Architetti I Giardini Zen e l Architettura Dello Spirito

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IS1I1U1O UAIJERSI1ARIO DI ARCHI11E11URA DI JEAEZIA I CIARDIAI ZEA E L'ARCHI1E11URA DELLO SPIRI1O Uno sguardo alle origini della memoria culturale degli architetti contemporanei giapponesi. Anno Accademico 22/23

Premessa Quandohodettoamiomaritocheavreicompilatounatesisui giardiniZenmihasubitoconsigliatodicercarediseguireiprecetti cheilMonacoRyokanscrivevaspessoechesitrovanoall`entratadi molte case giapponesi: "Aon dire il contrario di quello che pensi. (.) Adatta i tuoi discorsi alle situazioni. (.) Aon insistere sui dettagli. Aon parlare per esagerazioni. (.) Aon sovrastimare qualcuno. Aon rispondere a qualcuno senza capire bene quello che lui ha domandato. (.) Aon parlare a lungo senza motivo. Aon prendere piacere ad usare parole di cui non conosci esattamente il senso. Aon parlare con mistero. (.) Evita i discorsi inutili. E' molto difficile ascoltare con attenzione la risposta d'un altro. E' difficile esprimere qualcosa nella sua interezza. Devi saper estrarre gli aspetti necessari da un riassunto. (.)Aonsvilupparecosesenzaimportanza,sapendobenechesonosenza importanza. Aon dire a qualcuno ci che gli insopportabile sentire. (.) Aon abbordare un nuovo soggetto, prima di aver esaurito il primo. (.) Aon parlare a qualcuno di un soggetto che lui non conosce. Sotto la copertura del sapere, non nascondere le cose che non sai. (.) Aon ritornare su cose gi dette. (.).".1 Vedendocomesonoandatelecose,anchesemisonosIorzatadi aderireaquesteparole,noncredodiesserciriuscita,anzi,aben pensare, non ho Iatto altro che trasgredire questi precetti. Illavoroeilcoronamentoditantiannidistudioedidodicianni vissutivicinoalMaestroFaustoTaitenGuareschi,erededelDharma dellaScuolaZenSoto,nonchelasintesidiunalungabattaglia spirituale ancora in atto. 1 Ryokan Daigu, Contes Zen. RYOKAN, Le moine au coeur denfant, Le courrrier du Livre, Paris, 2001, LES PRECEPTES, pag.176. IlProI.FrancoRella,nel1983,comprendendocosamuovevale miericerchenell`ambitodelsuocorso,miconsigliodileggere'La dottrinadiHuangPosullatrasmissionedellamente`,nonavendo saputo rispondere quando mi Iu chiesto che cosa pensavo di quel libro, hodovutotentaredipercorrerequelladomandaincontrandoloZen nellapraticaquotidiana,epossoaIIermarecheeentratocosi proIondamentenellamiavitatantodaseguirmianchequandonon voglioolodimentico.E,propriopercheeunabenedizionechenon merito, non posso che ringraziare ed oIIrirla ad altri. DedicocontuttoilcuorequestatesiamioPadre,chenonhamai accettatocheiosmettessidistudiare,conunadeterminazioneche ancoramisovrasta,echesinceramentenonsocomeabbiapotuto mantenerepertuttiquestiannieancheamiaMadrecheabitalamia anima. Ringrazio sinceramente i miei Iratelli, i nipoti, e la mia cara amica Ave,chehannosostenutoimieisIorzi,lavorandoalmiopostoe occupandosideimieipiccoli;sonogrataall`artistaeArch.Claudia Bonollo, amica e sorella, che ha dipinto la mia vita in segreto. Ringrazio con aIIetto mio marito che mi ha regalato la sua pazienza ed un aiuto che non avrei mai avuto il coraggio di chiedere ad altri: e operasualatraduzionedeltestoinappendice,checoncludequesto lavoro e che esprime il messaggio Iondamentale ed il vero signiIicato delpaesaggionelBuddhismo,dicuituttalatesinoneche introduzione. Sono veramente grata al ProI. Giulio Ernesti, che ha permesso che io seguissi cio che mi sta a cuore, con curiosita e simpatia, donandomi coraggioeIiducia.RingrazioinoltreilDott.SteIanoMunarineil Dott. Ruben Baiocco per la disponibilita e gentilezza accordatami. InIinelamiaproIondariconoscenzavaalMaestroFaustoTaiten Guareschiche,oIIrendolaSuadisponibilitaebenevolenza,hareso reale questa ricerca;ringrazio il Sangha di Fudenji, la comunita degli amicicheconlalorointensapresenzaattualizzanoilmessaggio Buddhista nella pratica quotidiana, Iornendo un proIondo aiuto a tutti gli esseri. Un pensiero speciale e rivolto a Giovanni, Maria Chiara ed Enrico chepossanocercareedottenere,ognigiorno,lagraziadelGioiello dello Spirito, la piu grande ricchezza. Aota: Considerata la quantita di termini giapponesi, cinesi e indiani, per evitareerroriditrascrizione,hoomessoisegniIoneticiodi traslitterazione,peresempioMahakashyapa,estatosempliIicatoin Mahakashyapa, Dogen in Dogen e cosi via.Partedelladocumentazione,alcunepoesieodetti,che costituisconomaterialericonosciuto,manonIacilmente documentabile,sonostatesegnatecon*(asterisco),neglialtricasi sono presenti le note a pie pagina. Sono stati usati diversi caratteri, di volta in volta, per sottolineare o dare signiIicato a qualcosa che ho ritenuto di particolare importanza; inoltre,sonodisseminatiintuttoillavoroanchetesticompletiche avrei potuto porre in appendice, ma che proprio li dove sono rendono signiIicatoallavoroenerappresentanounapausa,conl`intentodi esprimerel`intensita che si aIIronta ogni qual volta che ci si avvicina davvero a questa tradizione. Ognicapitoloeintrodottodaunadelle'10IconedelBue`,in sequenza,nellaversionegiapponesedatadalmonacopittoreShobun (XV sec.), commentate di volta in volta da una delle poesie della serie intitolata'AllaricercadelBue`,compilatedaKuo-anShih-yuan, MaestrocinesedelXIIsecolo:metaIoradellacontinuitadellaricerca spirituale, che anche attraversando varie Iasi, continua sempre. 1INTRODUZIONE:

' In fretta strappa le erbacce e parte alla ricerca. Il cammino e interminabile tra corsi dacqua in piena e montagne. Allo stremo delle for:e non ce luogo dove cercare, Sente solo il canto stridulo delle cicale tra gli alberi dacero.` ICercare il bue. Dipinto di Shobun, XV sec.. Poema di Kuo-an Shih-yuan, XII sec.. E` la prima di 10 icone ispirate alla ricerca del bue, metaIora della ricerca spirituale, della Vera Natura di Buddha. LeiconequiillustratesonoconservatenelTempioRinzaidiShokokujiaKyotoesonooperadelMonacopittore Shubun(XVsecolo),noncheamministratoredelTempioeMaestrodiSesshu,anch`egliIamosoMonacopittoree costruttore di giardini. INTRODUZIONE - I 1 INTRODUZIONE: a) Motivi. Perqualemotivo,oggi,allesogliedelIIImillennio,occuparsidi giardini Zen? Daunlatoglistudisullapaesaggisticache,sebbeneindichino molteplici strade da seguire, relegano il giardino Zen ad un Ienomeno artistico,oaqualcosachehaacheIareconpiccolispazirecintatie con un tempo passatocon un canone anticola cui ripetizione non e altro che la ricostruzione di un gusto, quasi kitch, che non ha niente a che Iare con i problemi della contemporaneita. Edall`altro,adunprimosguardo,leoperedeigrandiarchitetti contemporaneigiapponesichesembranoaverrigettatolaloro tradizione,machedaquellacertamenteattingono,avolteinmodo molto personale e nascosto. Certo,questatesisicollocanell`ambitodegliattualistudidibio-architetturachepropongonounmododiversodicostruiresecondo principispessooppostiallaprogettazionetradizionale;esonole premesseperunIarearchitetturacheguardainprimaistanza all`essereumanonellesuecaratteristicheIisicheespirituali,e all`ambienteinquantoparteintegrantedell`uomo,sIorzandosidi comprendere l`azione biunivoca che tra l`uno e l`altro si crea. Per me, si tratta semplicemente di raccogliere un`eredita: in questo mondoglobale,nonsipuopiuconsiderarelanostraculturadibase come suIIiciente. IIINTRODUZIONE Nonostanteilgrandeapportoconoscitivochelematricilatino-grecaegiudaico-cristianahannoIornitoaisaperidelmondo, dobbiamocominciareavalutareanchematerialicheesulanoda questo, e che ci creano diIIicolta perche non sono collocabili in quella logica che storicamente ci appartiene. Cittadinidelmondo,dobbiamoIareicontiancheconspazidel pensiero e della storia che Iino a poco tempo Ia non credevamo nostri. Leggendoleparoledegliarchitettigiapponesisicomprende subitochehannostudiatoaIondolaculturael`architettura occidentale;ma,avendo perso laguerra,sonostati,inqualchemodo, costretti a Iarlo; Iorse noi ci troviamo indietro rispetto a questo: come cultura vincente ci siamo concessi il lusso di lasciare da parte cio che e apparso subito lontano dai nostri percorsi. Cosi,dalmomentochelastorianonproponepiuunmodelloda imitare,maun`inIinitamappanellaqualeleepochestoriche-geograIichepiudiversecoesistonoinsiemeinIluenzandoedonando semprenuoviimprintingalmomentoattuale,mieparsointeressante riIletteresullavicinanzadiunaculturacosigeograIicamentelontana come lo Zen. Il giardino Zen, oltre ad essere veicolo dello spirito della belle::a e certamente l`espressione dello sguardo estremo dell`uomo. Ilsuoscopoerenderesacrolospazio:pietrad`angolotranoiei complessi megalitici di Stonehenge e Avebury, ci parla di strati sepolti della nostra scarsa memoria storica e sembra, a volte, darci indicazioni sul volto originale della natura prima che l`uomo la calpestasse. StudiareigiardiniZen,perme,signiIicapenetrareinun atteggiamentosanod`approccioalproblemadelsubitofuori, dell`intornoall`architettura;signiIicariIletteresulIiltro,sulluogodi passaggio, sulla soglia tra esterno ed interno, tra essere ed apparire. INTRODUZIONE - III Ilgiardino,nellesocietaumane,rappresentalarelazionecheuna dataciviltaintrattieneconilproprioambientenaturale:l`ideadella natura e proIondamente legata alla visione del cosmo, dell`origine del mondo e dell`uomo, ed e per questo che il giardino ha sempre giocato un ruolo cruciale in ogni processo antropologico. Dunque,hocercatodicomprenderelaconnessioneproIondache esiste tra Iorma, struttura e signiIicato del giardino Zen stesso, e come e cosa possa essere usato a beneIicio di tutti e Iatto nostro poiche: 'Lunica vera innova:ione che larchitettura oggi puo compiere, e quellachesimisurasullascoltodelluogo,riuscendoariportare questadimensioneatuttalacentralitachenelcorsodeltempoha sempremostratodimantenere.Edequindiunarchitetturache dovrebberiuscireasfor:arsidiracchiudereallinternodeipropri processielaborativi,linsiemedeisensi`estrattiappuntodaesso, primifratutti,quellilegatiallamultiformedimensionedel naturale.`1. Figura 1. Chishaku-in, ponte. ProprioattraversotalipercorsiloZensiesemprenaturalmente mosso, esprimendo un aspetto attivo d`ascolto, ancora oggi ben vitale; ignoto, ignorato o almeno non razionalizzato, da altre tradizioni. 1 Fabbrizzi Fabio, La natura nel Moderno, Alinea Editrice, Firenze 2003. IVINTRODUZIONE b) Ipotesi: ' Qui, (.) c`e una vita molto attiva. Il paesaggio non e male. I Iiori sorridono, gli uccelli cantano.I cavalli di legno piangono per l`eternita e le vacche di pietra corrono veloci. Il colore della montagna blu che esce dal cielo non e tanto complicato, E il suono delle Iontane che cantano non e d`alcun disturbo. Sulla montagna le scimmie si chiamano, cosi come le rane, mentre le gocce di rugiada bagnano la meravigliosa luna di mezzanotte. Nella Ioresta cantano gli uccelli bianchi, il vento s`avvolge attorno ai pini, accendendo l`alba. Quando si alza il vento della primavera, gli alberi secchi sibilano come il drago; quando viene l`autunno le Ioglie diventano secchee nella Ioresta cadono tutti i Iiori. Sui gradini di pietra preziosa si disegnano strisce di muschio verde E i visi prendono il colore della bruma Irizzante. In questo separarsi dalla polvere del sociale (.) regna una totale tranquillita. Non c`e che da lasciarsi penetrare dal gusto semplice della Via, liberata dai colori e dai suoni complicati della vita banale. 2 Nel'GvonShofi,FuyoDokai,MaestroZendellascuolaSoto3 descrive cosi la vita quotidiana dei monaci . Sembrailritrattodiungiardinoincantato;oladescrizionediun sumi-e4 Nel1985,alterminedelcorsosuBramante,ilProI.ManIredo TaIuriparladeigiardinidipietracostruitiinconcomitanzaconil tempietto di San Pietro in Montorio. 1 DokaiFuyo(1042-1118), Gyon Shojitraduzionedi Taisen Deshimaru Roshi, versione italiana a cura del Rev.Fausto Taiiten Guareschi. 3 Scuola Zen di origine cinese, Iondata in Giappone dal Maestro Dogen Zenji nel 1227. 4 Metodo sino-giapponese di scrittura e pittura ad inchiostro, si usa un pennello su supporto di seta o carta di riso. INTRODUZIONE - V Econtrapponela'nostratradi:ioneIondatasull`'afferrae togli`'possiedieconquistaesullospa:ioconquistatoimprimi matematica e geometria`, alla cultura orientale dei giardini astratti di pietra e sabbia, al 'Fai il vuoto dentro te stesso`5 di Lao-Tse che dice esserel`ispirazionedellamisticamedioevaletedesca,delleteorie dell`abbandono di Hiddegger . Alterminesichiedeinchemanieraquest`altrotipodirazionalita si misura con la nostra tradizione; e aIIerma che molti errori sono nati nelnostrointenderelastoriadall`averscambiatounarazionalita (quella occidentale) con 'La Ra:ionalita`. Studiareladiversarazionalitadell`Orienteel`ipotesidacuiparte questa tesi. Il giardino occidentale e antropocentrico: la natura e ' costretta in Iormegeometricheesimmetriche,l`uomoaIIermailsuodominioe sembraunpo`Iraintendereilmessaggiocristianodell`essereumano ad immagine di Dio. Il giardino giapponese, al contrario, rigorosamente naturocentrico, asimmetricoeapparentementecasualedichiaralacompenetrazione dell`uomoconlanaturaesembrapropriobenesprimerel`unitadel Buddha-Dharma6. HocercatodiveriIicareleIontidelpensieroedianalizzaregli archetipi da cui nasce la Iorma del giardino che concorre a maniIestare le particolari caratteristiche dell`estetica giapponese e di vedere come l`ideastessadellaculturadiviene,comediceNietzche'simboloper ognunodinoi`poiche'ognunodeveorgani::areilcaosinse, concentrandosisuisuoibisogniveri`perchepossasvelarsiilsenso vero della cultura come 'unanimita tra vivere, pensare e volere`7. 5TaIuriManIredo,lezioneIinaledelcorsomonograIicosuBramante,tenutopressoPalazzo Badoer, a Venezia, il 12 giugno 1985. 6 Buddha Dharma,termine che esprime l`unita tra natura risvegliata ed insegnamento universale.7NietzscheFriedrich,Sullutilitaeildannodellastoriaperlavita,terzaedizione,Piccola Biblioteca Adhelphi, Milano, marzo 1979, pag.99. VIINTRODUZIONE E tra i bisogni veri mi sono soIIermata sul ' bisogno di belle::a`, cosi preponderante in un giardinoche e un richiamo all`equita intesa come'simmetrianellarela:ionetraciascunoeglialtri`ealla giustizia,checiobbligacitandoSimonWeil'adabbandonarela nostra posi:ione di centralita`8. Nel pensiero orientale, l`estetica e strettamente legata all`etica: 'Ilvuoto,comesiamoabituatiapensarlonoi,confluiscenel nichilismo.Mentredallaltraparteecondi:ionedipossibilitaditutti gli eventi, di tutte le cose.Il vuoto in questo senso e il massimamente pieno.`9 Lo spazio acquisisce senso dal vuoto che crea. LaparolacheindicalospazioeMa-Ilusso,intervallo,ritmo- che,Iorsecom`eintesonellaculturatradizionale,ottieneilsuo signiIicato proprio dall`osservazione della natura; molto radicato nello spiritodichienatoinGiappone,edancheinquellodichiviha operato,comeBrunoTautoFrankLloydWrightecirende impossibile parlare dell`architettura giapponese senza tenerne conto. L`ideadellatransitorieta,mufo,principiocardine dell`IlluminazioneBuddhista,nellaIormagiardinodivieneoccasione perapprezzareattraversoletrasIormazioniinsitenellanaturadelle stagioni, la bellezza propria ad ogni istante: 'Non si puo impedire alle foglie di cadere e ai fiori di appassire, maancheunramospogliopuocomunicarepiudiquellocheha. poiche'Luniversoeperfettoinognisuaespressione,anchelapiu imperfetta.Ognipartedeltuttohalostessodirittodirappresentare lessen:a.`10quandoestatoriconosciutocometaleegiustapposto, aIIinche acquisisca, di volta in volta, il signiIicato cercato. 8 Scarry Elaine, Sulla belle::a e sullessere giusti, traduzione di Salvatore Romano, Il Saggiatore, Milano 2001, pag.126. 9 Gnoli Antonio, 'Il mondo dove l`estetica e alla base dell`etica, 'Repubblica, 9 dicembre 2001. 10 Crippa Massimiliano, sul sito: www.nipponico.com. INTRODUZIONE - VII 'Il giardino ritrae un mondo liberato che e stato ridotto nelle sue dimensioni fisiche e ampliato nelle sue dimensioni spirituali per dare unidea delle dimensioni e della grande::a della natura.`11 E tra spazio e tempo, ho studiato le epoche storiche che, in parte, mostrano la genesi che porta ai giardini Zen, per esprimere il carattere dellatrasIormazione:perche,quantunquesitrattidicreazione artistica,pure,necessitadiunlungoprocedimentoperessereportata in luce. HoanalizzatoilcontestoculturalecheIadasIondoaigiardinie checiportanelcuoredellevie,veripercorsidiconoscenzache giungono ad una sapienza trasmissibile, da Maestro a discepolo; e che indicanoilmodocosiparticolaredellaculturagiapponesedi veicolarsi.Ciochesitrasmette,sicollocainunostratomolto proIondo e vitale dell`essere, nel carattere. Lastoriadeigiardini,lesueorigini,itesticomelo'Sakuteki, annotazionisullacomposizionedeigiardiniche,descrivendoi giardinidell`epocaHeiancreaunsistemadiriIerimentoper comprenderel`atteggiamentoeilmododitramandarel`artedei giardinie lo sIondo sul quale si muove la storia e da cui ho cercato di Iar sorgere le pietre immobili del giardino Zen. 'In epoche in cui la giusti:ia e stata cancellata, le cose belle (.) rendonochiaramentevisibileilbenemanifestodelluguaglian:ae dellequilibrio.`12. CosisonoigiardinidelTe,simbolodiunpercorsocheportail Iruitore alla Cerimonia del Te: sintesi dell`estetica giapponese e della concentrazionemeditativainsieme:luogodellaperIettapresenza prima della battaglia.13 11J.GannonMartin,Global-Mente.Metaforeculturalipercapire17paesi,Baldini&Castoldi, 1997. 12 Scarry Eleine, Sulla belle::a e sullessere giusti, traduzione di Salvatore Romano, Il Saggiatore, Milano 2001, pag.126.13 detta citazione Ia riIerimento al Iilm: Morte di un Maestro del Te di Key Kumay, 1989, tratto dal romanzo Il testamento di Honkakubo di Y.Inoue.VIIIINTRODUZIONE HoriIlettutosulprincipiodiWabi-sabi,l`idealeesteticochesi sviluppa all`interno della Cerimonia del Te e che aIIonda le sue radici nelBuddhismo;poiche,anchesearrivadalGiappone,eunconcetto universale e prezioso che puo aiutare a pensare il modo d`approcciare, guardare e Iare arte, ancora oggi. Wabi-sabiriguardalabellezzadellapurezza,comesemplicita incontaminatadalgiudizio:nonestupiditaenoneragione verbalizzata:aimarginidelnullaelabellezzaappenaprendeIorma, quando non e ancora arteIatta da categorie di pensiero. 'Elostatodigra:iachesiraggiungeperme::odi unintelligen:a sobria, modesta e sincera, la cui principale strategia e leconomia dei me::i.14 Si tratta di ridurre all`essenziale senza eliminare la poesia. Non e minimalismo in senso Iormale, non soltanto, ma nel modo, nell`atteggiamentochecreal`azione,cheescludeogniragionamento IilosoIico preliminare. Semplice presenza, co-esistenza impermanente con il luogo.

Cosi si esprime la poesia della vita quotidiana, delle calligraIie dei Maestri Zen, gli haiku15 che indicandoci la direzione dei grandi poemi sacricimostranoilgustostessodellavitaliberaeilluminatadei Maestri Zen. Verecattedralidellospirito,sipotrebbedire,sintetizzino poeticamenteun`interaIilosoIiaecreanolepremessepercercaredi comprenderelamentalitadeiMaestrichehannoprogettatoigiardini astratti. 14KorenLeonard,WabiSabi,perartisti,designer,poetiefilosofi,PontealleGrazie,Milano 2002. 15Poesia breve di 17 sillabe. INTRODUZIONE - IX L`architettura, e vero, non e soltanto una Iorma che contiene altre Iorme, ma e essa stessa Iorma complessa che puo contenere linguaggi che concorrono alla sua ideazione e realizzazione. E il giardino Zen, tra arte e architetturatra metaIisica e storiaci porta nei pressi di 'una verita altrimenti irragiungibile`16. Si tratta di estrarre dalla natura 'gli aspetti che rappresentano un nutrimentoperilnostrocuoree,intalmodo,sfor:arsidi rappresentarli simbolicamente (.) utili::ando pochi elementi.`17

IMaestriZen,'puntandodirettamentealcuoredelluomo(...) hanno svestito la natura per rivelarne la sostan:a`18.

Nelgiardinodimeditazionechiguardaeportatoatacere,aIare silenzioinsestessoaIIincheilpensierocheemergedalsilenziosia pensierodelcorpoazione,giardinodipietraasuavoltapiena attivita. 'Pensare alle radici del non pensiero. pensare sen:a pensare.`19 Il pensiero creativo segue queste stesse caratteristiche.La praxis dello Zen insegna questo. IlritualecomeIormacreativadelquotidiano,comemotivoper attualizzare l`abitudine e liberarla dal mortiIero senso della ripetizione e cio che da Iorma al luogo e lo caratterizza. 16Rella Franco, per l`inaugurazione dell`anno accademico 2000-2001, Tolentini, 3 marzo 2001 . 17DiFelicePaola,ElementiperlacomprensionedelSakuteiki,inSakuteikiannota:ionisulla composi:ionedeigiardini,acuradiPaolaDiFelice,PreIazionediFoscoMaraini,LeLettere, Firenze 2001, pag. 212.18Bertier Franois, Il giardino Zen, Electa, Venezia 2000, pag. 59. 19DogenZenji,Shobogen:oFukan:a:engi,traduzionediTaisenDeshimaruRoshi,versione italiana Rev. Fausto Taiten Guareschi. XINTRODUZIONE CosiquellochenelgiardinoZensipresentacomeradicedel pensarecreativo,nellaformadelTempiodivienea:ione architettonica. Dice il Maestro Fausto Taiten Guareschi, Maestro Zen della scuola Soto,co-relatorediunatesipresentataalPolitecnicodiMilanonel 2000,intitolata:'L`architetturadelconIlitto.IlcasodelMonastero Zen di Fudenji.: 'Larchitetturaeilrespirovisionariodellarealta.Noncipuo esserepreoccupa:ionediriuscita,perchenoncenessunariuscita, noncenessunmodoidealedifarelecose.Sedivieniciochefai,se non strumentali::i il tuo operato, farai una buona architettura. E fare unabuonaarchitetturanonsignificabellaocomoda,ma destabili::ante.Iodicospessocheabbiamorinunciatoaldoloreper condannarci al successo ed alla felicita .`20 GlispuntichequestotipodipensierohaIornitoall`operadegli architetticontemporanei,dallessismorediMiesVanderRohealle architetture di cartone di Shigeru Bansono i percorsi d`indagine che hocercatodistudiareedanalizzare;cheIorse,svelerannoprocessi inconsueti, capaci di donare al viso 'il colore della bruma fri::ante`, unico certiIicato di realta del compito che mi sono assunta. 20 Barbieri Matteo, Massimo Bergaglia, Larchitettura del conflittouna via non confortevole alla progetta:ione.ilcasodelMonasteroZenFudenfi,Relatore.ProI.GiulianoDall`O,Co-relatore: Rev.Fausto Taiten Guareschi, Tesi di Laurea Politecnico di Milano, Facolta di Architettura, anno accademico 1999-2000. 2 LO SPAZIO DELLA STORIA: Le origini.

'Ai bordi dellacqua sotto gli alberi, molte tracce intorno. Le profumate erbe calpestate sono sparse qua e la. Libero puo correre sulle alte montagne e nelle gole piu profonde. Le sue narici sono rivolte al cielo, dove puo nascondersi?` IIJedere le tracce. Dipinto di Shubun, XV sec.. Poema di Kuo-an Shih-yuan, XII sec.. LapitturadipaesaggioeSan-sui,montagneedacqua,asottolinearelasinergiatraglielementiprincipalidel paesaggio. 'Questacorrisponden:atralecosedellanaturaelevirtuumanefasichedipingeremontagneedacquaecome fareilritrattodelluomo,nontantoquellodelfisico,maquellodellospirito(.)`.Trattodall`introduzioneaLe dieci icone del bue, di Migi Autore, Erga Edizioni, Genova 1991. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini - 1 2 LO SPAZIO DELLA STORIA: La storia dei giardini giapponesi attraverso iconeed immagini prototipiche per anali::are un percorso.

L`idea originaria d`identiIicare uno spazio in quanto luogo sacro e quindi, in qualche modo, circoscriverlo e propria d`ogni cultura: porre unlimiteall`inIinitadelmondosconosciutosigniIicava,perl`uomo primitivo, deIinire uno spazio quale simbolo di sicurezza e di Iede. Ingrecoparadeisos,vuoldireparcoederivadall`anticopersiano pairi-dae:a, che signiIica semplicemente recinto.

Ilgiardinodell`Eden,dimatricegiudaico-cristiana,edescritto comeluogodiperIezioneepurezzaelasuaperditarappresentala separazione da Dio. In ogni caso, il giardino e l`archetipo della relazione che intercorre tral`essereumanoeleIorzecosmicheidentiIicateconlanatura-e luogodiconnessioneeriequilibriood`anelitoversounpossibile ricongiungimento. IlgiardinoequindiIonte,ancheperl`uomocomune,di un`esperienza religiosa, intesa nel senso originario dalla parola, religo - ricollego. Perricollegare,devoseparare.Devoisolareun`areaperdarle signiIicato,pernotarla,perconIerirleun`aura;persepararladalla naturaselvaggiaeIarladiventarenaturacostruita,indeIinitiva architettura.Inquestomodo,ilgiardinomaniIestalasuavocazioneinsieme artistica e religiosa. 2 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini Conevidenza,cioemergequandocominciamoariIletteresulle origini del giardino giapponese, cosi particolare e cosi universale, che sisviluppaapartiredallaspeciIicageograIiadelluogoesidipana attraversolediIIerenticredenzeereligionichehannocontribuitoa creareleIondamentadelpanoramaIilosoIico-esteticochecostituisce la base del pensiero giapponese. Dal punto di vista Iormale, come spiega approIonditamente Gunter Nitschke,igiardinigiapponesimostranounasemprerinnovata 'simbiosifigurativadellangolorettoedellaformanaturale`1,dove l`unadasigniIicatoall`altro,inunalogicacircolaredinamicache sposta costantemente il punto di vista, creando un`armonia Iondata sul contrastotrailprecisamente,attentamente,rigorosamenterettoeil naturale, sobriamente esposto cosi com`e. 'Sen:a il contrasto fornito da un quadro rettangolare di visuale o daunretroscenalineare,nonsarebbepossibilericonoscerequalche sasso,anchesesceltoconcura,inquantogiardino.(.)Lordine fortuitodellanaturaservearinfor:arelordinera:ionaleimposto dallangoloretto,eviceversa.Nellaricercadellafun:ioneperfetta fisica ed intellettualedi questi due opposti, nella ricerca di una unio mystica estetica, vedo un motivo ricorrente nel senso giapponese della belle::a, una corrente che circola come un filo nascosto.`.2

Veramente,ilrigoreinsitointaleprocedimentoediIIicileda cogliere,poichegiungeallesogliedell`educazionereligiosaesi presentaquasiinalteratocomelogicadiricercanelleartienellevie della tradizione giapponese. E`unaIilosoIiapraticachepresupponelacapacita,maturata attraversolaripetizione,didisporresenzaintenzione,daunlatoedi attenderealpropriocompitosenzaalcunadistrazionedall`altro; poichecosisimaniIestalasapienzadicolorochestendonoirastrelli sulle distese impetuose dei giardini di sabbia. Di questo, parleremo nei capitoli successivi. 1 Nitschke Gunter, Japanese Gardens. Right Angle and Natural Form, traduzione inglese: Karen Williams, Taschen, Koln 1999, pag. 239. 2 Ibidem. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini - 3 a) Le origini: Conforma:ione dei luoghi, etimologia della parola giardino. La cosmogonia delle origini riIlette la topograIia del Giappone.Ilgiardino,riIerendosirigorosamenteadessa,riproduce naturalmente, il paesaggio giapponese.

E`unpaeseIormatodainnumerevoliisolenellazonasismica dell`oceanoPaciIicoorientale.Piudel70delterritorioemontano, convulcaniecosteingranparterocciose.Ancor`oggieal67 copertodiIoreste.L`amoreeilrispettoperlanatura,insiemealla riIlessione religiosa sui Ienomeni naturali sono da considerarsi motivo della conservazione, per esempio, del patrimonio boschivo. Cisonoscarsepianureebrevispiagge,Iortitorrenti,cascatee IiumisinuosiedeproprioquestageograIiachehaispiratoiprimi giardini,echesecondoMireiShigemori,riconosciutoespertodi giardini,derivadall`impressionepercepitadaiprimicoloni,arrivati dal mare alla vista del paesaggio ed ha lasciato una proIonda impronta nell`inconscio collettivo del popolo giapponese. L`etimologia della parola giardino (niwa), e legata all`agricoltura e allasIeradelsacro:designavaoriginariamenteun`areadiciottoli bianchi che poteva trovarsi di Ironte ad un Santuario, ad un palazzo o ad una casa rurale. Questo spazio veniva usato per cerimonie (vuniwa) operlosvolgimentodilavoriagricoli(oniwa).Anchelospazio antistante alle tombe importanti veniva chiamato niwa. IlprimoluogodicultoIuprobabilmenteilluogodi un`apparizione, si suppone il greto di un Iiume o una spiaggia e questo spiegherebbeilmotivodelselciatodisassoliniall`internodell`area considerata sacra. 4 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini In questo luogo si eseguivano riti propiziatori e di puriIicazione. Giardino viene indicato anche con la parola, en, ed e composto da unquadrato,ko,chesigniIicapaesaggio,terra, territorio;mentrelaparteinternaepartedel carattereen,chesigniIicavasto,remoto,lontano: dunque giardino in quanto terra remota, lontana. Esisteinoltreun`altradenominazionepergiardino,shima,chein lingua moderna signiIica isola, ma della quale parleremo piu avanti, in quantolegataalleinIluenzecheloshintoismohatrasmessoalla cultura dei giardini. InIatti,persempliIicarel`indaginehocercatodiindividuareil contributochelediversecorrentireligiosehannooIIertoall`artedei giardinicosicomesisonosuccedutetemporalmente;anchese,nella realta,sianellavitapraticadelgiapponese,cheneigiardini,tali inIluenzesisonomescolatealpuntodacreareununiverso complessivodicredenzeeusanzeche,anchesetraggonoorigineda una o dall`altra conIessione, convivono insieme creando il carattere ed il cuore dei giardini. Figura 2. Saiho-ji, isola. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini - 5 a.1 -SHIA1OISMO. Lavenera:ionedellanatura,iKami,leisoledivine,ilmitodella nascitadelGiappone,areerituali;Shime,lacordarituale,Shinken, campi sacri, Dai Ise Jingu, il Grande Santuario di Ise. E` la religione indigena propria del Giappone. Si articola attraverso innumerevoli rituali collegati al tempo e alle circostanzesocialietrovaiprimimotivinell`attitudineumanadi rimanerestupitidiIrontealpoteredellanatura,emantienevivauna sortad`ingenuitainIantilelegataalmeraviglioso,chesimaniIesta venerandolanaturaelagrandeinIluenzadaessaesercitatasullavita umana. Gia nel XVIII secolo, Motoori Norinaga deIini questo concetto per esprimerelanaturadeiKami.'Tuttociocheapparivamaestosoe solenne-chepossedevalequalitadelleccellen:aedellavitaed ispirava un sentimento di meraviglia, era chiamato Kami.`3. Nonsonodei,concaratteristicheumane,nellanostraaccezione deltermine,macontrappongonounaveritapluraleadunaverita assoluta, e sottolineano la continuita dell`uomo con la natura. LacaratteristicaprincipaledelloShintopuoessereconsideratail suo'orientamentocosmico.ogniessereocosanonhaimportan:a intrinseca,bensiacquistavaloreattraversolasuapartecipa:ionead un piano piu ampio della realta, dove risiedono i Kami.`4. 3 Sul sito giapponese uIIiciale della religione Shinto: www.jinja.or.jp. 4DiFelicePaola,ElementiperlacomprensionedelSakuteiki,inSakuteiki,annota:ionisulla composi:ione dei giardini, a cura di Paola Di Felice, Le Lettere, Firenze 2001. 6 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini LadimoradeiKami,Go-shintai,potevaessereunapietra particolareounalberodallaIormainusuale,unamontagnaouna cascata e questo ci spiega l`attenzione che viene data, nei giardini, ad ognisingoloelemento;cosicomelariproduzionedapartedell`uomo delleshinto,isoledivineedeishinchi,laghidivini,chetroviamo ancheneisantuaripiuantichi,estannoallabasedituttiimodellidi giardino giapponese. Secondo la mitologia shintoista l`intero universo Iu diviso in cielo eterra,dalcieloapparveroiKamietradiessi,l`ultimacoppiaIece nascere le isole e tutte le cose. NeipressidelDaiIseJingu,GrandeSantuarioshintoistadiIse, nella baia di Futami, vi sono due rocce che aIIiorano dal mare: Figura 3. Rocce al largo di Futamigaura. sonoMvoutoiwa,sposiroccia,cherappresentano,olacoppiadi Kami leggendaria o ne sono la dimora: I:anagi (maschile che seduce) eI:anami(Iemminilecheseduce)sonoicreatoridell`arcipelago nipponico. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini - 7 'Quandoilcaosavevacominciatoa condensarsi, ma la for:a e la forma non si eranomanifestate,nienteavevanomee niente era ancora fatto. Chi poteva sapere cheaspettoavrebbeassunto?Tuttaviail cieloelaterrasidivisero,eglidei cominciaronoadoperare.(.)Glidei celesti comandarono alla coppia I:anagi e I:anamidicreare,consolidareefar vivere la terra galleggiante del Giappone. Consegnarono loro una lancia e con essa mescolarono. Agitarono lacqua del mare finoaquandonondiventodensa,poi sollevaronolalancia,elacquache gocciolava fece comparire unisola.`5. Figura 4. Izanami e Izanagi. Ledueroccesonocollegatetralorodaunacordasacra,shime-nawa(letteralmente:arteIattodilegame-corda),Iattadipagliadi riso,dacuipendonostriscedicartaIrusciante,raccoltecomeIlusso scroscianteasimboleggiarel`unionespiritualedivina,conlaqualesi sottolineanelcontempodualitaeunitanelladiversita.Daunlato, l`atto della creazione e dall`altro, il segno creato, l`isola. Figura 5. Shime-nawa, la corda sacra. 5 Cosi si esprimono 'Le cronache Antiche, i Kofiki del 712. 8 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini Laparolashima,giardino,derivasecondodiversistudiosida shime,'artefattodilegame`,collegamento,maancheoccupazione, recinto e signiIica ' terra, o piu precisamente ' terra di cui si e preso possesso`epiuavantineltempo'se:ionedinaturarecintata, appartatadallalandaselvaggia`equindi'isola,pe::oditerranel me::o delloceano indomito`.6. L`artediannodare,diintrecciare,dilegareesemprestatauna delle prime abilita dei popoli arcaici. Figura 6. Shime-nawa. All`entrata del Tempio Izuma-Taisha. Aqueitempivenivasceltaunpezzoditerraincontaminatae delimitata da una corda in un`area quadrangolare, ed un palco di alberi venivaerettoperinvitareiKami,questoluogoerachiamato Himorogi7.Avoltevenivasceltaunarocciainvecediunalbero,in questo caso il luogo prendeva il nome di Iwasaka o Iwakura. 6 Nietschke Gunter, Japanese Gardens, op. cit. 7MentredaIwasakaeIwakuraprenderaoriginelaculturadeigiardinidipietra;Imorogiealla basedellecostruzioni,sianoessecaseprivateoSantuari.IlmitodelpilastroSacro,centrale, presenteinmolteculture,trovaquilesueragioni.Questopilastro,messoinoperaperprimo,e indiziodelvivorispettoperglialberichecaratterizzailpopologiapponese,ediritualiadesso collegati durante la costruzione di una casa tradizionale sono ancora in uso. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini - 9 'Lappre::amento della belle::a della pietra naturale e una delle caratteristiche piu evidenti del giardino giapponese attraverso la sua storia. Le pietre sono utili::ate nella composi:ione del giardino per i loroeffettisensoriali,sceniciesimbolici,(.)maprincipalmente, comenumerosiaccademicigiapponesiedoccidentalisostengono, questamore per la roccia pura ed inalterata si lega alla venera:ione - risalenteprobabilmenteaitempineolitici-perimassigigantiogli affioramentirocciosicomenepossiamoosservareneiSantuari Shinto.(.)MireiShigemori,affermachecertepietresingolarie ragruppamenti rocciosi particolari erano fin dal principio considerati sacri.` 8. Iwasaka e Iwakura signiIicano letteralmente ' seggio di pietra` o 'confinedipietra`,suggerendolaIunzionedimarcatori,pietre miliari,persegnarechequellaterraeraoccupata,residenzadella divinita.Ma, disegnare un limite tra l`inIinito sconosciuto all`esterno, e uno spazioIinitoall`internosigniIicaanche,inquestocaso,ricreareun universochesappiaesprimerequell`inIinitomeraviglioso,misterioso e magico in cui sono stati percepiti i Kami. 'Nelcorsodeltempo,furonoaggiunte`aquesteIwakurao Iwasaka,'altrepietrefinoacostruire,almenoinparte,unrecinto sacro,prodottodallamanodelluomo.Inunultimafase,un Santuariogiardinopotevaesserecostituitoesclusivamentedimassi importanti.Questomomentosegnaprecisamentelini:io dellarchitettura dei giardini giapponesi.`9. Ancheseautorevolistudiosisottolineanol`ideadiconIineedi possessodacuipietreecordepotevanoavereinorigine,iosono portataapensarecheunapopolazioneincuiecosievidenteilsenso delmeravigliosoedelmagicoinnatura,tantocheestatacapacedi trasmetterlo nei secoli, attraverso la cultura dei giardini, all`inizio non distinguesse tra azione rituale e sacra ed azione quotidiana; inIatti, piu ci si sente vulnerabili di Ironte alle Iorze della natura e piu emerge la necessitadimantenersivigili,timorosieconunatteggiamento reverente davanti al mondo. 8 Nietschke Gunter, Japanese Garden, traduzione inglese: Karen Williams, Taschen, Koln , 1999. 9 Ibidem. 10 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini Certo,Iuilciclodellacoltivazionedelriso,introdottaintornoal 200a.C.,cheportoall`architetturadeirecintisacridelloShinto. Occorreva essere in accordo con le Iorze cosmiche per avere un buon raccoltoeperquesto,inseguitoIuronoistituitii'CampiDivini, Shinken,perleoIIertedirisoesakeIattealledivinitadelsolenel Santuario degli Antenati Imperiali ad Ise. 'Irapportigeomanticitralevariecomponentideicampidivini sonosempliciechiare.Daunlatoceunamontagna,dacuiscorre lacqua verso i campi, dallaltro si erige il Torii, la tipica porta dello Shinto, che segna lentrata in un recinto sacro e che isola questarea dalmondoprofano.(.)Iltuttorappresentaunaspeciediprimo giardino, dove dei ed uomini si possono incontrare.` 10. 'Iltorii(.)nonealtro che una semplice trabea:ione inlegno,compostadadue stipitieduearchitravi, collocatainunospa:io apertopersegnareilconfine tra due :one qualitativamente differenti di territorio. Figura 7. 1orii. Unaportachenonintroduceinnessunastan:a,mache semplicementeincornicialanaturacomesefosseunquadro, mostrandolingressoperunsentierodimedita:ionecheportaal Tutto.`11. Le risaie quindi, erano integrate ai giardini e sorge la credenza che glispiritiguardianiabitinosullamontagnaescendanoavallea primaveraperstabilirsiinestatenellerisaieequindiritornino,in autunno, dopo i raccolti, sulla montagna. 10 Ibidem. 11CrippaMassimiliano,Tuttoilvuotointornoanoi,articolopresentenelsitowww.nipponico .com, 20 maggio 2002. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -11 Da un lato e proprio '(.) la montagna la vera protagonista della dinamicareligiosa`poicheillimitediognispostamentodeglidei vienesegnalatodarocce.'Limportan:aedatadalfattochein primavera dalla montagna fluisce di nuovo lacqua dei torrenti che va ad alimentare i campi e le risaie. quando gli dei lasciano i loro eremi (mori)montaniescendonoalvillaggio(sato),significacheglidei della montagna (vama no kami), si trasformano in dei delle risaie (ta nokami).`12.Ancoraoggierispettatoilcaratteresacrodella montagna dove soltanto ediIici religiosi possono essere costruiti. Dall`altro lato, il percorso ciclico mostra la relazione tra l`uomo eleIorzedellanaturaelecircoscriveinunviaggiocontrollatodal rituale,rassicurante,inquantocollegamentotral`essereumanoele Iorzedivine.Acausadell`importanzadelrisocomenecessitavitale, maanchecomemetaIoradelciclodellavita,iSantuariShinto ricordanolaIormadegliantichimagazzini,costruiticontavoledi legnoetettidipagliaedovevanodarel`impressionedipurezzae semplicita. TadaoAndodescrivecosiilGranSantuariodiIseeciavvicina allo spirito dello Shinto, delle isole divine, che abbiamo Iinora tentato di cogliere: '(.)Ise Jingu conserva un profondo significato quale atto difedenellatradi:ionalesensibilitaesteticadelGiappone. Avvicinandosi allarea occupata dal Santuario, il visitatore oltrepassa ilfiumeIsu:uepercepisceunatmosferasolennesalendoafatica lungo il sentiero dingresso, entrando nelloscurita del bosco mentre i piedi affondano nella ghiaia. Avvolto nel silen:io, Ise Jingu esibisce la severa belle::a di una semplicita primitiva e si presenta come simbolo delle conce:ioni estetiche e degli stili di vita dellantichita. Iltempiointerno(Naiku)equelloesterno(Geku)diIseJingu vengono completamente ricostruiti ogni ventanni, secondo la pratica delloshiki-nen-sengu,lusan:adeltuttounicadiricostruire regolarmente i templi secondo cicli prestabiliti. Questabitudine che si ritienerisalgaalperiodoNara(750d.C.circa)estatafedelmente rispettata fino ai nostri giorni.`13. 12 Pasqualotto Giangiorgio, Yohaku, op. cit., pag. 52. 13 Ando Tadao,Le opere, gli scritti, la critica,a cura di Francesco DalCo,Electa,Milano 1994, ristampa 2001,pag. 512. 12 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini ApartiredallacerimoniadipuriIicazionedeglioperaiprescelti, all`iniziodelleprocedureperlatotalerigenerazionedegliediIiciedi tutti gli oggetti in essi contenuti, ogni passo e ritualizzato. Il primo e il tagliodi13.200alberi,cheavvieneconottoannid`anticipo.Ogni alberodopocinqueannidistagionatura,vienesagomatoadIse, avvolto nella carta e immagazzinato al coperto. I pilastri, 10 per la sala principale,vengonoalzatieconIiccatinelleIossedurantel`anno precedente alla costruzione; poi le tavole delle pareti vengono poi Iatte scivolarenellescanalaturedei pilastri.L`innalzamentodellatravedi colmo,chepoggiaprincipalmente suiduepilastriliberiaciascuna delleestremita,elacerimoniapiu importanteecoinvolgeunenorme numerodisacerdoti.Inoltreci voglionocinquestagioniper tagliarele25.000Iascinedi miscanthuscheservirannoa coprire il tetto. Figura 8. Dai Ise-1ingu. 'Nellareaovesorgeuntempiovisonodueluoghichevengono occupati alternativamente. mentre il tempio e ancora robusto, nel sito adiacentenevienecostruitounsecondoidenticoperpoiprocedere alla demoli:ione della prima costru:ione, una volta compiuto il rituale delsenguconilqualeilcorpodeldiovienetrasferitonelnuovo tempio.Unareligionededitaalcultodellabelle::aritualecomelo shintoismo raggiunge cosi la sua massima espressione. Inoltre, non vi potrebbeessereunmodopiuchiaroperesprimereilpassaggiodelle genera:ioni di quello che si coglie in opere reali::ate con materiali e metodicostruttivideltuttotemporanei,qualiquellichesivedono impiegati neitettidicanneonellapraticadi fondaredirettamentele colonnenellaterranuda.Intalmodo,sebbeneIseJingusiari-nato ogniventanniperpiudiunmillennio,unanticomododiconcepire larchitettura e giunto fino a noi. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -13 Ciochesietramandatoattraversoquestitemplinonelafisica sostan:a di un edificio, ma uno stile in se e una tradi:ione spirituale. IseJinguhaconservatoattraversolegenera:ioniunasensibilitache prediligelabelle::adellasemplicita,lafrescavitalitaelagra:ia nella piu pura espressione. Seilpensierooccidentalehailsuopernonellacoscien:a individuale,quellogiapponesenutreunavisionepanteisticadella naturaeunafedeindivinitachepossonorisiedereinogniluogo delluniverso.Perquestoigiapponesiritengonocheallinternodi unaformaarchitettonicagiaccianascosto,nonostantele trasforma:ioniintervenute,qualchecosadinivisibileereditatodal passato.`14. L`ideadellatransitorietaedellacontinuanecessitadiricrearele condizionioriginarieperpoterlaintegralmentetrasmettere,insieme alla coscienza dello scorrere del tempo come motivo per riconoscere il valoredellapraticaattiva,piuttostocheiltramandamentodiidee teoriche,chesichiariscecongrandesemplicitainIse-Jingusarauno dei motivi Iorti presenti nella tradizione Zen, cosi come il senso della ripetizione,inquantocircolaritaeapprendimentodell`ideache l`architettura rappresenta, in quanto storia viva e non come reperto. Ritorneremosuquestoargomentopiuavanti;ecomunquecerto, chel`ereditadell`anticareligioneShinto,siemantenutavivain Giappone,equestoanchegraziealsuoatteggiamentonon contraddittoriorispettoallealtreconIessionireligiose,chehacosi permesso lo sviluppo di un pensiero integrato, capace di accogliere le caratteristiche particolari delle diverse IilosoIie d`oriente. 14Ibidem. 14 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini a.2 - IADUISMO: IlmitocosmogonicodelMonteMeruqualeaxismundi,Mandalae Yantra. Ilmitocosmogonicoapparteneteallaciviltainduistadella montagnacomeaxismundi,arrivainGiapponeconl`avventodel buddhismo. L`immaginedelmonteMeru,Shumisen,ingiapponese: montagnacosmicaalcentrodell`universo,aventelaIunzionedi sorreggerloediseparareilcielodallaterra,epresenteinmolti giardini. Si considerava il cosmo come un unico sistema di mondi circolare, con al centro il monte Meru in quanto axis mundi, circondato da sette catene montuose d`oro e da un`ottava di Ierro, detta cakravala. Tra le prime sette catene non c`e vita umana, soltanto mare, tra la settima e il cakravalacisonoquattroisoleabitatedall`uomo:ogniisola,odisco, riposa su Iondamenta dorate e a turno galleggiano sull`acqua. Questa cosmogonia rappresentava le varie sIere di meditazione e i reami celesti. La sua trasposizione bidimensionale nel Mandala, che in sanscrito signiIicacerchio,esprimelacapacitagraIicadisintesidelmondo induista e diviene simbolo per dare Iorma alle idee del subconscio. Figura 9. Sequenza che mostra la costruzione grafica della forma Mandala. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -15 'Ilmandalaelacombina:ionedellecinqueformefondamentali chesonoallabasedellinterocosmo.ilquadrato,ilsemicerchio,il triangolo,lesagonoeilcerchiochesimboleggianorispettivamente terra, acqua, fuoco, aria e cielo. (.) si fa interprete della trasposi:ione magica del mondo, dove il misterosiidentificaconlefor:edelluniverso.(.)Tucciciaiutaa capiremeglioilsuosignificatoaffermandoche.'Edifattoun cosmogramma, e luniverso intero nel suo schema essen:iale, nel suo processodiemana:ioneeriassorbimento.luniversononsolonella sua inerte distesa spa:iale, ma come rivolu:ione temporale, e luna e laltra come processo vitale che si svolge da un principio essen:iale e rotaintornoadunassecentrale(.)laxismundisucuipoggiail cielo e che affonda le sue basi nel sottosuolo misterioso.`.15`. IlMandala,diorigineinduista,Iondatosullacosmogonia originaledelmonteMeru,haavutoinseguitograndeIortunanel buddhismoedcertamenteretaggioanchedelloZentantodaIar pensare ai giardini di Meditazione in quanto Mandala. LoscopodelMandalaelaredenzione:eunospazio,ritualmente puriIicatoincuileIorme,accuratamentedisegnate,rappresentano sinteticamenteilviaggiosimbolicodellospiritoallaricercadelle origini,creandounparadigmacapacedicolpireinconsciamente coloro che anelano ad uno sviluppo spirituale. In esso, perche si crei la sinergia voluta, colui checrea l`opera, il motivodell`opera,eilmododicrearladevonoessereinunita,ilche signiIicachesoltantoadeptipossonodiventareesecutoridiMandala; inoltre la costruzione di un Mandala Iavorisce la memorizzazione e la comprensione dell`universo induista, cosi ricco e complesso. AncorapiusinteticisonogliYantra,diagrammilineariincui l`interaIormaeridottaaIiguregeometrichecomplesse,capacidi mantenere il signiIicato e lo scopo del Mandala. 15Barbieri Matteo, Bergaglio Massimo, Larchitettura del conflitto una via non confortevole alla progetta:ione. il caso del Monastero Zen di Fudenfi, Tesi di Laurea, Politecnico di Milano, 1999 - 2000 16 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini L`adorazione di immagini geometriche astratte come gli Yantra, la concentratameditazionesudiesse'puocondurreadunostadiodi contempla:ionesen:aoggetto,ovveroallacontempla:ionediun oggetto non rappresentabile, ossia alla Realta Ultima non qualificata e non qualificabile.`16 InIinitesonoleIormediMandalaeYantra cherappresentanoIasiecircostanzedel percorsospiritualeedinsiemepartidella cosmologiaemitologiainduista.Dalpuntodi vistaIormale,ingenere,vieuncerchio circoscrittocherappresentala'montagnadi IuocochecreaunostacoloalleIorzeostili, come una sorta di protezione: simbolicamente il Iuoco brucia l`ignoranza per portare l`uomo alla salvezza.Poivieuna'cinturadidiamanti simbolodellacoscienzaessenzialeche,una volta acquisita non puo essere distrutta.Quindi, uncerchioconottocimitericherappresentano laconsapevolezzache,comunqueneltempo, puoandareperduta,poiunacinturadiIogliedi loto che indica la nascita spirituale ed inIine, un quadrato dove sono esposte immagini divine. Figura10.Sequenzachemostralacostruzione grafica della forma Yantra. 16Pasqualotto Giangiorgio, Yohaku, Esedra Editrice, Padova 2001, pag.157.LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -17 E`abbastanzachiaro,ilparallelismoconlecatenemontuosedel CakravalaconalcentroilmonteMeru:ecomesesistesse analizzandoeapproIondendounsolopunto:illuogoincuilacoppia diKamidelloShintohagirato loscettrosacrodandopoi originealleisolenipponiche,e edIorseperquestochenel luogodioriginedeiduemiti, ricercadelleoriginiIisichee delleoriginispiritualisi corrispondono,maniIestando un`unitapropriadelletradizioni arcaiche.17

Figure 11 e 12. Yantra tridimensionale e Yantra dipinto. 'Gra:ieallasuapoten:a simbolica,questomodello delluniverso(.)trova risonan:anellimmagine autoctonaprimordialedel territorioenellorgani::a:ione imperialedellostato,ede penetrataprofondamente nellanimo giapponese.` 18. 17 Su questi temi si articola anche la rappresentazione dell`albero della vita e della conoscenza, che nelle Upanishad viene chiamato Asvatth. Si sviluppa attraveso due orientamenti: uno Iisico diretto versol`alto,edunospiritualedirettoversoilbasso.L`alberorovesciohaleradicisopraeirami sotto.LacostruzionedelSacrarioeprecedutadaunritodiIecondazionecheconsiste nell`introdurre sotto terra un vaso contenente nove pietre, erbe e sali che simboleggiano prosperita. Il vaso - ventre, dunque simboleggia le radici sopra le quali si eleva il Sacrario. Anche se questa non e la sede per approIondire tale argomento, le analogie ci spingono a guardare all`origine delle costruzioni sacre come il luogo in cui si e maggiormente approIondita la relazione uomonaturaspirito. 18 Di Felice Paola, Sakuteiki, op. cit. 18 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini IlMonteMeru,Shumiseningiapponese,eraIIiguratoinmolti giardini come un unico masso, a volte circondato da pietre secondarie; altrevoltesipuotrovarelarappresentazionedituttoilsistemadi mondi con le nove montagne e gli otto mari; come a Kyoto davanti al Padiglioned`Oro,incuiisoleepietreriIlettono,nelmagniIico specchio del lago, questa concezione dell`universo d`origine induista. In realta, l`idea della Montagna Cosmica, in quanto axis mundi, e ilsimbolodituttal`architetturasacradelleanticheciviltadell`Asia orientale,chenellaIormageometricadelMandala,asuavolta 'simbolodeiprincipistrutturalidelluniversointegrale`19,trovala sintesi costruttiva d`altari, stupa20, templi e perIino di citta. Nel'Naranda-purana,dallatraduzionedelProI.Pasqualotto,si comprendeilruolodellamontagnainrelazioneall`acqua,chepoi vedremo,eciochecostituirapropriamentel`ideadipaesaggio: 'Tagliatodallapuntadellallucedeldio,luovodiBrahmasispe::o indueparti.Attraversoquellaspaccaturalacqua deglispa:iesterni sgorgo,divisainmoltecorrenti,quellacqua,puraperaverlavatoi piedidiJishnu,(.)assunselaformadiunacorrente.Quellacqua santa,eccellente,purificanteBrahmaealtridei,onoratadaisette veggenti, discese sulla cima del Monte Meru.`21. '(.)limmaginedellamontagnasvolgeduefun:ioni apparentementedivergenti.daunlato,comecentroecomeassedel mondo,suggeriscelideadistabilita,incontrastoconlafluiditadel fiumeGangechedaessohaorigine,dallaltro,proprioinquanto fontedelleacque,siponecomeoriginedellafluidita,fluiditache,a suavolta,suggeriscelefun:ionidiscioglimentodaognirigiditaedi purifica:ione da ogni contamina:ione (.).`22. 19 Nitschke Gunter, Japanese Garden, op. cit. 20 Stupa: Tumulo Iunebre, dapprima, poi Reliquiario. Costruito sulla Iorma simbolica del Mandala. In Cina e Giappone assunsero la Iorma di pagoda. 21 Pasqualotto Giangiorgio, Yohaku, op. cit., pag. 37 e 38. 22 Ibidem. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -19 Montagne, acqua, isole sono dunque il riiIlesso diretto del legame reale,dell`uomoconilpaesaggio;manonsolo,sonoilparadigma interioredellaricercaspiritualeinquantocomprensioneditale relazione. E Iorse, cio ha toccato lo spirito del giapponese, e l`idea intuitiva, potente,dellamontagnaalcentrodell`universo,dacuiIluisconole acquedellavitaedellamorte;chemostralaIorzadellabellezzadi questo modello pre-scientiIico.Inoltre,montagneedacquaconvergononell`immaginedell`isola, giacosicaraalpopologiapponese,dandoneunagiustiIicazionepiu spirituale e IilosoIica. Figura 13. Ryogen-ji. 20 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini a.3 - 1AOISMO: Le isole dei saggi immortali, il Tao-te-ching, la Jia dello Yin e dello Yang,onyodo,ilSistemadelleTrasforma:ioni,eki,leCinque Attivita, gogyo, i Dodici Rami, junishi, le Quattro Divinita Cardinali, shinjin e il Feng Shui. Secondolatradizionetaoistaarcaicaesistonocinqueisole,conla Iorma di montagne dalla sommita piatta, al largo delle coste orientali, chesielevanooltrelebrumemarine,lecuivallatesonoricoperteda Ioreste d`alberi di perle e sorvolate da uccelli candidi. Sulla cima delle montagnesitrovanoledimoredimetallopreziosodeisaggi immortali,cheinpaceattraversanol`isola,grazieaimagicipoteri della levitazione e volano a cavallo di mitiche gru. All`inizio dei tempi, pero, le isole non erano ancorate e vagavano attraverso gli oceani.

Figura 14. Kinkaku-ji. Stanchidiandareingiro,gliimmortalisilamentaronocon l`ImperatoredelCielocheinvioquindiciimmensetartarugheper sostenerle. Poi un gigante ne divoro sei e due Iurono portate via dalla corrente. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -21 Questomito,delleisoleimmortali,elacontroparteidealizzata,di unaltromito,cheIariIerimentoadunluogomontano,reale:imonti KunLun,checostituisconouncomplessoorograIicoesistente, descritto dal Taoismo religioso (Dao fiao) come un paradiso terrestre, raggiungibile attraverso la pratica ascetica.AncorailProI.PasqualottocitauntestodelIIsecoloa.C.,lo 'Huai nan zi: 'Salendo sul primo, il piu basso dei tre picchi del Kun Lun,nominatoventofresco,sicominciaadiventareimmortali. Salendosulsecondo,duevoltepiualtodelprimoenominato Giardinopendentesidiventaunmagocapacedidominareventoe pioggia. Salendo sul ter:o, due volte piu alto del secondo e nominato Parco delle Paulonie, si arriva direttamente al cielo e si diventa uno spirito divino (Shen).`23. Qui,lasalitadellamontagnanarradiunatrasIormazione, un`ascesi della coscienza, un percorso di puriIicazione. LacoscienzapuriIicata(Yuanshen),l`arrivosullacimadella montagna e la riconquista della coscienza prima della nascita: dunque la via della salita alla montagna, e la via che dalla montagna discende s`identiIicano l`una nell`altra.Lacoscienzaspirituale,comelamontagnaesistediperseIin dall`origine, solo va riconquistata liberandosi dalle scorie accumulate. Il tragitto comporta le diIIicolta di una scalata, e lungo e Iaticoso; non tutti hanno la volonta di intraprenderlo. Piuttosto che percorrere la diIIicile modiIicazione di se stessi, pur di guardare all`esterno, la societa aristocratica cinese preIeri riIerirsi al primomito,aquellodelleisoledeglideiimmortali,tantochegli imperatori cinesi Shin Shikotei (221206 a.C.) e piu tardi Kan Butei (15987a.C.)eIIettuaronoricercheespedizioniperapprodarea quelle isole. AllaIine,KanButeiebbel`ideadiricrearel`ambientedelleisole beate nel proprio giardino con la speranza che gli immortali avrebbero potuto un giorno visitarle ed insegnargli il segreto dell`immortalita. 23 Pasqualotto Giangiorgio, Yohaku, op. cit., pag.42. 22 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini InrealtaiIastosigiardiniimperialicinesieranomoltopiugrandi deigiardinigiapponesi,incuiilmitodelleisolesiriducespessoalla solaisolaprincipale,Horai,cheavolteerappresentatacomeuna pietra,ocomeunamontagna,comegruocometartarugaemolto spesso Iinisce per Iondersi con l`archetipo del monte Meru. Di Iatto, il desiderio d`immortalita, o quanto meno quello di lunga vita, e un mito classico, presente in ogni civilta arcaica, che riIlette le paureelesperanzedell`uomoeparlaall`inconsciocollettivo,come unaIorzamagicachenonsiavvaledellarazionalitaperessere provata. Si potrebbe dire che, nelle pietre dei giardini si Iondono insieme, il simbolismolegatoalmonteMeruchetendeacrearelepremesseper unaricercaspiritualeintesacomeuncamminoiniziatico,e l`immaginemagicadelleisoledeisaggi immortali, anchese,comesi vedra la percezione del magico, in senso taoista e piu vicina al respiro meraviglioso dei Kami, che non alle nostre idee di credenze magiche e ciporta,almenoaprenderevisione,diunapproIondimentoesoterico che si e mantenuto Iorte nelle tradizioni orientali. E,'In questa prospettiva, allora, la montagna (.) va intesa come metaforaviventediunaretedirapporticheessacontribuiscea renderesaldiedefficaci.inparticolare,comemetaforarealee distinta da quella dellacqua, mostra la loro complementarieta fisica, ingenerale,comemetaforadituttociocheeYang,essarimandaa tutto cio che e Yin.`24. Cosi,altrettantointeressantisono,gliapportichelacultura taoistahaoIIerto,insensopiugenerale,allaIormazionedellospirito giapponese che trova riscontro nei giardini. Nell`introduzione al Tao-Te-Ching, J.J.L.Duyvendak, spiegando il titolo, ne da una descrizione sintetica: ' Il Tao, la Jia e lidea dominante di tutta la filosofia cinese, ed e fondamentaleperlanticaconce:ionedelmondo.Eraconsiderato comeunassiomailfattocheluomoeilmondoformasseroununita indissolubileesinfluen:asserovicendevolmente.(.)Cisonodelle correla:ionicostantitrailcielo,laterraeluomo,itrepiani principalineiqualisimuoveilpensiero.Comeillavorodelluomo, nel giusto momento, e necessario per far crescere le messi, quanto la 24 Pasqualotto Giangiorgio, Yohaku, op. cit., pag. 49. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -23 fertilitadellaterraelapioggiadelcielo,cosiceunastretta correla:ione in ogni ambito della vita. (.) Tuttiifenomenipartecipanoacertecategorieilcuirapportoe espressodaunsimbolismonumerico,etraquestiiprincipalisonoi 'cinqueelementi`,le'cinquedire:ioni`(ilcentrocontacomeuna dire:ione), le cinque stagioni`(il centro dellanno viene contato a se), i cinque pianeti, i cinque colori, i cinque gusti, le cinque note, i cinque intestini,etc.(.)Linfluen:acheinquestalungacatenasirraggiadi anelloinanello,equelchesichiamaTe,lavirtu,lafor:a spirituale.(.) Te e poten:a magica. A poco a poco, la buona condotta in senso naturalistico, diviene buona condotta in senso etico, spesso i duesignificatisisovrappongonoesiconfondono.`Poitroviamo ChingchehaacheIareconilsistemadellemutazioni:'Inquesto mondo (.) non ce permanen:a. tutto e in perpetua muta:ione.25`. Figura 15. Kinkaku-ji. Comunque, per comprendere minimamente la ragione intuitiva che staallabasedellaculturataoistaoccorrecercaredianalizzare,o almeno, prendere visione delle sue Iigure principali. 25J.J.L.Duyvendak(acuradi),Tao-Te-Ching.IllibrodellaJiaedellaJirtu,Biblioteca Adhelphi, Milano 1987, settima edizione, pag.255. 24 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini Onvodo, la Via dello Yin e dello Yang. 1Mukvoku.E`l`energiacosmicaindiIIerenziata. Sirappresentaconuncerchiochepuo esserevistocomepienoovuoto,allostesso tempo. 2E` la Iecondazione dell`uovo cosmico; l`impulso vitale che si maniIesta.

3Compare la diIIerenziazione: Yin(on),oscuritaeYang(Yo),luce;compaiono Cielo e Terra. L`interazione dinamica e trasIormativa di Cielo e Terra da origine a tutti i Ienomeni. 4Taikvoku, opposizione ed equilibrio: le due Iorze si compenetrano. DoveYangsiespande,Yinsiassottiglia,dove Yin si assottiglia, Yang si espande. All`interno di Yin c`e seme di Yang; all`interno di Yang c`e seme di Yin.

Conseguentemente a questo si sviluppa: LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -25 Eki, il sistema delle trasIormazioni. 5LeIorzeprimordialivengono rappresentate in Iorma graIica: Yangeunalineaintera,Yineunalinea spezzata. Ognuna produce una coppia di linee. 6Lascissionecontinua, comprendendoilpassato:qui,s`introduce l`idea di tempo. Iquattrodiagrammirappresentanole stagioni,ognunacollegataalledirezioni cardinali. Questoel`archetipodelciclospazio-tempo. 7I quattro diagrammi generano otto trigrammi,rappresentanolatotalitadei ritmi essenziali dell`universo. Aciascunovienecollegatounnome,un attributoedunsimbolocorrispondentead un elemento della natura. 8Agliottotrigrammivienedatoun ordinespazialeetemporalecheporteraal sistemadei64esegrammideI-Ching,'Il libro dei mutamenti. 26 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini Da questa ripartizione segue lo schema di: Gogvo, le cinque attivita. E`la'GrandeRegola,Kohan,nellaqualeperlaprimavolta vieneIattamenzionedelleCinqueAttivita,sitrovanel'Librodegli antichi documenti, Shangshu, Iorse risalente al VI o V secolo a.C.. Se,Gogvo,lecinqueattivitaoanchedetteIasievolutive, emergentidaEki,ilsistemadelletrasIormazioni,hannoinIluenza sullospazio;Junishi,idodicirami,anch`essooriginatoda Eki,euna suddivisionetemporale,connessaalciclovitaledellepianteemessa in relazione con il ciclo lunare. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -27 Junishi, i dodici rami; schematicamente si presenta cosi: Le dodici Iasi del ciclo vitale: 1. L`energia Yang cresce e la vita comincia a risvegliarsi. 2. I diecimila esseri crescono dentro la terra e si raggruppano. 3. I diecimila esseri spuntano dalla terra e si allungano. 4. I diecimila esseri crescono e coprono la terra. 5. La Iorza vitale pulsando, spinge i diecimila esseri a liberarsi dall`involucro. 6. E` il primo germoglio vitale. 7. I diecimila esseri, si estendono. 8. L`energia Yin cresce ed i diecimila esseri cominciano a declinare. 9. I diecimila esseri, invecchiando si assottigliano. 10. I diecimila esseri raggiungono l`estrema maturazione. 11. I diecimila esseri muoiono. 12. Il ciclo vitale si chiude e l`energia torna al seme. 28 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini InIine,l`analisidelluogo,chiamataFengshui,letteralmente: 'vento-acqua,osemplicementeTa-li,'modelliditerre,chesi inserisce, in Giappone, nella geomanzia locale Chi-so, 'Iisionomia del territorio, o Kaso, 'Iisionomia della casa.

Il Feng shui determina la condizione piu Iavorevole per costruire, prendeinconsiderazioneglischemispazio-temporali precedentementedescritti,adattandolialleparticolaritaclimatichedel sito,avvalorandosiinprimoluogodiconsiderareShifin,lequattro Divinitacardinali;ecreandonelsuoinsiemeunascienzadetta geomanzia,usatainognisituazioneincuioccorrevaIareunascelta importante,Iossequestal`orientamentodeiCampiSacrio l`ubicazione di un Palazzo, di un Tempio o di un Santuario, o anche di un`intera citta.. Consideriamo intanto Shifin, le quattro Divinita cardinali: Figura16.Schema che identifica la residenza in rapporto alle Divinit cardinali:Nord, Tartaruga nera;Sud, Uccello vermiglio;Est, Drago Azzurro; Ovest, Tigre bianca.

IlsistemadelleQuattroDivinitacostituiscelabasedelle conoscenzesullacorrettaambientazione:alcentroilDragoGiallo rappresenta la residenza, e corrisponde all`elemento terra. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -29 Quandolecircostanzenonpermettevanodiritrovarenella situazionerealeglielementicercati,sisostituivanoalberiquali elementi simbolici corrispondenti. Figura 17. Schema che identifica il luogo ideale per costruire. Lageomanziasino-giapponesesiIondasuunavisioneholistica del cosmo: l`uomo e visto come parte integrante della natura e dei suoi campi energetici.EssametteinrelazioneIattorigeoIisici,IormegeograIichedella terra, climi, campi magnetici, Ienomeni astrali, movimenti delle stelle, solstizi,Iasilunariconil benesserepsicosomaticodell`essereumano: esprimelaconoscenzaIondamentaledell`interdipendenzadituttii livellidirealtariconosciutainprimoluogoperlasuavalenza energetica:concettoignotoallamenteoccidentaleIinoall`avvento della Iisica moderna. Lostrumentoprincipaledelgeomanteeunasortadi 'compasso` o 'bussola`, Lo Pan, una specie di Mandala diviso in tre livelli:Cielo,TerraeUomo.IlcieloeraIIiguratocomecerchio,ela terra come quadrato. Al centro vi e un ago magnetico: intorno ci sono diversicerchichemettonoinrelazioneYineYang,conGogyo,le cinqueIasievolutive,congliottotrigrammi,isessantaquattro esagrammi, e con il ciclo solare-lunare del calendario cinese. 30 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini

Figura 18. Lo Pan, compasso geomantico. Strumento Fen-shuiper identificare il luogo ideale, xue. 'Loriginariasensibilitacinesetendeavederelavitacome qualcosachepervadelinterouniverso,esimanifestanonsoloin quellichenoichiamiamoesseriviventimaancheneiventi,nelle sorgenti, nei laghi, negli alberi, nelle rocce, nella Terra.(.)i cinesi hannounsacrorispettoperilpaesaggioesostengonocheper introdurvi qualcosa di nuovo bisogna evitare diinIliggere una spina nellasuacarneeprogettareinveceunaformachescorraefluisca insieme al ritmo della Terra.`26. Costruirequalcosa,incidereilterreno,eraconsideratoIattoredi grande rilievo e la terra, vista come un grande corpo non poteva essere deIormata a caso o per propria volonta soggettiva: 'La geoman:ia puo esserevistacomeunaspeciediagopunturapraticatasullanatura,e lagopuntura una sorta di geoman:ia applicata al corpo umano.`27. 26 Parancola SteIano, Atlante di Feng-Shui, Macro Edizioni, Diegaro di Cesena (FC), 2001. Citazione dell`architetto Paolo Portoghesi.. 27 Nitschke Gunter, Japanese Gardens,, op. cit. LO SPAZIO DELLA STORIALe origini -31 Moltesomiglianze,Iannoanzisupporrechelascienzamedica dell`agopunturaderividallapiuanticascienzageomantica,come Iarebberopensareinomidatiaipuntidell`agopunturachehannoun chiaroriIerimentotopograIicocomeadesempio:'oceano dellenergia`,'fonteeffervescente`,'giardinointeriore`,'stagno piegato`, 'montagne che ricevono`, 'piccola palude` e ancora molti altri. Vieraancheun`altrascuoladigeomanziachenonIacevausodi bussola,dettascuolaintuitiva,essasiavvalevadellapercezione intuitivadelkidellaterra,dellacomprensionedirettadell`energia conIigurativa di un luogo, sia esso naturale o costruito; questa capacita potevaessereacquisitasoltantoattraversounlungoperiodo d`apprendistato sotto la guida di un geomante esperto.'Al centro della scuola intuitiva (.) ce la ricerca del sito ideale` visualizzato'nellaformadiunapoltronaconfortevole,ilcui schienale e una montagna e i braccioli sono delle colline. In certi casi loschienalepotevaesserefornitodarecintiartificiali,muri,siepio fabbricati.`28. Xue, indica il luogo ideale e signiIica 'tana`, 'covo` o 'grotta`, eraIIorzal`ideadiluogoprotetto.Xueeancheconsideratocomela panciadeldragoeicontornidelcorpodeldragosonoidentiIicatiin montagneecollineedinquestocasosiraIIorzal`ideaenergeticadi luogo. Percerto,l`identiIicazionetrauomoecosmoeratotalee omnicomprensivaneipopoliarcaici,maquellochepiustupiscedel Taoismo e la sistematicita scientiIica che ha saputo darne. Questavisionedellarealtaproduceunatteggiamentointerattivo nei conIronti della natura creando ' sistemi complessi di correla:ioni, elaboratiattraversoilmododiconoscen:aintuitivo-analogica` propri alle civilta dell`Asia orientale. 28 Ibidem. 32 - LO SPAZIO DELLA STORIA - Le origini Ma,'laconoscen:aintuitivanonprocedesecondolamodalita ra:ionale e speculativa della mente, bensi viene sviluppata e coltivata attraverso la pratica della medita:ione. (.) Il rapporto dintera:ione armonicaconlambientenaturalerappresenta,insiemealla contempla:ionedelluniversointeriore,unodeifondamentidelmodo diconoscen:aintuitivo-analogico,perlorotramiteepossibile percepireiflussidellenergiaprimordiale(ki).Ilkieilsoffiovitale checostituisceepervadeluniverso,concepitocomeunosterminato organismovivente,edognisingolofenomeno,lalinfache,nelsuo flussoincessanteattraversolariaeleacque,laterraelerocce, determinaleformedimontagne,fiumielaghimentre,nelcorpo umanoscorreneimeridiani.Questaformamisticaepartecipativa dellaconoscen:a,presentenellafasearcaicadituttelecivilta,e essen:ialmenteesotericae,dallapiulontanaantichita,estata coltivatanellambitodelpensieroreligiosoedella praticaspirituale. Unadellepeculiaritadellaculturasino-giapponeseedaverlaresa operante, sia alivellispiritualielevatichenellavitaquotidiana.(.) Latteggiamentoricettivoedinterattivo,neiconfrontidelmondo naturale,derivadaunmododiconoscen:afondatosulleserci:ioe sullacoltiva:ionedellefacoltaintuitiveattraversolapraticadella medita:ione,ancor oggi tramandata dalla tradi:ione orale.`29.

Figura 19. Kinkaku-ji. 29 Di Felice Paola, Sakuteiki, op. cit. 2LO SPAZIO DELLA STORIA: Archetipi Buddhisti. 'Un usignolo sul ramo fa risuonare il suo canto. Il sole e tiepido, la bre::a armoniosa, sulla riva i salici verde-a::urro. A questo punto, non ce luogo dove possa fuggire. Nelloscurita della foresta la sua testa con le corna e difficile da descrivere chiaramente.` IIIScoprire il bue. Dipinto di Shubun, XV sec.. Poema di Kuo-an Shih- yuan, XII sec.. Il monaco Taian chiese al Maestro Paichang (720-814): 'Vorrei essere istruito nel buddhismo, che cos`e?,'E` come se cercassi un bue mentre lo stai cavalcando., Migi Autore, Le dieci icone del bue, op. cit. LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti -33 b) Archetipi buddhisti: Gli Universi di Buddha, i giardini delle quattro stagioni.Bodhidharma, il volto originale. ' L`Indescrivibile-Indescrivibile Spirale permea cio che non si puo descrivere . Ci vorrebbe l`inIinito per contare Tutti gli universi di Buddha. In ogni granello di polvere di questi mondi Sono innumerevoli mondi e Buddha . Dalla punta d`ogni pelo del corpo di Buddha Sono rivelate pure terre che non si possono descrivere . Ne possono esserlo le loro meraviglie, glorie, nomi e bellezze. (.) (Le Terre inIinite) sono riunite sulla punta di un capello (del Buddha).Esse non premononesiurtano.Nelapuntadelcapellosidilata.InessotutteleTerre rimangono proprio cosi come sono. (.)quandounBodhisattvaacquisiscelediecisaggezze,eglialloraeingrado di compiere le dieci penetrazioni universali . portare tutti gli universi in un solo capello,edunsolocapellointuttigliuniversi;portaretuttiicorpidegliesseri senzienti in un solo corpo, ed un solo corpo in tutti i corpi degli esseri senzienti; portareinconcepibiliciclicosmiciinunsolomomento,edunsolomomentoin inconcepibili cicli cosmici . ridurre tutti i pensieri in un solo pensiero, ed un solo pensiero in tutti i pensieri . ridurre tutti i Tre Tempi in un solo tempo, ed un solo tempo in tutti i Tre Tempi . 1. QuestiIrammenti,estrattidall`AvatamsakaSutra2,conosciuto come il Sutra della Pre:iosa Ghirlanda, scrittura cardine della scuola Hwa Yen, ci mostrano che le idee di spazio e tempo, cosi come siamo abituatiaconsiderarle,nell`incontroconl`esperienzadelBuddha, perdonoillorosigniIicato.Spazioetemponellarealtadellanon-ostru:ione,propostadalSutra,sonosoltantoelementidellaTotalita che attualizza la completa interpenetrazione e contenimento di tutti gli eventi. 1GarmaC.C.Chang,LadottrinabuddhistadellaTotalita.LafilosofiadelbuddhismoHwaYen, Casa Editrice AstrolabioUbaldini Editore, Roma 1974, pag. 276. 2 Sutra: letteralmente.un Iilo su cui si inIilano dei gioielli. E` il temine usato per riIerirsi a quella parte del Canone buddhista in cui sono raccolti dialoghi e discorsi del Buddha. 34LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti ' Qui ci troviamo di fronte ad una perfetta fusione e assorbimento di tuttiiregni-lunoneltuttoeiltuttonelluno-aldissolvimentodi essereenon-essere,allaconvergen:adiJacuitaedesisten:a, allinsorgereistantaneoedalreciprocoperfettodissolvimento.(.) TuttiquestimisterisullaTotalitasibasano(.)suunprincipio fondamentale,ecioe,tuttelecosedellinsorgere-dipendente (pratitva-samutpada) sono vuote.` 3. Siesprimequilaconcezionecheununiversopuoessere inIinitamentevastooangusto asecondadellascaladimisurazione,o dallaposizionedacuisieIIettualamisurazione,edanchel`ideadi regniche-abbracciano-regni.ununiversopiccolocomeunatomo, noncontieneinsestessosoltantogliinIinitiuniversipiupiccoli,ma anchegliinIinitiuniversipiugrandi,esprimendocosilaTotalitadi non-ostru:ione, che Iorse ci spiega un po`il motivo di accettazione, dal puntodivistadottrinale,diIormecomeiMandalapercomunicare tale esperienza. Allostessomodo,perquelcheriguardailtempo:essohaperduto la sua immagine di Iluire, dal passato verso il Iuturo, ma si attualizza inunpresentetotalizzantecheabbraccia,contieneesiriversain passato e Iuturo: ci appare logico pensare che il presente inIluisca sul Iuturo, questo possiamo pensarlo, ma pensare che inIluisca sul passato ciediIIicilecapirlo;possiamocapirerazionalmentechegrandi conglomerazionicomprendanopiccoliconglomerati,manon viceversa:questisonoprincipichesonodivenuticomprensibili,dal punto di vista scientiIico solo ultimamente, con gli studi di genetica e sulDNAecomunquedinormanonvengonoconsideratiinquanto ragionediunsistemasipotrebbedire,limitandolo,dilogicaetico-morale. Questacomprensionebiunivocadispazio-tempocomprensibile soggettivamenteattraversol`esperienzadirettaelanovitasostanziale del messaggio del Buddha. 3 Ibidem. LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti -35

Nellesocietaarcaichedell`Asiaorientale,l`ideadiuna correlazionetraspazioetempo,eraspontaneamenteaccettata;pero, primadell`IlluminazionedelBuddha,iltempoeracomunque suddiviso in modo sequenziale. I giardini, che il padre di Shakyamuni Ia costruire per convincere il Iiglioanonabbandonarelavitasecolare,cosicomesonodescritti negli'Scrittisullatrasmissionesegretadelleantichenormeperla costruzione dei giardini nello stile Saga, Sagarvu niwa koho hiden no sho,sonodedicatiallequattrostagioniesonocorrispondenti nell`ubicazione all`interno del palazzo, alle quattro direzioni cardinali; equesto,Iorseperche,propriolarelazionetralospazioeloscorrere deltemposaratralequestionicheShakyamunidovrarisolvere partendo da casa. Il Buddha Ia un salto, obbliga ad un cambio di visione, rompe con lecategorierassicurantidellaragione,evedeun panoramamoltopiu vasto,similealleimmaginicheoggilascienzacipresenta dell`universoastronomicoe,grazieaquestacomprensione,creaun paradigma conoscitivo Iondato sull`esperienza diretta. Ancora nell`Avatamsaka Sutra si da una descrizione della struttura cosmica tramite la metaIora degli Anelli: 'Ji sono quattro Anelli di Jento, che riposano sul Puro Spa:io Juoto ereggonoiquattroAnellidAcqua(.).LagrandeTerrariposa sullAnellodAcqua.LAnellodAcquariposasullAnellodiJento. Lanello di Jento riposa sullo Spa:io del Juoto. E lo Spa:io del Juoto non ha alcun fondo ne base su cui potersi posare. Per quanto dunque loSpa:iovuotosiasen:abase,essopuoesserepiucheasufficien:a onnipotente per poter reggere lintera grande Terra dei tre volte mille mondiefarlocontinuareinpaceequiete.IlDivinoBuddhaela medesima cosa.`4. 4WaskonigDagmarDoko,LaJiaBuddhistadellIntere::adellEssere.Larice:ionedelSutra AvatamsakaedellafilosofiaHwaYenfinoaDogennelloZenSoto,traduzione:S.Marzagalli, dispensaISeminario,anno1991-92,nell`ambitodelProgrammadiStudisulBuddhismo organizzato dal Centro di Studi e Meditazione Buddhista Shobozan Fudenji, Salsomaggiore 1992. 36LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti E`quirappresentatal`immaginediunaquadruplicestrutturadel cosmochesiauto-regge,malgradoearagionedelsuoIondosenza base, e precisamente in pace e in quiete.

E` chiaro che la metaIora degli Anelli non Ia che descrivere la qualita delleVirtudelBuddhaelaconcezionechelanascitadelmondoe inseparabile dall`apparizione del Buddha in esso. La Natura del Buddha e la maniIestazione della Natura del Cosmo. La metaIora del grande mare ne e il sigillo. 'Ilgrandemarerispecchiainselimpidoechiaroicoloriele forme di tutti gli esseri viventi, cosi come essi sono. Per questo motivo ilgrandemarevienearagionechiamatoil'SigillodellIntero Cosmo`.LasupremaincomparabileSagge::adiBuddhaela medesimacosa.Nonviealcunpensiero,nonviealcunapassione, nonviealcunadisposi:ionenaturaledegliesseriviventi,qualunque essa sia, che non sia rispecchiata nella Sagge::a di Buddha con tutti i suoicolorieforme.PerquestomotivoloSpiritodelBuddhavienea ragione chiamato lo 'Specchio dellIntero Cosmo`.5. E, ancora: 'IlDivinoBuddhaparlanellaquietedelsilen:ioepredicasen:a predicare.`6 E`larisonanza,l`ecocosmico,chesuscitaecomunica l`Illuminazione espressa ai livelli piu elevati. IMaestriZenraccolgonoquestacomprensioneedaessapartono peresprimersiattraversonon-formequandositrattadiinsegnamenti diretti e di forme quando si tratta di insegnamenti indiretti o viceversa, inquantocapacinaturalmentediadottarevia,viaupava,i'mezzi opportuni, gli espedienti corrispondenti all`occasione che permettono all`allievo di progredire nella ricerca. 5 Ibidem. 6 Ibidem. LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti -37 Daquestipochipassi,chesintetizzanoalcunidegliaspettidicui occorrealmenotenereconto,peravvicinarsiacapireleIigureche inIormanolavitadeiMaestridellaTradizioneBuddhista,si comprende che e assai diIIicile guardare un giardino Zen, senza tener presente l`atteggiamento di Ironte all`esistente di chi lo ha prodotto. Non posso dire che sto guardando pietre e sassi. E non posso nemmeno dire che cio di cui parlo e il Corpo del Buddha. Dunque devo, e imperativo, continuare a guardare. Ancora oggi, si usa regalare od acquistare, in Giappone una specie disassocongliocchi:eBodhidharma,il29PatriarcaIndiano7,eil 1Patriarca Cinese. RaggiunselaCinaIrail520eil527,edhacosipermessocheil Dharma8giungessepoi,allespondedelGiappone.E`anche,una Iiguramitica:sidicecheperesserestatocoltodalsonnodurantelo Zazensisiatagliatolepalpebreeladovelehagettatesianatala piantinadelTe,cheaiutachisiedeinmeditazioneacombattereil torpore. E` l`esempio perIetto di Iede e continuita nella pratica. 'Quandosuopadremori,Bodhitarasedettedasolodavantialla barapersettegiorniedentrointrance.`PoiandodalsuoMaestro per chiedergli l`ordinazione a Monaco, in seguito 'sedette sette giorni inpresen:adiPrafnataracheglidiedeistru:ionicompletesui principisottilidellamedita:ione.Udendoquesteistru:ionisviluppo linsuperabile sagge::a.` E il suo nome Iu cambiato in Bodhidharma. Visse per sessant`anni al servizio del suo Maestro e quindi ando in Cina.PresedimoraaShaoling,'Nessunoriuscivaacapirlo,mentre 7 In alcuni casi e considerato il 29 in quanto si considera Buddha Shakyamuni 1 Patriarca, in altre numerazioni e considerato il 28. 38LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti sedeva giorno e notte. A causa di cio fu chiamato lIndiano che fissa il muro. Figura 20. Bodhidharma, Soga 1asoku ; discepolo di Ikkyu a Daitoku-ji (XV sec.). Bodhidharmapassocosinoveannisen:achiassosespiega:ioni, sen:aaffrettatiinsegnamenti.Doponoveanni,avendotrasmesso pelle, carne ossa e midollo ai quattro discepoli (.) seppe che i loro poten:iali erano giunti a matura:ione. (.) sedette eretto e mori.`9. La spiegazione seguente chiarisce il motivo: 'Prafnataradisse.'Tralecose,qualeesen:aforma?`. Bodhidharmadisse.'Lanonorigina:ioneesen:aforma`.Anchese indicateilvuotosilen:io,noneprivodiforma.Perciodissechela nonorigina:ioneesen:aforma.Losipotrebbeintenderecomeuna rupeapicco,losipotrebbeintenderecomechiaroinognicosae riconoscere che tutto non e altro che questo, naturalmente dimorante nelpropriostatonormale,maciononeancorailnonoriginato,e quindi non e sen:a forma. Primachecieloeterrasianoseparati,comepotrebbero distinguersi santo e ordinario? In questo regno non ce la piu piccola 9Keizan,LoZennellArtedellIllumina:ione.LatrasmissionedellaLuce,acuradiThomas Cleary, Casa Editrice AstrolabioUbaldini Editore, Roma 1994, pag.214. LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti -39 cosa che appaia, non ce particella di polvere che contamini. Ma non sitrattadelfattocheoriginariamentenonceniente.Allorasiamo vuoti e aperti, spiritualmente consapevoli, profondamente risvegliati e non confusi. Qui non ce nulla a cui confrontarlo e nulla che labbia mai accompagnato. Percio e la piu grande delle cose grandi.Perquestoedettocheilgrandeechiamatoinconcepibile,eche linconcepibile e chiamato natura della realta.`10. Lo si potrebbe intendere come una rupe a picco . Prima che cielo e terra siano separati . Si parla d`origine, di non origina:ione. Ma, nello Zen, parlarne non e suIIiciente. '(.)seinvestigateattentamentelaJia,cisaraunsottile influssodapartedegliilluminati,eincontreretedirettamentecioche essihannoreali::ato.Nonpensatecheunabricioladiconoscen:ao una comprensione par:iale siano sufficienti.`11 Figura 21. Bodhidharma, Isshi Bunshu(1608-46). b.1 - LE 1RIADI: 10 Ibidem. 11 Ibidem. 40LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti ITreGioielli,iTreCorpidelBuddha,letriadibuddhiste, composi:ioni triadiche di rocce. AcausadelIattocheilBuddhismodiShakyamuninonriconosce alcunadivinitasiededottochenoneunareligione,avoltelosi preIerisce annoverare tra le IilosoIie, altre volte invece lo si considera un sistema etico-morale. InrealtaladiIIicoltaadescriverneilcarattereepropriolasua stessa vitalita. Nellasocietacontemporaneacisonoambientichetemonolaparola religione,comesesitrattassed`argomentotabu,d`unIattoprivato, quasiscabroso;edaltri,invecechedesideranolanovita,peril semplicegustodibanalizzareogniesperienza,comeseIosseroin preda ad una strana malattia esotica. La Iede nei Tre Gioielli e cio che caratterizza la persona Buddhista: eparlandodiIedeentriamoovviamentenelcampodellareligione;la Iedepero,inquestocaso,noneunIattodogmatico,mailsemplice riconoscimento di una realta che si avverte in quanto tale. 'Ilmonaco:engiapponeseDogen(1200-1253)parloperi buddhisti di tutti i tempi quando disse. 'Noi ci rifugiamo nel Buddha, percheeglieilnostromaestro,nellaLegge-ilDharma-perchee unabuonamedicina,enellOrdine-ilSangha-percheeformatodi eccellenti amici.` (.) Il Buddha merita di essere venerato, perche (.) Il solo leggere i suoiSutraestudiarnegliinsegnamentiaccrescelaconsapevole::a dellasuagrande::a.Laleggemeritadiesserevenerataperche(.) guariscelospirito,propriocomeunabuonamedicinaguarisceil corpo. Come un medico, il Buddha sapeva sempre scegliere il rimedio piuadattoperlamalattiadelmomento.Ilsuorimedioconsistevain unaveritacheeuniversalmenteapplicabile,aqualunquepersonain ogni tempo. LOrdineecompostodamicicheguidanoicredentinellafede(.). Fuperviadeglisfor:idellOrdinechelaLeggesipropagoe LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti -41 sopravvisse,edeperquestaragionecheimonacisonostati consideraticometesori(.).EdoveredellOrdineinterpretare correttamente la Legge e far si che essa sia un buon rimedio.`12. AbbiamodescrittoquiiTreGioielliperchesonolaIormatriadica di base che si presenta nella dottrina Buddhista; archetipo che solo piu avanti verra adottato dalle altre iconograIie religiose. ElementoIondamentalecheIariIerimentoallatriadee l`insegnamento relativo ai Tre Corpi del Buddha, Trikava. 'Parlero an:itutto del Dharmakava, Corpo essen:iale di Sagge::a primordiale,divacuita,quindidelSambhogakava,Corpodiperfetta Leti:ia, cosi chiamato perche e il Corpo in cui un Risvegliato gioisce perfettamentedituttiifenomenidelSamsara13edelNirvana14sen:a macchiarsi di alcuna impurita, ed infine del Nirmanakava, per cui un Risvegliato si manifesta per il bene di tutti gli esseri in tutte le forme e con tutti i me::i adeguati. (.) Ji sono due tipi daccumula:ione di meriti. Laccumula:ioneconcettuale,fondatasulleseiPerfe:ioni- Paramita.Generosita,Etica,Pa:ien:a,Jigore,Medita:ionee Sagge::a. Laccumula:ione di Sagge::a primordialePrafnanon fondata sul concettuale. Ne e un esempio lassorbimento meditativo, che va oltre i concetti e le produ:ioni del mentale. Laccumula:ionedimeriti,conlospiritodelRisveglio,dacome frutto i due corpi formali. Sambhogakava e Nirmanakava, emana:ioni del Dharmakava, matrice originaria. (.) Il Nirmanakava presenta diversi aspetti. IlCorpodiManifesta:ione,ilCorpodiNascitaeilCorpodi fabbrica:ione sono rappresenta:ioni formali con il potere di condurre lo spirito a matura:ione e Libera:ione. 12MizunoKogen,Iconcettifondamentalidelbuddhismo,CittadellaEditrice,Assisi1990, pag.215. 13 Samsara e il Ilusso del continuo mutamento, e il mondo nel suo incessante divenire. 14NirvanasigniIicaestinzione:larinascitaeilrisultatodeldesiderio,lalibertadallarinascitasi ottiene grazie all`estinzione del desiderio. 42LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti Il Corpo di manifesta:ione, di nascita, e il corpo fisico appropriato amanifestarsitragliesserisensibili.Elaformadelcorpo vivente. ICorpidifabbrica:ionesonoformedioggetti.pitture,Tanka, sculture, strumenti per la musica rituale. (.)` IgiardiniZensonodunqueunaspettodelNirmanakava,sonoil 'corpodifabbrica:ionedelBuddha`ecometalenecontengonole caratteristiche. Figura 22. Triade di Amida: alla sua destra Seishi , alla sua sinistra Kannon. Horyu-ji. InIatti 'Ciascuno dei 3 Corpi e dotato di 5 caratteristiche. LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti -43 Il Corpo di Realta, Dharmakava e. non composto, non condi:ionato non duale sen:a errore puro da ogni velo naturalmente chiaro, luminoso. (.) Il Corpo di Perfetta Leti:ia, Sambhogakava, e caratteri::ato da. espressione verbale apparen:a corporea continuita ininterrotta dellattivita spontaneita dellattivita possibilita di dispiegare lattivita (.) dei Tre Corpi. (.) Il Corpo di Manifesta:ione, Nirmanakava. mostra la Jia della Pace opera la matura:ione dello spirito negli esseri trasmette, assicura la Trasmissione orale assume una grande varieta di forme per aiutare gli esseri (.) appare alla perce:ione cosciente di tutti.`15. I Tre Corpi del Buddha vengono ritratti in molte circostanze, e nel tempopersoniIicatiinquantostatuesugliAltari.IBuddhadelle cinquedirezioniches`inseriscononellatrattazionedeigogvo,le cinqueattivita,dioriginetaoista,vengonosuddivisiintriadiper mettere in risalto, di volta in volta, alcuni aspetti della Buddhita. 15Ven.LamaTeunsang,ITreCorpidelBuddha,traduzioneacuradiV.ReisenRovesti,M. SenrinHaegel,N.Porreca,S.TaihoMarzagalli,dispensadelseminariodigiugno1995, nell`ambito del Programma di Studi sul Buddhismo organizzati dal Centro di studi e meditazione buddhista di Shobozan Fudenji, Salsomaggiore, 1995. 44LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti IlBuddhaVairochana(sansc.),Dainichi(giap.),semprealcentro,a rappresentareilDharmakaya,laLuceoriginaria,ilSole,l`energia primordiale. IlBuddhaAkshobhja(sansc.),Ashuku(giap.),cherappresenta l`imperturbabilita, la Pace Immobile. IlBuddhaAmitabha(sansc.),Amida(giap.),cherappresentalaLuce inIinita, la Via Universale, personiIicazione della compassione. IlBuddhaAmoghasiddhi(sansc.),Fuku(giap.),cherappresentai meriti dei conseguimenti ottenuti con la pratica, il Successo InIallibile, che non si arresta e continua a dare Irutto. IlBuddhaRatnasambhava(sansc.),Hosho(giap.),Originedella Gioia,eilTesorospiritualecherappresentalosplendorecheiTre Gioielli producono. LoschemachesegueinserisceiDhjaniBuddha,inunsistemache collegadiversiaspetti,partidelcorpoedenergie,echericordalo schemadeigo-gvo,lecinqueattivitaedesprimeunpo`larelazione che intercorre tra buddhismo e taoismo. SKANDA Forma PercezioneCoscienzaSensazioneConcetto VELENOIgnoranzaDesiderioColleraOrgoglioGelosia SAGGEZZAAssolutaDiscriminanteSpecchioEquanimeAccettazione FAMIGLIAShakyamuniPadma (Loto)VajraRatnaKarma BUDDHADainichiAmidaAshukuHoshoFuku ASPETTOCorpoParoleSpiritoQualitaAttivita ELEMENTOEtereFuocoAcquaTerraAria COLOREBiancoRossoBluGialloVerde DIREZIONECENTROOVESTESTSUDNORD GHIANDOLEPinealeTiroideSurrenaliPancreasGonade VEICOLOLeonePavoneEleIanteCavalloUccello CHAKRATestaGolaCuoreOmbelicoGenitali NUMERO 32 16 8 64 4 SILLABA OM AH HUM SWA HA RUOTAFelicitaGioiaFenomeniTrasmutazioneMeriti STAGIONEPresentePrimaveraAutunnoEstateInverno

NelBuddhismoZenmoltospessolatriadesull`altarerappresentai tre tempi: passato, presente e Iuturo. LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti -45 AvolteShakyamuni,alcentrorappresental`attualizzazionedella storiaolasuametaIisicaederaIIiguratoinsiemeadueBodhisattva: Monju(Manjiusri)eFugen(Samanthabhadra)oaiduediscepolie Arhat: Kasho (Mahakashyapa) e Anan (Ananda). 'Conisuoiduemaggioridiscepolieunafigurastorica,mentrecon MonfueFugen,cherappresentanoosimboli::anolasagge::ae lamore (le due qualita dominanti della realta suprema), Shakvamuni e Jairocana, che sta al di sopra del mondo delle trasmigra:ioni. Qui vediamolafilosofiadellAvatamsaka(.)assimilataalloZen.In effetti, la nostra vita religiosa ha due aspetti. lesperien:a stessa e la sua filosofia. NelBuddhismoquestoerappresentatodallatrinitastoricadi Shakvamuni,Kashvapa(Kasho)eAnanda,edaquellametafisicadi Jairocana,ManfusrieSamantabhadra.Anandarappresentala dottrina,lintellettoelafilosofia,Kashvapalavitalesperien:aela conoscen:a,eShakvamuni,naturalmente,ilcorpounificanteincui eperien:aeintellettotrovanoillorospa:iodiarmoniosa coopera:ione.`16 Latrattazioneparzialeenoncertamenteesaustivadialcunedelle inIinitequestioniaIIrontatedalBuddhismo,daunlato,cimettedi IrontealpanoramaessenzialedicuiigiardinisonomaniIestazionee dall`altro,cimostrailmodoincuiilBuddhismosirelazionaconle tradizioni precedenti. L`analisidellaIormatriadeenecessariaperdisporciaparlare dell`equilibriodinamicoinsitoneinumeridisparieilconseguente gusto dell`asimmetria che come si evince dagli argomenti trattati, non ecertamentesoloestetismo,mailIruttodiunaproIondasensibilita estetica,usatapermaniIestareunaltrettantoproIondosensoreligioso dell`esistenza. 16D.T.Suzuki,ManualediBuddhismoZen,traduzionediF.Pregadio,Astrolabio-Ubaldini Editore, Roma 1976. 46LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti 'Nella predile:ione per lasimmetria, che costituisce uno dei tratti principalidellesteticagiapponeseaconfermadellospessore esisten:ialesulqualeefondata,eracchiusaunaprofondaintui:ione deimeccanismichegeneranolavita.Ladinamicachecaratteri::ai processivitalinascedallarotturadellacondi:ionestatica rappresentatadallasimmetria.Lesteticagiapponeseefondatasul principiodellarmoniainquantoequilibriodinamico,ottenuto principalmente attraverso disposi:ioni asimmetriche che rinviano alla visione della vita ora men:ionata.`17 NelSakuteiki,ilpiuanticotestogiapponesesull`architetturadei giardinilecomposizionitriadichesonodistinteinduecategorie: hinbuseki-gumi,chesisviluppaperlopiuinsensoorizzontale;e san:eonseki-gumi,chesisviluppainsensoverticaleerichiamale sculture delle triadi di Buddha. 'Lecomposi:ionifondatesulloschematriangolareunisconoalla stabilitadellabaseunaglobaleimpressionedimovimento, permettendoaidueoppostidiinteragire`erinviano'aqualcosadi ancorpiufondamentalelimportan:adeltriangolocomemodulo dorgani::a:ione spa:iale nei giardini giapponesi.`18.

Figura 23. Ryogen-ji. 17 Di Felice Paola, Sakuteiki, op. cit. 18 Ibidem. LO SPAZIO DELLA STORIAArchetipi Buddhisti -47 b.2 -LA 1ERRA PURA DI AMI1HABA: Pratichedevo:ionali,ilBuddhismodellaTerraPura,igiardini,il paesaggio, il Kesa, lAbito del monaco in quanto Terra Pura. 'Namu ki e Butsu, namu ki e Ho, namu ki e So.` LapreghieraIondamentaledelbuddhismo,ilMantra19chesi riIerisceaiTreGioielliprimaspiegati,recita:'Prendorifugionel Buddha, prendo rifugio nel Dharma, prendo rifugio nel Sangha.` GiaccheduedeiTreGioiellisonoemanazionedelprimo,valea diredelBuddha,divieneIormadimassimaIedepensarecheilsolo riIugiarsi nel Buddha sia suIIiciente per una buona rinascita. LascuolacinesedelLotoBianco,Iondataintornoal400d.C.da Hui-neng,Eno,IuintrodottainGiapponeadoperadiHonen(1133-1211).LadottrinadellaTerraPura,Jodo,personiIicalaNaturadi BuddhanelBodhisattvaAmida,insegnandochetaleIedeassicurala rinascitanellasuadimora,ilParadisoOccidentale,laTerraPura, appunto,chee-percerto-unprogressonellaViachenonammette piu regresso. La scuola Jodo-shin-shu, Iondata dal discepolo di Honen, Shinran,