Armonie della Sera | Edizione 2010

a s s o c i a z i o n e

marchemusica

armonie della serafestival di musica da camera

sesta edizione

pag 7 Presentazione Marco Sollinipag 9 Introduction Marco Sollinipag 10 Stefano Papettipag 10 Stefano Papetti (english version)

pag. 24 Altidonapag. 26 Urbinopag. 28 Torre di Palmepag. 30 Monte San Pietrangelipag. 32 Ascoli Picenopag. 34 Thira - Santorini

pag. 12 Porto San Giorgiopag. 14 Ponzano di Fermopag. 16 Fermopag. 18 Falconara Marittimapag. 20 Gradarapag. 22 Sant’Angelo in Pontano

LE SEDI

pag. 74 domenica 1 agostopag. 80 lunedì 2 agostopag. 86 giovedì 5 agostopag. 90 sabato 7 agostopag. 96 domenica 15 agostopag. 102 venerdì 10 settembre

pag. 36 sabato 10 lugliopag. 44 martedì 13 lugliopag. 48 giovedì 15 lugliopag. 52 martedì 20 lugliopag. 56 giovedì 22 lugliopag. 62 martedì 27 lugliopag. 66 giovedì 29 lugliopag. 70 venerdì 30 luglio

I CONCERTI

pag. 69 Edoardo Catemariopag. 73 Quartetto Ascaniopag. 77 Rossella Marcantonipag. 83 Massimo Polidoripag. 85 Andrea Noferinipag. 88 Duo Zampettipag. 93 Antonio Tinellipag. 93 Giuliano Mazzoccantepag. 99 I Solisti Marchigianipag. 106 Quartetto d’archi della Scala

pag. 41 Marco Sollinipag. 43 Quartetto Saviniopag. 46 Milos Mlejnikpag. 47 Athena Capodistriapag. 51 Loredana Brigandìpag. 55 Giovanni Senecapag. 59 Salvatore Barbatanopag. 60 Henry Domenico Durantepag. 61 Alessandro De Felicepag. 74 Igor Zobin

GLI ARTISTI

INDICE

sesta edizione

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PRESENTAZIONEGiunto alla sesta edizione, armonie della sera ha rafforzato in questi ultimi anni la sua popolarità, anche a livello nazionale, ed i larghi consensi di pubblico. La formula di acco-stare luoghi di suggestione speciale a concerti di musica da camera ha dato preziosi frut-ti, come pure la cura di tanti aspetti organizzativi mai lasciati al caso hanno contribuito in maniera determinante all’unanime apprezzamento dell’iniziativa. Ma le nostre armonie vanno ben oltre tanto da apportare, anno dopo anno, sempre novità importanti che ne delineano i costanti successi. Eppure ancora frequenti sono le scarse sensibilità di amministratori che non hanno mezzi, spesso più culturali che economici, con cui siamo costretti a rapportarci e vero neo di una regione che tanto può offrire ma che è ancor capace di tristi quanto grandi chiusure.Il cartellone del festival 2010 copre ancora una volta tutte le province marchigiane e si pregia di alcune nuove sedi quali Gradara, con la splendida Rocca Demaniale, di Altidona e di Sant’Angelo in Pontano che si uniscono alle immancabili Ponzano di Fermo, Porto San Giorgio, Ascoli Piceno, Fermo, Falconara Marittima, Urbino, Monte San Pietrangeli, Torre di Palme. Tredici appuntamenti tra il 10 luglio e il 15 agosto, preceduti dalla con-sueta serata di “anteprima” realizzata a giugno e seguiti da uno speciale appuntamento previsto a settembre nella splendida isola greca di Santorini ed inserito nel 32nd Interna-tional Music Festival of Santorini, realizzato anche con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene. Una prima uscita internazionale delle nostre “armonie” che varcano il confine italiano per sposarsi con chi condivide la stessa filoso-fia artistica e che proietteranno l’iniziativa nel mondo grazie anche al pacchetto turistico organizzato dall’agenzia “Note in Viaggio” di Roma, specializzata in viaggi musicali per seguire gli eventi più importanti dei maggiori festival internazionali. Tanti gli straordinari artisti coinvolti nel programma 2010 di cui volutamente molti gli italiani dalla grande carriera internazionale, proprio per rifuggire da una frequente mania “esterofila” fine a se stessa che caratterizza molte delle istituzioni italiane nella programmazione concerti-stica. Rinnovata anche la formula di collaborazione con altre importanti iniziative italiane tra cui il Festival Adriatico Mediterraneo e il Festival Suoni dal Tempo e con la prestigiosa Scuola di Musica di Fiesole per il consueto spazio dedicato alle “giovani carriere”. Altra novità di quest’anno è la creazione di un nuovo ensemble musicale denominato “I Solisti Marchigiani” che potrà essere nel futuro, con organico variabile, un portavoce dei migliori artisti selezionati dalle orchestre regionali.Il premio “Una vita per la musica” sarà quest’anno attribuito alla pianista greca Athena Capodistria quale riconoscimento per la sua straordinaria attività di artista e infaticabile organizzatrice mentre il consueto premio “Marche Musica” andrà al maestro Giuseppe Di Chiara, docente al Conservatorio di Pesaro e capofila di una significativa scuola pianistica italiana.Un sentito ringraziamento va agli amici che, con me, condividono il percorso organizza-tivo, dal M° Salvatore Barbatano, coordinatore artistico e mio braccio destro, al Sindaco di Ponzano di Fermo Ing. Gabriele Romanelli e direttore organizzativo del festival, come pure al Rag. Pietro Recchi, responsabile delle relazioni esterne.Ed ancora un grazie speciale a chi sostiene l’iniziativa, economicamente e moralmente, alla Fondazione Carifermo, ai piccoli e grandi sponsor, a tutti i Sindaci dei Comuni coin-volti, alle Province, ed infine alla Regione Marche da cui auspichiamo il giusto tributo ad un’iniziativa che vorrebbe poter restare nella propria regione prima di dover espatriare se le risorse necessarie a tenere alto il livello e a perseguire traguardi sempre più im-portanti dovessero venire a mancare.A tutti gli auguri più sinceri di condividere sempre ricche emozioni e sentimenti grazie anche alle nostre armonie estive.

Marco SolliniDirettore Artistico

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INTRODUCTION“Armonie della Sera” has reached its sixth edition this year and has got more and more appreciation not only in our Region but also on a national level.The accurate selection of the places chosen for each concert of the festival has increased its success combining the high quality of the music with the beauty of the places. I must say that all this has required a long and accurate preparation with great efforts of the organizers and of the local authorities who have contributes to it.The programme involves all the Provinces in the Marche and has enlarged this year whit the splendid fortress of Gradara, the town of Altidona and Sant’Angelo in Pontano wich together with the now famous Ponzano di Fermo, Porto San Giorgio, Ascoli Piceno, Fermo, Falconara Marittima, Urbino, Monte San Pietrangeli and Torre di Palme complete the whole list.Thirteen dates from the 10th of July to the 15th of August, preceded by an “anteprima” on the 12th of June, appointment of a special in September in the wordly famous and beautiful Greek Isle of Santorini and inserted in the 32nd International Music Festival of Santorini, also created with the support of the Italian Embassy and Istituto Italiano di Cultura in Athens.This is the first time that our “armonie” cross the national border to join musicians with whon they share the same love and taste for music and will surely be appreciated in the world.Many will be the famous artists involved in the programme of this year and particularly numerous will be the italian with a long international career. As on other occasions there will be cohoperation with several italian groups as the “Festival Adriatico Mediterraneo”, the Festival “Suoni nel Tempo” and the reknow School of Music of Fiesole to give special room to young careers. Another new idea this year is the creation of a new ensemble cal-led “I Solisti Marchigiani” that in the future will put into evidence the best artists selected from regional orchestras.The greek pianist Athena Capodistria will be awarded the prize “A life for Music” for her extraordinary activity as an artist and organizer, while the prize “Marche Musica” will be given to Maestro Giuseppe di Chiara from Conservatorio of Pesaro as a leading exponent of an italian piano school.I want to thank very warmly all the friends that have shared with me the not always easy way to the realization of this festival, first of all Maestro Salvatore Barbatano and cohordinator and my right hand man, the Mayor of Ponzano di Fermo Ing. Gabriele Ro-manelli organizing director of the festival and last but not least Pietro Recchi responsible for public relations.A special thanks to all those who give their contribution to the initiative wishing them to share with us our feelings and emotions thanks to “summer armonies”.

Marco SolliniArtistic Director(Translate by Maria Teresa Balietti)

Nonostante la notevole contrazione dei fondi destinati dalle pubbliche ammini-strazioni alle attività culturali, anche per l’estate che sta per cominciare Marco Sollini è riuscito a mettere in cantiere una importante edizione del Festival “Ar-monie della Sera” che, come per il passato, coniuga la qualità della musica proposta con la bellezza dei luoghi prescelti per i concerti che , durante le prossime serate dei mesi di luglio ed agosto, consentiranno ad un folto pubblico di appassionati di scoprire alcune delle più suggestive località del territorio: la chiesa romanica di San Vittore, ad Ascoli Piceno, ospiterà il 15 agosto l’evento conclusivo del festival.Come di consueto, sarà una serata organizzata nella chiesa di San Marco a Ponzano a dare il via alle manifestazioni con una anteprima che, come ogni anno, prepara i successivi eventi musicali, resi possibili dalla collaborazione delle amministrazioni comunali che ospitano le varie serate: ma per l’edizione 2010 il maestro Sollini ha preparato una sorpresa che non mancherà di esercitare una grande suggestione in quanto vorranno seguirci in una trasferta transadriatica. Il Festival “Armonie della Sera” si trasferirà infatti in Grecia per un evento speciale che testimonia della notorietà internazionale della quale gode questa manifestazione e della grande autorevolezza che essa si è saputa conquistare nel vasto panorama della concer-tistica internazionale. Anche alla luce del successo riscosso dalla messa in onda su Radio Tre e Radio Vaticana dei concerti tenuti nell’estate 2009, ci sembra che il Festival “Armonie della Sera” sia riuscito a conseguire una visibilità che poche altre manifestazioni analoghe, realizzate nelle Marche, hanno saputo raggiungere e a rappresentare nel contempo un importante veicolo per valorizzare le bellezze artistiche del territo-rio fra un pubblico che per sua natura è portato ad apprezzare l’ arte in tutte le sue manifestazioni: in ragione di questo sarebbe quanto mai opportuno che il Fe-stival possa godere in futuro anche di una certa stabilità finanziaria, in modo che il direttore artistico sia in grado di predisporre per tempo i programmi, senza dover sopportare gli affanni che i finanziamenti incerti di questi anni hanno imposto. Alla luce di queste considerazioni, esprimiamo un ringraziamento riconoscente a tutti gli enti che hanno sostenuto anche per quest’anno il Festival ed in particolare la Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, nella certezza che sapranno apprezzare quanto si sta realizzando a favore del territorio e quindi contribuire con generosità alla prosecuzione delle attività musicali promosse da “Armonie della Sera”.

Stefano PapettiPresidente Onorario

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In spite the remarkable reduction of the monetary resources destined to support cultural activies, also this summer 2010 Maestro Marco Sollini has been able, as in past, to put up an important and very interesting edition of the Festival “Armonie della Sera”. This festival joins togheter the quality of the music and the beauty of the places accurately chosen for the concerts.In the evening of July and August all the concerts will allow a large number of music lovers to discover and visit some of the most impressive spots in the area, and the Romanesque church of S.Vittore in Ascoli Piceno will be the splendid place fot the final concert of the 15th of August.As every year the church of San Marco at Ponzano di Fermo will be the first place where an “anteprima” will open the way to the concerts thanks also the cohoperation offered by the local authorities in the various places.But Maestro Sollini this year 2010 has prepared a special surprise that will surely capture the attention of all music lovers who will like to follow us in an unespected transadriatic transfer. The Festival “Armonie della Sera” will move to Greece for a special event that clearly shows hoe well know and internationally appreciated this Festival has become in the years, standing out in the field of world musical events.Surely with concerts of season 2009 being broadcast on Radio 3 and Radio Vaticana networks, the Festival has obtained such a large audience as few other similar shows have obtained in the Marche.The Festival represents also a very important means of diffusion to show and to give importance to the many artistic and territorial trasures of our region for people who appreciate beauty in all different aspects.We want to thank very warmly all Authorities and Institutions that have encouraged and helped the Festival, in particular the Fondazione Cassa di Risparmio of Fermo sure that they will appreciate, and help even more in the future, what me have done with “Armonie della Sera” in favour of the whole area.

Stefano PapettiHonorary President(Translate by Maria Teresa Balietti)

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MARCO SOLLINIpianoforte

QUARTETTO SAVINIOALBERTO MARIA RUTA, violino

ROSSELLA BERTUCCI, violino

FRANCESCO SOLOMBRINO, viola

LORENZO CERIANI, violoncello

PORTO SAN GIORGIO (FM)Rocca Tiepolo

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10luglio

ore 21.15

ingresso € 10prevendita su www.listicket.it

Luigi CHERUBINI (1760 - 1842)Quartetto per archi in mi bemolle n.1• Adagio - Allegro agitato• Larghetto sans lenteur• Scherzo. Allegretto moderato• Finale. Allegro assai

Robert SCHUMANN (1810 - 1856)Quintetto in mi bemolle op. 44 per pianoforte, due violini, viola e violoncello• Allegro brillante• In modo d’una Marcia• Scherzo. Molto Vivace• Allegro ma non troppo

INTERVALLO

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MARCO SOLLINIPianista italiano dalla solida formazione, ha raccolto nella sua carriera straordina-ri apprezzamenti dalla critica internazionale e da alcuni tra i più grandi musicisti contemporanei. Tra questi Jörg Demus, Vladimir Ashkenazy, Bruno Leonardo Gelber, Alexis Weissenberg, Sergio Calligaris ne hanno sottolineato la brillante tecnica e la sincerità musicale, evidenziandone le qualità di un suono smagliante, denso e pro-fondo, di una mente curiosa ricca di capacità introspettive che riesce a far emergere anche nella musica più meccanica la magia del sentimento. Diversi compositori hanno scritto per lui, tra cui Franco Mannino che, con profonda stima ed ammirazione, gli ha dedicato la sua ultima composizione pianistica. La sua attività lo ha portato a suonare in tutta Europa, Nord e Sud America, Africa, Indonesia, ecc. esibendosi in recital come pure come solista con prestigiose orche-stre tra cui la Sinfonica Dohnanyi e la MAV di Budapest, l’Orchestra Sinfonica di Stato Ungherese, l’Orchestra Filarmonica di Stoccarda, l’Orchestra della Radio Slovacca, l’Orchestra Ippolitov-Ivanov di Mosca, l’Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Serba, I Solisti Veneti, ecc. Le più importanti radio del mondo trasmettono regolarmente i suoi CD e concerti registrati dal vivo, tra cui sono da ricordare le registrazioni per la RAI, Radio Vaticana, Radio National de España, Radio Unams del Messico, Radio Nazionale Serba. Ricca la discografia che annovera anche la prima incisione mondiale delle musiche pianistiche di Leoncavallo, Puccini, Giordano, Mascagni, Bellini, Verdi, Persiani (edizioni Bongiovanni), Offenbach (in tre volumi per la CPO) e, ultima impresa, l’integrale pianistica di Rossini, in otto CDs per la Chandos, che la rivista della Società tedesca Rossini (Deutsche Rossini Gesellschaft) ha riconosciuto come “edizione di riferi-mento”. Ha inoltre ideato e preso parte all’incisione integrale dei “Gradus ad Par-nassum” di Muzio Clementi, realizzata per la casa discografica ARTS. Con la rivista “Suonare news” ha pubblicato, nel novembre 2007, un CD dedicato interamente a F. Chopin con l’integrale dei Preludi op.28 e le 4 Ballate mentre con la rivista “Ama-deus” ha pubblicato, nel maggio 2009, un cd dedicato all’integrale dei Concerti di J.S. Bach per due pianoforti e orchestra, interpretati assieme a Salvatore Barbatano e all’Orchestra da Camera delle Marche diretta da Francesco D’Avalos. A giugno 2009 è stato pubblicato dalla rivista “Suonare news” un cd che lo vede interprete in duo con Simonide Braconi, prima viola del Teatro alla Scala di Milano, con brani di Schu-bert, Schumann, Vieuxtemps, Paganini.Come revisore, ha curato per la Boccaccini & Spada Editori la pubblicazione integra-le delle musiche pianistiche di Puccini, Mascagni, Giordano, Leoncavallo, Bellini e di alcuni inediti di musiche cameristiche di Rossini e Mascagni. Ha collaborato in varie formazioni da camera con numerosi importanti artisti tra i quali Bruno Canino, Antonio Ballista, Quartetto della Scala, Simonide Braconi, Eli-zabeth Norberg-Schulz, Quartetto di Cremona, Francesco Manara, Alain Meunier, Claudio Scimone, Elena Zaniboni, Fabrizio Meloni, e molti altri.Affianca all’attività concertistica quella didattica tenendo una cattedra come profes-sore di Pianoforte Principale presso l’AFAM Istituto Musicale di Studi Superiori “G.B. Pergolesi” di Ancona, dove ha svolto anche il ruolo di direttore tra il 2001 e il 2003.Ha tenuto inoltre master classes presso l’Arts Academy di Roma nella “Scuola Inter-nazionale di Alto Perfezionamento”, al Conservatorio Statale di Lima, all’Accademia delle Arti di Tirana, nei College americani di Winston-Salem e Davidson, al Conser-vatorio di Bogotà, ecc.Gli è stato assegnato a Roma, in Campidoglio, il premio “Marchigiani dell’anno 2001” per la sua attività artistica internazionale.E’ presidente e direttore artistico dell’Associazione “Marche Musica”, ideatore e di-rettore artistico del Festival di musica da camera “armonie della sera” che organizza concerti in alcuni dei luoghi più suggestivi della Regione Marche.

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QUARTETTO SAVINIOIl Quartetto Savinio viene fondato a Napoli nel febbraio del 2000 da i suoi quattro attuali componenti. Sin dal debutto, nel maggio 2000 al Teatro Diana di Napoli, al Quartetto vengono riconosciute eccellenti capacità tecniche-quartettistiche ed una grande forza interpretativa. Grazie ad affermazioni in prestigiosi Concorsi (1° premio “Concorso Internazionale di Musica da Camera di Caltanissetta, 3°Pre-mio D.Shostakovich International Competition Moscow, Premio V. Rimbotti 2003 all’unanimità) il Savinio è ospite le più prestigiose società di concerti in Italia: Associazione Mozart Italia, Amici della Musica Firenze, Musica Insieme Bologna, Unione Musicale Torino,Università La Sapienza Roma, Accademia Filarmonica di Bologna, Lingotto Musica Torino, Fondazione Piccinni di Bari, , Concerti dell’Uni-versità Napoli, Teatro Olimpico Vicenza, Società dei concerti di Parma, Ass. Scarlatti Napoli, Maggio della Musica, Cappella della Pietà dei Turchini ,Teatro Verdi Salerno, Amici della Musica Padova, Ass. Filarmonica Umbra, Casa della Musica Parma, Università Cattolica di Roma, Festival Internazionale Citta di Castello, Festival di Ravello ,Teatro Bibiena Mantova, Amici della musica di Palermo, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Festival di Portogruaro, Concerti del Quirinale trasmessi dal vivo su Radio 3 e ripreso da RaiSat e Rai3, Bologna Festival, e all’estero si è esibito in Sala Ciaikovsky Mosca,Stati Uniti, Germania, Francia, Spagna,Turchia,Brasile,Inghilterra ecc..Il Quartetto, che si è formato alla Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida del M° Piero Farulli e A. Nannoni, grazie all’ “Accademia Europea del Quartetto”, , ha avuto modo di avvalersi dei consigli di alcuni miti del Quartetto d’archi fra cui : M° N. Brainin, P. Farulli, M. Skampa, H. Beyerle, V. Berlinsky, Z. Gal . e di lavorare con grandi compositori contemporanei quali : F. Vacchi, A.Corghi.Nel 2005-2006, in occasione delle celebrazioni Mozartiane, il Savinio ha ideato ed interpretato con Sandro Cappelletto il racconto-concerto “La Notte delle Disso-nanze” per molti dei più prestigiosi enti italiani.Recentemente è stato invitato ad esibirsi in Quintetto con M. Campanella al concerto–evento Telethon 2008 ed ha tenuto una lunga tournèe nei Balcani . Continueranno le collaborazioni artistiche con illustri musicisti, quali i pianisti Ro-berto Cominati, G. Andaloro, A. Lucchesini, A. Cannavale, F. J. Thiollier, B. Canino, il chitarrista G. Bandini , il clarinettista C. Giuffredi, i violisti A. Farulli e B. Boano, il cornista G. Corti, il violoncellista A. Meunier.Nel 2010 il Q.S. terrà una lunga tournèe presso i Maggiori Enti Concertistici Italia-ni incentrata sui Quartetti di L. Cherubini, che toccherà le maggiori città da Trieste alla Sicilia, e terrà diverse Master Classes. La rivista “Amadeus” ha pubblicato un CD con l’esecuzione live del “Movimento di Quartetto” del compositore F. Vacchi, mentre lo scorso settembre Il Quartetto ha presentato l’ Integrale dei Quartetti di L. Cherubini sulla rivista Classic Voice. L’ Integrale dei Quartetti di Cherubini è un doppio CD STRADIVARIUS ,di re-cente uscita sul mercato internazionale premiato dalla Stampa Italiana come CD dell’Anno 2008 PREMIO DEL DISCO CLASSIC VOICE e PREMIO DEL DISCO MUSICA E DISCHI e PREMIO 5 STELLE delle riviste MUSICA, SUONARE NEWS e AMADEUS.

13luglio

ore 21.15

MILOS MLEJNIKvioloncello

ATHENA CAPODISTRIApianoforte

PONZANO DI FERMO (FM)Chiesa di San Marco

in collaborazione con International Music Festival of Santorini

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Luigi BOCCHERINI (1743 - 1805)Sonata in la minore n.6 per violoncello e pianoforte• Adagio• Allegro

Nikos SKALKOTTAS (1904 - 1949)Bolero per violoncello e pianoforte

Claude DEBUSSY (1862 - 1918)Sonate per violoncello e pianoforte• Prologue. Lent• Sérénade. Modérément animè

Gabriel FAURE (1845 - 1924)Elegie op.24 per violoncello e pianoforte

Enrique GRANADOS (1867 - 1916) / Gaspar CASSADO (1897 - 1966)Requiebros per violoncello e pianoforte

Jose BRAGATO (1915)Graciela y Buenos Aires per violoncello e pianoforte

Astor PIAZZOLLA (1921 - 1992)Otono Porteno per violoncello e pianoforte (arr. M. Mlejnik)

Gaspar CASSADO (1897 - 1966)Requiebros per violoncello e pianoforte

INTERVALLO

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MILOS MLEJNIKÈ nativo della pittoresca ed antica cittadina di Škofja Loka, culla di importanti per-sonalità del panorama culturale sloveno. Ha ereditato l’amore per il violoncello dal padre, che gli ha impartito le prime nozioni su come suonare lo strumento. Mlejnik si è diplomato all’ Accademia di Musica di Lubiana nel 1970 nella classe del professore Oton Bajde, che rimase il suo tutore anche durante i suoi studi post laurea. Dopo aver completato questo, Mlejnik ha continuato gli studi avanzati sotto la guida di Siegfried Palm alla High School of Music di Colonia, ed ha frequentato master con Enrico Mainardi e André Navarra. Dal 1977 al 1990 è stato violoncellista solista della Filarmonica Slovena. Dal 1979 ha lavorato come docente presso l’Accademia di Musica di Lubiana, anche se la sua opera pedagogica comprende anche corsi estivi dedicati al violoncello. Egli appare spesso sulla scena concertistica come solista con varie orchestre, ma soprattutto come membro del Trio Arcadia, e del Quartetto d’archi Tartini. È stato in tour in tutta Europa ed è apparso in molti importanti festival internazionali di musica. Si è anche esibito come solista con l’Orchestra Filarmonica Slovena nella famosa Carnegie Hall di New York, Gewandhaus di Lipsia e la Schauspielhaus di Berlino. Miloš Mlejnik è uno dei migliori musicisti sloveni, un violoncellista in possesso di limpida tecnica, un tono pieno e nobile come pure una grande musicalità. Il suo repertorio è vasto e comprende opere che vanno dal preclassicismo fino ad oggi. Ha suonato numerose prime esecuzioni di opere di compositori sloveni a lui de-dicate.

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ATHENA CAPODISTRIAÈ nata ad Atene. Diplomatasi al Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra col Prof. Louis Hiltbrand, continua più tardi gli studi in Svizzera con Harry Datyner e a Bucarest con Hilda Jerea. Ha conseguito borse di studio statali italiane e spagnole, frequentando le Accademie Estive di Venezia con Gino Gorini e di Santiago di Com-postela con Rosa Sabater e Alicia de Larrocha. Segue successivamente studi speci-fici di musica da camera con Enrico Mainardi e di accompagnamento di lieder con Herman Reutter a Salisburgo. Ha tenuto recitals come solista e concerti cameristici assieme a famosi interpreti in Grecia, Spagna, Svezia, Romania e Italia. A Belgrado, al Festival d’Estate ed in Germania al Piano Festival di Meissen. Ha inoltre suonato colme solista con importanti orchestre quali: l’Orchestra della Radiotelevisione Elle-nica, l’Orchestra Filarmonica Moldava in Romania, l’Orchestra da Camera di Atene, l’Orchestra da Camera della Città di Salonicco condotta da Ion Baciu, Alex Symeo-nidis, Byron Colassis, Karl Trikolidis e Kosmos Galileas. E’ pure apparsa in programmi televisivi ed ha effettuato numerose registrazioni radiofoniche in Grecia, Romania, Ungheria, Spagna ed ex-Jugoslavia. Nel 1982 l’Unione Catalana di Madrid l’ha insignita della medaglia d’oro per il suo contributo alla conoscenza della musica ispanica. Dal 1975 al 1977 ha insegnato pianoforte al Conservatorio Athenaeum e dal 1977 al 1996 al Conservatorio di Stato di Atene. Nel 1978 ha fondato il Festival Internazio-nale di Musica di Santorini del quale è tuttora il Direttore Artistico. Al tempo stesso è da trent’anni il Presidente dell’Associazione Culturale degli Amici di Santorini. Nel 2004 il Sindaco di Santorini le ha conferito una menzione ufficiale per i suoi 25 anni di contributo alla cultura sull’isola.

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15luglio

ore 21.15

LOREDANA BRIGANDÌpianoforte

FERMO (FM)Chiesa di San Zenone

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Robert SCHUMANN (1810 - 1856)Papillons op. 2

Carnevale di Vienna op. 26• Allegro. Vivace assai• Romanze. Piuttosto lento• Scherzino• Intermezzo. Colla più grande energia• Finale. Il più vivace possibile

Fryderyk CHOPIN (1810 - 1849)12 Studi op. 10• n.1 do maggiore• n.2 la minore• n.3 mi maggiore• n.4 do diesis minore• n.5 sol bemolle maggiore• n.6 mi bemolle minore• n.7 do maggiore• n.8 fa maggiore• n.9 fa minore• n.10 la bemolle maggiore• n.11 mi bemolle maggiore• n.12 do minore

INTERVALLO

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LOREDANA BRIGANDÌArtista dal grandissimo temperamento e dalla travolgente musicalità, dotata di un pianismo coinvolgente, appassionato, Loredana Brigandì è fra i pochi pianisti al mondo a dedicarsi alla ricerca, alla divulgazione e alla valorizzazione del repertorio inesplorato del nostro passato musicale. Nel 1996 il suo nome spicca alla ribalta in-ternazionale con l’uscita dell’integrale degli Studi op.70 di Ignaz Moscheles, in prima discografica mondiale per la Nuova Era, lavoro accolto dalla critica internazionale nel modo più lusinghiero e tuttora mandato in onda dalle più importanti Emittenti Radio sia in Europa che negli Stati Uniti. Appassionandosi sempre di più al suo la-voro di riscoperta e studio degli autori meno noti del passato, alla fine del 1997 de-cide di interrompere l’attività didattica che la vedeva, giovanissima, titolare di una cattedra di Pianoforte Principale al Conservatorio di Reggio Calabria sin dal 1984. Nel 1999 ecco apparire sul mercato della discografia internazionale un altro suo lavoro in prima mondiale, l’integrale delle Sonatine di Friedrich Kuhlau (anch’esse edite da Nuova Era), ma anche questa volta, come per Moscheles, si tratta di ope-re ritrovabili in commercio su carta stampata. La ricerca di opere inedite nasce soltanto qualche anno dopo dall’impossibilità di riuscire a trovare in Italia opere che non fossero già edite. Così, spinta dalla voglia di portare della nuova linfa vi-tale al repertorio pianistico alquanto carente riguardo le opere dei compositori cosiddetti minori, dal pensiero che “chissà quanta splendida musica fosse rimasta in attesa che qualcuno la ritrovasse e la divulgasse”. Decide così di essere lei stessa ad occuparsi del ritrovamento di tutte quelle opere che valesse la pena di portare alla luce e che avessero suscitato il suo interesse non più come ricercatrice ma come pianista.Nel giugno 2000 si reca in Danimarca dove ritroverà le Sonate, le Variazioni ed i Rondò di Friedrich Kuhlau presso la Biblioteca Reale di Copenaghen. Nel luglio 2002 registra queste nuove opere all’Auditorium della Radio Svizzera di Lugano, opere che poi usciranno qualche anno dopo sempre per l’etichetta Nuova Era. Qualche anno dopo riprende le sue ricerche sui compositori dimenticati del pas-sato iniziando da Ignaz Moscheles, grande pianista e compositore boemo del quael aveva già inciso in prima mondiale l’integrale degli Studi op.70. Ritrova le Sonate, Variazioni e Fantasie che inciderà nel 2006 , anno in cui il NEW YORK TIMES dedi-ca mezza pagina alla sua integrale sulle Sonatine di Friedrich Kuhlau. Il cd sulle ope-re di Moscheles verrà pubblicato dalla Dynamic nel 2008 e GRAMOPHONE, la più autorevole rivista mondiale di musica classica, recensisce il cd in modo entusiastico. Tra il 2008 ed il 2009 qualche sua apparizione pubblica . Il concerto in prima mondia-le dedicato a Friedirch Kuhlau alla Sala Accademica del Conservatorio “S.Cecilia”, un concerto per la Radio Vaticana ed un altro dedicato a Robert Schumann con in programma il poco eseguito Album della Gioventù op.68 ed il Quintetto op.44 per pianoforte e quartetto d’archi eseguito con il prestigioso Quartetto di Zagabria.

20luglio

ore 21.15

GIOVANNI SENECAchitarra



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in collaborazione con Festival Adriatico Mediterraneo

Mauro GIULIANI (1781 - 1829)Due rondò op. 68 per chitarra e pianoforte

Ludwig van BEETHOVEN (1770 - 1827) / Ferdinando CARULLI (1770 - 1841)Variazioni op. 169 per chitarra e pianoforte

Anton DIABELLI (1781 - 1858)Sonatina op. 68 per chitarra e pianoforte

Mauro GIULIANI (1781 - 1829) /Ignaz MOSCHELES (1794 - 1870) Gran Duo concertante op. 20 per chitarra e pianoforte

Marco SOLLINI (1964)Valzer triste (2001)Ninna nanna nordica (2001)Sogno greco (2004) - 1° ESECUZIONE MONDIALE ASSOLUTA

pianoforte solo

Giovanni SENECA (1967)Verso chiLa giostraNuova Tarantachitarra sola

Giovanni SENECA (1967)Latin suggestions, per chitarra e pianoforte• Processionale• Corum• Incontri• Laguna

INTERVALLO

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MARCO SOLLINICurriculum pag.41

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GIOVANNI SENECAConsegue il diploma al conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro con il massimo dei voti e la lode. E’ vissuto sei anni in Francia a Parigi dove si e’ specializzato al-l’Ecole Normale de Musique e al conservatorio Ravel. Ha realizzato produzioni in vari ambiti scrivendo e interpretando canzoni, brani solistici, cameristici e orchestrali. Ha inoltre composto musica per il cinema, il teatro e la pubblicità. Si è esibito nelle maggiori città e teatri italiani come anche a Parigi, Berlino,New York, Philadelphia, Tel Aviv, Sarajevo, Spalato Belgrado, Durazzo e Smirne. Nell’aprile 2009 e’ stato protagonista in trio assieme a due musicisti neozelandesi di una tournée di 12 con-certi nelle maggiori città della Nuova Zelanda, con un programma comprendente composizioni originali di Seneca e di autori neozelandesi. E’ stato ospite solista nelle stagioni di molte orchestre, tra cui: Orchestra Sinfonica della Rai di Roma, Orchestre des Concerts Lamoreux di Parigi, Orchestre Symphonique Français di Parigi, Orche-stre Philarmonique di Cannes in costa azzurra, Orchestra Filarmonica Marchigiana di Ancona. In ambito teatrale ha scritto musiche per spettacoli con attori come Valeria Moriconi, Neri Marcorè, David Riondino e Maddalena Crippa. E’ stato invitato come ospite musicale in diversi programmi radiofonici e televisivi della Rai e di France Mu-sique. I Telegiornali, sia nazionali, sia regionali, hanno dedicato alla sua attività nume-rosi servizi. Le esperienze accumulate nel corso degli anni si sono canalizzate anche nella divulgazione e nella formazione musicale. Per quanto concerne la divulgazione è consulente artistico e ideatore di rassegne come il Klezmer Musica Festival e il festival Adriatico Mediterraneo. Per la formazione è docente di chitarra all’istituto di alta formazione artistica e musicale G.B. Pergolesi di Ancona. Ennio Morricone, che ha composto per lui e gli ha dedicato un concerto per chitarra e orchestra eseguito in prima assoluta a Parigi e inciso su cd con l’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, ha così commentato la musica di Seneca: “posso onestamente dire che mi è sembrato un ascolto piacevolissimo, pieno di spirito favolistico e di originalità. E’ tutto positivo e mi compiaccio sinceramente del risultato finale”.

22luglio

ore 21.15

SALVATORE BARBATANOpianoforte

HENRY DOMENICO DURANTEviolino

ALESSANDRO DE FELICEvioloncello

FALCONARA MARITTIMA (AN)Castello

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Robert SCHUMANN (1810 - 1856)Fantasiestücke op. 88 per pianoforte, violino e violoncello• Romanze• Humoreske• Duett• Finale

Trio in re minore n. 1 op. 63 per pianoforte, violino e violoncello• Mit Energie und Leidenschaft• Lebhaft, doch nicht zu rasch• Langsam, mit inneger Empfi ndung• Mit Feuer

Fryderyk CHOPIN (1810 - 1849)Trio op. 8 per pianoforte, violino e violoncello• Allegro con fuoco• Scherzo. Con moto, ma non troppo• Adagio sostenuto• Finale. Allegretto

INTERVALLO

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SALVATORE BARBATANOGiovane pianista calabrese, si è diplomato a pieni voti presso il Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma sotto la guida di Loredana Brigandì e si è laureato in Discipline Musicali – indirizzo Interpretativo- con il massimo dei voti, presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G. B. Pergolesi” di Ancona con il M° Marco Sollini.Dopo il diploma ha frequentato un corso annuale di pianoforte tenuto dal Maestro Vincenzo Balzani presso l’Accademia Hipponiana di Reggio Calabria. Sin da giovanissimo ha partecipato a diversi Corsi di Perfezionamento Pianistico esi-bendosi sempre nei concerti finali. Ha partecipato a diversi Concorsi classificandosi sempre tra i primi posti.Nel 1995 si è esibito a Roma, nella prestigiosa cornice di Palazzo Barberini in un concerto - rassegna di Giovani Concertisti. Nel Novembre del 2000 è stato ospite - esecutore per l’emittente SAT 2000. Trasferitosi nelle Marche, ha frequentato come esecutore la Master Class tenuta dal M° Pietro Spada dedicata a musiche di Muzio Clementi, presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G. B. Pergolesi” di Ancona. Ha segui-to un corso F.S.E. specializzandosi in Propedeutica musicale (Ancona). Ha tenuto concerti presso importanti Istituzioni ed Associazioni concertistiche in Italia (Roma, Torino, Napoli, Bologna, Recanati, Fabriano, Porto Recanati, Matelica, Fermo, Terni, Reggio Calabria, Ancona, Ascoli Piceno). Si è esibito al Gedung Ge-senian di Jakarta (Indonesia) per lo Schouwburg Festival 2005. Nell’agosto 2006 ha eseguito ad Ascoli Piceno, nella splendida cornice della Chiesa di San Vittore, il Concerto per due pianoforti ed orchestra di Mozart di cui è stato pubblicato un Cd live. Si è esibito al 29° Festival Internazionale di Musica di Santorini (Grecia) e recentemente in Danimarca e Norvegia. Nell’ aprile 2008 ha effettuato una registra-zione di composizione per pianoforte a 4 mani per Radio Vaticana, diffusa a livello internazionale. Il concerto dello scorso 11 agosto tenuto ad Ascoli nell’ambito del Festival “Armonie della sera” , è stato trasmesso da Rai Radio Tre e diffuso nel cir-cuito internazionale di Euroradio.Il numero di Maggio 2009 della più importante rivista musicale AMADEUS gli ha dedicato la copertina e un’ ampio redazionale con allegato un Cd dell’integrale dei Concerti di Bach per due pianoforti ed orchestra insieme al collega Marco Sollini.Nel luglio 2009 ha eseguito nella splendida cornice del Teatro dell’Aquila il Concerto di Mozart per tre pianoforti ed orchestra accompagnato dai Solisti Veneti sotto la direzione del M° Claudio Scimone.All’attività concertistica affianca anche quella didattica: ha collaborato presso l’Isti-tuto Musicale Pareggiato “G.B. Pergolesi” di Ancona come docente del corso libero di Pianoforte e Accompagnatore al Pianoforte nella classe di Canto Lirico e con l’Accademia Musicale di Ancona sempre in qualità di Pianista Accompagnatore per la classe di Canto; inoltre è stato collaboratore pianistico al Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” di Pesaro. Ha insegnato per diversi anni pianoforte presso la Civica Scuola di Musica di Porto Recanati. Attualmente è assistente bibliotecario presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G.B. Pergolesi” di Ancona.

HENRY DOMENICO DURANTENato nel 1983, si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia nella classe di R. Donà e G. Arnaboldi perfezio-nandosi a Roma per diversi anni sotto la prestigiosa guida di G. Monch e presso il Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo con M. Rogliano conseguendo la laurea in violino con la votazione di 110 e lode eseguendo come tesi un recital per violino solo con musiche di. Telemann, Bach, Paganini, Ysaye, Sciarrino. Ha seguito Master class di violino e musica da camera con N. Beilina e di pianofor-te e musica da camera con E. Bagnoli, R. Galletto e l’Apple Hill Chamber Players.Nel 1997, in duo con la sorella Francesca Durante, concorrendo a Roma con i migliori strumentisti dei Conservatori italiani, vince la borsa di studio SIAE in collaborazione con il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, riconfermata per merito ogni anno fino al conseguimento del Diploma. Risulta, inoltre, vincitore in diversi concorsi nazionali ed internazionali fra i quali: Moncalieri (III premio), “Archi” di Milano (III premio).In recital per violino solo, in duo col pianoforte, col quartetto d’archi Postacchini e in formazioni cameristiche diverse, suona in sedi prestigiose in Italia, Germania e America collaborando con artisti quali G. Monch, F. Mondelci, R. Molinelli, R. Galletto , M. Ancillotti, G. Littera, D. di Bonaventura.Ha registrato la colonna sonora del film “Un mondo d’amore”, del regista A. Gri-maldi, eseguendo musiche di J. S. Bach per due violini in collaborazione con G. Arnaboldi e A. Paparo.E’ stato invitato a suonare come solista con varie orchestre fra le quali si distingue l’Orchestra Filarmonica di Vidin (Bulgaria) diretta da O. Balan, l’Orchestra dell’In-ternational Chamber Ensamble di Roma diretta da F. Carotenuto, l’Orchestra “i Solisti Calabri” e l’Orchestra del Politecnico e del Conservatorio di Vibo Valentia dirette da A. Barbarossa. Come prima parte, collabora con diverse orchestre, e con i loro organici da came-ra, fra le quali: Filarmonica Marchigiana, ICE di Roma, Orchestra da Camera delle Marche, Internazionale di Italia di Fermo, Sinfonica di S. Marino.Nel 2002 ha inciso un CD Live con musiche di W. A. Mozart, registrato durante un concerto presso la “Sala dei Marmi” del Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Nel 2004 ha registrato un CD Live, durante un concerto presso l’Auditorium “Pedrot-ti” di Pesaro, con musiche di Saint-Saens e Ciaikovsky. Nel 2006 ha registrato un disco, pubblicato dalla etichetta discografica HYPERLINK “http://www.idyllium.it/” \t “_blank” Idyllium con musiche di Alessandro Longo (quintetto per pianoforte ed archi, suite per violino e pianoforte) con la collaborazione di George Monch, Roberto Galletto, Michael Kornel e Diego Roncalli.

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ALESSANDRO DE FELICEStudia al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro sotto la guida di S. Amadori, W.Di Stefano e M.Vangi, sotto la guida del quale si diploma brillantemente nel 2005 al Conservatorio “B.Maderna” di Cesena. Frequenta i corsi di perfezionamento tenuti da Toshi Hayashi all’interno del CupraMusicaFestival, collaborando con l’orchestra del festival sia come solista che come I violoncello. Ha partecipato al corso di For-mazione Orchestrale “Progetto Palcoscenico” di Pescara patrocinato dalla Comu-nità Europea, con la cui orchestra ha svolto intensa attività concertistica come I violoncello,collaborando con solisti quali Massimo Quarta, Enrico Dindo, Renato Bruson, Marco Zuccarini e L.Horvat,e all’interno del quale si è perfezionato con Luigi Piovano, ottenendo nel 2005 la qualifica di professore d’orchestra. Consegue il biennio di specializzazione in violoncello con il massimo dei voti presso il Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso sotto la guida di Michele Chiapperino. Attualmente si perfeziona sotto la guida di E. Dindo presso l’ Accademia Musicale di Pavia. La sua formazione come camerista avviene sotto la guida degli strumentisti del Quartetto Fonè, dal Quartetto “le Musiche” formato da componenti dei Berliner Philarmoniker e con Andràs Keller I Violino del Keller Quartet all’interno del Festi-val del Quartetto Reggio Emilia. Come quartettista svolge attività concertistica per numerose associazioni tra cui la fondazione “I Teatri” di Reggio Emilia, il “Centro Arte Vito Frazzi” di Firenze e il Teatro Municipal de Granada (Spagna). Da Maggio 2006 collabora, anche in qualità di I violoncello con l’Orchestra “G.Rossini” di Pesaro che lo ha portato ad esibirsi con solisti quali Felix Ayo, Josè Carreras, Carmine Lauri, Tim Hugg, Alain Menier, con direttori quali Micheal Laus, Daniele Agiman e a collaborare con prestigiose associazioni quali Ente Concerti di Pesaro, Rossini Opera Festival, Festival Lirico di Frosinone, Orchestra Filarmonica di Malta. Collabora con orchestre della zona quali Orchestra Bruno Maderna, Orchestra della Repubblica di San Mari-no, Orchestra Internazionale d’Italia e Orchestra da Camera delle Marche.

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27luglio

ore 21.15

IGOR ZOBINfisarmonica

GRADARA (PU)Rocca Demaniale

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Aram KHACHATURJAN (1903 - 1978)Toccata

Eugeny DERBENKO (1949 - 1978)Toccata

Frank ANGELIS (1962)Impasse: terzo e quarto movimentoInterieur

Volodymyr ZOLOTARJOV (1942 - 1975)Partita: primo movimento

Astor PIAZZOLLA (1921 - 1992)Tanti anni prima...

Johannes BRAHMS (1833 - 1897)Danza ungherese n. 5

Arcadi VOLODOS (1972)Parafrasi della “Marcia alla turca”

Pietro FROSINI (1885 - 1951)Carnevale di Venezia

Gioachino ROSSINI (1792 - 1868)Cavatina dal “Barbiere di Siviglia”

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INTERVALLO

IGOR ZOBINIncomincia giovanissimo lo studio della fisarmonica presso l’istituto musicale Gla-sbena matica di Trieste sotto la guida del M°Claudio Furlan. Già a nove anni vince il XIV concorso internazionale di fisarmonica Pro Loco Camalò a Treviso. Prima di aver compiuto i dodici anni d’età si esibisce e concorre in Italia,Ungheria, Francia, Slovenia, Croazia e Austria, piazzandosi sempre nei primi posti. Dopo il diploma al conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro viene scelto come rappresentante dell’Italia al 52° Trofeo Mondiale per solisti di fisarmonica classica, organizzato dalla Confederation Mondiale de l’Accordeon, dove consegue il 3° posto assoluto nella massima categoria e il titolo di miglior italiano classificato.In seguito alle vittorie ai concorsi internazionali di musica Isole Borromee e Fran-cesco Forgione nel 2003, organizzati dall’Associazione Dino Ciani, gli è stata con-ferita La targa d’argento del Presidente della Repubblica.Ha inoltre partecipato all’edizione 2004 del Torneo Internazionale di Musica-TIM, che ha un comitato d’onore composto da celebri musicisti fra i quali Accardo, Ashkenazy, Giulini, Ughi, uscendo vincitore dalla sezione fisarmonica, il che lo ha fatto essere uno degli 11 vincitori assoluti del concorso, al quale hanno partecipato più di 4000 musicisti di vari strumenti da 66 Paesi. Nel 2006 è stato con enorme successo il primo fisarmonicista solista a debuttare con l’Orchestra di Roma e del Lazio al Parco della Musica sotto la direzione del M°Lu Jia. Da lì in poi è stato invitato a tenere recitals per importanti associazioni concertistiche, quali la Società dei Concerti di Milano, Settembremusica a Torino. Dalla collaborazione con il festival internazionale Nei Suoni dei Luoghi e il CIDIM è nata la proposta di una tourneè concertistica che lo ha portato ad esibirsi nel 2008 in una serie di concerti dall’Austria all’Albania.Ha collaborato con l’Orchestra sinfonica della RAI in alcune prime esecuzioni assolute alla Biennale di Venezia 2009 sotto la direzione del M°Peško e nel presti-gioso festival di musica contemporanea Torino Nuova Musica sotto la direzione del M°Tamayo. Nel 2009 si diploma in composizione presso il Conservatorio G.Tartini di Trieste.Collabora con il Teatro Stabile Sloveno a Trieste come compositore di musiche di scena e musicista. Come insegnante di fisarmonica è attivo in due scuole trie-stine.

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Editore :”FISAL EDIZIONI” - Fermo Tel. 0734/223110

www.corriereproposte.it

29luglio

ore 21.15

EDOARDO CATEMARIOchitarra

SANT’ANGELO IN PONTANO (MC)Chiesa Collegiata del SS.Salvatore

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Francisco TARREGA (1852 - 1909)LagrimaAdelitaMarietaMariaCapricho arabe

Manuel DE FALLA (1876 - 1946)Homanaje a la tombeau de DebussyCancion del pescadorCancion del fuego fatuoRomance del pescador

Joaquin TURINA (1882 - 1949)Fandaguillo y Sevillana

Niccolò PAGANINI (1782 - 1840)Grande Sonata in la maggiore• Allegro Risoluto• Andante• Andantino variato

Mario CASTELNUOVO-TEDESCO (1895 - 1968)Capriccio diabolico (omaggio a Paganini)

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INTERVALLO

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EDOARDO CATEMARIOÈ nato a Napoli ed ha intrapreso lo studio della chitarra all’età di cinque anni. Ha studiato dapprima con Salvatore Canino, poi con Pedata, Tomàs, Aruta e Maria Luisa Anido. Pianoforte e analisi con Titina De Fazio ed interpretazione con i com-positori latinoamericani Leo Brouwer e Oscar Casares.Chitarrista estremamente versatile, passa con disinvoltura dal repertorio romanti-co (suonato su strumenti originali) a quello barocco , al novecento storico alla mu-sica contemporanea e d’avanguardia. Il suo repertorio include una enorme quantità di pezzi solistici, oltre che la quasi totalità del repertorio da camera e 23 concerti per chitarra ed orchestra. Vanta al suo attivo numerosi primi premi di concorsi nazionali ed internazionali. Ha vinto, tra l’altro, il primo premio dei prestigiosissimi concorsi “Andres Segovia” di Almuñecar (Granada) nel 1991 e di Alessandria nel 1992. Catemario si è esibito in concerti, emissioni radiofoniche e televisive nonché nei maggiori festival di musica da camera in paesi quali: Austria, Germania, Francia, Belgio, Italia, Spagna, Grecia, Repubblica Ceca, Polonia, Stati Uniti, Sud America e Regno Unito. In stagioni concertistiche italiane quali: Associazione Scarlatti di Na-poli, Amici della musica di Palermo, Perugia e Padova e straniere: Vienna (Grosser Saal of the Wiener Musikverein), Madrid (Auditorio Nacional), Londra (St John’s Smith Square e Royal Academy), New York (Weill Hall at Carnegie Hall) Parigi (Citè de la musique) Buenos Aires (Teatro Coliseo) Hamburg (MusikHalle) Valencia (Au-ditorium del Conservatorio) etc. E’ apparso in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche per le maggiori reti nazionali europee TVE2 (Spagna), RTF3 (Francia), RAI1 e RAI3 (Italia). Ha suonato in prima assoluta composizioni a lui dedicate tra cui: “El Kalasha de AValokitesvara” di Eduardo Morales Caso, “I racconti di Mamma Orca” di Roberto De Simone per chitarra e quartetto d’archi, “Cuadernos de Danzas” di Marcelo Sotelo per violino, chitarra e ensemble e “Concerto Serenata” di Oliviero Lacagnina per chitarra e orchestra d’archi. E’ stato ospite in qualità di solista di grandi orchestre: Wiener Akademie, Accademia Bizantina, Orchestra della Toscana, Orchestra di Stato del Messico, Orchestra filarmonica Italiana, Solisti di Fiesole con direttori quali: Martin Haselboek, Ottavio Dantone, Anton Garcia Abril, Enrique Batiz, Nicola Paszkowski, Oliviero Lacagnina. Catemario affianca alla sua carriera da solista una intensa attività cameristica che lo ha portato a collabo-rare con musicisti quali: Alain Meunier, Massimo Quarta, Roberto Fabbriciani, An-tonello Farulli, Mario Ancillotti, Sylvie Gazeau, Gabriele Cassone,Vittorio e Duccio Ceccanti, Nicoletta Curiel, Vincent Aguettant, Oscar Casares. La sua produzione discografica include lavori per: ARTS Music e Koch Schwann. Le sue registrazioni hanno vinto numerosi premi della critica quali: Cinque stelle di “Musica” (Italia), Scelta del mese di CD classica (Italia), Scelta dell’editore di Guitart (Italia), Joker di Crescendo (Belgio) fra le altre...Nel Gennaio 2004 la sua incisione del Concerto n1 di Giuliani è stata allegata al BBC Music Magazine. Ha tenuto Master Classes in Francia, Spagna, Italia, Regno Unito ed Austria. Collabora con il Mozarteum di Salisburgo dove tiene un corso durante la “Sommer Akademie” e con La Royal Academy di Londra. E’ stato titolare della cattedra di perfezionamento ed inter-pretazione presso il “Conservatoire International de Paris” (Parigi, Francia) dal 1995 fino al Giugno del 2001. Tiene il “Corso Biennale di perfezionamento” presso l’Accademia Musicale di Firenze dal 2006. Catemario possiede una collezione di strumenti antichi di alta fattura che prende il suo nome e con cui regolarmente suona. Tutti strumenti di grandi maestri di scuola spagnola costruiti tra il 1890 ed il 1940: Garcia, Simplicio, José Ramirez I, Pascual Viudes, Ibañez, Nuñez, Galan.

30luglio

ore 21.15

GIOVANI CARRIERE

QUARTETTO ASCANIODAMIANO BABBINI, violino

LAURENCE COCCHIARA, violino

COSTANZA PEPINI, viola

CATHERINE BRUNI, violoncello

ALTIDONA (FM)Chiesa di SS. Maria e Ciriaco

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in collaborazione con Scuola di musica di Fiesole

Wolfgang Amadeus MOZART (1756 - 1791)Quartetto in Sol Maggiore K. 156• Presto• Adagio• Tempo di Menuetto

Quartetto in Sol Maggiore K. 387• Allegro vivace assai• Minuetto• Andante contabile• Molto allegro

Divertimento in Fa Maggiore K. 138• Allegro• Andante• Presto

Eine Kleine Nachtmusik K. 525• Allegro• Romanza. Andante• Rondò. Allegro• Molto allegro

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INTERVALLO

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QUARTETTO ASCANIONasce nel 2004 dall’incontro di quattro giovani musicisti, prime parti dell’ Orche-stra da camera del Trasimeno sotto la guida del M° Elizabeth Graham. Ha frequentato varie masterclass con i maestri Emmanuel Hurwitz (Aolian Quar-tet, Melos ensemble), Hugh Maguire (ex spalla della London Symphony, Quartetto Allegri), Rodolfo Bonucci, Quartetto Barcellona, Bruno Giuranna, Pietro Horvath. Ha inoltre preso parte a vari corsi di musica da camera con il Quartetto Prometeo, il M° Adrian Pinzaru, Xenia Ensemble.Nel 2007 ha vinto la borsa di studio dell’ass. Xenia Ensemble per partecipare al corso “ Concorda “ svoltosi a Kilkenny (Irlanda). In questa occasione il Quartet-to ha avuto la possibilità di essere seguito,fra gli altri, dalle prime parti dell’ Irish Chamber Orchestra e di prendere parte ad una masterclass con il M° Marc Danel (Danel Quartet); in questo contesto si è esibito in concerti pubblici in Irlanda ot-tenendo lodevoli apprezzamenti.Come prime parti dell’ Orchestra da camera del Trasimeno hanno conseguito di-versi premi, fra i quali il primo premio summa cum laude al Festival Internazionale “ Pro Archi “ di Nyiregyaza (Ungheria) ottenendo inoltre il premio speciale come prime parti da Sandor Devich (Quartetto Bartok).Nel 2008 ha partecipato al XXX° Concorso Nazionale di musica da camera A.M.A. Calabria svoltosi a Lamezia Terme ottenendo il secondo premio assoluto(1° non assegnato).Nello stesso anno il quartetto è stato invitato a ricoprire il ruolo di prime parti dell’Ostia Chamber Orchestra, prendendo parte ad una tournèe in Spagna, par-tecipando tra l’altro al “Festival Internazionale di Tortosa F.Pedrell” riscuotendo successo di critica e pubblico.Ha collaborato con l’Ensemble Kandinsky (tributo a Nino Rota) prendendo parte a numerosi festival in tutta italia,tra i quali il festival “Famiglia Artistica Reggiana” di Reggio Emilia. Nel 2009 è stato invitato ad esibirsi nell’ambito del “34° Cantiere Internazionale d’arte di Montepulciano” , in un concerto di musica contemporanea eseguendo inoltre la prima mondiale del Quintetto “Still Life” di Carlo Boccadoro. Nello stes-so periodo il quartetto si è esibito al prestigioso “Tuscan Sun Festival” di cortona in due concerti.Nello stesso anno il quartetto frequenta il corso di musica da camera tenutosi a Montepulciano nella sede italiana della Hochschule für musik di Colonia,sotto la guida del M° Mihaela Martin.Nel 2010, dopo il successo della passata edizione, è stato invitato nuovamente ad esibirsi al “35° Cantiere Internazionale d’arte di Montepulciano”,e inoltre è stato ammesso al corso di perfezionamento di Musica da Camera-Quartetto presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida del M°Andrea Nannoni.

1agostoore 21.15

ROSSELLA MARCANTONIsoprano


URBINO (PU)Cortile d’Onore del Palazzo Ducale

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Léo FERRÉ (1916 - 1993)Andante pour piano

Léo FERRÉ (1916 - 1993)

Testi di Charles BAUDELAIRELes Fleurs du Mal en musique• Recueillement• Harmonie du soir• Tu mettrais l’univers• La Musique• L’examen de minuit et Dorothée• La pipe• La servante au grand coeur

• La beauté• Ciel brouillé• Le revenant• La vie antérieure• A une passante• L’invitation a voyage• Spleen• La mort des amants

Elaborazioni pianistiche a cura di Luciano Bellini

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INTERVALLO

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ROSSELLA MARCANTONISi è brillantemente diplomata in Canto presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e laureata in Discipline Musicali - Musica da Camera - con il massimo dei voti e la lode presso il Consevatorio G. B. Pergolesi di Fermo.Ha perfezionato il repertorio lirico, con il M° Antonio Tonini a Milano, quindi con il soprano Maria Alos a Roma; il repertorio cameristico, con i Maestri Sergio Segalini, Pier Narciso Masi, con i soprani Elly Ameling e Liliana Poli.Ha frequentato l’Accademia d’Arte Lirica e Corale di Osimo e l’Accademia Rossi-niana del Rossini Opera Festival di Pesaro, su invito del M° Alberto Zedda.Si è esibita al Teatro alla Scala di Milano, Teatro Nuovo di Spoleto, Ravenna Festival, Rossini Opera Festival, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro S.Carlo di Napoli, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Chiabrera di Savona, Teatro Lauro Rossi di Macerata, Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, Teatro Giovanni Udine,Teatro Coliseo Al-bia di Bilbao, Teatro Nazionale dell’Opera di Spalato, Festival della Valle D’Itria di Martina Franca, Fondazione dei Concerti Nicclò Piccini di Bari, Camerata Musicale Barese, Rassegna Internazionale Musica in Irpinia, ecc ... per gli Amici della Musica, Amici della Lirica e Gioventù Musicale di molte città.Ha cantato in Germania, Inghilterra, Spagna, Croazia, Polonia.Il suo debutto è avvenuto nel 1989 al Teatro Nuovo di Spoleto ne “La Sonnambula” di Vincenzo Bellini nel ruolo di Amina.Ha lavorato sotto la guida di importanti direttori come Muti, Gelmetti, Kuhn, Panni, Aprea, Zani, Villaume, Scheiko, Mak e registi come Vizioli, Zeffirelli, Pizzi, De Tomasi, Hampe, Richter.L’intelligenza musicale e la vivace curiosità, uniti al gusto dell’approfondimento e alla necessità di sperimentarsi, l’hanno fatta approdare alla musica contemporanea, interpretando numerose composizioni in prima esecuzione assoluta e a proporsi, con successo in recitals, opere multimediali, concerti spettacolo con programmi di rara inventiva ed originalità, con altri solisti e con voci recitanti autorevoli come quelle di Glauco Mauri, Pamela Villoresi, Eugenio Allegri, Ugo Pagliai, Paola Gas-sman, Massimo Dapporto, Moni Ovadia, Francesco Guccini. Ha inciso per le case discografiche Dynamic, Edipan, Accord for Music, per Bon-giovanni, ha inciso in prima mondiale il cd “Albe “– opera omnia di musica vocale da camera- di Domenico Alaleona, per produzioni Gog & Magog “L’Anima de vino una sera cantava”.Ha registrato per RAI TRE, oltre che a radio e televisioni di molti paesi.Docente di canto al Conservatorio G.Rossini di Pesaro.Docente di canto delle Masterclasses, Master of Music Doctorate of Specialitation in Music Art, riservato a studenti stranieri, presso l’Istituto Musicale G. Spontini di Ascoli Piceno. Ha tenuto un Master Class di Alto Perfezionamento di tecnica vocale, dizione, repertorio lirico e cameristico per la UNIVERSITY of NEW HAMPISHIRE (USA).Rossella Marcantoni esegue, fra l’altro, versioni inedite delle «chansons» del grande cantautore francese Léo Ferré di cui è anche interprete dei recitals esclusivi ”Les Fleurs du mal en musique” (Baudelaire - Ferré) e “Suite pour Léo”.Rossella Marcantoni, soprano della modernità, non ha scelto la strada della metamorfosi, ma quella dell’elevazione. Ha portato all’estremo ciò che di classico, colto e anche sacro è insito in Ferré, ha trasferito le sue melodie nelle zone alte della vocalità lirica, le ha liberate in una sonorità di cristallo purissimo come schegge evocative di struggente commozione, ha la tensione d’assoluto che anima ogni istanza esistenziale del poeta-compositore. Mauro Macario

2agostoore 23.00

MASSIMO POLIDORIvioloncello

ANDREA NOFERINIvioloncello

TORRE DI PALME (FM)Chiesa di Sant’Agostino

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Jean BARRIERE (1705 - 1747)Sonata a due in sol maggiore• Andante• Adagio• Presto

Luigi BOCCHERINI (1743 - 1805)Sonata a due in sol maggiore• Adagio• Allegro• Affettuoso

Wofgang Amadeus MOZART (1756 - 1791)Duo in fa maggiore• Andante• Allegro

Jacques OFFENBACH (1819 - 1880)Duetto op. 51 n. 1• Allegro Maestoso• Andante• Scherzo

Duetto op. 53 n. 2• Allegro• Andante, Allegro

Paul HINDEMITH (1895 - 1963)Vier Stucke fur Zwei Cello• Moderato• Andante• Allegretto• Allegro

Niccolò PAGANINI (1782 - 1840)Variazioni su una corda dal Mosè di Gioachino Rossini

INTERVALLO

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MASSIMO POLIDORIMassimo Polidori inizia gli studi presso il conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino sotto la guida di Renzo Brancaleon. Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti prosegue gli studi al conservatorio Superiore di Musica di Ginevra aggiudi-candosi il Primo Premio di “Virtuosité” e il premio speciale destinato al miglior diplomato dell’anno. In questa occasione esegue il Concerto per violoncello e orchestra di Schumann con l’Orchestra della Suisse Romande, successivamente diffuso dalla Radio Svizzera Francese. Grazie ad una borsa di studio conferitagli dalla “De Sono Associazione per la Musica” partecipa a corsi di perfezionamento tenuti da Antonio Janigro, Mario Brunello, Daniel Grousgurin, Amedeo Baldovino e Daniel Schafran. A sedici anni debutta eseguendo le Variazioni su un tema rococò di Ciaikovskij con l’Orchestra Filarmonica di Sofi a.In veste di violoncello solista della Camerata Bern, ruolo che ricopre per cinque anni, collabora con artisti quali Heinz Holliger, Ana Chumachenco, Thomas Zehet-mair, Radu Lupu, Andras Schiff, con i quali incide per Philips Decca, Berlin Classic ed ECM, svolgendo un’intensa attività concertistica che lo porta nelle più presti-giose sale europee e americane. Nello stesso periodo è titolare della cattedra di violoncello presso il Conservatorio di Musica di Friburgo. Massimo Polidori è tra i fondatori del Trio Johannes, con il quale incide l’integrale dei trii con pianoforte di Brahms (per la rivista Amadeus). Questa formazione cameristica viene premiata al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Trieste e a quello di Osaka e vince il “Concert Artists Guild Competition” di New York. Il trio ha recentemen-te debuttato alla Carnegie Hall di New York, riscuotendo un grande successo di pubblico e critica. Nel 2000 Polidori viene scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di primo violoncello nell’orchestra del Teatro alla Scala. Dal 2001 è il violon-cellista del Quartetto d’Archi della Scala.

ANDREA NOFERINIAppartenente a una famiglia di musicisti, la madre pianista e il padre compositore, direttore d’orchestra e già Direttore del Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna, si è formato strumentalmente a Bruxelles in Belgio, alla scuola del grande violinista Arthur Grumiaux al quale deve tutta la sua impostazione, spiccatamente di stampo violinistico, al Violoncello. Diplomato a 18 anni nel 1987 con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “G.Verdi” di Milano si è perfezionato con Antonio Janigro e ha seguito corsi di perfezionamento con Paul Tortelier, André Navarra e Yo-yo Ma.Vincitore di molti concorsi nazionali e internazionali ha suonato come solista o in recital con pianoforte tutto il più vasto e grande repertorio del proprio strumento sia nell’ambito di prestigiosi Festival quali quello di Salisburgo in Austria, la “Pri-mavera di Praga” in Repubblica Ceca, di Ravello, di Caracalla a Roma, il “Ravenna Festival”, dei “Due Mondi” a Spoleto, delle “Nazioni a Città di Castello”, le “Set-timane Internazionali” di Musica da Camera di Villa Pignatteli a Napoli, lo “Schle-swig-Holstein” in Germania che in diversi fra le più importanti sedi concertistiche quali l’Auditorium di Via Conciliazione a Roma, la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Massimo Bellini di Cata-nia, Teatro Regio di Parma, Teatro S. Carlo di Napoli, Teatro Goldoni per il Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Coliseum di Buenos Aires, Teatro Solis di Montevideo, Barklee University a Boston, Teatro Kirov di San Pietroburgo, Salle A. Rondeney de Radio France a Parigi, Sala Mayor a Madrid, Sala Martinu a Praga, The Old Mutual Hall UNISA a Pretoria, Phoenicia Grand Concert Hall a Malta, Sala Meireles a Rio de Janeiro, Ambosely Hall a Nairobi, Mozarteum a Salisburgo, Sala U. Agnelli a Tokyo, ecc., senza dimenticare l’esecuzione della Suite di Bach n.1 in Sol Maggiore per Violoncello Solo in Mondovisione dalla “Grotta della Natività” a Betlemme in Israele il giorno di Natale 2001.Incide per Dynamic, Warner Bros, Bongiovanni, Naxos, Tactus e RAI Trade regi-strazioni che comprendono le Sonate Virtuosistiche per Violoncello del ‘700 ita-liano, l’integrale delle Opere per Trio con Pianoforte di F. Schubert in doppio CD, il capolavoro di O. Messiaen “Quatuor pour la fin du Temps” (miglior CD “live” dell’anno 2000), l’integrale dei Trii con Chitarra di N. Paganini, le Sonate “A Tre” di G.B. Sammartini, ecc..Alla sua attività strumentale affianca quella didattica in qualità di docente di Violon-cello in Corsi e Master Class in tutta Italia nonché presso il Conservatorio “S. Ce-cilia” di Roma e in Workshop nelle principali Accademie di Musica Internazionali.Dal 1991 è Primo Violoncello Solista del Teatro dell’Opera di Roma.In ambito cameristico è fondatore del Trio d’Archi del Teatro dell’Opera di Roma, del Trio con Pianoforte “SchuberTrio”, collabora con i violinisti Roberta Nitta e Franco Mezzena e suona e incide con i pianisti Bruno Canino, Paolo Restani, Sergio La Stella, Antonio Ballista.Nel 1997 gli è stato assegnato il premio “Nettuno d’Oro” dalla Città di Bologna quale miglior Artista dell’ anno, nel 1999 e nel 2007 il Virtuosity Award per i due CD “The Cello Virtuoso” e “A. Piatti Capricci op.22 & op.25” (definito dalla critica internazionale “nuovo parametro di paragone tecnico sul Violoncello”), nel 2001 il riconoscimento “Son de Cristal” per il CD “Cello Miniatures” mentre nel 2004 il CD per la Naxos è stato votato disco del mese, nel 2002 è stato insignito presso l’Università La Sapienza di Roma di Medaglia d’Oro dall’Associazione “Foyer des Artistes” per meriti artistici.Il suo Violoncello è un Tomaso Balestrieri del 1759.

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5agostoore 21.15

SERGIO ZAMPETTIflauto

CLAUDIO ZAMPETTIpianoforte


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in collaborazione con Festival Suoni dal Tempo

Johann Sebastian BACH (1685 - 1750)Sonata in mi maggiore BWV 1035• Adagio ma non tanto• Allegro• Siciliana• Allegro assai

Wolfgang Amadeus MOZART (1756 - 1791)Sonata in sol maggiore K. 301• Allegro con spirito• Allegro

Robert SCHUMANN (1810 - 1856)3 Romanze op. 94• Nicht schnell• Einfach, innig• Nicht schnell

Philippe GAUBERT (1879 - 1941)Notturno e Allegretto scherzando

Philippe GAUBERT (1879 - 1941)Berceuse

George ENESCU (1881 - 1955)Cantabile e Presto

Philippe GAUBERT (1879 - 1941)Notturno e Allegretto scherzando

Francis POULENC (1899 - 1963)Sonata• Allegretto malinconico• Cantilena. Assez lent• Presto giocoso

Giulio BRICCIALDI (1818 - 1881)Variazioni sul Carnevale di Venezia

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INTERVALLO

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DUO ZAMPETTIIl Duo Zampetti, costituito dai fratelli Sergio e Claudio Zampetti, si sta affermando nel mondo musicale per la presenza continuativa nelle maggiori Istituzioni Musicali italiane ed estere (Quartetto di Bergamo, Serate Musicali di Milano, Società dei Concerti di Milano, Festival di Cervo, di Todi, di Baveno, di Lugano, di Stoccarda, di Tokyo, di Ankara, Mozartfest, MusicAmuseo di Ancona, Coretto di Bari, Univer-sità di Varese e tante altre) e per i massimi Teatri e Sale concertistiche (Carnegie Hall di New York, BunkaKaikan a Tokyo, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Conservatorio di Novara, Teatro Francese di Izmir, Teatro Donizetti di Bergamo, Fraschini di Pavia, Auditorium della Radio di Lugano, Valli di Reggio Emilia e tanti altri). Hanno suonato oltre che in Italia in Germania, in Svizzera, in Turchia, in Alba-nia, in Giappone, in Malaysia, negli Stati Uniti, in Francia, in Germania. ancora negli Stati Uniti.Molti compositori hanno scritto espressamente per loro (Boccadoro, Pennesi, Vi-nay, Vacca per citarne alcuni). Il Duo ha suonato e inciso per la Rai, per la Rtsi e per la Radio Italiana di New York.Ha inciso alcuni CD per Phoenix e Jecklin tra cui un CD per flauto e pianoforte di Sergio accompagnato da uno dei massimi pianisti viventi: Aldo Ciccolini. In tale incisione vi sono anche brani originali per flauto e pianoforte di Claudio.Il CD con Ciccolini è stato presentato come Evento dalla Feltrinelli di Milano (uni-co per la musica classica). E’ stato accolto dalla stampa con critiche entusiastiche ed è stato inserito dal Corriere della Sera come uno dei 50 CD più importanti del 2004.Nel 2007 viene pubblicato un nuovo CD “Live” con registrazioni inedite del Duo.I fratelli Claudio e Sergio Zampetti dirigono la Scuola di Musica “Il Fabbro Armo-nioso” a Saronno dal 1995. Il loro iter didattico li ha portati a ottenere 4 titoli accademici presso il Conservatorio (Claudio: Pianoforte e Composizione, Sergio: Flauto e Direzione di coro).Dal 2003 hanno attuato, con incredibile successo, il progetto “Evviva la Musica”, che porta nelle scuole concerti per flauto e pianoforte accattivanti presentati in maniera totalmente nuova e coinvolgente.

7agostoore 21.15

MONTE SAN PIETRANGELI (FM)Chiostro di San Francesco

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ANTONIO TINELLIclarinetto

GIULIANO MAZZOCCANTEpianoforte

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Carl Maria von WEBER (1786 - 1826)Gran duo concertante op. 48• Allegro con fuoco• Andante con moto• Allegro

Donato LOVREGLIO (1841 - 1907)La Traviata - Fantasia sull’opera di G.Verdi

Gioachino ROSSINI (1792 - 1868)Fantasia sul tema d’opera “Una voce poco fa...” da Barbieredi Siviglia (elaborazione di Iwan Müller)

Ante GRGIN (1945)Rhapsody Jazz Fantasy

George GERSHWIN (1898 - 1937)Rhapsody in Blue

INTERVALLO

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ANTONIO TINELLIGIULIANO MAZZOCCANTEIl sodalizio artistico del DUO Tinelli-Mazzoccante è stato così accolto dalla critica internazionale:“..sono molto impressionato dalla bellezza del suono, dalla qualità della dinamica, dal gioco dei colori timbrici, dall’espressività e dalla fantasia musicale.” Karl Leister - già primo clarinetto della Filarmonica di Berlino diretta da Herbert von Karajan • “..nobiltà di suono solida chiarezza di fraseggio e naturalezza espressiva.” Angelo Foletto - Suonare News • “Un Duo scintillante: grande bravura, ottimo affiatamen-to ed estrema versatilità” Marco Del Vaglio - Napoli “..purezza del suono, varietà dei colori e intenso fraseggio musicale.” Primo Borali – già primo clarinetto della RAI e della Scala di Milano • “..l’interpretazione è profonda, emozionante nella intensità intimistica e poderosa nella struttura. Magnifico !” Sergio Calligaris - pia-nista e compositore italo-argentino • “..interpretazione magistrale” The Clarinet - USA • “..ammirevole coerenza, un suono d’insieme caldo, ricco e molto affasci-nante.” Giovanni Tasso - Il Giornale della Musica.I due artisti, pluripremiati nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali (International Chamber Music Competition Trapani 1999, International Chamber Music Competition Caltanissetta 1999, Tbilisi International Piano Competition 2009), contano un’attività concertistica da solisti (KIEV RTV Orchestra, Philhar-monic Orchestra “George Enescu”, Orchestra Internazionale d’Italia, Orchestra Milano Classica, State Philharmonic Orchestra of Romania, Philharmonia di Vilnius, Kaunas Philarmonic Orchestra, Lithuanian National Symphony Orchestra, etc.) e in formazioni da camera svolta in Italia, Ungheria, Germania, Albania, Francia, Ro-mania, Spagna, Emirati Arabi, Repubblica Ceca, Cina, Lituania, Georgia e Croazia.Hanno inciso un monografico dedicato a Johannes Brahms, contenente le due Sonate op.120 n.1 e n.2 e il Trio op.114 con il violoncellista Giorgio Casati, pubbli-cato dalla Phoenix Classics con distribuzione internazionale della Ducale Dischi, definito dallo storico primo clarinetto della Filarmonica di Berlino Karl Leister “grandiosa interpretazione”. Lo stesso disco, presso la Casa del Cinema a Roma, è stato decretato finalista del Premio IMAIE 2009 su oltre trecento produzioni au-dio-video in concorso. Straordinario riscontro di critica è stato anche conseguito dal CD “..Rigor y Pasión..” pubblicato dalla DAD Records, nel quale il Duo propone musiche incise in prima assoluta mondiale del compositore italo-argentino Sergio Calligaris: “..eloquenza immediata e di sicura presa sull’ascoltatore.” (L. Segalla – Musica).Dal 2008 hanno avviato una collaborazione concertistica d’eccezione con il leg-gendario clarinettista tedesco Karl Leister debuttando al Chamber Music Festival di Chieti.

15agostoore 21.15

SALVATORE BARBATANO, pianoforte

MARCO SOLLINI, pianoforte

I SOLISTI MARCHIGIANIHENRY DOMENICO DURANTE, violino

DAVID TAGLIONI, violino

AURELIO VENANZI, viola

ALESSANDRO DE FELICE, violoncello

JEAN GAMBINI, contrabbasso

ASCOLI PICENO (AP)Chiesa di San Vittore

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Fryderyk CHOPIN (1810 - 1849)Concerto n. 2 op. 21 per pianoforte ed orchestra (versione con il quintetto d’archi)• Maestoso• Larghetto• Allegro Vivace

Salvatore Barbatano, pianoforteI Solisti Marchigiani

Fryderyk CHOPIN (1810 - 1849)Concerto n. 1 op. 11 per pianoforte ed orchestra (versione con il quintetto d’archi)• Allegro maestoso• Romance. Larghetto• Rondò. Vivace

Marco Sollini, pianoforteI Solisti Marchigiani

INTERVALLO

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SALVATORE BARBATANOCurriculum pag.59

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HENRY DOMENICO DURANTECurriculum pag. 60

ALESSANDRO DE FELICECurriculum pag. 61

DAVID TAGLIONIDavid Taglioni, diplomatosi presso il Conservatorio “Rossini” di Pesaro, ha frequen-tato i corsi presso la Scuola di Musica di Fiesole, partecipando alla tournée dell’Or-chestra Giovanile Italiana. Nel 1987 ha frequentato i corsi estivi dell’Accademia Chigiana di Siena con il Trio di Trieste. Ha fatto parte dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana , fin dalla sua fondazione, con il ruolo di violino solista. Ha collaborato recentemente con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.

I SOLISTI MARCHIGIANI

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AURELIO VENANZIAurelio Venanzi, nato in Ancona, si è diplomato presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Antonio Bigonzi, quindi si è perfezionato con Franco Gulli per il violino e con Donato Renzet-ti per la direzione d’orchestra. E’ stato vincitore assoluto di vari concorsi strumentali nazionali e internazionali in duo con chitarra e con piano-forte; fa parte dell’Orchestra Filarmonica Mar-chigiana fin dalla sua fondazione. Ha fatto parte altresì dell’ Orchestra della Jeunesses Musicales, dell’Orchestra da Camera di Mantova, dell’Or-chestra Internazionale d’Italia, dell’Orchestra Rossini di Pesaro e dell’Orchestra da Camera di Bologna con le quali si è esibito, in qualità di primo violino, prima viola e solista, nelle principali sale e teatri, in Italia e all’estero e collaborando con arti-sti quali S. Mintz, f. Gulda, A. Piazzolla, N. Kennedy, L. Pavarotti ecc. Collabora con svariate formazioni cameristiche dal duo al sestetto. E’ docente di violino presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.

JEAN GAMBINIAurelio Venanzi, nato in Ancona, si è diplomato presso il Conservatorio “G. Ros-

sini” di Pesaro con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Antonio Bigonzi, quindi si è perfezionato con Franco Gul-li per il violino e con Donato Renzet-ti per la direzione d’orchestra. E’ stato vincitore assoluto di vari concorsi stru-mentali nazionali e internazionali in duo con chitarra e con pianoforte; fa parte dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana fin dalla sua fondazione. Ha fatto parte altresì dell’ Orchestra della Jeunesses Musicales, dell’Orchestra da Camera di Mantova, dell’Orchestra Internazionale d’Italia, dell’Orchestra Rossini di Pesaro e dell’Orchestra da Camera di Bologna con le quali si è esibito, in qualità di primo vio-lino, prima viola e solista, nelle principali sale e teatri, in Italia e all’estero e colla-borando con artisti quali S. Mintz, f. Gulda, A. Piazzolla, N. Kennedy, L. Pavarotti ecc. Collabora con svariate formazioni came-ristiche dal duo al sestetto. E’ docente di violino presso il Conservatorio “G. Ros-sini” di Pesaro.

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www.listicket.it

10settembre

ore 21.15

MARCO SOLLINI, pianoforte

QUARTETTO D’ARCHI DELLA SCALAFRANCESCO MANARA, violino

PIERANGELO NEGRI, violino

SIMONIDE BRACONI, viola

MASSIMO POLIDORI, violoncello

32nd International Music Festival of Santoriniin collaborazione con il Festival Armonie della SeraTHIRA

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Giuseppe VERDI (1813 - 1901)Quartetto in mi minore per archi• Allegro• Andantino• Prestissimo• Scherzo fuga

Luigi BOCCHERINI (1743 - 1805)Quintetto n. 6 op.57 per pianoforte, due violini, viola e violoncello• Allegretto lento• Presto• Variazioni sulla ritirata notturna di Madrid. Tempo di una lenta marcia• Variazione 1 - X1 - Polonese. Allegretto sostenuto

Johannes BRAHMS (1833 - 1897)Quintetto in fa minore op. 34 per pianoforte, due violini, viola e violoncello• Allegro non troppo• Andante, un poco adagio• Scherzo. Allegro• Finale: Poco sostenuto. Allegro non troppo. Presto, non troppo

INTERVALLO

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Con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene

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MARCO SOLLINIAn Italian pianist with a solid musical education, throughout his career he has collected many exceptional appreciations from the international music critics and from some of the greatest modern musicians. Among these Jörg Demus, Vladimir Ashkenazy, Bruno Leonardo Gelber, Alexis Weissenberg and Sergio Calligaris, mu-sicians who have pointed out his brilliant technique and musical sincerity, highligh-ting the qualities of a deep, profound and brilliant sound of an inquisitive mind rich of introspective abilities and who manages to bring out enchantment for the senses even from the most mechanical music. Various composers have written music for him, among whom Franco Mannino who, with profound respect and admiration, has written and dedicated to Marco Sollini his latest music piece for piano. A clear and complex personality at the same time, generous and never tired as well as full of renewed excitement and extraordinary determination; a versatile musician, with a capacity of imagination, subtle irony and with a pragmatic sense of life. His musical activity has taken him to play all over Europe, North and South Ame-rica, Africa, Indonesia and many other places the world over. Performing in recitals, as well as a soloist, with prestigious orchestras like the Sinfonica Dohnanyi and the MAV of Budapest, The Symphonic Orchestra of the Hungarian State, the Philhar-monic Orchestra of Stuttgart, the Slovakia Radio Orchestra, the Ippolitov-Ivanov Orchestra of Moscow, the Serbian National Radio-Television Symphonic Orche-stra and others. The most important and listened to radio stations in the world regularly broadcast his CDs and recorded live concerts, among which, to remember the recordings for RAI, Vatican City Radio, Radio National de España, Radio Unams of Mexico and Serbian National Radio. His discography is a rich one and which includes also the first world recordings of the music for piano by Leoncavallo, Puccini, Giordano, Mascagni, Bellini, Verdi, Persiani (Bongiovanni Editor), Offenbach (in three volumes for the CPO) and, his last feat, the complete Rossini piano pieces in eight CDs by Chandos, which the German Rossini Society magazine (Deutsche Rossini Gesellschaft) has recognised as “an exemplary edition”. Moreover, Marco Sollini has conceived and participated in the complete recording of the “Gradus ad Parnassum” by Muzio Clementi, rea-lised for the record label ARTS.As an editor, Marco Sollini has overseen to the complete publication of the piano music of Puccini, Mascagni, Giordano, Leoncavallo, and Bellini as well as of some inedited chamber music pieces by the same Rossini and Mascagni for Boccaccini & Spada Editors. He couples his concert engagements with that of a teaching post as professor of First Piano at the AFAM, Istituto Musicale Pareggiato (Certified Music Institute) “G.B. Pergolesi” of Ancona, where he has held also the position of Director betwe-en 2001 and 2003.

QUARTETTO D’ARCHI DELLA SCALALa prima formazione del Quartetto d’ archi della Scala è storica e risale al 1953, quando le prime parti sentirono l’ esigenza di sviluppare un importante discorso musicale cameristico seguendo l’ esempio delle più grandi orchestre del mondo. Nel corso dei decenni il Quartetto d’ archi della Scala è stato protagonista di im-portanti eventi musicali e registrazioni; dopo qualche anno di pausa, quattro giovani musicisti, già vincitori di concorsi solistici internazionali e prime parti dell’ Orche-stra del Teatro, decidono di ridar vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le loro affinità musicali già consolidate all’ interno dell’ Orchestra, elevandole nella massima espressione cameristica quale è il quartetto d’ archi.Nonostante la sua formazione sia piuttosto recente, il Quartetto della Scala è già stato invitato a suonare per alcune tra le più prestigiose associazioni concer-tistiche in Italia e all’ estero (MusicaInsieme a Bologna, Serate Musicali, Società dei concerti e stagione “Cantelli” a Milano, Associazione Scarlatti a Napoli, Sagra Malatestiana a Rimini, Festival delle Nazioni a Città di Castello, Settimane musicali di Stresa, Asolo musica, Estate Musicale a Portoguaro, Festival Galuppi a Venezia, Amici della musica di Firenze, ecc.) e all’ estero (Brasile, Perù, Giappone, Stati Uniti ecc.).Hanno iniziato un ciclo di incisioni dicografiche per l’ etichetta DAD.Ha scritto di loro il M. Riccardo Muti:” ..quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale,…..la bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimistichezza anche con il mondo dell’ opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”.

The first formation of the La Scala String Quartet is historical and dates back to 1953 when its lead mambers felt the need to follow the example of the worls’s greatest orche-stras and work on developing an important chamber music project. In the course of the following decades, the Scala’s Quartet was the protagonist of important musical events and recordings. After a pause lasting some years, four young musicians, prize-winner of international soloist competitions as well as section’s leaders of the Theatre’s Orchestra, decide to give new life to this prestigious formation. By further developing their musical affinities, already well established within the Orchestra, they elevate these to that maxi-mum expression of chamber music typical of the String Quartet.The La Scala String Quartet, has been invited in some of the most important chamber music festival in Italy (MusicaInsieme in Bologna, Serate Musicali, Società dei concer-ti e stagione “Cantelli” in Milan, Associazione Scarlatti in Naple, Sagra Malatestiana a Rimini,Amici della Musica in Palermo, Estate Musicale in Portogruaro, Asolo Musica, Ra-venna Festival, festival Galuppi and Teatro Malibran in Venice, Stresa, Teatro alla Scala ecc.) and abroad (Brasil, Perù, Argentina, Uruguay Japan, United States, Croazia, Germany, France ecc. ) .In 2008 they had concert at the Salzburg’s Mozarteum.Maestro Riccardo Muti wrote about them:” the quartet stands out for its technical and musical excellence,…the quartet ensures beauty of sound while its performance of the cantabile parts proves that it is very familiar with opera music, making listening a joy and pleasure indeed”.

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FERMOPORTO SAN GIORGIO

TORRE DI PALME

ASCOLI PICENO

MONTE SAN PIETRANGELISANT’ANGELOIN PONTANO

PONZANODI FERMO

FALCONARA MARITTIMA

GRADARA

URBINO

ALTIDONA


sesta edizione

La Grande Musica nei luoghi più suggestivi del le Marche

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SERVIZIO NAVETTA NELLE SERATE DEI CONCERTI E VISITE GUIDATE

ALBERGO PICENOVia Minucia, 10 - 63100 - Ascoli Piceno - Tel. 0736.253017 - Fax 0736.251803 [email protected]

Agriturismo LA FONTEmenù degustazione carne o pescec.da Fonte, 5PONZANO DI FERMO (FM)tel. 0734.630409

Country HouseLA SCENTELLAc.da Sant’AntonioPETRITOLI (FM)tel. e fax 0734.655996cell. 349.8382510www.scentella.it [email protected]

Pizzeria RistoranteCIBUSBorgo A.CostaPORTO SAN GIORGIO (FM)tel. 0734.6796198

RistodanceBALADÌristorante, balera, latino, disco 70-80aperto venerdì, sabato, domenicaTORRE SAN PATRIZIO (FM)tel. 0734.510128 fax 0734.510732

Albergo Ristorante ROMAcucina casalingaVia S.Antonio 10PETRITOLI (FM)tel. 0734.658146 - 658548www.albergoroma.it

AgriturismoMONTESICUROc.da Montesicuro, 9MONTERUBBIANO (AP)per prenotazioni:tel. 0734.658338cell. 336.688590

Pub CARILLON 1981pizzeria con forno a legnaviale Trieste, 42 (Capparuccia)PONZANO DI FERMO (FM)tel. 0734.631078chiuso il martedì

AgriturismoL’OASI DI PIERINOc.da Molino, 1PONZANO DI FERMO (FM)tel. 0734.228593chiuso il martedì

Ristorante DES AMISideale per cene intime e di lavoroAmpi saloni per BanchettiSpecialità di Pesce il venerdìviale Trieste (Capparuccia)PONZANO DI FERMO (FM)tel. 0734.631150Per cerimonie disponibile VILLA ESTER

HOTEL GARDENVia Battisti, 6PORTO SAN GIORGIO (FM)tel. 0734.679414www.hotelgardensas.it

Osteria LA PETTEGOLACucina Casarecciavia Roma, 6/8MONTE GIBERTO (FM)tel. 0734.638039

AgriturismoVECCHIO GELSOc.da Casali, 11ORTEZZANO (FM)tel. 0734.779348 fax [email protected]

DOVE MANGIARE E DOVE DORMIRE

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DISCOGRAFIA

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EDIZIONE 2009

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EDIZIONE 2009

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EDIZIONE 2009

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EDIZIONE 2009

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sesta edizione


marchemusica

PRESIDENTE ONORARIOSTEFANO PAPETTI

Critico d’Arte, Consulente scientifico delle collezioni comunali di Ascoli PicenoDocente di Università di Camerino

DIREZIONE ARTISTICAMARCO SOLLINI

Musicista

DIREZIONE ORGANIZZATIVAGABRIELE ROMANELLI

Direttore Organizzativo, Sindaco di Ponzano di Fermo

SALVATORE BARBATANOMusicista, Coordinatore Artistico

UFFICIO STAMPA

SARA PONZIANIGiornalista

ADRIANO PARENTIFotografie

GABRIELE ROMANELLIVice Presidente

SALVATORE BARBATANOSegretario - Tesoriere

PIETRO RECCHIPubbliche Relazioni

LUIGINO BAIOCCOSocio Fondatore

AUGUSTO IACOPINISocio Fondatore

GIANNI MALIZIASocio Fondatore

MARCO SOLLINIPresidente - Direttore Artistico


marchemusica

Armonie della Sera | Edizione 2010

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Transcript of Armonie della Sera | Edizione 2010