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Testi in mostra > area delle LOGICHE | design per i Servizi | AZIONI E AFFETTI TRA PRODOTTO E NETWORK | | scelte | condivisioni | immaterialità | Il design dei sistemi nell’area delle Logiche è una: Costruzioni di nuovi significati nella relazione che il progetto di un prodotto può attivare come design per i Servizi. “Dove” disegnare favorendo valori sia come azioni che come affetti. Azioni nella gestione delle buone prassi e Affetti nella responsabilità di condurre il servizio, dai limiti (VS economia del noi, dal possesso del bene al suo usufrutto) per una maggiore consapevolezza di dove è efficace operare verso un risultato di innovazione in ottica di design per il sociale. Design come sistema di prodotti e infrastruttura di accesso (sito web-blog ed eventi promozionali) a progettazione partecipata per la produzione dei prodotti (condivisione/dono) e attivazione di servizi alla persona. Strategia progettuale adottata nel design di sistema: progetto per far emergere la rete collaborativa. Nell’area delle logiche il design per i servizi è design per le buone prassi in comunità creative. Scelte ed azioni: case studies ISIA ROMA DESIGN > nutrizione, acquisto - design per le condivisioni di beni e servizi in una comunità elettiva Nel design dei sistemi il progetto di tesi: “Food for Good: network alimentare” persegue il macro - obiettivo valoriale di “esaltare le abilità specifiche e il senso di comunità tramite lo scambio reciproco di prestazioni” esplorando la dimensione della creazione di “servizi di collaborazione tra utenti” nei termini di favorire lo spostamento delle abitudini alimentari degli utenti verso standard ambientali e qualitativi più alti ed accessibilità a prodotti che rispondono ad uno standard più elevato in termini nutrizionali. (obiettivo specifico per il design del prodotto come “product ed interaction design” con annessi servizi alla persona). In questa rete collaborativa di sostegno si possono inserire innestare altri beni in comunità per chi già sa i vantaggi di questa logica che vuole relazionarsi-affezionarsi al produttore. evento promosso da con il patrocinio di 7 | 12 dei SISTEMI DESIGN dal SISTEMA al

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Testi in mostra > area delle LOGICHE

| design per i Servizi | AZIONI E AFFETTI TRA PRODOTTO E NETWORK || scelte | condivisioni | immaterialità |

Il design dei sistemi nell’area delle Logiche è una:Costruzioni di nuovi significati nella relazione che il progetto di un prodotto può attivare come design per i Servizi.“Dove” disegnare favorendo valori sia come azioni che come affetti.Azioni nella gestione delle buone prassi e Affetti nella responsabilità di condurre il servizio, dai limiti (VS economia del noi, dal possesso del bene al suo usufrutto) per una maggiore consapevolezza di dove è efficace operare verso un risultato di innovazione in ottica di design per il sociale.

Design come sistema di prodotti e infrastruttura di accesso (sito web-blog ed eventi promozionali) aprogettazione partecipata per la produzione dei prodotti (condivisione/dono) e attivazione di servizi alla persona.Strategia progettuale adottata nel design di sistema: progetto per far emergere la rete collaborativa.Nell’area delle logiche il design per i servizi è design per le buone prassi in comunità creative.

Scelte ed azioni: case studies ISIA ROMA DESIGN > nutrizione, acquisto- design per le condivisioni di beni e servizi in una comunità elettiva

Nel design dei sistemi il progetto di tesi: “Food for Good: network alimentare” persegue il macro -obiettivo valoriale di “esaltare le abilità specifiche e il senso di comunità tramite lo scambio reciproco di prestazioni” esplorando la dimensione della creazione di “servizi di collaborazione tra utenti” nei termini di favorire lo spostamento delle abitudini alimentari degli utenti verso standard ambientali e qualitativi più alti ed accessibilità a prodotti che rispondono ad uno standard più elevato in termini nutrizionali.(obiettivo specifico per il design del prodotto come “product ed interaction design” con annessi servizi alla persona).In questa rete collaborativa di sostegno si possono inserire innestare altri beni in comunità per chi già sa i vantaggi di questa logica che vuole relazionarsi-affezionarsi al produttore.

evento promosso da

con il patrocinio di

7 | 12

dei SISTEMIDESIGNdal SISTEMA

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dei SISTEMIDESIGNdal SISTEMA

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Scelte ed affetti: case studies ISIA ROMA DESIGN > lettura, vestizione- design per le condivisioni di beni e servizi in una comunità elettiva

Nel design dei sistemi il progetto di tesi: “Biblioteca Invisibile: libera condivisione di libri” persegue ilmacro - obiettivo valoriale di “trarre vantaggio dalla vicinanza delle persone per instaurare una retecollaborativa territoriale come ri-significazione (affezione ai luoghi) degli spazi urbani” esplorando ladimensione della creazione di micro-realtà di condivisione tra i cittadini dello stesso quartiere, in cuialcuni servizi e beni possono essere forniti dalla rete di comunità organizzata sostituendo l’acquisto.(obiettivo specifico per il design del prodotto come “product ed interaction design” con annessi servizi alla persona).In questa rete collaborativa di condivisione si possono inserire altri beni in dono per chi già sa i vantaggi di questa logica che non vuole possedere o accumulare.

Nel design dei sistemi il progetto di tesi: “RecyClothing: baby guardaroba condiviso” persegue il macro - obiettivo valoriale di “incentivare i rapporti inter-personali all’interno della comunità, nella quale non conta soltanto il vantaggio economico dello scambio, ma soprattutto la creazione di vicinanza tra i partecipanti (affezione poichè si scambia esperienza legata al bene)” esplorando la dimensione di incentivare dei processi di condivisione che già sono sedimentati nella comunità ma che devono essere facilitati per rendere il servizio più usufruibile e arricchente per gli utenti. (obiettivo specifico per il design del prodotto come “product ed interaction design” con annessi servizi alla persona).In questa rete collaborativa di dono e possibile creare beni per chi è abituato al dono e sà i vantaggi diuna logica che non vuole buttare o sprecare.

Tra prodotto e network: design dei sistemi per l’immaterialità.Nella dimensione di immaterialità le relazioni tra prodotto e network costruiscono scenari complessi di offerta per i servizi ed è qui che la strategia aperta del design dei sistemi esplicita tutte le sue potenzialità. Il prodotto e la sua interfaccia dedicata sia fisica che “on-line” giocano un ruolo di facilitatori non solo nella fase di accesso al servizio ma anche nella sua promozione e continua valutazione da parte dei fruitori che sono a loro volta anche autori. Nella comunità elettiva l’abitudine a “servizi primari dedicati alla persona” può generarne anche di nuovi “affini” che su quelle logiche procedurali trovano comprensione nell’utilizzo, favorendo il passaggio ad una comunità creativa dove la dimensione del possesso fisico del bene può facilmente essere sostituito, a vantaggio della collettività, con una visione di usufrutto della prestazione del bene.

keywords: economia del noi, dall’acquisto al dono, design come fludify management.

Per maggiori informazioni e approfondimenti:

info:[email protected]

web:designperleimprese.blogspot.com

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