Ark.inU Post
-
Upload
michael-carion -
Category
Documents
-
view
227 -
download
0
description
Transcript of Ark.inU Post
Ark.inU Post
AnotherpsycadelicvisionA
utun
noe
2009
- U
nive
rsità
deg
li st
udi i
di U
dine
- ris
ista
gra
tuita
del
gru
ppo
stud
ente
sco
Ark
.inU
-http
://w
ww
.face
book
.com
/gro
up.p
hp?g
id=8
6518
8630
23 -
men
sile
- gra
tis
Architettura Design Arte
# I
Il futuro del Campus Rizzi - Il progetto: Hypo AlpeAdria bank - Design + Maestri
Ark.inU Post Fondato da:
Michael Carion
Responsabili: Michael CarionMaila Mangiapaniello
# I
# I Ark.inU Post 2
Another psycadelic
vision 6
Il futu
ro d
el ca
mpus
Rizzi
10
Design 18
I Maestri 18
Il prog
etto 1
4
Ferhoncus de plub
Omare foremne
Lemacord Promwn
# I Ark.inU Post 6
AnotherpsycadelicvisionIdea. Definirla non è gioco da ragazzi, è il genio. Come primo argomento nel primo numero, parlo del processo creativo. L’uomo che mi ha insegnato a pensare in architettese, cosa notevolmente più importante che parlare in architettese che che ne dica il nostro carissimo Tessari; mi disse che il progetto vero e proprio si fa in pochissimi secondi, il progetto è un lampo, un incolsulto gesto che da il via, che accende la fiamma. Mi piace pensarlo, perchè questa teoria eleva l’architetto ad artista. Il progettista calcolatore potrà creare un capolavoro con il solo uso della matematica e questo gli fa indubbiamente onore; ma ciò che può mancargli è il genio. Senza quel momento di pura follia, di pura psicadelia non è la stessa cosa, non c’è magia. Lo so che tanti di voi non sono d’accordo e la ragione la posso immaginare. Noto che pochi nel nostro campo
fanno buon uso di una istintiva creatività forse per paura o forse... per mancanza di un costante allenamento. Ora, è questo il punto. Senza nessuna presunzione questo nuovo progetto di post on-line, che scimmiotta una rivista, vuole essere uno stimolo, piccolo e tremolante, ma sempre uno stimolo a guardare cose che possono scatenare quell’inconsulto gesto, quell’istinto che ognuno che intraprende la nostra strada ha in se. Quindi vi proponiamo una nuova visione, un’altra visione, un’altra psicadelica visione delle cose, un bombardamento di informazioni e colori, idee e concetti utili, o forse no... ma l’importante è provarci. Ark.inU è ancora piccino, tanto piccino, ma non ci arrendiamo, sappiamo che anche partendo da zero si può fare la differenza e forse... cambiare qualcosa. Noi immaginiamo.
# I Ark.inU Post 7
Dove tuona un fatto, statene certi, ha lampeggiato un ideaIppolito Nievo
# I Ark.inU Post 8
UDINE TURN NEW
LET’S FOCUS ON ARTSKOBO SHOP è un nuovo negozio - galleria e centro di promozione artistica per professionisti ed appassionati nel campo della creatività.
LIBRI D'IMPORTAZIONE: Graphic & Web Design, Architecture & Design, Japanese Design, Fashion Design, Textiles, Jewelry, Photo Journalism, Contemporary Art, Music Culture, Punk, Street Art/ Graffiti, Skateboarding, Urban Culture, Gay Interest, Poster Art & Modern Illustration, Comics (Black Velvet/ Coconino).
CD/ VINILE (nuovo/usato): Indie, electro, wave, hip hop, techno, punk, experimental & post music). Valutiamo ed acquistiamo il tuo usato. Postazione ascolto.
GADGETS & ACCESSORI: bags, t-shirts & second hand
GALLERY: Kobo Shop mette a disposizione i suoi locali per esposizioni personali e collettive di artisti che rientrano nel suo target trasversale ed ospita performance musicali e teatrali di artisti che fuggono dall'omologazione.
KOBO SHOP ricrea un'ambiente confortevole e rilassato, dove cercare e consultare, chiedere e scambiare informazioni. Vieni a trovarci.- Possibilita' Fatturazione/ Scontrino Fiscale Parlante
KOBO SHOP via Palladio n.7 33100 UDINE Tel. 0432 507454ORARIO da Martedi' a Sabato/ mattina 10.00 - 13.30/ pomeriggio 16.00 - 19.30
# I Ark.inU Post 10
Il futuro del campusRizzi
Studio: Rossi Prodi Associati, Bargone, 3TI Progetti Italia
Progettisti: Fabrizio Rossi Prodi, Marco Zucconi, Simone PG Abbado, Famiano Micocci, Tommaso Rafanelli, Federica Genise, Alfredo ingletti
Link:www.rossiprodi.it
Il progetto comprende due edifici e le relative sistemazioni ambientali: un edificio a tre piani è destinato ai Dipartimenti di Biologia e di Scienze Agrarie, l’altro - su due piani - è destinato alla nuova biblioteca del polo scientifico. L’edificio della biblioteca rispetta le previsioni del Piano Particolareggiato, mentre quello per i dipartimenti è in variante.
La Biblioteca assume un ruolo più istituzionale, deve esplicitare uno dei valori fondanti dello studio e dell’Università, come presidio urbano, con una piazza-scalinata che amplia la futura piazza centrale e grandi portali urbani di accesso che conducono all’atrio, dal quale si può ammirare la grande sala interna, corredata con essenze vegetali e viste verso l’esterno, ma soprattutto con
la ferma rappresentazione del presidio della cultura: i libri. L’edificio destinato ai Dipartimenti di Biologia (DIPI) e di Scienze Agrarie (DISA), ricerca una sintesi fra funzionalità interna e espressione architettonica. Tende, con la sua forma, a rappresentare anche sul piano simbolico un legame fra lo studio che questi spazi ospiteranno e la natura che viene indagata, ritrovando le sue forme organiche che si intersecano in diversi ambiti e diverse misure della realtà naturale: dal paesaggio, ove forme lineari ripetute e liquide si intrecciano nella trama fondiaria o lasciando le proprie tracce nell’alveo dell’Isonzo, poco lontano da qui, ma anche dal mondo vegetale e dalle sue essenze che crescono e si avvolgono, come anche dalle figure che compongono la struttura genetica degli esseri
Nuovo complesso
# I Ark.inU Post 11
viventi: i cromosomi. In tutti questi casi il senso della vita resta espresso dall’attrazione fra le forme, dal loro contatto e dal movimento. Forse il senso più profondo dello studio è proprio nella ricerca di un contatto, di un confronto e di un’attrazione fra diversi saperi, nello scambio di informazioni che il chiasmo inevitabilmente sottende e che l’edificio vuole riproporre, come simbolo forte dell’attività di ricerca che si svolge al suo interno, non meno che della nostra sensibilità ambientale.
Visita il sito indicato della legenda per altre immagini e maggiori informazioni, per esprimere le tue impressioni collegati a Ark.inU
www.noknockroom.com
# I Ark.inU Post 14
Studio: Morphosis Architects
Link:www.morphosis.com
Hypo Alpe-Adria Bank
il progetto
# I Ark.inU Post 15
Situato al margine settentrionale di Udine, nel comune di Tavagnacco, la nuova sede Hypo-Alpe-Adria Italia si è sviluppato come una risposta dinamica alle richieste e del sito. In questo rapporto dialettico tra lo specifico linguaggio architettonico del progetto e del paesaggio locale, ogni elemento informa, si trasforma, e regola la composizione totale. Il risultato è una serie ricca di spazi e sviluppati elementi costruttivi. Seguendo i dettami del programma, il sito si configura come una serie intessuta di componenti per l'edilizia. Ognuna di queste singole parti è attentamente organizzata intorno a un vialetto allungato, maglieria insieme gli angoli disparati del sito. L'effetto c o m p l e s s i v o è u n q u a r t i e r e completamente nuovo per Tavagnacco - uno che soddisfa le esigenze funzionali e simboliche della banca Hypo, mentre serve anche il quartiere vicino, con una serie di servizi pubblici. Il fulcro della strategia compositiva è il quartier generale della banca Hypo, adiacente a l l a t a n g e n z i a l e d i U d i n e e i m m e d i a t a m e n t e a d o v e s t dell'autostrada. Occupando la punta estrema nord-orientale dellotto di 26 acri, l'edificio della banca sorge su sette piani, un'ancora iconica punto di riferimento per il sito, ben visibile e immediatamente riconoscibile da ogni approccio. Diversi componenti della struttura di deposito bancario sono schierate sulla base del palazzo: una lunga e splendida bassa massa contenente l'archivio si avvolge il parcheggio di superficie a est, mentre l'auditorium e la filiale della banca si collocano al fine di stabilire una via chiara e leggibile all’ingresso del pubblico presso la sede Hypo. Più a sud, la piscina e il centro fitness formano un complesso integrato di edific i e spazi es terni . Nel suo complesso la disposizione architettonica impegna contemporaneamente i l quartiere e il parco pubblico a sud, e serve pure come gesto diagonale verso la sede Hypo.
# I Ark.inU Post 16
# I Ark.inU Post 17
YAY!EVERYDAY
YAYEVERYDAY.COM
# I Ark.inU Post 18
Design + Maestri
P.S: Dear Masters, this is what you have done...
# I Ark.inU Post 19
Per la serie maestri, ecco u n o c h e c o s e d a i n s egna re s e ha d i singolari. Non posso nascondere che sono di parte in quanto Stark è il mio favorito quando si parla di design, o se v o g l i a m o a n c h e d i des ign -ar t . Pezz i d i arredo che sono sculture e che, sebbene vengano dalle mani e dalla mente di grandi innovator i costano come vere e proprie e pure famose opere d’arte. Anche se devo dire che forse quì non si può parlare di innovazione bensì di... Mix & Match, MashUp, Mix o forse tributo; si p robabb i l emen t e d i tributo si tratta dato che il genio francese, con la collaborazione oramai assidua di Eugeni Quitllet ci presenta: Masters. Una s e d i a c h e a p r i m o acch i to non sembra nascondere un gioco singolare che emerge p a l e s e m e n t e n e l l o schema affianco. Masters n o n è a l t r o c h e i l “fantasma” (concetto caro al nostro) delle più famose sedute del la s t o r i a d e l d e s i g n : abbiamo la Serie 7 di Arne Jacobsen, la DSR di Charles Eames e la Tulip si Eero Saarinen. I profili di queste sedie f a m o s e f o r m a n o l a strana trama di Masters,
# I Ark.inU Post 20
Ark.inU è su Links for the season:Art:sdz.aiap.itpicamemag.comyayeveryday.com
Design:designfront.org
Architettura:nio.nl
Blog:inhabitat.com
Shopping:koboshop.net
...e ovviamente:w
ww
.audine.net
This is our vision. Share your on Ark.inU!