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Comunicato stampa 21 marzo 2018 art+b=love(?) II edizione Ancona, Mole Vanvitelliana 4 - 8 aprile 2018 Il primo festival italiano dedicato all’arte che innova la scienza, le imprese e la società: per un “Nuovo Rinascimento 4.0” Torna l’appuntamento italiano, per il secondo anno consecutivo, dedicato al potere innovatore dell’arte con l’edizione 2018. Tante novità tra Intelligenza Artificiale, digital transformation, economy 4.0, arti visive, letteratura, musica, business games e un’offerta formativa senza precedenti Dal 4 all’8 aprile, alla Mole Vanvitelliana, torna l’appuntamento con “art+b=love(?)”, cinque giornate all’insegna di un Nuovo Rinascimento in cui competenze tecniche, artistiche e umanistiche si incontrano per generare soluzioni innovative che vanno a vantaggio di un’intera comunità. Il claim di quest’anno è: “ L’arte che innova un mondo alla volta ”. Sarà allora un festival in grado di abbinare f ormazione, ricerca, mostre, intrattenimento, networking, start-up. L’iniziativa, che vede la direzione artistica e la curatela di Cesare Biasini Selvaggi e Federico Bomba, è organizzata da Sineglossa creative ground, con il contributo di Regione Marche e del Comune di Ancona, il patrocinio dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e un’ampia rete di partner pubblici e privati. “In Occidente e, in particolare, in Italia, la partita della competizione si gioca sull’innovazione di prodotto, di contenuti, di processo, sulla capacità di immaginare scenari alternativi. Una partita che chiama in causa, pertanto, necessariamente gli artisti (visivi, scrittori, etc.) e la loro capacità di cambiare e far cambiare continuamente i punti di vista. L’obiettivo – dichiarano Cesare Biasini Selvaggi e Federico Bomba – è quello di far interagire il mondo delle arti con quelli della ricerca scientifica e delle imprese, per la creazione di un ecosistema di formazione e informazione che confluisca verso un processo di cambiamento e di innovazione sociale, economica e industriale ”. 1

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Comunicato stampa 21 marzo 2018

art+b=love(?)II edizione

Ancona, Mole Vanvitelliana4 - 8 aprile 2018

Il primo festival italiano dedicato all’arte che innova la scienza, le imprese e lasocietà: per un “Nuovo Rinascimento 4.0”

Torna l’appuntamento italiano, per il secondo anno consecutivo, dedicato al potere innovatore dell’arte conl’edizione 2018. Tante novità tra Intelligenza Artificiale, digital transformation, economy 4.0, arti visive,

letteratura, musica, business games e un’offerta formativa senza precedenti

Dal 4 all’8 aprile, alla Mole Vanvitelliana, torna l’appuntamento con “art+b=love(?)”, cinquegiornate all’insegna di un Nuovo Rinascimento in cui competenze tecniche, artistiche eumanistiche si incontrano per generare soluzioni innovative che vanno a vantaggio di un’interacomunità. Il claim di quest’anno è: “L’arte che innova un mondo alla volta”. Sarà allora un festivalin grado di abbinare formazione, ricerca, mostre, intrattenimento, networking, start-up.

L’iniziativa, che vede la direzione artistica e la curatela di Cesare Biasini Selvaggi e FedericoBomba, è organizzata da Sineglossa creative ground, con il contributo di Regione Marche e delComune di Ancona, il patrocinio dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e un’ampia rete di partnerpubblici e privati.

“In Occidente e, in particolare, in Italia, la partita della competizione si gioca sull’innovazione diprodotto, di contenuti, di processo, sulla capacità di immaginare scenari alternativi. Una partitache chiama in causa, pertanto, necessariamente gli artisti (visivi, scrittori, etc.) e la loro capacità dicambiare e far cambiare continuamente i punti di vista. L’obiettivo – dichiarano Cesare BiasiniSelvaggi e Federico Bomba – è quello di far interagire il mondo delle arti con quelli della ricercascientifica e delle imprese, per la creazione di un ecosistema di formazione e informazione checonfluisca verso un processo di cambiamento e di innovazione sociale, economica e industriale”.

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OBIETTIVI

L’idea del festival è semplice. Recuperare la peculiarità che ha reso il Rinascimento uno deimomenti storici di maggiore sperimentazione e innovazione: la contaminazione tra competenzeeterogenee riunite alla stessa corte. Artisti, scienziati, politici e umanisti operavano in sinergia perlo sviluppo di nuovi prodotti, producevano brand identity viaggiando e insegnando il proprioknow-how e le proprie metodologie nelle altri corti europee e, attraverso il loro storytelling,stimolavano l’internazionalizzazione.

Il festival art+b=love(?) vuole dunque aprire nuove prospettive di dialogo tra mondiapparentemente distanti, fornendo un’occasione di incontro e confronto per toccare con manol’efficacia e le potenzialità della contaminazione tra arte e scienza, arte e imprese, arte e società intermini di innovazione e, pertanto, di competitività. Le cinque giornate di festival offrono unricchissimo programma di esposizioni multimediali e performance, formazione, vetrine per imigliori progetti in ambito nazionale che legano l’arte alle nuove tecnologie, testimonianze di chiha già sviluppato azioni di art&business, pillole di interventi live tra artisti e start-up, conferenzecon i più riconosciuti esperti italiani sul tema, business games e molto altro.

PROGRAMMA – HIGHLIGHTS

>Arte e Scienza, quindi, si contaminano nel talk di apertura sull’Intelligenza Artificiale, in cui vocidifferenti provenienti dal panorama internazionale dell’arte e della ricerca si interrogano sul ruolodelle arti nella dimensione pubblica e nell’innovazione. Tra i relatori, gli artisti Salvatore Iaconesi eOriana Persico, ideatori dell’opera Stakhanov – in mostra per l’intera durata del festival – unastampante a rullo continuo che utilizza i Big Data per predire il futuro delle persone.La contaminazione tra ricerca artistica e ricerca scientifica è il filo conduttore del percorsoespositivo Physis, che ospita i lavori degli artisti Ana Mrovlje, Claud Hesse, Paola Tassetti e delcollettivo Polisonum.

>Arte ed Economia si incontrano nell’opera in esposizione Real Shit – la lattina contenente veroletame organico pensata per gli urban farmers da Federico Lodolini, Riccardo Mercati, Alan Dindoe prodotta in edizione limitata dal duo creativo Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari – e nel talksulla capacità dell’arte di promuovere e raccontare i territori che ha protagonisti il celebrescrittore Wu Ming 2 e il presidente di Federtrek Paolo Piacentini.

>Arte e Impresa saranno protagoniste del percorso formativo Break-in Hackathon: 50 artisti eoperatori culturali provenienti da tutta Europa, guidati da tutor specializzati sul temaart&business, si sfideranno nell’ideazione del progetto creativo e sostenibile che meglio rispondaal challenge lanciato dall’Autorità Portuale di Ancona.

>Il connubio tra Arte e Società è il cuore dell’opera “Il Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistolettoche, in occasione del festival, verrà realizzato dai dipendenti stranieri delle imprese, ognuno deiquali contribuirà a comporre l’opera depositando materiali rappresentativi dell’azienda per cuilavora: uno statement di integrazione e re-integrazione in risposta alla recrudescenza di razzismo eintolleranza.

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PROGRAMMA – DETTAGLIO

Mercoledì 4 aprile

>ore 18.00 Mole Vanvitelliana/Sala Boxe, il talk di apertura del festival dedicato a “ IntelligenzaArtificiale (IA): il ruolo delle arti nella dimensione pubblica” con Oriana Persico (esperta dicomunicazione e inclusione digitale e cyber-ecologista), Salvatore Iaconesi (ingegnere robotico,hacker, TeD e Eisenhower Fellow), Luca Sossella (editore), Peter Friess (Senior Programme Officerfor innovation in Social Media and the STARTS-Science, Technology, Arts initiative at theDirectorate General Connect of the European Commission in Brussels) e Luca Ruggeri (task forcesull’Intelligenza Artificiale, AgID-Agenzia per l’Italia Digitale). Con la recente uscita del white paper sull’Intelligenza Artificiale promosso dall’AgID, l’Italiaintroduce l’opportunità di interfacciarsi con le arti e le discipline umanistiche nel disegno dellepolitiche pubbliche e dei servizi alle persone, per affrontare una “sfida” estetica, esistenziale epolitica: quella dell’essere umano.“L’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nel mondo comporta questioni esistenziali e psicologicheche è necessario affrontare in quanto influiscono sulla possibilità di percepire, comprendere edagire sul mondo, e su come gli esseri umani vi si posizionano individualmente, rispetto alla societàe all’ambiente, con impatti sostanziali su diritti, libertà e opportunità di realizzazione tantopersonale che lavorativa”. (cit. Capitolo 3 - Le sfide dell’IA al servizio del cittadino, Sfida 9: L’essereumano). Il talk si svolgerà fra voci differenti che chiameranno a confronto l’Italia e l’Europa per interrogarsisul ruolo delle arti nella dimensione pubblica e nell’innovazione.

>ore 19.30 Mole Vanvitelliana/Ex Museo Omero, inaugurazione della sezione espositiva delfestival. La sezione comprende “Stakhanov”, l’installazione di Oriana Persico e Salvatore Iaconesi,la mostra collettiva “Physis” a cura di Butik Collective, il progetto “Real Shit” del duo creativoMaurizio Cattelan/Pierpaolo Ferrari.“Stakhanov” è l'oracolo creato da Oriana Persico e Salvatore Iaconesi, una stampante a rullocontinuo che usa i Big Data per predire il futuro delle persone. Nella cosmogonia ideata dai dueartisti, i grandi Stack del web – Facebook, Apple, Microsoft, Google, Amazon – sono gli dei dellanostra contemporaneità che usano le informazioni lasciate dagli utenti per capire chi siamo,trasformandoci in una rappresentazione di noi stessi, l’Imago. Stakhanov raccoglie le Imago e vicerca gli schemi ricorrenti – i pattern – che tramuta in Prophetia, vaticinando sul nostro futuro apartire dalle informazioni che noi stessi abbiamo scelto di lasciare nel web.“Physis”, progetto espositivo a cura di Butik collective, attraverso gli artisti selezionati, AnaMrovlje, Claud Hesse, Paola Tassetti e il collettivo Polisonum, intende illustrare come l’operad’arte contemporanea, travolgendo ogni confine di genere, si stia appropriando di nuovi strumentiespressivi, figli dell’upgrade tecnologico, in un interscambio attivo con sistemi di pensiero e dicultura diversi, in modo particolare con quelli scientifici.Il percorso espositivo prosegue con il progetto di art&business “Real Shit”, l’ultimo prodottocommerciale preso a cuore dal duo creativo Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, che haprogettato un’edizione limitata di 200 lattine contenenti letame organico biologico pensato per lepersone che vivono nei centri urbani, e nato dall’intuizione imprenditoriale di Federico Lodolini,che si è liberamente ispirato alla celeberrima “Merda d’artista” di Piero Manzoni. In mostra figurano, inoltre, le video-interviste di FiveWordsForTheFuture, un progetto di Noemanato da un’idea di Pier Luigi Capucci, Renato Alberti, Emanuele Bertoni e Giorgia Benvenuti, per

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aiutare le persone a “immaginarsi al futuro”. Gli studenti del Contamination Lab di Ancona,coordinati da Giuseppe De Maso Gentile, si interrogano sul futuro chiedendo agli artisti e aglispeaker del festival le cinque parole chiave che lo rappresentano.Il percorso espositivo sarà aperto al pubblico nei seguenti orari: Giovedì 5 dalle 16 alle 21;Venerdì 6 dalle 16 alle 23; Sabato 7 dalle 16 alle 23; Domenica 8 dalle 16 alle 20.

Giovedì 5 aprile

>ore 08.00 Mole Vanvitelliana/Foyer, in questa edizione del festival non poteva mancare una“colazione creativa”, un momento di incontro, un laboratorio di confronto e ispirazioneaccompagnato da cappuccino e cornetto, aperto a tutti, escluso chi manca di curiosità.Creative breakfast è un superconcentrato di ispirazione per la mente e lo stomaco, da assumeretutto d’un fiato dopo la sveglia mattutina.La fonte d’ispirazione sarà l'incontro tra un dizionario italiano e l'attualità: chi ha deciso che“tamarrata” e “youtuber” potessero ufficialmente entrare tra le voci dello Zingarelli? E cosasuccede quando una parola va in quarantena?Le risposte sui retroscena della lingua italiana saranno somministrate da Andrea Zaninello, editor Zanichelli, membro del comitato degli “sceglitori” dei nuovi lemmi dello Zingarelli.

>ore 08.00 Mole Vanvitelliana/foyer, inaugurazione dell’esposizione dei video di Short BusinessMovie, aperta tutti i giorni fino alla chiusura del festival, ovvero il caso di art&business chepresenta la cultura aziendale come protagonista di un film. È, infatti, l’idea alla base degli shortbusiness movie, cortometraggi che raccontano le imprese attraverso il linguaggio cinematografico,trasformando i valori alla base di un’azienda in una narrazione artistica e coinvolgente. Nell’ExMuseo Omero saranno proiettati gli short business movie realizzati da Guasco – casa diproduzione anconetana che si pone come mission la contaminazione tra le filiere produttive delterritorio – per realtà come Filippetti, Jean Paul Mynè, YDA e Pinacoteca di Ancona.

>ore 17.00 Mole Vanvitelliana/Sala Boxe, From business to art – esposizione video. I videopresentati sono il risultato dell’incontro tra i giovani videomaker dell’Accademia di Belle Arti diMacerata e Sebastiano Di Diego, CEO dell’azienda Network Professionale di Osimo (AN). A partire dal racconto di Sebastiano Di Diego sulla mission della propria azienda – i valori che laguidano, il target cui si rivolge, ostacoli e vantaggi nella relazione con i clienti – gli allievi, condottida Massimo Puliani (docente di Comunicazione visiva multimediale), si sono misurati con la sfida dicomunicare un’azienda attraverso un video artistico.

>ore 18.30 Mole Vanvitelliana/Sala Boxe, il festival entra nel vivo della sperimentazione sul campodei suoi valori, con il talent show “Break-in Hackathon”. Nelle giornate del 4 e 5 aprile 50 artisti eprofessionisti europei della cultura saranno guidati da tutor professionisti in ambito art&business(Giovanna Maroccolo, Fusion Art center; Claudia Matera, Link Campus University; PaoloMontemurro & Raffaele Vitulli, Matera Hub; Elena Tammaro, Creaa; Alessia Tripaldi, Sineglossa;Milan Vracar, Kulturanova) nell’utilizzo della metodologia “break-in the desk” per la creazione eimplementazione di progetti che contribuiscano a ridisegnare il turismo portuale di Ancona. Iprotagonisti della competizione si sfideranno a colpi di progetti che contaminano intuizioniartistiche, competenze tecniche e umanistiche. Durante lo svolgimento del talk di chiusura, alle18.30, saranno proiettati video con il percorso che ha portato ciascun partecipante a maturare lapropria idea innovativa. Una giuria di esperti commenterà punti di forza e di debolezza deiprogetti, decretando alla fine il vincitore che, nei mesi successivi, avrà la possibilità di sviluppare il

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progetto, con la supervisione del Faic-Forum delle Città Adriatiche e Ioniche, e di presentarlo a unadelle call dei prossimi programmi dell’Unione Europea, affinché diventi realtà. La giuria del talentsarà guidata da Umberto Croppi (Presidente e AD di Federculture Servizi Srl, Presidente e AD diCosmec Srl, già direttore generale della Fondazione Valore Italia, membro del CdA dellaQuadriennale di Roma e dell’Istituto di Studi Pirandelliani).

Venerdì 6 aprile

>ore 09.00 Mole Vanvitelliana/Sala Boxe, “Il futuro è vicino. L’Europa per i giovani, la cultura e lacreatività nella Regione Adriatico – Ionica”. Conferenza organizzata dai Fora dell'Adriatico e delloIonio con il progetto AI-NURECC e lo Europe Direct Regione Marche, finanziati dalla Commissioneeuropea, con l’intento di avvicinare i giovani alle politiche europee per la regione adriatico-ionica,un’area geografica chiave a cavallo tra Paesi membri UE e Paesi candidati, pronta a impegnarsi atrovare nuova centralità e maggiore coesione sociale, culturale ed economica.L’evento presenta lo stato dell’arte delle opportunità, delle politiche, delle strategie e dei progettilegati all’Unione europea che riguardano i giovani, la creatività e la cultura, anche nell’ambitodell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 e dello sviluppo del piano d’azione dellaStrategia Europea per la Regione Adriatico Ionica (EUSAIR).Altri rilevanti organismi internazionali che prendono parte all'evento sono l’Iniziativa AdriaticoIonica, l’Euroregione adriatico-ionica e la Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime.

>ore 14.30 passeggiata itinerante, Artwalks – Cerca, crea, condividi (in inglese).Appuntamento nella corte interna della Mole per una passeggiata guidata alla scoperta della città.Lo strumento che accompagnerà i partecipanti è “Artwalks”, l’app gratuita che permette dicomporre una cartolina digitale durante l’esplorazione di un percorso turistico. I contenuti artisticidell’applicazione offrono così ai turisti la possibilità di creare un souvenir originale, interattivo epersonalizzato della propria esperienza. La passeggiata sarà accompagnata dai racconti della guidaRaffaela Gattini.

>ore 18.00 Mole Vanvitelliana/Sala Boxe, talk dedicato a un nuovo caso di contaminazione che,questa volta, ha la letteratura contemporanea come forma d’arte protagonista e il turismo comeambito imprenditoriale di riferimento. Il talk, dal titolo “Storie nel paesaggio. Raccontare ilterritorio con l’arte”, ospita il famoso autore Wu Ming 2 (alias Giovanni Cattabriga, uno deimembri fondatori del collettivo di autori Wu Ming) che, tra gli altri, ha firmato il romanzo “Ilsentiero degli dei”, e Paolo Piacentini, funzionario presso la Direzione Turismo del MiBACT ePresidente di Federtrek.Lo sguardo di uno scrittore che scopre e racconta i territori attraverso contenuti creativi, emotivi,non patinati, incontra un esperto che si occupa istituzionalmente di “cammini”. Per interrogarsi sucome l’arte possa far bene e contribuire a innovare il marketing territoriale rappresentando unostrategico vantaggio competitivo per la promozione dell’offerta turistica del Belpaese.

>ore 21.30 Mole Vanvitelliana/Sala Boxe, spazio per lo spettacolo e l’intrattenimento con lacreatività e la visionarietà dei Uochi Toki in VR, per un concerto live accompagnato dalla realtàvirtuale. Il duo Uochi Tochi, formato da Rico e Napo, propone un live in cui Rico utilizzerà emanipolerà un database di suoni ri-creato da zero, mentre Napo, munito di visore e controllers VR,traccerà segni e interagirà con mondi che verranno proiettati su schermo. Fra gli svariati softwareche offre il mondo tutto da esplorare della realtà virtuale, quello utilizzato dal duo permette nonsolo di disegnare nello spazio virtuale a tre dimensioni, ma anche di far interagire il segno con il

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suono, creando effetti sincronizzati a tempo con i beat o i campioni. (Ingresso: 10 euro bigliettointero, 8 euro ridotto)

Sabato 7 aprile

>ore 10.00 Mole Vanvitelliana/aula didattica, la mattina del festival si apre con le nuove tecnologiecome strumento per documentare, comunicare e fruire il patrimonio artistico e culturale: è ilconnubio tra arte e innovazione sperimentato da DiStoRi, il Laboratorio di Architetturadell’Università Politecnica delle Marche guidato da Paolo Clini (professore ordinario delDipartimento di Ingegneria civile, Edile, Architettura). In occasione del festival, DiStoRi apre alpubblico le porte di un laboratorio allestito appositamente, per coinvolgere gli spettatori inun’esperienza innovativa di fruizione della Mole attraverso il connubio tra l’arte dell’illustratoreFrancesco Giustozzi e la tecnologia dei visori VR.

>ore 16.00 Mole Vanvitelliana/corte interna, è il momento dell’arte, questa volta evidenziatacome fattore di innovazione nei processi sociali per ri-formare i principi e i comportamenti eticinecessari a guidare la vita comune nel prossimo futuro iper-tecnologico. È la performancedel Terzo Paradiso, opera capitale di Michelangelo Pistoletto, come simbolo di uguaglianza ecittadinanza contro ogni forma di intolleranza. A comporre i tre cerchi del simbolo del TerzoParadiso, questa volta, sono chiamate le aziende italiane che invieranno alla Mole di Ancona, inrappresentanza, un proprio dipendente straniero per depositare un oggetto emblematicodell’impresa stessa. La performance si svolgerà alla presenza del Coordinatore degli Ambasciatoridel Terzo Paradiso, Francesco Saverio Teruzzi. Un’azione per promuovere un cambiamentoculturale, stimolando la capacità di rispondere al razzismo attraverso gli strumenti del dialogo,della creatività e dell’arte. «Nella convinzione che il lavoro, cioè le imprese, già da molti annistiano dando prova di essere uno dei luoghi chiave per agevolare l’integrazione tra culture diverse,vogliamo coinvolgere in questa straordinaria performance le aziende che hanno già fatto proprioquesto valore, rendendo protagonisti dell’opera i dipendenti stranieri, risorsa fondamentale per lacrescita economica e sociale dei territori», hanno commentato Cesare Biasini Selvaggi e FedericoBomba, direttori del festival.

>ore 18.00 Mole Vanvitelliana/Sala Boxe, talk “Art For Business: arte e imprese per un NuovoRinascimento 4.0”, con ospiti istituzionali, protagonisti dell’economia e della ricerca illustrano,attraverso l’esposizione di modelli e buone pratiche sperimentate, come la competitività e ilpotenziale innovativo delle imprese siano accresciuti dall’intervento degli artisti.

>ore 21.30 Mole Vanvitelliana/Sala Boxe, l’intrattenimento per il pubblico del festival è affidato alnoto youtuber divulgatore d’arte Vincenzo Bordoni (conosciuto sul web come VKlabe) che,insieme a Marco Burberi, si esibirà in un graffiante spettacolo di Stand up comedy, tra le artiperformative più dissacranti, scorrette e con tante altre qualità... Figlio della comicitàdi George Carlin, Louis CK, Ricky Gervais e, ovviamente, dell’italianissimo Luttazzi, VincenzoBordoni, con un sapido sense of humour, passerà in rassegna gli argomenti principi della satira edella comicità: sesso, politica, religione, morte, non risparmiando questa volta neanche il mondodell’arte e della creatività. (Ingresso: 10 euro a persona, visione consigliata a un pubblico over 16)

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Domenica 8 aprile

>ore 18.00 Mole Vanvitelliana/Ex Museo Omero. Consapevoli che il mondo cambia quando siscoprono nuovi linguaggi, gli artisti del XXI secolo stanno avviando un rivoluzionario morphingdell’icona estetica codificata dalla tradizione, sconfinando in una vera e propria ricerca di naturascientifica. È questo il suggestivo tema del talk a cui è affidata la conclusione del festival.Protagonisti il giovane gruppo di curatrici di Butik collective, gli artisti Ana Mrovlje, Claud Hesse,Paola Tassetti, il collettivo Polisonum (protagonisti della mostra Physis realizzata in occasione delfestival) e lo youtuber nonché art-influencer Vincenzo Bordoni (conosciuto sul web comeVKlabe).

INFOTitolo: art+b=love(?)Sede: Ancona, Mole VanvitellianaPeriodo: 4-8 aprile 2018Orari: si consiglia di consultare il programma giornaliero sul sito abfestival.itIngresso libero, esclusi gli spettacoli serali dei Uochi Tochi in VR e di Vincenzo Bordoni Informazioni al pubblico e segreteria organizzativa:[email protected] | +39 0712363997 | abfestival.itUfficio Stampa Paola Sabacell. 338 4466199 email [email protected]

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Direzione artistica:

>Cesare Biasini SelvaggiCritico d’arte, curatore indipendente e saggista. Esperto in marketing e comunicazione culturale,da marzo 2017 è direttore editoriale di Exibart, la piattaforma informativa multicanale italianadedicata al mondo dell’arte e della cultura.

>Federico BombaRegista dal 2006 e nel 2010 fonda Sineglossa Creative Ground, di cui è presidente. Si occupa diimmaginare interventi creativi in ogni settore sociale ed economico, convinto che la cultura sia ilpiù efficace strumento di innovazione a disposizione degli esseri umani.

Comitato scientifico:

>Catterina SeiaManager artistica e culturale, con particolare attenzione al ruolo strategico della cultura nelwelfare, è co-founder e vice-presidente di Fitzcarraldo – ente di ricerca nelle politiche culturali – edi Medicina a Misura di Donna Onlus.

>Alessia TripaldiSociologa, sceneggiatrice e scrittrice, è co-fondatrice di Sineglossa e responsabile formazione ericerca, area in cui indaga i legami fra processi artistici e aziendali.Nel 2017 ha realizzato Vitamina A, un’indagine sulla relazione tra arte e impresa nelle Marche.

Ospiti:

>Vincenzo Bordoni (in arte vKlabe)Stand-up comedian, compositore, musicista, strumentista, cantante, Oracolo de Monteverde,amante dell’arte, ha collaborato come vlogger Art-addicted per Exibart (maggiore portale italianodi Arte) ed ArteInvestimenti (canale tematico Sky), ha già all’attivo due pubblicazioni: “vKlabe on:Art” (tratto dall’omonimo format che su internet conta più di 450.000 visualizzazioni totali) e“l’Arte del Cosplay” (scritto con Domenico Di Felice, entrato nella top 10 di Amazon sull’arte,critica e teoria), profondo conoscitore del senso estetico – affiorato in anni di attraversamentodegli spazi artistici, sia sul piano creativo che a livello di studio teorico.

>Francesco BuoncompagniLaureato in scienze internazionali e diplomatiche, master in diritto ambientale e dottorato diricerca in geografia politica ed economica, è il responsabile del Servizio Associato PoliticheComunitarie (SAPE) della Città di Ancona e executive officer del Forum delle Città dell'Adriatico edello Ionio. Insegna geografia e geopolitica dell'Unione europea presso l'Università di Urbino"Carlo Bo".

>Butik CollectiveUn collettivo al femminile nato nel 2016 dall’incontro di quattro giovani curatrici e di quattro modidi vivere il contemporaneo. BUTIK è un progetto di ricerca volto a creare momenti di discussionesull’arte contemporanea attraverso la creazione di connessioni fra gli artisti, il pubblico, i luoghi edi contesti che condividono (o che li dividono). BUTIK è un nuovo modo di vivere il territorio e le sue

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specificità culturali. BUTIK come bottega, come luogo della creazione. Per noi parlare d’arte vuoldire entrare negli studi d’artista, luoghi ricchi di idee, di lavoro e di continua ricerca.

>Francesco CoccoSegretario Generale dell’Euroregione Adriatico Ionica. Ha gestito dal 2013, la preparazione el’attuazione delle attività dell’Euroregione. Ha un’esperienza pluriennale nella gestione deiprogetti Europei e nella programmazione comunitaria ed è stato project manager in diversiprogetti di Cooperazione Territoriale Europea per conto dell’Euroregione e della Regione Molise.

>Coffeeshirt SerigrafiaUn laboratorio di stampa serigrafica che dal 2009 si occupa di progettazione e produzione diprodotti custom made e private label per aziende, associazioni e privati. La costante ricerca haindirizzato questa giovane attività verso realtà legate al mondo dell’arte, della grafica,dell’illustrazione. Grazie al suo spirito innovatore e avventuroso, Coffeshirt nel tempo ha intessutocollaborazioni con artisti, festival ed enti formativi per la realizzazione di prodotti dal fortecontenuto estetico e qualitativo.

>Peter FriessSenior Programme Officer per l’innovazione nei Social Media e nel progetto STARTS (Science,Technology, Arts) al Directorate General Connect per la Commissione Europea a Bruxelles. È statoper dodici anni nel campo dell’Internet of Things, a capo della divisione innovazione IoT dellaCommissione Europea. Prima ancora è stato consulente alla IBM Germania per il settoreautomotive e IT Manager alla Philips Semiconductors Amburgo. È laureato in ingegneriaaerospaziale e ha un Ph. D in sistemi sociali auto-organizzati.

>Davide FrullaAvvocato specializzato in politiche comunitarie e progettazione europea, ha lavorato per il settorepubblico e privato come project manager nell’ambito di programmi europei a gestione diretta,fondi strutturali e cooperazione territoriale. Dopo alcune significative esperienze nel settore dellacooperazione allo sviluppo, si appassiona alla cooperazione territoriale europea con particolareattenzione ai contesti macroregionali e all’Area Adriatico-Ionica. Svolge anche attività di valutatorenonché di assistenza tecnica (legal expert) alle Autorità di Gestione/Segretariati Tecnici perl’implementazione di Programmi Trasnazionali e Trasnfrontalieri.

>Francesco GiustozziNasce a Macerata nel 1986. Frequenta l'Accademia di Belle Arti di Macerata, seguendo il corsotriennale di grafica. Nel 2009 scopre il mondo dell’illustrazione con il Master ARS IN FABULA diMacerata. Nel 2012 ottiene il diploma di secondo livello in grafica multimediale all'Accademia diBelle Arti di Macerata. Nel 2013 pubblica per Eum Edizioni Università di Macerata "La storia diNabucco". Collabora con il collettivo di illustrazione “The Wishlist Project” e “GRUPPO TREKKING”.Viene selezionato per la Mostra Illustratori della Bologna Children’s Bookfair 2015 e 2016.

>Claud HesseVive e lavora tra l'Italia e Berlino. Studia all'Università di Biotecnologie, approfondendo gli studi digenetica e fisica. Si diploma in pittura all'Accademia di Belle Arti per specializzarsi poi in Arti Visive.Il suo lavoro parte da una predilezione per le teorie scientifiche riguardanti la fisica quantistica,scrivendo il libro “UNO Arte - Musica - Fisica quantistica", e il Dna dal quale prende vita la serie di

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veri e propri ritratti del genotipo realizzati in collaborazione con un team di genetisti. La suapratica artistica vede ricorrenti alcune forme come quella del cubo di Rubik.

>Salvatore Iaconesi & Oriana PersicoIngegnere robotico, hacker, TeD e Eisenhower Fellow lui, esperta di comunicazione e inclusionedigitale e cyber-ecologista lei, Salvatore Iaconesi e Oriana Persico osservano la mutazione dellesocietà con l’avvento delle reti e delle tecnologie ubique. Tra poetica e politica, corpi earchitetture, squat e modelli di business rivoluzionari, la coppia promuove una visione del mondoin cui l’arte è il collante tra scienze, politica ed economia. Sono autori di performance globali,pubblicazioni e opere esposte in tutto il mondo. Insegnano Near Future e Transmedia Designpresso l’ISIA di Firenze. e l’Università La Sapienza di Roma. Sono i fondatori del centro di RicercaHER – Human Ecosystems Relazioni, con sede a Roma dal 2016 e del network internazionalededicato all’interconnessione fra arti, scienze e tecnologie AOS – Art is Open Source.

>Il Terzo Paradiso di Michelangelo PistolettoÈ la fusione fra il primo e il secondo paradiso. Il primo è quello in cui gli esseri umani eranototalmente integrati nella natura. Il secondo è il paradiso artificiale, della tecnologia. Il TerzoParadiso è la terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra l’artificio e lanatura. Terzo Paradiso è il passaggio a uno stadio inedito della civiltà planetaria, indispensabile perassicurare al genere umano la propria sopravvivenza. A tale fine occorre innanzi tutto ri-formare iprincipi e i comportamenti etici che guidano la vita comune.

>Silvia MangialardoDal 2005 lavora presso l'Università Politecnica delle Marche (UNIVPM), Ancona, Italia, dove si èsempre occupata delle relazioni internazionali dell'ateneo. Ha una laurea in Lingue e LetteratureStraniere ed un master in Internazionalizzazione dell'Istruzione Superiore. E' esperta nella gestionedi tutte le attività internazionali realizzate presso UNIVPM: come responsabile dell'UfficioRelazioni Internazionali, collabora con i docenti nella realizzazione di progetti di vario genereriguardanti la mobilità e l'internazionalizzazione. Dal 2014 coordina il progetto Erasmus MundusAzione 2 SUNBEAM (Structured University mobility between the Balkans and Europe for theAdriatic-Ionian Macro-region), che coinvolge 20 università dell'area. E' responsabile della gestionedella Segreteria Permanente dell'Associazione UNIADRION, ospitata presso UNIVPM.

>Alfredo MariniStudente alla LUISS. Segretario dei Giovani federalisti europei (JEF Italy) di Termoli, membro delComitato federale JEF Italia e vice segretario del Movimento Federalista Europeo di Termoli.

>Giovanna MaroccoloCuratrice indipendente e designer culturale, vive a Padova dove si è laureata alla Scuola ItalianaDesign. Dal 2012 le sue esperienze professionali si orientano nel campo dell’arte contemporanea enei progetti culturali. Dal 2015 è fondatrice e curatrice di Fusion Art Center, un’organizzazione cheindaga i rapporti possibili tra la pratica artistica e il mondo dell’impresa. Coinvolge artisti, curatori,ricercatori per indagare e sperimentare sempre nuovi modi per dipingere il ritratto del nostrotempo attraverso lo sguardo metaforico dell’arte.

>Aldo MasulloNato ad Avellino nel 1923 e laureatosi in filosofia e in giurisprudenza è libero docente di Filosofiateoretica dal 1955, professore ordinario dal 1967, attualmente Professore emerito di Filosofia

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Morale nell’Università degli Studi di Napoli. E’ socio dell’Accademia Pontaniana, della SocietàNazionale di Scienze, Lettere ed Arti di Napoli, dell’Accademia Pugliese delle Scienze. Membro divarie società scientifiche internazionali e del comitato scientifico della rivista filosofica“Paradigmi”. E’ insignito della medaglia d’oro del Ministero per la Pubblica Istruzione.

>Claudia MateraPhD in Storia dell’arte contemporanea, è ricercatrice e docente a supporto per i corsi di laurea e iMaster della Link Campus University per le tematiche afferenti alle Industrie Culturali e Creative. E’stata assistente curatoriale per mostre di livello internazionale, fondatore e game designer dellaNutGames s.r.l.. È Creative Entrepreneur Advisor e mentor per creativi. Le sue ricerche scientifichesono rivolte al digital game based learning, alle metodologie formative con l’impiego di nuovetecnologie all’interno del contesto museale e urbano, alla museologia e alle arti contemporanee.

>Paolo MontemurroDirettore di Materahub, si occupa dal 2008 di progettazione Europea e dal 2010 di capacitybuilding per le imprese culturali e creative. Esperto di educazione all'impresa e reti internazionali,si occupa di formazione alla sostenibilità di organizzazioni e progetti culturali eall'internazionalizzazione degli stessi. E' valutatore per la Regione Puglia del programma PIN suprogetti di innovazione culturale.

>Ana MrovljeÈ un’artista e performer slovena, ha frequentato il corso di disegno e pittura presso la Scuolad'arte di Lubiana proseguendo la sua formazione presso il Pioneer Art Center concentrandosi sullascultura. Nel 2013 ha conseguito la laurea presso la Sigmund Freud Privat Universität di Vienna enel 2016 ha completato la sua specializzazione in Psicoanalisi. Lavora nel campo dell'arteconcettuale focalizzandosi su argomenti legati all’inconscio umano, mettendo spesso i visitatori alcentro della pratica artistica attraverso un'esperienza partecipativa e sensoriale.

>Mario PesaresiVice Presidente Esecutivo della Fondazione Marche, Presidente di ECAPITAL - Business PlanCompetition -Comitato Organizzatore e Presidente del Comitato Organizzatore ECAPITALCULTURE. È stato cofondatore di Marche Capital SpA nel 1991 e ha ricoperto la carica diAmministratore delegato e fondatore, amministratore delegato e partner di Consulmarche e sociodi Finsei SpA. È stato Vice Presidente presso Medcap Investimenti SGR SpA e fondatore,amministratore delegato e presidente del Consiglio di Esaleasing SpA e presidente di Carifano SpA.

>Paolo PiacentiniNato nel 1959 a Castel Madama (RM) ha fondato l’ente Federtrek, è stato presidente del Parcoregionale dei Monti Lucretili e dedica la propria vita alla tutela dell’Appennino e dei territorimarginali. Lavora per il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo occupandosi di Cammini; hacoordinato il Tavolo nazionale sulla mobilità sostenibile e partecipa come relatore a molti seminarisu questi temi. Scrive su diverse testate specializzate e collabora con la Rivista del Trekking.Insieme al consiglio nazionale Federtrek, ha ideato e lanciato nel 2012 la Giornata del Camminare.

>Fabio PigliapocoLaureato in scienze politiche all'Università La Sapienza di Roma nel maggio 1969, dal 1971 entra afar parte del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Ricopre vari incarichipresso le ambasciate italiane di Washington, Praga e Londra. Dal 1998 al 2003 è stato nominato

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ambasciatore d'Italia in Croazia e nel 2006 ambasciatore d'Italia in Repubblica Ceca. Dal 2011 èSegretario generale permanente dell'Iniziativa adriatico ionica per 2 mandati e Presidente dellaFondazione Segretariato Permanente dell’Iniziativa Adriatico Ionica e Senior Advisor.

>PolisonumUn collettivo che si basa su un progetto di ricerca sonora sui luoghi, attraverso una mappaturaacustica di un'area specifica, una piazza, un quartiere, una via o un palazzo con l’intento diriscrivere i processi acustici di questi luoghi trasformandoli in un’opera aperta con il quale lospettatore può interagire arrivando a “suonare” il paesaggio. Questo permette una sorta diriscrittura creativa dell’ambiente acustico che propone un processo ludico di appropriazionespaziale reinventando lo spazio urbano e componendo di conseguenza nuovi spazi sonori.

>Massimo PulianiDa sempre interessato alla ricerca di nuovi linguaggi artistici, con particolare attenzione alle formeespressive del teatro e delle nuove tecnologie dell’arte, è attivo sia nella produzione (come registae promotore di eventi artistici nell’ambito della video/art) che nella ricerca. Insegna all’Accademiadi belle arti di Macerata ed è docente a contratto nell’Università di Bologna al DAMS. È autore diregie teatrali e televisive: “Alfabeto Apocalittico” di e con Edoardo Sanguineti “I Canti” di Leopardicon Paolo Graziosi. A Macerata coordina l’Istituto di Comunicazione Multimediale e Spettacolo.

>Luca RuggeriIngegnere elettronico e delle telecomunicazioni, forte passione e competenza verso la tecnologia,ha lavorato 11 anni per multinazionali delle TLC tra cui Ericsson, Huawei e ZTE come project eprogram manager. Dal 2013 ha iniziato ad approfondire la tematica lean startup ed openinnovation, lean and agile project management, gestione ICT e strategie aziendali "agili",diventando un apprezzato consulente. E' CTO e cofondatore di Scuter, la startup che rivoluziona lamobilità urbana attraverso un nuovo e-scooter offerto come servizio, nata nel 2015.

>Luca SossellaHa studiato a Bologna, a Parigi e nell’opificio Palmaverde di Roberto Roversi; ha curato i cataloghie la comunicazione di esposizioni di architettura al Design center (Los Angeles) e ha svolto attivitàdi consulenza per industrie editoriali. Ha avviato e diretto un’agenzia di pubblicità che siproponeva come partner di aziende, enti e istituzioni, offrendo una consulenza globale sulleproblematiche di comunicazione. Ha ideato nel 1994 il primo convegno in Italia sulla rete ecoordinato Mediaevo. Nel 2000 ha fondato a Roma la casa editrice che porta il suo nome.

>Elena TammaroProfessionista con una lunga esperienza nell’organizzazione di eventi di promozione turistica eculturale per i quali ha collaborato con enti pubblici e privati. Dal 2006 è socio fondatore, emembro del direttivo di Etrarte, associazione per la diffusione dell’Arte Contemporanea sulterritorio del FVG. Dal 2013 ha fondato Creaa, ufficio creativo “on demand”. È membro delconsiglio di amministrazione della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Docente per leprofessioni del settore culturale nelle aree di progettazione, cura, logistica e amministrazione.

>Paola TassettiÈ un’artista italiana formatasi all’accademia d’arte e laureatasi in architettura. Durante il soggiornoa Kyoto e Londra ricerca l'attrazione per il simbolismo, i giardini costruiti e l'armonia del processodi progettazione nell'arte attraverso studi su tela e installazioni temporanee. Fa ricerca in diverse

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discipline, dall’architettura biologia alla costruzione del paesaggio urbano. Lavora con collage,videoart, pittura, disegno, scultura e prototipi botanici. È il risultato di un ponte multiculturale checerca di avvicinare la cultura italiana e il mondo giapponese usando canoni estetici.

>Francesco Saverio TeruzziArtivatore, coordinatore degli Ambasciatori del Progetto Rebirth/Terzo paradiso per Cittadellarte -Fondazione Pistoletto. Realizza performance per Michelangelo Pistoletto e si occupa dell’aspettoformativo del Simbolo del Terzo Paradiso. Sopra al concetto di Arte come luogo d’incontro per unatrasformazione responsabile della Società, attiva collaborazioni con artisti, critici, studenti einsegnanti messi a confronto con istituzioni. Docente Master Economia e management dell’Arte edei Beni Culturali - 24Ore Business School. Responsabile del progetto Museiaccessibili.it.

>Uochi TokiSono un duo che suona le Galassie e le profondità della Terra tramite i campionatori e racconta delTutto, del Niente e del Qualcosa tramite un rap frastagliato. Hanno fatto i primi dischi a digiuno dinozioni su cosa fossero le etichette e le auto-produzioni, semplicemente lavorando in campagnaper guadagnare i soldi necessari alle stampe. Hanno messo a punto un impianto live aperto emodulare che propone un terzo di suoni, un terzo di parole e un terzo di disegno, per necessità dicompletezza e di elementi improvvisati che creino differenze tra una performance e l'altra.

>Wu Ming 2È Giovanni Cattabriga, uno dei membri fondatori del collettivo di autori Wu Ming. Fin dall’esordio,nel 1999, con la pubblicazione di Q, (firmato Luther Blissett) – Wu Ming ha segnato e continua asegnare profondamente il linguaggio letterario della contemporaneità in Italia. Si è occupato di(psico)geografia, territorio e narrazioni in diversi articoli e saggi, e in modo particolare nel Ciclo deiSentieri, quadrilogia narrativa di cui sono usciti due titoli: Il sentiero degli dei (2010) e Il sentieroluminoso (2016). wumingfoundation.com

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