Aristotele Etica Politica Poetica

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Aristotele - Etica ogni azione è rivolta a un fine che appare buono o desiderabile il fine e il bene coincidono ci sono fini che sono mezzi in vista di altri fini Il bene sommo fine a se stesso tutti i beni dipendono da esso coincide con la felicità ognuno è felice se fa bene le sue opere tuttavia l'uomo è felice perché vive secondo ragione, non essendo solo una vita vegetativa o sensitiva la vita secondo ragione è virtù quindi indagine sulla felicità e indagine sulla virtù coincidono alla vita secondo virtù è congiunto il piacere che si configura come un mezzo in rapporto al fine che è la virtù stessa

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Mappe di sintesi sulla base del manuale di filosofia Abbagnano - Fornero

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Aristotele - Etica

ogni azione è rivolta a un fine che appare buono o desiderabile

il fine e il bene coincidono

ci sono fini che sonomezzi in vista di altri fini

Il bene sommo fine a se stesso

tutti i beni dipendono da esso

coincide con la felicità

ognuno è felice se fa bene le sue opere

tuttavia

l'uomo è felice perché vive secondo ragione, non essendo solo una vita vegetativa o sensitiva

la vita secondo ragione è virtù

quindi

indagine sulla felicità e indagine sulla virtù coincidono

alla vita secondo virtù è congiunto il piacere che si configura come un mezzo in rapporto al fine che è la virtù stessa

Virtùetiche dianoetiche

sono determinate dal prevalere della ragione sugli impulsi sensibili, cosa che determina i buoni costumi

si traduce nella scelta del giusto mezzo (agire morale)

Viltà CORAGGIO TemerarietàIntemperanza TEMPERANZA InsensibilitàAvarizia LIBERALITA' ProdigalitàVanità MAGNANIMITA' UmiltàIrascibilità MANSUETUDINE Insolenza

la principale virtù etica è la giustizia: come conformità è virtù perfetta; nello specifico giustizia distributiva e commutativa; su di essa si fonda il diritto

determinate dall'uso della ragione

la virtù come attività propria dell'uomo è la felicità stessa, la più alta felicità è data dalla più alta delle virtù dianoetiche: la sapienza

ne consegue la superiorità della vita teoretica su quella pratica

Arte: produce oggetti;Saggezza: guida il comportamento;Intelligenza: coglie i principi primi di ciascuna scienza;Scienza: capacità dimostrativa che ha per oggetto ciò che non può accadere diversamente da ciò che accade, ovvero l'eterno e il necessario;Sapienza: il più alto grado della scienza che conosce i principi e le dimostrazioni e studia le realtà più alte e sublimi

Politica

la vita sociale ha origine dal fatto che l'individuo non è autosufficiente

lo stato è una comunità che ha come scopo l'esistenza materialmente e spiritualmente felice

problema fondamentale è il trovare la costituzione più adatta a tutte le città. Questa costituzione può nascere dall'analisi critica di quelle esistenti

Aristotele distingue tre tipi fondamentali di costituzione e sembra preferire la politia

monarchia degenera in tirannidearistocrazia degenera in oligarchiapolitia degenera in democrazia(oggi diremmo democrazia VS demagogia)

non esiste un modello di per sé perfetto, ma ogni governo è buono se si adatta alla natura dell'uomo e alle condizioni sociali

critica (parziale) all'utopia platonica

Poetica

l'arte è imitazione e si svolge con mezzi e modi diversi

Nella sezione pervenutaci abbiamo la teoria della tragedia: “imitazione di un'azione seria e compiuta in se stessa, che abbia una certa ampiezza, un linguaggio ornato in proporzione diversa a seconda delle diverse parti, si svolga a mezzo di personaggi che agiscano sulla scena, e non che narrino, e infine produca , mediante casi di pietà o di terrore, la purificazione di tali passioni.”

criteri

unità d'azioneverosimile

al verosimile si oppone il vero che è oggetto della storia

la storia si occupa del particolare, la poesia dell'universale

L'arte è quindi rappresentazione dell'essenza delle cose

Aristotele VS Platone rivaluta l'arte e ritiene che proprio la tragedia assuma un significato particolare per la sua funzione catartica