ARI Sezione di Roma

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ARI Sezione di Roma 11 Giugno 2008 Serata Satelliti IWØCZC Stefano

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ARI Sezione di Roma. 11 Giugno 2008 Serata Satelliti IW Ø CZC Stefano. Agenda. Introduzione Pillole di teoria Cenni storici La stazione Modalità operative Cosa ci attende in futuro Link utili. Introduzione. IWØCZC Stefano. Classe 1966 Radioamatore dal 1987 In ARI dal 1993. - PowerPoint PPT Presentation

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ARI Sezione di Roma

11 Giugno 2008 Serata Satelliti

IWØCZC Stefano

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Agenda

Introduzione Pillole di teoria Cenni storici La stazione Modalità operative Cosa ci attende in futuro Link utili

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Introduzione

Classe 1966

Radioamatore dal 1987

In ARI dal 1993

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Introduzione /2

Attivo in:

HF 160 - 10 metri

V&U 6m, 2m & 70cm

SAT 10m, 2m, 70cm, 23cm, 13cm

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Pillole di teoria

“Oggetti orbitanti intorno ad un corpo celeste che sono stati posti volutamente in quell'orbita con mezzi tecnologici”

La rotazione del satellite attorno al corpo celeste è il risultatodell’equilibrio tra due forze, la centripeda e la gravitazionale

Dall’equilibrio tra le due forze si ha:

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Pillole di teoria /2

“Keplero nella sua prima legge afferma che le orbite dei pianetisono ellittiche dove il sole occupa uno dei fuochi”

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Pillole di teoria /3

Keplero nella sua seconda legge afferma che il vettoreSole-Pianeta spazza aree uguali in tempi uguali

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Pillole di teoria /4

La prima particolarità venne ipotizzata da Arthur Clarkeda cui prende il nome di “fascia di Clarke”

L’orbita ellittica con eccentricità pari a zero e’ circolare

L’inclinazione dell’orbita rispetto all’equatore determinala fruibilità del satellite

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Pillole di teoria /5

• LEO -> Low Earth Orbit (160 – 2000 Km)

• MEO -> Medium Earth Orbit (2000 – 36000 Km)

• HEO -> High Elliptical Orbit

• GEO -> Geostationary Orbit (35786 Km)

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Pillole di teoria /6

Per utilizzare il satellite è necessario conoscerne, istante per istante, la sua posizione rispetto al punto di osservazione.

Una serie di parametri caratterizzano l’orbita di ogni satellite, ed opportunamente elaborati ci aiutano nell’inseguimento

AO-071 07530U 74089B 08080.70845864 -.00000027 00000-0 10000-3 0 1313 2 07530 101.4779 115.1342 0012125 075.8743 284.3671 12.53573557525891

Kepleriani

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Pillole di teoria /7

DECODE 2-LINE ELSETS WITH THE FOLLOWING KEY:1 AAAAAU 00 0 0 BBBBB.BBBBBBBB .CCCCCCCC 00000-0 00000-0 0 DDDZ2 AAAAA EEE.EEEE FFF.FFFF GGGGGGG HHH.HHHH III.IIII JJ.JJJJJJJJKKKKKZ

KEY: A-CATALOGNUM B-EPOCHTIME C-DECAY D-ELSETNUM E-INCLINATION F-RAANG-ECCENTRICITY H-ARGPERIGEE I-MNANOM J-MNMOTION K-ORBITNUM Z-CHECKSU

Kepleriani

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Pillole di teoria/8

Doppler con l’effetto che prende il suo nome ci descrive come, al variare della velocità relativa tra generatore ed osservatore, quest’ultimo percepisca il moto di avvicinamento od allontamento come una variazione di frequenza.Diminuisce allontanandosi, aumenta avvicinandosi.

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Cenni Storici

La storia dei satelliti radioamatoriali inizia nel lontano 12 Dicembre 1961con il lancio di OSCAR 1, 4.5 Kg di massa con Tx a batteria da 140 mWche inviava a terra in CW il messaggio “HI-HI”. Segue OSCAR 2, ma si dovra attendere il 1965 per avere OSCAR 3 con a bordo il primo relay alimentato con celle solari.Nel ’74 viene lanciato OSCAR 7 ancora oggi attivo!!! A cui faranno seguito nel ’78 i primi RS (Radio Sputnik) Russi.Varie altre realizzazioni ci hanno accompagnato sino a ieri con il primosatellite di nuova generazione Phase 3D (AO-40) reso presto inoperativo da un guasto.

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La Stazione

Antenne a polarizzazionecircolare RHCP e LHCP commutabile da operatore

Sistema di rotazione Azimutalee Zenitale con controllo manualee via PC.

La polarizzazione circolare aiutaa gestire meglio segnali provenientida sogenti a polarizzazione variabile

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La Stazione/2

Le bande in uso dagli attuali satellitisono 10m, 2m, 70cm, 23cm e 13cm.La 10m è solo downlink mentre la23cm è solo uplink.

E’ necessario un RTX FM-SSB full duplexo la possibilita’ di trasmettere su unaBanda e ricevere su un’altra.

Le potenze oscillano da pochi Wattai 50 W a seconda delle antenne edei satelliti usati.

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La Stazione/3

Abbandonata l’era del regolo calcolatoreil pc con adeguato SW diventa lo strumentoprincipe per una corretta individuazionedelle orbite e dei passaggi utili.

Non ci sono problemi di prestazionima devono essere presenti le porteseriale, parallela e/o USB al fine diperemettere il collegamento al rotoree alla radio.

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La Stazione/4

Internet

CAT via Seriale

Interfaccia PC Rotore

Controllo rotore via USB o Parallela

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La Stazione/5

Lo scenario dei SW di predizione èampio e variegato, oltre alla semplicitàd’uso la cosa che va verificata è lacapacità dello stesso di interfacciarsicon il rotore e la radio.

La soluzione adottata nel mio caso è:

SW: SatPc32 Interfaccia: WinRotorXp

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Modalità operativa

L’AMSAT controlla ed aggiorna la situazionedei satelliti attivi e le loro modalità operative.Le possibili scelte cadono tra trasponder inFM, SSB o a pacchetto con modulazioni varie.

Di base i satelliti con trasponder in FM sono imeno impegnativi in termini di stazione e modalità operative, seguono quelli a pacchettoed SSB.

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Modalità operativa/2

• A: 2m UpLink DownLink 10m• B: 70cm UpLink DownLink 2m• J: 2m UpLink DownLink 70cm• K: 15m Uplink DownLink 10m• L: 23cm UpLink DownLink 70cm• S: 70cm UpLink DownLink 13cm• T: 15m UpLink DownLink 2m

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Modalità operativa/2

• H: 15 m• T o A: 10 m• V: 2 m• U: 70 cm• L: 23 cm• S: 13 cm• C: 6 cm• X: 3 cm• K: 1.5 cm

La composizione delle varie lettere determina il modo operativo

Esempi:

V/U: 2m Up – 70cm Down

U/V: 70cm Up – 2m Down

L/S : 23cm UP – 13cm Down

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Modalità operativa/3

Il più completo e semplice satellitedell’attuale scenario, opera in FM eAFSK dai 2m ai 13cm. I modi operativi ed i trasponder cambiano duante il mese

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Modalità operativa/4

Il secondo satellite con trasponderFM di piu’ facile approccio e semplicità operativa.A bordo un solo ripetitore attivabile con subtono.

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Modalità operativa/5

Il solo satellite operativo con trasponder in SBB su cui operare.La sua copertura non è estesa ma consente collegamenti in Europa con un buon livello del segnale.

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Modalità operativa/6

Il più vecchio satellite operativo, funziona solo quando illuminato dal sole. Ha attivo il solo trasponder U/V in SSB.La sua copertura è buona ma i problemi di alimentazione rendono la modulazione pessima.

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Modalità operativa/7

Oltre agli esempi precedentemente fatti esiste una lista piu’ o meno nutrita di satelliti attivi, semi-attivi o non piu’ operativi, il sito della AMSAT da cui attingere le informazioni necessarie è sempre aggiornato.

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Modalità operativa/8

Calibrato l’obbiettivo in base al sistema a disposizione(antenne, apparati, etc.) si parte con l’individuazionedel satellite verificandone l’orbita a noi piu’ favorevole.

Winaos.lnk

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Modalità operativa/9

Le primi passaggi utili all’ascolto devono essere altisull’orizzonte, quindi ben visibili e decentemente lunghiper permettere di operare con calma sul VFO ed evitare “inutili scontri con Doppler”

Satpc32.lnk

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Modalità operativa/10

Le ultime verifiche prima di calzare le cuffie e scaldare le ditaper l’eterna sfida con Doppler

Preparazione

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Modalità operativa/11

Finalmente si parte!!!!

Il QSO

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Cosa ci attende in futuro

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Link utili

• AMSAT: http://www.amsat.org/

• AMSAT DL:http://www.amsat-dl.org/

• SatPc32: http://www.dk1tb.de

• AO-51: http://www.amsat.org/amsat-new/echo/

• Eagle : http://www.amsat.org/amsat-new/eagle/

• P3-E: http://www.amsat.org/amsat-new/express/

• IW0CZC: [email protected]

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The End

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