 dicembre al Palaolimpic di Collefer-ro, dove “piccoli atleti erano impegnati in divertenti giochi propedeutici al basket”. La mattinata ha coinvolto diverse classe del plesso centrale e del plesso Municipio ed è stato un grande successo al punto che molti bambini hanno realizzato dei disegni proprio per ricordare quella splen-dida giornata di sport e divertimento. Uno dei bambini ha scritto su un suo tema: “Quando sono andato al Palaolimpic ave-vo una grandissima emozione perché sa-pevo che in quel posto si poteva giocare a svolgere qualsiasi sport. Il Palaolimpic è un palazzetto dello sport molto attrez-zato e molto spazioso […] Quella mattina quando siamo andati al Palaolimpic con gli amici di scuola abbiamo giocato tutta la mattina a minibasket, mi sono divertito tantissimo!” È bello sapere che ad Artena ci sono persone sensibili che grazie alla loro generosità rendono possibili tali ini-ziative. Perché lo sport unisce tutti.

di P.R.

Gli Sbandieratori di Artena vincono in SiciliaSi è svolto lo scorso 6 dicembre a Camporotondo Etneo (Catania) la terza edizione del Torneo del Du-cato, torneo nazionale per sbandieratori patrocinato dalla Federazione Italiana Sbandieratori.Gli “Alfieri del Cardinale Borghese” hanno portato a casa il trofeo grazie al 4 posto nella specialità di

singolo con Alessandro Latini, al 3 posto nella spe-cialità di Coppia con Matteo Riccelli/Fabrizio Fabio e al primo posto nella specialità di Piccola Squadra con Simone Costantini, Fabrizio Fabio, Latini Ales-sandro e Riccelli Matteo. Al torneo oltre al gruppo di Artena e i padroni di casa erano presenti alcuni dei

più rinomati gruppi d’Italia a cominciare da Borgo S. Giacomo di Ferrara che era presente con Andrea Baraldi campione italiano in carica per la specialità di singolo e coppia, Rione Crusar Copparo (FE), Bor-go San Lazzaro Asti, Sbandieratori Bisignano, Sban-dieratori Cavensi. Si trattava della seconda parte-cipazione a questo torneo che già lo scorso anno aveva visto la squadra di Artena piazzarsi al terzo posto in classifica generale. Per gli sbandieratori di Artena con questo successo si è aperto un dicembre magico, continuato con l’esibizione per l’esposizio-ne della Coppa del Mondo a Genzano, un occasione

unica ed emozionante come emozionante è stata l’esibizione in Piazza San Pietro il 18 dicembre poco prima dell’Angelus del Santo Padre. Speriamo che dopo una chiusura di anno fantastica come questa si possa cominciare il 2010 con i migliori auspici sperando in un anno pieno di vittorie e soddisfazioni. Ricordiamo inoltre che fino al 25 gennaio sarà anco-ra possibile iscriversi al Gruppo per poter gareggiare nelle gare e tornei nazionali per il 2010 , per ulteriori informazioni vi invitiamo a contattare il sito www.alfieridelcardinale.wordpress.com .

di MATTEO RICCELLI

Artena: apre l’Università delle Tre Età

A tal fine è stato impostato un calendario di corsi per la nuova sede di Artena:• GIUSTIZIA A MISURA DEL CITTADINO• STORIA DI ARTENA• SALOTTO LETTERARIO POESIA• PSICOLOGIA• STORIA DELL’ARTE• FILOSOFIA• EDUCAZIONE ALLA SALUTE• UOMO E NATURA (BIOLOGIA)• GEOLOGIA E AMBIENTE• ASTROLOGIA-COSMOLOGIA- METAFISICA• ARCHEOLOGIA• LETTERATURA• LABORATORIO CREATIVOI corsi saranno tenuti da docenti esperti della ma-teria insegnata.Il costo di iscrizione e’ di• euro 10,00 per gli iscritti di età compresa fra i 18 e i 30 anni• euro 50,00 per gli iscritti di età superiore ai 31 anni• euro 10,00 per i diversamente abiliL’iscrizione permetterà la frequenza di tutti i corsi per tutta la loro durata. I corsi si terranno nelle aule della scuola elementare “De Gasperi” ad artena, dal lunedì al

giovedì dalle ore 17.00 alle ore 19.00. I giorni di venerdì e sabato saranno liberi per poter effettuare conferenze, dibattiti, incontri letterari, uscite guidate, e altre attività.Iscirzioni e informazioni: presso U.R.P del Comune di Artenavia Alessandro Fleming palazzetto Ex Ecatel. 06 95191064Direzione Amministrativa Scuola Elementare De Gasperi di Artena via Giuseppe di VittorioSignora Franca Franciositel. 06 95141573205577382La presentazione avverrà il giorno lunedì 1 febbraio 2010 presso l’ex Granaio Borghese alle ore 16,00. Le lezioni avranno inizio martedì 2 febbraio. Vi aspettiamo numerosi. Questa iniziativa si è realizzata con l’impegno dell’Amministrazione Comunale di Artena, nella persona del Sindaco d.ssa Maria Luisa Pecorari; dell’Assessore alla Scuola Umberto Diana; dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, della dottoressa Daniela Michelangeli Dirigente Scolastico del 212° Circolo Didattico di Artena e dall’As-sociazione “P. Ginepro Cocchi”, nella persona dell’Arch. Augusto Dolce. A tutte queste persone va il nostro sentito ringraziamento.

L’Unitre (Associazione Nazionale delle Uni-versità delle Tre Età) ha deciso di aprire una sede distaccata della Università delle Tre Età nel comune di Artena.

Il Comune di Artena in collaborazione con l’ufficio postale di Artena centro, nella persone del direttore Roberto Cipriani, ha allestito una manifestazione in occasione dell’anno del risparmio. Ad ogni nato nel 2009, sarà compilato a spese del Comune e dell’Ufficio Postale un libretto postale, a cui il Comune accre-diterà la somma simbolica di 10,00 euro. I genitori riceveranno una lettera del Comune che li inviterà all’ufficio postale per aderire all’iniziativa. La manifestazione di consegna verrà effettuata sabato 6 feb-braio 2010, alle ore alle ore 16,30 presso l’ex Granaio Bor-ghese.

Stanno per essere recapitate a casa di 600 famiglie artenesi i moduli da compilare per il progetto custumer satisfaction. Si tratta di una indagine sulla soddisfazione dei cittadini rife-rita ai servizi comunali. Il comune di Artena prega a tutti di rispondere e riconsegnare il questionario presso l’URP di Artena sito in via A. Fleming.

NEWS DAL COMUNE

L’IM

PREN

DITO

RE M

ARIO

PET

RICH

ELLA

Page 4: ArtenaeDintorniGennaio 2010

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 2010 SPORT 7

SEGUE DA PAG. 1 Dopo quattro mesi di preparazione e di amichevoli la squadra nostrana inizia la sua avventura. Durante questo pe-riodo si è cercato di trovare una buo-na forma fisica e soprattutto di creare affiatamento tra i membri del gruppo, che provengono da realtà pallavolisti-che diverse.Per questo motivo in vista dell’esordio, ho deciso di incontrare l’allenatore, mister Cristofari, per fare un piccolo bilancio su questa nuova realtà arte-nese, che ricordiamo ai lettori, grazie ai suoi due presidenti Massimiliano Petrichella ed Ezio Pompa si è potuta ricreare ad Artena, dopo anni di silen-zio, rivolgendogli alcune domande:Mister Cristofari a che punto è la pre-parazione dei nostri ragazzi?“Siamo a buon punto, abbiamo lavo-rato, facendo una preparazione valida per affrontare nel migliore dei modi il campionato. Sono soddisfatto dell’im-pegno da parte di tutti i ragazzi e della qualità del lavoro fin qui svolto.” Quali sono state le note negative?“Note negative rilevanti non ce ne sono, la preparazione atletica nei primi mesi di allenamento, è ovvio che non poteva essere al meglio, anche perché i ragazzi erano fermi da qualche mese, quindi l’unica cosa da fare era lavorare sodo e grazie al loro impegno siamo cresciuti.” Quali le note positive?

“Di positivo, come dicevo in prece-denza, c’è la voglia dei ragazzi di ci-mentarsi in quest’avventura. La voglia di divertirsi e devo ammettere che sin dal primo giorno hanno stretto un buon rapporto. Comunque il percorso è lungo e a questo punto si può solo crescere…” Le faccio un’ultima domanda, per poi lasciarla ai suoi doveri di mister! Per-ché ha scelto di allenare una società di pallavolo così giovane?“Sono stato contattato dai presidenti Massimiliano Petrichella ed Ezio Pom-pa, per parlare della nascita di una so-cietà sportiva di pallavolo e mi hanno descritto i loro progetti e la loro grande voglia di far rivivere in un paese come Artena un movimento sportivo come la pallavolo. Per di più mi è stato detto che ad Artena era da diverso tempo che l’attività sportiva della pallavolo era in concreto sparita e che avevano tutta l’intenzione di creare un movi-mento forte che potesse far conosce-re la pallavolo anche per i suoi valori sportivi.” Aggiunge poi “devo ammet-tere che la loro voglia di fare, mi ha colpito, così ho deciso di imbarcarmi in questa nuova avventura. Comunque un ringraziamento va anche agli altri dirigenti: sig. Carlo Pizzuti, Fabio Gen-tili e Fabio Muzi, che mi aiutano e mi mettono nella condizione di lavorare nel migliore dei modi.”Un grande ringraziamento va alla so-

L’A.S.D. Artena Volley verso l’esordioFinalmente ci siamo: domenica 7 febbraio 2010, ore 17.00 s’inizia! In questa giornata l’Artena Volley comincia il suo campionato di 3 Divisione Maschile.

SEGUE DA PAG. 1 Con due vittorie 6-0 in casa e 3 -2 fuori, l’Artena calcio a 5 passa agevolmente il primo turno di Coppa Lazio conto l’Atletico Formia, belle vittorie che fanno sorridere il tecnico Paolo Forte visto il bel gioco espresso da tutta la squadra. Anche il direttore sportivo Funari è soddisfatto delle presta-zioni dei ragazzi , “ora inizia il difficile, dopo la sosta Natalizia del campionato subito un test importante a Subiaco contro la Polisportiva Agosta, mantenere la testa della classifica al giro di boa è fondamentale, le nostre ambizioni di inizio stagione

rimangono immutate vista la rosa della squadra allestita dai presidenti Manolo Bucci e Massimiliano Petrichella.

CLASSIFICA: Artena 28 - Città di Colleferro 28 - Arcobaleno 25 - Kirba Ciampino 24 - Sport Appio 24 - Real Cynthia 22 - Polisportiva Agosta 22 - Folgarella 19 - Ardenza 15 - Futsal Guidonia 15 - Arcadelphi 9 - Nemez 6 - U.Tor Vergata 4 - Ascreana 2.

di M.V.

Attacco al Campionato! Archiviata la qualificazione in Coppa Lazio l’Artena Calcio a 5 si appresta a disputare l’ultima giornata del girone di andata contro la Polisportiva Agosta.

SEGUE DA PAG. 1 Ora apriamo la nostra solita panoramica sullo sport e in particolare sul calcio. La prima squa-dra cara ai presidenti Di Cori e Petrichella non sta vivendo un buon momento, infatti nelle due partite casalinghe giocate rispettivamente con Vis Empolitana e Formia la squadra di mister Giancarlo Marini ha raccolto un solo punto sui sei disponibili. Disfatta sul campo della Cavese dove la nostra squadra ha perso per 2 a 1 non avendo disputato un bell’incontro, così sembra essersi definita la vera antagonista dello Za-garolo capolista. Dopo la parentesi sulla prima squadra ora passiamo alla Juniores militante

nel campionato Regionale d’Elite girone B. La squadra guidata dal tecnico Fabrizio Centra continua la rincorsa alle finali (traguardo storico per tutta la città di Artena). La sconfitta maturata sul campo del Torrenova ha fatto imbufalire non poco il tecnico di Carpineto che ha saputo mo-tivare i suoi ragazzi per l’incontro con la temibi-lissima Spes Montesacro. Il riscatto c’è stato e i nostri ragazzi hanno vinto per 1 a 0 al Comunale di Artena. Per quanto riguarda invece, le altre squadre del settore giovanile, un plauso va ai 95 di mister Santucci e ai 96 di mister Giannini autori fino ad ora di un ottimo campionato.

di DAMIANO ROSATI

Vis Artena, risultati non eclatanti. Campionato d’Elite: bene Artena. Settore giovanile: ottimo campionato.Il calcio artenese è diviso in due: chi vince e chi perde. La prima squadra sembra avere qualche difficoltà; la juniores invece va bene; il settore giovanile regala speranza e vittorie.

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 20106 SPORT

A.S.D. Nuova Montefortino Come tutti sappiamo, il calcio artenese è ben rappresentato dalla rappresentativa Vis Artena, ma non dobbiamo dimenticare che c’è un’altra realtà calcistica sul no-stro territorio, stiamo parlando dell’A.S.D. Nuova Montefortino. Questa squadra formata da tutti ragazzi artenesi e allenati da mister Vittorio Aimati, tutte le domeniche difende i colori artenesi nel migliore dei modi. Il presidente Augusto D’Ovidio, i dirigenti societari e tutti i collaboratori credono vivamente in questa squadra e nella possibilità di far bene nel campionato di seconda categoria, che questi ragazzi intraprendono per la prima volta dopo aver vinto nella scorsa stagione il campionato di terza categoria. Il 2009 per questi ragazzi si chiude non brillantemente, a causa di piccoli infortuni, assenze importanti di giocatori leader del gruppo, ma siamo sicuri e fiduciosi che questo team possa fare grandi cose. Intanto possiamo dire che, il nuovo anno per questi ragazzi si apre in positivo, perché domenica 10 gennaio sul campo sportivo di Artena hanno battuto il Cisterna, la seconda in classifica, per 2-1. L’incontro è stato avvincente e i nostri ragazzi si sono comportati molto bene gio-cando e dominando senza problemi tutta la partita. I ragazzi hanno un bel calcio e soprattutto stanno dimostrando che le qualità e l’affiatamento del gruppo ci sono. Comunque, invitiamo tutti i nostri lettori a seguire l’A.S.D. Nuova Montefortino nelle prossime settimane e a sostenere questi ragazzi al meglio, perché lo meritano.

di C. L.

PRES

IDEN

TE D

’OVI

DIO

ANCORA INSIEME CON LUCIO MAURINODomenica 15 novembre presso il Palazzetto dello Sport del CSI di via Montona 13, a Roma, si è svolto un evento veramente ecce-zionale: il pluricampione del mondo Lucio Maurino ha tenuto uno stage di Karate, specialità Katà, che ha visto la partecipazione di circa 200 atleti provenienti da Roma e provincia. Tale evento, patrocinato dal CSI (Centro Sportivo Italiano), è stato realizzato anche grazie alla collaborazione del nostro Centro Sportivo che da qualche tempo ha instaurato un rapporto di amicizia e colla-borazione con questo straordinario atleta, campione nello sport e nella vita. Alla manifestazione erano presenti molte persona-lità, dal presidente regionale del CSI, al M° Salvatore Scarfone (referente regionale CSI e presidente regionale AICS), il M° Pa-trizia Priore e soprattutto siamo stati onorati della presenza del M° Claudio Culasso Direttore Tecnico del gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. La giornata è stata indimenticabile, gli atleti che sono saliti sul tatami per l’allenamento hanno capito subito chi avevano di fronte e fin dall’inizio ne hanno fatto tesoro. Il lavoro ha visto una fase di preparazione che si è svolta durante la mat-tina e una fase tecnica specifica dedicata al katà, che si è svolta nel pomeriggio. Due sono stati i katà proposti come studio dal M° Lucio Maurino, Empi e Gankakù, dei quali abbiamo abbiamo potuto scoprirne ancor più le particolarità. Grande soddisfazione da parte di tutti anche dopo una giornata di duro lavoro ma so-prattutto non dimenticheremo mai che alla fine della manifesta-zione “quel fenomeno” quale è il M° Lucio Maurino ha eseguito i due katà come vengono fatti in gara. La reazione è stata che tutti sono rimasti esterrefatti da una così straordinaria bravura, non ci sono parole per dire ciò che è stato, ma sicuramente sono quelle

cose che rimarranno impresse nella vita di ogni atleta e non solo, perché coloro che erano lì per accompagnare i propri figli o sem-plicemente curiosare, sono rimasti impressionati dalla bravura di questo atleta. Per noi del C.K.A. M. Artena si va ad aggiungere un nuovo tassello a quel bagaglio di esperienze che faranno parte integrante di ogni atleta. Il nostro motto è e sarà sempre quello di continuare a lavorare cercando sempre qualcuno dal quale poter attingere qualcosa. Il nostro anno sportivo inizia portando con se molte novità, la prima è quella che il nostro Centro Sportivo a partire dal 2010 entrerà a far parte dell’AICS, l’Ente Promoziona-le numero uno in Italia. Lo scorso 11 novembre 2009 abbiamo avuto l’onore di ospitare, alla presenza del Sindaco Maria Luisa Pecorari e dell’Assessore Alberto Riccitelli, il Presidente Onora-rio nonché Dirigente Nazionale dott. Massimo Zibellini e il M° Salvatore Scarfone. Un incontro particolare che ha dato vita a questa nuova avventura che ci proietta verso un futuro sempre più impegnativo per la nostra società, ma senza dubbio pieno di soddisfazioni.INIZIO DI STAGIONE PRIME SODDISFAZIONINel frattempo il C.K.A.M Artena ha già iniziato la sua attività ago-nistica partecipando alle qualificazioni per i Campionati Italiani nella specilità Kumite (combattimento) nelle categorie Esordienti B e Junior con Ferrazza Simone e Christian Ricci conquistando due terzi posti e per quanto riguarda la specialità Katà (forma) nella categoria Esordienti A conquistando altri due terzi posti con Giuliani Alessio e Puliti Francesco e un quarto posto con Sgan-ga Federico. Va ricordato che questi nostri atleti hanno affron-tato questa avventura salendo sul tatami per tentare l’impresa. L’esperienza, visti i risultati, è stata più che positiva.

È con orgoglio che ricordiamo che due nostri atleti, Simone Ferrazza e Christian Ricci, l’11 Ottobre scorso sono entrati a far parte del “club” delle cinture nere, in quanto presso il Palariccia hanno sostenuto gli esami per il passaggio alla cintura nera I° Dan federale e inoltre Dario Mancini ha conseguito il II° Dan. UN NUOVO SPONSOR UFFICIALE PER IL C.K.A.M. ARTENAIl nostro anno sportivo non poteva iniziare che alla grande e la novità delle novità è il Gruppo Petrichella, nella persona del Ge-ometra Mario Petrichella, ha voluto sostenere il nostro Centro Sportivo, diventandone lo sponsor ufficiale. Ciò ci riempie di gioia in quanto uno sport come il nostro, considerato nella fascia degli sport minori, vede, grazie alle iniziative e ai risultati, l’interesse di molti e l’aiuto di gruppi importanti come quello del Geometra Petrichella. Da parte nostra un sentito ringraziamento, per la fi-ducia accordata, va allo sponsor che siamo sicuri porterà una ventata di novità e qualità al C.K.A.M. Artena. Il primo impegno dimostrato è stato quello di dotare tutti gli atleti di borse e tute per l’attività agonistica e, cosa molto gradita, fornire al nostro centro Sportivo i Tatami (tappeti) per svolgere gli allenamti.

di G.L.

C.K.A.M. Artena: finita una stagione, ne inizia un’altra. Tanti successi alla fine dell’anno e tanti progetti e obiettivi per il 2010. Ecco gli atleti del karate artenese.

Domenica 6 dicembre 2009, presso il Pa-lazzetto dello sport Gymseng di Roma, si è svolto il Campionato Regionale Endas Re-gione Lazio di karate per la specialità Katà, il primo appuntamento della stagione per i nostri ragazzi. Non possiamo nascondere che c’era nell’aria una grande voglia di iniziare la stagione agonistica, era palese che i nostri atleti avevano un gran desi-derio di scendere sul tatami per mettersi ancora una volta in discussione, per avere un sano confronto. C’è da dire che dopo la scorsa stagione, ricca di soddisfazioni e grandi traguardi, serpeggiava anche un po’ di timore perché bisognava in qualche modo cercare delle conferme. Chi segue i nostri ragazzi, chi segue il karate ad Ar-tena (seppur da lontano) aspettava con ansia che iniziasse la stagione agonistica. C’era inoltre una grande responsabilità che aspettava i nostri ragazzi ed era quella di confermare il grande risultato raggiunto lo scorso anno, allo stesso campionato regionale Endas e cioè, quello di difendere il primo posto come società sportiva. Le prospettive non erano tra le più rosee visto che, colpa dell’influenza, abbiamo dovuto rinunciare a molti dei nostri ragaz-zi così, “armati” di sano spirito sportivo, abbiamo affrontato la competizione con a disposizione solamente 16 atleti. I nostri ragazzi erano motivati e concentrati, sono scesi sul tatami con grinta, tenacia e una

Campionato Regionale Karate“The Winner is C.K.A.M Artena”

buona preparazione fisica e psicologica. Il risultato parla da solo visto che al’’appun-tamento si sono presentati circa 300 at-leti provenienti da ogni parte della nostra regione e alcune società presentavano 30-35 e anche 40 atleti che avrebbero fatto la differenza per il punteggio finale. Invece grandi gli atleti del C.K.A.M. Artena si sono aggiudicati ben 4 medaglie d’oro, 3 medaglie d’argento e 4 di bronzo. Ecco i nomi degli atleti partecipanti alla com-petizione e le classifiche: Vendetta Matteo, Vendetta Valentina, Peia Giorgio, Talone Giada, Talone Andrea, Zannino Anna, To-loloi Claudio, Di Giacomantonio Lorenzo, Giuliani Alessio, Peia Ilaria, Sordi Franco, Munteano Alexandra, Murro Alessandro, Salvatori Daniele, Coculo Manuel, Misseri Cristian. 1° classificato: Di Giacomanto-nio Lorenzo, Giuliani Alessio, Peia Ilaria, Sordi Franco. 2° classificato: Munteanu Alexandra, Murro Alessandro, Salvatori Daniele. 3° classificato: Coculo Manuel,

Misseri Cristian, Zannino Anna, Talone Giada. Questi risultati hanno permesso al C.K.A.M. Artena, con soli 16 atleti, di conquistare nuovamente il primo posto come società sportiva, portando ancora una volta il nome del nostro piccolo paese sul gradino più alto del podio. Un grazie di cuore va a tutti i nostri atleti che con gioia, sacrificio, abnegazione, grande sereni-tà, umiltà, si allenano assiduamente; un sincero grazie va alle famiglie dei nostri ragazzi che sono sempre presenti, pronte a darci il loro supporto e la loro fiducia; un sentito grazie va al nostro nuovo sponsor “GRUPPO PETRICHELLA COSTRUZIONI” che ci sostiene e ci sta vicino; un grazie va ai nostri maestri che credono nello sport e nei giovani. La stagione agonistica è appena iniziata, ma come si dice: “Chi ben inizia…”!

di G.L.

Con la stagione calcistica 2009- 2010 al primo giro di boa,i presidenti del Lariano Calcio: Loris Di Giacomantonio, Roberto Pinci, Desiderio Prati tracciano un primo bilancio.“Al ter-mine del girone di andata, la società Lariano Calcio valuta il primo bilancio della stagione molto positivo. Si registra una conferma nel settore giovanile con un continuo aumento di iscrizioni, grazie alla qualità del servizio offerto. Partendo dal campionato juniores, espe-rienza nuova dei juniores nel campionato regionale. La squadra sta disputando un buon campionato, e nonostante alcune difficoltà la società si augura di raggiungere il prima possibile l’obiettivo della salvezza. La squadra degli allievi sta disputando un ottimo cam-pionato al vertice della classifica e ci auguriamo che si possa raggiungere l’ambito tra-guardo di arrivare a disputare il prossimo anno il campionato allievi regionali. Per quanto riguarda il campionato di promozione, con il cambio di allenatori e i nuovi acquisti grazie al mercato di Dicembre, nell’ultimo mese la squadra si sta riprendendo e si sta mettendo sulla retta via, nelle ultime quattro gare conquistati sette punti. La società è convinta che si riuscirà ad arrivare a raggiungere l’obiettivo della salvezza”. Poi tre presidenti passano ai ringraziamenti. “Innanzitutto vorremmo ringraziare: tutti i dirigenti, lo staff del Lariano Calcio, tutti i tecnici, ma soprattutto un ringraziamento alla segreteria, allenatori in secon-da, accompagnatori per il tempo e dedizione che offrono alla società. E’ grazie a tutti loro che questa società sta facendo passi da gigante. Un grazie va al Comune di Lariano per la collaborazione e l’impegno preso per la realizzazione del manto erboso al termine dei campionati. Un ringraziamento agli sponsor: La Talpa, Rm Scavi, LB Costruzioni, Lariano Parati, D’Annibale Materiali Edili, Carrozzeria La Rinnova, Ristorante da Dino, Tecnocasa, Poggio Levolpi, Ristorante Nespolo d’Oro, Apollo 11, Banca Popolare Lazio, Banca Credito Cooperativo, Bar Miramonti di Verdecchia Desiderio, La Dolciaria Brandizzi di Velletri, Edil Fiorentini, Agenzia Vivere e Viaggiare, Allianz Assicurazioni Ras di Bartolucci Massimiliano, Sisal di Chiominto Roberto, Visual Express, Edilferr, Conad di Valentino Bartoli, Antico For-no dal Maghetto di Scifoni Monia, Ristorante Teatro del Gusto, Linea Grafica di Lisi Franca, Zurich di Fabbri Daniele, Giordani Metal Color. Un ultimo appello/invito a tutti gli imprendi-tori e coloro che vogliono far parte della società sia con contributo personale e morale: le nostre porte sono aperte a tutti”. A.D.A.

“Molto positivo il bilancio di questa prima parte della stagione”La presidenza del Lariano Calcio fa un primo bilancio del-la stagione calcistica al termine del girone di andata.

cietà sportiva, che con la mancanza di strutture presente nel nostro terri-torio, mette a disposizione i mezzi per far sì che un progetto nuovo possa prendere piede ad Artena. Comunque un ringraziamento va all’amministra-zione comunale che è venuta incontro alle esigenze della società mettendo a disposizione la palestra della scuo-

la elementare Alcide De Gasperi e un grande ringraziamento va alla Dott.ssa Daniela Michelangeli che ha sposato appieno la causa dell’A.S.D. Artena Volley facendo in modo di realizzare un programma sportivo con la scuola A. De Gasperi, di cui è il Dirigente sco-lastico.Ricordiamo a tutti i nostri lettori che

tutte le gare in casa dell’A.S.D. Artena Volley si disputeranno presso la struttura sportiva PALAOLIMPIC di Colleferro. Tutti gli amanti di questo sport sono invitati a intervenire numerosi per sostenere al meglio questi ragazzi, che prometto-no di farvi appassionare e divertire con questo sport.

di FABIO GENTILI

Page 5: ArtenaeDintorniGennaio 2010

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 20108 SUCCEDE AD ARTENA ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 2010 SUCCEDE AD ATRENA 9

Gruppo Donatori Sangue Artena: XXXV raccolta e premiazione dei vincitori delle borse di studio

Bellissimo il Presepe di Santo Giudico Per chi ha desiderato immergersi nello spirito natalizio non c’è stato nulla di meglio che recarsi a Valmontone, in Via Colle Santo Giudico. Qui, come ogni anno, fin da ottobre, il Gruppo Giovanile omonimo, capeggiato da Pierino Proietti, ha ideato un originale Presepe, il più bello della nostra provincia, del tutto animato, con statuine acquistate ad Ancona, direttamen-te in fabbrica. La Madonna, soprattutto, era un vero spetta-colo per bellezza e rifinitura dei particolari: adagiata su una mangiatoia, nel suo movimento fasciava e toglieva le fasce al Santo Bambinello. Anche San Giuseppe, i Re Magi nell’at-to di offrire i loro doni, i pastori, le contadine, gli artigiani intenti ai loro mestieri, alle attività rurali, erano tutti mecca-nizzati. Le case presentavano particolarità uniche nella loro realizzazione e dalle finestre si intravedevano tutti i mobili, le suppellettili, le cibarie. Quest’anno, inoltre - ci ha confidato Pierino - il Presepe, intitolato “Apostolato di un Santo tra arti e mestieri”, e dedicato a San Giovanni Maria Vianney, di cui è arrivata direttamente dalla Francia una preziosa statuetta, è risultato più spettacolare, perché dotato di luci riproducenti l’alba, il giorno, il crepuscolo, la notte: tutto immerso in un mondo agreste, con tante piante vere e rocce varie, era una vera meraviglia, mentre tre cascate gettavano continuamente acqua cristallina al suono delle dolci melodie natalizie. Oltre a riprodurre la vita intorno alla parrocchia del Santo Padre Curato d’Ars, mostrava in una teca il Bambinello di Betlemme che vi viene esposto ogni dieci anni. Lo si è potuto visitare dall’8 dicembre al 10 gennaio. Nei pressi, i giovani del gruppo erano impegnati nella pesca di beneficenza a favore dell’As-sociazione Medici senza Frontiere e Telefono Azzurro. Ma non sono finite qui le sorprese organizzate dal Gruppo Giovanile Santo Giudico, nato venti anni fa: anche il ricavato della riffa in occasione del pranzo di Natale con tutti i sostenitori è stato

destinato alle medesime Associazioni. Il sabato precedente il Santo Natale, i bambini della Compagnia Settimocielo , prepa-rati da Katia, hanno presentato “Le avventure di Fra’ Melenso 2” riscuotendo un ottimo successo e tante risate. Bravi pure i ragazzi che seguono le lezioni di chitarra impartite da Fabio ed Andrea. È seguito un ricco buffet preparato dalle mamme. Infine, per chiudere “in bellezza” le festività, la sera dell’Epi-fania, la vecchietta è scesa dal cielo sul piazzale antistante la sede del Gruppo, elargendo ai bambini presenti caramelle e cioccolatini, mentre ai grandi è stato offerto vin brulé, bru-schette con prosciutto ed i tipici dolci natalizi. Non ci resta che attendere il prossimo Natale per recarci a Santo Giudico: certamente potremo ammirare nuovamente il più bel Presepe dei dintorni.

di RITA CERASANI

I divertimenti dell’epoca dei nostri antenati erano molti, logi-camente quasi ridicoli per noi, ma per quel tempo erano utili alla collettività e al dialogo, cosa che, come tutti sappiamo erano un optional.Nel 1892, il Cadderi ricorda nel suo libro, la nevicata storica che fece divertire gli artenesi in una grande giornata di festa. “Ricordo la nevicata del 1892; la neve era alta più di mezzo metro e dopo ciò vennero forti tramontane che la ghiacciaro-no e per quaranta giorni non si parlò più di lavorare. Arrivò a tanto l’ozio dei contadini e grandi e piccoli si diedero a giocare a palle e un giorno addirittura vi partecipò tutto il paese con una sfida a grande stile”. Altro divertimento era quello della scampanata; se due vedovi si riposavano i poveretti dove-vano sopportare almeno per tre sere la musica assordante dei campanacci e bidoni, lamiere e catene trascinate, suoni di corni, urli e strilli e poi la catuba: un botticello coperto con pelle e bastone infilato che, si tirava su e giù. Un divertimento spietato per i poverini, ma innocuo e oltremodo gradito per tutti, specie per la gioventù. Inoltre vi era il gioco delle carte, in primavera alcuni signori per la via di Valmontone, facevano a ruzzola con forme di cacio. In tempo di carnevale chi aveva una camera discreta al pianterreno ci andava a ballare, invi-tando parenti e vicini. Nelle solennità venivano i saltimbanchi e di tanto in tanto qualche cantastorie. Io mi immagino leg-gendo quello che ci ha lascito il Cadderi nel suo libro, se i no-stri figli o meglio, i figli di quest’epoca per un giorno, lascias-sero telefoni, pc, e tutto quello che di tecnologico possiedono, per stare un ora con i divertimenti del 1800… lasciamo stare, è meglio non immaginarlo…

di DANIELE TRULLI

M’PESTICCIO DE STORIA ARTENESEI divertimenti del tempo di Montefortino.Domenica 6 dicembre scorso, si è svolta la XXXV raccolta di

sangue alla quale si sono presentate circa 140 persone con la conseguente raccolta di 129 unità di sangue, cifra questa mai raggiunta fino ad oggi, segno tangibile e conferma del proficuo lavoro del Gruppo ma soprattutto della sensibilità e dell’altrui-smo dei donatori tra i quali molti giovani, che anche in questa occasione si sono presentati per la prima volta.Nella stessa giornata è stato organizzato il pranzo sociale al quale erano presenti oltre ai rappresentanti del direttivo e ai molti donatori, tra cui molti premiati per il raggiungimento delle dieci, venti, trenta e per la prima volta quaranta donazioni, i rappresentanti delle scuole elementari e medie di Artena, ed in-sieme con le loro famiglie i vincitori delle borse di studio: Talone Greta e Valeri Marica per le scuole medie; Gianmarco Proietti e Talone Sofia per le scuole elementari. Erano inoltre presenti dopo il lavoro mattutino che li ha visti impegnati, alcuni medici del Centro Trasfusionale dell’Ospedale Bambino Gesù, tra cui il primario prof. Giancarlo Isacchi, e i medici GuglielmoTrua e Pierluigi Di Carlo. Come ogni anno, il GDSA ha organizzato con i medici dell’Ospe-dale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, e i direttori delle scuole medie ed elementari di Artena, un incontro interdisciplinare con gli alunni delle ultime classi, con lo scopo di far conoscere loro gli aspetti sociali, umani, normativi, scientifici, e soprattutto preventivi, legati alla donazione del sangue. Nello stesso contesto sono state messe a disposizione da due im-prenditori locali, le quattro borse di studio, assegnate ai migliori elaborati aventi come tema proprio la donazione del sangue.

Ricordiamo con l’occasione i riferimenti per contattare il Gruppo Donatori Sangue Artena: tramite telefono al numero 338.1013086, via telefax al numero 06.233210984 e via email all’indirizzo [email protected] .

Il direttivo del GDSA coglie l’occasione per ringraziare e augu-rare un sereno anno nuovo a tutti i soci, a tutti i sostenitori del Gruppo e alla redazione che spesso ci offre spazio in questo giornale.

di LANNA VINCENZOCapogruppo GDSA

Mostra dei presepi al centro storico di Artena. La gara del presepe più bello. Progresso Artena Onlus partecipa con i suoi “architetti”.Nel nostro paese, anche quest’anno, si è svolta la gara dei presepi; dove ogni cittadino può partecipare creando il presepe a suo piacimento, passando dal modo “classico” come ad esempio la Natività, al modo “elettronico” come creare l’effetto del giorno e della notte o creare gli agenti atmosferici, al modo “creativo” come utilizzare pezzi di stoffa o bottiglie per creare le statuette.Questi presepi sono stati esposti nelle varie cantine del centro storico dal 24 dicembre al 6 gennaio. Quest’ultimo è stato il giorno in cui è stato premiato, da una giuria esterna, il presepe più bello. Il premio ha previsto per i primi tre classificati, una somma in denaro come vincita. Quest’anno l’Asso-ciazione Progresso Artena Onlus, ha pensato di introdurre una novità: quella di far partecipare alla gara dei presepi anche i ragazzi e i bambini diversamente abili con le loro famiglie. Così dopo una riunione nella sede per organizzare un po’ il lavoro e definire i vari aspetti “tecnici” si è deciso di intraprendere l’avventura e di realizzare un presepe con diverse tipologie di materiali, tutti si sono mostrati entusiasti per questa nuova attività. Genitori e figli allora, si sono riuniti presso il locale, ex vigili urbani, tre volte alla settimana, per qualche ora al giorno, portando da casa materiale di riciclo, muschio, sassi, carto-ne, pezzi di legno o sughero e le varie statuette. Insieme alle collaboratrici, sempre molto disponibili, e ad alcuni genitori, hanno costruito con del cartone le casette del presepe decorandole con pezzetti di

legno e muschio, e hanno usato delle mollette per costruire delle stelle colorate di bianco o cosparse di brillantini argento e oro da usare come abbellimento per la cantina, insomma si sono tutti dati un bel da fare per realizzare un bel presepe. Così, la sera del 24 dicembre le cantine sono state aperte e nonostante l’umidità, il presepe dell’Associazione Progresso Artena era lì in bella mostra.Mercoledì 6 Gennaio alle ore 15:00 presso la piazza della Resistenza c’è stata la premiazione dei pre-sepi. Erano presenti tutti i partecipanti dei 16 presepi. Purtroppo, il presepe dell’Associazione non si è classificato tra i primi tre posti; nonostante ciò i ragazzi e bambini si sono divertiti e sono comunque rimasti soddisfatti del lavoro svolto. Inoltre c’era la presenza della befana che donava le calze a tutti, motivo in più per essere felici. Il comitato organizzativo ha comunque donato ai non classificati una targa di ringraziamento per la loro partecipazione e per l’impegno. Anche se i nostri non sono riusciti a salire sul podio, il secondo classificato ha donato parte della vincita all’Associazione. Un gesto davvero molto apprezzato da tutti noi. Grazie.

di FRANCESCA FIORAMONTI e ANNA LISA VELLI

MAD

ONNA

, BAM

BINO

, SAN

GIU

SEPP

E

RITA

CER

ASAN

I don

a la

sua

ope

ra a

lla fa

mig

lia

vinc

itric

e de

l 7^

pre

mio

riffa

PIER

INO

dona

targ

a pr

emio

ges

tore

Al

bero

Bel

lo

stat

uetta

di p

adre

CU

RATO

D’A

RS

Gran Galà per Eduardo In ricordo del grande Eduardo De Filippo nel 25esimo anni-versario della sua scomparsa, lo scorso 8 gennaio si è svol-to il Gran Galà in suo onore presso il Ristorante Chiocchiò ospite della serata è stata la compagnia teatrale in dialetto artenese Esso Chissi. L’elegan-te serata ha avuto inizio con una raffinata cena a lume di candela, al termine della quale gli ospiti sono stati intratte-nuti, sempre presso le sale del ristorante Chiocchiò, dalla talentuosa compagnia che a grande richiesta ha riproposto la commedia “La fortuna con la effe maiuscola” scritta dallo stesso Eduardo De Filippo ma riadattata in dialetto artenese, presentata dal nostro amico Maurizio Fiorentini. C’è da dire

che la stessa commedia risulta alquanto fortunata dato che già 2400 spettatori avevano avuto modo di vederla ma il pubblico ha di nuovo dimostrato l’af-fetto e il piacere di divertirsi con questa grande compagnia partecipando numerosissimi a questa iniziativa. Un ringraziamento speciale va sicuramente al ristorante Chiocchiò che ha reso possi-bile questo evento con infinita disponibilità e professionalità. Con piacere ricordo e ringrazio, per aver dato modo al nostro paese di divertirsi attraverso l’arte e lo spettacolo, tutti gli interpreti della Compagnia: Sandro Palone, Luca Frate, Rosa Bucci, Augusta Fanfoni, Roberto Frate, Sara Donnini, Oreste Palone, Massimiliano

Fanfoni. Dato il successo del Gran Galà sicuramente altre serate come questa verranno riproposte per far sì che tutti abbiano modo di passare una serata in allegria con il risto-rante Chiocchiò e la comicità della compagnia Esso Chissi, la quale, posso annunciare già, si sta impegnando ad una nuo-va commedia della quale però non hanno voluto annunciare il titolo, sarà una sorpresa. Noi come sempre aspettiamo fidu-ciosi di poterli presto rivedere sulle scene!“A vote basta solo no cappe-glio… e po tutto cambia. Tutto diventa più beglio… ma è tutto finto. Però gnente de tutto che-sto è falso.”(Esso Chissi)

di IRENE PALONE

Telethon: ancora successo ad Artena.Anche quest’anno la popolazione artenese si è dimostrata sensibile alla causa Telethon, partecipando attivamente alla due giorni di eventi e spettacoli organizzati per la raccolta fondi.L’ex granaio Borghese, ora sede del museo ar-cheologico “Roger Lambrechts”, inaugurato proprio qualche giorno prima della maratona Telethon, è stato, come di consueto, la sede delle varie iniziative che si sono succedute nei gior-ni di sabato 12 e domenica 13 dicembre e che hanno visto, ancora una volta, la considerevole partecipazione dei cittadini di Artena. La manife-stazione si è aperta ufficialmente nel pomeriggio di sabato, con i saluti da parte degli organizza-tori: Comune di Artena, Associazione Cultura-le Contrada Arboreto, Associazione Progresso Artena Onlus e con la preziosa collaborazione del referente Telethon di zona Riccardo D’Ettole. Sono seguite diverse esibizioni: la palestra Club 97 di Artena, ha voluto “omaggiare” il folto pub-blico con dei saggi di danza che hanno coinvolto i presenti appassionandoli. A seguire l’Ente Palio ha organizzato a sorpresa una sfilata del Corteo

Storico con gli sfarzosi abiti, ormai famosi ben oltre i confini di Artena, i cui personaggi hanno ri-proposto una breve ma intensa esibizione. Non è mancato un buffet offerto dai ristoranti di Artena “Sestilia” e “Chiocciò”, sempre attenti e sensibili alla causa Telethon. A seguire poi c’è stata l’esi-bizione del gruppo musicale artenese “Garage”, il quale ha riscosso molto successo. La giornata di domenica si è aperta con la partita di calcio dei ragazzi del 2000 della Vis Artena presso il Campo Comunale. Nel tardo pomeriggio poi, di nuovo all’ex granaio, il coro Teofilo De Angelis, si è esibito in uno splendido concerto di canti nata-lizi e non, molto apprezzati dalle numerose per-sone presenti. Giunta l’ora di cena, ancora due famosi ristoranti di Artena, non hanno fatto man-care il loro contributo per Telethon offrendo un buffet tipico della nostra cucina, il grazie va a “Il Federale” e a “Ciacitto”. Poco dopo, tante risate

per l’esilarante performance teatrale in dialetto della compagnia artenese “Esso chissi” i quali si sono esibiti in una serie di gag che hanno lette-ralmente fatto morire dal ridere le tante persone presenti in sala. Presentatore delle esibizioni è stato Maurizio Fiorentini, che con la sua solita simpatia ha contribuito alla riuscita della mani-festazione rendendola sempre frizzante. A fine serata, gli organizzatori hanno fatto un brindisi con tutti i presenti per augurare loro felici feste natalizie e per comunicare a tutti la cifra raccolta: 2000 euro. Ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno collaborato con gli organizzatori per aver fatto sì che tutto sia andato per il meglio. Soddisfatti anche quest’anno per la sensibilità mostrata dagli artenesi, l’appuntamento è per l’anno prossimo, ancora per Telethon.

di P.R.

Page 6: ArtenaeDintorniGennaio 2010

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 2010 DAL TERRITORIO 11ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 201010 DAL TERRITORIO

“La Magia dell’ufficio”• Servizio Fax • Consegne a domicilio • Corriere Espresso • Fotocopie • Modulistica Fiscale • Editoria Buffetti• Biglietti da visita • Timbri • Accessori per Ufficio • Pelletteria

Via Cardinale Scipione Borghese, 100031 Artena (Roma)

Tel./Fax: 06954898e-mail: [email protected]

Cari lettori eccoci ad un nuovo appuntamento con la nostra rubrica che si occupa dei prodotti della nostra amata terra, in questo numero vi vorrei parlare della PATATA tubero mol-to amato (soprattutto dai più piccoli) e da sempre presente sulle nostre tavole quasi quotidianamente. Al forno, bolli-ta, in umido, fritta, da sempre alimento essenziale spesso per la sopravvivenza di molti popoli nei periodi di carestia. Nel nostro paese e’ coltivata quasi da tutti quelli che han-no a disposizione anche un piccolo angolo di terreno da adibire ad orto insieme agli ortaggi e verdure necessari all’alimentazione quotidiana nella quale non dovrebbero mai mancare,per l’importante apporto di vitamine e fibre di cui ali alimenti sono ricchi. Ma parliamo della Patata, si molto conosciuta ma allo stesso tempo sconosciuta ai più forse perché l’abbiamo vista sempre presente sulle nostre tavole. La patata è originaria delle Ande Cilene ed e’ stata conosciuta dopo i viaggi di Cristoforo Colombo nella secon-da metà del 1500, la patata inizialmente fu destinata solo come alimento per gli animali e ci volle molto tempo prima che si passasse all’alimentazione umana. In Italia la col-tivazione della patata ebbe inizio tra il 700 e l’800, fu un friulano Antonio Zanon nel 1783 in un suo trattato a consi-gliare la coltivazione della patata per prevenire le carestie, ma la propaganda più efficace a favore del prezioso tubero la fece il farmacista francese Parmentier che escogitò uno stratagemma per spingere il popolo a consumare le patate, fece mettere a guardia di un grande campo di patate un drappello di soldati con il preciso ordine di distrarsi e ad-dormentarsi e permettere cosi di rubare un così prezioso alimento che aveva bisogno di venire sorvegliato da soldati armati. Ormai la patata la consumiamo quasi quotidiana-

I prodotti della terraLa patata.

Nell’ambito della sesta edizione del Mese della Cultura manifestazione organizzata dal Centro Culturale Ara Jani Concerto di capodanno Una tegola per la tua parrocchiaRaccolti fondi per la ristrutturazione del tetto della ChiesaConsegnato il Premio Ara Jani 2010 alla campionessa del Mondo di ritmica Elisa Blanchi

Grande serata di festa a Lariano quella del primo Gennaio in occasione della Sesta edizione del Mese della Cultura a Lariano, manifestazione organizzata dal Centro Culturale Ara Jani. Presso la Parrocchia Santa Maria Intemerata si è svolto il Concerto di Capodanno di musica e poesia intitolato “Una tegola per la tua parrocchia”. La serata aveva la fina-lità di solidarietà con la raccolta fondi per la ristrutturazione del tetto della parrocchia di Lariano. Il concerto organizzato dalla sapiente regia di Danilo Fabiani del Centro Ara Jani, ha preso il via alle 18 50, dopo la Santa Messa officiata da Padre Rosario. A presentare la serata Ciro Romaggioli segretario del Centro Culturale Ara Jani insieme a Danilo Fabiani che hanno sottolineato l’importanza della serata per la raccolta di fondi per la parrocchia e la tradizione del concerto or-ganizzato quest’anno in occasione del Capodanno, di buon auspicio per il nuovo anno. Poi il via ufficiale alla serata con “White Christmas” cantata dalle quattro bravissime cantan-ti: Sabrina Brodosi, Ylenia Galli, Giusy Lostorto, Giada Astolfi. Poi la seconda canzone cantata da Sabrina Brodosi “Unfor-gettable” di Frank Sinatra. Poi spazio con la poesia con la poetessa e scrittrice Maria Teresa Pellegrini Raho. Ancora ottima musica con Giusy Lo Storto con la colonna sonora del film “La vita è bella”. Da sottolineare l’eleganza e la bravura delle quattro cantanti che hanno letteralmente incantato e coinvolto il numeroso pubblico accorso in parrocchia. An-cora musica con Ylenia Galli e Sabrina Brodosi poi con “Tell Him” di Barbra Streidsand e la bellissima “Ave Maria” di Gounod cantata dalla giovane e promettente cantante Giada Astolfi. Poesia con Eliseo Chiominto che ha recitato sue due poesie: “È già l’alba” e “Un pomeriggio di favola”, poi la volta della cantante Giusy lo Storto con “Notturno” di Mia Martini e Ylenia Galli con “Raso” di Mia Martini. Poi ancora poesia con il giovane poeta larianese Andrea Abbafati e a seguire ancora musica con Sabrina Brodosi con “Vorrei che fosse amore” di Mina e “Cats” di Barbra Streidsand cantata da Ylenia Galli. Gli organizzatori del Centro Ara Jani han-no annunciato l’organizzazione di una grande festa con un concerto di musica e di poesia per il periodo estivo. Poi un altro momento molto intenso della serata con la consegna del Premio Ara Jani 2010, premio che il Centro Culturale assegna ogni anno alla personalità che si è particolarmente distinta o nel campo della politica, della cultura, dello sport e della vita sociale. Il presidente Giuseppe Astolfi ha chia-

mato sul palco e consegnato il Premio Ara Jani 2010 ad Elisa Blanchi, campionessa del mondo di ginnastica ritmica anno 2009 ai campionati a Miè in Giappone. Il premio Ara Jani raffigurante il logo dell’Ara Jani e realizzato dalla Gio-elleria Maggi. Consegnata ad Elisa anche una pergamena che riporta la motivazione del premio. Si sono susseguiti gli interventi di Ciro Romaggioli che ha ripercorso a grandi linee la carriera trionfale della campionessa larianese. Poi è intervenuta la campionessa Elisa Blanchi che ha ringraziato il Centro Ara Jani per il Premio e ha sottolineato l’impegno per i prossimi appuntamenti internazionali: gli europei ad aprile e i successivi mondiali a Mosca. Ancora interventi del consigliere provinciale Erminio Latini che si è congratula-to con Elisa Blanchi e sottolineato i successi della Lariano sportiva da esempio per tutta la Nazione. Poesia con Ferdi-nando Tamburlani con due sue poesie: “Buon anno Nuovo” e “Casa disabitata” e chiusura con un medley a cura delle quattro cantanti Brodosi, Galli, Astolfi, Lostorto e la consegna a cura del Centro culturale Ara Jani di targhe sia alle quattro cantanti che ai poeti e consegna di una targa al parroco di Lariano Vincenzo Molinaro il quale ha ringraziato il Centro Culturale Ara Jani per l’iniziativa molto importante della rac-colta fondi per il tetto della parrocchia. Si è chiusa con un grande successo questo concerto di Capodanno, serata di solidarietà, musica, poesia e tanta allegria in compagnia del Centro Culturale Ara Jani.

di ALESSANDRO DE ANGELISAddetto relazioni esterne - Centro Culturale Ara Jani

Gratin di Patate di Maurizio Fiorentini

IN CUCINA

Preparazione : 10 min. Tempo di cottura : 60 min.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE: 600g di patate 2 cucchiaini di margarina 50g di gruviera grattugiata 20cl di latte parzialmente scremato 4 cucchiai di panna fresca sale, pepe

PREPARAZIONESbucciate e tagliate a rondelle le patate. Imburrate la pirofila con la margarina. Mettete un primo strato di patate poi uno strato di gruviera e così di seguito. Salate e pepate. Mescolate il latte e la panna poi versali sulle patate. Mettete in forno per 60 minuti a 200°C.

BUON APPETITO

mente nei nostri primi piatti e contorni, amata dai bambini e dai ragazzi tagliata a bastoncini e fritta. Della pianta della patata si consuma solo il tubero (le foglie in tempo di magra venivano usate come surrogato del tabacco) facendo bene attenzione che non siano presenti germogli o macchie verdi che indicano presenza di una sostanza tossica detta sola-nina, dannosa per l’organismo, il tubero grattugiato viene usato per alleviare l’irritazione causate dalle scottature e a fette sugli occhi danno sollievo a chi usa la saldatrice (ri-medi della nonna).La coltivazione avviene per la coltura pri-maticcia (premutica) da novembre/febbraio, quella normale marzo/aprile quella tardiva giugno/luglio,la produzione della patata in Italia è di circa 1,8 milioni di tonnellate l’anno.Curiosità:La fotografia a colori è nata anche grazie alle patate. I fratelli Lumiére usarono la fecola di patate per mettere a punto, nel 1904, le lastre Autochrome, antenate delle pellicole fotogra-fiche moderne. Le chips sono state create nel 1853 da Ge-orge Crum, cuoco in un rinomato hotel di Saratoga Spring, nello stato di New York. Tra i suoi clienti c’era l’incontenta-bile magnate della ferrovia Cornelius Vanderbilt, che si la-mentava delle patate fritte troppo spesse e pesanti. Stanco dei suoi reclami, lo chef volle dargli una lezione: affettò le patate in sfoglie sottilissime e le cucinò delicatamente in olio fino a che diventarono leggere e croccanti.Fu un vero successo: chapeau allo chef!

di MAURIZIO FIORENTINIFonti: Wikipedia, Scienza on

Iniziando dal servizio di raccolta dei rifiuti Valeri afferma: “Sono quattro anni o forse più che la raccolta dei rifiuti solidi urbani sul territorio di La-riano viene fatta in modo inconsistente e chiaramente al di fuori del rispetto del contratto esistente tra Comune e Volsca Ambiente. Proprio in funzio-ne della cattiva gestione del servizio, decidemmo oltre un anno e mezzo fa, anche perché lo richiedono le dispo-sizioni di legge, di indire una nuova gara di appalto per il servizio di rac-colta rifiuti solidi urbani. Bando di gara che si sarebbe dovuto fare entro il 31 Dicembre 2008. È passato più di un anno e anche nel 2009 il bando, pur essendo stato indetto non è stato più fatto, anzi l’assessore preposto per ben quattro volte ha indetto la com-missione apposita e per ben quattro volte è stata disdetta la convocazione. Ad oggi quella commissione non è sta-ta riconvocata, del bando di gara non se n’è più parlato, la raccolta dei rifiuti solidi urbani è sempre più deficitaria e tutti vissero felici e contenti; perché Sindaco? Perché Assessore?”. Piero Valeri poi affronta il tema dei regola-menti comunali Tarsu e Ici: “A Gennaio dello scorso anno chiesi di rivedere il Regolamento Comunale relativo all’Ici e alla Tarsu. È di questi giorni l’arrivo a casa dei cittadini di un comunicato del Sindaco e dell’assessore al bilancio

che invita i cittadini a collaborare con la ditta incaricata per il rilevamento delle superfici tassabili e di fornitura di servizi e della rivisitazione dei ruoli. È il caso di dire che il Comune di Lariano poteva servirsi del Catasto per avere le stesse notizie senza l’aggravio di spese in quanto il catasto forniva il servizio gratuitamente. La rivisitazione del regolamento comunale Ici e Tarsu è fondamentale per far sì che i cittadi-ni non debbano procedere ad eventuali ricorsi contro le bollette. A distanza di un anno dalla mia richiesta di rivedere il regolamento Ici e Tarsu, poco tem-po fa mi è stata consegnata in visione una bozza del regolamento relativo alla Tarsu, sto valutandone il contenuto anche con la collaborazione di tecnici. In sede di consiglio comunale esporrò le mie richieste in merito sperando che vengano accolte in modo da superare quelle incongruenze del vecchio re-golamento Tarsu contro il quale molti cittadini a suo tempo si opposero. Spe-riamo che a breve anche il regolamen-to Ici venga proposto ed esaminato. È urgente approvare questi regolamenti in modo che possano essere adottati anche ai fini del prossimo bilancio pre-ventivo”.

Comunicato stampa IDEA CIVICA LARIANO

“Che fine ha fatto il bando di gara per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani?”Il consigliere e capogruppo di Idea Civica Lariano Piero Valeri intervie-ne in merito al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e in merito ai regolamenti comunali relativi alla Tarsu e all’Ici.

Page 7: ArtenaeDintorniGennaio 2010

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 201012 CULTURA E SOCIETÀ

Artrosi: conoscerla per evitarla e curarla

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 2010 13

ARTENA E DINTORNIReg. Trib. di Velletri 1/2010 del 18/01/2010

Amministrazione e redazione: Artena, via Calcarelli sncTel 346.5771147 – e-mail: [email protected]

Editore: Associazione Culturale CatausoDirettore Responsabile: Massimiliano PistilliDirettore: Paolo Ricci

Hanno collaborato a questo numero: Assessorato al Bilancio del Comune di Artena, Francesca Centofanti, Rita Cerasani, Comitato Elettorale Artena Futura, Alessandro De Angelis, Augusto Dolce, Edilazio, Francesca Fioramonti, Daniele Fio-rentini, Maurizio Fiorentini, Fabio Gentili, Idea Civica Lariano, G. L., Costante Lanna, Vincenzo Lanna, Lista Impegno Civico per Artena, Paola Lenci, Federica Lucarelli, Fabio Maggiore, Irene Palone, Paolo Ricci, Matteo Riccelli, Damiano Rosati, Daniele Trulli, Anna Lisa Velli, Mauro Vitelli, F.Z.È vietata la produzione intera e/o parziale di testi e/o di fotografie, di marchi, immagini e slogan o altro materiale. Tutti i diritti sono riservati. In caso di controversie, il Foro competente sarà il Tribunale di Velletri. Artena e dintorni ricorda ai clienti che il giornale rimane a tutti gli effetti proprietario di quanto pubblicato, invita perciò a non utilizzare né a far utilizzare da terzi le pubblicità e i testi appositamente realizzati dal giornale stesso. Eventuali autorizzazioni saranno concesse solo per iscritto. Salvo accordi scritti, le colla-borazioni a questo periodico, sono da considerarsi del tutto gratuite e non retribuite. Del contenuto degli articoli e degli annunci economici e pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori.

L’artrosi è una malattia cronica di tipo degenerativo che colpisce le articola-zioni e che porta alla progressiva per-dita delle componenti anatomiche delle stesse. È la malattia reumatica più dif-fusa e colpisce entrambi i sessi: in Italia ne soffrono oltre 4 milioni di persone.L’artrosi riguarda la maggior parte delle persone anziane ma non ne sono rispar-miati i soggetti giovani, tanto che costi-tuisce la principale causa della perdita di giornate lavorative (segni di artrosi sono visibili agli esami diagnostici già dopo il quarantesimo anno di età). Le lesioni degenerative a carico delle articolazioni sono molteplici e coinvolgono la cartila-gine, l’osso subcondrale e le inserzioni tendinee; spesso il processo può essere complicato da una stato infiammatorio dell’articolazione che si manifesta con tumefazione e versamento liquido. Le articolazioni più frequentemente in-teressate sono: la colonna vertebrale,

l’anca, il ginocchio, le dita delle mani e dei piedi. I sintomi, esclusivamente lo-cali e tardivi rispetto all’inizio della ma-lattia, sono principalmente due: dolore e limitazione articolare. Caratteristica del dolore artrosico è di essere acuto quando inizia il movimento (soprattutto la mattina) e di scomparire addirittura man mano che ci si muove, mentre è solitamente assente a riposo a meno che il processo artrosico sia particolar-mente avanzato; infine può accentuarsi in concomitanza dei cambiamenti cli-matici (soprattutto con l’umidità). La limitazione funzionale può essere pro-vocata da eventuali ostacoli meccanici dovuti all’alterazione delle superfici ar-ticolari o da contrazioni muscolari, con-seguenza di una vera e propria reazione difensiva dell’organismo che per sfug-gire al dolore cerca di “tenere ferma” la parte sofferente. Le cause possono essere riconducibili ad una predispo-

sizione genetica (artrosi primaria), non è infrequente infatti osservarla in più soggetti appartenenti alla medesima famiglia, oppure può colpire soggetti giovani (artrosi secondaria) ed essere legata ad esempio a traumi, processi infettivi o infiammatori, obesità, ecc. È difficile porre una diagnosi precoce di artrosi in quanto i sintomi compaiono quando le lesioni degenerative sono già instaurate ed evolute, comunque un’ac-curata visita medica e alcune indagini radiografiche consentono di porre una diagnosi di certezza e soprattutto di escludere altre malattie reumatiche. Due sono gli specialisti di riferimento: l’ortopedico che diagnostica i danni anatomici muscolo-scheletrici, e il fisia-tra che valuta le possibilità di recupero della persona e di come stimolarle con appositi trattamenti riabilitativi. Il tratta-mento dell’artrosi può essere suddiviso principalmente in tre filoni:

• terapia fisica e riabilitativa: la prima sfrutta l’effetto analgesico di mezzi fi-sici quali acqua, calore, luce, elettricità, ecc. applicati al corpo mediante appa-recchi elettromedicali; la seconda non è altro che l’applicazione del movimento (chiamata chinesiterapia) eseguita su precisa indicazione medica da fisiote-rapisti specializzati.• trattamento farmacologico: tramite la somministrazione di farmaci analgesici, antinfiammatori, miorilassanti (per ri-lassare la muscolatura intorno alle ar-ticolazioni colpite), condroprotettori per rallentare i processi degenerativi e sti-molare i processi riparativi cartilaginei, infine trattamento infiltrativo intraarti-colare con sostanze atte a migliorare la lubrificazione articolare.• trattamento ortopedico: va dalla sem-plice applicazione di tutori o apparecchi di vario genere per proteggere, correg-gere o far riposare le articolazioni inte-

ressate, fino all’intervento chirurgico di correzione o sostituzione di componenti articolari (es.protesi).Poiché le malattie cronico-degenerative nascono spesso senza dare chiari segni della loro presenza e la diagnosi può arrivare tardivamente è importante, a scopo preventivo, individuare e cercare di correggere o evitare i fattori di rischio della malattia (es.: obesità, squilibri or-monali, alterazioni morfologiche, ecc.).

di FEDERICA LUCARELLI

Astri e Particelle. Le parole dell’Universo. Palazzo delle Esposizioni di RomaL’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Istituto Nazionale di Astrofisica e l’ Agen-zia Spaziale Italiana in collaborazione con il Prof. Roberto Battiston presentano: “Astri e particelle. Le parole dell’Universo”, mo-stra celebrativa realizzata in occasione dell’Anno Mondiale dell’Astronomia e dei quattrocento anni dalle prime osservazioni di Galileo con il suo cannocchiale. In espo-sizione rivelatori di radiazione cosmica, te-lescopi, effetti speciali a due e tre dimen-sioni e molto altro ancora per una mostra interattiva senza precedenti. Gli scienziati di ogni tempo accompagnano virtualmen-

te i visitatori tracciando le linee guida dei traguardi scientifici raggiunti e da raggiun-gere. Quattro sale ad alta tecnologia per conoscere ed approfondire molti aspetti dell’Universo; ricostruzioni di ambienti adatte ad un pubblico di ogni età che ama scrutare il cielo e coglierne i messaggi. Il Palazzo delle Esposizioni di Roma sito in via Nazionale n. 194 ospiterà l’evento fino al prossimo 14 febbraio con apertura tutti i giorni escluso il lunedì. Per maggiori ed ulteriori informazioni consultare il catalogo della mostra edito da Codice.

di PAOLA LENCI

L’evoluzione della telefonia mobile: gli smartphone. Cari lettori, colgo l’occasione per augu-rarvi buon anno con la speranza che il mio articolo precedente vi abbia aiutato a scegliere il regalo teconologico più appro-priato alle vostre esigenze. Senza dubbio, molti di voi avranno optato per un nuovo telefono cellulare di ultima generazione, così conosciuto come Smartphone, ossia terminale intelligente. Ma molti, anzi mol-tissimi utenti non ne conoscono appieno il significato, l’utilizzo che si può farne e specialmente il “senso” di acquistare tali ritrovati dell’ingegneria tecnologica. Una volta col cellulare si effettuavano sola-mente telefonate: poi si potevano scattare foto, mandarle ai nostri cari e amici con l’ausilio dell’MMS, ossia un messaggio di testo che consentiva l’inclusione di con-tenuti multimediali come foto, video e musica. Da lì in poi i maggiori produttori e operatori di telefonia mobile hanno ini-ziato a potenziare il “wap”, ossia il siste-ma di navigazione web opportunamente ottimizzato e “ridotto” in modo che dal cellulare sia possibile navigare e consul-tare il web in mobilità. Tutto ciò che è stato ben studiato nel corso degli anni, dal di-splay monocromatico alle ultime addizioni software hanno consentito di creare una nuova razza di terminali, studiati per la connessione a 360° al mondo di internet e all’entertainment più puro. Smartphone, questo il nome. Il terminale intelligente che ci consente di fare tutto, ma proprio tutto, con un semplice abbonamento a consu-mo o a piano mensile, dal consultare le email a navigare, scaricare e giocare in mobilità. Questo nostro secondo appun-tamento vuole chiarire alcuni punti: cosa

si definisce per smartphone, quali sono quelli “presunti tali”, quelli che pensano di esserlo e invece non lo sono e così via. Apple, la vera innovatrice.Molti di voi avranno sentito/acquistato/provato lo smartphone per eccellenza, ossia l’i-Phone. Uscito da prima con gra-vi lacune, come un segnale poco stabile, un software limitato e in generale poco sfruttato, Apple ha ben pensato di rinno-vare annualmente il suo terminale invece di rilasciare duecento modelli che bene o male fanno cose simili, come accade per Nokia e Motorola, per citare due grandi major del settore. Ciò nell’utente non in-serito nel contesto tecnico, rende le cose sempre difficili: entrare in un negozio di telefonia mobile, osservare tutti quei te-lefoni esposti, spesso con differenze di prezzo minime non aiuta minimamente a fare luce sui propri gusti. Bluetooth, Radio FM, 5Mpx camera, Display a 16milioni di colori...confusione? Si. L’idea di Apple è semplice, già ben provata tramite il più fa-moso prodotto da loro creato, ossia l’Ipod (nella versione Touch): quello di creare uno Smartphone che possa collegarsi ad internet sempre, che possa sfruttare una navigazione web al pari dei computer fissi, che possa espandersi senza con-fini con applicazioni e giochi a seconda dei gusti, che possa fare telefonate ma anche fotografare, ascoltare musica, condividere contenuti e sfruttare i miliar-di di accessori Bluetooth esistenti, senza rinunciare a connettività veloce in UMTS, HSPDA e EDGE inclusa la WIFI. Questo è quello che si intende per Smartphone. Ciò che rende l’Iphone indispensabile per chi

vuole essere sempre collegato al mondo intero, è la sua versatilità. Avete necessità di consultare la votra email ovunque? Si può. Dovete navigare in internet senza usare browser castrati come il Wap, ma bensì una navigazione al pari del vostro computer fisso? Si può. Volete svagarvi, acquistare giochi, applicazioni e musica? Si può. Volete personalizzare il vostro ter-minale? Si può. Vi viene dato il terminale con una base di applicazioni, da li in poi dipende da voi. Qui mi ricollego a quan-to detto prima: ho visto e conosco amici che comprano un terminale per il prezzo, spesso con molte interessanti funzioni, per poi non usarne nessuna. “Questo te-lefono ha Facebook! Ha il touch screen! Posso navigare!” e alla domanda “Bello, quindi che uso ne fai di queste cose?” e la risposta, in genere è “Nessuna, non ne capisco nulla e me ne importa poco”. Quindi, in generale, a che serve comprare un telefono costoso e potente se poi non siete quelli che lo usano? Impostiamo del-le linee guida per scegliere meglio quello che deve essere il nostro modo di “con-netterci” al mondo.1. Uno Smartphone va scelto perchè si suppone che dovete assolutamente utiliz-zare le sue capacità. Se avete necessità di navigare, scaricare applicazioni, consul-tare le vostre email e trasportare i vostri documenti la scelta è obbligata e sicura-mente non rimarrete delusi.2. Se non vi interessa di tutto quello scrit-to al punto uno, ma desiderate avere un telefono che possa effettuare fotografie decenti, sentire musica e radio e magari usare qualche servizio web limitato come

Facebook, allora potete benissimo rispar-miare molti euro e comprare qualcosa di più modesto e accessibile. Questo perchè gli smartphone, purtroppo, costano e sono molto legati all’utilizzo che se ne fa.Duemila connessioni, per fare cosa? In molti sui propri telefoni avranno ap-plicazioni installate che richiedono con-nessione Internet, spesso costosissima. Quindi, per fare un buon utilizzo di qual-siasi servizio, sarebbe necessario sotto-scrivere un abbonamento o un servizio a consumo o a flat fissa. Inutile dire che se vi importa relativamente di controllare la posta, usare Messanger, Facebook e navigare potete benissimo risparmiarvi la spesa. Spesso queste funzioni vengono integrate in maniera standard su terminali che al 90% non sono Smartphone e fati-cano molto a usufruire di queste funzio-ni. A ciò ripara un terminale studiato per questo, ossia, lo Smartphone. Prendendo come detto poc’anzi un Iphone (ma anche telefoni avanzati come Nokia N95/96/97/m900, Blackberry e sistemi basati su An-droid) si ha di base una hardware (ossia la sua componente interna, la sua potenza) performante e studiato per andare incon-tro a queste esigenze. Processore veloce, molta memoria, molto spazio e connetti-vità wireless. Vendita in abbinata con abbonamento? Perchè?! Compando uno Smartphone si incappa spesso in abbinate forzate. Paga-te il terminale circa 50% del suo valore, però siete obbligati a sottoscrivere un abbonamento annuale con l’operatore a cui è legato, con tanto di penale in caso di disdetta. Questo motivo è facilmen-

te spiegabile ma altrettanto ostico per l’utente che non sa cosa farsene di uno Smartphone. In molti alzano la voce e di-mostrano indignazione quando si recano ad acquistare un Iphone, ad esempio. L’abbonamento forzato serve per usare la connessione senza fili UMTS/HSPDA del terminale, senza la quale sarebbe un telefono “morto”. È inutile pertanto alte-rarsi contro questo sistema, ahimè mo-nopolizzato (sebbene ormai si vendano anche Simlock-free, ossia liberi da ogni vincolo, a prezzo pieno) poichè questo è necessario per usare lo Smartphone a do-vere. Se non avete intenzione di usare la sua connettività a 360° potete benissimo acquistare un’altro terminale. L’attrazione negli acquisti è indubbiamente un fattore importante: ma ciò implica anche mettere da parte il gusto e optare per ciò che an-dremo ad utilizzare meglio.Detto questo, mi auguro che questo se-condo appuntamento sia stato di vostro gradimento e di aiuto al fine di spendere i soldi in maniera intelligente, come sempre, in cose che possano realmente esserci di aiuto in ambito professionale. Purtroppo le grandi produttrici ci giocano sopra e spesso sfornano 200 telefoni l’anno tutti simili che creano solo che confusione. Lo Smartphone nasce per soddisfare esigen-ze precise e sicuramente non a portata di tutti: di sicuro è un valido sostituto a computer portatili e netbooks (trend che appunto si è affievolito in base a questo avvento di Apple). Ci vediamo online!

di DANIELE FIORENTINI

La bottega dell’hi-tech

Page 8: ArtenaeDintorniGennaio 2010

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 201014 TEMPO LIBERO

Baciami ancoraAd otto anni di distanza Gabriele Muccino torna nelle sale per raccontare le storie dei protagonisti de “L’ultimo bacio”, il più affermato regista italiano di Hollywood, ha deciso di girare Baciami ancora, il sequel del film, che l’ha lanciato al grande pubblico. La storia di Carlo e Giulia e dei loro amici, prosegue con gli errori, i traguardi raggiunti, i desideri e le delusioni che li hanno cambiati e che li hanno trasformati in adulti, dai ragazzi che non volevano cresce-re, agli uomini e alle donne che sono diventati oggi. Dal 29 gennaio al cinema.

Il ConcertoUn direttore d’orchestra della Bolshoi Orchestra in epoca comunista viene allontanato perché accusato di esser-si rifiutato di licenziare i musicisti ebrei. Venticinque anni dopo l’uomo lavora ancora in teatro come custode e aiuta la moglie a movimentare finte manifestazioni d’orgoglio ex-comunista. Un giorno intercetta un invito per il teatro Chatelet di Parigi e decide di riscattarsi dalle umiliazioni con l’inganno, accettando l’ingaggio al posto dell’orchestra uffi-ciale. Riunisce così i vecchi compagni di concerto e qualche improbabile new entry. In sala dal 5 febbraio.

LourdesChristine ha trascorso la maggior parte della sua esisten-za inchiodata su una sedia a rotelle. Decide di recarsi a Lourdes, il leggendario luogo di pellegrinaggio situato nel cuore dei Pirenei, per uscire dall’isolamento. Una mattina, al risveglio, si scopre apparentemente guarita da un mi-racolo. La guida del gruppo di pellegrini, un affascinante quarantenne membro dell’Ordine di Malta, comincia a mostrare un certo interesse nei suoi confronti. Mentre la sua guarigione suscita gelosia e ammirazione, Christine cerca di afferrare la nuova occasione di felicità che la vita le ha offerto. Al cinema dall’11 febbraio.

di PAOLO RICCi

ANTEPRIME CINEMATOGRAFICHE BUONE LETTURE a cura di EDILAZIO

Willy Pocino ANDREOTTIANA

Saggi e testimonianze per i novanta anni del senatore GiulioAndreotti, con contributi di: Raf-faele Card. Farina, Rino Mons. Fisichella, Vin-cenzo Mons. Paglia, Lorenzo Bianchi, SandroBondi,MaurizioCostanzo,ClelioDarida, Costantino Dell’Osso, Luciana Devoti, Francesca Di Castro, Stefania Falasca, Massimo Franco, Umberto Mariotti Bianchi, Giuseppe Mazzei, Danilo Maz-zoleni, MarioMorcellini,Marco Onofrio, Fabio Pierangeli,Willy Pocino, Armando Ravaglioli, Rinaldo Santini, Giuseppe Sanzotta, Francesco Sisinni, Paolo EmilioTrastulli,Gianni Valente, BiancamariaValeri, BrunoVespa.

Nicola Cariello I SARACENI NEL LAZIO (VIII-X secolo)

Una galleria di scrittori e di poeti del ‘900, attra-verso incontri, recensioni, articoli e saggi che Mazzoleni ha dedicato all’evoluzione della loro opera nel succedersi degli anni e degli even-ti. I materiali, appartenenti a una ricchissima produzione, mai catalogata, relativi a centinaia di autori, sono stati selezionati e ordinati dalla moglie del critico, che ha aggiunto un suo ca-pitolo, riservato a ricordi personali riguardanti i protagonisti, con alcuni dei quali il rapporto è stato vivace e significativo. Conclude il volume un’appendice, dove appaiono alcuni esempi della vasta corrispondenza scambiata fra il cri-tico e i suoi autori. 24 cm, 297 pagine, 23 illustrazioni b/n.

ARTENA E DINTORNI Anno 2_n° 1_Gennaio 2010 AGENDA 15

L’OROSCOPO tratto da: www.oroscopooggi.com

ARIETE TORO GEMELLI CANCRO

LEONE VERGINE BILANCIA SCORPIONE

SAGITTARIO CAPRICORNO ACQUARIO PESCI

Negli ultimi tempi avete lavorato davvero tanto: concedetevi una pausa e riflettete sui risultati buoni che avete conseguito. Prendete del tempo per curare gli affetti, e curate le nuove possibili conoscenze di gennaio 2010.

Questo gennaio 2010 è il vostro mese: riscoprirete i sapori già noti dei legami del passato e farete utili conoscenze che vi serviranno per il futuro. Concentratevi sulle cose che contano veramente.

Inizia con il 2010 un periodo a voi davvero favorevole: cercate di godervi al massimo questo momento propizio, rappresentato in particolare dal mese di gennaio per iniziare a fare nuovi progetti.

Gennaio 2010 sarà per voi un mese di transizione: approfittatene per fare nuove conoscenze e non fatevi sfuggire l’occasione per coglierne dei vantaggi che se individuati saranno cospicui.

Fermatevi per riflettere, e cercate di non accele-rare il corso degli eventi: in questo gennaio 2010 dovrete fare un bilancio del periodo trascorso e valutare se e dove avete sbagliato.

Cercate di valutare con fermezza gli episodi che vi avranno come protagonista: con il 2010 inizia per voi un anno in discesa e gennaio ne sarà la dimostrazione.

Tempo di raccogliere i frutti di tutto ciò che avete seminato in tempi recenti e non: vecchie amicizie ritrovate dopo molti anni e varie occasioni di lavoro. Gennaio 2010 davvero frizzante per voi.

Periodo di incertezze, ma un netto miglioramen-to rispetto al passato non troppo roseo, abbiate fiducia nei vostri affetti e nelle vostre grandi po-tenzialità.

Attenti a non trascurare chi vi ha aiutato nei mo-menti difficili, e non dimenticatevi di dedicare le dovute attenzioni a chi ve le richiede anche se in modo spesso non troppo diretto.

Cercate di non avere troppa paura del passato e dell’affrontare un presente senza dubbio positivo. Inizia con gennaio 2010 un periodo in cui avrete bisogno di affidarvi più alla razionalità che ai senti-menti come avete erroneamente fatto finora.

Riallacciate i rapporti che si sono allentati in que-sti ultimi tempi. Gennaio 2010 sarà il mese giusto per ridefinire i rapporti con chi vi sta vicino e per capire ciò di cui avete bisogno veramente.

Siete riusciti a capire finalmente dove avevate sbagliato e in chi avevate riposto fiducia a torto: mai avete avuto migliore occasione per fare nuo-ve conoscenze e approfondire i rapporti con chi vale veramente la pena.

Le occasioni del mese da Jolly Motori

DESC. AUTOVETTURA

ALFA ROMEO 147 1.9 JTD (120) 5 PORTE DISTINCTIVE

ALFA ROMEO 159 1.9 JTDm 16V DISTINCTIVE

ALFA ROMEO 159 1.9 JTDm 16V SW DISTINCTIVE Q-TRONIC

ALFA ROMEO 159 2.4 JTDm 20V EXCLUSIVE Q-TRONIC

ALFA ROMEO 159 1.9 JTDm16V EXCLUSIVE

ALFA ROMEO BRERA 2.2 JTS

ALFA ROMEO GT 1.8 16V TS PROGRESSION

ALFA ROMEO MITO 1.4 TURBO BENZ. 155 CV DIST. SPORT PACK

ALFA ROMEO MITO 1.4 TURBO BENZ. 155 CV DIST. Sport e Premium Pack

CITROEN C3 PLURIEL 1.4HDI D&G

FIAT BRAVO 1.6 MULTIJET 120CV DPF DYNAMIC

FIAT GRANDE PUNTO 1.4 TJET 16V 3P SPORT

LANCIA MUSA 1.3 MULTIJET 16V 70CV ORO

OPEL ASTRA 1.7 CDTI 101 CV 5P ENJOY

TOYOTA COROLLA VERSO 2.0 16 D4D SOL

TARGA

DR086NZ

DR088NZ

DM253CE

DF250LA

DD853TS

DT817ZL

DR093NZ

DT815ZL

DR069NZ

CX085DT

DS678JB

DM884CD

DR626WF

DC142YM

CM628YV

COLORE

GRIGIO TITANIO

NERO METALLIZZA

NERO METALLIZZA

NERO METALLIZZA

GRIGIO TITANIO

NERO METALLIZZA

NERO METALLIZZA

NERO ETNA

ROSSO GIULIETTA

GRIGIO METALLIZZA

BLU METALLIZZA

GRIGIO METALLIZZA

GRIGIO

GRIGIO METALLIZZA

GRIGIO METALLIZZA

IMMATRIC.

29/08/2008

29/08/2008

21/12/2007

16/02/2007

09/11/2006

27/02/2009

30/09/2008

27/02/2009

24/07/2008

09/08/2008

07/09/2008

25/01/2008

06/10/2008

06/12/2006

04/07/2004

KM PERCO

18000

18600

78000

80000

150000

0

13000

12000

15000

60000

8300

14500

25500

100000

120000

PrezzoV. E

13.900,00

19,900.00

19.500,00

20.900,00

13.500,00

28.900,00

18.000,00

17.500,00

16.600,00

9.600,00

14.100,00

9.700,00

13.700,00

9.000,00

8.900,00

VENDUTA

VENDUTA

VENDUTA

VENDUTA

Page 9: ArtenaeDintorniGennaio 2010