Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha...

147
VERBALE DELLA RIUNIONE DELLA COMMISSIONE SCIENTIFICA NAZIONALE I Assisi (PG), 20-24 Settembre 2004 Presenti: U. DOSSELLI - Presidente N. PASTRONE - Coord. Sez. di Torino C. MERONI - Coord. Sez. di Milano P. CHECCHIA - Coord. Sez. di Padova P. MORETTINI - Coord. Sez. di Genova S. ZUCCHELLI - Coord. Sez. di Bologna M. DELL'ORSO - Coord. Sez. di Pisa C. LUCI - Coord. Sez. di Roma G. CHIEFARI - Coord. Sez. di Napoli S. DALLA TORRE - Coord. Sez. di Trieste S. ALBERGO - Coord. Sez. di Catania R. D'ALESSANDRO - Coord. Sez. di Firenze C. BOZZI - Coord. Sez. di Ferrara M. DE PALMA - Coord. Sez. di Bari R. FERRARI - Coord. Sez. di Pavia M. CURATOLO - Coord. L. N. Frascati P. CENCI - Coord. Sez. di Perugia A. CARDINI - Coord. Sez. di Cagliari M. PRIMAVERA - Coord. Sez. di Lecce A. DI CIACCIO - Coord. Sez. di Roma II P. BRANCHINI - Coord. Sez. di Roma III Presenti a parte della riunione: O. Adriani, M. Alviggi, A. Annovi, A. Antonelli, G. Anzivino, N. Bacchetta, P. Bagnaia, A. Baldini, G. Batignani, F. Bedeschi, S. Belforte, G. Bencivenni, R. Bertini, S. Bertolucci, S. Bianco, G.M. Bilei, C. Bloise, M. Bona, F. Bossi, M. Bozzo, F. Bradamante, G. Busetto, G. Calderini, M. Calvetti, P. Campana, - 1 -

Transcript of Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha...

Page 1: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

VERBALE DELLA RIUNIONE DELLACOMMISSIONE SCIENTIFICA NAZIONALE I

Assisi (PG), 20-24 Settembre 2004

Presenti:

U. DOSSELLI - PresidenteN. PASTRONE - Coord. Sez. di TorinoC. MERONI - Coord. Sez. di MilanoP. CHECCHIA - Coord. Sez. di PadovaP. MORETTINI - Coord. Sez. di GenovaS. ZUCCHELLI - Coord. Sez. di BolognaM. DELL'ORSO - Coord. Sez. di PisaC. LUCI - Coord. Sez. di Roma G. CHIEFARI - Coord. Sez. di NapoliS. DALLA TORRE - Coord. Sez. di TriesteS. ALBERGO - Coord. Sez. di CataniaR. D'ALESSANDRO - Coord. Sez. di FirenzeC. BOZZI - Coord. Sez. di FerraraM. DE PALMA - Coord. Sez. di Bari R. FERRARI - Coord. Sez. di PaviaM. CURATOLO - Coord. L. N. FrascatiP. CENCI - Coord. Sez. di PerugiaA. CARDINI - Coord. Sez. di CagliariM. PRIMAVERA - Coord. Sez. di LecceA. DI CIACCIO - Coord. Sez. di Roma II P. BRANCHINI - Coord. Sez. di Roma III

Presenti a parte della riunione:

O. Adriani, M. Alviggi, A. Annovi, A. Antonelli, G. Anzivino, N. Bacchetta, P. Bagnaia, A. Baldini, G. Batignani, F. Bedeschi, S. Belforte, G. Bencivenni, R. Bertini, S. Bertolucci, S. Bianco, G.M. Bilei, C. Bloise, M. Bona, F. Bossi, M. Bozzo, F. Bradamante, G. Busetto, G. Calderini, M. Calvetti, P. Campana, P. Capiluppi, G. Carboni, G. Cecchet, F. Cervelli, R. Contri, M. Cordelli, G. Costa, F. Costantini, G. Darbo, A. De Bari, T. Del Prete, F. Della Valle, D. Della Volpe, L. Demaria, M. Diemoz, C. Dionisi, B. Esposito, M.L. Ferrer, F. Fabbri, P. Fabbricatore, S. Falciano, R. Fantechi, F. Ferroni, E. Focardi, F. Forti, F. Galeazzi, E. Gallo, D. Galli, C. Gatto, D. Gamba, M. Grassi, F. Happacher, E. Iacopini, G. Iaselli, F. Lavaca, L. Lanceri, M. Livan, L. Luminari, L. Mandelli, G. Martellotti, U. Marconi, A. Martin, C. Matteuzzi, S. Miscetti, M. Morandin, L. Moroni, V. Muccifora, A. Nappi, F. Navarria, S. Nuzzo, M. Paganoni, D. Panzieri, P. Paolucci, A. Passeri, F. Pastore, S. Patricelli, D. Pedrini, A. Penzo, L. Perini, R. Perrino, I. Peruzzi, M. Piccolo, P. Raimondi, M. Rescigno, G. Ridolfi, A. Romero, L. Rossi, F. Ruggieri, M. Sannino, R. Santonico, G. Sartorelli, A. Staiano, L. Stanco, B. Stella, G.F. Tartarelli, G. Tonelli, M. Valdata, S. Veneziano, V. Vercesi, G. Volpini, A.M. Zanetti, A. Zoccoli.

Agenda:

- 1 -

Page 2: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

1. Comunicazioni . U. Dosselli2. Discussione Bilancio 2005 . F. Pacciani3. Ordinaria amministrazione 4. Manutenzioni e mezzi di calcolo . P. Morettini5. Relazione dell’ACCU del CERN . F. Navarria6. Stato di DAPHNE . P. Raimondi7. KLOE: recenti risultati, stato dell’apparato, del calcolo e prospettive . S. Miscetti8. KLOE: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . P.

Checchia, S. Zucchelli9. Stato dei lavori del Working Group su High Intensity Frontiers . F. Cervelli10. BABAR: risultati di fisica e prospettive . M. Bona11. BABAR: stato dell’apparato . G. Calderini12. BABAR: stato ed utilizzo delle farms . F. Galeazzi13. BABAR: stato OCF . M. Morandin14. BABAR: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . M.

De Palma, C. Luci, A. Staiano e L. Perini15. BABAR: prospettive future . F. Forti16. EPSI: nuovi risultati di fisica, stato del run e dell’apparato e prospettive future . E. Iacopini17. EPSI: relazione dei referees, verifica delle milestone 2004 e raccomandazioni finanziarie . V.

Vercesi, M. Curatolo, A. Di Ciaccio18. MEG: stato generale dell’esperimento, del calorimetro elettromagnetico e prospettive future . A.

Baldini19. MEG: stato del timing counter . G. Cecchet20. MEG: stato del trigger . M. Grassi21. MEG: proposta per il software dell’esperimento . C. Gatto22. MEG: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . P.

Cenci,G. Carugno, P. Contri, P. Morettini23. HERA-B: risultati di fisica e prospettive future . A. Zoccoli24. HERA-B: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie .

L. Rossi, C.Meroni25. ZEUS: stato di HERA, dell’apparato e discussione critica sulle aspettative da HERA2 . E. Gallo26. ZEUS: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . S.

Albergo, G, Chiefari, R. D’Alessandro27. COMPASS: stato dell’esperimento e delle analisi . F. Bradamante28. COMPASS: stato dei progetti INFN . D. Panzieri 29. COMPASS: Upgrade del RICH1 con MAPMT . S. Dalla Torre30. COMPASS: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie .

P. Bagnaia, P. Cenci, S. Zucchelli31. BTEV: stato dell’esperimento e prospettive future . L. Moroni32. BTEV: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . G.

Batignani, C. Luci, M. Primavera33. CDF2: stato dell’esperimento . F. Bedeschi34. CDF2: SVT upgrade . A. Annovi35. CDF2: calcolo . S. Belforte36. CDF2: relazione dei referee del calcolo . P. Giubellino, F. Lacava, L. Moroni, V. Vercesi37. Calcolo-LHC: ATLAS, progressi nel 2004 e prospettive . L. Perini38. Calcolo-LHC: CMS, progressi nel 2004 . P. Capiluppi39. Calcolo-LHC: LHCb, progressi nel 2004 e prospettive . D. Galli40. Stato del Centro Regionale del CNAF: preparazione all’LHC e necessita’ degli altri esperimenti

di CSN1. F. Ruggieri

- 2 -

Page 3: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

41. Calcolo-LHC: relazione dei referee del calcolo, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie. F. Ferroni

42. LHCb: Stato del trigger L0 calo . U. Marconi43. LHCB: stato del RICH . M. Sannino44. LHCb: stato del rivelatore di Mu . G. Carboni45. LHCB: stato dell’esperimento ed analisi globale . G. Martellotti46. LHCb: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . G.

Batignani, C. Meroni, R. Nania47. CMS: stato del progetto solenoide . P. Fabbricatore48. ATLAS: stato del sistema dei magneti . G. Volpini49. CMS + ATLAS: relazione dei referee dei magneti e verifica milestones 2004 . R. Calabrese, P.

Campana, M. Dell’Orso, M. Morandin, S. Dalla Torre, F. Forti, N. Pastrone, A. Zoccoli50. LHC: stato di avanzamento del progetto . L. Rossi51. Report dal Comitato RPC sullo stato della produzione . D. Della Volpe52. ATLAS: stato dell’esperimento, installazioni nel 2005 ed analisi finanziaria . L. Mandelli53. ATLAS: stato del progetto Pixel . C. Meroni54. ATLAS: stato del progetto Lar . G. Costa55. ATLAS: stato del progetto Tile-cal . T. Del Prete56. ATLAS: stato del progetto MDT . M. Livan57. ATLAS: stato del progetto RPC . R. Santonico58. ATLAS: stato del progetto LVL1 muon-trigger . S. Veneziano59. ATLAS: stato del progetto TDAQ . S. Falciano60. ATLAS: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . S.

Dalla Torre, F. Forti, N. Pastrone, A. Zoccoli61. CMS: stato dell’esperimento, installazioni nel 2005 ed analisi finanziaria . G. Tonelli62. CMS: stato del tracker e della produzione dei moduli . L. De Maria63. CMS: stato di ECAL . M. Diemoz64. CMS: stato DT . M. Dalla Valle65. CMS: stato RPC . P. Paolucci66. CMS: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . P.

Campana, R. Calabrese, M. Dell’Orso, M. Morandin67. Elezione Presidente 68. TOTEM: stato del progetto, della partecipazione italiana e passi futuri . M. Bozzo69. TOTEM: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . G.

Chiefari, M. Curatolo, M. De Palma70. LHCf: descrizione dell’esperimento e piani futuri . G. Ridolfi, O. Adriani71. LHCf: relazione dei referee . G.Ridolfi72. ASSIA: attivita’ del 2005 e partecipazione italiana . R. Bertin73. ASSIA: relazione dei referee . M. Curatolo 74. KOPIO: stato dell’R&D e della proposta . A. Nappi75. KOPIO: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . A.

Di Ciaccio, E. Graziani, P. Nason76. LINEAR COLLIDER: stato dell’R&D in Italia, consuntivo dell’attivita’ 2004 e attivita’ prevista

nel 2005. P. Checchia77. Dotazioni di Gruppo 1 . M. Curatolo

Lunedi’ 20 Settembre 2004

1.Comunicazioni. U. Dosselli

- 3 -

Page 4: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Il Presidente introduce la riunione, ringraziando Patrizia Cenci per l’organizzazione, che e’ stata resa possibile dal supporto del Direttore e dei tecnici della Sezione. Vengono ringraziate Liliana Ubaldini e Lucia Lilli come supporto di segreteria e Marina Candusso per il database.

Dosselli ricorda che il bilancio iniziale per il 2005 e’ di 28.4 M€, di cui 11 M€ di missioni estere, a fronte di 46.3 M€ di richieste. Sara’ inoltre possibile utilizzare 1 M€ di anticipo al bilancio 2004, sul capitolo Costruzione Apparati. Inoltre sono ancora a disposizione della Commissione 250k€ di ME e 500k€ sui fondi indivisi 2004. Per le richieste di ME aggiuntive per il 2004 abbiamo richieste per 500 k€, a fronte di una disponibilita’ di soli 250 k€. Inoltre a fronte di un avanzo fisiologico di 10% su ME, il taglio richiesto all’Ente e’ del 15%, da raggiungere senza penalizzazioni eccessive. La situazione per il 2005 per gli esperimenti che hanno grosse richieste di ME (ATLAS, CMS e BABAR) e’ ancora non completamente definita (ad esempio Babar potrebbe rimandare lo shutdown previsto). Il Presidente suggerisce ai referee di massimizzare il fondo indiviso di ME per poter intervenire efficacemente nel corso del 2005. Le assegnazioni ME per il 2004 saranno approvate solo a fine riunione. Dosselli prosegue con le seguenti comunicazioni:

- Working Group su High Intensity Frontiers: l’workshop ha avuto una altissima visibilita’ internazionale. Ci sono attivita’ parallele nel mondo, vedi FNAL workshop il 5-7 ottobre.

- Next Linear Collider: e’ stata scelta la tecnologia per l’acceleratore. Si aspettano proposte nel giro di un paio d’anni.

- HEP Group del OECD: riunione 20/10 al CERN. - Global Science Forum del OECD: workshop al FNAL il 5-7 ottobre.- PDG: distribuzione in corso. I coordinatori di Gr.1 riceveranno i volumi per tutta la

Sezione. - CIV: si chiede di supportare il lavoro dei nostri rappresentanti, coordinato da V. Vercesi.

Ottimo apporto del Gruppo 1 al totale dei lavori presentati, superiore al suo rapporto percentuale.

Dosselli conclude ricordando che sara’ necessario riorganizzare il referaggio per il computing, perche’ il presente comitato ha concluso il suo mandato e anche alcuni referaggi interni alla Commissione. Inoltre Dosselli annuncia che giovedi’ sera ci saranno le votazioni del nuovo presidente e ringrazia la Commissione per l’ottimo lavoro svolto insieme.

2. Discussione Bilancio 2005. F. Pacciani

Pacciani spiega che lo sbilanciamento tra cassa e competenza si sta annullando e presto il limite di spesa reale sara’ sulla competenza. L’INFN dovrebbe usufruire di una autonomia di bilancio, che pero’ continua a diminuire nel tempo. Quest’anno non c’e’ un blocco effettivo sul consumo, perche’ l’anno di riferimento e’ il 2002 (in cui il Garr era ancora parte dell’Ente). Le spese bloccate inaspettatamente sono state ME e spese di rappresentanza. L’Ente ha chiesto una deroga per motivate esigenze irrevocabili. Gli organi competenti per accettarla sono corte dei conti e revisori dei conti. Con il loro accordo, il blocco e’ stato limitato al 15%. Si chiede di motivare esplicitamente la necessita’ della trasferta. E’ molto preoccupante per l’Ente che il flusso di spesa sia in riduzione sugli anni precedenti, togliera’ molta flessibilita’. La competenza 2005 e’ –2% rispetto al 2004, mentre le spese di funzionamento sono in crescita. La deroga sulle assunzioni 2003 e’ stata di 64 unita’ equivalenti a 220k€ di spesa, mentre quella attuale e’ di 1000k€. Si conta di effettuare entro il 15 ottobre le assunzioni per i concorsi terminati entro 30 settembre 2003. E’ stata emanata una nuova norma che permette di restare in servizio dai 67 ai 70 anni, ma deve essere accettata dalla amministrazione dell’ente di riferimento. La Giunta Esecutiva non ha aderito alle domande presentate, per poter aprire i posti ai giovani.

- 4 -

Page 5: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Nella discussione Dalla Torre dice di prevedere un avanzo consistente in ME e chiede se questo pone un limite sulle ME 2005. Pacciani risponde che non ci sono informazioni in proposito. Dosselli chiede quale sia la situazione relativamente a Consip. Pacciani risponde che per il momento possiamo fare acquisti sul mercato libero, facendo un confronto qualita’/prezzo con le offerte Consip. Pacciani informa che sta annullando d’ufficio gli ordini le cui consegne sono scadute. Dosselli aggiunge che la Commissione e’ molto penalizzata dal taglio su ME e chiede come si pensa di seguire l’andamento della spesa. Pacciani risponde che chiederanno i rendiconti mensili alle Sezioni e raccomanda di fare le trasferte secondo le esigenze senza isterismi. L’INFN e’ stato l’unico ente che ha reagito rapidamente alle richieste del Governo. Luci sottolinea che gran parte della spesa di ME va in viaggi e che sarebbe opportuno sbloccare la possibilita’ di acquisto via web. Pacciani conferma che l’acquisto dei biglietti via web e’ lecito e aggiunge che le penali sui biglietti annullati e modificati sono pagabili, se giustificate. Bertolucci aggiunge alla discussione che, oltre allo strumento delle ME, occorrera’ vagliare se esistono altre forme per essere presenti nei laboratori esteri. Cenci chiede chiarimento sulle trasferte al PSI. Pacciani risponde che si trattano secondo le regole, e aggiunge che le ME per noi sono delle spese per la ricerca. Dal 1 gennaio 2006 inizia l’obbligo del nuovo sistema informatico. L’Ente ha avanzato la proposta di considerare le trasferte come una categoria particolare, attivita’ di ricerca.Luci dice che l’uso di chiedere il rimborso solo di una frazione dei giorni e’ stato criticato dai revisori. Pacciani risponde che per ora non c’e’ soluzione.

3. Ordinaria amministrazione:- Programma di collaborazione LNF-SLAC per PEP II : la Commissione sollecita i proponenti a trovare canali di finanziamento esterni alla CSN1, ma per l’importanza del contributo scientifico decide di finanziare eccezionalmente, ancora per quest’anno, tale collaborazione, con una cifra pari alla meta’ della richiesta (20 k€ sulle dotazionidi LNF)-PDG 2005 sara’ composto da Caso e Patrignani (GE), Masoni (CA) e D’Ambrosio (NA, teorico). Il Presidente e’ favorevole a supportare i lavori di questo gruppo, ma e’ un impegno da dividere con le altre commissioni.

4. Manutenzioni e mezzi di calcolo. P. Morettini

Come ogni anno le assegnazioni si basano sul contenuto del DB LUCE. Applicando le regole canoniche (ovvero entrata in servizio successiva al 1/1/2000) rimarrebbero solo 14 macchine in 5 sezioni. Si propone quindi di lasciare invariato il taglio sulla data di ingresso dello scorso anno (1/1/99). Come deciso lo scorso anno le richieste di KLOE_LNF ed EPSI_PI sono scorporate ed esaminate dai referees di esperimento. Si propone inoltre, con l'accordo dei referees di Kloe, di mantenere in manutenzione due macchine di RM3 che sono usate come servers nel sistema di DAQ.

Tabella assegnazioni Calcolo Dotazioni 2004 e 2005

Le richieste di manutenzioni sono in caduta libera. Siamo in piena era dell’usa e getta. Si dovra' valutare nel prossimo futuro se questo approccio e' conveniente o se esistono situazioni in cui il ricorso a contratti di manutenzione per apparati particolarmente critici possa essere preferibile. Seguono le indicazioni per le assegnazioni di mezzi di calcolo. Desktop: l’approvvigionamento presso CONSIP, suggerito lo scorso anno, si e' rilevato fallimentare a causa degli inaccettabili tempi di consegna (oltre nove mesi in alcuni casi). E' facile trovare, in ogni parte del mondo, un buon desktop o un discreto portatile per 1-1.2 k€. Per un buon portatile si deve spendere qualche centinaio di euro in piu’. Oggi si puo' dire che il gettone dato su dotazioni consente un ragionevole ricambio quadriennale dei posti di lavoro. Storage: un disk server che puo’ ospitare 16-24 dischi SATA su due o tre controller RAID e’ la soluzione piu’ diffusa e conveniente per micro-farm di analisi. Usando i dischi da 400 GB si puo’ arrivare a 9 TB su un singolo server, con costi che stanno

- 5 -

Page 6: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

scendendo sotto la soglia dei 2 k€/TB. Ovviamente se si compra un solo TB si spendono 6-8 k€. Si incomincia ad utilizzare storage su Fibre Channel per applicazioni dove si richiede grande scalabilita’ (Tier 1) o elevate prestazioni (interattivo). I costi sono piu’ elevati. Inoltre, fino a che si usa NFS le prestazioni sono basse. Per andare veloci servono file-systems proprietari, che richiedono licenze sia sui servers che sui clients. Elementi di calcolo: il CNAF ha comprato, per 2.2 k€, bi-processori P4 3 GHz con 4 GB di RAM, 240 GB di disco che hanno tuttavia problemi di raffreddamento. Probabilmente 2.5 k€ e’ un prezzo ragionevole per una macchina con disco, 2 k€ per una diskless; le quotazioni sono comunque in continua discesa. Nel corso del 2005 avremo CPU tra 4 e 5 GHz. AMD Opteron e Apple/IBM G5 continueranno a dare battaglia ai processori Intel sul piano delle prestazioni. Fino ad oggi tuttavia AMD deve accontentarsi del 15% del mercato, il PowerPC del 5% mentre Intel equipaggia otto workstations su dieci. Valutazione delle esigenze degli esperimenti per l'analisi: Le assegnazioni di dotazioni coprono le esigenze di base di un desktop o di un portatile per FTE. Gruppi pesantemente impegnati nell'analisi hanno tuttavia piccole esigenze aggiuntive di spazio disco e cpu per il supporto alle attivita’ di calcolo interattivo (si assume ovviamente che le esigenze di calcolo batch siano coperte da farm di esperimento). Per evitare di controllare richieste spicciole delle micro-farm di analisi locali, i referees di CDF hanno proposto, lo scorso anno, una valutazione di tipo forfettario delle spese per il supporto locale alle attivita’ di analisi. Quest’anno l'approccio e' stato sperimentato “sul campo”. Per CDF l’idea e’ quella di una quota intorno a 0.5 k€/FTE impegnato sull’analisi, che dovrebbe consentire l’acquisto di un biprocessore ed 1 TB ogni tre fisici con ricambio quadriennale. Ovviamente i numeri saranno diversi da esperimento a esperimento, e vanno valutati dai referee, ma l’approccio potrebbe essere di validita’ generale.

5. Relazione dell’ACCU del CERN. F. Navarria

Francesco Navarria, attuale chairman del comitato, presenta l'Advisory Committe of CERN Users (ACCU), concentrandosi poi sugli argomenti trattati nelle ultime riunioni del comitato. Il comitato e` stato istituito dal Council nel 1977 ed e` stato riorganizzato a piu` riprese, in particolare nel 1988 e nel 2004. Il compito di ACCU, che e` rimasto lo stesso nelle grandi linee, e` di suggerire al DG le misure pratiche che devono essere prese da parte del management del CERN per garantire l'utilizzazione degli impianti del CERN per la ricerca. Questo riguarda in specie le condizioni di lavoro ed il supporto tecnico degli utilizzatori per la loro attivita` nel laboratorio. Le questioni cheriguardano il programma scientifico del CERN non rientrano nel mandato di ACCU. Le riunioni del comitato, quattro volte l'anno, precedono di una settimana le riunioni del Council. L'Italia, come gli altri grandi paesi membri del CERN, ha due rappresentanti in ACCU (A. Di Ciaccio e FLN), che sono nominati dall'INFN. Gli argomenti all'odg coprono via via tutti gli aspetti del lavoro e della permanenza presso il centro di ricerca. Si va dall’accessibilita` in tutti i suoi aspetti (documenti e contratti, assicurazione malattia e invalidita`, bus urbani, trasporti interni, foresterie, accesso per persone invalide), ai servizi (ristoranti, banca etc., pulizie), alla sicurezza (radioprotezione e servizio medico, pompieri, sorveglianza del sito etc.), agli strumenti necessari per la ricerca (biblioteca, calcolo, sicurezza informatica, magazzino, spazio per uffici e laboratori), alla formazione (Academic Training, studenti estivi, borsisti, programmi per insegnanti di scuola media) ed alle ricadute in senso lato (trasferimento tecnologico, diffusione dei risultati della ricerca [outreach], visite del laboratorio etc.). Dopo un anno dall'insediamento della nuova amministrazione e dalla conseguente ristrutturazione amministrativa del CERN (ad es. passaggio da divisioni a dipartimenti, riduzione nel numero di comitati), resta ancora da capire quale sia l'impatto per gli utilizzatori e sui servizi per gli utilizzatori. Attualmente gli argomenti piu` caldi all'odg hanno a che fare, da un lato con l'allargarsi dell'UE in senso geografico e in termini di poteri (uniformizzazione di procedure, ad es. European health card), dall'altro con l'arrivo di LHC (ad es. tutta la problematica legata al personale inviato dagli istituti per la costruzione e l'assemblaggio degli esperimenti al momento, per il commissioning ed il running successivamente). E` noto che spesso le

- 6 -

Page 7: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

foresterie non sono in grado di soddisfare le richieste degli utilizzatori e che questa situazione diventa drammatica quando eventi particolari ma frequenti, quali le riunioni di grosse collaborazioni, si sovrappongono alle richieste legate a installazione, test beams etc. E` difficile quantificare con precisione quante sono mediamente le prenotazioni rifiutate, cioe` di quanto dovrebbe essere ragionevolmente aumentata la capienza delle foresterie. Il progetto di un'ulteriore foresteria con 175 posti letto localizzata nelle vicinanze di quelle gia` esistenti, secondo Andre Naudi, Chief Financial Officer, costerebbe circa 11 MCHF e potrebbe essere realizzato nel giro tre anni. Ai rappresentanti degli utilizzatori e` stato chiesto di fornire argomenti a favore di questo progetto. Per il momento il CERN sta trattando la possibilita` di riservare stanze a costo contenuto per Ginevra (<89 CHF) in un albergo in costruzione davanti al Balexert. Anche su questo si richiede un parere. Il rappresentante di ACCU dell'Housing Fund Committee preparera` un breve questionario per aiutare i delegati nelle risposte.

Nella discussione Dosselli chiede di quantificare l’uso del foyer. Navarria risponde che l’uso e’ molto elevato, ma l’amministrazione del foyer non e’ in grado di quantificarlo. Dalla Torre aggiunge che l’uso delle risorse non e’ trasparente (sia per le stanze del foyer che per le macchine a noleggio). Di Ciaccio commenta che l’impatto dei delegati e’ basso e rilancia l’idea di avere al CERN un ufficio di rappresentanza INFN, sia verso le ditte che rispetto agli utenti. Bertolucci propone di chiedere l’installazione delle wireless nel foyer. Navarria risponde che sara’ fatto al foyer nuovo. Campana sottolinea che sta finalmente partendo la polizza sanitaria per i dipendenti INFN, che dovrebbe risolvere il problema della assicurazione sanitaria durante le permanenze al CERN.

6. Stato di DAPHNE. P. Raimondi

Raimondi descrive come soddisfacenti lo stato di Daphne e la presa dati di Finuda. Kloe ha ricominciato a prendere dati ad aprile 2004 con la macchina dedicata, alcuni problemi di malfunzionamento dell’hardware dell’acceleratore e la necessita’ di ottimizzazione dell’orbita hanno portato ad una lenta partenza. Non e’ stato ancora raggiunto il limite di 105 bunches per fascio, mentre e’ stata raggiunta una luminosita’ di picco 1032 e una luminosita’ integrata/giorno di circa 7pb-1.Dosselli chiede se Daphne puo’ arrivare a una iniezione continua, ma Raimondi risponde che non e’ possibile. Mostra che sono stati raggiunti circa il 60% degli obiettivi previsti l’anno scorso. Si aspettano un miglioramento della luminosita’ di 15-30% entro l’anno e di ~40% entro la fine del run. Sono stati compiuti altri studi su lunghezza del bunch, angolo di crossing etc., anche se non per ora implementabili.Kloe prendera’ dati fino ad agosto 2005, cioe’ 2 fb-1, per il momento Lint e’ circa 130pb-1/mese, ma si vorrebbe arrivare a 170pb-1/mese. Il setup della BTF (Beam Test Facility) e’ stato disaccoppiato da quello di Daphne per minimizzare l’impatto del funzionamento in parallelo. Per ulteriori dettagli si rimanda alle trasparenze.

Dosselli sottolinea l’importanza e la possibilita’ di utilizzo della BTF. Aggiunge che il ritardo di Kloe e’ ancora accettabile, ma vorrebbe informazioni sui fondi macchina e chiede quale sia il programma di ricerca dopo Kloe. Bertolucci risponde che il comitato di LNF prevede Finuda fino a 200-300 pb-1, e a seguire Siddartha fino alla fine 2006. Siddartha e’ un esperimento per creare atomi kaonici e studiare QCD non perturbativa.

7. KLOE: recenti risultati, stato dell’apparato, del calcolo e prospettive. S. Miscetti

DAFNE ha raggiunto Lpeak=1.09*10**32 iniziando a fornire Ltot>5 pb-1/giorno. KLOE si aspetta di poter acquisire i 2 fb-1 previsti in un anno. Si sono acquisiti (a partire dal 18-04-04) circa 340 pb-

- 7 -

Page 8: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

1 con condizioni di fondo stabili dal mese di giugno. Le condizioni del rivelatore sono: i)EMC stabile e calibrato online, ii) DCH stabile e monitorata continuamente, iii) DAQ acquisisce senza problemi i 3.7 kHz di L2. La ricostruzione offline (compresi i DST) tiene il passo con la presa dati. Il filtro del fondo, FILFO, e' stato migliorato per eliminare l'inefficienza del 5% sugli eventi pi+pi-gamma. I programmi di tags sono stati rifiniti. La dimensione dei dati e' in accordo con le estrapolazioni dal run-2002, il nostro data-storage saturera' ad Ltot=780 pb -1. La nuova libreria a nastri giungera' ad LNF il 27-9-04. Durante l'estate sono stati prodotti 450 pb-1 di eventi MC phiK+K- portando il totale degli eventi generati ad 1.5*109. L'analisi dati sta andando bene. Tre articoli sono stati pubblicati su Physics Letters B nel 2004 ed altri 5 articoli sono in preparazione. Due citazioni nel summary-talk di Ellis ad ICHEP04: misura Sigma(hadrons), misure dei decadimenti semileptonici dei K e Vus. La deviazione di 2.5 sigma dall'unitarieta' e' finalmente scomparsa. A tale proposito, viene mostrata in dettaglio l'analisi di KLOE per la misura dei BR del KL. Si raggiungono precisioni sistematiche <1% per i 4 modi di decadimento principali e si migliora di un fattore 2 la precisione sulla vita media del KL con una misura diretta in KL->3pi0 ed utilizzando il constraint SUM(BR(KL))=1. Non sono stati mostrati risultati per le analisi Ks->3pi0, Ks->semilep presentate in dettaglio a giugno. Per la "non-kaon-physics" sono stati mostrati: la ricerca del decadimento f0(980)->pi+pi- nella reazione e+e-->pi+pi-gamma (BR in ragionevole accordo con quanto trovato in f0(980)->pi0pi0), un update della misura dello spettro di massa di a0(980), un nuovo limite su eta->pi+pi-, la ricerca del decadimento eta->pi0gammagamma ed i nuovi risultati sul BR(Phi->eta` gamma).

Dosselli si congratula per gli ottimi risultati e sottolinea che fra breve tempo KLOE disporra’ di cinque volte la statistica attuale. Alla domanda “il rivelatore deve essere rinforzato in qualche aspetto” Miscetti risponde che e’ presente un rumore che influenza la calibrazione del calorimetro dell’EC, il timing e’ in tempo ma c’e’ un jitter finora non capito. Risultati su ’/ saranno presentati con la statistica completa. Calvetti aggiunge che la misura precisa richiede molta statistica e Campana informa che e’ stata fatta un’analisi preliminare, ma c’e’ molto lavoro di sistematica da fare prima di poter annunciare i risultati e vale la pena di farlo solo sul campione globale. Costantini chiede quale sia la risoluzione del vertice +,-,0. Miscetti risponde che la risoluzione del vertice e’ sotto controllo, ma il problema e’ nella calibrazione assoluta.

8. KLOE: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie. P. Checchia, S. Zucchelli

I referee non possono che rallegrarsi per i risultati di Fisica prodotti dall’esperimento. Es.: 2 citazioni di misure riportate nel Sommario dei Sommari (J. Ellis) a ICHEP2004. Viene fatto notare che ci sono buone prospettive per la raccolta auspicata di 2 fb-1 nel 2005. Pertanto i referee suggeriscono di garantire all'esperimento i finanziamenti necessari alla continuazione del run nel 2005 e alla produzione dei risultati di fisica. D'altro canto viene espressa preoccupazione per il calo dei ricercatori coinvolti nell'esperimento. Per quanto riguarda le proposte finanziarie si comunica che KLOE (diversamente da quanto proposto alla riunione di Giugno) non necessita dei fondi rimasti in s.j. per l'anno 2004. Le proposte per il 2005 sono le seguenti:

Tabelle assegnazioni KLOE 2004 e 2005

La Commissione approva le proposte dei referee.

9. Stato dei lavori del Working Group su High Intensity Frontiers. F. Cervelli

Cervelli presenta un sommario del meeting HIF. Viene focalizzata l’attenzione sulla fisica dei kaoni, in particolare lo studio dei loro decadimenti rari, importante per studiare la scala di energia

- 8 -

Page 9: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

della nuova fisica ed anche per capire il tipo di forze che sottostanno a eventuale nuova fisica supersimmetrica. L’INFN ha una grossa tradizione nella fisica dei K (NA48,...). Ci sono inoltre dei decadimenti piu’ rari nei quali pero’ la teoria riesce a fare dei conti con maggiori precisioni, e questi potrebbero essere utili per capire nuova fisica (ad ex. K0L pi0 nu nu, con un BR ~ 3e-11). Le macchine che sono necessarie per fare questo tipo di fisica sono macchine come J-PARC. Le conclusioni dell’incontro dell’Elba sono che questo tipo di fisica merita di essere sostenuto e per questo nuove macchine sono necessarie (1e13 p/sec slowly extracted). Naturalmente macchine di questo tipo servirebbero anche per la fisica adronica, mixing e CP violation, ora in una fase di revival (pentaquark, glueballs...). Ma lo scenario attuale, ancora confuso, ci mostra che la statistica e’ necessaria. Sono necessarie macchine di potenze dell’ordine dei MW. Per quel che riguarda la futura fisica dei neutrini vengono descritti vari tipi di acceleratori di cui si vorrebbe disporre. FNAL ha creato vari gruppi di studio. Il CERN ha valutato la possibilita’ di fare l’SPL, proton linac, che pero’ sarebbe prevalentemente legato alla fisica nucleare e poco alla fisica dei neutrini. Uno degli aspetti positivi del SPL e’ quello di poter aumentare la luminosita’ di LHC, ma c’e’ il collo di bottiglia del PS attualmente. Ci sono delle proposte per sostituire il PS con un ripid-cycling synchrotron (RCS). Comunque le varie soluzioni hanno vari pregi e difetti (vedere tabella nella presentazione). Ci sara’ da lavorare per far convergere le idee velocemente. Dosselli chiede quali siano i prossimi passi dopo Villars. Cervelli risponde che si intende scrivere una sorta di libro bianco da affidare all’INFN entro la fine del 2004. Checchia chiede quale sia l’ipotesi piu’ rapida da attuare e quali siano le scale dei tempi. Cervelli risponde che essendo tale tipo di macchina piccola (raggio ~100 m), secondo macchinisti del CERN essa e’ fattibile anche subito. Politicamente pero’ al CERN si dovra’ aspettare la fine della costruzione di LHC, ma non e’ da escludere una possibile soluzione regionale. Dalla Torre chiede del futuro del deep inelastic e Cervelli promette che tale argomento sara’ trattato nel libro bianco. Calvetti interviene sottolineando che il working group dovrebbe produrre dei MC per capire il detector da usare in un futuro esperimento al CERN, ma Cervelli risponde che il compito del WG e’ solo quello di indicare il tipo di misure che si possono fare. D’Alessandro chiede cosa si possa fare con i reattori e Dosselli interviene ricordando che ci sara’ una giornata dedicata a questo argomento. Dalla Torre interviene sottolineando come il CERN stia promettendo piu’ protoni di quelli disponibili. Bertolucci interviene sottolineando il problema del fatto che le macchine del CERN sono vecchie e bisognera’ ricostruire almeno un nuovo PS. Piccolo commenta sul fatto che per una macchina da 4 MW ci siano tuttora dei problemi oggettivi non risolti, come la potenza sul bersaglio. Il Presidente ringrazia tutti per la partecipazione e rimanda alla prossima riunione di Novembre.

10. BABAR: risultati di fisica e prospettive. M. Bona

Bona presenta una collezione dei risultati piu’ importanti ottenuti nell’ultimo anno di analisi. L’attivita’ di analisi ha esplorato gli studi di violazione di CP nel sistema dei B neutri, con la prima osservazione della violazione diretta di CP nel decadimento dei mesoni B e con le misure di asimmetrie di CP rilevanti per la determinazione degli angoli del triangolo di unitarieta’. Particolare rilevanza hanno avuto le analisi dei decadimenti del B in stati finali D(*)K per la misura dell’angolo e lo studio dei decadimenti rari senza charm negli stati finali dominati da diagrammi a pinguino per un’estrazione del parametro sin 2 indipendente da quella possibile con i decadimenti con il charmonio. Il programma di fisica di BaBar spazia inoltre su molti altri argomenti che includono le misure degli elementi della matrice CKM (Vub e Vcb), la fisica degli stati con il quark charm e la ricerca dei processi che possano mettere in evidenza la presenza di nuova fisica.La stragrande maggioranza delle analisi di BaBar sono state aggiornate quest’anno a tutta la statistica disponibile e presentate alla conferenza internazionale 32nd International Conference on High Energy Physics ICHEP ’04 alla quale BaBar ha partecipato con 73 articoli sottomessi e con 22 dissertazioni nelle sessioni parallele della conferenza. I gruppi italiani sono stati coinvolti in quasi

- 9 -

Page 10: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

tutte le analisi presentate, rivestendo un ruolo fondamentale nello sviluppo, nella coordinazione e nel riesame dei risultati prodotti.

11. BABAR: stato dell’apparato. G. Calderini

Il Run-4 di BaBar e' stato estremamente produttivo, con una statistica raccolta di oltre 110 fb-1, piu' dell'obiettivo prefissato, che aggiunti ai dati precedenti costituiscono una luminosita' integrata totale di circa 245 fb-1. Sia la macchina che il detector sono migliorati sostanzialmente nel corso dell'ultimo anno. Per gli RPC dell'IFR si sta installando una protezione nel lato frontale del detector per ripararlo meglio dai fondi da macchina. Effetti di umidita' e di contenuto di acido fluoridrico nel gas vengono studiati per comprendere il meccanismo di ageing e prevenire il possibile declino di efficienza. L'installazione degli LST sta procedendo; un intero sestante e' gia' stato terminato, un secondo e' in corso, i quattro rimanenti saranno completati durante lo shutdown del 2005. Particolare attenzione e' stata dedicata al quality control durante ogni fase del processo di produzione e in ogni passo delle procedure di installazione. L'installazione e' avvenuta in anticipo sulla schedula prevista. L'SVT e' stabile, con sole 3 sezioni non lette su 208, una frazione che non ha alcun impatto sulla performance data la ridondanza prevista del design. Le prospettive di deterioramento delle prestazioni, basate su studi fatti, sono tali da prevedere una moderata perdita di efficienza a partire dal 2006. Tuttavia gli studi fatti hanno mostrato come tale cambiamento sia dominato dalla occupancy alta, piu' che non dal danno dovuto alla dose integrata. Inoltre l'aumento di corrente in alcuni moduli del layer-4 e' stato capito. Si trattava di accumulo di carica statica, generata dalla presenza del fascio, che seguendo il campo presente tra il layer-4 e il -5 si andava a depositare sulla superficie esterna del layer-4 provocando un breakdown di giunzione. L'effetto e' stato curato cambiando i potenziali relativi dei moduli del layer-4 e del layer-5 in modo da annullare il campo elettrico nella regione interessata. Alla luce di questi fatti, la decisione operativa di BaBar riguardo allo shutdown 2005 e' quella di non sostituire moduli di SVT nel caso che il tubo di supporto venga rimosso dal detector. In tale caso, verranno comunque installati diamanti che si aggiungeranno ai diodi attuali del sistema di protezione dalla radiazione. Tuttavia, alla luce dei recenti interessanti risultati di fisica presentati da BaBar e Belle a ICHEP, e delle discrepanze tra misure basate su modi diversi, l'esperimento e il laboratorio stanno valutando l'eventualita' di allungare di qualche mese la presa dati nel 2005 per studiare meglio tali effetti. In questo caso lo shutdown verrebbe posticipato di qualche mese.

Dosselli chiede chiarimenti sulla possibile estensione della presa dati del 2005 motivata da alcuni argomenti di fisica, e si chiede se questo non sia in conflitto con il rapido degrado dell’efficienza dell’IFR. Calderini rispnde che la decisione non e’ ancora presa, e comunque giocando sul software si riesce a recuperare parte dell’efficienza persa degli RPC. Dosselli inoltre si dice soddisfatto dal fatto che i problemi dell’SVT siano stati risolti.

12. BABAR: stato ed utilizzo delle farms. F. Galeazzi

La principale novita' del periodo di presa dati appena concluso (Run4, da 09/03 a 07/04) e' costituita dalla transizione al nuovo modello di calcolo, il cui aspetto piu' evidente e' l'abbandono di Objectivity per l'EventStore e il passaggio a ROOT: questo ha reso possibile, tra l'altro, una piu' rapida disponibilita' dei dati ricostruiti. Un altro beneficio introdotto con il CM2 e' la possibilita' di organizzare cicli di skimming (ovvero la produzione centralizzata di diversi sottocampioni di eventi, ad uso dei vari gruppi di fisica) fino a 4 volte l'anno. Il prossimo periodo di presa dati, Run5, e' previsto iniziare il 20 Ottobre: l'eventualita' di uno shutdown estivo e, nel caso, la sua durata non sono ancora stati definiti. A partire da Febbraio 2005 e' previsto l'inizio del reprocessing di tutta la statistica accumulata dall'esperimento, da concludersi entro la fine del 2005. Analisi dei siti del

- 10 -

Page 11: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

TierA italiano di Babar. Farm di Prompt Reconstruction (Padova): dall'inizio di Run4, Padova e' l'unico sito in BaBar in cui si effettui la ricostruzione dei dati "raw". Il totale di dati processati ammonta a ~170 fb-1, valore che comprende tutti i ~100 fb-1 di Run4, piu' il reprocessing della statistica accumulata nei primi mesi di Run4. Il tasso di processing complessivo massimo e' stato pari a 1.4 fb-1/giorno, con un valore sostenuto superiore a 1.1 fb-1/giorno. Oltre al processing, la farm ha anche effettuato lo skimming di 4 fb-1 di dati tra Giugno e Luglio. Il ritardo nella consegna delle macchine della gara 2003 non ha consentito di produrre MonteCarlo in modo parassita" oltre Gennaio 2004. Analogamente, i ritardi nella firma dei contratti e quindi nella consegna delle macchine per la gara 2004, chiusa ad Aprile, non consentiranno di contribuire al prossimo ciclo di skimming (Novembre 2004). Durante il Run5 Padova continuera' ad essere l'unico sito per il processing ed il reprocessing dei dati. Le risorse acquisite con la gara 2004, che dovrebbero essere disponibili entro la fine dell'anno, verranno saturate con queste attivita' (sara' necessario offrire una capacita' di processing pari a 50 fb-1/mese complessivamente) oltre che con lo skimming della sola statistica di Run5. Farm di Analisi (CNAF): la farm di analisi del CNAF e' stata aperta al pubblico italiano a Febbraio 2004, e a tutta la collaborazione a Luglio 2004. Ad oggi conta ~60 utenti (16 non italiani) di cui almeno 15 "attivi". La collaborazione e' molto grata al CNAF per i notevoli sforzi profusi durante tutti questi mesi e per la disponibilita' sempre dimostrata. I dati disponibili occupano ~20 TB e corrispondono ai beam-data relativi ai dataset Run1-Run4 definiti per le conferenze estive. Una quantita' considerevole di risorse, prevista come disponibile a Luglio 2004, non e' ancora "in produzione": - il ritardo nell'installazione di 32 TB di disco (che solo di recente si e' iniziato a mettere a disposizione dell'esperimento) ha causato finora l'impossibilita' di iniziare l'import dei dati MonteCarlo, limitando le possibilita' di uso della farm; - per quanto riguarda la CPU, a fronte di ~90 kSI2000 installate, mancano ancora risorse per ~225 kSI2000. Farm MonteCarlo (Roma): la farm di MonteCarlo di Roma e' stata dedicata alla produzione SP5 (relativa al periodo Run1-Run3), anche di eventi di segnale, e alla produzione SP6 (relativa a Run4). Da Luglio 2004 il sito ha operato con un'efficienza superiore al 95%, producendo in media ~22*10^6 eventi/mese. Prossimamente il sito verra' potenziato con l'installazione delle macchine acquistate con la gara 2004: nel prossimo futuro si stima comunque di poter produrre una frazione consistente di MonteCarlo in modo "parassita", sulle farm di Padova o piu' probabilmente del CNAF.

Dosselli chiede per quali motivi i contratti della gara 2004 non siano ancora stati firmati. Morandin risponde che si e’ trattato di un errore dell’amministrazione centrale. Dosselli chiede quando arrivera’ lo spazio disco. Galeazzi risponde che e’ gia’ arrivato ed e’ attualmente in istallazione. Dosselli chiede se ci siano stati problemi di connessione tra Padova e SLAC. Galeazzi risponde che la connessione con Bologna rappresenta un collo di bottiglia, ma che comunque non ci sono mai stati problemi. Belforte domanda se la farm di Babar sia integrata o separata da CNAF. Galeazzi risponde che per ora e’ riservata a Babar. Per le nuove risorse il 50% sara’ messo in comune con il CNAF.

13. BABAR: stato OCF. M. Morandin

Morandin presenta lo stato dei fondi comuni di Babar. Sono stati spesi finora il 45% dei fondi 2004, che ammontavano a 2793 k$. E’ stato presentato il budget 2005, pari a 2703 k$, che verra’ approvato nel gennaio 2005. Per i dettagli si rimanda alle trasparenze. E’ stata fatta all’IFC la proposta di aumentare i contributi dell’INFN al nostro Tier-A, proposta alla quale il comitato ha reagito positivamente. In conclusione Morandin mette in evidenza come, malgrado la volonta’ di cercare di recuperare i ritardi accumulati negli anni passati, problemi amministrativi abbiano in parte vanificato lo sforzo fatto per fare crescere i centri di calcolo.

14. BABAR: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie. M. De Palma, C. Luci, A. Staiano e L. Perini

- 11 -

Page 12: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

I referee presentano lo stato degli LST e dell’SVT, quindi discutono le assegnazioni 2004 e mostrano le proposte per i finanziamento 2005. Per gli LST la situazione e’ molto positiva, le milestones sono state per ora centrate, indicando un’ottima sintonia tra collaborazione ed INFN. Per quel che riguarda l’SVT le preoccupazioni sul rapido deterioramento dei rivelatori sono in parte rientrate ed i problemi sono stati compresi. In ogni caso il piano di attivita’ per lo shutdown del 2005 prevede il completamento degli LST e la sola sostituzione dei monitor di radiazione dell’SVT. A causa di alcuni recenti risultati di fisica lo shutdown del 2005 potrebbe essere posticipato. Per quanto riguarda le assegnazioni aggiuntive di Missioni Estere viene proposto il minimo per arrivare alla fine dell’anno, pari a 47 k€ (vedi trasparenze). Per quanto riguarda le assegnazione per il 2005 si propongono 1135 k€ + 552 k€ SJ di Missioni Estere, 206 k€ + 50 k€ sj (+ 460 k€ SJ su PD per farm) su Consumo (Dosselli ricorda l’ottone con il quale abbiamo un credito di 200 k$, da utilizzare su 2 anni di fila). Per l’inventariabile si propongono 7k€ .

Dalla Torre interviene chiedendo come ci si debba regolare in generale per le assegnazioni di missioni estere aggiuntive per il 2004. Dosselli risponde che in primis verranno considerati quelli che non avevano avuto lo sblocco del SJ, poi il fondo indiviso verra’ distribuito con priorita’, data taking/installazioni/meeting, quindi le assegnazioni di HE saranno approvate solo a fine riunione..

Relativamente al computing, Perini riporta che i referee si congratulano per l’impegno ed i risultati ottenuti. E’ stato elaborato il nuovo modello di calcolo e sono state calcolate le nuove proiezioni dei costi, con alcuni punti ancora da chiarire. Per il 2004 si propone lo sblocco del SJ di 109k€ per upgrade tape drive + nastro su Padova. Per il 2005 si propone un finanziamento di 250 k€ SJ di inventariabile per farm di reprocessing su Padova. Vengono quindi mostrate le proposte per il 2005 per quel che riguarda il consumo e l’inventariabile. Per i dettagli si rimanda alla presentazione.

Tabelle assegnazioni Babar 2004 e 2005

Viene discusso se i PC all’estero debbano essere conteggiati come postazioni standard (sotto dotazioni, un tot. a ciascun FTE) oppure in modo particolare. Dell’Orso fa notare che si sta parlando anche di tutti i PC di esperimenti ad LHC, e per questo era gia’ stato deciso che i fondi necessari sarebbero stati cercati su Dotazioni. Si decide quindi di non dare PC a pioggia, vengono pero’ assegnati i PC richiesti da Milano per rispondere a una specifica necessita’.La Commissione approva le proposte dei referee.

15. BABAR: prospettive future. F. Forti

Forti presenta una panoramica sulle prospettive di fisica future di Babar e delle B-factories e+e-. Vengono presentate le estrapolazioni degli errori di misura in vari canali per sample di dati corrispondenti a quanto raggiungibile alla fine del programma attuale di Babar e Belle (3ab-1), nell'ipotesi di super B-factory a luminosita' intermedia (10ab-1), e nell'ipotesi di super B-Factory estrema (50ab-1). Gli errori sperimentali vengono confrontati con i limiti teorici sulla estrazione degli angoli e lati del triangolo di unitarieta'. Viene inoltre discussa la sensibilita' alla nuova fisica delle asimmetrie e dei decadimenti rari del B, che possono mostrare effetti misurabili a causa dell'inserzione ad es. supersimmetriche nei loop dei diagrammi a pinguino. Mentre e' chiaro che con il programma attuale le B-factories saranno in grado di misurare il triangolo di unitarieta' con una precisione paragonabile all'errore teorico, per avere una piena sensibilita' alla nuova fisica la luminosita' intermedia non e' sufficiente, ed e' necessario un sample di almeno 10ab-1/anno. I progetti di macchina e rivelatore per una super Bfactory richiederanno un significativo R&D ed il riutilizzo delle macchine e rivelatori esistenti potra' essere solo parziale, rendendo interessante anche la possibilita' di costruire la super B Factory in un sito europeo.

- 12 -

Page 13: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Moroni chiede come mai, dovendo spendere tutti questi soldi per una macchina che operera’ ad una luminosita’ di 1e+36 e per costruire un complicato detector, non se ne fa invece una che permetta di studiare anche la B_s. Forti risponde che la macchina e’ difficile ma i macchinisti pensano di poterla fare; il detector e’ difficile ma esistono idee ragionevoli: thin-pixel per il vertice, tracker a silici e calorimetri a liquidi freddi o a cristalli. Forti conclude che comunque questo programma non e’ alternativo alle macchine adroniche ma complementare. Dosselli concorda sul fatto che il problema principale e’ ovviamente quello delle risorse. Costantini domanda a che scale di tempi e di risorse si stia pensando. Forti risponde che si sta’ parlando di 400-600M$; la scala dei tempi e’ attualmente ignota ma se si facesse a SLAC si potrebbe pensare di avere i primi finanziamenti nel 2008 e i primi run 2012-3. Dosselli chiede quali siano le challange piu’ notevoli per la macchina. Forti risponde che si tratta dell’elevata corrente che produce grossi effetti beam-beam. Checchia interviene sottolineando che la realizzazione di questa macchina non e’ motivata dalla teoria. Forti risponde che e’ vero ma che c’e’ buona speranza di trovare molti altri canali. Bertolucci interviene sottolineando il fatto che in una macchina di questo tipo la statistica e’ scalabile ma la sistematica ignota. Forti risponde che per i plot di previsione si e’ cercato in parte di tener conto anche della sistematica. Bertolucci ricorda che il 5/10 a LNF ci sara’ una mezza giornata di discussione sulle superBFactories, organizzata da Giorgi e da Forti.

Martedi’ 21 Settembre 2004

16. EPSI: nuovi risultati di fisica, stato del run e dell’apparato e prospettive future. E. Iacopini

Alcuni dei risultati più recenti ottenuti dalla Collaborazione NA48, presentati recentemente in un Seminario al CERN, riguardano la determinazione di Vus. Questo elemento della matrice CKM è stato determinato usando tre canali diversi, e cioè il Ke3 dal KL (0.2187+-0.0028), il decadimento debole della Csi (0.214+-0.028) ed il Ke3 dal K carico (0.2241+-0.0026). Il primo continua ad essere inferiore a quanto previsto dall’unitarietà, mentre gli altri due sono in buon accordo con essa, che prevederebbe 0.2274+-0.0021. Circa poi l’analisi relativa alla misura di Ag dal decadimento dei K carichi in tre pioni carichi, oramai l’analisi dei dati 2003, basata su una statistica di circa 1.3 miliardi di decadimenti, è praticamente conclusa ed il risultato ottenuto è compatibile con zero, con una incertezza che di 2.7 10^-4, sostanzialmente limitata solo dalla statistica. L’analisi è effettuata confrontando i decadimenti dei K di segno opposto presi però con campo magnetico nello spettrometro invertito di segno, in modo da illuminare comunque il detector nello stesso modo e quindi in modo da ridurre al minimo gli effetti sistematici dovuti alle eventuali sue imperfezioni. Le asimmetrie di accettanza destra-sinistra sono stimate dal confronto dei risultati ottenuti per K dello stesso segno invertendo il campo nello spettrometro e sono ampiamente compatibili con zero per ogni valore di impulso dei K (55-65 GeV/c). Quanto poi alla presa dati 2004, nonostante varie vicissitudini come la rottura della finestra di Kevlar, la rottura per ben due volte del septum 16 del PS, etc …, essa si è felicemente conclusa il 18 agosto, con più di 2 miliardi di decadimenti in tre pioni carichi, in leggero eccesso sulle previsioni iniziali. Durante il 2004, la Collaborazione ha poi iniziato a pensare anche ad un possibile esperimento da realizzare sul fascio dei K+, per studiare il decadimento in pai+ nu nubar. Il BR previsto dal modello standard per questo decadimento è (8.+-1) 10^-11 ed esiste attualmente una sola sua determinazione basata su 3 eventi contro 1.5 atteso (E787). Il canale è molto pulito dal punto di vista teorico, poiché l’elemento di matrice adronico è determinabile dal Ke3 e consente la determinazione di Vtd con una incertezza teorica attualmente dell’ordine del 7% che, sperabilmente, dovrebbe scendere al 4%. Inoltre esso, non avendo contributi ad albero, è un buon candidato per evidenziare nuova fisica oltre il modello standard. Una EOI è stata avanzata dalla Collaborazione in aprile e da questa si è ora arrivati ad una LOI che verrà

- 13 -

Page 14: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

presentata il 27 settembre a Villars, nell’ambito delle iniziative che dovrebbero svilupparsi al CERN con gli acceleratori attuali, oltre LHC.

Dosselli interviene dichiarandosi contento che ci siano sviluppi nella fisica dei K, una linea di ricerca sempre importante all’interno di questa commissione, e si congratula per i risultati recenti.

17. EPSI: relazione dei referees, verifica delle milestone 2004 e raccomandazioni finanziarie. V. Vercesi, M. Curatolo, A. Di Ciaccio

Il programma di presa dati per il run dei K carichi è stato completato, nonostante le numerose difficoltà sorte a causa di svariati malfunzionamenti dell’SPS e delle linee di trasferimento. Anche grazie all’estensione di due settimane (che non ha comportato aggravio per le spese di ME), sono stati raccolti più di 2x109 eventi di K3

± che permetteranno all’esperimento di raggiungere la precisione attesa su Ag. I referee si congratulano con la Collaborazione per questi risultati ed in particolare per l’impegno che le Istituzioni italiane conservano sul fronte delle analisi, dove sono presenti con vari ed originali contributi. La Collaborazione, forte dei risultati sin qui ottenuti nei programmi sperimentali attuati con fasci di K neutri e carichi, si propone di continuare questa linea di ricerca, sondando in modo particolare il settore dei decadimenti rari dei mesoni K. A tal fine una Letter of Intent è in preparazione per definire un nuovo apparato sperimentale da utilizzare al CERN, dedicato allo studio del decadimento K+. Lo scopo dell’esperimento proposto è di osservare svariate decine di eventi per il canale in esame: al momento vi sono 3 eventi osservati dall’esperimento E949, mentre il nuovo esperimento di Fermilab, CKM, non ha ottenuto l’approvazione da P5. La Collaborazione italiana presenta anche alcune richieste finanziarie per il 2005 indirizzate a studi di fattibilità e test di componenti del nuovo apparato sperimentale. I referee esprimono il loro sostegno a questa nuova iniziativa e al corrispondente programma scientifico, costruito per gradi crescenti di complessità: le conoscenze acquisite e le competenze sviluppate in questi anni rendono NA48 il candidato naturale per proseguire in queste attività di ricerca. I referee fanno tuttavia presente che la nuova Collaborazione che dovrebbe impegnarsi nella costruzione del nuovo apparato sperimentale non è al momento definita, che non esiste un’affidabile envelope finanziaria per il costo del medesimo e che gli impegni relativi delle Istituzioni italiane non sono ancora stabiliti. Ritengono dunque prematuro procedere ad assegnazioni finanziarie per il 2005 destinate a nuove costruzioni e ne raccomandano la discussione al più presto in una prossima riunione della CSN1, non appena gli elementi citati saranno chiariti. Questo non deve naturalmente inficiare lo sviluppo del programma scientifico presentato, del quale i referee raccomandano l’approvazione alla Commissione. Nella discussione che segue il Presidente Dosselli interviene sottolineando l’importanza della proposta in esame, anche alla luce del meeting di Villars sui futuri programmi di ricerca del CERN: è molto importante mandare a Villars un segnale positivo da parte della CSN1 circa la continuazione del programma dei K. Altri coordinatori intervengono a supporto dell’iniziativa: la Commissione dà dunque parere favorevole al programma scientifico proposto e raccomanda alle Istituzioni italiane che intendono parteciparvi di attivarsi per risolvere le questioni ancora irrisolte ed arrivare al più presto con una proposta completa per l’apparato e una envelope finanziaria congrua da discutere. Vengono quindi discusse le proposte finanziarie per il 2005, che includono una completa rivisitazione dei costi di manutenzione delle attrezzature di calcolo della farm nazionale di Pisa, in modo da diminuirne drasticamente il valore a vantaggio di uno svecchiamento dell’hardware. Sono anche esaminate le milestone 2004, che sono al momento tutte verificate e si presentano quelle per il 2005. Vengono quindi avanzate le seguenti proposte:

Tabelle assegnazioni EPSI 2004 e 2005

La Commissione approva le proposte dei referee.

- 14 -

Page 15: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Luci interviene chiedendo se ci sia una competizione con COMPASS. Iacopini risponde negativamente, mentre invece ce ne potrebbe essere con NA60. Iacopini aggiunge che ci potrebbe essere un conflitto con CNGS/LHC, se si parte insieme. Vercesi aggiunge che NA48/3 deve partire dopo l’inizio di LHC. Dosselli conclude che il CERN deve mostrare la reliability delle sue macchine per il bene di tutti i programmi scientifici.

18. MEG: stato generale dell’esperimento, del calorimetro elettromagnetico e prospettive future . A. Baldini

Baldini ricorda le novita’ piu’ importanti occorse nell’esperimento dal maggio di quest’anno, data in cui ha gia’ tenuto una presentazione sullo stato dell’esperimento. Per cio’ che riguarda gli elementi finali della linea di fascio i due tripletti focalizzanti sono pronti e sono in utilizzo per il beam test attualmente in corso. Il solenoide per l’accoppiamento al magnete COBRA e’ stato progettato: le relative specifiche sono state inviate a Novosibirsk dove avverra’ la costruzione. Una simulazione dettagliata della linea di fascio ha reso evidente un allargamento delle dimensioni della spot dei muoni sul bersaglio (da 0.5 cm a 1 cm circa di sigma). Gli effetti di tale allargamento sono stati studiati con simulazione Montecarlo e si sono rivelati piccoli anche in condizioni pessimistiche. Per cio’ che riguarda il calorimetro a Xenon liquido e’ terminata la gara per l’acquisto, da parte dell’INFN, di un lotto di 290 dei fotomoltiplicatori della serie ZA, che avevano dato buone garanzie di funzionamento nel rivelatore finale. Questi fotomoltiplicatori sono stati anche provati con esito positivo nel campo magnetico finale dell’esperimento. Baldini presenta anche una stima della risoluzione in energia in funzione del numero di fotomoltiplicatori presente nell’esperimento. Risulta che 840 fotomoltiplicatori dovrebbero permettere una risoluzione in energia del 4% FWHM. Il finanziamento attuale dell’esperimento permette di avere 840 fototubi in totale: 730 di tipo ZA e 110 del vecchio tipo (peggiore) TB. Per ottenere le migliori prestazioni, necessarie in un esperimento di precisione come questo, sarebbe sensato poter disporre di un finanziamento ulteriore (170K€) per l’acquisto di altri 110 PMT della serie ZA e considerare i TB come possibili spare. Baldini fa presente che, grazie ad imprevisti risparmi, rispetto al finanziamento inizialmente previsto per l’INFN di 2200 K€ l’attuale previsione di spesa e’ di 1800 K€, che permetterebbe di coprire l’ulteriore finanziamento dei PMT. Viene successivamente illustrato lo stato della costruzione del criostato: e’ in corso la gara per i due vessel, caldo e freddo ed e’ in fase di finalizzazione il progetto della struttura interna per il supporto dei PMT. Sono attualmente in corso test sperimentali sia di un sistema di sorgenti alfa su filo per la calibrazione dei PMT all’interno del calorimetro sia di un sistema per la generazione di fotoni da 9 MeV da inviare all’interno del calorimetro per la calibrazione in energia. La schedula attuale dell’esperimento prevede l’inizio della presa dati nella prima meta’ del 2006.

Dosselli si congratula per il risparmio ottenuto ma raccomanda comunque attenzione per il futuro.

19. MEG: stato del timing counter . G. Cecchet

Viene presentata l'attività dell'ultimo anno e più precisamente: 1) descrizione del raggiungimento della milestone sulla risoluzione temporale a 100 ps; 2) descrizione delle varie attività di caratterizzazione del fototubi FineMesh della Hamamatsu; 3) stato di avanzamento del disegno meccanico del TC; 4) stato del procurement degli APD per la parte trasversa del TC; 5) attività previste in Italia e al PSI per una completa definizione dei parametri operativi del TC.

Dosselli chiede a che punto si sia con la schedula? Cecchet risponde che, grazie al fatto che Hamamatsu ha brevettato questo tipo di fototubi, risulta piu’ facile fare l’ordine in quanto si ha un fornitore unico; comunque l’ordine e’ in partenza. Dosselli commenta che comunque la collaborazione ha un anno di ritardo. Dosselli chiede inoltre se si abbia una prova diretta di riuscire

- 15 -

Page 16: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

a ottenere 100 ps di risoluzione temporale in campo magnetico. Cecchet risponde negativamente ma aggiunge che non si riesce ad immaginare un motivo per il quale non si dovrebbe raggiungere questo valore.

20. MEG: stato del trigger . M. Grassi

Grassi presenta lo stato del trigger di MEG. Vista la rate attesa si e’ andati verso un sistema digitale basato su FADC e FPGA. Il sistema prototipo e’ stato testato con alpha e fotoni da 52 MeV e non ci sono state sorprese. Il sistema di trigger e’ relativamente piccolo, risiede su 2 crate 6U e su uno 9U. Si sono potuti ottenere dei notevoli risparmi grazie alle nuove FPGA Virtex. La percentuale di raggiungimento delle milestones e’ attualmente al 70%. Per i dettagli si rimanda alla presentazione. Per la parte finanziaria il gruppo chiede lo sblocco del SJ del 2004 e 200k€ per il 2005.

Dosselli chiede cosa succederebbe se il fondo fosse due volte maggiore di quello previsto. Grassi risponde che e’ difficile immaginare il meccanismo: sono i neutroni ed i fotoni che danno i segnali, non ci si aspettano cose strane. In ogni caso si stanno controllando in dettaglio tutte le sorgenti di eventi di fondo che ci aspettiamo in quella zona.

21. MEG: proposta per il software dell’esperimento . C. Gatto

Gatto presenta una nuova proposta per l’offline. L’esperimento ha una trigger rate di 100 Hz, con eventi da 1.2 MB ed un raw data throughput di 3.5 MB/s. Ci si aspetta di acquisire 35 TB/anno. Si richiede che il software sia compatibile – almeno all’inizio - con GEANT3, e che sia interfacciabile facilmente con software esistenti. Sono sotto esame cinque pacchetti software; AliROOT si e’ mostrato molto interessante, il supporto e’ garantito da Brun e Carminati. L’analisi di MEG comporta un numero limitato di analisi, un paio al massimo. Di fatto l’analisi equivale alla ricostruzione visto che si tratta di fare un conteggio di eventi. Ma si tratta di processing molto pesante dal punto di vista della CPU. L’intenzione della collaborazione e’ quella di mettere su a Lecce un sistema per simulare tutti gli elementi della catena. Per quel che riguarda l’offline si e’ in netto ritardo, ci sono milestones definite ed entro dicembre 2004 verra’ fatta la suddivisione dei compiti. Per la fine di febbraio si prevede di consegnare le classi vuote. Si rimanda alla presentazione per ulteriori dettagli sull’architettura, sul computing model, sullo sharing delle responsabilita’ e sulle milestones.

Bozzi chiede quali siano le interazioni tra Brun e Geant4. Gatto risponde che e’ proprio per questo motivo che si sta pensando ad AliRoot. Dosselli si dichiara colpito dai numeri, vista la dimensione di MEG, e si chiede a cosa sia dovuta questa grande event-size. Gatto risponde che risulta dominata dal calorimetro, in quanto nel 20% degli eventi viene campionata la forma d’onda dei fotomoltiplicatori. Dosselli ricorda che in base al MoU con il PSI c’e’ scritto che all’hardware ci pensa il PSI. Baldini risponde affermativamente. Dosselli e’ d’accordo nello sfruttare il lavoro esistente, ma a prima vista sembra che le esigenze di Alice e MEG debbano essere di scala diversa.

22. MEG: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . P. Cenci,G. Carugno, P. Contri, P. Morettini

L’esperimento procede bene; sembra pero’ difficile, a parere dei referee, riuscire a cominciare a prendere dati nel 2006. I referee propongono comunque alla commissione un piano di finanziamento con un picco di spese nel 2005. Per il calorimetro mancano 110 fotomoltiplicatori per poter disporre di un set uniforme, per un totale di 150 k€.

- 16 -

Page 17: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Timing counter: c’e’ un problema con gli APD per il fatto che quelli forniti attraverso CMS sono gia’ stati invecchiati. C’e’ un contenzioso con il PSI, che rischia di far perdere 75 k€ gia’ assegnati. I referee comunque ritengono che ci vogliano APD nuovi, come era negli accordi iniziali. Accettando un leggero degrado della risoluzione, si potrebbero acquistare, con i 75 k€, la meta’ degli ADP al prezzo di mercato. Va negoziata al piu’ presto una soluzione PSI. Trigger: i referee si dichiarano soddisfatti, per cui si propone via libera all’acquisto dei componenti. Calcolo: i referee ritengono soddisfacente la proposta di AliROOT. Si dovra’ valutare in futuro il reale impatto economico del calcolodi MEG. Per quel che riguarda le richieste finanziarie si rimanda alle trasparenze.

Tabella assegnazioni MEG 2004 e 2005

Dosselli interviene sottolineando il fatto che comunque il bilancio vero sara’ quello alla chiusura di venerdi’, e conclude ringraziando e augurando buon lavoro, augurandosi di vedere l’esperimento in presa dati nel 2006.

23. HERA-B: risultati di fisica e prospettive future . A. Zoccoli

A partire da Settembre 2003 l’attività della Collaborazione HERA-B si è focalizzata principalmente in due direzioni, da una parte ci si è concentrati sull’analisi dei dati acquisiti nel 2002/2003, dall’altra sono state presentate al PRC del DESY due nuove proposte per sfruttare il rivelatore in una nuova presa dati. Le due nuove proposte avevano i seguenti titoli:1) HERA-g, a new experiment for glueball & hybrid studies at DESY with the HERA-B detector;2) An experiment to study CP violation and mixing in the D system.La seconda proposta è stata abbandonata quasi subito. La prima, che si propone di sfruttare il rivelatore, con modifiche minime, per affrontare un programma di studio di esotici e glueball, prodotti principalmente in interazioni Pomerone-Pomerone e Pomerone-Reggeone, è stata discussa approfonditamente dai proponenti, con il laboratorio ed i Referee del PRC. A Febbraio 2004 il Direttorato decide di non supportare tale proposta, in quanto non compatibile con i programmi del laboratorio, nonostante il parere favorevole del PRC sul programma scientifico.Quindi a partire dalla metà del mese di Agosto del 2004, durante lo shut-down annuale di circa un mese e mezzo dell’acceleratore, è cominciato lo smantellamento dell’apparato sperimentale. Tali operazioni continueranno durante lo shut-down del 2005. Il gruppo di Bologna ha contribuito e contribuirà per la parte di sua competenza, che riguarda principalmente il calorimetro elettromagnetico. La collaborazione ha quindi continuato l’analisi dei dati acquisiti. La struttura del gruppo di analisi è articolata in quattro diversi Working Group, due dei quali sono coordinati da rappresentanti del gruppo di Bologna (M. Bruschi ed M. Villa). Zoccoli espone poi in dettaglio lo stato dell’analisi dei dati raccolti da Hera-B. I primi risultati sono stati pubblicati su rivista nel corso del 2004, come la ricerca delle FCNC nel decadimento D0 μμ o la ricerca di stati esotici pentaquark (che ha avuto esito negativo). Il lavoro di analisi procede, anche se con alcuni ritardi principalmente dovuti alla produzione dei Monte Carlo. Risultati preliminari sulla maggior parte degli argomenti sono stati rilasciati all’inizio del 2004 e presentati a svariate conferenze. Si prevede di finalizzare la maggior parte delle analisi nel corso del 2005, mentre la finalizzazione di alcuni studi slitterà probabilmente al 2006. Il gruppo di Bologna è pesantemente coinvolto nel lavoro. Il manpower sull’analisi, così come il numero di tesi di PHD, è per il momento ancora sufficiente, anche se su alcuni argomenti specifici risulta abbastanza critico.

24. HERA-B: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . L. Rossi, C.Meroni

- 17 -

Page 18: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Rossi commenta i risultati ottenuti dall’esperimento e sottolinea come interessanti gli studi di QCD sulla sezione d’urto di produzione della j/psi in funzione di A in una regione di xF poco esplorata. Il gruppo di Bo mantiene una importante visibilita’ nell’esperimento, ma il 2005 deve essere l’anno conclusivo per le analisi dati o almeno per il finanziamento di HeraB. I referee sono favorevoli a una aggiunta di 20K€ su ME nel 2004 per ripianare le spese per la prima meta’ dello smontaggio dell’apparato fatta durante l’estate.

Tabelle assegnazioni HERAB 2004 e 2005

Dosselli chiede se lo smontaggio fosse indispensabile. Zoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza. La Commissione approva le proposte dei referee. Dosselli conclude sottolineando come la dedizione degli italiani abbia contribuito a ottenere analisi interessanti e risultati utili anche da un esperimento fallimentare.

25. ZEUS: stato di HERA, dell’apparato e discussione critica sulle aspettative da HERA2 . E. Gallo

Gallo presenta lo stato di ZEUS. L’esperimento ha lavorato in condizioni di buona luminosita’, ma non di altissima efficienza per problemi vari. Il problema del fondo e’ stato finalmente risolto. HERA e’ stato upgradato per produrre un fascio polarizzato: subito dopo il fill viene raggiunto il 40% polarizzazione, il massimo che ci si aspetta e’ comunque il 50%. La situazione dei rivelatori e’ la seguente: straw Tube Tracker: incluso nel data taking, tutto ok; nuovo luminosity monitor: ok ma ancora non al target; microvertice: c’e’ stata una perdita fascio ma senza danni, solo un lieve incremento di noise dovuto all’irraggiamento, il microvertice viene usato regolarmente nell’analisi. Al momento si stanno prendendo dati regolarmente con HERAII con i quali si puo’ fare fisica. Ci sono stati importanti risultati di analisi, per i dettagli si rimanda alla presentazione. La parte italiana della collaborazione ha comunque sempre un ruolo importante nell’esperimento. Per quel che riguarda le prospettive di HERAII e’ stato deciso lo scenario di funzionamento della macchina fino al 2007. Gallo conclude affermando che la fase HERAII e’ cominciata con successo.

Luci chiede quale sia la situazione ZEUS vs. INFN Grid. Carlin risponde che e’ stata creata un’intefaccia con Grid, ma la collaborazione si chiede come affrontare questo problema. Morettini chiede se ZEUS richiedera’ una slot al CNAF. Carlin risponde che per i test Mazzuccato si e’ dichiarato d’accordo ma poi per la produzione bisognera’ sentire gli esperimenti ad LHC. Dosselli si dichiara preoccupato per la bassa efficienza. Gallo risponde che la collaborazione e’ confidente di riuscire a mantenere l’80%. Carlin aggiunge che il target e’ superare l’80%. Dosselli conclude chiedendo quanto stabile rimanga il “nocciolo duro” di ZEUS. Gallo risponde che hanno molti studenti e molti post-doc, e c’e’ anche stato un lieve aumento dal punto di vista degli istituti partecipanti.

26. ZEUS: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . S. Albergo, G, Chiefari, R. D’Alessandro

Sebastiano Albergo presenta le considerazioni dei Referee di ZEUS e H1. Per quel che riguarda ZEUS sottolinea il fatto che nel 2004 l'esperimento ha superato i problemi di rumore ed è tornato ad acquisire dati utili per la fisica in quantità confrontabili a quelle di design, con efficienza ancora migliorabile ma non distante da quella ottimale. I Referee trovano desiderabile un aumento del numero di FTE italiani e raccomandano l'incremento di alcune percentuali di partecipazione, in considerazione delle rilevanti responsabilità che i gruppi italiani ricoprono in ZEUS. E' anche messo in evidenza il fatto che il blocco del 15% delle missioni estere, che crea notevoli difficoltà a

- 18 -

Page 19: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

tutti i ricercatori coinvolti nelle attività INFN, risulta produrre disagi ancora più gravi in una collaborazione come Zeus che deve sostenere un turno di misura che durerà sino alla fine dell'anno. Le proposte finanziarie per ZEUS sono riassunte qui in tabella (per i dettagli si rimanda alla presentazione):

Tabella assegnazioni ZEUS 2004 e 2005

Dosselli fa gli auguri ai colleghi di ZEUS per la presa dati.

Per quel che riguarda invece H1, vista la ridottissima partecipazione italiana (B. Stella al 100%, Asmone al 100%), i referee propongono di finanziare l’attivita’ 2005 su DOT1 di Roma3: 1 k€ MI, 10 k€ + 10k€ SJ di ME, 1 k€ consumo. Dosselli chiede al coordinatore di RM3 di chiedere a Stella uno status report dell’attivita’ svolta.La Commissione approva le proposte dei referee.

27. COMPASS: stato dell’esperimento e delle analisi . F. Bradamante

Lo status report di COMPASS e’ stato presentato al comitato SPSC del CERN. La relazione e’ stata bene accolta, ed il comitato raccomanda fortemente sia tempo adeguato di presa dati nel 2004, sia la prosecuzione della presa dati dopo lo shut down del 2005, condizione essenziale per la realizzazione del programma scientifico approvato. E’ stato pure approvato il run adronico che la collaborazione intende eseguire nelle ultime tre settimane di run del 2004. Tutte le raccomandazioni del comitato sono state approvate dal RB sia per il programma adronico, che per il programma muonico. La collaborazione presentera’ tre relazioni al meeting di Villars, illustrando il programma adronico e muonico, per gli anni dal 2006 al 2010, con un apparato migliorato e nuove misure.Nonostante i problemi iniziali del PS e quelli successive dell’SPS, il run 2004 si e’ svolto in maniera soddisfacente, e sono stati raccolti dati con fascio di muoni e bersaglio di deutoni polarizzati sia longitudinalmente che in direzione trasversa rispetto al fascio incidente (20% del tempo). La preparazione del run pilota adronico procede regolarmente. A. Ferrero di Torino ne ha la responsabilita’. Per quanto riguarda la risposta dei rivelatori di responsabilita’ INFN, si veda la relazione di D. Panzieri.Per il 2006 la collaborazione continua a lavorare su alcuni progetti per completare lo spettrometro e per migliorarne la risposta. In particolare il magnete del bersaglio e’ pronto, ci sono dei ritardi nella preparazione del dossier (contenente tutte le certificazioni varie), ma sicuramente entro l’anno dovrebbe arrivare a Saclay per il commissioning. Inoltre c’e’ attivita’ su ECAL1 e ECAL2; una nuova camera a drift di grandi dimensioni, da mettere subito dopo SM1 per rinforzare il tracciamento nel primo spettrometro; il DAQ.Per il RICH1, i gruppi di Saclay e TUM, con il supporto logistico di Trieste, hanno ripreso il progetto di Colavita e lo hanno realizzato usando il chip APV ed il read-out standard che usano per le GEM. Alla fine del run muonico e’ previsto equipaggiare e testare mezza camera a fotoni con le nuove schede. In parallelo I gruppi Trieste e Torino hanno continuato con successo lo sviluppo ed iltest di un pannello equipaggiato con MAPMT, con lo scopo di sostituire l’attuale sistema di rivelazione dei fotoni (MWPC con catodo di CSI) con un sistema almeno due ordini di grandezza piu’ rapido.(presentazione S. Dalla Torre). La collaborazione COMPASS esercita una pressione fortissima per migliorare ulteriormente le prestazioni del RICH1. Dalla risposta iniziale (2002), grazie a un intenso lavoro sia sull’hardware che sul software, la figura di merito (FOM) e’ migliorata molto, ma c’e’ ancora spazio per ulteriori miglioramenti.I primi risultati di fisica di COMPASS sono stati mostrati al Workshop internazionale di Parigi, ai primi di marzo: risultati sulla asimmetria A1 su deuterio, sulle asimmetrie doppie di coppie di adroni a grande pT (proporzionali a deltaG), e risultati sulle asimmetrie di Collins per adroni positivi e negativi. Per quest’ultima analisi Trieste ha avuto un ruolo centrale, ed il risultato e’ stato presentato da A. Martin. Nei sei mesi successivi altri risultati sono stati finalizzati, in particolare

- 19 -

Page 20: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

quelli sulla polarizzazione della Lambda (dominante il contributo di Torino), sia in configurazione longitudinale che trasversa e quelli sulla matrice densita’ di spin delle rho e phi esclusive, come pure le asimmetrie di Sivers. Tutti i nuovi risultati verranno mostrati per la prima volta a Trieste questo ottobre, a SPIN2004. Piu’ recentemente, e’ stata ultimata la ricerca del pentaquark osservato dalla Collaborazione NA49. L’elenco delle presentazioni a conferenze da parte di ricercatori INFN comprende 10 nominativi, piu’ cinque gia’ previsti per SPIN2004. Bradamante sottolinea inoltre lo sforzo effettuato dal gruppo di Trieste per l’organizzazione di SPIN2004, dove e’ prevista una partecipazione superiore alle 300 persone.

Bagnaia chiede a Bradamante di commentare sulla validita’ tecnica della soluzione con APV e quali siano le milestones necessarie per la decisione. Bradamante risponde che finora la soluzione con APV non funziona, mentre MAPMT sono in studio su mezza camera. La collaborazione finora non ha preso una posizione decisa. Bagnaia chiede se gli italiani siano interessati agli APV. Bradamante risponde che non sono interessati. Nel 2003 avevano puntato sulla soluzione proposta da Colavita per avere a disposizione una nuova elettronica gia’ dal 2004, mentre non vedono la necessita’ di installare nel 2006 un’elettronica nuova per un solo anno. Dosselli si complimenta per i risultati di fisica finalmente raggiunti.

28. COMPASS: stato dei progetti INFN . D. Panzieri

Panzieri presenta lo stato del Rich1: migliorata la stabilita’ delle soglie e la trasparenza del gas (che era gia’ ottima nel 2003); del Rich wall: e’ prevista l’installazione di un prototipo a ottobre e di tutto il rivelatore per Agosto 2005; dell’elettronica per il Rich wall: pronti i prototipi, attualmente in fase di test. Discute le necessita del calcolo a TO e TS, segnalando l’invecchiamento della farm di To. Maggiori dettagli nelle trasparenze.

Dosselli chiede quanto sia cambiata la schedula del Rich Wall. Panzieri risponde che siccome non erano piu’ in tempo per prendere dati nel 2004, hanno fatto una programmazione dilatata per essere pronti nel 2006.

29. COMPASS: upgrade del RICH1 con MAPMT . S. Dalla Torre

La caratterizzazione del rivelatore, gia’ in larga misura presentata alla riunione della Commissione di maggio 2004, e’ ormai completata: le prestazioni (efficienza, potere di identificazione) sono buone fuori dalla regione centrale, e ridotte al centro a causa dell’effetto combinato del fondo fisico dovuto ai fotoni Cerenkov dell’enorme alone del fascio e della perdita di fotoni dovuta agli schermi per intercettare i fotoni prodotti dalle particelle del fascio focalizzato. In questa regione, le prestazioni possono migliorare solo se si realizza un upgrade del rivelatore. Viene descritto un progetto di upgrade (gia’ anticipato a maggio) basato su un sistema di fotorivelazione con MAPMT e lenti per aumentare la superficie efficace di rivelazione, ed un sistema di read-out che prevede l’uso del chip MAD-4 e che ha architettura derivata da quella del sistema di lettura delle MWPC e di altri tracciatori di COMPASS. Si sta studiando una versione modificata del MAD-4 con controllo della soglia canale per canale. Si propone di utilizzare i MAPMT per il 25% della superficie di fotorivelazione. Lo studio della compatibilita’ meccanica con i fotorivelatori attuali e’ completato. Vengono presentate stime per il numero di fotoni rivelabili e per la risoluzione ottenibile e risultati preliminari di Monte Carlo. Vengono pure riportati i risultati del recentissimo test beam (agosto-settembre 2004), che ha mostrato, fra l’altro, il successo dell’impiego del MAD-4 per la rivelazione di fotoni singoli con MAPMT ed il buon controllo del numero di fotoni rivelati (accordo fra calcolo e misure), da cui si puo’ concludere che gli algoritmi utilizzati per le simulazioni sono affidabili.Un progetto baseline e’ maturo, anche se si lavora per ottenere una versione piu’ performante, in particolare nel settore delle lenti. L’obiettivo e’ di congelare il progetto entro maggio 2005. Viene

- 20 -

Page 21: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

anche descritto un sistema di test per MAPMT, lenti ed elettronica di lettura basato sull’uso di una flash lamp a deuterio; il sistema di test sara’ realizzato nei prossimi mesi.

Bagnaia sottolinea che il lavoro sul RICH1 ritardera’ il RICH2 e chiede quale parte del programma di fisica ne sara’ influenzato. Dalla Torre sottolinea che e’ comunque prioritario completare il RICH1. Dal punto di vista della fisica, ne puo’ risentire la fisica adronica e in particolare la spettroscopia del charmonio. Bradamante aggiunge che il RICH2 e’ un progetto molto complesso e attualmente pensano che sia possibile costruirlo solo dopo il 2010. Checchia chiede di nuovo se non si possono usare i silicon photodiodes. Dalla Torre risponde che a suo giudizio non e’ ancora una tecnologia matura e ha ancora dei limiti dalla dimensione dei pixel, giudica comunque piu’ promettente l’uso dei multichannelplate, che pero’ sono ancora prototipali come tecnologia. Dosselli chiede se al technical board a luglio hanno analizzato anche l’opzione APV? Dalla Torre risponde che e’ stata discussa, ma che era ancora in uno stadio primitivo di proposta, per cui e’ considerata solo come possibile opzione.

30. COMPASS: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie. P. Bagnaia, P. Cenci, S. Zucchelli

L’esperimento COMPASS sta prendendo dati al CERN. I referee si congratulano per la qualita’ e quantita’ del lavoro svolto. Le congratulazioni si estendono ai primi risultati di Fisica, che sono in corso di pubblicazione. La presa dati sara’ sospesa nel 2005, causa la sosta degli acceleratori del CERN e riprendera’ nel 2006. COMPASS e’ approvato dal CERN per una lunga presa dati fino a circa il 2010. Nei prossimi anni si alterneranno fasci di muoni, che fino ad ora sono stati gli unici utilizzati, e fasci adronici. Rispetto alla proposta di upgrade del rivelatore RICH.1, i referee osservano quanto segue : - l’upgrade e’ tecnicamente necessario per perseguire il programma di fisica approvato; - il RICH.1 e’ di responsabilita’ italiana e completamente realizzato dai gruppi italiani, quindi la responsabilita’ dell’upgrade ricade necessariamente sulla componente italiana di COMPASS; - la possibile entrata di gruppi non italiani nell’impresa viene giudicata favorevolmente, nel quadro della divisione delle responsabilita’ nell’upgrade di COMPASS, con una politica scientifica chiara e approvata sia dalle agenzie nazionali sia dai comitati scientifici del CERN; - pertanto, la collaborazione COMPASS e’ invitata a scegliere chiaramente tra le opzioni disponibili, sia riguardo alla tecnologia da usare nell’upgrade del RICH.1, sia alla successione temporale delle misure dei prossimi anni. Le due scelte sono chiaramente correlate e richiedono un’ottimizzazione simultanea; - la Commissione non puo’ approvare il finanziamento simultaneo delle due tecnologie (APV e MAPMT); si richiede che la collaborazione, esauriti i test di fattibilita’, concentri le risorse sulla tecnologia piu’ opportuna, dimostrando, se e’ il caso, che quella piu’ costosa e’ imposta dalle esigenze della fisica. Di conseguenza, i referee propongono : (a) di invitare il gruppo italiano (e la collaborazione COMPASS) a presentare il progetto prescelto non appena disponibile; (b) di approvare i finanziamententi per test e prototipi, ponendo sj la parte relativa alle spese da effettuare nella seconda parte dell’anno; (c) di prevedere, nel fondo indiviso di gruppo 1, una “tasca”, approssimativamente di 300 K€, destinata all’upgrade del RICH.1 di COMPASS.

Dosselli sostiene la proposta dei referee e sottolinea la necessita’ di un progetto di dettaglio per approvare il finanziamento, che non sara’ necessariamente il piu’ economico, ma il piu’ valido. Questo finanziamento esaurira’ la costruzione apparati prevista per COMPASS. Dosselli incoraggia a fare tutti gli sforzi atti a portare il RICH alle prestazioni necessarie e supporta anche l’upgrade di fascio necessario, ma se la soluzione APV sara’ installata sul RICH1, prima di avere un ulteriore upgrade dovranno dimostrare che MAPMT sono veramente necessari.

- 21 -

Page 22: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Per le richieste di missioni estere, i referee propongono lo sblocco del sj per il 2004 e un’assegnazione aggiuntiva di 20 K€. Per il 2005, considerato che l’esperimento dovra’ mantenere in funzione i rivelatori in attesa del run del 2006 e dedicarsi completamente all’analisi dei dati, individuati i campi di maggiore interesse per il gruppo italiano, propongono un finanziamento totale di 72 m.u.. Propongono inoltre di porre una frazione del 20% del finanziamento sj ad effettiva necessita’. Per le richieste di calcolo, i referee prendono atto con soddisfazione che COMPASS sta considerando la possibilita’ di utilizzare GRID per analizzare i dati. Deplorano invece che la collaborazione abbia deciso un importante upgrade del DAQ senza informare preventivamente il gruppo 1 e ponendolo cosi’ di fronte ad una decisione gia’ presa; propongono tuttavia al gruppo 1 di finanziare l’upgrade.

Seguono le tabelle con i finanziamenti proposti in K€:

Tabelle assegnazioni Compass 2004 e 2005

La Commissione approva le richieste dei referee.

31. BTEV: stato dell’esperimento e prospettive future . L. Moroni

Il processo di approvazione di BTeV da parte del DOE sta continuando con successo. Dopo aver ottenuto l’approvazione preliminare, CD-0 (mission need), BTeV ha recentemente superato CD-1 ed ora si avvia verso CD-2/3a, il review pressoche’ finale, che si svolgera’ a Dicembre e che consentira’ di iniziare la fase di costruzione vera e propria dell’esperimento. Il nuovo programma di staging presentato da BTeV consentira’ sia di competere con LHCb che di assorbire ritardi durante la costruzione dell’ordine di un anno. L’impegno costruttivo dei gruppi italiani e’ concentrato sul tracciatore in avanti e riguarda l’intero sistema di rivelatori a micro-strip e la parte centrale dei rivelatori a straw. Di questi due progetti i gruppi italiani hanno la piena responsabilita’. La collaborazione italiana consta ad oggi di circa 50 persone, fra ricercatori e tecnologi, distribuiti su tre sezioni INFN, LNF, Milano e Pavia. Il preventivo di spesa in Costruzione Apparati a carico dello INFN e’ di circa 5.5 M$ distribuiti sul quinquennio 2005-2009. Questa stima deriva dal WBS di BTeV e non include gli eventuali overhead, quali IVA e G&A, e i possibili sovracosti (contingency). Notevoli progressi sono stati compiuti nei vari programmi di R&D finanziati dallo INFN. Il primo prototipo di chip di readout per micro-strip e’ stato provato e caratterizzato con successo. Ci si sta ora avviando verso il progetto del secondo prototipo che verra’ sottomesso nel Gennaio 2005. Gli effetti dovuti ad alte dosi di radiazione assorbite in modo non uniforme nei sensori a micro-strip sono stati misurati e completamente caratterizzati con un modello in grado di sondare i parametri cruciali del semiconduttore in esame. Le misure mostrano come si possa in particolare risalire dalla semplice misura della caratteristica QV alla dose assorbita localmente dal sensore. Un prototipo di ladder con sensori, ibridi, cavi flex e annessa elettronica e’ ora in fase di costruzione e verra’ provata verso fine anno. I test di assemblaggio degli straw all’interno delle strutture composite in fibra di carbonio e Rohacell sono in corso e si avvalgono di un nuovo sistema di monitoraggio tramite tomografia X. L’impiego dei sensori FBG per la realizzazione di strutture automonitoranti ad Omega e’ in fase di test e si dimostra estremamente promettente.Anche sul fronte del software sono stati compiuti importanti progressi. Dopo aver sviluppato con successo il DAQ per tutta la campagna di test sia in laboratorio che su fascio, il gruppo di Milano ha sviluppato e proposto un nuovo framework di simulazione basato su Geant4. Il nuovo framework, The Beast, e’ ora in fase di approvazione per diventare lo strumento ufficiale di simulazione di BTeV.

- 22 -

Page 23: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Il programma di attivita’ previsto per l’anno prossimo consiste sostanzialmente nella realizzazione dei prototipi finali dei rivelatori, che verranno provati a fine anno per validare le tecniche impiegate e quindi procedere alla fase di pre-produzione.

Dalla Torre rimarca che Rohacell, proposto per la meccanica, non e’ considerato un materiale rad hard, perche’ perde le sue caratteristiche meccaniche. Moroni risponde che la dose prevista e’ dell’ordine di 1 Mrad e che valuteranno le possibili implicazioni.

32. BTEV: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . G. Batignani, C. Luci, M. Primavera

I referee iniziano la propria relazione discutendo l’iter dell’approvazione di BTeV negli Stati Uniti. La decisione CD1 formale e’ attesa all’inizio del mese di ottobre, al termine del quale avverra’ la review CD2-3a, con decisione finale del DOE entro marzo 2005. P5 raccomanda un completamento del progetto entro il 2010 senza extracosti. Nel frattempo i gruppi statunitensi utilizzano fondi di R&D per continuare il lavoro, mentre a livello INFN si ribadisce la decisione, presa in sede di approvazione del progetto a maggio 2004, di limitare i finanziamenti alle sole attivita’ improcrastinabili, lasciando sub judice le prime grosse spese di costruzione. I referee procedono con l’analisi dei lavori sulle linee i) strip (responsabilita’ Milano) ed elettronica di front-end (responsabilita’ Pavia) ii) cooling per strip e straw (responsabilita’ Pavia) iii) straw (responsabilita’ LNF) iv) FBG per pixel, strip e straw (responsabilita’ LNF). i) Strip ed elettronica di front-end. Hanno effettuato con esito positivo le prove di radiation damage su una ladder prototipale con elettronica tradizionale. Il prototipo 1 del chip di front-end e’ stato realizzato con successo in una versione a 117 canali: nella prossima versione (finale) a 128 canali saranno aggiungenti un baseline restorer programmabile, sara’ aumentato il gain del preamplificatore per limitare la dispersione di soglia ed aggiunto un ADC a 3 bit. Ordine entro dicembre 2004 (su fondi gia’ disponibili nel gennaio 2004), ritorno del chip marzo 2005. Nel frattempo il gruppo e’ impegnato nella preparazione dei documenti per la gara dei silici e nell’assemblaggio di una ladder con il chip (proto 1) e rivelatori “CMS”. Il gruppo BteV e’ pronto anche per partire con il material procurement per gli ibridi ed i cavi (flex e tradizionali). I referee propongono alla commissione di finanziare per il 2005 senza condizioni la parte di material procurement per gli ibridi, in quanto risulta essre l’item meno avanzato e, tradizionalmente, piu’ esposto a rischi in fase di realizzazione. I referee propongono di porre sj (a CD2) la parte di integrazione della ladder (= ibrido + sensori + chip + cavi ...) e di porre sj (almeno a CD1) il procurement dei sensori. A quest’ultimo riguardo, viene evidenziato dai referee come il float di circa 12 mesi nella schedula presentata da Moroni potrebbe essere drasticamente ridotto in caso di un procrastinarsi eccessivo nella disponibilita’ di fondi: la commissione, dopo ampia discussione, dichiara di essere disponibile a verificare lo sblocco di questo sub judice gia’ nella prima riunione del 2005. ii) cooling per strip e straw. Il gruppo terminera’ le simulazioni e realizzera’ un full mock-up nella prima meta’ 2005 (fine prototipizzazione), possono anticipare le spese di materiale inventariabile al 2004, non quelle di consumo. iii) straw. Nel 2004 hanno realizzato il secondo prototipo di M0x ed hanno realizzato gli studi per l’assemblaggio degli straw e le procedure di QA/QC. Nel 2005 sono pronti ad iniziare il material procurement per gli straw. Devono effettuare nel 2005 l’ultimo prototipo di M0x in CarbonFiberRohacell, l’ordine puo’ essere piazzato anticipando i finanziamenti al 2004. iv) FBG: Effettuata scelta finale del sensore (non embedded). Possono partire con il procurement. Stanno studiando il posizionamento dei sensori sui rivelatori (strip e straw). Omega-like per pixel: devono terminare la fase di sviluppo. I referee dichiarano soddisfatte le milestones 2004. Altri commenti generali: in vista della decisione CD2-3, i referee raccomandano al gruppo BteV una revisione dei costi in modo che il contributo italiano nel WBS sia riportato a quanto deciso in sede di approvazione: 5M$, includendo le tasse (IVA) e gli spares: sono qui escluse le contingenze. Da una analisi dettagliata dell’attuale versione del WBS i referee ritengono che l’eliminazione di

- 23 -

Page 24: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

alcuni step di prototipizzazione ed un oculata gestione delle gare possa portare ad una riduzione dei costi, con particolare riferimento al settore delle strip. E’ stata anche valutato l’impegno finanaziario chiesto all’INFN negli anni 2005-9, includendo, oltre alle spese WBS (o “CORE”), anche le altre spese di consumo e di missione. Tale impegno e’ quantificato dal gruppo BTeV in circa 10.5 M€, ad esclusione delle spese dei common funds. I referee hanno riserve sulle previsioni sui consumi, ritenute elevate. La commissione prende atto delle richieste, senza prendere impegni al riguardo. I referee notano positivamente che il gruppo BteV-Italia ha incrementato la sua consistenza del 50% rispetto al 2003, passando a 31 fisici e 16 tecnologi, per complessivi 31.9 fte La percentuale media di partecipazione passa al 68%, valore ritenuto pienamente soddisfacente.Vengono resi dal s.j. alla commissione 5 kE trasporti (MI), mentre si propone l’ulteriore assegnazione di: 7 kE di missioni estere a Milano, 11kE di missioni estere ad LNF, 4kE di missioni interne ad LNF. I referee propongono l’anticipo al 2004 delle seguenti spese: 20 kE consumo ad LNF per il prototipo III di Mx0, 16 k€ inventariablie a Pavia per il test del sistema di raffreddamento. Inoltre i referee propongono le seguenti assegnazioni, in k€, per il 2005:

tabelle assegnazioni BteV 2004 e 2005

Dosselli sottolinea che la risposta del CD2 sara’ comunicata a marzo 2005, ma la review avverra’ a ottobre, quindi sara’ possibile sbloccare il s.j. alla prima riunione del CSN1 del 2005. Propone di avere un valutatore italiano nel CD2.La CSN1 approva le proposte dei referee, mantiene il supporto a BTeV e si augura che siano ufficialmente approvati dai comitati americani al piu’ presto.

Mercoledi’ 22 Settembre 2004

33. CDF2: stato dell’esperimento . F. Bedeschi

Il Tevatron continua a funzionare molto bene con prestazioni che seguono il piano di luminosita' proposto nel 2002. Nell'estate 2004 e' stata raggiunta una luminosita' di picco sopra a 1x10^32 che e' entro un fattore 2-3 dalla luminosita' massima attesa per il Tevatron. CDF ha integrato finora 540 pb-1 di dati su nastro di cui circa 400 sono di utilizzabili per analisi di fisica. Il Recycler ha cominciato finalmente a funzionare bene e parte del merito dell'aumento della luminosita' e' dovuto proprio a questo. Si auspica che nel corso del 2005 sia integrato il cooling elettronico nel Recycler che dovrebbe portare a sostanziali aumenti di luminosita' nel 2006. Il rivelatore CDF funziona molto bene ed e’ stato finalmente risolto il grosso problema della perdita di guadagno della camera centrale. Immettendo una piccola quantita' di ossigeno nel gas della camera si e' ripristinato il guadagno di due anni fa nel giro di una decina di giorni. Analisi chimiche dei fili sensibili indicano una consistente riduzione dei residui organici sugli stessi. Da Giugno in poi l'esperimento ha quindi ricominciato a prendere dati di alta qualita'. Con l'aumentare della luminosita' il trigger e il suo miglioramento rimangono al centro dell’attenzione. Molti miglioramenti previsti stanno per essere finalmente implementati: il nuovo global Level 2 alla fine del 2004, l'hardware per il nuovo event builder e' in fase di acquisto dopo risultati di test positivi per

- 24 -

Page 25: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

tutto il sistema, e i proposti miglioramenti di XFT (trigger di traccia a primo livello) e SVT (trigger di vertici secondari a livello 2) hanno ottenuto un ottimo sostegno alla director review di Luglio 2004. Il gruppo italiano e' coinvolto in particolare nell'ampliamento delle memorie associative per SVT (lavoro che sta procedendo molto bene).Questo lavoro e' parte di un complessivo aggiornamento di SVT a cui collaborano intensamente anche l'Universita' di Chicago e Fermilab. Il nuovo preradiatore (CPR) ha completato le costruzioni con significativo contributo dei fisici e tecnici italiani ed e' ora in fase d'installazione, sara' completata a Novembre di nuovo con il contributo INFN. Il primo dei quattro archi e' gia' stato installato e i primi test con cosmici stanno dando eccellenti risultati.Bedeschi presenta alcuni dei risultati ottenuti con il campione di dati raccolto fino al momento in cui la camera centrale ha cominciato a dare dei problemi (Febbraio 2004) quindi basati su una luminosita' integrata di circa 200 pb^-1. CDF sta per approvare una misura della massa del W che migliora il risultato del run 1; per la prima volta misura la sezione d'urto del W nella zona ad alta rapidita' grazie al lavoro dei fisici di Pisa. La sezione d'urto del top e' stata misurata in moltissimi canali diversi e si sta lavorando molto per ridurre la sistematica sulla misura della massa del top, ancora dominata dall'errore sulla scala di energia dei jet. Si segnala la misura della sezione d'urto nel canale completamente adronico effettuata dal gruppo di Bologna e Padova e un grosso coinvolgimento di Padova nel lavoro per migliare la sistematica sull'energia dei getti adronici. La massa del top si misura ora con un errore che e' ancora leggermente inferiore a quello del run 1. Ci aspettiamo miglioramenti significativi per le conferenze invernali 2005. La misura della sezione d'urto inclusiva di produzione di getti adronici e' stata aggiornata per le conferenze estive utilizzando anche algoritmi di clusterizzazione piu' moderni come mid-point e Kt. Si trova sempre un buon accordo con le previsioni di QCD. Si comincia a raffinare tutte le procedure di ricerca dell'Higgs per il quale si mettono dei limiti alla sezione d'urto di produzione. Continuano inoltre le ricerche di segnali di nuova fisica in molti canali diversi; nessuna deviazione dal modello Standard e' stata osservata finora. Molto lavoro e' stato fatto sulla fisica del B, argomento sul quale il gruppo italiano e' considerevolmente impegnato, in particolare per quanto riguarda analisi di dati con campioni raccolti con il trigger SVT. Si presentano gli aggiornamenti dei risultati ottenuti con i decadimenti in due corpi del B tra cui una misura dell'asimmetria di CP nel canale k che al momento mostra una risoluzione solo un fattore 3 peggio del risultato delle B factories. Si mostra una prima misura di nel canale Bs-->. Infine si descrive il lavoro svolto per misurare il mixing del Bs con l'inclusione di molti risultati intermedi dell'analisi. Si stima che una misura competitiva o un limite confrontabile con il "world limit" attuale possa essere disponibile sulla scala dei tempi delle conferenze invernali. CDF ha una intensa produzione scientifica con molte pubblicazioni sottomesse e altre in fase di review interna: B physics - 4 articoli sottomessi a rivista, 10 in fase di review interna; top physics - 1 articolo sottomesso a rivista, 12 in fase di review interna; Fisica Elettrodebole - 1 articolo sottomesso, 7 in fase di review interna; QCD physics - 2 articoli in fase di review interna; ricerca di nuova fisica - 2 articoli sottomessi a rivista, 9 in fase di review interna. Per le Missioni estere 2004 la situazione e' disperata per il blocco del governo. Servono tutti gli sblocchi e si richiedono finanziamenti aggiuntivi per LNF (20 KEuro), Pisa (30 kEuro) e Roma (20 kEuro). Per la composizione del gruppo CDF si nota una leggera flessione del numero di fisici coinvolti anche se il numero complessivo di FTE rimane costante relativamente al 2003. Si discute quindi la richiesta di Frascati per un aiuto alla COT. La cosa per il momento va lasciata in sospeso visto che il problema sembra risolto e non sembra quindi che un aiuto italiano sia piu' necessario. Per la costruzione apparati nel 2005 si richiedono finanziamenti solo per il completamento dell'upgrade di SVT: 100 kEuro a Pisa per sviluppo e costruzione delle schede, 93 kEuro a Ferrara per la produzione dei chip di memoria associativa. A meno di crisi inattese non ci si attendono spese aggiuntive per il CPR nel 2005. Per i MOF la situazione resta invariata dall'anno scorso e viene quindi fatta una richiesta simile, 250 kEuro, consistente con gli accordi presi in sede di International Funding Committee in presenza del Presidente della CSN1. 25

- 25 -

Page 26: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

34. CDF2: SVT upgrade . A. Annovi

Breve introduzione per ricordare le funzionalita' del Silicon Vertex Trigger (SVT) e le motivazioni per l'upgrade. La banda passante di livello 1 e' il principale collo di bottiglia del trigger di CDF. Per aumentarla bisogna ridurre il tempo di processamento del livello 2 di cui SVT fa parte. L'upgrade approvato nel 2003 e' stato esteso coinvolgendo le universita' di Chicago, Tsukuba e Winsconsin. L'estensione sara' finanziata da Fermilab. L'upgrade complessivo ridurra' notevolmente tempo di processamento di SVT. Il gruppo italiano, promotore dell'upgrade, ricopre importanti ruoli di responsabilita' nell'upgrade. Aggiornamento sullo sviluppo hardware e firmware. La scheda RW e' gia' entrata in funzione da qualche mese. I nuovi chip standard cell di memoria associativa arriveranno entro fine settembre, pronti per iniziare i test ad ottobre come da schedula. Il test stand per il chip e' praticamento pronto. Sono in corso i primi test sul prototipo LAMB. Nonostante alcuni problemi in fase di montaggio, CPLD e FPGA sono stati programmati ed i test procedono. Il prototipo della scheda vme 9U AM++ e' stato ricevuto in ritardo a causa di problemi con il montatore. Due test stand sono in funzione. Uno per testare la scheda AM++ con la schedina LAMB. Il secondo per testare le comunicazioni fra AM++ e AMSRW, cosi' come sara' nel sistema finale. Il firmware della scheda AMSRW, nuova responsabilita' italiana, e' in fase di sviluppo. Una versione parziale del firmware e' pronta per i primi test. Il progetto e' in schedula. Rispetto alle richieste finanziarie presentate nel 2003, si richiedono 40kE extra per produrre piu' AMchip, in quanto la densita' di pattern per chip e' leggermente minore rispetto alle stime iniziali.

35. CDF2: calcolo . S. Belforte

Belforte illustra la revisione annuale delle previsioni dei bisogni di calcolo. In estate una Task Force ha valutato il livello di ottimizzazione dell'uso e dato indicazioni su come migliorare, un aumento di efficienza significativo puo' arrivare da una maggior organizzazione e centralizzazione del lavoro di analisi. CDF prevede un gap di oltre 1.5 M$/anno tra quanto necessario e quanto FNAL puo' fornire ed ha indicato di volerlo coprire spostando offsite 50% del lavoro di analisi. La installazione di farms di analisi e' stata fatta in 8 siti, per ora, incluso il CNAF. Queste farms funzionano bene, con accesso trasparente per tutti gli users.Per motivi tecnici e burocratici le gare CNAF sono in ritardo e solo una piccola parte della CPU assegnata a settembre2003 (e nulla di disco) e' stato messo in funzione finora. L'uso del CNAF e' comunque avviato alla saturazione.

36. CDF2: relazione dei referee del calcolo . V. Vercesi, P. Giubellino, F. Lacava, L. Moroni

Il numero dei fisici italiani impegnati in CDF durante il 2005 è leggermente diminuito rispetto all’anno precedente: fte/ricercatori = 74,5 / 96 nel 2005, 78 / 103 nel 2004. Per il prossimo anno l’esperimento sarà principalmente impegnato nella presa dati e nell’analisi. Dovrà inoltre essere integrato nell’esperimento il nuovo preshower (è stata terminata la costruzione ed è attualmente in fase di installazione) e dovrà essere completata la costruzione del nuovo trigger di vertice (SVT). In particolare nei prossimi mesi si faranno i test delle nuove memorie associative e delle motherboard. A questi seguiranno gli ordini per la produzione. Attualmente, come presentato dal responsabile nazionale, il Tevatron funziona abbastanza bene con luminosità fino a 1032 cm-2 s-1 ed una luminosità integrata pari a circa 680 pb-1 (350-450 pb-1 per analisi = 3-4 volte la luminosità del Run 1). I problemi di funzionamento della camera a deriva centrale (COT) sono inoltre stati risolti senza gli interventi previsti nelle richieste per il 2005 (CDF-LNF). I fisici italiani hanno molte responsabilità nell’esperimento e partecipano attivamente all’analisi. Le milestone delle costruzioni sono state finora rispettate e quelle dell’analisi ci si aspetta siano soddisfatte per la fine dell’anno. I

- 26 -

Page 27: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

criteri generali per le assegnazioni sono 1 k€ / fte per le missioni interne e 1,5 k€ / fte per il metabolismo salvo situazioni particolari. Le assegnazioni per le missioni estere sono state valutate tenendo conto delle attività dei singoli fisici. Anche per i consumi si è tenuto conto delle responsabilità dei gruppi nella maintenance dei rivelatori. Per i MOF dell’esperimento viene proposta una assegnazione di 250 k€. Dal 2005 i fisici di CDF di Trento, in precedenza associati al gruppo di Padova, avranno una loro sigla come fisici del Gruppo collegato di Trento. Tra i finanziamenti particolari sono suggerite le seguenti assegnazioni su C.A.: per SVT: 93 k€ a Pi per la gara di produzione delle memorie associative, 100 k€ per produzione schede SVT a Pi. Si suggerisce inoltre l’anticipo di 100 k€ dei MOF 2005 al 2004. Inoltre si propone lo sblocco di 397,5 k€ m.e. 2004 s.j. da Pisa così ripartiti: Bo 32 k€, LNF 52 k€, Pd 57 k€, Pi 170 k€, Pv 6 k€ (Dot), Rm1 69 k€ , Ts 28 k€ , Ud 23,5 k€; l’assegnazione aggiuntiva di 70 k€ così suddivisi: Pi 30 k€, LNF 20 k€, Rm1 20 k€.Per il calcolo, le richieste dell’esperimento sono ben motivate dagli impegni italiani e si raccomanda quindi l’allocazione delle risorse corrispondenti presso il CNAF, secondo gli schemi già collaudati. I referee sottolineano tuttavia la necessità che il centro coinvolga maggiormente l’esperimento nelle sue scelte organizzative: la CSN1 deve vigilare su questo. Per il supporto all’analisi locale, si propone di istituire un gettone di 0.5 k€/fte impegnato in analisi, da verificare annualmente, per consentire il progressivo riammodernamento delle strutture di calcolo.

Tabella assegnazioni CDF2 2004 e 2005

Segue una discussione sull’assegnazione di inventariabile per il calcolo locale, che dovrebbe gia’ essere garantito dalle Dotazioni, ma Morettini insiste che i vari esperimenti hanno esigenze diverse e sottolinea che il problema principale e’ lo storage per l’interattivo, che forse andrebbe affrontato a livello di Sezione. La Commissione approva le proposte dei referee. (Le tabelle riflettono le modifiche dell’ultimo giorno di riunione).

37. Calcolo-LHC: ATLAS, progressi nel 2004 e prospettive . L. Perini

Perini mostra la situazione del calcolo di ATLAS, sostanzialmente un update di quanto detto a giugno. La novita’ principale e’ al momento il DC2 in corso da luglio, svolto tutto con GRID e con un rilevante impegno INFN. Tutti in ATLAS hanno utilizzato un unico “production system” (per la descrizione dettagliata si rimanda alle trasparenze). Si sono manifestati vari problemi dovuti sia a GRID che ad ATLAS. Complessivamente e’ stato comunque valutato che l’efficienza di LCG in questa produzione è stata pari a 81% e che gli errori di LCG sono stati dovuti per >60% al data management system, per <30% alla parte di work load management Si noti che il peggiore problema registrato, che ha estremamente rallentato per quasi 3 settimane il DC2, non è stato dovuto direttamente ne’ ad ATLAS ne’ a GRID, ma ad un periodo di risposta estremamente lenta del DB Oracle. Circa il 15% di quanto prodotto su LCG è stato prodotto in Italia sui siti ATLAS (CNAF, Mi, Roma1, Na, LNF) con anche un contributo da siti non ATLAS (LNL, To). Le risorse “garantite” a disposizione per il DC2 in ATLAS-Italia sono state:280 kSI2K (metà al CNAF e metà nei 4 Tier2, cioe’ 60 MI, 50 Roma1, 20 NA, 8 LNF) e 24 TB disco Raid (8 al CNAF e 16 nei Tier2, cioe’ 7 MI, 5 Roma1, 3.2 NA, 0.8 LNF). Per quel che riguarda il DC3 si prevede la produzione dei dati equivalenti ad un mese di presa dati di ATLAS al 50% del rate finale (1.5x10**8 eventi) in un periodo che inizia in autunno 2005 e termina in primavera 2006. Per il DC3 come hardware si dovrebbero avere a disposizione di ATLAS in Italia almeno il 10% delle risorse totali, e cioe’ ~600 kSI2k per 4 mesi fra Tier-1 e tutti i Tier-2 (effic. 80%). Il modello di calcolo che ATLAS chiede di implementare prevede 2/3 della CPU e del disco al CNAF e 1/3 ai Tier2 (indipendente da numero Tier2), nastro tutto al CNAF. Le richieste finanziarie aggiuntive per il 2005 sono quindi di nuove CPU pari a 210 kSI2K, 37 TB di disco RAID e 150 TB nastro, con costi stimati di circa 2.2 k€ per 1 biprocessore rack mounted da 2kSI2k e 3 k€ per 1TB disco RAW.

- 27 -

Page 28: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Ferroni interviene sottolineando che il DC3 dovra’ essere presentato in modo piu’ dettagliato, quali sono i gol, etc. per poter arrivare al finanziamento. Perini risponde che ad oggi manca ancora un anno, e che quindi i dettagli verranno. Perini conclude informando la commissione che ci sara’ da ora un nuovo rappresentante nazionale per il calcolo ATLAS: Lamberto Luminari di Roma1. A lui le congratulazioni del Presidente.

38. Calcolo-LHC: CMS, progressi nel 2004 . P. Capiluppi

Le attivita’ dominanti del Calcolo di CMS saranno da ora e per tutto il 2005 la preparazione del Computing TDR e del Physics TDR. Entrambe le attivita’ richiederanno produzione di eventi simulati ed analisi distribuita di quest’ultimi. CMS Computing evolve portando da una attivita’ “a Data Challenges” ad una attivita’ di produzione/analisi “permanente”. Il programma di lavoro di CMS rispecchia queste attivita’ per il 2005, includendo anche i Computing MoUs (LCG e CMS specific). L’organizzazione di CMS per il Calcolo (CCS) e per l’Analisi (PRS) e’ stata recentemente riformata, includendo nuovi task e nuovi responsabili, tra cui L. Barone e S. Lacaprara. In generale l’INFN e’ ben rappresentato e in modo proporzionale alla attivita’ svolta. Un nuovo comitato (CMSCCC) e’ stato formato per discutere e decidere le politiche di gestione dei dati e l’allocazione delle risorse nei maggiori paesi contribuenti a CMS Calcolo&Analisi. Tale comitato dovra’ anche seguire i MoUs. I risultati ottenuti da CMS Italia Calcolo nello scorso anno sono stati riportati nella riunione di CSN1 di Giugno 2004 a Pisa e sono pertanto riassunti schematicamente nella presentazione. Le attivita’ italiane di CMS Calcolo sfrutteranno il piu’ possibile l’implementazione di LCG, sia per l’analisi che per la produzione. La produzione sara’ *continua*, privilegiando la simulazione di processi di interesse dei Gruppi italiani (ma non solo), e avra’ come target il rate di 2 milioni di eventi al mese (simulazione “completa” e disponibilita’ degli eventi per l’analisi). Il target di tutta CMS e’ di 10 milioni al mese. L’analisi sara’ anch’essa *continua* e riguardera’ principalmente i canali di fisica di cui gli italiani sono responsabili. L’accesso ai dati avverra’ attraverso User Interfaces (LCG) distribuite nei Tier2/Tier3 su dati archiviati principalmente nel Tier1 e nei Tier2 di riferimento (con parziale replica nei Tier2/3). Le attivita’ nelle sedi italiane di CMS sono molteplici e di importanza per tutta CMS: l’elenco di quali sedi partecipano o sono responsabili di ogni attivita’ e’ descritta nella presentazione. La timescale dei Computing MoUs e’ in contraddizione con i tempi dei TDR (Computing e Physics) di CMS, o almeno e’ necessaria una revisione delle tempistiche e delle sequenze. Inoltre il contenuto e l’approvazione dei MoUs (e dei TDRs) e’ discutibile per l’INFN e per CMS Italia. Occorre una dettagliata discussione scientifica (in CSN1 in primis) sugli scopi e risorse necessarie a CMS per l’analisi dei dati. Infine sono state presentate le risorse attuali a disposizione di CMS Italia calcolo e le necessita’ di aggiunte per l’anno 2005: la CPU necessita di qualche aggiunta (sede per sede in modo differenziato) e lo storage su disco e’ una necessita’ globale (in diversa misura per sede). CMS Italia calcolo e’ ben avviata verso il successo delle attivita’ che riguardano il Physics e Computing TDRs, nell’ambito della Collaborazione. La partecipazione e’ proporzionata allo sforzo dell’INFN in CMS e alle disponibilita’ di risorse e persone (competenti). L’unica difficolta’ riguarda la sequenza temporale tra TDRs e MoUs.

Dosselli sottolinea ancora una volta il fatto che la sequenza temporale TDR/MoU non e’ ottimale. Ferroni interviene dicendo che si sta facendo questo gioco dei MoU perche’ al CERN serve manpower per fare andare avanti il Tier0, per cui bisognerebbe che gli esperimenti definiscano le loro esigenze per poi discuterle. Tonelli interviene affermando che la questione si trascina da un anno, e che sia il CERN che gli esperimenti ci vedono la possibilita’ per avere piu’ manpower. Tonelli propone quindi che tutto l’INFN definisca una posizione comune prima che si vada troppo avanti. Dosselli interviene affermando di essere colpito dal fatto che l’Italia faccia fatica a fare sentire la propria voce all’interno degli esperimenti, bisognerebbe gestire la cosa in modo diversa,

- 28 -

Page 29: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

prima studiandola in dettaglio e poi proponendola con convinzione. L’impressione e’ che ora si stia urtando contro un muro di gomma. Tonelli commenta come spesso il ruolo INFN in LCG sia stato utilizzato “contro di noi”. Ferroni interviene affermando che sembra strano che uno che porta il 20% dei soldi non riesce a far valere la sua opinione.

39. Calcolo-LHC: LHCb, progressi nel 2004 e prospettive . D. Galli

Galli presenta gli scopi e i risultati del DC04. Tra gli scopi c’e’ la validazione di Gauss/Geant4 e dei generatori MC. Nella produzione e' stata utilizzata la nuova strategia del job pilota; un job pilota, usando i tools di LCG, istalla DIRAC (tool di produzione distribuita di LHCb) sui Computing Element (CE), poi DIRAC lavora, come al solito, in pull mode. Benefici: il sistema fa fronte ai problemi di malconfigurazione dei siti; in assenza di CE liberi i jobs sono portati sulle code che procedono piu' velocemente; i job sono eseguiti nell'ordine di sottomissione. Risultato: alta efficienza nel successo dei job (75% contro il 61% di LCG puro). Risultati del DC04: 186 Meventi prodotti; >10k differenti CPU utilizzate; 90 TB di dati prodotti; produzione LHCb-Italia: 13% (piu' dell'11% assegnato); 73% della produzione con LCG; 64% del lavoro del Tier1-IT svolto per LHCb; importante contributo di altri siti GRID-IT (per esempio Legnaro 2% del totale di LHCb). Vengono infine presentati i piani per il data stripping e per l'analisi dati e i piani per il DC05. Per quel che riguarda le richieste finanziarie per il 2005 si richiedono 300 kSPECint2000 (CNAF+GRIDIT), 30 TB HDD (CNAF), 50 TB Tapes (CNAF). Per quanto invece riguarda l’online viene presentato lo stato del prototipo di sub-farm di Bologna e la sua configurazione. In particolare viene mostrato un innovativo schema di network boot (proposto da Bologna) con il root file system su RAM-disk invece che su NFS. Vengono quindi riassunti i risultati degli studi sul throughput e sul datagram loss nei link Gigabit Ethernet (pubblicati in una nota pubblica di LHCb) e i piani di studi sul port-trunking. Viene quindi mostrata, nella loro architettura e nell'attuale stato dell'interfaccia utente JCOP/PVSS, il sistema di monitor della farm on-line (temperature, uso della CPU, incluso il lavoro per servire irq e softirq, rate di hardware interrupt, uso della memoria, stato dei processi, driver della scheda di rete, stack tcp/ip) e il sistema di controllo (il Task Manager, che puo' avviare processi real-time su tutti i nodi della farm e che usa il meccanismo dell'UTGID, proposto da Bologna, per tenere traccia dei processi). Per quel che riguarda le richieste finanziarie del 2005 vengono chiesti 5k€ per un managed Gigabit Ethernet switch.

Luci chiede quali siano le conseguenze del crash di un job. Galli risponde che e’ ovvio che non tutti i job andranno a buon fine e che sara’ cura del bookkeeping risolvere la situazione.

40. Stato del Centro Regionale del CNAF: preparazione all’LHC e necessita’ degli altri esperimenti di CSN1. F. Ruggieri

Il TIER1 al CNAF ha praticamente finito la fase della installazione delle infrastrutture ed ha già cominciato ad essere utilizzato con successo dagli esperimenti: gli esperimenti ad LHC (ALICE, ATLAS, CMS, LHCb) hanno operato per i loro Data Challenge nell'anno 2003/2004l; BaBar ha installato la farm proveniente dal CASPUR e l'ha potenziata con nuove risorse; CDF ha installato una facility di calcolo che è già in uso. Per tutti gli esperimenti si prevede, nel corso del prossimo anno, una transizione verso FARM non dedicate ed utilizzo delle nuove risorse comuni che sono state installate durante l'estate: 350 nuove macchine con doppia CPU per un totale di 700ksSI2k e 150 TB di disco. L'aspetto più critico è quello delle risorse di personale che in questo momento sono sotto soglia e che necessitano di essere circa raddoppiate nel corso del prossimi 2 anni, come era previsto nel piano di realizzazione del TIER1.

Dosselli chiede con che tempi arriveranno i nuovi acquisti. Ruggieri risponde che se l’ordine venisse fatto immediatamente gli acquisti sarebbero disponibili ad aprile. L’idea e’ quella di un

- 29 -

Page 30: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

piano di acquisti graduale per arrivare al 2007-8 con il sistema funzionante. Ruggieri informa la commissione che da ottobre Mazzuccato diventa direttore del CNAF. Ruggieri ringrazia la commissione per il supporto e Dosselli ricambia i ringraziamenti. Viene discussa la questione delle risorse, CPU e disco. Ruggieri afferma che la politica del 50% fisso e del 50% in pool e’ troppo rigida visto che nessuno riesce mai ad usare le proprie risorse al 100%. Dosselli concorda sul fatto che l’allocazione dinamica delle risorse dovrebbe essere il default, e che questo andrebbe discusso col comitato di gestione delle risorse. Ruggieri commenta su come spesso a causa di motivi tecnici la gestione delle risorse sia ancora problematica. Belforte chiede informazioni sul problema di surriscaldamento riscontrato nelle CPU acquistate e si chiede che tipo di garanzie si possano avere. Ruggeri risponde che il meccanismo di acquisto e’ sempre quello delle gare pubbliche, e che inoltre anche un eventuale screening potrebbe non fornire molte informazioni a proposito.

41. Calcolo-LHC: relazione dei referee del calcolo, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie. F. Ferroni

Il calcolo LHC e' in una fase piuttosto importante. Dobbiamo considerare lo stato di LCG e a questo collegato lo stato del Tier1 al CNAF. Il Tier1 al CNAF sta fornendo un servizio importante sia agli esperimenti in run che agli esperimenti LHC. Certamente funziona ma ci sono preoccupazioni legate soprattutto alla mancanza di personale sia temporaneo che permanente. Grande attenzione deve essere data alla soluzione di questo problema. LCG e' alla fine della fase prototipale, dopo un periodo di grande difficolta' ha cominciato a fornire un servizio basato su una versione provvisoria del middleware (LCG-2). Lungo la strada sono stati perduti pezzi importanti (USA e comunita' nordica), altri (Lione) non hanno ancora assunto un impegno serio. In generale non si vede il ruolo dirigente dei membri fondatori. Gli esperimenti inoltre non hanno contribuito a dirigere il progetto ma piuttosto si sono affidati alle scelte del management. EGEE dovrebbe fornire le risorse sia per l'ingegnerizzazione del middleware (gLite) che per le operazioni (GOC, Call center...). C'e' una pericolosa inversione temporale fra Computing TDR degli esperimenti e MoU e Computing TDR di LCG. I gruppi italiani degli esperimenti LHC comunque hanno dato sin qui il loro contributo nelle giuste (e talvolta oltre) proporzioni e il Tier1 al CNAF si e' dimostrato il piu' efficiente dei partner nella collaborazione LCG.

Tabelle assegnazioni Calcolo-LHC 2004 e 2005

Passando ad analizzare le richieste dei singoli esperimenti Ferroni sottolinea che CMS ha fatto il data challenge con il 20% delle risorse che aveva progettato ed e’ stato comunque sufficiente, quindi nel 2005 serviranno meno risorse. Le risorse per LCG saranno assegnate a Pisa che e’ pronta a operare da tier2 per LCG. Per quanto riguarda ATLAS si esamineranno le richieste in corso d'anno quando il programma del DC3 sara' definito.Ferroni conclude ricordando che il gruppo dei referee del calcolo ha completato il suo mandato e quindi si sono dimessi tutti. Auspica che il cambio di management al CNAF garantisca una continuita’. Dosselli ringrazia i referee e chiede un po’ di tempo per elaborare una nuova proposta. Aggiunge che in questi ultimi anni sono state sprecate un sacco di risorse e sara’ necessario fare meglio nel futuro. Capiluppi dice che e’ un’analisi condivisibile , ma che le colpe non sono tutte degli esperimenti, che spesso sono obbligati a inseguire il trend di crescita del mercato. A domanda Ferroni precisa che CMS-Milano non e’ stato finanziato, perche’ le richieste non erano legate a un progetto definito. Ecal e’ in ritardo nella definizione delle procedure di calibrazione. Conclude ricordando che nel 2004 grid.it ha gestito 65 contratti, nel 2001 erano 0; occorre che mantengano il rapporto con l’attivita’ per cui sono finanziati.Di Ciaccio chiede perche’ LHCb ha risultati nettamente migliori. Ferroni risponde che sono su una scala minore e quindi e’ piu’ facile. Dosselli aggiunge che hanno comunque l’atteggiamento giusto;

- 30 -

Page 31: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

ATLAS e CMS non hanno mai risorse adeguate, invece LHCb e’ sempre in posizione positiva. Ferroni conferma che questa e’ la posizione anche di Alice.La Commissione approva le proposte dei referee.

42. LHCb: Stato del trigger L0 calo . U. Marconi

Marconi relaziona sullo stato del trigger L0 dei calorimetri. Ricorda che la sezione di Bologna ha la responsabilita' di realizzare il sistema di trasmissione in fibra ottica per l'intero sistema dei calorimetri e la responsabilita' di realizzare le schede di selezione dei cluster di piu' alta energia da trasmettere alla decision unit del trigger L0. Le schede di trasmissione su fibra ottica da realizzare sono di due tipi: a canale singolo e a molti canali (5, 8, 12). Queste ultime sono da realizzare utilizzando un solo modello di PCB su cui saranno montate componenti in diverso numero, a seconda della necessita' di canali richiesti. In totale sono da realizzare circa 130 schede. Le schede a singolo canale sono in fase di collaudo. Le schede a molti canali saranno collaudate nei primi mesi del 2005. La produzione e' prevista, dopo l’approvvigionamento delle componenti elettroniche necessarie, nel secondo trimestre del 2005.Il prototipo finale della scheda di selezione sara' costruito nel primo trimestre del 2005, successivamente dovra' essere collaudata. Tutte le sezioni della scheda (sistema modulare) sono state collaudate separatamente, per cui possono passare alla realizzazione del prototipo finale. La scheda di selezione riceve dati mediante 28 canali ottici di recezione, ciascuno dei quali opera alla frequenza di 1.6 Gb/s (32 bit a 40 MHZ piu' bit di controllo). La sezione di processo dei dati e' realizzata mediante FPGA. Lo stadio di uscita impiega 3 schede di trasmissione ottica a canale singolo, per realizzare la trasmissione dei dati all'unita' di decisione del trigger L0 e per trasmettere tutti i candidati analizzati al buffer del trigger L1. Le schede sono dotate di due porte per scambarsi i dati. Cio' e' necessario per realizzare la selezione completa dei cluster adronici. In questo caso infatti debbono essere utilizzate tre schede; i risultati parziali ottenuti da due schede debbono essere trasmessi ad una terza per effettuare la selezione finale. La realizzazione delle schede dovra' essere completata entro la meta' del 2006 per essere istallate al CERN ed integrate nel sistema di trigger dell'esperimento, al piu' tardi entro l'autunno del 2006.

43. LHCB: stato del RICH . M. Sannino

I due rivelatori Rich di LHCb permettono l’identificazione delle particelle nell’intervallo 1-100 Gev/c. Lo stato attuale puo` riassumersi come segue:Rich 1: e` stato completamente riprogettato secondo quanto indicato nel TDR di LHCb light e il relativo EDR e` stato presentato il 31/8 u.s. La riprogettazione di Rich1 e` stata causata: a)Dalla necessita` di poter disporre di un campo magnetico subito a valle della zona di interazione in modo da misurare l’impulso trasverso delle tracce con grande parametro di impatto cosi` da migliorare la selettivita` e l’efficienza del livello 1 di trigger. b)Dalla necessita` di ridurre il materiale presente nella zona di accettanza dello spettrometro.Rich2: La sovrastruttura e` essenzialmente quella prevista dal TDR originario dei Rich mentre l’installazione dei fotorivelatori e` completamente cambiata in seguito ai nuovi requisiti resisi necessari a seguito dell’esperienza acquisita sui prototipi di HPD, in particolare per quanto concerne la dissipazione di calore, rivelatasi molto maggiore di quanto previsto inizialmente. Tutto cio` ha implicato una profonda riprogettazione dell’alloggiamento degli HPD con l’inserimento di un sistema di raffreddamento non previsto inizialmente nel EDR. Allo stato odierno la sovrastruttura e’ costruita, finestre di ingresso e uscita installate, specchi in corso di fabbricazione, beam pipe installata. Devono essere prossimamente effettuati i test di tenuta di gas, verranno poi installati gli schermi magnetici , seguiti dagli specchi. Si prevede che venga calato nel pozzo il 20/04/05.

- 31 -

Page 32: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Gli impegni italiani nel Rich sono per Genova su alloggiamento fotorivelatori del RICH2, inclusa trasmissione segnali alla scheda L0 e raffreddamento. Il design e i componenti sono anche in parte utilizzati per Rich1. Inoltre GE si occupa di ECS delle Alte TensioniMilano invece, per il Rich1, ha la responsabilita’ Radiatore ad Aerogel e relativi telai per l’installazione. E` stata eseguita una produzione di preserie di 6 litri in 3 mattonelle. Il contratto finale e` in preparazione e 20 litri dovrebbero essere prodotti tra la fine del 2004 e l’inizio del 2005. Per il Rich2 si occupa dello Schermo magnetico: consegna prevista al CERN ottobre 2004, dell’ottica (test, allineamento) e delle schede di distribuzione alta e bassa tensione: sono esistenti dei prototipi funzionanti.Nella prima settimana di ottobre e nella seconda di novembre sono previsti due periodi di fascio di test con gli HPD attualmente in costruzione. Per questi test verra` utilizzato il modello di installazione realizzato a Genova. Per novembre e’ prevista la consegna di 10 HPD.

44. LHCb: stato del rivelatore di Mu . G. Carboni

LNF ha completato la produzione di M3R3 (52 camere spare inclusi) e il CERN di M3R1 (14 camere spare inclusi). I centri in piena produzione sono LNF, CERN e PNPI_1; (123 camere prodotte e testate ossia 8.5% del totale). Ferrara e Firenze hanno superato il PRR (rispettivamente. in giugno e settembre) e sono ancora nella fase iniziale di apprendimento. Il ritardo stimato complessivo del sistema è di circa 6 mesi. La produzione dei pannelli procede molto bene con uno yield del 95%. Nella produzione delle camere si sono manifestati alcuni problemi (ritardi nelle consegne, pezzi fuori tolleranza, incollaggi, logistica) che sono una delle cause importanti del ritardo. Si spera che in gran parte siano legati alla fase iniziale della produzione. Un'altra causa del ritardo è la scarsa manodopera per cui la disponibilità di fondi FAI nel 2005 è cruciale, specie per i centri minori. E' stata elaborata una nuova schedula di produzione ridistribuendo le camere fra i centri. Sarà comunque necessario prevedere l'installazione di parti del rivelatore anche nel 2006. Il rivelatore GEM per M1R1 procede come previsto. L'elettronica ha rispettato le milestones ufficiali: il Full Chain Test ha avuto pieno successo e l'Engineering run dei chip CARIOCA DIALOG e SYNC è partito. Per il test dei chip l'orientamento è di affidarsi all'industria. L'infrastruttura e la meccanica procedono secondo i piani.Dal lato finanziario si confermano gli extra costi sulla parte MWPC (+350 kCHF INFN, +150kCHF CERN) e GEM(+40 kCHF), già riportati in Commissione a maggio scorso.Un extra costo sensibile si è avuto per l'infrastruttura (meccanica +330 kCHF, gas +240 kCHF), in cui le stime iniziali del CERN si erano rivelate assai ottimistiche.

45. LHCB: stato dell’esperimento ed analisi globale . G. Martellotti

Martellotti da` alcune informazioni generali sullo stato della collaborazione e sullo stato di avanzamento dell'esperimento: - La Germania BMBF (ultima grande agenzia mancante) ha firmato il MoU - Si stanno finalizzando gli ultimi progetti operativi per i rivelatori, le costruzioni avanzano generalmente bene. Critica la schedula in particolare per MU e OT - Successo del Data challenge 2004 con il rilevante contributo italiano. Martellotti passa a descrivere lo stato e la situazione finanziaria dei tre progetti su cui sono impegnati gli italiani: Trigger, RICH e MU; 1) Per quanto riguarda il Trigger (sia L0 che L1), il progetto procede entro i tempi e i costi previsti. Per L0 si conferma la riduzione, dichiarata nel 2003, dei costi CORE che puo` essere speso interamente nel 2005 o parzialmente rimandato al 2006; 2) Per quanto riguarda il RICH, si e` passati alla fase esecutiva del progetto, con la conclusione della gara HPD e l' EDR del RICH1. Non ci sono ritardi preoccupanti sulla schedula. Ci sono pero` consistenti extracosti dovuti alla riottimizzazione di LHCb, che ha richiesto il ridisegno del RICH1, e in minore misura all'aumento del costo degli HPD e della loro integrazione nel RICH (lavoro in cui e` coinvolta Genova). L'extracosto complessivo e`

- 32 -

Page 33: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

di 2.2 MCHF su 7.7 MCHF del MoU. Viene proposto uno sharing dei costi del RICH tra le agenzie finanziatrici (UK, Cern, INFN) che fa crescere la percentuale del Cern (da 13% a 16%), riduce la percentuale di UK (da 74% a 71%) e lascia inalterata la percentuale per l'INFN (13%) con un aumento del CORE RICH di 265 kCHF. Viene proposto un profilo di spesa che e` flessibile per quanto attiene al pagamento degli HPD. 3) Per quanto riguarda il MU Ferrara e Firenze hanno superato il PRR per la produzione di camere, ma complessivamente si e` accumulato un notevole ritardo rispetto alla schedula originale. A seguito di questo si e` operato un ritocco ai programmi di produzione e si e` riesaminato il lavoro da fare al Cern per la vestizione delle camere PNPI, per i test pre installazione e la installazione del rivelatore, giungendo alla conclusione che sara` necessario uno sforzo in man power non reperibile interamente all'interno del personale o del budget operazionale dei gruppi coinvolti. Recentemente c'e` stato un avanzamento nei progetti operativi di tutto il sistema MU (in particolare della sua integrazione) che ha permesso di fare una stima globale piu` accurata dei costi. Agli overcosti per la costruzione delle camere (per lo piu' gia` noti) si sono aggiunti consistenti ed inaspettati extracosti sui progetti a responsabilita` Cern, riguardanti la meccanica di integrazione delle stazioni e il sistema di gas. Un riesame del progetto complessivo dell'elettronica non ha evidenziato overcosti, ma si e` rilevato che la quantita` di spareprevisti inizialmente (7%) e` bassa per la durata totale dell'esperimento ed e` necessario o conveniente che la maggior parte delle spese per gli spare sia fatta a tempi brevi. Martellotti presenta il dettaglio dei costi e extracosti che sommano a 600 kCHF per overcosti del rivelatore, 220 kCHF per aumento degli spare di elettronica e 230 kCHF per l'installazione. Fa notare che in parte questi extra costi non sono imprevisti e per altri esperimenti si e` accettato facessero parte dei M&O-B. Presenta una proposta di sharing in cui il Cern e` disposto a mettere una cifra aggiuntiva di 450 kCHF, aumentando la sua percentuale di investimento sul rivelatore MU da 7,8% a 11.4%. Martellotti illustra brevemente le richieste piu` rilevanti per il 2004 e 2005 e chiede la costituzione di una tasca aggiuntiva di circa 100 kE nel 2005 per spese di meccanica da precisare in corso d'anno.

46. LHCb: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . G. Batignani, C. Meroni, R. Nania

I referee analizzano la situazione dei tre progetti di costruzione (muoni, trigger e rich) su cui e’ impegnata la parte italiana della collaborazione. Per i muoni i referee prendono atto del ritardo di 6-8 mesi nella produzione delle camere. Sono preoccupati delle difficolta’ di avvio della produzione a Ferrara e Firenze, con particolare riguardo alla qualita’, e, in misura minore, della difficolta’ di raggiungere il ritmo di produzione di 2.5 camere/settimana ad LNF. Tali difficolta’ hanno comportato un riarrangiamento della schedula di produzione, spostando la produzione di alcune camere dall’Italia al CERN. Per l’elettronica vi sono ritardi nei run di produzione dei chip (Carioca, Dialog e SYNC). Si nota che la produzione FE card e’ al limite per le esigenze di assemblaggio e test: si richiede maggior impegno da parte dei gruppi interessati. I referee sono favorevoli ad affidare ad una ditta esterna il tests dei chips ed il package, ma negativi sull’ipotesi di affidare a due ditte diverse l’assemblaggio ed il test delle schede di FE. Dal punto di vista finanziario il gruppo dei muoni conferma il pesante extracosto presentato a maggio, a cui si aggiungono ulteriori ed inaspettati extracosti, in parte dovuti al sistema di gas (sia GEM che MW). Restano troppo elevati i costi dell’installazione: su questo punto i referee rinnovano il loro unanime parere che tutte le spese di installazione dovrebbero essere incluse nel CORE. Il parere dei referee e’ che solo adesso il gruppo stia iniziando a dettagliare con chiarezza le spese. I referee, ritenendo necessario frenare le spese senza fermare la produzione delle camere propongono di non approvare per ora le contingenze e gli extracosti presentati e richiedono: una verifica accurata con il CERN per i sistemi di gas (non richiesti su 2005) e per i costi installazione e una verifica dettagliata delle spese CORE e lo studio di possibili recuperi prima di sblocchi sj nel 2005. Chiedono di effettuare nei prossimi mesi una review del sistema dei muoni e

- 33 -

Page 34: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

una verifica in RRB della situazione globale finanziamenti. Ritengono fondamentale portare le produzioni a regime e che sia comunque necessario continuare a supportare i siti di produzione con FAI anche nel 2005. Per i Rich i referee ritengono positivo il passaggio alla fase esecutiva del progetto, con particolare riguardo alla conclusione della gara HPD ed apprezzano il contributo tecnico italiano. Ritengono ragionevole il nuovo profilo di spesa e prendono atto degli extracosti (2.2 MCHF su 7.7 del MoU). Per quanto riguarda il trigger (sia L0 che L1), i referee notano con piacere che il progetto procede entro i tempi e costi previsti: in particolare e’ confermata riduzione CORE dichiarata nel 2003. Le proposte di finanziamento dei referee sono quindi guidate dalle due necessita’ contrastanti: - non erogare finanziamenti che complessivamente eccedano il CORE gia’ approvato; - non bloccare l’esperimento.

Tabelle assegnazioni LHCb 2004 e 2005

Dosselli chiede dettagli su richiesta anticipo finanziamento per elettronica a Cagliari. Lai risponde che sono pronti a fare la produzione delle schede Cardiac e che queste schede servono per vestire le camere.Dosselli ricorda che il CORE di LHCb ha una parte di common fund. La proposta finanziaria di LHCb non e’ chiara ed e’ sgradevole che derivi principalmente da scelte CERN. Concorda con il taglio dei CF per il momento, in attesa delle decisioni dell’RRB. Non e’ ragionevole dichiarare un extracosto senza una strategia, occorre entrare in un ottica di risparmio. Ribadisce che non si vuole rallentare l’esperimento e quindi si dara’ il sostegno possibile con i fondi FAI e si dice preoccupato del fatto che camere semplici non riescano ad essere prodotte con il rate predetto. Carboni risponde che le camere sono semplici, ma di 20 tipi diversi e questo ha richiesto di organizzare una macchina da produzione. Campana risponde che queste camere hanno campi molto elevati, perche’ hanno fili piu’ vicini (5mm). Per riuscire a ottenere un rate costante di 2.5 camere/week, e ‘ indispensabile avere un flusso costante di FAI. I referee hanno fatto tanto lavoro, hanno mantenuto la calma e hanno permesso di continuare la produzione. La trattativa con il CERN ha messo in evidenza che i costi del gruppo che venivano prima non evidenziati, ora devono essere dichiarati.Dosselli tutto deve essere finalizzato a continuare la produzione, ma non possiamo dare per scontato il piano finanziario proposto da LHCb.

47. CMS: stato del progetto solenoide . P. Fabbricatore

P. Fabbricatore discute lo stato di avanzamento lavori dei cinque moduli che compongono il solenoide superconduttore. I moduli CB-2 e CB-1 sono al CERN P5. L'accoppiamento meccanico tra questi due moduli è stato già effettuato. I collegamenti idraulici (per l'elio liquido) ed elettrici verranno effettuati a Novembre insieme a quelli dei moduli CB0 e CB+1. Il modulo CB0 è in fase di spedizione al CERN, ove è previsto arrivare la prima settimana di Ottobre. Il modulo CB+1 è in fase di completamento. Si prevede che venga spedito al CERN alla fine di Ottobre. Il modulo CB+2 è stato avvolto e si comincia la preparazione dell'impregnazione sotto vuoto con resina epossidica. Si prevede di completare e spedire la bobina entro dicembre. P. Fabbricatore inoltre descrive alcune modifiche apportate sia alla metodologia di costruzione sia al progetto stesso. In particolare spiega che è stato necessario cambiare il sistema di accoppiamento meccanico, introducendo un sistema di spinatura con elementi di titanio, in modo da effettuare l'operazione di ribaltamento (da verticale ad orizzontale) con il più alto grado di sicurezza possibile. Si è deciso inoltre di tornire la superficie superiore dei moduli per ottimizzare il contatto meccanico tra i moduli stessi. E' stato altresì necessario procedere ad una tornitura della superficie interna dei moduli per rimuovere gli eccessi di resina. Infine le uscite elettriche sono state profondamente modificate sia per limitare gli aumenti di temperature delle uscite in caso di quench non rilevato, sia per evitare cicli di deformazione plastica delle giunzioni. Queste modifiche comportano variazioni di costo, che Ansaldo ha valutato circa 719 kE (tranne le uscite elettriche non ancora completamente definite). P. Fabbricatore ritiene

- 34 -

Page 35: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

che bisogna riconoscere come minimo una cifra di 420 kE + IVA, che peraltro andrebbe ad esaurire il contributo INFN ai Common Funds di CMS. Rimane con Ansaldo un contenzioso di 130 K€, che costituisce un extra-costo. P.Fabbricatore ritiene che questo extra-costo possa essere discusso quando sarà disponibile ufficialmente la richiesta Ansaldo relativa alle variazioni delle uscite elettriche. Egli ritiene che l'ammontare complessivo degli extra-costi sia dell'ordine di 350 k€.

Dosselli commenta che l’extracosto sul magnete e’ limitato e l’INFN paghera’ il suo share.

48. ATLAS: stato del sistema dei magneti. G. Volpini

Mandelli presenta lo stato dei magneti in sostituzione di Volpini, che non puo’ essere presente.La prima bobina del BT di ATLAS è stata collaudata con esito pienamente positivo all’inizio del mese di settembre, raggiungendo la corrente di 22 kA senza l’insorgenza di quench spontanei. Le previsioni attuali sono di istallare in caverna la prima bobina ad ottobre, mentre l’ottava e ultima dovrebbe essere pronta nel giugno 2005. Per quanto riguarda gli schermi termici, i problemi tecnici dell’ultimo anno sono risolti e i montaggi procedono a regime: attualmente 5 schermi su 8 sono stati completati e collaudati, e l’installazione del sesto è già iniziata. L’organizzazione attuale è la seguente: costruzione e installazione dei tronconi rimangono di piena responsabilità della Ettore Zanon SpA (EZ). Per i supporti i componenti sono stati realizzati in parte a cura della EZ, e in parte a cura dell’INFN, mentre preassemblaggio e installazione sono di piena responsabilità INFN. I circuiti di raffreddamento presentano la situazione più complessa: quelli degli schermi 1 e 4 sono stati realizzati interamente dalla EZ, mentre quelli degli schermi 3 e 4 da CERN/ATLAS (con materiali EZ); infine per degli schermi 5, 6, 7 e 8 le tubazioni di alluminio sono costruite e montate da CERN/ATLAS, mentre i collettori di distribuzione in acciaio sono costruiti e montati da EZ, che collauda anche il circuito completo. Come conseguenza dei numerosi cambiamenti al progetto iniziale EZ ha richiesto 660.000 € + Iva di costi aggiuntivi. Questa cifra dovrà essere ridiscussa. La situazione dell’unità di scarica (RDU) del Magnete Toroidale e del Solenoide è in generale positiva, ed è previsto il completamento di tutte le componenti entro ottobre 2004. Il profilo di spesa per le ME estrapolato a fine 2004 mostra che il taglio del 15% dei fondi avrà un serio impatto: conseguentemente è stato preparato un piano per la prosecuzione dei montaggi e i dei collaudi, dal quale risultano necessari ulteriori 30 k€ sul 2004, che vengono richiesti alla Commissione. Nel 2005 sono previsti il completamento della costruzione delle bobine, il collaudo di 5 bobine, il commissioning del sistema di alimentazione/protezione e il collaudo del magnete toroidale completo.

Dosselli si congratula con ATLAS per aver collaudato con successo la prima bobina, si tratta di un importantissimo passo avanti reso possibile grazie alla dedizione di tutto il gruppo LASA.

49. CMS + ATLAS: relazione dei referee dei magneti e verifica milestones 2004 . A. Cardini, R. Parodi

Per quel che riguarda la situazione del magnete toroidale di ATLAS i referee sottolineano come ci siano degli importanti extra costi ancora da valutare, sia con Zanon che con ATLAS-CERN per i lavori extra eseguiti al CERN. I referee sono comunque soddisfatti del fatto che la difficile situazione di meta’ 2003 si sia sbloccata come mostrano le percentuali di completamento delle milestones degli schermi termici. Per quanto riguarda la parte finanziaria la collaborazione ATLAS-MAG ha sofferto del severo taglio delle missioni estere ed i referee ritengono congruo la richiesta di 30k€ di ME aggiuntive sul 2004. Per quel che riguarda il 2005 le attivita’ saranno dominate dal montaggio e test delle bobine e dal commissioning della ramp-down unit. Per questo motivo per le richieste finanziarie per il 2005 si propongono 6k€ di MI, 60k€ di ME, 20k€ di consumo e 7,5k€ di inventariabile, per un totale di 93.5k€.

- 35 -

Page 36: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Tabella assegnazioni ATLAS-MAG 2004 e 2005

Per quel che riguarda il solenoide di CMS la situazione e’ molto positiva malgrado i 4 mesi di ritardo sulla schedula; in ogni caso il montaggio dei 5 moduli si conclude a fine 2004. Per il 2005 si prevedono prove a freddo del magnete, il montaggio della massa fredda e la messa a punto e la gestione del sistema di controllo e dell’acquisizione dei dati. Nel 2005 inoltre si conclude il contratto con ANSALDO, e gli extra costi richiesti sono di 719k€+IVA, mentre INFN Genova propone 420k€+IVA, cifra che utilizza tutto il contributo INFN ai Common Fund di CMS. Per i finanziamenti 2005 i referee propongono 3k€ di MI, 25.5k€ di ME, 13k€ di consumo e i summenzionati 420k€+IVA=504k€ di Apparati per chiudere il contratto con ANSALDO. I referee infine ritengono congruo lo sblocco di 8k€di ME dal SJ del 2004 per poter portare a termine le attivita’ in corso.

Tabella assegnazioni CMS-Genova 2004 e 2005

La Commissione approva le proposte dei referee.

Giovedi’ 23 Settembre 2004

50. LHC: stato di avanzamento del progetto . L. Rossi

Lo stato della macchina è molto soddisfacente per quanto riguarda la costruzione dei magneti e delle loro componenti. Pur permanendo diverse aree critiche in cui i margini sono molto stretti quali la produzione dei collari di acciaio autentico, alcuni tipi di correttori e le bus bars, la costruzione procede bene e si puo' dire che i magneti superconduttori non sono piu' sul cammino critico da primavera 2003. Questo sforzo è stato coronato dal successo di avere al CERN, come promesso, per la fine 2003 un ottante di dipoli (154 masse fredde, cioé dipoli senza criostato). Come già segnalato nel settembre 2003, il test criogenico dei dipoli è sul cammino critico e il backlog dei dipoli arrivati e non provati a freddo è continuamente aumentato, raggiungendo il picco a fine febbraio di circa 120: valore che poi, grazie ad uno nuovo schema meno severo di test a freddo, è rimasto piu' o meno costante. Dal giugno 2004 si è sviluppata la crisi della linea criogenica d'anello (QRL) che ha subito diversi ritardi e che è sotto studio per correggere alcuni difetti di design. I ritardi sono notevoli : un anno rispetto al piano originario, circa 4 mesi rispetto ad un piano molto ambizioso preparato dal CERN a maggio/giugno 2004 appena prima che l'ultima crisi (rottura delle tavole di sostegno dei tubi interni) si sviluppasse. I ritardi verranno in parte recuperati con una strategia di fronti di installazione (sia QRL che magneti) multipli. Quanto l'aumento dei fronti sia sostenibile e quanto del ritardo possa essere recuperato dipenderà anche dal reperimento di risorse aggiuntive che la dirigenza del CERN sta chiedendo anche a laboratori collegati. Per ora viene mantenuta la schedula ufficiale che prevede inizio del beam commissioning verso la fine del 2007, anche se una valutazione migliore puo' essere fatta solo dopo che sara’ ripresa l’installazione della QRL e l'inizio dell'installazione dei magneti (primavera 2005).

Il Presidente si dichiara preoccupato della credibilita’ della schedula. Tonelli aggiunge che a fine anno verra’ annunciata la nuova schedula ma si chiede se pero’ a quel punto si avranno a disposizione gli elementi per renderla credibile. Rossi risponde che forse si avranno elementi per quel che riguarda la QRL, purtroppo pero’ l’installazione dei magneti non sara’ ancora cominciata

- 36 -

Page 37: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

ed e’ piu’ difficile della QRL. Rossi ribadisce che al momento c’e’ un ritardo di un anno e che sara’ difficile ridurlo ma il CERN e’ attivamente impegnato in questo. Belforte chiede se si hanno elementi per dire che AirLiquide e’ in grado di fare le tavole di sostegno. Rossi risponde che sono state disegnate dal CERN e che comunque e’ stato messo del personale CERN al lavoro sull’argomento. Dosselli commenta che se non viene annunciato l’eventuale ritardo della macchina gli esperimenti potrebbero prendere scelte sbagliate e/o costose. Di Ciaccio chiede quale sia l’aggravio finanziario del problema del QRL. Rossi risponde che ci sara’, anche se AirLiquide mette in gioco il suo nome e il problema va oltre l’aspetto finanziario. Rossi conclude che verosimilmente ognuno si paghera’ i suoi extracosti.

51. Report dal Comitato RPC sullo stato della produzione . D. Della Volpe

Della Volpe mostra lo stato della produzione degli RPC alla General Tecnica da gennaio 2003 fino al 17 settembre 2004: in 396 giorni sono state prodotte 5693 gap. Viene quindi mostrata lo stato della produzione per i vari esperimenti. Alice avrebbe finito ma deve rifare alcune camere per un problema di design. Opera, che doveva terminare a marzo 2004, sta’ continuando a produrre gap a bassissima priorita’. ARGO ha ripreso la produzione dopo un lungo stop ed il lavoro continuera’ per tutto il 2005. CMS procede a regime e produrra’ ancora nel 2005. ATLAS ha sperimentato piu’ problemi di tutti a causa delle dimensioni delle gap e della complessita’ del progetto, e ultimamente la produzione ha risentito molto dei problemi nella fornitura della bachelite (per i dettagli si rimanda alle trasparenze). Per il 2005, una volta terminata la produzione di ATLAS, la produzione diventera’ il 50% di quella attuale. Si prevede quindi che per il 2005 non ci sara’ piu’ bisogno di una programmazione e del coordinamento delle attivita’, per cui e’ intenzione di della Volpe abbandonare questa attivita’ di coordinazione.

Dosselli interviene sottolineando come il coordinamento sia stato sicuramente necessario, e che il comitato RPC sta ora evolvendo verso uno user forum di utenti RPC. Il presidente ringrazia della Volpe e Garfagnini per l’ottimo lavoro svolto, e conclude affermando che una commissione trasversale effettivamente non e’ piu’ necessaria ma bisogna che ognuno continui a guardare la propria parte.

52. ATLAS: stato dell’esperimento, installazioni nel 2005 ed analisi finanziaria . L. Mandelli

Mandelli riassume lo stato dei vari progetti che compongo Atlas. Notevolissimi progressi sono stati compiuti da tutti i sottososistemi. Meritano di essere citati l’eccitazione del solenoide e della prima bobina del toroide centrale (BT-1), l’assemblaggio, il raffreddamento e la messa sotto tensione del calorimetro elettromagnetico centrale e l’assemblaggio di meta’ del calorimetro adronico centrale in UX15.L’attività del 2005 prevede il completamento della costruzione di molti rivelatori (di interesse italiano MDT e RPC), l’inizio dell’assemblaggio in UX15 e per alcuni di essi (calorimetri centrali ) l’inizio del commissioning con raggi cosmici. Questo programma dipende per molti aspetti criticamente dall’assemblaggio del toroide centrale, che superate le difficolta’ di costruzione degli schermi termici, prevede di completare l’installazione per Agosto e fare una prova funzionale entro il 2005. L’obiettivo di iniziare la presa dati nel 2007 è confermato. Per recuperare i ritardi accumulati dall’assemblaggio del toroide centrale e dei rivelatori si cerchera’ di anticipare al massimo l’installazione di molti componenti quali i servizi, la stesura dei cavi, etc.. Il successo di questo schema dipendera’ anche da una programmazione, cui i gruppi dovranno fare fronte, che sia puntuale ed elastica nello stesso tempo. L’attivita’ nel 2005 di Atlas Italia, cui partecipano 179 Ricercatori, 47 tecnologi e 58 tecnici, prevede la fine dell’attivita’ costruttiva per molti sottosistemi e l’inizio del loro commissioning. La richiesta finanziaria complessiva è di 9,748 k€ di cui 5,079 per Costruzione Apparati.

- 37 -

Page 38: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Mandelli chiede che la nuova schedula ufficiale dell’acceleratore sia conosciuta presto. Inoltre commenta che CTB deve diventare importante anche psicologicamente per i gruppi perche’ occorre cominciare a guardare i dati nel loro insieme. Dosselli sottolinea che ATLAS ha fatto progressi netti nell’ultimo anno.

53. ATLAS: stato del progetto Pixel . C. Meroni

Il rivelatore a pixel ha iniziato nel 2004 la fase di produzione per tutti i componenti. I problemi segnalati a maggio con la produzione dei sensori sono stati risolti. Le rese sono migliori delle aspettative ed entro la fine dell’anno si avranno disponibili tutti i componenti per il rivelatore a due layer. Piu’ articolata e’ la situazione dell’assemblaggio dei moduli e degli staves. La velocita’ di assemblaggio e test dei moduli flex e’ ancora in crescita e supporto tecnico e’ necessario per mantenere la schedula. Un primo stave di pre-produzione e’ stato assemblato e si sta procedendo alla qualifica dei siti di produzione. Gli elementi meccanici per l’integrazione (shell e supporti) sono pronti e un trial test per l’assemblaggio sara’ fatto questo autunno al CERN. Nel corso dell’anno e’ stato superato il PRR per i servizi ed e’ in preparazione il PRR per il sistema di alimentazione. Nel 2005 l’attivita’ comincera’ a spostarsi al CERN per l’integrazione del rivelatore in superficie e l’installazione dei servizi in caverna. Ottimi risultati sono stati ottenuti dall’analisi dei dati del test beam stand-alone, diversi moduli in configurazione finale, irraggiati fino a una dose equivalente a 1015 neq/cm2 e non irraggiati, sono stati esposti con diverse configurazioni, anche a flussi di radiazione equivalenti a quelli previsti in LHC. Sono state misurate efficienze in time superiori al 99%. Una slice dei pixel e’ stata integrata con successo nel DAQ del Combined Test Beam. Un recente studio ha mostrato che il miglioramento del b-tagging e’ tra il 20-35% con un Pixel Detector a 3 hit. La collaborazione Pixel ha quindi deciso di chiedere il finanziamento per i moduli del terzo layer, che erano ‘staged’ nell’‘Initial detector’. In particolare si chiede di finanziare nel 2005 quelle componenti che devono essere installate dentro ATLAS, mentre la parte off detector puo’ essere installata in un secondo momento. Si propone di utilizzare per questo il finanziamento degli spare previsto nei MOFB 2007-2010 anticipandolo. Meroni conclude presentando il dettaglio dei MOF, C2C e le milestones.

A domanda di D’Alessandro, Meroni conferma che i moduli irraggiati sono quelli finali, in tutte le componenti. Dosselli supporta la ragionevolezza dell’installazione del terzo layer, che e’ principalmente un problema finanziario. Dosselli si congratula per il buon progresso ottenuto.

54. ATLAS: stato del progetto Lar . G. Costa

Costa presenta i progressi del calorimetro LAr. A fine agosto sono stati completati tutti i test previsti per il calorimetro barrel a freddo nel B180: misure elettriche (misure di LC e TPA, misura delle resistenze di calibrazione, misure TDR delle linee di calibrazione e test di un crate di read-out completo) e test ad alta tensione (2000 V). Il calorimetro e' in fase di riscaldamento e si sta preparando il trasporto nel pit previsto per fine ottobre. Si sta ultimando la saldatura del coperchio del criostato dell'Endcap-C: l'inizio del cool-down per il test a freddo e' previsto per fine settembre. Il programma di test e' simile a quello del barrel. I detectors dell'altro endcap, l'Endcap-A, sono in fase di integrazione nel criostato: EMECPS e EMEC sono gia' stati inseriti, l'HEC e' in corso di inserimento e per finire FCAL sara' inserito a novembre. Milano ha preparato il software per i test HV del barrel e ha seguito il test in tutte le sue fasi. Un totale di 6 settori e mezzo (ogni settore HV copre una regione 0.2x0.2 nello spazio eta-phi, pari allo 0.2% del totale) ha problemi di alta tensione su una delle due facce degli elettrodi che lo compongono (per 3 settori il problema e' scomparso dopo lo svuotamento del criostato). Le misure di riflettometria nel dominio del tempo (TDR) delle linee di calibrazione del barrel a freddo sono state effettuate da Milano con un sistema

- 38 -

Page 39: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

di misura semi-automatico. Queste misure verranno utilizzate per capire e migliorare la ricostruzione del segnale. Il programma del test beam combinato sta procedendo secondo la schedula prevista e un grande numero di dati e' stato raccolto sia in modalita' calorimetria combinata (~2200 runs) che con tutti i rivelatori (~1200 runs). Un grosso lavoro e' in corso per lo sviluppo degli strumenti software per analizzare i dati raccolti. In particolare il gruppo di Milano sta lavorando ai dati di calibrazione per ottenere i coefficienti di optimal filtering per la ricostruzione del segnale. La collaborazione Liquid Argon ha chiesto a Milano di assumere la responsabilita' della integrazioni dei servizi dei calorimetri Endcap. In questa fase Milano sta effettuando il design con modelli CAD del layout dei servizi (percorsi cavi, manifolds di rafreddamento, etc, ...). L'inzio dell’installazione dei servizi sull'Endcap. C’e' prevista per gli ultimi mesi del 2005 quando il rivelatore sara' nel pit in posizione garage. Il gruppo di Milano ha calcolato i coefficienti di calibrazione in energia del calorimetro per i dati di simulazione DC1 prodotti nel 2003 e nel 2004. Questa attivita' continua con le produzioni DC2 (che sono state simulate con Geant4). E' stato sviluppato del codice per accedere all'energia persa nei materiali passivi del calorimetro (assorbitori) e in quelli situati upstream/downstream. Il canale H-> viene utilizzato come benchmark per questi studi di calibrazione. Il gruppo e' anche attivo nello studio dei leptoni tau e nella ricostruzione della energia mancante nel calorimetro. Per quanto riguarda i tau, e' stato sviluppato un nuovo algoritmo di identificazione dei tau che, utilizzando una likelihood a sette variabili, ottiene dei risultati che in alcuni bin di energia sono migliori di un fattore 3 rispetto a quelli pubblicati nel Physics TDR di ATLAS. Una serie di migliorie sono state apportate alla calibrazione dell’energia mancante: piu' bin di energia, pesi tunati direttamente sull’energia mancante e che dipendono anche dalla densita' di energia nelle celle (oltre che da eta e ET).

Dosselli osserva che una grande quantita’ di lavoro e’ ora visibile e che si nota uno spostamento dell’attivita’ verso l’installazione e il commissioning.

55. ATLAS: stato del progetto Tile-cal . T. Del Prete

Del Prete ricorda che la meta' inferiore del Tile Calorimeter e' gia' pronta in UX15 e il suo completamento riprendera' a fine anno dopo installazione Lar. Anche l’elettronica e’ stata installata. Apprezzato contributo dei tecnici italiani. Il taglio delle ME ha obbligato a bloccare la partecipazione di Pisa. Notevole impegno si e’ concentrato sul CTB. Pisa ha avuto responsabilita’ precise su monitor online, temporizzazione dei moduli di TileCal e identificazione dei mu in TileCal. In parallelo c’e’ un deciso contributo al software generale di ATLAS, sia sulla simulazione che sulla ricostruzione in Athena (mu-id, jet calibration) e nell’analisi di alcuni canali di produzione e decadimento Higgs. Per il 2005 l'attivita' prevista e' relativa all’installazione e al commissioning del Barrel al CERN, anche con il run di cosmici e al proseguimento delle altre attivita’ sul software. Inoltre sono previsti tests di laboratorio su due elementi che potrebbero rivelarsi critici nel lungo periodo: PMT, Fibre.

Dosselli sottolinea nuovamente che a novembre vuole la presentazione della strategia per l’analisi dei primi dati.

56. ATLAS: stato del progetto MDT . M. Livan

La produzione in serie delle camere BML a Frascati è conclusa; negli altri siti italiani procede ai ritmi previsti e la fine della costruzione è attesa per la fine dell’anno. E’ iniziata l’attività di commissioning delle camere al CERN che, nel caso delle camere BML, comprende anche l’integrazione con gli RPC. Questo sarà l’impegno principale dei gruppi fino alla metà del 2005. Le gare per il sistema di HV (alimentatori e cavi) partiranno entro la fine dell’anno. Sono stati effettuati con successo i test del sistema di LV con due camere connesse in parallelo. C’e’ stato

- 39 -

Page 40: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

anche quest’anno un grosso impegno dei gruppi italiani nei test beam di H8 ed X5, con particolare riguardo al test beam combinato. A partire da Ottobre 2005 ci sara’ un notevole impegno per la installazione delle camere nello spettrometro.

Dosselli chiede quando sara’ installata la prima camera MDT con RPC. Livan risponde che la prima camera sara’ installata a ottobre e sara’ tedesca, mentre la prima camera italiana sara’ installata in primavera, dopo i primi due Toroidi.

57. ATLAS: stato del progetto RPC . R. Santonico

Santonico riporta di problemi inaspettati con un batch di pannelli con una resa del 60%, si e’ creato un ritardo globale di 4 mesi. E’ stato rielaborato con Protvino il piano di produzione e trasporto. E’ iniziata la produzione delle camere speciali. (a oggi fatto il 10% delle camere speciali e il 60% della produzione). Preproduzione dei FrontEnd con ottima resa, primi wafer di produzione attesi per fine Novembre. Le gare per i cavi e connettori sono in completamento e quelle per i sistemi di alimentazione sono da cominciare. L’integrazione a BB5 in corso, molti piani RPC sono gia’ stoccati a BB5. In preparazione la camere da installare tra i piedi. Entro l’anno devono essere integrate 87 camere cioe’ 164 RPC di diverse dimensioni. Lo sforzo di presenza al CERN chiesto ai gruppi INFN e’ molto elevato. Positivi risultati di efficienza e stabilita’ sono stati ottenuti al CTB. Vengono mostrate le milestones 2004 – 2005.

Dosselli ricorda che nel 2004 ATLAS ha avuto 2M€ per completare il programma di installazione, e quindi non puo’ lamentarsi per le risorse insufficienti. Paolucci osserva che a CMS non e’ stato permesso fare una gara unica per l’acquisto di LV,HV e ADC, perche’ si configurava il fornitore unico.

58. ATLAS: stato del progetto LVL1 muon-trigger . S. Veneziano

Veneziano presenta brevemente lo stato delle varie produzioni. La produzione degli splitter e’ in corso e dovrebbe essere completata entro l’anno. Una nuova versione dell’ASIC (modifica linee ritardo) e’ stata sottomessa il 20 Settembre per un Multiproject run. Circa 50-100 dispositivi dovrebbero essere a disposizione per fine anno. Se i test sono positivi a Marzo puo’ iniziare la produzione finale. Per i PAD, sono state completate le gare per le board, vinte da Caen, meccanica e optical link sono in produzione. Per i cavi sono partite le gare per il materiale, ma manca la definizione delle lunghezze per l’assemblaggio. Una slice del trigger (preproduzione) ha preso dati per tutta l’estate, in modalita’ attiva. Vengono presentate le milestones 2004 e 2005. Al momento ci sono circa 6 mesi di ritardo sul progetto, ci sono contatti in corso per ridefinire la scaletta di installazione.Dosselli commenta che dopo il faticoso periodo di definizione degli extracosti l’attivita’ procede in maniera positiva.

All’inizio della ripresa dei lavori, Dosselli comunica che la Giunta ha accordato un aumento al bilancio 2005, +1M€, e ha confermato l’aumento di bilancio, +1M€, per il 2004 e questo dovrebbe permettere di costruire un bilancio di previsione minimale.

59. ATLAS: stato del progetto TDAQ . S. Falciano

Viene presentato un breve status report delle attività del progetto TDAQ di ATLAS con particolare riferimento ai contributi italiani agli High Level Triggers (HLT) e al Data Acquisition (DAQ). I risultati di rilievo del 2004 riguardano essenzialmente l’integrazione hardware e software del trigger di Livello-2 (LVL2) e dell’Event Filter (EF) al Test Beam Combinato nell’area H8 del CERN (in

- 40 -

Page 41: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

particolare si e’ provata la “slice verticale” LVL1-LVL2-EF del trigger di muoni), l’integrazione del Readout dei Pixel nel DAQ di H8, l’uso esteso a quasi tutti i rivelatori del ROD Crate DAQ (RCD) che standardizza il software a livello di readout dei rivelatori, migliorie nel software di “event sampling” per il monitoring e infine un package software per la presentazione online degli istogrammi e di variabili di monitoring in generale. E’ stato presentato lo stato delle milestone che sono in fase di completamento. Infine e’ stata fornita la documentazione necessaria allo sblocco del sub-judice (89 k€) relativo al finanziamento CORE della Pre-serie del sistema finale (Modulo-0, circa il 10% della TDAQ slice). Nel 2005 il sistema HLT/DAQ dovra’ verificare le funzionalita’ e performance finali utilizzando la Pre-serie e allo stesso tempo dovra’ sostenere le attivita’ di commissioning dei rivelatori di cui vengono presentate le varie fasi. Le milestone dell’anno prossimo riguarderanno infatti la messa in opera e uso della Pre-serie (giugno 2005) e dei sistemi ROS (Read Out Systems) di una parte dei rivelatori costruiti dalla Collaborazione italiana (dicembre 2005). I finanziamenti CORE richiesti per il prossimo anno (214 k€) riguardano la meta’ del sistema ROS a carico dell’INFN (si chiedera’ di finanziare l’altra meta’ nel 2006) e una frazione di macchine per l’Online (processori per il Run Control e il Monitoring). Si chiede inoltre di continuare a sostenere i testbed di laboratorio necessari a proseguire le attivita’ in sezione (upgrade testbed di Roma1, 7 k€, un PC per sviluppi TDAQ da integrare nella farm di LNF, 3 k€, una copia del sistema finale ROD-ROS dei Pixel per Genova, 15 k€).

60. ATLAS: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . S. Dalla Torre, F. Forti, N. Pastrone, A. Zoccoli

Forti inizia la relazione notando che nell'ultimo anno ci sono stati grandi progressi in tutti i rivelatori e che la situazione generale delle costruzioni e' buona, anche se con diverse aree di preoccupazione. Di particolare importanza il successo dei test sui toroidi superconduttori.

Il relatore osserva che il sistema delle milestones, anche se molto utile, non funziona perfettamente, in particolare per i seguenti motivi:Manca il riporto automatico di anno in anno delle milestones.Alcune milestones si perdono per strada e non vengono mai raggiunte formalmente.Alcune milestones sono vaghe e a posteriori non si capisce cosa significano. Soprattutto per le costruzioni andrebbero identificate le milestones per tutto il progetto, magari su un periodo più lungo di un anno.Il Presidente esprime la sua intenzione di rivedere i meccanismi del sistema delle milestones.

Forti procede quindi ad illustrare la situazione dei vari sottorivelatori.

La costruzione di Tilecal (Pisa) e' completata, e meta' barrel e' stato installato in UX15 il 18/6/04. L'installazione sta procedendo secondo schedule. Il testbeam combinato ha permesso di debuggare il sistema e raccogliere dati utili alla comprensione del rivelatore. Nel 2005 le attivita' previste sono l'installazione e commissioning del rivelatore, l'analisi dei dati di testbeam e simulati, il test di lunga durata su fibre e PMT.Le milestones del Tilecal sono state sostanzialmente rispettate, anche se con qualche ritardo

Il barrel di LAr (Milano) e' stato verificato a freddo e sara' pronto per l'installazione il 15/10/04. L'endcap A ha mostrato dei problemi di tenuta che hanno richiesto una saldatura della chiusura di entrambi gli endcap. Nel 2005 le attivita' previste sono lo sviluppo di sw per le alte tensioni, le misure per calibrare la risposta delle singole celle, l'analisi dei dati del testbeam e simulati, e la preparazione ed integrazione dei servizi nel pit.Le milestones del LAr sono state sostanzialmente rispettate, anche se con qualche ritardo.

- 41 -

Page 42: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Il progetto dei Pixel (Genova, Milano, Udine) procede globalmente molto bene, con gli yield di produzione di sensori e chip di elettronica di front-end ben sotto controllo. La produzione dei moduli presso Alenia ed IZM e' intorno al 20% ed on schedule. L'assemblaggio delle staves e' stato iniziato in tutti i siti, ma non e' ancora entrato nella fase di produzione. Essendo molto delicato puo' rappresentare un collo di bottiglia. E' iniziata la preparazione dell'area al building SR al CERN per l'integrazione e l'installazione. In particolare i tools di installazione ITT e DST sono disegnati e costruiti da Milano ed il loro costo e' riconosciuto come contributo italiano al Cost to Completion. Cavi e scatole di regolazione (PP2) sono in costruzione secondo schedula. Il progetto dei power supplies e' in stato avanzato e dovra' passare la PRR ad ottobre. Il finanziamento per LV e HV viene diviso tra 2005 e 2006 ed assegnato, con l'accordo che i referee dovranno ricevere i risultati del PRR prima che vengano iniziate le gare. Il terzo layer dei pixel e' stato messo nei fondi “deferrals” per un totale di 3.0MCHF (di cui 880kCHF INFN). Considerata la rilevanza del terzo layer per migliorare la performance del rivelatore, migliorare il pattern recognition, e permettere un migliore debugging soprattutto nei primi tempi, il gruppo dei pixel propone di utilizzare i fondi MOF dopo il 2007, previsti per gli spare, per acquistare i componenti on-detector da installare subito (sensori, bump-bonding, FEchip, etc. per un totale di 1170 k€, di cui 385 a carico INFN ) e rimandare a dopo il 2007 l'acquisto degli elementi off-detector. I referee approvano scientificamente la proposta.Le milestones dei Pixel sono sostanzialmente rispettate, a parte un ritardo nella consegna dei sensori della ditta ON, che pero' non ha implicazioni sulla schedula complessiva.

Nel progetto del LVL1 trigger (Roma1), le PAD, gli splitter, i cavi ed i link ottici sono in produzione, ma la nuova versione dell'ASIC di coincidenza è notevolmente in ritardo e potrebbe porre problemi alla schedula. Il goal è di arrivare a giugno 2005 con i prototipi montati ed iniziare immediatamente l'installazione sulle camere. I referee esprimono preoccupazioni sulla strettezza di questa schedula e l'assenza di margini. I referee osservano che il manpower è sottodimensionato rispetto alle dimensioni del progetto, e che spesso ci sono delle carenze nella pianificazione del lavoro. Il costo totale previsto è rimasto però sostanzialmente immutato dal 2003 e si attesta intorno a 3795k€ per l'INFN.Le schede TTCrx (progetto CERN), che devono essere installate sul rivelatore, sono in sostanziale ritardo, senza una chiara stima dei tempi, e possono porre problemi per la schedula di installazione.Il progetto HLT-DAQ sta procedendo come previsto, con la definizione di una preserie di HLT/DAQ (un “Modulo 0”). Sono state effettuate le attività previste di integrazione degli algoritmi di trigger con gli altri componenti del software, e gli studi di trigger performance.Le milestones 2004 mostrano un ritardo di circa 6 mesi sulle attività del trigger LVL1.

Il progetto MDT (Cosenza, Frascati, Pavia, Roma1, Roma3) sta procedendo bene, anche se con ritardo, sia per la filatura (3 mesi) sia per l'allestimento delle camere (6 mesi). Tali ritardi sono stati incorporati nella schedula generale di Atlas (ancora non ufficiale). Durante il test beam combinato è stato verificato che il collegamento in parallelo di più camere ai power supplies LV non causa aumento di rumore nè deterioramento dei T0, dando il via libera alla gara per i LV. L'integrazione con gli RPC al CERN è iniziata, ma con ritardi dovuti principalmente ai ritardi di produzione RPC.Le milestones per le costruzioni sono ragionevolmente rispettate, mentre sono in ritardo quelle relative ai cavi ed alle gare HV,LV.

Per il progetto RPC (Lecce, Napoli, Roma2), a fronte di progressi nella produzione delle camere, nel cablaggio delle camere e nella produzione della nuova tranche di chip di front-end, i referee osservano sostanziali ritardi nella produzione, dovuti anche ai problemi di delaminazione dei pannelli di rinforzo prodotti da Protvino. Il processo di integrazione con gli MDT non è ancora a regime, con molti mesi di ritardo sul previsto, e con una struttura di coordinamento non soddisfacente. La produzione dei pannelli di gas è prevista finire a febbraio 2005. Dalle valutazioni fatte nel 2003 erano stati accantonati 180k€ + IVA da assegnare a consuntivo per la chiusura dei

- 42 -

Page 43: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

contratti con General Tecnica. Di questi sono stati assegnati in passato già 60K€ per il laminato plastico, lasciando 120k€ per la chiusura dei contratti. La produzione dei pannelli di strisce si dovrebbe concludere a marzo 2005. I referee esprimono perplessità sulla data di completamento della produzione delle camere, prevista per il 31/5/2005, e considerano la fine del 2005 come una data più realistica. L'operazione di integrazione tra MDT ed RPC, che si svolge al CERN nell'edificio BB5 è molto complessa e richiede la disponibilità di molti elementi diversi, un'accurata organizzazione degli spazi e uno stretto coordinamento tra le varie istituzioni. Anche se esiste un piano dettagliato, non è stato mostrato uno scheduling della fornitura dei materiali e non esiste nessun margine. Inoltre il coordinamento tecnico dell'operazione non è ben definito. I referee non hanno ricevuto lo stato delle milestones RPC 2004, che sono comunque chiaramente in grave ritardo.

Per le missioni estere 2005, i criteri adottati sono stati di assegnare un metabolismo di 1.5 mesi-uomo/FTE più 1 m.u. per gli incarichi di responsabilità riconosciuti dalla collaborazione.Per il commissioning e installazione, sono stati richiesti circa 240 mu, ma i referee valutano che ne bastino circa 175, da assegnare in parte adesso, ed il rimanente in SJ alla effettiva produzione.

In conclusione ATLAS sembra in grado di completare le costruzioni dei rivelatori in tempo o con qualche ritardo, e non sembrano esserci show-stoppers. L'integrazione e l'installazione sono la nuova sfida, che richiede nuovi livelli di organizzazione e pianificazione, e con ritmi di produzione ancora da provare.Forti informa la commissione che con questa riunione si conclude il suo mandato come referee e ringrazia l'esperimento per la collaborazione offerta durante i 6 anni di attività.

Tabella assegnazioni ATLAS 2004 e 2005

Nella discussione Dosselli sottolinea che vorrebbe vedere i MOFB utilizzati anche per coprire le esigenze italiane di personale al CERN per l’installazione. Ricorda che a Ottobre si discuteranno le richieste FAI per il 2005. La somma gia’ impegnata sul 2006 per ATLAS e’ di 1.6M€, chiede la stessa valutazione per CMS. Ricorda che 11.5M€ sono un vero limite per le ME. Forti commenta che il s.j. sulle missioni e’ stato aumentato proprio per permettere la programmazione in corso d’anno.A domanda Mandelli precisa che la lettera di intenzione su monitor di luminosita’ e’ indipendente da Totem. Mentre commenta che 2M€ su ME e’ una cifra consistente, ma se divisa su 200 persone (FTE e tecnici) diventa una cifra piccola. Propone di affrontare il problema in un ottica completamente diversa, di cercare altre soluzioni. Dosselli risponde che la Giunta e’ sensibile al problema. La Commissione approva le proposte dei referee, con la riserva della discussione finale di venerdi’.

61. CMS: stato dell’esperimento, installazioni nel 2005 ed analisi finanziaria . G. Tonelli

Tonelli illustra lo stato generale dell'esperimento. Infrastrutture ed ingegneria civile: per riparare le infiltrazioni di umidita' comparse nel pozzo di collegamento con la superficie si sono accumulati circa tre mesi di ritardo nella consegna della caverna dei servizi e dell'area sperimentale. Magnete: siamo ormai arrivati alla costruzione dell'ultima bobina del solenoide superconduttore la cui consegna al CERN e' prevista per Dicembre 2004. L'assemblaggio meccanico del magnete e' previsto per Luglio 2005 mentre raffreddamento, test e mappatura del campo dovrebbero avvenire entro Dicembre 2005. Il trasferimento del magnete nel pozzo di CMS e' pianificato per Gennaio 2006. Muoni: nel Luglio scorso sono state installate 11 stazioni (DT+RPC); la procedura e' sotto controllo; il piano di installazione delle camere e' attualmente condizionato dalla disponibilita' delle HV Board (da sostituire) e dei Mini Crates (in fase di assemblaggio). In totale nel 2004 verranno

- 43 -

Page 44: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

installate 32 stazioni mentre si prevede di installarne circa 130 in varie fasi nel 2005. Ad oggi sono state prodotte circa meta' degli RPC necessari. La conclusione della produzione di RPC e' prevista per la fine del 2005. La produzione di moduli di ECAL e' ancora limitata dalla fornitura di cristalli che rimane tuttora l'elemento critico principale per la consegna del rivelatore. La gara per la fornitura dei cristalli mancanti (circa 21.000 per il barrel e circa 15.000 per la parte end-cap) e' in corso. Ci sono ancora da risolvere alcuni problemi di qualita' per alcuni fornitori e sono in corso negoziati sul prezzo e sui tempi di consegna. Tracciatore: sono stati completati con successo gli esercizi di integrazione in tutti i sottosistemi del rivelatore (TOB, TIB, TEC). In totale fino ad ora sono stati prodotti 2922 moduli (1630 TIB, 476 TOB e 917 TEC). La produzione ha risentito prima della scarsa disponibilita' di sensori spessi (TOB e TEC) poi della difettosita' elevata di alcuni batch di ibridi TOB e TEC che hanno portato al blocco totale della produzione degli ibridi. Solo il TIB ha completato fino ad ora una frazione importante del totale (circa 40%) mentre TOB (8%) e TEC (16%) hanno accumulato importanti ritardi. La produzione dovrebbe riprendere a pieno ritmo all'inizio del 2005 quando saranno disponibili gli ibridi privi di difettosita' attualmente in produzione. La qualita' dei sensori STM prodotti da Novembre 2003 in poi e' considerata adeguata per l'utilizzo in CMS. Si sta andando verso uno share finale della produzione dei sensori spessi fra STM (20%) ed HPK (80%). Ci potrebbero essere dei rischi potenziali nella schedula di consegna dei sensori spessi legati alla difficolta' di HPK di consegnare le quantita' richieste (700 consegne al mese effettuate contro le 1200/1400 previste). Sono stati inoltre illustrati i progressi di CMS in HCAL, Trigger e DAQ e nelle attivita' di simulazione e preparazione all'analisi. E' stato presentato un aggiornamento dei costi del rivelatore ed una stima del deficit globale di CMS che si aggira conservativamente sui 18-20 MCHF. Sono state infine presentate le stime preliminari dei contributi alle spese di M&O A e B dell'esperimento per il 2005 e le richieste di supporto di fondi FAI per visitatori ai gruppi italiani impegnati nella costruzione.

Dosselli commenta la richiesta dei 162 mesi uomo di fondi FAI per il 2005 osservando che nel 2004 non tutti i FAI assegnati per il tracking sono stati sfruttati. Tonelli comunica alla commissione che l’incontro previsto con il management dell’INFN ha lo scopo di informarlo sul percorso necessario per arrivare ad una decisione finanziaria. Per quel che riguarda i silici Campana commenta che ad oggi la comunita’ tracker non sembra avere una posizione unanime. Tonelli risponde di non condividere questo in quanto e’ stata presa una decisione formale, ed ora manca la risposta di STM. Dell’Orso chiede se questi 3500 sensori STM saranno effettivamente usati e Tonelli risponde affermativamente.

62. CMS: stato del tracker e della produzione dei moduli . L. De Maria

Demaria illustra lo stato del tracker. Viene inizialmente mostrato lo stato della produzione dei moduli. Viene in seguita discussa l’integrazione, in particolare per quel che riguarda le attivita’ delle sezioni coinvolte per il 2005. Viene poi mostrato lo stato degli alimentatori e dei cavi. Per gli alimentatori la CAEN ha vinto la gara e viene mostrata la schedula della consegna dei moduli. Per i cavi invece viene riassunta la situazione e mostrate le richieste finanziarie. Per quel che riguarda i sensori viene mostrata la situazione attuale e la ridistribuzione della produzione dei sensori spessi tra Hamamatsu e STM. Viene quindi mostrato lo stato degli ibridi. Per i dettagli si rimanda alla dettagliatissima presentazione.

Forti chiede come mai non si possa chiudere il contratto con STM visto che la tempistica e’ importante ma l’affidabilita’ lo e’ ancora di piu’. Tonelli risponde che non c’e’ nessuna evidenza che in futuro ci saranno difficolta’ con i sensori STM, e che inoltre non si vuole aggravare la situazione ad Hamamatsu ne’ la situazione economica di CMS. Dosselli afferma che e’ chiaro che CMS non si fida dei sensori STM, e questa situazione non e’ soddisfacente. Tonelli risponde che la decisione e’ stata presa da tutta la comunita’. Dosselli risponde che si sta creando un extracosto

- 44 -

Page 45: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

psicologico, e che se i sensori spessi della STM vanno bene bisognerebbe usare solo quelli. Tonelli risponde che e’ difficile dimostrare che 16k moduli funzioneranno per 10 anni, e che inoltre e’ difficile dimostrare su basi tecniche che gli STM non vanno bene. Morandin afferma che si tratta di un problema di affidabilita’ della ditta, e che ha l’impressione che alcuni nel tracker pensino che i 3500 moduli della STM non vadano mai usati, e si chiede cosa fara’ la collaborazione CMS di questi moduli. Tonelli risponde che verranno usati per il TOB. Dosselli chiede quanti sensori che passino le specifiche tecniche abbia prodotto l’STM. Tonelli risponde che sono 3500 + 3000 di cui 2000 respinti, e 1500 su cui c’e’ discussione. Dosselli chiede se la proposta di CMS e’ quella di di pagare 3500 sensori e basta. Tonelli risponde affermativamente ma che sara’ una trattativa difficile.

63. CMS: stato di ECAL . M. Diemoz

Ad oggi sono stati consegnati a ECAL-CMS 28000 cristalli del barrel. Dopo lo stop di febbraio durato fino a maggio e l'azzeramento di tutti i contratti BTCP ha ricominciato a produrre al ritmo di 1000 cristalli al mese nell'ambito di un accordo "ad interim" che prevede la consegna di 15000 cristalli entro maggio 2005 ad un nuovo prezzo fissato. Per procurarsi i restanti 21000 del barrel e 15000 dell’endcap e' stato lanciato un tender in luglio. Sono state ricevute offerte da tre produttori: SIC (Cina), BTCP (Russia) e North Crystal (Russia). Le offerte sono congrue con la schedula V34 di CMS. I prezzi sono oggetto di trattativa. Dal punto di vista tecnico i cristalli dei nuovi produttori sono sottoposti di un'intensa attivita' di qualifica, in particolare rispetto alla resistenza alle radiazioni, argomento di studio in cui l'INFN e' coinvolto in modo importante. In caso di firma del contratto si richiedera' ai nuovi produttori una pre-serie di 300 cristalli da validare e su cui ottimizzare le specifiche. Questo lavoro verra' fatto in vari laboratori tra cui quello di ENEA Casaccia nell'ambito della collaborazione tra INFN ed ENEA per CMS. La fase dei prototipi dell'elettronica di front-end e' stata completata con successo. Dopo un engineering run e qualche modifica i chip sono ora in produzione e di conseguenza si prevede che la produzione delle carte VFE e FE vada a regime a gennaio 2005. Anche l'esercizio di integrazione di un intero super modulo che verra' portato su fascio ad ottobre e' andato a buon fine, in particolare l'integrazione e la definizione dei test di mother boards (responsabilita' di Torino) e il raffreddamento (responsabilita' di Milano). Il raffreddamento entrera' in produzione di serie ad ottobre al ritmo di 2 SM al mese. Per le motherboard e' in corso l'avvio della procedura di gara. I progressi del calorimetro sono importanti, tuttavia il problema principale della produzione dei cristalli non si puo' dire risolto.

Dosselli comunica che Diemoz e’ stata nominata deputy project leader di ECAL e si congratula perche' questa nomina e’ un premio al contributo tecnico di Diemoz e del gruppo italiano. Diemoz ringrazia e aggiunge di aver ricevuto complimenti per i contributi dei nuovi gruppi italiani che sono entrati in ECAL.

64. CMS: stato DT . M. Dalla Valle

Dalla Valle presenta lo stato di DT di CMS. La costruzione delle camere continua, siamo al 60% della produzione. E’cominciata la produzione di camere MB4 a Torino. Nell’area di stoccaggio agli ISR del CERN sono immagazzinate 137 camere per la “vestizione” ed i tests preinstallazione. E’ cominciata la sostituzione delle schede HVB. A luglio sono state installate in CMS le prime 11 camere. In autunno ne saranno installate altre, per un totale di 32 camere installate. E’ cominciata produzione dei minicrates. Viene prima assemblata la parte con le schede del R/O a Madrid. Da qui i minicrates sono inviati in Italia dove a Padova/Legnaro e a Bologna viene assemblata la parte con le schede di trigger ed i minicrates sono sottoposti a test funzionale finale. Alcune camere nei settori critici 2, 8, 6 e 12 saranno installate gia’ equipaggiate di minicrates: 9 entro fine anno. Per quel che riguarda il trigger regionale ad ottobre si sottoporra’ a test tutta la catena di elettronica del sistema DT per il trigger muonico di CMS, usando il fascio di test a pacchetti di 25ns LHC-like del CERN.

- 45 -

Page 46: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Due camere saranno equipaggiate con minicrates e verranno collegate ad un Sector Collector, un processore Track Finder e un Wedge Sorter. Le camere saranno ruotate una rispetto all’altra in modo da mimare la curvatura dovuta al campo magnetico in CMS e verificare gli algoritmi di calcolo di Pt del track finder. E’ cominciata la pianificazione del commissioning. Mentre gli aspetti tecnici sono sotto controllo, la costituzione di un team permanente al CERN, in contemporanea alle attivita’ di produzione delle camere e di assemblaggio dei minicrates, e’ motivo di preoccupazione.

Dosselli domanda come mai non venga ritardata l’installazione viste le difficolta’ di installazione dei mincrates.DallaValle risponde che si preferisce attenersi alla schedula.

65. CMS: stato RPC . P. Paolucci

La produzione delle gap e delle bi-gap sta procedendo secondo i piani stabiliti e non si sono riscontrati particolari problemi. Gli scarti delle gap si sono attestati intorno al 20% mentre quelli delle bi-gap sono passati dal 3% al 3.5% a causa di alcune camere che sono state “riparate”. La produzione delle camere presso i tre siti di assemblaggio (GT, HT e Sofia) sta procedendo senza interruzioni ma con un ritardo complessivo di circa 40 giorni. Il ritardo e’ dovuto alla riparazione di 14 camere che presentavano delle perdite di gas o una corrente crescente nel tempo. Ad ottobre 2004 e’ iniziata l’installazione del sistema dei muoni con l’installazione di 20 camere della ruota W+2. L’operazione si e’ dimostrata complessa ma più semplice del previsto. Il sistema di alta tensione e’ oramai definito in tutte le sue parti e presenta un costo totale di 500k€. Molti componenti (cavi e connettori) sono stati già consegnati al CERN. La gara per i moduli di HV e’ terminata ed e’ stata assegnata alla CAEN. La consegna delle schede terminerà a fine 2005. Il costo del sistema di bassa tensione e’ di 260k€. L’intero sistema sarà ordinato nel 2004 facendo riferimento alla gara effettuata dal gruppo del tracker di CMS e verrà consegnato entro la fine del 2005. I costo del sistema dei DCS e’ pesantemente aggravato dalla installazione dei cavi e per questo motivo verranno analizzate soluzioni alternative per il tipo di cavo da adottare e per il loro routing nella speranza di riportare il budget nel costo core (67 K€). Con l’inizio dell’installazione e l’avvicinarsi della fase di commissioning dell’apparato sperimentale stanno nascendo molte “nuove” iniziative legate alla fase di test dell’intero sistema ed al sistema on-line in generale. Per questo motivo tutti i gruppi italiani hanno iniziato a pianificare le proprio esigenze e disponibilità future in modo da coprire tutti i fronti necessari. Tra i vari item va sottolineata l’importanza dei DCS, del Data Quality Monitor e del sistema di database, tutti necessari nella fase di commissioning dell’apparato sperimentale.

Dosselli informa Paolucci che per poter fare riferimento alla gara effettuata dal gruppo tracker per le basse tensioni c’e’ bisogno di sentire l’ufficio contratti. Diemoz chiede come si potra’ affrontare il problema delle missioni estere per il 2005, ma Dosselli sottolinea che le assegnazioni che verranno fatte a CMS saranno definitive per il 2005.

66. CMS: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . P. Campana, R. Calabrese, M. Dell’Orso, M. Morandin

Vengono presentati i criteri generali di referaggio e finanziamento dell’esperimento. Particolare enfasi e’ posta sullo stato di finanziamento delle grosse gare CORE: (1) Tracker - completamento delle gare (Sensori sottili-Laser-Receiver-Alimentatori); integrazione delle forniture (Sensori sottili-Laser-Chips FEE); avvio gare (Cavi) (2) DT - rimpiazzo HVB; vari items di costruzione (elettronica, trigger, installazioni, ecc) (3) RPC - completamento fornitura HV; gara LV; costruzione sistema controllo T, e camere (4) ECAL - completamento Motherboards. In generale i referee apprezzano il grande sforzo che la Collaborazione sta facendo per poter arrivare in tempo per la partenza di LHCb. E’ d’altra parte evidente che ancora su molti aspetti costruttivi vi sono

- 46 -

Page 47: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

delle incertezze che pesano complessivamente sulle prospettive di possibili ulteriori extracosti dell’esperimento. Tracker – Ancora oggi le maggiori incertezze sullo stato di avanzamento delle costruzione vengono dalla qualita’ dei sensori spessi e degli ibridi. Il problema dei primi non e’ ancora stato complessivamente definito. Ad oggi circa 3000 sensori spessi appaiono superare completamente le specifiche e potrebbero essere utilizzati in esperimento. I rimanenti 3500 gia’ consegnati sarebbero fuori tolleranza. E’ in corso una trattativa con il produttore per la definizione degli aspetti economici del contratto. In ogni caso i restanti sensori verrebbero prodotti dal secondo fornitore che ha partecipato alla gara. I referee riportano che esistono seri dubbi che tale produttore riesca a produrre in tempo tutti i sensori necessari. Anche l’aspetto finanziario di tutta la vicenda e’ da definire. Tale situazione ha portato ad un grosso ritardo su tutta la schedula. Nel frattempo sono andati avanti i test di integrazione con la meccanica, con risultati positivi. La Collaborazione ritiene di poter iniziare l’integrazione dei sensori sulla meccanica a Pisa, Firenze e Torino all’inizio del 2005 e al CERN alla fine dello stesso anno. Si e’ conclusa la gara delle HV alla cifra ipotizzata, con il risparmio dei cavi dalla baracca all’apparato. Viene poi presentato lo stato aggiornato delle gare per l’acquisizione della parte CORE del rivelatore. A parte la questione silici spessi, la parte CORE ancora da impegnare e’ di circa 1 MCHF. DT – Per quanto riguarda il rivelatore a mu, le attivita’ principali del 2005 sottolineate dai referee riguardano: (1) la costruzione camere a PD (si conclude a fine anno) e a TO (partiti, 15 camere da installare per luglio '05); (2) nuova produzione dei minicrates avviata (bene il centro a Bologna); (3) sviluppo e produzione delle schede di trigger; (4) installazione a pieno regime al CERN: a luglio ci sara’ mezzo rivelatore installato. Le principali preoccupazioni risiedono nella mole di lavoro e nelle interdipendenze dell’integrazione; nella schedula ipercritica (ritardi dovuti a HVB e scheda trigger); nella necessità che vengano effettuati quanto prima test sulle camere dotate di minicrates. Sugli extra-costi di HVB, e’ assunto l’impegno corrispondente delle altre agenzie finanziatrici. I referee sono favorevoli ad attribuire la attivita' di test dei nuovi PS-HV a personale pagato su Mof-B al CERN (anche per il notevole risparmio sui trasporti). RPC – La produzione e l’installazione procedono bene, ma con grande dispendio di energie e risorse (ad es. sul gas). Il gruppo si impegna a razionalizzare l’uso dei MOFb. I siti PV, HT, e Bulgaria sono attivi. I referee notano un problema non trascurabile di manpower e missioni estere e anche per gli RPC valgono molte delle considerazioni fatte per l’installazione dei DT. La gara per l’HV e’ completata, cosi’ come il disegno di quella del LV: malgrado le obiezioni dei referee, il numero di canali e’ irriducibile, a causa del sistema di grounding (ok alla partenza della gara). Invece per il DCS i referee richiedono di rimanere entro il CORE previsto e quindi di revisionare il progetto. ECAL – C’e’ grande incertezza sulla possibilita’ di avere la fornitura necessaria di cristalli per completare il calorimetro e l’R&D necessario con i nuovi fornitori e’ ancora notevole (anche se ci sono segnali positivi). L’unico dato certo risiede nella necessita’ di ulteriori risorse economiche. La costruzione della meccanica del cooling: procede bene, cosi’ come quella delle motherboards (dopo aver risolto qualche problema iniziale). E’ gia’ evidenziato un costo aggiuntivo per avere piu’ confidenza sulla buona riuscita del progetto. Ci si aspetta un qualche risparmio in sede di gara. Ai referee risulta l’interesse di un gruppo di TS per ECAL-CMS. Il contributo e i modi di partecipazioni vanno definiti. Ad oggi la situazione non sembra matura per l’apertura di una sigla. Viene poi illustrato il dettaglio del finanziamento e lo stato delle milestones.

Tabelle assegnazioni CMS 2004 e 2005

Campana chiede a Diemoz chiarimenti sullo spostamento di 25k€ da ECAL a MOFB del tracker. Diemoz risponde che la situazione attuale, con tutti i problemi su silici spessi e ibridi, ha creato un sacco di scarti e il tracker ha chiesto aiuto per gli spares, poiche’ e’ inziato l’acquisto degli spare dei sensori su MOFB. Dosselli conclude dicendo che la money matrix e’ necessaria prima dell’incontro

- 47 -

Page 48: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

con Della Negra. Per quanto riguarda Trieste invece la situazione non e’ ancora matura, ed i piccoli finanziamenti sono di incoraggiamento. Campana afferma che i referee sono favorevoli ma ci sono delle condizioni al contorno da soddisfare. Dosselli conclude affermando che bisogna cercare di avere un ritorno da tutti i soldi che vengono mandati al CERN. La Commissione approva le proposte dei referee.

67. Elezione Presidente

La Commissione si riunisce in seduta chiusa per l’elezione del suo nuovo Presidente.I candidati sono:

Franco BedeschiPierluigi CampanaGiovanni CarboniFernando FerroniClara Matteuzzi

La Commissione stabilisce che il quorum è fissato a 50%+1 dei votanti. I votanti sono 21, la maggioranza è quindi 11.La Commissione Elettorale è composta dai coordinatori più anziani di ruolo: Maria Curatolo e Mauro De Palma.

Si procede con la votazione. Il risultato è:

Franco Bedeschi 2Pierluigi Campana 5Giovanni Carboni 1Fernando Ferroni 8Clara Matteuzzi 5

Nessun candidato raggiunge il quorum, si passa alla seconda votazione:

Franco Bedeschi 0Pierluigi Campana 8Giovanni Carboni 0Fernando Ferroni 10Clara Matteuzzi 3

Nessun candidato raggiunge il quorum, si passa alla terza votazione:

Franco Bedeschi 0 Pierluigi Campana 10 Giovanni Carboni 0Fernando Ferroni 10Clara Matteuzzi 1

Nessun candidato raggiunge ancora il quorum, si passa alla quarta votazione: Franco Bedeschi 0 Pierluigi Campana 10Giovanni Carboni 0

- 48 -

Page 49: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Fernando Ferroni 11Clara Matteuzzi 0

Fernando Ferroni viene eletto nuovo Presidente della CSN1 per il triennio ottobre 2004-ottobre 2007.

Venerdi’ 24 Settembre 2004

68. TOTEM: stato del progetto, della partecipazione italiana e passi futuri. M. Bozzo

Bozzo presenta l'attivita' di TOTEM nel 2004. A gennaio 2004 e' stato presentato allo LHCC il TDR dell'esperimento. In maggio 2004, su richiesta del comitato, e' stato presentato un addendum che descriveva in dettaglio la tecnica nel frattempo scelta per il telescopio in avanti T2, che verra' costruito con dei rivelatori semicircolari a GEM, e presentava una piu' dettagliata stima dei costi dell'esperimento. Ci sono stati incontri con il CORE che ha presentato allo LHCC un documento con una valutazione di adeguatezza dei costi dell'esperimento previsti nell'addendum del TDR. Nella sua riunione di luglio 2004 il Research Board del CERN ha approvato l'esperimento TOTEM con la seguente conclusione: "The Research Board approved the technical design of TOTEM, as described in the TDR and Addendum. The final approval of the experiment will be considered at a later date, when its funding has been agreed. The proponents of the experiment are encouraged to further develop the collaboration between TOTEM and CMS." (169th RB minutes - July 22, 2004). TOTEM e' ben posizionato per misurare processi diffrattivi in avanti e insieme a CMS per misurare processi "hard diffractive". Sono in corso da tempo contatti e discussioni con CMS per presentare un programma scientifico comune; in un meeting con J. Engelen ed il management delle due collaborazioni si e' concluso che l'argomento necessita ulteriore discussione e che comunque cio' non rallenta il processo di approvazione e finanziamento di TOTEM. Una discussione preliminare sullo MoU si terra' il 12 ottobre al CERN tra i rappresentanti delle funding agencies interessate e J. Engelen. Il gruppo di Praga (Accademia delle Scienze) ha comunicato una possibilita' di finaziamenti per i prossimi anni che "intregrati" da lavori presso l'Istituto ("in kind contributions") possono raggiungere 400 kCHF. I gruppi Finlandesi vanno verso un piano di finanziamenti da discutere anno per anno, dato che TOTEM non e' stato inserito nel presente piano triennale. Per il gruppo di Brunel (UK) la discussione con PPARC si fara' nei prossimi mesi. Ci sono contatti con altri gruppi italiani possibilmente interessati all'attivita' di TOTEM, ma nessuno ha ancora preso una decisione. Si passa quindi alla presentazione dell'attivita' della parte italiana della collaborazione ed in particolare alla descrizione dei milestones. (1) 30/09/2004: Completamento e prova del laboratorio per la fabbricazione delle CSC (subordinata a approvazione del finanziamento nel 2004); (2) 31/10/2004: prove su rivelatore (con fascio) del front end per studi di trigger; (3) 30/12/2004: messa in opera del DAQ test bed; (4) 31/12/2004: costruzione di un supporto per T1 (subordinata a approvazione del finanziamento nel 2004). Le milestones sono state raggiunti salvo per quella parte che richiedeva un finanziamento specifico da parte della commissione quali i fondi per la costruzione della macchina tendifilo (n. 1) o del supporto per T1 (n. 4). Per questi Milestones e' stato completata la parte di disegno e progetto realizzabile senza finanziamenti specifici. Il test sul fascio della catena elettronica e di trigger finale (n. 2) e' in buono stato di avanzamento e sara' realizzato nel test su fascio ai primi di novembre (per il quale son necessari dei fondi di trasferte supplementari vedi richieste per il 2004). Il lavoro a Bari sul milestone n 3 procede nei tempi previsti e sara' ottenuto per la data fissata. A Genova e' proseguita l'attivita' di simulazione della fisica del rivelatore T1 e T2 nel framework di CMS (OSCAR) ed e' stata scritta una nota sul lavoro di preparazione del TDR. Vengono presentati i dati finali dell'analisi del test beam 2003 sulle

- 49 -

Page 50: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

performances del rivelatore e del telescopio (risoluzione spaziale, efficienza, lunghezza del plateau, timing dei segnali per il trigger), che sono in linea con le specifiche richieste dall'esperimento. Sempre a Genova sono pronti i disegni esecutivi dei rivelatori. I disegni dell'integrazione di questi nel telescopio sono in fase avanzata di completamento. Il supporto da provare nel 2005 durante la prova del magnete di CMS in superficie e' stato disegnato ed e' stata fatta una prova di costruzione. L'operazione e' ferma in attesa di finanziamento specifico: ci vorranno circa 4 mesi dall'ottenimento del finanziamento per avere il supporto completato. Una timetable per la costruzione di T1 e' stata presentata (vedi trasparenze): la costruzione dei rivelatori deve cominciare seriamente nel 2005 per arrivare in tempo utilizzando le risorse disponibili in sezione e contando sulla presenza di due tecnici da finanziare su fondi FAI dalla commissione. A Genova sono presenti tra tecnici di gruppo e dei servizi Generali, 3 tecnici (da integrare con 2 persone su fondi FAI) per la costruzione del rivelatore e 2 tecnici per la parte elettronica (trigger e R/O). Questo tendenzialmente fissa una data per l'approvazione dei finanziamenti a TOTEM a non oltre la meta' 2005. A Bari, che ha la responsabilita' del DAQ generale e dell'interfaccia del trigger con CMS, e' stato realizzato nella prima parte del 2004 il DAQ usato nei test di un prototipo dei roman pots e relativi rivelatori nello SPS con un fascio circolante. Questa attivita' non prevista al momento delle richieste per il 2004 ha richiesto piu' risorse di quelle stanziate dalla Commissione per il 2004 (da cui la richiesta supplettiva sul 2004 per il gruppo di Bari). Il gruppo di Bari e' cresciuto con l'arrivo di un nuovo componente e potenzialmente di un secondo nel 2005. E' stata organizzata la realizzazione di un test bench in laboratorio a Bari. Alcuni problemi sorti circa la disponibilita' di un laboratorio in Sezione sono in via di soluzione. In conclusione un bilancio molto positivo per il 2004: TOTEM ha ottenuto l'approvazione dei comitati del CERN e ha realizzato tutto quanto aveva proposto (salvo la parte che richiedeva un finanziamento specifico). La discussione per la definizione del MoU e' iniziata.

Dosselli chiede per quando sia fissato l’inizio della costruzione. Bozzo risponde che si cominceranno a costruire le CSCs l’anno prossimo. Dosselli si dice scientificamente convinto di TOTEM ma di essere in dubbio per la consistenza della collaborazione. Dalla Torre chiede quale sia lo stato della lettera di intento di ATLAS. Bozzo risponde che questa proposta segue la proposta del 2001 per fare fisica diffrattiva nel loro sito, visto che ATLAS da solo puo’ misurare esclusivamente lo scattering elastico. Totem discusse a suo tempo con tutte le collaborazioni ma all’epoca ATLAS non si era resa disponibile ad ospitare TOTEM. Cardini chiede quali siano i flussi di particelle sulle CSC. Bozzo risponde che si avranno circa 1e5 part/sec/cm2 ad una luminosita’ di 1e31, ma la condizioni di lavoro di TOTEM e’ una luminosita’ di 1e28.

69. TOTEM: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie. G. Chiefari, M. Curatolo, M. De Palma

De Palma presenta la relazione dei referee. Viene subito espresso un giudizio molto positivo sull’attivita’ svolta, malgrado il problema del taglio alle missioni estere. I referee si dichiarano comunque preoccupati per il personale: le risorse di Genova sembrano appena adeguate; Bari ha impegni gravosi sul trigger-DAQ anche se i ricercatori sono esperti e dovrebbero aumentare nel prossimo futuro. Inoltre non esiste un MoU e si sono complicati i rapporti con CMS. Infine non sembrano esserci gruppi interessati all’interno dell’INFN o presso altre istituzioni. I referee ritengono che entro l’estate 2005 si debba decidere cosa fare: o trovare rinforzi, o integrarsi in CMS o fermarsi. I partecipanti sono 6.8 nel 2005, contro 6.0 nel 2004. Vengono presentate le milestones per il 2005, che andranno comunque riviste nel caso di una evoluzione positiva dell’esperimento. I referee ritengono utile proporre essenzialmente solo fondi di missione interne ed estere, piu’ un po’ di metabolismo, mentre per inventariabile e apparati, qualora le attivita’ avessero uno sviluppo positivo nel corso del 2005, si propone di prevedere 300k€ in un’opportuna tasca. In totale si propongono di assegnare 52 k€. Per i dettagli si rimanda alle trasparenze.

- 50 -

Page 51: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Tabella assegnazioni TOTEM 2004 e 2005

Dosselli commenta che la collaborazione deve necessariamente irrobustirsi altrimenti non si puo’ andare avanti.La commissione approva la proposta finanziaria dei referee.

70. LHCf: descrizione dell’esperimento e piani futuri . G. Ridolfi, O. Adriani

Ridolfi presenta una breve rassegna delle problematiche legate allo studio dei raggi cosmici di altissima energia, con riferimento alla proposta di esperimento LHCf. Per i dettagli si rimanda alla presentazione.

Adriani descrive l’esperimento LHCf ad LHC, che si propone la misura della sezione d’urto di produzione di pioni neutri ad energia equivalenti a 1e17 eV nel laboratorio. La collaborazione LHCf deriva dalla collaborazione UA7, che ha effettuato misure simili (1e14 eV nel laboratorio) in passato. L’apparato di LHCf consiste in un calorimetro elettromagnetico distante circa 100m dal punto in cui la beam pipe si divide in due; si tratta di un calorimetro di scintillatore, fibre scintillanti e tungsteno, utilizzato per misurare i fotoni che provengono dal decadimento del pi0. L’esperimento lavora ad una luminosita’ di 1e29 per qualche ora, in media si osservano 0.1 fotoni con energia maggiore di 100 GeV per ogni interazione. Deve essere effettuata anche la rivelazioni simultanea di 2 fotoni per ricavare la massa invariante del pi0 e ottenere cosi’ la scala assoluta di energia. L’esperimento LHCf e’ approvato in Giappone, ed e’ anche stato approvato da LHCC dopo la presentazione di una LoI nel 2004. LHCC ha richiesto che per la meta’ del 2005 venga fatto un test beam per studiare la risoluzione energetica del rivelatore, che vengano studiati attravarso una simulazione i fondi macchina e che venga preparato un TDR dell’apparato completo. Adriani mostra quindi i risultati di un test beam effettuato al CERN nel corso del 2004, con un prototipo di calorimetro giapponese ed un sistema tracciante italiano. La collaborazione italiana – il gruppo II di Firenze – ha interesse scientifico e le competenze necessarie, e si propone di sviluppare un sistema tracciante basato su sensori al silicio e di realizzare la simulazione per gli studi del fondo. Vengono infine presentate le richieste finanziarie.

Checchia chiede quale sia la precisione richiesta nella conoscenza del punto di impatto sul calorimetro. Adriani risponde che si ha bisogno di una precisione di qualche millimetro, e con il silicio si ottengono decine di micron. Checchia chiede ancora come venga letto lo scintillatore. Adriani risponde che anche quello viene letto con fibre ottiche. Dosselli commenta che per la fisica studiata l’esperimento ha come collocazione naturale la CSN1. Cardini chiede come i silici permettano un improvement della misura. Adriani risponde che i silici permettono di migliorare le correzione per gli sciami non contenuti. Cardini chiede come mai non sia possibile ridurre anche il volume fiduciale. Adriani risponde che in questo modo si avrebbe troppa poca statistica.

71. LHCf: relazione dei referee . G. Ridolfi

(La relazione del referee, nella persona di Giovanni Ridolfi, era parte della presentazione di Ridolfi e consisteva essenzialmente nella descrizione della fisica dei raggi cosmici di ultra alta energia.) Checchia viene nominato refereee di LHCf.

72. ASSIA: attivita’ del 2005 e partecipazione italiana . R. Bertin

Durante la presentazione sono stati indicati gli obiettivi della collaborazione ASSIA, che si prefigge di utilizzare il fascio di antiprotoni, eventualmente polarizzati, del nuovo acceleratore progettato a GSI. Tra questi sono stati ricordati il progetto di misurare funzioni di struttura trasverse utilizzando

- 51 -

Page 52: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

il processo di Drell-Yan, la misura delle correlazioni di spin nella produzione di Λ e antiΛ e lo studio dei fattori di forma elettromagnetici del nucleone. È stato schematizzato il progetto della produzione di antiprotoni, nonchè le due soluzioni proposte da ASSIA per le misure: quella di un fascio di antiprotoni estratto su una targhetta polarizzata e quello che prevede un modo “collider” di antiprotoni contro protoni polarizzati. La scala di tempi per la realizzazione del progetto è stata pure discussa.

Dosselli chiede a che punto sia il progetto comune “ASSIA-PAX” suggerito dal management del GSI. Bertini risponde che se ne sta parlando, le due collaborazioni sono d’accordo e si dovra’ mandare una lettera al management del GSI. Panda invece avra’ una vita propria. Per risparmiare si sta pensando ad una sola zona di interazione e ad esperimenti “su rotelle”. Dosselli conclude che gli esperimenti partiranno intorno al 2013. Paolucci chiede se ci siano gruppi tedeschi interessati a collaborare. Bertini risponde affermativamente, ma che tali gruppi sono interessati a PAX.

73. ASSIA: relazione dei referee . M. Curatolo.

Curatolo riassume gli obiettivi della proposta. L’esperimento ha come obiettivo lo studio della struttura del nucleone sfruttando il fascio di antiprotoni polarizzato da 40 GeV che saranno disponibili al GSI. Si tratta sostanzialmente di un rivelatore alla Compass. E’ stata presentata la LoI dalla collaborazione, che consiste di 13 istituti e 92 ricercatori con Bertini spokeperson. Va notato che PAX ha obiettivi di fisica simili. ASSIA e PAX sono stati invitati dal GSI a convergere in un solo esperimento, non ci sara’ possibilita’ di farne piu’ di uno. La proposta di finanziamento per il 2005 e’ di 5k€ + 5k€ per TO (3 interessati) e TS (8 interessati) su ME in DOT1 per viaggi al GSI per contatti. A gennaio 2005 si dovrebbe sapere di piu’.

Dosselli ringrazia Curatolo per lo sforzo fatto malgrado il fatto che non sia referee di ASSIA. Dosselli si dichiara preoccupato sulla disponibilita’ di risorse umane in quanto gli interessati ad ASSIA in parte sono anche membri di COMPASS e COMPASS ha ancora un sacco di cose da fare, per cui lui vedrebbe solo un contributo in “expertise”. Dalla Torre interviene sottolineando il fatto che bisogna convincere la comunita’ che questa fisica e’ importante e che va fatta in Europa e al GSI, e che quindi la CSN1 deve considerare le cose anche in questa ottica. Relativamente alle richieste di ME, Dosselli precisa che pero’ non si puo’ “violare l’unitarieta’” dal momento che le persone interessate non hanno % di FTE sotto Assia. Dell’Orso osserva che 10kEuro sono piu’ di due mesi uomo. La Commissione approva la proposta di Curatolo.

74. KOPIO: stato dell’R&D e della proposta . A. Nappi

Nappi presenta una relazione sullo stato dell’esperimento KOPIO. L’inizio dei finanziamenti per la costruzione è previsto nel bilancio dell’NSF già approvato dallo “Appropriation committee” del congresso USA. L’unico altro esperimento dedicato allo studio del decadimento K00 è E391a a KEK, che ha effettuato un run nell’estate 2004 ed intende prendere ulteriori dati nel 2005, ma si prefigge di ottenere sensibilità a un branching ratio a livello di 10−10, non sufficiente alla rivelazione del segnale nelle previsioni del modello standard. KOPIO intende prendere dati a partire dal 2009 prefiggendosi di raccogliere ~50 eventi per le previsioni del modello standard. La possibile competizione è quella legata ad un progetto di potenziare l’esperimento E391a per un esperimento al futuro acceleratore JPARC, con una scala di tempi simile a quella di KOPIO.

Nel 2004 la collaborazione ha completato la sua organizzazione, con la nomina di un project director che coordina le attività di KOPIO e MECO (i due esperimenti che concorrono al progetto RSVP dell’NSF) e di un technical board, con formazione ad interim, che ha come compito la preparazione della baseline review dell’esperimento. All’interno del technical board Nappi svolge la

- 52 -

Page 53: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

funzione di subsystem manager del trigger. E’ continuato il lavoro di R&D e di sviluppo del progetto dell’esperimento. I risultati piu’ importanti riguardano le verifiche della opzione di lettura del calorimetro mediante APD, che ha permesso di raggiungere una risoluzione in energia migliore del 3%/square(E) e le misure di estinzione del fascio ad una frequenza di “microbunching” di 2MHz. Per i veto per fotoni è stata sviluppata, come opzione di baseline, una soluzione con shashlik.

L’attività del gruppo di Perugia si è concentrata sul trigger, con lo sviluppo di simulazioni di rate ed efficienza e con la definizione iniziale di un progetto del primo livello, che dovrebbe ridurre il rate da 20MHz a circa 200kHz. Sono state individuate e specificate a livello funzionale le componenti necessarie e sono state definite le loro interconnessioni. E’, invece, proseguita piu’ lentamente l’attivita’ di ricerca e sviluppo su una possibile cornice interna di cristalli per il calorimetro, con lo sviluppo di un sistema di test basato su raggi cosmici. Con l’entrata dell’esperimento nella fase di costruzione diventa urgente la definizione di una eventuale partecipazione italiana. I tentativi di reperire nuovi collaboratori, necessari per garantire un contributo significativo italiano all’esperimento, sono stati fino ad ora infruttuosi.

Nappi annuncia la sua intenzione di ritirarsi da Kopio, dal momento che la proposta di NA48/3 sta portando via forze al gruppo di PG e chiede a nuovi gruppi interessati di farsi avanti, dal momento che le risorse sono disponibili. Dosselli esprime il suo rammarico che non si riescano a coagulare forze intorno a questo progetto. Di Ciaccio chiede chi potrebbe assumere le loro responsabilita’ nell’esperimento. Nappi risponde che ci potrebbe essere un interesse di BNL, ma e’ prematuro considerarlo. Bianchini commenta che Jparc sulla carta sembra essere migliore di Kopio, ma non avrebbe le risorse finanziarie e chiede se e’ stata considerata una possibile fusione. Nappi risponde che le tecniche sono molto diverse, con vantaggi e svantaggi. E’ sua opinione che Kopio sia meglio dal punto di vista dell’abbattimento del fondo. Inoltre idealmente sarebbe meglio avere due esperimenti per una misura cosi’ difficile. Dosselli commenta che se Kopio riesce a fornire una misura nel 2009, sara’ assolutamente competitivo.

75. KOPIO: relazione dei referee, verifica delle milestones 2004 e raccomandazioni finanziarie . A. Di Ciaccio, E. Graziani, P. Nason

Di Ciaccio ricorda che i finanziamenti all’esperimento Kopio sono programmati nel bilancio dell’NSF del 2005. La presa dati comincera’ nel 2009. L’esperimento Kopio misurera’ il BR (K00) che nel Modello Standard e’ previsto essere dell’ordine di 3x10 -11 . La misura e’ quindi piuttosto difficile, bisogna identificare solo un 0 nello stato finale (con fondi elevati). Permette di misurare il parametro considerato il golden channel della misura della violazione diretta di CP. L’errore teorico e’ molto piccolo, circa il 2%. Nel febbraio 2004 e’ iniziato a KEK in Giappone l’esperimento E391A. La sensibilita’ di E391A e’ dell’ordine di 10 -10 ed e’ considerato un R&D per un simile esperimento a J-PARC che e’ previsto partire nel 2009 ed avere una sensibilita’ (O(3x10-14)).Il gruppo di Perugia e’ ancora l’unico interessato all’esperimento in Italia. Nel 2004 ha sofferto della ridotta partecipazione ed ha continuato con l’attivita’ di simulazione MC e sul trigger di primo livello. Nel 2004 e’ partita l’iniziativa di NA48/3, e cio’ potrebbe distogliere potenziali interessati alla fisica di Kopio. Nel corso del 2005 il gruppo di Perugia prendera’ la decisione se continuare l’impegno in Kopio. Vengono proposte le assegnazioni in tabella, in k€,

Tabelle assegnazioni Kopio 2004 e 2005

Dosselli commenta che purtroppo la decisione del NSF presa cosi’ in ritardo ha comportato un indebolimento della componente italiana. Nappi precisa che sono stati approvati scientificamente

- 53 -

Page 54: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

ma non c’era disponibilita’ di bilancio. Ferroni aggiunge che questa misura e’ di priorita’ assoluta, riconosce le precedenti difficolta’ di percorso, ma attualmente il vero problema e’ la difficolta’ gestionale negli USA che rende precario il successo di questa impresa. La Commissione invita il gruppo a resistere fino alla risposta del NSF e approva le proposte dei referee.

76. LINEAR COLLIDER: stato dell’R&D in Italia, consuntivo dell’attivita’ 2004 e attivita’ prevista nel 2005. P. Checchia

Viene presentato lo stato della situazione internazionale dell' "International Linear Collider" (ILC), il futuro collisore lineare e+ e-.1) La decisione dell' "International Technology Recommendation Panel" (ITRP). L'ITRP, comitato

istituito dall'ICFA assieme all' "Interational Linear Collider Steering Committee" (ILCSC), ha dato la sua indicazione riguardo alla soluzione tecnologica per macchina acceleratrice in tempi piu' rapidi del previsto. La scelta e' caduta su un acceleratore lineare a cavita' a radiofrequenza superconduttrici. La macchina in questione deve essere capace di fornire energia nel centro di massa di 500 GeV a una luminosità integrata di 500 fb-1 in 4 anni con l'80% di polarizzazione degli elettroni e 2 regioni di interazione. Deve inoltre esservi la possibilita' di aumento dell'energia a circa un TeV con luminosita' doppia e di tutta una serie di ulteriori opzioni (Pol. e+ al 50%, alta luminosita' alla Z0 e alla soglia WW, ecc). L'"Executive Summary" dell'ITRP e' visibile in: http://www.interactions.org/pdf/ITRPexec.pdf.

2) Conseguenze. L'ILCSC ha fatto proprie le raccomandazioni dell' ITRP e pertanto la scelta sulla tecnologia per la macchina e' da ritenersi definitiva. ICFA e ILCSC hanno pianificato una "Global Design Initiative" (GDI) che verra' ospitata in un laboratorio scelto tra i 9 che si sono offerti per fornire supporto logistico. La scelta del laboratorio da parte di una commissione di sei persone ( Sergio Bertolucci per l'Italia) avverra' entro i primi mesi del 2005. Le milestones proposte per GDI sono: a) un "Concept Design Report" (CDR) dell'accelleratore (2005), b) un “Technical Design Report" (TDR) dell'accelleratore (2007), c) scelta del sito per l' ILC (2008), d) inizio della costruzione un anno dopo la scelta del sito. Contestualmente a GDI, dovra' partire un programma sperimentale che elenchi concetti e costi dei rivelatori proposti. La situazione attuale di divisione in aree 'regionali' (America-ALCPG, Asia-ACFA ed Europa-ECFA) dei gruppi di studio di fisica e rivelatori dovra' essere pertanto superata (anche se nell'immediato il gruppo di studio europeo proseguira' i suoi lavori). Analogamente i concetti di rivelatori che sono coincisi con tali aree dovranno essere ripensati. Allo scopo di favorire l'internazionalizzazione delle attivita' si e' deciso di svolgere il prossimo LCWS a Stanford in Marzo/Aprile 2005.

3) Conclusioni: la scelta della tecnologia ha senz'altro fornito impulso all'iniziativa per un ILC. Di conseguenza e' stata sottolineata la necessita' che tutte le persone italiane interessate a seguire i futuri sviluppi dell'ILC e le persone con incarichi di coordinamento negli studi di fisica e di rivelatore siano adeguatamente finanziate.

Dosselli chiede una stima dell’inizio della presa dati. Checchia ritiene ragionevole la produzione di fasci per il 2015. Dosselli commenta che non si vede concretizzare un interesse preciso e in questa situazione le assegnazioni a pioggia siano inutili. Dell’Orso (referee nuovi acceleratori) aggiunge che anche sul 2004 e’ eccessivo lo sblocco di 10k€ per sede, al massimo 5k€, perche’ le dotazioni servono anche a finanziare queste attivita’, se non ci sono impegni precisi. Checchia e’ favorevole all’uso anche di calorimetri compensati. Bianchini domanda se esistono gia’ cavita’ da 35MW/m, e la risposta e’ positiva. Per il 2005 non ci sono assegnazioni specifiche ma si usano i fondi delle Dotazioni in attesa di una ulteriore discussione.

77. Dotazioni di Gruppo 1 . M. Curatolo

- 54 -

Page 55: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Richieste aggiuntive 2004:Vari coordinatori hanno effettuato richieste aggiuntive per Missioni all’Interno e all’Estero per il corrente anno e precisamente , in k€,Missioni Interne Ca 4, Ge 3, Pv 7Missioni Estero Ba 4, CA 6 , Ge 3, Mi 5, Pd 3, Pg 3, Pi 11, RM3 3, To7, Ts 4Curatolo descrive le motivazioni e la Commissione approva le proposte relative alle Missioni Interne. Per quanto riguarda invece le Missioni Estere, sia pur recependo la situazione di disagio dei coordinatori per la carenza di fondi di ME, dopo aver considerato approfonditamente lo stato dei fondi residui su tale capitolo per il 2004 e le richieste aggiuntive degli esperimenti per il 2004, si decide di non approvare alcuna proposta di finanziamento ulteriore di ME esplicitamente per le Dotazioni. I fondi di ME ancora disponibili vengono dedicati agli esperimenti, ma si decide che le assegnazioni aggiuntive per i vari esperimenti vengano effettuate sulle Dotazioni delle sezioni, lasciando ai coordinatori il compito dell’ottimizzazione ‘fine’ della distribuzione dei finanziamenti di ME. Sono invece assegnati a CDF, CMS e COMPASS i rispettivi finanziamenti s.j. di cui e’ stato richiesto lo sblocco in questa riunione (indicati nella tabella sottostante come CDF sj, CMS sj e COMP sj). La tabella riassuntiva delle proposte di finanziamento 2004 di ME e’ riportata di seguito

ATLAS BABAR BTEVCDF

sj CDFCMS

sj CMSCOMP

sj COMP HERAB TOTEM ZEUSDOT TOT

Tot ric 107 47 18397.

5 70 97 67 42 20 20 17 40

BA 2.5 2.5BO 32 4 15 4 19CS 2 3.5 5.5CT 1 1 1FE 9 9FI 7 2 3.5 5.5GE 8 3 3LE 11 11

LNF 10 4 3.5 32 14 31.5MI 20 5 2.5 4 27.5NA 11 7 11PD 57 5 15 15 30PG 3 1 1PI 3 4 150 21 35 2 30PV 3 6 7 3

RM1 69 14 12 4 18RM2 11 11TO 4 4 19 7 1 12TS 8 28 23 7 15UD 23.5 0

Tot 71 34 6397.

5 49 97 36 42 14 4 5.5 27 246.5Tot/

Tot ric 0.66 0.72 0.33 1.00 0.70 1.00 0.54 1.00 0.70 0.20 0.32 0.68

Viene presentata la tabella delle proposte di finanziamenti sulle Dotazioni per il 2005, calcolate mediante le consuete formule - riportate nel database delle assegnazioni - in funzione del numero totale di FTE (Ric. + Tecnol.) di ciascuna sezione, con maggiorazioni su Missioni Interne ed Estere le cui motivazioni sono anch’esse riportate nel database.

- 55 -

Page 56: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Poiche’ viene ritenuta troppo esigua la quantita’ di fondi rimasti alla CSN1 per eventuali necessita’ degli esperimenti in corso d’anno, si decide di dimezzare, per tutte le sezioni, le assegnazioni di Inventario delle Dotazioni, che passano, in conseguenza di cio’, a 628.5 k€ in totale.La tabella finale delle proposte di assegnazioni per le Dotazioni Indivise 2005 e’ riportata qui di seguito.

Sez.

FTE MI ME CON SEM TRA PUB CAL MAN INV TOTALE

Fis. Tec. Tot. ric ass ric ass ric ass ric ass ric

ass ric ass ri

cass ric ass ric ass ric ass

BA 30.4 3.4 33.8 27 15.5 32 17.5 25 18.5 6 5 0 0 4 3 0 0 5 1 65 29 164 89.5

BO 62 1.5 63.5 31 31 48 40 34 34 4 4 0 0 1 1 0 0 3.6 3.5 84.5 40 206.

1153.

5

CA 7.9 0.1 8 11 7 12 4 7 5 5 3 0 0 2 1 0 0 0 0 30 12 67 32

CS 13 0 13 5 7 5 6.5 20 7.5 3 3 0 0 1 1 0 0 3 0 18 16.5 55 41.5

CT 7.8 1 8.8 11 5.5 11 4.5 15 8.5 8 3 2 0 2 1 0 0 4 1 25 13 78 36.5

FE 18.9 2.4 21.3 11 10.5 30 11 37 12 4 3 0 0 2 2 0 0 0 0 124 23 208 61.5

FI 30 1.5 31.5 15 14.5 66 20.5 46 17.5 3 3 0 0 3 3 0 0 0 0 115 28 248 86.5

GE 36 4.5 40.5 24 23 26 31 25.5 22 6 6 0 0 3 3 0 0 0 0 75 31 159.5 116

LE 16.1 1.5 17.6 11 9 10 9 10 10 3 3 0 0 1 1 0 0 0 0 41 20 76 52

LNF 57.6 15.4 73 34 33.5 68 62.5 39 38.5 4 4 0 0 2 2 0 0 0 0 87 42 234 182.

5

MI 45.85 7.85 53.7 35 24 50 34.5 35 28.

5 4 4 0 0 2 2 0 0 5.5 5 100 36 231.5 134

NA 28.35 0.4 28.7

516.

5 13.5 29 15 17 16 2.5 2.5 0 0 1.5 1.5 0 0 2.1 2 57 26.5 125.6 77

PD 43.95 11.2 55.1

5 51 29 88.5 33.5 41.5 29.5 10 4 0 0 3 3 0 0 0.5 0.5 92.

5 36.5 287 136

PG 19.8 2.5 22.3 15 12.5 20 14.5 20 12.5 5 4 0 0 3 2 0 0 0 0 50 23.5 113 69

PI 105.1 16.3 121.

4 65 54 90 69.5 80 63.5 10 10 0 0 6 5 0 0 80 1.5 150 54 481 257.

5

PV 28.5 8.5 37 16 17 20 19 17.5 20 3 3 0 0 4 3 0 0 0 0 55 30.5 115.5 92.5

RM1 71.9 12.2 84.1 48 45.5 60 63.5 50 44.

5 5 5 0 0 3 3 0 0 17 0 100 45.5 283 207

RM2 11.6 0 11.6 12 6.5 22 14 18 7 5 5 0 0 3 2 0 0 0 0 40 21.5 100 56

RM3 17.9 1.1 19 11 10.5 50 35 39 17 7 7 0 0 5 2 0 0 12 11 70 21 194 103.

5

TN 3.3 0 3.3 3 3 2 1.5 3 2.5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 12 5.5 20 12.5

TO 41.7 1.7 43.4 25 22 51 33 25 24 5 5 0 0 2 2 0 0 0 0 60 33 168 119

TS 29.1 0.5 29.6 25.5 17 43 26.5 20 16.

5 5 4 0 0 3 2 0 0 9 4 60 27 165.5 97

UD 7.5 1.7 9.2 5 5.5 20 4.5 10 6 3 3 3 0 0 0 0 0 10 0 15 13.5 66 32.5

Tot 734.25

95.25

829.5

508

416.5

853.5

570.5

634.5

461

110.5

93.5 5 0 56.

545.

5 0 0 151.7

29.5

1526

628.5

3845.7

2245

- 56 -

Page 57: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

La Commissione approva le proposte.

Dosselli segnala che Morandin e’ stato nominato chairman dello scrutiny group dell’RRB del CERN per il 2005-6 e si congratula. Inoltre segnala che per i lavori della Valutazione della Ricerca il CIVR ha calcolato il grado di proprieta’ INFN di un prodotto valutando 50% il peso degli universitari ma anche dei dipendenti INFN, ma i prodotti INFN non sono poi segnalati dalle Universita’ con una doppia penalizzazione per l’Ente.

Per completare il bilancio vengono quindi discussi gli anticipi di finanziamento al bilancio 2004, segnalati nelle tabelle allegate. Infine per completare l’assegnazione dei 28.4M€ destinati alla Commissione, viene anche deliberata la costituzione di un Fondo Indiviso per le necessita’ in corso d’anno di 1220.5k€ cosi’ ripartito: Missioni interne 50 K€, Missioni estere 364.5k€, Consumo 106k€, Inventariabile 200k€ e Costr. Apparati 500k€. Il bilancio 2005 viene cosi’ approvato dalla Commissione.

ATLAS Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

CS 10.6 f.e. x 1.5 k€ 15.9 0 10.5 0 0 0 0 10.6 FTE x 1kEGE Contatti Ditte Italiane + riunioni di Collaborazione 20.5 0 13.5 0 0 0 0  

LEMissioni ordinarie (1.5 KEur/FTE) 19 0 13 0 0 0 0  Coordinatore MOORE 1 0 1 0 0 0 0   Totale per la sezione 20 0 14 0 0 0 0  

LNF Riunioni di collaborazione (1.5kEuro per 18.4 fte) 28 0 18.5 0 0 0 0 18.4 FTE x 1 kE

MI.LARRiunioni:1.5 x 10.45f.e. 16 0 11 0 0 0 0 1 keu * FTEViaggi per responsabile nazionale ATLAS 3 0 3 0 0 0 0   Totale per la sezione 19 0 14 0 0 0 0  

MI.MAG

Attività conclusive (verifica documentazione di fabbrica, ecc.) presso Ansaldo, Europa Metalli Superconduttori (ora OCSI), ed E.Zanon (30 giorni uomo)

3.5 0 2 0 0 0 0  

Riunioni nazionali di coordinamento (10 giorni uomo) 1.5 0 1 0 0 0 0  Partecipazione (due persone) a MT19 (Genova) 3 0 3 0 0 0 0   Totale per la sezione 8 0 6 0 0 0 0  

MI.PIX Riunioni: 1.5 K€ x 8.1 f.e. 12 0 8 0 0 0 0  NA Riunioni collaborazione italiana (1.5 k € x 15.5 fte) 23 0 16 0 0 0 0  PI 8 FTE * 1.5KE = 12 KE 12 0 8 0 0 0 0 1 keu * FTEPV 13 f.e. x 1.5 KEuro 19.5 0 13 0 0 0 0 13 FTE x 1 kE

RM1

23.6 feq x 1.5 kE 35.5 0 24 0 0 0 0 Metabolismo = 1k€/FTEMeeting software trigger LVL1, LVL2, EF (6 meeting x 5 persone x 400 E) 12 0 12 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 47.5 0 36 0 0 0 0  

RM2 Riunioni di collaborazione; contatti di lavoro; controllo qualita` dei volumi di gas a GT 20 0 8 0 0 0 0  

RM3 contatti con altre sezioni e con industrie 11 0 11 0 0 0 0 11.1 FTE x 1kE

UD Missioni interne - Partecipazione riunioni della collaborazione 5 0 5 0 0 0 0  

ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 261.4 0 181.5 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

CS10.6 f.e. x 2.5 m.u. x 4.8 k€ 127.2 0 73 0 0 0 0  Commissioning camere BIL 4 m.u. 19.2 0 9 0 0 0 0 Commissioning + Installation Totale per la sezione 146.4 0 82 0 0 0 0  

GE2 m.u./FTE + 1 m.u. per responsabilità = 33 m.u. Integrazione/system test (5 persone * 6 m.u. = 30 m.u.)

315 0 176.5 0 0 0 0 89 Metabolismo + 26 responsabilità + 61,5 Comm+Inst.

- 57 -

Page 58: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

LECommissioning (1FTE ricercatore x 3 mesi) 14 0 41.5 0 0 0 0 Commissioning + IntegrazioneMissioni ordinarie (2.5 mu/FTE) 145 0 87 0 0 0 0   Totale per la sezione 159 0 128.5 0 0 0 0  

LNF

Riunioni per attivita` di collaborazione (2.5 m.ux18.4 fte + 5 m.u. resp) 235 0 150 0 0 0 0 127 Metabolismo + 23 responsabilità

Integrazione MDT-RPC BML (20 m.u.) 92 0 60 0 0 0 0 Integrazione + Installazione + altro Totale per la sezione 327 0 210 0 0 0 0  

MI Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 360 0 0 0 Sub Judice Missioni Estere esperimento Atlas

MI.GRIDViaggi per L.Perini come membro GDB di ATLAS e Rappresentante di ATLAS in EGEE e co-convener del GRID WG di ATLAS

4.5 0 4.5 0 0 0 0  

MI.LAR

Riunioni :2.5mu x 10.45 f.e.=26mu X 4.4 Keuro 115 0 69 0 0 0 0  Integrazione responsabilita` varie 5 mu x 4.4 Keuro 22 0 22 0 0 0 0  Commissioning del calorimetro 5 mu x 4.4 Keuro 22 0 22 0 0 0 0 Commissioning + Installation Totale per la sezione 159 0 113 0 0 0 0  

MI.MAG

Istallazione bobine, rilievi dimensionali e commissioning RDU (6,7 mu) 30 0 30 0 0 0 0  

Partecipazione ai test delle bobine (6 mu) 25 0 25 0 0 0 0  Coordinamento e riunioni di lavoro (1.5 mu) 7.5 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 62.5 0 60 0 0 0 0  

MI.PIX

Partecipazione a settimane di lavoro e riunioni: 2.5 m.u. per f.e. per un totale di 20.25 m.u. Il corrispettivo in K€: 20.25 x 4.4 = 89.1 K€

89 0 70.5 0 0 0 0 Metabolismo + Responsabilità

Attivita` test cavi e PP2 per istallazione ed SR BUILDING: 9.5 m.u. x 4.4 K€ 42 0 31 0 0 0 0 Installazione + altro

 Totale per la sezione 131 0 101.5 0 0 0 0  

NA

Attività ordinarie (2.5 mu x 15.5 fte x 4.6 k€/mu) 178 0 106 0 0 0 0  Attività di integrazione RPC-MDT a BB5 (2 tecnici per 9 mesi) 83 0 41.5 0 0 0 0 Commissioning + Integrazione

 Totale per la sezione 261 0 147.5 0 0 0 0  

PI

8 FTE * 2.5 mu = 20 mu (Si assume 4.3 KE = 1 mu) 86 0 55.5 0 0 0 0  2 coordinamenti (TileCal Simulation e Monitor): 2 mu 8.5 0 8 0 0 0 0  

Tecnici per assemblaggio del calorimetro: 7 mu 30 0 26.5 0 0 0 0 Commissioning + Assemblaggio Totale per la sezione 124.5 0 90 0 0 0 0  

PV

13 f.e. x 2.5 m.u. x 4.39 KEuro 142.7 0 85.5 0 0 0 0  

5 m.u. responsabilità 22 0 13 0 0 0 0 la responsabilita` di Rimoldi e` contabilizzata a parte

Commissioning camere BIL 4 m.u. 17.6 0 13 0 0 0 0 Commissioning + InstallationAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 4.5 0 0 0 0 Assegnati per il calcolo, Rimoldi Totale per la sezione 182.3 0 116 0 0 0 0  

RM1

23.6 feq x 2.5 mu = 59.0 271.5 0 188 0 0 0 0 Metabolismo + responsabilitàCommissioning LVL1 30 mu (2.5 x 12) 138 0 69 0 0 0 0 Commissioning + altro2 mu resp. Code distribuz. ATLAS/ED6/LCG + Resp. National Computing Board 9 0 13.5 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 418.5 0 270.5 0 0 0 0  

RM2

Missioni ordinarie (2.5mu x 7.6 fte x 4.6 kE/mu) 87.5 0 55 0 0 0 0  Integrazione RPC-MDT-Elettronica Trigger a BB5 (2 tecnici per 9 mesi) 83 0 41.5 0 0 0 0 Commissioning + Integrazione

 Totale per la sezione 170.5 0 96.5 0 0 0 0  

RM3

riunioni di gruppo e sviluppo software: 2 mesi x 11 = 22 mesi 101.1 0 76 0 0 0 0  

compiti di coordinamento: 1 mese x 3 13.8 0 9 0 0 0 0 responsabilita` Farilla contabilizzata a parte

commissioning MDT: 4 mesi 18.4 0 9.5 0 0 0 0 Commissioning + InstallationAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 4.5 0 0 0 0 Assegnazione per il calcolo per Farilla Totale per la sezione 133.3 0 99 0 0 0 0  

UD

Missioni estere - (5.4 FTE x 2.5 mesi uomo / FTE ) x 4.6 KEuro / m.u. 62 0 37.5 0 0 0 0  

Missioni estere - 1 mese uomo per chairman speaker committe e convener top group (cobal) x 4.6 KEuro / m.u.

5 0 4.5 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 67 0 42 0 0 0 0  ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 2661.5 0 1737.5 360 0 0 0  

- 58 -

Page 59: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

CSMetabolismo 10.6 f.e. x 1.5 k€ 15.9 0 16 0 0 0 0  Consumi commissioning ed installazione 10 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 25.9 0 21 0 0 0 0  

GE

Metabolismo 20.5 0 20.5 0 0 0 0  Manutenzione camera pulita e semipulita 6 0 5 0 0 0 0  Filo + tools wire bonding 3 0 3 0 0 0 0  Colla per potting/flex/stave 2 0 2 0 0 0 0  Manutenzione macchine raggi X/wirebonding 5 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 36.5 0 35.5 0 0 0 0  

LE

Consumo ordinario (metabolismo: 1.5 KEur/FTE) 19 0 19 0 0 0 0  Stazione di test camere a mu x 4 mesi (gas+riparazioni) 4 0 4 0 0 0 0  

Manutenzione tools di montaggio a BB5 (integrazione stazioni spettrometro) 15 0 5 0 0 0 0  

Consumi vari x montaggi a BB5 (integrazione stazioni spettrometro) 10 0 5 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 48 0 33 0 0 0 0  

LNF

Metabolismo (1.5 kEuro per 18.4 fte) 28 0 28 0 0 0 0  Commissioning al CERN 10 0 5 0 0 0 0  Stazione cosmici LNF 5 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 43 0 38 0 0 0 0  

MI M&O-A 331 0 0 0 0 331 0  

MI.LAR

Metabolismo 1.5 Keuro x 10.45 f.e. 16 0 16 0 0 0 0  Materiale di consumo per servizi End Cap-C 5 0 5 0 0 0 0  MOF(B) : 27 KFrCH 17.5 0 17.5 0 0 0 0   Totale per la sezione 38.5 0 38.5 0 0 0 0  

MI.MAG

Liquidi criogenici 7 0 5 0 0 0 0  Lavorazioni, preparazione campioni e accessori misure 5 0 5 0 0 0 0  

Materiali di consumo per vuoto, officina, elettronica e stampanti 8 0 5 0 0 0 0  

Software: licenza annuale programmi FE e altri codici 5 0 5 0 0 0 0  

Immagazzinamento attrezzatura per bobine, periodo giugno-novembre 2005 0 27 0 27 0 0 0  

Demolizione finale attrezzature 0 10 0 10 0 0 0   Totale per la sezione 25 37 20 37 0 0 0  

MI.PIX

metabolismo calcolato sulla base di 1.5 K€ per fisico equivalente: 1.5 x 8.1 12 0 12 0 0 0 0  

Attività di test della produzione (dettagliate nell`allegato 8.5 0 6 0 0 0 0  

MOF B 59 0 59 0 0 0 0   Totale per la sezione 79.5 0 77 0 0 0 0  

NA

Metabolismo (1.5 k€/fte x 15.5 fte) 23 0 23 0 0 0 0  Gas per stazione di test 4 0 4 0 0 0 0  Consumi vari per attività a BB5 10 0 5 0 0 0 0  Prototipo scheda ROD 0 6 0 6 0 0 0   Totale per la sezione 37 6 32 6 0 0 0  

PIMetabolismo: 8 FTE * 1.5 = 12 KE 12 0 12 0 0 0 0  MOF: 7KchF = 5 KE 5 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 17 0 17 0 0 0 0  

PV

Metabolismo 13 f.e. x 1.5 KEuro 19.5 0 19.5 0 0 0 0  Consumi servizi camere e test cosmici 5 0 5 0 0 0 0  Consumi commissioning ed installazione 10 0 5 0 0 0 0  Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 34 0 0 0 0 MOF B Totale per la sezione 34.5 0 63.5 0 0 0 0  

RM1 Commissioning ed installazione LVL1 10 0 5 0 0 0 0  Commissioning ed installazione MDT 10 0 5 0 0 0 0  Runs aggiustamento prototipi finali elettronica off-detector LVL1

10 0 5 0 0 0 0  

- 59 -

Page 60: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

23.6 feq x 1.5 kE 35.5 0 35 0 0 0 0 Metabolismo consumo = 1,5k€/FTE  Totale per la sezione 65.5 0 50 0 0 0 0  

RM2

Gas stazione di test 5 0 4 0 0 0 0  Consumi vari per montaggi a BB5 10 0 5 0 0 0 0  Metabolismo (1.5kE x 7.6 fte) 11.5 0 11.5 0 0 0 0   Totale per la sezione 26.5 0 20.5 0 0 0 0  

RM3

servizi MDT e test con raggi cosmici 5 0 5 0 0 0 0  commissioning MDT e installazione 10 0 5 0 0 0 0  consumi di gruppo 1.5 x 11 16.5 0 16.5 0 0 0 0   Totale per la sezione 31.5 0 26.5 0 0 0 0  

UD Consumo - metabolismo 5.4 FTE x 1.5 KEuro/ FTE 8 0 8 0 0 0 0  ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 847.4 43 480.5 43 0 331 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

GE Movimentazione DHL moduli e staves 20 0 10 10 0 0 0 SJ a verifica regime di produzione

LE Trasporti Le-Na-Rm2-CERN fino a completamento consegna camere 5 15 5 15 0 0 0  

LNF Trasporti BML 3 0 3 0 0 0 0  

MI.LAR Spedizione Preamplificatori USA,Orsay Trasporto componenti per servizi End Cap al CERN 8 0 5 0 0 0 0  

MI.PIX Spese per trasporti durante i test, per l`istallazione e per la costruzione di DST (dettagliate nell`allegato) 9 0 5 4 0 0 0 SJ Verifica regime di produzione

NA Trasporti residui Napoli - Roma2 2 0 2 0 0 0 0  RM1 2 viaggi per cavi LVL1 5 0 5 0 0 0 0  RM2 Trasporto BOL al cern 10 0 5 5 0 0 0 SJ a verifica regime di produzione

RM3 trasporto materiali a Pavia, trasporto MDT da Roma La Sapienza, trasporto MDT al CERN 5 0 5 0 0 0 0  

UD Spedizione tiles testate 4 0 4 0 0 0 0  ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 71 15 49 34 0 0 0  

Affitti e Manutenzione

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

RM2 Contratto con la TEKTRONICS per la manutenzione del sistema di test schede FE 8.5 0 8.5 0 0 0 0  

ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 8.5 0 8.5 0 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

CS Cercafughe a He per commissioning 18 0 0 0 0 16 0  

GE

Single board computer per test con ROD 5 0 5 0 0 0 0  Schede DAQ (1 ROS + 1 ROBIN) 10 0 10 0 0 0 0  3 work processor per off-line 8 0 5 0 0 0 0 Assegnati 2 work processors Totale per la sezione 23 0 20 0 0 0 0  

LE 300 SI95 per integrare la potenza di calcolo gia` disponibile sul Tier3 3.5 0 2.5 0 0 0 0  

LNF PC per sviluppo TDAQ 3 0 3 0 0 0 0  MI.MAG Accessori per puntamento e telecomando tedolite 3D 7.5 0 7.5 0 0 0 0  

MI.PIX Strumentazione varia per attrezzare i sitemi di test della produzione dettagliata nell`allegato 21 0 15 5 0 0 0 CORE. SJ: interfaccia PCI-VME spare,

da finanziare solo in caso di necessita`.

NASistema multifunzionale per test link ottici Agilent 86100 Infiniium (finanziamento parziale, restanti 18 k€ da Gr V)

24 0 0 0 0 0 24  

PI

Creazione del Tier3 di ATLAS a Pisa: CPU: 4KSI2K 4.4 KE Disco: 2 TB 6.0 KE 10 0 5.5 0 0 0 0 2.5 keu CPU 3 keu disco

Strumenti di laboratorio necessari a completare il setup per i tests di lunga durata: 1) PMT in condizioni simili ad LHC per due anni 2) Fibre WLS in condizioni di stress analoghe a quelle di TileCa

10 0 5 0 5 0 0  

 Totale per la sezione 20 0 10.5 0 5 0 0  

PVUpgrade Tier-3 ATLAS: 500 SI95 CPU 6 0 5 0 0 0 0  Upgrade Tier-3 ATLAS: 1 TB disco 5 0 3 0 0 0 0   Totale per la sezione 11 0 8 0 0 0 0  

- 60 -

Page 61: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

RM1 Upgrade test bed Laboratorio HLT/DAQ (PC, CPU VME, Switch rete) 7 0 7 0 0 0 0  

RM2 5 PC biprocessori(2.2 kE cadauno) per potenziamento Tier3 11 0 5 0 0 0 0  

RM3 upgrade Tier3: 400 SI95 cpu + 2 Tb disco (vedi relazione Calcolo Atlas) 15 0 5.5 0 0 0 0 2.5 keu CPU 3 keu disco

UD 2 pc per aggiornamento stazione di test del laboratorio pixel 5 0 3 0 0 0 0  

ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 169 0 87 5 5 16 24  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

GE

Gara power supply HV 100 0 50 0 0 0 0CORE. gentleman agreement: sj a superamento del PRR (11/2004) 50 posticipati 2006

Gara bump bonding (2005) quota Genova (50%) 256 0 0 0 0 256 0 CORE. Gara gia` approvata. Possibile anticipo 2004

IVA su gara bump bonding 51 0 0 0 0 51 0 CORE. Gara gia` approvata. Possibile anticipo 2004

Bump bonding 3^ layer pixel (400 moduli) + IVA 360 0 0 50 0 0 0 CORE. Bump bonding 3^ layer, senza IVA, sj RRB 250 posticipato al 2006

IVA su bump bonding 3^ layer 0 0 0 10 0 0 0 IVA su bump bonding 3^ layer, sj RRB 50 posticipato al 2006

 Totale per la sezione 767 0 50 60 0 307 0  

LE

Recupero moduli gia` utilizzati nei testbeam (4 BMLD GIF; 8 BMLD H8; 2 BOSB H8; 4 BOSB teststand Lecce; 4 BOLB teststand Roma2; incidenti vari)

15 0 10 0 0 0 0 CORE

MI CtC-A 243 0 0 0 0 243 0  

MI.LAR

Contributi "Commissionig and Integration(B)" 28 KFrCH 18 0 18 0 0 0 0  

Contributi "Construction Completion(B)" 34 KFrCH 22 0 22 0 0 0 0   Totale per la sezione 40 0 40 0 0 0 0  

MI.PIX

Attrezzature per test cavi dopo istallazione: cable tester e adattori per i diversi connettori 23 0 23 0 0 0 0 CORE.

Gara power supply basse tensioni (quota italiana pari al 50%) 100 0 50 0 0 0 0

CORE. gentleman agreement: SJ al superamento del PRR 50 posticipati al 2006

Completamento gara Bump Bonding (50% del totale) suddiviso al 50% con la sezione di Genova 256 0 0 0 0 256 0 CORE. Gara gia` approvata.

Anticipabile al 2004

Iva relativa alla voce precedente 51 0 0 0 0 51 0 CORE. Gara gia` approvata. Anticipabile al 2004

Costruzione DST (si propone di utilizzare 50 K€ dei fondi CC) 50 0 50 0 0 0 0 CC

CC (Construction Completion):la quota 2005 (da aasegnare alla sezione di Milano)è 80 KSF per Pixels e 5 KSF per ID generale pari a 57 K€. Escludendo il DST (50 K€) la richiesta residua è di 7 K€

7 0 7 0 0 0 0 CC

C&I (Commissioning and Integration): alla sezione di Milano deve essere assegnata la quota di CI per il 2005: 40 KSF per ID generale pari a 27 K€

27 0 27 0 0 0 0 C&I

 Totale per la sezione 514 0 157 0 0 307 0  

NA

Completamento produzione link ottici (50%) 108 0 108 0 0 0 0 CORE. Anticipabile al 2004.Produzione Backplanes ROD 8.5 0 8.5 0 0 0 0 CORE.

Chiusura contratti con General Tecnica 180 0 0 40 0 100 0CORE. 20 assegnati per le camere nei piedi+80 per chiusura contratto GT. 40 SJ alla verifica costi a fine progetto.

I.V.A. su voci precedenti 59 0 21.5 8 0 20 0 21.6 su link ottici + 20 su contratti GT. anticipati, 8 SJ su contratti GT in SJ.

Sistema gas (Piping su detector 62 k€, Controlli elettrici 24 k€, Pompa 9k€, Mixer 15 k€) 110 0 50 0 0 0 0 Anticipabili pompa(9kE)+Mixer(15kE) al

2004. 60 posticipati al 2006 Totale per la sezione 465.5 0 188 48 0 120 0  

PIC&I: 8 KchF 5.5 0 5.5 0 0 0 0  CC: 10 KchF 7 0 7 0 0 0 0   Totale per la sezione 12.5 0 12.5 0 0 0 0  

PV C and I B 2005 sistema mu (124 kCHF) 82.1 0 82 0 0 0 0 C&I BC-C B 2005 sistema mu (140 kCHF) 92.7 0 92.5 0 0 0 0 C-C B

- 61 -

Page 62: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Completamento finanziamento HV 225 0 18.5 0 0 0 0CORE sj espletamento gare e definizione finale costi 206.5 posticipato al 2006

Completamento finanziamento LV 313.5 0 40 0 0 0 0CORE sj espletamento gare e definizione finale costi 273.5 posticipato al 2006

 Totale per la sezione 713.3 0 233 0 0 0 0  

RM1

Assegnazione Aggiuntiva 5 0 0 0 100 0 50 0

CORE. I parte del sistema di Low voltage per il LVL1 (cavi LV) 100 posticipati al 2006, disponibili a GENNAIO

Assegnazione Aggiuntiva 7 0 0 0 0 0 493 0 CORE. II parte produzione PAD per il LVL1 anticipato al 2004).

Assegnazione Aggiuntiva 2 0 0 202 0 0 0 0 CORE. II parte produzione cavi per il LVL1 (forse anticipabile al 2004).

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 20 0 0 0

CORE. Produzione elettronica off-detector per il LVL1; 20 per equipaggiare 2 crate 135 posticipati al 2006

Assegnazione Aggiuntiva 6 0 0 300 0 0 0 0 CORE. Produzione ASIC per il LVL1.Share contributo italiano HLT/DAQ 214 0 214 0 0 0 0 CORE.

Assegnazione Aggiuntiva 4 0 0 0 30 0 0 0CORE. Nuovi Items per il LVL1. 30 per CAN cables e 2 crate processors 60 posticipati al 2006

Assegnazione Aggiuntiva 3 0 0 10 0 0 0 0 CORE. Crates per il LVL1. 10 per 2 crates 61 posticipati nel 2006

 Totale per la sezione 214 0 726 150 0 543 0  

RM2

Completamento sistema di potenza RPC 317 0 150 0 0 0 0 CORE. 167 posticipati al 2006IVA sul cablaggio del sistema di alta tensione (142.6 kE x 0.2) 28.5 0 28.5 0 0 0 0  

20 schede di latch per potenziare la stazione di test (test simultaneo di 8 unita` BOL) 10 0 10 0 0 0 0 CORE

 Totale per la sezione 355.5 0 188.5 0 0 0 0  

UD Quota parte (40%) per l`acquisto di 700 Tiles 85 0 0 0 0 85 0 CORE. Rivelatori 3^ layer. Anticipato al 2004 per scadenza opzione gara

ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 3424.8 0 1605 258 0 1605 0  

BABAR Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA contatti e riunioni 4 0 3 0 0 0 0  

FERiunioni, collaborazione altre Sezioni 11.5 0 9 0 0 0 0  Coordinamento farm (D. Andreotti, Bozzi) 1 0 1 0 0 0 0   Totale per la sezione 12.5 0 10 0 0 0 0  

GE Riunioni e collaborazioni in Italia (1,2kE/FTE) 12 0 10 0 0 0 0  

LNF Viaggi per riunioni di collaborazione in Italia e contatti con altri gruppi italiani 9.5 0 8 0 0 0 0  

MI Riunioni per Fisica Babar, Riunioni Responsabili BaBar Italia, contatti per sviluppo di tools 5 0 4 0 0 0 0  

NA Riunioni italiane (1.2 kE/FTE x 2.65 FTE) 3 0 3 0 0 0 0  

PDbaseline (1.2kE*f.e.) 12 0 10 0 0 0 0  contatti CNAF 2 0 2 0 0 0 0   Totale per la sezione 14 0 12 0 0 0 0  

PG.Dot Metabolismo 4 0 3 0 0 0 0  PI Metabolismo (riunioni) 16.6 fte * 1.2 kE/fte 20 0 16 0 0 0 0  RM1 1.2 kE/FTE 16 0 13 0 0 0 0  

TO

Viaggi Responsabile 2.0 2 0 2 0 0 0 0  Meeting BaBar Italia 2 0 2 0 0 0 0  Scuole e SIF 1 0 1 0 0 0 0   Totale per la sezione 5 0 5 0 0 0 0  

TSMetabolismo 9.5 0 8 0 0 0 0  Responsabile produzione MonteCarlo 1 0 1 0 0 0 0   Totale per la sezione 10.5 0 9 0 0 0 0  

- 62 -

Page 63: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

BABAR  Totale per il capitolo di spesa 115.5 0 96 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BAmeeting di collaborazione e running 28 0 24 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PDmissione per convener gruppo Charm 13.5 0 12 0 0 0 0 2mu Palano;10% sul sj indiviso di PD  Totale per la sezione 41.5 0 36 0 0 0 0  

FE

A) Riunioni di collaborazione, gruppi di analisi e di lavoro (9.4 mu) 63 0 40 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PD

B) Turni di presa dati (3.4 mu) 23 0 29 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PD

C)32.5mu:Coord.Mecc.ed elettr.LST:2Carassiti-CottaR;Meeting BaBar-GRID:1Luppi;Sviluppo sw GRID:2Andreotti,Asseg;IFR Oper.Man: 7 Andreot-ti,Negrini,Cibinetto;LST SM:5R.Calabrese;LSTinst.el.FE15.5 fis+t

218 0 96 0 0 0 0

2mu Carassiti+Ramusino, 2mu Luppi+Andreotti, 7mu Andreotti+Negrini+Cibinetto, 5mu Calabrese; assegnazioni per installazione LST sul sj di PD; 10% sul sj indiviso di PD

 Totale per la sezione 304 0 165 0 0 0 0  

GE

Turni di presa dati (0,4kE/FTE) 26.5 0 36 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PDMeeting di collaborazione/analisi (1,0KE/FTE) 67 0 47 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PDIFR Operation Manager (2 m.u.) 13 0 12 0 0 0 0 2mu Tosi; 10% sul sj indiviso di PD Totale per la sezione 106.5 0 95 0 0 0 0  

LNF

Partecipazione a Meeting e Workshop della Collaborazione 53 0 34 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PD

Partecipazione ai turni di presa dati 21.5 0 25 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PDMissioni per responsabilita` gruppo di studio decadimenti adronici del B 13.5 0 12 0 0 0 0 2mu Finocchiaro; 10% sul sj indiviso di

PDMissioni per responsabilita` sulla operazione della riucostruzione e controllo di qualita` 13.5 0 12 0 0 0 0 2mu Anulli; 10% sul sj indiviso di PD

Missioni per responsabilia` di Operation Manager IFR 20 0 18 0 0 0 0 3mu Zallo; 10% sul sj indiviso di PD

 Totale per la sezione 121.5 0 101 0 0 0 0  

MITurni di presa dati, Meeting di Fisica e Collaboration Meeting 7 m.u. Partecipazione a shutdown di BaBar 2 m.u.

60 0 34 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PD

NATurni di presa dati (0.4 mu/FTE x 2.65 FTE) 7 0 13 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PDPartecipazione a meeting(1.0 mu/FTE x 2.65 FTE) 18 0 10 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PD Totale per la sezione 25 0 23 0 0 0 0  

PD

turni, analisi e meeting 13.5 m.u. 90.5 0 76 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PD

responsabilita` 53.5 0 48 0 0 0 02mu Morandin, 2mu Simonetto, 2 mu Rotondo, 2 mu Stroili+Galeazzi;10% sul sj indiviso di PD

istallazione Barrel IFR 53.5 0 0 349 0 0 0 sj indiviso per: installazioni SVT+LST-IFR, 10% indiviso globale

 Totale per la sezione 197.5 0 124 349 0 0 0  

PG.Dot

Turni di presa dati (1.2 m.u.) 8.5 0 10 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PDMeeting e Workshop analisi (3.1 m.u.) 21 0 14 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PDIFR Operation Manager (3 m.u.) 20 0 18 0 0 0 0 3mu Covarelli; 10% sul sj indiviso di PD Totale per la sezione 49.5 0 42 0 0 0 0  

PI

Turni (0.4 mu/fte) + meeting (1.0 mu/fte) * 16.6 fte = 23.2 mu => 155 kE (6.7 kE/mu) 155 0 117 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PD

Management board (Giorgi, 4 mu), Exec board (Forti, 2mu), SVT system manager (Calderini, 5mu), SVT SW coordinator (Walsh, 2mu), SVT operationa manager (Cenci, 5mu): totale 18 mu = 120.5 kE

120.5 0 119 0 0 0 04mu Giorgi, 5mu Calderini, 2mu Walsh, 5mu Cenci, 2 mu Forti, 2mu Rama; 10% sul sj indiviso di PD

 Totale per la sezione 275.5 0 236 0 0 0 0  

RM1 1.4*6.7*13kE - 122 + task 161 (vedi EC2A) (1mu/FTE meeting + 0.4mu/FTE turni) 283 0 217 0 0 0 0

55keu meeting, 41ke turni, 2mu Ferroni, 7mu IFR OM, 5mu Piredda, 6mu Faccini; 10% sul sj indiviso di PD

TO

Meeting 1mu x 4fe x 6.7Euro 27 0 20 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PDTurni 0.4 x 4 x 6.7 11 0 15 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PDSVT commissioner M.Bona 3mu x 6.7 20 0 20 0 0 0 0 3mu Bona; 10% sul sj indiviso di PDRicalibrazione e maintenance PS SVT (Fisico + tecnico) 2x 6.7 13 0 10 0 0 0 0 2mu Trapani; 10% sul sj indiviso di PD

 Totale per la sezione 71 0 65 0 0 0 0  TS Turni presa dati, riunioni e analisi: 10.8 m.u. 72.5 0 48 0 0 0 0 10% sul sj indiviso di PD

- 63 -

Page 64: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

SVT operations manager: 5 m.u. Intervento SVT: 2 m.u. 46.5 0 30 0 0 0 0 5mu Bomben

 Totale per la sezione 119 0 78 0 0 0 0  BABAR  Totale per il capitolo di spesa 1654 0 1216 349 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA metabolismo generico per 3 FTE 6.5 0 5 0 0 0 0  

FE

Metabolismo a SLAC e Ferrara 19 0 16 0 0 0 0  

Installazione LST 32 0 0 30 0 0 0 sj alla decisione di installare LST nel 2005

 Totale per la sezione 51 0 16 30 0 0 0  GE Metabolismo in sede e a SLAC (2,2KE/FTE) 22 0 17 0 0 0 0  LNF Metabolismo in sede e a SLAC 17.5 0 13 0 0 0 0  MI Metabolismo interno, consumi a SLAC 9 0 7 0 0 0 0  NA Consumo a SLAC (2.2 KE/FTE x 2.65) 6 0 5 0 0 0 0  

PD

metabolismo sede 15.5 0 16 0 0 0 0  centro processing (metabolismo,licenze,manutenzioni,nastri,outsourcing) 125 0 45 0 0 0 0 30 licenze+manutenz., 5 metabolismo

farm,10 outsourcing,

common fund,quota BaBar Italia 0 620 0 104 0 276 0

620 richiesti - 180kE (valutazione upgrade TierA) - 80kE (= 1/2 credito ottone) = 360kE. 360 common fund + 20 consumi calcolo (cassette)

 Totale per la sezione 140.5 620 61 104 0 276 0  PG.Dot Metabolismo in sede e SLAC 7 0 5 0 0 0 0  

PI

Consumi camera pulita a Pisa (5kE) e camera pulita a SLAC (5kE), istallazione svt (15+5sj) 25 5 0 20 0 0 0

5 camera pulita SLAC + 15 metabolismo installazione, sj alla decisione di effettuare l`installazione

Metabolismo (16.6 fte * 2.2 kE/fte) 37 0 28 0 0 0 0   Totale per la sezione 62 5 28 20 0 0 0  

RM1 2.2 kE/FTE - 28.6 + 5 (MC farm) 34 0 25 0 0 0 0 22 metabolismo + 3 metabolismo farm

TO

Contributo spese telefono, materiale informatico 4FE x 2.2 = 8.8 Euro ---> 9 9 0 8 0 0 0 0  

Riparazione moduli PS SVT 3 0 3 0 0 0 0   Totale per la sezione 12 0 11 0 0 0 0  

TS Metabolismo in sede e a SLAC 17 0 13 0 0 0 0  BABAR  Totale per il capitolo di spesa 384.5 625 206 154 0 276 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

FE Trasporto elettronica 10 0 0 10 0 0 0 sj a effettiva necessita`BABAR  Totale per il capitolo di spesa 10 0 0 10 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

MI2 biprocessori da 2kSPI2k 4.4 0 4 0 0 0 0  1 disco da 1 TB 3 0 3 0 0 0 0   Totale per la sezione 7.4 0 7 0 0 0 0  

PD upgrade Tier-A 0 250 0 250 0 0 0  BABAR  Totale per il capitolo di spesa 7.4 250 7 250 0 0 0  

BTEV Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

LNFRiunioni di collaborazione, Contatti con Ditte (Plyform, Alenia, etc.) Missioni a ingegneria Napoli e da Napoli a Frascati

24 0 11 0 0 0 0  

MI Riunioni collaborazione italiana, attivita` presso altre sedi INFN e contatti con ditte italiane. 20 0 10 0 0 0 0  

PV Riunioni gruppo I, riunioni della collaborazione 12 0 10 0 0 0 0  

- 64 -

Page 65: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

italiana, meeting gruppo elettronica di fron-end per i rivelatori a strip

BTEV  Totale per il capitolo di spesa 56 0 31 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

LNF

Riunioni di Collaborazione a FNAL, Attivita` a FNAL laboratorio fbg (pixel), Test Beam, Test integrazione M0, M1 in rivelatore, Contatti con Ditte produttrici Straw (Europa e USA)

176 0 82 0 0 0 0 80% parte metabolica

MI

Assegnazione Aggiuntiva 2 0 0 0 67 0 0 0 20% indiviso di tutta la collaborazioneAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 109 0 0 0 0 80% parte metabolica milano

Assegnazione Aggiuntiva 3 0 0 0 101 0 0 0 15 mu test beam ed assemblaggi ibridi e prototipi.

 Totale per la sezione 0 0 109 168 0 0 0  

PV

Meeting della collaborazione BTEV a FERMILAB Progetto, integrazione e test del prototipo del chip di front-end delle strip a FERMILAB. 25 m.u. (1 m.u.=7 KEuro)

175 0 77 0 0 0 0 80% parte metabolica

BTEV  Totale per il capitolo di spesa 351 0 268 168 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

LNF

Assegnazione Aggiuntiva 2 0 0 5 0 0 0 0 FBG+Omega: lavorazioni(5 KE core) Assegnazione Aggiuntiva 3 0 0 0 6 0 0 0 Straw test beam (sj a stato lavori)Assegnazione Aggiuntiva 4 0 0 10 0 0 0 0 M0x progettazione e servizi Assegnazione Aggiuntiva 5 0 0 2 0 0 0 0 M1 costruzione moduli (2 kE core)

Assegnazione Aggiuntiva 6 0 0 0 15 0 0 0 Sand-straw: tools, materiali, tomografi... (sj a stato lavori)

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 5 0 0 0 0 Omega: sensors, splicing (5 KE core)Disegni particolari costrittivi M1, Lavorazioni rohcell e altro per straw. Terzo prototipo M0 Lavorazioni adattamento tomo bologna lavoraz. per strumentaz. test beam Fgb sensor connector splicing

99 0 17 0 0 0 0 Qui e` assegnato solo il metabolismo. Il resto e` dettagliato come "aggiuntive"

Assegnazione Aggiuntiva 7 0 0 0 0 0 20 0 MxO lavorazioni Totale per la sezione 99 0 39 21 0 20 0  

MIConsumi a supporto attivita’ 30 0 10 0 0 0 0  Metabolismo 20 0 16 0 0 0 0   Totale per la sezione 50 0 26 0 0 0 0  

PV

Metabolismo 20 0 15 0 0 0 0  Materiale elettronico per test prototipo chip (circuiti stampati, componenti elettronici, punte per microsonde)

12 0 6 0 0 0 0  

Materiale per test sistema di raffreddamento (vedi allegato) 12 0 12 0 0 0 0 0

 Totale per la sezione 44 0 33 0 0 0 0  BTEV  Totale per il capitolo di spesa 193 0 98 21 0 20 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

LNF Trasporti 10 0 5 0 0 0 0  BTEV  Totale per il capitolo di spesa 10 0 5 0 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

MI 1 PC con PCI bus extender (2KE) per test-stand a FNAL 4 0 4 0 0 0 0  

PV Materiale per test sistema di raffreddamento (vedi allegato) 16 0 0 0 0 16 0 anticipo 004

BTEV  Totale per il capitolo di spesa 20 0 4 0 0 16 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

- 65 -

Page 66: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

LNF

Assegnazione Aggiuntiva 2 0 0 0 140 0 0 0approvigionamento straw (80) + ADSQchip (60). 140/250 del totale. SJ a CD2.

Assegnazione Aggiuntiva 3 0 0 0 75 0 0 0 Straw: tools ed assembly. SJ a CD2 e piano di produzione

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 27 0 0 0 0Da inventariabile: Sistema test omega per pixel (con attuatori, controller, tavola, etc..) {27 CORE}

Assegnazione Aggiuntiva 4 0 0 10 16 0 0 0Straw: progettazione (10), lavorazione e materiali (16 sj a stato avanzamento lavori)

Assegnazione Aggiuntiva 5 0 0 29 0 0 0 0 M1: disegni e costruzioni moduli Totale per la sezione 0 0 66 231 0 0 0  

MI

Assegnazione Aggiuntiva 3 0 0 0 37 0 0 0 Da consumi: realizzazione prototipi di ladder, SJ CD2

Assegnazione Aggiuntiva 2 0 0 80 0 0 0 0 Da consumi: realizzazione prototipi ibridi

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 200 0 0 0

Da consumi: aquisto prototipi sensori. Prima parte della gara (unica) per silici (totale presunto 800kE, restanti 600kE nel 2006). SJ a CD2.

Costruzione Sistemi di Test per Ibridi e ReadOut Chip (per dettagli vedi Allegato) 41 0 0 41 0 0 0 sj a CD2, offerte e strategia di test

 Totale per la sezione 41 0 80 278 0 0 0  

PV Costruzione del sistema di raffreddamento per un ladder di microstrip a FERMILAB 31 0 0 31 0 0 0 sj CD2

BTEV  Totale per il capitolo di spesa 72 0 146 540 0 0 0  

CDF2 Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BO Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 7 0 0 0 0  LNF Missioni interne 4 0 4 0 0 0 0  PD Attivita` di analisi in collaborazione Riunioni nazionali 8 0 8 0 0 0 0  PI Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 30 0 0 0 0  PV.Dot Partecipazione a meetings 2 0 1 0 0 0 0  RM1 Meeting: CDF Italia + Analisi 6 0 9 0 0 0 0  TN Attività di analisi in collaborazione; riunioni nazionali 4 0 3 0 0 0 0  TS Riunioni, contatti scientifici, Analisi B-physics 3 0 6 0 0 0 0  

UD per riunioni e congressi: 4 fisci equivalenti (FE) @ 1.5 kE/f.e. 6 0 4 0 0 0 0  

CDF2  Totale per il capitolo di spesa 33 0 72 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BOShift, collaboration meeting, working group, riunioni,offline, on-call HV-plug (Sw+Hw), analisi, trigger 19.5mu x 6.71KE

131 0 86 0 0 0 0  

LNF Missioni estero 22/MU + 4/MU per ingegneri e tecnici dell`officina ed elettronica 174 0 59 0 0 0 0  

PD Shift esperimento 4m/u 1 periodo di shift ACE 2m/u Survey e manutenzione hardware silicio 1m/u 47 0 96 0 0 0 0  

PITutte le attivita` rimanenti (turni, presa dati, manutenzione rivelatore, analisi, meeting etc.) 68 m.u.

450 0 407 240 0 0 0  

PV.Dot

Meetings, presa dati, costruzione pre-shower (4 mesi) 27 0 11 0 0 0 0  

Collaborazione occasionale del Dr. F. Piccinini (Gr. IV) per definizione MC exp. 6.5 0 5 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 33.5 0 16 0 0 0 0  

RM1 Vedi allegato EC2 su M.E Norm.: 1mu=6.71kE; 45 mu 302 0 177 0 0 0 0  

TN Shift esperimento 2 m/u 13.5 0 32 0 0 0 0  TS Turni presa dati(3 m.u.) 20 0 43 0 0 0 0  

- 66 -

Page 67: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

UD per 12 mesi di missioni al fnal: 84 0 43 0 0 0 0  CDF2  Totale per il capitolo di spesa 1255 0 959 240 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BOMetabolismo 7.1 fte x 1.5 KE 10.7 0 11 0 0 0 0  Riparazioni e spedizioni schede e crate Caen 0 10 0 10 0 0 0 s.j. a consuntivo Totale per la sezione 10.7 10 11 10 0 0 0  

LNFMetabolismo 6 0 6 0 0 0 0  Manutenzione apparato CHA WHA a FNAL 3 0 2 0 0 0 0   Totale per la sezione 9 0 8 0 0 0 0  

PD metabolismo a Padova e a Fermilab 12 0 12 0 0 0 0  

PIContributo gestione apparato 300 0 250 0 0 0 0  Consumi a Pisa 40 0 52.5 0 0 0 0   Totale per la sezione 340 0 302.5 0 0 0 0  

PV.Dot Spese magazzino e varie 2 0 1.5 0 0 0 0  RM1 Metabolismo + Consumo 20 0 15 0 0 0 0  TN Metabolismo TN e FNAL 5 0 5 0 0 0 0  TS Metabolismo 4 0 4 0 0 0 0  UD metabolismo: 4 fisici equivalenti 6 0 6 0 0 0 0  CDF2  Totale per il capitolo di spesa 408.7 10 365 10 0 0 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

PI Materiale in riparazione 5 0 5 0 0 0 0  CDF2  Totale per il capitolo di spesa 5 0 5 0 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

PDManutenzione e sviluppo attrezzature di calcolo locali e a Fermilab (0.6KE per 6.5 fte dedicati all`analisi)

4 0 3.5 0 0 0 0  

PI Metabolismo, calcolo di Sezione 15 0 8 0 0 0 0  RM1 Computing a Roma: 1 biprocessore 2.5 0 3.5 0 0 0 0  

TN Metabolismo calcolo (0.6 KEuro x 3.3 FTE dedicati all`analisi) 2 0 1.5 0 0 0 0  

TS Calcolo CDF-Trieste: metabolismo analisi 1.5 0 1 0 0 0 0  UD crate controller per sistema di acquisizione ad Udine 2 0 1.5 0 0 0 0  CDF2  Totale per il capitolo di spesa 27 0 19 0 0 0 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

PI Produzione schede 100 0 193 0 0 0 0  CDF2  Totale per il capitolo di spesa 100 0 193 0 0 0 0  

CMS Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA.RPC

Turni alla General Tecnica 50 0 30 0 0 0 0 La richiesta conteneva anche i metabolismi

Riunioni comitato RPC Rinioni RPC Italia 20 0 5 0 0 0 0  Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 14 0 0 0 0 Metabolismo RPC Totale per la sezione 70 0 49 0 0 0 0  

BA.SI

Riunione del consorzio a Firenze 18 0 16 0 0 0 0 Metabolismo tracker

Partecipazione instalazioni presso la Sezione di Pisa 10 0 4 0 0 0 0 Un mese uomo assegnato, ulteriori esigenze coperte da apposito s.j. a Pisa

 Totale per la sezione 28 0 20 0 0 0 0  BO riunioni e soggiorni di lavoro --23.4 FTE 25 0 22 0 0 0 0  

- 67 -

Page 68: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

partecipazione assemblaggio camere DT a Legnaro --16m.u. 32 0 17 0 0 0 0 12 kE per 1 fisico e 5 kE per altri viaggi

 Totale per la sezione 57 0 39 0 0 0 0  

CT

Riunioni CMS−Italia, tracker−Italia e computing-Italia 18 0 12 0 0 0 0 Metabolismo tracker

Integrazione TIB/TID 5 0 4 0 0 0 0 Un mese uomo, ulteriori esigenze coperte dal s.j. a Pisa.

Riunioni comitato tecnico TIER1 (1 riunione al mese per una persona) 5 0 5 0 0 0 0 OK

 Totale per la sezione 28 0 21 0 0 0 0  

FI Riunioni di collaborazione Contatti con altre sediper integrazione 37 0 23 0 0 0 0 Metabolismo 20 kE, collaborazione con

Pisa per integrazione

GEPartecipazione alle riunioni di Commissione 1 2 0 2 0 0 0 0  Riunioni della Collaborazione 1 0 1 0 0 0 0   Totale per la sezione 3 0 3 0 0 0 0  

MI

Riunioni di collaborazione con gruppi di Roma, Torino e CMS Italia 25 0 13 0 0 0 0 Metabolismo

Controllo produzione sistema di raffreddamento presso la ditta CECOM, a Guidonia Montecelio (Roma)

6 0 6 0 0 0 0 OK

 Totale per la sezione 31 0 19 0 0 0 0  

NA

Turni alla General Tecnica 4 0 4 0 0 0 0 OKTurni alla High Tech (50 camere RB1) 3 0 3 0 0 0 0 OKMetabolismo (2KEuro/FTE) 10.6 0 8 0 0 0 0 Metabolismo RPC Totale per la sezione 17.6 0 15 0 0 0 0  

PD.MU

Produzione camere a LNL (12 persone per 11 mesi a 300 Euro mese) 39.5 0 25 0 0 0 0 Calcolato su 9 mesi (fine produzione

ottobre).Riunioni di colllaborazione e contatti con ditte (metabolismo) 43 0 20 0 0 0 0 Metabolismo

 Totale per la sezione 82.5 0 45 0 0 0 0  

PD.SI

metabolismo, riunioni di collaborazione/con referees/commissione 8 mesi/uomo 16 0 10 0 0 0 0 Metabolismo tracker

partecipazione ad integrazione a Pisa 4 mesi/uomo 8 0 4 0 0 0 0 Ulteriori esgienze da s.j. a Pisaattivita` a Legnaro 2 mesi/uomo 4 0 2 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 28 0 16 0 0 0 0  

PGRiunioni di collaborazione, referee, ST 27 0 17 0 0 0 0 Metabolismo trackerPartecipazione commissioning ed integrazione 7 0 4 0 0 0 0 Collaborazione con Pisa Totale per la sezione 34 0 21 0 0 0 0  

PI

QAC con STM per sensori 10 0 15 0 0 0 0 QAC con STM 8 kE, reponsabilità 7 kERiunioni di Collaborazione, Referees, Tracker Management, viaggi a S. Piero, contatti con ditte italiane

80 0 44 0 0 0 0 Metabolismo

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 48 0 0 0 Tasca per attivita` di integrazione a PisaAssegnazione Aggiuntiva 2 0 0 0 100 0 0 0 Tasca globale CMS Italia Totale per la sezione 90 0 59 148 0 0 0  

PV QC Bakelite, meeting di collaborazione, partecipazione a conferenze 54 10 22 0 0 0 0 Metabolismo 10 kE, test bakelite 10 kE,

riunioni RPC 2 kE.

RM1

Missioni Centro Regionale Casaccia (4 tecn. *220gg +1 ric. *220gg) 30 0 22 0 0 0 0 Taglio per incertessa su produzione

cristalliMetabolismo per riunioni Torino, Milano, e CMS Italia 20 0 12 0 0 0 0 Metabolismo

 Totale per la sezione 50 0 34 0 0 0 0  

TO.ECMetabolismo, riunioni con i collaboratori italiani e contatti con le ditte per la costruzione delle schede Motherboard

10 0 8 0 0 0 0 Metabolismo

TO.MU

metabolismo missioni interne (2kexFTE) 18.5 0 11 0 0 0 0 Metabolismotessitura fili a legnaro (2tecnici x 50 giorni x 250 euro/day) la richiesta e` sj e verra` fatta nel caso non sia disponibile un fondo FAI per questa attivita`

0 25 0 12 0 0 0 Finanziata una persona s.j.

 Totale per la sezione 18.5 25 11 12 0 0 0  

TO.SI

riunioni del consorzio TK-italia 8 0 5 0 0 0 0 Metabolismo trackercontributo integrazione tracciatore 4 0 3 0 0 0 0 Collaborazione con Pisacontatti con INFN-Fi e CAEN per produzione alimentatori 3 0 1 0 0 0 0 Viaggi alla CAEN e a Firenze

 Totale per la sezione 15 0 9 0 0 0 0  CMS  Totale per il capitolo di spesa 653.6 35 414 160 0 0 0  

- 68 -

Page 69: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA.RPC

Riunioni CMS generali Riunioni Tridas generali Riunioni Gruppo MU Attività di test beam (in totale 2 mesi-uomo/f.e., 13.3 f.e.)

130 0 80 40 0 0 0 Metabolismo e tasca sub judice per gruppo RPC

Coordinamento RPC-CMS (3 mesi uomo) 15 0 10 0 0 0 0 Due mesi uomoAttività di test presso l`ISR Attività di installazione e commisioning as SX5 (36 mesi-uomo su un totale di 60 richiesti da Ba-NA-PV)

180 0 80 90 0 0 0 Tasca s.j. per tutto il gruppo RPC

 Totale per la sezione 325 0 170 130 0 0 0  

BA.SI

Meeting (4 CMS week, 4 Tr. week, CTO,TPO, TFB,...) 85 0 76 0 0 0 0 Metabolismo missioni estere

Missioni per coordinamento ARDA e PRS 20 0 10 0 0 0 0 Due mesi uomo sembrano sufficienti per il coordinamento.

 Totale per la sezione 105 0 86 0 0 0 0  

BO

partecipazione vestizione camere a ISR e installazione in CMS (2 tecnici * 6 mesi + 1 fisico * 10 mesi)= 22 m.u.

114 0 55 0 0 0 0 Eventuali maggiori necessita` da s.j. a Padova

partecipazione team esperti per installazione e test Minicrates (8 m.u.) 42 0 20 0 0 0 0 Eventuali maggiori necessita` da s.j. a

PadovaMuon Barrel Installation Manager e Deputy Muon Project Manager (AB) -- 8mesi 42 0 32 0 0 0 0 OK

Altre responsabilita`: Muon Barrel Resource Manager (2m), DT DCS Coordinator (4m), Coord. Nazionale Calcolo CMS (4m)

52 0 25 0 0 0 0 Capiluppi: 10 kE, altri: 15 kE

metabolismo per riunioni e soggiorni di lavoro al CERN -- 23.4 FTE 184 0 119 0 0 0 0 Metabolismo

test di irraggiamento per l`elettronica a Louvain 4 persone * 5giorni + viaggi 5.5 0 4 0 0 0 0 OK

 Totale per la sezione 439.5 0 255 0 0 0 0  

CTPartecipazione a riunioni al CERN (CMS Weeks, Tracker Weeks, CPT Weeks, physics, b/tau, etc.) e a beam tests e irraggiamenti

98 0 57 0 0 0 0 Assegnazione per il metabolismo

FI

Riunioni CMS (4 tracker week+4 CMS week) 37 m.u. installazione 19 m.u., partecipazione PCP/DC05 2 m.u. coordinamento (Tracker,PS,Test moduli, integrazione elettronica)5 m.u.

315 0 113 0 0 0 0 Metabolismo 98 kE, attività di coordinamento 15 kE

GE

Riunioni del Magnet Technical Board al CERN. 5 meeting 0.5 m.u. 3 0 3 0 0 0 0  

Riunioni e run di prove del gruppo cooling: 1 mu 5 0 2.5 0 0 0 0  Montaggi e collaudi magnete: 4 m.u. 25 0 20 0 0 0 0   Totale per la sezione 33 0 25.5 0 0 0 0  

MI

Partecipazione alle CMS week, ECAL week 80 0 69 0 0 0 0 MetabolismiRiunioni per la responsabilità del cooling e l`integrazione meccanica-elettronica 20 0 20 0 0 0 0 OK

 Totale per la sezione 100 0 89 0 0 0 0  

NA

Metabolismo (2 mesi/FTE) 53 0 28 0 0 0 0 Metabolismo RPCIntegrazione e cablaggi RPC (2 mesi) per il personale dell`ufficio di Progettazione Meccanica 10 0 10 0 0 0 0 OK

Test prototipo finale High Voltage e Low Voltage in campo magnetico ed all`ISR (settore completo) (1 mese)

5 0 5 0 0 0 0 OK

Installazione e test ISR (16 mesi) 80 0 35 0 0 0 0 Eventuali esigenze ulteriori da s. j. a Bari

 Totale per la sezione 148 0 78 0 0 0 0  

PD.MU

Riunioni di collaborazione, contatti, sviluppo software etc (43 m.u.) 190 0 101 0 0 0 0 Metabolismo

Funzioni speciali: Project manager (4 mu), PRS-MU coordinator (2 mu), Cable coordinator(3 mu), minicrate coordinator (2 mu),ORCA MU coord(2mu), TR2 production responsible (1 mu)

44 0 35 0 0 0 0 Gasparini F.: 15 kE, Gasparini U.: 10 kE, Lacaprara: 5 kE, Biasotto: 5 kE

Test di irradiazione con neutroni a Louvain 4 0 4 0 0 0 0 OKInstallazione camere a SX5 (44 mu pari al 40% della richiesta globale PD/BO/TO) 194 0 100 120 0 0 0 Tasca s.j. per tutte le attività al CERN

del gruppo DTAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 60 0 0 0 Tasca di metabolismo per i gruppi DT Totale per la sezione 432 0 240 180 0 0 0  

PD.SI metabolismo, riunioni al CERN 12 mesi/uomo (4.4 keuro/mese) 53 0 40 0 0 0 0 Metabolismo

- 69 -

Page 70: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

PG

Riunioni CMS (4 Tracker weeks + 4 CMS weekds) 27 m.u. 120 0 75 0 0 0 0 Metabolismo

Responsabilita` Produzione Moduli, Optolink 2 m.u. 9 0 5 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 129 0 80 0 0 0 0  

PI

Riunione collaborazione e Management (2 m.u. x FTE) 400 0 243 0 0 0 0

Metabolismo (198 kE), Tonelli (15 kE), Foa` (15 kE), Castaldi (5 kE), Tenchini (10 kE)

Installazione (1 m.u. x FTE) 0 200 40 30 0 0 0Test di inserimento, preparazione aree di installazione, cablaggio su mock-up (16 m.u.)

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 143 0 0 0 Tasca tracker pari a 25% del metabolismo assegnato

Assegnazione Aggiuntiva 2 0 0 0 50 0 0 0 Tasca globale tracker per inizio attivita` di installazione

 Totale per la sezione 400 200 283 223 0 0 0  

PV4 CMS weks 2 muon weeks, partecipazione RPC workshop in Korea Test e metabolismo CERN, partecipazione installazione RPC 2 m.u. x 9 f.e.

112 10 77 0 0 0 0 Metabolismo 52 kE, 25 kE per installazione

RM1

Responsabilita` ECAL management + settimane di riunioni periodiche ECAL e CMS 40 0 10 0 0 0 0 Per Diemoz

Responsabilita` di coordinamento produzione eventi simulati per l`intero esperimento CMS + DATA CHALLENGE 05 + Physics TDR

30 0 10 0 0 0 0 Per Cavallari

Responsabilita` ECAL Data Handling (costruzione e ricostruzione) 30 0 10 0 0 0 0 Per Barone

Attivita` Centri Regionali di ECAL e trasporti attrezzati moduli calorimetro 30 0 10 0 0 0 0 Assegnazione per trasporti 10 kE

Installazione HV supermoduli (Roma 6M.U.): 29kE + Installazione MBOARD supermoduli (Torino 8M.U.): 29kE + Installazione COOLING supermoduli (Milano 20M.U.): 96kE

0 154 68 140 0 0 0Metabolismo, tasca per installazione 100 kE, tasca di 40 per gruppo ECAL Italia

 Totale per la sezione 130 154 108 140 0 0 0  

TO.ECRiunioni di collaborazione e riunioni dedicate al rivelatore ECAL (analisi dati test beam ed elettronica) (2mu x 5 FTE) 1mu = 5keuro

50 0 32 0 0 0 0 Metabolismo

TO.MU

riunioni di collaborazione, metabolismo (2mu x 9.2FTE) 1mu = 5keuro 92 0 61 0 0 0 0 Metabolismo

trasporto camere al CERN, installazione nuove HVB (6 trasporti, 3 persone x 5 giorni) 15 0 5 0 0 0 0 Contributo per primi trasporti

Dubna (manutenzione e collocamento in standby per fine produzione) 1.5mesi x 2 FTE 1mu a dubna = 6keuro

18 0 6 6 0 0 0 S.j. a necessita` di collocamento in standby

smontaggio linea di produzione a Dubna (sj alla necissita` di farlo entro la fine dell`anno) 4 FTE x 1 mese

0 24 0 12 0 0 0 OK

22 m.u. per installazione camere a SX5 al CERN 110 0 20 0 0 0 0 Eventuali necessita` ulteriori da s.j. a Padova.

 Totale per la sezione 235 24 92 18 0 0 0  

TO.SIriunioni di collaborazione (CMS, TK, EL week) 38 0 21 0 0 0 0 Metabolismotest su magnete ed irraggiamento alimentatori 5 5 4 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 43 5 25 0 0 0 0  

CMS  Totale per il capitolo di spesa 3147.5 393 1850.5 691 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA.RPC

MOFB 85 0 30 55 0 0 0  Affitto capannone in GT 10 0 10 0 0 0 0  Metabolismo Bari 25 0 21 0 0 0 0  consumo gas Bari e GT 25 0 20 0 0 0 0  Meatabolismo CERN (noleggio autovettura, spese per il test beam) 30 0 20 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 175 0 101 55 0 0 0  

BA.SI

Metabolismo 28 0 20 0 0 0 0  assemblaggio, bonding e test moduli 10 0 10 0 0 0 0  Consumi per gestione Camera Pulita 15 0 10 0 0 0 0  Calcolo: upgrade memorie di 13 box a 2 GB 5 0 5 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 58 0 45 0 0 0 0  

- 70 -

Page 71: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

BO

Computing Common Fund 2005 CMS (CORE) 40 0 40 0 0 0 0 OKUpgrade memoria 14 box dual CPU da 512M a 1 G (5KEur); Maintenance 40 licenze software LSF (1.5KEur)

6.5 0 6.5 0 0 0 0 OK

Assemblaggio in sede delle testate per la produzione delle camere a Legnaro 6 0 5 0 0 0 0 OK

Assemblaggio e tests Minicrates, componenstitistica elettronica non inventariabile di consumo e PCBs per tests specifici, cavi e connettori

20 0 11 4 0 0 0 11. kEuro come da spreadsheet Zotto + 4 s.j.

Maintenance licenze CAD microlettronica 3 0 3 0 0 0 0 OKcomponentistica elettronica e PCBS per tests delle boards del trigger muonico regionale di CMS 8 0 5 0 0 0 0 OK

Consumi relativi all`attivita` di vestizione delle camere a ISR e all`installazione 30 0 15 0 0 0 0 Per installazione: consumo a Padova

metabolismo --23.4 FTE 46 0 32 0 0 0 0 MetabolismoMOF-B trigger per l`Italia 5 0 5 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 164.5 0 122.5 4 0 0 0  

CT

Metabolismo 18 0 15 0 0 0 0  Consumi per camera pulita 15 0 6 0 0 0 0  Consumi per costruzione tracciatore 15 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 48 0 26 0 0 0 0  

FI

Metabolismo 37 0 26 0 0 0 0  

costruzione(2 probe cards, jigs integrazione) 40 15 25 15 0 0 0 Costruzione 15kE, Jigs 10kE + 15kE sj a verifica costi

camera pulita 25 0 10 0 0 0 0  aumento memorie farm 4 0 4 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 106 15 65 15 0 0 0  

GENoleggio codice ANSYS 7 0 7 0 0 0 0  Noleggio codice OPERA-TOSCA 6 0 6 0 0 0 0   Totale per la sezione 13 0 13 0 0 0 0  

MIAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 19 0 0 0 0 MetabolismoUpgrade memoria 2 0 2 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 2 0 21 0 0 0 0  

NA

Metabolismo (2Keuro/FTE) 10.6 0 14 0 0 0 0 Metabolismo 7 - Metabolismo CERN 7Assemblaggio e test delle RB1 presso l`HT (Gas e Sonda per la misura della pressione atmosferica e spese varie)

5 0 3 0 0 0 0 Gas General Tecnica

High Voltage (prototipo del distributore e del patch panel) 3 0 3 0 0 0 0  

Prototipo di patch panel per la lettura delle temperature 3 0 3 0 0 0 0  

Sistema di test per le board di HV (80 x 6 canali) e LV (60 x 12 canali) 5 0 5 0 0 0 0  

Upgrade memoria 2 0 2 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 28.6 0 30 0 0 0 0  

PD.MU

Metabolismo 43 0 29 0 0 0 0 Metabilismo

Produzione camere a Legnaro 40 0 30 20 0 0 0

Consumo per 19 camere (35 kE), basato su estrapolazione dati 2004; s.j. globale gruppo DT per produzione e installazione

Produzione minicrate e svviluppo DCS 30 0 20 5 0 0 0 10 +5 s.j. per 120 crate * 110 Euro come da spreadsheet Zotto, 10 kE per DCS

Consumi al CERN durante l`installazione 15 0 10 0 0 0 0 OKFascio a Louvain 2 0 2 0 0 0 0 Pagamento del fascioLicenza LSF (farm di Legnaro) 8 0 8 0 0 0 0 OKLicenze LSF (farm di Padova) 4 0 4 0 0 0 0 OKUpgrade di memoria per le 40 DualCPU di Legnaro 15 0 15 0 0 0 0 OKMOF-B (senza spares) indiviso fra PD/BO/TO (composto dal 54% di 84 di varie e 74 di manodopera a contratto)

85 0 30 51 0 0 0 Anticipo di 1/3 MOF-B

 Totale per la sezione 242 0 148 76 0 0 0  

PD.SI

Metabolismo 15.5 0 12 0 0 0 0  spese di costruzione, operazioni e mantenimento camera pulita 25 0 20 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 40.5 0 32 0 0 0 0  

- 71 -

Page 72: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

PG

Consumi di produzione (materiale di pulizia optolink, probe cards test sensori, colle e siringhe assemblaggio moduli, scatole di trasporto, materiale di pulizia etc)

25 15 15 0 0 0 0  

Metabolismo di gruppo 27 0 21 0 0 0 0  Manutenzione ordinaria strumentazione (silicon test station, gantry, macchina di misura 3D, Tavolo XY survey ottico sensori) ed impianti camera pulita

25 0 10 0 0 0 0  

Memorie PC FARM 1 0 1 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 78 15 47 0 0 0 0  

PI

Metabolismo 80 0 56 0 0 0 0 MetabolismoConsumi costruzione 70 30 50 0 0 0 0  clean room 60 0 15 0 0 0 0  

Contributo MOFB 400 0 0 260 0 88 0

L`ultimo documento ufficialmente prevedeva 397 kCHF = 264 kEuro; ora, senza partecipazione gruppi Pixel: 522 kCHF = 348 kE, ma non ancora ufficiale

Contributo MOFA 300 0 0 300 0 0 0 OK, 1/3 in s.j.Upgrade memoria 2 0 2 0 0 0 0 OKAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 100 0 0 0 Tasca globale CMS Italia Totale per la sezione 912 30 123 660 0 88 0  

PV

Metabolismo linea di test RPC (gas, connettoristica, caveria, tubi etc, spare TDC) 15 0 10 0 0 0 0  

Metabolismo consumi al CERN 9 3 7 0 0 0 0  Metabolismo Pavia 8 2 7 0 0 0 0  Metabolismo tavolo misura bakelite e sistema condizionamento situati presso Ditta Frati Laminati 3 0 2 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 35 5 26 0 0 0 0  

RM1

Metabolismo 30 0 18 0 0 0 0  MOF-B Italia (raffreddamento e mother board per un super modulo) 25 0 0 25 0 0 0 Necessario un chiarimento sugli impegni

Manutenzioni macchina 3D e impianto condizionamento 10 0 10 0 0 0 0  

Spese convenzione ENEA-INFN 10 0 10 0 0 0 0  Irraggiamenti cristalli PWO nuovi produttori 20 0 10 0 0 0 0   Totale per la sezione 95 0 48 25 0 0 0  

TO.EC Metabolismo, spese di installazione al CERN (viti e materiale vario). Materiali da laboratorio elettronico. 10 0 9 0 0 0 0  

TO.MU

Metabolismo 18.5 0 17 0 0 0 0 Metabolismolinea produzione Dubna 30 0 15 0 0 0 0 Scalato per 5 mesilinea produzione MB4 30 0 25 0 0 0 0 S.j. produzione a Padovacostruzione di un sistema di stoccaggio delle lastre con cassetti per tipo 15 0 0 0 0 15 0  

 Totale per la sezione 93.5 0 57 0 0 15 0  

TO.SImetabolismo generale 8 0 6 0 0 0 0  

test di produzione degli alimentatori 15 0 5 10 0 0 0 sj alla definizione delle procedure di test (c/o CAEN e Torino)

produzione moduli 10 0 10 0 0 0 0  integrazione minidischi TID 15 0 10 0 0 0 0  manutenzione camera pulita 15 0 7 0 0 0 0   Totale per la sezione 63 0 38 10 0 0 0  

CMS  Totale per il capitolo di spesa 2164.1 65 951.5 845 0 103 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA.RPC Trasporti camere GT-Bari-CERN 50 0 30 0 0 0 0  

BA.SI spedizione moduli 10 0 8 0 0 0 0 Assegnazione normalizzata al piano trasporti tracker complessivo

BO

12 spedizioni parti per Minicrates Bologna ->Legnaro 6 0 6 0 0 0 0 OKtrasporti Bo -> CERN di materiale vario per ISR e installazione 2 0 2 0 0 0 0 OK

 Totale per la sezione 8 0 8 0 0 0 0  

CT Trasporti per attività centro di produzione rivelatori microstrisce 10 0 3 0 0 0 0 Assegnazione normalizzata al piano

trasporti tracker complessivoFI trasporto moduli + settori 10 0 6 0 0 0 0 Assegnazione normalizzata al piano

- 72 -

Page 73: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

trasporti tracker complessivo

NA

Trasporti bi-gap (totale di 150 bigap) (General Tecnica - High Tech) 4 0 2 0 0 0 0  

Trasporti camere RB1 (totale di 50 camere) (High Tech - Bari) 3 0 2 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 7 0 4 0 0 0 0  

PD.MUTrasporto camere al Cern (5) 15 0 15 0 0 0 0 OKTrasporto minicrate al CERN (11) 33 0 11 0 0 0 0 Trovare soluzione piu` economica Totale per la sezione 48 0 26 0 0 0 0  

PD.SI trasporto moduli e spedizioni materiale vario 12 0 3 0 0 0 0 Assegnazione normalizzata al piano trasporti tracker complessivo

PG Trasporto moduli (pisa e padova), optoibridi(pisa), sensori TOB(USA) 15 5 12 0 0 0 0 Assegnazione normalizzata al piano

trasporti tracker complessivo

PIPisa - CERN, Sezioni italiane Sensori U.S. 50 0 20 15 0 0 0

Assegnazione normalizzata al piano trasporti tracker complessivo. Riserva globale SJ a effettiva necessita`.

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 50 0 0 0 Tasca globale CMS Italia Totale per la sezione 50 0 20 65 0 0 0  

PV 7 trasporti camere RPC tratta Pavia - CERN - Pavia - Ditta HT (Caserta) - Pavia 25 5 20 0 0 0 0  

RM1 Trasporto moduli (contratto 12 viaggi) 48 0 35 0 0 0 0 Assegnati 8/11 dei trasporti causa ritardi produzione

TO.MU

6 trasporti Dubna - siti di produzione 12 0 10 0 0 0 0 OK6 trasporti camere MB4 Torino-CERN 4keuro/trasporto 24 0 18 0 0 0 0 Costo derivato da trasporti di Padova

 Totale per la sezione 36 0 28 0 0 0 0  

TO.SI trasporto moduli To/Pi, dischi To-Pi, PS Caen/Fi/To/Cern 20 0 4 0 0 0 0 Assegnazione normalizzata al piano

trasporti tracker complessivoCMS  Totale per il capitolo di spesa 349 10 207 65 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA.SI2 TB di disco 8 0 6 0 0 0 0 3 kEuro/TB4 box CPU per farm 10 0 10 0 0 0 0 OK Totale per la sezione 18 0 16 0 0 0 0  

BO

4 box dual CPU (10KEur); 2 box dual CPU per analisi locale (6KEur) 16 0 10 0 0 0 0 4 box

Alimentatore da rack 0-15 V 100A, con RS232 3.5 0 3 0 0 0 0 OKimpulsatore 80 MHz 6.5 0 3 0 0 0 0 OK, con dotazioni Totale per la sezione 26 0 16 0 0 0 0  

CT Richieste per CMS−Computing: 5 PC dual CPU; 1 Disco da 2 TB; 1 pc al CERN. 22.5 0 6 0 0 0 0 2 TB

FI

5 nodi per farm 12 0 5 0 0 0 0 2 nodisistema acquisizione multicanale continuo per controllo moduli PS sotto irraggiamento 40 0 15 0 0 0 0 Disponibile offerta

Keithley 237 per misure processo sensori ( sostituzione apparecchio guasto) 10 0 10 0 0 0 0 Keithley 2410 (fino 10 pA) per

produzione sembra adeguato2 PC x lab (1 per banco integrazione, 1 probe station fredda) 4 0 2 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 66 0 32 0 0 0 0  

NA

Prototipo ADC 128 ch. (per il sistema EASY) per la lettura delle temperature 0 4 0 4 0 0 0  

Computer portatile per il commissioning del sistema di HV e LV 2 0 1 0 0 0 0  

2 TB 8 0 6 0 0 0 0 2 TB Totale per la sezione 10 4 7 4 0 0 0  

PD.MU

Mass storage Padova (2 TBytes) 8 0 6 0 0 0 0 2 TBMeteriale per sviluppo e verifica del DCS 1 crate compactPCI , 1 tester PCI, 1 interfaccia MXI3 11 0 5 5 0 0 0 Manca dettaglio

 Totale per la sezione 19 0 11 5 0 0 0  

PD.SIsostituzione PC di laboratorio obsoleti 3.5 0 2.5 0 0 0 0  PC (lap-top) per integrazione 4.5 0 2.5 0 0 0 0   Totale per la sezione 8 0 5 0 0 0 0  

PG 1 scheda switching matrix difettosa Silicon Test station 6 0 6 0 0 0 0 50 % del costo. Share con AMS

- 73 -

Page 74: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

PI

Licenze pacchetti software 5 0 5 0 0 0 0  

Inventariabile 105 0 33.5 17 0 0 0

licenze software (5), Interfaccia VME-PCI (4.5), PC laboratorio (3), Disk server dati integrazione (3), Generatore di Azoto (9sj), Monitoraggio ambiente e interlock (8 sj a presentazione dettagli e costi), sistema trigger per test con muoni del layer 3 (6), multimetro(pico) elettrometro (8), teodolite per misure di precisione moduli integrati (3, contributo da integrare in sezione), Tastatore per scansione DEA (0, dotazioni), Testa cubica isostatica ripetibile (0, attrezzatura da sezione), bilancia rotta e pirometro (1)

Calcolo (altri 43K chiesti sotto GRID/LCG) 24 0 11 0 0 0 0 2 TB + 2 box Totale per la sezione 134 0 49.5 17 0 0 0  

PV 2 TB + 4 box 20 0 11 0 0 0 0 2 TB + 2 box

RM14 TB disco per Farm Computing 12 0 12 0 0 0 0 4 TB4 Box CPU duali per Farm Computing 10 0 5 0 0 0 0 2 box Totale per la sezione 22 0 17 0 0 0 0  

TO.EC

Oscilloscopio Fluke portatile 5 0 5 0 0 0 0 OKTester, saldatore, microscopio per montaggio e altra attrezzatura da laboratorio necessaria durante installazione delle Motherboard al CERN

5 0 5 0 0 0 0 OK

 Totale per la sezione 10 0 10 0 0 0 0  

TO.MU2 UPS per alimentazioni HV camere MB4 4 0 2 0 0 0 0 OK5 dischi da 250 GB: 5x0.4 keuro 2 0 2 0 0 0 0 1.25 TB Totale per la sezione 6 0 4 0 0 0 0  

CMS  Totale per il capitolo di spesa 367.5 4 190.5 26 0 0 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BO

parte 2005 della produzione del Sector Collector (CORE DT) 78 0 78 0 0 0 0 OK

Elettronica di connessione Sector COllector <-> Read Out Master (CORE DT) 21 0 21 0 0 0 0 OK

produzione Barrel Sorter board del trigger regionale (16.1KCHF) + spares (7.8KCHF) 16 0 16 0 0 0 0 OK

 Totale per la sezione 115 0 115 0 0 0 0  

FI

fornitura alimentatori tracker(quota parte per `05) 1500 0 200 0 0 0 0 Nuovo profilo di pagamenti: 800 KE 2004, 200 kE 2005, 2250 kE 2006

cavi connettorizzati da alimentatore a patch-panel 1 + slow control 1100 0 400 0 0 0 0

Totale di finanziamento da discutere, di cui 100 kEuro nel 2004, 400 kEuro nel 2005 e il resto nel 2006 (parte dei 400 del 2005 potrebbe essere anticipata al 2004)

 Totale per la sezione 2600 0 600 0 0 0 0  

GE Spese extra per il contratto di costruzione dei moduli presso Ansaldo Superconduttori 504 0 504 0 0 0 0  

NA

Completamento del sistema di High Voltage (Cavi e stesura dei cavi) 0 50 30 20 0 0 0 S.j. a definizione costo cavo multipolare

Integrazione per il sistema DCS (Cavi e stesura dei cavi) 0 43 70 0 0 0 0 Finanziamento globale sistema DCS

 Totale per la sezione 0 93 100 20 0 0 0  

PD.MU

Fibre per distribuzione del clock e controllo delle camere 50 0 23 0 0 0 0 Rimandato al 2006 le fibre verso MCR

(altri 39 kE)

Manodopera a contratto per il cablaggio 50 0 50 0 0 0 0 OK, finanziamento `04 utilizzato per extra-costi HVB

HVB per completamento ordine (no CORE) 79 0 79 0 0 0 0 OK, residuo extra-costo HVB Totale per la sezione 179 0 152 0 0 0 0  

PG Contratto Laser x optical link (ultima quota parte) 409 0 400 0 0 0 0 Previsto risparmio complessivo garaPI Acquisto sensori 845 0 122 150 0 0 0 Saldo gara: 563 kE + spare CORE 122

kE, 413 rimandati al 2006.Sensor T, RH, Radiation monitori, slow control 200 0 0 130 0 0 0 SJ a presentazione del progetto.

Raggiunge il tetto di 200 kCHF della money matrix (che include solo monitor temperatura, non ci sono entry per monitor unimida`, radiazione e interlock)

- 74 -

Page 75: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

 Totale per la sezione 1045 0 122 280 0 0 0  RM1 Centro Regionale INFN/ENEA 75 0 75 0 0 0 0 OK

TO.EC Completamento gara Motherboard 150 0 0 0 0 195 0Maggiore assegnazione per costo piu` elevato del Kapton (eventuale recupero a fine gara nel 2005)

TO.MU

costruzione DDU (CORE) 10 0 10 0 0 0 0 OKspese per mantenimento linea produzione elettrodi (strip) in standby a Dubna (contratto F343/EP). Richiesta sj a effettiva necessita`

0 5 5 0 0 0 0 OK

 Totale per la sezione 10 5 15 0 0 0 0  CMS  Totale per il capitolo di spesa 5087 98 2083 300 0 195 0  

COMPASS Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

TO.MW contatti con altre sezioni, ditte e meeting 8 0 8 0 0 0 0 12.9 FTETO.RICH RIUNIONI, CONVEGNI, CONTATTI CON DITTE 2 0 2 0 0 0 0 1 FTETS Riunioni e contatti con ditte 10 0 10 0 0 0 0 17.1 FTE COMPASS  Totale per il capitolo di spesa 20 0 20 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

TO.MW 33.5 m/u x 4.5 keuro (vedi allegato modello EC2) 150 0 105 27 0 0 029.8 mu x 4.4 Ke s.j. ad effettiva necessita`. Per il criterio di assegnazione vedi commento a Trieste

TO.RICH Manutenzione apparato (allineamento specchi: 4 mu) 18 0 10 2 0 0 0

2.7 mu x 4.4 Ke s.j. ad effettiva necessita`. Per il criterio di assegnazione vedi commento a Trieste

TS Riunioni di collaborazione 75 0 147 37 0 0 0

39.8 mu x 4.6 Ke s.j. ad effettiva necessita`. Il criterio di assegnazione dei mu e` stato quello di garantire 12 mu per ognina delle attivita` principali : Rich 1, MW + Richwall, DAQ + elettronica, software + analisi (To), software + analisi (TS), meetings e varie altre( meeting di collaborazione, di coordinamento, presentazioni a conferenze etc.) . Il totale porta a 60 mu ripartiti secondo i FTE delle varie sedi. Una ripartizione secondo attivita` produce risultati simili.

COMPASS  Totale per il capitolo di spesa 243 0 262 66 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

TO.MW

magazzino CERN e metabolismo in Sezione 26 0 20 0 0 0 0 1.5 Ke/FTEfondo di collaborazione x 18 ricercatori (2500 CHF/ric) 33 0 33 0 0 0 0 Fondo di collaborazione "standard"

 Totale per la sezione 59 0 53 0 0 0 0  

TO.RICH

Surveyors per allineamento specchi (Regie) 12 0 12 0 0 0 0 Richieste le ricevuteRealizzazione struttura CLAM 10 0 10 0 0 0 0 Richieste ulteriori informazioniMetabolismo 2 0 2 0 0 0 0 1.5 Ke/FTE arrotondato per eccesso Totale per la sezione 24 0 24 0 0 0 0  

TS

Fondo di Collaborazione: 19 ricercatori * 2.5 CHF 34 0 34 0 0 0 0 Fondo di collaborazione " standard"Metabolismo: 17.1 fte * 1.5 kE 26 0 26 0 0 0 0 OkFarm locale: consumi vari e cassette 13 0 2 0 0 0 0 Sbloccati 3 Ke sul 2004.Refurbishing 2 Photon Detector 4 0 4 0 0 0 0 OkTest PD al GIF 2 0 2 0 0 0 0 OkUpgrade RICH1: consumi vari 20 0 15 10 0 0 0 S.j. ad effettiva esigenza Totale per la sezione 99 0 83 10 0 0 0  

COMPASS  Totale per il capitolo di spesa 182 0 160 10 0 0 0  

Trasporti e FacchinaggiSezione Descrizione Ric. Ric. Ass Asj AsD Ant AnD Commento

- 75 -

Page 76: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

sjTO.MW trasporti da e per il CERN 2 0 2 0 0 0 0 OkTO.RICH Trasporti TO-CERN 1 0 1 0 0 0 0 OkTS Trasporti PD da e per il CERN 4 0 4 0 0 0 0 OkCOMPASS  Totale per il capitolo di spesa 7 0 7 0 0 0 0  

Affitti e Manutenzione

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

TO.RICH Noleggio air dryer 1.5 0 1.5 0 0 0 0 OkCOMPASS  Totale per il capitolo di spesa 1.5 0 1.5 0 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

TO.MW 1 rack x compass farm 1.5 0 1.5 0 0 0 0 Ok

TSFarm locale: sostituzione servers del 2000 e 2001 13 0 7 6 0 0 0 S.j. ad effettiva rotturaRICH1: 3 cassetti di alimentazione HV 12 0 10 0 0 0 0 Zero nel 2006 Totale per la sezione 25 0 17 6 0 0 0  

COMPASS  Totale per il capitolo di spesa 26.5 0 18.5 6 0 0 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

TO.MW

prototipo MAD4mod (versione2) 15 0 0 15 0 0 0S.j. alla verifica di funzionamento della predente produzione e ad effettiva necessita

prototipo scheda analog x MAD4mod (versione2) 4 0 8 8 0 0 0 S.j. alla approvazione dell`upgrade maPMT

 Totale per la sezione 19 0 8 23 0 0 0  TS Upgrade RICH1: prototipi di lenti 30 0 10 0 0 0 0 Accorpato alla richiesta precedenteCOMPASS  Totale per il capitolo di spesa 49 0 18 23 0 0 0  

EPSI Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

FE Riunioni in Italia 1 m.u. 5 0 5 0 0 0 0  FI Riunioni in Italia 12 0 6 0 0 0 0  

PG Missioni interne per riunioni della collaborazione italiana 8 0 6 0 0 0 0  

PI Riunioni di analisi e di gruppo 16 0 15 0 0 0 0  

TO Riunioni con le altre componenti italiane per discussione stato analisi: 1 m.u. 3 0 3 0 0 0 0  

EPSI  Totale per il capitolo di spesa 44 0 35 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

FE Meetings di collaborazione 6 m.u. 27 0 38 0 0 0 0  FI Riunioni di collaborazione ed analisi 65 0 38 42 0 0 0  PG Missioni estere per riunioni al Cern 60 0 40 0 0 0 0  

PI

Partecipazione a riunioni di collaborazione al CERN, meeting di analisi al CERN, riunione di collaborazione fuori CERN in Europa, partecipazione a "Kaon 2005" Chicago - 31 mu

135 0 102 0 0 0 0  

TO Riunioni mensili per analisi dati: 2.5 m.u. 20 0 17 0 0 0 0  EPSI  Totale per il capitolo di spesa 307 0 235 42 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

FE Metabolismo 7.5 0 7.5 0 0 0 0  FI Metabolismo in sede ed al CERN 10 0 6 0 0 0 0  

MoF dell`esperimento 75 0 32 0 0 0 0  

- 76 -

Page 77: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

EP-Electronic Pool 10 0 9 0 0 0 0   Totale per la sezione 95 0 47 0 0 0 0  

PG Materiale di consumo per spese di metabolismo di gruppo 10 0 8 0 0 0 0  

PIMetabolismo 24 0 22 0 0 0 0  Tapes per backup dei dati 2004 alla farm nazionale 6 0 6 0 0 0 0   Totale per la sezione 30 0 28 0 0 0 0  

TO Metabolismo: manutenzione crates Anti-contatori e Trigger Supervisor 3 0 3 0 0 0 0  

EPSI  Totale per il capitolo di spesa 145.5 0 93.5 0 0 0 0  

Affitti e Manutenzione

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

PI Manutenzione Tape Library ADIC Scalar 1000 per farm nazionale 14 0 14 0 0 0 0  

EPSI  Totale per il capitolo di spesa 14 0 14 0 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

PI Upgrade svecchiamento della farm nazionale di calcolo: - 4 biprocessori, 5 TB di disco, file server, switch di rete e rack

44 0 0 0 0 35 0  

EPSI  Totale per il capitolo di spesa 44 0 0 0 0 35 0  

HERA-B Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BO Contatti scientifici e tecnici, partecipazione a riunioni CSN1 6 0 6 0 0 0 0  

HERA-B  Totale per il capitolo di spesa 6 0 6 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BO

Partecipazione alle HERA-B week. Partecipazione ai Physics meetings ed ai working group di analisi. 110.5 0 74 0 0 0 0 1mu x FTE

Smontaggio dell`apparato: 2 tecnici x 10 weeks = 5 m.u. 33.5 0 20 0 0 0 0 meta` fatto nel 2004.

 Totale per la sezione 144 0 94 0 0 0 0  HERA-B  Totale per il capitolo di spesa 144 0 94 0 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BO Consumi vari 15 0 15 0 0 0 0  HERA-B  Totale per il capitolo di spesa 15 0 15 0 0 0 0  

KLOE Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA contatti e running 10 0 10 0 0 0 0

Le assegnazioni sono pari a quelle 2004 riscalate ai FTE del 2005 Nota bene : per KLOE non e` possibile usare il criterio generale di 1KE/FTE.

LE.Dot Turni di presa dati, riunioni di Collab.,Executive Councils, riunioni per l`analisi dei dati 7 0 6 0 0 0 0

Le assegnazioni sono pari a quelle 2004 riscalate ai FTE del 2005 Nota bene : per KLOE non e` possibile usare il criterio generale di 1KE/FTE.

LNF Riunioni di collaborazione - Workshop - Conferenze 40 0 35 0 0 0 0 Le assegnazioni sono pari a quelle 2004 riscalate ai FTE del 2005 Nota bene :

- 77 -

Page 78: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

per KLOE non e` possibile usare il criterio generale di 1KE/FTE.

NA Viaggi a Frascati (turni di presa dati, analisi dati, meetings, ..). Contatti con collaboratori e fornitori. 60 0 60 0 0 0 0

Le assegnazioni sono pari a quelle 2004 riscalate ai FTE del 2005 Nota bene : per KLOE non e` possibile usare il criterio generale di 1KE/FTE.

PI Turni presa dati 15 0 15 0 0 0 0

Le assegnazioni sono pari a quelle 2004 riscalate ai FTE del 2005 Nota bene : per KLOE non e` possibile usare il criterio generale di 1KE/FTE.

RM1 Missioni ai L.N.F. per presa dati e analisi (85 mesi/uomo) 35 0 36 0 0 0 0

Le assegnazioni sono pari a quelle 2004 riscalate ai FTE del 2005 Nota bene : per KLOE non e` possibile usare il criterio generale di 1KE/FTE.

RM2.Dot Contatti e turni con i LNF 7 0 5 0 0 0 0

Le assegnazioni sono pari a quelle 2004 riscalate ai FTE del 2005 Nota bene : per KLOE non e` possibile usare il criterio generale di 1KE/FTE.

RM3 Attività presso LNF (FEE, EmCal, DAQ,Trigger,Analisi) 15 0 19 0 0 0 0

Le assegnazioni sono pari a quelle 2004 riscalate ai FTE del 2005 Nota bene : per KLOE non e` possibile usare il criterio generale di 1KE/FTE.

KLOE  Totale per il capitolo di spesa 189 0 186 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA partecipazioni workshop specifici 2 0 1 0 0 0 0

Assegnazioni pari a quelle del 2003 riscalate ai FTE 2005. assunto il 2003 come anno di riferimento il 2003 perche` meeting a Karlsruhe nel 2004 .

LE.Dot Conferenze 2 0 1 0 0 0 0

Assegnazioni pari a quelle del 2003 riscalate ai FTE 2005. assunto il 2003 come anno di riferimento il 2003 perche` meeting a Karlsruhe nel 2004 .

LNF Contatti con altri laboratori - Workshop - Conferenze 50 0 45 0 0 0 0

Assegnazioni pari a quelle del 2003 riscalate ai FTE 2005. assunto il 2003 come anno di riferimento il 2003 perche` meeting a Karlsruhe nel 2004 .

NA Partecipazione a scuole e congressi. Contatti con collaboratori e fornitori. 15 0 11 0 0 0 0

Assegnazioni pari a quelle del 2003 riscalate ai FTE 2005. assunto il 2003 come anno di riferimento il 2003 perche` meeting a Karlsruhe nel 2004 .

PI Contatti gruppi esteri/presentazioni a conferenze 5 0 3 0 0 0 0

Assegnazioni pari a quelle del 2003 riscalate ai FTE 2005. assunto il 2003 come anno di riferimento il 2003 perche` meeting a Karlsruhe nel 2004 .

RM1 Contatti internazionali Collaborazione, scuole e conferenze 25 0 14 0 0 0 0

Assegnazioni pari a quelle del 2003 riscalate ai FTE 2005. assunto il 2003 come anno di riferimento il 2003 perche` meeting a Karlsruhe nel 2004 .

RM2.Dot Contatti Internazionali Collaborazione, congressi 3 0 2 0 0 0 0

Assegnazioni pari a quelle del 2003 riscalate ai FTE 2005. assunto il 2003 come anno di riferimento il 2003 perche` meeting a Karlsruhe nel 2004 .

RM3 Partecipazioni a Conferenze e workshops 16 0 11 0 0 0 0

Assegnazioni pari a quelle del 2003 riscalate ai FTE 2005. assunto il 2003 come anno di riferimento il 2003 perche` meeting a Karlsruhe nel 2004 .

KLOE  Totale per il capitolo di spesa 118 0 88 0 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA metabolismo generico 3 0 2 0 0 0 0 Adottata la regola 1.5Ke/FTELE.Dot Metabolismo in sede e a LNF 1 0 1 0 0 0 0 Adottata la regola 1.5Ke/FTELNF

Gas 150 0 100 50 0 0 0Costo isobutano costantemente in crescita legato all`inflazione dei prodotti petroliferi.

Magazzino LNF 30 0 15 0 0 0 0  Manutenzione elettronica 50 0 30 20 0 0 0 Riparazione alimentatori HV CAEN. S.j.

ad effettiva necessita`

- 78 -

Page 79: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Manutenzione meccanica apparato 30 0 10 10 0 0 0

Costi per movimentazione carri ponte piu` costo contratto di manutenzione con una ditta esterna per riparazioni varie ( rotture fan coil per il raffreddamento, oliaggio macchinari etc.)

Consumi vari 40 0 26 0 0 0 0 Adottata la regola 1.5Ke/FTE per 16.9 FTE

 Totale per la sezione 300 0 181 80 0 0 0  NA Metabolismo. 12 0 9 0 0 0 0 Adottata la regola 1.5Ke/FTEPI Metabolismo 4 0 3 0 0 0 0 Adottata la regola 1.5Ke/FTERM1 Consumi generali gruppo 12 0 10 0 0 0 0 Adottata la regola 1.5Ke/FTERM2.Dot Manutenzione e metabolismo 5 0 1 0 0 0 0 Adottata la regola 1.5Ke/FTE

RM3

Metabolismo in sede e spese generali di Gruppo 6 0 9 0 0 0 0 Adottata la regola 1.5Ke/FTEConsumi per ADC di EmCal e CPU boards di DAQ livello 2 6 0 0 3 0 0 0 S.j. ad effettiva necessita`

 Totale per la sezione 12 0 9 3 0 0 0  KLOE  Totale per il capitolo di spesa 349 0 216 83 0 0 0  

Affitti e Manutenzione

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

LNF Manutenzione calcolo KLOE 150 0 135 0 0 0 0 Costo manutenzione stimato intorno al sette percento del costo di acquisto senza Iva. La proposta di 135 Ke e` inclusiva di Iva

KLOE  Totale per il capitolo di spesa 150 0 135 0 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

LNF Upgrade postazioni di lavoro e Sala Controllo 10 0 10 0 0 0 0  KLOE  Totale per il capitolo di spesa 10 0 10 0 0 0 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

LNF Upgrade spazio disco per DST `05 50 0 0 40 0 0 0 Sub judice allo svolgimento del run 2005KLOE  Totale per il capitolo di spesa 50 0 0 40 0 0 0  

KOPIO Bilancio 2005Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

PG.Dot Riunioni di collaborazione negli USA 10 0 5 5 0 0 0  KOPIO  Totale per il capitolo di spesa 10 0 5 5 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

PG.Dot Metabolismo 3 0 3 0 0 0 0  KOPIO  Totale per il capitolo di spesa 3 0 3 0 0 0 0  

LHCb Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BO Riunione gruppi italiani 10 0 10 0 0 0 0  

CA

Riunioni Collaborazione in Italia 8 0 5 0 0 0 0  Riunioni Elettronica 16 0 10 0 0 0 0  Riunioni GEM 16 0 10 0 0 0 0   Totale per la sezione 40 0 25 0 0 0 0  

FE Riunioni e contatti con ditte 6 0 6 0 0 0 0  

- 79 -

Page 80: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

FI contatti con gli altri siti di produzione, test camere a LNF e ROMA II 8 0 8 0 0 0 0  

GE- Incontri fra collaboratori italiani e contatti ditte 2.5 0 2 0 0 0 0  - Viaggi Responsabile 1.5 0 1 0 0 0 0   Totale per la sezione 4 0 3 0 0 0 0  

LNF|contatti con ditta produttrice pannelli (2ppx25 viaggi Teramo)|contatti con centri di produzione a Fe, Fi, Pz, Cagliari |contatti con Cagliari per elettronica

25 0 20 0 0 0 0  

MIRiunioni tra laboratori, riunioni CSN1 (17.5) 17.5 0 5 0 0 0 0  test al BTF di Frascati 17.5 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 35 0 10 0 0 0 0  

RM1

Meeting in Italia (5.0) + Viaggi responsabile (2.0) 7 0 7 0 0 0 0  Collegamenti Roma-Potenza (2.0) + Collegamenti Roma-Potenza con centri produzione (5.0) 7 0 7 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 14 0 14 0 0 0 0  

RM2 Riunioni LHCb Italia. Contatti con ditte. Contatti con FE e FI 10 0 6 0 0 0 0  

LHCb  Totale per il capitolo di spesa 152 0 102 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BOPartecipazione alle settimane di incontro di LHCb. Riunioni trigger. Riunioni computing. Riunioni di fisica.

70 0 52 0 0 0 0  

CA

LHCb Week 35 0 22 0 0 0 0  Riunioni Subdetector e preinstalllazione GEM 30 0 17 0 0 0 0  Viaggi responsabile elettronica 10 0 6 0 0 0 0  Test Beam GEM 15 0 8 0 0 0 0  Personale Tecnico per installazione rivelatore muoni (2 mesi uomo) 10 0 6 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 100 0 59 0 0 0 0  

FE

LHCb-week 24.5 0 12 0 0 0 0  Test beam + altre riunioni 10 0 6 0 0 0 0  Riunioni subdetectors 16 0 12 0 0 0 0   Totale per la sezione 50.5 0 30 0 0 0 0  

FI

4 lhcb weeks x 2 persone 25 0 17 0 0 0 0  6 riunioni gruppo muon system x 2 persone 16 0 9 0 0 0 0  1 test beam camere M5R4 x 4 persone 7 0 4 0 0 0 0   Totale per la sezione 48 0 30 0 0 0 0  

GE

- 4 LHCb Week 13 0 8 0 0 0 0  - Rich 2 riunioni detector 11 0 8 0 0 0 0  - Installazione fotorivelatori 9 0 6 0 0 0 0   Totale per la sezione 33 0 22 0 0 0 0  

LNF

4 LHCb week (4ppx4dd) 21 0 10 0 0 0 0  6 riunioni rivelatore mu (3ppx3dd) 21 0 10 0 0 0 0  4 riunioni elettronica (3ppx3dd) 14 0 6 0 0 0 0  2 riunioni meccanica (3ppx3dd) 7 0 4 0 0 0 0  1 riunione WPC (4ppx3dd) 5 0 3 0 0 0 0  1 sopralluogo PNPI (3ppx4dd) 5 0 3 0 0 0 0  1 test PSI (bunch 25 ns) (2@4ppx10dd) 32 0 15 0 0 0 0  assemblaggio pareti (3 mesi x 4 pp = 12mu) MOF? 60 0 32 0 0 0 0   Totale per la sezione 165 0 83 0 0 0 0  

MI

Lhcb weeks 26 0 12 0 0 0 0  riunioni rivelatori RICH, riunioni software, riunioni fisica 50 0 33 0 0 0 0  

installazione schermi magnetici, misure di campo 10 0 10 0 0 0 0   Totale per la sezione 86 0 55 0 0 0 0  

RM1

LHCb week 50 0 22 0 0 0 0  Resp. Naz. a LHCC+RRB 10 0 5 100 0 0 0 SJ tasca indivisaSoft + Eletr. + Tecn. specifiche 30 0 15 0 0 0 0  Riunioni rivelatore mu 31 0 20 0 0 0 0  Installazione 3M.U. 15 0 10 0 0 0 0   Totale per la sezione 136 0 72 100 0 0 0  

- 80 -

Page 81: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

RM2

LHCB weeks (4) 15 0 5 0 0 0 0  Mu Meetings (6) 10 0 6 0 0 0 0  Meeting Coordinatore (TB, LHCC ecc.) (4 mu) 20 0 10 0 0 0 0  Tecnici al CERN per installazioni varie (HV, camere) ( 3 mu) 15 0 8 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 60 0 29 0 0 0 0  LHCb  Totale per il capitolo di spesa 748.5 0 432 100 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BO

Acquisto e collaudo patch panel per la connessione tramite fibre ottiche del crate di selezione all`elettronica di front-end.

5 0 5 0 0 0 0  

Metabolismo gruppo 10 0 10 0 0 0 0   Totale per la sezione 15 0 15 0 0 0 0  

CA

Metabolismo Sede + CERN 14 0 10 0 0 0 0  Tooling per test chip DIALOG e SYNC 30 0 10 0 0 0 0  Consumi di produzione rivelatori GEM 5 0 4 0 0 0 0  Gas per test rivelatori GEM 5 0 4 0 0 0 0  Completamento tools per assemblaggio rivelatori GEM 2 0 2 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 56 0 30 0 0 0 0  

FE

Metabolismo 1.5x6 9 0 5 0 0 0 0  consumi produzione camera bianca 10 10 7 0 0 0 0  gas 5 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 24 10 17 0 0 0 0  

FI

metabolismo gruppo 10 0 8 0 0 0 0  consumi camera pulita 15 0 7 0 0 0 0  consumo gas 5 0 3 0 0 0 0  consumi produzione WPC 20 0 14 0 0 0 0 6 KE su COREattrezzatura stoccaggio WPC 2 0 2 0 0 0 0   Totale per la sezione 52 0 34 0 0 0 0  

GE- Metabolismo 10 0 5 0 0 0 0  - Hardware DLS per controllo HV,LV 15 0 15 0 0 0 0   Totale per la sezione 25 0 20 0 0 0 0  

LNF

|METABOLISMO 15 0 15 0 0 0 0  |WPC: Consumi produzione 25 k€ |Stoccaggio: attrezzature movimentazione: 12 carrelli 15 k€ |Camera pulita: manutenzione (6 contratto+2 camici+2 altro) 10 k€

50 0 20 0 0 0 0  

|WPC:Mantenimento e miglioramento tooling 10 k€ |Consumo gas (flussaggio sorgente, cosmici, test) 25 k€

35 0 25 0 0 0 0  

|GEM: consumi produzione (liquidi, tools usa e getta, carta) 5 k€ | gas 5 k€ | Nuovi tools durante prod. (a verifica) 2 k€

10 2 8 0 0 0 0  

|ELETTRONICA: piccoli consumi (1% di C.A.) 15 k€ |PCB e componenti per schedine test cavi 3 k€ 18 0 10 0 0 0 0  

|MECCANICA: Fissaggio cavi (LVDS, I2C, LV, HV) e fibre 10 k€ |Sviluppo elementi per il supporto camere 5 k€ |Minuterie tooling per assemblaggio e allineamento semi-wall 10 k€

25 0 16 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 153 2 94 0 0 0 0  

MI

cilindri mumetal e fogli kapton 3.5 0 3 0 0 0 0  lastre vetro D263 1 0 1 0 0 0 0  materiale elettrico per schede e prototipi 3 0 3 0 0 0 0  metabolismo 9 0 5 0 0 0 0  materiale per installazione vessel e DAQ degli HPD al BTF 5 0 5 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 21.5 0 17 0 0 0 0  RM1 Incollaggio (Pz): Accessori pulizia (1.0) + saldature

connett. (3.0) + orpelle rame (2.0) 6 0 6 0 0 0 0  

Test bench elettronica FE (Pz): Tavolo (2.0) + Scheda iniettore (1.0) 3 0 3 0 0 0 0  

Metabolismo Rm-Pz-Cern 20 0 20 0 0 0 0  

- 81 -

Page 82: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Contributo MeO-A 105 0 105 0 0 0 0 MOF-A, se residuo dopo RRB common fund

 Totale per la sezione 134 0 134 0 0 0 0  

RM2

Magazzino CERN 10 0 10 0 0 0 0  Vestizione camere, magazzino e officina sede 10 0 8 0 0 0 0  Elettronica 5 0 3 0 0 0 0  Gas 8 0 4 0 0 0 0   Totale per la sezione 33 0 25 0 0 0 0  

LHCb  Totale per il capitolo di spesa 513.5 12 386 0 0 0 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

CA Trasporti rivelatori GEM 2 0 2 0 0 0 0  FE trasporti 10 5 5 5 0 0 0  FI spedizione WPC a LNF e/o Roma II 3 0 3 0 0 0 0  GE - Trasporto alloggiamento fotorivelatori al CERN 2 0 2 0 0 0 0  LNF Spedizioni materiali WPC LNF-Fi-Fe-CERN 15 15 13 0 0 0 0  RM1 Movimenti Pannelli Pz-Fe 2 0 2 0 0 0 0  RM2 Spedizione camere al CERN e LNF 5 0 5 0 0 0 0  LHCb  Totale per il capitolo di spesa 39 20 32 5 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BOSviluppi dell`allestimento di test del sistema di trigger L1&HLT. Acquisto switch Gigabit Ethernet manageable per prove di monitoraggio.

5 0 5 0 0 0 0 CORE

CA2 ADC per stazione Test Cosmici per Rivelatori GEM 6 0 3 0 0 0 0  Modulo HV CAEN per test sul partitore 4 0 4 0 0 0 0   Totale per la sezione 10 0 7 0 0 0 0  

FIcrate HV per test alta tensione WPC 15 0 4 0 0 0 0  scheda HV per test alta tensione WPC 5 0 3.5 0 0 0 0   Totale per la sezione 20 0 7.5 0 0 0 0  

GE - Cofinanziamento per acquisto Pattern Generation - Tektronix TLAPG2 per Analizzatore Stati Logici 16 0 16 0 0 0 0  

LNF WPC: test cosmici/sorgente (2 schede HV) 10 0 8 0 0 0 0  

RM1Test bench FE (Pz): PC 1 0 1 0 0 0 0  Canbus 1 0 1 0 0 0 0   Totale per la sezione 2 0 2 0 0 0 0  

RM2 Scheda HV CAEN spare A1833B 28 canali 8.5 0 8 0 0 0 0  LHCb  Totale per il capitolo di spesa 71.5 0 53.5 0 0 0 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BORealizzazione delle schede di selezione del trigger di livello 0 dei calorimetri. Realizzazione delle schede di trasmissione ottica.

300 40 150 0 0 0 0 CORE :trasmettitori ottici 150kCHF, link ottici 50kCHF, inizio schede selezione

CA

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 45 0 0 0 0 CORE Test chip a ditta esterna con IVAProduzione DIALOG e SYNC (2/3 di 100keuro) 66 0 66 0 0 0 0 CORE, no IVAPackaging DIALOG (2.5 euro x 10k + 10% spare) 28 0 13 0 0 0 0 CORE, con IVAPackaging SYNC (2 euro x 5k + 10% spare) 11 0 8 0 0 0 0 CORE, con IVA

Produzione Front End Boards (CARDIAC) 120 0 0 0 0 120 0 CORE 100 kE + 20kE IVA compreso test FEB

 Totale per la sezione 225 0 132 0 0 120 0  

GE

- Costruzione alloggiamento Fotorivelatori RICH2 - spese per materiali 79 0 51 0 0 0 0 CORE

- Costruzione alloggiamento Fotorivelatori RICH2 - spese per lavorazioni elettroniche esterne 40.5 0 27 0 0 0 0 CORE

- Produzione serie 700 Glue Card 8 0 8 0 0 0 0 CORE Totale per la sezione 127.5 0 86 0 0 0 0  

LNF

|WPC completamento produzione cormici 50 k€ | completamento produzione Faraday cage 50 k€ 100 0 100 0 0 0 0 CORE

|WPC completamento produzione pannelli 30 k€ | produzione pannelli honeycomb 50 k€ 80 0 80 0 0 0 0 CORE

- 82 -

Page 83: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

|WPC contingenza WPC 50 k€ + 50 s.j. | pagamento PNPI (CORE per intero) 60 k€ 110 50 60 0 0 0 0 CORE Chiude PNPI

|HV cablaggi (parte dei cavi) 50 k€ s.j. | patch-panel 10 k€ + 10 s.j 10 60 10 0 0 0 0 CORE ; sj effettivo costo indiviso

|GEM Materiali (50% produzione) 14 k€ CORE 17 k€ | 100% LV boards 5 k€ CORE 6 k€ | 100% HV divider 8 k€ CORE 12 k€

35 0 35 0 0 0 0 CORE 32 KE

|ELETTRONICA IB ODE TB | IB completamento 103 k€ | ODE produzione (componenti CERN nel 2004) 293 k€

356 40 300 0 0 0 0 CORE ; sj effettivo costo indiviso

|ELETTRONICA Sistema basse tensioni | regolatori(44k) boards(13k) cavi(16k) 1/2(p.panel+install.)(16k) | 12 power supply (96 k€)

133 70 107 0 0 0 0 CORE ; sistema basse tensioni

|ELETTRONICA Trasmettitori ottici (completamento) 75 k€ | GOL + QPLL 46 k€ | fibre (162 k€) patch panels (24 k€)

307 0 200 0 0 0 0 CORE ; sj effettivi costiindiviso

|ELETTRONICA Crates per IB ODE SB | 40 meccaniche + backplane = 149 k€ | 15 power supply = 120 k€

179 90 149 0 0 0 0 CORE ; crates

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 250 0 0 0 SJ indiviso (e ridotto) dalle voci precedenti

 Totale per la sezione 1310 310 1041 250 0 0 0  

MI

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 14 0 0 0 0 CORE supporti specchiCompletamento aerogel (CORE) 20 0 20 0 0 0 0 COREContenitore aerogel da integrare nel RICH 1 11 0 11 0 0 0 0 COREHPDs 100 0 100 0 0 0 0 CORE

Costruzione schede HV 16 0 30 30 0 0 0 CORE; modifica richiesta LV(20) HV+cavi(40)

 Totale per la sezione 147 0 175 30 0 0 0  

RM1

Core: - produzione 110 SB 38.5 0 30 0 0 0 0 CORE- produzione 15 PDM 6.5 0 6.5 0 0 0 0 CORE- cavi+connettori SB-Dialog 24 0 18 12 0 0 0 CORE- cavi+connettori inter-Dialog 36 0 18 12 0 0 0 CORE- cavi+connettori Canbus 8 0 4 4 0 0 0 CORE- 2 Schede trigger TELL1 (16.0) + crate per TELL1 (8.0) 24 0 18 0 0 0 0 CORE

 Totale per la sezione 137 0 94.5 28 0 0 0  

RM2 Alimentatori HV 205 0 0 50 0 0 0 CORE ; sj a definizione progetto, stima totale 205k€

LHCb  Totale per il capitolo di spesa 2451.5 350 1678.5 358 0 120 0  

MEG Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

GE2 test run alla BTF-Frascati 16 0 6 6 0 0 0

1 settimana di test per 2 persone: 3keuro; finanziate 2 settimane + ulteriori 2 settimane s.j. al programma di test e di spesa

Viaggi Pavia, Pisa, Lecce, Roma 4 0 3 0 0 0 0 1keuro per f.t.e. (2.9) Totale per la sezione 20 0 9 6 0 0 0  

LE Meeting in Italia 12 0 8 0 0 0 0 1keuro per f.t.e. (4.6->5keuro) + 3 keuro (bonus viaggi)

PI Riunione della collaborazione italiana, viaggi dello spokesperson 12 0 10 0 0 0 0 1keuro per f.t.e. (7.5) + 2.5keuro per

viaggi spokesperson

PV Meeting Italia, Frascati, LASA 12 0 7 4 0 0 0

1keuro per f.t.e. (2.2->2.5keuro) + 4.5keuro per test a Frascati + ulteriori 4.keuro s.j. al programma di test e di spesa (vd commento sopra)

RM1.Dot Viaggi a Genova, test a Frascati 5 0 2 0 0 0 0  MEG  Totale per il capitolo di spesa 61 0 36 10 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

- 83 -

Page 84: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

GE

2 Meetings generali di collaborazione e con i referees intern. 12 0 6 0 0 0 0

2.9 f.t.e.; assegnati per ogni f.t.e. 0.5m.u. per riunioni e 2m.u. per test: 2.5m.u. x f.t.e = 7.5m.u. (45keuro): 33ke subito + 12keuro m.u. s.j su Pisa (sezione del responsabile nazionale)

6 settimane di test run sul fascio e nel campo magnetico 48 0 27 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 60 0 33 0 0 0 0  

LE

Meeting al PSI 10 0 10 0 0 0 0

4.6 f.t.e.; assegnati per ogni f.t.e. 0.5m.u. per riunioni e 1.25m.u. per test: 1.75m.u. x f.t.e = 8m.u. (48ke): 35keuro subito + 13ke s.j. su Pisa

Turni di istallazione degli splitter e del sistema di offline 30 0 20 0 0 0 0  

Partecipazione all`istallazione della drift chamber 10 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 50 0 35 0 0 0 0  

PI Meeting di collaborazione 30 0 25 0 0 0 0

(1 mese uomo: 6keuro) 7.5 f.t.e; assegnati per ogni f.t.e. 0.5m.u. per riunioni e 2m.u. per test: 2.5m.u. x f.t.e = 22.5 m.u. + 1 m.u. spokesperson (140keuro): 110keuro subito + 30keuro s.j su Pisa (sezione del responsabile nazionale)

Montaggio dell`esperimento 120 0 85 65 0 0 0

s.j. globale a consuntivo in corso d`anno c/o sede del responsabile nazionale: 12ke(Ge) + 13ke(Le)+ 30ke(Pi) + 10ke(Pv)

 Totale per la sezione 150 0 110 65 0 0 0  

PV 10 m.u. per test P.S.I., Integration meeting costruzione 60 0 26 0 0 0 0

2.2 f.t.e.; assegnati per ogni f.t.e. 0.5m.u. per riunioni e 2m.u. per test: 2.5m.u. x f.t.e = 6 m.u. (36keuro): 26ke subito + 10keuro m.u. s.j su Pisa

RM1.Dot Viaggi al PSI per riunioni collaborazione e montaggio Timing Counter 5 0 5 0 0 0 0  

MEG  Totale per il capitolo di spesa 325 0 209 65 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

GE Consumi per costruzione (materiali speciali per costruzioni meccaniche/ottiche) dei 2 T.C. 30 0 15 15 0 0 0 s.j. alla definizione finale del disegno

della struttura e della meccanica

LE

Materiale elettronico per lo sviluppo delle schede di splitter 10 0 5 0 0 0 0  

Sviluppo del sistema per il test automatico degli splitter 5 0 5 0 0 0 0  

Parti di computer 10 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 25 0 15 0 0 0 0  

PILiquidi criogenici 10 0 10 0 0 0 0  Metabolismo 20 0 12 0 0 0 0   Totale per la sezione 30 0 22 0 0 0 0  

PV

Componentistica elettronica 5.5 0 3 2 0 0 0 s.j. alla definizione finale del progetto Componentistica vuoto 5.5 0 3 2 0 0 0 s.j. alla definizione finale del progettoMOCK UP TC 4 0 2 0 0 0 0  DISTR hv E cavi 3 0 3 0 0 0 0  Metabolismo 12 0 4 0 0 0 0   Totale per la sezione 30 0 15 4 0 0 0  

RM1.Dot Metabolismo 1 0 1 0 0 0 0  MEG  Totale per il capitolo di spesa 116 0 68 19 0 0 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

GE Trasporti a Frascati e a PSI (delivery) 10 0 5 0 0 0 0  LE Trasporto del materiale dal Lecce al PSI 10 0 5 0 0 0 0  

PI Trasporto materiali per il montaggio dell`esperimento al PSI 10 0 5 10 0 0 0

s.j. collettivo assegnato alla sezione del responsabile nazionale: s.j. alla effettiva necessità e alla presentazione di un piano dettagliato dei trasporti

PV Trasporti P.S.I., Frascati, LASA 10 0 5 0 0 0 0  

- 84 -

Page 85: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

MEG  Totale per il capitolo di spesa 40 0 20 10 0 0 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

GE Fotometro e Led pulsato veloce 8 0 4 2 0 0 0 s.j. alla presentazione di una offerta

LE

4 stazioni di sviluppo complete 8 0 22.5 0 0 0 0

richiesta di 8ke per posti di lavoro non assegnata: dalle dotazioni; assegnazione aggiuntiva di 22.5ke per farm sviluppo come da proposte indicate in CA

1 oscillatore di alta frequenza per il test degli splitter 30 0 10 0 0 0 0

richiesta ridotta a 19keuro; finanziato un contributo per acquisto da completare con fondi aggiuntivi richiesti in Sezione (dotazioni1 o servizi)

 Totale per la sezione 38 0 32.5 0 0 0 0  

PI

Interfaccia PC-VME 2 0 2 0 0 0 0  Dual Gate generator VME 2 0 2 0 0 0 0  LED driver CAMAC 4 0 3 0 0 0 0  Crate NIM 5 0 3 0 0 0 0  

Neutron generator 90 0 0 80 0 0 0 s.j. alla scelta e definizione del modello di misura e del tipo di apparato

 Totale per la sezione 103 0 10 80 0 0 0  

PV

Tavolo lavoro attrezzato 3 0 2 0 0 0 0  Multimetro digitale 2 0 1 0 0 0 0  GPIB-PCI con PC 7 0 3 0 0 0 0  Contatore VME 4 0 4 0 0 0 0   Totale per la sezione 16 0 10 0 0 0 0  

MEG  Totale per il capitolo di spesa 165 0 56.5 82 0 0 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

GE

Sistema meccanico, termico del TC e amplificazione degli APD 40 0 20 20 0 0 0

s.j. alla definizione dettagliata del progetto (disegno della meccanica) e alla documentazione delle spese

Fibre ottiche e accessori per accordatura laser-TC 12 0 0 12 0 0 0 s.j. alla presentazione dettagliata del progetto e dei parametri necessari

 Totale per la sezione 52 0 20 32 0 0 0  

LE

5 crate custom con alimentatori 4 0 4 0 0 0 0  5 backplane attivi 3 0 3 0 0 0 0  5 schede di I/O 1.5 0 1.5 0 0 0 0  

100 splitter 42 0 20 20 0 0 0 s.j. alla definizione dettagliata del disegno

Cavi di collegamento tra calorimetro LXe e splitter e tra splitter e DSR e trigger 61 0 0 50 0 0 0

s.j. alla definizione dettagliata del progetto e alla documentazione delle spese

 Totale per la sezione 111.5 0 28.5 70 0 0 0  

PI

Materiale vario facility criogenica 10 0 10 0 0 0 0  Finanziamento restante criostato calorimetro a Xenon 200 0 0 200 0 0 0 s.j. al completamento del disegno del

supporto e della finestra

Finanziamento restante sistema di trigger 300 0 0 100 0 0 0

s.j. al completamento del programma di test sui prototipi (assegnazione proposta di 200K divisa in 100ke nel 2005 e 100ke nel 2006)

 Totale per la sezione 510 0 10 300 0 0 0  

PV Sniffer 20 0 0 20 0 0 0 s.j. ad offerta per attrezzatura con caratteristiche adeguate

MEG  Totale per il capitolo di spesa 693.5 0 58.5 422 0 0 0  

TOTEM Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA Contatti gruppi Italiani e referees 7 0 3 0 0 0 0  GE - Contatti laboratori + ditte 10 0 5 0 0 0 0  

- 85 -

Page 86: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

PI.Dot Contatti con GE e BA 3 0 1 0 0 0 0  TOTEM  Totale per il capitolo di spesa 20 0 9 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA

meetings collaborazione ( 2.5 m.u) 13 0 8 0 0 0 0  Responsabilita` DAQ , contatti e sviluppo con CMS (2 m.u.) 10 0 4 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 23 0 12 0 0 0 0  

GE

- Meeting coll. (3 m.u.) 15 0 8 0 0 0 0  - Contatti CMS/Alice (1 m.u.) 5 0 3 0 0 0 0  - Co-spokesman 7.5 0 5 0 0 0 0   Totale per la sezione 27.5 0 16 0 0 0 0  

PI.Dot 8 sett. al CERN (Meetings + coll. con gruppo TriDAS + tests) 9 0 2 0 0 0 0  

TOTEM  Totale per il capitolo di spesa 59.5 0 30 0 0 0 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BA

Metabolismo 5 0 2 0 0 0 0  Affitti elettronica e acquisto materiale di consumo per test di laboratorio al CERN 5 0 3 0 0 0 0  

 Totale per la sezione 10 0 5 0 0 0 0  GE Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 10 0 0 0 0 metabolismo genericoTOTEM  Totale per il capitolo di spesa 10 0 15 0 0 0 0  

ZEUS Bilancio 2005Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BO Riunioni per analisi, incontri con collaboratori 8 0 8 0 0 0 0  

CS Partecipazione alle riunioni della CSN1 e collaborazioni con altri gruppi ZEUS-Italia 5 0 3 0 0 0 0  

FI Riunioni e contatti in Italia, partecipazione a riunioni CSN1 4 0 3 0 0 0 0  

PD Missioni/viaggi per analisi e incontri collaboratori 7 0 7 0 0 0 0  RM1 Missioni interno 3 0 3 0 0 0 0  TO Contatti con gli altri gruppi ZEUS in Italia 3 0 3 0 0 0 0  ZEUS  Totale per il capitolo di spesa 30 0 27 0 0 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

BO Turni di componente FMUON (11 mu, richiesti 7 mu considerando sovrapposizioni) 47 0 187 0 0 0 0 Assegnazione complessiva per tutte le

voci richieste.

CS 2.6 m.u. (11 settimane di shift per 3 deputy + 1 leader) 17.4 0 38 0 0 0 0 Assegnazione complessiva per tutte le

voci richieste.

FI Shift (1 shift leader) (1 m.u.) 7 0 38 0 0 0 0 Assegnazione complessiva per tutte le voci richieste.

PDTurni BMUON + shifts ZEUS: 12+6m.u. 120 0 128 82 0 0 0 Asseganzione per i primi 4 item + sub

Judice complessivo Zeus Italia.Deputy 9m.u. (tratt. missione all`80%) 47 0 37 10 0 0 0   Totale per la sezione 167 0 165 92 0 0 0  

RM1 Turni esperimento (3 mu) + turni componente (2.5 mu) + manutenzione (1.5 mu) + meeting (1 mu) 53 0 35 0 0 0 0  

TO

Previste 48 settimane di presa dati. Shift di presa dati: 3 mu. ZEP e coordinamento LPS: 2 mu. Riunioni di collaborazione e analisi: 1 mu. software LPS: 1 mu. Analisi: 1 mu. Totale: 8mu.

54 0 38 0 0 0 0  

ZEUS  Totale per il capitolo di spesa 345.4 0 501 92 0 0 0  

Materiale di ConsumoSezione Descrizione Ric. Ric. Ass Asj AsD Ant AnD Commento

- 86 -

Page 87: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

sjBO Metabolismo, consumi in sede e a DESY 13 0 13 0 0 0 0  CS Consumo vario 4 0 3 0 0 0 0  FI Metabolismo, consumi a FI e a DESY 5 0 3 0 0 0 0  

PD

Metabolismo gruppo 7 0 7 0 0 0 0  Metabolismo BRMUON 7 0 7 0 0 0 0  Metabolismo MVD 4 0 4 0 0 0 0  Finalizzazione schede Rad-Mon (se possibile anticpio 2004) 8 0 0 0 0 8 0  

 Totale per la sezione 26 0 18 0 0 8 0  RM1 Metabolismo e riparazioni h/w 6 0 3.5 0 0 0 0  TO Metabolismo; metabolismo MVD 3 0 3 0 0 0 0  ZEUS  Totale per il capitolo di spesa 57 0 43.5 0 0 8 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Ant AnD Commento

PD

Analizzatore infrarosso per sistema gas F/BRMUON 10 0 0 0 0 10 0 L`acquisto è urgente e si richiede di anticiparne il finanziamento

ZARAH e CDAQ upgrade, ZARAH operations (ZEUS-Italia) 65 0 55 0 0 0 0 I mancanti 10 KEuro saranno recuperati

dai residui degli anni precedenti Totale per la sezione 75 0 55 0 0 10 0  

ZEUS  Totale per il capitolo di spesa 75 0 55 0 0 10 0  

ATLAS Bilancio 2004Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

CS Assemblaggio camere mu 2.8 0 0 0 2    LE Assemblaggio camere mu 17.5 0 0 0 11    LNF Assemblaggio camere mu 29 0 0 0 10    MI.MAG Assemblaggio shermi termici; Prova bobine VT 30 0 0 0 20    NA Assemblaggio camere mu 17.5 0 0 0 11    PI CTB; Assemblaggio tile calorimeter 4.4 0 0 0 3    

PV 2 mu Coordinamento simulazione. Assemblaggio camere mu 13.2 0 0 0 3    

RM2 Assemblaggio camere mu 18.4 0 0 0 11    ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 132.8 0 0 0 71  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

NAAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -85 0   Reso Sub Judice di 85 Keuro3.00 Ke a PV consumo 0 -3 0 -3 0    3.0 Ke a PV consumo Totale per la sezione 0 -3 0 -88 0  

PV 3 0 3 0 0   Keuro 3.0 dal sj: NA consumo (-100 Ke).  

ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 3 -3 3 -88 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

CS3 0 3 0 0   Keuro 3.0 dal sj: CS trasporti (1 Ke).  

3.00 Ke a CS trasporti 0 -3 0 -3 0    3.0 Ke a CS trasporti Totale per la sezione 3 -3 3 -3 0  

LE Integrazione spese trasporti ( vedi documento) 7.7 0 7.5 0 0   Keuro 7.5 dal sj: RM2 trasporti (10.0 Ke).  

PVAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -1 0   Reso Sub Judice di 1 Keuro4.00 Ke a RM3 trasporti 0 -4 0 -4 0    4.0 Ke a RM3 trasporti Totale per la sezione 0 -4 0 -5 0  

RM2Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -2.5 0   Reso Sub Judice di 2.5 Keuro7.70 Ke a LE trasporti 0 -7.7 0 -7.5 0    7.5 Ke a LE trasporti Totale per la sezione 0 -7.7 0 -10 0  

- 87 -

Page 88: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

RM3 Integrazione spese trasporti 4 0 4 0 0   Keuro 4.0 dal sj: PV trasporti (-5 Ke).  ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 14.7 -14.7 14.5 -18 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

MI.MAG Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 580 0 0   Extracosti Zanon (assegnato a novembre 2004)

NAAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -1 0   Reso Sub Judice di 1 KeuroIntegrazione costo cablaggi 133 0 133 0 0     Totale per la sezione 133 0 133 -1 0  

PV Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -30 0   Reso Sub Judice di 30.0 Keuro

RM1

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -44.5 0   Reso Sub Judice di 44.5 Keuro89.00 Ke a RM1 apparati 0 -89 0 -89 0    89.0 Ke a RM1 apparati

89 0 89 0 0   Keuro 89.0 dal sj: RM1 apparati (0 Ke). CORE

 Totale per la sezione 89 -89 89 -133.5 0  ATLAS  Totale per il capitolo di spesa 222 -89 802 -164.5 0  

BABAR Bilancio 2004Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

FE Integrazione minima richiesta in particolar modo per completare task e lavori di installazione LST. 17.5 0 0 0 9    

LNF Integrazione minima richiesta in particolar modo per completare task e lavori di installazione LST. 13 0 0 0 4    

MI.Dot Integrazione minima richiesta in particolar modo per completare i task. 10.5 0 5 0 0    

PI Integrazione minima richiesta in particolar modo per completare i task. 14 0 0 0 4    

TO Integrazione minima richiesta in particolar modo per completare task e lavori di installazione LST.

8 0 0 0 4    

TS Integrazione minima richiesta in particolar modo per completare i task. 16 0 0 0 8    

BABAR  Totale per il capitolo di spesa 79 0 5 0 29  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

FE Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -3 0   Reso Sub Judice di 3 KeuroBABAR  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -3 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

PD

109.00 Ke a PD inventario 0 -109 0 -109 0    109.0 Ke a PD inventarioUpgrade libreria StorageTek 2xL700 costituito da 5 drive (68 kE) e 400 cassette (41 kE) in tecnologia LTO3.

109 0 109 0 0   Keuro 109.0 dal sj: PD inventario (-546 Ke).  

 Totale per la sezione 109 -109 109 -109 0  BABAR  Totale per il capitolo di spesa 109 -109 109 -109 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

PI Storno Assegnazione 1 0 0 -50 0 0   Settembre 2004: Storno AssegnazioneBABAR  Totale per il capitolo di spesa 0 0 -50 0 0  

CDF2 Bilancio 2004Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric. Ric. sj Ass Asj AsD CommentoBO Sblocco SJ ME 32 0 32 0 0   Keuro 32.0 dal sj: PI estero (397.5 Ke).  LNF Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 0 14    

Sblocco SJ ME e richieste aggiuntive per 20 kEuro 52 0 32 0 0   Keuro 32.0 dal sj: PI estero (397.5 Ke).  

- 88 -

Page 89: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

 Totale per la sezione 52 0 32 0 14  PD Sblocco SJ ME 57 0 57 0 0   Keuro 57.0 dal sj: PI estero (397.5 Ke).  

PI

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 0 21    32.00 Ke a BO estero- 32.00 Ke a LNF estero- 57.00 Ke a PD estero- 150.00 Ke a PI estero- 6.00 Ke a PV.Dot estero- 69.00 Ke a RM1 estero- 28.00 Ke a TS estero- 23.50 Ke a UD estero

0 -397.5 0 -397.5 0

   32.0 Ke a BO estero- 32.0 Ke a LNF estero- 57.0 Ke a PD estero- 150.0 Ke a PI estero- 6.0 Ke a PV.Dot estero- 69.0 Ke a RM1 estero- 28.0 Ke a TS estero- 23.5 Ke a UD estero

Sblocco SJ ME e richieste aggiuntive 180 0 150 0 0   Keuro 150.0 dal sj: PI estero (0 Ke).   Totale per la sezione 180 -397.5 150 -397.5 21  

PV.Dot Sblocco SJ ME 6 0 6 0 0   Keuro 6.0 dal sj: PI estero (-397.5 Ke).  

RM1Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 0 14    Sblocco SJ e richieste aggiuntive ME 89 0 69 0 0   Keuro 69.0 dal sj: PI estero (-397.5 Ke).   Totale per la sezione 89 0 69 0 14  

TS Sblocco SJ ME 28 0 28 0 0   Keuro 28.0 dal sj: PI estero (-397.5 Ke).  UD Sblocco SJ ME 23.5 0 23.5 0 0   Keuro 23.5 dal sj: PI estero (-397.5 Ke).  CDF2  Totale per il capitolo di spesa 467.5 -397.5 397.5 -397.5 49  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

BO Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -5 0   Reso Sub Judice di 5.0 KeuroCDF2  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -5 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

PI Da Storno Assegnazione 1 0 0 50 0 0   Settembre 2004: Da Storno AssegnazioneCDF2  Totale per il capitolo di spesa 0 0 50 0 0  

CMS Bilancio 2004Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

MI Maggiori contatti necessari con ditta Cecom di Guidonia 5 0 5 0 0    

PD.SISpese maggiori del previsto per viaggi in italia (riunioni consorzio, consegna dei moduli finali e dei moduli da riparare)

2 0 2 0 0    

TO.SI Viaggi e permanenze a Pisa per esercizio di integrazione del TID 4 0 4 0 0    

CMS  Totale per il capitolo di spesa 11 0 11 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

BA.RPC 9.00 Ke a PV estero- 10.00 Ke a NA estero 0 -19 0 -19 0   1.0 Ke a CT estero- 7.0 Ke a NA estero- 3.0 Ke a PG estero- 7.0 Ke a PV estero- 1.0 Ke a TO.SI estero

BO Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 40 0 4 0 19   Keuro 4.0 dal sj: PI estero (-174 Ke).  

CT Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 5 0 1 0 1   Keuro 1.0 dal sj: BA.RPC estero (-76 Ke).  

FI Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 15 0 7 0 2   Keuro 7.0 dal sj: PI estero (-174 Ke).  

GE

Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 8 0 8 0 0   Keuro 8.0 dal sj: GE estero (8.0 Ke).  

8.00 Ke a GE estero 0 -8 0 -8 0    8.0 Ke a GE estero Totale per la sezione 8 -8 8 -8 0  

MI Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 7 0 4 0 0   Keuro 4.0 dal sj: PD.MU estero (-126 Ke).  

NA Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 10 0 7 0 0   Keuro 7.0 dal sj: BA.RPC estero (-76 Ke).  

PD.MU

Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 37 0 4 0 14   Keuro 2.0 dal sj: PD.MU estero (-126 Ke).  

7.00 Ke a PD.MU estero 0 -7 0 -7 0    4.0 Ke a MI estero- 2.0 Ke a PD.MU estero- 1.0 Ke a PD.SI estero

 Totale per la sezione 37 -7 4 -7 14  

- 89 -

Page 90: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

PD.SI Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 5 0 1 0 1   Keuro 1.0 dal sj: PD.MU estero (-140 Ke).  

PG Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 8 0 3 0 1   Keuro 3.0 dal sj: BA.RPC estero (-76 Ke). Da s.j.

residuo a Bari

PI

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -2 0   Reso Sub Judice di 2 KeuroRichiesta di fondi per test beam approvato e test di cablatura + richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività

78 0 35 0 2  Keuro 35.0 dal sj: PI estero (-176 Ke). Assegnazione aggiuntiva 30 kE, recupero per taglio 15% 20 kE

48.00 Ke a PI estero 0 -48 0 -46 0    4.0 Ke a BO estero- 7.0 Ke a FI estero- 35.0 Ke a PI estero

 Totale per la sezione 78 -48 35 -48 2  

PV Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 14 0 7 0 0   Keuro 7.0 dal sj: BA.RPC estero (-76 Ke).  

RM1

Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 15 0 12 0 0   Keuro 12.0 dal sj: RM1 estero (-40 Ke).  

15.00 Ke a RM1 estero 0 -15 0 -15 0    12.0 Ke a RM1 estero- 3.0 Ke a TO.EC estero Totale per la sezione 15 -15 12 -15 0  

TO.EC Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 5 0 3 0 0   Keuro 3.0 dal sj: RM1 estero (-70 Ke). Da s.j. a

Roma

TO.SI Richiesta straordinaria per far fronte ai congelamenti di fondi e completare il programma di attività 2 0 1 0 0   Keuro 1.0 dal sj: BA.RPC estero (-76 Ke).  

CMS  Totale per il capitolo di spesa 249 -97 97 -97 40  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

PI Assegnazione Aggiuntiva 4 0 0 0 -5 0   Reso Sub Judice di 5 KeuroAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -5 0   Reso Sub Judice di 5 KeuroAssegnazione Aggiuntiva 2 0 0 0 -2 0   Reso Sub Judice di 2 KeuroAssegnazione Aggiuntiva 3 0 0 0 -4 0   Reso Sub Judice di 4 Keuro75.00 Ke a PI consumo 0 -75 0 -75 0    75.0 Ke a PI consumo100.00 Ke a PI consumo 0 -100 0 -100 0    100.0 Ke a PI consumoMOF-B sblocco del sj (definizione degli acquisti, chiarito lo share, separato il SST dai pixel)

100 0 100 0 0   Keuro 100.0 dal sj: PI consumo (0 Ke). Rimanente parte MOF-B (dati già 60k€)

Necessità di consumi legati a tutte le attività di costruzione che stanno marciando in parallelo e che si sommano ai consumi vari al cern per test beam e test di integrazione, alla riparazione delle attrezzature, al mantenimento di 400m2 di camere pulite.

75 0 75 0 0   Keuro 75.0 dal sj: PI consumo (-80 Ke). Consumi (75 k€)

 Totale per la sezione 175 -175 175 -191 0  

TO.EC

Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -12 0   Reso Sub Judice di 12 Keuro5KE per correggere errori di layout scheda e 2KE per studi di irraggiamento alla Casaccia

7 0 7 0 0   Keuro 7.0 dal sj: TO.EC consumo (-14 Ke).  

7.00 Ke a TO.EC consumo 0 -7 0 -7 0    7.0 Ke a TO.EC consumo Totale per la sezione 7 -7 7 -19 0  

TO.SI Spese per produzione jugs di bonding TID, test alimentatori e test di integrazione 16 0 8 0 0    

CMS  Totale per il capitolo di spesa 198 -182 190 -210 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

PD.MU Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -10 0   Reso Sub Judice di 10.0 Keuro

PI

7.00 Ke a PI trasporti 0 -7 0 -7 0    7.0 Ke a PI trasportiSpese previste per completare gli esercizi di trasporto della meccanica e per qualificare le attrezzature

7 0 7 0 0   Keuro 7.0 dal sj: PI trasporti (0 Ke).  

 Totale per la sezione 7 -7 7 -7 0  TO.MU Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -14 0   Reso Sub Judice di 14.0 KeuroCMS  Totale per il capitolo di spesa 7 -7 7 -31 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

PV Acquisto di un crate VME (quello usato fino ad ora era in prestito e deve essere restitutito) 7 0 7 0 0   Anticipo richiesta 2005 di crate VME + Interfaccia

- 90 -

Page 91: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

CMS  Totale per il capitolo di spesa 7 0 7 0 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

BO Storno Assegnazione 1 0 0 -50 0 0   Settembre 2004: Storno Assegnazione

FI100.00 Ke a FI apparati 0 -100 0 -100 0    100.0 Ke a FI apparatiAvvio gara per procurement dei cavi 100 0 100 0 0   Keuro 100.0 dal sj: FI apparati (0 Ke).   Totale per la sezione 100 -100 100 -100 0  

NA

150.00 Ke a NA apparati 0 -150 0 -150 0    150.0 Ke a NA apparati67.00 Ke a NA apparati 0 -67 0 -67 0    67.0 Ke a NA apparatiGara per sistema LV (III tranche) 33 0 33 0 0   OKGara per sistema LV (II tranche) 67 0 67 0 0   Keuro 67.0 dal sj: NA apparati (0 Ke). OKAvvio gare per sistema LV delle RPC 150 0 150 0 0   Keuro 150.0 dal sj: NA apparati (0 Ke). OK Totale per la sezione 250 -217 250 -217 0  

PD.MU Da Storno Assegnazione 1 0 0 50 0 0   Settembre 2004: Da Storno Assegnazione

PD.SIper coprire parte del costo italiano per l`acquisto degli spares dell`elettronica di front end del tracciatore.

35 0 35 0 0  Parte CORE del contributo per spare ASIC control chip e APV25; rimanente contributo INFN da definire in MOF-B

CMS  Totale per il capitolo di spesa 385 -317 385 -317 0  

COMPASS Bilancio 2004Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

TS Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -7 0   Reso Sub Judice di 7.0 KeuroCOMPASS  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -7 0  

Missioni EstereSezione Descrizione Ric. Ric.

sjAss Asj AsD Commento

TO.MW

assegnazione aggiuntiva - 1.5 m/u per la nomina a run coordinator di Andrea Ferrero e 1.5 m/u per il prolungamento dei run e le riparazioni extra alle mwpc

13.5 0 0 0 7    

sblocco s.j. 15 0 15 0 0   Keuro 15.0 dal sj: TO.MW estero (0 Ke). 2 mu per Mwpc 2004

15.00 Ke a TO.MW estero 0 -15 0 -15 0    15.0 Ke a TO.MW estero Totale per la sezione 28.5 -15 15 -15 7  

TO.RICHsblocco sj 4 0 4 0 0   Keuro 4.0 dal sj: TO.RICH estero (4.0 Ke). Ok allo

sblocco del s.j.4.00 Ke a TO.RICH estero 0 -4 0 -4 0    4.0 Ke a TO.RICH estero Totale per la sezione 4 -4 4 -4 0  

TS

assegnazione aggiuntiva - 30 keuro come da richiesta integrazione fatta amaggio e 8 per una persona in piu` da inizio giugno (F. Sozzi, borsista)

38 0 0 0 7    

sblocco sj 23 0 23 0 0   Keuro 23.0 dal sj: TS estero (-7 Ke). 2 mu23.00 Ke a TS estero 0 -23 0 -23 0    23.0 Ke a TS estero Totale per la sezione 61 -23 23 -23 7  

COMPASS  Totale per il capitolo di spesa 93.5 -42 42 -42 14  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

TO.MW ass. aggiuntiva: fondo DAQ Torino, 2005 + 2006 (17 persone 12.5 ke + 11.5 ke) 24 0 25 0 0   Forse da assegnare nel 2005

TS Assegnazione Aggiuntiva 2 0 0 0 -1 0   Reso Sub Judice di 1 KeuroAssegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -1 0   Reso Sub Judice di 1 Keuro3.00 Ke a TS consumo 0 -3 0 -3 0    3.0 Ke a TS consumo4.00 Ke a TS consumo 0 -4 0 -2 0    2.0 Ke a TS consumosblocco sj - consumi test beam 4 0 2 0 0   Keuro 2.0 dal sj: TS consumo (-8 Ke). Ok sblocco sj - consumi RICH1 15 0 15 0 0   Keuro 15.0 dal sj: TS consumo (15.0 Ke). Oksblocco sj - cassette 3 0 3 0 0   Keuro 3.0 dal sj: TS consumo (0 Ke). Nulla nel 2005

- 91 -

Page 92: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

ass. aggiuntiva: fondo DAQ Trieste, 2005 + 2006 (19 persone 14 ke + 13 ke) 27 0 26 0 0   Forse da assegnare nel 2005

15.00 Ke a TS consumo 0 -15 0 -15 0    15.0 Ke a TS consumo Totale per la sezione 49 -22 46 -22 0  

COMPASS  Totale per il capitolo di spesa 73 -22 71 -22 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

TO.RICH

10.00 Ke a TO.RICH inventario 0 -10 0 -10 0    10.0 Ke a TO.RICH inventario

sblocco sj - Implementazione CLAM 10 0 10 0 0   Keuro 10.0 dal sj: TO.RICH inventario (0 Ke). Ok allo sblocco del s.j.

 Totale per la sezione 10 -10 10 -10 0  COMPASS  Totale per il capitolo di spesa 10 -10 10 -10 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

TO.MW Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -11 0   Reso Sub Judice di 11.0 KeuroCOMPASS  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -11 0  

E831 Bilancio 2004Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

MI Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -3 0   Reso Sub Judice di 3 KeuroE831  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -3 0  

HERA-B Bilancio 2004Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

BO Richiesta aggiuntiva per lavori di smontaggio dell`apparato 27 0 0 0 9    

HERA-B  Totale per il capitolo di spesa 27 0 0 0 9  

KLOE Bilancio 2004Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

RM1 Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -25 0   Reso Sub Judice di 25.0 KeuroKLOE  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -25 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

LNF Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -45 0   Reso Sub Judice di 45 KeuroKLOE  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -45 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

LNF Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -9 0   Reso Sub Judice di 9 KeuroKLOE  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -9 0  

KOPIO Bilancio 2004Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

PG.Dot Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -4 0   Reso Sub Judice di 4.0 Keuro

- 92 -

Page 93: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

KOPIO  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -4 0  

LHCb Bilancio 2004Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

GE insufficienza di fondi per riunioni successive alla LHCb week in Italia 1 0 1 0 0    

LHCb  Totale per il capitolo di spesa 1 0 1 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

CA Per testbeam GEM a Ottobre e LHCb week di Dicembre 12 0 11 0 0   Keuro 11.0 dal sj: RM1 estero (36 Ke).  

GE 4 sett-uomo + viaggi per RICH test beam relativo al modello di installazione PD 5 0 5 0 0   Keuro 5.0 dal sj: RM1 estero (36 Ke).  

LNF per il test beam GEM a Ottobre 10 0 10 0 0   Keuro 10.0 dal sj: RM1 estero (36 Ke).  

MI Montaggio schermo magnetico RICH2 nel pit. RRB, riunioni management etc 10 0 10 0 0   Keuro 10.0 dal sj: RM1 estero (36 Ke).  

RM1 10.00 Ke a LNF estero- 9.00 Ke a MI estero- 12.00 Ke a CA estero- 5.00 Ke a GE estero 0 -36 0 -36 0    10.0 Ke a MI estero- 10.0 Ke a LNF estero- 5.0 Ke

a GE estero- 11.0 Ke a CA esteroLHCb  Totale per il capitolo di spesa 37 -36 36 -36 0  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

GE Necessari per completare il lavoro per la installazione dei PD RICH 5 0 5 0 0    

LHCb  Totale per il capitolo di spesa 5 0 5 0 0  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

LNF Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -5 0   Reso Sub Judice di 5.0 KeuroLHCb  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -5 0  

Materiale Inventariabile

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

MI Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -14 0   Reso Sub Judice di 14.0 KeuroLHCb  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -14 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

CA Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -100 0   Reso Sub Judice di 100.0 Keuro

LNF

50.00 Ke a LNF apparati 0 -50 0 -50 0    50.0 Ke a LNF apparatiAcquisto componenti per IB e ODE (Actel + drivers + receivers, TTCrx) 50 0 50 0 0   Keuro 50.0 dal sj: LNF apparati (0 Ke).  

Acquisto link ottici 50 0 50 0 0   Keuro 50.0 dal sj: LNF apparati (50.0 Ke).  50.00 Ke a LNF apparati 0 -50 0 -50 0    50.0 Ke a LNF apparati Totale per la sezione 100 -100 100 -100 0  

MI integrazione schermo magnetico 6 0 6 0 0   CORERM1 Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -50 0   Reso Sub Judice di 50 KeuroLHCb  Totale per il capitolo di spesa 106 -100 106 -250 0  

MEG Bilancio 2004Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

LE Ingresso nuovi collaboratori 10 0 10 0 0   nuova assegnazione per ampliamento gruppo MEG  Totale per il capitolo di spesa 10 0 10 0 0  

- 93 -

Page 94: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

GE 10 0 10 0 0   Keuro 10.0 dal sj: PI estero (30 Ke).  

LE 10 0 10 0 0   Keuro 10.0 dal sj: PI estero (30 Ke).  

PI

10.00 Ke a PI estero- 10.00 Ke a GE estero- 10.00 Ke a LE estero 0 -30 0 -30 0    10.0 Ke a PI estero- 10.0 Ke a GE estero- 10.0 Ke

a LE estero

10 0 10 0 0   Keuro 10.0 dal sj: PI estero (0 Ke).  

 Totale per la sezione 10 -30 10 -30 0  MEG  Totale per il capitolo di spesa 30 -30 30 -30 0  

Costruzione Apparati

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

GE

50.00 Ke a GE apparati 0 -50 0 -50 0    50.0 Ke a GE apparati

50 0 50 0 0   Keuro 50.0 dal sj: GE apparati (0 Ke).  

 Totale per la sezione 50 -50 50 -50 0  LE Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -10 0   Reso Sub Judice di 10.0 Keuro

PI

100.00 Ke a PI apparati 0 -100 0 -100 0    100.0 Ke a PI apparati

100 0 100 0 0   Keuro 100.0 dal sj: PI apparati (0 Ke).  

 Totale per la sezione 100 -100 100 -100 0  

PV

5.00 Ke a PV apparati 0 -5 0 -5 0    5.0 Ke a PV apparati

5 0 5 0 0   Keuro 5.0 dal sj: PV apparati (0 Ke).  

5 0 5 0 0   Keuro 5.0 dal sj: PV apparati (5.0 Ke).  

5.00 Ke a PV apparati 0 -5 0 -5 0    5.0 Ke a PV apparati Totale per la sezione 10 -10 10 -10 0  

MEG  Totale per il capitolo di spesa 160 -160 160 -170 0  

P-BTEV Bilancio 2004Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

LNF Missioni Interno 5 0 4 0 0    P-BteV  Totale per il capitolo di spesa 5 0 4 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

LNF Missioni Estero in aggiunta allo sblocco del 15%: 2mu a FNAL 13.4 0 0 0 3.5    

MI Missioni Estero inaggiunta allo sblocco del 15%: 2 mu a FNAL 13.4 0 0 0 2.5    

P-BteV  Totale per il capitolo di spesa 26.8 0 0 0 6  

Trasporti e Facchinaggi

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

MI Assegnazione Aggiuntiva 1 0 0 0 -5 0   Reso Sub Judice di 5.0 KeuroP-BteV  Totale per il capitolo di spesa 0 0 0 -5 0  

TOTEM Bilancio 2004Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

BA Gli impegni richiesti dal completamento della scrittura del TDR (con numerosi incontri della collaborazione e con i colleghi di CMS), le presentazioni a LHCC, l`aumentata attivita` di test beam (nel febbraio 2004

10 0 0 0 6.5    

- 94 -

Page 95: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

l`LHCC ha approvato un impegnativo test all`SPS con coasting beams in cui una configurazione dei roman pot verra` installata nel tunnel SPS con detectors nella configurazione prevista nel TDR). Bari e` impegnata sul DAQ del previsto e `nuovo` test beam dove tutto verra` messo su da scratch. Questo sforzo richiede necessita` aggiuntive in termini di permanenza al CERN e in termini di affitti di elettronica per l`allestimento del DAQ. A tutto`oggi (10/8) Bari ha gia` utilizzato il massimo delle trasferte estere e il 100% dei consumi e la campagna di test non e` ancora cominciata.

GE

Gli impegni richiesti dal completamento della scrittura del TDR (con numerosi incontri della collaborazione e con i colleghi di CMS), le presentazioni a LHCC, la partecipazione di un fisico genovese alle sessioni del workshop HERA/CERN sulla fisica del diffrattivo al CERN e Amburgo hanno richiesto piu` risorse di quanto previsto. A oggi (8/8) Genova ha utilizzato il 65% delle trasferte e rimane ancora da partecipare al test beam ai primi di novembre. Tra tecnici e fisici restano scoperti 3 mesi uomo.

15 0 0 0 3    

TOTEM  Totale per il capitolo di spesa 25 0 0 0 9.5  

Materiale di Consumo

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

BA Per affitto elelttronica e l`allestimento derl DAQ/SPS 3 0 0 0 2    

GE

La preparazione del test beam e` in fase avanzata di costruzione. Le assegnazioni 2004 sono terminate. restano da coprire spese per il recente acquisto di schede DAQ da Alice e la fabbricazione dei collegamenti rivelatore/elettronica in Kapton ed il bus di R/O. Per esigenze di servizio interno la fase finale del disegno dei 5 rivelatori simili (ma di diverse diemnsioni) va fatta eseguire da una ditta esterna.

15 0 10 0 0   Keuro 10.0 dal sj: GE consumo (10.0 Ke).  

10.00 Ke a GE consumo 0 -10 0 -10 0    10.0 Ke a GE consumo Totale per la sezione 15 -10 10 -10 0  

TOTEM  Totale per il capitolo di spesa 18 -10 10 -10 2  

ZEUS Bilancio 2004Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

CS Rifinanziamento per garantire presa dati fine anno 6 0 0 0 3.5    FI Rifinanziamento per garantire presa dati fine anno 8 0 0 0 3.5    

PD Rifinanziamento per garantire attivita` e presa dati fine anno 28 0 0 0 15    

RM1 Rifinanziamento per garantire attività e presa dati fine anno 7 0 0 0 4    

TO Rifinanziamento per garantire attività presa dati fine anno 7 0 0 0 1    

ZEUS  Totale per il capitolo di spesa 56 0 0 0 27  

DOTAZIONI Bilancio 2004Missioni Interne

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

CA Richiesta Aggiuntiva 4 0 4 0 0    GE Richiesta Aggiuntiva 3 0 3 0 0    PV Richiesta Aggiuntiva 7 0 7 0 0    Dotazioni  Totale per il capitolo di spesa 14 0 14 0 0  

Missioni Estere

Sezione Descrizione Ric.Ric. sj Ass Asj AsD Commento

LNF Storno Assegnazione 1 0 0 -5 0 0   Settembre 2004: Storno Assegnazione

- 95 -

Page 96: Approvazione verbali - Istituto Nazionale di Fisica … · Web viewZoccoli risponde che DESY ha chiesto di spostare l’apparato fuori dalla linea del fascio per questioni di sicurezza.

Restituzione Assegnazione 1 0 0 -10 0 0   Settembre 2004: Restituzione Assegnazione20.00 Ke a LNF estero 0 0 0 -20 0    20.0 Ke a LNF esterosblocco sub-judice 20 0 20 0 0   Keuro 20.0 dal sj: LNF estero (0 Ke).   Totale per la sezione 20 0 5 -20 0  

PDStorno Assegnazione 2 0 0 -5 0 0   Settembre 2004: Storno AssegnazioneDa Storno Assegnazione 1 0 0 5 0 0   Settembre 2004: Da Storno Assegnazione Totale per la sezione 0 0 0 0 0  

RM1 Da Storno Assegnazione 1 0 0 5 0 0   Storno Assegnazione da PD per missioni nuovo presidente.

Dotazioni  Totale per il capitolo di spesa 20 0 10 -20 0  

- 96 -