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Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 74 Sabato 16 marzo 2019 In vendita obbligatoria con 1,50 y(7HC4C1*KPNQKQ( +}!"!%!#!] www.latinaoggi.eu Aprilia Eseguita ieri sera un’ordinanza cautelare a carico di Giovanni Trupo, guardia giurata. Libero l’altro indagato In manette l’omicida di Hadj Con un amico inseguì e forse colpì il 43enne marocchino che morì sull’asfalto della Nettunense, finisce ai domiciliari I carabinieri di Aprilia ieri hanno eseguito un’ordinanza cau- telare a carico di Giovanni Trupo, la guardia giurata che nella notte tra il 28 ed il 29 luglio scorso insie- me ad un vicino di casa inseguì e - secondo l’accusa - colpì il 43enne Hadj Zaitouni causandone la morte. Indagati entrambi a piede libero con l’accusa di omicidio preterintenzionale, il metronotte ieri sera è stato rintracciato e ri- stretto agli arresti domiciliari. Re- sta indagato a piede libero Massi- mo Riccio, autista di autobus. La vittima venne notata mentre si ag- girava nei pressi delle abitazioni degli indagati con altri due sog- getti. I tre fuggirono ad alta veloci- tà quando Trupo e Riccio si avvici- narono per chiedergli conto della loro presenza. Pagina 21 Latina Cocaina, hashisc e marijuana Arrestato un 34enne Pagina 15 Cisterna Omicidio Desy, interrogatorio ed esame del Dna per gli indagati Pagina 23 Latina Bulbi di papavero per battere la stanchezza Condannati Pagina 14 All’interno L’omaggio dei bambini di Crocemoschitto per Daniele Nardi e Tom Ballard Le cerimonie Tante iniziative per onorare il giorno di lutto cittadino Sezze si ferma per ricordare Daniele Nardi A PAGINA 24 Clima I giovani in marcia per salvare il Pianeta Terra Pagine 2 e 3 Cisterna Campoli lascia in nome delle quote rosa Pagina 22 Latina Uffici nel degrado in via Varsavia, personale furioso Pagina 8 Sezze Donna istiga alla violenza contro un giudice A giudizio Pagina 25 L’intervista Edoardo Leo: io al Moderno da ‘cantastorie’ Bomba, caccia al movente L’attentato La polizia ha ascoltato ancora una volta la vittima per cercare di capire le ragioni del gesto. Si scava nella sfera privata e nei contatti del commerciante di fiori Pagina 13 Ardea La donna non si trova: si è allontanata tre giorni fa e ha affidato il piccolo a una conoscente. Indagano i carabinieri Neonato muore nel letto della mamma Un bimbo di due mesi è stato trovato senza vita in una casa nel complesso delle Salzare: inutili i soccorsi Pagina 18 Pagina 39

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Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXII - N. 74

Sabato 16 marzo 2 01 9In vendita obbligatoria con 1,50 €

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Aprilia Eseguita ieri sera un’ordinanza cautelare a carico di Giovanni Trupo, guardia giurata. Libero l’altro indagato

In manette l’omicida di HadjCon un amico inseguì e forse colpì il 43enne marocchino che morì sull’asfalto della Nettunense, finisce ai domiciliari

I carabinieri di Aprilia ierihanno eseguito un’ordinanza cau-telare a carico di Giovanni Trupo,la guardia giurata che nella nottetra il 28 ed il 29 luglio scorso insie-me ad un vicino di casa inseguì e -secondo l’accusa - colpì il 43enneHadj Zaitouni causandone lamorte. Indagati entrambi a piedelibero con l’accusa di omicidiopreterintenzionale, il metronotteieri sera è stato rintracciato e ri-stretto agli arresti domiciliari. Re-sta indagato a piede libero Massi-mo Riccio, autista di autobus. Lavittimavenne notatamentre siag-girava nei pressi delle abitazionidegli indagati con altri due sog-getti. I tre fuggirono adalta veloci-tà quandoTrupo eRiccio si avvici-narono per chiedergli conto dellaloro presenza.

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L atinaCocaina, hashisce marijuanaArre statoun 34enne

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Cis ternaOmicidio Desy,i n t e r r o gat o r i oed esame del Dnaper gli indagati

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L atinaBulbi di papaveroper batterela stanchezzaC o n d a n n at i

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All’i n te rn o

L’omaggio dei bambini di Crocemoschitto per Daniele Nardi e Tom Ballard

Le cerimonie Tante iniziative per onorare il giorno di lutto cittadino

Sezze si fermaper ricordareDaniele NardiA PAGINA 24

Clima

I giovani in marciaper salvareil Pianeta Terra

Pagine 2 e 3

C i ste r n a

Campoli lasciain nomedelle quote rosa

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L atina

Uffici nel degradoin via Varsavia,personale furioso

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Sez zeDonna istigaalla violenzacontro un giudiceA giudizio

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L’inter vista

Edoardo Leo:io al Modernoda ‘cantas torie’

Bomba, caccia al moventeL’attentato La polizia ha ascoltato ancora una volta la vittima per cercare di capirele ragioni del gesto. Si scava nella sfera privata e nei contatti del commerciante di fiori

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Ardea La donna non si trova: si è allontanata tre giorni fa e ha affidato il piccolo a una conoscente. Indagano i carabinieri

Neonato muore nel letto della mammaUn bimbo di due mesi è stato trovato senza vita in una casa nel complesso delle Salzare: inutili i soccorsi

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2 EDITORIALEOGGI

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I flash mobdi Latinae ApriliaI due appuntamentil Anche i Latina e Apriliahanno risposto alla chiamatadel Friday for Future. Nei dueterritori si sono tenuti dueflash mob pomeridiani,partecipati da tanti i cittadini,soprattutto giovani

Le altre manifestazioni

Sabaudia e Terracinascendono in piazzaper salvare il pianetaFriday for future Gli studenti dei due Comuni sfilano in centroLa colorata risposta alla manifestazione mondiale per il clima

Al grido “Salviamo il nostrofuturo”, ieri mattina uncorteo lungo circa un chi-lometro, formato dalle

scuole di ogni ordine e grado (Isti-tuti Filosi, Montessori, Milani, Fio-rini e Bianchini, licei Leonardo daVinci) e da tutte le associazioni am-bientaliste (Fare Verde Terracina,Legambiente Terracina, WWF Li-torale Laziale Terracina, Zero Wa-ste Terracina) del Comune di Ter-racina, è partito da Piazzale AldoMoro sul lungomare e ha percorsolentamente tutto il viale della Vit-toria di recente devastato dal tor-nado del 29 ottobre. Accompagnatidai docenti e guidati dalle associa-zioni hanno urlato il loro appello,che è quello lanciato dalla 15enne

Greta Thunberg, un grido d’allar -me sul rischio che vive il pianeta acausa del velocissiko riscaldamen-to globale. I giovani escono dai ban-chi di scuola scendono in strada perrivendicare il diritto al futuro. Allatesta del corteo insieme ai più pic-coli il sindaco Nicola Procaccini. Ilvia vai di automobili e relativi gas discarico sempre abbondante di mat-tina è proseguito senza colpo ferirecome ogni giorno.

Sono scesi in piazza anche glistudenti della scuola secondariadi primo e secondo grado dell’Isti -tuto Omnicomprensivo “GiulioCesare” di Sabaudia che in centi-naia, armati di megafono, cartellie bandiere, hanno manifestatocontro il surriscaldamento globa-

Pres entinei rispettivi

cor teianche

i sindaciProc accini

e Gervasi

L’ora della terraTorna l’eve ntol Sabato 30marzo alle20.30 tornal’a p p u nt a m e ntomondiale conl’Ora dellaTerra. Incentinaia diPaesi, Italiacompresa, 60minuti simbolicidi buio e tanteiniziative per unf u t u rosostenibile. Adirlo è il WwfL i to ra l eL a z i a l e.

le e i conseguenti cambiamenticlimatici tutt’ora in atto. Presentiaccanto agli studenti, il sindacoGiada Gervasi e il consigliere condelega alla sostenibilità France-sca Avagliano. «Oggi, tutti i ragaz-zi delle scuole di Sabaudia sonoaccanto a Greta Thunberg - Unlungo corteo pacificoma “chiasso -so”, pieno di slogan, di voci di de-nuncia ma anche di allegria e disperanza, ha sfilato per le stradedella cittadina di Sabaudia con loscopo di risvegliare le coscienzesopite e pigre di adulti disattenti edemotivati. C’è la volontà di assu-mersi, in condivisione con l’entecomunale, impegni concreti a fa-vore della salvaguardia del nostroterritorio e di tutto il pianeta».l

Alcuni momentidel corteodegli studentidi Terracina(a destrae in basso)e di Sabaudia(a sinistra)

AmbienteAmbiente

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3EDITORIALEOGGI

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L’evento Il sindaco Gerardo Stefanelli: «Approveremo una delibera per l’ambiente ogni venerdì»

La lunga marcia dei settecentoTantissimi i giovani che ieri a Minturno hanno preso parte alla manifestazione locale

Oltre settecento personetra studenti, ammini-stratori e cittadini, han-no detto no, ieri matti-

na, ai cambiamenti climatici suiquali influiscono le azioni dell’uo-mo. Il Global Strike For Future,organizzato da Legambiente SudPontino e Comune di Minturno, èstato caratterizzato da un corteopartito da piazza dell’Immacola-ta, a Scauri alta e, dopo aver per-corso via Appia, è giunto in piazzaRotelli. Qui il sindaco di Mintur-no, Gerardo Stefanelli, ha firmatoun documento che impegna il Co-mune a mettere in campo una se-rie di azioni tese a difendere ilcambiamento climatico. Hannosfilato amministratori, cittadini,studenti e insegnanti dell’istitutoMarco Emilio Scauro di Scauri,del liceo scientifico Alberti di Ma-rina di Minturno e l’istituto Gui-do Rossi di Santi Cosma e Damia-no. «Contrastare i mutamenti cli-matici è attualmente la sfida piùgrande che abbiamo davanti - è ladichiarazione di Dino Zonfrillo,presidente di Legambiente SudPontino - e la risposta delle politi-che mondiali a questa emergenzaè ancora inefficace e deludente. E’quindi importante favorire unmovimento ilpiù ampioe trasver-sale che porti più possibile perso-ne a chiedere ai Governi di agirein fretta. Le associazioni, comeLegambiente, hanno il compito disostenere queste richieste chepartono dalla base per giungere alvertice. Ma anche le piccole realtàhanno la loro importanza. La ma-nifestazione di ieri, che ha visto lapartecipazione di tante persone,in gran parte giovani di tutte leetà, è anche un segnale chiaro diconsenso verso iniziative per lasalvaguardia dell'ambiente chegià alcune amministrazioni delnostro comprensorio hannoadottato o si accingono ad adotta-re in modo trasversale senza di-stinzione di colore politico». Il

sindaco di Minturno, GerardoStefanelli, ha ribadito che «spes-so la discussione pubblica è in-centrata su temi futili e di pocaimportanza, mentre occorre in-nalzare il livello sostanziale deldibattito pubblico nella nostracomunità e in generale nella no-stra Nazione. La manifestazionedi ieri ha proprio questo significa-to, quello di portare al centro deldibattitoun temaessenziale per ilfuturonostroe deinostri figli.Neiprossimi quattro venerdì - ha con-cluso Stefanelli - approveremoogni volta una delibera di giunta,che indica le azioni da porre in es-sere su un tema ambientale.Quattro venerdì per il futuro saràla nostra assunzione di responsa-bilità nei confronti delle genera-zioni più giovani».l

Gianni Ciufo

Alcuni momentidellam a n i fe s ta z i o n edi ieri mattinaa Minturno

La promessadel primocitt adino

per avviarenuove azioni

in difesadel clima

La mattinatas ostenibiledei ParcoMonti Auruncil Il Parco deiMonti Aurunciieri mattina haospitato pressoil MonumentoMolaSettec annelledue classidell’I st i t u toC o m p re n s i voAmante diFo n d i .Una mattinatacon il personaledel Parco degliAu r u n c iGianpaoloI a l o n g o,Ro b e r toFidaleo, FabioRefini eFrancesco DiFazio, peraffrontate i temilegati alC a m b i a m e ntoClimatico eall’E n e rg i aR i n n ova b i l e

Alice, la piccola “Gre ta” di Nettuno che commuove Roma

IL PERSONAGGIO

Ha soltanto 9 anni, ma tantocoraggio da vendere. Alice Imba-stari, la giovane studentessa del-la Santa Lucia Filippini di Nettu-no, ha letto la sua lettera di fron-te alle migliaia di manifestantiper il Friday for Future a Roma.Una lettera che ha scritto lei, disuo pugno, anche se la piccola -intervistata dall’Ansa - ammettedi essere stata aiutata dalla

mamma. Poco importa, perchéquei pensieri, quella voglia di vi-vere in un mondo pulito e sano, ètutta farina del suo sacco.

«Voglio che i grandi usino me-no plastica, più vetro e più carta -spiega la giovane - perché i gran-di sanno che la plastica inquinamolto. E voglio che inizino a usa-re le automobili elettriche, per-ché sanno tutti che aiuterebbemolto».

Ma oltre a chiedere più atten-zione ai grandi, Alice dà l’esem-pio per prima: «Non comprofrutta e verdura nei sacchetti diplastica - conclude la piccola - enel caso riciclo le buste di plasti-ca».l

La giovaneAlice Imbastari(frame del videop u bbl i c a toda Ansa)

La bambina di 9 annilegge la sua lettera davantimigliaia di manifestanti

«Vo g l i oche si usi

meno plasticaBis ognapas s arealle auto

e l ett r i c h e »

AmbienteAmbienteI giovani rispondono alla chiamata

del Friday for future, la manifestazioneinternazionale lanciato dalla 16enne

svedese Greta Thunberg

LA RISPOSTADI POMEZIA

Anche aPomezia igiovani hannosfilato incentro perc h i e d e reinter venticontro ilc l i m at echange. IlsindacoAd r i a n oZucc alà:«Abbiamo unsolo pianeta esiamo noi ad ove r l osalvare. Inpiazza insiemeai ragazzi diPomezia perparlare delfuturo che siaspettano dachi governa.Questa è lacittà che mipiace, giovane,viva e cheguarda alf u t u ro » .

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4 EDITORIALEOGGI

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L atinaCorso della Repubblica, 29704100 LatinaTel. 0773 1728 199redazionelt@ editorialeoggi.info

L’evento è inprogramma lunedì 18

marzo alla facoltàdi scienze politiche

di Roma Tre

Il sindaco Guidi“p ro fe ss o re”per un giornoIl fatto Il primo cittadino di Bassiano scelto come unicopolitico relatore ad un convegno sull’Europa all’Un i v e r s i t à

POLITICATONJ ORTOLEVA

Il sindaco di Bassiano Do-menico Guidi sarà il relatore diun importante convegno inprogramma lunedì all’U n i v e r-sità Roma Tre, dipartimento diScienze politiche, dedicato al-l’Europa che verrà. Un conve-gno che rientra anche all’i n t e r-no di un progetto a cui hannopreso parte i Comuni di Bassia-no e Latina, tanto che nel comi-tato scientifico sono presentiManuel Manotta e CristinaLeggio.

Il prestigioso evento “La Pri-mavera dell’Europa” p r o m o s-so dalla Rappresentanza Euro-pea in Italia per promuovere lapartecipazione attiva alla vitademocratica dell’Unione, sisvolgerà lunedì, a partire dalleore 9,30. “La Primavera del-l’Europa” si snoderà in tuttaItalia e vedrà la partecipazioneattiva delle “antenne” europeea livello locale, ossia i Centro diInformazione Europe Direct(EDIC), i Centri di Documenta-zione Europea (CDE) e la reteEurodesk per i giovani, in col-laborazione con l’ufficio di col-legamento del Parlamento eu-ropeo in Italia. L’evento che ve-drà tra i saluti istituzionali an-che la presenza del rettore del-l’università di Roma Tre LucaPietromarchi, è patrocinato e

organizzato dai Centri di Do-cumentazione Europea del La-zio: Agenzia per La CoesioneTerritoriale, Consiglio Nazio-nale delle Ricerche, Universitàdi Roma Tre, Giunta della Re-gione Lazio, Università LUM-SA, Istituto Centrale per il Ca-talogo Unico delle BibliotecheItaliane ICCU, Università diRoma “la Sapienza”, Scuola

Nazionale dell’A m m i n i s t r a-zione, Società Italiana per l’O r-ganizzazione internazionale,Comune di Latina e Comune diBassiano.

Proprio quest’ultimo Comu-ne ha visto scelto il suo SindacoDomenico Guidi come unicopolitico ammesso negli inter-venti della giornata, l’i n t e r v e n-to del Sindaco Guidi “i piccolicomuni come modello per l’i n-tegrazione europeista”. La re-lazione che sarà presentata daGuidi si pone come obiettivo diesporre la propria esperienzaamministrativa ed i traguardieuropei raggiunti. «Il Comunedi Bassiano è tra i pochi enti inEuropa riconosciuti come Cen-tri di Documentazione Euro-pea, oltre ad essere stati insi-gniti con il prestigioso ricono-scimento della Targa d’Onore

dal Consiglio d’Europa - spiegail sindaco Domenico Guidi -un’Europa per i cittadini e coni cittadini, è quello che da sem-pre come comune abbiamoportato avanti cercando di da-re il nostro contributo, moltoancora si può fare ascoltandole esigenze e le speranze dei cit-tadini, che sono le fondamentaper un sistema di comunità eu-ropea».

Un evento certamente im-portante per l’intera provinciadi Latina in vista delle elezioniEuropee del prossimo maggio.Il sindaco di Bassiano spieghe-rà ai presenti qual è il ruolocardine dei piccoli comuni nel-la rete delle città europee equanto possono essere impor-tanti queste realtà all’internodi un mondo sempre più inevoluzione.l

A destral’Università diRoma Tre, asinistra il sindacodi BassianoDomenico Guidi

Il politicoterrà unarelazione sulruolo deipiccolicomuni inEu ro p a

Consulta della Scuola, inaugurato l’organo del ComuneIeri la presentazionedel nuovo strumentoal Conservatorio Respighi

IL TAGLIO DEL NASTROJACOPO PERUZZO

Un’inaugurazione in grandestile, quella di ieri al Conservato-rio Ottorino Respighi di Latina,per la Consulta cittadina per laScuola, il nuovo organo del Comu-ne di Latina per promuovere lapartecipazione e la rappresentan-za, «per permettere di approfon-dire e discutere tutte le questioniche favoriscono la crescita e l’of -ferta formativa scolastica», come

si legge nella nota del Comune.Hanno presentato lo strumen-

to, subito dopo l’esibizione deglistudenti del Respighi e il salutodel direttore Giovanni Borrelli edel sindaco Damiano Coletta, l’as -sessore regionale e presidentedella Commissione per la scuola,Eleonora Mattia, l’assessore co-munale all’Istruzione, Gianmar-coProietti e ildirigentecomunaleUmberto Cappiello.

Un momento importante,quello di ieri mattina, per l’asses -sore Mattia, che ha colto l’occasio -neper ricordarecomeleie il colle-ga di partito (Pd), Salvatore LaPenna, sianostati i firmatari dellaproposta di legge, poi approvata,“0/6” sulle “Disposizioni in mate-

ria di sistema integrato di educa-zione e istruzione per l’infanzia”.«La Regione Lazio è stata la pri-ma a recepire questa legge rima-sta spospesa - ha spiegatoMattia -Credo che ogni Comune debbaavere una consulta e propongo alterritoriodiLatina di iniziareunadiscussione sinergica per poten-ziare il mondo dell’istruzione lo-cale e regionale».

«Con questo strumento lavore-remo come comunità educante ededucativa - ha aggiunto Proietti -Le nostre scuole, purtroppo, nonstanno affatto bene. Ma i proble-mi non sono di un’amministra -zione piuttosto che di un’altra. Iproblemi sono degli studenti e noidobbiamo risolverli».lUmberto Cappiello, Gianmarco Proietti e Eleonora Mattia (foto di Paola Libralato)

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l Realizzare al più presto la grandeopera pubblica che metterebbe incollegamento Roma col capoluogo

pontino e quest’ultimo con l’Au to st ra -da A1, è tra i punti principali delle ri-chieste dei sindacati al Governo

L’emergenza chiamataRoma-L atina

L’urlo degli edili: sbloccare le opereIl fatto Imponente manifestazione ieri in piazza del Popolo a Roma dei sindacati Cgil, Cisl e Uil del settore delle costruzioniTra le infrastrutture pubbliche considerate strategiche da rilanciare ci sono l’Autostrada e la Bretella Cisterna-Valmontone

SINDACALE

Una crisi che dura dal 2008,senza sosta e che è costata la per-dita di 50 mila posti di lavoro so-lo nel Lazio (600 mila in tuttaItalia). Sono i numeri terribilidiffusi ieri a Roma, in piazza delPopolo, durante la manifestazio-ne dei sindacati del settore dellecostruzioni, che sono scesi inpiazza dopo 20 anni con unosciopero generale.

La piazza di ieri ha chiesto alGoverno Conte il rilancio del set-tore delle costruzioni, sbloccan-do le opere ferme, finanziando lealtre, investire sulle manuten-zioni delle infrastrutture già esi-stenti e di fare un passo indietroriguardo i fondi dell’Inail per iprogetti di prevenzione e di for-mazione. Tra le opere di cui è sta-to chiesto lo sblocco immediato,c’è l’Autostrada Roma-Latina,considerato l’unico vero volanoper rilanciare le imprese dellaprovincia pontina, non solo nelsettore delel costruzioni.

«Siamo scesi in piazza per tu-telare i lavoratori ma anche tuttequelle imprese regolari che oggisono fuori dal mercato perché lacompetizione non si fa più sullaqualità ma sui costi - affermano isegretari di Cgil, Cisl e Uil - Ri-durre i costi del lavoro vuol direanche ridurre i costi della sicu-rezza e infatti è in aumento il nu-mero dei morti tra i cantieri no-nostante sia diminuito il nume-ro degli occupati. A livello roma-no e regionale serve un pianostraordinario che rilanci dallostato di degrado in cui ci trovia-mo. L’immobilismo la fa da pa-drone, manca completamenteuna visione del futuro e questocomporta un’emorragia di postidi lavoro che ha portato da diecianni a questa parte al dimezza-mento del numero dei lavoratoridel settore. E’ come se negli annifosse sparita una città di oltre50mila abitanti come Chieti oPordenone. Vogliamo rilanciareil settore a partire dalle propo-ste. Rilanciare l’edilizia è un do-vere prioritario e lo si deve farepuntando alla messa in sicurez-

La manifestazionedei sindacati deilavoratori edili ieriin piazza delPopolo a Roma

Dal 2008nella sola

regione Laziosono stati

persi 30 milaposti di lavoro

nel settore

Il fatto Il ministro in tv ha usato il termine “cattolici sfigati”. L’associazione pontina stigmatizza

L’Ucid contro Di Maio: rispetti le opinioni altruiLA POLEMICA

Profondo sconcerto hannosuscitato, nell’Ucid di Latina, leparole del vicepremier Luigi DiMaio, nel corso di un’intervistatelevisiva, in riferimento al pros-simo Congresso Mondiale delleFamiglie, previsto a Verona, dal29 al 31 marzo, per “celebrare edifendere la famiglia naturalecome sola unità stabile e fonda-mentale della società”, con il pa-trocinio della Presidenza delConsiglio dei Ministri.

«Definire “Cattolici sfigati” ipartecipanti al Convegno rivelasolo la pochezza intellettuale evaloriale di chi esterna tale bat-tuta; continuare dicendo che“..la visione della donna sostan-zialmente mero angelo del foco-lare non rappresenta niente del-la cultura del M5s - afferma il

presidente di Ucid Latina Fran-cesco Berardi - Chi vuole tornareindietro ne risponderà alla sto-ria..”, costituisce un vero e pro-prio non senso, nonché scarsissi-ma conoscenza della dottrinadella Chiesa in merito alla tema-tica della famiglia. Come si ricor-derà, il ministro Di Maio, primadelle scorse elezioni nazionali, sifece ricevere dall’Arcivescovo diNapoli per accreditarsi pressol’opinione pubblica cattolica co-me persona quanto meno rispet-tosa dei valori che la Chiesa Cat-tolica esprime da duemila anni.

La strumentalità di tale inizia-tiva, che molti colsero anche se

poteva apparire “un cattivo pen-siero”, balza ora agli occhi di tut-ti, perché si possono anche noncondividere le posizioni dellaChiesa e dei tantissimi gruppiche nel mondo si rifanno alla suadottrina; quando però si passaalla mancanza di rispetto e al di-leggio di chi la pensa diversa-mente perché cattolico, alloral’onorevole Di Maio mostra all’o-pinione pubblica un atteggia-mento completamente diversoda quello pre-elettorale, facendouna scelta di campo che tradisceplatealmente le aspettative cheuna parte dell’elettorato avevariposto fiducia in lui». l

Il presidentedell’Ucid di LatinaFra n c e s c oB e ra rd i

za del territorio. Si devono met-tere in pratica quei lavori pub-blici che da anni aspettano di es-sere realizzati. Bisogna creareun asse Comune-Regione-Go-verno che individui i nodi piùimportanti e le relative soluzionie tenga conto dell’apporto di

proposta delle forze sociali. Oc-corre una seria programmazio-ne con finanziamenti non sol-tanto occasionali se si vuole ve-ramente il bene delle nostre cit-tà. Ma non possiamo prendere inconsiderazione le ridicole pro-poste che prevedono ad esempio

di far tappare le buche ai milita-ri. Ci spaventa l’utilizzo di mano-dopera a costo zero e perle emer-genze, con la conferma di farepolitica alla giornata, senza pro-spettiva e senza certezze. Oggisiamo in piazza per contrastare econtestare questa visione e perchiedere nuovi investimenti enuove infrastrutture non le top-pe a costo zero. Per la nostra Re-gione chiediamo che le opere fer-me ,bloccate o rallentate si sbloc-chino, che la messa in sicurezzadelle scuole sia una priorità as-soluta, il completamento dellavia Tiburtina, l’abbattimento diuna parte della Tangenziale Esta Roma, la Roma-Latina, il com-pletamento della Orte-Civita-vecchia, il completamento dellaA12, l’adeguamento della MonteLepini, la Cisterna Valmontone,solo per citare alcune tra le opereda completare, per rendere lanostra Regione più competitivae moderna». l T. O .

La delegazionepontina ieri inpiazza del Popoloa Roma

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11EDITORIALEOGGI

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I Comuni e gli altri enti pubblicisono in ritardo rispetto alle associazioni

Dove vanno i fondi dell’UeDettagli Start up in agricoltura e progetti di inclusione contro la tratta e lo sfruttamento : ecco dove funziona l’inter ventocomunitario. Adesso corsa alla rendicontazione per non perdere le somme già stanziate e partecipare al bando 2020-2027

IL FATTOGRAZIELLA DI MAMBRO

Gli otto mesi più difficiliper la rendicontazione dell’usodei fondi strutturali dell’U n i o-ne Europea sono appena co-minciati e non è un’operazionesemplice. Dei tre miliardi dieuro attribuiti alla Regione La-zio circa un sesto erano desti-nati alla provincia di Latinaper realizzare un elenco lun-ghissimo di interventi che van-no dalle piste ciclabili alla for-mazione, alla coesione socialeda raggiungere attraverso lacreazione di servizi e infra-strutture. Dove non arrivano lerisorse pubbliche di singoli Co-muni viene in soccorso l’U n i o-ne Europea. Ma perché questaforma di ossigeno per il soste-gno di servizi e infrastrutturefunzioni davvero serve rendi-contare le spese altrimenti sirischia di perdere il finanzia-mento comunitario. Ecco per-chè in questi mesi sale la feb-bre delle prove necessarie persupportare le spese sostenutenei progetti inseriti nel pro-gramma 2014-2020. Cosa ab-biamo messo in piedi con i sol-di resi disponibili da Bruxel-les? Il grosso delle somme di-sponibili è andato per la pro-mozione e l’innovazione dell’a-gricoltura nell’ambito del co-siddetto Fondo Europeo agri-colo per lo sviluppo che haconsentito di innovare oltrecento aziende e di avviare il piùalto numero di start up rispet-to a tutti gli altri comparti eco-nomici. Il più importante tra imolti progetti presentati è an-cora in corso e riguarda la «fi-liera organizzati dei prodottiortofrutticoli, ossia una rete diaziende che fonda sui soldi co-munitari per avere un’identitàeuropea. La seconda voce dispesa non riguarda le infra-strutture (strade, ponti, so-prattutto piste ciclabili e itine-rari storici) bensì i progetti diinclusione e integrazione so-ciale, tramite l’utilizzo del Fon-do sociale europeo, in massima

parte assorbito dai corsi di for-mazione e, a seguire, dai pro-getti anti tratta e per il recupe-ro di persone vittime di sfrut-tamento. Su quest’ultimo pro-getto gli interventi program-mati in tutta la provincia per ilprossimo piano pluriennale diinvestimenti (2010-20127) so-no quasi raddoppiati e sonoanche quelli dove la rendicon-tazione è andata meglio. I nu-meri specifici dello sfrutta-mento danno ragione a chipresenta il progetto poiché ilterritorio di riferimento ha unserio problema di tratta sianell’ambito della prostituzio-ne che del bracciantato.

Soffrono invece le infra-strutture, al netto di scandali,inchieste e ritardi (dall’ex DiDonato di Formia alla Slm diLatina) i grandi progetti piùvolte sostenuti dall’Unione Eu-ropea non sono quasi mai di-ventati ciò per cui erano statipensati.l G .D.M.

I progetti chehannounare n d i c o n ta z i o n epiù avanzata sonoquelliper l’i n n ova z i o n ein agricoltura

Male le operep u b b l i c h e,

quasinessuna è

diventata ciòche doveva

es s ere

O l t rec e nto

imprese verdihanno potuto

b e n ef i c i a redel Psr

re g i o n a l e

Suppor t atif i n o ra

i programmidi

innovazione esvolt a

biologic a

Arrivano due milioni per la Cittadella giudiziaria

LA STORIA

Potrebbe arrivare all’i m-provviso, proprio quando nes-suno crede che sia possibile, unpo’ di ossigeno per i nuovi ufficigiudiziari. Ieri, infatti, il Comu-ne di Latina con una nota ha re-so noto che «il Ministero dellaGiustizia ha assicurato un fi-nanziamento da 2 milioni di eu-ro per gli interventi di comple-tamento della Cittadella Giudi-

ziaria e valutato che per termi-nare l’opera sono necessari intotale circa 9 milioni di euro. Lacomunicazione ufficiale è arri-vata nei giorni scorsi in Comu-ne attraverso una nota del Prov-veditorato alle Opere Pubbli-che».

«Con questa parte del finan-ziamento - ha detto Emilio Ra-nieri, assessore ai Lavori Pub-blici - il Provveditorato alleOpere Pubbliche intende revi-sionare e aggiornare il progettoadeguandolo alle nuove nor-mative sopravvenute, siste-mando l’area esterna e renden-do funzionale almeno un pianodell’opera. L’auspicio è che sipossano ricominciare e prose-

guire senza ulteriori stop i lavo-ri, fino alla completa realizza-zione della Cittadella Giudizia-ria».

Il cantiere è bloccato da circasette anni, uno stop che ha cau-sato danni alle strutture giàrealizzate e lasciato in condizio-ni precari gli spazi circostantiin parte utilizzati abusivamen-te come parcheggio privato ditir. L’esigenza di completare l’o-pera è tornata nel dibattito po-litico dopo l’intervento del Pre-sidente dell’Ordine degli avvo-cati, Giovanni Lauretti, che siera dichiarato molto scetticosulla ripresa dei lavori per la ca-renza, appunto, di finanzia-menti».l

L’attuale assettodel cantieredella cittadellagiudiziar ia

Il Comune adesso speradi poter completarel’opera. Servono 9 milioni

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14 EDITORIALEOGGI

S a b ato16 marzo 2 01 9

L’operazione dei carabinieriera scattata lo scorso luglioL atina

Presi con i bulbiArriva la condannaIl processo Imputati due indiani arrestati daicarabinieri. La sostanza serviva per battere la stanchezza

CRONACA

In aula hanno ammesso cheusano questo genere di sostanzeper un motivo: sono dei brac-cianti agricoli e i bulbi di papa-vero servono per battere la stan-chezza e continuare a stare lì, alavorare anche fino a 12 ore algiorno. E’ quello che hanno rife-rito due indiani, arrestati loscorso luglio dai carabinieri delComando Provinciale di Latina,sorpresi con bulbi di papavero ealtro materiale stupefacente. Ie-ri in Tribunale davanti al giudiceGiuseppe Cario, si è svolto l’ulti-mo atto del processo e alla finedella sua requisitoria il pubblicoministero Giuseppe Milianoaveva chiesto la condanna perpene variabili tra i quattro anni ei quattro anni e sei mesi mentreil legale degli imputati, l’avvoca-to Moreno Gullì, ha cercato discardinare le accuse tentando diridimensionare le accuse. Alla fi-ne del processo che si è svoltocon il rito abbreviato, un giudi-zio previsto dal codice che pre-vede la riduzione di un terzo del-la pena, il giudice al termine del-la camera di consiglio ha con-dannato i due imputati RamanK. e Suresh K. alla pena di dueanni e tre mesi di reclusione. Idue indiani erano stati fermaticon 210 grammi di una sostanzautilizzata per il lavoro nei campinel corso di una operazione con-dotta dal personale dei carabi-nieri.

La situazione in provincia diLatina è molto critica sotto que-sto profilo come dimostrano inumerosi arresti e sequestri. Intutto il territorio sono oltre30mila gli indiani impegnatinelle campagne. Alcuni di loro -

come è emerso anche nel corsodi alcune indagini - si droganoper sopportare la fatica. E’ emer-so infatti che gli stranieri, come idue imputati del processo, usa-no queste sostanze per alleviareil dolore. Proprio i bulbi di papa-vero sono le sostanze preferite inquesto caso. Dalle indagini inol-tre è venuto alla luce che anchela paglia di papavero può essereusata per sentire sensibilmente

IL FATTO

S p i nto n auna donnaper la rapinaa giudizioIL FATTO

Udienza preliminare ie-ri mattina in Tribunale aLatina. Alla fine della came-ra di consiglio il giudiceMario La Rosa ha rinviato agiudizio un uomo del capo-luogo accusato di rapina.Secondo l’accusa ha spintouna donna e le ha preso unabusta di carta che contene-va 7mila euro. L’episodioera successo nel febbraiodel 2016 a Latina a poca di-stanza dell’ufficio postaledi via Tarquinia dove ladonna stava andando.

Ieri il giudice del Tribu-nale di Latina ha letto il de-creto che dispone il giudi-zio e il processo inizierà da-vanti al Collegio Penale ilprossimo luglio. In aula, ladifesa dell’imputato, rap-presentata dall’avvocatoPisani ha cercato di scardi-nare le accuse mentre il pmha chiesto il rinvio a giudi-zio.

Il via al processo il prossi-mo 17 luglio davanti al Col-legio Penale del Tribunaledi Latina. In base a quantocontestato, l’uomo che in-dossava una parrucca condelle treccine e degli oc-chiali da sole, si era avvici-nato alla donna e aveva pre-so i soldi dandole una spin-ta. l

Un fermoimmaginedi uno dei furtimessia segnodallabandadi ladriche entravain azionea Latina

A Roma I magistrati hanno sciolto la riserva nei confronti di chi aveva impugnato l’ordinanza

Ladri seriali, il Riesame conferma le accuseIL CASO

I giudici del Tribunale delRiesame di Roma hanno con-fermato in blocco le accuse neiconfronti dei ladri seriali, ac-cusati dei colpi a ripetizioneavvenuti a Latina. I magistratihanno accolto in pieno la pro-spettazione degli inquirenti edel Procuratore Aggiunto Car-lo Lasperanza, sulla scorta del-le indagini che erano state con-dotte dal personale della Squa-dra Mobile di Latina. La svoltarisale al 15 ottobre del 2018quando era avvenuto l’o m i c i-dio di un ladro, Domenico Bar-di. Dai successivi accertamentiera emerso il coinvolgimentodi dieci persone, tutte origina-rie di Napoli che erano state ar-

restate per associazione perdelinquere finalizzata al furto.I difensori degli indagati han-no iumpugnato il provvedi-mento restrittivo che è stato di-scusso a Roma. Non tutti peròhanno deciso di presentarsi, lamaggior parte ha rinunciatotranne le due donne, la cui po-sizione è marginale nell’o r d i-nanza cautelare firmata dal gipCastriota e la tenuta dell’i m-pianto accusatorio è rimasta inpiedi. Il provvedimento caute-lare era stato emesso sullascorta di una serie di intercet-tazioni telefoniche e ambienta-li che avevano permesso di ri-salire ai presunti responsabilidi decine e decine di furti intutta Italia. In tutto sono 84 icolpi registrati sempre con lastessa tecnica. l

Il via al processoil prossimo luglio

Ieri si è svoltal’udienza

p re l i m i n a re

Sopra il giudiceGiuseppe Carioche ieriha emessola sentenzanei confrontidegli imputatiSono state diversele operazioni deicarabinier inelle campagnedell’Agro Pontino

di meno la fatica e i dolori condelle vere e proprie tisane. Labrillante operazione che avevaportato all’arresto dei due india-ni, era scattata nella zona di LeFerriere e i carabinieri dellaCompagnia di Latina, coordina-ti dal comandante Carlo MariaSegreto, avevano trovato un pe-ricoloso medicinale a base di op-piacei che porta all’assuefazio-ne.

Il blitzdell’Arma

era scattatolo scorso

luglionella zona

di Le Ferriere

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16 EDITORIALEOGGI

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LA NOVITÀ

Migliorare l’attrattività del La-zio per trasformare il territorio inuna meta di nuovi investimentiproduttivi: questo è ciò di cui si èparlato durante l’ultimo Consigliodelle Imprese Internazionali,ospitato nei giorni scorsi nella Sa-la Aniene della Regione Lazio.L’incontro (il secondo dall’istitu -zione dell’organo) fa seguitoadunappuntamento dello scorso di-cembre dove è stato inaugurato ilpercorso che si pone l’obiettivo dimigliorare la conoscenza e il con-fronto della Regione rispetto allaproiezione internazionale del ter-ritorio e più in generale per mi-gliorare le politiche a beneficiodella competitività del sistemaproduttivo.

Il primo punto all’ordine delgiorno ha riguardato la presenta-zione, da parte di Banca d’Italia, diun rapporto sullo stato dell’econo -mia del Lazio in termini di investi-menti esteri. Subito dopo è stataintavolata la discussioneriguardouna prima ipotesi di lavoro diun’Unità di Sviluppo “Invest inLazio” dedicata ad accompagnarele imprese estere intenzionate adinvestirenelLazio oadassistere leimprese multinazionali già pre-senti sul territorio.

«Il Lazio si è rimesso in movi-mento e ora ha l’esigenza di fareun nuovo salto in avanti - ha di-chiarato il presidente Nicola Zin-garetti - L’incontro di oggi ha co-me obiettivo il rafforzamento del-la dimensione internazionale del-

La nuovamis sionfondament aleper crescitae sviluppodell’economiare g i o n a l e

La sededella RegioneLazio

la nostra regione e soprattutto delprocesso di internazionalizzazio-ne della nostra economia che pos-siede una grande propensione alleesportazioni. L’obiettivo è mette-re a sistema tanta ricchezza, ragio-ne per cui è nato il Consiglio delleImprese internazionali che oggi siriunisce per la seconda volta. Ciòche manca, e che vogliamo crearecon le aziende, è una strutturaoperativa, un’Unità di sviluppo,che diventi un valido interlocuto-re con gli investitori, sia presentiche potenziali». Soddisfatto an-

che l’assessore Gian Paolo Man-zella: «Un’ottima riunione delConsiglio delle imprese interna-zionali, molto diretta. Ci siamoconfrontati sulla proposta dell'U-nità di Sviluppo, uno strumentonuovo per portare imprese esteread investire nel Lazio. Stiamo in-vestendo con decisione sull'inter-nazionalizzazione del sistemaeconomico laziale ed un dialogocome questo aiuta ad investiremeglio le risorse pubbliche. Se la-voreremo con questo spirito neverranno risultati importanti».l

Economia La riunione sul tema dell’attrattività del Lazio come meta per investimenti

La Regione riunisce il Consigliodelle Imprese Internazionali

I NUMERI

Grande successo per Lazio-Sound, il programma di sostegnoai giovani talenti musicali del La-zio promosso dalla Giunta Zinga-retti. Sono infatti oltre 400 gli

iscritti al concorso lanciato nelmese di febbraio, tutti giovani (dietà compresa tra 15 e 35 anni pro-venienti dalle cinque province),che hanno deciso di cogliere que-sta straordinaria occasione per fa-re emergere il proprio talento mu-sicale con l’ambizione, la voglia ela concreta possibilità di trasfor-mare una grande passione in unavera e propria professione. Il ban-do, che scade il prossimo 15 marzo,prevede la selezione delle propo-

ste migliori su RadioRock e 5eventi nei più importanti locali diRoma. Da tutti gli iscritti sarannoselezionate, attraverso una giuriadi esperti, le migliori 16 band arti-sti. Promozione, distribuzione,partecipazione a festival, anche dicaratura internazionale: questi ipremi messi a disposizione anchegrazie alla collaborazione di realtàmusicali ed etichette come Atcl,Meeting delle Etichette Indipen-denti e molte altre ancora.l

LazioSound, è boom di partecipantiSuperate le quattrocento iscrizioniGrande successoper l’iniziativa dedicataai giovani musicisti

2l Si è svolto neigiorni scorsi ilsecondo incontrodell’organo dellaRegione istituito loscorso giugno

L’I N I Z I AT I VA“Sano chi sa”, il progettoper migliorare la vital Va avanti “Sano chi sa”, ilprogetto realizzato dallaRegione Lazio incollaborazione con laFondazione Pfizer. Unafotografia sugli stili di vitadei ragazzi delle scuole:dalle abitudini alimentariall’attività fisica e uso deidispositivi elettronici.

LA NOMINAMazzano Romano,il Borgo della Settimanal Dopo il successo diSermoneta e l’omaggioalle donne nella settimanadell’8 marzo, la Regionepromuove come Borgodella Settimana il Comunedi Mazzano Romano, nellaValle del Treja, tra foltiboschi di pioppi, olmi,salici, fiumi e cascate.

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

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Il dossier A livello locale fra partiti e movimenti civici il primo posto nei «Like» spetta a CasaPound. La Lega ha due bacheche

Le elezioni al tempo dei SocialA poco più di due mesi dal voto quattro candidati sindaco su sei hanno una pagina Fan su Facebook. Enrica Vaccari stacca tutti

Le pagine «Fan» dei candidati

È il candidato sindaco più“social” di tutti: la sua

pagina, fra le quattro già attivedelle altre aspiranti fascetricolori, è la più seguita.

Enrica Vaccari

1 .424

Certificato dai verticinazionali a inizio settimana,

Rizzo è al secondo posto fra icandidati sindaco più seguiti dalpopolo del web.

Mauro Rizzo

70 8

Terzo gradino dell’i p o te t i c opodio “social” per

Alessandro “S a n d ro ”Coppola: la sua pagina viaggiaverso i quattrocento “Mi Piace”.

Alessandro Coppola

393

Il primo candidato sindaco aufficializzare la sua corsa è al

quarto posto della classificadei “L i ke ”: stiamo parlando diDaniele Mancini.

Daniele Mancini

3 52

Waldemaro Marchiafavaappare assente dai social

network: per lui nessunapagina “Fa n”, né tantomeno pareavere un profilo privato.

Waldemaro Marchiafava

n .d .

Mario Eufemi ha un profilopersonale privato su

Facebook, ma al momentonon possiede una paginap u b bl i c a .

Mario Eufemi

n .d .

CASAPOUND ITALIA4.497

MOVIMENTO 5 STELLE4.374

PARTITO DEMOCRATICO692

LEGA - SALVINI PREMIER622

DIREZIONE ITALIA533

NETTUNO PROGETTO COMUNE5 11

PATTO PER NETTUNO347

FORZA ITALIA PER COPPOLA SINDACO95

LEGA PER COPPOLA SINDACO23

NETTUNOFRANCESCO MARZOLI

Quella per le Amministrative2019, a Nettuno, sarà probabil-mente la campagna elettorale più“social”di sempre.

Nel corso del tempo, infatti, apartire da circa dieci anni fa, si èdiffuso sempre di più l’utilizzo diFacebook e di altri network checonsentono di “raggiungere”quante più persone possibile at-traverso internet.

E anche i candidati sindaco, co-sì come le liste civiche e i partiti,hanno deciso di utilizzare proprioFacebook per la propaganda elet-torale. E lo stanno facendo a colpidi “Like”sulle pagine “Fan”.

La classifica dei candidatiAlle 19.15 di ieri, la più “social” fratutti i candidati sindaco era Enri-ca Vaccari: nell’ipotetica classifi-ca degli aspiranti primi cittadinipiù “amati”dal popolodelweb, in-fatti, la pagina dell’ex consiglieredi opposizione - che sarà sostenu-ta in questa corsa elettorale dalleCiviche “Enrica Vaccari Sindaco”e“Nettuno Rinasce” - vedeva 1.424“Mi Piace”. E questi “Like” eranopiù del doppio di quelli di MauroRizzo, candidato sindaco del Mo-Vimento 5 Stelle, al secondo postocon 708 “Mi Piace”. Chiudeva il po-dio Alessandro Coppola, candida-to sindaco del centrodestra unito(Lega, Forza Italia, Fratelli d’Ita -lia, Direzione Italia e lista civicadell’aspirante sindaco), che “in -cassava” 393 “Like”. Al quarto po-sto, staccato di pochissimo daCoppola, c’era Daniele Mancini,ex vice sindaco dell’era Casto e og-gi candidatocon leciviche “Nettu -no Progetto Comune”, “Lista Tu-rano”econ “Italia Bene Comune”:per lui si registrano 352 “Mi Pia-ce”. Chiudevano la graduatoria, apari merito, Waldemaro Marchia-fava (candidato della coalizione“Insieme”, sostenuto dal Pd senzasimbolo e dal Patto per Nettuno) eMario Eufemi (leader di Casa-Pound Italia): ieri entrambi nonavevano una pagina “Fan”, conMarchiafava cheal momentopareassente dai Social e con Eufemiche ha un profilo personale.

Liste e partiti alla riscossaVolgendo lo sguardo alle liste e aipartiti, lo “scettro” spetta a Casa-Pound Italia Anzio-Nettuno: per il

movimento tartarugato si eviden-ziano 4.497 “Like”. Segue,a strettogiro, il MoVimento 5 Stelle Nettu-no, con 4.374 “Mi Piace”. Poi tuttigli altri, con numeri ben al di sottodei precedenti. Chiaramente, leformazioni politiche neonatestanno creando da qualche ora leproprie pagine e, dunque, hannoancora pochi seguaci (basti pensa-re che la Lega, addirittura, ha duepagine dedicate a Nettuno), cosìcome anche molti candidati consi-glieri stanno iniziando a dare vitaalle proprie bacheche per veicola-re messaggi elettorali in vista delvoto di maggio. l

Anche moltic andidaticonsiglierist annoc re a n d odelle paginesui Social

A Nettunoi seggiper le elezionia m m i n i s t ra t i ves a ra n n oallestiticon due annidi anticipor ispettoalla scadenzadel 2021

Diciassette ore senz’a cq u aMartedì chiudono le scuoleL’ordinanza di Stratidopo la comunicazionedi Acqualatina

NETTUNO

Da mezzanotte alle 17 di mar-tedì 19 marzo, eccezion fatta perla zona di Cadolino e per unaparte di San Giacomo, in tutta

Nettuno mancherà l’acqua. So-no infatti previsti dei lavori diAcqualatina sulla condotta prin-cipale e, per questo, a Tre Can-celli e davanti al Poligono saran-no disponibili due autobotti.Considerato ciò, il commissarioprefettizio Bruno Strati ha ordi-nato la chiusura delle scuole diogni ordine e grado, esclusequelle di Cadolino e di via Dolo-miti. l

Bus navetta per il centroDomani parte il servizioL’amminis trazioneanticipa l’es tatee dà il via alle corse

ANZIO

Anzio anticipa l’estate. Da do-mani sarà attivo il servizio navettache collegherà il centro e la rivieracon l’area di parcheggio La Picco-

la. Dalle 11.30 alle20.30, un mezzoecologico effettuerà corse ogni 15minuti circa; dalle 15 alle 19, inol-tre, via Fanciulla d’Anzio e la Ri-viera Mallozzi saranno chiuse altraffico. L’area portuale, invece,sarà pedonale sabato pomeriggioe per l’intera giornata di domeni-ca. Il costo del servizio, gratuitoper gli under 12 e over 65, è pari a 1euro a tratta e 1.50 euro in caso dibiglietto andata e ritorno. l D.B . Anzio vista dall’a l to

I dati di entrambe le infografiche sono aggiornatialle ore 19.15 del 15 marzo 2019

Nettuno l Anzio

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G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Cosmo MitranoSindaco

«Una migliore vivibilità,una valorizzazionedegli edifici storici

e la promozione visivadel paesaggio urbano»

Lungomare CabotoIl nuovo look a costi ridottiI fatti Al via in questi giorni gli interventi di messa a norma della retedi illuminazione pubblica e di impianti dotati di alta tecnologia Led

GAETA

«L’efficientamento energeti-co garantirà un netto migliora-mento della pubblica illumina-zione, sia sotto il profilo della si-curezza dei cittadini, sia sotto ilprofilo dell’efficienza con un no-tevole risparmio energetico». Ledichiarazioni del Primo cittadi-no Cosmo Mitrano riguardo l’o-pera di efficientamento energeti-co della pubblica illuminazionein città, finanziati dall’AutoritàPortuale, con i lavori iniziati inquesti giorni sul tratto del Lun-gomare Caboto compreso tra l’a-rea adiacente la Chiesa San Carloe la Porta Carlo III. «Proseguia-mo l’opera su tutto il territoriocomunale - ha continuato a spie-gare il sindaco - interventi di

messa a norma della rete di illu-minazione pubblica e di nuoviimpianti dotati di alta tecnologiaLed». Un intervento questo, cherientra in un’opera più ampia diriqualificazione energetica ed il-luminotecnica di tutta la città.Notevole sarà il risparmio che siotterrà in termini di energia, equindi di costi, grazie all’ottimiz-zazione dell’efficienza della pub-blica illuminazione, con l’uso dinuove tecnologie. Diverse le fina-lità dell’intervento in corso cheinteressa parte del LungomareCaboto: il miglioramento dell’ef-ficienza energetica; l’incrementodella sicurezza grazie allo svilup-po delle tecnologie del settore; lariduzione dell’inquinamento lu-minoso; l’abbattimento dellospreco energetico con un benefi-cio economico da parte dell’Ente.

Attualmente le aiuolee ilmarcia-piede del lungomare possiedonodelle fonti luminose ormai data-te sia nello stile che nelle capacitàtecnico-funzionale e non più anorma con le recenti normativein materia di inquinamento lu-minoso. Pertanto l’intervento incorso prevede prima la rimozio-ne di alcuni dei vecchi pali e corpiilluminanti e poi la successiva so-stituzione con i nuovi impianti diilluminazione pubblica. «Conquesto intervento - conclude Mi-trano - Gaeta, finalmente, saràdotata di impianti che interpre-tano le nuove esigenze delle real-tà urbane ed extraurbane legatead una migliore vivibilità, alla va-lorizzazione degli edifici storici,alla promozione visiva del pae-saggio urbano nei suoi aspetticommerciali ed artistici».l F. I .

Il lungomare Caboto

Fratelli d’It a l i apresenta il candidatoPasquale Cardillo Cupo

FORMIA

Fratelli d’Italia ha presen-tato ieri pomeriggio il propriocandidato del sud pontino alleprossime elezioni provinciali.Si tratta dell’avvocato Pasqua-le Cardillo Cupo, già consiglie-re provinciale, nonchè presi-dente della commissione lavo-ri pubblici ed assessore in Pro-vincia.

Di nuovo in campo, quindi,in questa tornata elettorale,«in prosecuzione di un rappor-to avviato con Tiero già annifa», ha detto appunto CardilloCupo.

Un’esperienza che allora siinterruppe quando è cadutal’amministrazione Bartolo-meo.

«Il mio auspicio è di essere

un riferimento in Provinciaper tutto il sud pontino e so-prattutto di tutto il centro de-stra, perchè non c’è stata alcu-na rottura e con questa candi-datura non cambia nulla».Presenti all’incontro di ieriEnrico Tiero, il vice portavoceregionale di FDI, che ha speci-ficato come il partito puntasulla persona dell’avvocato Pa-squale Cardillo Cupo, conside-rate anche le sue esperienzepolitiche-amministrative pre-cedenti. Soprattutto una can-didatura condivisa dai verticidel partito. «E’ una risorsa im-portante - ha detto dal cantosuo Gianni Carpinelli, rappre-sentante locale di FDI -. Abbia-mo condiviso un percorso e vo-gliamo proseguirlo, sempremantenendo un ottimo rap-porto con il centrodestra. L’e-lezione del 30 marzo come con-sigliere sarà solo un trampoli-no di lancio del partito in vistadella prossima sfida delle Eu-ropee». l

Il porto di Gaeta

L’incontro ieriin vista delle elezioniper il Consiglio provinciale

Il ruolo del porto di Gaeta, il tema dell’i n co nt ro

L’INIZIATIVA

A un anno di distanza dalla ta-vola rotonda, organizzata pressol’Ambasciata d’Italia a Londra,dedicata ai progetti di sviluppodella rete portuale del Lazio, com-prendente i porti di Civitavec-chia, Fiumicino e Gaeta, il mondodella logistica marittima italianasi è riunito il 7 marzo 2019, nuova-mente all’Ambasciata di Londra,per parlare di economia maritti-ma e del ruolo centrale del Medi-

Intergroup ha partecipatocon alcuni membridel suo team manageriale

terraneo e dell’Italia. Intergroupha partecipato con alcuni mem-bri del suo team manageriale.Presenti anche: S.E. RaffaeleTrombetta, ambasciatore d’Italianel Regno Unito; il general mana-ger intergroup, Riccardo Sciolti;il generalmanager del centro stu-di SRM del Gruppo Intesa SanPaolo, Massimo Deandreis; il di-rettore del Laboratorio della coe-sione sociale ed economica del-l’Università “Luiss” di Roma, Ro-bert Leonardi; il vice presidenteEspo, l’Organizzazione dei portidi mare europei, e presidente delporto di Trieste Zeno D’Agostino;il vicepresidente Youngship Ita-lia e Sales Director intergroup,Pietro Di Sarno; il vicepresidente

esecutivo Moby,Alessandro Ono-rato. Durante quest’evento,co-organizzato tra gli altri dalfondatore di intergroup, NicolaDi Sarno, si èanalizzato il caso deltrasporto marittimo a corto rag-gio, focalizzando l’attenzione sul-la nuova centralità del Mar Medi-terraneo e del ruolo dell’Italianell’economia marittima inter-nazionale. «Nonostante gli svi-luppi - ha dichiarato RiccardoSciolti - il focus del gruppo rima-ne forte sui porti di Roma e del La-zio dove abbiamo progetti di svi-luppo importanti per il futuro, inparticolare su Gaeta dove abbia-mo presentato oramai già nell’Ot-tobre 2018 un importante pianodi investimenti».l F. I .

Un momento dell’incontro di ieri

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Interdetta la tribuna dello stadio

IL CASO

Il sindaco di Formia, PaolaVilla, ha interdetto tempora-neamente la tribuna lato suddello stadio comunale in locali-tà “Fontana” di Maranola, finoal ripristino dello stato del luo-ghi.

L’ordinanza è stata firmata ie-ri dopo un sopralluogo effettua-to dal personale tecnico. Ebbeneè stato appurato che «la tribunalato sud, presenta il cedimentodelle strutture di protezione (re-te metallica), che determina unasituazione di instabilità tale da

causare un potenziale pericoloper l’accesso del pubblico a det-ta tribuna». Da qui la decisionedi dover procedere all’interdi-zione temporanea della tribuna«al fine di garantire la salva-guardia della pubblica incolu-

mità». Il provvedimento è statotrasmesso al Prefetto di Latina;alla Polizia Municipale e all’Au-torità di Pubblica Sicurezza ed èstato comunicato alla SocietàSportiva Dilettantistica FormiaCalcio. l

Il fatto Il coordinatore comprensoriale della Cgil, Franco Meschino, lancia un appello al mondo politico-istituzionale

Pastificio e posti di lavoro da salvareCirca trenta famiglie del comprensorio dipendono dalla produzione della pasta Paone: timori dopo la vendita degli immobili

ECONOMIAMARIANTONIETTA DE MEO

La vicenda del pastificio Pao-ne di Formia ha anche un risvol-to occupazionale.

Oltre ad essere la più storicaazienda della provincia (ben 140anni di attività), l’opificio dà la-voro a circa trenta famiglie delcomprensorio.

Per questo la vendita all’astadegli immobili di Penitro hannomesso in agitazione i lavoratori.A rappresentarli nell’ultima as-semblea con i vertici dell’azien-da, il coordinatore comprenso-riale della Cgil, Franco Meschi-no, che lancia un appello al mon-do politico-istituzionale affin-chè si faccia il possibile per sal-vaguardare l’attività e l’occupa-zione. «Nell’ultimo incontro ab-biamo voluto rassicurare ilavoratori in quanto questa ven-dita rientrava nel concordatopreventivo e per i prossimi dueanni c’è la garanzia occupazio-nale. Non solo. Abbiamo consta-

tato che c’è la volontà da partedegli imprenditori nell’arco de-gli anni di riacquistare la strut-tura, essendo l’azienda già uscitadallo stato di crisi. Non sappia-mo se ci riusciranno o meno, maquesto ci fa ben sperare. Noi co-munque lavoreremo affinchèpossa esserci continuità nel tem-po sia come sito produttivo e siacome livello occupazionale».Anche il rappresentante sinda-cale auspica l’intervento delConsorzio per lo sviluppo indu-striale sud pontino che ha il di-ritto di prelazione sul pastificio.

«Si tratta di un ente pubblico, at-tinente al territorio», ha detto. Edal Cosind ancora non si sbilan-ciano, perchè ci sono delle valu-tazioni da fare e bisognerà trova-re due milioni e 32mila euro perdiventare “proprietario” degliimmobili di Penitro. «Pur nellaverifica degli atti - ha conclusoFranco Meschino -, ci sentiamofiduciosi. Ci sembra che ci sianole condizioni per salvare questaattività produttiva, simbolo del-lo sviluppo industriale dell’inte-ra provincia, oltre che della cit-tà». l

La decisionedopo il cedimentodelle strutture di protezione

Il pastificio Paonedi Penitro i cuiimmobili sono statiaggiudicati inm a n i e raprovvisoria all’a s ta

L’auspicioè checi sia

l’inter ventodel Consorzio

i n d u st r i a l esud pontino

La tribuna dellostadio dove stacedendo la retem e ta l l i c a

L’ex pastificio alcentro di Formia

Rinvenuto ieriun ordigno bellicoScatta l’al larme

CRONACA

Il ricordo della bomba chetenne con il fiato sospeso lacittà di Formia per un’interasettimana nel 2005 è semprevivo. Per questo ogni qualvol-ta c’è un ritrovamento di unordigno bellico scatta l’a l l a r-me ed anche un pò il panico.

Giorni fa nel corso di alcu-ni scavi in un cantiere edileaperto in via Rio Fresco, èstata rinvenuta una bomba.Subito la segnalazione agliorgani competenti e si è mes-sa in moto la macchina degliinterventi.

Ieri mattina una pattugliadella Polizia locale di For-mia, coordinata dal luogote-nente Luigi Favoccia, si è re-

cata sul posto per apporre irelativi cartelli. La pattuglia,durante il sopralluogo, hanotato che si trattava di unordigno di dimensioni enor-mi, di circa un metro. Subitoil luogotenente ha provvedu-to ad allertare la Prefetturadi Latina. Come previsto inquesti casi, nel pomeriggiosono giungi a Formia gli arti-ficieri. Con l’ausilio dei vigiliurbani, i militari hanno veri-ficato la presenza dell’o r d i-gno: dovrebbe trattarsi diuna bomba aerea inglese.Transennata immediata-mente l’area, si è procedutocon la messa in sicurezza del-la bomba. E’ stato costruitoun box per evitare qualsiasiinconveniente.

Ora si attendono predispo-sizioni dalle Prefettura, chein stretta collaborazione conil Comune, dovrà pianificarele operazioni di brillamento.l

La bomba rinvenuta durante lo scavo

La bomba ritrovatain un cantiere edileaperto in via Rio Fresco

Fo r m i a

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32 EDITORIALEOGGI

S a b ato16 marzo 2 01 9

L’i n i z i at i va Ieri mattina si è tenuta la proclamazione degli alunni eletti

Ecco il consiglio comunale dei giovaniMINTURNO

Si è celebrata ieri mattina nel-l’aula magna della scuola Fedeledi Scauri, nell’ambito della “Setti -mana della Costituzione”, la pro-clamazione degli alunni eletti chefaranno parte del consiglio comu-nale dei giovani di Minturno. So-no intervenuti la dirigente scola-stica Margherita Diana e il presi-dente dellacommissione allepoli-tichegiovanili, MatteoMarcaccio,che hanno condotto i giovani nellariflessione sui principi fondamen-tali della Costituzione, in coeren-za con i percorsi promossi nell’in -

tero Istituto Comprensivo diScauri sul tema della legalità. Conpiccoli gesti legali, che l’istitutomette incampo da anni, si muovo-no appunto, come ha sottolineatoMatteo Marcaccio, i primi passiverso la democrazia matura e rap-presentativa, che va sentita e dife-sa, mettendo in pratica quei prin-cipi di solidarietà, di libertà, di ri-spetto per i deboli e di aiuto reci-proco che contraddistinguono ilsano agire e che sono espressi dal-la Costituzione. È così che i giova-ni si educano alla sana partecipa-zione alla vita sociale, all’espres -sione del voto consapevole, per lascelta di chi li rappresenterà».l

Un momento della proclamazione ed il materiale distribuitodurante la cerimonia

Il caso Ieri mattina i residenti della contrada Acqualonga hanno coperto i crateri sull ’asfalto

Troppe buche pericolose in stradaI cittadini optano per il “fai da te”FORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

Lo stato delle strade cittadi-ne comincia a preoccupare atal punto che in alcuni quartie-ri ci si è addirittura stancati disegnalare al Comune e di atten-dere invano un intervento.E’ il caso della contrada Acqua-longa dove ieri mattina alcuniresidenti si sono armati di palae hanno coperto alcune buchediventate dei veri e propri cra-teri. Più volte avevano denun-ciato lo stato di pericolo che si ècreato nella zona, ma hanno ri-cevuto solo parole dagli ufficicomunali. E così ieri l’azione.«Abbiamo deciso di interveni-re noi - hanno detto - non tantoper il discorso del decoro urba-no, che anche è necessario. Maqui è in gioco la sicurezza stra-dale. Si è costretti a fare dellegincana per evitare le buche,correndo il rischio di fare inci-denti. Un problema non soloper le auto, ma anche per bici escooter. Sono mesi che segna-liamo questa situazione, manon abbiamo fino ad ora rice-vuto alcuna risposta. Non pos-siamo attendere che succedaqualcosa di grave. Qui noi ci vi-viamo e vogliamo la sicurezzaper noi ed i nostri figli. Per que-sto a nostre spese abbiamoprovveduto a fare questo inter-vento».

Sono state coperte diversebuche e, così, reso queste stra-de meno pericolose.

Sulla vicenda è subito inter-venuto il gruppo della LegaFormia. «Questa mattina (ieri,ndr) abbiamo registrato l’a p o-teosi della follia con dei cittadi-ni del quartiere di Acqualongache disperati hanno procedutoa proprie spese a sistemare almeglio almeno le buche piùgrandi. E come se ciò non ba-stasse sembrerebbe che glistessi, al quale va il nostro plau-so, da persone per bene abbia-no chiesto ed addirittura otte-nuto una sorta di autorizzazio-

ne a sistemare una strada co-munale, strada che dovrebbeessere sistemata a spese del co-mune che quest’anno ha pen-sato anche bene di aumentare itributi locali. Se ciò corrispon-desse al vero saremmo di fron-te alla sconfitta delle piccolecose di questa amministrazio-ne che di fronte ad una azionedimostrativa di cittadini dispe-rati invece di intervenire im-

mediatamente addiritturaavrebbe autorizzato tale ope-ra». Da qui la richiesta di cono-scere «lo stato degli affidamen-ti per la manutenzione dellestrade, chi sia l’impresa incari-cata, quale sia l’importo e so-prattutto come mai ad oggi lestrade, alle porte della stagioneestiva, versano in tali condizio-ni disastrate».

Infine l’attacco: «Le gare

MINTURNO

Pericolo di caduta di te-gole in uno dei vicoli del cen-tro storico di Minturno. Unasituazione che ha costretto ilsindaco del Comune aurun-co, Gerardo Stefanelli, ademettere un’ordinanza cheimpone ai proprietari del-l’immobile di intervenire. Alcentro del provvedimentoemesso dal sindaco c’è unfabbricato ubicato in VicoMinturno, dove, come rileva-to da un sopralluogo dei tec-nici comunali, esiste un peri-colo di caduta di tegole insta-bili della copertura parzial-mente crollata verso l’inter-no della stessa struttura. Unimmobile definito fatiscente,soprattutto nella copertura,con le tegole in laterizio cherischiano di cadere sulla viapubblica. Dagli accertamentieffettuati sono tre i proprie-tari, i quali sono stati invitatiad eseguire tutte le opereprovvisionali e necessarie at-teallamessa in sicurezzadel-l’immobile, al fine di elimi-nare e scongiurare il pericoloper la pubblica e privata in-columità. Un intervento chedeve essere eseguito subito,per scongiurare ed eliminareil pericolo per la pubblica eprivata incolumitàl

IL PROVVEDIMENTO

Tegole a rischioc a d ut aFi r m at al’o rd i n a n z a

Il vicolo del centro storico di Minturno

della ex global service sonobloccate da mesi, gli ex lavora-tori che hanno prestato servi-zio per più di 20 anni per il co-mune sono a casa senza stipen-dio da mesi, le strade un cola-brodo, le tasse comunali au-mentate. Prendiamo triste-mente atto che non ci sono sol-di per coprire le buche ma ci so-no per il rally ben diecimilaeuro». l

Alcune immaginidell’intervento diieri mattina nellacontrada diAc q u a l o n ga

Formia l M i nt u r n o

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39EDITORIALEOGGI

S a b ato16 marzo 2 01 9

L’INTERVISTACLAUDIO RUGGIERO

È bastato il suo sguardo pro-fondo e da bravo ragazzo, drittoal cuore dello spettatore, appar-so in questi giorni sui manifestia Latina. Lo spettacolo diEdoardo Leo ‘Ti racconto unastoria’, una produzione StefanoFrancioni in programma doma-ni alle ore 21 al Teatro Moderno,raddoppia con la replica pome-ridiana alle ore 17.30, dato ilsold out raggiunto in poco tem-po. La capacità affabulatoriadell’artista romano è nota datempo in lungo e in largo per lapenisola.

“Io e il mio musicista prose-guiamo a fare come i cantasto-rie di una volta – ci spiegaEdoardo Leo raggiunto da noial telefono - che giravano di cit-tà in città raccontando dellestorie non sapendo bene che co-sa avrebbero visto. Anche noinon sappiamo bene cosa fare-mo sul palco. Ovviamente ab-biamo un filo conduttore, poiperò scegliamo all’istante qualitesti proporre in base al postodove siamo. Accadrà così anchea Latina. È uno spettacolo cheproponiamo da tanti anni, pro-prio come una vecchia tradizio-ne dei cantastorie. Spiego alpubblico come funziona il rac-

«Uno spettacoloun po’ comples s o

da spiegarema facile da vedere

e molto improvvisato»

“Federa & Cuscini”, notte neapolitan-folk

IN AGENDA

Nuovo appuntamento all’ExMattatoio sabato prossimo, 23marzo, a partire dalle ore 22. Lastruttura apriliana si prepara adospitare il progetto neapoli-tan-folk “Federa & Cuscini”, na-to da un’idea della cantautricepartenopea Federica Vezza.

L’associazione Arci La Frec-cia, che ha organizzato l’evento

in collaborazione con Radio Stu-dio 93, così presenta questa real-tà, già vincitrice del LibereVoci-Festival e del Festival dei CastelliRomani di Velletri, e compostada Federica Vezzo, voce e chitar-ra acustica; Gaetano Sorgente,chitarra semiacustica, armoni-ca, seconde voci; Enrico De Ste-fano basso, seconde voci; Clau-dio Attonito: batteria: “Il folk diFedera & Cuscini segue un con-cetto immediato: la semplicitàdei buoni abbinamenti. Un in-contro di pensieri ed emozionimessi in musica ed uniti allacomplice ‘voglia ‘e sunà’. Laband ha all’attivo un Ep in acu-

stico e la partecipazione, tra glialtri al programma Barone Ros-so di Red Ronnie con Fiat MusicFestival. A gennaio 2019 è uscito‘Da Piccola’, primo singolo uffi-ciale in full band registrato, pro-dotto e missato da Massimo DeVita e Paolo Alberta presso LeNuvole Studio di Cardito; men-tre di recente la formazione èstata semifinalista a Musicultu-ra 2019 (Macerata)”.

Una data da segnare in agen-da per conoscere questa realtàparticolare. L’ingresso al live - ri-corda lo staff dell’ex Mattatoio -ha il costo di 3 euro con tesseraArci.l

Fe d e ri c aVe z zovoce e chitarraacusticadella band

All’ex Mattatoio di Apriliala sera del 23 marzoUn concerto innovativo

Edoardo Leo live:“Io, cantastoriesui palcoscenici”

Domani al Moderno Il nome dell’artista richiama grande pubblico in salaIl direttore Gianluca Cassandra organizza una doppia replica a Latina

conto orale, dico alcuni aneddo-ti della mia vita, spiego la miapassione di raccogliere storie ditutti i generi, e da questo libro-ne traggo testi e scritti che pos-sono essere di Calvino, di Mar-quez, di Benni, a volte miei o dialtri autori come MassimilianoBruno. È un po’ complesso daspiegare ma in realtà facile davedere, e molto improvvisato.Rientra in questo filone anchel’altro mio spettacolo ‘Ti rac-conto una fiaba. Pinocchio’, enon escludo un giorno di poterpresentare ‘Ti racconto un’o p e-ra’. Ho cominciato a raccoglieretesti quando ero un adolescen-te, l’idea dello spettacolo è mol-to lontana nel tempo. Poi ho co-minciato a girare l’Italia rac-contando al pubblico quello chemi è successo in questi 25 annidi lavoro.

Lei ha presentato il Concer-tone del Primo Maggio a Ro-ma: che si prova a dialogarecon centinaia di migliaia dipersone?

Una strana sensazione, ununicum a metà strada tra il par-tecipare a un concerto e a unatrasmissione televisiva. L’idea ènata dalla mia passione per lamusica, la stessa motivazioneper cui ho accettato di condurreil dopofestival a Sanremo. Unagrande emozione. Anche per-

ché stare insieme a grossi per-sonaggi, mi ha fatto davveromolto piacere.

Cosa si prova a essere direttida Woody Allen?

Ho preso parte al film ‘To Ro-me with love’, ma l’ho visto unsolo giorno e di quello che ho re-citato è rimasta una sola battu-ta, quindi un’esperienza trascu-rabile. È ovvio che era un gran-de set con un grande regista. Lascena l’ho girata con RobertoBenigni, uno dei miei idoli. Èuna giornata che non dimenti-cherò di certo, ma non per moti-vi artistici.

Nel film da lei diretto ‘B u o n-giorno papà’ colpisce la tra-sformazione del protagoni-sta, da playboy impenitentea padre sensibile. Una rifles-sione sull’importanza degliaffetti familiari?

Non faccio film per motivi pe-dagogici, non debbo spiegareniente a nessuno. Il film è piùsulla mancanza di assunzionedi responsabilità. L’ho girato 7anni fa quando mi ero reso con-to che quelli della mia età, a tut-ti i livelli, rifiutavano qualsiasitipo di responsabilità: politica,lavorativa, e così via, riman-giandosi quanto affermato opromesso il giorno prima.

Cinema, televisione, teatro:quale dimensione sente piùpropria?

Sono molto fortunato perchémi viene bene tutto quello chefaccio. Alterno invece, perchého sempre voglia di realizzarecose nuove e di vivere esperien-ze diverse. Un fatto è certo: nonposso fare a meno di andare ingiro a raccontare storie percor-rendo tanti chilometri. Quest’i-dea del commediante itineran-te non riesco proprio a toglier-mela dalla testa. Dal modo incui raccolgo le storie, partonopoi quelle che scrivo per il cine-ma”. l

I nfo l i n ee bigliettilDoppiareplica per unodegli spettacolipiù attesi. Nonci sta a lasciare“fuori” il suofedele pubblicoil direttore delTe at roModerno diLatina GianlucaCas sandra .Il bigliettod’ingresso ha ilcosto di 33euro intero,compresi dirittidi prevendita.Ridotto, 28,00euro. Infoline:0773 660550.

Edoardo Leo (21 aprile 1972) attore,sceneggiatore e regista romanomolto amato dal pubblico. Domaniarriverà a Latina, e il suo nome hascatenato la corsa dei fan. Nella foto as i n i s t ra Gianluca Cassandra,direttore del Teatro Moderno.

Q u att rogli elementi

di questogruppo

l e g atodalla “vo g l i a

‘e sunà”

Un “l i b ro n e” di testi, aneddoti e ricordi di una vita

Da Benni, Calvino ai giornalil “Ti racconto una storia”è unospettacolo che fa sorridere eriflettere. Racconta spaccati di vitaumana unendo parole e musica. Unariflessione su comicità e poesia. In

scena non solo racconti e monologhidi scrittori celebri (Benni, Calvino,Marquez, Eco, Benni, Piccolo...), maanche testi di giovani autoricontemporanei e dello stesso Leo.

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43EDITORIALEOGGI

S a b ato16 marzo 2 01 9

Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE

SA BATO

16MAR ZO

FO N D IPresentazione del libro “DonnaRachele Mia Nonna” Da tutti è cono-sciuta come Donna Rachele, la mo-glie del Duce. Per Edda Negri Musso-lini è semplicemente "la nonna": lapersona che l'ha cresciuta dopo lamorte prematura della madre AnnaMaria (ultimogenita di Benito e Ra-chele). In questo volume emerge la di-mensione umana della storia: quella“capace di rendere unico e inedito ilracconto di Edda. A parlare sono isentimenti e le emozioni verso coloroche la Storia ci ha abituato a giudicareda un unico punto di vista”. La presen-tazione del libro avrà luogo presso ilCastello Baronale (Piazza GiacomoMatteotti, ore 18), l’evento è organiz-zato dall’associazione di volontariato“Città di Fondi”FO R M I AParole oltre lo schermo Presso ilTeatro Bertolt Brecht (Via delle Ter-me Romane) avrà luogo il terzo ap-puntamento di “Parole oltre lo scher-m o”, la rassegna di conferenze-spet-tacolo e storytelling promossa all’in-terno della stagione del collettivo for-miano, del progetto “Officine cultura-li” della Regione Lazio e del riconosci-mento del Mibac. È la volta di “Pe rc h éla guerra”, una rivisitazione del car-teggio tra Sigmund Freud ed AlbertEinstein sul significato della guerranella società europea che, all’epoc adello scambio epistolare, era appenauscita dal Primo Conflitto mondiale esi avviava inesorabilmente verso lacatastrofe del secondoIl testo di partenza, utilizzato per que-sta rielaborazione spettacolare, è, inverità, una drammaturgia originale diAlessandro Izzi, già vincitrice, nel2016 del Premio Artigogolo. A inter-pretare il testo saranno Serina Sta-megna, e Maurizio Stammati. Leproiezioni sono di Marco Mastantuo-no, mentre la scenografia è di Marilisad'Angiò. L’evento è una sorta di pre-sentazione sui generis del libro “Tr i tt i -co del dilemma”, una trilogia firmatada Alessandro Izzi ed edita da Chipiù-neart edizioni Solo le maschere” sulcaso Moro. Ingresso liberoL ATINAOttone Pesante Live Pres enteran-no il loro nuovo lavoro “Apoc alips” GliOttone Pesante sul palco del Sotto-scala9 (Via Isonzo, 194) 5 tracce chevanno a vitaminizzare ulteriormente illoro marchio di fabbrica, traghettan-do quel deflagrante brass-metal che liha quasi resi oggetto di culto verso lesponde di un esoterismo sonico pre-potentemente cinematografico. Inapertura gli Oort Cloud Trio, gruppoProg-Metal di Latina. L’a p p u nt a m e n -to è a partire dalle ore 23. L’ingress oha il costo di 3 euro con tessera arciContenuti speciali presenta: Bian-ca Ottaviani Live La festa dei can-tautori pontina riparte con la giovanee talentuosa cantautrice Bianca Ot-taviani, da Ancona, che si esibirà inuno spettacolo intimo piano e voce alCucù, Cucina & Cultura (Piazza Moro,37). A fare gli onori di casa nella clas-sica formula "uno di qua e uno di là" cisarà l'altrettanto giovane e talentuo-so Marco Fino. A partire dalle ore 22Il gioco si fa serio Nuovo appunta-mento con "Il gioco si fa serio". SaraTimodei, neuropsicomotricista dell'e-tà evolutiva ed esperta di giochi, pro-porrà giochi divertenti ed educativi atutti i bambini e le bambine che hannovoglia di passare del tempo in compa-gnia dei loro genitori, avendo anchel'occasione di imparare qualcosa inpiù. L’incontro si terrà presso la libre-ria A testa in giù (Via Cialdini, 36 ore15.30). Prenotazione obbligatoria:0773284409; libriatestain-giu@ gmail.comPRIVERNOFesta della Francigena nel Sud Inoccasione delle celebrazioni in onoredi S. Tommaso D’Aquino, presso l’Ab-

bazia di Fossanova nell’antico borgosi svolge la festa della Francigena nelSud. Dalle ore 8 alle 17SEZZESpettacolo “I due gemelli” L'Ass o-ciazione "Pane e teatro" presenta lospettacolo teatrale : "I due gemelli",tratto da una commedia di Plauto, "Imenecmi", che vi condurrà nell'anticaRoma tra fori, porti e personaggi sin-golari. Lo spettacolo si terrà pressol’Auditorium Mario Costa (PiazzaleAnfiteatro) dalle ore 21

D O M E N I CA

17MAR ZO

APRILIAMostra “La storia continua... Ro-manticamente. Costumi e merlettidell'O ttocento” Mostra di merlettiautentici dell'Ottocento provenientida collezioni private e riproduzioni diabiti d'epoca presso la Biblioteca Co-munale (Largo Guglielmo Marconi).La mostra è organizzata dalle asso-ciazioni agofiloefuselli e associazio-ne culturale "Lo Scrigno", in collabo-razione con: "Merletto Italiano" e"Fondazione Scuola Merletti di Gori-zia". Il programma: conferenza e di-battito alle ore 16, intervengono ladottoressa Alessandra Caputo, laprofessoressa Luciana Molinis e ildottor Giovanni Ubertini. Inaugura-zione della mostra alle ore 17 alla pre-senza delle autorità comunali. Ingres-so liberoCORI“Che Mito! Storie e leggende dallacollezione museale” Quinto appun-tamento di "Che Mito! Storie e leg-gende dalla collezione museale". Dal-le 10.30 al Museo della Città e del Ter-ritorio (Via Giacomo Matteotti) si par-lerà di “Dardano il cavaliere dal man-tello svolazzante”, la mitica figuraetrusca e troiana legata alla fondazio-ne di Troia. Presentazione dei perso-naggi, racconti leggendari legati allafondazione della città, merenda e la-boratorio artistico di modellazione edecorazione. Quota di partecipazio-

ne 5 euro a bambino. Età consigliatadai 3 ai 10 anni. Pronotazione obbliga-toria: 3319026323; [email protected] R M I ASpettacolo “Chenditrì. L'alberodelle caramelle” Al Teatro RemigioPaone (Via Sarinola) arriva l'ultimoappuntamento della stagione con"Famiglie a teatro" promossa dal Tea-tro Bertolt Brecht all'interno del pro-getto "Officine culturali" della Regio-ne Lazio e del riconoscimento del Mi-bac. Da sempre legato con forza a te-mi sociali, il Teatro Nucleo di Ferraraproporrà Chenditrì, ovvero l'alberodelle caramelle. Attraverso la metafo-ra della caramellina, lo spettacolo ri-flette sullo sfruttamento del pianeta,ispirandosi a "L'eccezione e la regola"del celebre drammaturgo tedescoBertolt Brecht e al video-documenta-rio Land Rush, girato tra Mali e StatiUniti da Hugo Berkeley e Osvalde Le-wat. I protagonisti dello spettacolo,con la regia di Natasha Czertok eMartina Pagliucoli, sono il perfidomercante Langmann e Idrissa, l'ulti-ma contadina rimasta a prendersi cu-ra delle terre. Ingresso 5 euro; preno-tazioni 327 3587181ITRIAspettando i Fuochi di San Giu-s eppe Un pomeriggio dedicato alladanza ed alla musica popolare, comeanteprima della manifestazione "Fuo-chi di San Giuseppe" evento annualeche si svolge ogni 19 marzo a Itri eprevede falò, gastronomia e ben 12gruppi di musica popolare spersi per ivari rioni. L'anteprima presso l'aulaconsiliare due laboratori: alle ore 16 diTamburello e Tammorra con PierluigiMoschitti, alle 17 di Pizzica con Barba-ra Migliaccio. Alle ore 18 in piazza Um-berto I, per l'occasione, Concerto di"Cafè Lotì" , trio composto da musici-sti noti in ambito nazionale ed interna-zionale come Nando Citarella, Stefa-no Saletti e Pejman Tadayon. A segui-re concerto popolare "a ballo" con ilgruppo de "I Dissonanti". Fino alle2 0. 3 0SA BAU D I ASulle orme dell’artista: caccia al te-soro per bambini Dagli oggetti allastoria, dalle opere d’arte al vissuto. Unpercorso interattivo, a ritroso nel tem-po, nella memoria dell’artista per avvi-cinare i più piccoli alla personalità diEmilio Greco, ai suoi scritti e alla suaarte. Percorso interattivo per bambinidai 5 agli 11 anni che si terrà presso ilMuseo Emilio Greco (Piazza del Co-mune) a partire dalle 17.30. È graditala prenotazione. Per info: 3398548674. Ingresso e attività gratuitiSAN FELICE CIRCEOVisita guidata alla Villa dei QuattroVenti Immersa nel verde del promon-torio e protesa sul brillante mare delCirceo, la Villa dei Quattro Venti è unsito archeologico ricco di fascino eavvolto nel mistero. Databile tra II e Isec. a.C., da alcuni, è stata identificatacome la dimora d'esilio di uno dei piùinfluenti personaggi politici della Ro-ma di quel tempo. Nuove avvincentiipotesi disegnano diverse destina-zioni d'uso dell'imponente comples-so. La visita dura circa un’ora è richie-sta la prenotazione, appuntamentoore 11 presso la villa (Via Marco Lepi-do). Per info e prenotazioni contatta-re: 0773/547770; tour.prolocosanfe-licecirceo @ gmail.comTERR ACINAErbe Officinali Live Erbe Officinali èuna band indie pop nata e cresciuta aTerracina. La loro musica è figlia del-l'incontro tra il cantautorato italiano ela sperimentazione più indipendentee moderna. Scrivono canzoni d'amo-re e parlano ad una generazione cheha ancora la fame giusta per prender-si tutto ciò che la vita gli pone davanti.Si esibiscono dal vivo presso LoudBar (Via Appia Nuova, 120) dalle ore22

P i e rl u i g iMoschitti a u to ree musicista

Alessandro Izzi,a u to ree critico di Gaeta

Maia sfida ManimanaOperaPrima Le due compagnie a Latinaper uno spettacolo all’ultima battuta

Improvvisazione teatrale

L’APPUNTAMENTOFRANCESCA PETRARCA

Ritorna l’appuntamentospumeggiante con la sfida-spettacolo “Imprò” sul palcodel Teatro OperaPrima (Viadei Cappuccini, 76) di Latina.Questa sera alle 21.15 in unagara simbolica (si vince solo ilconsenso del pubblico) si ci-menteranno i padroni di casa,la Compagnia Maia contro laCompagnia Manimana di Ge-nova. La scenografia è compo-sta soltanto da alcuni cubi, chegli attori possono trasformarenei più svariati elementi sceni-ci, per sfidarsi a rappresentarela migliore improvvisazionesul tema stabilito, tenendo inconsiderazione l’estro del mo-mento e i suggerimenti offertidagli spettatori, ricreando stilie atmosfere teatrali varie, daifilm di Vanzina al teatro sha-kespeariano, dalle fiabe Di-sney a molto altro. Uno stun-tman propone, in modalitàhollywoodiana e catastrofica,l’esecuzione di compiti moltosemplici come appendere unquadro. Gli attori della Com-

pagnia Maia sono: Marta Bal-dacchino, Carlo Felici, GiuliaRosa e Biagio Santaniello. Nel-la squadra avversaria, Compa-gnia Manimana, invece: SilviaZanchi, Andrea Sunda, DavideBozzolo, Giorgio Montanari.Marco Bonfanti presenterà lasfida, coadiuvato dal notaioRoberto Pompili e dal AlessioGranato. Che la sfida all’ultimabattuta d’improvvisazione ab-bia iniziol