(art. 17, comma l, del d.lgs. n. 62 del 2017) PREMESSA · 2019. 5. 29. · 4 Il Consiglio della...
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LICEO SCIENTIFICO
Anno scolastico 2018 /2019
Classe 5ᵃ sezione D
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art. 17, comma l, del d.lgs. n. 62 del 2017)
PREMESSA
1. LE CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO
1.1 Breve descrizione dell'istituto
1.2 Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
1.3 PECUP Liceo Scientifico
1.4 Quadro orario del Liceo Scientifico
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2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 Composizione del Consiglio di classe
2.2 Continuità didattica nel triennio componente docente
2.3 Composizione e morfologia della classe.
2.4 Credito scolastico nel secondo biennio e quinto anno
2.5 Prospetto dati della classe
2.6 Esperienze significative dell’ultimo triennio
3. LINEE GENERALI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
3.1 Obiettivi generali
3.2 Obiettivi specifici
3.3 Esperienze/temi sviluppati nel corso dell’anno dal consiglio di classe
4.1 Lingua e letteratura Italiana
4.2 Lingua e cultura latina
4.3 Inglese
4.4 Storia
4.5 Filosofia
4.6 Matematica
4.7 Fisica
4.8 Scienze naturali
4.9 Storia dell’arte
4.10 Scienze motorie
4.11 Religione
6.1 Criteri di valutazione del comportamento
6.2 Strumenti di osservazione, verifica e valutazione
4 PERCORSI DISCIPLINARI SVILUPPATI
5 MODULI DNL CON METODOLOGIA CLIL
6 VALUTAZIONE
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6.3 Verifiche e valutazioni effettuate in vista dell’esame di stato
9.1 Griglie di valutazione Lingua e letteratura Italiana
9.2 Griglie di valutazione Matematica, Fisica
9.3 Griglie di valutazione colloquio orale
9.4 Griglie di valutazione simulazione prima prova nazionale
9.5 Griglie di valutazione simulazione seconda prova nazionale
PREMESSA
7 PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ex Alternanza Scuola Lavoro)
8 ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”.
9 GRIGLIE DI VALUTAZIONE
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Il Consiglio della classe V sez D ind. Scientifico, in ottemperanza a quanto stabilito dal Ministero
della Pubblica Istruzione ai sensi dell’ art. 17, comma l, del d.lgs. n. 62 del 2017 e dell’art. 6 dell’O.M.
n.205 del 11.03.2019, redige questo documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi
e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi
raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ha ritenuto utile e significativo
ai fini dello svolgimento dell'esame. Il documento illustra inoltre le attività, i percorsi e i progetti
svolti nell'ambito di «Cittadinanza e Costituzione», realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF,
e le modalità con le quali l'insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera
è stato attivato con metodologia CLIL. La commissione d’esame terrà conto del documento
nell'espletamento dei lavori e nella predisposizione dei materiali per il colloquio, ai sensi
dell'articolo 2 del D.M. n. 37 del 2019. Al documento sono allegati atti e certificazioni relativi alle
prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'esame di Stato, ai
percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, e cosi
ridenominati dall'art. l, co. 784, della l. n. 145 del 2018, agli stage e ai tirocini eventualmente
effettuati, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi del D.P.R. n. 249 del 1998.
1. LE CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO
1.1 Breve descrizione dell'istituto
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Il Liceo Scientifico di Scafati è stato istituito nell’anno scolastico 1970/71 come sezione staccata del Liceo di Pagani. L’istituto ha la sede centrale in via Velleca, in una struttura appositamente costruita ed inaugurata nel 2001. Negli anni si è verificato un incremento delle iscrizioni, dando così vita a un polo liceale che accoglie dall’a.s. 2007-2008 il Liceo Classico, dall'a.s 2012-2013 il Liceo Linguistico e il Liceo Scientifico opzione Scienze applicate. La presenza dei quattro indirizzi, che hanno arricchito l’offerta formativa, ha determinato, parallelamente, un incremento tale del numero delle iscrizioni, da rendere insufficiente la sola sede centrale e determinando la necessità di individuarne nuove per accogliere adeguatamente la sempre crescente platea scolastica. Dall’a.s. 2007-2008, difatti, il Liceo ha una sede succursale sita in via Sant’Antonio Abate, che ospita dodici aule e ambienti di supporto funzionali per la biblioteca, palestra e aula multimediale. Da tre anni scolastici quattro classi del primo anno di corso sono ospitate presso la SMS “Tommaso Anardi”. Il Liceo Scientifico “Renato Caccioppoli” di Scafati, negli ultimi anni, operando in un territorio che ha visto una massiccia immigrazione dai paesi extra UE e in cui il rischio della diffusione della camorra è sempre presente, finalizza la propria opera educativa e formativa alla promozione dell’integrazione, della legalità e alla promozione del pieno sviluppo educativo, culturale e professionale dei futuri cittadini del suo territorio.
1.2 Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte • l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche • la pratica dell’argomentazione e del confronto • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale
• l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
1.3 PECUP LICEO SCIENTIFICO “Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi,
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delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (Indicazioni nazionali per i licei, art. 8 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
- aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
- saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; - comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
- saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
- aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
- essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
- saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
1.4 Quadro orario del Liceo Scientifico
QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO I II III IV V Lingua letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Inglese 3 3 3 3 3 Storia Geografia 3 3 - - - Storia - - 2 2 2 Filosofia - - 3 3 3 Matematica 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali 2 2 3 3 3 Disegno e storia Arte 2 2 2 2 2 Scienze Motorie 2 2 2 2 2 Religione cattolica 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 30 30 30
N.B. A partire dall’ a.s. 2012/13, dal primo anno del secondo biennio, è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli
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insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 Composizione del Consiglio di classe
Disciplina Docente Lingua e letteratura Italiana DI FRONZO CLAUDIA
Lingua e cultura latina
DI FRONZO CLAUDIA
Inglese D’ANTUONO NICOLETTA
Storia SPINIELLO AGNESE
Filosofia SPINIELLO AGNESE
Matematica BONIFACIO DONATELLA
Fisica BONIFACIO DONATELLA
Scienze Naturali STRIANO MARCELLA
Disegno e storia dell’Arte ANTONIO SAULLE
Scienze Motorie CESARANO ANTONIO
Religione Cattolica/ Attività alternativa BALZANO MARIA GRAZIA
Attivita’ didattica di sostegno BORDO ANNA
Attivita’ didattica di sostegno FALANGA ROSA
Rappresentanti Genitori DI NOCERA MIRELLA
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DE ANGELIS GIOVANNA
Rappresentanti Alunni FRASCA FRANCESCO
IZZO ENRICO
2.2 Continuità didattica nel triennio componente docente
Disciplina A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019
Lingua e letteratura Italiana
DI FRONZO CLAUDIA
DI FRONZO CLAUDIA
DI FRONZO CLAUDIA
Lingua e cultura latina
DI FRONZO CLAUDIA
DI FRONZO CLAUDIA
DI FRONZO CLAUDIA
Inglese D’ANTUONO NICOLETTA
D’ANTUONO NICOLETTA
D’ANTUONO NICOLETTA
Storia SPINIELLO AGNESE SPINIELLO AGNESE SPINIELLO AGNESE
Filosofia SPINIELLO AGNESE SPINIELLO AGNESE SPINIELLO AGNESE
Matematica BONIFACIO DONATELLA
BONIFACIO DONATELLA
BONIFACIO DONATELLA
Fisica SALERNO RAFFAELLA
VANGONE SARA BONIFACIO DONATELLA
Scienze Naturali STRIANO MARCELLA
STRIANO MARCELLA
STRIANO MARCELLA
Disegno e storia dell’Arte
FERRAIUOLO ALFONSO
ANTONIO SAULLE ANTONIO SAULLE
Scienze Motorie CESARANO ANTONIO
CESARANO ANTONIO
CESARANO ANTONIO
Religione Cattolica BALZANO MARIA GRAZIA
BALZANO MARIA GRAZIA
BALZANO MARIA GRAZIA
2.3 Composizione e morfologia della classe. La classe V sez. D del Liceo scientifico è costituita da 28 alunni, 17 femmine e 11 maschi Tutti risiedono a Scafati o nelle zone immediatamente limitrofe. La composizione della classe, nel corso dei cinque anni non ha subito eccessive variazioni numeriche. Quest’anno si è aggiunta una
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nuova allieva ripetente e proveniente dalla VD dello scorso anno, alunna diversamente abile che è stata bene accolta dai ragazzi. In generale lo spirito di gruppo che si è creato tra di loro li rende particolarmente solidali tra loro. Gli alunni, nel corso del triennio, hanno maturato una discreta sintonia nei rapporti interpersonali sia rispetto ai pari che agli adulti: per ciò che concerne quest’ultimo aspetto in particolare, la classe ha potuto fruire, nel percorso triennale, della continuità didattica in quasi tutte le discipline. Questo avrebbe potuto agevolare un rapporto alunno-docente fondato sulla conoscenza profonda delle caratteristiche personali, sul rispetto e la collaborazione reciproci. Ma ciò non si è verificato soprattutto nel corso del quinto anno. Infatti un gruppo di alunni pur continuamente sollecitato ha mostrata scarso interesse allo studio e una partecipazione passiva alle lezioni. . Il consiglio di classe, sulla base di tale rapporto, ha operato per promuovere la crescita culturale ma anche umana degli alunni, mirando a permettere l’acquisizione di una sempre maggiore fiducia nelle proprie possibilità, a far emergere attitudini, sensibilità e opinioni personali ed autonome.
In rapporto alle risposte agli obiettivi formativi e di contenuto, il profitto dei singoli alunni risulta diversificato. Il Consiglio di classe, a conclusione del percorso formativo, ritiene di poter sostenere che il livello di maturazione culturale ed umana conseguito dagli studenti sia nel complesso nella media. La classe risulta divisa in tre gruppi: 1.alunni che, sostenuti da una buona formazione di base, si sono mostrati motivati ed impegnati nel dialogo educativo, arricchendo le proprie conoscenze, maturando autonomia e capacità critiche, nonché il senso di responsabilità nell’assolvere i compiti e i ruoli loro assegnati, svolgendo un ruolo di stimolo e raggiungendo risultati ottimali; 2.alunni che, manifestando inizialmente conoscenze di base non del tutto sicure, si sono impegnati per migliorare i propri ambiti espressivi e culturali, rispondendo in maniera più che sufficiente agli stimoli didattici e formativi; 3.alunni che si sono rivelati piuttosto discontinui nella partecipazione e non hanno sempre fornito una
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ALUNNO Annotazioni ai sensi del D.P.R. 249/1998
(come da O.M. 205/2019, art.6)
partecipazione agli organi collegiali,
ammissione con deroga al d.lgs n.59 del 2004
Altre informazioni individuali
(Certificazioni, attestati/ esperienze di eccellenza)
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2.4 Credito scolastico nel secondo biennio e quinto anno
ALUNNO Conversione Credito scolastico
3°e 4° ANNO
Credito scolastico 5° ANNO
TOTALE
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Nel rispetto dei riferimenti normativi fondamentali DPR n. 323 del 23.7.1998 art. 12 cc. 1, 2, e conforme con quanto deliberato in sede di Collegio dei Docenti il 29/01/2019, il Consiglio di Classe ha adottato i seguenti criteri nell’assegnazione dei crediti
- Media dei voti pari o superiore al decimale 0,5: attribuzione del punteggio più alto della banda di appartenenza;
- Media dei voti inferiore al decimale 0,5 : attribuzione del punteggio più basso della banda di appartenenza;
All’alunno verrà attribuito il punteggio superiore nell’ambito della fascia di credito individuata dalla media dei voti, quando il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, gli riconosce TRE dei seguenti indicatori:
- Frequenza PCTO; - Partecipazione ai progetti previsti del Piano Triennale Offerta Formativa ( PON, progetti di
istituto, ect..) con frequenza non inferiore all’80% delle ore previste; - Assiduità della frequenza (numero di giorni di assenza, ritardi e uscite anticipate), tranne
casi di gravi infermità da valutare singolarmente dietro presentazione di opportuna certificazione;
- Partecipazione positiva al dialogo educativo; - Non aver avuto sospensione di giudizio; - Credito formativo validato.
Le esperienze che danno luogo all’attribuzione dei crediti formativi devono risultare acquisite in ambiti e settori della vita civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale, quali quelle relative ad attività culturali, artistiche, alla tutela dell’ambiente, al volontariato, alla cooperazione (O.M. 35 del 4/4/2003 sugli esami di Stato e D.M. 49/2000). La documentazione relativa all’esperienza deve comprendere in ogni caso un’attestazione proveniente dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali il candidato ha realizzato l’esperienza. Dalla documentazione si deve evincere con chiarezza l’indicazione (completa di indirizzo e numero telefonico) dell’ente, associazione, istituzione. Ogni documentazione deve, altresì, contenere una sintetica descrizione dell’esperienza del candidato e specificare il numero di ore effettivamente impegnate, che deve essere congruo in relazione al monte ore previsto per l'attività stessa.
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2.5 Prospetto dati della classe
Anno Scolastico
n. iscritti n. inserimenti n. trasferimenti
n. ammessi alla classe success.
2016/17 27 0 0 27
2017/18 27 0 0 27
2018/19 28 1 0 X
2.6 Esperienze significative dell’ultimo triennio Classe III
2016-2017
Progetto di Scienze motorie con viaggio a Vipiteno Giochi della gioventù- Arti figurative
Classe IV
2017-2018
Progetto interdisciplinare di italiano e fisica con viaggio a Torino Giochi della gioventù
Classe V
2018-2019
Premio Caccioppoli Viaggio a Budapest Progetto biblioteca con lettura del romanzo “Anime scalze” di Fabio Geda
3. LINEE GENERALI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Le linee generali della programmazione didattica sono state definite nel rispetto di quanto concordato dal Collegio dei Docenti, fatto proprio dai Dipartimenti Disciplinari ed espressi nei Piani di lavoro individuali e nella Programmazione del Consiglio di Classe.
Si sono individuati così degli obiettivi didattici comuni che vengono qui riportati in sintesi, come premessa a quelli che figurano come specifici per ogni materia di studio:
• dimensione operativa delle conoscenze (competenze come uso in situazione delle conoscenze);
• dominio dei codici; • sviluppo del pensiero convergente e divergente; • approccio pluri-interdisciplinare ai saperi.
3.1 Obiettivi generali CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
Possedere una cultura generale, attraverso l’acquisizione dei
Comprendere i messaggi culturali, rielaborare, cogliere gli aspetti essenziali e collegare le conoscenze
Rielaborare in modo personale e/o critico le conoscenze acquisite.
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principali contenuti delle singole discipline.
acquisite alla propria matrice cognitiva.
Esporre gli argomenti in modo corretto, coerente ed adeguato argomentando le proprie scelte.
Acquisire padronanza della lingua e della terminologia specifica.
Presentare informazioni collegandole a diversi contesti.
Saper affrontare situazioni nuove.
Acquisire autonomia nell’organizzazione del lavoro, nell’analisi, nella sintesi e nella valutazione personale.
Saper esprimere un motivato giudizio critico.
Saper effettuare in modo autonomo connessioni su argomenti pluridisciplinari.
3.2 Obiettivi specifici
DISCIPLINA CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
Per conoscenze si intendono gli argomenti affrontati nel corso dell’anno, di cui fa fede il programma presentato, qui allegato.
Articolare un discorso corretto, coerente e argomentato nello scritto e nell’orale, applicando un corretto registro lessicale e stilistico, in relazione all’argomento e all’interlocutore.
Analizzare testi sul piano tematico e formale, applicando la gamma concettuale e formale appresa all’analisi di un testo anche sconosciuto.
Contestualizzazione storico-culturale.
Rendere conto con una spiegazione razionale e argomentata (anche attraverso il riferimento ai testi letti) delle posizioni assunte , dimostrando una certa autonomia di giudizio.
Operare collegamenti, cogliere analogie o contrasti nell’ambito letterario italiano ed europeo.
Originalità contenutistica e stilistica.
LINGUA E CULTURA LATINA
Contenuti disciplinari come da programma allegato.
Saper applicare le conoscenze grammaticali e sintattiche alla lettura dei testi proposti. Sapersi orientare nell’analisi di passi latini e sul periodo letterario oggetto di studio. Saper tradurre brani in prosa di diversi autori. Saper commentare i passi studiati.
Saper applicare le conoscenze linguistiche e culturali anche in contesti nuovi. Saper utilizzare le proprie conoscenze anche per collegamenti disciplinari e interdisciplinari. Saper argomentare. Saper esprimere giudizi critici e personali.
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INGLESE
Conoscenza dello sviluppo storico della letteratura inglese dal romanticismo all’età moderna. Conoscenza dei testi poetici e in prosa degli autori considerati.
Saper comprendere, analizzare e contestualizzare i testi studiati.
Saper esporre in modo comprensibile i contenuti acquisiti. Saper rielaborare in modo personale le conoscenze acquisite operando collegamenti disciplinari e interdisciplinari.
STORIA
Contenuti disciplinari.
Comprensione degli argomenti, padronanza della lingua e della terminologia specifica, analisi, sintesi ed efficacia comunicativa.
Valutazione critica, creatività e approfondimenti personali.
FILOSOFIA
Contenuti disciplinari.
Comprensione degli argomenti, padronanza della lingua e della terminologia specifica, analisi, sintesi ed efficacia comunicativa.
Valutazione critica, creatività e approfondimenti personali.
MATEMATICA
Contenuti disciplinari come da programma allegato.
Utilizzare consapevolmente il simbolismo matematico dal punto di vista sintattico.
Saper dedurre da un testo le informazioni necessarie ed applicare le conoscenze per la risoluzione di esercizi strutturati in più punti.
Saper riprodurre con proprietà di linguaggio le dimostrazioni presentate in classe dal docente
Saper costruire modelli matematici efficienti per la risoluzione di problematiche specifiche.
Saper dedurre, con rigore logico, proprietà e relazioni tra enti matematici in modo autonomo.
FISICA
Contenuti disciplinari come da programma allegato.
Acquisire precisione, ordine espositivo e capacità di sintesi nell’esposizione scritta e orale, con il linguaggio tecnico specifico della materia.
Saper stabilire relazioni tra i vari argomenti studiati e saper sintetizzare.
Acquisire consapevolezza degli errori.
Saper risolvere problemi riguardanti la fisica mediante l’uso di strumenti matematici.
SCIENZE NATURALI
Contenuti disciplinari come da programma allegato.
Saper utilizzare i linguaggi specifici della disciplina.
Capacità di organizzare l’esposizione orale, individuando e istituendo in maniera autonoma
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Saper individuare collegamenti tra i contenuti del corso.
Saper comprendere limiti e potenzialità delle scienze in relazione a nuove conoscenze.
opportuni collegamenti tra i contenuti del corso e quelli delle discipline attinenti.
Saper approfondire le tematiche disciplinari.
DISEGNO E STORIA
DELL'ARTE
Possesso di informazioni fondamentali espresse in un linguaggio appropriato
Saper cogliere dai nuclei dei contesti esperiti le correlazioni che individuano analogie o divergenze
Espressione di giudizi autonomi sulle acquisizioni.
SCIENZE MOTORIE
Contenuti disciplinari come da programma allegato.
Saper individuare le finalità di alcuni test motori. Saper individuare attività allenanti alla resistenza e al potenziamento. Saper individuare esercizi per l’allungamento di alcuni distretti muscolari. Saper intervenire in modo adeguato in specifiche situazioni motorio-sportive. Saper praticare in modo consapevole e razionale attività motorio-sportive.
Eseguire in modo corretto alcuni test motori. Tollerare un carico di lavoro per un determinato periodo di tempo. Saper trovare e ,mantenere un ritmo di lavoro adeguato. Saper vincere resistenze. Apprendere, controllare adattare e ttrasformare “ il movimento”. Eseguire in modo corretto abilità motorio-sportive.
RELIGIONE
Acquisizione di nuove e più complesse informazioni sul fatto religioso.
Conoscenza del pensiero della Chiesa relativamente ad alcuni ambiti di riflessione della cultura e ad alcuni problemi del mondo contemporaneo.
Avvio ad una impostazione metodologicamente corretta del fatto religioso.
Sviluppo della comprensione esistenziale della religiosità e delle sue interazioni con la cultura postmoderna
Capacità di individuare e distinguere le varie forme religiose e delimitare lo spazio e i metodi propri della ricerca religiosa.
Acquisizione della capacità di analisi storica del fenomeno religioso.
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3.3 Esperienze/temi sviluppati nel corso dell’anno dal consiglio di classe
TRAGUARDI DI COMPETENZA COMUNI A TUTTI I LICEI
PECUP
ESPERIENZE/TEMI SVILUPPATI NEL CORSO
DELL’ANNO
DISCIPLINE IMPLICATE
• padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione;
• comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);
• elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all’attività svolta;
• identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni;
• riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;
• agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Europa oltre che all’Italia, e secondo i diritti e i doveri dell’essere cittadini;
• operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione critica e propositiva nei gruppi di lavoro;
• utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di
I totalitarismi Tutte
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approfondimento, per fare ricerca e per comunicare;
• padroneggiare il linguaggio specifico e le rispettive procedure della matematica, delle scienze fisiche e delle scienze naturali.
TRAGUARDI DI COMPETENZA SPECIFICI INDIRIZZO
SCIENTIFICO
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due ambiti: linguistico-storico-filosofico e scientifico; approfondire il nesso tra lo sviluppo dei metodi delle scienze logico-matematiche ed empiriche e la tradizione della cultura umanistica per saper riconoscere i rapporti storici ed epistemologici tra il pensiero matematico e il pensiero filosofico e individuare analogie e differenze tra i linguaggi simbolico-formali e il linguaggio comune; • comprendere le strutture portanti dei procedimenti euristici, argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale per usarle nell'individuare e risolvere problemi di varia natura • conoscere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l'uso sistematico del laboratorio, giungere ad una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine
L’infinito
Lingua e letteratura Italiana
Lingua e cultura latina
Matematica
Fisica
Storia
Filosofia
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sperimentali ed ipotetico-deduttivi propri delle scienze sperimentali; • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi • essere consapevoli dei fattori che influenzano lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti storici e sociali, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle scoperte scientifiche, anche recenti; • approfondire il rapporto tra "scienza" e "tecnologia" e saper cogliere le potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana
4. PERCORSI DISCIPLINARI SVILUPPATI
4.1 DISCIPLINA: ITALIANO Contenuti
Modulo storico-portante
Il Romanticismo:origini , definizione,genesi filosofica e storica
Il Romanticismo in Italia e la polemica classico-romantica
Il Romanticismo europeo.
La situazione in Italia dopo l'unità. La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati. Le parole chiave: naturalismo,simbolismo,decadentismo.
La tendenza al realismo nel romanzo. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano.
Dal Naturalismo francese al Verismo italiano.
G. Leopardi : la vita, la poetica del “vago e indefinito”. Leopardi e il Romanticismo, il sistema filosofico.
Lo Zibaldone
Gli Idilli
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L'Infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
Alla luna
Le ricordanze vv.77-94
Le Operette morali e l' “arido vero”
Dialogo della natura e di un Islandese
La ginestra o Il fiore del deserto
Visione del film “Il giovane favoloso”
G.Verga, la vita, l'ideologia, la poetica e la tecnica narrativa.
I romanzi preveristi e la svolta verista
Il Verismo di Verga e il Naturalismo zoliano
Vita dei Campi
Rosso Malpelo
Fantasticheria
Novelle rusticane
L'amante di Gramigna
“Impersonalità e “regressione”
L'adesione al Verismo e il ciclo dei “Vinti”
I Malavoglia
I Malavoglia: ''I vinti e la fiumana del progresso''
Il mondo arcaico e l'irruzione della storia
I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico
La conclusione del romanzo: l'addio al mondo pre-moderno
Mastro-don Gesualdo
La tensione faustiana del self-made man da Mastro-don Gesualdo
Paradiso
L'ascesi al cielo (canto I)
Il canto di Piccarda Donati (III)
Secondo quadrimestre:
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Modulo storico-portante
Il Simbolismo europeo: la poetica di Rimbaud, Verlaine, Mallarmè
Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico.
La seconda rivoluzione industriale, la Grande guerra e il dopoguerra: società, cultura, immaginario.
I movimenti letterari, le poetiche, le riviste.
Il Futurismo e le Avanguardie
Dadaismo e Surrealismo
I Crepuscolari e la “vergogna” della poesia; I vociani e la poetica del frammento
Il fascismo,la guerra e l'Ermetismo.
G.Carducci, l'ideologia, la cultura e la poetica.
Le Rime nuove
Odi barbare
Alla stazione in una mattina d'autunno
C.Baudelaire
I fiori del male
L'albatro
Corrispondenze
G.D'Annunzio: la vita e la politica
Il superuomo, l'estetismo, la fase della “bontà”
“Il piacere” e la crisi dell'estetismo
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti
I romanzi del superuomo: “Il Trionfo della morte”, “Le Vergini delle rocce”, “Il Fuoco”, “Forse che sì forse che no”.
Le Laudi: “Maia”, “Elettra”, “Alcyone”
La pioggia nel pineto
G.Pascoli
La vita, la visione del mondo, la poetica
La poetica del Fanciullino “Una poetica decadente”
L'ideologia politica
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I temi della poesia pascoliana
Myricae e Canti di Castelvecchio: il simbolismo naturale e il mito della famiglia
La poetica di Myricae: il simbolismo impressionistico
X Agosto
Lavandare
Novembre
I Canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno”
Italo Svevo
La vita e le opere
La cultura e la poetica
Caratteri dei romanzi sveviani. Inettitudine e “Senilità”
Una vita “Le ali del gabbiano”
Senilità “La trasfigurazione di Angiolina”
La coscienza di Zeno ''La morte del padre''
“La scelta della moglie e l'antagonista”
L.Pirandello
La vita
La visione del mondo
La poetica dell'umorismo
Il teatro
Le poesie e le novelle: Novelle per un anno, novelle siciliane, novelle borghesi
Ciàula scopre la luna
Il treno ha fischiato
I romanzi
L'esclusa
Il fu Mattia Pascal
''La costruzione della nuova identità”
Uno, nessuno e centomila
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Il teatro: “Enrico IV”, “Sei personaggi in cerca di autore”, “Vestire gli ignudi”
U.Saba:
La vita
Il Canzoniere :i fondamenti della poetica
La capra
Trieste.
G. Ungaretti: la vita,la formazione , la poetica.
L'Allegria. Composizione e vicende editoriali. Il titolo, la struttura, i temi, lo stile e la metrica.
Da Sentimento del tempo alle ultime raccolte.
I fiumi
Veglia
Soldati
E.Montale
Centralità di Montale nella poesia del Novecento
La vita e le opere
Parte del programma su E. Montale in svolgimento :
Ossi di seppia come “romanzo di formazione”: la crisi del Simbolismo
I limoni
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Il secondo Montale
Le Occasioni: allegorismo e classicismo
La casa dei doganieri
Il terzo Montale: La bufera e altro e le prose
L'ultimo Montale
Paradiso
Il canto di Giustiniano(VI)
Il canto di S.Francesco(XI)
Il canto della visione di Dio(XXXIII).
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OSA raggiunti Ottenere una completa padronanza di tutti gli argomenti svolti; collegare le varie tematiche studiate con operazioni di carattere interdisciplinare e multidisciplinare; essere in grado di esprimere i contenuti in modo chiaro, elaborato, corretto, con l’utilizzo di adeguati linguaggi specifici; saper collocare un autore all’interno del suo contesto storico-economico, politico; saper cogliere le principali caratteristiche e le peculiarità degli autori affrontati attraverso operazioni di analisi testuale, di critica personale e autonoma, nonché di rielaborazione dei contenuti e di contestualizzazione.
Metodologie Lezione frontale,lezione interattiva, coperative learning, esercitazioni.
Strumenti Libri di testo, lavagna, LIM.
Spazi Aula
Libro di testo G. Baldi S.Giusso “ll piacere dei testi “vol.5,6 PARAVIA La divina Commedia
Scafati, lì 02/05 2018 Firma
prof.ssa Claudia Di Fronzo
4.2 DISCIPLINA: LATINO Contenuti L’età Giulio-Claudia:
-Storia e società
-Cultura e letteratura
Poesia e prosa nella prima età imperiale
LA FAVOLA :
Fedro
-L’autore - Notizie biografiche
-L’opera
Le favole
-TESTI :
Prologus
La vedova e il soldato
Lupus et agnus
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LUCIO ANNEO SENECA :
-L’autore ;
-L’opera:
I Dialogi
I dialoghi-trattati
Epistulae ad Lucilium
Le tragedie,
Apokolokyntosis;
-PERCORSI ANTOLOGICI:
Riappropriarsi di sé e del proprio tempo
Solo il tempo è nostro
La galleria degli occupati
Il rammollito e l’erudito
Come trattare gli schiavi
üLibertà e schiavitù sono frutto del caso
üL’esperienza quotidiana della morte
Medea: l’odio di Medea
MARCO ANNEO LUCANO:
-L’autore – La vicenda biografica;
-L’opera –
La Pharsalia – I contenuti della Pharsalia.
AULO PERSIO FLACCO:
-L’autore – La vita;
-La poetica e le Satire sulla poesia
· I GENERI LETTERARI : Il romanzo:
-Origine e definizione del romanzo antico
-Il romanzo greco;
-Casi particolari di romanzo
PETRONIO :
-L’autore - La testimonianza di Tacito:
-L’opera
IL SATYRICON LIBRI ;
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- PERCORSI ANTOLOGICI :
La domus di Trimalchione
Trimalchione si unisce al banchetto
Il funerale di Trimalchione
Una donna fedele
Approfondimento: Che cos’è una fabula?
L’ ETÀ FLAVIA (da Vespasiano a Domiziano)
-Gli eventi, la società, la cultura;
-Erudizione e tecnica:
PLINIO IL VECCHIO E LE NATURALIS HISTORIA:
-Le opere perdute e la NATURALIS HISTORIA.
v MARCO FABIO QUINTILIANO:
-L’autore – Il primo ‘docente universitario’ pubblico;
-L’opera :
INSTITUTIO ORATORIA- I contenuti dell’Institutio oratoria.
-PERCORSI ANTOLOGICI:
üÈ meglio educare in casa o alla scuola pubblica?
Il maestro ideale
· I GENERI LETTERARI: L’epigramma:
-L’origine del genere;
-L’eta ellenistica;
MARCO VALERIO MARZIALE:
-L’autore – La vicenda biografica;
-L’opera:
Liber de spectaculis, Xenia, Aphoreta
-PERCORSI ANTOLOGICI:
La piccola Erotion: un esempio di epigramma funebre
· IL “SECOLO D’ORO” DELL’IMPERO:
-Gli eventi, la società, la cultura.
v DECIMO GIUNIO GIOVENALE:
-L’autore – Le notizie sulla vita;
-L’opera
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– SATURAE: i contenuti e i temi delle Satire.
Chi è povero vive meglio in provincia .(Satira III,vv.164-189)
Una”città crudele” con i poveri. (Satira III, vv.190-222)
Eppia la gladiatrice satira VI (vv.82-113)
Messalina, Augusta feretri (Satira VI, vv.114-124)
v PLINIO IL GIOVANE E IL GENERE EPISTOLARE:
-La vita e le opere perdute
Il Panegyrico di Traiano
L’epistolario
TESTI :
Epistola VI – L’eruzione del Vesuvioe la morte di Plinio il vecchio
Epistola X– Lettera di Plinio a Traiano e Letteradi Traiano a Plinio
v PUBLIO CORNELIO TACITO:
-L’autore – una carriera politica in tempi difficili;
-L’opera:
Il Dialogus de oratoribus,
L’Agricola
La Germania
LE HISTORIAE e GLI ANNALES.
-PERCORSI ANTOLOGICI:
La Germania
Origine e aspetto fisico dei Germani
Le risorse naturali e il denaro
La fedeltà coniugale
Approfondimento: il codex Aesinas
v APULEIO :
-L’autore – Una cultura cosmopolita, l’originale interprete di un’epoca;
-L’opera
L’ Apologia
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Le opere filosofiche
Metamorphoseon Libri.
Amore e Psiche.
La preghiera di Iside
OSA raggiunti
OSA raggiunti Ottenere una completa padronanza di tutti gli argomenti svolti; collegare le varie tematiche studiate con operazioni di carattere interdisciplinare e multidisciplinare; essere in grado di esprimere i contenuti in modo chiaro, elaborato, corretto, con l’utilizzo di adeguati linguaggi specifici; saper collocare un autore all’interno del suo contesto storico-economico, politico; saper cogliere le principali caratteristiche e le peculiarità degli autori affrontati attraverso operazioni di analisi testuale, di critica personale e autonoma, nonché di rielaborazione dei contenuti e di contestualizzazione.
Metodologie Lezione frontale,lezione interattiva, coperative learning, esercitazioni.
Strumenti Libri di testo, lavagna, LIM.
Spazi Aula.
Libro di testo “Dulce ridentem” di G.Galbarino,L Pasquariello.
Scafati, lì 02/05/2019 Firma
prof.ssa Claudia Di Fronzo
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4.3 DISCIPLINA: INGLESE Contenuti PROGRAMMA DI INGLESE
THE VICTORIAN AGE
CHARLES DICKENS
-Oliver Twist
-Hard Times
EMILY BRONTË
-Wuthering Heights
CHARLOTTE BRONTË
-Jane Eyre
JEAN RHYS
-Wide Sargasso Sea
THE DRAMATIC MONOLOGUE
-Ulysses (Alfred Tennyson)
ROBERT LOUIS STEVENSON
-The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde
THE AESTHETIC MOVEMENT
OSCAR WILDE
- The Picture of Dorian Gray
-The Importance of being Earnest
-The Ballad of Reading Gaol
THE MODERN AGE
DAVID HERBERT LAWRENCE
-Sons and Lovers
-Lady Chatterley’s lover
JAMES JOYCE
-Dubliners
-Ulysses
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VIRGINA WOOLF
-Mrs Dalloway
-To The Lighthouse
FRANCIS SCOTT FITZGERALD
-The Great Gatsby
GEORGE ORWELL
-Nineteen Eighty-Four
-Animal Farm
CONTEMPORARY DRAMA
JOHN OSBORNE
-Look Back in Anger
OSA raggiunti La classe è in grado di riconoscere gli elementi caratteristici del testo letterario,comprendere il significato dei contenuti del libri di testo, illustrare in modo chiaro eventi, strutture, processi, interpretare testi e contestualizzarli sulla base delle proprie conoscenze linguistiche e storico-letterarie, esporre oralmente in modo chiaro ed efficace, reimpiegare le funzioni il lessico e le strutture grammaticali acquisite in nuovi contesti, analizzare un testo letterario ricavandone tutte le informazioni necessarie alla presentazione delle tematiche, dell'autore, delle correnti o delle caratteristiche del periodo, rielaborare con una certa autonomia le conoscenze acquisite.
Metodologie L’insegnante ha fatto ricorso alle lezioni frontali, allo scopo di commentare ed
illustrare gli argomenti trattati dal manuale e per fare delle integrazioni o degli approfondimenti di tipo storiografico. Si è impegnato ad abituare gli alunni a svolgere delle esposizioni ordinate e logiche, a stabilire dei collegamenti tra i vari argomenti ed aspetti trattati e ha proposto alcune considerazioni sul rapporto tra attualità e passato. L’insegnante ha esercitato in varie occasioni un’ azione di stimolo nei confronti della classe, chiamando gli studenti ad intervenire per riepilogare, spiegare, valutare, commentare, analizzare, stabilire relazioni.
Strumenti Per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti si è fatto uso di: lavagna, gesso, LIM, registratore, compute.
Spazi Aula, laboratorio linguistico
Libro di testo TESTO: MILLENNIUM VOLUME 2 (From the Victorians to the Present) ARTURO CATTANEO, DONATELLA DE FLAVIIS
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Scafati, lì 02/05/2019 Firma
Nicoletta D’Antuono
4.4DISCIPLINA: STORIA Contenuti
Primo quadrimestre: La societa di massa nella belle Epoque, l’età Giolittiana, la prima Guerra Mondiale, la rivoluzione Bolscevica, il dopoguerra in Europa, l’avvento del fascismo in italia, crisi economica e spinte autoritarie nel mondo.
Secondo quadrimestre: La frattura del Novecento, Totalitarismo e Guerra Totale, la seconda Guerra Mondiale, la Guerra fredda.
OSA raggiunti Contestualizzazione degli eventi individuare gli eventi che condussero all’avvento del Fascismo, del Nazismo e alla loro trasformazione in regimi totalitari .
Analizzare le dinamiche sociali e politiche che vanno dal 2° conflitto mondiale alla guerra fredda.
Metodologie Lezionifrontale.
Discussioni su temi proposti.
Strumenti Libri di testo : Storia e Storiografia (Desideri e Codovini); Letture storiografiche; Tecnologie audiovisive;
Spazi Aula
Libro di testo Storia e Storiografia, Antonio Desideri e Giovanni Codovini
Scafati, lì 02/05/2019. Firma
Agnese Spiniello
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4.5 DISCIPLINA: FILOSOFIA Contenuti
Primo quadrimestre: Kant, L’idealismo tedesco ,Marx, Positivismo (A. Comte) Schopenhauer Secondo quadrimestre: Freud, Nietesche, La scuola di Francoforte (Marcuse). Aspetti generali dell’esistenzialismo , M. Heidegger.
OSA raggiunti - Contestualizzare l’autore nel loro tempo ,ricostruire processi critici che mettono in discussione l’orizzonte razionale della filosofia dell’ottocento fino al XX secolo.
- Far emergere implicazioni critiche e giusti collegamenti concettuali tra vari filosofi.
Metodologie Lezioni frontali, lezione partecipata, Discussioni sui temi della contemporaneità
(storicamente collegabili al programma svolto)
Strumenti strumenti didattici integrativi computer, proiezioni di film documentari
Spazi Aule, aula magna
Libro di testo Abbagnano- Fornero “con Filosofare”
Scafati, lì 02/05/2019. Firma
Agnese Spiniello
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4.6 DISCIPLINA: Matematica Contenuti
Funzioni reali di variabile reale.
Funzioni elementari. L’ equazione y=f(x). Funzioni crescenti e decrescenti. Classificazione delle funzioni matematiche. Determinazione
del dominio di una funzione.
Limiti delle funzioni .
Nozione di limite. Definizione di limite. Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Limite finito di una funzione all’ infinito, asintoto orizzontale. Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito, asintoto verticale . Limite infinito di una funzione all’ infinito. Limite sinistro, limite destro. Limiti fondamentali. Teoremi sui limiti: unicità del limite; teorema del confronto; teorema della permanenza del segno(tutti con dim).Operazione sui limiti. Forme indeterminate. Limiti all'infinito di funzioni razionali.
Le successioni
Le successioni,limiti di una successione, limiti di una progressione.
Funzioni continue.
Definizione di funzione continua. Punti di discontinuità: prima,seconda e terza
specie. Limiti notevoli: lim$→&
'()*$$+ (c.d.) , lim
$→,'1 + /
$+$ ed altre forme
indeterminate. Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass (s.d),dei valori intermedi(s.d), degli zeri(s.d.). Infiniti e infinitesimi: confronto tra infinitesimi e infiniti. Asintoto obliquo(c.d.).
Teoria delle derivate.
Rapporto incrementale e suo significato geometrico. Derivata. Significato geometrico della derivata. Derivata destra e sinistra. Continuità delle funzioni derivabili.Derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate (c.d.)Derivata di funzioni elementari con dimostrazione. Derivata della somma(c.d.), derivata del prodotto((c.d.), derivata del quoziente(c.d.) Derivata di funzione composte . Altre derivate notevoli. Derivate delle inverse delle funzioni goniometriche. Derivata di una funzione inversa. Applicazioni. Retta tangente in un punto al grafico di una funzione. Derivata di ordine superiore al primo. Applicazioni del concetto di derivata in fisica. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico, differenziale e calcolo approssimato.
Teoremi sulle funzioni derivabili.
Definizioni di massimo e di minimo relativo. Teorema di Rolle. Teorema di Lagrange. Applicazioni del teorema di Lagrange. Funzioni crescenti e decrescenti. Teorema di Cauchy(tutti c.d.). Teorema di de L’Hopital(s.d.).
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Punti a tangente orizzontale. Definizione di un punto di flesso. Punti stazionari. Ricerca dei massimi e dei minimi relativi coi metodi della crescenza e delle derivate successive. Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso. Problemi di massimo e di minimo. Studio dei punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale.
Studio di funzioni.
Studio e rappresentazione grafica di una funzione: tutti i tipi di funzione. Discussione grafica di una equazione parametrica. Numero delle radici di un'equazione col metodo grafico e di bisezione. Problemi di massimo e minimo assoluto.
Integrali indefiniti.
Introduzione. Integrale indefinito. Significato geometrico dell'integrale indefinito. Proprietà dell’integrale indefinito. Integrazioni immediate. Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti.
Integrali definiti.
Integrale definito di una funzione continua. Area del trapezoide. Proprietà degli integrali definiti. Teorema della media (c.d.) e suo significato geometrico. La funzione integrale, teorema di Torricelli-Barrow (c.d.). Integrazione per sostituzione. Area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni. Teorema di Archimede. Volume di un solido di rotazione, volume di un solido a fette, calotte cilindriche . Integrali impropri.
Equazioni differenziali
Equazioni differenziali del tipo y'=f(x), a variabili separabili, lineari del primo ordine, lineari del secondo ordine del tipo y"+by'+cy=0 e y"=r(x).
Calcolo delle probabilità
Cenni sul calcolo delle probabilità
OSA raggiunti l'insegnamento della matematica in una classe terminale degli studi liceali ha come obiettivo di far sviluppare nel discente un rigore espositivo logico-linguistico, di fargli acquisire una buona padronanza dei fondamenti di analisi differenziale e la capacità di risolvere un problema utilizzando opportunamente i metodi risolutivi studiati, ossia, l'alunno deve mostrare una certa elasticità nello scegliere il miglior metodo risolutivo ed arrivare alla sua soluzione e a una sua corretta esposizione. Ma soprattutto, l'alunno deve acquisire quelle capacità di deduzione e saper applicare le operazioni studiate a nuove situazioni. I suddetti obiettivi possono dirsi conseguiti a diversi livelli. Un gruppo di alunni è in grado di operare autonimamente e utilizzare in modo opportuno i
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metodi risolutivi studiati.Un altro gruppo di alunni è in grado di operare solo se opportunamente giudato, e infine, un esiguo numero di alunni incontra difficoltà a risolvere i vari problemi che gli vengono proposti.
Metodologie Per poter raggiungere i suddetti obiettivi si è cercato di privilegiare l'aspetto ragionativo, sottolineare adeguatamente i percorsi attraverso i quali si è giunti ai diversi enunciati e alle diverse formule operative, favorendo in tal modo la formazione di un sistema mentale non esclusivamente indirizzato a scopi immediatamente operativi, ma tale da consentire allo studente di affrontare criticamente i problemi esposti.
Strumenti Libro di testo- geogebra
Spazi Aula
Libro di testo Matematica.blu 2.0 - Bergamini, Barozzi, Trifone – VOL V
Scafati, lì 02/05/2019. Firma
Donatella Bonifacio
4.7 DISCIPLINA: Fisica
Contenuti
Corrente elettrica nei solidi
Estrazione degli elettroni da un metallo: potenziale di estrazione, effetto termoionico, effetto fotoelettrico , effetto Volta.
Corrente elettrica nei liquidi e nei gas
Propagazione elettrica nei liquidi (s.d.). Conducibilità elettrica nei gas: scarica elettrica nei gas.
Fenomeni magnetici fondamentali.
La forza magnetica e linee del campo magnetico; il campo magnetico: direzione e verso, le linee di campo, confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Forze tra magneti e correnti. Vettore induzione magnetica. Esperianza di Faraday. Teorema di Ampère. Definizione dell'ampere. Definizione del coulomb. Campo generato da un filo percorso da un filo percorso da corrente: legge di Biot-Savart.Campo magnetico di una spira(s.d.), campo magnetico di un solenoide(c.d. Con circuitazione) . Motore elettrico: momento della forza magnetica su una spira(c.d.).
Il campo magnetico
La forza di Lorentz(c.d.).Forza elettrica magnetica: il selettore di velocità. Il moto di
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una carica in un campo magnetico uniforme: moto con velocità perpendicolare al campo, raggio e periodo della traiettoria(c.d.) . Flusso del campo magnetico: teorema di Gauss(s.d.). La circuitazione del campo magnetico (c.d.). Le proprietà magnetiche dei materiali, interpretazione microscopica delle proprità magnetiche.Permeabilità magnetica relativa. Ciclo di isteresi magnetica(completa tranne domini di Weiss), l'elettromagnete.
Induzione elettromagnetica
La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann(c.d.). Legge di Lenz, cenni sulle correnti di Foucault. Auto induzione e mutua induzione, circuiti RL (s.d.), energia e densità del campo magnetico (c.d.)
Corrente alternata
Alternatore, forza elettromotrice e corrente alternata, valore efficace, circuito ohmico, circuito induttivo e capacitivo (s.d.),circuiti a corrente alternata (solo definizione), il trasformatore di tensione e di corrente.
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Il campo elettrico indotto, il termine mancante, il campo magnetico indotto, le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico, le onde elettromagnetiche piane, le onde elettromagnetiche trasportano energia e quantità di moto la ricezione delle onde elettromagnetiche, energia trasportata da un’onda elettromagnetica. Il principio di Huygens e la riflessione e rifrazione della luce, angolo limite della luce, lo spettro elettromagnetico, le onde radio e le microonde, le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette, i raggi x, la radio, i cellulari e la televisione.
La relatività del tempo e dello spazio
Velocità della luce e sistemi di riferimento, esperimento di Michelson-Morley, assiomi della relatività ristretta, la simultaneità, la dilatazione dei tempi, la contrazione delle lunghezze, l’invarianza delle lunghezze in direzione perpendicolare al moto relativo, le trasformazioni di Lorentz
La relatività ristretta
L’intervallo invariante, l’equivalenza tra massa ed energia. La dinamica relativistica, l’energia cinetica, la massa, la quantità di moto.
La relatività generale
Relatività generale, geometrie non euclidee.
OSA raggiunti
Le finalità principali dell'insegnamento della fisica sono state quelle di fornire all'allievo una capacità di osservare, di schermatizzare, di porsi domande valide, di individuare il modo con cui interrogare la natura circostante, di saper analizzare un fenomeno riuscendo ad individuare gli elementi significativi, di collegare premesse e conseguenze e di inserire le informazioni raccolte anche al di fuori del contesto scolastico ed in particolare di fargli acquisire la capacità di collegare i fenomeni elettrici con quelli magnetici e avere una visione relativistica della realtà. Al termine dell'anno scolastico la buona parte della classe ha dimostrato di
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possedere discrete attitudini per la disciplina riuscendo a superare in gran parte le iniziali incertezze. Per quanto riguarda il profitto un gruppo di alunni, motivati allo studio della disciplina, ha conseguito una conoscenza esauriente ed organicamente coordinata degli argomenti, il restante gruppo-classe ha acquisito una conoscenza essenziale degli argomenti di studio dovuto ad un sapere piuttosto mnemonico che non gli permette di operare collegamenti senza l'opportuna guida del docente
Metodologie Si è cercato di presentare gli argomenti nuovi partendo da riflessioni su argomenti già noti, di rafforzare una definizione o una legge mediante la risoluzione di problem, mediante la visione di video
Strumenti Libro di testo- video
Spazi Aula- laboratorio di fisica
Libro di testo L'Amaldi per i licei scientifici.blu - Amaldi -
Scafati, lì 02/05/2019. Firma
Donatella Bonifacio
4.8DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI Contenuti :
CHIMICA E BIOLOGIA ELEMENTI DI CHIMICA ORGANICA MODULO 1 – IDROCARBURI 1- U.D.1 Idrocarburi saturi, isomeria, nomenclatura IUPAC, proprietà
fisico-chimiche 1- U.D.2 Idrocarburi insaturi: alcheni e alchini 1- U.D.3 Idrocarburi aromatici
MODULO 2 – DERIVATI DEGLI IDROCARBURI E POLIMERI 2- U.D.1 Gruppi funzionali; Alogenoderivati; Alcoli, fenoli, eteri; reazioni
di alcoli e fenoli. 2- U.D.2 Aldeidi e chetoni; acidi carbossilici e derivati; esteri e saponi. 2- U.D.3 Le ammine; i composti eterociclici; i polimeri di sintesi
ELEMENTI DI BIOLOGIA: BIOCHIMICA, INGEGNERIA GENETICA, BIOTECNOLOGIE MODULO 3 – BIOMOLECOLE
3- U.D.1 Carboidrati e Lipidi. 3- U.D.2 Amminoacidi, peptidicici, proteine; gli enzimi. 3- U.D.3 Nucleotidi e acidi nucleici
MODULO 4 – METABOLISMO (cenni)
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4- U.D.1 Trasformazioni chimiche all’interno dela cellula; Metabolismo dei carboidrati.
4- U.D.2 Metabolismo terminale MODULO 5 – INGEGNERIA GENETICA E BIOTECNOLOGIE
5- U.D.1 Colture cellulari, Tecnologia del DNA ricombinante. 5- U.D.2 Clonaggio, clonazione, analisi di DNA e proteine. 5- U.D.3 Ingegneria genetica e OGM
MODULO 6 – APPLICAZIONI BIOTECNOLOGICHE
6- U.D.1 Biotecnologie mediche 6- U.D.2 Biotecnologie agrarie 6- U.D.3 Biotecnologie ambientali
SCIENZE DELLA TERRA
MODULO 1 - VULCANI E TERREMOTI 1- U.D.1 Edifici vulcanici. Vulcanismo effusivo ed esplosivo. 1- U.D.2 Il Vesuvio. 1- U.D.3 I terremoti. Propagazione e registrazione onde sismiche.
MODULO 2 - TETTONICA DELLE PLACCHE 2- U.D.1 Terremoti e vulcani: distribuzione geografica. 2- U.D.2 Espansione dei fondali oceanici e zone di subduzione. 2- U.D.3 Teoria della tettonica delle placche.
OSA raggiunti Gli obiettivi cognitivi disciplinari (in termini di competenze, capacità, conoscenze) saranno conseguiti attraverso la mediazione didattica che tenga conto:
• della necessità di migliorare le “competenze chiave” e le capacità acquisite alla fine dell’obbligo scolastico;
• della necessità di perseguire gli obiettivi disciplinari in termini di competenze da acquisire alla fine del percorso liceale (secondo biennio e quinto anno) così come previsto dalla normativa vigente.
In particolare si cercherà il raggiungimento dei Livelli Essenziali di Prestazione (LEP) in termini di:
• Conoscenze generali delle discipline oggetto di studio; • Capacità di osservazione, descrizione, comparazione, classificazione di
oggetti e fenomeni naturali; • Comprensione del lessico scientifico (biologico, chimico, biochimico,
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geologico di base); • Capacità di distinguere causa ed effetto; • Capacità di sintetizzare ed esporre correttamente un argomento di
interesse scientifico (reperibile su libri, riviste, ecc.) cogliendone gli elementi fondamentali;
• Capacità di comprendere un grafico ed abilità nello stilare un grafico e nel disegnare correttamente un'illustrazione di carattere scientifico;
• Abilità nel trovare e comprendere anche in ambito extrascolastico (web, televisione, libri, giornali, etc.) gli argomenti esposti e capacità di discernimento della veridicità dei contenuti;
• Conoscenza delle problematiche ambientali e delle tematiche legate al rapporto scienza e società in riferimento anche alle recenti frontiere delle applicazioni biotecnologiche;
• Abilità nello spiegare le proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi e dei loro derivati e nel riconoscere gli isomeri di posizione e geometrici e le principali categorie di composti alifatici;
• Abilità nel riconoscere i composti aromatici e saper definire il concetto di aromaticità e le sue implicazioni sulla reattività dei composti aromatici;
• Conoscenza dei meccanismi delle principali reazioni degli idrocarburi saturi, insaturi e aromatici;
• Abilità nel rappresentare le formula di struttura applicando le regole della nomenclatura IUPAC e saper riconoscere i gruppi funzionali e le diverse classi di composti organici;
• Capacità nel riconoscere le principali biomolecole e comprensione della relazione esistente tra la struttura delle biomolecole (gruppi funzionali presenti, polarità, idrofilicità e lipofilicità) e le loro proprietà e funzioni;
• Comprensione del bilancio energetico delle reazioni metaboliche e del trasporto biologico associato alla sintesi o al consumo di ATP.
• Conoscenza delle tappe storiche della genetica molecolare che hanno consentito lo sviluppo della Tecnologia del DNA ricombinante;
• Conoscenza delle principali tecnologie dell’ingegneria genetica e delle recenti applicazioni biotecnologiche nei diversi settori produttivi, in campo sanitario ed ambientale;
• Capacità di valutare le implicazioni pratiche ed etiche delle biotecnologie ed essere in grado di porsi in modo critico e consapevole di fronte allo sviluppo scientifico/tecnologico del presente e dell'immediato futuro.
• Conoscenza dei modelli della tettonica globale.
Metodologie L’approccio didattico, teso ad attuare strategie di insegnamento-apprendimento
stimolanti ed interattive, prevede: lezioni frontali e dialogo partecipativo; ricerca-documentazione; lettura del libro di testo e relativa discussione; utilizzazione e realizzazione di grafici e disegni scientifici esplicativi; utilizzazione del laboratorio per la realizzazione di esperimenti mirati e/o l’osservazione diretta di esemplari di campioni naturali (rocce, minerali, ecc.); eventuali ricerche su argomenti trattati; eventuali visite guidate; ecc.
Si attuerà la logica della programmazione dei contenuti per moduli, organizzati
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in unità didattiche.
Strumenti In via preminente saranno utilizzati i libri di testo che, per alcuni allievi,
costituiscono l’unico sussidio didattico di cui possono servirsi nello studio a casa; in classe, quando se ne presenterà l’occasione, si leggeranno riviste scientifiche per approfondire particolari tematismi disciplinari. Fondamentale sarà l’apporto degli strumenti informatici (computer e LIM).
Spazi Aula e laboratorio
Libro di testo Il globo terrestre e la sua evoluzione (Palmieri Parotto ed.Zanichelli) Chimica organica ,biochimica e biotecnologie(Sadava,Hillis ed altri ed.Zanichelli)
Scafati, lì 02 maggio 2019 Firma
Marcella Striano
4.9 DISCIPLINA: Storia dell’Arte Contenuti Primo quadrimestre:
L’EUROPA DELL’ OTTOCENTO
• Il Romanticismo: • Il Romanticismo in Francia: Thèodore Gèricault: La zattera della Medusa; Eugène Delacroix: La libertà che guida il popolo. • Il Romanticismo in Germania:
Caspar David Friedrich: Il viandante sul mare di nebbia. • Il Romanticismo in Italia:
Francesco Hayez: Il Bacio. ● Il Realismo:
Courbet: Gli spaccapietre. ● I Macchiaioli: caratteri generali del movimento.
● La nuova architettura del ferro in Europa:
Paxton: Palazzo di Cristallo; Eiffel: La torre Eiffel.
● La nascita della fotografia: caratteri generali.
L’EUROPA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO • L’impressionismo:
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Monet: Impressione, levar del sole, Cattedrali di Rouen; Manet: La colazione sull’erba, il bar delle folies-bergère; Degas: La lezione di danza, L’Assenzio.
• Tendenze post-impressioniste: Paul Cèzanne: I giocatori di carte, La Montagna di Sainte-Victoire; Paul Gauguin: Il Cristo giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?; Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate, La notte stellata.
Secondo quadrimestre: • Art Nouveau:
Adolf Loos: Casa Scheu; Gustav Klimt: Giuditta I, Giuditta II (Salomè); Joseph Maria Olbrich: Palazzo della secessione viennese; Victor Horta: Hotel Solvay; William Morris: Arts and Craft Exhibition Society. LE AVANGUARDIE STORICHE DEL NOVECENTO
• L’Espressionismo: • Il gruppo Die Brücke:
Kirchner: Cinque donne per strada; Heckel: Giornata limpida.
• Edvard Munch: Il Grido. • I Fauves:
Henri Matisse: Donna con cappello, La danza.
• Il Cubismo: Pablo Picasso: Poveri in riva al mare, Famiglia di Saltimbanchi, Les demoiselles d'avignon, Guernica.
• Il Futurismo: Antonio Sant’Elia: Studio per la Città Nuova; Umberto Boccioni: La città che sale, Forme uniche nella continuità dello spazio; Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio.
• La Metafisica: Giorgio de Chirico: Le muse inquietanti.
• Il Dadaismo: Marcel Duchamp: Fontana, L.H.O.O.Q.; Man Ray: Le Violon d'Ingres, Cadeau.
• Il Surrealismo: Renè Magritte: L’uso della parola I, La condizione umana; Salvador Dalì: La persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape.
• Der Blaue Reiter: Vasilij Kandinskij: Il primo acquerello astratto, Alcuni cerchi.
• De Stijl: Piet Mondrian: la serie degli alberi, Composizione II in rosso, blu e giallo.
• Il Razionalismo in architettura:
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Bauhaus: Walter Gropius: la Bauhaus a Dessau; Le Courbusier: Villa Savoye, Unité d'Habitation, Cappella di Notre-Dame du Haut; Peter Behrens: La fabbrica di turbine AEG; Frank Lloyd Wright: Robie House, La casa sulla cascata, Il Solomon R. Guggenheim Museum.
• Architettura fascista: Giovanni Michelucci: La stazione di Santa Maria Novella, Chiesa di San Giovanni Battista; Giuseppe Terragni: Casa del fascio; Marcello Piacentini: Palazzo di Giustizia di Milano.
ARTE NEL SECONDO DOPOGUERRRA
• L’Espressionismo Astratto: Jackson Pollock: Pali blu.
• Pop-Art: Andy Warhol: Marilyn Monroe.
OSA raggiunti Conoscenze
• Conoscenza e uso corretto della terminologia inerente gli argomenti trattati.
• Conoscenza dei caratteri generali e specifici delle correnti artistiche, delle opere e degli artisti più significativi del periodo artistico compreso tra il XIX e il XX sec.
• Conoscenza degli aspetti specifici e delle relazioni storiche, sociali, culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte.
• Conoscenza dei nessi esistenti tra espressioni artistiche di aree culturali diverse enucleando analogie e differenze.
• Conoscenza delle relazioni esistenti con altri ambiti disciplinari evidenziando come nell’opera d’arte possano confluire aspetti diversi della cultura.
Competenze
• Progettare secondo criteri metodologici stabiliti individuando le proprietà strutturali di una forma e utilizzandola in un autonomo processo ideativo.
• Comprendere e valutare una varietà di opere d’arte. • Autonomia nella metodologia di lavoro. • Rielaborazione logica e problematica dei contenuti e capacità di
formulare giudizi critici.
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Capacità:
• Capacità di utilizzare una terminologia specifica. • Capacità di esporre gli argomenti di studio analizzando i procedimenti
costruttivi (materiali, tecniche operative, uso dei segni e dei linguaggi) per fornire le conoscenze di base atte ad affrontare con sistematicità la lettura delle opere;
• Capacità nell’operare analisi e confronti per una compiuta e organica espressione di un’idea o interesse personale.
Metodologie Nell’affrontare le tematiche di studio l’attenzione è stata concentrata su
momenti e opere di rilievo che hanno consentito di risalire alle personalità dominanti, alle scuole, alle correnti più significative. E’ stata perseguita, il più possibile, un’integrazione tra lo sviluppo teorico dell’argomento e operazioni grafiche intese come strumento di approfondimento e rielaborazione nella lettura delle opere e dei linguaggi formali. Si sono tenute lezioni frontali e lezioni articolate in forma dialogica. La pratica del disegno non è stata limitata all’apprendimento di regole e convenzioni, ma ha ampliato il campo d’indagine alle problematiche del vedere e analizzare le forme per ottenere una rappresentazione completa e inequivocabile degli oggetti.
Strumenti Libri di testo, fotocopie, cd-rom, audiovisivi, computer.
Spazi Aula
Libro di testo Titolo: Itinerario nell'arte: dall'Art Noveau ai giorni nostri, Autori: Giorgio Cricco, Francesco Paolo Di Teodoro, Ediz. Arancione, vol. 5.
Scafati, lì 02/05/2019 Prof. Antonio Saulle
4.10 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE Contenuti Primo quadrimestre:
pallavolo - regole di gioco e fondamentali individuali e di squadra
paramorfismi e dismorfismi della colonna vertebrale infortuni sportivi piu’ comuni e primo soccorso nozioni di igiene alimentare
secondo quadrimestre:
capacita’ condizionali e coordinative
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doping nella pratica sportiva
pallacanestro - regole di gioco e fondamentali individuali e di squadra
storia delle olimpiadi
OSA raggiunti miglioramento e affinamento degli schemi motori gia’ acquisiti
potenziamento muscolare generale
rispetto delle regole e avversari
consolidamento della maturita’ fisica e intellettiva per un adeguato inserimento nella societa’
sviluppo e formazione della persoanlita’
Metodologie globale - analitico - globale per le attività pratiche
ricerche su argomenti specifici e approfondimenti
Strumenti attrezzature a disposizione all’interno dell’istituto
Spazi locali e spazi aperti presenti nell’istituto
Libro di testo nuova praticamente sport
Scafati, lì 02/05/2019 Firma
Antonio Cesarano
4.11 DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA Contenuti La disciplina ha avuto l’obiettivo di aiutare gli alunni a sviluppare delle
proprie idee in campo religioso ed etico. La programmazione si è focalizzata sugli argomenti connessi al rapporto tra Dio, i giovani e le loro scelte fondamentali, evidenziando in particolare la valenza educativa della materia in rapporto alle altre discipline.
Primo quadrimestre: Il mondo della libertà difficile o La realtà contemporanea e i suoi problemi: multiculturalità e
dialogo o la violenza e la cultura di pace o Fascismo, nazismo, comunismo o L’antisemitismo e l’azione di papa Pio XII o Papa Francesco e gli ultimi conflitti
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• Il mondo della ricerca di senso o I modelli e i valori della nostra cultura o religione e valori o corporeità, sessualità, affettività, matrimonio
Secondo quadrimestre: Etica e politica
o Politica e moralità o La dialettica tra etica di convinzione ed etica di responsabilità o La politica della solidarietà. Rapporto fede-politica
• Etica delle relazioni o Il rapporto con lo straniero o Per un’etica della convivenza multiculturale. Solidarietà e
tolleranza
OSA raggiunti Nella fase conclusiva del percorso di studi lo studente: - conosce l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e in riferimento all’evento centrale di Gesù Cristo e nella prassi di vita che essa propone; - studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione; -conosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa, riconosce il valore della vita e della dignità della persona secondo la visione cristiana e i suoi diritti fondamentali, approfondisce la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio; - interpreta e riconosce il ruolo e la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa.
Lo studente: - giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte di vita, personali e professionali, anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo; - riconosce nel Concilio ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della Chiesa contemporanea e sa descriverne le principali scelte operate, alla luce anche del recente magistero pontificio; - discute dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie; - sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa; fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile.
Metodologie I metodi privilegiati sono stati quelli esperienziali-induttivi per mezzo dei quali si stimolano e si coinvolgono gli studenti ad un apprendimento attivo e
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significativo.
Strumenti Oltre alle tradizionali tecniche di apprendimento, sono state individuate strategie innovative, come la flipped classroom, il mastery learning ed altre. Sono stati altresì utilizzati come strumenti Tecnologie Informatiche di Comunicazione. I sussidi di riferimento: libro di testo e schede a cura dei docenti; Sacra Bibbia e Documenti del Magistero della Chiesa, quaderno personale; materiale audiovisivi; materiale reperibile in Rete.
Spazi Aula
Libro di testo A. Porcarelli, M. Tibaldi, LA SABBIA E LE STELLE, S.E.I., Torino, 2014
Scafati, lì 02/05/2019 Firma
Maria Grazia Balzano
In ottemperanza alla normativa vigente, relativa agli apprendimenti del quinto anno, gli alunni
hanno potuto usufruire delle competenze linguistiche in possesso del/dei docente/i di Storia
dell’arte per acquisire contenuti, conoscenze e competenze relativi a due moduli delle discipline
non linguistiche (DNL) nelle lingue straniere previste dalle Indicazioni Nazionali.
Titolo del percorso
Lingua Disciplina Numero ore Competenze acquisite
Il Cubismo di Picasso “Guernica”
inglese Storia dell’arte 3 Analizzare
l’opera
5 MODULI DNL CON METODOLOGIA CLIL
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Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012. Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa” L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine i favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi” Nella valutazione finale, il Consiglio di classe, nell’assumere le deliberazioni di ammissione o non ammissione all’Esame di Stato, si è attenuto, oltre a quanto esplicitamente indicato nel D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, art.13, e modificato dalla legge n.108/2018, ai seguenti criteri generali stabiliti dal Collegio dei docenti: - valutazione del comportamento secondo gli indicatori condivisi; - valutazione del grado di preparazione complessivo di ciascun alunno, in base alle proposte di voto
dei singoli docenti, formulate tenendo conto di indicatori e descrittori comuni. La valutazione finale del Consiglio di Classe ha anche tenuto conto dell’impegno mostrato dall’alunno nel corso dell’anno, della partecipazione al dialogo educativo, della collaborazione all’interno del gruppo classe, del grado di acquisizione di conoscenze e competenze disciplinari, del livello di acquisizione delle competenze di cittadinanza, anche in riferimento al livello di partenza, ai progressi curricolari e, infine, all’assiduità nella frequenza. Le prove di verifica sono state di diversa tipologia e valutate secondo le griglie dipartimentali ivi allegate.
6.1 Criteri di valutazione del comportamento Nella valutazione finale, il Consiglio di classe, nell’assumere le deliberazioni di ammissione o non ammissione all’Esame di Stato, si è attenuto, oltre a quanto esplicitamente indicato nel D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, art.13, e modificato dalla legge n.108/2018, ai criteri generali stabiliti dal Collegio dei docenti del 29/01/2019 per l’assegnazione del voto di comportamento in sede di scrutinio intermedio e finale:
- Viene attribuito il voto di 10/10 in condotta allo studente, capace di far proprie non solo le regole comportamentali dello studente, ma di diventare parte propositiva del lavoro svolto in classe.
- Viene attribuito il voto di 9/10 in condotta allo studente, lodevole tanto nel rispetto delle regole di comportamento scolastico quanto nella partecipazione preziosa al lavoro in classe.
- Viene attribuito il voto di 8/10 in condotta allo studente che ha mostrato rispetto per le regole di comportamento scolastico e una partecipazione particolarmente attiva al dialogo educativo.
- Viene attribuito il voto di 7/10 in condotta allo studente che ha dimostrato rispetto per le regole di comportamento scolastico e una partecipazione almeno sufficiente al dialogo educativo.
6 VALUTAZIONE
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- Viene attribuito il voto di 6/10 in condotta allo studente che ha un atteggiamento scorretto, si distrae e disturba la lezione e/o ha al suo attivo una o più sospensioni non superiori a cinque giorni dalle lezioni scolastiche.
- Viene attribuito il voto di 5/10 in condotta allo studente che ha al suo attivo gravi sospensioni superiori a cinque giorni dalle lezioni scolastiche.
6.2 Strumenti di osservazione, verifica e valutazione Nel processo di osservazione, verifica e valutazione, quadrimestrale e finale, per ogni alunno sono stati presi in esame
• il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al PECUP dell’indirizzo
• i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale • i risultati della prove di verifica • il livello di competenze di Cittadinanza e Costituzione acquisito attraverso l’osservazione nel
medio e lungo periodo
Strumento utilizzato Ita Lat Ing St. Fil Mat Fis Sc. St. Arte
Sc. Mot.
Rel
Interrogazione X X X X X X X X X X Tema o problema X X X X X Prove strutturate X X X X X X
Prove semistrutturate
X X X X X X
Questionario X X X X X X X X Relazione X
Esercizi o test X X
X X X X
X X X
Attività pratica X
6.3 Verifiche e valutazioni effettuate in vista dell’esame di stato Simulazioni I prova nazionale data 19/02/2019 svolta in 5 h data 26/03/2019 svolta in 5 h Simulazioni II prova nazionale data 02/04/2019 svolta in 5 h Per la valutazione delle simulazioni delle due prove nazionali il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato le schede allegate al presente documento 7 PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER
L’ORIENTAMENTO (ex Alternanza Scuola Lavoro)
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Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e con quanto indicato dai commi 33- 43 della legge 107/2015, il seguente progetto triennale sviluppatosi in 200 ore: ....Gioventù Informatica. Il Primo Anno(16/17) di tale progetto si è svolto in collaborazione con UNISAed i ragazzi hanno seguito lezioni sugli algoritmi , big data e privacy; si sono affrontati i concetti fondamentali dell’informatica e dei linguaggi di programmazione. Negli incontri che si sono tenuti a Fisciano gli alunni hanno lavorato al computer su app.,login e password, qualcuno ha realizzato delle app. .Durante il II anno (17/18) gli alunni hanno seguito corsi di Robotica, su attività di management , hanno partecipato al project management olimpic games, partecipando anche alla giornata conclusiva che si è tenuta a Bari ed hanno svolto ore in ambito curriculare. Al III anno(18/19) hanno seguito corsi di orientamento, corso di robotica ,hanno partecipato alla giornata conclusiva del project management olimpic games che si è tenuta a Napoli ed hanno recuperato diverse ore lavorando on-line.Il tutor Marcella Striano
A.S. 2016/2017 .....................................................................................70 h
A.S. 2017/2018 ................................................................................. 80 h
A.S. 2018/2019 ................................................................................... 50h
Di seguito vengono indicate le competenze mirate comuni/cittadinanza /professionali valutate:
Spirito di iniziativa e intraprendenza Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Competenza Digitali Imparare ad imparare Comunicazione nella madrelingua Comunicazione nelle lingue straniere
Le competenze acquisite sono state valutate attraverso i seguenti strumenti: la scheda di valutazione del tutor aziendale, la scheda di valutazione iniziale dello studente, la scheda di valutazione finale dello studente
La documentazione specifica per ogni singolo alunno è a disposizione della commissione (convenzioni, patti formativi, schede di valutazione
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione:
Titolo dell’attività/percorso/ progetto attuato
Breve descrizione dei contenuti
Competenze attivate
8 ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”.
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La Costituzione Italiana :caratteristiche e struttura.
I principi fondamentali della Costituzione : artt . 1-12
L’ordinamento della Repubblica:
Il potere legislativo : il Parlamento
Il potere esecutivo: il Governo
Il potere giudiziario : la Magistratura
Gli organi di garanzia : il Presidente della Repubblica, la Corte Costituzionali
L’europeismo : federalisti e funzionalisti europeismo.
Costituzione ed europeismo: l’art.11
La nascita della Ceca e della CEE.
L’unione Europea: dal Trattato di Maastricht alla Brexit.
La cittadinanza europea.
Organi dell’Unione Europea: Il Consiglio europeo, la Commissione europea, il consiglio dell’Unione Europea, Il Parlamento europeo, La Corte di Giustizia , la Corte dei Conti e la Banca Centrale europea.
Atti vincolanti della UE : Regolamento e Direttiva
Atti non vincolanti : raccomandazioni, decisioni e parerri.
Si allegano le griglie di valutazione delle prove scritte della lingua Italiana e di Matematica utilizzate durante l’anno scolastico e quelle adottate per la correzione delle simulazioni
9 GRIGLIE DI VALUTAZIONE
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9.1 Griglie di valutazione Lingua e letteratura Italiana ANALISI DEL TESTO POETICO/NARRATIVO/ARGOMENTATIVO COMPETENZA NELLA PARAFRASI/ � Comprensione del testo completa e dettagliata 3 COMPRENSIONE DEL TESTO � Buona comprensione del testo 2
� Comprensione sostanziale del testo 1 � Errata comprensione del testo 0
COMPETENZA NELL’ANALISI � Riconoscimento completo e preciso di tutti gli 3 FORMALE E RETORICA elementi; interpretazione appropriata ed argomentata
� Riconoscimento completo degli aspetti stilistici; 2 interpretazione adeguata
� Riconoscimento parziale degli aspetti stilistici; 1 interpretazione appena accettabile
� Mancato riconoscimento degli aspetti stilistici; 0 interpretazione quasi assente.
COMPETENZA NELLA � Completa (personale /con citazioni /documentata) 4 RIELABORAZIONE CRITICA � Buona 3 � Sufficiente 2 � Appena accennata/mediocre 1 � Estremamente limitata 0 COMPETENZA NELL'ESPOSIZIONE � Coerente e logica 2 E NELL'ORGANIZZAZIONE � Abbastanza coerente 1,5 DEL DISCORSO � Parzialmente coerente 1
� Limitata 0,5 � Scorretta 0
COMPETENZA NELL’APPLICAZIONE � Corretta ed adeguata 3 DELLE REGOLE ORTOGRAFICHE E � Semplicistica ma quasi sempre adeguata 2 MORFOSINTATTICHE E NELLE � Insufficiente (con errori diffusi o gravi) 1 SCELTE LESSICALI � Mancata (errori molto gravi- 0 lessico inadeguato)
Tabella di valutazione
Punteggio Voto Giudizio Punteggio Voto Giudizio 15 10 Eccellente 9-8 55 Mediocre 14 9 Ottimo 7-6 44 Insufficiente 13 8 Buono 5-4 33 Grav. Insuff. 12-11 7 Discreto 3-2 2 Grav. Insuff. 10 6 Sufficiente 1-0 11 Grav. Insuff
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TEMA DI ITALIANO: SAGGIO BREVE – LETTERARIO - ARTICOLO DI OPINIONE, CULTURALE, SPECIALISTICO
COMPETENZA NELL’ORGANIZZAZIONE � Completa 3
DEL TESTO SECONDO I CARATTERI � Sostanziale 2
DEL GENERE E LA RICHIESTA DELLA � Parziale 1
TRACCIA � Minima 0
COMPETENZA NELL’UTILIZZO � Articolata 3
DOCUMENTI - CONOSCENZE � Corretta 2
DISCIPLINARI � Superficiale –incompleta 1
� Scorretta 0
COMPETENZA NELL’INTERPRETAZIONE � Appropriata 3
CRITICA/ � Sufficiente 2
ELABORAZIONE PERSONALE � Appena accennata 1
� Assente 0
COMPETENZA NELL’ORGANIZZAZIONE � Articolata 3
LOGICA DEI CONTENUTI - � Essenziale/semplicistica 2
REALIZZAZIONE DI UN TESTO COESO E � Poco chiara o evidente 1
COERENTE NELL’ARGOMENTAZIONE � Assente/incomprensibile 0
COMPETENZA NELL’APPLICAZIONE � Corretta ed adeguata 3
DELLE REGOLE ORTOGRAFICHE E � Semplicistica ma quasi sempre adeguata 2
MORFOSINTATTICHE E NELLE � Insufficiente (con errori diffusi o gravi) 1
SCELTE LESSICALI � Mancata (errori molto gravi- lessico inadeguato)0
Tabella di valutazione Punteggio Voto Giudizio Punteggio Voto Giudizio 15 10 Eccellente 9-8 55 Mediocre 14 9 Ottimo 7-6 44 Insufficiente 13 8 Buono 5-4 33 Grav. Insuff.
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12-11 7 Discreto 3-2 2 Grav. Insuff. 10 6 Sufficiente 1-0 11 Grav. Insuff TEMA DI STORIA E ATTUALITA’ COMPETENZA NELLA � Completa 3 RISPONDENZA ALLA TRACCIA � Sostanziale 2 � Parziale 1 � Nulla 0 COMPETENZA NEL � Pertinente/Completa 3 RIFERIMENTO A � Abbastanza pertinente/ talvolta un po' generica 2 CONTENUTI E INFORMAZIONI � Molto limitata / talvolta errata 1
� Totalmente inadeguata 0
COMPETENZA � Ben articolata 3 NELL’ESPOSIZIONE/ � Essenziale/ semplicistica 2 ARGOMENTAZIONE � Poco chiara o evidente 1
� Assente 0
COMPETENZA NELLA � Piena (personale/documentata) 3 RIELABORAZIONE � Accettabile 2 CRITICA � Appena accennata 1
� Inesistente 0
COMPETENZA NELL’APPLICAZIONE � Corretta ed adeguata 3 DELLE REGOLE ORTOGRAFICHE E � Semplicistica ma quasi sempre adeguata 2 MORFOSINTATTICHE E NELLE � Insufficiente (con errori diffusi o gravi) 1 SCELTE LESSICALI � Mancata (errori molto gravi- lessico
inadeguato) 0
Tabella di valutazione Punteggio Voto Giudizio Punteggio Voto Giudizio 15 10 Eccellente 9-8 55 Mediocre 14 9 Ottimo 7-6 44 Insufficiente 13 8 Buono 5-4 33 Grav. Insuff. 12-11 7 Discreto 3-2 2 Grav. Insuff. 10 6 Sufficiente 1-0 11 Grav. Insuff
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9.3 Griglie di valutazione colloquio orale Gravemente
insufficiente
livello caratterizzato da gravissime lacune nella conoscenza dei contenuti e nella
loro comunicazione, nonché da totale ed ostentata demotivazione (2 – 3)
Insufficiente: livello caratterizzato da gravi e diffuse lacune nella conoscenza dei contenuti e da
mancanza di coerenza e coesione nell’esposizione (4)
Mediocre: livello caratterizzato da una conoscenza lacunosa dei contenuti e da difficoltà sia
ad operare analisi su informazioni semplici sia a formulare risposte coerenti
rispetto ai quesiti posti; evidenti incertezze nell’organizzazione degli argomenti
ed imprecisioni nell’esposizione (5)
Sufficiente: livello caratterizzato dalla capacità di organizzare le conoscenze, pur se con lievi
incertezze concettuali ed un linguaggio non sempre appropriato (6)
Discreto: livello caratterizzato da una conoscenza sicura dei contenuti, espressi con
proprietà di linguaggio (7)
Buono livello caratterizzato da un’esauriente conoscenza dei contenuti e da buona
capacità di rielaborazione mediante un linguaggio chiaro e corretto (8)
Distinto: livello caratterizzato da notevole padronanza dei contenuti e da autonoma
capacità di rielaborazione mediante un linguaggio chiaro e corretto (9)
Ottimo: livello caratterizzato da piena e completa padronanza dei contenuti, collegati in
forma personale diacronicamente e sincronicamente, mediante un’espressione
linguistica corretta, chiara, appropriata (10)
55
Il documento del Consiglio di Classe è stato approvato nella seduta del 02 maggio 2019p.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPONENTE DISCIPLINA FIRMA
Prof.ssa Di Fronzo Claudia Lingua e letteratura Italiana
Prof.ssa Di Fronzo Claudia Lingua e cultura latina
Prof.ssa D’Antuono Nicoletta Inglese
Prof.ssa Spiniello Agnese Storia
Prof.ssaSpiniello Agnese Filosofia
Prof.ssa Bonifacio Donatella Matematica
Prof.ssa Bonifacio Donatella Fisica
Prof.ssa Striano Marcella Scienze Naturali
Prof. Saulle Antonio Disegno e storia dell’Arte
Prof. Cesarano Antonio Scienze Motorie
Prof.ssa Balzano Maria Grazia Religione
Prof.ssa Bordo Anna Attivita’ didattica di sostegno
Prof.ssa Falanga Rosa Attivita’ didattica di sostegno
IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
56
________________________ _________________________
Alunni: ___________________
___________________
AL DOCUMENTO SI ALLEGANO
• LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E DELLA PROVA ORALE D’ITALIANO E MATEMATICA E FISICA
• LA DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL’ALUNNA DIVERSAMENTE ABILE