Superare la crisi, il 2015 della Città di Aprilia si apre nel segno della speranza

Un anno tutto da scrivereOpere pubbliche, raccolta differenziata porta a porta e sviluppo produttivo, la sfida

Si apre per la Città di Aprilia un anno cru-ciale. Il 2015 sarà l’anno della conclu-sione dei lavori finan-ziati con i fondi euro-

pei del Plus, tra i quali spiccano la riqualificazione del Giardino dei Sorrisi, la messa a norma dell’ex Claudia e della sede co-munale di Piazza dei Bersaglieri, nonché soprattutto la realizzazio-ne del primo asilo nido comuna-le cittadino. Il 2015 sarà l’anno dell’estensione nel centro urbano del servizio di raccolta differen-ziata porta a porta, dopo gli ec-cellenti risultati della periferia. Una strada, questa, che tutti gli indicatori (economici ed ambien-tali) dicono di perseguire senza tentennamento alcuno.

Cosa dobbiamo aspettarci dal 2015? Difficile, in un perio-

do di crisi come questo, non na-vigare a vista e fare previsioni a lungo termine. Ma è proprio ciò che si chiede ad una comunità che vuole invertire la tendenza e ricostruirsi un’identità produtti-va, occupazionale, economica e culturale di rilievo.

Auguri, Aprilia. Buon 2015! Che ogni tuo passo in avan-

ti sia orientato al bene comune, alla sostenibilità, all’interesse generale di tutti e non personale di pochi.

Meglio una stampa viva...

Mensile d’informazione del Comune di Aprilia. Edizione Web Anno III, Numero 1, gennaio 2015

Come Aprilia riscrisse la storia

dello Sbarco

Lo scorso 17 febbraio il celebre musicista Roger Waters, fondato-re dei Pink Floyd, ha inaugurato in Via dei Pontoni un monumen-to alla memoria del padre, solda-to alleato, che lì perse la vita.

Alle pagg. 4 e 5

Aprilia ComunicaWeb Magazine

Già, molto meglio una stampa viva, come recita lo slogan dell’impor-tante concorso del Comune di Cento che ogni anno premia le mi-gliori realtà editoriali italiane, di-vise tra pubbliche e private che ma

perseguono l’unico obiettivo comune di informa-re i cittadini in un ambito territoriale circoscritto, quando non essenzialmente cittadino. Se ne sono accorti già diversi anni fa, a Cento, in un comu-ne che può vantare un numero di giornali davvero

esemplare, a tutto beneficio della libertà di stam-pa, della pluralità dell’informazione e, in ultima analisi, della partecipazione democratica di tutti i cittadini. Nel paese in provincia di Ferrara, che con Aprilia condivide lo stesso amore per il Carne-vale, si sono accorti forse prima di tutti di quanto sia florido in tutta la penisola il panorama della libera editoria che pone come suo unico limite un confine territoriale ristretto, ma che spesso nulla ha da invidiare alla blasonata cronaca nazionale.

Continua a pag. 2

PREMIATI A CENTO

Servizio a pag. 13

Spazzatura, la tassa

è più “leggera” per chi ricicla

Grazie al totem pesa-rifiuti si possono ottenere “ecopunti”, che daranno diritto ad uno sconto dal 5 al 30% sulla quota variabile dell’imponibile Tari. All’ecocen-tro è boom di accessi.

Alle pagg. 10 e 11

anno III, num. 1 GEnnaIo 20152

DaLLa PRIma

Continua dalla prima

Eproprio da questa consapevolezza sarà scaturita l’intuizione di offrire una vetrina na-zionale, con il pretesto di una competizione, ad una realtà clamorosa, meravigliosa, ma

sommersa e quindi senza grandi possibilità di confronti e paragoni.

Condividendo gli stessi presupposti e la stessa volontà di confronto tra realtà italiane diverse che muovono gli organizzatori del Premio Cento, il Comune di Aprilia l’anno

scorso ha presentato in gara il suo “Aprilia Comunica Web Magazine” che, nella catego-ria dei giornali di proprietà degli enti pub-blici disponibili solo on line, si è aggiudica-to il secondo posto, dietro soltanto a “Pisa Informa”, il magazine del Comune toscano.

Forti di questo gratificante risultato, rin-graziando gli amici di Cento per l’at-

tenzione riservata al nostro prodotto edito-riale ed esprimendo vive congratulazioni ai colleghi di Pisa per averci superato (anche se, con un po’ di sana voglia di riscatto, diamo loro appuntamento alla prima occa-sione utile...), con il nuovo anno ripartiamo con le pubblicazioni di “Aprilia Comunica Web Magazine”, purtroppo interrotte bru-scamente dopo solo tre uscite a cavallo tra il 2012 e il 2013, ancora reperibili attraver-so il sito web istituzionale www.comunedia-

prilia.gov.it.

Strano destino quello di “Aprilia Comu-nica”, nato (in edizione cartacea) per

volontà del Sindaco Luigi Meddi e risor-to dalle sue ceneri (dopo un nuovo iter di iscrizione in Tribunale) esattamente un de-cennio dopo. Si spera, oggi, che dopo ben due false partenze si possa dare nel 2015 la continuità delle previste dodici edizioni annuali. In linea di continuità con l’espe-rienza precedente,questa edizione di Aprilia Comunica è la numero 1 del suo terzo anno di pubblicazione. Si riparte da qui, anche se, nostro malgrado, il terzo anno di vita ar-riva con esattamente dodici mesi di ritardo.

Il 2015 si annuncia un anno da racconta-re sotto molti aspetti. La Città di Aprilia

ha forse interrotto, causa crisi dell’edilizia, la sua crescita demografica incontrollata. Tuttavia, continua a crescere e lo fa con regolarità impressionante. E mentre cre-sce continua ad esigere i servizi e le ope-re pubbliche che le spettano di diritto. Se l’Amministrazione Comunale ha il dovere di governare i fenomeni sociali che le si presentano davanti, questo giornale on line si assume l’onere di raccontare ai cittadini cosa succede a Palazzo, e con loro aprire il

dibattito.

Un dialogo ininterrotto che continua nel-le assemblee che promuove la pubblica

Amministrazione e di cui puntualmente si darà notizia, ma anche attraverso i canali multimediali che l’era moderna ci offre: la nostra newsletter che conta ormai più di mille iscritti e che si pone come una delle più au-torevoli “voci” del territorio; il servizio “Parla con il Sindaco” che attraverso il sito web istituzionale permette di parlare direttamente con Antonio Terra per esporgli problemi e “casi” da risolvere; la nostra web tv su YouTube e gli altri social network, che affiancano

il sito ufficiale www.comunediaprilia.gov.it.

Sulla strada della trasparenza e del libero scambio di opinioni ed informazioni... buona lettura e che, per “Aprilia Comunica”, sia la volta buona.

Il Direttore ResponsabileGiuseppe Zaccone

anno III, num. 1 GEnnaIo 2015 3

L’EDIToRIaLE DEL SInDaCo

Il Comune di Aprilia raccoglie l’appello di Roma e Casale Monferrato sull’eternit

«Salute, troppe incertezze»Il Parlamento adegui il codice penale introducendo il reato di disastro ambientale

Cari concittadini, proprio men-tre ci accingiamo a riprende-re le pubblicazioni on line di Aprilia Comunica, il nostro web magazine secondo clas-

sificato al Premio Cento per la Stampa Locale 2013, vi confesso che mi ha parti-colarmente colpito la sentenza choc della Corte di Cassazione sul cosiddetto “pro-cesso eternit” a Casale Monferrato.

La sentenza di intervenuta prescrizio-ne dei reati ha scatenato nell’opinione

pubblica, oltre che il sentimento di sdegno e reale solidarietà ai familiari delle vittime, anche la pericolosa sensazione dell’ormai sopraggiunta inadeguatezza del quadro normativo generale su cui si barcamenano i nostri magistrati, il cui lavoro è sempre e comunque meritevole di rispetto.

Va tuttavia detto che il nostro codice penale, con molte figure di reato risa-

lenti ancora al 1930, non riesce a dare voce

a nuove sensibilità, in particolar modo ri-spetto alla tutela dell’ambiente, generan-do così malcontento e allarme sociale.

Prendiamo il caso eclatante di Casale Monferrato: stiamo parlando di una

comunità di 35 mila abitanti che ha regi-strato oltre 1200 casi di incidenze tumora-li e che vede ancora oggi morire decine di persone ogni anno. Alla base della prescri-zione c’è l’idea che sia venuto meno l’in-teresse pubblico alla punizione dei reati commessi, una volta decorso il tempo del-la conclusione della vicenda. è pertanto forte il contrasto tra l’attualità di un dolore che colpisce un’intera comunità e anche soltanto l’idea che sia venuto meno l’in-teresse a comprendere e sanzionare fatti che hanno provocato danni estesi, ingenti e persistenti nel presente e nel futuro.

Aprilia non è poi così distante da Casa-le Monferrato. Anche per questo mo-

tivo, ho raccolto senza remore l’appello lanciato dai miei colleghi Sindaci di Roma e Casale Monferrato per promuovere ogni

utile iniziativa di sensibilizzazione ver-so il Parlamento Italiano, affinché venga introdotto il reato di “disastro ambienta-le”, la cui eventuale prescrizione sia an-corata al momento in cui si verificano gli eventi dannosi. Non si può certo mettere in dubbio lo specchiato lavoro della Corte di Cassazione, che tuttavia ha dichiarato prescritto un reato di cui all’art. 434 del codice penale, il cosiddetto “disastro do-loso innominato”, che fu previsto però dal legislatore degli anni Trenta per ipotesi del tutto diverse da quelle che si sono ve-rificate oggi.

La tutela della salute pubblica sarà, an-che per il 2015, tra le priorità dell’a-

genda di governo di Aprilia. La nostra Città cresce e finalmente non solo demo-graficamente ma anche nei servizi, nella credibilità e nel prestigio delle sue istitu-zioni.

Ed è su questi presupposti che ricomin-ciamo anche con “Aprilia Comunica”,

un magazine a disposizione dei cittadi-ni per conoscere l’attività della pubblica Amministrazione e con essa confrontarsi. Dal dialogo con i cittadini una buona am-ministrazione può trarre solo linfa e gio-vamento.

Antonio Terra

Sindaco di Aprilia

“ ”La nostra Città cresce nel prestigio e nei servizi

Il Sindaco di Aprilia Antonio Terra

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PAGINEDI STORIA

Come Aprilia ha riscritto la storia dello sbarco alleato

Cenere e diamantiRoger Waters, fondatore dei Pink Floyd, visita i luoghi dove scomparve il padre

C enere e diaman-ti, nemico e ami-co, siamo tutti uguali alla fine. Così cantavano i Pink Floyd nel

controverso album “The Final Cut”, interamente ispirato allo Sbarco delle truppe Alleate. In particolar modo, in quell’al-bum è contenuta la delicata canzone “The Fletcher Memo-rial Home”, che il bassista Ro-ger Waters scrisse dedicandola al padre che mai ha conosciuto, il tenente Eric Fletcher Waters, partito soldato quando il futuro artista era ancora in fasce e mai più tornato.

Triste destino condiviso da centinaia e centinaia di sol-

dati angloamericani. Il corpo del tenente Waters risulta an-cora disperso, non è mai stato restituito alla famiglia per una degna sepoltura. Così, in età matura, Roger Waters pensò bene di dedicare una Memo-rial Home in canzone. Almeno quello avrà lenito il dolore di una ricerca vana e disperata, che ha portato l’artista persi-no a Cassino, dove il nome di Fletcher Waters figura tra i di-spersi ricordati in una lapide.

Tutto questo fino a pochi mesi fa, quando la Città

di Aprilia ha riscritto la storia dello Sbarco Alleato. Il ritrova-mento, da parte del veterano di guerra Harry Shindler di docu-menti e carte militari d’epoca, ha permesso di ricostruire gli ultimi giorni del battaglione dove militava il tenente Wa-ters, dislocato proprio nelle campagne di Aprilia, sulla stra-da della Liberazione di Roma dal nazifascismo. Lì, in seguito ad un’imboscata nei pressi del fosso della Moletta, in via dei Pontoni, caddero a centinaia. E proprio lì, in forma privata (quasi segreta), Roger Waters è venuto a rendere omaggio al

papà, erigendo finalmente la “Fletcher Memorial Home”, così come l’ha sognata per settanta anni. Lì il Comune di Aprilia ha eretto un Monumen-to alla memoria di tutti i Caduti

dello Sbarco rimasti senza se-poltura, come segno di ricono-scenza di un’intera comunità il cui ricordo della seconda guer-ra mondiale è ancora vivo, così come la forte emozione per il

rinvenimento, nel 2004, dei re-sti di due soldati di fanteria bri-tannica, purtroppo non identifi-cati, che oggi riposano presso il Beach Head War Cemetery di Anzio.

ANNO III, Num. 1 GENNAIO 2015

Il Sindaco Antonio Terra con Roger Waters

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PAGINE DI STORIA

ANNO III, Num. 1 GENNAIO 2015

Fletcher memorial Home

Harry Shindler quei posti li aveva già visitati. La prima volta settanta anni

fa, sbarcato anche lui come migliaia di suoi coetanei sul-le coste laziali. C’è tornato ultranovantenne, con la com-mozione sul volto, dopo aver speso una vita intera ad aiuta-re le famiglie dei soldati che, per il Commonwealth, risulta-no ancora dispersi. I tanti gio-vani che non hanno avuto in sorte neppure il beneficio di

una degna sepoltura confortata dall’affetto dei propri cari.

Poi il ritrovamento di mappe della campagna apriliana

e la certezza di aver ritrova-to il punto esatto dove furono dislocati tre battaglioni che lì andarono a morire pochi gior-ni dopo lo Sbarco. Un terre-no sconosciuto agli Alleati e invece familiare alle truppe tedesche stanziali, che anche grazie alla sua conformazio-ne geografica rappresentò una trappola micidiale dove furono circondati e assediati.

Roger Waters in quei luoghi è arrivato solo all’età di

settanta anni appena compiu-ti, dopo averli cercati per una vita intera e dopo aver affogato la propria disperazione nei te-sti di canzoni che hanno fatto la storia del rock mondiale. In Via dei Pontoni, il 17 febbraio,

Via dei Pontoni e Via Carroceto, i due giorni della memoria

Eroi dello Sbarco Alleato Quel che resta è il ricordo

I monumenti ai Caduti senza

sepoltura, ancora dispersi

Roger Waters col veterano Harry Shindler in Via dei Pontoni

il primo colpo di scena, quan-do Waters inaugura insieme al Sindaco Antonio Terra un mo-numento ai Caduti senza Se-poltura e poi vuole percorrere a piedi l’intero tratto di terreno (oggi quasi interamente desti-nato a vigneto) che lo separava dal luogo esatto in cui le map-pe segnavano il dislocamento del battaglione ove militava il padre.

Lì si fa prestare la tromba dal Bersagliere che aveva

appena intonato il Silenzio e inizia a suonare, dedicando al padre e a chi con lui ha con-diviso lo stesso destino alcu-ne note tratte dall’album “The Wall”.

Il giorno seguente, dopo la cerimonia privata, è stato

invece bagno di folla in Via Carroceto, nel comprensorio studentesco, ove il Sindaco di Aprilia Antonio Terra, alla presenza delle più alte cariche civili e militari, nonché dei rappresentanti di diverse am-basciate internazionali, ha sco-perto un secondo monumento.

C’era anche Harry Shindler, per niente affaticato da

due giorni che rappresentano il ritrovamento di quella pace interiore che, forse anche lui, in qualche modo cercava da settanta anni. Nelle sue parole ancora un pensiero ai tanti gio-vani caduti per causa dei ge-nerali che non seppero gestire strategicamente le prime con-vulse fasi dello Sbarco.

PAGINE DI STORIA

6 ANNO III, Num. 1 GENNAIO 2015

Poche set-t i m a n e dopo lo S b a r -co delle

truppe angloame-ricane nelle vicine spiagge di Anzio, il 28 maggio 1944 è stata guerra ad Aprilia, comunità agricola nata meno di dieci anni prima e, abbandonata di fatto dalle famiglie di coloni, rimasta alla mercè delle truppe che, fronteg-giandosi, ne hanno raso al suolo i primi edifici del nucleo urbanistico origina-rio.

Solo San Miche-le, la statua del

Patrono di Apri-lia realizzata po-chi anni prima da Venanzo Crocetti, stoicamente rimase in piedi, seppur fe-rito.

E idealmente pro-prio sotto lo

sguardo benevolo di San Michele, da Piazza Roma è par-tita la rievocazio-ne storica promos-sa per il III anno dall’associazione The Factory 1944, celebrativa del 70esimo Anniver-sario della Batta-glia di Aprilia. Per cinque giorni, dal 28 maggio al primo giugno, è riaffiorata la storia di Aprilia, comune di fondazione dell’Agro Ponti-no che, sulla strada della Li-berazione di Roma, ha finito con l’essere un fronte tra i più violenti, rappresentando per le truppe stanziali tedesche un

territorio difensivo naturale, per le truppe Alleate il primo avamposto militare raggiunto dopo lo Sbarco sulle coste del litorale.

In Piazza Roma hanno sfilato veicoli d’epoca, che hanno

attraversato nel loro viaggio rievocativo i territori di Ardea,

Aprilia e Lanuvio, interessa-ti dalle battaglie del secondo conflitto mondiale. Al Parco Comunale di Via dei Mille, in-vece, è stato allestito un Cam-po Base, con esposizione di tende d’epoca, veicoli e attrez-zature militari, reperti storici e divise di vari schieramenti.

Cinque giorni di celebrazioni a cura dell’associazione The Factory 1944

Settanta anni di paceIn Piazza e al Parco dei Mille la rievocazione storica della Battaglia di Aprilia

Le immagini della rievocazione storica della Battaglia di Aprilia

Iniziative come la rievoca-zione storica della Battaglia

di Aprilia, giornata celebrativa che ricade il 28 maggio e sol-tanto di recente introduzione da parte del Consiglio Comu-nale, hanno saputo ritagliarsi un ruolo importante nel per-corso formativo delle giovani generazioni, che ricordando il passato di guerra, potranno ambire ad un futuro di pace.

In questo senso, fondamentali sono l’impegno e il fermento

come sempre dimostrati dalle scuole e dalle associazioni.

PAGINE DI STORIA

7ANNO III, Num. 1 GENNAIO 2015

Piazza Roma

Chiude a Campoleone il percorso della memoria

I l 70esimo della Battaglia di Aprilia, lo scorso 28 maggio, ha portato l’Amministrazione e la cittadinanza a celebrare nella borgata di Cam-poleone l’ultimo atto del percorso della memo-ria inaugurato nel 2011 dal Sindaco Domenico

D’Alessio con l’inaugurazione a Campo di Carne del monumento “Il Graffio della Vita”. Nel piazzale del-la stazione il Sindaco Antonio Terra ha scoperto una targa in memoria dei caduti della borgata storica di Aprilia. La cerimonia è poi proseguita in Piazza Ber-linguer, sul territorio di Lanuvio, promossa dall’Am-ministrazione castellana.

Via dei mille

Le immagini della rievocazione storica della Battaglia di Aprilia

anno III, num. 1 GEnnaIo 20158

PaGInE DI SToRIa

Dimissioni del Capo dello Stato, il saluto del Sindaco Terra e il ricordo del 2012

Un Decreto «d’onore» E’ stato il Presidente Napolitano a firmare l’intitolazione della Città ad Aprilia

Lo scorso 14 gennaio è destinato a restare nella storia della Re-pubblica Italiana per le sopraggiunte dimis-

sioni dell’undicesimo Capo dello Stato, il pri-mo tra l’altro eletto per il suo secondo manda-to. Eppure, come noto, al suo nono anno di Presidenza, l’onorevo-le Giorgio Napolitano ha scelto di lasciare il delicato incarico.

Nell’occasione del-le dimissioni del

Presidente della Re-pubblica, oggi Senato-re a vita come previsto dalla legge, il Sindaco di Aprilia Antonio Ter-ra esprime il suo saluto al Capo dello Stato e il suo ringraziamento per i nove anni di servizio, con i quali ha saputo interpretare il difficile ruolo istituzionale as-sunto.

Nei giorni che precedono l’e-lezione del dodicesimo Pre-

sidente della Repubblica, ogni comunità sta tributando il pro-prio saluto al Capo dello Stato dimissionario. E molte di esse offrendo al dibattito in corso un contributo, anche solo il ricor-do di una visita o di un episodio particolare che lega l’onorevole Giorgio Napolitano a questo o quel territorio, a questa o quella realtà locale.

La comunità apriliana, più in particolare, ricorda il Presi-

dente Giorgio Napolitano per la firma del decreto di concessione del Titolo onorifico di Città appo-sta lo scorso 13 settembre 2012, in accoglimento della richiesta avanzata dal Consiglio Comu-nale con Deliberazione n. 36 del 7 giugno 2011. Molto di più, in-somma, di un semplice episodio.

Anche per questo motivo, il nome dell’undicesimo Pre-

sidente della Repubblica Italia-na resterà legato alla storia della Città di Aprilia, che il prossimo

25 aprile celebrerà il suo 79esi-mo Anniversario della Fondazio-ne.

La firma del Decreto Presiden-ziale con la quale l’onorevole

Napolitano ha concesso ad Apri-lia il titolo onorifico che oggi può vantare è stata celebrata nel corso di un Consiglio Comuna-le straordinario convocato il 29

ottobre del 2012, alla presenza del Signor Prefetto di Latina, in coincidenza con l’Anniversario dell’Inaugurazione. Aprilia da allora è ufficialmente una Città.

La richiestaIl Consiglio Comunale

vota all’unanimità la proposta

Il parereIl Prefetto di Latina dà parere positivo

all’istanza

Il DecretoIl Presidente

firma e concedeil Titolo onorifico

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ATTIVITà PRODUTTIVE

La Città ha un volto

L a Città di Aprilia ha il suo marchio identificativo. Si tratta di “Aprilia in Latium”, neo-nato brand turisti-

co, produttivo ed enogastrono-mico che racchiude in sé tutte le eccellenze locali, che carat-terizzano il territorio da punto di vista enogastronomico, arti-gianale e manifatturiero e con le quali affacciarsi ad impor-tanti vetrine nazionali.

Uno dei più impegnati-vi ed ambiziosi progetti

dell’Amministrazione Comu-nale è stato presentato uffi-cialmente lo scorso 12 ottobre nell’ambito della Rassegna dell’Uva e del Vino. Il pro-gramma, infatti, prevedeva un convegno sul tema in Aula Consiliare, durante il quale è stato mostrato per la prima volta alla cittadinanza il brand.

“Aprilia in Latium” è sta-to elaborato dal Ma-

estro Jago Balistreri, 26enne di Firenze, che ha realizzato un’opera essenziale ma signi-ficativa, tale da richiamare nel disegno le ali di San Michele Arcangelo, Patrono di Aprilia, sullo sfondo dei Colli Romani illuminati dal sole, i cui rag-gi colorati in modo differente rappresentano le tante peculia-rità di un territorio fin troppo sottovalutato e non del tutto capace di offrire le proprie ec-cellenze a vasti mercati. Pro-

prio da ciò è derivato l’input dell’Amministrazione Comu-nale di individuare un simbo-lo, un brand collettivo capace di identificare il territorio, allo scopo di restituirvi maggiori

possibilità economiche pro-prio attraverso l’individuabi-lità e la riconoscibilità di un marchio di qualità capace di farsi scegliere da un potenzia-le acquirente. Ed è proprio per

questo che le prime adesioni al progetto sono arrivate proprio dal mondo dell’enogastrono-mia, dell’agricoltura biologica e di qualità, ma anche dal set-tore ricettivo e turistico, desti-nato ad Aprilia ad essere il più competitivo tra tutte le attività del terziario locale.

L’interessante lavoro del Maestro Jaco Balestrieri è

stato scelto da una commissio-ne esaminatrice tra le 42 pro-poste pervenute in risposta al bando pubblicato dal Comune di Aprilia a livello nazionale. Il bando, un concorso di idee, ha posto come base l’ispirazione fornita dagli studenti della Cit-tà, i primi ad essere coinvolti nell’ideazione di un marchio identificativo del territorio. L’Amministrazione ha premia-to, per l’importanza e la prege-volezza dei loro lavori artistici, gli studenti delle scuole medie Nicolò Di Marco (I.C. Garibal-di), l’equipe composta da Fe-derico Luciani, Benedetta San-na, Mattia De Filippis, Matteo Russo e Gianluca Sogus (I.C. Gramsci) e l’equipe composta da Irene Agostinelli e Simone Conforti (I.C. Gramsci); per le scuole elementari Matteo Ma-rino (2° B, Marconi) e France-sco Agresta (1° D, Marconi). I loro elaborati sono stati scelti sia da una commissione tecni-ca giudicatrice, sia attraverso l’opinione di tutti, interpellati grazie ad un sondaggio on line.

“Aprilia in Latium”, marchio identificativo delle aziende

e delle produzioni di qualità Tradizione e futuro, il territorio riscopre se stesso e la sua storia

AnnO III, nUm. 1 GEnnAIO 2015

Presentato ufficialmente il brand delle attività produttive, turistiche e culturali

Il Sindaco Antonio Terra e l’Assessore Vittorio Marchitti con Jago Balistreri, 26enne, creatore del logo “Aprilia in Latium”

AMBIENTE ECOLOGIA

La Tari diventa più “leggera” se si ri-ciclano i rifiuti. Questo grazie al cosiddetto Totem

pesa-rifiuti, inaugurato presso l’Ecocentro di Via Portogal-lo, dove è già boom di accessi per conferire gratuitamente i propri ingombranti, accurata-mente pesati e suddivisi per tipologia. I rifiuti danno dirit-to ad eco-punti, che sommati comportano una riduzione dal 5 al 30% della quota variabile sull’imponibile Tari.

In particolar modo, non solo l’opportunità è aperta alle fa-

miglie (che in questo caso de-vono presentarsi con la tessera sanitaria di uno dei componen-ti, utile per il riconoscimento e l’automatico riscontro nel database dell’Ufficio Tributi), ma anche e soprattutto alle at-tività produttive e commerciali ancora non servite dal porta a porta (che in questo caso de-vono registrarsi e acquisire una tessera magnetica utile per l’utilizzo stesso del Totem). Le utenze non domestiche regi-strate all’Ecocentro sono infat-ti già più di trecento.

Il “Totem” è collegato ad un sistema di pesatura dei rifiuti

ingombranti che normalmente possono essere conferiti gratu-itamente presso la struttura co-munale di Via Portogallo (dal-la carta al vetro, dalle potature alla plastica, fino agli elettro-domestici o agli olii esausti e ad altri rifiuti pericolosi come le batterie per automobili).

Dal giorno dell’inaugura-zione del Totem, lo scorso

22 ottobre, può dirsi concluso il percorso di potenziamento dell’Ecocentro, che ora è nel-la sua piena completezza delle funzionalità.

In rappresentanza dell’Ammi-nistrazione Comunale sono

intervenuti il Sindaco Antonio Terra e l’Assessore all’Am-biente Alessandra Lombardi che, nell’esprimere un giudi-zio positivo rispetto all’instal-lazione del pesa-rifiuti, quale punto qualificante dell’attività amministrativa, hanno espres-so l’auspicio affinché i cittadi-ni ricorrano sempre di più alle opportunità offerte da questa struttura comunale, con evi-denti riflessi positivi sull’am-biente ed anche per l’opportu-nità di ottenere una riduzione della stessa tassa sui rifiuti, grazie a piccoli accorgimenti sullo stile di vita quotidiano.

ANNO III, NuM. 1 GENNAIO 201510

Riciclare fa bene all’ambiente ma anche alle tasche. Come alleggerire la pressione fiscale

Il “Totem” abbatte la TariSconti sulla quota variabile fino al 30% grazie al nuovo sistema di pesatura dei rifiuti

I settori dove è attivo il servizio di raccolta porta a porta A sinistra, l’inaugurazione del Totem pesa-rifiuti. Info sul

sito web istituzionale www.comunediaprilia.gov.it

T utta la periferia apriliana è stata raggiunta dal ser-vizio di raccolta differenziata porta

a porta. L’ultimo step risale al 17 novembre, giorno dal quale l’intero perimetro del territorio comunale che circonda il cen-tro urbano è stato servito.

I risultati, rosei ed immediati, costituiscono un ottimo in-

dicatore, in Progetto Ambiente e in Comune, per continuare su questa strada e procedere già nel 2015 all’estensione del porta a porta nel centro urbano.

Attualmente, infatti, il siste-ma porta a porta è impie-

gato su oltre l’80% del territo-rio, servendo circa il 50% della popolazione. Le percentuali di differenziata reali al 30 set-

tembre 2014 (quindi con zone ancora non servite) si attestano

sul 23%. Il dato di raccolta dif-ferenziata delle sole zone ser-vite da porta a porta è superiore al 70%.

Agli obiettivi raggiunti e fu-turi, si affiancano impor-

tanti investimenti per acquista-re nuovi mezzi in dotazione alla Progetto Ambiente, adeguati al nuovo servizio da fornire.

Nuovi mezzi in dotazione alla Progetto

Ambiente

ANNo III, Num. 1GENNAIo 2015 11

Porta a porta, obiettivo centro

AmBIENTE ECoLoGIA

ASSETTO DEL TERRITORIO

12 AnnO III, num. 1 GEnnAIO 2015

La Cassa Depositi e Prestiti promuove i progetti comunali. La notizia solo il 30 dicembre

Periferie, le tre «strade»Accordati mutui per due milioni e mezzo per Casalazzara, Fossignano e La Cogna

Il 2014 si è chiuso con la notizia migliore che potesse arrivare dalla capitale. Proprio il 30 dicembre il Sindaco di Aprilia Antonio Terra

ha ricevuto le attese conferme dalla Cassa Depositi e Prestiti, che ha accordato al Comune di Aprilia l’accensione di tre mu-tui chiesti dall’Amministrazio-ne finalizzati alla messa in can-tiere di altrettanti interventi di riqualificazione e risanamento urbanistico delle periferie.

Il primo, pari a circa un mi-lione e 150 mila euro, è re-

lativo alla realizzazione della rete fognaria in località Casa-lazzara. Il secondo, pari a circa un milione di euro, è finalizza-to al completamento della rete fognaria in località La Cogna. Infine, il terzo sarà destinato alla realizzazione delle rete fognante nel comparto “Fossi-gnano 5”, per uno stanziamen-to pari a circa 340 mila euro.

I tre progetti sono già inseri-ti nel piano triennale delle

opere pubbliche approvato dal Consiglio Comunale e pertan-to le istruttorie per l’avvio dei lavori saranno brevi al punto di lasciar ipotizzare una con-clusione dei cantieri in essere già entro la fine del prossimo

biennio.

L’Amministrazione ha espresso un giudizio

positivo circa l’esito positi-vo dell’iter progettuale con il quale il Comune di Aprilia si è rivolto alla Cassa Deposi-ti e Prestiti. L’accensione dei mutui consentirà un ulteriore passo in avanti verso l’atteso risanamento igienico-sanitario delle borgate apriliane, questa volta lungo tre “strade”, tre di-rettrici lungo altrettante tappe obbligate della riqualificazio-ne.

E in via Giustiniano arriva il primo asilo nido comunaleTra i lavori pubblici che hanno trovato finanziamento dall’Eu-

ropa grazie al Plus “Aprilia Innova”, spicca anche l’arrivo dell’asilo nido comunale. L’importanza della realizzazione, in-fatti, risiede proprio nel fatto che si tratta della prima struttura del genere pubblica. Anche in questo senso, si può sottolineare lo sforzo per dotare il territorio apriliano di strutture comuna-li che la comunità merita. Il Plus sta finanziando, come noto, anche la riqualificazione del Giardino dei Sorrisi (la struttura di accoglienza per diversamente abili), dell’ex Claudia e della sede municipale di Piazza dei Bersaglieri.(Nella foto: il sopralluoto dell’Amministrazione presso il can-tiere dell’asilo nido)

Il Vicesindaco con deleghe all’Urbanistica Franco Gabriele e l’Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti Spallacci

MEGLIO UNA STAMPA VIVA...

13ANNO III, NUM. 1 GENNAIO 2015

Tra i giornali pubblici si è aggiudicato il primo premio “Punto Com” edito da Magnifica Comunità degli Al-

tipiani Cimbri; secondo “Punto Cassola” edito da Comu-ne di Cassola; terzo parimerito “Save”, edito dal Comune di Forgaria nel Friuli e “Bari Economia e Cultura” edito da Cciaa Bari. Il primo premio nella categoria dell’edi-toria privata è andato a “La Notizia”, edito da Centro Culturale San Lorenzo di Guidizzolo (MN); secondo “Al-trestorie” della Fondazione Museo Storico del Trentino; terzo, “Società Solidale”, edito da Csv Società Solidale. Per la sezione online, si è aggiudicato il primo premio “Pisa Informa” realizzato dal Comune di Pisa.

Un confronto alla paricon realtà di tutta la penisola

Aprilia Comu-nica, il giorna-le del Comune di Aprilia, si è classificato se-condo, nella

sezione dell’editoria online, all’ultima edizione del “Pre-mio Cento per la Stampa Lo-cale”. Un risultato eccellente, alla prima partecipazione del web magazine dell’ente pub-blico, nell’am-bito di un premio di cara-tura nazionale promosso dal Club Embora con i Patroci-ni del Comune di Cento, del-la Provincia di Ferrara, dell’U-nione Province d’Italia Emi-lia Romagna, d e l l ’ O r d i n e dei Giornali-sti dell’Emi-lia Romagna, della Camera di Commer-cio di Ferrara e dell’Anci Emi-lia Romagna.

Di assoluto livello la

partecipazione qualificata dei tanti conten-denti, siano essi editori privati, siano enti pub-blici che co-municano con i cittadini anche attraverso car-ta stampata o, come è per il caso di Aprilia, tramite pubbli-cazioni via web. Anzi, proprio la categoria on line è una delle grandi novità del Premio Cen-to, che ha istituito un premio apposito, visto il proliferare di nuove pubblicazioni che viaggiano solo via internet, o la scelta (per motivi econo-mici di spending review) che

“Premio Cento” al Comune di Aprilia come secondo classificato

Il Giornale della Città tra i migliori d’Italia

Le prime pagine di precedenti

edizioni di Aprilia Comunica

molte ammi-n i s t r a z i o n i assumono di abbandonare la carta e pas-sare alla rete.

La XII Edi-zione del

Premio Cen-to ha visto la

partecipazione di ospiti illustri del mondo del giornalismo, come il collega britannico Lee Marshall, Giorgio Tonelli del-la testata giornalistica Rai3 e il professor Francesco Pira, do-cente di giornalismo e comu-nicazione istituzionale dell’U-niversità di Messina.

SERVIZI SOCIALI

AnnO III, num. 1 GEnnAIO 201514

Inaugurato tre anni fa, anche quest’anno il dor-mitorio comunale, alle-stito presso l’Autoparco di Viale Europa, dà rico-

vero notturno ai senzatetto, con una presenza media di 15 per-sone a notte (su un totale di 22 posti disponibili).

L’Amministrazione Comu-nale, con Deliberazione

di Giunta n. 1 del 13 gennaio 2015, ha approvato il Proto-collo d’Intesa per il coordina-mento ed il funzionamento del dormitorio notturno per sen-zatetto, che quest’anno è stato allestito dal 18 dicembre, pro-prio alla vigilia dei giorni più freddi, coincidenti con le ulti-me due settimane dell’anno ap-pena conclusosi. Il Protocollo è stato sottoscritto dal Sindaco di Aprilia Antonio Terra e dai legali rappresentanti delle as-sociazioni di protezione civile

Alfa, Cb Rondine, Associazio-ne Nazionale Carabinieri, non-ché della Polizia Locale e della Multiservizi.

L’Assessore ai Servizi So-ciali Eva Torselli ha

espresso una nota di ringrazia-mento per l’impegno profuso dei volontari tale da garantire lo stesso svolgimento delle at-tività di gestione del dormito-rio, una struttura che il Comu-ne di Aprilia ha confermato per il terzo anno proprio in attua-zione delle previste misure ec-cezionali per fronteggiare il fe-nomeno sociale delle persone senza fissa dimora, che si ag-grava nella stagione più fredda dell’anno.

Quella del dormitorio, in-fatti, si rivela ancora una

volta un’esperienza positiva, e soprattutto determinante per le problematiche legate all’emer-genza freddo.

Il Protocollo d’Intesa per la gestione della struttura sottoscritto con la protezione civile

Mai più notti al freddoDal 18 dicembre è operativo il dormitorio per senzatetto presso l’AutoparcoL’intervento nell’ambito delle misure straordinarie per chi non ha fissa dimora

L’Assessore ai Servizi Sociali Torselli con il Sindaco Terra

SERVIZI SOCIALI

15AnnO III, num. 1 GEnnAIO 2015

Il 2014 si è aperto per i ragazzi diversamente abili ospiti del Giar-dino dei Sorrisi con la necessità di dover fare le valigie e traslocare,

seppur per un periodo di tem-po limitato. Ma lo stesso anno si è chiuso con uno spirito dia-metralmente opposto, la no-tizia che l’esilio presto finirà, perché gli attesi lavori di am-modernamento e riqualifica-zione del centro di accoglienza di Via Giustinino sono ormai prossimi al completamento e ben presto si ritornerà a casa.

Gli interventi al Giardino dei Sorrisi erano inseri-

ti nel vasto progetto del Plus

Aprilia Innova, che ha ottenu-to un imponente finanziamen-to dall’Unione Europea (circa dieci milioni), in larga misu-ra impiegato nel settore del-le politiche sociali, ma anche dell’efficientamento di struttu-re comunali.

Nella scorsa primavera sono iniziati i lavori nel

comparto di Via Giustiniano, che hanno previsto non solo la riqualificazione del Giar-dino dei Sorrisi ma anche, a pochi passi di distanza, la re-alizzazione della Serra Foto-voltaica e dell’Asilo Nido. In un gioco di incastri, per far spazio a quest’ultimo, sono stati sacrificati i campi da gio-co adiacenti alla parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa. Una nuova area de-stinata al gioco e allo sport, a beneficio dell’intero quartiere, sarà presto realizzata nel lotto di terreno attualmente incolto

compreso tra le Vie Moro e Diocleziano, per un impegno di spesa pari a 150 mila euro (Delibera di Giunta n. 278 del 30 settembre 2014).

I ragazzi diversamente abili, intanto, sono stati accolti nei

locali di Via Inghilterra prima occupati dal plesso scolastico del quartiere Toscanini. La più importante notizia del 2014 riguardante i lavori pubblici è infatti riguardante l’inaugu-razione della nuova scuola di Via Amburgo, che ha consen-tito come effetto collaterale anche di garantire una collo-cazione temporanea certa agli ospiti del Giardino dei Sorrisi. Questi ultimi, sotto le festività natalizie, hanno dovuto rinun-ciare alla loro tradizionale re-cita di fine anno per mancanza di uno spazio adeguato. Ma promettono di organizzare una grande festa per l’inaugurazio-ne della loro nuova sede.

La struttura interessata

da interventi di riqualificazione

Lavori avanzati al Giardino dei Sorrisi. A breve il ritorno a casa

Un Centro tutto nuovoL’ «esilio» sta per finire

I diversamente abili ospiti del Giardino dei Sorrisi hanno trascorso la seconda parte del 2014 nella sede temporanea di Via Inghilterra. Sotto, l’artista Marcello Buccella

SCUOLA E CULTURA

16 AnnO III, nUm. 1 GEnnAIO 2015

Il Comune di Aprilia è stato ammesso ad un finanzia-mento regio-nale pari a 35

mila euro da destinare a nuovi interventi di riqualificazione della biblioteca comunale “Giacomo Manzù”.

L’Amministrazio-ne Comunale di

Aprilia ha infatti par-tecipato al bando re-gionale dello scorso 8 agosto candidando un progetto per un im-pegno di spesa pari a 44.650 euro, di cui 35 mila cofinanziati dal-la Regione e i restanti dall’ente comunale. Il progetto è stato ritenu-to meritevole di acco-glimento.

Il percorso di riqualifica-zione e ammodernamento

della biblioteca comunale si arricchisce di un altro impor-tante tassello, dopo il primo step del 2011 che ha permes-so la realizzazione di uno spazio di lettura-gioco appo-sitamente studiato per i più piccoli e l’installazione, l’an-

no scorso, di nuove dotazioni tecniche in Sala Conferenze. Lo scorso 18 luglio, infatti, in attuazione del programma di interventi previsti per l’anno in corso, l’aula spesso adibi-ta anche ad attività espositive e museali, è stata dotata di un nuovo impianto multimediale costituito da attrezzature audio con diffusori acustici, mixer e

radiomicrofoni, e di un video-proiettore fisso con asta tele-scopica.

Il nuovo impianto consente di migliorare le dotazioni tec-

niche da mettere a disposizio-ne in occasione di convegni, mostre, riunioni, nonché in-contri musicali. L’integrazione con l’impianto video permette-rà inoltre la visione di filmati

in alta risolu-zione. Oltre a questi inter-venti, l’Am-ministrazione C o m u n a l e , con Delibera-zione di Giun-ta n. 200/2014, ha approvato il nuovo piano di ammoder-namento del-la Biblioteca “Manzù” per l’anno 2015, con la relativa richiesta di fi-nanziamento alla Provincia di Latina, il quale prevede l’acquisto di altre attrezza-ture ed arredi,

nonché l’incremento del patri-monio librario.

L’Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Bar-

baliscia ha sottolineato come questi interventi siano mirati a promuovere la lettura e le arti tra i più giovani, grazie anche al sostegno comunale a pro-getti specifici di lettura e ap-profondimento multimediale.

Per arricchire il patrimo-nio libraio comunale, lo scorso 26 novembre sono state consegnate 24 copie del libro “Becco di Rame”, una storia tratta

da un fatto realmente accaduto ad un’oca che, rimasta gravemente ferita al becco in seguito all’attacco di una volpe, è tornata a condurre una vita normale grazie al veterinario toscano Alberto Briganti, che per salvare la vita allo stesso animale ha creato una protesi di rame che ha applicato nella

parte superiore del suo becco.

L’acquisto dei libri da parte dell’Amministrazione comu-

nale è anche alla base di un progetto di lettura che coinvolgerà i bambini delle scuole apriliane per stimolarne le diverse riflessioni.

Un progetto su argomenti partico-larmente delicati (come la diver-

sabilità) che permetterà ai bambini di guardare, accettare, aiutare ed impa-rare ad amare il prossimo per quello che è, cioè un essere unico e irripeti-bile.

Nuove attrezzature in dotazione alla Sala Conferenze per mostre e incontri musicali

«Manzù», la biblioteca è 2.0Dopo l’intervento comunale, possibile un finanziamento regionale di 35 mila euro

Becco di Rame, la storia

FINANZE E TRIBUTI

17ANNo III, NUm. 1 GENNAIo 2015

Per tutti gli italiani lo scorso biennio tri-butario è stato carat-terizzato da grande confusione, a cau-

sa delle frenetiche novità in-trodotte dal governo centrale

e dall’avvento dell’era della Iuc, l’imposta unica comunale comprendente Tari (l’ex Tarsu/Tares), Imu e Tasi.

Il contesto apriliano, se possi-bile, è ancora più complesso.

L’addio all’Aser ha compor-tato, come ennesima beffa, la necessità di ricostruire pratica-mente da zero la banca dati dei contribuenti, impegno gravoso dell’Ufficio Tributi comunale ma essenziale e determinante per estendere la base imponi-bile e assecondare finalmente il buon proposito mai mante-nuto del “pagare tutti, pagare meno”.

I numeri dell’Ufficio Finanze, in fatto di percentuale dell’e-

vasione fiscale, sono ancora impietosi. 175 ingiunzioni di pagamento nel solo 2014, per un introito di due milioni e 66 mila euro, che si aggiungono all’attività di riscossione ordi-naria.

Per la Tari (la nuova tassa sui rifiuti solidi urbani) il Co-

mune di Aprilia ha incassato tra acconto e saldo 9 milioni di euro, una cifra superiore al passato ma più bassa rispetto al previsto. Da ciò la necessità di consolidare il database dei contribuenti al fine di scovare vecchi e nuovi evasori fiscali, accertandone i mancati versa-menti. Un’operazione, quella degli accertamenti, che l’Am-ministrazione ha scelto di gesti-re ancora e soltanto attraverso uffici pubblici e non delegando un privato come fu nel passato.

Per quanto riguarda l’Imu, la tassa sugli immobili che

non siano prime case, gli incas-si sono pari a 7 milioni e 589 mila euro per la quota comuna-le, tre milioni e 732 mila euro per la quota statale. La Tasi, invece, l’ultima arrivata delle tasse nazionali che interessa i possessori di prima casa, ha comportato incassi per un mi-lione e 508 mila euro. 73 mila euro sono arrivati dalla Tosap.

Il lavoro dell’Ufficio

Tributi nell’era della «Iuc»

Rintracciare gli evasori fiscali,

la priorità

Ingiunzioni milioni dalla Tari milioni dalla Tasi

L’Assessore alle Finanze Roberto Mastrofini

175 9 1,5Come estendere la base imponibile e rendere efficace il database dei contribuenti

APRILIA IN FESTA

18 ANNo III, Num. 1 GENNAIo 2015

La rassegna invernale colora il centro e la periferia. Le associazioni protagoniste

Attimi indimenticabiliIl Natale Apriliano fra tradizione e novità: un mese intero di eventi e manifestazioni

u n mese intero, durante il qua-le tutta la Città di Aprilia ha riscoperto lo spirito del Na-

tale, tra appuntamenti ormai entrati nella tradizione cittadi-na (tra i tanti, la rassegna d’ar-te presepiali o la 39esima Fe-sta di Santa Lucia del Fogolar Furlan) e novità assolute (solo per citarne un paio, il Concerto di Natale itinerante e trasmes-so in filodiffusione e il merca-tino natalizio in Piazza Roma).

Il Natale Apriliano reste-rà nella memoria anche per

l’importante contributo reso alla Città dai comitati e dal-le associazioni, dalle scuole e dalle parrocchie, da chi in for-ma singola o associata ha dato il suo contributo in termini ar-tistici o operativi per la buona riuscita dell’intero calendario di eventi e manifestazioni.

Il Sindaco Antonio Terra e gli Assessori alla Cultura Fran-

cesca Barbaliscia e al Com-mercio Vittorio Marchitti, in rappresentanza dell’Ammini-strazione Comunale, ringrazia-no il Comitato Grandi Eventi, Sensazione Eventi (che ha ani-mato la casa di Babbo Natale in Piazza Roma), le associa-zioni culturali, sportive e di promozione sociale, l’Abca, le scuole, i commercianti, gli ar-tigiani e gli ambulanti, i volon-tari delle associazioni di prote-zione civile, la Polizia Locale, la Multiservizi, i comitati di quartiere, il Mercato Contadi-no, gli uffici comunali. Le immagini del Natale Apriliano (alle pagg. 18-21)

Santa Claus e mercatini:

la Piazza Roma «inedita»

APRILIA IN FESTA

19ANNo III, Num. 1 GENNAIo 2015

anno III, num. 1 GEnnaIo 201520

aPRILIa In FESTa

APRILIA IN FESTA

21ANNo III, Num. 1 GENNAIo 2015

22

SPORT E FAIR PLAY

La Città esprime le sue eccellenze nello sport e nelle pari opportunità

Sognando le OlimpiadiMolti giovani atleti apriliani si sono distinti in tornei tricolore e internazionali

Le innumerevoli palestre, associa-zioni e società sportive di Apri-lia si sono distin-te nel corso del

2014 per i brillanti risultati conseguiti dai tanti giovani e giovanissimi atleti, nel pano-rama italiano quando non ad-dirittura internazionale. Tanti, inoltre, sono stati nel corso dell’annogli appuntamenti sportivi ad Aprilia, che hanno convogliato a sé l’attenzione dei cittadini e dei media.

L’Amministrazione Co-m u n a l e

esprime il pro-prio plauso nei confronti degli atleti apriliani, che rappresen-tano una delle eccellenze del territorio co-munale.

Do m e n i c a 5 gennaio

2014 la Nazio-nale Juniores femminile di pallavolo ha incontrato in a m i c h e v o l e gli Stati Uniti (foto in alto). Il 30 gennaio si è tenuto invece il primo torneo internazionale di sitting volley presso la scuola Pascoli (foto in basso), mentre il 18 giugno il Memorial Mas-simo Di Legge (foto a destra). Nell’ambito di Cittanimate, che nel corso dell’anno ha avu-to due appuntamenti, il Sinda-co Antonio Terra ha incontrato nel suo ufficio il campione in erba Giovanni Saviano, capita-no della squadra dell’oratorio La Resurrezione (foto al cen-tro a sinistra).

Importanti appuntamenti anche d’estate. L’8 luglio

AnnO III, num. 1 GEnnAIO 2015

23

SPORT E FAIR PLAY

AnnO III, num. 1 GEnnAIO 2015

l’Amministrazione ha salutato due giovanissime atlete, Marti-na Lamberti di 8 anni e Marzia Tarquini di 9 anni, poco prima della loro partenza alla volta della Bulgaria, dove hanno ben figurato ai Campionati Interna-zionali di Ginnastica Ritmica, mentre il 18 dello stesso mese, ha avuto luogo l’incontro con i campioni internazionali di kick boxing Diletta Faiola, Davide e Giovanni Fino.

L’8 agosto l’Amministra-zione ha incontrato la pa-

lestra Anaspol di Selciatella, e nel corso del mese estivo, un Nazionale Under 22 della Pallacanestro in carrozzina, Giulio Maria Papi, ha scelto la tensostruttura della Virtus Ba-sket di Via Respighi per i suoi allenamenti estivi.

Il 17 novembre, il Sindaco Antonio Terra ha ospita-

to l’Asd Palagym e premiato, insieme al preside Giusfredi, l’atleta Martina Proetto, cam-pionessa nazionale di ginnasti-ca artistica.

Piacevoli incontri anche in questi primi giorni del

2015, con i giovani atleti dell’Asks di Campo di Carne e dell’Asd Judo Aprilia.

23 GENNAIO 71esimo Anniversario dello Sbarco Alleato

L’Amministrazione Comunale ricorda quanti hanno

perso la vita combattendo per liberare l’Italia,

in difesa degli ideali di pace, giustizia e democrazia

I CITTADINI SONO INVITATI A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE COMMEMORATIVA CHE

AVRÀ LUOGO IL GIORNO 23 GENNAIO 2015, INSERITA NEL CIRCUITO CELEBRATIVO DEI

COMUNI DI ANZIO, NETTUNO, APRILIA E LANUVIO, CON IL SEGUENTE PROGRAMMA:

Ore 9.00 – Raduno delle Autorità Civili e Militari e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma presso il

Monumento “Il Graffio della Vita” in Via della Rimembranza, località Campo di Carne;

Ore 9.30 – Deposizione Corona d’Alloro presso il Monumento;

Ore 9.45 – Intervento del Sindaco di Aprilia;

Ore 11.00 – Raduno e Deposizione Corona d’Alloro presso il Monumento alla Memoria del Tenente

britannico Eric Fletcher Waters e di tutti i Caduti dello Sbarco Alleato rimasti senza sepoltura in via

Riserva Nuova/via dei Pontoni, località Buon Riposo;

Ore 12.15 – Presso il Comune di Lanuvio: deposizione Corona d’Alloro al Monumento ai Caduti di Piazza

Berlinguer.

Dalla Residenza Municipale, 15 gennaio 2015

IL SINDACO

ANTONIO TERRA