ARCHIVIO DELLA COMUNITA’ EBRAICA DI VENEZIA · 2019-09-06 · ebraica di Venezia è dedicata alla...
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PROGETTO: RIORDINO DELL'ARCHIVIO DELLA COMUNITÀ
EBRAICA DI VENEZIA, AGGIORNAMENTO DELL'INVENTARIO E
REDAZIONE DELLA SCHEDA DEL SISTEMA INFORMATIVO
UNIFICATO DELLA SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA
TIPOLOGIA D'INTERVENTO
riordino e schedatura
ESTREMI CRONOLOGICI
2013-2014
DESCRIZIONE: L'ARCHIVIO DELLA COMUNITÀ EBRAICA DI VENEZIA
Il complesso archivistico della Comunità ebraica di Venezia attualmente conservato presso la Biblioteca archivio Renato Maestro consiste principalmente della documentazione ottocentesca e della prima metà del Novecento prodotta dall'ente denominato Fraterna generale di culto e beneficenza degli israeliti di Venezia, poi Comunità israelitica e quindi Comunità ebraica di Venezia e dagli enti minori ad esso afferenti. Ad essa si affiancano la documentazione superstite d'Età moderna rimasta in possesso della Comunità, prodotta dall'Università degli ebrei, e le acquisizioni di fondi di famiglie e membri della Comunità avvenute nel corso del Novecento. L'assetto del complesso è il risultato dell'intervento di riordino effettuato negli anni 1981 - 1983, grazie ad un progetto promosso dalla Regione Veneto, del Comune di Venezia e della Soprintendenza archivistica per il Veneto. Per le differenti problematiche che presentavano le carte, nella determinazione della loro natura istituzionale e degli estremi cronologici di loro competenza, il complesso venne riordinato in quattro nuclei documentari così come figura descritto nell'inventario edito nel 1983 (E. TONETTI, Inventario dell'archivio della Comunità israelitica di Venezia, Venezia 1983) e tuttora in vigore. Esso si articola quindi in: - archivi delle Università o Nazioni e di altre istituzioni antecedenti all'istituzione della Fraterna comprensivi della sola documentazione rimasta in possesso alla Comunità prodotta dall'Università degli ebrei, ai quali si affianca una miscellanea di documenti di dubbia attribuzione; - gli archivi delle scuole, delle fraterne e dei "sovvegni" afferenti all'ente che coprono un arco cronologico che trascende le sue diverse fasi istituzionali;
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- i due archivi della Fraterna generale israelitica di culto e beneficenza degli israeliti, poi Comunità israelitica, e della Fraterna israelitica di misericordia e pietà, che costituiscono la porzione preponderante del complesso; - archivi propri di associazioni afferenti all'ente, di famiglie e di membri della Comunità.
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Il presente progetto relativo al riordino dell'archivio della Comunità ebraica di Venezia, finanziato con i fondi della legge n. 175 del 2005 per la salvaguardia del patrimonio culturale ebraico, è stato condotto a cura della Soprintendenza archivistica per il Veneto e strutturato nei seguenti interventi: 1. censimento dei fondi e dei nuclei di carte non rilevati e non inventariati nell'Inventario dell'archivio della comunità israelitica di Venezia del 1983; 2. integrazione della documentazione afferente all'archivio della comunità israelitica già ordinato, non ancora inventariata; 3. ordinamento e inventariazione dei fondi propri non inventariati; 4. redazione di un inventario di aggiornamento; 5. redazione di una tavola di raffronto della documentazione catalogata erroneamente nelle collezioni della biblioteca; 6. aggiornamento della scheda del complesso archivistico della Comunità ebraica di Venezia sul Sistema informativo unificato della Soprintendenza archivistica (SIUSA).
REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
L'esito conclusivo del progetto è consistito nella compilazione di tre inventari distinti, che presentano per l'eterogeneità del materiale documentario - per tipologia e estremi cronologici - diversi gradi di analiticità nella descrizione archivistica: 1. Aggiornamento dell'Inventario della Comunità israelitica di Venezia 2013 - 2014: fornisce una descrizione sommaria del percorso di ricollocazione della documentazione reintegrata, sulla base dell'articolazione del complesso archivistico, e analitica delle unità. Nella scheda di fondo, serie o sottoserie rispetto alle quali è stata effettuata la reintegrazione, la consistenza segnalata si riferisce alla documentazione reinserita. Non è stata contemplata la documentazione prodotta dall'ente principale, inteso come Comunità israelitica e quindi come Comunità ebraica, nell'ultimo quarantennio, per quanto sono stati censiti e segnalati nuclei di documentazione pertinenti alla serie Anagrafe e stato civile, dal 1815, e alla sottoserie Verbali. Consiglio d'amministrazione, dal 1930, conservati presso la sede legale della Comunità ebraica di Venezia e tutto'ora soggetti ad incremento. Il progetto prevedeva il reintegro delle serie dell'archivio della Comunità israelitica portandole al termine del 1974, ma non è stato possibile accedere ai locali di deposito dell'ente, dove si suppone che si trovino nuclei documentari destinati alla conservazione permanente. Pertanto l'estremo cronologico recente di alcune serie del fondo dell'ente principale resta agli anni quaranta - primi anni cinquanta del Novecento (per esempio i protocolli della Corrispondenza dal 1941). 2. Aggiornamento delle acquisizioni dell'archivio della Comunità ebraica di Venezia 2013 - 2014: sono state riordinate e descritte in modo approfondito le acquisizioni recenti di archivi di associazioni afferenti alla Comunità ebraica (il Comitato per il centro storico ebraico di Venezia e la sezione veneziana dell'Associazione delle donne ebree d'Italia) e di fondi propri (le carte della famiglia Lattes Luzzato, di Bianca Nunes Vais Arbib, di Paolo Sereni, di Giorgio Rossi, di Giorgio Voghera).
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Donazioni di minore entità sono state riordinate nella miscellanea Provenienze diverse, che conserva testimonianze documentarie e orali offerte alla Comunità dai suoi membri. E' stato riordinato sommariamente l'archivio fotografico, che consiste di materiale novecentesco, in originale e soprattutto in facsimile, donato in parte dai membri della Comunità e in parte acquisito nell'ambito di iniziative di promozione turistico commerciale. L'archivio musicale della Sinagoga spagnola, riordinato dal professor Pier Gabriele Mancuso con un finanziamento stanziato dalla Rothschild Foundation, è stato illustrato sommariamente grazie ai dati forniti dall'ordinatore e si rinvia all'inventario compilato ad uso interno per la descrizione puntuale delle unità. I fondi hanno ciascuno una numerazione di corda propria, che si declina in base al livello di ordinamento. Dettagli inerenti ai criteri di ordinamento adottati per ciascuno di essi verranno forniti nelle schede specifiche. Salvo eccezioni, per la documentazione sciolta la descrizione inventariale ha avuto come minimo denominatore il fascicolo inteso come unità conservativa. 3. Archivio di deposito e corrente della Biblioteca archivio Renato Maestro: sono stati compilati due strumenti gestionali per l'archivio di deposito e corrente della biblioteca archivio Renato Maestro e per le mostre documentarie allestite con il patrocinio della Comunità dagli anni ottanta ad oggi, tuttora proposte in occasione della Giornata della memoria in sedi diverse. A chiusura del progetto, il lavoro di schedatura sul Sistema informativo unificato della Soprintendenza archivistica dà conto del complesso archivistico della Comunità ebraica di Venezia, con gli attuali aggiornamenti e la storia archivistica della documentazione, nella sua interezza ed è stato corredato dalle schede di soggetto produttore che forniscono i profili istituzionali dell'ente principale, di quelli ad esso afferenti e i profili biografici delle personalità che hanno fatto dono delle proprie carte.
RESPONSABILI DI PROGETTO
• Ministero dei Beni culturali e ambientali. Soprintendenza ai beni archivistici per il Veneto,
[finanziatore] • Ministero dei Beni culturali e ambientali. Soprintendenza ai beni archivistici per il Veneto,
[promotore] • Dott.ssa Maria Volpato, [coordinatore] • Dott.ssa Federica Ruspio, [realizzatore]
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COMUNITÀ EBRAICA DI VENEZIA. BIBLIOTECA ARCHIVIO
RENATO MAESTRO
SOGGETTO CONSERVATORE
CENNI STORICO ISTITUZIONALI
La biblioteca archivio che conserva attualmente il patrimonio librario e documentario della Comunità ebraica di Venezia è dedicata alla memoria di Renato Maestro (Venezia 1911 – 1974), già consigliere e vice presidente della Comunità, per volontà del quale, nel 1976, le sorelle stanziarono un lascito che consentisse la costituzione del centro di studi ebraici “Renato Maestro”. Fu istituita ufficialmente nel mese di giugno del 1981 con una delibera del consiglio dell’allora Comunità israelitica, guidato dal presidente Giorgio Voghera. In base allo statuto convalidato dal consiglio, la biblioteca archivio: “[…] conserva ed arricchisce il patrimonio librario e archivistico con particolare riguardo alla storia degli Ebrei a Venezia e in Italia. Promuove le iniziative culturali più idonee, di concerto con la commissione cultura” (novembre 1981). La gestione – conduzione, regolamento interno, programmazione culturale, incremento delle collezioni e bilancio – è demandata a un comitato di otto membri, eletto e dipendente dal consiglio della Comunità e in carica limitatamente al mandato del consiglio elettore. Il comitato di gestione e il personale bibliotecario della Renato Maestro, in collaborazione con la commissione cultura della comunità, furono da subito coinvolti nella progettazione e nell’allestimento di eventi culturali, quali mostre, seminari, presentazioni di libri e giornate di studio. Con il concorso di donazioni private e di finanziamenti pubblici vennero avviati i seguenti progetti: tra il 1981 e il 1983, furono ordinati e inventariati l’archivio ottocentesco e novecentesco e la documentazione dell’antica Università degli ebrei rimasta in possesso della Comunità; inoltre, grazie al personale bibliotecario distaccato dalla Biblioteca Nazionale Marciana, si procedette alla catalogazione dei volumi antichi e moderni della biblioteca dell’antica sede del Convegno di studi ebraici, trasferita nel 1967 in Ghetto vecchio, presso l’antica casa del rabbino; infine fu condotto un progetto di catalogazione dei volumi antichi in ebraico (Catalogo Rosenfeld), ultimato nel 1993. La biblioteca fu aperta al pubblico nel gennaio del 1982, ma soltanto nel 1991, a seguito del restauro della Scuola Canton e di quella italiana e dell’inaugurazione della nuova sede presso il centro comunitario (progetto Camerino, 1989 - 1990), venne accorpata con l’archivio, conservato sino ad allora in un locale di deposito nelle soffitte della sinagoga levantina. Negli anni novanta l’apertura della biblioteca archivio fu garantita continuativamente sino al 1996 da una bibliotecaria, sotto il comando del Ministero della Pubblica Istruzione. In seguito accesso, riordino e incrementi di collezioni e fondi risentirono della gestione discontinua, lasciata al coordinatore e ai soli collaboratori volontari, finché nel 2006 la biblioteca archivio venne chiusa per nuovi restauri. E'stata riaperta nel 2009 nell'attuale sede destinata all’integrazione funzionale con gli spazi museali.
ORARI E INDICAZIONI PER L'ACCESSO AI FONDI
Gli studiosi possono accedere alla consultazione dell'archivio storico della Comunità presso la biblioteca archivio Renato Maestro. E' necessario concordare un appuntamento con il coordinatore via mail all'indirizzo [email protected]. Le altre sedi di conservazione e di deposito non sono accessibili agli studiosi e la consultazione delle carte è possibile soltanto previa autorizzazione del consiglio della Comunità ebraica di Venezia.
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SEDE LEGALE
Comunità ebraica di Venezia, segreteria: Cannaregio, 1146 30121 Venezia (VE) Italia
ALTRE SEDI
Biblioteca archivio Renato Maestro: Cannaregio, 2899 30121 Venezia (VE) Italia (sede di consultazione) Sinagoga levantina, soffitte: Cannaregio 30121 Venezia Italia (deposito)
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AGGIORNAMENTO DELL'INVENTARIO DELLA COMUNITÀ
ISRAELITICA DI VENEZIA 2013 - 2014
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XVI - inizio sec. XXI
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
complesso di fondi
CONSISTENZA
docc. 67, fascc. 36, regg. 74
CONTENUTO
Il complesso archivistico della Comunità ebraica di Venezia conservato presso la Biblioteca archivio Renato Maestro consiste di quattro nuclei documentari principali: - archivi delle Università o Nazioni e di altre istituzioni antecedenti all'istituzione della Fraterna comprensivi della sola documentazione rimasta in possesso alla Comunità prodotta dall'Università degli ebrei, ai quali si affianca una miscellanea di documenti di dubbia attribuzione; - gli archivi delle scuole, delle fraterne e dei "sovvegni" afferenti all'ente che coprono un arco cronologico che trascende le sue diverse fasi istituzionali; - i due archivi della Fraterna generale israelitica di culto e beneficenza degli israeliti, poi Comunità israelitica, e della Fraterna israelitica di misericordia e pietà, che costituiscono la porzione preponderante del complesso; - archivi propri di associazioni afferenti all'ente, di famiglie e di membri della Comunità. A causa dell'impossibilità di accedere ai locali di deposito della Comunità, dove si suppone che si trovino nuclei documentari destinati alla conservazione permanente (per esempio i protocolli della Corrispondenza dal 1941) non è stato possibile integrare tutte le serie dell'archivio della Comunità israelitica portandole al termine del 1974 e quindi aggiornarne la descrizione archivistica. Non è contemplata la documentazione prodotta dall'ente principale, inteso come Comunità israelitica e quindi come Comunità ebraica, nell'ultimo quarantennio, per quanto si segnalano nuclei di documentazione pertinenti alla serie Anagrafe e stato civile, dal 1815, e alla sottoserie Verbali. Consiglio d'amministrazione, dal 1930, conservati presso la sede legale della Comunità ebraica di Venezia e tuttora soggetti ad incremento.
STORIA ARCHIVISTICA
L'assetto del complesso è il risultato dell'intervento di riordino effettuato negli anni 1981 - 1983, grazie al progetto promosso dalla Regione Veneto, del Comune di Venezia e della Soprintendenza archivistica
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per il Veneto. Fu avviato in occasione della costituzione della Biblioteca archivio Renato Maestro e coinvolse tutta la documentazione moderna e contemporanea in possesso dell'ente e conservata, per la quasi totalità, nei locali di deposito siti nelle soffitte della sinagoga levantina. Le condizioni di ordinamento e di conservazione erano estremamente critiche. Per le differenti problematiche che presentavano le carte, nella determinazione della loro natura istituzionale e degli estremi cronologici di loro competenza, il complesso venne riordinato nei quattro nuclei documentari sopra descritti. Nel 1984 venne edito il relativo inventario, tuttora in vigore. Il complesso fu trasferito presso la biblioteca archivio Renato Maestro agli inizi degli anni novanta e nuovamente sposato presso l'attuale sede conservativa dieci anni più tardi.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
Con l'ordinamento degli anni ottanta ai faldoni è stata attribuita una numerazione progressiva unica (da 1 a 569) che gli conferisce l'assetto di un archivio unico e chiuso. Nell'ambito del presente intervento di riordino, si è proceduto, dove possibile, alla reintegrazione della documentazione rinvenuta fuori sede nelle serie di pertinenza, fornendo a livello inventariale la descrizione del percorso di ricollocazione e la nuova segnatura.
SIGLE
b./bb. = busta/ buste fasc./fascc.= fascicolo/fascicoli reg./regg. = registro/registri doc./docc. = documenti mss = manoscritto dss = dattiloscritto c./cc. = carta/carte r = recto v = verso
CONDIZIONE DI ACCESSO
parzialmente accessibile
NOTE ALLA CONDIZIONE DI ACCESSO
La documentazione è consultabile secondo le modalità stabilite dal regolamento della Biblioteca archivio Renato Maestro. Fanno eccezione i documenti conservati presso la sede legale della Comunità ebraica, consultabili soltanto previa autorizzazione del Consiglio.
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
FONTE
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Tonetti, Inventario dell'Archivio, 1983 Eurigio Tonetti, Inventario dell'Archivio della Comunità israelitica di Venezia, Comune di Venezia; Comunità israelitica di Venezia; Regione Veneto Soprintendenza Archivistica per il Veneto, 1983
SOGGETTO PRODUTTORE: UNIVERSITÀ DEGLI EBREI DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XVI] - fine sec. XVIII
TIPOLOGIA
Ente
TIPOLOGIA ENTE
preunitario
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
Il decreto del Senato veneziano del 29 marzo 1516 sancì formalmente lo stanziamento di famiglie ebree nella città lagunare. L'insediamento ebraico nel quartiere denominato Ghetto nuovo, nell'attuale sestiere di Cannaregio, fu normato da un privilegio rinnovabile ogni dieci anni, la condotta. I primi a beneficiarne furono ebrei tedeschi, di rito ashkenazita, e italiani che costituirono la componente quasi totalitaria dell'insediamento per tutta la prima metà del XVI secolo. E' a questo periodo che risale la costruzione delle due prime sinagoghe, chiamate rispettivamente Scuola grande tedesca (1528 -1529) e Scuola Canton (1531 - 1532). Nel 1541 un nuovo decreto del Senato autorizzò formalmente la presenza degli ebrei levantini - sudditi dell'Impero ottomano e per lo più di origine sefardita - con l'allargamento della zona residenziale all'attiguo Ghetto vecchio e la costruzione della loro sinagoga, risalente all'incirca alla metà del secolo. Infine, nel 1589, dopo una lunga contrattazione, il rilascio della condotta agli ebrei ponentini - ebrei sefarditi, originari della Penisola iberica e provenienti dall'area mediterranea e dall'Europa nord-occidentale - portò a compimento il processo di configurazione della presenza ebraica a Venezia, nei suoi caratteri organizzativi, sociali ed economici. A questo periodo risale l'edificazione delle altre due sinagoghe principali, la Scuola italiana (1575) e la Scuola spagnola (1584 circa). A fine Cinquecento, l'Università degli ebrei era un organismo comunitario, composto dalle nazioni tedesca, levantina e ponentina. Le tre nazioni erano connotate diversamente dal punto di vista rituale, culturale e socio-economico. Mentre agli ebrei tedeschi era concessa la pratica del prestito e di commerci minori, come quello della strazzaria, i levantini e, in particolar modo, i ponentini erano mercanti con ricchi ed estesi traffici, condizione che riservò loro un trattamento privilegiato da parte della Serenissima e li rese in poco tempo la componente più influente e numericamente importante della presenza ebraica a Venezia. Fu probabilmente per effetto della loro immigrazione che nel 1630 si rese necessario un nuovo ampliamento dell'area abitativa con il Ghetto nuovissimo. Stando agli statuti contenuti nel Libro grande dell'Università degli ebrei, la comunità era retta da un consiglio minore (Wa'aadh o Vaàd qatan), che fungeva da interlocutore con le autorità della Serenissima, e da un'assemblea generale (Qahal o Kaàl gadhol), eletta in base al censo e per questo a maggioranza sefardita. Al di sotto di questi due organismi comunitari, si collocavano le distinte amministrazioni delle cinque scuole: il termine scuola, derivante da schòla, ovvero confraternita, designava sia le sinagoghe come
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luogo di preghiera che l'adunanza e coordinamento dell'apparato organizzativo della comunità che ad essa faceva capo. L'organizzazione della scuola, com'è desumibile dai registri sopravvissuti della Scuola italiana (1644 - 1711), oggi non più in possesso della Comunità ebraica, ruotava intorno ad un'assemblea generale: requisiti fondamentali per farne parte erano la frequentazione continuativa ed esclusiva della sinagoga e il pagamento di una tassa. L'assemblea si riuniva per l'elezione degli incaricati, per decisioni inerenti alla sinagoga e alla comunità e, ogni dieci anni, per riformularne lo statuto. I tre parnassim, eletti annualmente, avevano mansioni direttive e amministrative, con particolare attenzione alla riscossione e alla gestione della tassa e delle offerte. Erano affiancati da due segretari (gabbaim) che si avvicendavano di sei mesi in sei mesi nell'arco dell'anno di carica, dal preposto all'olio per l'illuminazione della sinagoga, da quello alle offerte per gli ebrei di Palestina e da un tesoriere (ghisbar), custode della cassa (scrigno). Le due principali cariche retribuite erano quella di officiante (hazan), che aveva anche il compito dell'istruzione morale e religiosa, e del custode della sinagoga (sciammasc). Alle scuole faceva capo, infine, una fitta rete di compagnie o fraterne, denominate dal secolo XVIII anche sovvegni, con scopi assistenziali e devozionali, sempre in rapporto di subordinazione all'ente principale. L'Università non aveva potere politico né esecutivo, la sua autonomia era rigidamente delimitata dai termini stabiliti dalle condotte, rinnovate ogni decennio, e sottostava al controllo delle magistrature veneziane: in particolare agli Ufficiali al Cattaver spettava la giurisdizione sul Ghetto nuovo, mentre quella sul Ghetto vecchio era demandata ai Cinque savi alla mercanzia. Avevano competenze sul ghetto, in materia di prestito e di questioni finanziarie, anche i Sopraconsoli ai mercanti, la Quarantia criminal e, dal XVIII secolo, gli Inquisitori sopra l'Università degli ebrei. Nelle sue linee generali, quest'assetto restò immutato sino alla caduta della Serenissima. Nel corso del Settecento, l'Università, colpita da una grave crisi finanziaria, perse gradualmente la sua importanza nel contesto socio-economico veneziano e vide sfumare le differenze esistenti tra le tre nazioni.
CONDIZIONE GIURIDICA
• preunitario
FONTI
Pacifici, I regolamenti, 1930 Riccardo Pacifici, I regolamenti della scuola italiana a Venezia nel secolo XVII, <<La Rassegna Mensile di Israel>>, V (1930), pp. 392-402. Carpi, The Activity of the Italian Congregation, 1999 Carpi, Daniel, The Activity of the Italian Congregation of Venice on Behalf of the Jewish Communities of Eretz Israel during of the Years 1576-1733, in Henoch, 1999, pp. 331-360. Ravid, The establishment, 1983 Ravid, Benjamin C., The establishment of the three ghettos of Venice, in Gli ebrei e Venezia, Milano, 1983, pp. 163-190.
UNIVERSITÀ O NAZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XVI - inizio sec. XX
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TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
complesso di fondi
CONTENUTO
Il complesso consiste di documentazione relativa a due delle tre nazioni componenti l'Università degli ebrei, la levantina e la ponentina. Documentazione d'Età moderna è conservata anche nella collezione Documenti di dubbia attribuzione e nel complesso documentario delle Scuole, fraterne e sovvegni.
STORIA ARCHIVISTICA
La documentazione d'Età moderna, prodotta dall'Università degli ebrei e rimasta in possesso alla Comunità ebraica di Venezia, è stata la più depauperata dalle vicende storico istituzionali dell'ente e dalla discontinua e spesso disattenta conservazione delle carte, parte delle quali sono finite per far parte di biblioteche private o di istituzioni estere. Sono pressoché assenti le notizie su assetto e consistenza originari e sulla prassi conservativa di questa documentazione che dovette subire perdite ingenti nel corso di tutto l'Ottocento. Nel periodo precedente al riordino degli anni ottanta, la maggior parte dell'archivio si trovava custodito nelle soffitte della sinagoga levantina, mentre, stando alla corrispondenza della Biblioteca archivio Renato Maestro, alcuni documenti erano distribuiti in altri locali, presso la sinagoga spagnola e la segreteria della Comunità israelitica.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
L'estremo recente si riferisce al contenuto della b. 15: la restante documentazione è tutta di Età moderna.
SCUOLA KAÀL KADOSH TALMUD TORAH DEGLI EBREI PONENTINI
ESTREMI CRONOLOGICI
prima metà sec. XVII - ultimo quarto sec. XVIII
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONTENUTO
Il fondo conserva la documentazione superstite della nazione ponentina, denominata Kaàl Kadosh Talmud Torah: era la più influente delle tre nazioni e faceva capo alla sinagoga spagnola; la documentazione consente di desumerne le competenze in materia di culto, istruzione religiosa e gestione finanziaria.
SCRITTURE IN CAUSA
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ESTREMI CRONOLOGICI
prima metà sec. XVII - fine sec. XVIII
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
doc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
1
LAUS DEO B.M.V. PIA DOMO CATTHECUMENORUM CONTRA CAPITIHIS UNIVERSITATIS HEBREORUM
ESTREMI CRONOLOGICI
1637
CONTENUTO
Sommario di scritture in causa relativo alla lite tra la Pia casa dei catecumeni e l'Università degli ebrei in merito alla richiesta di accoglienza dell'ebreo Leone Luzzatto e di conversione dei suoi figli
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata, cc. 6
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4
STAMPE IN CAUSA
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XVIII]
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TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
docc. 8
CONTENUTO
Documentazione a stampa che riporta estratti di accordi, sentenze, parti e terminazioni emesse da magistrature della Serenissima Repubblica, in relazione al fallimento dei banchi di prestito ebraici avvenuto nel XVIII secolo. "Si chiamavano stampe in causa le comparse e raccolte di documenti distribuite a stampa dalle parti in sede contenziosa, specialmente in occasione di ricorso alle Quarantie: stampa al taglio contro la precedente sentenza; al laudo per chiederne la conferma" (M.F. Tiepolo, Introduzione, in Guida generale degli Archivi di Stato, vol. IV, p. 1131)
STORIA ARCHIVISTICA
Le stampe in causa sono state ritrovate nel fondo di Paolo Sereni. Per caratteri estrinseci e contenuto, sono del tutto affini alle stampe in causa già conservate nell'omonima sezione dell'archivio antico della nazione ponentina. Non è stata trovata documentazione che ne possa accertare la provenienza.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
Le unità rilegate appartengono a una stessa sequenza e riportano una cartulazione continua, in caratteri a stampa sul primo e quindi apposta a mano dal secondo all'ottavo, sul recto delle carte, sull'angolo superiore destro. Presentano inoltre segnature recenti a matita sul piatto superiore della legatura, in sequenza da 1 a 8. La legatura delle 8 unità ha subito un intervento di restauro, con l'apposizione di carte di rinforzo.
DOCUMENTAZIONE COLLEGATA
Archivio di Stato di Venezia, Inquisitori all'Università degli Ebrei
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
2
NOBILI NOBILI HUOMINI HUOMINI FRATELLI LABIA CONTRA QUOSCUMQUE
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XVIII]
15
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata con legatura in cartoncino, cm 21.5 x 30, cc. 1-78 r/v. Presenta due carte bianche in testa e due in coda fuori cartulazione, apposte con l'intervento di restauro. Sul piatto superiore presenta in inchiostro molto sbiadito con la stessa mano di scrittura (sec. XVIII): - una grande A capitale seguita da un punto sotto il margine superiore, a sinistra; - il titolo "N[obili] N[obili] H[uomini] H[uomini] fratelli Labia c[ontra] quoscumque", nella prima metà superiore, al centro; all'angolo inferiore destro "R[etuli]t Ranchini"; - "Ebrei T.mo 3.do", al centro della coperta, in inchiostro marroncino rossiccio, diversa mano di scrittura (sec. XVIII - successivo); - sull'angolo inferiore sinistro, in matita "1" (recente).
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
NOTE SULLO STATO DI CONSERVAZIONE
Presenta macchie di inchiostro recenti sulla coperta.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7 bis, 1 3
UNIVERSITÀ TUTTA D'EBREI DI QUESTA CITTÀ AL LAUDO
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XVIII]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata con legatura in cartoncino, cm 21.5 x 30.5, cc. 1-72 r/v. Presenta una seconda cartulazione in inchiostro marroncino che decorre dalla coperta e apposta sul recto delle carte, cc. 79-115. Presenta infine una carta bianca all'inizio e una alla fine del testo, fuori cartulazione, perché apposta di recente con l'intervento di restauro. Sul piatto superiore della legatura presenta una grande D capitale, in inchiostro marroncino ripassato, all'angolo superiore sinistro; presenta titolo a stampa, inchiostro nero, centrato "Università tutta d'ebrei di questa città al laudo". Presenta infine un "2" a matita recente all'angolo inferiore sinistro.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7 bis, 2
16
4
PER L'UNIVERSITÀ DEGL'EBREI DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XVIII]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata con legatura in cartoncino, cm 20 x 28.5, cc. 1 - 56 r/v. Presenta una seconda cartulazione in inchiostro marroncino che decorre dalla coperta e apposta sul recto delle carte, cc. 116 - 144. Presenta infine due carte bianche all'inizio e una alla fine del testo, fuori cartulazione, perché apposte di recente con l'intervento di restauro. Sul piatto superiore, all'angolo superiore sinistro, è apposta una grande C capitale, in inchiostro marroncino ripassato. Poco più sotto presenta una grande A capitale, dal tratto corsivo, e una "e" minuscola di modulo ingrandito, entrambe dello stesso inchiostro della lettera sovrastante. Presenta titolo a stampa, inchiostro nero, centrato "Per l'Università degl'ebrei di Venezia". Presenta infine un 3 a matita recente all'angolo inferiore sinistro.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7 bis, 3 5
CASI
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XVIII]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata con legatura in cartoncino, cm 20 x 28.5, cc. 1 - 34 r/v; seguono dodici carte manoscritte prive di numerazione propria, aggiunte alla legatura con nastro carta recente. ll quaderno presenta una seconda cartulazione in inchiostro marroncino che decorre dal piatto della legatura e apposta sul recto delle carte, comprese quelle manoscritte, cc. 145 - 174. Presenta infine due carte bianche all'inizio e una alla fine del testo, fuori cartulazione, perché apposte di recente con l'intervento di restauro. Sul piatto superiore presenta il titolo a stampa, inchiostro nero, centrato, "Casi". Presenta infine un 4 a matita recente all'angolo inferiore sinistro.
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STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7 bis, 4 6
EBREI FORESTIERI
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XVIII]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata con legatura in cartoncino, cm 20 x 27.5, cc. 1 - 88 r/v. Presenta una seconda cartulazione in inchiostro marroncino che decorre dal piatto superiore e apposta sul recto delle carte, cc. 165 - 207, corretta sulla coperta e affiancata dal progressivo 175 con numerazione che prosegue poi sul recto delle carte successive sino a 218. Presenta infine due carte bianche all'inizio e una alla fine del testo, fuori cartulazione, perché apposte di recente con l'intervento di restauro. Sul piatto superiore presenta il titolo a stampa, inchiostro nero, centrato "Ebrei forestieri". Presenta infine un 5 a matita, recente, all'angolo inferiore sinistro.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7 bis, 5 7
PER DONNA REGINA GINESE SACHI
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XVIII]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
18
Unità rilegata con legatura in cartoncino, cm 20 x 28.5, cc. 1 - 54 r/v. Presenta una seconda cartulazione in inchiostro marroncino che decorre dalla coperta e apposta sul recto delle carte, cc. 208 - 235, corretta sul piatto superiore dal progressivo sovrascritto 219 con numerazione che prosegue poi sul recto delle carte successive sino a 245. L'ultima carta non presenta la cartulazione manoscritta. Presenta infine due carte bianche all'inizio e una alla fine del testo, fuori cartulazione, perché apposte di recente con l'intervento di restauro. Sul piatto superiore presenta il titolo a stampa, inchiostro nero, centrato "Per donna Regina Ginese Sachi". Presenta infine un 6 a matita, recente, all'angolo inferiore sinistro.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7 bis, 6 8
PER ALMEDA AL LAUDO
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XVIII]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata con legatura in cartoncino, cm 20 x 28, cc. 1 - 84 r/v. Presenta una seconda cartulazione in inchiostro marroncino apposta sul recto delle carte, cc. 247 - 288; diversamente dalle stampe precedenti la seconda cartulazione decorre dalla prima carta e non dal piatto superiore. Presenta infine due carte bianche all'inizio e una alla fine del testo, fuori cartulazione, perché apposte di recente con l'intervento di restauro. Sul piatto superiore presenta il titolo a stampa, inchiostro nero, centrato "Per Almeda al laudo". Presenta infine un 7 a matita, recente, all'angolo inferiore sinistro.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7 bis, 7 9
PER NOBILI NOBILI HUOMINI HUOMINI FRATELLI CORNER
19
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XVIII]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata con legatura in cartoncino, cm 20.5 x 29.5, cc. 1 - 70 r/v. Presenta una seconda cartulazione in inchiostro marroncino che decorre dalla coperta e apposta sul recto delle carte, cc. 289 - 323; diversamente dalle stampe precedenti la seconda cartulazione decorre dalla prima carta. Presenta infine due carte bianche all'inizio e una alla fine del testo, fuori cartulazione, perché apposte di recente con l'intervento di restauro. Sul piatto superiore presenta il titolo a stampa, inchiostro nero, centrato "Per n[obili] n[obili] h[uomini] h[uomini] fratelli Corner"; presenta una striscia di cartoncino della stessa fattura di quello della coperta apposta su una parte del titolo. Presenta infine un 8 a matita, recente, all'angolo inferiore sinistro.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7 bis, 8
DOCUMENTI DI DUBBIA ATTRIBUZIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XVII - inizio sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
docc. 4, reg. 1
CONTENUTO
Miscellanea costituita con il riordino degli anni ottanta contenente documentazione non attribuibile con certezza ad uno degli enti operanti in seno all'Università degli ebrei e successivamente alla Fraterna generale. La serie conserva registri anagrafici dell'Università degli ebrei di età moderna; registri di verbali e di cassa non attribuibili a una nazione specifica, probabilmente perché prodotti dagli organi di amministrazione centrale dell'Università; singole unità documentarie e frammenti. Vi sono stati integrati ulteriori documenti, fascicoli e unità rilegate che non erano state inventariate negli anni ottanta, attribuibili all'Età moderna e all'Ottocento, di non chiara provenienza e difficilmente reintegrabili in altro modo.
20
Nella miscellanea sono stati inseriti infine nuclei di carte in ebraico, in arabo e in altre lingue rinvenuti nei locali dell'archivio, dei quali non è stato possibile appurare la provenienza.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
16
UNITÀ ARCHIVISTICHE
10
TERMINAZIONE DEI V SAVI ALLA MERCANZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1633
CONTENUTO
Terminazione dei V Savi alla Mercanzia per la designazione del guardiano alle porte del Ghetto
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Supporto in pergamena, charta recta, cm 34.5 x 25.7, inchiostro brunito; testo centrato con ampia marginatura superiore (quasi 3 cm) e al margine sinistro (ca 2 cm), inferiore lungo il margine destro; presenta nella parte inferiore le sottoscrizioni autografe dei V Savi alla Mercanzia incolonnate a sinistra e sul lato destro presenta tre aggiunte di testo posteriori, sempre del 1633, in altra mano di scrittura. Presenta tracce di lacca rossa di un sigillo deperdito, nella parte inferiore del supporto. Sul lato destro reca la firma del segretario "Pelegrin Marazzi". Non presenta attergati.
STATO DI CONSERVAZIONE
mediocre
NOTE SULLO STATO DI CONSERVAZIONE
Il documento era piegato in senso longitudinale in tre parti e quindi nell'altro in altre tre: lungo la riga di piegatura il supporto presenta fori che compromettono la lettura del documento
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 14 11
DIVORZIO DI LUCIO LUZZATTO DA BELLE LUZZATTO NATA MORSCHENE
21
ESTREMI CRONOLOGICI
1796 aprile 27
CONTENUTO
1796 aprile 27. [Trieste] Copia semplice, non autenticata, della sentenza di divorzio definitiva rilasciata dalla Sessione de' contraddittori del Tribunale civile [di Trieste], atto n. 1206, tra Lucio - Luzio Luzzatto e Belle - Relle - Rachele Luzzatto nata Morschene su istanza di quest'ultima. Documento donato alla biblioteca archivio Renato Maestro da Amos Luzzatto che, a sua volta, lo aveva ricevuto da Elio Toaff: non è segnalata la provenienza archivistica.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 2.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 14 12
FAMIGLIA FRANCHETTI. ATTI SCIOLTI
ESTREMI CRONOLOGICI
sec. XVIII - sec. XIX
CONTENUTO
Documenti manoscritti relativi allo jus cazacà di alcune proprietà date in affitto alla famiglia Franchetti a Mantova e ad altri stabili a Venezia della famiglia Baronio. La documentazione è stata ritrovata in un'unica cartella, senza indicazioni di provenienza. Non è stato possibile appurare il legame di queste carte con il complesso archivistico ed è presumibile che esse siano il frutto di una donazione sulla quale però non sono stati trovati documenti.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 14, fasc. Famiglia Franchetti 12.1
22
EMPTIO DOMINUS MAXIMILIANI RUGERII AB ILLUSTRISSIMO DOMINO DOMINO MARCHIONE CAMILLO ARRIGONI [...]
ESTREMI CRONOLOGICI
1723 gennaio 19
CONTENUTO
1723, 19 gennaio. Mantova. Massimiliano Ruggeri, figlio del quondam Francesco Maria, cittadino di Mantova, compra da Camillo Arrigoni, figlio del quondam Pompeo, marchese, nobile di Mantova, terreni e stabili dati in affitto per jus cazacà ad alcune famiglie ebree tra le quali figurano i Franchetti e i Sacerdoti. Notaio Luigi Cavazzi.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata, mss., cc.nn.
12.2
VENDITIO FACTA PER ILLUSTREM CAPITANEUM MAXIMILIANUM RUGGERI MAGNIFICO JACOB VITA FINZI HEBRAEO MERCATORI MANTUAE [...]
ESTREMI CRONOLOGICI
1732 giugno 23
CONTENUTO
1732, giugno 23. Mantova. Massimiliano Ruggeri, capitano, vende a Jacob Vita Finzi, mercante ebreo di Mantova, la porzione di proprietà che per jus cazacà sono date in affitto a Laudadio Franchetti e a Graziosa, vedova Sacerdoti. Notaio Santo Martignon.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata, mss, cc.nn.
12.3
VENDITIO FACTA PER ISRAELEM AMADEUM FINZI MEDIO EIUS PROCURATORII RATIONI CANTANTI LAUDADIO FRANCHETTI CUM DIMISSIONE PRETII [...]
ESTREMI CRONOLOGICI
1772 giugno 23
23
CONTENUTO
1772, 23 giugno. Mantova. Raffael Sullam, figlio di Lazzaro, procuratore di Israel Amedeo Finzi, vende a Sansone Franchetti, rappresentante della società di Laudadio Franchetti ed eredi, due locali. Notaio Leopoldo Castellani.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 10.
12.4
SCRITTURA DI ACQUISTO FATTO DAGLI EREDI JACOB VITA FINZI [...]
ESTREMI CRONOLOGICI
1774 agosto 26
CONTENUTO
1774, agosto 26. Mantova. Gli eredi di Jacob Vita Finzi acquistano una rendita pagata dagli eredi di Laudadio Franchetti. Notaio Giovanni Battista Tirelli.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 6.
12.5
PRO MERCATORE HEBREO LEONE IACOB FRANCHETTI IN CAUSA CUM RENATO FRANCHETTI EIUS FILIO ALIAS SUB NOMINE SEMAK
ESTREMI CRONOLOGICI
1784 novembre 15 - 1786 aprile 13
CONTENUTO
Unità rilegata con atti in copia relativi alle pretese di Renato Franchetti neofito col nome di Franco Alessandro Natali – Alessandro Francesco nei confronti del patrimonio paterno. Comprende anche inventari di beni.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 81
12.6
24
EMPTIO DOMINUS MAXIMILIANI RUGERII AB ILLUSTRISSIMO DOMINO DOMINO MARCHIONE CAMILLO ARRIGONI [...]
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XIX]
CONTENUTO
Trascrizione parziale dell'atto di vendita, relativa ai beni in oggetto
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 5
12.7
SCRITTURA DI ACQUISTO FATTO DAGLI EREDI JACOB VITA FINZI [...]
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XIX]
CONTENUTO
Trascrizione dell'atto in oggetto
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 6
12.8
ATTO DI RETROCESSIONE DI MARCO MOROSINI PER COSTANZA BEZZI BARONIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1818 febbraio 18
CONTENUTO
1818, 18 febbraio. Venezia. Costanza Bezzi, figlia di Carlo, conte, e moglie di Giovanni Baronio, del quondam Domenico, domiciliata a Ravenna, riceve in retrocessione da Marco Morosini una casa posta nella parrocchia a Santa Maria del Giglio a Venezia. Copia semplice di atto notarile, notaio Vito Pisani.
25
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 2
12.9
CONSERVATORIA DELL'IPOTECHE IN VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1818 febbraio 24
CONTENUTO
Copia dai registri della Conservatoria di un atto accessorio alla riacquisizione degli immobili da parte di Costanza Bezzi Baronio
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, c. 1
12.10
REGIO CANCELLIERE DEL CENSO DELLA CITTÀ DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1818 marzo 10
CONTENUTO
Certificato dell'avvenuto passaggio di proprietà dei beni tornati in possesso di Costanza Bezzi Baronio
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, c. 1
12.11
MOISÈ FRANCHETTI. DIPLOMA
ESTREMI CRONOLOGICI
1826
CONTENUTO
26
Scuola elementare minore israelitica in Mantova, attestato di Moisé Franchetti.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Diploma scolastico, charta recta, cm 21 x 17, serigrafia acquerellata.
12.12
ATTO DI ACQUISTO TRA GIACOMO LABIA E FRANCESCO BELLOTTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1828 agosto 29
CONTENUTO
Copia conforme autentica dell'atto di acquisto fatto da Giacomo Labia di una casa a Venezia di Francesco Bellotto.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 4
12.13
STORIA DEI TRAPASSI DEL JUS CASAKÀ FORTI FRANCHETTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1866
CONTENUTO
Riassume i passaggi sanzionati da alcuni degli atti ritrovati intorno all’affitto di alcuni locali a Mantova e relativi alle famiglie Finzi, Forti, Franchetti.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss., cc. 4
DOCUMENTI IN EBRAICO
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XIX]
27
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
docc. 4, reg. 1
CONTENUTO
Documentazione in ebraico senza chiara indicazione di provenienza e di datazione incerta. La descrizione fornita è sommaria in base ai dati identificati dalla dottoressa Chiara Camarda.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
13
ORAZIONE SU PERGAMENA
STATO DI CONSERVAZIONE
pessimo
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte ebraiche 4 14
KETUBBOT
ESTREMI CRONOLOGICI
1793
CONTENUTO
Atto dotale per le nozze di Reuben figlio di Samuel Ambonetti e Giuditta di Samuel Campos, stipulato a Ragusa (Dubrovnik).
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Supporto in pergamena, charta transversa, presenta un prolungamento del supporto lungo il margine superiore, nella parte centrale, in corrispondenza della benedizione premessa all'atto, cm 19.5 x 31 -
28
36 - 30.5. Presenta due mani di scrittura: il testo in ebraico, in inchiostro marroncino - rossastro; le sottoscrizioni allografe dei testimoni. Riporta un 10 in matita sul vertice superiore destro.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte ebraiche 5 15
[TURNI DI PREGHIERA]
ESTREMI CRONOLOGICI
1867 Anno ebraico 5624
CONTENUTO
Registro compilato solo nelle prime carte, con nominativi in ebraico.
STATO DI CONSERVAZIONE
pessimo
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte ebraiche 3 16
[LIBRO DI ESERCIZI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XIX]
CONTENUTO
Libro con riferimenti a testi sacri.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
29
Mss, quinternetto senza legatura, cm 19, cartulato da 1 a 6 sul recto e altre 6 carte in banco.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte ebraiche 2 17
CITAZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XIX]
CONTENUTO
Libretto contenente citazioni e riferimenti a preghiere.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, quinternetto senza legatura, cm 19, non cartulato, carte scritte 6, bianche 6.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte ebraiche 1
DOCUMENTI IN ARABO
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
docc. 4, fascc. 4
CONTENUTO
Documentazione in arabo senza chiara indicazione di provenienza e di datazione incerta. La descrizione fornita è sommaria in base ai dati identificati dalla dottoressa Chiara Camarda.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
30
18
ASTRONOMICA ARABUM
CONTENUTO
Carta ripiegata a libro contenente 8 unità rilegate distinte, ma appartenenti a uno stesso testo in caratteri arabi.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cm 19.5, 8 quinternetti slegati di cui 5 numerati e cartulati sul recto a matita da mano recente: 1.1 - 1.8; 2.1 - 2.12; 3.1 - 3.12; 4.1 - 4.12; 5.1 - 5.12. Il sesto ha cartulazione originale da 1 a 23 su tutte le facciate.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte arabe 1 19
[LINGUE ORIENTALI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XVIII] - [sec. XIX]
CONTENUTO
Piccole unità rilegate di vario argomento: 1- lettere di carattere cristiano, iniziano con benedizioni, inizia con 1742 e finisce con 1742, nel mezzo anche 1805 - 1807, cc. 23; 2 - iscrizioni Alhambra, cartulazione sul recto, cc. 13; 3 - lettere cristiane, iniziano dal 1812 finiscono al 1791, cc. 16; 4 - testo di argomento matematico, cc. 18.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte arabe 2 20
[LETTERE IN ARABO]
ESTREMI CRONOLOGICI
31
seconda metà sec. XVIII
CONTENUTO
Plico di lettere contenute in un unico foglio ripiegato: 1. 4 lettere del vescovo Germano Adam al padre Atanasio Dabbas; 2. 6 lettere di monsignor Massimo Maslum a padre Atanasio Dabbas; 3. 15 lettere di vari mittenti a Giovanni Mardin maronita domestico del vescovo copto all'ospizio di San Cirillo. Docc. 25.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte arabe 3 21
[LETTERE IN ARABO]
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XVIII]
CONTENUTO
Plico di lettere in arabo, alcune con timbro su ceralacca ben visibile. Docc. 62.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte arabe 4 22
[OTTO QUADERNETTI]
CONTENUTO
Otto unità rilegate di contenuto non identificato
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte arabe 5 23
32
SESSIONIS SEU DISPUTATIONIS SEPTEM ELIAE METROPOLITAE NASILIENSIS CUM VEZINOS HOSAIN ALIAS KASEM
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte arabe 6 24
TRASCRIZIONI DAL CORANO
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata in carta marmorizzata, mss, [cc. 50]
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte arabe 7 25
[CALENDARIO]
CONTENUTO
Foglio ripiegato manoscritto con caratteri arabi ed ebraici e annotazioni a matita in italiano
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte arabe 8
DOCUMENTI IN ALTRA LINGUA
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
docc. 3
CONTENUTO
33
Documentazione rinvenuta senza indicazione di provenienza e non databile.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
26
[DIZIONARIO CON IDEOGRAMMI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XIX]
CONTENUTO
Piccolo dizionario con 211 ideogrammi cinesi con relativa pronuncia e, nella maggior parte dei casi, traduzione latina del termine o dell'espressione.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 6.
STATO DI CONSERVAZIONE
mediocre
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte in altra lingua 1 27
METAPHISICA PARS SECUNDA. COSMOLOGIA
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XIX]
CONTENUTO
Trascrizione parziale in latino di un'opera filosofica.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
34
Mss, cc. 2
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte in altra lingua 2 28
ESIODOY TOY ASKRAIOY
CONTENUTO
Trascrizione di un testo greco.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, testo disposto in due colonne per facciata, cc. 4.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15 bis, carte in altra lingua 3
SCUOLE, FRATERNE E SOVVEGNI
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XVII - prima metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
complesso di fondi
CONTENUTO
Il complesso conserva quanto sopravvissuto degli archivi di quattro delle cinque Scuole principali della comunità ebraica veneziana (levantina, italiana, spagnola e Canton) e degli archivi di istituti medi e piccoli con scopi devozionali e assistenziali. Alcuni nuclei di documentazione, in particolare il fondo della Scuola italiana, conservano documentazione anche d'Età moderna.
SCUOLA LEVANTINA
35
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XVII - primo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
regg. 21
UNITÀ ARCHIVISTICHE
21
UNITÀ ARCHIVISTICHE
29
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1893 - 1894 Anno ebraico 5654
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 1 30
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1894 - 1895 Anno ebraico 5655
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 2 31
36
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1895 - 1896 Anno ebraico 5656
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 3 32
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1896 - 1897 Anno ebraico 5657
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 4 33
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1897 - 1898 Anno ebraico 5658
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 5 34
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
37
1898 - 1899 Anno ebraico 5659
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 6 35
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1899 - 1900 Anno ebraico 5660
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 7 36
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1900 - 1901 Anno ebraico 5661
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 8 37
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1901 - 1902 Anno ebraico 5662
SEGNATURA DEFINITIVA
38
b. 17 bis, reg. 9 38
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1902 - 1903 Anno ebraico 5663
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 10 39
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1903 - 1904 Anno ebraico 5664
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 11 40
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1904 - 1905 Anno ebraico 5665
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 12
39
41
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1905 - 1906 Anno ebraico 5666
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 13 42
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1906 - 1907 Anno ebraico 5667
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 14 43
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1907 - 1908 Anno ebraico 5668
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 15 44
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
40
ESTREMI CRONOLOGICI
1908 - 1909 Anno ebraico 5669
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 16 45
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1909 - 1910 Anno ebraico 5670
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 17 46
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1910 - 1911 Anno ebraico 5671
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 18 47
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1911 - 1912
41
Anno ebraico 5672
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 19 48
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1912 - 1913 Anno ebraico 5673
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 20 49
TEMPIO ISRAELITICO LEVANTINO. REGISTRO OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1913 - 1914 Anno ebraico 5674
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 bis, reg. 21
SOVVEGNI RIUNITI SPAGNOLO E TEDESCO
ESTREMI CRONOLOGICI
metà sec. XIX - fine sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
42
doc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
50
REGOLAMENTO DEI RIUNITI SOVVEGNI SPAGNUOLO E TEDESCO IN VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1844 luglio 15
CONTENUTO
Regolamento a stampa del 15 luglio 1844, pubblicato presso l'Imperial Regio Privato Stabilimento Antonelli nel 1847.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Opuscolo a stampa, cc. 18 con una carta inserta mss. Manca la copertura. Presenta annotazioni manoscritte.
STATO DI CONSERVAZIONE
pessimo
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 37D
FRATERNA VESTIR POVERI
ESTREMI CRONOLOGICI
1827 - 1861
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
doc. 1
43
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
51
COPRI L'IGNUDO
ESTREMI CRONOLOGICI
1862 novembre 6
CONTENUTO
Appello per beneficenza
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 37, fasc. Carteggio, 1827 - 1861
SOGGETTO PRODUTTORE: COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1930 - 1989
TIPOLOGIA
Ente
TIPOLOGIA ENTE
ente e associazione di culto acattolico
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
La Municipalità provvisoria, che portò all'abbattimento delle porte del Ghetto, e gli avvicendamenti istituzionali che seguirono per circa un ventennio aprirono la strada verso l'emancipazione degli ebrei sul piano giuridico; percorso lineare solo in apparenza, che si rivelò lento e graduale e caratterizzato da una forte differenziazione tra le poche famiglie di possidenti (famiglie de su) e la restante parte della popolazione ebraica veneziana, ascrivibile per lo più a una media e piccola borghesia (famiglie de zo). Sul piano istituzionale, l'esito di questa stagione di cambiamenti fu la riorganizzazione comunitaria nella denominata Fraterna generale di culto e beneficenza degli israeliti, il cui assetto, determinato dal
44
regolamento del 1828 e riveduto da quello del 1887, restò pressoché immutato per tutto l'Ottocento. Appartenevano alla Fraterna le famiglie dei contribuenti, ovvero di coloro che pagavano regolarmente la tassa del culto. L'ente aveva competenze relative alla conservazione del culto tradizionale - gestione delle spese e istruzione religiosa, alla beneficenza e all'assistenza dei ceti ebraici disagiati. L'elettorato attivo maschile veniva convocato annualmente in un Capitolo generale; ogni tre anni effettuava l'elezione degli organi di presidenza, denominati Riunite sezioni della Fraterna. Le sezioni si articolavano in: presidenza, composta dal presidente e dai due vice; la direzione per la beneficenza, composta di quattro membri che gestivano la tassa del culto e il bilancio; la direzione della scuola religioso-morale maschile (scuola del Talmud Torah), di tre membri; la direzione della Casa d'industria israelitica, sempre di tre membri; il delegato alle scuole femminili; quattro aggiunti. Il rabbino capo aveva mansioni inerenti all'ufficiatura e all'istruzione, non aveva voce in questioni di carattere amministrativo, salvo il voto consultivo in materia di beneficenza. All'inizio dell'Ottocento, facevano capo alla Fraterna generale le cinque scuole principali - le sinagoghe tedesca, Canton, italiana, levantina e spagnola, ciascuna con un proprio capitolo per l'amministrazione delle spese della liturgia e funzionanti per tutto il secolo. Si affiancavano ad esse tre oratori, Meshullamim, Luzzatto e Vivante, che però esaurirono ben presto i loro compiti. Già nel corso del secolo, segno del costante declino del culto nelle sinagoghe veneziane, si prospettò l'unificazione delle liturgie sefardita, ashkenazita e italiana, e nella prima metà del Novecento i luoghi di ufficiatura, denominati allora templi, si ridussero dapprima a tre - le sinagoghe spagnola, levantina e Canton - e infine a uno soltanto (1925). Come in passato, a questa complessa struttura facevano capo istituti con finalità assistenziali, devozionali e di beneficenza, per lo più dipendenti dalla Fraterna, retaggio della tradizione d'Età moderna e destinati ad una graduale estinzione nel corso dell'Ottocento. Sebbene raggiunsero il numero di ventidue nella seconda metà dell'Ottocento, cinque furono le opere pie che esercitarono con continuità: la Casa d'industria israelitica, poi denominata Casa di riposo, fondata nel 1844 e amministrata all'omonima direzione della Fraterna generale; il Pio stabilimento Hanau, istituto di beneficenza che sussidiava gli ammalati e erogava contributi spese per l'istruzione e l'avviamento al lavoro, sorto nel 1838 e diretto dal presidente delle Riunite sezioni e dal rabbino; la Fraterna di misericordia e pietà, fondata nel 1830, dipendente dalla Fraterna generale, nonostante avesse un proprio direttivo di nove membri, e preposta all'assistenza medica e ospedaliera degli iscritti e alla gestione cimiteriale; le due pie fondazioni Enrichetta Consolo-Treves e Enrichetta Treves-Treves. Dalla fine del secolo vennero nascendo, infine, associazioni che promuovevano la sociabilità e l'acculturazione ebraica, quali il Gruppo sionistico, l'associazione Cuore e concordia, il Circolo di Coltura ebraico (dal 1927 denominato Convegno di studi ebraici), la sezione veneziana dell'Associazione delle donne ebree d'Italia. Agli inizi del Novecento, a partire dai cambiamenti innescati dalla nascita, nel 1911, del Comitato delle Università israelitiche unite, divenuto poi Consorzio delle Comunità israelitiche, venne avviato il processo di riforma della natura giuridica e dei rapporti delle comunità ebraiche italiane con lo Stato che portò ad un ordinamento unitario, entrato in vigore con il R.D. 1730 del 31 ottobre 1930. La legge Falco, così chiamata, uniformò le neonate comunità israelitiche al rango di enti pubblici; allargò i consigli di amministrazione a sei membri, ne aumentò i poteri direttivi, ma ne diminuì la rappresentatività. Dagli anni trenta la Comunità israelitica fu sottoposta al controllo di un commissario governativo. Con l'entrata in vigore delle Leggi razziali e l'allontanamento di insegnanti e studenti ebrei dalle scuole pubbliche, la Comunità israelitica si fece carico dell'istituzione dell'intero ciclo di studi, comprensivo di asilo infantile, che già esisteva come giardino d'infanzia, di scuole elementari e medie e di liceo scientifico.
45
La situazione precipitò nell'autunno del 1943, con l'occupazione tedesca e la nascita della Repubblica sociale italiana. Le attività della Comunità furono sospese, in molti cercarono rifugio all'estero, vennero deportati 246 ebrei. Il Ghetto venne sottoposto al controllo di un sequestratario che vigilò contro abusi ed espropri. Nella primavera del 1945 la Comunità si ricompattò sotto la guida del presidente Vittorio Fano, affiancato dal rabbino capo Elio Toaff, e gradualmente riprese ad esercitare le proprie mansioni. Nella seconda metà degli anni quaranta, grande impegno fu dedicato nei rapporti intercomunitari, nelle attività di ricerca dei reduci dei campi, di supporto alle famiglie e di commemorazione delle vittime. Negli anni cinquanta venne istituito il Museo ebraico, poi intitolato alla memoria di Fano, nato inizialmente come mostra temporanea, divenuta stabile dalla fine degli anni settanta. Nel corso della seconda metà del Novecento, l'assetto giuridico delle comunità israelitiche stabilito nel 1930 subì alcune modifiche, circa la definizione dell'elettorato e con la caduta di alcune norme restrittive per le adunanze e le ufficiature. Bisogna giungere però al 1989 per vedere ratificata nella legge 101 il testo dell'Intesa tra la Repubblica Italiana e l'Unione delle Comunità Israelitiche Italiane.
CONDIZIONE GIURIDICA
• privato[]
COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - fine sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONTENUTO
Il fondo conserva la documentazione ottocentesca e novecentesca prodotta dalla Fraterna generale di culto e beneficenza degli israeliti di Venezia, poi Comunità israelitica e degli istituti ad essa afferenti, fatta eccezione per la Fraterna di misericordia e pietà, la cui documentazione è stata riordinata in un fondo a parte.
STORIA ARCHIVISTICA
"L'archivio della Fraterna generale ebbe a conoscere, nel corso degli anni, almeno tre diverse forme di ordinamento, che rappresentano, per l'archivista moderno, una progressiva involuzione" (E. TONETTI, L'inventario dell'Archivio della comunità israelitica di Venezia, Venezia 1984, pp. 7 - 8). Nell'impossibilità di conferire alle carte un ordinamento che restituisse loro la fisionomia originale, nell'ambito del lavoro di riordino degli anni ottanta, l'archivista ha adottato per tutta la documentazione un titolario ad hoc di 35 categorie, segnalando, dove opportuno, i riferimenti della vecchia classificazione.
46
NOTA DELL'ARCHIVISTA
L'obiettivo dell'attuale intervento di riordino era il censimento e l'integrazione della documentazione prodotta dall'ente principale entro l'ultimo quarantennio e quindi destinata alla conservazione permanente. Purtroppo non essendo stato autorizzato l'accesso ai locali di deposito dove presumibilmente questa documentazione è tuttora custodita, non è stato possibile rilevarne l'effettiva esistenza. E' stato possibile, invece, descrivere i nuclei conservati nei locali della segreteria, finora mai censiti, superando il limite del quarantennio: tale documentazione consiste nei registri anagrafici, in un'unica serie tuttora soggetta a incremento, e i registri dei verbali sino al passaggio di denominazione dalla Comunità israelitica a quella ebraica.
VERBALI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XIX -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONTENUTO
La serie conserva verbali e documentazione affine degli organi di governo della Fraterna generale di culto e beneficenza, poi Comunità israelitica.
CONDIZIONE DI ACCESSO
parzialmente accessibile
CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XIX] - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
regg. 17
CONTENUTO
47
La sottoserie conserva i verbali delle sedute del Consiglio di amministrazione della Fraterna generale di culto e beneficenza in fogli sciolti per gli anni 1869 - 1884 (b. 44A) e in registri dal 1892 al 1930 (bb. 44B-45B), custoditi nei locali della biblioteca archivio Renato Maestro. La serie di registri del Consiglio della Comunità israelitica è conservata nei locali dell'attuale segreteria della Comunità ebraica di Venezia in una serie continua, compreso il registro segnalato in "Inventario dell'archivio della comunità israelitica di Venezia", p. 23, che dovrebbe trovarsi in b. 45C. Si segnalano in questa sede i registri che decorrono quindi dal 9 maggio 1930, data da cui decorre il nuovo assetto giuridico amministrativo della Comunità israelitica, sino alla fine degli anni ottanta.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
Nel corso del censimento, il registro 6, 1964 ottobre - 1966 maggio circa, era fuori sede e non reperibile.
CONDIZIONE DI ACCESSO
accessibile previa autorizzazione
UNITÀ ARCHIVISTICHE
17
UNITÀ ARCHIVISTICHE
52
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1930 maggio 9 - 1940 ottobre 20
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro di grande formato con coperta rigida di colore marrone scuro, cc. 381
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 1 53
VERBALI DELLE SEDUTE
48
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 novembre 3 - 1951 luglio 1 Sospensione delle registrazioni dal 15 giugno 1943 al 24 giugno 1945 (riprende a c. 96)
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro rilegato con coperta rigida di colore nero, cc. 299
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 2 54
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1951 luglio 1 - 1958 luglio 14
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 200
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 3 55
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1959 marzo 8 - 1961 novembre 21
49
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 200
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 4 56
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1961 dicembre 17 - 1964 ottobre 13
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 101
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 5 57
VERBALI DELLE SEDUTE
CONTENUTO
Registro mancante.
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 6 58
50
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1966 maggio 2 - 1968 luglio 2
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 200
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 7 59
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1968 luglio 18 - 1970 settembre 9
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 199
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 8 60
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
51
1970 settembre 16 - 1974 marzo 10
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 198
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 9 61
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1974 marzo 27 - 1976 dicembre 5
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 199
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 10 62
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 dicembre 5 - 1979 gennaio 9
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 199
52
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 11 63
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1979 febbraio 25 - 1980 settembre 4
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 194
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 12 64
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 settembre 30 - 1982 giugno 14
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 198
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 13
53
65
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 luglio 1 - 1984 maggio 29
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 195
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 14 66
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1984 giugno 10 - 1986 febbraio 12
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 199
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 15 67
VERBALI DELLE SEDUTE
54
ESTREMI CRONOLOGICI
1986 febbraio 20 - 1988 maggio 16
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 198
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 16 68
VERBALI DELLE SEDUTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1988 giugno 4 - 1990 marzo 1
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro con coperta rigida di colore nero, cc. 197
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 17
PRESIDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 3
CONTENUTO
55
La serie conserva verbali di sedute, carteggi e resoconti dell'organo direttivo della Fraterna generale, poi Comunità israelitica.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
69
COMMISSIONE GENERALE DI BENEFICENZA DI VENEZIA. VERBALE. ESTRATTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1818 ottobre 1
CONTENUTO
Decisione presa nella seduta della Commissione generale di beneficenza di Venezia in favore della Fraterna generale dei poveri israeliti, rappresentata da Giacomo Levi, presidente, e dal rabbino Cracovia.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 4
STATO DI CONSERVAZIONE
mediocre
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 47, fasc. Carteggio vario 70
[ANGELO SULLAM]
ESTREMI CRONOLOGICI
1912 dicembre 26 - 1930 settembre 29
CONTENUTO
Conserva documentazione relativa agli incarichi di Angelo Sullam presso la Fraterna generale, con particolare riguardo al suo ruolo di presidente.
56
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 50, fasc. Angelo Sullam 71
[PRESIDENZA E COMMISSARIO GOVERNATIVO. CARTEGGIO]
ESTREMI CRONOLOGICI
1935 ottobre 18 - 1945 giugno 24
CONTENUTO
Conserva principalmente veline del 1936 sul e del commissario governativo Aldo Coen Porto, in merito a questioni di beneficenza, sussidi e concorsi; conserva anche una lettera di Giuseppe Jona del 9 giugno 1942. Conserva infine una bozza dattiloscritta con correzioni della seduta del Consiglio del 24 giugno 1945.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 50, fasc. Carteggio, 1932 - 1936
REGOLAMENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
primo quarto sec. XIX - prima metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
doc. 1
CONTENUTO
La serie conserva i regolamenti emessi dall'ente in merito alla gestione propria e di altre istituzioni ad esso afferenti.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
Molti regolamenti a stampa sono stati catalogati nella collana Miscellanee della biblioteca moderna.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
57
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
72
REGOLAMENTO DISCIPLINARE DELLA SCUOLA RELIGIOSA [...] DELLA COMUNITÀ ISRAELITICA DI TRIESTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1838
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 8
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 54, Scuole di orazione e fraterne: regolamenti trasmessi alla Fraterna generale, 1821 - 1835
ANAGRAFE E STATO CIVILE
ESTREMI CRONOLOGICI
1815 - 2011
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
regg. 7, rubriche 4, fasc. 1
CONTENUTO
La serie conserva le registrazioni presso l'ufficio rabbinico di nascite, morti e matrimoni, corredate da rubriche per un arco cronologico che va dal 1815 circa sino agli inizi degli anni settanta del XIX secolo (bb. 56B-C-D); conserva inoltre documentazione affine, quali censimenti, elenchi di iscritti alla Comunità israelitica e altre carte di stato civile sino ai primi anni quaranta del XX secolo (bb. 57-68). Presso i locali della segreteria della Comunità ebraica di Venezia si conserva una serie parallela di registri anagrafici, sempre decorrente dal 1815, ma aperta, che non era stata censita negli anni ottanta.
CONDIZIONE DI ACCESSO
parzialmente accessibile
NOTE ALLA CONDIZIONE DI ACCESSO
58
I registri anagrafici conservati in segreteria non sono accessibili e le ricerche anagrafiche vengono effettuate previo consenso e per mezzo del personale della segreteria.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
21
UNITÀ ARCHIVISTICHE
73
RUBRICA DEI MATRIMONI
ESTREMI CRONOLOGICI
1815 -
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 1 74
REGISTRO MATRIMONI A - B
ESTREMI CRONOLOGICI
1815 luglio 7 - 1947 novembre 21
CONTENUTO
I registri A e B sono rilegati insieme.
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 2 74.1
REGISTRO MATRIMONI A
59
ESTREMI CRONOLOGICI
1815 luglio 7 - 1863 febbraio 22
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 95 74.2
REGISTRO MATRIMONI B
ESTREMI CRONOLOGICI
1863 marzo 29 - 1947 novembre 21
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 95 75
REGISTRO MATRIMONI C
ESTREMI CRONOLOGICI
1948 febbraio 1 - 1997 luglio 8
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc.nn.
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 3 76
RUBRICA DELLE NASCITE
60
ESTREMI CRONOLOGICI
1816 -
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc.nn.
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 4 77
REGISTRO NASCITE A - B - C
ESTREMI CRONOLOGICI
1816 gennaio 4 - 1899 gennaio 8
CONTENUTO
I registri A, B, C sono rilegati insieme.
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 5 77.1
REGISTRO NASCITE A
ESTREMI CRONOLOGICI
1816 gennaio 4 - 1840 ottobre 8
DESCRIZIONE ESTRINSECA
61
cc. 99 77.2
REGISTRO NASCITE B
ESTREMI CRONOLOGICI
1840 ottobre 8 - 1861 gennaio 29
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 99 77.3
REGISTRO NASCITE C
ESTREMI CRONOLOGICI
1861 febbraio 9 - 1899 gennaio 8
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 98 78
REGISTRO NASCITE D
ESTREMI CRONOLOGICI
1899 gennaio 3 - 1994 dicembre 13
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 114
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 6
62
79
RUBRICA DELLE MORTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1816 -
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc.nn.
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 7 80
REGISTRO MORTI A - B - C - D
ESTREMI CRONOLOGICI
1816 gennaio 5 - 1939 novembre 29
CONTENUTO
I registri A, B, C, D sono rilegati insieme.
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 8 80.1
REGISTRO MORTI A
63
ESTREMI CRONOLOGICI
1816 gennaio 5 - 1847 febbraio 7
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 99 80.2
REGISTRO MORTI B
ESTREMI CRONOLOGICI
1847 febbraio 8 - 1870 novembre 7
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 99
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo 80.3
REGISTRO MORTI C
ESTREMI CRONOLOGICI
1871 gennaio 10 - 1914 dicembre 7
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 99 80.4
REGISTRO MORTI D
ESTREMI CRONOLOGICI
1915 gennaio 3 - 1939 novembre 29
64
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 66 81
REGISTRO MORTI E
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 gennaio 13 - 2011 dicembre 13
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 154
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 9 82
ELENCO DECEDUTI. POSTI IN CAMPO COMUNE
ESTREMI CRONOLOGICI
1895 aprile 7 - 1996 dicembre 6
STATO DI CONSERVAZIONE
mediocre
NOTE SULLO STATO DI CONSERVAZIONE
Presenta danni alla legatura
SEGNATURA DEFINITIVA
Segreteria, reg. 10 83
[FAMIGLIE APPARTENENTI ALLA FRATERNA GENERALE DI CULTO E BENEFICENZA]
65
ESTREMI CRONOLOGICI
1842 maggio 1 - [terzo quarto sec. XIX]
CONTENUTO
Registro dei nuclei familiari ebraici veneziani in ordine alfabetico per cognome del capo famiglia iniziato nel 1842 e aggiornato sino agli anni sessanta circa.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Registro in forma di rubrica, rilegata in carta marmorizzata, telata sul dorso, cm 12 x 36, cc. 749 r/v. Presenta un'etichetta decorata lungo il contorno con un motivo di piante che reca il titolo "1842, 1 maggio. Comunione israelitica, Venezia". Presenta almeno tre mani di scrittura: una mano in inchiostro marroncino, tratto sottile per le registrazioni, il titolo sull'etichetta e per la cartulazione coeva probabilmente alla formazione della rubrica; una mano in inchiostro nero per gli aggiornamenti successivi delle registrazioni; annotazioni a matita [sec. XX, inizio]
STATO DI CONSERVAZIONE
discreto
NOTE SULLO STATO DI CONSERVAZIONE
Presenta danni da usura alla legatura, in particolare lungo i margini del piatto di coperta superiore e inferiore.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 56E 84
CENSIMENTO DEL 1921. SCHEDE FAMIGLIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1921
CONTENUTO
Schede di famiglia del censimento del 1921: Curiel Attilio, Curiel Gerolamo, Curiel Giuseppe, Curiel Cesare, Curiel Marco, Curiel Luigi. Docc. 6.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 64, fasc. Anagrafe: schede famiglia dei censimenti del 1921 e 1932
66
CATECUMENI E ABIURE
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XIX - metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
doc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
85
ELENCO ABIURE E CONVERSIONI PERVENUTE ALL'UNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1950 giugno 30
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Dss, cc. 4
STATO DI CONSERVAZIONE
discreto
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 70, fasc. Bollettini delle abiure, 1933 - 1948
BENEFICENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
67
CONTENUTO
La serie conserva la documentazione prodotta dalla direzione di beneficenza, relativa a offerte, legati e sussidi gestiti dall'ente in favore degli ebrei bisognosi.
CARTEGGIO
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
docc. 5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
86
COASSIN ANNA VEDOVA HAULA. CERTIFICATO NOMINATIVO DI DEBITO PUBBLICO DEL REGNO D’ITALIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1934 luglio 1
CONTENUTO
Certificato nominativo di debito pubblico del Regno d’Italia intestato alla Fraterna generale di culto e beneficenza degli israeliti in Venezia, sezione Beneficenza, con allegato un certificato d’usufrutto dello stesso ente intestato a Coassin Anna fu Antonio, vedova Haula, di Venezia
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
68
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 102, fasc. Direzione beneficenza: pratiche varie, 1932 - 1937 87
STELLA CONEGLIANO VEDOVA SUTTO. CERTIFICATO NOMINATIVO DI DEBITO PUBBLICO DEL REGNO D’ITALIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1934 luglio 1
CONTENUTO
Certificato nominativo di debito pubblico del Regno d’Italia intestato alla Fraterna generale di culto e beneficenza degli israeliti in Venezia – sezione Beneficenza, con allegato un certificato d’usufrutto dello stesso ente intestato a Stella Conegliano fu Giacomo, vedova Sutto, di Venezia.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 102, fasc. Direzione beneficenza: pratiche varie, 1932 - 1937 88
COMMENDATORE UGO E OLGA LEVI. BENEFICENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
prima metà sec. XX
CONTENUTO
Elenco dei beneficiari dalla donazione in oggetto
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 103, fasc. Beneficenza: offerte, orfanotrofio, sussidiati
69
89
ADOLFO E RITA ERRERA. BENEFICENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
prima metà sec. XX
CONTENUTO
Elenco dei beneficiari dalla donazione in oggetto
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 103, fasc. Beneficenza: offerte, orfanotrofio, sussidiati 90
GIORGIO E VITTORIA COEN. BENEFICENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
prima metà sec. XX
CONTENUTO
Elenco dei beneficiari dalla donazione in oggetto
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 103, fasc. Beneficenza: offerte, orfanotrofio, sussidiati
PREMI E GRAZIE
ESTREMI CRONOLOGICI
prima metà sec. XIX - metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
doc. 1
70
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
91
FONDAZIONE DAVIDE CUTTI FU GIUSEPPE
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 agosto 1
CONTENUTO
Bando per l'assegnazione di sussidi a capi famiglia bisognosi emesso dall'Ente comunale di assistenza a nome di Davide Cutti
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Manifesto, cm 35.5 x 50
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 113, fasc. Avvisi per concorsi e sussidi vari, 1940
DELASEM
ESTREMI CRONOLOGICI
1938 - 1947
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
docc. 2, fasc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
71
92
THE AMERICAN JEWISH JOINT DISTRIBUTION COMMITTEE. CARTEGGIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1945 settembre 20 - 1945 ottobre 15
CONTENUTO
Conserva documenti relativi alla ricerca di notizie nel secondo dopoguerra: 1. minuta di nomi, firmata "J. Kuntz", mss; 2. 3 ottobre - 15 ottobre 1945, veline dell'Inter Governamental Committee on Refugees per informazioni sui dispersi, dss con annotazioni, cc. 8; 3. 19 ottobre 1945, scheda di ricerca della famiglia Rubinfeld.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 114, fasc. Carteggio generale, corrispondenza in arrivo, 1945 - 1947 93
LETTERA DAL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI GIOIA DEL COLLE (BARI)
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 febbraio 7
CONTENUTO
Paolo Levi, avvocato di Padova, Gastone Piperno, avvocato di Roma, Lazzaro Jarach, avvocato di Milano, Renato Hirsch, di Ferrara, scrivono a Vittorio Fano dal campo di concentramento.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 114, fasc. Corrispondenza emigranti, 1938 - 1940 94
LETTERA DAL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI FERRAMONTI TARSIA (COSENZA)
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 ottobre 9
72
CONTENUTO
Il dottor Reuben e il dottor Pereles scrivono alla Comunità israelitica di Venezia
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 114, fasc. Corrispondenza emigranti, 1938 - 1940
PIO STABILIMENTO HANAU
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XIX - prima metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CARTEGGIO
ESTREMI CRONOLOGICI
metà sec. XIX - prima metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
doc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
95
EMANUELE PARDO. LETTERA
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XIX]
CONTENUTO
73
Emanuele Pardo scrive alla presidenza del Pio istituto Hanau per ringraziare di un sussidio a beneficio del figlio per l'acquisto di uno strumento musicale
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 126, fasc. Pianoforte, 1862 - 1899
OGGETTI RELIGIOSI, MACELLAZIONE ED AZZIME
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
96
AZZIME
ESTREMI CRONOLOGICI
1930 aprile 7 - 1948 giugno 21
CONTENUTO
Conserva: 1. due minute, mss, cc. 2; 2. 17 marzo 1942, comunicazione del Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste, sezione provinciale dell'alimentazione, Venezia, dss; 3. 24 marzo - 31 marzo 1942, due comunicazioni del Comune di Venezia, ufficio consumi, dss, cc. 2; 4. 21 giugno 1948, ricevuta della Comunità israelitica di Bologna.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
cc. 6
SEGNATURA DEFINITIVA
74
b. 86, fasc. Azzime pasquali: carteggio, 1938 - 1943 97
AZZIME
ESTREMI CRONOLOGICI
1952
CONTENUTO
Contabilità
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 87, fasc. Azzime pasquali: carteggio generale, 1950 - 1952 98
KAUBER (PARMA)
ESTREMI CRONOLOGICI
1965 marzo 16 - 1971 marzo 7
CONTENUTO
Carteggio relativo alla manutenzione dei forni a cura della ditta Max Kauber
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 88, fasc. Azzime pasquali: carteggio, 1969 - 1970 99
AZZIME
ESTREMI CRONOLOGICI
1971
STATO DI CONSERVAZIONE
75
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 89, fasc. Azzime pasquali: carteggio, 1971 - 1973
MISERICORDIA E PIETÀ
ESTREMI CRONOLOGICI
1835 - 1942
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fasc. 1, doc. 1
CONTENUTO
La serie conserva la corrispondenza con la Fraterna di misericordia e pietà, anche successiva all'accorpamento in un unico ente sotto la denominazione di Comunità israelitica nel 1930. La documentazione riguarda principalmente la gestione del cimitero di San Nicolò del Lido di Venezia.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
100
SEPOLTURA DI OTTO IZIA MISCHONZNIKY
ESTREMI CRONOLOGICI
1939 ottobre 2 - 1942 dicembre 23
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 148, fasc. Carteggio, 1938 - 1940 101
DALLA TORRE
76
ESTREMI CRONOLOGICI
1942 novembre - 1943 luglio
CONTENUTO
Pratica di Gilmo dalla Torre per la concessione di un terreno per la fabbricazione nel cimitero ebraico di una tomba di famiglia
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 148, fasc. Carteggio, 1938 - 1940
CASA DI RIPOSO
ESTREMI CRONOLOGICI
prima metà sec. XX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CARTEGGIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1840 - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
docc. 2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
102
CASA D’INDUSTRIA. REGOLAMENTO DISCIPLINARE PER LA CASA FILIALE D’INDUSTRIA AD ESCLUSIVO BENEFICIO DE POVERI EBREI DI VENEZIA
77
ESTREMI CRONOLOGICI
1844
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata, mss, cc. 16
STATO DI CONSERVAZIONE
ottimo
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 149, fasc. Fondazione, regolamenti e carteggio generale, 1840 - 1868 103
RELAZIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
circa 1925
CONTENUTO
Relazione per il periodo di gestione 1923 - 1925
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Dss, cc. 3
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 155, fasc. Carteggio generale; ricoverati; fatture, 1924 - 1926
CONTABILITÀ
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XIX - metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
78
fasc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
104
RENDICONTI MENSILI
ESTREMI CRONOLOGICI
1917 gennaio - 1917 settembre
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 162, fasc. Rendiconti mensili entrate e uscite 1901 - 1910
SCUOLE D'ISTRUZIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONTENUTO
La serie conserva la documentazione della direzione delle scuole religioso morali, che gestiva le scuole d'istruzione religiosa e il giardino d'infanzia e, dopo l'entrata in vigore delle Leggi razziali, l'intero ciclo scolastico di elementari, medie e liceo scientifico.
SCUOLA RELIGIOSO MORALE MASCHILE
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XIX - prima metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
79
docc. 2, fascc. 2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
105
N. 71. ELENCO LIBRI DE RAGION DEL TALMUD TORÀ IN CUSTODIA DEL RETTOR SER MOISÉ COEN PORTO, QUINDI DEL RETTOR SABATO ANCONA
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1879] - 1892 marzo 29
CONTENUTO
Quaderno nel quale fu annotato dal rabbino maggiore Moisé Coen Porto l'elenco dei libri della scuola del Talmud Torah, aggiornato di donazione in donazione anche dal suo successore Sabato Ancona
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Legatura con coperta in carta acquerellata, cc. 57
STATO DI CONSERVAZIONE
discreto
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 185 106
CATALOGO DEI LIBRI DELLA BIBLIOTECA DEL TALMUD TORAH
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XIX
CONTENUTO
Catalogo dei volumi conservati nella biblioteca della scuola religioso morale maschile, detta del Talmud Torah. Dal confronto della grafia del redattore con il precedente catalogo di Moisé Coen Porto e di Sabato Ancona e con la documentazione della scuola, è possibile attribuire il catalogo a Sabato Ancona,
80
rettore della scuola dai primi anni novanta del sec. XIX. Era conservato in Documenti di dubbia attribuzione, b. 15.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 185 107
FRATERNA ISRAELITICA DI CULTO E BENEFICENZA DEGLI ISRAELITI IN VENEZIA. DIREZIONE SCUOLE RELIGIOSO MORALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1909 dicembre 23 - 1915 marzo 16
CONTENUTO
Conserva ordini del giorno, estratti di verbali del consiglio di amministrazione della Fraterna generale di culto e beneficenza, corrispondenza, bilanci, in ordine cronologico inverso.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 185, fasc. Carteggio generale, 1887 - 1928 108
LETTERE ALLA DIREZIONE DELLE SCUOLE ISRAELITICHE
ESTREMI CRONOLOGICI
1920
CONTENUTO
Conserva: 1. 2 ricevute del 16 marzo 1920 di Eugenio Calimani alla direzione delle scuole israelitiche; 2. 16 marzo 1920, Giulia Marconi, insegnante, scrive ad Adolfo Ottolenghi, rettore della scuola; 3. 16 marzo 1920, Clementina Heller, insegnante, scrive ad Adolfo Ottolenghi, rettore della scuola.
SEGNATURA DEFINITIVA
81
b. 185, fasc. Carteggio generale, 1887 - 1928
SCUOLA MEDIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1939 - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
fasc. 1, regg. 2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
109
CONFERENZE CONCERTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 - 1941
CONTENUTO
Conserva: 1. [s.d.], minute, mss, cc. 3; 2. [s.d.], minuta a matita con conti, mss; 3. [s.d.], minuta in penna con nominativi di membri della comunità e rispettive offerte. mss; 4. 18 dicembre 1940, scuola media israelitica della comunità di Venezia, opuscolo per ciclo di conferenze concerto, 6 copie; 5. 6 gennaio 1941, fattura per noleggio pianoforte alla scuola ebraica; 6. 1941, quietanza della scuola media israelitica di Venezia, per concerti per l’educazione musicale degli allievi, con 6 bollettini datati prima metà del 1941, intestati a Cesare Valabrega; 7. bollettini di pagamento del 5 febbraio, 6 marzo, 6 aprile 1941; 8. 3 marzo 1941, scuola media privata della Comunità israelitica di Venezia, opuscolo concerto.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
82
b. 194, fasc. Carteggio vario: programmi, libri di testo, tasse scolastiche, avvisi, compiti, pagelle ed appunti, 1941-1942 110
DIARIO SCOLASTICO
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 - 1941
CONTENUTO
Registro scolastico della professoressa Nella Fano, insegnante del ginnasio, contenente elenchi degli allievi e programmi svolti.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 16.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 194, Registri di classe scuola media, ginnasio, liceo scientifico, 1941-1942 111
REGISTRO SCOLASTICO
ESTREMI CRONOLOGICI
post 1938 - ante 1943
CONTENUTO
Registro compilato solo parzialmente della professoressa Nella Fano, insegnante al ginnasio.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 6
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 194, Registri di classe scuola media, ginnasio, liceo scientifico, 1941-1942
ATTIVITÀ CULTURALI
83
ESTREMI CRONOLOGICI
sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONTENUTO
La serie così denominata e conserva documentazione inerente alla biblioteca, al museo israelitico Vittorio Fano e alla mostra del libro ebraico 1960. Viene fatta corrispondere alla categoria 8 dell'attuale titolario UCEI "Manifestazioni culturali, spirituali, religiose, studi e ricerche".
MUSEO ISRAELITICO VITTORIO FANO
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
fascc. 5, regg. 5
NOTA DELL'ARCHIVISTA
I fascicoli degli anni cinquanta sono stati ritrovati nel fondo di Paolo Sereni.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
9
FONTE
Procaccia, Documentazione, esposizione, musealizzazione, Procaccia, Micaela, Documentazione, esposizione, musealizzazione: mostre e musei dell'Ebraismo italiano
UNITÀ ARCHIVISTICHE
112
CARTEGGIO
84
ESTREMI CRONOLOGICI
1950 gennaio 13 - 1960 novembre 22
CONTENUTO
Carteggio di Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, inerente alla ricerca di finanziamenti per il museo ebraico.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 199D, fasc. 1 113
CONFÉRENCE DES MUSÉES JUIFS EUROPÉENS (PARIGI, 5 NOVEMBRE 1956)
ESTREMI CRONOLOGICI
1956
CONTENUTO
Conserva comunicati, relazioni, biglietti da visita e opuscoli raccolti in occasione della conferenza in oggetto.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 199D, fasc. 2 114
RASSEGNA STAMPA
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 199D, fasc. 3 115
85
INVENTARIO DEI BENI MOBILI DI VALORE STORICO ARTISTICO ESISTENTI NEL GHETTO DI VENEZIA ESEGUITO DAL GRUPPO DI STUDI E RICERCHE DEL COMITATO PER IL CENTRO STORICO EBRAICO
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 giugno - 1971 dicembre
CONTENUTO
Conserva: 1. Inventario degli oggetti in argento provenienti dalle scuole del ghetto, compilato e sottoscritto da Renato Bacchi e Silvio Cusin, con le stime per ciascun oggetto e dei totali parziali e complessivi, eseguito dal giugno al dicembre 1971, dss, in duplice copia, cc.10; 2. 14 febbraio 1972, [Enrico Gnignati] sull'esecuzione dell'inventario, dss.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 199C, fasc. Inventario argenti 116
LOUIS JARACH. DONAZIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1987
CONTENUTO
Conserva documentazione in originale e in copia relativa alla donazione di oggetti in argento da parte di Louis Jarach, avvenuta nel novembre del 1987. Comprende: 1. originale dell'atto di donazione di Louis Jarach alla Comunità israelitica di Venezia; 2. 5 foto, b/n, cm. 24.5 x 18; 3. 7 foto, a colori, cm 10 x 15; 4. minute manoscritte e facsimili di verbali del Consiglio.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 199C, fasc. Jarach. donazione 117
86
REGISTRO VISITATORI
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 luglio 12 - 1983 ottobre 3
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 199B bis, reg. 6 118
REGISTRO VISITATORI
ESTREMI CRONOLOGICI
1984 dicembre 11 - 1986 giugno 30
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 199B bis, reg. 7 119
REGISTRO VISITATORI
ESTREMI CRONOLOGICI
1986 giugno 1 - 1987 settembre 1
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 199B bis, reg. 8 120
REGISTRO VISITATORI
ESTREMI CRONOLOGICI
1987 settembre 2 - 1988 luglio 8
87
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 199B, reg. 9
RASSEGNA STAMPA
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
bb. 26, fasc. 33
CONTENUTO
Si segnala in questa sede l'ampia rassegna stampa, attinente alla cultura e alla storia ebraica, al ghetto e alla storia ebraica veneziana e al suo patrimonio artistico, alla politica e allo Stato d'Israele.
BILANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
PROSPETTI
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
docc. 3
88
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
121
SEZIONE CULTO. BILANCIO PREVENTIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1909
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 210, fasc. Sezione culto: prospetti sciolti, 1890 - 1922 122
SEZIONE BENEFICENZA. BILANCIO PREVENTIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1909
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 212, fasc. Sezione beneficenza: prospetti sciolti, 1890 - 1914 123
CONTO CONSUNTIVO 1913
ESTREMI CRONOLOGICI
1914 ottobre 26
CONTENUTO
Estratto del processo verbale della seduta del consiglio di amministrazione della Fraterna generale contenente l'approvazione del consuntivo 1913.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
89
Dss, cc. 18
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 212, fasc. Sezione beneficenza: consuntivi, fogli sciolti, 1890 - 1914
CONTRIBUENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XIX - prima metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
docc. 3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
124
ELENA VALENZIN. RICORSO PER ANNULLAMENTO TASSA CULTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1927 novembre 27
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 230, fasc. Contribuenti: pratiche diverse, 1925 - 1927 125
VITTORIA LUZZATTO. ISCRIZIONE AL RUOLO
90
ESTREMI CRONOLOGICI
1943 maggio 11
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 237, fasc. Nuovi contribuenti 126
TASSA CULTO. RUOLO
ESTREMI CRONOLOGICI
1948
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 238, fasc. Contribuenti: ruoli, 1941 - 1949
EREDITÀ, LEGATI, DONI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XIX - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
LEGATI
ESTREMI CRONOLOGICI
primo quarto sec. XIX - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
doc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
91
UNITÀ ARCHIVISTICA
127
LEGATO DI ABRAAM LONIGO. RICEVUTA DI PAGAMENTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1851 marzo 20
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 246, fasc. Legato Abraam e Manuel Lonigo
IMMOBILI. CIMITERO
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CIMITERO
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
doc. 1, fasc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
128
92
DOCUMENTI INTORNO AL LUOGO DI SEPOLTURA DEGLI EBREI POSTO NEL LIDO VICINO A SAN NICOLÒ
ESTREMI CRONOLOGICI
[fine sec. XIX]
CONTENUTO
Trascrizione dalla opera di Flaminio Corner intorno alle chiese e monasteri di Venezia. Riporta altre due mani di scrittura, una in inchiostro con i riferimenti dell'opera sulla c. 2 e una più recente in matita sulla c. 1.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata, mss, cc. 6
STATO DI CONSERVAZIONE
pessimo
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 268, fasc. Carteggio diverso 129
[AVVOCATO RUFFINI. SOLLECITI DI PAGAMENTO]
ESTREMI CRONOLOGICI
1859 marzo 31 - 1863 aprile 16
CONTENUTO
Conserva due lettere: 1. 31 marzo 1859, l'avvocato Ruffini, per conto della famiglia Ciuran, scrive ad Abraam Errera, presidente della Fraterna generale, per sollecitare il pagamento dell'affitto di un terreno al Lido ad uso cimiteriale; 2. 16 aprile 1863, l'avvocato Ruffini scrive intorno a mancati pagamenti per gli anni 1858 - 1860: destinatario non identificabile.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 268, fasc. Carteggio diverso, 1855 - 1864
93
PATRIMONIO
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
docc. 2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
130
ELIO TOAFF. VERBALE DI CONSEGNA
ESTREMI CRONOLOGICI
1951 ottobre 25
CONTENUTO
Verbale originale manoscritto per il passaggio di consegne dal rabbino Elio Toaff al successore Bruno Polacco
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 277F 131
ELIO TOAFF. INVENTARIO DEGLI ARGENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1950 dicembre 31
94
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 277F 131.1
INVENTARIO I
ESTREMI CRONOLOGICI
1950 dicembre 31 131.2
INVENTARIO II
ESTREMI CRONOLOGICI
1950 dicembre 31
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XIX - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 9
CONTENUTO
La serie conserva la corrispondenza distinta in fascicoli per corrispondente, in ordine cronologico, e, dagli anni quaranta del sec. XX, distinta per anno e in arrivo/partenza e quindi per corrispondente.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
9
UNITÀ ARCHIVISTICHE
95
132
QUESTIONARIO DELL'UNIONE DELLE COMUNITÀ EBRAICHE ITALIANE
ESTREMI CRONOLOGICI
[1960]
CONTENUTO
Questionario dell'Unione delle comunità ebraiche italiane, segretario Dante Lattes, in 13 copie non compilate.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 470, fasc. Congresso UCII 133
CEP - CORRISPONDENZA ENTI PUBBLICI IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1970
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 490, fasc. CEP 134
CEP - CORRISPONDENZA ENTI PUBBLICI IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1970
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 491, fasc. CEP
96
135
CEP - CORRISPONDENZA ENTI PUBBLICI IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1971
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 492, fasc. CEP 136
CEP - CORRISPONDENZA ENTI PUBBLICI IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1971
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 493, fasc. CEP 137
CEP - CORRISPONDENZA ENTI PUBBLICI IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1972
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 494, fasc. CEP 138
CEP - CORRISPONDENZA ENTI PUBBLICI IN PARTENZA
97
ESTREMI CRONOLOGICI
1972
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 495, fasc. CEP 139
SCUOLA EBRAICA. INSEGNANTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1967 - 1969
CONTENUTO
Corrispondenza relativa allo stato di servizio delle insegnanti Ilana Godelli e Fiammetta Sarfatti
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 488, fasc. Scuola ebraica 140
UGO LEVI
ESTREMI CRONOLOGICI
1971
CONTENUTO
Pratica della commissione arbitrale per il pagamento della tassa del culto a carico di Ugo Levi
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 493, fasc. Ugo Levi
PROTOCOLLI
ESTREMI CRONOLOGICI
98
secondo quarto sec. XIX - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
reg. 1
CONTENUTO
La serie conservata presso la biblioteca archivio Renato Maestro manca di tutti i protocolli di corrispondenza dal 1941 in poi: non è stato possibile accertarne l'esistenza nei locali di deposito della Comunità ebraica.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
141
PROTOCOLLO IN ARRIVO E IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1957 aprile 15 - 1962 luglio 16
CONTENUTO
Compilato soltanto parzialmente
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 502
UFFICIO RABBINICO
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XX - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sezione
CONTENUTO
99
L'ufficio rabbinico era ed è un istituto interno e dipendente all'ente comunitario: per questo, diversamente da quanto fatto nell'inventario dell'archivio della Comunità israelitica di Venezia che infatti non prevede una voce specifica di titolario, la documentazione da esso prodotta viene reintegrata come sezione nel complesso documentario dell'ente principale. Conserva documentazione anagrafica, documentazione sull'attività di beneficenza curata dai rabbini e loro corrispondenza.
CORRISPONDENZA DEI RABBINI
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottosezione
CONSISTENZA
fascc. 3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
142
SCRITTI DI ADOLFO OTTOLENGHI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva: 1. [s.d.] discorso del rabbino Ottolenghi, dss con correzioni a mano, tre copie, cc. 8; 2. Adolfo Ottolenghi, Il tempio, discorso pronunciato nel tempio spagnolo di Venezia nel giorno di Chippur 5689 (1928), estratto pubblicato a cura del Convegno di studi ebraici, 1929, Venezia; 3. “Diritti degli israeliti alla civile eguaglianza. Discorso di Niccolò Tommaseo”, dss, cc. 9; 4. 29 giugno 1926, Venezia, Adolfo Ottolenghi al presidente della Fraterna generale di culto e beneficenza per sussidio ad Angelina Fortis; 5. 2 ottobre 1928, lettera di Ottolenghi relativa alle sue ricerche sul Risorgimento veneziano; 6. 10 marzo 1929, Ugo Massiach, vice rabbino, a Adolfo Ottolenghi, biglietto manoscritto[post 12 giugno 1940], "Iscrizione: qui dorme l'ultimo sonno Massimo Salvadori [....]", iscrizione tombale con schizzo a matita della tomba, firma d'approvazione di Adolfo Ottolenghi.
SEGNATURA DEFINITIVA
100
b. 545, fasc. Scritti di Adolfo Ottolenghi 143
SCRITTI DI ADOLFO OTTOLENGHI. LAPIDI DELL'ANTICO CIMITERO
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva i dattiloscritti delle trascrizioni delle lapidi dell'antico cimitero ebraico di San Nicolò del Lido di Venezia, consegnati da Gina Ottolenghi a Bruna Voghera e quindi donati da quest'ultima all'archivio della Comunità ebraica di Venezia nel gennaio 1996: 1. trascrizione dei nomi di cinquanta lapidi e cinque frammenti, ritrovati nel 1925, dss, cc. 54; 2. trascrizione di altre sedici lapidi, dss, cc. 16; 3. luglio 1930, relazione di Adolfo Ottolenghi e di Riccardo Pacifici a corredo dell'elenco delle lapidi da loro redatto, dss, cc. 10; 4. luglio 1930, elenco delle lapidi di Ottolenghi - Pacifici, dss con annotazioni, in duplica copia, cc. 21.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 545, fasc. Scritti di Adolfo Ottolenghi. Lapidi cimitero antico 144
ELIO TOAFF. DONO BREITMANN
ESTREMI CRONOLOGICI
1947 maggio 16 - 1948 ottobre 16
CONTENUTO
Conserva cinque lettere di Elio Toaff, rabbino capo della Comunità israelitica di Venezia, a lady Breitmann: 1. 16 maggio 1947, Venezia, Elio Toaff a lady Breitmann, dss, cc. 2; 2. 26 giugno 1947, Venezia, Elio Toaff a lady Breitmann, dss; 3. 17 dicembre 1947, Venezia, Elio Toaff a lady Breitmann, dss; 4. 20 giugno 1948, Venezia, Elio Toaff a lady Breitmann, dss; 5. 6 ottobre 1948, Venezia, Elio Toaff a lady Breitmann, dss.
STATO DI CONSERVAZIONE
mediocre
101
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 546, fasc. Elio Toaff. Dono Breitmann
SOGGETTO PRODUTTORE: FRATERNA DI MISERICORDIA E
PIETÀ
ESTREMI CRONOLOGICI
1830 - 1930
TIPOLOGIA
Ente
TIPOLOGIA ENTE
ente di assistenza e beneficenza
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
La Fraterna israelitica di misericordia e pietà era un'opera pia istituita nel 1830 (il primo regolamento è datato 1831) con la fusione delle due fraterne di misericordia tedesca e ponentina. Pur essendo alle dirette dipendenze della Fraterna generale, aveva un proprio direttivo di nove membri. L'istituto si occupava della gestione e manutenzione del cimitero ebraico a San Nicolò del Lido di Venezia; al pari di una sorta di istituto previdenziale, forniva, inoltre, assistenza medica e finanziaria ai propri iscritti, in caso di malattia e ospedalizzazione, e in ultima istanza si occupava delle sepolture e delle cerimonie di commemorazione. In quest'ambito, le competenze dell'ente si confondevano con quelle dell'istituto affine dei Riuniti sovvegni spagnolo e tedesco, sorto nel 1844. A seguito della legge Falco, le mansioni della Fraterna di misericordia vennero gradualmente assorbite dalla Comunità israelitica.
CONDIZIONE GIURIDICA
• privato
FRATERNA ISRAELITICA DI MISERICORDIA E PIETÀ
ESTREMI CRONOLOGICI
primo quarto sec. XIX - prima metà sec. XX
102
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONTENUTO
Il fondo conserva la documentazione dell'opera pia, dipendente dalla Fraterna generale, deputata alla gestione cimiteriale e alla erogazione di assistenza finanziaria e medica degli iscritti.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
Nell'ambito dell'intervento di riordino del 1981 - 1983, l'ordinatore ha adottato un titolario ad hoc di 10 categorie. Nelle serie che conservano i carteggi amministrativi i fascicoli sono ordinati alfabeticamente per argomento, secondo la classificazione adottata in origine dall'ente.
CARTEGGIO GENERALE. ATTI RISERVATI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XIX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
doc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
145
PROSPETTO DI BENI IMMOBILI SOGGETTI AD EQUIVALENTE D'IMPOSTA
ESTREMI CRONOLOGICI
[1862]
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 515, fasc. Amministrazione
103
CARTEGGIO GENERALE. ATTI COMUNI. SECONDA SERIE
ESTREMI CRONOLOGICI
prima metà sec. XIX - prima metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fasc. 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
146
GIORGIO FRANCHETTI. SEPOLTURA
ESTREMI CRONOLOGICI
1923 dicembre 16
CONTENUTO
Carte relative al trasporto delle ceneri del barone Giorgio Franchetti al cimitero ebraico
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 527, fasc. Defunti della comunità
BILANCI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XIX - prima metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
doc. 1
104
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
147
PREFETTURA DI VENEZIA. APPROVAZIONE CONTI. ANNO ESERCIZIO 1911
ESTREMI CRONOLOGICI
1913 luglio 9
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 533B, fasc. Preventivi e consuntivi, fogli sciolti, 1880 - 1915
CIMITERO. POSTI, SEPOLTURE, LAPIDI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XIX - prima metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
reg. 1, fasc. 1, docc. 5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
6
UNITÀ ARCHIVISTICHE
148
VITTORIA DELLA TORRE VEDOVA SACERDOTI. ATTO DI CONCESSIONE A USO SEPOLTURA
ESTREMI CRONOLOGICI
[1912 agosto 2]
105
CONTENUTO
Senza data, ma allega lettera di richiesta e conferma da parte del presidente della Comunità israelitica di Venezia
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 532, fasc. Contratti 149
GIULIA D'ANCONA VIVANTE. ATTO DI CONCESSIONE A USO SEPOLTURA
ESTREMI CRONOLOGICI
[1916 febbraio 29]
CONTENUTO
Atto senza data, ma con allegata la notifica della Comunità israelitica di Venezia a quella di Firenze della morte della concessionaria, in data 29 febbraio 1916
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 532, fasc. Contratti 150
GIUSEPPE BORALEVI. ATTO DI CONCESSIONE A USO SEPOLTURA
ESTREMI CRONOLOGICI
1925 marzo 11
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 532, fasc. Contratti 151
TULLIO LEVI. ATTO DI CONCESSIONE A USO SEPOLTURA
ESTREMI CRONOLOGICI
106
1953 maggio 26
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 532, fasc. Contratti 152
CIMITERO. POSTI RISERVATI
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XIX]
CONTENUTO
Rubrica alfabetica
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 539, reg. Posti riservati 153
PERMESSI DI SEPPELLIMENTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1923 - 1940
CONTENUTO
Docc. 29
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 540, fasc. permessi di seppellimento, 1911 - 1942
SOGGETTO PRODUTTORE: GRUPPO SIONISTICO VENEZIANO
ESTREMI CRONOLOGICI
1903 – terzo quarto sec. XX
107
TIPOLOGIA
Ente
TIPOLOGIA ENTE
ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico
GRUPPO SIONISTICO VENEZIANO
ESTREMI CRONOLOGICI
1918 - 1968
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
docc. 2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
154
COMUNICATO DELLA FEDERAZIONE SIONISTICA ITALIANA
ESTREMI CRONOLOGICI
1918 dicembre
CONTENUTO
Comunicato in otto copie della Federazione sionistica italiana, firmato da Dante Lattes
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
108
b. 549, fasc. 1 155
APPELLO AGLI ITALIANI
ESTREMI CRONOLOGICI
1920 gennaio
CONTENUTO
Comunicato in cinque copie dal titolo "Appello agli italiani", firmato da Francesco Arcà – Pro Israele associazione non israelitica per la difesa dei diritti ebraici, Angelo Sereni – Comitato delle comunità israelitiche italiane, Felice Ravenna – Federazione sionistica italiana.
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 549, fasc. 1
109
AGGIORNAMENTO DELLE ACQUISIZIONI DELL'ARCHIVIO DELLA
COMUNITÀ EBRAICA DI VENEZIA 2013 - 2014
ESTREMI CRONOLOGICI
sec. XIX - inizio sec. XXI
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
complesso di fondi
CONSISTENZA
bb. 76
CONTENUTO
Conserva le acquisizioni recenti di archivi di associazioni afferenti alla Comunità ebraica (il Comitato per il centro storico ebraico di Venezia e la sezione veneziana dell'Associazione delle donne ebree d'Italia) e di fondi propri (le carte della famiglia Lattes Luzzato, di Bianca Nunes Vais, di Paolo Sereni, di Giorgio Rossi, di Giorgio Voghera). Conserva, inoltre, l'archivio musicale della Sinagoga spagnola, riordinato dal professor Pier Gabriele Mancuso, l'archivio fotografico, e la miscellanea Provenienze diverse che conserva le testimonianze documentarie e orali offerte alla Comunità dai suoi membri. Infine si dà conto dell'archivio fotografico, che conserva fotografie e facsimili di immagini del sec. XX, e della schedatura delle lapidi del cimitero antico di San Nicolò del Lido di Venezia effettuata negli anni novanta del sec. XX.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
I fondi di associazioni, di famiglie e di persone acquisiti successivamente al riordino degli anni ottanta hanno ciascuno una numerazione di corda propria, che si declina in base al livello di ordinamento. Dettagli inerenti ai criteri di ordinamento adottati per ciascuno di essi verranno forniti nelle schede specifiche. Al pari di quanto è stato fatto nella descrizione inventariale degli anni ottanta, per la documentazione sciolta la descrizione inventariale ha avuto come minimo denominatore il fascicolo inteso come unità conservativa. Nel caso dell'archivio delle partiture musicali della Sinagoga spagnola, si dà conto soltanto della descrizione del complesso, fornita dall'ordinatore, a cura del quale è stato compilato un inventario a parte.
SIGLE
110
b./bb. = busta/ buste fasc./fascc.= fascicolo/fascicoli reg./regg. = registro/registri doc./docc. = documenti mss = manoscritto dss = dattiloscritto c./cc. = carta/carte r = recto v = verso
CONDIZIONE DI ACCESSO
parzialmente accessibile
NOTE ALLA CONDIZIONE DI ACCESSO
La documentazione è consultabile secondo le modalità stabilite dal regolamento della Biblioteca archivio Renato Maestro. Non tutti i fondi rinvenuti presso il soggetto conservatore sono corredati di un documento di donazione, per cui si rinvia alla decisione del personale per la consultabilità delle carte.
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SOGGETTO PRODUTTORE: ASSOCIAZIONE DELLE DONNE EBREE
D'ITALIA. SEZIONE VENEZIANA
ESTREMI CRONOLOGICI
1928 -
TIPOLOGIA
Ente
TIPOLOGIA ENTE
ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
111
L’Associazione donne ebree d’Italia (ADEI) nacque a Milano nel 1927, per iniziativa di Vittoria Cantoni Pisa, con lo scopo di promuovere l’ideale e la cultura dell’Ebraismo. La sezione veneziana fu fondata l'anno successivo da Amelia Fano (Venezia, 7 gennaio 1875 - 30 ottobre 1964), esponente della vita culturale ebraica veneziana. In consonanza con gli scopi dell’associazione a livello nazionale, l’ADEI di Venezia fu promotrice di iniziative sia di interesse locale, a sostegno delle attività culturali e didattiche nell’ambito della Fraterna generale, poi Comunità israelitica, sia di carattere filantropico, a sostegno degli ebrei di Palestina e della Tripolitania. Negli anni trenta e nei primi anni quaranta partecipò attivamente alla gestione del giardino d’infanzia e della scuola ebraica. Dopo l’interruzione degli anni 1943-1945, le attività dell’ADEI veneziana ripresero di concerto con le altre associazioni assistenziali e di supporto ai reduci delle deportazioni. Dagli anni cinquanta ADEI è affiliata alla Women's International Zionist Organization (WIZO, Gran Bretagna, 1920)
CONDIZIONE GIURIDICA
•privato
FONTI
Associazione delle donne ebree d'Italia, Dalla nascita ai nostri giorni, 1971 Associazione delle donne ebree d'Italia, Dalla nascita ai giorni nostri: breve storia della Federazione italiana dela WIZO, ADEI, 1971. Tagliacozzo, Le signore del thè delle cinque, 2012 Le signore del thè delle cinque. I primi anni dell'ADEI di Venezia tra tzedakà e cultura ebraica (1928 - 1948), Edizione stamperia CETID Venezia, 2012.
ASSOCIAZIONE DELLE DONNE EBREE D'ITALIA. SEZIONE VENEZIANA
ESTREMI CRONOLOGICI
1928 - fine sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
bb. 6
CONTENUTO
L'archivio consiste nella documentazione gestionale dell'associazione, ovvero verbali e relazioni annuali, corrispondenza e programmi e opuscoli di iniziative culturali. L'archivio, inoltre, incorpora scritti e corrispondenza di Amelia Fano, fondatrice e presidentessa dell'associazione sino al secondo dopoguerra, e delle successive conduttrici.
112
Infine sono conservate carte e documentazione congressuale delle assemblee nazionali dell'Associazione delle donne ebree d'Italia, che nel secondo dopoguerra fu associata alla Women International Zionist Organization. Conserva documentazione fotografica. Documentazione originale, fotografie e opuscoli sono conservati anche nell'omonima serie relativa alla mostra documentaria allestita nel 2012 presso il Museo ebraico di Venezia, allestimento tuttora preservato in previsione di future edizioni dell'esposizione.
STORIA ARCHIVISTICA
La documentazione dell'archivio ADEI è stata acquisita dalla biblioteca archivio Renato Maestro in occasione del presente intervento di riordino. Deriva principalmente dalla donazione fatta all'associazione da Bruna Levi Voghera, presidentessa della sezione veneziana e nipote della fondatrice Amelia Fano; parte della documentazione fotografica in originale e in facsimile era già stata acquisita dalla biblioteca con la donazione di Giorgio Voghera ed è stata integrata nell'apposita serie.
DOCUMENTAZIONE COLLEGATA
Documentazione complementare si conserva negli omonimi fascicoli della corrispondenza della Comunità israelitica per gli anni 1928 e 1929 in ACEV, b. 437 e nel fondo Bianca Nunes Vais.
CONDIZIONE DI ACCESSO
liberamente accessibile
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
VERBALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1928 - ultimo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fasc. 1, regg. 2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
113
1
VERBALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1928 novembre 6 - 1941 aprile 8
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc.nn.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, reg. 1 2
VERBALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1952 - 1954
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, reg. 2 3
VERBALI E RESOCONTI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1
114
RELAZIONI ANNUALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1928 - 1985
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
docc. 50
CONTENUTO
La serie conserva le relazioni di apertura e spesso di chiusura dell'anno sociale continuativamente per gli anni 1928 - 1958, salvo l'interruzione del biennio 1943 - 1945, e alcune relazioni degli anni ottanta. Per alcune annate sono state conservate le relazioni sia di chiusura sia di apertura dell'anno sociale.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
50
UNITÀ ARCHIVISTICHE
4
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1928 - 1929
ESTREMI CRONOLOGICI
1929 maggio 28
CONTENUTO
Relazione a stampa pubblicata dallo Stabilimento Polacco & Rizzatti. In duplice copia.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 01 5
115
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1929 - 1930
ESTREMI CRONOLOGICI
1930 maggio 12
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 14.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 02 6
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1930 - 1931
ESTREMI CRONOLOGICI
1931 maggio 5
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 20.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 03 7
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1930 - 1931
ESTREMI CRONOLOGICI
1931 maggio 5
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Dss, cc. 10.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 04
116
8
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1931 - 1932
ESTREMI CRONOLOGICI
1932 maggio 19
CONTENUTO
Contiene anche il prospetto di bilancio di entrate e uscite dall'ottobre 1931 al 12 maggio 1932.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 15.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 05 9
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1932 - 1933
ESTREMI CRONOLOGICI
1933 maggio 14
CONTENUTO
Contiene anche il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 10 maggio 1932 al 12 maggio 1933.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 18.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 06 10
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1933 - 1934
117
ESTREMI CRONOLOGICI
1934 maggio 16
CONTENUTO
Contiene anche il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 12 maggio 1933 al 12 maggio 1934.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 20.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 07 11
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1934 - 1935
ESTREMI CRONOLOGICI
1935 maggio 20
CONTENUTO
Contiene anche il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 10 maggio 1934 al 13 maggio 1935.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 22.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 08 12
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1935 - 1936
ESTREMI CRONOLOGICI
1936 maggio 20
CONTENUTO
118
Contiene il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 13 maggio 1935 al 13 maggio 1936.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 22.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 09 13
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1936 - 1937
ESTREMI CRONOLOGICI
1937 maggio 20
CONTENUTO
Contiene il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 13 maggio 1936 al 13 maggio 1937.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 19.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 10 14
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1937 - 1938
ESTREMI CRONOLOGICI
1938 maggio 31
CONTENUTO
Contiene il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 13 maggio 1937 al 26 maggio 1938.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 20.
119
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 11 15
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1938 - 1939
ESTREMI CRONOLOGICI
1939 gennaio 16
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 12 r/v.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 12 16
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1938 - 1939
ESTREMI CRONOLOGICI
1939 maggio 22
CONTENUTO
Contiene il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 26 maggio 1938 al 18 maggio 1939.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 15.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 13 17
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1939 - 1940
120
ESTREMI CRONOLOGICI
1939 ottobre 25
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 5.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 14 18
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1939 - 1940
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 maggio 29
CONTENUTO
Contiene il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 18 maggio 1939 al 22 maggio 1940.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 18.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 15 19
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1940 - 1941
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 novembre 15
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 16
121
20
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1940 - 1941
ESTREMI CRONOLOGICI
1941 maggio 8
CONTENUTO
Contiene il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 22 maggio 1940 al 8 maggio 1941.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 23.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 17 21
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1941 - 1942
ESTREMI CRONOLOGICI
1941 ottobre 29
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 18 22
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1941 - 1942
ESTREMI CRONOLOGICI
122
1942 maggio 28
CONTENUTO
Contiene il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 8 maggio 1941 al 15 maggio 1942.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 26.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 19 23
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1942 - 1943
ESTREMI CRONOLOGICI
1942 ottobre 19
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 3.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 20 24
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1942 - 1943
ESTREMI CRONOLOGICI
1943 maggio 27
CONTENUTO
Contiene il prospetto di bilancio di entrate e uscite dal 15 maggio 1942 al 19 maggio 1943.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 18.
123
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 21 25
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1945 - 1946
ESTREMI CRONOLOGICI
1945 ottobre 10
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 5.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 22 26
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1945 - 1946
ESTREMI CRONOLOGICI
1946 giugno 13
CONTENUTO
Conserva minuta mss con resoconto finanziario dell'anno sociale del 28 aprile 1946.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 10.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 23 27
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1946 - 1947
124
ESTREMI CRONOLOGICI
1946 ottobre 29
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 9 r/v.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 24 28
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1946 - 1947
ESTREMI CRONOLOGICI
1947 giugno 10
CONTENUTO
Contiene il bilancio dell'anno sociale dss.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 18 r/v.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 25 29
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1947 - 1948
ESTREMI CRONOLOGICI
1947 ottobre 14
CONTENUTO
Conserva verbale dss.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 13.
125
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 26 30
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1947 - 1948
ESTREMI CRONOLOGICI
1948 giugno 30
CONTENUTO
Contiene un riepilogo contabile non datato.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 20.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 27 31
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1948 - 1949
ESTREMI CRONOLOGICI
1948 novembre 2
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 15.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 28 32
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1948 - 1949
126
ESTREMI CRONOLOGICI
1949 maggio 21
CONTENUTO
Contiene dss del bilancio dell'anno sociale, cc. 2.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 16 r/v.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 29 33
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1949 - 1950
ESTREMI CRONOLOGICI
1949 ottobre 24
CONTENUTO
Contiene un bilancio delle offerte dss, cc. 2.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 13 r/v.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 30 34
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1949 - 1950
ESTREMI CRONOLOGICI
1950 giugno 12
DESCRIZIONE ESTRINSECA
127
Mss, cc. 19.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 31 35
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1950 - 1951
ESTREMI CRONOLOGICI
1950 ottobre 19
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 12.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 32 36
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1950 - 1951
ESTREMI CRONOLOGICI
1951 giugno 12
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 13.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 33 37
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1951 - 1952
ESTREMI CRONOLOGICI
128
1951 ottobre 31
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 16.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 34 38
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1951 - 1952
ESTREMI CRONOLOGICI
1952 giugno 3
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 19.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 35 39
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1952 - 1953
ESTREMI CRONOLOGICI
1952 ottobre 21
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 21.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 36 40
129
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1952 - 1953
ESTREMI CRONOLOGICI
1953 giugno 9
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 26.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 37 41
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1953 - 1954
ESTREMI CRONOLOGICI
1953 ottobre 20
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 17.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 38 42
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1953 - 1954
ESTREMI CRONOLOGICI
1954 giugno 14
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 25.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 39
130
43
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1954 - 1955
ESTREMI CRONOLOGICI
1954 ottobre 26
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 18.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 40 44
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1954 - 1955
ESTREMI CRONOLOGICI
1955 giugno 7
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 24.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 41 45
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1955 - 1956
ESTREMI CRONOLOGICI
1956 maggio 12
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 24.
131
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 42 46
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1955 - 1956
ESTREMI CRONOLOGICI
1956 settembre 7
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Dss, cc. 4.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 43 47
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1955 - 1956
ESTREMI CRONOLOGICI
1956 ottobre 18
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 25.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 44 48
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1956 - 1957
ESTREMI CRONOLOGICI
132
1956 ottobre 23
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 16.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 45 49
RELAZIONE APERTURA. ANNO SOCIALE 1957 - 1958
ESTREMI CRONOLOGICI
1957 ottobre 22
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 24.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 46 50
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1957 - 1958
ESTREMI CRONOLOGICI
1958 giugno 11
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Mss, cc. 15.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 47 51
133
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1982 - 1983
ESTREMI CRONOLOGICI
1983
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Dss, cc. 4.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 48 52
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1983 - 1984
ESTREMI CRONOLOGICI
1984
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Dss, cc. 3.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 49 53
RELAZIONE. ANNO SOCIALE 1984 - 1985
ESTREMI CRONOLOGICI
1985
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Dss, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 50
134
CONTABILITÀ
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 - 1990
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
UNITÀ ARCHIVISTICHE
4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
54
REGISTRO DI CASSA
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 aprile 1 - 1977 marzo 31
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, reg. 01 55
REGISTRO DI CASSA
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 giugno 30 - 1982 luglio 27
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, reg. 02 56
REGISTRO DI CASSA
135
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 settembre 12 - 1987 giugno 10
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, reg. 03 57
REGISTRO DI CASSA
ESTREMI CRONOLOGICI
1987 giugno 10 - 1990 giugno 20
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, reg. 04
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1947 - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
58
CARTEGGIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1947 - 1972
136
CONTENUTO
Conserva comunicati e corrispondenza.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 01 59
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1954 - 1955
CONTENUTO
Conserva principalmente comunicazioni ricevute dalla sede centrale dell'associazione
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 02 60
CARTEGGIO. BRUNA VOGHERA
ESTREMI CRONOLOGICI
1958 - 1968
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 3 61
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 - 1989
137
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 04 62
CARTEGGIO. PER NOI (RIVISTA)
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 - 1986
CONTENUTO
Carteggio con la redazione della rivista "Per Noi".
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 05
INIZIATIVE
ESTREMI CRONOLOGICI
1924 - 1997
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 8
CONTENUTO
La serie conserva fascicoli con carteggio, corrispondenza e soprattutto programmi e scritti legati alle iniziative di beneficenza e di promozione culturale.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
63
138
PROGRAMMAZIONE CULTURALE
ESTREMI CRONOLOGICI
1924 - 1942
CONTENUTO
Opuscoli di iniziative culturali delle associazioni afferenti alla Fraterna generale, poi Comunità israelitica.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 01 64
SCRITTI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX - ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
Rime e copioni di rappresentazioni trascritti o ideati dalle socie dell'ADEI per le festività ebraiche.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 02 65
BIGLIETTI E INVITI
ESTREMI CRONOLOGICI
metà sec. XX
CONTENUTO
Inviti di vario formato alle iniziative sociale e culturali di ADEI.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 03
139
66
COLONIA OSE
ESTREMI CRONOLOGICI
1947 - 1948
CONTENUTO
Documentazione eterogenea per le adesioni alle colonie dell'organizzazione sanitaria ebraica (OSE) da parte dei membri della Comunità israelitica di Venezia con il tramite dell'ADEI.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 04 67
PROGRAMMAZIONE CULTURALE
ESTREMI CRONOLOGICI
1948 - 1955
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 05 68
ALTRE ASSOCIAZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
Opuscoli principalmente del circolo ebraico veneziano "Cuore e concordia".
SEGNATURA DEFINITIVA
140
b. 3, fasc. 06 69
LEZIONI DI CULTURA EBRAICA
ESTREMI CRONOLOGICI
1962 - 1963
CONTENUTO
Quaderno contenente appunti per lezioni di cultura ebraica.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 07 70
PROGRAMMAZIONE CULTURALE
ESTREMI CRONOLOGICI
1965 maggio - 1997 maggio
CONTENUTO
Programmi di iniziative culturali mensili o bimestrali dell'ADEI.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 08
ASSEMBLEE NAZIONALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1949 - 1997
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
141
CONSISTENZA
fascc. 25
UNITÀ ARCHIVISTICHE
25
UNITÀ ARCHIVISTICHE
71
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1949 dicembre 27
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 01 72
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1954 gennaio
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 02 73
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1958 novembre 3
CONTENUTO
Conserva la relazione della presidentessa.
142
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 03 74
XVIII ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1965 novembre 1 - 1965 novembre 2
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1964 - 1965.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 04 75
XX ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1967 novembre 12 - 1967 novembre 13
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni dell'anno sociale 1966 - 1966.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 05 76
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
143
1968 ottobre 27 - 1968 ottobre 29
CONTENUTO
Conserva materiale sull'assemblea e le relazioni dell'anno sociale 1967 - 1968.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 6 77
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
[1969]
CONTENUTO
Contiene materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1968 - 1969.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 7 78
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1970 gennaio 12 - 1970 gennaio 14
CONTENUTO
Conserva l'ordine del giorno.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 08 79
144
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 ottobre 27 - 1971 ottobre 28
CONTENUTO
Conserva materiale sull'assemblea e le relazioni dell'anno sociale 1970 - 1971.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 09 80
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1972 ottobre 31 - 1972 novembre 2
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1971 - 1972. Conserva inoltre una copia dello statuto ADEI - WIZO del 1967 con annotazioni.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 10 81
XXVIIII ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 ottobre 24 - 1976 ottobre 26
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1975 - 1976.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 11
145
82
XXX ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 dicembre 5 - 1977 dicembre 7
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1976 - 1977.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 12 83
XXXI ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
[1978]
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni sull'anno sociale 1977 - 1978.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 13 84
XXXII ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
[1979 ottobre]
CONTENUTO
146
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1978 - 1979.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 14 85
XXXIII ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 gennaio 11 - 1981 gennaio 13
CONTENUTO
Conserva documentazione relativa all'assemblea e al resoconto delle attività per l'anno sociale 1979 - 1980.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 15 86
XXXIV ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 novembre 1 - 1981 novembre 3
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1980 - 1981.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 16 87
XXXVI ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
147
ESTREMI CRONOLOGICI
1983 ottobre 30 - 1983 novembre 1
CONTENUTO
Conserva materiale sull'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1982 - 1983.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 17 88
XXXVII ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1984 ottobre 21 - 1984 ottobre 23
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 18 89
XXXIX ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1986 novembre 9 - 1986 novembre 11
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1985 - 1986
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 19 90
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
148
ESTREMI CRONOLOGICI
[1987]
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1986 - 1987
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 20 91
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
[1988]
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1987 - 1988
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 21 92
ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
[1989]
CONTENUTO
Conserva materiale parziale sull'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1988 - 1989
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 22 93
149
XLII ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1990 marzo 18 - 1990 marzo 20
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1989 - 1990
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 23 94
XLIII ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1991 marzo 10 - 1991 marzo 12
CONTENUTO
Conserva materiale dell'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1989 - 1990.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 24 95
XLIV ASSEMBLEA NAZIONALE ADEI-WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1997 marzo 16 - 1997 marzo 18
CONTENUTO
Conserva materiale sull'assemblea e le relazioni per l'anno sociale 1995 - 1996.
SEGNATURA DEFINITIVA
150
b. 5, fasc. 25
FOTOGRAFIE
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX - fine sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 8
CONTENUTO
La serie conserva fotografie - principalmente originali e facsimili - raccolte in fascicoli per soggetto.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
96
COLONIA OSE
ESTREMI CRONOLOGICI
1946
CONTENUTO
Facsimili di 10 fotografie che ritraggono la colonia OSE.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 01 97
PURIM. FACSIMILI
151
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
124 fotografie in facsimile rappresentanti i festeggiamenti dei bambini per Purim.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 02 98
PURIM
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
50 ristampe di fotografie, b/n, cm 10 x 15, raffiguranti i Purim dei bambini.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 03 99
AMELIA FANO
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva: 1. fotografia, b/n, cm 7 x 5, ritrae Amelia Fano con Bice, Sylvia e Pierluigi, 17 luglio - 8 agosto 1947; 2. 4 fotografie, b/n, cm 10.5 x 8, ritraggono Amelia Fano, aprile 1958; 3. 2 fotografie, b/n, cm 7.5 x 10, ritraggono Amelia Fano, [1958]; 4. fotografia, b/n, cm 10 x 7.5, ritrae Amelia Fano con un bambino, aprile 1954; 5. fotografia, b/n, cm 9 x 13, ritrae Amelia Fano.
SEGNATURA DEFINITIVA
152
b. 6, fasc. 04 100
SCUOLA EBRAICA. FOTO DI GRUPPO
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
30 fotografie in facsimile e in ristampa di vario formato raffiguranti bambini della scuola ebraica e giovani della Comunità.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 05 101
PURIM
ESTREMI CRONOLOGICI
1956
CONTENUTO
Conserva 2 fotografie, seppia, cm 30 x 21.5, ritraggono il Purim del 1956.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 06 102
ASSEMBLEE NAZIONALI ADEI - WIZO
ESTREMI CRONOLOGICI
1965 - 1967
153
CONTENUTO
Conserva: 1. 3 fotografie, b/n, cm 24 x 18, ritraggono assemblea ADEI di Firenze, 1962; 2. fotografia, b/n, cm 30 x 21, ritrae assemblea ADEI di Milano, 1965; 3. fotografia, b/n, cm 30 x 21, ritrae assemblea ADEI di Verona, 1967; 4. 2 fotografie, b/n, cm 15 x 10.5, ritraggono assemblea ADEI di Verona, 1967; 5. 2 fotografie, b/n, cm 24.5 x 19.5, ritraggono assemblea ADEI di Roma, 1971; 6. 2 fotografie, b/n, cm 24.4 x 18.5, ritraggono l'assemblea ADEI di Venezia, 1978.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 07 103
COLAZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
1977
CONTENUTO
Album contenente 33 fotografie, colori, cm 10 x 15.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 8
AMELIA FANO
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XX - 1965
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
doc. 1, fascc. 5
CONTENUTO
La serie conserva documentazione, corrispondenza e scritti di Amelia Fano, parte dei quali discendono dai suoi studi letterari. Le pubblicazioni da lei curate sono state donate unitamente alla documentazione alla biblioteca archivio Renato Maestro e si trovano catalogate nella biblioteca.
154
UNITÀ ARCHIVISTICHE
5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
104
SCRITTI
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XX - terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
Scritti e testi annessi all'opera e agli interessi di Amelia Fano. Comprende: 1. taccuino di appunti; 2. scritti relativi a Sperone Speroni e le recensioni al volume pubblicato dall'autrice dell'inizio del Novecento; 3. scritto sulla poesia di Arturo Graf e pubblicazioni annesse (1913 - 1928); 4. "Di alcune donne ebree delle Venezia nel centenario del 1848 - 1849", 14 maggio 1949, mss, cc. 16; 5. "Celebrazione del 30 anniversario della fondazione ADEI - WIZO", 9 aprile 1957, mss, cc. 9.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 01 105
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1949 - 1950
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 02 106
LIBRO D'ORO KKL
155
ESTREMI CRONOLOGICI
1953
CONTENUTO
Libro d’oro KKL promosso da Giorgio Voghera per Amelia Fano con molte firme di ebrei veneziani e italiani del 1953
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, lib. 03 107
TELEGRAMMI DI CONDOGLIANZE
ESTREMI CRONOLOGICI
1964 - 1965
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 04 108
LETTERE DI CONDOGLIANZE
ESTREMI CRONOLOGICI
1964 - 1965
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 06
SOGGETTO PRODUTTORE: MORTARA, ALBERTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1909 aprile 25 - 1990 febbraio 17
156
TIPOLOGIA
Persona
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
Alberto Mortara, economista, direttore del Centro italiano di ricerca e d’informazione sulle imprese pubbliche e di pubblico interesse (CIRIEC, 1956 - 1990) e fondatore negli anni sessanta con Guido Rollier della casa cinematografica Romor, presiedette il Comitato per il centro storico ebraico di Venezia dal 1972 sino alla fine degli anni ottanta. L’associazione era stata istituita il 22 febbraio del 1971 col nome di Comitato per la salvezza di Venezia ebraica, presso l’associazione “Il Nostro Club” a Milano, su proposta del giornalista Renato Mieli e della moglie di questi, Bianca dalle Nogare. Denominazione definitiva, statuto, organigramma e linee d’intervento dell’associazione vennero elaborate nei mesi successivi e comunicate nel mese di giugno dello stesso anno sui principali quotidiani ebraici. Come denunciato in una fitta campagna di informazione, il Comitato nasceva al seguito della grande mobilitazione contro il degrado del patrimonio monumentale di Venezia, provocata dai danni della marea eccezionale del 1966, ed entrò nel novero dei comitati privati sia nazionali – come il Comitato italiano per Venezia, di Bruno Visentini e di Ida Noble Borletti – che stranieri che confluirono in un’unica associazione di coordinamento – Enti, poi Comitati privati per la Salvaguardia di Venezia – operante sotto l’egida dell’UNESCO. Il Comitato per il centro storico ebraico a Venezia si prefiggeva gli scopi di sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore storico, culturale e artistico dei Ghetti veneziani, di formulare un programma organico di restauro dei monumenti, di raccogliere fondi necessari e di coordinare i lavori. Presieduto inizialmente da Dino Gentili, negli anni settanta e ottanta il Comitato per il centro storico ebraico di Venezia venne diretto da Alberto Mortara che si adoperò in un’assidua campagna di ricerca finanziamenti a sostegno di importanti progetti di restauro e valorizzazione, quali il primo intervento nella Sinagoga italiana, il recupero della Scuola grande tedesca e, in particolare, le opere di straordinaria manutenzione del cimitero ebraico del Lido. Mancando di personalità giuridica, il Comitato perseguì questi obiettivi in stretta collaborazione con la Comunità israelitica di Venezia e con altre associazioni per Venezia. Dalla fine degli anni settanta, Mortara cercò di promuovere la nascita di una fondazione intitolata “Centro superiore di cultura ebraica”, che avesse come scopo la valorizzazione e la divulgazione della cultura storico artistica della presenza ebraica veneziana, con la costituzione di un archivio di fonti, originali e microfilmate, di un archivio musicale, di collezioni di manoscritti e di manufatti e con la sponsorizzazione di studi e pubblicazioni. Di queste iniziative, soltanto l’ultima fu realizzata, e sempre col necessario tramite della Comunità israelitica di Venezia: Mortara, patrocinò la pubblicazione dello studio di Giacomo Carletto sui catastici settecenteschi del ghetto e dell’opera curata da Aldo Luzzatto sul cimitero di San Nicolò del Lido, pubblicata postuma nel 2000.
FONTE
Sofia, Mortara Alberto, 2012 Sofia, Francesca, Mortara Alberto, Dizionario biografico Treccani, vol. 77, 2012.
COMITATO PER IL CENTRO STORICO EBRAICO DI VENEZIA. PRESIDENZA
ALBERTO MORTARA
ESTREMI CRONOLOGICI
157
1971 - 1989
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
bb. 12
CONTENUTO
L’archivio documenta l’intensa attività di corrispondenza e di promozione svolta da Alberto Mortara alla guida del Comitato per il centro storico ebraico di Venezia, dalla fondazione sino alla fine degli anni ottanta, quando la presidenza passò a Cesare Vivante. La documentazione si articola in relazioni, dichiarazioni programmatiche e pubblicazioni derivanti dagli incontri delle associazioni per la salvaguardia di Venezia e in corrispondenza del soggetto produttore. Le prime derivano dalle riunioni del Comité consultif pour la sauvegarde de Venise dell’UNESCO e da quelle dei Comitati privati per Venezia, che si tennero in sessioni distinte sino alla fine degli anni settanta, mentre dagli anni ottanta fu il bureau UNESCO di Venezia a organizzare gli incontri dei Comitati privati presso la propria sede e ad occuparsi delle convocazioni e dell’invio delle carte congressuali – ordini del giorno, liste di partecipanti, verbali, interventi. Quanto alla corrispondenza, essa consiste soprattutto di comunicazioni in partenza, veline dattiloscritte in copia carbone, miste a minute e a materiali informativi, organizzate dallo stesso soggetto produttore ora per corrispondente ora per progetto e quindi distinte in fascicoli per corrispondenti; il fondo conserva documentazione contabile, relativa ai progetti seguiti dal soggetto produttore – preventivi e fatture. Infine sono presenti carte inerente ai primi incontri fondativi, avvenuti nella prima metà del 1971 e ai quali lo stesso Mortara prese parte.
STORIA ARCHIVISTICA
L’archivio è stato ritrovato in un locale del Museo ebraico Vittorio Fano adibito al deposito della documentazione della Comunità ebraica di Venezia; non si conoscono le modalità di acquisizione. La documentazione era in buone condizioni di ordinamento, probabilmente ad opera dello stesso soggetto produttore: si trovava infatti in 13 contenitori da ufficio, ciascuno dedicato a un settore di attività e contenente fascicoli ora per materia ora per corrispondente o tipologia di corrispondenti. Tale organizzazione delle carte, nel rispetto dell’ordine applicato dal soggetto produttore, è stata, in linea di massima, rispettata. Il lavoro di riordino si è limitato all’organizzazione logica e cronologica della documentazione, con una sequenza che parte dalla documentazione fondativa precedente alla nomina di Mortara a presidente; passa poi alla documentazione programmatica derivante dagli incontri con UNESCO e con i Comitati privati ai quali l’ente era affiliato, e alla relativa corrispondenza organizzata per enti e persone fisiche; termina quindi con la corrispondenza inerente ai principali progetti sostenuti dalla presidenza Mortara, ovvero il restauro della Sinagoga tedesca e e il restauro e la valorizzazione del cimitero di San Nicolò del Lido.
DOCUMENTAZIONE COLLEGATA
Le carte relative alla vita privata di Alberto Mortara e al suo impegno in campo economico, politico, sociale e culturale sono conservate principalmente dagli eredi. Documenti relativi al suo operato sono conservati anche presso l'Archivio della famiglia Rosselli, presso l’Archivio Fondazione Rosselli
158
a Torino, nel fondo Marco Fanno, presso il dipartimento di scienze economiche dell’Università di Padova, nel fondo Ernesto Rossi, presso gli Archivi storici della Comunità europea a Firenze. Per quanto riguarda le opere di valorizzazione e restauro sponsorizzate dalla presidenza Mortara del Comitato per il centro storico ebraico di Venezia, si rinvia alla documentazione conservata nell’attuale archivio di deposito della Comunità ebraica di Venezia, corrispondenza e verbali del consiglio. Anche la biblioteca archivio Renato Maestro conserva documentazione pertinente, sia nel proprio archivio, per quanto riguarda i progetti collaterali di restauro del museo – sede comunitaria del 1989-1991, che in alcuni nuclei di carte in essa conservati: si fa riferimento in particolare al lavoro di schedatura delle lapidi del cimitero effettuato con il concorso della Regione Veneto negli anni 1992-1993 e a fonti originali e riprodotte per la preparazione del volume di Aldo Luzzatto sul cimitero di San Nicolò del Lido di Venezia.
CONDIZIONE DI ACCESSO
accessibile previa autorizzazione
NOTE ALLA CONDIZIONE DI ACCESSO
Il fondo non è corredato di alcun documento di donazione e la consultazione è a discrezione del personale.
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
VECCHIA CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 - 1974
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 7
UNITÀ ARCHIVISTICHE
7
UNITÀ ARCHIVISTICHE
109
159
PRIMA RIUNIONE. 22 FEBBRAIO 1971
ESTREMI CRONOLOGICI
[1971 febbraio] - [1971 marzo]
CONTENUTO
Conserva: 1. Promemoria con elenco invitati, cc. 2; 2. convocazioni inviate, 1 febbraio 1971 – 19 febbraio 1971, nn. 64; 3. risposte alle convocazioni, 13 gennaio 1971 – 5 marzo 1971, nn. 18
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1 110
ADESIONI ALLA CONVOCATORIA DEL COMITATO
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 febbraio 4 - 1971 agosto 19
CONTENUTO
Conserva. 1. Lista dei destinatari della richiesta di adesione; 2. modello della lettera di richiesta d’adesione; 3. prima corrispondenza, 4 febbraio 1971 – 19 agosto 1971, nn. 28
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 2 111
CORRISPONDENZA CON GLI STRANIERI
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 aprile 4 - 1971 luglio 23
160
CONTENUTO
Corrispondenza con stranieri, 4 aprile 1971-23 luglio 1971, nn. 12.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 3 112
CORRISPONDENZA PER RACCOLTA FINANZIAMENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 marzo 11 - 1974 novembre 28
CONTENUTO
Corrispondenza per finanziamenti, 11 marzo 1971 – 28 novembre 1974, nn. 45.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 4 113
CIRCOLARI E TESTI
ESTREMI CRONOLOGICI
[1971]
CONTENUTO
Testi della commissione studio del Comitato sulle condizioni dei monumenti nei Ghetti veneziano; circolari e bozze sui comunicati da diramare per il Comitato
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 5 114
BIGLIETTI E INVITI
161
ESTREMI CRONOLOGICI
[1971]
CONTENUTO
Busta contenente 4 tipi di inviti, legati a manifestazioni de “Il Nostro Club”, per un totale di 101 biglietti
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 6 115
RASSEGNA STAMPA
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 - 1974
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 7
COMITATI PRIVATI PER VENEZIA. RIUNIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
1972 - 1986
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 14
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta nell'ambito delle riunioni dei Comitati privati per Venezia dai primi anni settanta sino al 1986. La documentazione successiva è conservata nella corrispondenza di Alberto Mortara con Maria Teresa Rubin de Cervin, responsabile dell'ufficio UNESCO di Venezia
UNITÀ ARCHIVISTICHE
162
14
UNITÀ ARCHIVISTICHE
116
I RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1972 marzo 10
CONTENUTO
Facsimili di alcune carte del Meetings of Private Organizations in Venice, March 10, 1972.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 1 117
INFORMAZIONI VARIE E APPUNTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1972 ottobre 18
CONTENUTO
Minute di Alberto Mortara sulla relazione di Bianca delle Nogare in relazione a incontro con alcuni enti privati.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 2 118
II RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 gennaio
163
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della II riunione dei Comitati privati con altre commissioni straniere, presso la sede dell’UNESCO di Parigi: 1. Ordine del giorno; 2. lettera del presidente di Venice in Peril, Norwich, 1 gennaio 1973 con allegato il Memorandum “Aid to Venice. What should the Private Organizations do next?”; 3. relazione della seconda riunione dei Comitati privati (Organizzazioni private); 4. ordine del giorno in francese e in inglese; 5. “Second Meeting of the Private Organizations for the Safeguarding of Venice (UNESCO House, 24 January 1973). Document submitted by the Venice in Peril Fund (The British Committee for the Preservation of Venice)"
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 3 119
III RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 aprile - 1973 maggio
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della III Riunione Comitati Privati per Venezia (13 – 14 aprile 1973), Fondazione Cini, Venezia: 1. lettera di convocazione, 2 aprile 1973; 2. ordine del giorno in duplice copia in italiano e in inglese; 3. elenco dei partecipanti; 4. resoconto; 5. lista delle istituzioni, 15 maggio 1973
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 4 120
IV RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
164
1973 dicembre 14 - 1973 dicembre 15
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della IV Riunione Comitati Privati per Venezia (14-15 dicembre 1973), Fondazione Cini, Venezia: 1. minuta in francese; ordine del giorno; 2. programma; 3. lista dei partecipanti; 4. resoconto e relazioni
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 5 121
VI RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1975 novembre 5
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della VI Riunione Comitati Privati per Venezia (5 novembre 1975), Fondazione Giorgio Cini, Venezia: 1. dss del programma e del verbale; 2. lista dei partecipanti in due copie; 3. “Enti Privati per Venezia. Raccomandazioni della Sesta Riunione (5 novembre 1975). Salvaguardia della laguna e del suo ambiente”, dss, in italiano, francese e inglese.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 6 122
VII RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 agosto - 1976 settembre
CONTENUTO
165
Conserva documentazione raccolta in occasione della VII Riunione Comitati privati per Venezia”, 20 settembre 1976, Fondazione Cini, Venezia: 1. 14 agosto 1976, lettera di convocazione; 2. facsimile di un telegramma dell’ambasciatore Cordero di Montezemolo, direttore generale per la cooperazione culturale, scientifica e tecnica, Ministero degli affati esteri; 3. programma, rendiconto; comunicato, italiano, francese, inglese; 4. comunicato di Italia nostra.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 7 123
VIII RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1978 gennaio - 1978 giugno
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della VIII Riunione dei Comitati privati per Venezia, Venezia,13 giugno 1978: 1. 27 gennaio 1978, lista delle organizzazioni; 2. 2 maggio 1978, convocazione; 3. 26 maggio 1978, comunicato del Venice Committee; 4. ordine del giorno in inglese.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 8 124
IX RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1979 marzo 19 - 1979 marzo 20
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della IX Riunione Comitati privati per Venezia, 19-20 marzo 1979: 1. ordine del giorno,
166
2. verbale, 3. interventi, 4. comunicato di Italia nostra.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 9 125
X RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 settembre 15 - 1980 settembre 16
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della X Riunione Comitati privati per Venezia, 15-16 settembre 1980, Fondazione Cini, Venezia: 1. relazione, 2. lista dei partecipanti italiano, francese, inglese; 3. interventi, minute di Alberto Mortara.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 10 126
XI RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 febbraio - 1982 marzo
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della XI Riunione Comitati Privati per Venezia, 24 – 25 marzo 1982, Fondazione Cini, Venezia: 1. 25 gennaio 1982, convocazione; 2. ordine del giorno; 3. lista dei partecipanti; 4. programma; 5. interventi; 6. minute di appunti di Alberto Mortara;
167
7. 22-23 febbraio 1982, ordinanza del consiglio del Comune di Venezia, facsimile.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 11 127
XII RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1983 novembre 16 - 1983 novembre 17
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della XII Riunione Comitati Privati per Venezia, 16 - 17 novembre 1983, Fondazione Cini, Venezia: 1. lista dei partecipanti, 2. dss del verbale della riunione privata, 3. dss del verbale della sessione plenaria, 4. relazioni
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 12 128
XIII RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1985 marzo 18 - 1985 marzo 19
CONTENUTO
Conserva documentazione raccolta in occasione della XIII Riunione Comitati privati per Venezia, 18 – 19 marzo 1985, Fondazione Cini, Venezia: 1. ordine del giorno, 2. lista dei partecipanti, 3. minute
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 13
168
129
XIV RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1986 novembre 5 - 1986 dicembre 19
CONTENUTO
Conserva documentazione raccolta in occasione della XIV Riunione Comitati privati per Venezia, 5 – 6 novembre 1986, Fondazione Cini, Venezia: Maria Teresa Rubin de Cervin, UNESCO, sede di Venezia, 19 dicembre 1986, invio del verbale in allegato.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 14
UNESCO. COMITÉ CONSULTATIF INTERNATIONAL POUR LA SAUVEGARDE DE VENISE
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 - 1982
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 8
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta nell'ambito delle riunioni e delle iniziative a cura dell'UNESCO per la salvaguardia di Venezia
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
130
III RIUNIONE
169
ESTREMI CRONOLOGICI
1972 marzo - 1973 gennaio
CONTENUTO
Documentazione raccolta in occasione della III Riunione del Comité consultatif pour Venise, Paris, 24 – 26 gennaio 1973. Comprende materiale sul progetto Legge per Venezia. Conserva: 1. programma delle riunioni, 2. lista dei partecipanti, 3. “Service philatelique de l’Unesco”; 4. documentazione in copia inerente alla riunione dei Comitati privati per Venezia del 10 marzo 1972 e del memorandum di Ashley Clarke “Aid to Venice. What should the Private Organizations do next?”, 27 dicembre 1972; 5. “Organizations des Nations Unies pour l’Education, la Science et la Culture. Venise Restauree. I. L’oevre des organizations privées II. Restaurations a entreprendre d’urgence", dss, allegato: "Venise/Venice restaurée/restored" con le foto dei monumenti citati; 6. 26 gennaio 1973, programma di proiezione del film "Venise, Amore mio "; 7. “Interventions pour la Sauvegarde de Venise”, testo provvisorio della legge per Venezia, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 1 131
III RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 gennaio 25 - 1973 gennaio 26
CONTENUTO
Conserva la documentazione raccolta in occasione della III Riunione del Comitato di consulenza per Venezia dell'UNESCO, Parigi 25-26 gennaio 1973: 1. ordine del giorno, 2. elenco partecipanti, 3. elenco degli interventi, 4. interventi
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 2 132
170
IV RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1974 luglio 9 - 1974 luglio 30
CONTENUTO
Conserva documentazione della IV Riunione del Comité consultatif international pour la sauvegarde de Venise, Venezia, 29 – 30 luglio 1974: 1. 9 luglio 1974, telegramma di convocazione; 2. 10 luglio 1974, telegramma di conferma; 3. lista dei partecipanti; verbale e in allegato lista dei partecipanti e interventi; 4. dss dei rapporti UNESCO in inglese e in francese; 5. verbale della conferenza in francese.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 3 133
V RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1975 novembre 6 - 1975 novembre 7
CONTENUTO
Conserva documentazione del Comitato consultivo riunito per la V sessione del Comité consultatif international pour la sauvegarde de Venise, Venezia 6 – 7 novembre 1975: 1. ordine del giorno, 2. lista dei partecipanti, 3. dss del verbale, 4. interventi, 5. pubblicazioni, 6. rassegna stampa
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 4 134
171
VI RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 settembre 21 - 1976 settembre 23
CONTENUTO
Conserva documentazione raccolta in occasione della VI riunione del Comité consultatif international pour la sauvegarde de Venise, Venezia, 21 – 23 settembre 1976: 1. lista dei partecipanti, 2. ordine del giorno, 3. interventi, 4. pubblicazioni
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 5 135
VII RIUNIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1978 giugno 13 - 1978 giugno 15
CONTENUTO
Conserva documentazione raccolta in occasione della VII riunione del Comité consultatif international pour la sauvegarde de Venise, Venise, 13 - 15 juin 1978: 1. ordine del giorno in francese, 2. lista dei partecipanti, 3. “Rapporto sull’evoluzione della campagna internazionale dalla Va Sessione del Comitato”, dss; 4. interventi; 5. pubblicazioni
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 6 136
BUREAU DE VENISE
172
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 - 1977
CONTENUTO
Conserva i documenti dattiloscritti inoltrati dall’ufficio veneziano dell’UNESCO: 1. 29 gennaio 1976, verbale della V sessione del Comitato consultivo internazionale per la salvaguardia di Venezia, 6-8 novembre 1975, in duplice copia; 2. lettre d’information 1977, n. 1 (février), n. 2 (mai), n. 3 (aout), n. 4(decembre); 3. 24 giugno 1977, Gerard Bolla ad Alberto Mortara, lettera con allegato progetto di contratto per prestazioni d’opera datato 17 giugno 1977; 4. “Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura. Riunione dell’ufficio del comitato, Roma, 13 giugno 1977, Verbale”, dss in italiano e in francese.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 7 137
BUREAU DE VENISE
ESTREMI CRONOLOGICI
1978 - 1984
CONTENUTO
Conserva documenti inoltrati dall’ufficio veneziano dell’UNESCO: 1. lettres d’information 1978 – 1984, n. 5-12; 2. 24 novembre 1978, M.T. Rubin de Cervin ad Alberto Mortara, lettera d’accompagnamento del verbale della VIII riunione dei Comitati privati per Venezia, 19-20 marzo 1979; 3. 26 gennaio 1979, “Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura. Comitati consultivo internazionale per la salvaguardia di Venezia, Venezia, 13, 14, 15 giugno 1978, Verbale”, dss in italiano e in francese e interventi allegati; 4.“Organization des Nations Unies pour l’Educatione, la Science et la Culture. Comite consultatif international pour la sauvegarde de Venise. Réunion du Bureau du Comité (Rome, 7 novembre 1979), Rapport”, dss in francese in duplice copia; 5. “Organization des Nations Unies pour l’Educatione, la Science et la Culture. Comite consultatif international pour la sauvegarde de Venise. Réunion du Bureau du Comité (Rome, 4 février 1981), Rapport du Ministère des Affaires étrangères", dss ; "XI riunione delle organizzazioni private per Venezia, Fondazione Giorgio Cini, 24-25 marzo, 1982", verbale e allegati, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 4
173
RAPPORTI CON UNESCO E COMITATI PRIVATI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
138
UNESCO. CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 marzo 1 - 1989 marzo 15
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 1 139
THE VENICE IN PERIL FUND. ASHLEY CLARKE
ESTREMI CRONOLOGICI
1983 giugno 17 - 1983 ottobre 23
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 2
174
COMITATI PRIVATI PER VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 - 1987
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
140
INTERNATIONAL FUND FOR MONUMENTS. VENICE COMMITTEE
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 - 1982
CONTENUTO
Conserva: 1. newsletters 1971 – 1982; 2. documentazione sul finanziamento per l’edizione dell’opuscolo sul cimitero, marzo – ottobre 1981; 3. corrispondenza di Bianca dalle Nogare, 1971; 4. corrispondenza 1972 – 1976.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 1 141
SAVE VENICE INC.
ESTREMI CRONOLOGICI
175
1971 - 1975
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 2 142
COMITÉ FRANÇAIS POUR LA SAUVEGARDE DE VENISE
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 marzo - 1987 settembre
CONTENUTO
Comprende documentazione per due brevi periodi: marzo – agosto 1973, giugno settembre 1987
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 3 143
CORRISPONDENZA E COMUNICAZIONI DA ALTRI COMITATI
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 - 1979
CONTENUTO
Comprende comunicazioni di: 1.Italia Nostra, 1 – 7 febbraio1973; 2. Fondation Suisse pro Venezia, 16 febbraio 1973; 3. Comité néerlandais pour la sauvegarde de Venise, 17 ottobre 1975; 4. Gruppo di Lavoro per Venezia della Società Dante Alighieri, 31 marzo 1979; 5. Europa Nostra, 1979; 6. Werkgroep Venetie (Olanda), aprile – maggio 1979
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 4
176
144
PUBBLICAZIONI DEI VARI ORGANISMI PER VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XX]
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 5
RAPPORTI CON ALTRI ENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 - 1988
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 17
UNITÀ ARCHIVISTICHE
17
UNITÀ ARCHIVISTICHE
145
COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 marzo 18 - 1976 ottobre 12
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 1 146
177
COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 febbraio 7 - 1977 ottobre 28
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 2 147
COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1978 febbraio 21 - 1978 dicembre 22
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 3 148
COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1979 gennaio 10 - 1979 dicembre 12
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 4 149
COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
[1981 dicembre 11] - [1984 febbraio 17]
178
CONTENUTO
Conserva anche lettere inerenti alla liquidazione dei pagamenti per il progetto del volume di Aldo Luzzatto sul Cimitero
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 5 150
COMUNE DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1974 - 1984 novembre 30
CONTENUTO
1. Minute di appunti, 1974; 2. Corrispondenza, 16 dicembre 1980 – 30 novembre 1984
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 6 151
SOPRINTENDENZA ALLE GALLERIE E ALLE OPERE D’ARTE. PROFESSOR VALCANOVER
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 aprile 9 - 1974 settembre 11
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 7 152
SOPRINTENDENZA AI BENI ARCHITETTONICI E AMBIENTALI. PROFESSOR PADOAN E NUOVI SOPRINTENDENTI
179
ESTREMI CRONOLOGICI
1972 aprile 27 - 1982 novembre 15
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 8 153
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI. DIRETTORE GENERALE ALLA COOPERAZIONE CULTURALE, SCIENTIFICA E TECNICA. SERGIO ROMANO
ESTREMI CRONOLOGICI
1978 maggio - 1978 giugno
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 9 154
ENTI ISRAELIANI
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 - 1985
CONTENUTO
Corrispondenza con: Consolato d’Israele a Milano con Bianca dalle Nogare, 27 aprile 1971; Augusto Levi, 19 dicembre 1972; Benjamin Jaffe, World Zionist Organization; Consolato d’Israele a Milano, 7 marzo 1973 – 4 febbraio 1985; Ambasciata d’Israele a Roma, maggio 1978 – 20 luglio 1981; Daniella Luxembourg, curatrice del Museum of Jewish Diaspora, Tel Aviv, 1 agosto 1978 – 22 gennaio 1985.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 10 155
AMBASCIATA AMERICANA IN ITALIA. MAXWELL M. RABB
180
ESTREMI CRONOLOGICI
1983 aprile 5 - 1985 febbraio 20
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 11 156
THE RASHI ASSOCIATION FOR THE PRESERVATION OF JEWISH CULTURAL MONUMENTS IN EUROPE
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 gennaio 8 - 1981 agosto
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 12 157
THE NATIONAL COUNCIL ON ART IN JEWISH LIFE. AD HOC COMMITTEE ON VENICE GHETTO PROJECTS. DAVID L. HURWITZ
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 gennaio 30 - 1976 dicembre 7
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 13 158
COMUNITÀ ISRAELITICA DI MANTOVA
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 febbraio 16 - 1974 febbraio 5
CONTENUTO
181
Conserva carte sull’interessamento di Alberto Mortara per i restauri della sinagoga di Sabbioneta.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 14 159
REPUBBLICA FEDERALE TEDESCA. COMUNE DI NEUSTADT AISCH
ESTREMI CRONOLOGICI
1983 settembre 16 - 1988 gennaio 22
CONTENUTO
Conserva documentazione sul restauro della tomba di Elia Levita, nel cimitero ebraico di San Nicolò del Lido di Venezia, sponsorizzato dalla comunità tedesca.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 15 160
PICCIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 novembre 27 - 1974 aprile 7
CONTENUTO
Corrispondenza con figure istituzionali in merito al problema dei piccioni.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 16 161
MUSEUM OF THE JEWISH. DANIELLA LUXEMBOURG
182
ESTREMI CRONOLOGICI
1978 agosto 1 - 1985 gennaio 22
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 7, fasc. 17
PROGETTO FONDAZIONE. CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1975 - 1985
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 12
UNITÀ ARCHIVISTICHE
12
UNITÀ ARCHIVISTICHE
162
CAMPAGNA FINANZIAMENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1975 marzo 3 - 1986 novembre 14
CONTENUTO
Conserva: 1. Elenco nominativi [attenzione, contengono indirizzi di persone]; 2. Corrispondenza e richieste di contributi a veneziani, 3 marzo 1975 – 29 dicembre 1981; 3. Corrispondenza e richieste di contributo a italiani, 19 aprile 1971 – 14 febbraio 1983; 4. Corrispondenza e richieste di contributo a stranieri (enti e persone fisiche), 22 marzo 1973 – 14 novembre 1986.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 1
183
163
PROGETTO FONDAZIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 - 1985
CONTENUTO
Conserva: 1. Bozze del progetto e dello statuto, fine anni settanta; 2. “Appunto su eventuali iniziative per il centro storico ebraico di Venezia”, aprile 1985; 3. “Alcuni restauri occorrenti nel Centro Storico Ebraico di Venezia”, dicembre 1985; 4. Corrispondenza interna, 1976, 1981-1983.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 2 164
DAVID CASSUTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 febbraio 19 - 1979 ottobre 9
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 3 165
GAETANO COZZI
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 dicembre 18 - 1983 maggio 26
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 4
184
166
LUIS ESCOJDO E AURELIO IOSEF HEGER
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 dicembre 9 - 1979 marzo 13
CONTENUTO
La corrispondenza è relativa alla mostra tenuta presso il circolo culturale Maurizio Levi, nel febbraio 1978 e a successive attività di sostegno per la campagna per la salvezza dei ghetti veneziani
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 5 167
DAVID FISHER
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 novembre 30 - 1979 ottobre 9
CONTENUTO
Corrispondenza con l'architetto David Fisher, docente presso l'Istituto di Restauro dei Monumenti, Facoltà di Architettura, Università di Firenze, per ricerca storico – sociologica – artistica sul ghetto veneziano
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 6 168
BRUCE KUPELNICK
ESTREMI CRONOLOGICI
1983 gennaio 24 - 1984 febbraio 20
185
CONTENUTO
Corrispondenza con Bruce Kupelnick, Harvard Law School Fund, Cambridge, Massachussetts per la campagna finanziamenti negli Stati Uniti
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 7 169
PIER CESARE IOLY ZORATTINI
ESTREMI CRONOLOGICI
1983 gennaio 25 - 1986 febbraio 21
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 8 170
REINHOLD C. MUELLER
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 dicembre 5 - 1982 marzo 15
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 9 171
BENJAMIN RAVID
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 settembre 17 - 1984 novembre 28
CONTENUTO
Corrispondenza con il professor Benjamin Ravid, Brandeis University.
186
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 10 172
[VARIE]
ESTREMI CRONOLOGICI
1979 gennaio 21 - 1985 novembre 25
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 8, fasc. 11 173
CAMPAGNA FINANZIAMENTI USA
ESTREMI CRONOLOGICI
1983 marzo - 1984 luglio
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 9
PUBBLICAZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
[1979] - [1989]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 10
CONTENUTO
187
Conserva corrispondenza e altra documentazione relativa ai progetti editoriali promossi dall'associazione.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
10
UNITÀ ARCHIVISTICHE
174
CIMITERO EBRAICO DI SAN NICOLÒ DEL LIDO DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 - 1981
CONTENUTO
Conserva: 1. Estratto della pubblicazione: C. Boccato, S. Nicolò del Lido, oggi e ieri, Giornale economico della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Venezia, n. 1, gennaio-febbraio 1970; 2. 3 fotografie, b/n, cm 10 x 14, ritraggono dettagli del cimitero; 3. Premio Mattioli, 14 maggio 1979; 4. Sigr. Enrico Haim, dicembre 1978 - gennaio 1979; 5. Dr. Alberto Piattelli, marzo – aprile 1979; 6. Sig.r Hertzberg, ottobre 1977 – 12 febbraio 1982; 7. Pratica Cimitero Lido, 1977 – 1979; 8. Carla Boccato, 30 gennaio 1980 – 19 gennaio 1981; 9. facsimili delle tavole del volume di Giacomo Carletto.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 10, fasc. 01 175
BENIAMINO CARUCCI EDITORE
ESTREMI CRONOLOGICI
1978 novembre 15 - 1981 dicembre 18
CONTENUTO
188
Conserva la corrispondenza relativa alla pubblicazione del libro di Giacomo Carletto e a quella dell'opuscolo sul cimitero ebraico di San Nicolò del Lido di Venezia, a cura di Carla Boccato e di Benjamin Hertzberg.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 10, fasc. 02 176
OPUSCOLO SUL CIMITERO DEL LIDO
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 - 1982 febbraio
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 10, fasc. 03 177
VOLUME DI GIACOMO CARLETTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 ottobre 14 - 1982 aprile 13
CONTENUTO
Corrispondenza per l’invio del volume di Giacomo Carletto.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 11, fasc. 04 178
ALDO LUZZATTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 luglio 21 - 1989 febbraio 26
189
CONTENUTO
Conserva la corrispondenza sulla preparazione del saggio, comprensiva di bozze e di notizie da parte dei collaboratori coinvolte.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 11, fasc. 05 179
ANTONELLA BARZAZI TONETTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 dicembre 15 - 1983 novembre 23
CONTENUTO
Corrispondenza con la collaboratrice che ha reperito le fonti negli archivi veneziani.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 11, fasc. 06 180
FONDAZIONE MATTIOLI
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 settembre 30 - 1980 ottobre 30
CONTENUTO
Lettera della fondazione con riepilogo dei lavori svolti e delle spese sostenute.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 11, fasc. 07 181
190
ANNA ANTONIAZZI VILLA
ESTREMI CRONOLOGICI
1985 febbraio 18 - 1985 ottobre 29
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 11, fasc. 08 182
PRIMO LEVI
ESTREMI CRONOLOGICI
1985 marzo 5 - 1986 febbraio 10
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 11, fasc. 09 183
ALBERTO VIGEVANI. IL POLIFILO EDIZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
1986 febbraio - 1987 febbraio
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 11, fasc. 10
RESTAURO DELLA SCUOLA GRANDE TEDESCA
ESTREMI CRONOLOGICI
1974 - 1985
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
191
CONSISTENZA
fascc. 10
CONTENUTO
Conserva documentazione relativa ai restauri della Scuola grande tedesca, promossi dall'associazione e realizzati negli anni settanta.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
10
UNITÀ ARCHIVISTICHE
184
DEUTSCHER KOORDINIERUNGSGRAT DER GESELLSCHAFTEN FUR CHRISTLICH-JUDISCHE ZUSAMMENARBEIT E.V. - FRANCOFORTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1972 ottobre 11 - 1980 marzo 14
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 1 185
CONSOLATO DELLA REPUBBLICA FEDERALE TEDESCA. MILANO. HELLMUT JANSEN
ESTREMI CRONOLOGICI
1972 novembre 21 - 1977 febbraio 2
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 2 186
[VARIE]
192
ESTREMI CRONOLOGICI
1974 aprile 18 - 1976 marzo 16
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 3 187
W. P. ECKERT
ESTREMI CRONOLOGICI
1974 aprile 26 - 1980 febbraio 5
CONTENUTO
Corrispondenza con W.P. Eckert (1926-2005), domenicano, docente, che si fece promotore del dialogo ebraico – cristiano e sostenitore dei lavori di restauro della sinagoga tedesca dal 1974 al 1976, con Alberto Mortara
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 4 188
REPUBBLICA FEDERALE TEDESCA. BONN. DANKMAR SEIBT
ESTREMI CRONOLOGICI
1974 aprile 30 - 1977 aprile 14
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 5 189
ARCHITETTO LOMBROSO. PRIMA RELAZIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
193
1974 luglio - 1978 febbraio
CONTENUTO
Conserva: pianta dei locali al piano terra e primo; foto del campo, relazione e preventivo dei lavori di risanamento; minuta della relazione dell'architetto Lombroso; corrispondenza.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 6 190
DOCUMENTAZIONE CONTABILE E PREVENTIVI
ESTREMI CRONOLOGICI
1974 dicembre 9 - 1985 gennaio 22
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 7 191
MATERIALI DIVULGATIVI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 8 192
CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DELLA SCUOLA GRANDE TEDESCA RESTAURATA
ESTREMI CRONOLOGICI
194
1980 gennaio
CONTENUTO
Conserva comunicazioni e inviti per l’inaugurazione e la rassegna stampa
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 9 193
FATTURE PAGATE
ESTREMI CRONOLOGICI
1976 - 1980
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12, fasc. 11
SOGGETTO PRODUTTORE: LATTES LUZZATTO
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XIX - ultimo quarto sec. XX
TIPOLOGIA
Famiglia
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
Rabbino, scrittore, giornalista, traduttore, Dante Ajò Lattes, nato da David ed Emma Ajò (Pitigliano, 1876 – Dolo, 1965), fu uno dei maggiori esponenti del mondo intellettuale ebraico italiano del Novecento. Studiò con Elia Benamozegh presso il Collegio rabbinico di Livorno sino al 1898. In seguito intraprese la carriera giornalistica a Trieste presso la redazione de “Il Corriere israelitico”, del quale giunse ad assumere la direzione. Sempre a Trieste, nel 1900, sposò Emma di Aronne Curiel (Trieste, 1875 - Tel Aviv, 1945) ed ebbe due figlie, Lina Emilia Lattes (Trieste, 1901 – Dolo, 1977) e Nora (Trieste, 1905 – Siena, 1916). Allo scoppio della Prima guerra mondiale, nel 1915, la famiglia si rifugiò dapprima a Padova e poi a Firenze, dove Dante Lattes fondò il settimanale “Israel” con il sionista Alfonso Pacifici. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove Lattes era stato nominato rabbino e dove perse prematuramente la figlia Nora, la famiglia si trasferì a Roma. Nella capitale Dante Lattes intensificò l’impegno politico - sionistico tramite la sua testata giornalistica, l’attività di traduttore e la fondazione, nel 1919, di un ufficio distaccato dell’Organizzazione sionistica mondiale. Nel 1925
195
Lattes fondò il periodico culturale La Rassegna mensile di Israel e dagli anni trenta fu membro dell’Unione delle comunità israelitiche italiane. Nello stesso periodo, Lina Emilia Lattes si sposò con Leone Luzzatto (Grosseto, 1904 – Pisa ), di Michelangelo e di Virginia Tagliacozzo, ed ebbe un figlio, Amos Luzzatto (Roma, 1928 - ). Inviso al regime fascista per il suo ruolo di presidente della Federazione sionistica italiana e per l’impegno culturale e politico, Dante Lattes abbandonò con la moglie l’Italia per la Palestina dopo la promulgazione delle Leggi razziali; nel 1940 lo seguirono anche la figlia Lina e il nipote Amos. La famiglia Lattes Luzzatto fece ritorno in Italia nel 1946. Dante Lattes riprese la direzione della Rassegna mensile di Israel e il lavoro al servizio dell’Unione, presso la quale rivestì l’incarico di vicesegretario dal 1952 al 1956. Fu il maestro di alcune tra le figure di maggiore spicco della vita culturale ebraica italiana, quali Attilio Milano, Guido Tedeschi, Giorgio Romano, Augusto Segre e, non ultimo, il nipote Amos Luzzatto. Trascorse gli ultimi anni di vita al seguito della famiglia della figlia, a Venezia, quindi a Padova e a Dolo (VE) dove morì nel 1965. Lina Lattes Luzzatto morì nel 1977.
LATTES LUZZATTO, FAMIGLIA
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XIX - ultimo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
bb. 2
CONTENUTO
La donazione Lattes Luzzatto conserva principalmente corrispondenza e carte familiari, sia di Dante Lattes che della famiglia della figlia Lina e del nipote Amos Luzzatto. Le carte sono state suddivise in: 1) corrispondenza, suddivisa in fascicoli per decade, comprensiva anche dei telegrammi e delle lettere di condoglianze per la famiglia; 2) documentazione che tocca diversi aspetti della vita quotidiana dei membri della famiglia Lattes Luzzatto (cursus studiorum, tessere annonarie, comunicazioni legate ai ruoli istituzionali ecc.); 3) fotografie; 4) scritti.
STORIA ARCHIVISTICA
L’archivio storico della Comunità ebraica di Venezia conserva sin dai primi anni ottanta un fondo di Dante Lattes, giunto grazie alla donazione del nipote Amos Luzzatto, attestata da una lettera del 30 luglio 1982, conservata nella corrispondenza della biblioteca archivio Renato Maestro. La lettera riferiva dell’accordo intercorso tra Luzzatto e Cesare Vivante, allora coordinatore della biblioteca, relativo alla donazione di due colli contenenti l’archivio personale di Dante Lattes in possesso all’erede, affinché potesse essere custodito e messo a disposizione dei ricercatori: le carte constavano
196
sia di corrispondenza che di manoscritti, in italiano ed ebraico, alle quali era stato già applicato un ordinamento cronologico per annate dai donanti, ordinamento che fu poi rispettato nell’inventario edito nel 1984. Le carte Luzzatto Lattes riguardano essenzialmente la corrispondenza privata dei membri della famiglia e aspetti della loro vita scolastica e quotidiana e al tempo erano state esplicitamente trattenute dagli eredi, pur restando disponibili a darne visione per motivi di studio. Di recente sono state donate anch’esse alla biblioteca archivio Renato Maestro, corredate di un elenco di consistenza e già ordinate approssimativamente in tre sezioni, una di corrispondenza raggruppata per decade, nella quale erano state inserite anche carte di altra tipologia, una di telegrammi e lettere di condoglianze del 1965 (che rinvia a documentazione conservata nella busta 562) e infine una miscellanea di carte di diversa natura.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
In busta 2 è presente l'elenco di versamento della documentazione su supporto digitale
DOCUMENTAZIONE COLLEGATA
ACEV, Carte di Dante Lattes, bb. 555-569.
CONDIZIONE DI ACCESSO
accessibile previa autorizzazione
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1915 - 1978
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 10
UNITÀ ARCHIVISTICHE
10
UNITÀ ARCHIVISTICHE
194
197
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1915 aprile 19 - [1920 febbraio 20]
CONTENUTO
Conserva principalmente cartoline postali inviate da Emma Curiel Lattes e dalle figlie a Dante Lattes da Padova e poi da Pitigliano e da Dante Lattes da Trieste, poi da Firenze a Emma Curiel Lattes e alle figlie nel biennio 1915-1916. Docc. 61.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 01 195
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1921 agosto 25 - [1928 giugno 7]
CONTENUTO
Docc. 5
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 02 196
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1936 giugno 25 - [1939 agosto 17]
CONTENUTO
Docc. 8
SEGNATURA DEFINITIVA
198
b. 1, fasc. 03 197
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
[1940] - 1949 agosto 9
CONTENUTO
Conserva principalmente cartoline postali tra Dante Lattes e la moglie e la figlia Lina Lattes Luzzatto e il nipote Amos Luzzatto nel 1940, primo anno di soggiorno in Israele. Alcune lettere sono in ebraico. Docc. 95.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 04 198
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1950 maggio 9 - 1958 agosto 18
CONTENUTO
Docc. 18
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 05 199
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1961 febbraio 4 - 1969 giugno 28
199
CONTENUTO
Docc. 16
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 06 200
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1970 agosto 1 - 1978 giugno 1
CONTENUTO
Docc. 29
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 07 201
DANTE LATTES. TELEGRAMMI DI CONDOGLIANZE
ESTREMI CRONOLOGICI
1965 novembre 21 - 1965 novembre 27
CONTENUTO
Docc. 103
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 08 202
DANTE LATTES. LETTERE DI CONDOGLIANZE
200
ESTREMI CRONOLOGICI
1965 novembre 21 - 1965 dicembre 8
CONTENUTO
Docc. 103
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 09 203
LINA LATTES LUZZATTO. TELEGRAMMI E BIGLIETTI DI CONDOGLIANZE
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 marzo
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 10
DOCUMENTI FAMILIARI
ESTREMI CRONOLOGICI
primo quarto sec. XX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 2
CONTENUTO
Conserva documentazione concernente il percorso scolastico e universitario dei membri della famiglia Lattes Luzzatto e carte personali di vari natura.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
2
201
UNITÀ ARCHIVISTICHE
204
ATTESTATI E CERTIFICATI
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XX - terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
Docc. 50
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 01 205
FATTURE E CARTE CONTABILI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 02
FOTOGRAFIE
ESTREMI CRONOLOGICI
[inizio sec. XX] - [terzo quarto sec. XX]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fotografie 27
UNITÀ ARCHIVISTICHE
24
202
UNITÀ ARCHIVISTICHE
206
EMMA CURIEL LATTES
ESTREMI CRONOLOGICI
[prima metà sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 16.5 x 12.
STATO DI CONSERVAZIONE
mediocre
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 01 207
NORA LATTES
ESTREMI CRONOLOGICI
[primo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 13.2 x 8.6.
STATO DI CONSERVAZIONE
discreto
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 02 208
203
AMOS LUZZATTO DA BAMBINO
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 13.2 x 8.2
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 03 209
AMOS LUZZATTO DA BAMBINO
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 13.8 x 9
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 04 210
AMOS LUZZATTO DA BAMBINO
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX]
204
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 13.2 x 8.2
STATO DI CONSERVAZIONE
discreto
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 05 211
IL CONVEGNO DI COLICO. LINA LATTES E PIA CURIEL
ESTREMI CRONOLOGICI
1936 agosto 10
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 9 x 6.5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 06 212
CELESTINA
ESTREMI CRONOLOGICI
1941 dicembre 11
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 5.5 x 5.5
STATO DI CONSERVAZIONE
discreto
205
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 07 213
[DANTE LATTES. LIDO DI VENEZIA]
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 8.7 x 6
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 08 214
[DANTE LATTES. LIDO DI VENEZIA]
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 15 x 10.5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 09
206
215
[DANTE LATTES. LIDO DI VENEZIA]
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 15 x 10.5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 10 216
[DANTE LATTES. LIDO DI VENEZIA]
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 15 x 10.5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 11 217
[DANTE LATTES. PROVINO]
207
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 11.8 x 9
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 12 218
I NUOVI EDIFIZI DEL MUSEO NAZIONALE BEZALIEL
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 13 x 18.2
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 15 219
[DANTE LATTES. FOTOTESSERA]
ESTREMI CRONOLOGICI
1920
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 5.4 x 3.7
208
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 13 220
[DANTE LATTES. FOTOTESSERA]
ESTREMI CRONOLOGICI
1920
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 5.5 x 3.7
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 14 221
[SHAZAR CITTADINO D'ONORE A GERUSALEMME]
ESTREMI CRONOLOGICI
1964 settembre
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 13 x 18.7
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
209
b. 2, n. 16 222
ZALMAN SHAZAR A UNA ESPOSIZIONE A NIR HALL A TEL AVIV
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 12.5 x 18
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 17 223
[DANTE LATTES. PRIMO PIANO]
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 23.5 x 18
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 18 224
210
DANTE LATTES. UNIONE COMUNITÀ ISRAELITICHE. ROMA
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 17.5 x 23.5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 19 225
UFFICI DELL'UNIONE DELLE COMUNITÀ ISRAELITICHE ITALIANE. DANTE LATTES. ALDO SONNINO. RAFFAELE CANTONI
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 17.5 x 23.5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 20 226
[ANNIVERSARIO DELL'INDIPENDENZA D'ISRAELE. DANTE LATTES E CARLO ALBERTO VITERBO]
ESTREMI CRONOLOGICI
211
[circa 1953]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 23.5 x 18
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 21 227
TOMBA DI NORA LATTES
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XX]
CONTENUTO
In 4 copie
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 17.5 x 23.5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 22 228
LINA LATTES LUZZATTO
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
212
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, b/n, cm 17.5 x 23.5
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 23 229
LINA LATTES LUZZATTO
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Fotografia, cm 6 x 4, b/n
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, n. 24
SCRITTI E RASSEGNA STAMPA
ESTREMI CRONOLOGICI
[inizio sec. XX] - [terzo quarto sec. XX]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fasc. 1
CONTENUTO
Manoscritti e dattiloscritti prodotti e raccolti dai membri della famiglia Lattes Luzzatto
213
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
230
SCRITTI E RASSEGNA STAMPA
ESTREMI CRONOLOGICI
sec. XX
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 01
SOGGETTO PRODUTTORE: NUNES VAIS ARBIB, BIANCA
ESTREMI CRONOLOGICI
1883 dicembre 18 - 1970 dicembre 27
TIPOLOGIA
Persona
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
Bianca (nata Diamante) Arbib era figlia di Salvatore e di Clotilde di Cesare Levi. La famiglia paterna era di origini tripoline: intorno alla metà dell’Ottocento Vita di David Arbib, nonno di Bianca, sposato a Diamante Forgion, si era trasferito a Venezia, dove gestiva la ditta “A. Bonlini & V. Arbib”, una fabbrica di conterie, e mantenne stretti legami familiari ed economici con la terra d’origine. Altrettanto fecero il padre Salvatore (nato Isaia, Venezia 1854 - 1918), antiquario, che continuò a condurre i suoi negozi nello stesso ambito e Bianca che nel 1910 sposò Ercole Nunes Vais (Tripoli 1883 - Venezia 1967), figlio di Adolfo e di Rebecca Nahum e membro di una delle famiglie più in vista della comunità tripolina. Sino al 1925 Bianca Nunes Vais Arbib visse a Tripoli, dove insieme a Fortuny Arbib, cugina del padre, fu tra i membri fondatori di un comitato chiamato inizialmente patronato giovanile israelitico “Lavoro e Virtù” e in seguito “Società ebraica femminile”, con scopi assistenziali e benefici. Tornata a Venezia col marito, fu tra le prime iscritte alla sezione veneziana dell’Associazione delle Donne Ebree d'Italia (sezione veneziana ADEI, 1928), istituita da Amelia Fano, e si fece portatrice delle istanze degli ebrei bisognosi di Tripoli divenendo referente per gli aiuti raccolti in loro sostegno; a lei venne affidata l’organizzazione della “nidiata di rondini”, ovvero delle attività dell’associazione destinate ai bambini. Intellettuale, scrittrice, Bianca Nunes Vais Arbib partecipò assiduamente alla vita culturale della Fraterna generale, poi Comunità israelitica, che aveva
214
il suo fulcro nel Convegno di studi ebraici (prestò servizio come volontaria della biblioteca), guidato dal rabbino Adolfo Ottolenghi e da Vittorio Fano, e nella sezione veneziana dell'ADEI, promotori di incontri, lezioni e letture di argomento dottrinale, storico e letterario. Dopo l’interruzione del biennio 1943-1945, Bianca Nunes Vais Arbib, sfuggita con il marito alle deportazioni, nelle quali perse i nipoti Adolfo Nunes Vais e Salvatore Vivante, riprese i suoi studi di carattere storico e dottrinale. Negli anni sessanta pubblicò nella “Rassegna Mensile di Israel” due saggi sulla storia degli ebrei a Venezia durante il Risorgimento.
FONTI
Nunes Vais Arbib, Il Risorgimento italiano, 1961 Bianca Nunes Vais Arbib, Il Risorgimento italiano e la Comunità israelitica di Venezia, <<La Rassegna Mensile di Israel>>, XXVII (1961), n. 6, pp. 219-229. Nunes Vais Arbib, La comunità israelitica di Venezia, 1961 Bianca Nunes Vais Arbib, La comunità israelitica di Venezia durante il Risorgimento, <<La Rassegna Mensile di Israel>>, XXVII (1961), n. 5, pp. 272-282 Fano Jacchia, Perdite dolorose: Bianca Nunes Vais Arbib, 1970 Fano Jacchia, Laura, Perdite dolorose: Bianca Nunes Vais Arbib, Israel, 9 (LVI), 1970, p. 6. Fano Jacchia, Perdite dolorose: Ercole Nunes Wais, 1967 Fano Jacchia, Laura, Perdite dolorose: Ercole Nunes Wais, Israel, 23 (LII), 1967, p. 7.
NUNES VAIS ARBIB BIANCA
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XIX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
bb. 4
CONTENUTO
Il fondo conserva documentazione di varia natura, relativa in minima parte alla storia familiare del soggetto produttore, mentre la porzione più consistente ne testimonia la prolificità e l'intensa partecipazione alla vita culturale ebraica veneziana, sia tramite le carte che attestano l'adesione alle iniziative delle associazioni – comunicati, programmi e lettere – che attraverso i numerosi scritti prodotti per esse – appunti, trascrizioni, ricerche, bozze di interventi per conferenze e studi preparatori per saggi in ambito letterario, dottrinale, storico. Questi testi, per lo più manoscritti, sono spesso incompleti, in più versioni non ricomponibili e databili in modo approssimativo; in alcuni casi è stato possibile ricondurli a progetti letterari che non risultano però essere mai giunti alla
215
pubblicazione, ad eccezion fatta dei due articoli riguardanti gli ebrei veneziani durante il Risorgimento. Sulla base delle aree di pertinenza sopracitate, il fondo è stato articolato in tre sezioni: 1) Documenti e scritti familiari; 2) Collaborazioni culturali, principalmente con la sezione veneziana delle donne ebree d'Italia 3) Ricerche e scritti, suddivisi, dove possibile, in fascicoli per “progetto” o per “argomento” e in una sottoserie miscellanea.
STORIA ARCHIVISTICA
Non sono note né le circostanze né la data in cui il fondo venne acquisito dalla Comunità ebraica di Venezia; il fatto che il fondo non rientrò nell'intervento di riordino effettuato tra il 1981 e il 1983 lascia presumere che l'acquisizione fu posteriore ai primi anni ottanta, ma allo stato attuale non è stata rinvenuta alcuna informazione che lo riguardi sia nelle carte dell'allora Comunità israelitica che in quelle della gestione della biblioteca archivio Renato Maestro. Le uniche informazioni note riguardano la donazione che, nei primi anni settanta, Valeria Coen Arbib fece all’Archivio di Stato di Venezia consistente in un ampio fondo di documentazione eterogenea, relativa in parte all’attività antiquaria di Salvatore Arbib e in parte a quella letteraria della sorella Bianca. Nel 1974 la Soprintendenza archivistica per il Veneto dispose il trasferimento della maggior parte della donazione Arbib all’Archivio di Stato di Perugia, perché contenente documentazione sulla famiglia Bourbon dal Monte. Presso l'Archivio di Stato di Venezia rimangono quattro faldoni, due intitolati “Materiale Veneto” che conservano documenti del XVIII secolo e due contenenti materiali miscellanei di Bianca Nunes Vais Arbib, sommariamente ordinati: corrispondenza del padre Salvatore e ritagli di giornale delle prime due decadi del XX secolo e scritti di Bianca, in particolare sulle origini tripoline della famiglia paterna e uno studio preparatorio per un'opera di carattere storico-romanzesco ambientato nella Venezia del Settecento. Non sono note le circostanze che portarono alla spartizione delle carte di Bianca Nunes Vais Arbib tra i due soggetti conservatori, ma per certo essa non rispettò un criterio preciso ed è opportuno segnalare la vischiosità tra le carte dei due fondi.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
All'atto dell'attuale riordino, le carte di Bianca Nunes Vais Arbib versavano in condizioni di notevole disordine, soprattutto per quanto riguarda gli scritti. Non è attribuibile un primo intervento di riordino, forse successivo all'acquisizione e molto approssimativo, che riguardò alcuni nuclei di carte, suddivisi ora in cartelline numerate ora in cartelline originali col titolo del progetto letterario apposto dal soggetto produttore, spesso non più corrispondente al loro contenuto. Si segnala infine che un gruppo di lettere dattiloscritte relative alle “nidiate di rondini” della sezione veneziana dell'Associazione delle donne ebree d'Italia, rinvenute sciolte nei locali della biblioteca archivio Renato Maestro è stato attribuito al fondo e aggregato alla serie “Collaborazioni culturali”. L'ordinamento è parzialmente analitico.
DOCUMENTAZIONE COLLEGATA
ACEV, Biblioteca e Museo, b. 199 A, Registro biblioteca 1929-1956; ACEV, ADEI, Verbali. Archivio di Stato di Venezia, Arbib, bb. 1-2. The Central Archives for the History of the Jewish People of Jerusalem (CAHJP), collezione "B. Nunes Vais", P66
CONDIZIONE DI ACCESSO
216
liberamente accessibile
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
STATO DI CONSERVAZIONE
discreto
DOCUMENTI E SCRITTI FAMILIARI
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XIX - [terzo quarto sec. XX]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
231
[CARTE DI SALVATORE ARBIB]
ESTREMI CRONOLOGICI
1886 - [1921]
CONTENUTO
Conserva: 1.[s.d.] minuta di conti su frammento di carta intestata Bonlini e Arbib, mss; 2.5 febbraio 1886, Venezia, invito a concerto; 28 giugno 1901, Venezia, Girolamo Errera, presidente della Fraterna generale di culto e beneficenza degli israeliti, comunica a Salvatore Arbib la nomina ad economo della Scuola femminile, mss; 2.22 agosto 1903, Londra, Jewish Lads Brigade, libricino con programma e foto, cc. 6; 3.31 ottobre 1903, Londra, Jewish Lads Brigade, Programme of the display, volantino; 4.6 ottobre 1916, Venezia, bollettino con timbro del rabbino Giuseppe Bassi per Salvatore Arbib, mss;
217
5.[1921], volantino del Consorzio delle comunità israelitiche italiane. Comitato italiano di assistenza agli emigranti ebrei, sul verso “Signora Levi Arbib Clotilde”, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1 232
[TRIPOLI]
ESTREMI CRONOLOGICI
1912 aprile 5 - 1922 novembre 30
CONTENUTO
Conserva: 1.[s.d.], Bianca Nunes Vais Arbib, bozza di una lettera nella quale si riferiscono fatti antisemiti avvenuti a Tripoli e si domanda di intervenire in favore degli ebrei di quella città, mss, cc. 4; 2.5 aprile 1912, Tripoli, busta vuota indirizzata al Comitato per la sottoscrizione nazionale per la flotta d’Italia, in matita viola “Halfalla Nahum”; 3.20 maggio 1914, Tripoli, Conti Rossini, segretario generale del Governo della Tripolitania, a Bianca Nunes Vais Arbib; 4.30 novembre 1922, Venezia, Angelo Sullam a Bianca Nunes Vais Arbib.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 2 233
[SCRITTI SULLA COMUNITÀ ISRAELITICA DI TRIPOLI E SULLA FAMIGLIA ARBIB]
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX]
CONTENUTO
Conserva: 1.17 marzo 1927, Gli ebrei a Tripoli. Conferenza tenuta il 17 marzo 1927 al Circolo di coltura ebraica di Bianca Nunes Vais Arbib. Incompleto. Mss, copia carbone, cc. 46; 2.[s.d.], appunti e bozze su Comunità israelitica a Tripoli e famiglia Arbib, dss con annotazioni, cc. 9; 3.[s.d.], bozze sulla Comunità israelitica di Tripoli, in particolare sulla condizione femminile e sull’associazione fondata da Fortuny Arbib, mss incompleto, cc. 8;
218
4.[s.d.], minuta sulla storia di Comunità israelitica di Tripoli, mss; 5.[s.d.], minuta sulla storia di Comunità israelitica di Tripoli, mss, cc. 2; 6.[s.d.], [Gli ebrei a Tripoli. Conferenza tenuta il 17 marzo 1927 al Circolo di coltura ebraica di Bianca Nunes Vais Arbib], mss incompleto, cc. 9; 7.[s.d.], [Gli ebrei a Tripoli. Conferenza tenuta il 17 marzo 1927 al Circolo di coltura ebraica di Bianca Nunes Vais Arbib], mss incompleto, cc. 41; 8.[s.d.], [Gli ebrei a Tripoli. Conferenza tenuta il 17 marzo 1927 al Circolo di coltura ebraica di Bianca Nunes Vais Arbib], dss incompleto, cc. 15; 9.[s.d.], Come nacque l’idea di fondare un’associazione ebraica femminile, dss con molte annotazioni, cc. 4
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 3 234
[PERSECUZIONI E DEPORTAZIONI]
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 febbraio 13 - [metà sec. XX]
CONTENUTO
Conserva: 1.13 febbraio 1940, Trieste, Kurt e Ida Dicker ai signori Nunes Vais, sul verso con uguale data e destinatario, una simile di Bruno e Matilde Beran, mss; 2.14 gennaio 1948, Milano, Ministero dell’Interno, Direzione generale assistenza post bellica, ufficio provinciale di Milano a Bianca Nunes Vais Arbib, comunicato di esito negativo in ricerca di Xe’nie de Poliakoff, con foto; 3.[s.d.], descrizione segnaletica di Aldo Sereni, mss; 4.[s.d.], deposizione di Bianca Nunes Vais Arbib sui fatti avvenuti dal 29 novembre 1943 nella casa di cura a Marocco, mss, cc. 6; 5.[s.d.], minuta sui fatti degli anni 1943-1944 sul retro di un foglio cartonato che presenta l’illustrazione di un vaso di fiori con contorno dorato e in basso a destra “Il nuovo fiore. Addis Abeba”, mss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 4 235
[FAMIGLIA NUNES VAIS ARBIB]
219
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
Conserva: 1.16 gennaio 1951, Parigi, Giorgio a Bianca Nunes Vais Arbib sulle origini degli Arbib, mss, cc. 5; 2.11 marzo 1962, Roma, Elio Toaff a Bianca Nunes Vais Arbib, dss; 3.9 luglio 1965, Comune di Roma, Certificato di morte di Levi Cesare Augusto in data 2 aprile 1927; 4.2 gennaio 1967, Genova, E. Arbib a Bianca Nunes Vais Arbib, mss; 5.3 gennaio 1967, Milano, Elsa Bolchini a Bianca Nunes Vais, mss; 6.[s.d.], minuta con nominativi dei membri della famiglia di Vita Arbib [probabilmente corredava una fotografia di famiglia], mss; 7.[s.d.], “Notizie storiche: i Caramauli. Il tiranno sanguinario. Il piccolo Purim”, mss, cc. 2 [contiene notizie su Isaia Arbib e le vicende della Comunità israelitica di Tripoli alla fine del XVIII]; 8.[s.d.], traduzione inglese - italiano di un articolo relativo al varo di un vascello a Londra in relazione agli Arbib del 15 dicembre 1888, mss; 9.[s.d.], minute e appunti sulla famiglia Levi, mss, cc. 8; 10.[s.d.], brano su affari dei Vivante e di Vita Arbib a Venezia, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 5
COLLABORAZIONI CULTURALI
ESTREMI CRONOLOGICI
sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
236
[RAPPORTI CON LE ASSOCIAZIONI CULTURALI EBRAICHE]
220
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX - terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva documentazione inerente alle iniziative delle associazioni culturali ebraiche come la sede veneziana dell'ADEI e il Convegno di studi ebraici; consiste prevalentemente di corrispondenza e di comunicati. Docc. 86
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1 237
BIANCA ARBIB NUNES WEIS. SCAMBIO CORRISPONDENZA CON SPALATO PER NOTIZIE DI ARCHIVIO (1932 - 1940)
ESTREMI CRONOLOGICI
1932 dicembre 7 - 1969 maggio 24 Nonostante la titolazione originale, il fascicolo comprende corrispondenza anche per il periodo 1961-1969
CONTENUTO
Il fascicolo conserva la corrispondenza intrattenuta da Bianca Nunes Vais con Isaac Daniti, rabbino di Spalato, che le commissionò una ricerca negli archivi veneziani intorno alla storia della presenza ebraica a Spalato; morto Daniti nel 1938, suo interlocutore divenne Vittorio Morpurgo sino al 1940; la corrispondenza riprende dagli anni sessanta col Museo ebraico di Belgrado, ma dalle carte si desume che i rapporti vennero mantenuti anche per l'intervallo non documentato. Docc. 52.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 2 238
[RICERCA SU SPALATO. MATERIALI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1932] - [terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
221
Materiali miscellanei: conserva minute manoscritte con appunti, promemoria, liste di invio di documenti, schede esplicative, trascrizioni di documenti effettuati per la ricerca in oggetto
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 3
RICERCHE E SCRITTI
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX] - [terzo quarto sec. XX]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
docc. 2, fascc. 4, scatole 2
CONTENUTO
Conserva parti di testi in bozza manoscritta non ricomponibili, afferenti agli interessi e ai progetti culturali, storici e dottrinali di Bianca Nunes Vais Arbib
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
239
ANTOLOGIA PER LA DONNA EBREA
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1943] - [terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
233 schede dattiloscritte e annotate, contenenti trascrizioni e traduzioni da autori ebrei o su argomenti dottrinali ebraici, probabilmente studi preparatori per i progetti letterari di Bianca Nunes Vais. Ad alcuni sono allegate delle note manoscritte. Il plico è stato ricomposto recuperando i fogli sparsi e l’ordine è molto parziale, molti testi sono incompleti. Da un appunto manoscritto allegato a una scheda si rileva che molte delle schede facevano riferimento al progetto per l’antologia ad uso delle donne ebree intrapreso nel 1943 circa.
222
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 1 240
STORIE E LEGGENDE DI DONNE EBREE
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX]
CONTENUTO
Conserva minute e bozze relative al progetto letterario per una raccolta sulle storie e le leggende di donne ebree
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 2 241
[BIOGRAFIE DI DONNE EBREE]
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
Plico di profili biografici in minuta e in dattiloscritto, per un progetto sulle figure femminili dell'Ebraismo dei secoli XIX e XX. La data di realizzazione è desunta dal fatto che alcune fonti sono posteriori alla seconda metà degli anni quaranta. Il plico è stato ricomposto ma le carte non sono ordinate: sia per formato delle carte che di altri dettagli sembra che le stesure siano avvenute in momenti diversi, quindi il fascicolo non rispecchia la volontà dell’autore.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 3 242
[SAGGI SULLA COMUNITÀ ISRAELITICA E IL RISORGIMENTO VENEZIANO]
223
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
Minute preparatorie.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 4 243
TRASCRIZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata, legatura con coperta rigida, acquerellata, motivo geometrico - floreale, cm. 14.5 x 20, cc.nn.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 5 244
TRASCRIZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX]
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Unità rilegata, in brossura, cc. nn.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 6
224
245
[SCRITTI VARI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX] - [terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
Miscellanea di manoscritti, spesso incompleti.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3 246
[SCRITTI VARI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX] - [terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
Miscellanea di testi non ricomposti di argomento dottrinale, per il progetto dell’antologia per la donna ebrea, di argomento storico.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4
SOGGETTO PRODUTTORE: VOGHERA, GIORGIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1904 settembre 29 - 2001 marzo 30
TIPOLOGIA
Persona
225
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
Giorgio Voghera, di Marco e Bice Fano, fu il referente dell'associazione Keren Hayesod (Londra, 1921), fondo nazionale per la costruzione di Israele, dagli anni quaranta agli anni sessanta. Dal 1971 al 1984 fu presidente della Comunità israelitica di Venezia.
VOGHERA GIORGIO
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX - terzo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
bb. 2
CONTENUTO
Il fondo consiste della donazione effettuata dagli eredi di Giorgio Voghera alla Comunità ebraica di Venezia. Si tratta di documentazione eterogenea, per lo più derivante dal suo ruolo di rappresentante del Keren Hayesod, il fondo nazionale per Israele, e quindi consistente in elenchi di offerte, ricevute per il pagamento delle offerte, bollettini e corrispondenza sulle campagne di raccolta fondi. Una piccola parte della donazione consisteva in documenti in copia della seconda metà del Novecento e un cospicuo numero di foto, principalmente in facsimile, derivanti dalle attività della sezione veneziana dell'Associazione delle donne ebree d'Italia: questa documentazione è stata accorpata al fondo di pertinenza.
STORIA ARCHIVISTICA
Non è nota la data in cui la documentazione fu depositata in archivio, né sono stati trovati documenti sull'effettiva donazione delle carte.
CONDIZIONE DI ACCESSO
accessibile previa autorizzazione
NOTE ALLA CONDIZIONE DI ACCESSO
Il fondo non è corredato di alcun documento di donazione e la consultazione è a discrezione del personale.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
226
19
UNITÀ ARCHIVISTICHE
247
CIRCOLARI E COMUNICATI
ESTREMI CRONOLOGICI
1953 - 1961
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 01 248
ELENCHI OFFERTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1948 - 1955
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 02 249
OFFERTE. CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1957 gennaio 1 - 1962 dicembre 2
CONTENUTO
Ordine cronologico inverso.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 03
227
250
CAMPAGNE DI RACCOLTA. CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1953 - 1963
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 04 251
CARTEGGIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1957 aprile 15 - 1962 luglio 13
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 05 252
SCHEDARIO SOCI SOSTENITORI
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
400 schede nominative, con offerte per ciascun anno.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 6 253
228
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1955
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 7 254
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1956
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 08 255
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1957
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 09 256
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1958
229
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 10 257
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1959
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 11 258
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1960
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 12 259
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1961
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 13
230
260
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1962
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 14 261
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1964
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 15 262
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1963
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 16 263
BOLLETTINI ARANCIO
ESTREMI CRONOLOGICI
231
1965
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 17 264
DOCUMENTI PRIVATI
ESTREMI CRONOLOGICI
1938 - 1943
CONTENUTO
Facsimili della lettera di licenziamento da parte delle Assicurazioni generali e di certificati, carte d'identità false e di lettere dattiloscritte di Giorgio Voghera (alias Vagliera) e Bruna Levi in Voghera (alias Nanni in Vagliera).
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 18 265
FOTOGRAFIE
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva: 1 - fotografia, b/n, cm 12.5 x 9, ritrae G. Lares, Giorgio Voghera, Guido Fubini; 2 - fotografia, b/n, cm 12.5 x 9, ritrae Sebag, Fubini, Voghera, Lares; 3 - fotografia, b/n, cm 14 x 9, ritrae Vittorio Fano e Astorre Mayer; 4 - fotografia, b/n, cm 14 x 9, ritrae Giorgio Voghera, Astorre Mayer, Luigi Jarach, Enrico Gnignati; 5 - fotografia, b/n, cm 15 x 10.5, ritrae Gino Luzzatto, Giorgio Voghera, Vittorio Fano, Guido Camerino, Mario Sabbadini, Ugo Camerino 6 - fotografia, b/n, cm 18 x 22, ritrae Vittorio Levis, Giorgio Voghera, Remo Jarach.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 19
232
SOGGETTO PRODUTTORE: SERENI, PAOLO
ESTREMI CRONOLOGICI
1927 maggio 24 - 1993 luglio 8
TIPOLOGIA
Persona
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
Paolo Sereni, figlio di Aldo e Giannina Bordignon, venne arrestato con i suoi famigliari dai tedeschi il 21 settembre 1944. Detenuto dapprima a Venezia e quindi nel campo della Risiera di San Sabba, in data 11 gennaio 1945 venne deportato a Ravensbrueck. Liberato a Sachsenhausen e rientrato a Venezia nel dicembre del 1945, fu l’unico superstite della sua famiglia. Iscritto all’Associazione Nazionale Ebrei Deportati (ANED, Milano 1968), membro dell’Internationales Sachsenhausen Komitee (Parigi 1974), negli anni settanta Paolo Sereni si costituì parte civile nel processo per crimini di guerra perpetrati presso la Risiera di San Sabba, patrocinato dall’avvocato Sergio Kostoris. Sin da quel periodo collaborò con il mensile “Shalom” e con il Centro di documentazione ebraica contemporanea (CDEC, Milano 1955). Nel 1977 Paolo Sereni fu designato da Giorgio Voghera, allora presidente della Comunità israelitica di Venezia, come membro della commissione biblioteca, coordinata da Cesare Vivante, e di quella per il patrimonio artistico mobile. In seguito Sereni entrò a far parte del comitato di gestione della neonata biblioteca archivio Renato Maestro, del quale restò membro fino alla metà degli anni ottanta circa, e sino ai primi anni novanta continuò a occuparsi del Museo ebraico di Venezia. Grazie alla mediazione di Paolo Sereni, negli anni ottanta CDEC entrò in possesso del fondo di Max Oreffice (Padova, 1892 – Roma,1963), ebreo e antifascista, espatriato in Ecuador nel 1940 e rientrato in Italia nel 1946. Negli stessi anni Sereni collaborò con CDEC nell’ambito delle ricerche di Liliana Picciotto Fargion per la redazione dell'elenco dei deportati italiani nei campi di sterminio. Risalgono allo stesso decennio: la ricerca ambientata negli anni 1943-1945, progetto sul quale relazionò nel 1981 alla IV Giornata di studi della Comunità israelitica di Venezia intitolata agli “Ebrei e persecuzioni razziali tra il 1938 e il 1945”; la ricerca sui banchi ebraici nel Settecento, per la quali acquisì abbondante documentazione in copia dall’Archivio di Stato di Venezia e dall’Archivio antico dell’Università degli ebrei conservato presso la Biblioteca archivio Renato Maestro e sulla quale relazionò nel 1986 alla XI Giornata di studi della Comunità israelitica su “Gli ebrei in Italia nel Settecento”, con un intervento intitolato “La crisi finanziaria dell’Università degli Ebrei di Venezia nella prima metà del secolo”.
FONTI
Sereni, Nacht und Nebel (N.N.), 1975-1976 Paolo Sereni, Nacht und Nebel (N.N.), Comune di Venezia, 1943-1945. Venezia nella Resistenza. Testimonianze, 1975-1976 Sereni, Gli anni della persecuzione razziale, 1982
233
Sereni, Paolo, Gli anni della persecuzione razziale a Venezia: appunti per una storia, Carucci editore, Venezia ebraica : Atti delle prime giornate di studio sull'ebraismo veneziano (Venezia 1976-1980), 1982 Sereni, Della Comunità ebraica, 1984 Sereni, Paolo, Della Comunità ebraica a Venezia durante il fascismo, La resistenza nel veneziano. La società veneziana tra fascismo, resistenza, repubblica, 1984
SERENI PAOLO
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX] - [ultimo quarto sec. XX]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
bb. 6
CONTENUTO
Il fondo conserva principalmente bozze di lettere, di relazioni, di scritti e di materiali riguardanti la memoria della deportazione e in rapporto alle mansioni svolte da Paolo Sereni come membro delle commissioni delegate della Comunità israelitica, poi ebraica. Una parte cospicua consiste di facsimili di documenti raccolti nell'ambito di ricerche storiche negli archivi veneziani, conservate in condizioni di grande disordine e per molte delle quali non è stato possibile identificare con precisione il fondo di provenienza. Le carte sono state organizzate in tre serie identificate sulla scorta delle attività e degli interessi del soggetto produttore e quindi ordinate dove possibile secondo un criterio cronologico: 1 ) Deportazioni e antisemitismo; 2) Museo e rapporti culturali; 3) Ricerche e scritti. Nel fondo sono confluite le carte di Giorgio Rossi, membro dell'allora Comunità israelitica di Venezia, e referente nella seconda metà degli anni quaranta dell'Ufficio deportati, per la descrizione delle quali si rinvia alla scheda specifica.
STORIA ARCHIVISTICA
Il fondo venne acquisito dalla Comunità ebraica di Venezia nel mese di febbraio 1994, ma dalla documentazione della Biblioteca archivio Renato Maestro risulta che nel settembre 1995 la vedova e le figlie di Sereni rientrarono in possesso di documenti e di un manoscritto. Dopo l'acquisizione delle carte, il fondo ha subito una parziale riorganizzazione, consistita principalmente nell'individuazione e nel raggruppamento di alcuni gruppi di carte dedicate all'attività per il museo e di quelle inerenti a ricerche e interessi specifici del soggetto produttore.
234
Sin dal momento dell'acquisizione definitiva delle carte di Sereni, nei verbali del comitato di gestione della biblioteca archivio Renato Maestro il fondo è stato considerato un tutt'uno con le carte di Giorgio Rossi, parte delle quali era stata consegnata formalmente a Sereni nel settembre del 1979. Probabilmente per opera di Sereni, con la collaborazione di altri membri della comunità, le carte di Giorgio Rossi hanno subito interventi di organizzazione, integrazione e aggiornamento che ne hanno scompaginato l'assetto, così come era stato documentato dal donatore Ruggero Rossi nei due elenchi di acquisizione di consegna del fondo. Le carte di Giorgio Rossi vengono per questo considerate un fondo aggregato all'archivio di Paolo Sereni e si rinvia alla scheda specifica del subfondo per l'intervento di riordino.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
L'intervento di riordino si è basato sulle due principali aree di interesse del produttore alle quali afferiscono le carte, i temi della deportazione e dell'antisemitismo e quello della gestione museale; scritti, appunti e minute sono stati riordinati dove possibile, destinando un'unità conservativa alla documentazione acquisita in copia dall'Archivio della Comunità e dall'Archivio di Stato di Venezia. Le carte di Giorgio Rossi che hanno subito un intervento di riorganizzazione, in alcuni casi anche di riutilizzo e di aggiornamento, con l'integrazione di nuove testimonianze e facsimili, sono state mantenute nel fondo di origine segnalando dove opportuno le modifiche apportate. Dal fondo è stato estrapolato un corposo fascicolo degli anni cinquanta contenente della corrispondenza di Vittorio Fano, relazioni e altri materiali relativi alla compagna di ricerca finanziamenti per avviare la costituzione del Museo ebraico a Venezia, inaugurato nel 1955 come esposizione temporanea. Il fascicolo è stato reintegrato in ACEV, b. 199A che conserva i registri dei visitatori degli anni 1954-1982 e l’inventario degli oggetti esposti al Museo, compilato circa nel 1960. Infine tra i materiali relativi alle ricerche storiche svolte dal soggetto produttore sono stati rinvenuti otto stampe in causa originali, in ottimo stato di conservazione, che per caratteri estrinseci e intrinseci sono del tutto affini alle stampe in causa già conservate in ACEV, Università o Nazioni, Scuola Kahal Kadosh Talmud Torah degli ebrei ponentini, b. 7. Le stampe in oggetto sono state reintegrate nel fondo in ACEV, b. 7 bis.
CONDIZIONE DI ACCESSO
accessibile previa autorizzazione
NOTE ALLA CONDIZIONE DI ACCESSO
Attualmente non è stato reperito alcun documento che attesti ufficialmente la donazione delle carte di Paolo Sereni ed eventuali richieste di limitare la consultabilità delle carte da parte del donatore; inoltre buona parte di esse rientrano nell'ultimo quarantennio. La consultazione delle carte deve essere sottoposta alla cernita dell'archivista per la presenza di carte sia di natura giudiziaria che contenti informazioni sulla salute del soggetto produttore.
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
negata
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
235
DEPORTAZIONI E ANTISEMITISMO
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX - ultimo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 7
CONTENUTO
La serie conserva le carte che discendono dalla vicenda della deportazione di Paolo Sereni e dal suo interesse in materia di antisemitismo e di memoria della deportazione: corrispondenza, fine anni sessanta - inizi anni novanta; carte che documentano i rapporti con il Centro di documentazione ebraica contemporanea (CDEC) e con le associazioni di ex deportati, Associazione nazionale ebrei deportati (ANED) e Sachsenhausen Komitee, degli anni settanta - ottanta; appunti e rassegna stampa degli anni sessanta, settanta e ottanta.
CONDIZIONE DI ACCESSO
accessibile previa autorizzazione
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
266
[CARTEGGIO]
ESTREMI CRONOLOGICI
1964 luglio 21 - 1989 giugno 23
236
CONTENUTO
Contiene la corrispondenza inerente ai processi per crimini di guerra, in particolare a quello tenutosi a Trieste sulla Risiera di San Sabba in occasione del quale Paolo Sereni si costituì parte civile. Conserva 5 fotografie, b/n, cm 10.5 x 15, criminali nazisti. Docc. 60.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1 266.1
RISIERA DI SAN SABBA. PROCESSO, 1970 - 1975
ESTREMI CRONOLOGICI
circa 1975
CONTENUTO
Atti processuali del processo per crimini di guerra commessi alla Risiera di San Sabba, dss, cc. 141.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1a 267
[CENTRO DI DOCUMENTAZIONE EBRAICA CONTEMPORANEA (CDEC)]
ESTREMI CRONOLOGICI
1975 marzo - 1992 novembre
CONTENUTO
Docc. 32
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 2
237
268
[ASSOCIAZIONE NAZIONALE EBREI DEPORTATI (ANED)]
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
Contiene corrispondenza (docc. 32) e altre carte relative ai rapporti con l'Associazione nazionale ebrei deportati, in merito soprattutto alle pratiche di la richiesta di indennizzo dallo Stato e alla mostra "Rivisitando i lager" allestita a Venezia con la collaborazione di Paolo Sereni.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 3 269
[COMITÉ INTERNATIONAL DE SACHSENHAUSEN (CIS)]
ESTREMI CRONOLOGICI
1985 marzo 18 - 1988 maggio 18
CONTENUTO
Docc. 16
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 4 270
[DEPORTAZIONI E PROCESSI PER CRIMINI DI GUERRA. RASSEGNA STAMPA]
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 5
238
271
[ANTISEMITISMO. RASSEGNA STAMPA]
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 6 272
[EBRAISMO ITALIANO. RASSEGNA STAMPA]
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 7
MUSEO E RAPPORTI CULTURALI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 6
CONTENUTO
La serie conserva le carte relative agli incarichi di Paolo Sereni presso la Comunità israelitica, poi ebraica di Venezia (fine anni settanta – primi anni novanta). La documentazione riguarda prevalentemente il lavoro svolto per il Museo ebraico come membro della commissione al
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patrimonio artistico mobile (relazioni gestionali e corrispondenza per l’allestimento di mostre e inerente ai rapporti con altri enti museali).
UNITÀ ARCHIVISTICHE
6
UNITÀ ARCHIVISTICHE
273
[VERBALI E RELAZIONI]
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 novembre - 1992 gennaio 23
CONTENUTO
Copie di verbali, ordini del giorno, bozze di relazioni.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 1 274
[CORRISPONDENZA]
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 giugno 2 - 1993 giugno 17
CONTENUTO
Docc. 71
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 2 275
[CARTE GESTIONALI]
240
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 - 1989
CONTENUTO
Conserva le statistiche degli ingressi al museo, soprattutto per la prima metà degli anni ottanta
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 3 276
[MATERIALE DIVULGATIVO]
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1981] - [circa 1989]
CONTENUTO
Testi in bozza e facsimili in più lingue per la preparazione di pubblicazioni sul ghetto e sul museo ebraico, senza data e privi di riferimenti. Conserva inoltre 9 fotografie di argenti, b/n, cm 9 x 14 (dono Sereni, 1995); una foto di un dettaglio non identificato, b/n, cm 24 x 17.7. Conserva infine 6 schede descrittive della donazione di Louis Jarach.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 4 277
[MATERIALE DIVULGATIVO DA ALTRI ENTI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1980] - [circa 1992]
CONTENUTO
Conserva materiali miscellanei sui rapporti intrattenuti dal soggetto produttore con altri enti culturali, nell'ambito della gestione museale. Si segnalano in particolare i documenti relativi alla partecipazione di Sereni al Convegno internazionale dei musei ebraici dei primi anni novanta.
241
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 5 278
[RASSEGNA STAMPA]
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1980] - [circa 1989]
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 6
RICERCHE E SCRITTI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 5, scatola 1
CONTENUTO
Materiale miscellaneo, costituito da minute, bozze dattiloscritte, documenti in copia dall’Archivio dello Stato di Venezia e dall'Archivio della Comunità ebraica prodotto e raccolto nel corso delle ricerche sugli anni delle persecuzioni e delle deportazioni (anni settanta - primi anni ottanta) e sul fallimento dei banchi ebraici nel Settecento (seconda metà ottanta - primi anni novanta).
UNITÀ ARCHIVISTICHE
6
UNITÀ ARCHIVISTICHE
279
[COLLABORAZIONI CON SHALOM E ALTRI TESTI]
242
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1976] - [circa 1984]
CONTENUTO
Conserva le bozze degli anni settanta e ottanta, alcune non datate, ma per la maggior parte riconducibili a necrologi, recensioni e interventi sulla Risiera di San Sabba di Trieste e sul processo per crimini di guerra tenutosi a Trieste negli anni settanta, tutti apparsi sulla rivista Shalom.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 1 280
DEPORTAZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
circa 1980 - circa 1985
CONTENUTO
Liste, appunti e facsimili raccolti in occasione degli studi sugli anni delle deportazioni e delle ricerche condotte in collaborazione con il Centro di documentazione ebraica contemporanea.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 2 281
[LUIGI LUZZATTI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XX] La data fa riferimento alla raccolta del materiale da parte del soggetto produttore
CONTENUTO
Facsimili di documenti e trascrizioni tratti dall'archivio di Luigi Luzzatti conservato presso l'Istituto Veneto di Lettere, Scienze e Arti.
SEGNATURA DEFINITIVA
243
b. 3, fasc. 3 282
LA CRISI FINANZIARIA DELL'UNIVERSITÀ DEGLI EBREI NEL SETTECENTO
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1980] - [circa 1989]
CONTENUTO
Conserva le bozze e gli appunti per la ricerca in oggetto.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 4 283
[SAGGI]
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX La data fa riferimento alla raccolta del materiale da parte del soggetto produttore
CONTENUTO
Facsimili di saggi e di altri testi raccolti dal soggetto produttore nell'ambito di ricerche condotte tra gli anni settanta e gli anni ottanta.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 5 284
[LA CRISI FINANZIARIA DELL'UNIVERSITÀ DEGLI EBREI NEL SETTECENTO. FONTI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1980] - [circa 1989]
244
CONTENUTO
Unità conservativa contenente i facsimili e le trascrizioni di documenti tratti dai fondi Inquisitori sopra l'Università degli ebrei e V Savi sopra la mercanzia, conservati all'Archivio di Stato di Venezia. Contiene anche facsimili provenienti dall'Archivio della Comunità ebraica di Venezia, Università o nazioni.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4
245
SOGGETTO PRODUTTORE: ROSSI, GIORGIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1909 maggio 24 - 1967 giugno 17
TIPOLOGIA
Persona
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
Giorgio Rossi, figlio di Rino Cesarino e Lina Minerbi, era fratello del noto fisico Bruno Benedetto Rossi (Venezia 1905 – Boston 1993) e aveva un gemello, Ruggero (deceduto a Venezia, 1993). Laureato in Scienze agrarie, Giorgio Rossi era insegnante: collaborò con la Scuola ebraica negli anni delle Leggi razziali e, nel Dopoguerra, esercitò presso l’Istituto magistrale di Venezia. All’indomani della Liberazione, dopo il rientro da Roma, dove aveva collaborato con la Delegazione per l'assistenza degli emigranti ebrei (DELASEM, 1939 - 1947) e l’ufficio notizie dell’Organizzazione sionistica, Giorgio Rossi fu delegato dalla Comunità israelitica di Venezia alla gestione dell'Ufficio deportati, insieme a Wanda Sonnino, referente dell’American Jewish Joint Distribution Committee (JDC, 1914), e dal 1946 insieme a Cesare Vivante. In questa veste collaborò con il Comitato ricerche deportati ebrei (CRDE, 1944 - 1953), organizzazione che, per conto dell’Unione delle comunità israelitiche, coordinò da Roma i contatti con le altre comunità italiane per ritrovare i sopravvissuti, ottenere aiuti dalle autorità civili, militari, politiche e private e fornire assistenza morale e materiale alle famiglie delle vittime. Giorgio Rossi rivestì altri incarichi per conto della Comunità israelitica che nel 1947 gli propose di entrare a far parte della commissione scuola e che lo vedeva ancora impegnato negli anni sessanta nel comitato per la commemorazione dei deportati. Fu inoltre membro del consiglio del Gruppo sionistico veneziano e della Keren Hayesod (Fondo nazionale di costruzione di Israele, 1920).
FONTE
Fano Jacchia, Perdite dolorose: Giorgio Rossi, 1967 Fano Jacchia, Laura, Perdite dolorose: Giorgio Rossi, Israel, 34 (LII), 1967, p. 6.
GIORGIO ROSSI
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX] - [ultimo quarto sec. XX]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
subfondo
246
CONSISTENZA
fascc. 26
CONTENUTO
Il fondo conserva documentazione riguardante l’attività di ricerca svolta da Giorgio Rossi dal 1944, dapprima a Roma, per conto della Delegazione per l'assistenza degli emigranti ebrei (DELASEM) e dell'Organizzazione sionistica italiana, e poi, dalla metà del 1945, per conto dell’ufficio deportati della Comunità israelitica di Venezia. La documentazione consiste sia di richieste per ritrovare i dispersi - corredate da lettere, cartoline e fotografie - sia di schede di segnalazione, comunicazioni, deposizioni e numerosi elenchi di nominativi di deportati e di reduci dei campi di sterminio compilati dalle comunità israelitiche - quelle di Roma e di Milano in particolare - e da enti di assistenza italiani e internazionali. Una parte sostanziale di questa documentazione venne prodotta e raccolta grazie alla rete sviluppatasi nell’ambito delle rinate associazioni ebraiche a Roma e portata avanti dal Comitato ricerche deportati ebrei (CRDE, 1944-1953), l'ente che, per conto dell’Unione delle Comunità israelitiche italiane (UCII, 1930-1989), coordinò da Roma i contatti con le comunità periferiche per ritrovare i sopravvissuti e fornire assistenza morale e materiale alle famiglie delle vittime. In particolare, sotto la guida del colonnello Massimo Adolfo Vitale, nel 1945 il CRDE avviò una campagna di raccolta di segnalazioni e documenti per redigere le liste dei deportati, collaborando con organismi di soccorso internazionali (come la Croce Rossa) e con istituzioni pubbliche italiane e straniere (Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero degli Esteri, il Ministero dell’Assistenza post-bellica, il Ministero della Guerra, le Ambasciate italiane all'estero; le autorità alleate). Il CRDE fu promotore anche della raccolta di testimonianze contro i criminali di guerra, nazisti e collaborazionisti italiani. Il fondo conserva infine copia delle deposizioni raccolte dalla giornalista Laura Fano Jacchia a cavallo tra la seconda metà degli anni quaranta e i primi anni cinquanta e due fascicoli intitolati alla commemorazione dei deportati Augusto Levi e Franca Muggia degli anni cinquanta e sessanta.
STORIA ARCHIVISTICA
I verbali del consiglio della Comunità israelitica di Venezia menzionano le carte di Giorgio Rossi dal 1978, in occasione di iniziative commemorative per i deportati per le quali furono consultate prima della donazione. Nell’autunno del 1979 Ruggero Rossi donò le carte del fratello alla Comunità israelitica di Venezia in due tranches. La prima venne consegnata il 14 settembre agli incaricati Paolo Sereni e Cesare Vivante: era corredata da un elenco, redatto dal donatore, intitolato “Elenco sommario della carte relative al lavoro di ricerca e di documentazione svolto a suo tempo da Giorgio Rossi sugli ebrei di Venezia deportati dai Nazi-Fascisti”, nel quale si dava conto della documentazione, rinvenuta nel periodo agosto-settembre 1979, organizzata in tredici cartelle denominati “gruppi” che, “salvo minimi spostamenti”, mantenevano l’ordine originario. La seconda tranche fu consegnata il 12 ottobre 1979 a Giorgio Voghera, presidente della Comunità israelitica, ed era comprensiva di altre sedici cartelle, corredate da un nuovo elenco intitolato “Elenco sommario delle carte relative alle ricerche di notizie, svolte nel secondo trimestre del 1944 e nel primo semestre del 1945 da Giorgio Rossi, sugli ebrei italiani e rifugiati superstiti e sugli ebrei deportati dall’Italia”: la documentazione era stata rinvenuta in seguito alla prima consegna ed è relativa all’attività svolta da Rossi a Roma, prima del suo ritorno a Venezia e non circoscritta agli ebrei del Veneziano. In questa seconda tranche si collocano anche i documenti per la commemorazione di Franca Muggia e di Augusto Levi e i dattiloscritti delle testimonianze raccolte da Laura Fano Jacchia. Il fondo venne studiato da Paolo Sereni, al tempo membro della commissione biblioteca, che intervenne parzialmente sull’ordine documentato dagli elenchi di consegna di Ruggero Rossi e in
247
alcuni casi integrò o aggiornò le informazioni di alcuni fascicoli con documenti in copia e con notazioni personali. L'intervento di Sereni, condotto con la collaborazione di altri membri della comunità, ha toccato principalmente le carte della prima tranche, scompaginando soprattutto i gruppi 2, 4, 7, 8, 10, 11. In base ai verbali e alla corrispondenza della biblioteca archivio Renato Maestro, le carte di Giorgio Rossi furono acquisite a tutti gli effetti soltanto dal febbraio 1994, insieme alla donazione Sereni, e furono oggetto di un tentativo di riordino che portò allo scorporo di alcuni fascicoli e alla costituzione di nuovi gruppi, con l'integrazione di nuove testimonianze in copia acquisite nel corso degli anni ottanta. Le carte di Giorgio Rossi vennero utilizzate per l’allestimento della mostra “Gli ebrei a Venezia, 1938-1945. Una comunità tra persecuzione e rinascita”, tenutasi nel 1995 presso la biblioteca della Fondazione Scientifica Querini Stampalia, per l’anniversario della Liberazione, e di quella dal titolo “1938-1945. La persecuzione degli ebrei in Italia”, tenutasi presso la Biblioteca Nazionale Marciana nel gennaio 2011.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
Il lavoro di riordino del fondo ha cercato di ripristinare la fisionomia originaria di ciascun gruppo documentato dagli elenchi di consegna, nel rispetto dell'ordine che era stato conferito alle carte dal soggetto produttore. Il ripristino ha consentito di stabilire per liste e minute spesso non datate un termine ante e post quem. Dove possibile, all'interno di ciascun gruppo, i documenti sono stati disposti in ordine cronologico. La sequenza delle due tranches di gruppi è stata quindi invertita, rispettando la suddivisione temporale tra le carte del periodo romano (Ricerche deportati - Roma) e quelle dell'ufficio deportati veneziano (Ufficio deportati - Venezia); sono stati posti in coda i gruppi di carte dedicati a casi specifici e datati fine anni quaranta, cinquanta e sessanta (serie Comitato onoranze funebri deportati e testimonianze) e quelli costituiti postumi negli anni ottanta tramite la rielaborazione delle carte e l'integrazione di altra documentazione acquisita in copia. Per ciascun gruppo si è reso necessario dare conto degli interventi effettuati negli anni ottanta - novanta e dell'eventuale impossibilità di ripristino dei documenti nella loro posizione originaria. Gli elenchi di Ruggero Rossi sono conservati internamente al fondo.
DOCUMENTAZIONE COLLEGATA
La corrispondenza con il colonnello Massimo Adolfo Vitale e ulteriori elenchi e deposizioni sia dalla Comunità israelitica di Venezia che da altre comunità, in particolare dalla quella di Milano, sono conservate in ACEV, Discriminazioni. Persecuzioni. Deportazioni, bb. 76-77 e Corrispondenza, bb. 442-447; documentazione affine è conservata anche in Beneficenza, Delasem, b. 116, dove il fascicolo Comitato ricerche deportati ebrei ne conserva i bollettini d’informazione dal n.1 al n. 36 (eccettuato il n. 23). Per quanto riguarda le testimonianze della fine degli anni quaranta si rinvia ad ACEV, Presidenza, b. 51. Infine il fondo del Comitato ricerche deportati ebrei risulta essere conservato in minima parte presso la fondazione del Centro di documentazione ebraica contemporanea e nella sua interezza presso l’archivio storico dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI).
CONDIZIONE DI ACCESSO
accessibile previa autorizzazione
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
248
consentita per uso studio
STATO DI CONSERVAZIONE
mediocre
RICERCHE DEPORTATI. ROMA
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 10
CONTENUTO
La serie conserva la documentazione prodotta e raccolta da Giorgio Rossi al servizio delle organizzazioni di assistenza con sede a Roma dal mese di aprile 1944 sino alla metà del 1945.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
Essendo stato variato l'ordine dei gruppi così com'era stato documentato negli elenchi di Ruggero Rossi, ciascuna unità riporterà il vecchio numero e, dove possibile, la titolazione originaria
UNITÀ ARCHIVISTICHE
10
UNITÀ ARCHIVISTICHE
285
GRUPPO SIONISTICO DI ROMA. UFFICIO NOTIZIE. REGISTRAZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
CONTENUTO
[Ex gruppo 14]
249
1. [s.d.], “Italian Jews in S. Marino”: elenco di nominativi distinti per località: San Marino, Fabriano, Fano, Pesaro, Urbino, Trieste e altre località. Cartulato da B5/1 a B5/5 al margine superiore destro, mss, in copia carbone, cc. 5. Allegata minuta di appunti. 2. [s.d.], “Centro giovanile ebraico. Ebrei italiani in Teramo. 66”, dss con annotazioni. 3. [s.d.], “Sinigallia”, dss. 4. [s.d.], “Persone ricercate per tramite del Comitato internazionale della Croce rossa”, mss. 5. [s.d.], “Corrispondenza inoltrata fuori Roma”, mss. 6. [s.d.], “Persone residenti a Roma da invitare in Ufficio”, mss. Inseriti tre fogli: un appello agli amici di “Israel” di Carlo Alberto Viterbo, direttore, con annotazione manoscritta sul retro; un foglio di taccuino con appunti manoscritti; un frammento con appunti. Totale cc. 3. 7. [s.d.], busta indirizzata a “Giorgio Rossi, organizzazione sionistica, via Principe Amedeo 2, Roma” contenente tre fogli di appunti, mss, cc. 3. 8. [s.d.], busta vuota “Sig. Levi Giulio da consegnare al signor Giorgio Rossi”. 9. [s.d.], “Elenchi duplicati”, mss, cc. 6. 10. 22 settembre 1944, Renzo Ravenna, consolato d’Italia a Losanna, a Dante Almansi, presidente dell’Unione delle Comunità israelitiche italiane, dss. Allegata una minuta di appunti. 11. 13 ottobre 1944, scheda di ricerca del “Comitato internazionale della Croce Rossa italiana. Delegazione in Italia. Ricerca civile” per Anna Klauber Block, in duplice copia. Allegato gruppo di schede dello stesso ente non compilate, cc. 7; minuta di appunti. Totale cc. 10.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 1 286
GRUPPO SIONISTICO DI ROMA. UFFICIO NOTIZIE. RICHIESTE DI NOTIZIE
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
CONTENUTO
[Ex gruppo 15] 1. [s.d.], rubrica telefonica in carta Varese rossa, dss con aggiunte e correzioni, cc. 9. 2. 10 settembre 1944, Siena, Marco Morpurgo a Giorgio Rossi a Roma. Mss, foglio ripiegato, cc. 2. 3. 9 ottobre [1944], Bruno Savaldi a Giorgio Rossi, mss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 2 287
GRUPPO SIONISTICO DI ROMA. UFFICIO NOTIZIE. NOTIZIE RICEVUTE
250
ESTREMI CRONOLOGICI
[circa 1944]
CONTENUTO
[Ex gruppo 16] 1. [s.d.], minute di appunti con nominativi e indirizzi, mss, cc. 4. 2. 18 agosto 1944, Roma, Vittorio Sacerdoti a Gemma Segre e Sandro Cabibbe a Siena, mss. 3. [s.d. - seconda metà 1944], elenchi ed appunti inseriti in foglio protocollo dal titolo “Copie degli elenchi di richieste di notizie inoltrati”, mss e dss, cc. 12. 4. [s.d.], “Notizie da trasmettere in Palestina – Not. N2”, cc. 3; "Notizie da trasmettere in Palestina – Not. N3”, cc. 2; “Notizie da trasmettere in Palestina – Not. N4”, cc. 2 ; “News for Palestine”; [s.t.], elenco in copia carbone, cc. 3; [s.t.], dss con appunti in minuta; “Italian Jews sent to concentration camp of Carpi (Modena) on april 1944” con annotato a matita “dalla zona di Macerata”, dss; “Ebrei Italiani mandati al campo di concentramento di Carpi (Modena) dalla zona di Macerata nell’aprile 1944”, mss. 5. 10 settembre 1944, Roma, Giorgio Rossi a Samuele Anav, mss. 6. 17 ottobre 1944, Salomone Gattegno a Giorgio Rossi per notizie su Matilde Calò, mss. Allega minuta. 7. [s.d.], minuta d’appunti con nomi, mss. 8. [s.d.], minuta d’appunti con nomi, mss. 9. [s.d.], [?] Bassan per Leo Feldmann, mss. 10. 19 ottobre 1944, promemoria DELASEM, dss. 11. 22 ottobre 1944, Giulio Luzzatti a Giorgio Rossi, mss, cc. 4. Inserite minute con nominativi, mss, cc. 3. 12. 24 ottobre 1944, Bruno [Savaldi] a Giorgio Rossi, mss. 13. 18 dicembre 1944, Giuseppe Castiglioni a Giorgio Rossi presso DELASEM, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 3 288
GRUPPO SIONISTICO DI ROMA. UFFICIO NOTIZIE. ELENCHI PER COMUNITÀ D’APPARTENENZA E PER LUOGO ATTUALE DI RESIDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
CONTENUTO
[Ex gruppo 17] 1. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Alessandria”, mss.
251
2. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Bologna”, mss. 3. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Ferrara”, mss. 4. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Firenze”, mss. 5. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Fiume”, mss. 6. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Genova”, mss. 7. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Milano”, mss, cc. 4. 8. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Modena”, mss. 9. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Padova”, mss. 10. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Parma”, mss. 11. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Venezia”, mss. 12. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Vercelli”, mss. 13. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Torino”, mss. 14. [s.d.], “Ebrei appartenenti alle Comunità di Trieste”, mss. 15. [s.d.], “Elenco degli ebrei in Svizzera dei quali non è indicata la Comunità”, mss, cc. 3. 16. [s.d.], elenco per Lodi, Ispra, Parigi, Tripoli, Gorizia, Varese, mss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 4 289
GRUPPO SIONISTICO DI ROMA. UFFICIO NOTIZIE. ELENCHI PER LUOGHI DI ATTUALE RESIDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
CONTENUTO
[Ex gruppo 18] 1. [s.d.], “Ebrei che si trovano a Livorno”, dss, cc. 3. 2. [s.d.], “Elenco degli ebrei stranieri presentatisi alla Comunità di Firenze”, dss; “Elenco degli italiani presentatisi alla Comunità di Firenze”, dss, 13 cc. 3. [s.d.], “Per Rossi. Elenco degli italiani presentatisi alla comunità di Firenze” e sul retro “Per Rossi, Organizzazione sionistica”, dss con annotazioni, cc. 9. 4. [s.d.], “Bari e dintorni”, dss, cc. 2. 5. [s.d.], “Elenco degli ebrei profughi residenti a Perugia,Penne, Todi, Assisi”, dss, cc. 4. 6. [s.d.], “Lista degli ebrei italiani registrati presso il Comitato assistenza profughi di Napoli”, dss, cc. 2. 7. [s.d.], “In Svizzera”, mss. 8. [s.d.], “Ebrei italiani che si trovano a Fano”, mss. 9. [s.d.], “Elenco degli ebrei profughi residenti a Perugia, Penne, Todi, Assisi”. Dss con liste anche manoscritte sul retro, cc. 2. 10. [s.d.], “Comitato assistenza profughi. Assisi”, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
252
b. 5, fasc. 5 290
TEN[ENTE] BENNET PER GIULIO MUGGIA
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
CONTENUTO
[Ex gruppo 19] 1. [s.d.], “Proprietà del signor Rossi”, elenco degli ebrei in Svizzera, dss, cc. 7. 2. [s.d.], Elenchi Firenze: “Elenco di ebrei stranieri presentatisi alla Comunità di Firenze”, dss; “Elenco degli ebrei stranieri presentatisi alla Comunità di Firenze”, dss; “Elenco degli italiani presentatisi alla comunità di Firenze”, dss con annotazioni, cc. 13. 3. [s.d.], elenco con nominativi, mss, cc. 5. 4. [s.d.], elenco con nominativi, mss, cc. 11. 5. [s.d.], “Primo elenco ebrei italiani presentatisi alla Comunità di Firenze”, mss, cc. 11. 6. [s.d.], “II Elenco ebrei italiani”, mss, cc. 4. 7. [1944], “Elenchi originali”, foglio protocollo che raccoglie: “25 aprile 1944. Svizzera”, dss, cc. 3; “Elenco degli ebrei italiani e apolidi residenti a Perugia”, dss, cc. 2; “1 settembre 1944. Ebrei italiani abitanti a Penne”, mss; “Centro giovanile ebraico. Elenco degli ebrei di origine italiana residenti ad Assisi, Perugia e provincia in data 15/07/’44”, dss con annotazioni; “Elenco degli ebrei italiani e apolidi residenti a Perugia e Assisi”, dss con annotazioni; “Comitato assistenza profughi ebrei Perugia e Assisi” e altre località, dss. 8. [s.d.], “Svizzera”, elenco, dss, cc. 10. 9. [s.d.], “DELASEM in Perugia. Elenco dei profughi ebrei residenti in Arezzo”, dss con annotazioni. 10. 7 agosto 1944, “DELASEM. Sottocomitato Assistenza Profughi Ebrei Assisi. Elenco profughi ebrei residenti ad Assisi al 7 agosto 1944”, dss, cc. 2. 11. 12 agosto 1944, “Elenco dei profughi ebrei residenti a Perugia e di passaggio a tutto il 12 agosto 1944”, dss, cc. 4. 12. 13 agosto 1944, “Elenco dei profughi ebrei battezzati residenti e di passaggio a Perugia al 13 agosto 1944”, dss. 13. 15 agosto 1944, “List of the persons arrived in Naples and registrated at the Jewish Committee for the refugees”, dss, cc. 6. Allega: minuta con nomi di località. 14. 15 agosto 1944, “Lista degli ebrei italiani registrati presso il comitato assistenza profughi di Napoli”, dss, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 6 291
253
COMITATO RICERCHE DEPORTATI EBREI
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
CONTENUTO
[Ex gruppo 20] 1. [s.d.], “Nominativi compresi nel I elenco domiciliati a Roma, ma nati altrove”, mss con parti dattiloscritte, cc. 4 2. [s.d.], “Comitato ricerche deportati ebrei. CRDE. […] Elenchi deportati ebrei da Firenze”, dss, cc. 11 [Contiene anche nominativi su Ancona, Siena e Livorno]. 3. [s.d.], [Giorgio Rossi], “Promemoria” per il Comitato ricerche deportati ebrei; allegata una scheda del Comitato internazionale della Croce rossa. Delegazione in Italia. Ricerca civile per Josef Steinhof. Mss e dss, cc. 4. 4. [s.d.], “Elenco degli ebrei livornesi deportati dai nazisti”, dss, cc. 3. 5. [s.d.], “Elenco ebrei deportati appartenenti ad altre comunità e segnalati a Roma”, dss con annotazioni, cc. 6. 6. [s.d.], “Elenco supplementare del 3°. Ebrei deportati appartenenti ad altre comunità e segnalati a Roma”, dss, cc. 4. 7. [s.d.], “Elenco dei deportati di Ancona”, dss con annotazioni. 8. [s.d.], “Elenco dei deportati di Siena”, dss con annotazioni. 9. [s.d.], “Elenco degli ebrei non fiorentini catturati a Firenze”, dss con annotazioni.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 7 292
COMITATO RICERCHE DEPORTATI EBREI
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
CONTENUTO
[Ex gruppo 21] 1. [s.d.], appunto sul retro di un modulo del Ministero degli Interni, mss. 2. [s.d.], minute con nominativi e notizie, mss, cc. 7. 3. [s.d.], minuta, mss. 4. [s.d.], minute con notizie, mss, cc. 7. 5. [s.d.], minute con nominativi, mss, cc. 6. 6. [s.d.], “Ebrei uccisi o morti in carcere”, nominativi sul retro di un bollettario dell’Istituto centrale di statistica, mss.
254
7. [s.d.], lettera senza destinatario né mittente che sembra scritta in due tempi circa la cattura della famiglia di Claudio [Sacerdote] e di Ernestina [Borgetti] in procinto di scappare in Svizzera nella quale si propone di procurare loro un passaporto palestinese per farli uscire dai campi di concentramento, mss, cc. 2. 8. [s.d.], minuta con considerazioni sulla trasformazione del Comitato ricerche deportati ebrei in comitato per la ricerca e l’assistenza dei deportati, mss, cc. 2. Allega: due minute, mss, cc. 2. 9. [s.d.], “Salviamo i superstiti”, mss, cc. 4. 10. [s.d.], “Pro – Memoria”, dss, cc. 2. 11. [s.d.], questionario d’inchiesta per i superstiti dei campi, mss. 12. [s.d.], questionario d’inchiesta per i superstiti di Adolfo Sciunnach, mss, cc. 2. 13. [s.d.], “Notizie avute dalla signora Sabbadini di Padova, reduce dal campo di concentramento di Birkenau”, mss. 14. [s.d.], scheda di ricerca della Croce rossa internazionale di Anselmo Formiggini, dss. 15. [s.d.], scheda di ricerca della Croce rossa internazionale di Marcella Beer in Formiggini, dss. 16. [s.d.], scheda di ricerca della Comunità israelitica di Roma di Salvatore Vivante, mss. 17. [s.d.], scheda di ricerca della Comunità israelitica di Roma [corretta in Parma] di Enrico Richetti, con annotazioni sul verso, mss. 18. [s.d.], scheda di ricerca della Comunità israelitica di <Trieste> di [?] Behar, con annotazioni, mss. 19. [s.d.], scheda di ricerca della Comunità israelitica di <Trieste> di [?] Osmo, con annotazioni, mss. 20. [s.d.], scheda di ricerca della Comunità israelitica di <Trieste> di [?] Israel, con annotazioni, mss. 21. [s.d.], scheda di ricerca della Comunità israelitica di <Trieste> di Lina Rovere, dss. 22. [s.d.], scheda di ricerca della Comunità israelitica di <Alessandria (Asti)> di Gemma Calabi in Luzzatti, mss. 23. [s.d.], minuta, mss. 24. [s.d.], minute di nominativi, mss, cc. 3. 25. [s.d.], “Nominativi compresi nel I elenco non domiciliati a Roma”, mss, cc. 7. 26. [s.d.], “Elenco supplementare del 3°. Ebrei deportati appartenenti ad altre comunità e segnalati a Roma”, dss, cc. 3. 27. [s.d.], “Elenco supplementare del 3°. Ebrei deportati appartenenti ad altre comunità e segnalati a Roma”, dss, cc. 3. 28. [s.d.], “II supplementi del III elenco. Ebrei deportati appartenenti ad altre comunità e segnalati a Roma”, dss, cc. 3. 29. [s.d.], “II supplementi del III elenco. Ebrei deportati appartenenti ad altre comunità e segnalati a Roma”, dss, cc. 3. 30. [s.d.], “II supplemento del III elenco. Ebrei deportati appartenenti ad altre comunità e segnalati a Roma”, con annotazioni, dss, cc. 3. Allega due minute, cc. 2. 31. [s.d.], “Deportati non italiani”, mss, cc. 10. 32. “NUNES VAIS ADOLFO”, velina ripiegata a metà contenente due lettere: 14 maggio 1944, [Fossoli?], Doffy [Adolfo Nunes Vais] a Marisa Rinaldi, mss, cc. 2; 14 maggio 1944, [Fossoli?], Doffy [Adolfo Nunes Vais] ai [familiari?], mss, cc. 2 [reintegrato da carte di Paolo Sereni] 33. [s.d.], minuta su Emilio Nahum e su Doffy [Adolfo Nunes Vais], mss. [minuta di Paolo Sereni datata 20 maggio 1980]. 34. In busta dell’Unione delle comunità israelitiche italiane alla Comunità israelitica di Napoli: 26 settembre 1944, Roma, Dante Almansi, presidente dell’Unione delle Comunità israelitiche italiane, alla Comunità israelitica di Napoli, comunicato di istituzione del Comitato ricerche deportati ebrei, dss; 1 ottobre 1944, Roma, Mario Mieli, presidente Comitato ricerche deportati ebrei, alla Comunità israelitica di Napoli, richiesta di elenco deportati, dss con annotazioni; 1 ottobre 1944, Roma, Mario Mieli, presidente Comitato ricerche deportati ebrei, alla Comunità israelitica di Siena, richiesta di elenco deportati, dss [reintegrato da ex gruppo 31] 35. 4 novembre 1944, Roma, Giorgio Rossi, Comitato ricerche deportati ebrei, a Elio Margheri di Firenze, mss. Allega: informazioni sulla signora Genazzani, dss.
255
36. 4 febbraio 1945, Ancona, G. Nervi, Delegazione assistenza emigranti ebrei – rappresentanza di Ancona, al Comitato ricerche deportati ebrei, dss. 37. 22 aprile 1945, [s.l.], Federico Levi a Giorgio Rossi, biglietto mss. Allega: Federico Levi, notizie su signora Altmann e sugli Ottolenghi, dss. 38. [s.d.], elenco di nominativi con indirizzi, mss [sul verso di un volantino del Comitato di soccorso agli ebrei in Polonia, 31 gennaio 1945]. 39. [s.d.], elenchi di nominativi, mss, cc. 2 [sul verso di un volantino del Comitato di soccorso agli ebrei in Polonia, 31 gennaio 1945]. 40. in cartella "Per dottor Rossi": 20 maggio 1945, Giacomo Camerini, “Comunità israelitica di Parma. Relazione”, dss, cc. 2; 20 maggio 1945, “Ebrei presenti presso la comunità di Parma a tutto il 19 maggio 1945”, dss, cc. 2. Allega: “Elenco nominativo degli ebrei italiani già internati a Monticelli e Scipione in atto internati nel campo di concentramento di Carpi (Modena)”; “Elenco nominativo degli ebrei apolidi originari jugoslavi già internati a Monticelli e Scipione in atto internati nel campo di concentramento di Carpi (Modena)”; “Elenco nominativo degli ebrei apolidi originari tedeschi già internati a Monticelli e Scipione in atto internati nel campo di concentramento di Carpi (Modena)”; “Elenco nominativo degli ebrei apolidi originari polacchi già internati a Monticelli e Scipione in atto internati nel campo di concentramento di Carpi (Modena)”; “Elenco nominativo degli ebrei francesi”; “Ebrei deceduti nelle carceri di S. Francesco dopo l’8 settembre 1943”; “Ebrei italiani internati o presumibilmente internati nel campo di concentramento di Carpi (Modena) e successivamente deportati in territori tedeschi”, dss, cc. 4. 41. [s.d.], “Richieste notizie di ebrei di cui nulla si sa, pervenute alla comunità di Padova”, dss. 42. [s.d.], “Elenco di deportati dei quali sono state richieste notizie alla comunità di Padova”, dss, cc. 2. 43. [s.d.], elenco di nominativi, mss. 44. [s.d.], “Elenco degli ebrei deportati da Ferrara a Fossoli di Carpi (Modena)”; “Elenco degli ebrei deportati da Ferrara a [?]”, dss, cc. 2. 45. [s.d.], “Elenco di ebrei che sono stati deportati da Montecatini il 5 novembre 1943", dss. 46. [s.d.], “Elenco degli ebrei deportati da Vicenza concentrati al teatro Eretenio”; “Elenco degli ebrei deportati da Vicenza già internati nella colonia Umberto I di Tonezza consegnati ai germanici della S.S. il giorno 30/01/1944”, dss, cc. 3. 47. 22 maggio 1945, Roberto Milano a Giorgio Rossi, mss. Allega: “Elenco DELASEM”, mss; due minute, mss, cc. 2; due elenchi per Firenze, mss, cc. 2. 48. 29 maggio 1945, “Ritorno del deportato”, articolo da “Il Tempo”, p. 1 [Su Leone Fiorentino]. 49. 22 giugno 1945, Giulio Luzzatto da Asti a Giorgio Rossi, cartolina, mss. 50. 26 giugno 1945, appello del Comitato ricostruzione istituzioni ebraiche di Roma (CRIE), dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 8 293
UNIONE DELLE COMUNITÀ ISRAELITICHE ITALIANE. SCHEDE ELENCATE
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
CONTENUTO
256
[ex gruppo 22] 1. [s.d.], minuta, mss. 2. [s.d.], “Da Padova”, minuta, mss. 3. [s.d.], minuta di appunti, mss. 4. [s.d.], schede vuote del Comitato internazionale della croce rossa, cc. 4. 5. [s.d.], “Reduci dai campi di concentramento”, dss. 6. [s.d.], elenco, copia carta carbone, dss. 7. [s.d.], “Ulteriore elenco di ebrei trovati nei campi di Bolzano e […] e di cui di ignora l’attuale residenza e stato di salute”, dss, cc. 2. 8. [s.d.], “Dall’elenco della C.R.I.”, mss, cc. 3. 9. [s.d.], elenco nominativi, dss. 10. 28 febbraio 1945, Roma, [Dante Almansi], presidente Delegazione assistenza emigranti ebrei, a Giorgio Rossi, dss. 11. 8 marzo 1945, Roma, [Dante Almansi], presidente Delegazione assistenza emigranti ebrei, a Giorgio Rossi, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 9 294
RUBRICA
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1944 aprile] - [ante 1945 giugno]
CONTENUTO
[ex gruppo 23]
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 10
UFFICIO DEPORTATI. VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
post 1945 giugno - ante 1950
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
257
fascc. 9
UNITÀ ARCHIVISTICHE
9
UNITÀ ARCHIVISTICHE
295
[UFFICIO DEPORTATI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1945 giugno] - [ante 1950]
CONTENUTO
[Ex gruppo 1] 1. [s.d.], Renzo Sacerdoti fu Mosè, manifesto di ricerca, con fotografia, b/n, cm 34 x 24. 2. [s.d.], Paola Sonnino di Gastone, manifesto di ricerca, con fotografia, b/n, cm 35 x 24.5. 3. [s.d.], in piccola busta bianca: "Isacco Eighorn", fotografia, b/n, cm 5.5 x 7.5; "Franco Bassani di Venezia Lido. anni 22. Trasferito da Monowiz a Birkenau nel ottobre del '44", fotografia, b/n, cm 6.5 x 8;"Servadio Bassani Nives. Anni 46, di Venezia Lido. Nessuna notizia", fotografia, b/n, cm 6.5 x 8; "Tina Bassani di Venezia Lido. Anni 15. Già donna. Nessuna notizia", fotografia, b/n, cm 6.5 x 8; uomo in divisa, non identificato, fotografia, b/n, cm 6.5 8; "De Benedetti Massimo di Vittorio nato a Torino il 23/11/1911", fotografia, b/n, cm 5.7 x 8.3; donna anziana, non identificata, foto, b/n, cm 5 x 7. 4. [s.d.], in busta “Gentile signor Sonnino per dottor Giorgio Rossi. Con molte grazie Olga Sabbadin”: "Adolfo (Doffi) Nunes Vais. Di Tripoli. 20 anni", foto b/n, cm 8.5 x 13.5; fotografia di famiglia non identificata, b/n, cm 13.5 x 9; “Ida Dina Todesco”, fotografia di gruppo, b/n, cm 12 x 7.5. 5. [s.d.], nominativi e notizie, mss, cc. 7 [Annotazione di Paolo Sereni del 6 marzo 1980] 6. [s.d.], due schede di ricerca del Comitato ricerche deportati ebrei di Leo Mariani e Desiderio Weiss, mss, cc. 2. 7. [s.d.], scheda di ricerca vuota del Comitato ricerche deportati ebrei. 8. [s.d.], scheda di ricerca vuota del Comitato ricerche deportati ebrei non compilata, con annotazioni recenti. 9. [s.d.], quattro cartoncini, dei quali solo uno è compilato, con annotazioni sul verso, cc. 4. 10. "Varie", foglio protocollo con atto giudiziario del 1937 [8 luglio 1937, Casellario giudiziario, certificato di Giorgio Rossi, uso concorsuale], contiene: [s.d.], notizie su Enrichetta Josophon, Ruggero
258
Polacco, Anselmo Guido Ravenna, dss; [s.d.], notizie su Jozef Steinhof, dss; [s.d.], “Per gli ebrei deportati”, dss. 11. “Elenchi deportati altre comunità”, foglio protocollo con atto amministrativo del 1939 [2 marzo 1939, Comune di Venezia. Ufficio Lido, certificato di appartenenza alla razza ebraica di Giorgio Rossi], contiene: [s.d.], “Elenco II. Ebrei appartenenti alle comunità italiane, esclusi quelli della comunità di Roma”, dss, con annotazioni, cc. 20; [s.d.], “II Supplemento del III Elenco. Ebrei deportati appartenenti ad altre comunità e segnalati a Roma”, dss, con annotazioni, cc. 6; [s.d.], “Elenco degli ebrei già internati nel campo di Vo’ Euganeo e poi deportati”, dss con annotazioni; [s.d.], “Elenco di ebrei padovano deportati da Padova o da altre località. Esclusi quelli che appartengono al campo di Vo Euganeo”, dss; [s.d.], “Elenco di ebrei deportati dall’Ospedale Civile di Padova”, dss. 12. “Elenchi Venezia”, foglio protocollo con atto amministrativo del 1937 [12 luglio 1937, Comune di Venezia. Ufficio Lido, certificato di buona fama di Giorgio Rossi], contiene: [s.d.], minuta di nominativi con date di nascita, mss; [s.d.], Bianca Nunes Vais richiede notizie con informazioni su membri della famiglia di ebrei tripolini Barda e su Charles Clement Bondi e allegata minuta con altri nomi, dss; [s.d.], elenco di nominativi, dss, cc. 8 [annotazione recente: “Elenco A più completo”]; [s.d.], elenco di nominativi, dss, cc. 8 [annotazione recente: “Elenco B più completo”]; [s.d.], “Nominativi segnalati dalla Questura di Venezia e non ancora denunciati dalla famiglia”, dss; [s.d.], “Non ancora denunciati (dall’elenco della Questura)”, mss; [s.d.], minuta di nominativi e informazioni, mss; 20 gennaio 1946, “Deported Jews belonging to other Communities or countries, captured within the territory of our Community or about whom information has been saked of us”, dss; 20 gennaio 1946, “Deported Jews belonging to Community of Venice”, dss, con annotazioni, cc. 2. 13. quattro ritagli di giornale:[s.n., s.d.], ”Seimila bambini stranieri fra le macerie della Germania” ; [s.n., s.d.], “20 mila dispersi italiani in un campo di raccolta russo”; [s.n., s.d.], “Sono tornati ancora prigionieri dalla Russia”; 14 luglio 1945, “L’inferno di Buchenwald nel racconto di un reduce” in “Il popolo veneto. Settimanale della Democrazia cristiana”. 14. [s.d.], “Ebrei italiani (o presunti tali) compresi nei volumi Sharit ha-platah, dai volumi II, III, IV, V", "Zentrale fur europaische Juden” e “Enquirers in Australia”, mss, cc. 2. 15. [9 marzo 1945], Unione delle comunità ebraiche italiane, Comitato ricerche deportati ebrei, “E/518. Elenco di italiani o provenienti dall’Italia liberati nel campo di Weimar – Buchenwald”, dss, cc. 2. 16. [s.d.], “Elenco di persone lasciate salve il 14 maggio 1945 al campo di concentramento di Birchenau in Auschwitz (secondo la dichiarazione dell’avv. Bruno Piazza, abitante in Trieste, via Canal piccolo n. 2)”, dss. 17. 30 maggio – 1 giugno 1945, elenco nomi di reduci liberati dai campi, diffusi dai mezzi di comunicazione, dss, con annotazioni. 18. 24 agosto 1945, richiesta informazioni su Angelo Colombo, con foto, b/n, cm 5.5 x 7.5, dss, con annotazioni a matita. 19. 17 dicembre 1945, ricerca collaboratore collaboratore dell'ufficio deportati, dss. 20. 29 gennaio 1946, Venezia, Vittorio Fano, presidente Comunità israelitica di Venezia, al Sindaco di Venezia, dss. 21. [22 aprile 1947], in busta dell’Unione delle comunità israelitiche italiane: "Nacamulli", foto di scolaresca, b/n, cm 16.5 x 11.5.
259
22. “Corrispondenza da evadere”, foglio protocollo con atto giudiziario del 1934, contiene: 9 luglio 194[?], [s.l.], Emilia Sacerdoti a Giorgio Rossi, mss; 28 giugno 1945, [Genova], Lelio Vittorio Valobra, presidente DELASEM, alla Comunità israelitica di Venezia per informazioni su Else Loeb, dss; 27 luglio 1945, [Genova], Lelio Vittorio Valobra, DELASEM (Jewish Committeefor Assistance. Comitato ebraico di Assistenza), alla Comunità israelitica di Venezia per informazioni su Matusja (Matilda) Blum, dss, con annotazioni; 3 settembre 1945, Teramo, Ernest Hein, UNRRA presso la prefettura, a Delegazione assistenza emigranti ebrei, sede di Venezia, dss, con annotazioni; 3 novembre 1945, [s.l.], Antonio Padovan alla Comunità israelitica di Venezia, mss; 29 gennaio 1946, Venezia, [Giorgio Rossi], ufficio deportati, a Bruna Namias Lanfranchi, dss; 25 agosto 1947, Venezia, Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, allega: 22 agosto 1947, Alfredo Sarano, [segretario della] Comunità israelitica di Milano, alla Comunità israelitica di Venezia, dss, cc. 2; [s.d.], Venezia, Giorgio Rossi, ufficio deportati, alla Comunità israelitica di Milano, mss; 10 ottobre 1947, Roma, Massimo Adolfo Vitale, presidente Comitato ricerche deportati ebrei, alla Comunità israelitica di Venezia, dss; 13 ottobre 1947, Venezia, Enrico Gnignati, segretario della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, dss; 21 ottobre 1947, Venezia, Enrico Gnignati, segretario della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, allega: 16 ottobre 1947, Milano, Alfredo Sarano, segretario della Comunità israelitica di Milano, alla Comunità israelitica di Venezia, dss, cc. 2. 23. “Corrispondenza evasa”, foglio protocollo con atto giudiziario del 1934, contiene: 28 maggio 1947, Padova, Paolo Nissim, rabbino della Comunità israelitica di Padova, a [Giorgio Rossi], dss; 26 maggio 194[?], richiesta notizie da parte di Irma Leonelli Sacerdote da Assisi, mss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 1 296
[UFFICIO DEPORTATI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1945 giugno] - [ante 1950]
CONTENUTO
[Ex gruppo 3] 1. [s.d.], riepilogo delle date di partenza di convogli da I a X su carta intestata della Casa israelitica di riposo di Venezia, dss con annotazioni a matita. 2. [s.d.], riepilogo delle date di partenza di dieci convogli, mss. 3. [s.d.], minuta con nominativi per incarichi, mss. 4. [s.d.], minute con nominativi e notizie, mss, cc. 18. 5. [s.d.], scheda di ricerca CRDE di Achille Aboaf. 6. [s.d.], minuta di elenco con nominativi e indirizzi, con connotati personali, su foglio con appunti del 24-25-26/02/1930 a matita, mss. 7. 22 aprile 1947, Venezia, Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a [Giorgio Rossi]. Invito per la partecipazione al comitato deportati, dss.
260
8. 18 ottobre 1948, busta con destinatario “Dottor Rossi presso la Comunità israelitica. Castello, SS. Filippo e Giacomo, n. 4765. Città”. Contiene un biglietto da visita di Bianca Nunes Vais, mss; una minuta mss con notizie; "Adolfo Nunes Vais", foto, b/n, cm 4.5 x 6.5; "Salvatore Vivante", foto, b/n, m 4.5 x 6. 9. [1948, seconda metà ], Giacomo Vivante, notizie su Salvatore Vivante, dss con annotazioni. 10. [1948, seconda metà ], appello ricerca di Pace Armando, Nunes Vais Adolfo, Vivante Salvatore, dss. 11. [1948, seconda metà ], [Bianca Nunes Vais Arbib], “Salvatore Vivante […]”, dss con annotazioni. 12. [1948, seconda metà ], Bianca Nunes Vai Arbib, “Altre notizie di Salvatore Vivante […]”, dss. 13. [1948, seconda metà ], [Bianca Nunes Vais Arbib], “Adolfo Nunes Vais […]”, dss, cc. 2. 14. [1948, seconda metà ], indirizzi per ricerche di Adolfo Nunes Vais e Salvatore Vivante, dss. 15. [1948, seconda metà ], “Altri dati nelle ricerche di Salvatore Vivante” e “Altri dati nelle ricerche di Adolfo Nunes Vais”, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 2 297
DEPOSIZIONI
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1945 giugno] - [ultimo quarto sec. XX]
CONTENUTO
[ex gruppo 4] 1. [s.d.], Giovanni Hajmi Wachsberger, fiumano, deposizione, riproduzione fotografica del dss, cc. 6. 2. [s.d.], minuta con statistica deportati sul verso di una scheda di ricerca della "Comunità israelitica di <Livorno>" di tale Procaccia figlio di Modigliani Milena, mss. 3. [s.d.], minuta con nomi, mss. 4. [s.d.], minuta da taccuino con elenco nomi e parte racconto di un reduce, mss, cc 2. 5. [s.d.], minuta con nome e indirizzo di Leone Fiorentino, sul retro di una scheda dell'Istituto centrale di statistica, mss. 6. [s.d.], “Elenco deportati non ebrei o battezzati”: elenco alfabetico per cognome, nome, paternità, anno nascita, anno deportazione, dss. 7. [s.d.], “Elenco dei bambini ebrei di Venezia deportati dai nazi-fascisti”: elenco alfabetico per cognome, nome paternità, maternità, data di nascita, descrizione fisica, dss. 8. [s.d.], “Elenco deposizioni”, mss. 9. [s.d.], “Reduci”, minuta di notizie, mss. 10. [s.d.], Riccardo Salmoni [cognato di Wanda Sonnino], racconto deportazione, dss con annotazione a matita, cc. 2. 11. [s.d.], “Morpurgo Bianca Maria”, deposizione, mss, cc. 2. 12. [s.d.], “Deposizione di Ester Braun”, dss. Allegati: minuta con informazioni e nominativi, mss; minuta della deposizione per esteso, mss. 13. [1945, seconda metà], “Deposizione di Aboaf Gino”, mss.
261
14. [1945, seconda metà], “Deposizione di Navarro Amalia”, mss. 15. [1945, seconda metà], “Deposizione di Mariani Luciano […]”. Allegato: elenco con nominativi datato 19 ottobre, dss, cc. 2. 16. [1945, seconda metà], “Deposizione di Ancona Rita”, dss con note manoscritte, cc. 2. 17. [1945, seconda metà], minuta con nomi e notizie da Rita Ancona, mss. 18. [1945, seconda metà], "Paolo Sereni", deposizione, mss. 19. 16 settembre 1945, “Dal racconto di Eugenio Ravenna (lettera di Carlo Levi del 16/09/1945)”, dss, in duplice copia, cc. 2. 20. 2 ottobre 1945, “Deposizione Eugenio Ravenna”, mss. 21. novembre 1945, “Deposizione di Barabas Silvio”, dss con minuta mss allegata, cc. 2. 22. 31 dicembre 1945, “Ebrei di Venezia (ed attualmente residenti nella circoscrizione della Comunità di Venezia) reduci dai campi di concentramento” e “Ebrei di altre comunità catturati nella circoscrizione della Comunità di Venezia, reduci dai campi di concentramento”: elenchi alfabetici per cognome, nome, paternità, dss. 23. 13 dicembre 1946, "Renata Einhorn", deposizione, dss. Allegati: minuta su deportazione, mss; pagine di taccuino, mss, cc. 2; racconto della deportazione di Isacco Einhorn, mss. 24. [5 marzo 1947], "Enrica Polacco", deposizione, mss, cc. 2. 25. 5 marzo 1947, deposizione di Enrica Polacco, dss, cc. 3. 26. 24 febbraio - 8 marzo 1945, Carceri mandamentali Chioggia, biglietti con nominativi, in tedesco, dss, cc. 8 [non sono segnalati nelle liste di consegna, probabile integrazione successiva]
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 3 298
[ELENCHI COMPILATI DA ALTRE COMUNITÀ ED ELENCHI DEL COMITATO RICERCHE DEPORTATI EBREI]
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1945 giugno] - [ante 1950]
CONTENUTO
[ex gruppi 5-6] 1. [s.d.], elenchi rilegati: I.Ebrei deportati segnalati alla Comunità di Roma (pp. 1-98); II. Elenco supplementare al 1 (pp. 99-102), dss. 2. 1 agosto 1945, “III Elenco degli ebrei denunciati a questa Comunità come deportati”, dss, cc. 19. 3. [1945, seconda metà], “Elenco II iscritti dal 1 al 10 novembre 1945”, [elenco della Comunità israelitica di Milano], dss, cc. 2. 4. [1947], copia dei cinque elenchi di nominativi raccolti durante la missione di Massimo Adolfo Vitale in Polonia:
262
"Lista n. 1 - Lista di cittadini italiani o presunti tali, di religione ebraica deportati al campo di lavoro di Monowitz (Auschwitz III) rilevata dal registro concernente il movimento degli ammalati nell’ospedale del campo, luglio 1943 – luglio 1944", dss, cc. 18; “Lista n. 2 - Cittadini non italiani di religione ebraica e di altre religioni deportati al Campo di lavoro di Monowitz (Auschwitz) e colà deceduti. I nomi furono tratti dal registro relativo al movimento degli ammalati nell’ospedale del campo dal luglio 1943 al luglio 1944”, dss, cc. 12; “Lista n. 3 – Cittadini italiani o presunti tali di religione ebraica iscritti all’arrivo nel campo di Birkenau. Nota: i nomi vennero tratti dai fogli matricolari esistenti presso il centro di studi sulla criminalità tedesca in Cracovia”, dss, cc. 6; “Lista n. 4 . Cittadini italiani o presunti tali non di religione ebraica deportati al campo di Maidanek (Lublino). Nota: i nomi vennero tratti da fogli matricolari, lettere, carte d’identità e documenti vari consultati nello archivio del Campo di Maidanek”, dss, cc. 3; “Lista n. 5. Cittadini italiani o presunti tali non di religione ebraica deportati al campo di Maidanek. Nota: i nomi vennero tratti da fogli matricolari, lettere, carte d’identità e documenti vari consultati nello archivio del Campo di Maidanek”, dss, cc. 4.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 4 299
ELENCHI DA VENEZIA E ALTRO
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1945 giugno] - [ante 1950]
CONTENUTO
[Ex gruppo 7] 1. [s.d.], busta rossa vuota con l’intestazione della Comunità israelitica di Venezia, destinata a Giorgio Rossi e in matita “Informazioni da assumere”. 2. [s.d.], schede con nominativi e informazioni. Graffettate con appunto di Paolo Sereni del 1 marzo 1980, mss, cc. 7. 3. [s.d.], minute su Eugenio Vajda e di Serena Schwarz in Vajda, deportati da Venezia nel settembre 1944, mss, cc. 2. 4. [s.d.], minuta con nominativi e informazioni, mss. 5. [s.d.], in foglio ripiegato minute con nominativi e appunti, mss, cc. 4. 6. [s.d.], dodici schede di ricerca CRDE e due schede della Comunità israelitica di Roma, con annotazioni, cc 14. 7. [s.d.], in foglio ripiegato con scritto “Informazioni da assumere”, schede e minute con informazioni sui deportati, mss, cc. 12. 8. [s.d.], in foglio ripiegato con appunto su arresti e deportazioni: [s.d.], “Elenco deportati ebrei della Comunità israelitica di Venezia”, dss, con annotazioni, cc. 3; [s.d.], “Comunità israelitica di Venezia. Elenco dei deportati raggruppati per nucleo familiare”, dss, cc.12; [s.d.], “Elenco deportati ebrei della Comunità israelitica di Venezia” e “Elenco deportati non ebrei o battezzati”, dss, con annotazioni, cc. 4; [s.d.], “Elenco deportati ebrei della Comunità israelitica di Venezia”, dss, 4 cc.
263
9. [s.d.], “Deported Jews belonging to community of Venice” e “Deported Jews belonging to other communities or countries, captured within the territory of our country or about whom information has been asked of us”, dss con annotazioni, cc. 7. 10. [s.d.], scheda dello Yad Vashem per Guido Bolaffio, dss. 11. 22 novembre 1945, minuta con nominativi, mss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 5 300
REDUCI E INFORMAZIONI DA ASSUMERE
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1945 giugno] - [ante 1950]
CONTENUTO
[Ex gruppo 8] 1. [s.d.], una busta rossa vuota con in matita “Reduci”. 2. [s.d.], minute di nominativi e informazioni su reduci dai campi di sterminio, mss, cc. 5. 3. [s.d.], informazioni su Mario Finzi di Bologna, dss. Allegate: "Mario Finzi di Amerigo, Bologna, pianista", fotografia, b/n, cm 6.5 x 9; "Mario Finzi di Amerigo, Bologna, pianista", fotografia, b/n, cm 5 x 6.5. 4. [s.d.], busta gialla vuota intestata a “A&S Marchetto, a mano per il dottor Rossi per favore". 5. [s.d.], Bruno Calimani, “Cronistoria di un espatrio”, dss, cc. 3. 6. [s.d.], trascrizione di una lettera di Nedda del dicembre 1943 da Venezia, dss, cc. 3; 1 biglietto con la trascrizione di “Angosce” di Nedda, dss; un biglietto postale da “papà” a Lina del 4 gennaio 1943 da Fossoli; la trascrizione di un biglietto postale di Nedda a Mirella, dss, cc. 5. Allegati i facsimili degli originali manoscritti. [non risultano nell'elenco di consegna: integrazione successiva ] 7. febbraio 1945: Partito nazionale fascista al capo delle Carceri mandamentali di Chioggia: comunicazioni sull’incarcerazione e poi sulla scarcerazione di individui sospetti, presso la Questura di Chioggia, con anche veline e documenti in tedesco. Dss e mss, cc. 9 [non risultano nell'elenco di consegna: forse integrazione successiva] 8. 1 settembre 1945, la Questura di Venezia alla Comunità israelitica di Venezia, “Ebrei inviati in campo di concentramento dalle SS”. In allegato: “Elenco degli ebrei deportati dalle SS”, dss; “Elenco degli ebrei inviati nei campi di concentramento <di Fossoli> il 31/12/43”, elenco alfabetico per cognome, con annotazioni di Paolo Sereni, dss; “Elenco delle ebree inviate in campo di concentramento il 31/12/43 XXIII” + “Inviati il 24/1/1944 XXII” + “Inviati il 30/01/1944 XXII” + “Inviati il 1/3/1944 XXII” + “Inviati il 14/4/1944”, dss, cc. 2; “Elenco dei deportati liberati, trasmesso dal Ministero degli Esteri al Comitato delle ricerche di Roma, secondo indicazioni dell’Ambasciata Italiana a Mosca”, dss. 9. 13 settembre 1948, Michele Baruch a Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, mss, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
264
b. 5, fasc. 6 301
SCHEDE COMITATO RICERCHE DEPORTATI EBREI
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1945 giugno] - [ante 1950]
CONTENUTO
[Ex gruppo 9] 1. [Luciana Bassi Sullam ], famiglie Grassini e Dina, alberi genealogici recenti, mss, cc. 2. 2. Ex busta A-F: 90 schede in totale. Nel gruppo sono presenti 16 schede compilate dalle mani di Paolo Sereni e di Luciana Bassi Sullam. Nella busta anche: [s.d.], minuta manoscritta con i nominativi di Richetti di Trieste, mss; [s.d.], richiesta informazioni su Angelo Colombo, mss; [s.d.], minuta con notizie su Armando Pace, mss; [s.d.], Armando Pace alla moglie Lina Pace, trascrizione di un biglietto scritto da Pace ad Auschwitz dopo la liberazione e recapitato da un reduce nel giugno 1945, con nota sottostante, mss; 13 maggio 1947, Massimo Adolfo Vitale, presidente CRDE, alla Comunità israelitica di Venezia, richiesta di informazioni su Alberto Spizzichino, dss; 6 ottobre 1948, Adolfo Errera a [Giorgio Rossi], mss. 3. Ex busta contrassegnata “G-O”: 56 schede compilate a mano su modulo CRDE o su modulistica scritta a mano. Mani e inchiostri sono diversi. 4. Ex busta contrassegnata “P-Z”: 51 schede compilate a mano e con un ordine alfabetico che non corrisponde a quello dichiarato dalla busta. Mancano anche parte dei fogli intercalati: Importante: allegato alla scheda di Segre Alberto c’è un dattiloscritto con la deposizione dell’avvocato Bruno Piazza sulla fine di Alberto Segre ad Auschwitz. 5. Ex busta “Trieste – Onoranze deportati”: 15 schede CRDE [non era prevista dall’elenco di acquisizione] 6. Busta vuota “Unione delle Comunità israelitiche italiane”. 7. Ex busta contrassegnata “A-F”: 64 schede per lo più compilate a macchina che dovevano essere le schede della busta “Unione delle Comunità”; presente in foglio ripiegato a quaderno “Schede da completare” 16 schede.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 7 302
DEPORTATI DA VENEZIA O DENUNCIATI A VENEZIA MA APPARTENENTI AD ALTRE COMUNITÀ
ESTREMI CRONOLOGICI
265
[post 1945 giugno] - [ante 1950]
CONTENUTO
[ex gruppi 10-11] 1. [s.d.], minute con nominativi e richieste informazioni e tre schede di ricerca della Croce rossa, mss, cc.14. 2. [s.d.], sei fogli dei quali il primo ripiegato a cartelletta con minute di nomi e informazioni compreso il foglio originale della famiglia Mariani del 8 maggio 1941, mss, cc. 6. 3. [s.d.], minute con nominativi e informazioni, mss, cc. 4. 4. [s.d.], minuta con appunti a matita, mss. 5. [s.d.], "Deportati", elenco per capofamiglia, numero deportati per famiglia, numero superstiti, mss, cc. 5. 6. [s.d.], schede con nominativi e dati in minuta, mss, cc. 4. 7. [s.d.], minute con notizie su Renzo Sacerdoti, mss, cc. 2. 8. [s.d.], minuta di informazioni su Maddalena Tressel, mss. 9. [s.d.], minuta di elenco stralciata per i catturati in Casa di ricovero, mss. 10. [s.d.], frammento di taccuino, mss. 11. 6 aprile 1940, n. 77, Regia Prefettura di Venezia, foglio annunzi legali: contiene interdizione degli ebrei dal sindacato di ingegneri e architetti. 12. [s.d.], scheda della Comunità israelitica di Roma per Levi Beniamino Ugo. Sul retro nome del gruppo familiare e appunto di notizia del reduce Luciano Mariani, mss. 13. [s.d.], scheda della Comunità israelitica di <Venezia> per Mosé Calimani. Denunciante Cesana, mss. 14. [s.d.], la Comunità israelitica di Milano alla Comunità israelitica di Venezia, dss. 15. [s.d.], [Giorgio Rossi], ufficio deportati, alla Comunità israelitica di Milano, dss. 16. 28 agosto 1945, minuta di informazioni su Klein Nelly fu Figdor Carlo, mss. 17. [1945, post settembre], [Giorgio Rossi] a Livia Ottolenghi, mss, cc. 2. 18. 15 dicembre 1945, richiesta notizie di Francesco Grosz per Katalin Grosz in Heller, mss. 19. 15 dicembre 1945, richiesta notizie di Francesco Grosz per Jozsef Grosz, mss. 20. 15 gennaio 1946, Venezia, Ravenna Rosina alla Comunità israelitica di Venezia, dss. 21. 29 aprile 1946, busta indirizzata a Giorgio Rossi, contenente cinque cartoline parzialmente compilate. 22. 6 agosto 1946, busta indirizzata a Giorgio Rossi, contenente quattro cartoline parzialmente compilate. 23. 2 maggio 1947, Venezia, Giorgio Rossi, ufficio deportati, al Comitato ricerche deportati ebrei, dss. 24. 19 maggio 1947, Venezia, Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 8 303
ALTMANN
ESTREMI CRONOLOGICI
266
1945 ottobre 1 - 1948 ottobre 31
CONTENUTO
[ex gruppo 25] 1. [s.d.], busta vuota con indirizzi. 2. [s.d.], minute, mss, cc. 4. 3. 1 ottobre 1945, Benjamin N. Brook, American Jewish Joint Distribution Committee, per Elfrida Altmann, dss. 4. 19 marzo 1946, Padova, Jenny Supino a [Giorgio Rossi], mss. 5. 6 aprile 1946, Padova, Jenny Supino a [Giorgio Rossi], mss. 6. 24 giugno 1946, richiesta di ricerca di Gertrudes Weissnberg-Eisner per Elfrida Altmann, dss. 7. 4 ottobre 1946, Milano, Jenny Supino a [Giorgio Rossi], dss. 8. 22 ottobre 1946, Milano, Jenny Supino a [Giorgio Rossi], dss. 9. 14 febbraio 1947, Cortina, Jenny Supino a [Giorgio Rossi], mss. 10. 31 ottobre 1948, minuta, mss, cc. 3. 11. 31 ottobre 1948, [Giorgio Rossi], “Copia della relazione sulle indagini svolte riguardo alle ultime vicende della compianta signora Elfrida Foeder vedova Altmann, precedenti al suo arresto e alle circostanze dell’arresto stesso”, dss, cc. 2
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 9
COMITATO ONORANZE DEPORTATI E TESTIMONIANZE
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX] - [terzo quarto sec. XX]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
304
CORRISPONDENZA E COMUNICATI
267
ESTREMI CRONOLOGICI
[post 1947] - [ante 1950]
CONTENUTO
[ex gruppo 33, non rientra nell'elenco di consegna: forse gruppo postumo costituito con documenti di Rossi - gruppo 11 - e altri acquisiti posteriormente. Conserva al suo interno un elenco di documenti recente] 1. [s.d.], scheda di ricerca del CRDE. 2. [s.d.], schizzo della lapide commemorativa per i deportati della comunità israelitica di [?]. 3. [s.d.], elenco nominativi e indirizzi, mss. 4. [s.d.], elenco nominativi e indirizzi, mss. 5. [1947-1948], due bollettari offerte. 6. [s.d.], minuta elenco offerte, dss. 7. [s.d.], minuta elenco offerte, mss. 8. [s.d.], minuta importi offerte, mss. 9. [s.d.], minuta nominativi e indirizzi su retro scheda elettorale della Comunità, mss. 10. [s.d.], minuta nominativi e indirizzi su retro scheda elettorale della Comunità, mss. 11. [s.d.], testo lapide commemorativa per Giuseppe Jona, dss. 12. [s.d.], testo lapide commemorativa per Adolfo Ottolenghi, dss. 13. [s.d.], testo lapide commemorativa per deportati, dss. 14. [s.d.], testo lapide commemorativa per deportati, dss. 15. [s.d.], minuta del testo lapidi commemorative, mss. 16. [s.d.], minuta del testo lapidi commemorative, mss. 17. [s.d.], minuta di appunti sul retro di una scheda elettorale della Comunità israelitica di Venezia del 1947. 18. [s.d.], elenco nominativi di invitati a commemorazione, mss, cc. 4. 19. [s.d.], elenco nominativi, mss, cc. 2. 20. [s.d.], Venezia, Giorgio Rossi, ufficio deportati, all’Unione delle comunità israelitiche italiane di Roma, dss con annotazioni. 21. [s.d.], Venezia,Giorgio Rossi, ufficio deportati, all’Unione delle comunità israelitiche italiane di Roma, dss, cc. 2. 22. [s.d.], Venezia, Giorgio Rossi, ufficio deportati, all’Unione delle comunità israelitiche italiane di Roma, mss, cc. 2. 23. 10 marzo 1947, Roma, Massimo Adolfo Vitale, presidente CRDE, a Giorgio Rossi, ufficio deportati, dss. 24. 14 aprile 1947, circolare di Raffaele Cantoni, presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane, a tutte le comunità israelitiche, dss. 25. 2 maggio 1947, Venezia, Giorgio Rossi, ufficio deportati, al CRDE, facsimile dss, cc. 2. 26. 8 maggio 1947, comunicato del Comitato per le onoranze ai caduti e deportati ebrei di Padova, dss. 27. 14 maggio 1947, Padova, Paolo Nissim, rabbino, a Giorgio Rossi, mss. 28. 22 maggio 1947, il vice presidente dell’Unione delle comunità israelitiche italiane di Roma alla Comunità israelitica di Venezia, dss. 29. 30 maggio 1947, Venezia, Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, dss. 30. 30 maggio 1947, Venezia, Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Elio Toaff, dss. 31. 9 ottobre 1947, Venezia, Enrico Gnignati, Comitato onoranze deportati, a [Giorgio Rossi], dss. 32. 25 novembre 1947, minuta sul retro di un comunicato del Comitato onoranze ebrei caduti e deportati ai membri della comunità di Padova, mss, cc. 4.
268
33. 15 dicembre 1947, Venezia, Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 1 305
[TESTIMONIANZE]
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
[ex gruppo 27] 1. 13 agosto 1945, Luigi Torchio, “Cenni sulla gestione della Comunità israelitica di Venezia dal gennaio 1944 all’agosto 1945”. In duplice copia, dss, cc. 8. 2. [post 1945], [Giovanni Pianon], “Relazione per la signora Fano”, dss, cc. 2. 3. [fine anni quaranta – inizio anni cinquanta], Deposizione Rita Ancona Cesana, dss. 4. [fine anni quaranta – inizio anni cinquanta], “Copia. Deposizione di Bianca Nunes Wais”, in duplice copia, dss, cc. 8. 5. [fine anni quaranta – inizio anni cinquanta], Laura Fano Jacchia, “Cenno sulle persecuzioni morale degli ebrei a Venezia”, in triplice copia, dss, cc. 3. 6. [ fine anni quaranta – inizio anni cinquanta], Laura Fano Jacchia, “Biografia del rabbino Ottolenghi”, in duplice copia, dss, cc. 21. 7. 19 febbraio 1950, Laura Fano Jacchia, “Ebrei vittime delle persecuzioni razziali”, in Cronache Veneziane, cc. 7. 8. Luglio 1951, Laura Fano Jacchia, “Storia degli ebrei degenti nel 43-44 nella casa di cura di Marocco (1) (Treviso) arrestati e deportati il 6 agosto 1944”, in duplice copia, dss, cc. 4. 9. Luglio 1951, Laura Fano Jacchia, “Storia degli ebrei rinchiusi nella casa israelitica di riposo e da lì deportati in massa (5 dicembre 1943 – 17 agosto 1944)”, in triplice copia, dss, cc. 8. 10. Settembre 1951, Laura Fano Jacchia, “Fine degli ebrei degenti nei vari ospedali, manicomi, ospizi di cronici, case di salute di Venezia (1944-45)”, in triplice copia, dss, cc. 5. 11. 18 maggio 1967, Laura Fano Jacchia a Giorgio Rossi, mss, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 2 306
PREMI AUGUSTO LEVI (1955 - 1956)
269
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX - terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
[ex gruppo 29] 1. [s.d.], minute di appunti, mss, cc. 6. 2. 1 marzo 1939, Editrice libraria italiana a Giorgio Rossi, dss. 3. 23 ottobre 1940, Bologna, Anna [?] per Nicola Zanichelli s.a. a Giorgio Rossi, dss. 4. 20 novembre 1940, Bologna, Anna [?] per Nicola Zanichelli s.a. a Giorgio Rossi, dss. 5. 3 dicembre 1940, Venezia, Augusto Levi, preside della Scuola media israelitica, alla Nicola Zanichelli s.a., dss. 6. 27 giugno 1954, il segretario della Comunità israelitica di Padova a Giorgio Rossi, dss. 7. [anno scolastico 1955-1956], Giorgio Rossi, "Relazione sulla istituzione e sulla assegnazione dei premi Augusto Levi”, dss, cc. 3. Allega minuta. 8. [anno scolastico 1955-1956], minute di appunti, elenchi e conteggi per l’assegnazione del premio “A. Levi”, mss, cc. 12. 9. 14 ottobre 1956, Venezia, Giorgio Rossi a Ferruccio Levi, mss. 10. 4 giugno 1964, Venezia, Giorgio Rossi a [Gioacchino Molinini], preside [dell’Istituto magistrale statale “N. Tommaseo” di Venezia], dss, cc. 2. 11. 16 giugno 1964, convocazione straordinaria del collegio dei professori dell’Istituto magistrale statale “N. Tommaseo” di Venezia, dss. 12. 13 novembre 1964, Venezia, [Giorgio Rossi] al [Gioacchino Molinini], preside dell’Istituto magistrale statale “N. Tommaseo” di Venezia, dss. 13. [s.d., fine 1964-inizio 1965], Venezia, Giorgio Rossi a avvocato [Guglielmo Levi], mss. 14. 8 febbraio 1965, Trieste, Paolo Nissim a Giorgio Rossi, mss. 15. 9 febbraio 1965, Milano, Emma Pirani a Giorgio Rossi, dss. 16. 5 marzo 1965, Rovigo, Guglielmo Levi a Giorgio Rossi, , mss. 17. 17 marzo 1965, Rovigo, Guglielmo Levi a Giorgio Rossi, , mss. 18. 7 aprile [1965], Rovigo, Guglielmo Levi a Giorgio Rossi , mss. 19. 11 aprile 1965, Rovigo, Guglielmo Levi a Giorgio Rossi, , mss. 20. 16 aprile 1965, Rovigo, Guglielmo levi a Giorgio Rossi, , mss., cc. 2. 21. 24 aprile 1965, [Padova], [Alda] Sacerdoti a Giorgio Rossi, mss, cc. 3. 22. 24 aprile 1965, Rovigo, Guglielmo Levi a Giorgio Rossi, mss. 23. 25 aprile 1965, Venezia, Francesco Semi a [Giorgio Rossi], mss. 24. 28 aprile 1965, Vicenza, Laura Lattes Tonolli a [Giorgio Rossi], mss. 25. 30 aprile 1965, Venezia, Giorgio Rossi al [Gioacchino Molinini], preside dell’Istituto magistrale statale “N. Tommaseo” di Venezia. Minuta e copia del telegramma, cc. 2. 26. [aprile 1965], tre bozze dattiloscritte e due in minuta manoscritta della commemorazione di Augusto Levi, cc. 5. 27. [aprile 1965], testo contenente ricordi commemorativi di Augusto Levi: di Paolo Nissim, Laura Fano Jacchia, Laura Lattes Tonolli, Giorgio Rossi, dss, cc. 4. In duplice copia. 28. [aprile 1965], Guglielmo Levi, “Ricordi e notizie biografiche sul professor Augusto Levi”, mss, cc. 9 e dattiloscritto in duplice copia, cc. 6. 29. [aprile 1965], discorso commemorativo di Francesco Semi in triplice copia, dss, cc. 6. 30. [aprile 1965], elenco in duplice copia degli invitati alla commemorazione, dss, cc. 3. 31. 30 aprile 1965, “Avvenimenti culturali: commemorazione al Tommaseo del professor Augusto Levi”, in “Il Gazzettino di Venezia”, p. 4.
270
32. 1 maggio 1965, “Avvenimenti culturali: La commemorazione del prof. Augusto Levi”, in “Il Gazzettino di Venezia”, p. 4. 33. 4 maggio 1965, Abraam Piattelli, rabbino capo della Comunità israelitica di Venezia, a [Giorgio Rossi], mss. 34. 22 maggio 1965, Rovigo, Guglielmo Levi a [Giorgio Rossi], mss. 35. 2 novembre 1965, Vicenza, Laura Lattes Tonolli a [Giorgio Rossi], mss. 36. 31 gennaio 1966, Rovigo, Guglielmo Levi a [Giorgio Rossi], mss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 3 307
ONORANZE FRANCA MUGGIA (1965)
ESTREMI CRONOLOGICI
1946 marzo 17 - 1965 marzo 25
CONTENUTO
[ex gruppo 26] 1. 17 marzo 1946, Asti, Augusto [Segre] a Giorgio [Rossi], mss, cc. 2. 2. 23 marzo 1947, Roma, Raffaele [Cantoni], presidente dell’Unione delle comunità israelitiche italiane, a Giorgio Rossi, dss. 3. 18 aprile 1947, Asti, Augusto [Segre] a Giorgio [Rossi], mss. 4. 1 gennaio 1948, Augusto Segre, “Franca Muggia”, in “Israel”, XXXIII, n. 17, p. 3. Nella pagina ripiegata: tre schede della Comunità israelitica di Venezia – denuncia di deportato” per i membri della famiglia Muggia, dss, cc. 3 5. 25 gennaio 1950, Roma, Augusto [Segre] a Giorgio [Rossi], mss. 6. 14 marzo 1965, Roma, Augusto Segre a Giorgio Rossi, mss. 7. 23 marzo 1965, Netzer-Sereni, Angelo Fano a Giorgio Rossi, dss 8. 31 marzo 1965, Roma, Augusto Segre a Giorgio Rossi, mss. 9. 29 marzo 1965, appello e bozze di appello con minute di Giorgio Rossi per l’iscrizione di Franca Muggia al Libro d’Oro del KKL (Fondo Nazionale Ebraico), dss, 5 cc. 10. [1965], Giorgio Rossi a [Giovanni] Pianon, mss. 11. [1965], elenco sottoscrittori per Franca Muggia, cc. 7. 12. [1965], busta di piccole dimensioni vuota destinata a Giorgio Rossi. 13. [1965], contrassegno bancario con messaggio di Alba Levi Morenos per Giorgio Rossi, mss. 14. [1965], tre biglietti da visita con segnati nomi e offerte: Bruna e Giorgio Voghera, Beppina Ascoli, Vittoria Poimio, mss. 15. 31 marzo 1965, Lisa Fries, nata Coen fu Silvio, a Giorgio Rossi, mss. Allegato tagliando di un assegno. 16. 31 marzo 1965, [Nora] a Giorgio Rossi, mss. Allegato tagliando di un assegno. 17. 1 aprile 1965, Ada a Giorgio Rossi, mss. 18. 2 aprile 1965, Angelo Sullam a Giorgio Rossi, dss. 19. 4 aprile 1965, Bruna [Voghera] a Giorgio Rossi, mss.
271
20. 5 aprile 1965, Paolo Nissim, rabbino capo della comunità israelitica di Trieste, a Giorgio Rossi, mss 21. 5 aprile 1965, Angelo Fano a Giorgio Rossi, dss. 22. 5 aprile 1965, Ferruccio d’Angeli a Giorgio Rossi, mss. 23. 5 aprile 1965, Silvio Coen a Giorgio Rossi, dss. 24. 6 aprile 1965, Anna Coen a Giorgio Rossi, mss. 25. 7 aprile 1965, Alberta Zannoni Jesurum a Giorgio Rossi, mss. 26. 7 aprile 1965, Dino Voghera a Giorgio Rossi, mss. 27. 7 aprile 1965, Augusto Segre a Giorgio Rossi, mss. 28. 8 aprile 1965, Guido Muggia a Giorgio Rossi, dss. 29. 9 aprile 1965, Giorgio Rossi ad Angelo Fano, mss. 30. 10 aprile 1965, [Mia/Nina] Alazraki a Giorgio Rossi, mss. 31. 12 aprile 1965, Amm. Stabili per Anna e Giulia Coen a Giorgio Rossi, dss. 32. 13 aprile 1965, Netzer-Sereni, Angelo Fano a Giorgio Rossi, dss. 33. 15 aprile 1965, Bologna, Guido Muggia a Giorgio Rossi, dss. 34. 15 aprile 1965, Roma, Augusto Segre a Giorgio Rossi, mss. 35. 22 aprile 1965, Roma, Augusto Segre a Giorgio Rossi, mss. 36. 23 aprile 1965, Venezia, Lisa Fries a Giorgio Rossi, mss. 37. 27 aprile 1965, messaggio di Giorgio Rossi in minuta e in dattiloscritto, mss e dss. 38. 27 aprile 1965, [Enrico Gnignatti], segretario della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi. Dss. 39. 27 aprile 1965, Verona, Emma Weiss Levi Hirsch a Giorgio Rossi, dss. 40. 28 aprile 1965, Milano, Wanda Sonnino a Giorgio Rossi, mss. 41. 28 aprile 1965, messaggio di accompagnamento di Giorgio Rossi per l’appello da inoltrare [alla redazione di “…”] in duplice copia. Dss, cc. 2. 42. 30 aprile 1965, comunicato del KKL di Venezia per Franca Muggia in nove copie, dss, cc. 9. 43. 6 maggio 1965, Venezia, Gilberto Errera a Giorgio Rossi, dss. 44. 8 maggio 1965, Mestre, Carlo Godelli a Giorgio Rossi, dss. 45. 12 maggio 1965, Nora [Lombroso] a Giorgio Rossi, dss. 46. 12 maggio 1965, Netzer-Sereni, Angelo Fano a Giorgio Rossi, dss. 47. 18 maggio 1965, Roma, Zvi Geller a Angelo Fano, dss. 48. 24 maggio 1965,[Venezia] Ugo Bassan a Giorgio Rossi, dss. 49. 6 giugno 1965, Netzer-Sereni, Angelo Fano a Giorgio Rossi, dss. 50. 29 settembre 1965, Roma, Augusto Segre a Giorgio Rossi, mss. 51. 25 marzo 1966, Giorgio Rossi a Carlo Bassi, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 4
GRUPPI POSTUMI
ESTREMI CRONOLOGICI
[secondo quarto sec. XX] - [ultimo quarto sec. XX]
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
272
fascc. 4
CONTENUTO
La serie conserva i "gruppi" di documenti riorganizzati, integrati e aggiornati successivamente all'acquisizione del fondo.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
308
1979. SCHEDE
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
[ex gruppo 31, non presente in elenco di consegna] 1. [s.d.], minute di appunti con notizie e nominativi, mss, cc. 4. 2. 17 ottobre 194[4], modulo DELASEM per richiesta assistenza per la madre di Rossi, mss. 3. [post 1947], minuta di nominativi di enti e cariche su retro di cartella elettorale, mss. 4. [s.d.], “Elenco di cittadini italiani liberati nel campo di Oswiecim”, dss. 5. [s.d.], scheda di richiesta notizie compilata a mano. 6. [s.d.], "Weiss Eugenio", minuta di informazioni, mss, cc. 3. 7. [s.d.], “Date degli arresti in Venezia o nella circoscrizione della Comunità di Venezia”, elenco date – nominativi. Facsimile, cc. 2 8. [post 1979], schede CRDE originali compilate dopo l'acquisizione delle carte. 9. [s.d.], busta con scritto “Gentile signora Luciana Sullam”. 10. 1 novembre 1947, Giorgio Rossi, ufficio Deportati, al Comitato onoranze deportati ebrei – Unione delle Comunità israelitiche di Roma. Segnatura di protocollo: 1904/D5. Facsimile. 11. 30 maggio 1950, Ufficio dello Stato civile, atto di morte di Todesco Eugenio. Facsimile. 12. 24 gennaio 1952, Ufficio dello Stato civile, atto di morte di Todesco Emilio. Facsimile. 13. 24 gennaio 1952, Ufficio dello Stato civile, atto di morte di Todesco Mario. Facsimile. 14. 30 agosto 1976, Livia Pisa, vedova Zaccaria, di Padova a famiglia del defunto dott. Spanio. Facsimile. 15. [post 1976], “Risiera di San Sabba. Monumento nazionale”, a cura del Comune di Trieste. Pieghevole con storia risiera e processo. 16. [post ottobre 1979], foto di una lapide commemorativa dell’ADEI, probabilmente a Trieste. 17. [s.d.], foto di un’opera sui lager, probabilmente a Trieste. 18. [s.d.], minuta di appunti di Sereni. 19. [post 1979], minuta di elenco statistico per sesso ed età fatta in penna su due schede CRDE
SEGNATURA DEFINITIVA
273
b. 6, fasc. 1 309
RICERCHE DEPORTATI EBREI
ESTREMI CRONOLOGICI
1944 settembre 26 - 1949 luglio 21
CONTENUTO
[ex gruppo 32] 1. 26 settembre 1944, Roma, Dante Almansi, presidente dell’Unione delle Comunità israelitiche italiane, alla Comunità israelitica di Siena. Comunicato che annuncia l’istituzione del CRDE, dss. 2. [1945, seconda metà], appello dell’ufficio deportati, dss. 3. [1945, seconda metà], appello dell’ufficio deportati, dss. 4. [1945, seconda metà], minuta di nominativi, legata a risposta appello, mss. 5. 2 settembre 1946, Raffaele Cantoni, presidente dell’Unione delle comunità israelitiche italiane, a U[go] Saraval, dss. 6. 6 gennaio 1948, Venezia, Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi. Allega copia di due comunicati del CRDE: 29 dicembre 1947, Roma, Massimo Adolfo Vitale, presidente CRDE, a Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia; Comitato onoranze deportati ebrei a Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, dss, cc. 2. 7. 3 marzo 1948, Roma, Massimo Adolfo Vitale, presidente CRDE, a Giorgio Rossi, dss. 8. [risposta a lettera del 3 marzo 1948], Venezia, Giorgio Rossi a Massimo Adolfo Vitale, presidente CRDE, mss. 9. 14 aprile 1948, Venezia, Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi e a Cesare Vivante, ufficio deportati, dss. 10. 19 aprile 1948, Roma, Massimo Adolfo Vitale, presidente del CRDE, a Giorgio Rossi, dss. 11. 15 giugno 1948, Venezia,Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, dss. Allegato: Raffaele Cantoni, “In ricordo dei nostri martiri”, Israel, XXXIII – n. 38, 27 maggio 1948. 12. 28 giugno 1948, Venezia,Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, dss. 13. 11 agosto 1948, Venezia,Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, ufficio deportati, dss. 14. 28 ottobre 1948, Roma, Raffaele Cantoni, presidente dell’Unione delle comunità israelitiche italiane, alla Comunità israelitica di Venezia, dss. 15. 19 novembre 1948, Venezia, Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, ufficio Deportati. Allega: lettera ricevuta da Pierre Visseur per “International Council of Christian and Jews – Conseil International de Cretiens et Juifs” con oggetto “Documentation sur la collaboration entre Chretiens et Juifs pendant et apres la guerre”, dss, cc. 2. 16. 24 febbraio 1949, Venezia,Vittorio Fano, presidente della Comunità israelitica di Venezia, a Giorgio Rossi, ufficio deportati, dss. 17. 6 giugno 1949, Roma, Massimo Adolfo Vitale, presidente CRDE, a Giorgio Rossi, dss. 18. [s.d.], Roma, Massimo Adolfo Vitale, presidente CRDE, [alle Comunità israelitiche italiane], dss con annotazioni.
274
19. 21 luglio 1949, Venezia, Giorgio Rossi, Ufficio deportati, a Massimo Adolfo Vitale, presidente CRDE, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 2 310
CARTE SERENI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
La cartella contiene documentazione in facsimile degli anni quaranta, sia istituzionale che lettere private dai campi di concentramento, alcune in copia dalle carte di Giorgio Rossi altre di doversa provenienza, schede di ricerca originali dell'epoca compilate o aggiornate negli anni ottanta e statistiche e minute.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 3 311
CARTE NON REINTEGRABILI
ESTREMI CRONOLOGICI
circa 1944 - circa 1950
CONTENUTO
Carte fuori collocazione non reintegrabili nei fascicoli ricostituiti.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 6, fasc. 4
275
SINAGOGA SPAGNOLA. PARTITURE MUSICALI
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XIX - metà sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
bb. 23 [531 spartiti]
CONTENUTO
Il fondo musicale conservato presso la biblioteca archivio Renato Maestro consiste di partiture in massima parte per organo e coro o voce sola, in numero inferiore per coro solo, e di alcune opere a stampa e manoscritte di carattere prettamente didattico. Il fondo si è venuto a creare a partire dal 1894 anno in cui il tempio spagnolo venne sottoposto a radicale opera di restauro nella quale si prevedeva la dotazione di un organo. Le ultime acquisizioni, mancando notazioni di cronologiche, si presume siano avvenute fino al 1942. Tra i manoscritti di maggior rilievo all’interno del fondo sono da segnalare alcune composizioni di Francesco Malipiero per la celebrazione del rito pasquale ebraico, nonchè un brano di Francesco Ghin e uno di De Lorenzi Fabris commissionati ed eseguiti in occasione dell’inaugurazione del tempio restaurato, di cui già sopra, avvenuta il 22 aprile 1894. Il repertorio musicale consiste in gran parte di composizioni adattate, tratte soprattutto da autori già affermatisi nel repertorio sinagogale delle comunità riformate, quali Mendelsohn-Bartholdy, Louis Lewandowski, Alberto Mazzucato, Salomon Sulzer, come altresì adattamenti da autori ben più rinomati, quali J.S. Bach, W.A. Mozart, Palestrina, Camille Saint-Saens, Robert Schuman. [Informazioni fornite dal professor Pier Gabriele Mancuso]
STORIA ARCHIVISTICA
Una prima ricognizione del materiale musicale fu condotta nel 1996 dalla dottoressa Mariapia Ristagno, che portò alla compilazione di un inventario a uso interno. In tempi recenti è stato redatto un nuovo catalogo dal professor Pier Gabriele Mancuso, con una descrizione più analitica delle unità. Si rinvia quindi al catalogo aggiornato per la descrizione puntuale delle unità.
CONDIZIONE DI ACCESSO
liberamente accessibile
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
276
PROVENIENZE DIVERSE
ESTREMI CRONOLOGICI
sec. XX -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
b. 1, audiocassette 11
CONTENUTO
Miscellanea che conserva donazioni consistenti in testimonianze orali e documenti, prevalentemente in facsimile, all'archivio della Comunità ebraica di Venezia e relative principalmente alla storia delle famiglie facenti parte della Comunità. Molte delle testimonianze ivi raccolte sono il risultato degli appelli da parte dell'ente ai suoi membri in occasioni commemorative ed è destinato ad accogliere i documenti di provenienza privata non reintegrabili nelle sezioni esistenti dell'archivio. Il fondo è suddiviso in due sezioni, denominate rispettivamente: 1. testimonianze orali: accoglie le registrazioni su supporto analogico delle testimonianze orali rilasciate ad intervistatori della comunità, spesso corredate dalla loro trascrizione, integrale o in sintesi; 2. testimonianze documentarie: raccoglie documenti, in originale o in facsimile, ordinate in cartelle per nome del donatore o della famiglia di pertinenza.
STORIA ARCHIVISTICA
Le diverse testimonianze depositate presso la biblioteca archivio Renato Maestro furono raccolte principalmente tra gli anni ottanta e gli anni novanta, in concomitanza alle ricerche per la mostra sulla comunità ebraica negli anni delle Leggi razziali.
CONDIZIONE DI ACCESSO
parzialmente accessibile
NOTE ALLA CONDIZIONE DI ACCESSO
Nel caso delle testimonianze orali, non tutte le interviste sono corredate dall'autorizzazione all'uso e nella maggior parte dei casi, sia per quanto attiene alle fonti documentarie che a quelle orali, le autorizzazioni sono esplicitamente relazionate all'uso per la mostra sulle Leggi razziali.
TESTIMONIANZE DOCUMENTARIE
277
ESTREMI CRONOLOGICI
sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 34
UNITÀ ARCHIVISTICHE
31
UNITÀ ARCHIVISTICHE
312
[CARTE DI ANGELO SULLAM ]
ESTREMI CRONOLOGICI
prima metà sec. XX
CONTENUTO
Conserva carte di varia natura, principalmente bozze di scritti in minuta e trascrizioni: dal confronto della grafia sono probabilmente attribuibili ad Angelo Sullam, forse giunti insieme ai volumi da lui donati alla biblioteca. A questi si aggiungano alcuni opuscoli e ricevute in tedesco e due lettere di chiara attribuzione: 29 novembre 1926, Roma, Cesare Augusto Levi a Angelo Sullam; 12 ottobre 1945, Venezia, Vittorio Fano a Angelo Sullam.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1 313
FRANCA POLACCO
ESTREMI CRONOLOGICI
sec. XX
278
CONTENUTO
Cinque foto in facsimile
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 2 314
GIUSEPPE SEGRÈ
ESTREMI CRONOLOGICI
sec. XX
CONTENUTO
Conserva documentazione in facsimile donata da Giuseppe Segrè in data 20 gennaio 1994: 1. 13 foto, alcune duplicate, della restituzione dei rotoli della Torah alla sinagoga; 1 foto dello stesso soggetto firmata da Aldo Fortis. 2. 10 aprile 1981, [Giuseppe Segrè] a [?] Gabrielli Rosi. Risposta appello ANFIM Toscana con testimonianza sull’aiuto ricevuto durante le persecuzioni razziali. Facsimile. 3. dicembre 1943, lettera di Neddina a Pino [Giuseppe Segrè]. Facsimile, cc. 4. 4. foglio intitolato Angosce. Facsimile. 5. 4 gennaio 1943 [?], Ettore Segré da Fossoli a Lina Magnasco. Facsimile biglietto postale, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 3 315
IGINIO LEVI. DIPLOMA
ESTREMI CRONOLOGICI
1903 maggio 11
CONTENUTO
Diploma del corso di perfezionamento in Igiene ottenuto da Iginio Levi in data 11 maggio 1903 presso il Regio istituto di studi superiori, pratici e di perfezionamento a Firenze.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Diploma, cm 50 x 39
279
STATO DI CONSERVAZIONE
mediocre
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 4 316
ANITA E CLEMI FANO [GIORGIO SOPPELSA]
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
Cartella intitolata al Signor Soppelsa, figlio di Anita Fano e nipote di Clemy Fano che dona alcune foto della Famiglia Fano di Venezia e una cartolina da Fossoli; conserva anche in duplice copia la lettera della biblioteca e un appunto scritto a mano. Ha in duplice copia la lettera del donatore.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 5 317
FRANCA MUGGIA [AUGUSTO SEGRE]
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
Donazione di Augusto Segre a Guido Muggia: facsimili di lettere di Franca Muggia
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 6 318
280
FAMIGLIA FANO [DONO ENRICO LEVIS]
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva in facsimile documentazione degli anni delle persecuzioni razziali descritti in elenco interno al fascicolo così articolato: 1. Gruppo A: carte Elena, Giulio e Giuseppe Fano. 2. Gruppo B: carte Mario Dina e Rosita Dina Corinaldi, Gustavo Corinaldi. 3. Gruppo C: carte Rav Adolfo Ottolenghi 4. Gruppo D: carte Levis 5. Gruppo E: carte varie
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 7 319
ALBA FINZI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva: 1. 6 foto della scuola ebraica (1940, 1946), facsimili; 2. foto di Alba Finzi, 1944, facsimile; 3. libretto per rifugiati di Alba Finzi, facsimile.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 8 320
MARCO BRANDES
ESTREMI CRONOLOGICI
281
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. due fotografie di Marco Brandes, facsimili; 2. documenti anni quaranta e cinquanta sulla deportazione e sulla militanza coi partigiani.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 9 321
BRUNO FINZI
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX - terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. [s.d.], minute di lettere di Bruno Finzi, cc. 2; 2. relazione di Bruno Finzi, con elenco nomi partigiani e frontespizio di “La resistenza nel Vittoriese e sul Cansiglio. Memorie aggiuntive ed esplicative”, a cura del comitato Antifascista di Vittorio Veneto; 3. carte d’identità di Alberto Ferrazzi fu Giovanni e di Ferrazzi Laudisia Olga di Santo Laudisia rilasciate a Bari il 3 aprile 1943; 4. documenti di riconoscimento e attribuzione medaglia d’onore per Bruno Finzi come partigiano; 5. fotocopie di giornali degli anni delle Leggi razziali; 6. documentazione sulla confisca della proprietà della ditta di Vittorio Friedenberg.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 10 322
MARCO FUSETTI [DONO LEDA FUSETTI]
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX - 1968
CONTENUTO
282
Conserva: 1. libretto personale di Marco Fusetti, Regia Marina, Corpo Reale Equipaggi, e dichiarazione di appartenenza di Fusetti al Comitato di Liberazione Nazionale 2. 25 ottobre 1951, Venezia, Elio Toaff, rabbino capo della comunità israelitica di Venezia, a Marco Fusetti. Facsimile dss. 3. 25 settembre 1968, rabbino capo della comunità israelitica di Venezia a Marcella Aboaff, Duma Cesana, Leda Fusetti. Facsimile dss. 4. 9 ottobre 1968, presidente della Comunità israelitica di Venezia a Leda Fusetti.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 11 323
NELLA FANO
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX - fine sec. XX
CONTENUTO
Conserva: 1. 4 facsimili di foto r/v della scuola ebraica anni 1938-1943, con nomi dei raffigurati; 2. 20 dicembre 1939, dispensa dal servizio di insegnamento di Nella Fano del Regio Istituto Tecnico Commerciale “Paolo Sarpi”. Facsimile, cc. 2; 3. 1 giugno 1939, documento del ministero per l’educazione nazionale per la liquidazione dello stipendio della professoressa Nella Fano di Angelo, cc. 2; 4. 6 giugno 1939, documento del Regio Istituto Tecnico Commerciale “Paolo Sarpi” con oggetto Trattamento di quiescenza per Fano Nella. Facsimile; 5. Due comunicati originali del 14 giugno 1945 della Comunità ebraica di Milano per Angelo Fano in risposta alle ricerche di Guido Bassan, Emilia Luzzatto, Bruno Ancona, Annetta Ancona Bajo e la sorella Elsa, Guido Fano e Montaldi Laura. Dss con annotazioni, cc. 2; 6. due lettere di delega per Laura Luzzatto Voghera: 1 di Nella Fano, con tanto di cv, che autorizza Laura Luzzatto Voghera per ricerche nell’archivio sul suo periodo di operato presso il Sarpi, mss, cc. 2; un dattiloscritto di Ada Fano Schreiber per ricerche negli archivi dell’Università di Padova; 7. Facsimili del Regio Istituto tecnico "Paolo Sarpi" e del Ministero dell’Istruzione; 8. Busta con 3 cartoline postali dalla Svizzera: sono raccolti in un dattiloscritto del 1 marzo 1945 da Losanna del comitato di soccorso per i deportati italiani politici e razziali; 9. Relazione – ricordo al Bet Wizo Italia di Nella Fano del 1987 sul padre Angelo Fano, dss.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 12 324
283
GIUSEPPE SALVADORI
ESTREMI CRONOLOGICI
1936 - 1942
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. 19 novembre 1936, libretto personale della Cassa nazionale malattie per gli addetti al Commercio di Gesuà sive Salvadori Giuseppe, cc. 9. 2. 5 dicembre 1938 – 4 dicembre 1939, passaporto greco di Gesuà sive Salvadori Giuseppe. Allegati i negativi, 4 cc. 3. 14 dicembre 1938, documento della Questura di Venezia che attesta il soggiorno di Navarro Regina di Moisé, moglie di [Giuseppe] Gesuà sive Salvadori, cc. 2. 4. 2 novembre 1940, libretto del lavoro di Gesuà sive Salvadori Giuseppe, cc. 4. 5. 21 gennaio 1942, certificato di stato di famiglia di Gesuà sive Salvadori Giuseppe rilasciato dal Comune di Venezia, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 13 325
GIUSEPPE JONA
ESTREMI CRONOLOGICI
1937 - 1939
CONTENUTO
Facsimili di documenti dall'archivio dell'Ospedale civile di Venezia: 1. 23 luglio 1937, Consiglio di amministrazione degli ospedali civili riuniti di Venezia, processo verbale sulla cessazione dal servizio del professor Giuseppe Jona, cc. 2. 2. 22 agosto 1938, foglio di famiglia di Giuseppe Jona, cc. 7. Inerti facsimili di una trascrizione che riporta il decreto 15 febbraio 1920 per la nomina di Jona a Cavaliere dell’ordine di San Maurizio e Lazzaro e di una del 23 luglio 1937 di benemerenze a Jona per il servizio in ospedale. 3. 5 marzo 1939, altra documentazione sull’inchiesta sulla razza presso il personale dell’ospedale e di altri enti pubblici con facsimili anche di gazzetta ufficiale e di questionari sull’esclusione del personale ospedaliero di razza ebraica.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 14
284
326
FAMIGLIA SULLAM - SULLAM BASSI
ESTREMI CRONOLOGICI
1938 - 1945
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. [s.d.], Remigio Girello a all’avvocato [Sullam? intestazione tagliata], mss. 2. [s.d.], manifesto “Viva l’Italia”. 3. [s.d.], 3 foto. 4. 15 novembre 1938, Assicurazioni Generali a Giorgio Reinish: risoluzione rapporto di lavoro. 5. 30 dicembre 1938, Luisa Piscel a Henriette [? Probabilmente Enrichetta Artom]. 6. 12 maggio 1939, plico contenente la denuncia “terreni e fabbricati” derivante dai provvedimenti per la difesa della razza italiana delle proprietà di Angelo Sullam di Benedetto, facsimile, cc. 31. 7. 28 giugno 1939, Ufficio nazionale ufficiali in congedo d’Italia (Gruppo a Firenze) a Eugenio Artom, capitano, radiazione dai ruoli. 8. 9 settembre 1939, certificato di nascita di Giovanna Sullam di Angelo e Enrichetta Artom rilasciato dal Comune di Asti con attestazione di appartenenza alla razza ebraica. 9. 18 gennaio 1940, la Società di San Vincenzo de Paoli. Conferenza femminile Sacro Cuore di Firenze ringrazia la famiglia Artom, mss. 10. 20 giugno 1940, 4 foto di laurea di Giovanna Sullam. 11. 21 giugno 1940, diploma di laurea di Bice Vivante di Girolamo. 12. 26 giugno 1940, diploma di laurea di Giovanna Sullam di Angelo. 13. 19 maggio 1941, Università degli Studi di Padova a Giovanna Sullam: certificato di abilitazione all’insegnamento. 14. 21 giugno 1942, cartolina per Luciana Bassi Sullam, cc. 2. 15. 22 giugno 1943, Consiglio provinciale delle corporazioni di Venezia convoca Luciana Bassi di Girolamo per il servizio del lavoro, cc. 2. 16. Giornale della classe di Luciana Bassi a Roma, a.s.1944-1945, cc. 2. 17. 27 maggio 1944, libretto d’iscrizione dell’Associazione profughi politici di Bari di Angelo Sullam. 18. 23 novembre 1944, “United Thanksigiving Service”. 19. 15 ottobre 1945, foto di nozze di Giovanna Sullam con Giorgio Reinisch.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 15 327
CARLO OTTOLENGHI E RENZO SULLAM
ESTREMI CRONOLOGICI
285
1939
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. 28 gennaio 2004, Venezia, Elisabetta Ottolenghi a Umberto Fortis, lettera di accompagnamento. 2. 16 febbraio 1939, “Il sindacato triestino dei dottori commercialisti per l’espulsione degli ebrei”, [s.n.], 7v: articolo di giornale. 3. 1 marzo 1939, Ricorso dei dottori Renzo Sullam e Carlo Ottolenghi avanti la commissione centrale avvocati e procuratori. 1939, cc. 21.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 16 328
RODOLFO VASIERI
ESTREMI CRONOLOGICI
1939 - 1943
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. 25 aprile 1939, Denuncia “Aziende industriali o commerciali” dei provvedimenti per la difesa della razza italiana di Vasieri Rodolfo di Trieste. 2. 8 settembre 1943, foglio di famiglia di Vasieri Euro di Rodolfo di Trieste.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 17 329
FAMIGLIA GNIGNATI
ESTREMI CRONOLOGICI
1939 - 1943
CONTENUTO
Conserva in facsimile:
286
1. 10 maggio 1939, denuncia “Aziende industriali o commerciali” dei provvedimenti per la difesa della razza italiana di Gnignati Eugenio. Facsimile, cc. 4; 2. 16 aprile 1943, foglio di congedo dall’esercito di Enrico Gnignati, cc. 2; 3. 14 agosto 1943, foglio di famiglia di Gnignati Eugenio. Facsimile, cc. 3.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 18 330
BRUNO BANON
ESTREMI CRONOLOGICI
1939 - 1943
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. 2 foto del 1939 con nomi; 2. certificato di matrimonio di Aldo Banon del 25 febbraio 1943.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 19 331
FAMIGLIA DINA
ESTREMI CRONOLOGICI
1939 - 1944
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. 10 maggio 1939, denuncia dell’azienda di Emilio Dina di Leone, cc. 8; 2. pagella scolastica di Tina Dina, a.s. 1939-1940; 3. diario dal 10 settembre 1943 di Tina Dina scritto nel 1993, cc. 14; 4. libretto per rifugiati di Bice Curiel del 12 gennaio 1944; 5. libretto per rifugiati di Marcello Curiel del 12 gennaio 1944; 6. 2 cartoline di Giacomo Polacco da Fossoli del febbraio 1944 e altro documento della Croce rossa internazionale; 7. documenti sull’attività commerciale di Emilio Dina primi anni quaranta.
287
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 20 332
GIULIANO AVERNA
ESTREMI CRONOLOGICI
1941 - 1943
CONTENUTO
Conserva: 1. Lettera di accompagnamento dei documenti inviati in copia a Elionella Finzi Federici del 23 marzo 1994. 2. Trascrizione del diario di Lea Calimani in Segrè dal marzo 1941 al novembre 1943; 3. Copia del certificato di matrimonio tra Vittoriano Averna e Emma Nacamulli del 6 dicembre 1943; 4. Documento della censura.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 21 333
RENATO MAESTRO
ESTREMI CRONOLOGICI
1942 febbraio 8
CONTENUTO
Facsimile di una lettera dal carcere di Renato Maestro alla madre e alla sorella
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 22 334
288
DANIELA NOVARA DI PAVIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1943
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. 4 dicembre 1943, Bassan Alessandro al Questore di Pavia. In duplice copia. 2. 9 dicembre 1943, estratto dell’atto di nascita rilasciato dal comune di Milano per Carlo Bassani di Alessandro. 3. 15 dicembre [1943], estratto dell’atto di nascita rilasciato dal comune di Milano per Giorgina Bassani di Alessandro. 4. 13 dicembre 1943, copia conforme di un atto notarile del 27 dicembre 1939 fatto a Venezia su Giuseppe Bassan, cc. 2.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 23 335
SERGIO SALVADORI
ESTREMI CRONOLOGICI
1944 - 1945
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. 25 marzo 1944, Fossoli, Angelo Sinigallia a Remigio Pellegrini di Modena, cartolina postale. 2. Aprile 1944, Fossoli, Angelo Sinigallia a [Remigio] Pellegrini a Modena, due cartoline postali. 3. 1 giugno 1945, comunicazione della Questura per la restituzione dei beni a Mandolino Salvadori con documentazione notarile sui beni del 15 ottobre 1941 e dell’Intendenza di finanza, cc. 5.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 24 336
LETTERE JUGOSLAVE [DONO REINISCH]
289
ESTREMI CRONOLOGICI
1945 maggio 10 - 1945 maggio 14
CONTENUTO
Gruppo di lettere depositate da Marina Reinisch e di dubbia collocazione: 1. sigillata, per Opistini u Sarajevo; 2. sigillata, Zehra Kudurovica Banja Luka, Bosnia; 3. sigillata, Mustafa Nezirhodzic a Sarajevo; 4. 10 maggio 1945, Posina (Vicenza), Herman steinlans a Milan Radoiaj a Banja Luka; 5. 11 maggio 1945, Venezia, Rosa e Olga [?] a Lilly Lujo Scwarzenberg a Zagabria; 6. 12 maggio 1945, Venezia, [?] a Erna Koen da Sarajevo dopo Arbe [?]; 7. 14 maggio 1945, Venezia, [madre di Alba Besso] a Alba Besso a Londra.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 25 337
GIORGIO FIANDRA
ESTREMI CRONOLOGICI
metà sec. XX
CONTENUTO
Facsimili in duplice copia del foglio di ricerca del Comitato internazionale della Croce Rossa di Nella Fiandra e di Teresa [Artom].
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 26 338
GIUSEPPINA ED EDITH SEIDL DI TRIESTE
ESTREMI CRONOLOGICI
metà sec. XX
CONTENUTO
1. [s.d.], busta con mittente Elena Maria Giusberti per Roberto Seidl di New York.
290
2. [s.d.- dopo scomparsa delle Seidl], testimonianza di Maria [Carlon] Giusberti sul soggiorno delle Seidl nella sua abitazione, mss. 3. 8 marzo 1943, Trieste, Giuseppina Redelich in Seidl fu Bariech, documento di identità originale. 4. 10 marzo 1943, Trieste, Editha Seidl fu Edoardo, documento di identità originale. 5. 22 dicembre 1943, Venezia, Prefettura, atto di notorietà sullo smarrimento di documenti di alcune persone sfollate da Torremaggiore a Venezia, dss, cc. 2. 6. 13 dicembre 1945, Milano, MacLean, console generale americano, a Maria Giusberti, dss. 7. 6 giugno 1945, Venezia, Maria Carlon [Giusberti] dichiara di aver dato ospitalità alla famiglia Seidl, dss. 8. 28 aprile 1946, Venezia, Wanda Sonnino, ufficio deportati della Comunità israelitica di Venezia, a [Maria Carlon] Giusberti, dss. 9. 23 febbraio 1948, New York, Robert Seidl a Maria [Carlon] Giusberti, dss + busta 10. 2 marzo 1948, Venezia, Maria [Carlon] Giusberti a Roberto [Seidl]. Bozza di lettera, mss. 11. 2 marzo 1948, Venezia, Maria Carlon Giusberti all’avvocato [?]. Manoscritto, foglio ripiegato in 4 facciate. 12. 31 marzo 1948, Maria Giusberti per Roberto Seidl, avviso di recapito. Cartoncino rosa.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 27 339
RENZO FANO
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. 30 maggio 1974, deliberazione del Consiglio dei Ministri per l’indennizzo in seguito all’avvenuto licenziamento dal posto di lavoro in data 31 dicembre 1938 di Renzo Fano. 2. 6 settembre 1957, dichiarazione del prefetto della provincia di Venezia sull’attività antifascista di Renzo Fano.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 28 340
RISIERA DI SAN SABBA [DONO FEDERICO ALFONSO DE HENRIQUEZ]
ESTREMI CRONOLOGICI
291
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
Facsimili dei graffiti sulle pareti della Risiera.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 29 341
BRUNA LEVI SCHREIBER [DONO FULVIA LEVI]
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX - fine sec. XX
CONTENUTO
Conserva in facsimile: 1. 10 novembre 1994, Trieste, Fulvia Levi a [Laura Luzzatto Voghera], mss, cc. 2. Allega relazione dattiloscritta “Relazione sugli anni di guerra 1943 – 1945. Trascorsi come rifugiati nel Veneto” di Fulvia Levi del 4 novembre 1994, dattiloscritto, cc. 12. 2. Testimonianza in inglese sulla famiglia Zara 3. foto della famiglia Zara di Oriago che nascose una famiglia di ebrei
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 30 342
MOISÉ CALIMANI
ESTREMI CRONOLOGICI
[fine sec. XX]
CONTENUTO
“Breve Biografia di mio padre e necessariamente lunga e complicata storia degli argenti di casa di riposo”: relazione dattiloscritta consegnata in data 15 marzo 1993 da Dario Calimani e scritta da Moisé Calimani.
SEGNATURA DEFINITIVA
292
b. 1, fasc. 31
TESTIMONIANZE ORALI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fasc. 1, audiocassette 11
CONTENUTO
La serie conserva un fascicolo contenente la modulistica usata nell'ambito delle ricerche fatte per la mostra sulla Comunità ebraica negli anni 1938 - 1945, estratti di testimonianze raccolte, alcune connesse alla documentazione lasciata in copia, trascrizioni delle testimonianze rilasciate nelle audiocassette. Si conservano 11 audiocassette contenenti 25 testimonianze raccolte sempre agli inizi degli anni novanta del secolo XX.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
12
UNITÀ ARCHIVISTICHE
343
TESTIMONIANZE ORALI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1 344
AUDIOCASSETTA I
293
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
2 345
AUDIOCASSETTA II
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
3 346
AUDIOCASSETTA III
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
4 347
AUDIOCASSETTA IV
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
5
294
348
AUDIOCASSETTA V
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
6 349
AUDIOCASSETTA VI
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
7 350
AUDIOCASSETTA VII
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
8 351
295
AUDIOCASSETTA VIII
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
9 352
AUDIOCASSETTA IX
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
10 353
AUDIOCASSETTA X
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
11 354
AUDIOCASSETTA XI
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
296
SEGNATURA DEFINITIVA
12
ARCHIVIO FOTOGRAFICO
ESTREMI CRONOLOGICI
inizio sec. XX - ultimo quarto sec. XX
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
bb. 2
CONTENUTO
Il fondo consiste di documentazione fotografica molto eterogenea, ma quasi tutta attribuibile alla seconda metà del Novecento. La maggior parte del materiale ritrae il ghetto e i suoi monumenti, il cimitero ebraico e il museo. Nel caso di fotografie dei momenti di ritrovo della comunità non sempre è stato possibile identificarne i membri. Il fondo non esaurisce il patrimonio di immagini e fotografie conservate presso la biblioteca archivio Renato Maestro: nuclei di fotografie sono conservati nei fondi Lattes Luzzatto, Sereni Paolo, Rossi Giorgio, Voghera Giorgio, Provenienze diverse.
STORIA ARCHIVISTICA
La documentazione fotografica era conservata in due faldoni in grande disordine. Si è provveduto ad un riordino sommario raccogliendo le foto in fascicoli per soggetto e stabilendo dove possibile la datazione.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
Ordinamento sommario
CONDIZIONE DI ACCESSO
accessibile previa autorizzazione
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
UNITÀ ARCHIVISTICHE
297
60
UNITÀ ARCHIVISTICHE
355
ASSOCIAZIONE DEPORTATI E PERSEGUITATI POLITICI ITALIANI ANTIFASCISTI. TRIESTE
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XX
CONTENUTO
13 cartoline con didascalie e testi sui soggetti ritratti, cm 10 x 14
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1 356
COMUNE DI VENEZIA. ARCHIVIO FOTOGRAFICO. EDIFICI STORICI EBRAICI
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
47 fotografie, b/n, cm 17.5 x 24. Ritraggono edifici appartenuti a famiglia ebree e alcuni luoghi storici del ghetto, prevalentemente scattate nel mese di novembre 1984.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 2 357
GHETTO. EDIFICI STORICI
ESTREMI CRONOLOGICI
298
[ultimo quarto sec. XX]
CONTENUTO
9 fotografie, b/n, cm 24 x 17.5. Ritraggono esterni del ghetto e dettagli interni di una sinagoga.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 3 358
GHETTO. LAPIDI COMMEMORATIVE
ESTREMI CRONOLOGICI
[seconda metà sec. XX]
CONTENUTO
10 fotografie, b/n, cm 17.5 x 24. Ritraggono le lapidi commemorative di Adolfo Ottolenghi e di Giuseppe Jona.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 4 359
CONCERTO. SHLOMO CARLEBACH
ESTREMI CRONOLOGICI
1987 marzo 22
CONTENUTO
23 fotografie, colori, cm 15 x 10. album con 14 fotografie, colori, cm 15 x 10. Ritraggono una manifestazione in sinagoga.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 5
299
360
GHETTO. EDIFICI STORICI. CASA DI RIPOSO E TEMPIO LEVANTINO
ESTREMI CRONOLOGICI
1985
CONTENUTO
3 negativi, colori, cm 8 x 11, proprietà editore Storti. Ritraggono: Aron del tempietto della Casa di Riposo; terà del tempio levantino; rimon.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 6 361
PALAZZO VALENZINI. PRIMA SINAGOGA DI CENEDA
ESTREMI CRONOLOGICI
1993 La data fa riferimento alla lettera d'accompagnamento delle fotografie.
CONTENUTO
24 fotografie, b/n - seppia - colori, cm 21.4 x 15.2 3 fotografie, b/n, cm 17.5 x 24. Accompagnate da lettera del donatore P. Bonelli.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 7 362
GHETTO. EDIFICI STORICI. SINAGOGA LEVANTINA E SINAGOGA SPAGNOLA
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 giugno
300
La data non è presente su tutte le fotografie
CONTENUTO
16 fotografie, b/n, cm 23.7 x 17.8. Ritraggono esterni e dettagli interni delle sinagoghe.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 8 363
GHETTO. MUSEO EBRAICO. ARGENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XX]
CONTENUTO
4 fotografie, b/n, cm 24 x 17.5 Ritraggono argenti esposti al museo.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 9 364
GHETTO. VITA QUOTIDIANA
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XX] Circa anni ottanta.
CONTENUTO
128 fotografie, b/n, cm 13 x 9. 11 fotografie in origine della stesso formato, ritagliate. Ritraggono scene di vita quotidiana del ghetto, il monumento di Blatas, dettagli artistici, alcune lapidi del ghetto.
SEGNATURA DEFINITIVA
301
b. 1, fasc. 10 365
GHETTO. DETTAGLI
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XX]
CONTENUTO
22 fotografie, colori, cm 13 x 9. Ritraggono dettagli del ghetto.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 11 366
GHETTO. INAUGURAZIONE MUSEO EBRAICO
ESTREMI CRONOLOGICI
1986
CONTENUTO
10 fotografie, b/n, m 24 x 17.5. Ritraggono le teche con gli argenti e l'interno della sinagoga.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 12 367
GHETTO. MUSEO EBRAICO. PRIMA SALA
ESTREMI CRONOLOGICI
[1990]
302
CONTENUTO
1 negativo, colori, cm 6.5 x 6.5
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 13 368
MATRIMONIO. MOISÉ GESUÀ SIVE SALVADORI E IRMA MARIANI
ESTREMI CRONOLOGICI
1951 luglio 15
CONTENUTO
2 fotografie, b/n, cm 15 x 10
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 14 369
CONCERTO. LILIANA TREVES ALCALAY
ESTREMI CRONOLOGICI
1989 settembre 18
CONTENUTO
42 fotografie, colori, cm 15 x 10. 4 diapositive, colori. Ritraggono il concerto in campo del Ghetto vecchio di Liliana Treves Alcalay.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 15 370
303
COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA. PURIM
ESTREMI CRONOLOGICI
1988
CONTENUTO
10 fotografie, colori, cm 13.7 x 10 album con 12 fotografie, colori, cm 15 x 10 album con 12 fotografie, colori, cm 13.7 x 10
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 15 371
DAVID PRATO. RABBINO CAPO DI ROMA
ESTREMI CRONOLOGICI
post 1945 - ante 1952
CONTENUTO
Fotografia, b/n, cm 18 x 24, ritrae David Prato, rabbino capo di Roma (1945 - 1952)
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 17 372
SCUOLA EBRAICA. FOTO DI GRUPPO
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
2 fotografie di bambini della scuola ebraica con cornice: 1 - fotografia, b/n, cm 20 x 17, ritrae gruppo di 13 studenti con un insegnante;
304
2 - fotografia, b/n, cm 20 x 17, ritrae gruppo di 26 studenti.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 18 373
GHETTO. MUSEO EBRAICO. OGGETTI ESPOSTI
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
26 fotografie, b/n, cm 15 x 10.5, ritrae oggetti esposti al museo ebraico
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 19 374
GHETTO. MUSEO EBRAICO. OGGETTI ESPOSTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1971 maggio 31
CONTENUTO
15 fotografie, colori, cm 10 x 15, ritraggono oggetti esposti al Museo ebraico.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 20 375
CONEGLIANO. CIMITERO EBRAICO
ESTREMI CRONOLOGICI
305
ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
Album contenente 16 fotografie, colori, cm 15 x 10, ritraggono gita dei membri della comunità al cimitero ebraico di Conegliano.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 21 376
ISCRIZIONI LAPIDEE
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 settembre
CONTENUTO
7 fotografie, colori, cm 15 x 10, ritraggono iscrizioni lapidee in ebraico
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 22 377
TEMPLI
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
Gruppo di fotografie di vario formato che ritraggono esterni e dettagli interni dei templi veneziani, di Padova, di Rovigo, di Vittorio Veneto: 1 - 32 fotografie, b/n, cm 18 x 24; 2 - 4 fotografie, b/n, cm 13 x 18; 3 - 2 fotografie, b/n, cm 10 x 15; 4 - 1 fotografia, b/n, cm 17 x 21.5.
SEGNATURA DEFINITIVA
306
b. 1, fasc. 23 378
GHETTO. MUSEO EBRAICO. OGGETTI ESPOSTI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
10 fotografie, b/n, cm 23 x 17, ritraggono oggetti e paramenti esposti al Museo ebraico.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 24 379
CIMITERO DI SAN NICOLÒ DEL LIDO DI VENEZIA. PARTE OTTOCENTESCA E NOVECENTESCA. DONO EVELYN WILCOCK
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
Fotografie fatte e donate da Evelyn Wilcock alla Comunità ebraica di Venezia: 47 fotografie, colori, cm 15 x 10, ritraggono lapidi della parte ottocentesca e novecentesca del Cimitero ebraico di San Nicolò del Lido di Venezia
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 25 380
GHETTO E CIMITERO DI SAN NICOLÒ DEL LIDO DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
307
ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
Album con: 1- 16 fotografie, colori, cm 10 x 15; 2- 9 negativi del portale del cimitero.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 26 381
CIMITERO DI SAN NICOLÒ DEL LIDO DI VENEZIA. TOMBA GOLDSCHMIEDT
ESTREMI CRONOLOGICI
1999
CONTENUTO
Album con 11 fotografie, colori, cm 10 x 15
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 27 382
MEMBRI COMUNITÀ [DONO ALCOLAI]
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XX
CONTENUTO
2 fotografie, colori, cm 10 x 15, ritraggono Enrico Gnignatti e Remo Jarach.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 28
308
383
GHETTO. EDIFICI STORICI
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
35 fotografie, b/n, cm 10 x 15, ritraggono dettagli interni ed esterni delle sinagoghe e del ghetto di Venezia.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 29 384
GHETTO. EDIFICI STORICI. ARREDI
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
4 fotografie, b/n, cm 18 x 13.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 30 385
CIMITERO DI SAN NICOLÒ DEL LIDO DI VENEZIA. PARTE ANTICA. SCAVI
ESTREMI CRONOLOGICI
terzo quarto sec. XX
CONTENUTO
12 fotografie, b/n, cm 10.5 x 7.5, ritraggono gli scavi della parte antica del cimitero.
309
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 31 386
STELI CON ISCRIZIONI LAPIDEE
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
28 fotografie, b/n, cm 10 x 15, ritraggono iscrizioni in ebraico.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 32 387
LAPIDE COMMEMORATIVA. EMANUELE GOMES DA SILVA
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
4 fotografie identiche, b/n, cm 15 x 10.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 33 388
PROCESSO LENINGRADO. VENEZIA MANIFESTAZIONE PACIFISTA
ESTREMI CRONOLOGICI
1971
310
CONTENUTO
2 fotografie, b/n, cm 18 x 24.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 35 389
KETUBBOT
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
3 fotografie, colori, cm 10 x 15, ketubbot
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 36 390
RITRATTO CIRCONCISIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
Contiene: 1 - 2 negativi, colori, cm 12.5 x 17.5 2 - 2 foto, colori, cm 10 x 15 3 - 2 diapositive
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 37 391
311
GHETTO. EDIFICI STORICI. SINAGOGHE
ESTREMI CRONOLOGICI
1989 novembre 30
CONTENUTO
20 diapositive, colori, ritraggono gli interni delle sinagoghe italiana, levantina, Canton.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 38 392
LAPIDI
ESTREMI CRONOLOGICI
1997 gennaio 28
CONTENUTO
12 negativi di lapidi?
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 39 393
GHETTO. EDIFICI STORICI. SINAGOGHE. INTERNI
ESTREMI CRONOLOGICI
[1994]
CONTENUTO
Busta contenente: 1- 7 fotografie, colori, cm 10 x 12.5; 2- 2 negativi, colori, cm 12.5 x 10; 3- 1neativo, colori, cm 7 x 5.
312
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 40 394
EDIFICI STORICI. CARTOLINE
CONTENUTO
8 cartoline
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 41 395
GHETTO. MUSEO EBRAICO. ARGENTI E INTERNI
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
Album contenente 37 fotografie, b/n, cm 18 x 24, ritraggono gli argenti e gli interni del museo.
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Album rilegato in carta rossa, cm 24.5 x 33, con dorso e angoli coperti di tessuto a rose; pagine all'interno in cartoncino grezzo marrone, molte pagine slegate.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 42 396
EBREI DI VENEZIA [DONO MARTHA LUX]
ESTREMI CRONOLOGICI
1973 - 1977
313
CONTENUTO
Donazione del 6 gennaio 2013 della fotografa professionista Martha Lux, consistente in negativi e diapositive fatte negli anni 1973-1977 per un articolo mai apparso dal titolo "Les Juifs de Venise", ritraggono luoghi ed edifici di Venezia. La donazione è accompagnata da una lettera. 1- 313 diapositive, colori, in fogli a scompartimenti, diversi luoghi di Venezia centro storico (tutte 1973); 2- 44 negativi, colori, cm 12.5 x 10, in fogli a scompartimenti, luoghi del ghetto ed interni di edifici storici, cimitero ebraico (1977); 3 - 89 negativi, colori, cm 12.5 x 10, in bustine sfuse.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 43 397
GHETTO. EDIFICI STORICI E MUSEO
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XX]
CONTENUTO
Busta di grande formato, con mittente di Monaco, contenente foto di formati diversi di fotografie su esterni ed interni del Ghetto e dei suoi edifici storici. 1 - 30 fogli di provini, b/n e a colori, cm 30.5 x 24; 2- 7 fotografie, b/n, cm 24 x 17.5; 3- 12 fotografie, colori e b/n, cm 40.5 x 30; 4 - 4 fotografie, colori, cm 17.5 x 13 5- ritagli di fogli fotografici con provini di vari dimensioni.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 44 398
GHETTO. EDIFICI STORICI. SINAGOGHE. INTERNI ED ESTERNI. ISAIA WYNER
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
314
CONTENUTO
Album di grande formato contenente 17 fotografie, colori, cm 28 x 35.5.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 45 399
GHETTO. SINAGOGHE
CONTENUTO
32 negativi in fodere plastificate con cornice blu, cm 13.5 x 18, ritraggono soggetti ebraici, principalmente dettagli delle sinagoghe 32 negativi in fodere plastificate con cornice blu, cm 13.5 x 18, ritraggono piante di Venezia.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 46 400
GHETTO. SINAGOGA SPAGNOLA. SOFFITTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1985 dicembre
CONTENUTO
12 fotografie, b/n, cm 17.5 x 23
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 47 401
PADOVA. LAPIDE. VITTIME OLOCAUSTO
ESTREMI CRONOLOGICI
315
ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
Fotografia, colori, cm 10 x 15.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 48 402
GHETTO. ATTI VANDALICI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX
CONTENUTO
3 fotografie, colori, cm 15 x 10
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 49 403
MR. BENSON
ESTREMI CRONOLOGICI
2009 aprile 1
CONTENUTO
2 fotografie, b/n, su uno stesso foglio, cm 19 x 12.5
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 50 404
316
LIBERAZIONE DEL GHETTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1945
CONTENUTO
Conserva: 1. 17 fotografie, b/n, cm 24 x 18 [dono Giuseppe Segrè]; 2. 9 fotografie, b/n, cm 12 x 18; 3. 3 fotografie, b/n, cm 17.5 x 12.5 [dono Umberto Fortis] 4. facsimili con riconoscimento dei volti.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 51 405
SCUOLA EBRAICA. FOTO DI GRUPPO [DONO NELLA FANO]
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
Conserva 11 fotografie, b/n, donate da Nella Fano, che ritraggono membri ed alunni della scuola ebraica negli anni delle persecuzioni razziali: 1 - cm 6.5 x 9, 1942, scuola ebraica; 2 - cm 7 x 10, 1942, gita della scuola ebraica; 3 - cm 9 x 6, 1942, Nella e Ada Fano e Ida Tirelli; 4 - cm 9.5 x 7, 1942, gita; 5 - cm 8 x 5.5, 31 dicembre 1942, Nella e Ada Fano, Ida Bassan e Mirella Bassan; 6 - cm 9.5 x 7, Camerino, Lea Errera, Sinigallia, Ugo Sereni; 7 - cm 13.5 x 8, 1941, scuola ebraica; 8 - cm 8.5 x 13.5, 25 marzo 1939, Franca Muggia e Nella Fano; 9 - cm 13.5 x 8.5, 1941, scuola ebraica; 10 - cm 10.5 x 15, 1938 - 1939, scuola ebraica; 11 - cm 13 x 8, 1940 ?, scuola ebraica. 10 foto, seppia, cm 15 x 10, Scuola ebraica. 1 fotografia, seppia, cm 10 x 7.5, custode scuola. 1 fotografia, b/n, cm 17.5 x 11, giardino d'infanzia.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 52
317
406
SCUOLA EBRAICA. CLASSE III, IV, V
ESTREMI CRONOLOGICI
1947 - 1948
CONTENUTO
Fotografia, b/n, cm 12 x 8.5. [Dono Rabbino Toaff]
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 53 407
CIRCOLO EBRAICO CUORE E CONCORDIA [DONO UMBERTO FORTIS]
ESTREMI CRONOLOGICI
1946
CONTENUTO
Fotografia, b/n, cm 13.5 x 8.5, ritrae membri del Circolo ebraico Cuore e Concordia.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 54 408
MEMBRI COMUNITÀ
ESTREMI CRONOLOGICI
secondo quarto sec. XX
CONTENUTO
318
Conserva ristampe di fotografie che ritraggono membri della comunità: 1. fotografia, seppia, cm 10 x 7, ritrae gruppo a Ravenna, 11 maggio 1939; 2. 2 fotografe, seppia, cm 10 x 15, ritraggono la laurea di Giovannina Reinisch Sullam; 3. 2 fotografie, seppia, cm 15 x 10, ritraggono Bruno Banon; 4. 2 fotografie, seppia, cm 15 x 10, ritraggono figure femminili; 5 1 fotografia, b/n, cm 18 x 12, ritrae seder dei bambini 1933; 6. 1 fotografia, b/n, cm 18 x 12, ritrae 3 uomini e una donna.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 55 409
PONTE DELLE GUGLIE
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
2 fotografie, b/n, cm 30 x 21, ritraggono la fondamenta di Cannaregio e il ponte delle Guglie.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 56 410
VENEZIA. PARTIGIANI
ESTREMI CRONOLOGICI
1945
CONTENUTO
21 fotografie, b/n, cm 24 x 18, provengono dall'archivio fotografico del Museo Correr.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 57
319
411
SCUOLA EBRAICA. FOTO DI GRUPPO
ESTREMI CRONOLOGICI
1940 maggio
CONTENUTO
2 fotografie datate sul retro maggio 1940 e accompagnate da una lettera: 1 - Treviso, 20 gennaio 2010, [?] Sinigallia al vice rabbino Dayan con riconoscimento di alcune persone delle due foto; 2 - foto, b/n, cm 13.5 x 8.5, gruppo di 43 studenti [riconosciuti: Luigi Sinigallia, Ruggero, Adolfo e Miriam Ravà, Ugo Sereni, Luciana Bassi, Mirella Bassani, Riccardo Brandes, Giuliana Cohen, Leo Jesurum, Leo Valenzin, Teresa Lombroso, Sandra Sonnino, Emma Hirsch; 3 - foto, b/n, c. 13.5 x 8.5, gruppo di 12 studenti [riconosciuti: Ugo Sereni, Luigi Sinigallia, Luciana Bassi, Ruggero Ravà, Leo Valenzin].
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 58 412
TEMPIO ISRAELITICO DI CONEGLIANO
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX
CONTENUTO
Fotografie del tempio di Conegliano trasportato a Gerusalemme: 1 - 3 foto, b/n, cm 13 x 18; 2 - 1 foto, b/n, cm 13 x 15
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 59 413
GHETTO. MUSEO EBRAICO. ARGENTI
320
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XX]
CONTENUTO
2 negativi, colori, cm 6 x 6
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 60 414
NON IDENTIFICATE
SEGNATURA PROVVISORIA - TESTO
NON IDENTIFICATE
CIMITERO EBRAICO DI SAN NICOLÒ DEL LIDO. SCHEDATURA
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
fondo
CONSISTENZA
bb. 18
CONTENUTO
Il fondo conserva il lavoro di schedatura delle lapidi del cimitero ebraico di San Nicolò del Lido di Venezia, promosso dalla Soprintendenza ai beni culturali e dalla Regione Veneto e condotto dal professor Gadi Luzzatto Voghera e dal dottor Tobia Ravà negli anni 1994 -1995. Sulla base di quanto dedotto dalla corrispondenza della Biblioteca archivio Renato Maestro, il censimento allora effettuato è consistito nella schedatura inventariale, non nella trascrizione epigrafica; le schede furono depositate con la documentazione relativa alle modalità di censimento e di codificazione delle informazioni (Biblioteca archivio Renato Maestro, Corrispondenza, prot. 158/95).
NOTA DELL'ARCHIVISTA
321
La numerazione delle schede va da 100 a 199 e poi segue una progressione alfanumerica da 1 A0-9, B0-9 ecc. nella quale però non è compresa la lettera O.
CONDIZIONE DI ACCESSO
liberamente accessibile
UNITÀ ARCHIVISTICHE
19
UNITÀ ARCHIVISTICHE
415
SCHEDATURA ARS
ESTREMI CRONOLOGICI
1997
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 01 416
SERIE 1.8. SCHEDE DA 850101 A 850180
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
80 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 01 417
SERIE 2.8. SCHEDE DA 850161 A 8501C0
322
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
60 schede Le prime 20 schede sono la ripetizione delle ultime venti di b. 1
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 02 418
SERIE 3.8. SCHEDE DA 8501C1 A 8501L0
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
80 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 03 419
SERIE 4.8. SCHEDE DA 8501L1 A 8501U0
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
80 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 04
323
420
SERIE 5.8. SCHEDE DA 8501U1 A 8501AW
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
80 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 05 421
SERIE 6.8. SCHEDE DA 8501AX A 8501EF
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
78 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 06 422
SERIE 7.8. SCHEDE DA 8501EG A 8501GS
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
324
Schede 55
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 07 423
SERIE 8.8. SCHEDE DA 8501GT A 8501LW
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
100 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 08 424
SERIE 1.7. SCHEDE DA A70101 A A70175
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
74 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 9 425
SERIE 2.7. SCHEDE DA A70176 A A70225
ESTREMI CRONOLOGICI
325
1994 - 1995
CONTENUTO
150 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 10 426
SERIE 3.7. SCHEDE DA A70226 A A702A0
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
75 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 11 427
SERIE 4.7. SCHEDE DA A702A1 A A702H5
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
75 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 12 428
326
SERI 5.7. SCHEDE DA A702H6 A A702Q7
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
71 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 13 429
SERIE 6.7. SCHEDE DA A702Q8 A A702Z1
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
83 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 14 430
SERIE 7.7. SCHEDE DA A702Z2 A A702BN
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
43 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 15
327
431
SERIE 1.3. SCHEDE DA H00101 A H00158
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
58 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 16 432
SERIE 2.3. SCHEDE DA H00159 A H001A0
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
42 schede
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 17 433
SERIE 3.3. SCHEDE DA H001A1 A H001G8
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
58 schede
329
ARCHIVIO DI DEPOSITO E CORRENTE DELLA BIBLIOTECA
ARCHIVIO RENATO MAESTRO
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
complesso di fondi
CONTENUTO
Il complesso consiste dell'archivio di deposito e corrente delle mostre documentarie, allestite negli ultimi anni con il patrocinio della Comunità ebraica e tuttora circolanti, e dell'archivio gestionale - di deposito e corrente - della biblioteca archivio Renato Maestro che dà conto ulteriormente sia della storia del complesso archivistico della Comunità ebraica di Venezia che della gestione e della valorizzazione che di esso è stata fatta dagli anni ottanta del secolo XX a oggi.
SIGLE
b./bb. = busta/ buste fasc./fascc.= fascicolo/fascicoli reg./regg. = registro/registri doc./docc. = documenti mss = manoscritto dss = dattiloscritto c./cc. = carta/carte r = recto v = verso
CONDIZIONE DI ACCESSO
parzialmente accessibile
CONDIZIONE DI RIPRODUZIONE
consentita per uso studio
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
330
SOGGETTO PRODUTTORE: BIBLIOTECA ARCHIVIO RENATO
MAESTRO
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 giugno -
TIPOLOGIA
Ente
TIPOLOGIA ENTE
ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico
PROFILO STORICO / BIOGRAFIA
La biblioteca archivio che conserva attualmente il patrimonio librario e documentario della Comunità ebraica di Venezia è dedicata alla memoria di Renato Maestro (Venezia 1911 – 1974), già consigliere e vice presidente della Comunità, per volontà del quale, nel 1976, le sorelle stanziarono un lascito che consentisse la costituzione del centro di studi ebraici “Renato Maestro”. Fu istituita ufficialmente nel mese di giugno del 1981 con una delibera del consiglio dell’allora Comunità israelitica, guidato dal presidente Giorgio Voghera. In base allo statuto convalidato dal consiglio, la biblioteca archivio: “[…] conserva ed arricchisce il patrimonio librario e archivistico con particolare riguardo alla storia degli Ebrei a Venezia e in Italia. Promuove le iniziative culturali più idonee, di concerto con la commissione cultura” (novembre 1981). La gestione – conduzione, regolamento interno, programmazione culturale, incremento delle collezioni e bilancio – è demandata a un comitato di otto membri, eletto e dipendente dal consiglio della Comunità e in carica limitatamente al mandato del consiglio elettore. Il comitato di gestione e il personale bibliotecario della Renato Maestro, in collaborazione con la commissione cultura della comunità, furono da subito coinvolti nella progettazione e nell’allestimento di eventi culturali, quali mostre, seminari, presentazioni di libri e giornate di studio. Con il concorso di donazioni private e di finanziamenti pubblici vennero avviati i seguenti progetti: tra il 1981 e il 1983, furono ordinati e inventariati l’archivio ottocentesco e novecentesco e la documentazione dell’antica Università degli ebrei rimasta in possesso della Comunità; inoltre, grazie al personale bibliotecario distaccato dalla Biblioteca Nazionale Marciana, si procedette alla catalogazione dei volumi antichi e moderni della biblioteca dell’antica sede del Convegno di studi ebraici, trasferita nel 1967 in Ghetto vecchio, presso l’antica casa del rabbino; infine fu condotto un progetto di catalogazione dei volumi antichi in ebraico (Catalogo Rosenfeld), ultimato nel 1993. La biblioteca fu aperta al pubblico nel gennaio del 1982, ma soltanto nel 1991, a seguito del restauro della Scuola Canton e di quella italiana e dell’inaugurazione della nuova sede presso il centro comunitario (progetto Camerino, 1989 - 1990), venne accorpata con l’archivio, conservato sino ad allora in un locale di deposito nelle soffitte della sinagoga levantina. Negli anni novanta l’apertura della biblioteca archivio fu garantita continuativamente sino al 1996 da una bibliotecaria, sotto il comando del Ministero della Pubblica Istruzione. In seguito accesso, riordino e incrementi di collezioni e fondi risentirono della gestione discontinua, lasciata al coordinatore e ai soli collaboratori volontari, finché nel 2006 la biblioteca archivio venne chiusa per
331
nuovi restauri. E'stata riaperta nel 2009 nell'attuale sede destinata all’integrazione funzionale con gli spazi museali.
CONDIZIONE GIURIDICA
• privato[Ente privo di personalità giuridica, facente capo alla Comunità ebraica di Venezia, ma
con statuto autonomo e con un proprio Comitato di gestione]
FONTE
Sohn, La circolazione della cultura ebraica, 1997 Sohn, Sigrid, La circolazione della cultura ebraica nella comunità di Venezia: la biblioteca-archivio "Renato Maestro", E li insegnerai ai tuoi figli : educazione ebraica in Italia dalle leggi razziali ad oggi, Firenze, 1997
BIBLIOTECA ARCHIVIO RENATO MAESTRO
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
archivio
CONSISTENZA
bb. 5, regg. 7, fascc. 83, repertori 17
CONTENUTO
Complesso che comprende l'archivio di deposito e corrente prodotto nell’ambito della gestione dei servizi bibliotecari e dell’archivio storico della Comunità israelitica, ora ebraica, di Venezia a partire dalla costituzione della così denominata biblioteca archivio Renato Maestro. L'archivio conserva anche gli strumenti di consultazione anche delle biblioteche di provenienza delle collezioni librarie, repertori compilati a cura del personale bibliotecario e documentazione inerente agli utent e alle ricerche svolte presso la biblioteca archivio. L’archivio comprende infine documentazione relativa alle relazioni e alle iniziative culturali tenute dal personale bibliotecario e dal Comitato di gestione, condotte in nome della Comunità stessa. In relazione ad essa, il complesso accoglie anche l'archivio di deposito delle mostre e manifestazioni culturali dagli anni ottanta a oggi, promosse e curate da membri, commissioni o enti afferenti alla Comunità ebraica, spesso con la collaborazione del personale della biblioteca.
NOTA DELL'ARCHIVISTA
332
Cambiamenti di sede, contiguità con la sede della segreteria della Comunità ebraica – almeno sino al 2005, limitazioni decisionali e gestionali, affinità di funzioni con le altre commissioni delegate dal consiglio della Comunità e infine la discontinuità gestionale della biblioteca archivio stessa hanno influito sulla produzione e sulla tenuta delle carte nell’ambito della gestione dei servizi e della promozione culturale, rendendola essa stessa discontinua, a volte farraginosa, altre volte anche troppo prolifica. In particolare pur avendo conservato i registri di protocollo e i fascicoli distinti per anno della corrispondenza, soprattutto per gli anni ottanta e novanta, molte comunicazioni sono state conservate in più copie, ora col protocollo della comunità, ora con quello della biblioteca, spesso non protocollate e trattate come comunicazioni interne anche quando non lo erano. Per quanto riguarda le pratiche istruite nell’ambito della progettazione culturale, la documentazione è principalmente in copia e spesso non discendente direttamente dalle attività del Comitato di gestione, che prese parte agli eventi soprattutto nell'attività di documentazione e divulgativa - didattica. Per questo è stato approntato un lavoro di sfoltimento delle carte e di approntamento di un piano di conservazione che riguardi soltanto le carte che discendono a tutti gli effetti dall’attività del Comitato di gestione e del personale bibliotecario. Si è deciso di conservare quelle carte che, anche se in copia, danno conto della partecipazione della biblioteca archivio alle iniziative comunitarie.
CONDIZIONE DI ACCESSO
accessibile previa autorizzazione
NORMATIVA E REGOLAMENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 giugno -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fasc. 1
CONTENUTO
Conserva in copia statuto, regolamento d'accesso alla biblioteca e all'archivio con le successive modifiche; conserva inoltre copia di normative in materia di biblioteca e di gestione d'archivio
UNITÀ ARCHIVISTICHE
1
UNITÀ ARCHIVISTICA
1
NORMATIVA E REGOLAMENTI
333
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 giugno
CONTENUTO
Conserva: 1. estratto del verbale del consiglio dell'allora Comunità israelitica; 2. regolamento della biblioteca emanato dal consiglio; 3. statuto del Comitato di gestione; 4. regolamento esecutivo della biblioteca; 5. regolamento dell’archivio; 6. documentazione accessoria in copia.
SEGNATURA DEFINITIVA
fasc. 1
VERBALI, RELAZIONI ANNUALI, RESOCONTI FINANZIARI
ESTREMI CRONOLOGICI
circa 1980 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 3, regg. 2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
2
VERBALI E RESOCONTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 - 1981
CONTENUTO
334
Minute dei primi resoconti dei bibliotecari sull’assetto della biblioteca all’apertura
SEGNATURA DEFINITIVA
fasc. 1 3
VERBALI E RESOCONTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1981 - 1989
SEGNATURA DEFINITIVA
fasc. 2 4
VERBALI E RESOCONTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1990 - 1996
SEGNATURA DEFINITIVA
fasc. 3 5
VERBALI E RESOCONTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1997 - 1999
DESCRIZIONE ESTRINSECA
Con carte sciolte
SEGNATURA DEFINITIVA
335
reg. 1 6
VERBALI E RESOCONTI
ESTREMI CRONOLOGICI
2000 - 2012
CONTENUTO
Riporta una registrazione del 16 settembre 1981. I verbali dal 2012 sono in fogli sciolti
SEGNATURA DEFINITIVA
reg. 2
PROTOCOLLI
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 - 2004
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
regg. 4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
7
PROTOCOLLO
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 gennaio - 1986 giugno
336
SEGNATURA DEFINITIVA
reg. 1 8
PROTOCOLLO
ESTREMI CRONOLOGICI
1986 giugno - 1991 dicembre
SEGNATURA DEFINITIVA
reg. 2 9
PROTOCOLLO
ESTREMI CRONOLOGICI
1992 gennaio - 2001 gennaio
SEGNATURA DEFINITIVA
reg. 3 10
PROTOCOLLO
ESTREMI CRONOLOGICI
2001 gennaio - 2004 dicembre Conserva alcune registrazioni del 2009
SEGNATURA DEFINITIVA
reg. 4
CORRISPONDENZA
337
ESTREMI CRONOLOGICI
1979 - 2006
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 45
CONTENUTO
La corrispondenza della biblioteca archivio decorre dalle fase preparatoria alla sua istituzione. La corrispondenza è stata tenuta con un protocollo unico annuale, in entrata e in uscita, dalla sua apertura nel 1982 sino al 2004, con alcuni intervalli di gestione dovuti ai periodi di chiusura per traslochi e restauri. Dalla riapertura del 2009 la biblioteca archivio non ha più tenuto né protocollo né una corrispondenza organizzata.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
45
UNITÀ ARCHIVISTICHE
11
CORRISPONDENZA IN ARRIVO NON PROTOCOLLATA
ESTREMI CRONOLOGICI
1979 - 1981
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1 12
CORRISPONDENZA - MOSHÉ CATANE
ESTREMI CRONOLOGICI
1979 - 1986
338
CONTENUTO
Fascicolo speciale che conserva la corrispondenza con Moshé Catane, incaricato della schedatura e catalogazione dei testi in ebraico della biblioteca. Solo alcune lettere portano il numero di protocollo della biblioteca; il fascicolo contiene un riepilogo della corrispondenza in entrata e in uscita col catalogatore. Nell'archivio della biblioteca si conservano in copia le schede di catalogazione in ebraico
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 2 13
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 - 1983
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 3 14
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 - 1983
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 4 15
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1984
339
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 5 16
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1984
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 6 17
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1985
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 7 18
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1985
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 8 19
340
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1986
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 9 20
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1986
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 10 21
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1987
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 11 22
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1987
341
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 12 23
CORRISPONDENZA IN ARRIVO E IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1988
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 13 24
CORRISPONDENZA IN ARRIVO E IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1989
CONTENUTO
Mancano lettere n. prot. 54 - 61
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 14 25
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1990
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 15a
342
26
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1991
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 15 b 27
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1990
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 16a 28
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1991
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 16 b 29
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
343
ESTREMI CRONOLOGICI
1992
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 17a 30
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1993
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 17 b 31
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 17c 32
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1992
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 18a
344
33
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1993
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 18 b 34
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1994
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 18c 35
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1995
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 19 36
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
345
ESTREMI CRONOLOGICI
1995
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 20 37
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1996
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 21 a 38
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1997
CONTENUTO
Le prime comunicazioni recano il progressivo di protocollo del 1996
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 21 b 39
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1998
346
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 21 c 40
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1996
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 22a 41
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1997
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 22 b 42
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1998
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 22 c 43
347
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1999
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 23 44
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
1999
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 24 45
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
2000
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 25 46
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
2000
348
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 26 47
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
2001
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 27 48
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
2001
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 28 49
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
2002
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 29 50
349
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
2002
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 30 51
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
2003
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 31 52
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
2003
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 32 53
CORRISPONDENZA IN PARTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
2004
350
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 33 54
CORRISPONDENZA IN ARRIVO
ESTREMI CRONOLOGICI
2004
CONTENUTO
Comprende una lettera del gennaio 2005 protocollata con il progressivo del 2004
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 34 55
CORRISPONDENZA NON PROTOCOLLATA
ESTREMI CRONOLOGICI
2001 - 2006
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 35
PERSONALE
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 4
351
CONTENUTO
Conserva i fascicoli con documentazione inerente alle risorse umane impiegate per la gestione della biblioteca
UNITÀ ARCHIVISTICHE
4
UNITÀ ARCHIVISTICHE
56
BIBLIOTECARI
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 - 1989
CONTENUTO
Documentazione relativa all’accordo con la Biblioteca nazionale Marciana; documentazione sull’impiego del personale stanziato; orari, permessi e comunicazioni degli impiegati
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 1 57
BIBLIOTECARI
ESTREMI CRONOLOGICI
1991 - 1996
CONTENUTO
Normativa in copia per richiesta di stanziamento di personale del Ministero della Pubblica Istruzione con mansioni bibliotecarie; domanda di stanziamento, pratica e documentazione accessoria, reiterazioni della pratica
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 2
352
58
BIBLIOTECARI
ESTREMI CRONOLOGICI
1991 - 1996
CONTENUTO
Stato di servizio, attività, corrispondenza interna a cura della bibliotecaria
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 3 59
STAGE
ESTREMI CRONOLOGICI
2000 -
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 4, fasc. 4
PROGETTI E FINANZIAMENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1979 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
fascc. 7
CONTENUTO
353
Conserva la documentazione relativa alle richieste di finanziamento per la gestione della biblioteca e dell'archivio e per opere di inventariazione, catalogazione e restauro
UNITÀ ARCHIVISTICHE
7
UNITÀ ARCHIVISTICHE
60
CARTE VIVANTE
ESTREMI CRONOLOGICI
1979 - 1984
CONTENUTO
Documentazione di Cesare Vivante, maggiore promotore dell’istituzione della biblioteca e suo primo coordinatore, comprensive di materiale eterogeneo, distinto in: minute, relazioni e rendiconti finanziari in funzione della richiesta di finanziamenti per la biblioteca; documentazione per la ricerca di finanziamenti per la biblioteca e l’archivio e per la dichiarazione di interesse locale della biblioteca; documentazione normativa e regolamenti in copia per l’istruzione delle pratiche di richiesta finanziamento; documentazione relativa al restauro di documenti d’archivio d’età moderna, rinvenuti nella prima campagna di ordinamento dei primi anni ottanta; preventivi per il restauro dei documenti d’archivio e duplicati delle richieste di finanziamento relative. Il fascicolo contiene carte di Giorgio Voghera, allora presidente della comunità, a sostegno della richiesta di finanziamento
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 1 61
PROGETTO CAMERINO
ESTREMI CRONOLOGICI
1986 - 1989
CONTENUTO
Conserva documentazione in copia relativa al progetto di restauro della fine degli anni ottanta a cura dell'architetto Ugo Camerino: 1. un verbale del comitato di gestione sui preventivi del restauro e dell’arredo; 2. una perizia dei locali della biblioteca;
354
3. un prospetto del progetto; progetto per la biblioteca; 4. dattiloscritto della domanda di finanziamento alla Fondazione Doron; 5. preventivi e depliant per il mobilio; 6. preventivi per l’automazione della biblioteca.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 2 62
PROGETTI E FINANZIAMENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
circa 1990 - circa 1999
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 3 63
RESTAURO VOLUMI ANTICHI
ESTREMI CRONOLOGICI
circa 1990 - ante 1999
CONTENUTO
Preventivi e documentazione inerente al restauro di volumi antichi
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 4 64
CATALOGAZIONE ROSENFELD
ESTREMI CRONOLOGICI
355
1993
CONTENUTO
Minute della bibliotecaria sul lavoro di catalogazione, bozze del catalogo con correzioni della bibliotecaria, copie del catalogo su scheda VGA e su floppy disk
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 5 65
PROGETTI E FINANZIAMENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
2001 - 2004
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 5, fasc. 6 66
NUOVO RESTAURO
ESTREMI CRONOLOGICI
2004 - 2006
CONTENUTO
Conserva in copia progetti e planimetria della nuova biblioteca; lettera alla Comunità ebraica sul sopralluogo effettuato dal servizio Prevenzione e Rischi, 9 marzo 2006.
SEGNATURA DEFINITIVA
7
RAPPORTI E INIZIATIVE CULTURALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 -
356
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
RAPPORTI CON ENTI CULTURALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
fascc. 3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
3
UNITÀ ARCHIVISTICHE
67
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE EBRAICA CONTEMPORANEA
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 -
CONTENUTO
Conserva corrispondenza anche non protocollata relativa a scambi di favori, di informazioni bibliografiche, di libri doppi; relazioni attività e volantini di presentazione del Centro di documentazione ebraica contemporanea
SEGNATURA DEFINITIVA
1 68
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ARCHIVISTI ITALIANI
357
ESTREMI CRONOLOGICI
1990 - ante 2000
SEGNATURA DEFINITIVA
2 69
UNIONE DELLE COMUNITÀ EBRAICHE ITALIANE
ESTREMI CRONOLOGICI
1990 -
CONTENUTO
Conserva: 1 - materiale sugli scambi con il centro bibliografico; 2 - materiali sulla riunione per gli archivi storici del 2003-2004; 3 – 4 fascicoli dei Revisori dei Conti, anni d’esercizio 2006-2009; 4 – relazioni del VI congresso UCEI (5-8 dicembre 2010) sulle attività degli anni 2006-2010 in 21 fascicoli: Relazione del Presidente al VI congresso dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, Roma 5-8 dicembre; Commissione per la revisione dello statuto, Testo definitivo della proposta di modifica dello statuto 14/11/10; Relazione attività Assemblea Rabbinica italiana; Relazione sul Collegio Rabbinico italiano nel quadriennio 2006-2010; Relazione Collegio revisori; Relazione attività 2008-2010 Ufficio Desk; Relazione bilancio e personale 2006-2010; Relazione Collegio dei Probiviri; Assessorati Cultura, Educazione e Giovani. Relazione attività 2006-2010; Relazione sull’attività svolta nel triennio 5769/71. Corso di laurea in Studi ebraici; Relazione attività Fondazione Beni Culturali Ebraici Italiani; Legge 175/2005 Salvaguardia e tutela del patrimonio Culturale ebraico in Italia 2006-2010; Relazione attività 8x1000 2006-2010; Relazione di sintesi su: Kasherut, rapporti con l’ARI e il CDEC 2006-2010; Relazione attività Giornata Europea della Cultura ebraica 2006-2010; Relazione attività Giorno della Memoria e Memoria della Shoah 2006-2010; Relazione attività Rassegna Mensile di Israel 2006-2010; Relazione attività Sorgente di Vita 2006-2010; Alcune considerazioni sull’Antisemitismo 2007-2010 (a cura di CDEC); Rapporto della Commissione Consiliare UCEI sulle realtà non ortodosse
SEGNATURA DEFINITIVA
3
PROMOZIONE CULTURALE E DIDATTICA
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 -
358
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
fascc. 8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
70
GIORNATE DI STUDIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1977 - fine sec. XX
CONTENUTO
Pieghevoli delle giornate di studio dal 1977 al 1998; testi delle giornate di studio anni 199…. Collegate le registrazioni su audiocassetta delle giornate dal 197… al 19…
SEGNATURA DEFINITIVA
2 71
AVVISI ALL'ALBO
ESTREMI CRONOLOGICI
1991 - 2000
SEGNATURA DEFINITIVA
1 72
359
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ CULTURALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1991 73
SEMINARIO BIENNALE DI CULTURA E LETTERATURA EBRAICA
ESTREMI CRONOLOGICI
1995 - 1997 74
GIORNATE DI STUDIO - TESTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1988 - 75
GIORNATA DELLA MEMORIA
ESTREMI CRONOLOGICI
2000 - 76
RAPPORTI CON LE SCUOLE E MATERIALI PER LA DIDATTICA
ESTREMI CRONOLOGICI
[1990] - [ante 2000]
CONTENUTO
360
Materiali miscellanei in più copie sulla storia e sulla cultura ebraica, principalmente su antisemitismo, leggi razziali e tradizioni, festività e simbologia; conserva un fascicolo di corrispondenza in arrivo e in partenza con le scuole, 1991-1993, 1996, composto di lettere in copia e con protocollo ora della biblioteca, ora della Comunità, ora assente; conserva un fascicolo contenente comunicazioni e rapporti sugli interventi didattici nelle scuole; materiali prodotti dalle scuole. 77
RAPPORTI CON LE SCUOLE E MATERIALI PER LA DIDATTICA
ESTREMI CRONOLOGICI
1990 - ante 2000
CONTENUTO
Miscellanea di testi per la didattica
MOSTRE
ESTREMI CRONOLOGICI
1987 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
fascc. 5
CONTENUTO
Conserva materiale spesso in copia, relativo al prestito e all’assicurazione di materiali della biblioteca archivio per l’allestimento di mostre
UNITÀ ARCHIVISTICHE
5
UNITÀ ARCHIVISTICHE
78
MOSTRE - ANNI OTTANTA
361
ESTREMI CRONOLOGICI
1987 - 1990
CONTENUTO
Conserva materiale e corrispondenza in copia per: mostra di Praglia, solo carte assicurative; “Charta: dal papiro al computer”, Palazzo Reale, Milano, marzo-aprile 1988; “Oggetti e momenti del culto ebraico”, Bertinoro, Forlì, marzo 1988; “Art and Jewish life in Italy”, The Jewish Museum, New York, 13 settembre 1989 – 15 gennaio 1990 e Palazzo dei Diamanti, Ferrara, 15 gennaio 1990 – 30 giugno 1990 79
ARMENI, EBREI, GRECI STAMPATORI A VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1989 - 1990
CONTENUTO
Armeni, ebrei, greci stampatori a Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Venezia, 11 novembre 1989 – 30 gennaio 1990 80
PONENTINI, LEVANTINI E TEDESCHI. EBREI A VENEZIA, 1509 – 1797
ESTREMI CRONOLOGICI
1990 - 1991
CONTENUTO
Ponentini, Levantini e Tedeschi. Ebrei a Venezia, 1509 – 1797”, Museo ebraico di Amsterdam, 14 dicembre 1990 – 1 aprile 1991 81
MONDI EBRAICI
362
ESTREMI CRONOLOGICI
1992
CONTENUTO
Judische Lebenswelten (Mondi ebraici), Berlino, 12 gennaio – 26 aprile 1992. 82
IL GHETTO E LA STAMPERIA IN EBRAICO A VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1991 - 1992
CONTENUTO
Il ghetto e la stamperia in ebraico a Venezia, Pordenone – Sacile, 30 ottobre 1991 – 10 gennaio 1992
GESTIONE BIBLIOTECA
ESTREMI CRONOLOGICI
seconda metà sec. XX -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
REPERTORI
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
regg. 8, schedario 1
UNITÀ ARCHIVISTICHE
19
363
UNITÀ ARCHIVISTICHE
83
VECCHI REPERTORI
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XX ] 83.1
SCHEDARIO DELLE OPERE
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XX ]
CONTENUTO
93 schede in ordine collocazione per scaffale e per progressivo, dattiloscritte, riportano Tipologia (narrativa, teatro ecc.), Autore, Titolo, collocazione, eventuali note manoscritte. 74 schede in ordine alfabetico per Autore, dattiloscritte, riportano Autore, Titolo, collocazione fisica. 83.2
SCHEDARIO DELLE OPERE
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XX ]
CONTENUTO
105 schede in ordine alfabetico per nome di autore, dattiloscritte, riportano Autore, Titolo, collocazione fisica con scaffale e progressivo; 117 schede in ordine di collocazione (lettera dello scaffale e progressivo), dattiloscritte, con note a mano sul prestito, riportano Soggetto, Autore, Titolo, collocazione fisica. 83.3
364
SCHEDARIO DELLE OPERE
ESTREMI CRONOLOGICI
[sec. XX ]
CONTENUTO
168 schede in ordine alfabetico per soggetto, dattiloscritte, riportano Autore, Titolo, collocazione fisica per scaffale e progressivo, in alcuni casi è segnalato il prestito. 83.4
SCHEDARIO DELLE OPERE
ESTREMI CRONOLOGICI
[terzo quarto sec. XX]
CONTENUTO
Schedario di opere edite negli anni cinquanta e sessanta: 204 schede in ordine alfabetico per nome di autore, dattiloscritte, riportano Autore, Titolo, Soggetto, Editore, prezzo del volume, nessuna collocazione fisica. 220 schede in ordine alfabetico per soggetto, dattiloscritte, riportano Soggetto, Autore, Titolo, Editore, note eventuali, prezzo del volume, nessuna collocazione fisica. 84
CATALOGO - SCHEDARIO
ESTREMI CRONOLOGICI
post 1980 - ante 1990
CONTENUTO
schedario in ordine alfabetico per nome di autore, 11 cassetti schedario in ordine alfabetico per soggetto, 16 cassetti schedario dei periodici, 1 cassetto schedario topografico, 5 cassetti Bibbia in ordine cronologico: due cassetti con schede in ebraico. 85
365
CATALOGO - SCHEDARIO
ESTREMI CRONOLOGICI
post 1990 - ante 2000
CONTENUTO
Schedario della catalogazione aggiornata degli anni novanta: schedario in ordine alfabetico per nome di autore, 18 cassetti schedario in ordine alfabetico per soggetto, 12 cassetti schedario dei periodici, 1 cassetto schedario topografico, 5 cassetti 86
INVENTARIO VOCI DEL CATALOGO PER SOGGETTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1989 maggio
CONTENUTO
Inventario voci del catalogo per soggetti aggiornato dal bibliotecario Piero Falchetta 87
CATALOGO DEI TESTI EBRAICI
ESTREMI CRONOLOGICI
1993 88
SCHEDATURA TESTI EBRAICI
ESTREMI CRONOLOGICI
post 1979 - 1986
366
CONTENUTO
Schede in copia prodotte nell'ambito della catalogazione di Moshé Catane negli anni ottanta, rimasta incompiuta 89
CATALOGO - INVENTARIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 - 89.1
1
89.2
2
89.3
3
89.4
4
89.5
5
367
89.6
6
90
CATALOGO PERIODICI - INVENTARIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 - 91
CATALOGO DEI TESTI EBRAICI - INVENTARIO
ESTREMI CRONOLOGICI
[fine sec. XX]
UTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1982 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
GESTIONE ARCHIVIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
368
REPERTORI
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
regg. 8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
UNITÀ ARCHIVISTICHE
92
INVENTARIO DELLA COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA
ESTREMI CRONOLOGICI
1983 93
INDEX FOEMINARUM
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XX
CONTENUTO
Rubrica compilata dalla bibliotecaria utilizzando i registri delle nascite 94
FREQUENZIARIO ALFABETICO DEI NOMI
369
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XX
CONTENUTO
Frequenziario alfabetico dei nomi che compaiono nel registro dei matrimoni compilato in base alle informazioni contenute nei maggiori periodici dell’ebraismo italiano dei secoli XIX e XX, rubrica
SEGNATURA DEFINITIVA
1 95
FREQUENZIARIO ALFABETICO DEI NOMI
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XX
CONTENUTO
Frequenziario alfabetico dei nomi che compaiono nel registro dei matrimoni compilato in base alle informazioni contenute nei maggiori periodici dell’ebraismo italiano dei secoli XIX e XX, rubrica
SEGNATURA DEFINITIVA
1 96
MATRIMONI I
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XX 97
MATRIMONI II
370
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XX 98
CENSIMENTO 1938
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XX
CONTENUTO
Rubrica in ordine alfabetico dei nominativi del censimento del 1938, con schede riassuntive 99
INVENTARIO ANALITICO DI ALCUNI FALDONI
ESTREMI CRONOLOGICI
fine sec. XX
CONTENUTO
Inventario analitico di alcune buste dell'archivio antico redatto dal personale bibliotecario.
UTENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
post 1982 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
sottoserie
CONSISTENZA
fascc. 6, regg. 2
UNITÀ ARCHIVISTICHE
8
371
UNITÀ ARCHIVISTICHE
100
RIORDINO DELL'ARCHIVIO
ESTREMI CRONOLOGICI
1980 - 1983
CONTENUTO
Include la documentazione preparatoria per "Inventario dell'archivio della comunità israelitica di Venezia", a cura di Eurigio Tonetti
SEGNATURA DEFINITIVA
1 101
PERMESSI DI RIPRODUZIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
post 1982 -
CONTENUTO
Comprende la documentazione relativa alla microfilmatura fatta per l'Holocaust Museum
SEGNATURA DEFINITIVA
2 102
ACCESSI
ESTREMI CRONOLOGICI
post 1982 - ante 1990
372
SEGNATURA DEFINITIVA
3 103
ACCESSI
ESTREMI CRONOLOGICI
1988 -
SEGNATURA DEFINITIVA
4 104
DOMANDE DI AMMISSIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1984 - 1985
SEGNATURA DEFINITIVA
5 105
DOMANDE DI AMMISSIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1997
SEGNATURA DEFINITIVA
6
373
106
DOMANDE DI AMMISSIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1998 -
SEGNATURA DEFINITIVA
7 107
UTENTI
ESTREMI CRONOLOGICI
1991 - 2010
SEGNATURA DEFINITIVA
8
MOSTRE E MANIFESTAZIONI CULTURALI
ESTREMI CRONOLOGICI
ultimo quarto sec. XX -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
archivio
CONSISTENZA
bb. 6
CONTENUTO
Archivio di deposito della documentazione prodotta nell'ambito dell'allestimento di manifestazioni culturali e mostre da parte o con la collaborazione della Comunità israelitica, ora ebraica di Venezia, col coinvolgimento spesso particolare dei membri del comitato di gestione della biblioteca archivio Renato Maestro. In alcuni casi, come previsto dallo statuto dell'Unione delle comunità ebraiche
374
italiane, l'organizzazione di simili eventi viene delegata dal consiglio della comunità a commissioni ad hoc (Statuto UCEI, 2010, art. 22/m).
FONTE
Segre, Gli ebrei a Venezia, 1938-1945, 1995 Segre, Renata, Gli ebrei a Venezia, 1938-1945. Una comunità tra persecuzione e rinascita, Il Cardo, 1995
GLI EBREI A VENEZIA, 1938-1945. UNA COMUNITÀ TRA PERSECUZIONE E RINASCITA
ESTREMI CRONOLOGICI
1988 -
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONSISTENZA
bb. 3
CONTENUTO
Conserva documentazione inerente all’organizzazione e all’allestimento della mostra documentaria sulla Comunità israelitica veneziana negli anni delle Leggi razziali e delle Deportazioni, promossa dalla Comunità stessa e sponsorizzata nella sua prima edizione dalle Assicurazioni Generali e in quella successiva da Regione Veneto, Provincia e Comune di Venezia. Fu allestita nell’autunno del 1988, per l’anniversario della promulgazione delle Leggi razziali, presso la Fondazione Scientifica Querini Stampalia con il titolo “Gli ebrei a Venezia. 1938-1943”, a cura della dottoressa Renata Segre. L’esposizione venne riproposta in altre sedi come mostra itinerante. La mostra fu poi riproposta in una versione aggiornata al 1945 in occasione del cinquantenario della Liberazione, nel 1995, sempre presso la Fondazione Scientifica Querini Stampalia. A questo scopo già nella primavera del 1994, il consiglio della Comunità ebraica di Venezia istituì una commissione apposita, delegata alla ricerca e cernita dei documenti per l’aggiornamento dell’esposizione e la preparazione del catalogo storico illustrativo. Facevano parte della commissione il personale bibliotecario della Renato Maestro e la dottoressa Renata Segre, in qualità di curatrice e consulente scientifica. Anche in questa rinnovata edizione la mostra divenne itinerante, in Italia e all’estero. La serie si compone dei verbali della commissione, della corrispondenza con il consiglio della Comunità e con altri enti per finalità di ricerca della documentazione, per la riproposizione della mostra divenuta poi itinerante e per la pubblicazione del catalogo omonimo. La serie conserva materiali sulla didattica della Shoah nelle scuole in relazione alla mostra.
STORIA ARCHIVISTICA
Tutta la documentazione gestionale della mostra è sempre stata conservata unitariamente presso la biblioteca archivio Renato Maestro, distinta in una parte di carte organizzative – verbali, corrispondenza della commissione e comunicazioni successive all’allestimento del 1995 per la riproposizione della mostra presso altre sedi in Italia e all’estero – e in una miscellanea di facsimili dei documenti raccolti ed esaminati, derivanti quindi sia dallo stesso archivio storico della Comunità ebraica di Venezia, comprensivo dai primi anni novanta dei fondi privati di Giorgio Rossi e di Paolo
375
Sereni, che da archivi pubblici – in particolare l’Archivio centrale dello Stato e l’Archivio di Stato di Venezia – e privati.
UNITÀ ARCHIVISTICHE
9
FONTE
Segre, Gli ebrei a Venezia, 1938-1945, 1995 Segre, Renata, Gli ebrei a Venezia, 1938-1945. Una comunità tra persecuzione e rinascita, Il Cardo, 1995
UNITÀ ARCHIVISTICHE
108
COMITATO MOSTRA. VERBALI
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 1 109
CELEBRAZIONI DEL CINQUANTENARIO DELLA LIBERAZIONE
ESTREMI CRONOLOGICI
1993 - 1994
CONTENUTO
Documentazione ufficiale in copia relativa alla preparazione delle celebrazioni
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 2 110
376
CORRISPONDENZA
ESTREMI CRONOLOGICI
1988 -
CONTENUTO
Conserva la corrispondenza organizzativa, relativa alla ricerca scientifica per l'allestimento del 1988 e agli allestimenti successivi
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 3 111
PROGETTAZIONE DELLA MOSTRA
ESTREMI CRONOLOGICI
1988 - 1995
CONTENUTO
Contiene miscellanee di appunti e riferimenti archivistici per la ricerca svolta per la preparazione delle due edizioni della mostra
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 4 112
DOCUMENTI PREPARATORI
ESTREMI CRONOLOGICI
1988 - 1995
CONTENUTO
Conserva i facsimili dei documenti raccolti per l'allestimento della mostra, distinti in cartelle per argomento. In alcuni casi le cartelle contengono le minute e le schede dattiloscritte sull’argomento dai curatori scientifici.
377
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 5 113
RICERCHE INTEGRATIVE
ESTREMI CRONOLOGICI
1994 - 1995
CONTENUTO
Documentazione in facsimile aggiuntiva per l'edizione della mostra del 1995
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 6 114
ORGANIZZAZIONE ALLESTIMENTO
ESTREMI CRONOLOGICI
1988 - 1995
CONTENUTO
Documentazione sull'organizzazione dei percorsi espositivi
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 1, fasc. 7 115
EDIZIONI DELLA MOSTRA ED EVENTI COLLEGATI
ESTREMI CRONOLOGICI
1988 -
378
CONTENUTO
Opuscoli, manifesti e rassegne stampa relative alla mostra itinerante nelle sue diverse edizioni.
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 2, fasc. 8 116
MATERIALI PER LA DIDATTICA
ESTREMI CRONOLOGICI
[ultimo quarto sec. XX]
SEGNATURA DEFINITIVA
b. 3, fasc. 9
1938 - 1945. LA PERSECUZIONE DEGLI EBREI IN ITALIA. DOCUMENTI PER UNA STORIA
ESTREMI CRONOLOGICI
2011 gennaio 26 - 2011 febbraio 12
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONTENUTO
La serie accoglie la rassegna stampa e le cartelle con le segnature dei documenti esposti alla mostra documentaria "1938 - 1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia", inaugurata il 26 gennaio 2011 nelle Sale monumentali della Biblioteca nazionale Marciana per la Giornata della memoria del 2011 e coordinata dal dott. Raffaele Santoro, direttore dell'Archivio di Stato di Venezia, e curata dalle dottoresse Renata Segre (per la Comunità ebraica di Venezia), Alessandra Schiavon, Claudia Salmini e Patrizia Bortolozzo (per l'Archivio di Stato di Venezia)
RITORNO A SCUOLA. L'EDUCAZIONE DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI EBREI A VENEZIA TRA LEGGI RAZZIALI E DOPOGUERRA
ESTREMI CRONOLOGICI
2011 gennaio
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
379
serie
CONTENUTO
Raccoglie facsimili utilizzati per la mostra, ora divenuta itinerante e curata dall'IVESER.
FONTE
Luzzatto Voghera, Ritorno a scuola, 2012 Luzzatto Voghera, Laura, Sega, Maria Teresa, Ritorno a scuola. L'educazione dei bambini e dei ragazzi ebrei a Venezia tra leggi razziali e dopoguerra, 2012
LA STORIA DELL'ADEI DI VENEZIA DAL 1928 [...]
ESTREMI CRONOLOGICI
2012 novembre 25
TIPOLOGIA DEL LIVELLO DI DESCRIZIONE
serie
CONTENUTO
Documentazione in copia, pubblicazioni e circa 25 pannelli della mostra documentaria tenutasi presso il Museo ebraico di Venezia, 11 - 25 novembre 2012, con quadri didascalici, ma anche documenti, fotografie e opuscoli originari di proprietà dell'associazione. Si rinvia per il contenuto dei pannelli al libro Tagliacozzo, L. E. (a cura di), Le signore della casa del thè delle cinque. I primi anni dell'ADEI a Venezia (1928-1945) tra tzedakà e cultura ebraica, Venezia, edizioni stamperia Cetid, 2012.
FONTE
Tagliacozzo, Le signore del the delle cinque, 2012 Le signore del the delle cinque. I primi anni dell'ADEI di Venezia tra tzedakà e cultura ebraica (1928 - 1948), Edizione stamperia CETID Venezia, 2012.
380
SOMMARIO
PROGETTO: RIORDINO DELL'ARCHIVIO DELLA COMUNITÀ EBRAICA DI VENEZIA, AGGIORNAMENTO DELL'INVENTARIO E REDAZIONE DELLA SCHEDA DEL SISTEMA INFORMATIVO UNIFICATO DELLA SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA ........................................................................................................................................ 3
COMUNITÀ EBRAICA DI VENEZIA. BIBLIOTECA ARCHIVIO RENATO MAESTRO ......... 6
SOGGETTO CONSERVATORE ............................................................................................................. 6
AGGIORNAMENTO DELL'INVENTARIO DELLA COMUNITÀ ISRAELITICA DI VENEZIA 2013 - 2014 ............................................................................................................................................... 8
Università o Nazioni .......................................................................................................................... 11
Scuola Kaàl Kadosh Talmud Torah degli ebrei ponentini ...................................................................... 12
Documenti di dubbia attribuzione ....................................................................................................... 19
Documenti in ebraico........................................................................................................................... 26
Documenti in arabo ............................................................................................................................. 29
Documenti in altra lingua .................................................................................................................... 32
Scuole, fraterne e sovvegni ............................................................................................................... 34
Scuola levantina ....................................................................................................................................... 34
Sovvegni riuniti spagnolo e tedesco ......................................................................................................... 41
Fraterna Vestir Poveri .............................................................................................................................. 42
Soggetto produttore: Comunità israelitica di Venezia .......................................................................... 43
Comunità israelitica di Venezia ................................................................................................................ 45
Verbali .................................................................................................................................................. 46
Consiglio d'amministrazione ................................................................................................................ 46
Presidenza ............................................................................................................................................ 54
Regolamenti ......................................................................................................................................... 56
Anagrafe e stato civile ......................................................................................................................... 57
Catecumeni e abiure ............................................................................................................................ 66
Beneficenza .......................................................................................................................................... 66
Carteggio .............................................................................................................................................. 67
Premi e grazie ...................................................................................................................................... 69
DELASEM .............................................................................................................................................. 70
Pio stabilimento Hanau ........................................................................................................................ 72
Carteggio .............................................................................................................................................. 72
Oggetti religiosi, macellazione ed azzime ............................................................................................ 73
Misericordia e pietà ............................................................................................................................. 75
381
Casa di riposo ....................................................................................................................................... 76
Carteggio .............................................................................................................................................. 76
Contabilità............................................................................................................................................ 77
Scuole d'istruzione ............................................................................................................................... 78
Scuola religioso morale maschile ......................................................................................................... 78
Scuola media ........................................................................................................................................ 81
Attività culturali ................................................................................................................................... 82
Museo israelitico Vittorio Fano............................................................................................................ 83
Rassegna stampa ................................................................................................................................. 87
Bilancio ................................................................................................................................................ 87
Prospetti .............................................................................................................................................. 87
Contribuenti ......................................................................................................................................... 89
Eredità, legati, doni .............................................................................................................................. 90
Legati ................................................................................................................................................... 90
Immobili. Cimitero ............................................................................................................................... 91
Cimitero ............................................................................................................................................... 91
Patrimonio ........................................................................................................................................... 93
Corrispondenza .................................................................................................................................... 94
Protocolli .............................................................................................................................................. 97
Ufficio rabbinico................................................................................................................................... 98
Corrispondenza dei rabbini .................................................................................................................. 99
Soggetto produttore: Fraterna di misericordia e pietà ...................................................................... 101
Fraterna israelitica di misericordia e pietà ............................................................................................. 101
Carteggio generale. Atti riservati ....................................................................................................... 102
Carteggio generale. Atti comuni. Seconda serie ................................................................................ 103
Bilanci................................................................................................................................................. 103
Cimitero. Posti, sepolture, lapidi ....................................................................................................... 104
Soggetto produttore: Gruppo sionistico veneziano ......................................................................... 106
Gruppo sionistico veneziano .................................................................................................................. 107
AGGIORNAMENTO DELLE ACQUISIZIONI DELL'ARCHIVIO DELLA COMUNITÀ EBRAICA DI VENEZIA 2013 - 2014 ............................................................................................. 109
Soggetto produttore: Associazione delle donne ebree d'Italia. Sezione veneziana ............................. 110
Associazione delle donne ebree d'Italia. Sezione veneziana ................................................................. 111
Verbali ................................................................................................................................................ 112
Relazioni annuali ................................................................................................................................ 114
Contabilità.......................................................................................................................................... 134
Corrispondenza .................................................................................................................................. 135
Iniziative ............................................................................................................................................. 137
Assemblee nazionali .......................................................................................................................... 140
Fotografie........................................................................................................................................... 150
Amelia Fano ....................................................................................................................................... 153
382
Comitato per il centro storico ebraico di Venezia. Presidenza Alberto Mortara ................................... 156
Vecchia corrispondenza ..................................................................................................................... 158
Comitati privati per Venezia. Riunioni ............................................................................................... 161
UNESCO. Comité consultatif international pour la sauvegarde de Venise ........................................ 168
Rapporti con UNESCO e Comitati privati ........................................................................................... 173
Comitati privati per Venezia .............................................................................................................. 174
Rapporti con altri enti ........................................................................................................................ 176
Progetto Fondazione. Corrispondenza .............................................................................................. 182
Pubblicazioni ...................................................................................................................................... 186
Restauro della Scuola grande tedesca ............................................................................................... 190
Soggetto produttore: Lattes Luzzatto ............................................................................................... 194
Lattes Luzzatto, famiglia ......................................................................................................................... 195
Corrispondenza .................................................................................................................................. 196
Documenti familiari ........................................................................................................................... 200
Fotografie........................................................................................................................................... 201
Scritti e rassegna stampa ................................................................................................................... 212
Soggetto produttore: Nunes Vais Arbib, Bianca ................................................................................ 213
Nunes Vais Arbib Bianca ........................................................................................................................ 214
Documenti e scritti familiari .............................................................................................................. 216
Collaborazioni culturali ...................................................................................................................... 219
Ricerche e scritti ................................................................................................................................ 221
Soggetto produttore: Voghera, Giorgio ............................................................................................ 224
Voghera Giorgio ..................................................................................................................................... 225
Soggetto produttore: Sereni, Paolo .................................................................................................. 232
Sereni Paolo ........................................................................................................................................... 233
Deportazioni e antisemitismo ............................................................................................................ 235
Museo e rapporti culturali ................................................................................................................. 238
Ricerche e Scritti ................................................................................................................................ 241
Soggetto produttore: Rossi, Giorgio ................................................................................................ 245
Giorgio Rossi........................................................................................................................................... 245
Ricerche deportati. Roma .................................................................................................................. 248
Ufficio deportati. Venezia .................................................................................................................. 256
Comitato onoranze deportati e testimonianze ................................................................................. 266
Gruppi postumi .................................................................................................................................. 271
Sinagoga spagnola. Partiture musicali ................................................................................................... 275
Provenienze diverse ............................................................................................................................... 276
Testimonianze documentarie ............................................................................................................ 276
Testimonianze orali............................................................................................................................ 292
Archivio fotografico ................................................................................................................................ 296
Cimitero ebraico di San Nicolò del Lido. Schedatura ............................................................................. 320
383
Soggetto produttore: Biblioteca archivio Renato Maestro ................................................................. 330
Biblioteca archivio Renato Maestro ....................................................................................................... 331
Normativa e regolamenti ................................................................................................................... 332
Verbali, relazioni annuali, resoconti finanziari................................................................................... 333
Protocolli ............................................................................................................................................ 335
Corrispondenza .................................................................................................................................. 336
Personale ........................................................................................................................................... 350
Progetti e finanziamenti .................................................................................................................... 352
Rapporti e iniziative culturali ............................................................................................................. 355
Gestione biblioteca ............................................................................................................................ 362
Gestione archivio ............................................................................................................................... 367
Mostre e manifestazioni culturali .......................................................................................................... 373
Gli ebrei a Venezia, 1938-1945. Una comunità tra persecuzione e rinascita .................................... 374
1938 - 1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia ................................... 378
Ritorno a scuola. L'educazione dei bambini e dei ragazzi ebrei a Venezia tra leggi razziali e
dopoguerra ........................................................................................................................................ 378
La storia dell'ADEI di Venezia dal 1928 [...] ........................................................................................ 379