Communication Strategy II

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ANALISI CLIENTELA 1. QUALE TARGET Primario e secondario? Giovani studenti diplomati tra i 18 e i 24 anni di ceto medio - alto e con un livello di istruzione medio - bassa, acculturati e molto interessati all’innovazione e alle novità. Profili Eurisko: I protagonisti Quando si parla dei protagonisti si intende quella élite ristretta al quale lo Ied punta. Si tratta quindi di appartenenti ad una classe sociale medio - alta, interessata ad avere una vita sociale attiva, una professione di rilievo e che è parte attiva sotto un aspetto culturale. Una predisposizione alla leadership e skills organizzativi ne fanno il settore perfetto per tutte le discipline economiche trattate dall’università, anche qui il range di età è leggermente più elevato; si parte infatti dai 25 anni. Pre-élite progettuale In generale il profilo definito da Eurisko è perlopiù maschile, comprende un range di età abbastanza ampio che va dai 18 ai 54, con dotazione socio-economiche medio alte. Ied però si focalizza maggiormente su un range di età che va tra i 18 e 35, che sono interessati sia a frequentare i corsi triennali che i master e prevalentemente femminile. Tale settore potrebbe essere il target di riferimento poiché coloro che vi appartengono nutrono uno spiccato interesse per il mondo politico ed economico, mostrando quindi un continuo aggiornamento e una continua spinta verso l’innovazione. L’aspirazione e la voglia di arrivare sono ciò che caratterizza tale segmento. Il voler formare quindi una classe dirigente rientra negli obiettivi che l’Università stessa si propone di raggiungere. Il segmento è particolarmente interessante per la sua maggiore propensione alla spesa.

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Piano di Branding e analisi posizionamento IED

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ANALISI CLIENTELA

1. QUALE TARGET Primario e secondario? Giovani studenti diplomati tra i 18 e i 24 anni di ceto medio - alto e con un livello di istruzione medio - bassa, acculturati e molto interessati all’innovazione e alle novità.

Profili Eurisko:

I protagonisti Quando si parla dei protagonisti si intende quella élite ristretta al quale lo Ied punta. Si tratta quindi di appartenenti ad una classe sociale medio - alta, interessata ad avere una vita sociale attiva, una professione di rilievo e che è parte attiva sotto un aspetto culturale.

Una predisposizione alla leadership e skills organizzativi ne fanno il settore perfetto per tutte le discipline economiche trattate dall’università, anche qui il range di età è leggermente più elevato; si parte infatti dai 25 anni.

Pre-élite progettuale In generale il profilo definito da Eurisko è perlopiù maschile, comprende un range di età abbastanza ampio che va dai 18 ai 54, con dotazione socio-economiche medio alte.

Ied però si focalizza maggiormente su un range di età che va tra i 18 e 35, che sono interessati sia a frequentare i corsi triennali che i master e prevalentemente femminile. Tale settore potrebbe essere il target di riferimento poiché coloro che vi appartengono nutrono uno spiccato interesse per il mondo politico ed economico, mostrando quindi un continuo aggiornamento e una continua spinta verso l’innovazione.

L’aspirazione e la voglia di arrivare sono ciò che caratterizza tale segmento. Il voler formare quindi una classe dirigente rientra negli obiettivi che l’Università stessa si propone di raggiungere. Il segmento è particolarmente interessante per la sua maggiore propensione alla spesa.

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Il lavoratore d’assalto E’ un target maschile di buon profilo, più sul piano del reddito e dello status che su quello culturale. E’ distribuito trasversalmente sul territorio nazionale ed equilibrato anche per ampiezza centri. Sono individui piuttosto giovani o giovanili, il baricentro è principalmente fra i 25 e i 44 anni. Il titolo di studio è medio - alto, cosi come il reddito, mentre il livello dello status in generale è alto. Innovazione, rischio, successo sono gli elementi base dell’approccio alla vita. La progettualità a livello professionale e l’iniziativa economica fanno da sfondo a tutto il resto. Meno presente la progettualità culturale. Buona la scala di attenzione alla pubblicità, tv e radio, web, stampa che viene seguita con interesse.

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2. QUALI I CONTENUTI DI COMPORTAMENTO D’ACQUISTO?

Fase Contenuto Implicazioni e iniziative di marketing Consapevolezza Genitori: medio - basso, servizio non del tutto

spiegato durante il colloquio. Diplomati: medio - alto, consapevolezza che aumenta con la frequentazione dei corsi.

Open day per i genitori con incontro docenti

Sorgere del bisogno (momenti e luoghi)

Al termine degli studi obbligatori (maggio/settembre)

Pubblicizzare l’istituto nelle scuole superiori statali

Ricerca di Informazioni Passaparola, web e open day Ampliare i canali di pubblicità dello Ied

Valutazione Innovazione (28,57%) Creatività(14,29%) Internazionalità(14,29%) Professionalità (7,14%)

Mostrare ai possibili iscritti i giudizi e le percentuali, degli attuali studenti, sulle loro percezioni Ied.

Decisione e acquisto Immediata (circa un mese) Post utilizzo (misurazione della CS, nuovi servizi da proporre, riacquisto)

Rilevazione CS: medio - semplice. Nuovi servizi: proponibili corsi specialistici serali o stage in azienda. Sfruttare le opzioni internazionali Riacquisto: difficile poiché insoddisfatti del servizio proposto.

Migliorare il servizio d’istruzione e far compilare semestralmente un questionario di gradimento generale ad ogni studente

DECISORE Genitori e il neo diplomato INFLUENZATORE Amici che conoscono il prodotto UTILIZZATORE Giovane diplomato COMPRATORE Genitori o chi ne fa le veci * Comunicazione

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3. QUALI I POTENZIALI?

NUMERO POTENZIALE: 99.2% studenti diplomati in Italia nel 2011

NUMERO DISPONIBILE: Lazio: assunzioni diminuite del 12% (2010/11) Assunzioni professioni high skill un aumento dal 18% a 22% (2007/11)

1. Capacità di lavorare in gruppo 2. Problem solving 3. Capacità comunicativa 4. Abilità gestione dei rapporti clienti

FREQUENZA: 1 all’anno

PREZZ0 (che le persone sarebbero disposte a pagare): 3.000 €/ 4.000 € (attenzione molto + basso del prezzo obiettivo di Ied)

Appurato che la richiesta di persone capaci nel mondo del Marketing è in aumento, si presume che il prezzo attualmente pagato dagli studenti sia giustificato da una futura carriera nel mondo del lavoro.

Inoltre Ied Giustifica il prezzo elevato con la presenza di docenti professionisti che accompagnano gli studenti durante il percorso, formandoli al meglio e preparandoli ad avere le attitudini come problem solving o capacità comunicativa, che ad oggi sono gli elementi fondamentali per poter entrare a far parte del job placement.

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ANALISI DELLA CONCORRENZA

4. I COMPETITORS? Ied è ritenuto dai propri studenti e dai professionisti che lavorano all’interno della struttura come Istituto che non ha competitors diretti poiché la sua offerta formativa è percepita unica e inequiparabile. Effettuando un riscontro su campo regionale, è emerso che le due Università più in linea con l’offerta formativa Ied sono principalmente due:

• Luiss • Lumsa

Questa considerazione è stata evinta precedentemente dall’incontro avvenuto con il

Sig. Rosati e in un secondo momento da una ricerca di mercato eseguita da noi studenti dal quale si è dedotto che: Il piano di studi e l’offerta formativa risultano essere molto simili e poiché entrambe sono istituti privati. I punti di forza di Ied emersi durante l’analisi sono l’internazionalità e la pragmaticità. Questi due elementi fondamentali devono essere mantenuti per un lungo periodo, facendo modo che Luiss e Lumsa, o un nuovo competitor, non possano raggiungere questi vantaggi competitivi che differenziano quest’Istituto.

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Luiss

Mission e Vision La Luiss, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, opera con autonomia gestionale, organizzativa e amministrativa in regime di contabilità separata delle imprese commerciale. Il suo scopo ultimo è quello di formare con eccellenza nelle materie legate all’economia, con un’interazione stretta con il mercato. È un’università esclusiva che punta all’eccellenza. Il mercato di riferimento al quale si propone, è infatti un mercato molto elevato ed inoltre cerca di puntare ad essere la migliore tra le varie offerte formative private su territorio. Tale dato inoltre si riscontra nella selettività che si preclude all’università. Test di ammissione restrittivi vengono infatti sottoposti ai ragazzi puntando perciò ad ottenere soltanto il meglio dei candidati.

• Formazione: è un’Università che ha deciso di agire su quel settore e di formare quindi adeguate figure professionali. Settore di alto spicco che garantisce allo studente un esclusività ed un ottima cultura a 360°. • Mercato: sin dall’inizio del percorso studi si ha l’opportunità di interagire con il mercato di riferimento per avere sin da subito un approccio dinamico e differente dalle altre Università pubbliche. • Economia: settore fondamentale del mercato e materia d’interesse stessa poiché su territorio romano non sono presenti altre offerte formative private, sono di Università pubbliche, diventando in questo modo leader.

Formazione generale discipline • Economiche • Aziendali • Giuridiche e quantitative • Analisi • Piano di studi compatibile a favorire ingresso mondo del lavoro • Insegnamenti professionalizzanti/seminari/tirocini

   

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Storia

1966 - LUISS trasformazione da: Università PRO DEO. 1974 - Gruppo d’imprenditori guidato da Umberto Agnelli che

investe in un progetto innovativo di formazione classe dirigente. Umberto Agnelli, importante imprenditore italiano della nota casa automobilistica Fiat. Probabilmente, in suo coinvolgimento in tale operazione, può essere collegata alla sua continua apertura verso capitali e mercati esteri, volendo perciò formare nuove figure manageriali in linea con il proprio settore.

1977 - Nome cambia in LUISS. Presidente Confindustria Guido Carli diventa Presidente dell’Università. Guido Carli noto dirigente di azienda, politico ed economista italiano. È stato quindi protagonista del panorama italiano sotto diversi punti di vista. Presidente di Confindustria nonché direttore della Banca di Italia, il suo riconoscimento è quindi un voler probabilmente far riconoscere un’eccellenza italiana formatasi in giurisprudenza e poi divenuto economista.

Sono due rami fondamentali sui quali punta molto la LUISS.

1982 - Ampliamento dell’offerta formativa. Oltre le facoltà di

Economia e Scienze politiche, si affianca la facoltà di Giurisprudenza.

Probabilmente si è vista la necessità di formare delle figure professionale in grado di agire su più mercati. Inoltre il Rettore Guido Carli, laureatosi in Giurisprudenza, avrà influenzato molto tale ampliamento.

1994 - Venne dato il nome all’Università in memoria di Guido

Carli. 2006 - Rettore: Massimo Egidi.

Si presume che sia stato scelto poiché, oltre ad essere una figura di spicco nel mondo dell’economia, è anche autore di relazioni a convegni sia su territorio nazionale sia su quello internazionale, fornendo perciò all’Università un’apertura verso l’estero.

           

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   Percezioni Esterne Luiss viene percepita come un università ben vista e apprezzata dal mondo del lavoro, per questo i laureati provenienti da quest’istituto vengono maggiormente richiesti.

Il test di ammissione si pensa che abbia una difficoltà media anche se molti iscritti, dato il numero ristretto di posti, non vengono ammessi. Ha una Buona reputazione ma prezzo elevato.

           

Punti forza Punti debolezza - Amplia scelta di corsi con cultura generale - Piano di studi compatibile a favorire l’ingresso nel mondo del lavoro - Buona reputazione - Buon utilizzo del web (Facebook, Twitter, Youtube, FeedRss, ITunes, App, …) - Ottima organizzazione interna - Sito web organizzato - Corso riconosciuto come laurea

- Richiede test d’ammissione quindi studenti selezionati, numero studenti - Poca pubblicità sia cartacea che nel web

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   Lumsa

Mission e Vision La Mission dell’ateneo, è la promozione di un’educazione integrale della persona secondo principi cristiani, la proposta di una formazione culturale, tecnica e scientifica radicata su una concezione umanistica dell’esistenza e la corretta preparazione dei giovani per l’entrata nel mondo del lavoro.

• Educazione: lo scopo principale dell’Università Lumsa è di formare sia in ambito scolastico che in ambito personale gli studenti, preparandoli ad affrontare gli ostacoli quotidiani che la vita ed il mondo del lavoro gli presentano. • Principi cristiani: sono criteri fondamentali su cui la Lumsa si basa, facendo si che la

religione entri a far parte dell’etica morale e culturale dei giovani studenti. • Mondo del lavoro: ovviamente promuovendosi come un’Università fondamentale per la comunicazione, la Lumsa mira a far si che i proprio allievi

possano sviluppare nel corso degli anni di studi le capacità adeguate richieste dal mondo del lavoro.

Formazione generale discipline • Scienze della comunicazione • Informazione e marketing (distretto di Lettere e Filosofia)

 

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Storia 1939 - Nasce l’istituto femminile Superiore di Maria Santissima

Assunta, con il decreto di fondazione nell’Ottobre dello stesso anno, sotto il potere della pedagogista Luigia Tincani. La prima sede venne stabilità nel quartiere Prati sito vicino San Pietro.

- Si sviluppa sempre di più e diventa il secondo ateneo

cattolico d’Italia. 1967 - Viene consentito l’iscrizione anche a studentesse laiche,

aprendo una nuova fase della vita dell’Istituto. 1976 - Iniziano ad instaurarsi le basi per la trasformazione in

Libera Università, allontanandosi sempre di più dalla rigidità e la selettività della religione.

1989 - Nasce la Libera Università di Maria Santissima Assunta. 1991 - Viene attivata le facoltà di Lettere e Filosofia che si

affianca a quella di Magistero. Le ammissioni vengono aperte anche agli studenti di sesso maschile.

1996 - Ampliamento dell’offerta formativa ed in seguito venne

attivata la Facoltà di Giurisprudenza. 2011 - Nuovo statuto e nuova organizzazione. Sin dall’inizio la Lumsa si è presentata come un Università molto selettiva ed esclusivamente femminile dovuto al fatto della severa religione di quegli anni. Essendo il secondo ateneo cattolico in Italia, quest’Università si è sempre attenuta a delle regole religiose molto rigide, precludendo così fino al 1991 il libero accesso agli studenti di sesso maschile. Si presuppone che la scelta di far accedere all’Università dopo tanti anni anche gli uomini, sia dovuta dalla crescita di una richiesta da parte di quest’ultimi di entrare a far parte a questa Università ed inoltre anche dal fatto che già da due anni si stava procedendo verso al cambiamento dell’offerta formativa con l’inserimento dei corsi di lauree in Scienze della Comunicazione e Giornalismo.

   

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Percezioni Esterne Sommariamente la percezione esterna di Lumsa sembra non essere molto positiva . E’ sconsigliata in molti dei forum in cui è menzionata. Appare disorganizzata e a tratti poco professionale in cui i voti sembrano molto alti anche se la preparazione lascia desiderare. Dal punto di vista lavorativo sembra che essa abbia una cattiva reputazione, compaiono commenti in cui si descrivono annunci lavorativi in cui è richiesta la laurea purchè essa non sia della Lumsa .

                                           

Punti forza Punti debolezza

-Molti canali web e profili su social media (Twitter, Facebook, Lumsa web tv, Linkedln,…) -Non prevede test d’ammissione ma solamente test attitudinale. -Costo inferiore allo Ied -Corso riconosciuto come laurea

-Marchio incomprensibile -Sito web disordinato e dispersivo -Poco conosciuta - Reputazione negativa

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5. I POSIZIONAMENTI ATTUALI Dalla ricerca di mercato effettuata si evince che lo Ied è posizionato in maniera negativa e sfavorevole rispetto ai suoi competitors poiché offre servizi simili o uguali alla Lumsa e la Luiss, ma a differenza di questi competitors non rilascia un attestato di laurea.

Criteri

D’Acquisto

Target

IED

LUISS

LUMSA

Innovazione 5 4 3 3 Creatività/Pratici

tà 4 5 3 2

Prezzo (sensibilità al prezzo)

3 8.000€ (3)

10.000€ (3)

6.000€ (4)

Internazionalità 4 5 3 2 Professionalità 3 3 5 3 ↓

• Innovazione: Ied meglio degli altri ma non ancora quanto vorrebbe il target. • Creatività/Praticità: Ied meglio degli altri competitors e

anche del target stesso. Dovremmo capire se il target manifesta una richiesta in aumento verso forme d’istruzione con creatività e meno teoriche.

• Prezzo: quasi tutti i competitors allineati con il target,

quindi dovremmo lasciare il prezzo immutato. Innalzamento del valore percepito.

• Internazionalità: Ied al di sopra di tutti i competitors e del

target stesso. Stimolare maggiormente l’attenzione del target verso opportunità e sbocchi internazionali.

• Professionalità: quasi tutti i competitors allineati con il

target, tranne la Luiss che sembrerebbe maggiormente professionale (anche per le possibilità lavorative dopo gli studi). Stimolare l’attenzione su questo aspetto, per quanto riguarda Ied perché dal target sembrerebbe in una posizione favorevole, ma si è percepito che la professionalità è un punto fondamentale.    

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 Web Proseguendo con l’analisi dell’utilizzo del Web da parte di questi tre Istituti, risulta che la valutazione finale di Luiss supera di gran lunga quella di Lumsa, ma anche quella di Ied. Ied in fattore di usabilità ha una maggiore rilevanza, mentre la fidelizzazione attraverso il web risulta uniforme tra tutte e tre le università. Il problema principale da analizzare e quindi risolvere è il ritorno economico che per Ied è pari a 0. Il web dovrebbe essere il primo mezzo di comunicazione e quindi di vendita del proprio prodotto, e proprio per questo andrebbe sfruttato al massimo; Ied dovrebbe attuare un nuovo piano strategico, facendo del proprio sito internet e dei social media utilizzati dai giovani il fulcro della comunicazione on-line.

           

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6. IL POSIZIONAMENTO OBIETTIVO L’obiettivo di posizionamento dello Ied è quello di aumentare positivamente la sua percezione rispetto ai competitors per il proprio servizio offerto. Sicuramente dovremmo comunicare nel migliore dei modi i corsi offerti dallo Ied all’estero, che è il maggior punto di forza dell’ateneo. Inoltre, dovremmo aumentare la professionalità della scuola poiché dall’intervista è emerso che molti non la ritengono tale. Quindi, dovremmo mettere in atto le seguenti strategie: • Impostare delle azioni legate al rafforzamento della capacità di essere innovativi. • Innalzamento del valore percepito.

• Azioni di sensibilizzazione del target verso l’aspetto dell’internazionalità.

• Controllo più rigoroso degli standard di professionalità.

         

             

 Punti  di  Debolezza  dello  Ied  

                                           

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MIX              7. CONTENUTI DELL’OFFERTA

L’offerta Ied dovrebbe proporre servizi e prodotti utili per entrare nel mondo del lavoro. Propone:

• Corsi formativi triennali con docenti professionisti e già avviati in ambito professionale; offrire inoltre l’opportunità di seguire i corsi anche all’estero.

• Master specifici, seguiti da professionisti con durata di 12 mesi con la possibilità di collaborare con aziende partner dando la possibilità agli studenti di trasformare in pratica ciò che hanno imparato durante le lezioni.

• Corsi serali per facilitare lavoratori e chi già studia in un’altra università.

Come precedentemente esposto, il nostro target di riferimento sono gli studenti diplomati e neo-diplomati tra i 18 e i 24 anni di ceto medio-alto e con un livello di istruzione medio - bassa, acculturati e molto interessati all’innovazione e alle novità.

     La  nuova  offerta  Ied  prevede  un  miglioramento  online  e  offline  dello  Ied.                

 

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Strategie O n l ine • Blog management

Un mezzo molto efficace per ottenere un feedback immediato è il Blog, che rende la comunicazione online molto più dinamica e diretta. Il blog tratterà argomenti che riguardano il management ma anche con l’aggiunta di elementi caratteristici di IED quindi design, pubblicità, tendenze del mondo della comunicazione. Il tutto sarà curato da 4 ragazzi competenti e volenterosi del secondo anno, scelti dal docente che coordina il corso,in tal modo i prescelti potranno portare avanti un progetto che li coinvolga personalmente e che combini insieme passione e professione. Tutti gli allievi della sezione management potranno suggerire link o post da pubblicare nel blog; starà poi ai ragazzi che coordinano la pagina web selezionare e pubblicare i temi scelti. L’albero del sito sarà suddiviso in un menu orizzontale che conterrà 5 pagine suddivise per temi, che saranno denominati:

4 minutes break, ossia condivisione di elementi come immagini, video, documenti o semplicemente commenti, scelti dagli studenti. La seconda pagina “Brand is every where” tratterà di pubblicità, analisi di brand, comunicazione e tutti i vari casi legati al brand aziendale.

La terza categoria “Everything we like” prevederà sezioni che tratteranno di sound, video, illustration, visual, graphic design e interior, creando collaborazioni con gli studenti di Alcamo, che potranno inoltre pubblicare e commentare i lavori e i progetti.

La quarta pagina “ Press” sarà utile ad ottenere un miglioramento della reputation, realizzando una rassegna stampa nella quale inserire tutti gli articoli (presenti sia su web e non) in modo tale da creare una specie di portfolio in cui trovare pareri su IED, ma anche tutte le iniziative proposte e le interviste fatte ai docenti in cui

parleranno dell’istituto.

L’ultima pagina “contatti” prevede l’elenco e le info riguardanti gli studenti che si occupano di curare il blog, permettendo così di poterli contattare e di far ricevere loro i suggerimenti da parte degli altri allievi.

La piattaforma sul quale si prevede di creare il blog è Wordpress. com, essa è infatti facile da utilizzare e ben strutturata. I ragazzi inoltre potranno mettere in pratica ciò che hanno appreso durante uno dei corsi presenti sul piano di studi. Lo stile grafico sarà molto minimal in modo da restare in linea con quello che è il concept IED.

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• Restyling del portale Il sito appare non completo e soprattutto poco dinamico. Un restyling migliorerebbe di conseguenza la presentazione del prodotto che proponiamo. Vorremmo inoltre modificare la parte delle immagini presenti nel portale, sostituendo quelle già presenti con il lavori dei ragazzi, in modo che tutti gli allievi possano esporre le proprie opere e raccontare in delle brevi e simpatiche interviste il processo creativo, fino a giungere alla conclusione del lavoro. Aggiungendo la sezione portfolio e eliminando la categoria denominata Gallery, poco curata ed inutile, ogni ragazzo può esporre, a distanza di una settimana, il proprio esame finale, firmando così il progetto e dando la possibilità di rendere pubblica la sua opera. Cosi facendo il sito non sarebbe più statico e i visitatori potrebbero incuriosirsi e appassionarsi dei lavori realizzati. Vorremmo inoltre dividere in maniera evidente nella home page, tutte le sezioni che Ied offre e aggiungere ad ognuna una descrizione ben approfondita e di seguito aggiungere alcuni commenti degli studenti e qualche video che documenta ciò che accade durante le ore di lezione

Aprendo anche una parte del portale ai lavori degli allievi Ied, si potrebbe creare un portfolio virtuale accessibile solamente a chi è iscritto al corso di laurea Ied dove pubblicare i propri lavori e condividerli, con l’opzione di poter cliccare following sull’artista che più affascina.

• Webminar Nella società di oggi, si sa, bisogna continuamente reinventarsi per restare al passo con i tempi. Sarebbe interessante e innovativo quindi proporre dei web minar in cui proporre delle lezioni dimostrative e inoltre presentare una serie di seminari e convegni che si susseguono mensilmente in sede. I corsi sarebbero presentati da dirigenti di grandi aziende partner di Ied , che due volte al mese, presentano in piccole pillole di 30 minuti delle strategie di marketing applicate a casi reali. Si punta quindi, tramite questo strumento, ad aumentare la visibilità online ma anche a stimolare curiosità e interesse verso tutta quella che è l’offerta Ied. Questi corsi virtuali sono presentati sul sito web del nostro istituto, dove verranno pubblicizzate delle preview della lezione virtuale. Cliccando sul link si apre il collegamento che rimanderà al canale you tube di Ied e lo studente o chiunque sia interessato al marketing potrà ascoltare ciò che il docente spiega. Alla fine, sfruttando il “leave a comment” di you tube, si potrà commentare e votare il video.

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• Facebook e twitter  Sono due dei social network più utilizzati dai ragazzi, da chi frequenta il web e soprattutto da chi lavora nella comunicazione. Avere una pagina Facebook o un profilo Twitter ben aggiornati con contenuti chiari e coerenti significa, per chi è tuo friend o follower, poter seguire e commentare i post, instaurando cosi un rapporto di fiducia e di confronto. Proprio per questo per raggiungere gli studenti e ottenere di conseguenza una certa visibilità online si prevede di aprire un account ufficiale Facebook e Twitter con il quale poter instaurare un contatto maggiore con i ragazzi, non limitandosi solamente a postare annunci “affittasi casa” ma aggiornando quotidianamente lo stato con news relative all’istituto, i concorsi ai quali ogni studente può partecipare, ad eventi organizzati dallo Ied e non, e dai lavori fatti dagli studenti. A differenza del blog, Il profilo Facebook e agli altri account sui social network, in questo caso Twitter, saranno aggiornati dalla segreteria, in modo da rendere il contenuto ufficiale e affidabile. Attraverso la condivisione d’immagini, video, post, ed eventi si rende la comunicazione dinamica ed interessante. Si ha la possibilità di ottenere un feedback immediato e anche la sensazione di essere parte di una community che non termina dal momento che si esce dall’istituto, ma attraverso Facebook e Twitter, si prosegue a far parte dello Ied.

• Linkedin Un media professionale per restare in contatto e creare un senso di unione tra chi condivide lo stesso percorso professionale. È molto utile per creare la propria rete di contatti mantenendo sempre un certo tono professionale. Un modo per rendersi visibile non solo a studenti e docenti ma soprattutto ad aziende con il quale magari poter instaurare rapporti di partnership.

Inoltre questo social network da la possibilità di pubblicare una sorta di cv e il portfolio dei prodotti che propone, quindi Ied deve sfruttare questa opportunità mettendo in risalto le sue collaborazioni e i suoi lavori, e inoltre rafforzare il legame virtuale che lega l’istituto con i docenti, scambiando commenti, post e link riguardanti il brand sulla pagina web. Entrando a far parte di Linkedin si crea una rete virtuale con i tuoi

collaboratori, e nel caso di Ied con docenti e studenti già diplomati e ora lavoratori. Il nostro suggerimento prevede di rafforzare e di incrementare il legame con gli ex-allievi dello Ied , soprattutto se la loro carriera lavorativa è ben avviata, mostrando così alle altre aziende che gli studenti Ied sono molto richiesti nel mondo del lavoro.

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• Youtube

Questo strumento sarà utilizzato per rilevare con promo specifici i lavori degli studenti ed eventi in sede. Questo perché vi è il bisogno di far conoscere a più persone e contatti le molte attività di IED. Ad oggi abbiamo riscontrato poca informazione al riguardo, per questo strumento dovrà essere di impatto con inserimento di tutte le info e i progetti più interessanti e rappresentative dell‘Istituto. Come già detto in precedenza, il canale you tube di Ied sarà utilizzato anche come mezzo d’informazione per trasmettere le Webminar. Tutto ciò sarà gestito e controllato dalla segreteria, che avrà il compito di aggiornare settimanalmente o quotidianamente la pagina, uplodando anche video e lavori creati dagli studenti per gli esami finali dei corsi.

• App per smartphone e tablet Creare un’App che sia utile agli studenti per orari e risultati di esami. Un modo facile e veloce per ricevere informazioni anche esterne all’istituto come concorsi e contest. Quindi utile per l’Istituto stesso e per le proprie comunicazioni. L’app sarà rinominata Ied Management app e sarà compatibile con Apple, Google play e Blackberry. Dopo aver effettuato per la prima volta il log in lo studente potrà controllare i suoi voti, i documenti condivisi inviati dalla segreteria e dai docenti, messaggi relativi alle lezioni, i voti degli esami e i giorni di assenze. Ci sarà anche una parte dell’app dedicata all’interazione e alla chat con gli altri studenti del corso per aggiornamenti, informazioni e chiarimenti. Le tonalità di colore di Ied Management App saranno basate sui colori che identificano lo Ied, ossia il bianco, il rosso e il nero. La segreteria provvederà ad aggiornare continuamente tutti i dati di ogni studente. Anche ogni docente avrà il suo account dove potrà uplodare e condividere con gli studenti documenti, immagini e altre cose che ritiene essere interessanti per i propri allievi.  

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• Spot pubbliciatrio Dopo aver analizzato i competitor di Ied e avendo una buona conoscenza del mondo televisivo, riteniamo necessario, dati l’abbassamento dei costi di produzione pubblicitaria, creare un spot televisivo ad hoc per sponsorizzare Ied Management Lab. La pubblicità avrà una durata di 30 secondi e mostrerà le sedi Ied e alcuni dei progetti più noti e più importanti fatti dagli studenti. Dato che ne Luiss ne Lumsa hanno strategie su reti nazionali come Rai o Mediaset, noi potremmo, attraverso 30 secondi, suscitare curiosità e attenzione non solo nei giovani, ma anche nei genitori di questi ragazzi, aumentando anche di notorietà e credibilità.

                           

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Strategie O f f l ine • !ED Garden

 Lo IED deve essere vissuto anche esternamente. Non deve essere visto quindi solo come un punto di studio, lavoro, ma anche come un luogo in cui vivere e condividere esperienze. IED deve far parte della vita dello studente anche al di fuori dell’orario didattico. A questo proposito vorremmo presentare a Ied la nostra idea basata sulla creazione di un evento chiamato Ied Garden che prevede un ciclo di incontri durante i fine settimana con contest ogni volta diversi. Tutto ciò sarà aperto a studenti ed aziende, facilitando così la ricerca di nuovi talenti per Ied e soprattutto il confronto tra professionisti e allievi. Il nostro progetto prevede anche il miglioramento degli spazi dell’istituto per creare un ambiente vivibile e familiare, creando così un luogo di ritrovo e di relax per i ragazzi. I luoghi che vorremmo instaurare sono l’area ristoro, zona relax e luogo esposizioni. -­‐ Area ristoro: creando un atmosfera tranquilla e un ambiente rilassante, dove poter interloquire con i propri compagni e consumare il pasto (a scelta tra pizza, panini, menu completo) servito direttamente dal servizio catering. La presenza di musica di sottofondo, i tavoli rotondi, le pareti colorate e decorate faciliteranno gli studenti a sentirsi a proprio agio, riconoscendo nello Ied un luogo tranquillo e creativo. -­‐ Zona relax: quest’area comprende la disposizione dell’arredamento che favorisca l’interazione studenti di corsi diversi e scambi di competenze. Sarà presente anche la bacheca annunci facilitando così lo scambio di notizie tra gli studenti. La living room e lo spazio dedicato allo studio prevederà Wi-fi, prese corrente per charge, divanetti e tavoli; inoltre anche una macchinetta self service per caffè ed un piccolo bar. In questo modo gli studenti non percepiranno lo Ied come luogo dedito solamente allo studio, ma anche da vivere e condividere.

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Per agevolare la vita dello studente nell’istituto, vorremmo aggiungere nei corridoi degli armadietti privati per gli studenti, nel quale mettere tutti gli strumenti che sono necessari allo svolgimento delle attività didattiche. È un punto che inoltre innalzerebbe la valutazione di un pubblico esterno che quindi si trovano ad avere un primo impatto con la struttura.

Infine vorremmo far si che ogni studente sia in possesso di un libretto, che oggi è disponibile

solamente per i nuovi ragazzi che frequentano il corso riconosciuto come laurea. Il libretto invece potrebbe essere disponibile per tutti, anche per i corsi non riconosciuti come laurea, in essi potrebbero esservi alcuni elementi di design caratterizzabili secondo ogni studente. Questo potrebbe dare più prestigio e serietà a tutti i corsi dell’Istituto.

-­‐ Luogo esposizioni: Porre nella sede di Via Branca una zona adiacente a quella della parte di

fashion, in cui possano essere esposti i lavori più rilevanti e interessanti degli studenti di management.

Questo perché in sede è quasi impercettibile la presenza di questo corso che invece dovrebbe essere evidenziato al meglio, in modo di porre due mondi che sembrano così

distanti sempre più vicini, e in modo che chi entra anche solo come visitatore possa da subito essere messo al corrente del corso che altrimenti risulta secondario in essa.

Vorremmo aggiungere, oltre al progetto Ied Garden, un restyling del giardino della sede di Via Branca con l’introduzione delle panchine diverse da quelle convenzionali, anche colorate, preferibilmente progettate e realizzate dagli studenti, dei tavoli che agevolino pausa pranzo,per chi volesse mangiare fuori durante il periodo primaverile, lo studio all’aperto e le relazioni tra gli studenti.

Questo perché IED e la sua immagine deve essere visibile anche a chi passa da fuori, si deve capire che il prodotto, ciò che c’è dentro il cancello è unico sul territorio di Roma.

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• Creazione agenzia consulenza IED Importante per IED è essere parte di un mercato e soprattutto arrivare a essere leader nel suo settore. Fondamentale è anche trasmettere la propria identità creativa all’esterno e quindi collegare un mondo professionale al design thinking. L’approccio IED è di creare figure professionali in grado di far parte del mondo del lavoro sin da subito. La creazione di un’agenzia di consulenza Ied sarebbe il modo perfetto per rendere il lavoro dei ragazzi quindi concreto. La sede dell’agenzia sarebbe situata in Via Branca, vicino la segreteria, e sarebbe diretta da un professionista e da alcuni studenti dei vari anni. Quest’attività, oltre che a giovare all’immagine di Ied e alla sua presenza sul mercato, potrà essere per lo studente un ottimo trampolino di lancio, dove potrà, oltre che sperimentare ciò che ha studiato in campo pratico, iniziare ad avere relazioni lavorative con le aziende e a sapersi muovere nell’ambito del marketing e della comunicazione. Inoltre questa nuova attività porterebbe a Ied un nuovo business e quindi maggiore introiti per il brand.

• Workshop

Ogni anno in IED si fanno dei workshop interdisciplinari della durata di due settimane (una settimana a workshop), questi dovrebbero essere organizzati più spesso durante l’anno in modo di organizzare dei workshop interdisciplinari tra i vari corsi (es. marketing, fashion- marketing e pubblicità) così che si implementi un carattere interdisciplinare in contrapposizione con le altre offerte didattiche.

Lo Ied deciderà il tema dei workshop, e ogni corso cercherà di portare a termine il proprio lavoro proponendo e attivando varie strategie. Il workshop deve essere coordinato e gestito da professionisti che, contattati direttamente dalla segreteria Ied, provvederanno a creare un corso intensivo di una settimana prefiggendosi degli scopi da portare a termine conseguendo ottimi risultati. Gli allievi potranno così avere un momento di interruzione dalle lezioni coltivando le loro passioni e mixando i loro studi alle passioni e rendendo la partecipazione al corso interattiva e divertente. Al fine di ogni workshop il docente e gli allievi presenteranno davanti a tutto l’istituto il lavoro finale e una giuria proclamerà il vincitore. Questa attività simula a pieno il team work e la competitività presente nel reale mondo del lavoro, facendo sì che gli allievi siano già pronti e consapevoli di ciò che sarà il loro compito non appena entreranno a far parte del mercato.

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• Paper toy

Realizzare dei gadget free da lasciare in vari posti di Roma che siano caratterizzanti di IED, che coinvolgano il target e lo interessino. Essi potrebbero essere distribuiti anche nelle aziende e in scuole, locali, eventi, discoteche e nei maggiori luoghi di ritrovo per i giovani. Questo potrebbe dare un’identità definita e una buona comunicazione offline. I paper toy che abbiamo concepito per quest’occasione sono dei piccoli fogli di cartoncino, ognuno raffigurante un tema diverso dei vari aspetti del marketing e con colori accattivanti che richiamano l’attenzione. Questi gadget di carta verranno distribuiti in varie occasioni da studenti dello Ied, che dovranno riuscire a far avvicinare agli stand Ied i giovani e spiegare loro quali sono le materie del corso di marketing e mostrando i progetti degli studenti ed infine regalando questi simpatici paper toy.

Durante i vari eventi sponsorizzati da Ied ,come Talking Ied, saranno sempre presenti questi box e avverrà la distribuzione dei cartoncini al fine dell’evento.

• Creazione rivista design strategico (redazione) Creare una rivista di design di tutte le discipline dell’Istituto creato da studenti IED che sia un mensile di reportage per le attività esami e progetti da distribuire “free” in più parti del territorio su Roma. Riteniamo inoltre opportuno e quasi necessaria la pubblicazione del free press on line, relazionandolo attraverso ad un link alle pagine Facebook e Twitter, al blog, al canale you tube e al portale. Questa rivista così può coinvolgere studenti di tutti i corsi da comunicazione a arti visive. Instaurare una redazione supervisionata da un professore, ma gestita completamente dagli studenti, essa può essere una buona palestra di vita e di lavoro. Vorremmo anche pubblicare delle interviste fatte dai giovani ragazzi ad alcuni docenti dello Ied o a dei dirigenti aziendali, rendendo molto interessante ed interattivo il tutto. La redazione sarà formata da allievi e supervisionata da uno o due professionisti del settore di stampa e di marketing. La rivista sarà data in dotazione anche alle aziende partner, ai docenti e alle loro aziende e durante gli eventi di maggiore importanza.

 

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8. LOGICHE DI DISTRIBUZIONE (sia luoghi dove Ied Management Lab deve essere presente in termini Immagine, sia modalità attraverso le quali forniamo il servizio: web, dvd, mobile…in presenza) La giusta logica di distribuzione della comunicazione Ied è: passaparola, web, open day, flash-mob, social network, meetings nelle scuole, eventi, postazione mobili presso scuole…e locali e università 9. PRICING Il pricing attuale dello Ied appare molto elevato rispetto ai servizi offerti. E’ risultato un prezzo troppo elevato per gli intervistati. I giovani inizialmente, anche se il prezzo è alto, decidono di frequentare la scuola per i principi e le offerte che propone lo Ied ma il più delle volte queste non vengono soddisfatte. La nuova logica di prezzo, seguita dalla ricerca di mercato effettuata, consisterebbe in una rivoluzione di prezzo. Abbiamo previsto un costo del servizio che oscillerebbe dai 6.000€ ai 7.000€. Il valore monetario del corso in questione non può essere inferiore, poiché causerebbe la svalutazione e la credibilità del servizio offerto. Le modalità di pagamento potranno essere di vario tipo:

pagamento intero all’inizio del corso; pagamento con finanziamento, con la possibilità di pagare

poco alla volta; ( riconoscimento di borse di studio.

Un nuovo servizio dello Ied sarà quello di poter vincere una borsa di studio offerta direttamente dall’istituto in modo di aiutare o agevolare gli studenti.

Ipotesi: partecipazione a stage in imprese esterne a costo che poi i ragazzi vengano ricompensati dall’azienda stessa con mini borse di studio o contributi alla retta per i lavori svolti. Innalzamento del valore percepito: Aumento servizi, facendo si che i genitori e gli studenti, si

sentano soddisfatti della scelta effettuata. Per servizi, si intendono aule pc e laboratori, ma anche nuove attrezzature come: armadietti siti nei corridoi per gli studenti, libretto informativo dove poter registrare le valutazioni degli esami e introduzione di una sala relax con area WiFi e servizio bar. Aumento dei corsi per il piano studi di Marketing, con lezioni basate sulla teoria e poi applicate alla pratica; lezioni integrative per chi volesse approfondire un determinato ma anche di recupero per chi non è presente a lezione. Cercare infine di proporre delle lezioni interamente in lingua inglese per abituare i ragazzi a praticare con terminologie del Marketing in lingua straniera e agevolare in questo modo lo studente ad usare correttamente una seconda lingua. Lezioni con orari più fitti per dare una continuità al piano di studi. In questo modo le lezioni saranno distribuite in maniera omogenea, facilitando lo studente ad un maggior ordine nello studio e nella preparazione degli esami.

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10. STRATEGIA DI COMUNICAZIONE Si cercherà di migliorare la socializzazione con le aziende partners, facendo partecipare alle lezioni Direct marketing per illustrare agli studenti casi reali. Come abbiamo visto la comunicazione Ied appare poco efficace ma soprattutto poco visibile. Come prima azione ci occuperemo della comunicazione on-line: Creazione di profili Ied su social network quali Facebook,

Twitter, ecc.. (strumento più adeguato per raggiungere il nostro target di riferimento);

In seguito, penseremo alla comunicazione off-line: Cercare di aumentare il passaparola, fidelizzando lo studente Ied in modo di migliorare sempre di più la sua percezione sull’Istituto; Lasciare agli studenti l’opportunità di poter organizzare direttamente eventi riguardanti lo Ied sia all’interno sia all’esterno dell’Istituto, con la possibilità di raduno, per quanto riguarda studenti Ied e non frequentanti;

Organizzare flash-mob.

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11. PIANO OPERATIVO

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12. AZIONI

BREVE TERMINE MEDIO TERMINE LUNGO TERMINE

Brainstorming tra studenti e docenti inizio anno

Ottimizzazione tempo in aula (suddivisione delle lezioni in parti uguali tra pratica e teoria ciasuna con la propria timeline)

Corsi specifici online in inglese, webminar, organizzazione eventi/conferenze aziende all'interno dello Ied

Restyling portale Meeting mensili Collaborazioni con professori per progetti ideati e realizzati in classe dagli studenti.

Creazione portale con portofolio studenti e corner IED

Interazione tra studenti dei vari indirizzi al fine di realizzare progetti che migliorino gli spazi interni/esterni con lo scopo di renderlo in linea con l'identità creativa propria dello Ied

Evento di riconoscimento Marketing

Blog, question and answer web online Job placement più visibile,accesso linkedin (inserimento studenti)

Upcoming events ( calendario, programmi etc.)

Story telling (progetti, tesi, partnership) Networking (acesso facilitato al mondo del lavoro…cerco e offro)

Organizzazione eventi/conferenze aziende all'interno dello Ied

Community student, archivio domande e risposte fra alunni e docenti, area riservata studenti e ex studenti,

Area docenti (sez. podcast, lezioni video con articoli correlati)

Presentazioni di eventi portati dalle aziende per portare Ied all'esterno per aumentare la visibilità attraverso la collaborazione con aziende partnership

Miglioramento app. Pubblicità specifica management Contest,sviluppo di project work(workshop) per aumentare l'interazione e l'interdisciplinarietà

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13. BUDGET FINALE

Costi delle strategie ammortizzabili in 3 anni

Strategia Ciò comporta Costi Note Comunicazione on line

social media manager

€ 18.000,00

mensile € 1500 x 12 mesi

Miglioramento dell' App

€ 10.000,00 500 al giorno x 20 gg

Restyling del portale web designer

€ 1.000,00 a progetto

Riprogettazione contenuti formativi

4 persone per 4 gg, 4 ore per 15 docenti

€ 9.000,00 totale

38.000,00

costi totali ammortizzabili in 3

anni

12.666,67 quota annuale

Costi delle strategie ammortizzabili in 1 anno

Strategia Ciò comporta Costi Note Eventi progettati e organizzati dagli studenti

strumenti per l'evento

€ 10.000,00

1 anno

Pubblicità

affissioni, cartellonistica (su mezzi di trasporto), radio

€ 16.000,00

cad. per 14 gg 2 campagne a gen e ago\set

Workshop

docenti esterni,eventi per presentare i vari progetti

già compresa in attività ordinaria

Evento di riconoscimento marketing

catering, promozione dell'evento

€ 4.000,00

20 a persona x 200 persone circa

30.000,00

costi totali ammortizzabili in 1 anno

* Previsione costi non comprensiva del progetto Ied Garden

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Ritorni economici in previsione di 12 mesi

Conto economico (ipotesi di partenza 0) Anno 1

Importi Incidenza sui ricavi Importi Incidenza sui ricavi

Ricavi € 541.200 100% € 869.200 100%

Cv € 270.600 50% € 434.600 50%

Margine € 270.600 50% € 434.600 50%

Cf € 189.420 35% € 227.466 35%

Utile € 81.180 15% € 207.134 24%