ARCHICAD Training Series la Barra Schede mostra le altre viste aperte. Nella parte inferiore dello...

ARCHICAD Training SeriesVol. 1 - L’approccio di ARCHICAD al BIM

NHS Office Complex, Los Angeles, California, USArchitect: PAAstudio, US

Crediti

2ARCHICAD Training Series Vol. 1

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ARCHICAD Training Series Vol. 1L’approccio di ARCHICAD al BIM

(Versione internazionale inglese Metrica/Versione Imperiale)Copyright © 2016 di GRAPHISOFT, tutti i diritti riservati. La riproduzione, la parafrasi o la

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MarchiARCHICAD® è un marchio registrato di GRAPHISOFT.

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CreditiPer gentile concessione di GRAPHISOFT

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Contenuti

ARCHICAD Training Series Vol. 13

CONTENUTI

Introduzione _______________________________________________4

L’Interfaccia di ARCHICAD ___________________________________6

Navigazione in ARCHICAD _________________________________ 15Esplorare la pianta _____________________________________________ 15Esplorare il modello 3D_________________________________________ 17

L'approccio di ARCHICAD al BIM ____________________________ 24

Il flusso di lavoro per la documentazione ____________________ 42

Introduzione

IntroduzioneBenvenuti nella ARCHICAD Training Series! La presente guida fa parte della Serie di formazione di ARCHICAD, che attualmente include i seguenti materiali:• Vol. 1 - L'approccio di ARCHICAD al BIM• Vol. 2 - La progettazione concettuale in ARCHICAD• Vol. 3 - ARCHICAD - Livello medio• Vol. 4 - ARCHICAD - Livello avanzato• Vol. 5 - Utilizzo di Teamwork

Ora state leggendo il Vol. 1 - L'approccio di ARCHICAD al BIM, un corso completo di formazione pratica per acquisire familiarità con i concetti di modellazione e documentazione di ARCHICAD. Questa guida è destinata ai nuovi utilizzatori di ARCHICAD, a coloro che ne considerano la possibilità di usarlo e agli studenti e insegnanti che la utilizzano nel contesto degli esercizi del BIM Curriculum.

Sommario del materiale di formazione

• Guida PDF: un e-book comprendente una spiegazione dettagliata di ogni passo con l'illustrazione delle relative schermate

• File di progetto ARCHICAD: file di training predisposti per facilitare il vostro processo di apprendimento

• Dei filmati video con voce narrante sono disponibili sul canale YouTube per GRAPHISOFT ARCHICAD (https://www.youtube.com/playlist?list=PLnXY6vLUwlWVOYV1cRDAS7hOcxskFbjLz) che fornisce istruzioni dettagliate per ogni singolo passo della Guida all'allenamento. Il canale YouTube di ARCHICAD è accessibile anche tramite il menu di Aiuto di ARCHICAD, digitando il titolo di questa guida di formazione nel campo di ricerca.

Come si utilizza questo materiale di formazione?

• Installare la versione di ARCHICAD richiesta


https://www.youtube.com/playlist?list=PLnXY6vLUwlWVOYV1cRDAS7hOcxskFbjLz

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Introduzione

• Seguire le istruzioni in questa guida PDF• Avviare il video correlato sul canale YouTube di ARCHICADPer utilizzare questa guida è necessario disporre di ARCHICAD 20 installato nel computer. L'e-book è stato compilato con le versioni INT (Inglese) e US (Imperial) di ARCHICAD, pertanto si consiglia di utilizzare la stessa versione per la pratica. Si prega di utilizzare il file "NHS Office 20_imperial.pla" con ARCHICAD versione 20 USA e il file "NHS Office 20_metric.pla" con ARCHICAD versione 20 INT.

Come ottenere ARCHICAD

Se non avete ancora ARCHICAD, visitate http://www.graphisoft.com/it/download/ per ottenere un file d'installazione gratuito:• Gli studenti, gli insegnanti e i rappresentanti di una scuola, possono scaricare una versione

pienamente funzionante di ARCHICAD e fare domanda per una licenza Education su myarchicad.com.

• Se sei un architetto professionista, scarica una versione pienamente funzionante di ARCHICAD e richiedi una licenza di prova di 30 giorni su myarchicad.com. I progetti salvati con questa versione potranno essere automaticamente aggiornati alle versioni complete quando si acquisterà una licenza commerciale.

Per acquistare licenze commerciali di ARCHICAD, si prega di contattare il distributore locale della propria zona su www.graphisoft.com/info/where_to_buy.

Speriamo che troverete utile questo corso di formazione e vi auguriamo ogni successo con i vostri futuri progetti ARCHICAD!

Buona fortuna,Il Team GRAPHISOFT


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L’Interfaccia di ARCHICAD

L’Interfaccia di ARCHICADPer vedere una breve introduzione sul BIM, riprodurre il video introduttivo ("Cos'è il BIM?") sul canale YouTube di ARCHICAD.Per guardare la versione registrata di questo capitolo, riprodurre il 1° Video ("L'approccio di ARCHICAD al BIM - Video 1/3") sul canale YouTube di ARCHICAD.Per iniziare ad esplorare ARCHICAD, cominciamo ad aprire un file di esempio. Avviamo ARCHICAD facendo clic sull'icona dell'applicazione . Per prima cosa si apre una finestra di dialogo in cui possiamo scegliere tra creare un nuovo progetto o lavorare su un progetto esistente.Ora vogliamo scegliere quest'ultima opzione, quindi facciamo clic sul pulsante di opzione Apri un Progetto.


https://youtu.be/5Qj9pI5us7o

https://youtu.be/MvMv1iDvQlI?list=PLnXY6vLUwlWVOYV1cRDAS7hOcxskFbjLz


Nella seconda sezione della finestra di dialogo, selezioniamo Sfoglia per un Progetto Individuale. Scegliamo Profilo standard 20 come l'ambiente di lavoro e facciamo clic su Sfoglia.

Ora nella finestra di dialogo Sfoglia, individuate e aprite il file di progetto Ufficio NHS 20_metric.pla o Ufficio NHS 20_imperial.pla (secondo il sistema delle unità di misura in uso nella vostra località) dalla cartella estratta del progetto di formazione.



Se state eseguendo la Versione Studente di ARCHICAD 20, viene visualizzato un messaggio che avverte che è necessario convertire il progetto nel formato Education.

Fate clic sul pulsante Converti in Education. Dato che stiamo aprendo un cosiddetto progetto archivio che contiene tutti gli elementi esterni utilizzati nella creazione del progetto, ci viene chiesto come desideriamo gestire questi elementi. Per il momento ignoriamo la richiesta e manteniamo tutti gli elementi del progetto nel file archivio. Quindi, senza modificare i pulsanti di opzione, facciamo solo clic su Apri.

Se stiamo aprendo il file di progetto di Office NHS 20_Imperial.pla con ARCHICAD versione 20 INT, il programma potrebbe iniziare ad aggiornare tutti i disegni nel file di progetto. Se si apre la finestra di dialogo Aggiorna Disegni, fate clic sul tasto Salta tutto, perché ora non vogliamo aggiornare i disegni.



Si apre il file di progetto. Ora osserviamo bene l'interfaccia di ARCHICAD. Questa applicazione è stata progettata dagli architetti per gli architetti. L'interfaccia grafica e il feedback visivo di facile comprensione vi aiuteranno a familiarizzarvi rapidamente con le funzionalità del programma.



La parte centrale dell'interfaccia mostra la pianta del nostro progetto. Nella parte superiore dello schermo, la Barra Schede mostra le altre viste aperte. Nella parte inferiore dello schermo, una serie di icone aiuta a navigare in questa vista e a impostare la scala del disegno e il fattore di zoom.

A sinistra, la Barra Strumenti contiene tutti gli strumenti necessari per costruire il modello 3D e completare la documentazione.



A destra, con l'icona del Navigatore, possiamo visualizzare il Navigatore, che elenca tutti gli aspetti del progetto – qui possiamo saltare da un piano all'altro o tra le diverse viste 3D, sezioni, gli alzati e i dettagli, proprio come in ARCHICAD 19.



Nella parte superiore, la Barra Menu offre tutti i comandi disponibili, raggruppati in modo logico. I comandi per le operazioni sui file in Archivio, di Editazione e di Visualizzazione sono selezionabili dai menu corrispondenti.



Poiché in architettura il disegno e la documentazione sono processi distinti, gli strumenti e i comandi per questi processi si trovano in menu separati. I comandi del menu Opzioni regolano le impostazioni di base e l'ambiente di lavoro.



Il menu di Teamwork supporta il lavoro collaborativo, e il menu Finestre imposta la visibilità delle barre strumenti e delle palette.

La Barra Strumenti Standard contiene alcune delle funzioni e dei comandi disponibili nei menu. Si trova proprio sotto la barra dei menu ed è completamente personalizzabile. (L'intera interfaccia utente può essere organizzata in cosiddetti schemi per accelerare il lavoro ripetitivo, ma questa funzione non rientra nell'ambito della presente guida di formazione).La Palette Informazioni mostra le impostazioni correnti dello strumento selezionato o le caratteristiche dell'elemento selezionato. Provatela selezionando diversi strumenti nella Barra Strumenti. Guardate come cambia la Palette Informazioni. Le modifiche nella Palette Informazioni si riflettono immediatamente nelle impostazioni correnti o negli attributi dell'elemento selezionato. La Palette Informazioni può essere ridimensionata o spostata (come tutte le caselle e palette) per rivelare più informazioni che con le impostazioni di base.


Navigazione in ARCHICAD

Navigazione in ARCHICADPer guardare la versione registrata di questo capitolo, continuare il 1° Video ("L'approccio di ARCHICAD al BIM - Video 1/3") a partire dal minuto 6:30" sul canale YouTube di ARCHICAD.

Esplorare la piantaOra osserviamo più da vicino la pianta. Nelle icone al di sotto della pianta, selezioniamo l'icona di Incrementa Zoom.

Il cursore prende la forma di una lente di ingrandimento. Facciamo clic su due angoli di un rettangolo intorno all'area dell'ingresso dell'edificio in alto a destra.


https://youtu.be/MvMv1iDvQlI?list=PLnXY6vLUwlWVOYV1cRDAS7hOcxskFbjLz&t=390


Dopo il secondo clic, nella finestra principale si vedrà una vista ravvicinata della pianta.

Provate le altre icone per ridurre lo zoom, adattare automaticamente la scala per visualizzare l'intera pianta, o per passare alle viste precedente e successiva.

C'è un modo ancora più veloce per navigare in tutte le viste. Con il cursore nella finestra principale, premete la rotella di scorrimento del mouse per scorrere tutta la pianta in tempo reale. Ricordatevi di tenere premuta la rotella.Ruotando la rotella di scorrimento verso l'alto o verso il basso l'immagine si avvicina e si allontana in tempo reale. In questi casi la posizione del cursore agirà come punto centrale della proiezione.Questa tecnica vi permetterà di muovervi molto velocemente da una posizione ad un'altra nella pianta.



Esplorare il modello 3DIn ARCHICAD, ogni elemento costruttivo è rappresentato istantaneamente anche in 3D. Naturalmente questo progetto di esempio include non solo la documentazione in 2D ma anche l'intero modello 3D dell'edificio. Per esplorare le viste in proiezione e in 3D di un modello ARCHICAD potete utilizzare il menu a discesa della Barra Schede o gli elementi del Navigatore.La Barra Schede è visibile per impostazione predefinita nella parte superiore della nostra area di lavoro di ARCHICAD, ed ha una sola Pianta e una sola Finestra 3D aperte. La Barra Schede ci permette di navigare facilmente tra le finestre di ARCHICAD. Ci basta fare clic sulla scheda della finestra che vogliamo attivare. Di regola, anche dopo essere passati da una scheda ad un'altra, le impostazioni di visualizzazione e i punti di vista delle schede non cambiano mentre visualizziamo le altre schede. Possiamo cambiare la preferenza di apertura delle schede in Opzioni / Ambiente



di Lavoro / Maggiori Opzioni. Per attivarla e disattivarla, usare Finestre / Mostra/Nascondi Barra Schede.



Sono inoltre disponibili delle combinazioni di tasti come scorciatoie per passare da una finestra all'altra.Queste scorciatoie sono:• Finestra Pianta: F2• Finestra 3D: F3• Prospettiva Generica: MAIUSC + F3• Assonometria Generica: CTRL + F3• Ultima finestra selezionata: F6• Ultimo Layout: F7In questo esempio, useremo viste del Navigatore nella Mappa Progetto. Allora, quale sarà l'aspetto de nostro progetto di esempio in 3D?



Il modello 3D possa essere visualizzato in una vista assonometrica o in prospettiva. Proviamo prima una vista assonometrica. Andate alla sezione delle Viste 3D della Mappa Progetto del Navigatore e fate doppio clic su Assonometria Generica.



Come risultato si vedrà qualcosa di simile a questo:

All'interno della visualizzazione 3D, gli strumenti di navigazione in tempo reale (zoom e spostamento) funzionano esattamente come nella pianta. Usate il pulsante di scorrimento del mouse per spostarvi nel modello.

Restate in una vista in cui l'edificio riempia più o meno l'intera finestra. Ci sono due metodi fondamentalmente differenti di navigazione nel modello: Orbita e Cammina. Vediamo come funzionano. Dalla Barra degli Strumenti in basso, selezionare l'icona Orbita.

Il cursore assume la forma di una piccola orbita. Tenere premuto il pulsante sinistro del mouse e muovere il mouse per visualizzare l'edificio da tutti i lati.Lo spostamento e lo zoom in tempo reale possono essere utilizzati anche con la modalità Orbita attiva. Provateli entrambi per esplorare l'intero modello. Per uscire da modalità Orbita, premere il tasto ESC.Se usiamo un mouse a tre pulsanti, possiamo usare facilmente le funzioni di zoom e spostamento con il tasto centrale del mouse. Per avvicinare e allontanare lo zoom scorriamo il pulsante centrale. Se teniamo premuto il pulsante centrale, possiamo eseguire una traslazione del modello 3D.



C'è un modo ancora più appassionante di spostarsi attorno all'edificio. Per vederlo, facciamo doppio clic sulla Prospettiva Generica dalla sezione 3D del Navigatore. Il risultato è qualcosa di simile a questo:

In questa visualizzazione le funzioni di orbita, zoom e spostamento in tempo reale funzionano come abbiamo già visto. La sola differenza è che esse agiscono sulla posizione della videocamera, non sull'immagine proiettata. Proviamo a muoverci un po'.Per un modo diverso di esplorazione, proviamo a entrare nella modalità 'cineoperatore' selezionando l'icona Esplora dalla barra inferiore.



La finestra di dialogo che si apre spiega i comandi disponibili, che sono molto simili ai giochi per computer FPS.

Dopo avere memorizzato i comandi, fate clic su Esplorazione 3D per cominciare a "volare attraverso" e attorno all'edificio.In questo 'gioco', le pareti non vi fermeranno, ma per impratichirvi provate a usare le porte.Per chiudere la modalità Esplora basta fare clic nella vista 3D o premere ESC.


L'approccio di ARCHICAD al BIM

L'approccio di ARCHICAD al BIMPer guardare la versione registrata di questo capitolo, riprodurre il 2° Video ("L'approccio di ARCHICAD al BIM - Video 2/3") sul canale YouTube di ARCHICAD.Come è possibile che pur avendo visto una singola pianta abbiamo potuto subito esplorare l'intero edificio? Vediamo una breve introduzione al concetto di Virtual Building™ di GRAPHISOFT - introdotto per la prima volta nel 1984 - o BIM (Building Information Modeling), per usare un termine più recente.Facciamo doppio clic su 0.Piano terra nella sezione Piani del Navigatore o semplicemente fare clic sulla scheda della Pianta del Piano Terra [0.1 piano T] della Barra Schede. Torniamo istantaneamente alla pianta iniziale. Se necessario, è possibile regolare il contenuto della finestra della pianta facendo clic sul simbolo Autoscala sulla Barra degli Strumenti in basso.Un concetto fondamentale del BIM è che il modello 3D è fatto di componenti edilizi reali componenti come muri, travi o solai. Come esempio, diamo un'occhiata più da vicino ai muri di ARCHICAD.


https://youtu.be/oyElo4qggnw?list=PLnXY6vLUwlWVOYV1cRDAS7hOcxskFbjLz


Fate doppio clic sullo Strumento Muro nella Barra Strumenti. Viene visualizzata la finestra di dialogo Settaggi Muro.

Nel pannello Geometria e Posizionamento possiamo specificare la geometria del muro, ossia le informazioni sulla sua altezza e la sua forma e la sua posizione verticale.Nel pannello Pianta e Sezione possiamo impostare come sarà rappresentato il muro nelle viste 2D, ad esempio sulla pianta o in una sezione. Possiamo impostare gli attributi del muro (o il simbolo che lo rappresenta) per controllarne la visualizzazione. Qui si possono selezionare la struttura di un muro composto o altre caratteristiche dipendenti dalla vista.Nel pannello Modello, possiamo determinare come deve apparire il muro nelle viste 3D. Qui è possibile specificare le superfici dei materiali e le loro texture.Il pannello Categorie e Proprietà permette di assegnare le proprietà ai nostri elementi. Queste sono particolarmente importanti quando si collabora con altre discipline o diversi software.Il punto è che l'elemento che disegniamo sulla pianta o posizioniamo in 3D in una vista prospettica non è semplicemente un simbolo 2D o un insieme di parallele o una semplice forma



3D. È tutto questo e molto altro ancora: è un blocco di costruzione dell'Edificio Virtuale in grado di riconoscere l'ambiente in cui si trova e di sapere come presentarsi in rapporto ai diversi aspetti della documentazione architettonica.Premete Annulla o ESC per chiudere la finestra di dialogo.Che cosa significa questo nella pratica? Apportiamo alcune modifiche e vediamo cosa succede. Per visualizzare immediatamente le modifiche nelle altre viste, utilizzate l'esclusivo strumento Sottolucido e Riferimento di ARCHICAD. Per aprire la vista Prospetto Sud 05, selezionatela nel Navigatore, fate clic con il tasto destro del mouse e scegliete Mostra come Sottolucido di Riferimento.

Le viste di destinazione dei riferimenti hanno numerose opzioni utente per il posizionamento, la rotazione, o la visualizzazione. Aprite la palette Sottolucido e Riferimento per l'accesso rapido. Fate clic sull'icona sulla Barra Strumenti Standard e selezionate Sottolucido e Riferimento o scegliete Finestre/Palette/Sottolucido e Riferimento. Posizionate nell'angolo superiore sinistro dello schermo la palette che si apre. Usate il comando Muovi Riferimento per trascinare la vista dell'alzato sotto la pianta



Ricolorate il riferimento con il suo colore originale facendo clic sull'icona Colore di Riferimento.

Adattate lo zoom in modo da poter vedere il lato sud di riferimento dell'edificio. Selezionate il muro accanto all'ingresso e aprite le sue impostazioni.



Nella scheda Modello, modificate la superficie esterna in Pietra - arenaria 1 e fate clic su OK. Fate clic sul pulsante Ricostruisci Riferimento per aggiornare il prospetto.

Il prospetto viene aggiornato e riflette la modifica che abbiamo apportato nella visualizzazione in pianta. Aprite la vista 3D. Come potete vedere, la parete ora mostra il corretto materiale della superficie.Torniamo alla pianta per esplorare un'altra caratteristica utile dello strumento Sottolucido. Mentre si lavora su una determinata pianta, potrebbe essere necessario vedere la disposizione degli altri piani. Fate clic con il tasto destro del mouse su 1. Piano Primo e visualizzarlo come Sottolucido di riferimento Cambiate il suo colore in rosso. Fate clic sul pulsante Mostra/Nascondi Divisore per visualizzare le linee di divisione virtuale su ciascun lato dell'area del grafico.



Trascinate una di queste linee per nascondere il contenuto della vista attiva e rendere visibile il contenuto del sottolucido.

Chiudete la palette Sottolucido e Riferimento, e disattivatela facendo clic sulla sua icona sulla Barra Strumenti Standard.Uno dei principali vantaggi del concetto BIM è che le informazioni non grafiche, come le quantità, gli inventari degli elementi e gli abachi possono essere estratte automaticamente dal



modello 3D. Controlliamo se sono coperti tutti gli aspetti del modello BIM: fate doppio clic su Lista Muri nella sezione Abachi Elementi del Navigatore.



Viene visualizzato un elenco interattivo comprendente tutti i muri fin qui presenti nel progetto. Possiamo trovare rapidamente la parete del piano terra che abbiamo appena modificato. Alcuni parametri (come l'altezza o la struttura composita della parete) possono anche essere modificati utilizzando questa vista. Queste modifiche si rifletteranno in tutte le visualizzazioni (piante, sezioni/alzati o viste 3D).

Tornate nuovamente alla pianta iniziale, fate doppio clic sulla Pianta 0. Piano Terra del Navigatore o attivando la Pianta Piano Terra [0. Piano T] sulla Barra Schede. Adattate lo zoom per vedere l'intera pianta.Avere un modello BIM significa anche che non dobbiamo impostare complicate combinazioni di lucidi per i diversi piani all'interno del progetto. I piani, le sezioni e gli alzati non sono altro che viste separate dello stesso modello di edificio virtuale. In ARCHICAD, il Navigatore permette di passare facilmente da una vista ad un'altra e da una rappresentazione del modello BIM ad un'altra. Per rendere questo ancora più facile, possiamo usare la Barra Schede per la navigazione.



Fate doppio clic su diversi piani (Primo piano, Secondo piano, ecc. nella sezione Piani) e sulle diverse sezioni sotto Sezioni, Alzati o Dettagli.



Tutte queste viste sono semplicemente derivate dal modello BIM. Se ne può generare un numero qualsiasi e sono tutte collegate insieme in modo che se qualcosa cambia in una vista le modifiche si riflettono anche in tutte le altre viste dell'intero progetto. Questo è chiaramente un grandissimo vantaggio rispetto al metodo tradizionale di documentazione basato sui disegni 2D, dove il coordinamento dei disegni doveva essere eseguito manualmente. Non solo è più



produttivo ma anche più affidabile, poiché riduce al minimo il rischio di problemi di coordinamento.Vediamo come possiamo lavorare con i diversi punti di vista collegati tra loro. La rivoluzionaria tecnologia dei Sottolucidi Virtuali di ARCHICAD consente di vedere e confrontare due diverse viste del modello BIM. Torniamo alla planimetria del 0. Piano Terra. Fate clic con il tasto destro del mouse su 06 Prospetto EST nel Navigatore e scegliete Mostra come Sottolucido di Riferimento dal menu contestuale.

Il prospetto viene visualizzato sul lato di riferimento della pianta dell'edificio.



L'icona Sottolucido diventa attiva nella Barra Strumenti Standard. Fate clic sulla piccola freccia accanto all'icona Sottolucido e scegliete Muovi Riferimento dal menu.

Trascinate il prospetto verso destra.



Disponete la pianta in modo che le finestre del piano terra dell'edificio risultino chiaramente visibili accanto alla vista pianta.



Ora regolate lo zoom sul lato destro per vedere le finestre più da vicino.



Selezionate una delle finestre sulla pianta.

Cambiate le sue dimensioni in 7' x 11' (2000 x 3000 mm) nella Palette Informazioni



Fate clic sul comando Ricostruisci Riferimento nel menu Sottolucido.

Ora si può vedere come l'alzato rispecchia le modifiche.



Selezionate il comando Commuta Riferimento con Attivo nel menu Sottolucido.



Ora fate clic su Autoscala dalla Barra degli Strumenti in basso.

Come potete vedere, il layout cambia automaticamente secondo la visualizzazione attiva.

Regolate lo zoom per inquadrare l'area della finestra modificata, selezionate quest'ultima nell'alzato e ripristinate le dimensioni 5' x 8' (1520 x 2440 mm). Scegliete di nuovo il comando Commuta Riferimento con Attivo per tornare alla planimetria. Premete il tasto ESC per deselezionare la finestra e infine disattivate il sottolucido con il pulsante del Sottolucido.


Il flusso di lavoro per la documentazione

Il flusso di lavoro per la documentazionePer guardare la versione registrata di questo capitolo, riprodurre il 3° Video ("L'approccio di ARCHICAD al BIM - Video 3/3") sul canale YouTube di ARCHICAD.Naturalmente il lavoro è lontano dall'essere finito: una notevole quantità di informazioni può essere immessa e memorizzata all'interno del modello BIM, ma la documentazione architettonica includerà molte interpretazioni della stessa vista dell'edificio. Ad esempio, per un determinato piano dell'edificio dovremo generare piani di costruzione, le piante di controsoffitto, i piani delle finiture di pavimento, piani strutturali, i layout degli arredi e così via.Inoltre i collaboratori coinvolti nei progetti come l'ingegnere strutturista, l'ingegnere elettrotecnico, e i tecnici degli impianti HVAC, delle condutture ecc avranno tutti bisogno di documenti diversi. ARCHICAD supporta il flusso di lavoro di documentazione con le cosiddette viste.Finora abbiamo utilizzato solo una parte del Navigatore, ossia la Mappa Progetto. Prima di tutto, attiviamo il Navigatore a comparsa.


https://youtu.be/vqsqU1D2TyY?list=PLnXY6vLUwlWVOYV1cRDAS7hOcxskFbjLz


Possiamo farlo dal menu Finestre (Finestre / Palette / Navigatore), o semplicemente facendo clic sull'angolo superiore sinistro del Navigatore a comparsa e scegliendo Mostra Navigatore.



Fate clic sull'icona a destra della Mappa Progetto. Questa è la parte Mappa Vista del Navigatore.

Come potete vedere, in questa parte sono elencate le planimetrie invece dei piani dell'edificio. Naturalmente una planimetria può mostrare qualsiasi visualizzazione del modello (piante, ma anche sezioni, prospetti, dettagli, eccetera). Fate doppio clic sulla Pianta del Piano Terra nella cartella RCP della Mappa Vista.



La Pianta di controsoffitto del piano terra viene immediatamente visualizzata.

In che modo questa planimetria è diversa dalla pianta su cui abbiamo lavorato fino ad ora? Una differenza è evidente: vediamo le piastrelle del soffitto riflesso e gli elementi di illuminazione. Questi dovevano trovarsi su un lucido che era attivato durante l'editazione delle viste della cartella RCP. (I lucidi sono come i fogli trasparenti di una volta, disposti a strati uno sopra l'altro. Se ne tiriamo uno fuori dalla pila di fogli, questo risulterà invisibile. Gli elementi che hanno caratteristiche comuni – come le pareti esterne, le pareti interne, gli arredi, ecc. – vanno generalmente posizionati sullo stesso lucido, in modo che la loro visibilità possa essere attivata o disattivata collettivamente.)



L'altra differenza significativa è visibile solo se avviciniamo l'immagine dell'edificio con lo zoom. Le porte sono visualizzate solo con le loro aperture (come si fa normalmente su una pianta di controsoffitto).

Ci sono sette fattori di differenziazione per una vista.• La Combinazione Lucidi determina quali lucidi sono attivati e quali disattivati per una

determinata vista. Qui, le combinazioni di lucidi sono state denominate impostate e denominate in precedenza. Quella utilizzata in questa vista è denominata 'Pianta di controsoffitto'.

• Un altro fattore è la Scala del disegno. Per esempio, i piani che vengono presentati in comune per l'approvazione hanno una scala più piccola rispetto alla documentazione della progettazione esecutiva. In ARCHICAD, gli oggetti come le porte, le finestre o gli altri elementi personalizzati sono sensibili alla scala, vale a dire che la loro rappresentazione in 2D varia secondo la scala corrente del disegno.

• Il terzo fattore è la Visualizzazione Struttura. Questa funzione ci consente di visualizzare gli elementi di costruzione in diversi modi a seconda di come definiamo i componenti degli elementi. Possiamo scegliere una delle seguenti opzioni:- Intero Modello



- Senza Finiture- Solo Struttura- Solo Struttura degli Elementi Portanti

• Il quarto fattore è il Set di Penne. Possiamo definire diversi spessori delle linee per i diversi colori.

• Il fattore seguente sono le Opzioni Vista Modello. Queste impostazioni controllano il comportamento degli elementi di ARCHICAD al di là della semplice attivazione o disattivazione della visibilità. Anche queste combinazioni sono qui già state impostate e denominate. Quella per le piante di controsoffitto possono essere visualizzate quando si seleziona Documento/Vista Modello/Opzioni Vista Modello dal menu.

• Il sesto fattore è la Sovrascrittura Grafica. Possiamo ricolorare gli elementi in base a determinate proprietà.

• L'ultimo fattore è il Filtro Ristrutturazione. Possiamo fornire feedback visivo sullo stato di ogni elemento in una specifica fase di un progetto di ristrutturazione.

Ogni vista è definita da questi fattori, più lo zoom corrente e le dimensioni. Fate clic con il tasto destro del mouse su Settaggi Vista... del Piano Terra nella cartella RCP del Navigatore per accedere a tutte queste impostazioni.



Nella sezione Opzioni Veloci subito sotto, è possibile modificare queste impostazioni per la rappresentazione del progetto corrente. Per attivare la palette opzioni rapide, fate clic sul comando Finestre/Palette/Opzioni Veloci.

Fate clic su uno dei pulsanti per vedere quali cambiamenti si verificano sulla planimetria quando si modificano le impostazioni.



Congratulazioni! Avete completato questa guida di formazione! Ora conoscete i concetti fondamentali del metodo di lavoro basato sul BIM in ARCHICAD. Non esitate a esaminare gli altri volumi di questa serie di formazione per ulteriori dettagli sul workflow della progettazione.Per qualsiasi interrogativo su ARCHICAD o altri prodotti GRAPHISOFT, visitate il Centro di Aiuto GRAPHISOFT e la nostra knowledge base online: www.graphisoft.com/learning/training_materials.Per ulteriori domande, non esitate a contattare GRAPHISOFT e suoi partner in tutto il mondo su www.graphisoft.com. Saremo lieti di darvi il benvenuto nella comunità degli utenti di ARCHICAD!

Il Team GRAPHISOFT

Per commenti, richieste o segnalazioni di bug concernenti il presente materiale di formazione,si prega di scrivere a [email protected]


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