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Campionato Italiano Ind. Feeder: che gara al Lago di Corbara!!! Creato da: Redazione Match Fishing Data pubblicazione: 14 settembre 2015Categorie: News Commenti [2] Digg it! Facebook Molti agonisti non conoscevano questo bel lago umbro, situato tra le provincie di Todi ed Orvieto e sono rimasti entusiasti dalla sua pescosita’: tantissimi gardons, avole, molte breme e carpe ed inoltre anche siluretti , gattini e lucci perca. Finalmente possiamo parlare di un campo di gara degno di una competizione di alto livello e soprattutto molto omogeneo.
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Campionato Italiano Ind. Feeder: che gara al Lago di Corbara!!!
Creato da:
Redazione Match Fishing
Data pubblicazione: 14 settembre 2015Categorie: News
Commenti [2]
Digg it!
Molti agonisti non conoscevano questo bel lago umbro, situato tra le provincie di Todi ed Orvieto e sono
rimasti entusiasti dalla sua pescosita’: tantissimi gardons, avole, molte breme e carpe ed inoltre anche
siluretti , gattini e lucci perca. Finalmente possiamo parlare di un campo di gara degno di una competizione
di alto livello e soprattutto molto omogeneo.
E cosi’ domenica in 80 si sono ritrovati per questa seconda prova degli italiani individuali di feeder fishing,
organizzata eccellentemente dalla societa’ della Lenza Orvietana Colmic, con GDG il Sign. Paolo Grasselli e
come Direttore di gara l’instancabile Valentino Maggi, il quale fin dal venerdi’ si è prodigato con la sua
societa’, per la perfetta riuscita di questa importantissima competizione.
In piu’ vi è stata anche la partecipazione del dirigente FIPSAS e Presidente del Comitato di settore FIPSAS
acque interne Maurizio Natucci, che ha visionato il campo di gara durante lo svolgimento di essa ed è
intervenuto alla premiazione finale.
Gia’ dai giorni di prova, i partecipanti si sono trovati di fronte, finalmente, a tantissimo pesce, ma con l
‘incognita di come affrontare la gara: impostarla a gardon visto che raggiungono anche il peso di circa 200
gr.; a breme oppure a carpe? Questa è stata la frase che ho sentito piu’ spesso ripetere lungo le sponde del
lago dai vari concorrenti indecisi sul da farsi.
Una cosa era certa, chi non è pratico nella pescata di pesci di minu taglia ha rischiato il tutto per tutto,
cercando di catturare carpe, innescando mais e mettendolo anche nella pastura. Per gli altri invece pescata
di gardon, breme e se la fortuna girava dalla propria parte, e si riusciva a catturare qualche bella carpa di
oltre 3 kg. di peso che rappresentava il “jolly”, si riusciva a vincere il proprio settore.
La competizione è iniziata alle ore 9.30 per finire alle 14.30, in una giornata prima soleggiata, per poi
vedere sopraggiungere un po’ di vento ed infine nell’ultima ora di gara, anche un bel temporale, con tuoni e
lampi, che per alcuni minuti ha fatto temere il peggio, ma alla fine fortunatamente, a parte la tanta acqua
caduta, non ha compromesso il regolare svolgimento di essa.
In generale la pescata è stata affrontata lanciando sulla distanza di circa 30/35 e 40 metri, utilizzando
pasturatori come l’Open Ended, i Cage Feeder, i Bullet Feeder e gli Zippla, carichi di pastura con all’interno
mais, canapa, caster, lombrichi tagliati e qualcuno ha inserito anche del fouilles, cercando di cattura delle
breme di taglia importante.
La pastura in linea di massima scelta da quasi tutti i concorrenti era di color nocciola, in cui si miscelavano
bigattini morti e mais, in base alla pesca che si intendeva fare. Come innesco hanno fatto girare bigattini
bianchi, rossi e caster se il pesce di piccola taglia non disturbava la pescata, altrimenti mais e lombrichi.
Comunque era importantissimo portare in nassa breme o carpe, in quanto solo con i gardon sarebbe stato
impossibile vincere il rispettivo settore, visto che parliamo di circa 15000 punti. Come hanno fatto Angelo
Cantoni della Nuova Forza Colmic, che in una bellissima sfida con Manuel Marchese e Mirko Govi, riesce a
catturare una bella carpa, che gli permette oltre di vincere il suo settore, anche di totalizzare il punteggio
piu’ alto della giornata con 16.025 punti; oppure Mauro Felicani della River Club Padova Tubertini, che
vince con 14.890 punti , porta in nassa anche lui una bella carpotta e guida provvisoriamente la classifica di
questo Campionato Italiano individuale con due primi.
Ed ora, sono rimasti in 40 i concorrenti che si ritroveranno a Peschiera a meta’ ottobre, per la finalissima, in
cui si decretera’ il nuovo Campione Italiano 2015 di feeder, e la sfida si fa’ molto avvincente, in quanto
dietro al fortissimo Felicani, ci sono una nutrita schiera di agonisti a pochi punti di distanza: Casale,
Canaccini, Quattrini, Mazzetti, Batignani, Cantoni, Barbaro, Battellini e Monego, tutti nelle prime dieci
posizioni in classifica generale.
Di seguito potrete visionare le foto non solo della gara, ma anche e soprattutto dei giorni di prova e
prossimamente pubblicheremo l’intervista che mi ha rilasciato gentilmente Angelo Cantoni.
Per M.F.
Natascia Baroni
ALCUNE IMMAGINI DEL LAGO DI CORBARA
ED ORA TUTTI I PROTAGONISTI
DAGLI SCATTI DI NATASCIA BARONI
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