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’unica Speranza

Appuntamenti del mese

Nome Data Telefono E-mail/ Altro

Gonzalez Julian (fratello di Silvia)

Sorpino Rachele (Savino)

3/11

17/11 10.30

Appuntamenti Data Ora Responsabile/Brano

Uomini

1a Domenica

1a Domenica

3a Domenica

3a Domenica

Luogo

In Chiesa

In Chiesa

In Chiesa

In Chiesa

Riunione di Preghiera In Chiesa

In Chiesa Andrea G.Tutti i MartedìGruppo Coro e Teatro

Gruppo Giovani

Tav. del Signore

Tav. del Signore

1a Domenica In Chiesa

Info: Tel. 071-41873 - www.chiesabiblica.org - Seguici su

Red. Giornalino: Moises, Juan, Matteo, Luca, Danilo & Giovanni.

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Donne

10.30

Ruth

Mouandza Nelly 1 389-571-5150

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14.30

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14.30

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17/11

Pranzo di Chiesa 1a Domenica

3/11

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3/11 12.30 Rachele e PatriziaIn Chiesa

Compleanni

• Halloween si o Halloween no? A voi la scelta p.2• Parole di vita p.4

• Giochi p.5 • A tu per tu p.6 • Appuntamenti e Co. p.8

SOMMARIO:

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2013

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Juan

Riunione di PreghieraSettimanale 20 A Jesi o

ad AnconaTutti i Venerdì

Juan

Riunione di PreghieraSettimanale 21

19.30

In CasaTutti i Venerdì

Tutti i Martedì

331-773-5451

Allenamenti della Squadra di Calcio 20.30 Tempo

permettendoTutte iMercoledi’

Riunione di Preghiera 9.30 In ChiesaTutte le

Domeniche

Giovanni e Danilo

347-222-1728

juliangonzalez50@hotmail.com

sorpinoc@teletu.it

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Halloween si o Halloween no? A voi la scelta

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Carissimi lettori mentre mi appresto a scrivere quelsto articolo il mondo si stà preparando per partecipare alla festa di halloween,quella festa anglo-americana che sta' prendendo campo in tutto il mondo occidentale e purtroppo mentre state leggendo alcuni di noi si sono corrotti nel partecipare a questa festività dalle origini oscure.Con questo articolo vorrei rispondere a due domande principali,la prima che cos'è halloween e la seconda se è giusto o no per un credente partecipare a questa manifestazione.Per rispondere alla prima domanda dobbiamo intraprendere un viaggio che ci riporta a quando ancora il mondo non era conosciuto,periodi in cui la magia e la supersitizione erano i padroni.Ci troviamo nell'antica irlanda dove il culto druidico ne faceva da padrona,la festa di halloween o come veramente si chiama Samhain (festa di fine estate),ed era un rito che veniva praticato perchè i celti facevano iniziare il loro calendario al 1 Novembre e credevano che nei periodi invernali la morte comandava sull'uomo e sulla sua vita. Ma fino a qui nulla di sbagliato,il problema iniziò quando a questa festività vennero aggiunti dei simboli che secondo molti nella notte di ognisanti acquisivano un potere specifico,perchè credevano che in quella notte il signore della morte che è più conosciuto da noi con il nome di satana teneva sotto scacco le anime dei morti.

Quali sono questi simboli?Sono propio quei simboli che adesso decorano anche le nostre case,zucche intagliate,scheletri e mostri e il famoso dolcetto o scherzetto.Questi simboli venivano usati dai druidi per identificare le case che abbacciavano il loro culto e in cui c'erano le anime condannate,durante la celebrazione del rito i sacerdoti druidici andavano di casa in casa per recuperare ogni sorta di oggetto o essere vivente da sacrificare compresi i bambini.Quindi la mia domanda è possimo come figli di Dio partecipare a riti che richiedo sacrifici umani e,il culto del principe delle tenebre?

Vediamo che dice la Parola a riguardo,il primo episodio di idolatria è riportato nell'AT in Esodo32:1-10, qui troviamo che il popolo si era costruito un vitello d'oro e offriva a lui sacrifici, ma Dio si addirò con loro a causa di questo, perchè Dio è un Dio geloso, vediamo studiando le scritture che molte altre volte il popolo di Dio

si è corrotto seguendo queste festività pagane che adoravano delle divinità che rispecchiavano il maligno e, che faceva Dio puniva il suo popolo pesante-

mente.

Anche nei vangeli troviamo un comandamento di Gesù molto importante,in Matteo 4:10 Gesù dice a Satana "Adora il tuo Dio e a lui solo rendi il culto".Allora vi pongo una domanda perchè ci corrompiano seguendo una festività che non rende il culto a Dio ma al demonio?Cosa penserebbe Dio di noi?

Come credenti in Gesù Cristo siamo chiamati ad essere di testimonianza nel mondo non ad immischarci con il mondo, in 1Giovanni 2:17 l'apostolo ci invita a non amare il mondo ne le cose che sono nel mondo perchè se amiamo il mondo dimostriamo che non amiamo Dio.

Quindi per il prossimo anno, festeggeremo ancora halloween dando prova di amare le cose che sono nel mondo o sceglieremo di amare il nostro unico Dio e solo a Lui renderemo il culto?Perchè ricordate che attraverso la croce Lui ha sconfitto il maligno e ci ha riscattato dai legami che ci tenevano incollati a Satana.

Andrea Grimoldi

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Parole di Vita

Salmo 19: 1-11

I cieli raccontano la gloria di Dio e il firmamento annuncia l'opera delle sue mani. Un giorno rivolge parole all'altro, una notte comunica conoscenza all'altra.Non hanno favella, né parole; la loro voce non s'ode, ma il loro suono si diffonde per tutta la terra, i loro accenti giungono fino all'estremità del mondo.Là, Dio ha posto una tenda per il sole, ed esso è simile a uno sposo ch'esce dalla sua camera nuziale; gioisce come un prode lieto di percorrere la sua via.Egli esce da una estremità dei cieli, e il suo giro arriva fino all'altra estremità; nulla sfugge al suo calore. La legge del SIGNORE è perfetta,essa ristora l'anima; la testimonianza del SIGNORE è veritiera, rende saggio il semplice. I precetti del SIGNORE sono giusti, rallegrano il cuore;il comandamento del SIGNORE è limpido, illumina gli occhi. Il timore del SIGNORE è puro, sussiste per sempre; i giudizi del SIGNORE sono verità,tutti quanti sono giusti, sono più desiderabili dell'oro, anzi, più di molto oro finissimo;sono più dolci del miele, anzi, di quello che stilla dai favi.

La grandezza e potenza di Dio è cosi immensa che con la nostra mente umana non siamo capaci di capire, ogni giorno che ci alziamo vediamo le meraviglie dal creatoil Sole, gli alberi, il mare, ecc. tutte queste cose che vediamo ci fanno capire quanto meraviglioso è il nostro Dio.Nella notte possiamo vedere le stelle e il cielo, possiamo capire che le leggi che la governano sono cosi perfette che possono funzionare bene in tutto l'universo cosi le leggi e la guida che troviamo nella Sua Parola ci aiutano a vivere nella maniera giusta su questa terra. Tutti quelli che vivono con il timore del Signore possono vivere tranquilli, perche

sanno che le cose andranno bene in qualsiasi momento. Lodato sia il Signore che ci ha datto la sua Parola per essere guidati.

LucaMoises

1) Come si chiamava la città della Samaria dove si trovava la fonte di Giacobbe presso cui Gesù incontrò la donna samaritana?

A) SamariaB) SicharC) Azot

2) Come si chiamava quel dottore d'Israele a cui Gesù disse che per vedere il regno di Dio bisogna nascere di nuovo?

A) NicodemoB) GamalieleC) Caiafa

3) Paolo prigioniero, quanto tempo restò a Siracusa?

A) Tre giorniB) Sette giorniC) Dieci giorni

4) "Benedetto sia Iddio, il Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre delle misericordie e l'Iddio d'ogni consolazione, il quale ci consola [?]" A) Mediante le scrittureB) PotentementeC) In ogni nostra afflizione

5) Chi furono coloro che Paolo, tre giorni dopo essere arrivato a Roma convocò?

A) I soldati che lo costudivanoB) I principali fra i GiudeiC) Quelli della famiglia di Cesare che avevano creduto

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In questo numero l'intervista sarà rivolta a Valentina Marinacci. E' nata a San Marco in Lamis (FG) il 12/04/1991.

Hai conosciuto il Signore a Novembre del 2012. Prima della tua conversione, cosa ti ha avvicinato al Signore? Come ha iniziato a operare il Signore nella tua vita? Tutto è partito da mia sorella Donatella. Lei mi incoraggiava molto nel partecipare a delle riunioni di studio biblico e di preghiera in casa Ricciotti. A dire la verità, ero molto scettica allora. Poi, quando mio cognato Michele è arrivato a Jesi, come ben sapete, mi sono presa cura di lui per tanto tempo. Ma la cosa che non capivo, e che ha fatto sorge-re in me delle domande, era come facevano un ragazzo di 30 anni e la sua fidanzata (mia sorel-

la) a gioire in una situazione che a me sembrava così triste. Successivamente iniziai a fare uno studio biblico con Andrea Bishop,e grazie a questi studi avevo capito che tutto ciò che praticavo in passato nella chiesa cattolica non era coerente con ciò che man mano imparavo dalla Parola di Dio. Fino a che giunse un momento in cui io sapevo la verità, ma nonostante l’avessi capita con la mente, il mio cuore non era ancora innamorato di Dio.

L’ambiente di chiesa non ti era nuovo. Quando eri a Foggia frequentavi spesso una parrocchia e svolgevi le attività ad essa correlate. Come mai una volta a Jesi non hai frequentato assiduamente un’altra chiesa cattolica? E’ vero, frequentavo una parrocchia molto assiduamente. Ci andavo perché la maggior parte dei miei amici andava li. Era un modo per tener strette le mie amici-zie e stare in compagnia! Una volta venuta a Jesi, non avendo la stessa compagnia, di conseguenza non avevo nemmeno l’interesse per frequentare una parrocchia. Ma la cosa più bella è che una volta giunta nella nostra chiesa, il motivo che mi

ha legata a tutti voi fratelli, non è più l’amicizia e lo stare insieme fine a sé stesso, ma la fede in Dio.

- A TU PER TU - L’ANGOLO DELL’INTERVISTA Hai avuto delle difficoltà appena hai avuto questo cambiamento radicale nella tua vita?Si, dopo aver accettato il Signore ho avuto subito delle prove. Prima affrontavo ogni cosa credendomi artefice di tutto ciò che facevo, conquistavo o perdevo. Ora invece sono convinta che devo affrontare ogni cosa con il Signore al mio fianco e quindi non basandomi sul mio discernimento, ma sul Suo. A proposito di questo, c’è qualcosa che mi piacerebbe condividere con voi. In tutto il mio percorso, anche quando non ero interessata al Signore, quando partecipavo (magari controvoglia), un versetto mi ha sempre accompagnato. Romani 8:28 Or tutte le cose cooperano al bene di coloro che amano Dio. Ad esempio capitava nelle varie cene a casa che, prima di mangiare, preparavo dei segnaposto con dei versetti che distribuivo a tutti. E quasi sempre, a me capitava proprio quel versetto. Un versetto che non riuscivo ancora a fare mio, ma che vedevo perfettamente nelle vite di Michele e Donatella. Loro infatti erano già innamorati di Dio.

Come ben sappiamo, il tuo sogno è quello di diventare infermiera. Come vedevi questo ruolo al momento in cui hai deciso di incanalarti verso questi studi? E ora? Le materie che si studiano in questo corso di laurea hanno sempre suscitato il mio interesse. Inoltre mi piaceva il fatto di poter essere a continuo contatto con le persone, rapportarmi con loro e magari riuscire a portare un pò di allegria in luogo dove è più presente la sofferenza. Da quando mi sono convertita invece, so che oltre all’allegria, posso dare alle persone una speranza, la speranza in Gesù. Ovviamente per arrivare a parlare del Signore, c’è bisogno di instaurare un buon rapporto prima, il che non mi risulta difficile data la mia ottima parlantina!!

Nella nostra chiesa hai infuso molta energia positiva. Le persone che ti hanno conosciuto prima e dopo il tuo cambiamento, hanno notato questo tuo desiderio di voler servire il Signore? Certo! E non c’è gioia più grande che vedere come la mia nuova vita sia ben evidente alle persone che mi circondano. Il complimento più bello che ho ricevuto è stato quello della mia amica Moira, la quale mi disse: "Vale, prima eri indiscipli-nata su tutto, che ti è successo? Davvero la Bibbia ti ha cambiato così tanto?”

Giovanni R.