Apple M&A Strategy

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niversità Commerciale Luigi Bocconi 20129 – Finanza Strategica Lavoro a cura di: Bellandi Adalberto D’Albo Luigi Dariz Aaron Ferrari Edoardo Manza Giovanni Melzi Maurizio Porciani Lorenzo Tamoni Stefano

Transcript of Apple M&A Strategy

Università Commerciale Luigi Bocconi

20129 – Finanza Strategica

Lavoro a cura di:Bellandi Adalberto

D’Albo LuigiDariz Aaron

Ferrari EdoardoManza Giovanni

Melzi MaurizioPorciani LorenzoTamoni Stefano

Indice

1. Introduzione

2. Analisi Strategica

3. Caratteristiche della Target Ideale

4. Selezione Società

5. Gestione dell’operazione

i. Modalità di negoziazione

ii. Regolamento del prezzo

iii. Gestione post-acquisizione

6. Conclusioni

Andamento azionario

Nov 2001

$399Lancio di

iPod

Ott 2003

$497Lancio di

iTunes

Gen 2005

$1.448Lancio di

iPod shuffle

Gen 2007

$5.229Lancio diiPhone

Apr 2010

$10.155Lancio di

iPad

Mar 2012

$26.000

1975

Primoincontro

tra i futurifondatori

1971

Apple IPrimo

computer

1976

FondazioneApple Computer

da parte diSteve Jobs,

Steve Wozniake Ronald Wayne

1977

LancioApple II

1977

Quotazioneal NYSE

1985

Dimissionidi Steve Jobs

1986Lancio

Macintosh

1993

CrolloShare price

1997

FusioneCon NeXTe ritorno diSteve Jobscome CEO

Premesse storiche

Analisi Strategica

1990 – 1997:

tramite un percorso di crescita esterna,implementato attraverso una strategia sistematica di

acquisizioni,che hanno permesso di creare nuove ‘piattaforme strategiche’.

– difficoltà economica e finanziaria– quota di mercato IT < 3% e destinato a rimanere follower

Riposizionamento Strategico

Analisi Strategica

Immediata operatività, velocità d’azione

Acquisizione di risorse e di competenze difficilmente

Riproducibili in tempi brevi

Riduzione dei rischi d’ingresso ed apertura di finestre strategiche

Cogliere i vantaggi dell’integrazione o della diversificazione

Crescita ESTERNA

Crescita INTERNA

Impossibilità di sviluppare rapidamente brevetti, competenze e know-how

Impossibilità di aprire nuove finestre strategiche in tempi brevi, eludendo la concorrenza dei competitor

Analisi Strategica ECOSISTEMA APPLE

BUSINESSTRANSFORM.

IT Core Business

Cross selling

Apple sfrutta le proprie competenze e know-how, afferenti all’IT, applicandoli a mercati maturi come quello della musica, della telefonia, dei tablet e degli orologi. Riesce in questo modo a creare un “ecosistema Apple” ampio ed integrato.

Analisi Strategica

Target: mercato maturo

Piattaforma strategica

Lancio nuovo prodotto

Innovazione

Tecnologia affine ed integrabile Start-up, avvio del ciclo di vita

Head-hunting

INFORMATION

TECHNOLOGY

Caratteristiche della Target ideale

Selezione società

NeXT (1997)

PCCM (1997)

Xemplar (1999)

FingerWorks (2005)

PolarRose (2005)

IMSense (2010)

Astarte-DVD (2000)

Emagic (2002)

SoundJam MP (2000)

Swell (2014)

Beats (2014)

Proximity (2006)

Quattro Wireless (2010)

Lala.com (2009)

Particle (2012)

Foundation DB (2015)

Placebase (2009)

C3 Tech. (2011)

Locationary (2013)

SpotSetter (2014)

Silicon-Color (2006)

Siri (2010)

Authentec (2012)

Sistema Operativ

o

iTunes MobileTechnol

ogy

iCloud Maps Others

1997

Selezione società

$ 404 mln

NeXT

SistemaOperativo

1997 1999 2000 2002 2006 2006 2008

$ 110 mln

PCCM

CPUHardwareSoftware

$ 15 mln

RaycerGraphics

Schedegrafiche

$ 149 mln

AstarteAuthoring

Licenzamusicale

$ 30 mln

Emagic

Softwaremusicale

$ 70 mln

SiliconColorSoftware

$ 100 mln

Proximity

Software

$ 278 mln

Palo AltoSemicon.Semiconduttori

Fase I:

2010

Selezione società

$ 275 mln

QuattroWireless

MobileAdvertising

2010 2012 2015 2015

$ 267 mln

Siri

Riconoscimentovocale

$ 356 mln

AuthenTec

Sicurezzadigitale

$ 3.000 mln

BeatsElectron.

Headphonesand music

$ 20 mln

LinX

CameraReflex

Fase II:

Gestione dell’operazione

Modalità dinegoziazione

Regolamentodel prezzo

Gestionepost-acquisizione

Modalità di Negoziazione

Premi per il controllo: Conclusione dell’operazione in

tempi celeri per mantenere lo status di first-mover

Rilevante possibilità di creazione di valore grazie alle tecnologie nonancora brevettate

Esclusività delle risorse critiche delle società target

Negoziato Bilaterale• Processo rapido ed elastico• Acquisizione di realtà poco

note, in fase di sviluppo• Assenza di concorrenza e

rivalità

Regolamento del Prezzo

Apple predilige il pagamento cash, in quanto le consente di:• Appropriarsi interamente del valore creato tramite l’acquisizione• Azioni Apple non ancora pienamente apprezzate• Struttura finanziaria poco levered di Apple• Risk management relative alle stategie di crescita esterna

Eccezione: NeXT

Gestione post-acquisizione

Apple individua società:– con cultura aziendale

poco consolidata– Interessate e

proiettate allo sviluppo della tecnologia. Prodotto

“all-in-one”

Integrazione totale

Conclusione

INFORMATION& TECHNOLOGY

BUSINESS TRANSFORMATION

First mover Cross selling

Crescita esterna Integrazione Innovazione

Grandi acquisizioni con indebitamento

• Cagr 2004-2008 revenues +15%, da 8bn a 32bn

• Non distribuzione di utili per finanziare crescita

• Delta EPS 2004-2008 + 200%

Conclusione

Piccole acquisizioni con

autofinanziamento• Cagr 2004-2008 revenues +5%, da 37bn a 60bn• Spinta sulla leva finanziaria (D/E=15) grazie alla

posizione di leader• Delta EPS 2004-2008 +16%

Grazie perl’attenzione

Conclusione

Piccole acquisizioni attraverso

autofinanziamento

Grandi acquisizioni attraverso

indebitamento• Finanziamento crescita con equity • Strategia di First Mover • Forti sinergie con le target• Presenza di una personalità chiave

• Finanziamento con debito non sostenibile• Strategia di “rincorsa” delle nuove

tecnologie• Acquisizione target per incrementare

l’utenza• Piani industriali spesso disattesi• Mancanza di una figura chiave