Faster than ever -...

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ARCHICAD 19 ora è più veloce che mai! Stop alle attese per il calcolo delle viste. GRAPHISOFT ha sviluppato ulteriormente la sua robusta tecnologia multiprocessore a 64 bit aggiungendo, per la prima volta nel mondo del BIM, il calcolo in background. ARCHICAD 19 ha messo il turbo ed i tempi di risposta sono estremamente rapidi, tanto da renderlo leader indiscusso tra le applicazioni BIM. Faster than ever UN SALTO IN AVANTI NELLE PERFORMANCE BIM

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ARCHICAD 19 ora è più veloce che mai! Stop alle attese per il calcolo delle viste. GRAPHISOFT ha sviluppato ulteriormente la sua robusta tecnologia multiprocessore a 64 bit aggiungendo, per la prima volta nel mondo del BIM, il calcolo in background. ARCHICAD 19 ha messo il turbo ed i tempi di risposta sono estremamente rapidi, tanto da renderlo leader indiscusso tra le applicazioni BIM.

Faster than ever

UN SALTO IN AVANTINELLE PERFORMANCE BIM

Elaborazione in background

Il calcolo in background di ARCHICAD 19 genera viste del modello quasi istantaneamente.

Generalmente la capacità di elaborazione del computer è piuttosto irregolare, perché servono vari tipi di calcolo per supportare il flusso di lavoro di un progetto architettonico. Durante le elaborazioni più esigenti, se ne innestano altre magari meno dispendiose e si ha la sensazione che le prestazioni aumentino o calino senza motivo.

Solo ARCHICAD 19 riesce a sfruttare le risorse inutilizzate del computer per anticipare le azioni dell’utente, predisponendo in background le viste su cui non si sta operando. Questa “capacità predittiva” viene percepita come una riduzione dei tempi di calcolo, che rende ARCHICAD più agile con progetti di ogni tipo. Ecco la differenza fra questa tecnologia di nuova generazione e un tradizionale software BIM.

I risultati parlano da soli. ARCHICAD 19 può ridurre fino al 70% il tempo per le viste 3D, in funzione della complessità del progetto e delle prestazioni del computer, mentre per Sezioni, Alzati e Documenti 3D si arriva fino al 50%.

Grazie a queste innovazioni, aprire un modello e spostarsi fra le diverse viste sarà praticamente istantaneo. L’attesa per l’elaborazione si riduce all’osso, così si risparmia tempo e si può beneficiare di un flusso di lavoro più fluido, focalizzandosi sul progetto, senza preoccuparsi dell’efficenza della macchina.

Performance

Navigazione 3D più scorrevole e veloce con l’OpenGL

Ottimizzando l’OpenGL, ARCHICAD 19 assicura una navigazione rapida e fluida, perfino su modelli più impegnativi.

È risaputo che agli architetti piace usare la finestra 3D di ARCHICAD

per presentazioni informali ai clienti. Questa finestra utilizza il

cosiddetto “motore OpenGL” e dato che in ARCHICAD 19 il “motore

OpenGL” è totalmente ottimizzato, la navigazione 3D sarà più fluida,

veloce e senza scatti, anche in edifici estremamente complessi.

Supporto della Nuvola di Punti

ARCHICAD 19 legge le nuvole di punti ottenute con i più moderni strumenti laser scanner 3D e restituisce il rilievo dell’edificio senza errori.

I progetti di ristrutturazione cominciano di norma con il rilievo del

manufatto, che può comprendere misurazioni manuali ed in seguito

la realizzazione del modello, lavoro che richiede parecchio tempo.

Oggi con gli scanner laser 3D si possono avere delle nuvole di punti

che rappresentano ogni dettaglio del manufatto.

ARCHICAD 19 riesce ad importare tutti i più comuni formati di file usati

per le nuvole di punti ed a generare istantaneamente la geometria

3D corrispondente. In seguito offre la possibilità di integrare il nuovo

progetto con lo stato di fatto generato in 3D automaticamente dalla

nuvola di punti con assoluta precisione.

Questa nuova tecnica di lavoro riduce incredibilmente i tempi

di rilievo e restituzione, eliminando ogni errore di misurazione

manuale ed aprendo inoltre le porte a diversi utilizzi pratici:

• modellazione dello stato di fatto prima dell’intervento di restauro;

• modellazione del contesto per l’inserimento di un nuovo edificio;

• modellazione della nuova struttura realizzata, per verificarne la

precisa rispondenza al modello progettato.

Rilievo di edifici privo di errori

Modifica intuitiva delle superfici 3DColora Superficie Interattivo

ARCHICAD 19 ha ora un’editazione drag-and-drop nel 3D per le superfici del modello con immediato riscontro visivo.

La creatività richiede rapidità, soprattutto per risultare accattivante

con i clienti. L’editazione drag-and-drop delle superfici del modello

nella vista 3D fornisce un immediato riscontro visivo e con il nuovo

strumento Colora Superficie Interattivo di ARCHICAD 19 si modificano

le superfici del modello con un solo clic, grazie ad una palette

flottante.

BAM Construct UK Ltd, www.bam.co.uk FARO Technologies UK Ltd, www.faro.com

Migliora l’esperienza utente Mac e Windows

ARCHICAD 19 apporta sostanziali migliorie all’Ambiente di Lavoro sia per Mac che per Windows.

La nuova navigazione a schede, resa familiare dal web, rende accessibili diverse viste con un miglior controllo generale del progetto BIM

e offre inoltre una vera modalità full-screen che fa di ARCHICAD 19 l’applicazione BIM più consona all’ambiente Mac.

ARCHICAD 19 per Mac

ARCHICAD 19 introduce la nuova navigazione a schede anche per gli utenti Mac assieme

alle ultime implementazioni grafiche disponibili, permettendo di usare l’interfaccia a

finestra unificata per sfruttare l’opzione full-screen e gli altri benefici forniti dal MAC

OS X 10.10 (Yosemite), ad esempio:

• ridimensionare facilmente la finestra di ARCHICAD o passarla in full-screen con un

solo clic;

• avere accesso immediato al percorso del file dall’intestazione della finestra;

• poter ritrovare tutte le palette racchiuse all’interno della finestra principale di

ARCHICAD, quando si passa da un’applicazione all’altra.

Ambiente di Lavoro

ARCHICAD 19 per Windows

ARCHICAD 19 introduce la navigazione a schede per le diverse viste del progetto, una

cosa resa ormai familiare da ogni browser web, per cui nulla di nuovo. Sfruttando

l’elaborazione in background, però, le schede permettono di passare rapidamente

dalle piante, alle sezioni, agli alzati oppure alle viste 3D.

Grazie alla barra con le schede il progettista ha accesso istantaneo alle varie viste

del progetto organizzate a suo piacere, senza tempi di attesa per il ricalcolo del

modello, a cui ha già pensato l’elaborazione in background di ARCHICAD 19.

Un flusso di lavoro più intuitivo

ARCHICAD 19 punta a rendere divertenti anche le fasi più lunghe e noiose del lavoro quotidiano.

Linee Guida permanentiLinee Guida, Guide e Punti di Snap nuovi di zecca forniscono un supporto grafico costante, garantendo creazione e modifiche accurate anche degli elementi più complessi.

Implementazioni nel computoOra ARCHICAD 19 fornisce il computo delle superfici degli strati delle strutture composte all’interno degli abachi interattivi.

Miglioramenti delle EtichetteI puntatori per le quotature aiutano nelle specifiche relative a strutture sottili e vicine tra loro grazie all’aggiunta automatica di puntatori nel momento in cui il testo della quota viene riposizionato.

Implementazioni del PDFARCHICAD 19 esporta i layout con l’esatta combinazione di lucidi visibili, diventando così una soluzione assolutamente WYSIWYG (what you see is what you get) e dandovi la certezza che solamente i lucidi visibili saranno inclusi nei documenti PDF creati.

Capofila nell’ARCHICAD 19 consente di importare il modello IFC esattamente com’è stato realizzato nell’applicazione d’origine: “geometria perfetta e attributi minimali”.

Miglioramenti delle funzioni per l’interoperabilitàGli Spazi IFC verranno sempre convertiti in Zone ARCHICAD editabili mantenendo le geometrie originali. Inoltre c’è la possibilità di: sovrascrivere i materiali e gli stili di rappresentazione di elementi del modello IFC; mappare i dati IFC con parametri GDL indipendenti dagli elementi di libreria; gestire più velocemente i dati IFC con il Gestore IFC.

Collision Detection migliorataIl rilevamento delle collisioni di MEP Modeler (un add-on acquistabile separatamente) ora funziona con tutti gli elementi di tipo MEP e con tutti gli elementi del modello importati come MEP IFC, indipendentemente dall’applicazione MEP che ha esportato il modello IFC. Le prestazioni della Collision Detection sono state migliorate e il calcolo risulta molto più veloce, soprattutto con i processori multicore che evitano i rallentamenti del computer.

Produttività

BrazilGRAPHISOFT BrazilPhone: +55 11 4314-5887E-mail: [email protected]: www.graphisoft.com/br

ChinaGRAPHISOFT Beijing Rep. OfficePhone: +86 10 6310 2808E-mail: [email protected]: www.graphisoft.cn

GermanyGRAPHISOFT Deutschland GmbH.Phone: +49 89 746 430E-mail: [email protected]: www.graphisoft.de

ItalyGRAPHISOFT ItalyPhone: +39 041 8943 500E-mail: [email protected]: www.graphisoft.com/it

JapanGRAPHISOFT Japan Co., Ltd.Phone: +81 3 55 45 3800E-mail: [email protected]: www.graphisoft.co.jp

Mexico & Latin AmericaGRAPHISOFT MexicoPhone +52 5687 1460E-mail: [email protected]: www.graphisoft.mx

RussiaGRAPHISOFT Representative Office Phone: +7 495 510 2503E-mail: [email protected]: www.graphisoft.ru

SingaporeGRAPHISOFT SingaporePhone: +65 6549 7601E-mail: [email protected] Web: www.graphisoft.sg

South-East AsiaGRAPHISOFT Hong Kong Ltd.Phone: +852 3975 3260E-mail: [email protected]: www.graphisoft.hk

United KingdomGRAPHISOFT UK Ltd.Phone: +44 1895 876 222E-mail: [email protected]: www.graphisoft.co.uk

United States & CanadaGRAPHISOFT North America, Inc.Phone: +1 617 485 4200E-mail: [email protected]: www.graphisoft.com

Diritti fotografici: Bradford College, UK | Bond Bryan Architects | www.bondbryan.comGRAPHISOFT, ARCHICAD, BIMx, BIMcloud sono marchi registrati di GRAPHISOFT SE.Altri nomi possono essere marchi registrati dei rispettivi proprietari.

Per maggiori informazioni contattate GRAPHISOFT Italy www.graphisoft.com/it/

ARCHICAD 19 Requisiti di Sistema

Sistema Operativo:

Microsoft® Windows® 7, 8 e 8.1 (64 bit).

Java 8 o successivo (se non presente verrà installato automaticamente).

Mac® OS X 10.9 Mavericks, 10.10 Yosemite.

CPU: minimo un processore a 64-bit dual core, raccomandati quattro o più cores.

RAM: minimo 4 GB RAM, raccomandati 16 GB o più per modelli complessi e dattagliati.

Hard Drive: minimo 5 GB di spazio libero sull’hard disk per l’installazione di ARCHICAD. Altri 10 GB di spazio per lavorare su ogni

progetto complesso con ampia documentazione 3D. Su Mac sono supportati solo i volumi senza distinzione maiuscole - minuscole.

Display: Risoluzione minima 1366 x 768, consilgiata 1440 x 900 o superiore.

Scheda Video: compatibile con OpenGL 2.0, con scheda di memoria da 1024 MB. Una scheda con memoria superiore a 1024 MB è caldamente consigliata per sfruttare al meglio le capacità di accelerazione hardware. Potete trovare una lista di schede video

consgliate su http://www.graphisoft.com/videocards.

Periferiche opzionali: sono compatibili con ARCHICAD tutte le principali marche di plotter, stampanti e tavolette grafiche.