Area dei linguaggi non verbali: arte e immagine, musica ... dei Linguaggi non... · e produzione...

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17/04/2014 1 Area dei linguaggi non verbali: arte e immagine, musica, ed. fisica… Lettura verticale e orizzontale del curricolo La progettazione didattica PARTIAMO da quanto abbiamo detto e condiviso nella lezione precedente. Nel primo incontro abbiamo sottolineato che la scuola con le NUOVE INDICAZIONI incentrate sulle competenze deve assumere come elemento centrale la PROGETTAZIONE DIDATTICA; che c’è una profonda distinzione tra programmazione e progettazione didattica. La programmazione è la traduzione di programmi ministeriali incentrati su obiettivi, MENTRE la progettazione didattica ha come riferimento le indicazioni organizzate per competenze, che deve far acquisire in modo vincolante agli alunni all’uscita dei cicli. Questo passaggio richiede che la scuola sappia mettere in atto strategie didattiche flessibili, basate su un curricolo progressivo, continuo, trasversale

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Area dei linguaggi non verbali: arte e immagine, musica, ed. fisica…Lettura verticale e orizzontale del curricolo

La progettazione didattica

• PARTIAMO da quanto abbiamo detto e condiviso nella lezione precedente. Nel primo incontro abbiamo sottolineato che la scuola con le NUOVE INDICAZIONI incentrate sulle competenze deveassumere comeelemento centralela PROGETTAZIONE DIDATTICA; che c’è una profonda distinzionetra programmazione eprogettazione didattica.La programmazione è latraduzione di programmi ministeriali incentrati suobiettivi , MENTRE la progettazione didattica ha come riferimento leindicazioni organizzate per competenze, che deve far acquisire in modo vincolanteagli alunni all’uscita dei cicli.Questo passaggio richiede che la scuola sappia mettere in atto strategie didattiche flessibili, basate su un curricolo progressivo, continuo, trasversale

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Le indicazioni uno strumento da studiare

• Ancoraabbiamo SOTTOLINEO che gli insegnanti non si devono limitare alla lettura della propria discipline, ma devono avere una CONOSCENZA GENERALE di tutte le competenze riferite a tutte le discipline. Nella progettazionedel proprio piano di studio l’insegnante deve saper vedere tutte le correlazioni con le altre discipline in termini di competenze e obiettivi. QUESTA è una INDICAZIONE METODOLOGICA importante. Per questo le indicazioni sono un documento da studiare. Quindi è necessaria una LETTURA CORALE in verticale dei traguardi di competenze, tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria riferita a una o più discipline e una lettura orizzontale delle competenze riferita alle discipline per individuare: a) lematrici epistemologiche e didattiche, b)la progressivitàdel curricolo e la ricorsività; c) le connessionie le trasversalitànecessarie a sviluppare le competenze chiave e le competenze culturali

Le competenze lette in verticale

• VEDIAMO allora di leggerein verticale e inorizzontale i traguardi di sviluppo delle competenze–riferite alla scuola dell’infanzia, primaria e sec. di primo grado di Arte e immagine, di musicae Ed. fisica /motoria. QUESTO CI SERVE per condividere una VISIONE COMPLESSIVA del curricolo. DOPO sulla tematica della TESTUALITA’ cercherò di evidenziare quali sono i traguardi di competenze fondamentali da mettere in campo partendo dai CAMPI di ESPERIENZA della scuola dell’infanzia riferiti all’IMMAGINE, SUONI, COLORI

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I punti del curricolo da condividere

• PRIMA PERO’ VORREI CONDIVIDERE CON VOI ALCUNI PUNTI RIFERITI al CURRICOLOIl curricolo va letto

• 1.In verticale, confrontando i traguardi di sviluppo delle competenze secondo una logica sequenzialeche parte dall’infanzia e arriva alla secondaria di primo grado. In questa analisi sequenzialevanno individuate le costanti(le tematiche )progressive di sviluppo delle competenze.

• La logica sequenziale e progressivadel curricolo verticale, va correlata con: a) lo sviluppo evolutivo degli apprendimentidell’alunno; b) con il contesto e i bisogni differentidi apprendimento degli alunni: bisogni cognitivi e stili di apprendimento; c) con l’ambiente di apprendimento inteso come organizzazione di spazi, strumenti, materiali; d) con una metodologia di insegnamento - apprendimento basata sulla flessibilità, la differenziazione, la motivazione e la partecipazione attiva all’apprendimento.

L’orizzontalità delle competenze

• ALTRO ASPETTO DA CONDIVIDERE2. I traguardi di competenzevanno confrontati, correlati in orizzontale (sulla tematica scelta e non in astratto) con gli altri campi disciplinari dove vanno condivisi: a) gli apporti che ogni singola disciplina può dare in termini di apprendimento; b) indicati (gli obiettivi e declinati) le conoscenze e le abilità che le singole discipline apportano; individuate le trasversalità tra i saperi; i rafforzamenti e gli sviluppi interdisciplinari;

• c) gli stili che gli insegnanti intendono adottare nella strategia interdisciplinare; d) le metodologie didattiche; e) indicati i tempi delle verifiche in itinere e quelle finali

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Immagine, suoni e colori nell’infanzia

IMMAGINE, COLORI e SUONI nell’Infanzia

VEDIAMO il curricolo in verticale. PARTIAMO dalla scuola dell’Infanzia. QUANTI e QUALI sono i traguardi di competenze riferiti al CAMPO di ESPERIENZA : “IMMAGINE, COLORI E SUONI” i traguardi sono 5e sono costruiti sulla trasversalità.1. il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpoconsente;2. inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; 2.1. utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerta dalle tecnologie;3. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali ….); sviluppa interesse per l’ascolto della musicae per la fruizione di opere d’arte,4. Scopre il paesaggio sonoroattraverso attività di percezione e produzione musicaleutilizzando voce, corpo e oggetti;5. Esplora i primi alfabeti musicali , utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

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Nella lettura e produzione del testo quali competenze entrano in gioco?

• Sulla LETTURA – COMPRENSIONE – PRODUZIONE dei testi intesi come un OPERA D’ARTE o un’ IMMAGINI e un TESTO MULTIMEDIALE QUALI traguardi di sviluppo delle competenze previsti nella SCUOLA DELL’INFANZIAentrano in campo in modo TRASVERSALE?1. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative;2. Sviluppa interesse per l’ascolto della musicae per la fruizione di opere d’arte; 3. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta.. . utilizzando il linguaggio del corpo;4. Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative;

• 5. Scopre il paesaggio sonoroattraverso attività di percezione e produzione musicaleutilizzando voce, corpo e oggetti;Esplora i primi alfabeti musicali

La percezione sensoriale

• Siamo di fronte ad una serie di COMPETENZE che coprono in modo trasversale1. L’AMBITO DELLA PERCEZIONE SENSORIALE riferita:

• al linguaggio del corpo, il movimento, la drammatizzazione, i gesti e le espressioni del visoal sentire e all’ascoltare, rumori, suoni, musica

• al tatto inteso come manipolazione

• al vedere-osservare.

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Fruizione e produzione

• 2. AMBITO - FRUIZIONE E LETTURA • Ascolta • Esplora • Osserva e Fruisce (descrive) opere d’arte

• 3. AMBITO riferito alla PRODUZIONE: RAPPRESENTA ATTRAVERSO

• il linguaggio del corpo, la drammatizzazione,• la pittura e il disegno• l’attività manipolativa• le tecniche espressive• le tecnologie• utilizzando la voce, i suoni,

Arte e immagine nella primaria

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Le competenze di Arte e immagine nella primaria

• VEDIAMO il CURRICOLO della Scuola PrimariaI traguardi di sviluppo delle competenze riferiti alla scuola primaria di ARTE E IMMAGINE sono tre:

• 1. L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, comunicativi ecc.), rielabora in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti.

• 2. E’ in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggerele immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti ecc) e messaggi multimediali(spot, filmati, videoclip ecc,)

• 3. Conosce i principali beni artistici culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia

Arte e immagine nella sec. di 1° grado

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Le competenze di arte e immagine nella sec. di 1°

VEDIAMO la Scuola secondaria di primo grado I traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado riferiti ad ARTE e IMMAGINE sono 51. L’alunno realizza elaborati personalie creativi sulla base di un’ideazione e progettazione, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materialidifferenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi

2. Padroneggiagli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali

3. Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, moderna e contemporanea, sapendo collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversidal proprio

4. Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientaledel proprio territorio ed è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione5. Analizza e descrive i beni culturali, immagini statiche multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato

Le competenze in verticale riferite alla lettura del testo artistico

Sulla LETTURA – COMPRENSIONE – PRODUZIONE dei testi intesi come un OPERA D’ARTE o un’ IMMAGINI e un TESTO MULTIMEDIALE i traguardi di sviluppo delle competenze previsti nella SCUOLA primaria che entrano in campo nella LETTURA sono

1.E’in grado di OSSERVARE, ESPLORARE, DESCRIVERE E LEGGERE le immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti ecc) e messaggi multimediali(spot, filmati, videoclip ecc,

Nella SEC. DI PRIMO GRADO sono:2. Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprendei significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali3. Legge le operepiù significative prodotte nell’arte antica, moderna e contemporanea, sapendo collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio

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Le conoscenze epistemologiche

• SE OSSERVIAMO C’E’ una CHIARA SEQUENZIALITÀ EPISTEMOLOGICA (nucleo fondante) del curricolo di arte e immagine basato sullo acquisizione GRADUALE delle conoscenze e degli apprendimenti incentrata sugli aspetti: 1. PERCETTIVO/SENSORIALI :Esplorare, vedere, manipolare, ascoltare 2. SVILUPPO COGNITIVO :

• 2.1 Inteso come osserva e descrivere• 2.2.come lettura dei segni e delle forme presenti nel testo• 2.3 come capacita di comprensione del testo in rapporto

al contesto. Come capacita di interpretazione basata sulla capacità di fare relazioni

I traguardi di sviluppo delle competenze di musica e di motoria ed fisica

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Musica nella scuola primaria

• Scuola Primaria• Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola

primaria

• 1. L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte;

• 2. Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogica o codificate

• 3. Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti …

• 4. Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali;

• 5. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e a culture differenti …

• 6. Riconosce gli elementi costituivi di un semplice brano musicale• 7. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere

Musica: nella sec. di primo grado

• Scuola secondaria di primo grado• 1. L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze

musicaliattraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti

• 2.Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali

• 3. E’ in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione e partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici

• 4. Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendo i significati anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali

• 5. Integra con altri saperie altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica

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Scuola primaria: Educazione fisica e motoria

Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria1. L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motorie posturali nel continuo adattamento alla variabili spaziali e temporali contingenti2. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmo-musicali e coreutiche3. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva4. Sperimenta in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.5. Agisce rispettando i criteri di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’suo degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico6. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisicolegati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e …7. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle

Sec. di primo grado: educazione fisica e motoria

• Secondaria di primo grado – Ed fisica e motoria• 1. L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia

nei punti di forza che nei limiti• 2. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il

movimento in situazione• 3. Utilizza gli aspetti comunicativi relazionali del linguaggio

motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre attivamente i valori sportivi come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole

• 4. Riconosce, ricerca, applica a se stesso comportamenti di promozione dello star bene in ordine a una sano stile di vita e alla prevenzione 5.Rispetta criteri di base e di sicurezza per sé per gli altri

• 5. E’ capace di integrarsi nel gruppo, di assumere responsabilità e di impegnarsi per il bene comune

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Costruire un’UdA

• COME SI COSTRUISCE l’UdA? La condivisione del curricolo verticale e dei traguardi di competenze da raggiungere costituisce il punto di partenza per progettare le Unità di Apprendimento.

FASE 1.

• Esempio di UdA progettata utilizzando il format del Cidi di Milano

•• FASE 1.• 1.Per prima cosa dobbiamo scegliere L’ARGOMENTO.

Esempio lavorare sull’educazione alimentare in particolare il tema può essere: la pubblicità (sia cartacea che audiovisiva: spot) che propaganda prodotti alimentari, cibi e merendine rivolte ai bambini.

• Dall’argomento dobbiamo indicare la competenza(riferita ai traguardi di sviluppo delle competenze) vogliamo far raggiungere ai nostri alunni, questa competenza va tradotta in un compito/prodotto

• 1.2. La sequenza: ARGOMENTO – COMPETENZA –COMPITO/PRODOTTO

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• 2. La COMPETENZA scelta da far raggiungere agli alunni va DECLINATA rispetto alla:

• a) scuola dell’infanzia – a quale anno e interclasse

• b) scuola primaria - anno scolastico:1e2 e o 3, 4 , 5

• c) scuola secondaria di primo grado – a quale anno

• Se c’è accordo si può decidere che l’UdA sia a scavalco tra un ordine di scuola e l’altro.

• 3. PROVIAMO a DEFINIRE l’argomento e la competenza rispetto alla SCUOLA DELL’INFANZIA, il campo di esperienza privilegiato è “IMMAGINI, SUONI e COLORI” insieme con I DISCORSI e LE PAROLE

• L’argomento è l’educazione alimentare• La competenza:scopre attraverso gli organi percettivo visivi e

sonori i significati dei messaggi e inventa storie e sa esprimerle attraverso il linguaggio, il disegno, la pittura, la drammatizzazione e la manipolazioneQual è il prodotto riferito alla competenza indicata?

• La ri-costruzione di una scena da recitare riferita ad una pubblicità che ha come oggetto la propaganda di una merendina del Mulino Bianco (si veda Bandera mentre parla con le galline… per pubblicizzare i biscotti ) oppure il prodotto può essere una serie di ricette illustrate con immagini e disegni… o altro …

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FASE 2 – competenze chiave-traguardi di sviluppo delle competenze e obiettivi

• FASE 2.

• Dobbiamo mettere in relazione il compito prodotto con le competenze di cittadinanza e i traguardi di sviluppo delle competenze riferite ai campi di esperienze di “Immagine, suoni e colori” e i “Discorsi e le parole”.

• Ricordiamo che il prodotto è la ri-costruzione di una scena da recitare riferita ad una pubblicità che ha come oggetto la propaganda di una merendina del Mulino Bianco (si veda Bandera mentre parla con le galline… per pubblicizzare i biscotti) oppure il prodotto può essere una serie di ricette illustrate con immagini e disegni… o altro …

FASE 2 – analizzare i bisogni della classe

LA CLASSE

• Dove penso sia corretto sperimentare questa UdA sull’alimentazione/pubblicità? In quale anno e interclasse? Quanti alunni sono presenti? Quanti maschi e quante femmine, alunni stranieri, alunni … con problematiche … besQuali bambini dimostrano a)interesse; b) con quali stili di apprendimento apprendono; c) partecipazione…; sono aspetti che concretamente dovranno essere affrontati al momento della sperimentazione

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Qual è il compito? Progettare la fase 1 e 2 dell’unità di apprendimento

• Si veda l’esempio riportato qui sotto nella fotocopia riferito alla scuola dell’infanzia.

• Per ora il compito è quello, una volta scelto e condiviso l’argomento tradotto in compito prodotto di PROGETTARE la FASE 1 e 2 dell’Unità di Apprendimento

Fine -