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Apparato Cardiocircolatorio 2 cuore

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Apparato Cardiocircolatorio 2

cuore

Il cuore • Fisiologia cellulare e generale (4.3 pg

127)

– Il cardiomiocita

– Elettrofisiologia: canali ionici, PDA…

– Contrattilità: calcio, miosina….

– Diversi tipi di cardiomiociti

• Fisiologia umana del cuore (5 pg 533)

– La funzione di pompa

– La attività elettrica (ECG)

– Energetica/metabolismo/circolazione

coronarica

Il cuore e’ la pompa: fa circolare il sangue

• Due pompe affiancate (cuore dx e cuore sin)

• Pompa a due tempi (sistole e diastole): flusso discontinuo

• Pompa di pressione e pompa di volume

La funzione di pompa richiede un

succedersi ritmico e coordinato di

eventi (ciclo cardiaco)

• Elettrici : ciclo cardiaco elettrico (origine e

diffusione del pda)

• Contrattili: ciclo cardiaco muscolare

(contrazione e rilasciamento)

• Valvolari: apertura e chiusura delle valvole

La sequenza degli eventi nel

ciclo cardiaco

Ciclo cardiaco: 1 secondo a 60 battiti/minuto

muscolo cardiaco pompa

Sistole 0.33 s contrazione spinta

Diastole 0.66 s rilasciamento riempimento

Attenzione sul ventricolo: il ventricolo è la vera pompa !

L’alternarsi regolare di sistole e diastole è

determinato dalla attività elettrica

Ritmicamente il pda nasce nel nodo sa e si diffonde a atrii e ventricoli

il cuore è autoritmico: ogni secondo (a riposo) nasce un pda

nel nodo senoatriale:

Dario di Francesco e Denis Noble

La corrente funny

Il pda si diffonde seguendo il sistema di

conduzione e cambia di forma

Connessina

(verde)

Fibroblasti

(blu)

Cardiomiociti

(rossi)

La velocità di conduzione/propagazione del pda

lungo il sistema di conduzione non è costante

La propagazione del pda e la forma del pda

condizionano la morfologia delle onde ECG

La propagazione del pda e la forma del pda

condizionano la morfologia delle onde ECG

Fra zone già depolarizzate e zone ancora

polarizzate si crea una ddp: il dipolo cardiaco

La sequenza degli eventi nel

ciclo cardiaco

Ciclo cardiaco: 1 secondo a 60 battiti/minuto

muscolo cardiaco pompa

Sistole 0.33 s contrazione spinta

Diastole 0.66 s rilasciamento riempimento

Attenzione sul ventricolo: il ventricolo è la vera pompa !

La sequenza sistole/diastole e contrazione/rilasciamento

deve coordinarsi con la sequenza apertura/chiusura delle

valvole

Le valvole si aprono e si chiudono secondo gradienti pressori:

Semilunari : aperte : pressione ventricolare>pressione arteriosa

chiuse : pressione arteriosa> pressione ventricolare

Atrioventricolari :aperte :pressione atriale > pressione ventricolare

chiuse : pressione ventricolare > pressione atriale

Le valvole fanno rumore (toni cardiaci) in chiusura e non in apertura

I flussi attraverso l’orifizio valvolare ristretto (stenosi) o attraverso una

valvola incontinenti fanno rumore : soffi o murmurs

I toni cardiaci

Stetoscopio e fonendoscopio

I toni cardiaci

• S1: chiusura atrio-ventricolari : lup

– Componente valvolare

– Componente muscolare

– Componente eiettiva

• S2: chiusura semilunari : dup

• S3: riempimento rapido

• S4: sistole atriale

fonocardiografia

• La valutazione della funzione valvolare è

basata su

– Ascoltazione

– Fonocardiografia

– Ecocardiografia

– Ecodoppler

La sequenza degli eventi nel

ciclo cardiaco

Ciclo cardiaco: 1 secondo a 60 battiti/minuto

muscolo cardiaco pompa

Sistole 0.33 s contrazione spinta

Diastole 0.66 s rilasciamento riempimento

Attenzione sul ventricolo: il ventricolo è la vera pompa !

Il ventricolo è la vera pompa !

• Sistole ventricolare

– Sistole isovolumetrica

– Sistole con eiezione

– Protodiastole

– Rilasciamento isometrico

• Diastole ventricolare

– Riempimento rapido

– Riempimento lento - diastasi

– Sistole atriale

Wiggers 1916

Ventricolo destro:

Volumi uguali

Pressioni 3-4 volte minori

LA GITTATA O PORTATA CARDIACA

La funzione di pompa del cuore è finalizzata a

generare il flusso di sangue :

La gittata cardiaca / portata cardiaca / cardiac

output

è il parametro che misura questa funzione.

La gittata cardiaca è il prodotto di gittata sistolica

(volume sistole) per frequenza cardiaca

Q = SV x HR

La gittata cardiaca si può misurare con

-- il principio di Fick (applicato al polmone e ai

gas respiratori)

-- con il metodo di diluizione dinamico

(colorante o soluzione fisiologica fredda)

-- calcolando con l’ecocardiografia la gittata

sistolica e moltiplicando per la frequenza

……

Principio di Fick

• Quantità aggiunta = quantità che esce- quantità che entra

• VO2 = Q · Conc O2 art – Q · Conc O2 ven

• VO2 = (Conc O2 art – Conc O2 ven) · Q

• Q = VO2 / (Conc O2 art – Conc O2 ven)

• 0.25 litri/min/(0.2 litri/litro – 0.15 litri/litro) = 5 litri/min

Gittata sistolica =

= volume tele diastolico - volume tele sistolico

= 120 ml - 50 ml = 70 ml

Frazione di eiezione = 70/120 = 0.58

Metodo di Simpson per il calcolo

delle aree

Come valutare la prestazione del

cuore come pompa ?

• Singoli parametri – gittata cardiaca

– gittata sistolica o volume sistole o stroke volume

– frazione di eiezione (ecocardiogramma)

– dp/dt (misura press intracavitaria)

– pressione sistolica o arteriosa massima

• La curva pressione-volume (Suga)

• La curva di funzione ventricolare (Starling e Sarnoff)

Gittata sistolica =

= volume tele diastolico - volume tele sistolico

= 120 ml - 50 ml = 70 ml

Frazione di eiezione = 70/120 = 0.58

Metodo di Simpson per il calcolo

delle aree

La frazione di eiezione come

indice prognostico in pz

operati con sostituzione della

valvola aortica

dp/dt max : massima velocità di salita della pressione

intraventricolare (da cateterismo cardiaco)

Spesso normalizzata sulla pressione : dp/dt max / P

La pressione arteriosa sistolica o massima corrisponde

alla massima pressione sviluppata dal ventricolo,

eccetto il caso di stenosi aortica

Diagramma pressione-volume (Suga)

Curva pressione volume (Suga)

sistolica

afterload

preload

La curva pressione-volume consente di

distinguere :

1)gli effetti dell’aumento del volume di fine

diastole (EDV) o preload

2)gli effetti dell’aumento della pressione

aortica o afterload

3)gli effetti di variazioni di contrattilità

(inotropismo): curva di fine sistole

Aumento di afterload e di

preload a parità di contrattilità

Aumento di contrattilità a parità di preload e

afterload (con aumento della frazione di eiezione)

Afterload

preload

Curva di funzione ventricolare di Starling,

costruita con le coppie di valori di gittata

sistolica e volume di fine diastole

UCL dimostrazione sul cane (anestetizzato con cloroformio), 1900-1905

Bayliss Dale e Starling

.

Curve di Sarnoff

Regolazione della funzione di

pompa: gittata cardiaca

• Q = HR ∙ SV

• HR: regolazione neuro-ormonale della

frequenza (azione sul nodo)

• SV: due regolazioni:

– Eterometrica: legge del cuore di Starling

– Omeometrica: regolazione della contrattilità

(ortosimpatico, catecolamine, farmaci…..

Energetica

metabolismo

circolo coronarico

Curva pressione volume (Suga)

sistolica

afterload

preload

L’area

rappresenta il

lavoro

compiuto dal

ventricolo

E = F ∙∆ L

E = P ∙ ∆V

Energetica cardiaca

• Stroke Work: SW = stroke work

• SW = (MAP)(SV) + 1/2 m v2

• Stroke work totale = LSW + RSW

• Lavoro/minuto = Stroke work totale∙ HR

• Spesa energetica/minuto = VO2 ∙

equivalente calorico ossigeno

• Efficienza cardiaca = Lavoro/minuto /

spesa energetica totale/minuto

Dati di partenza

• MAP a sinistra = 100 mmHg

• MAP a destra = 30 mmHg

• Q = 5 litri / min = 83 ∙10-6 m3/s

• Diametro aorta = 2.5 cm

• Area sezione aortica = 5 cm2 = 5 ∙10-4 m2

• Velocità flusso aortico = 16 ∙ 10-2 m/s = 16 cm/s

• Spesa energetica per battito

– Flusso coronarico 0.2 l/min (4% Q)

– Estrazione ossigeno 0.1 l/l

– Consumo ossigeno 20 ml/min

– Spesa energetica: 400 J/min = 5.6 J/battito

• Lavoro di pressione

– Ventr sin: P∙V = 100 mmHg ∙ 70 ml = 13.3 P

0.07 l = 0.9 J

– Totale P V = 0.9 + 0.3 = 1.2 J/battito

• Lavoro cinetico = 2∙(0.07 kg (0.16 m/s)2) = 0.03

J/battito

• Efficienza 1.3 /5.5 = 0.25

Metabolismo cardiaco

• Metabolismo ossidativo basato sulla

attività mitocondriale di rigenerazione

dell’ATP

• Substrati utilizzati:

– Glucoso 20%

– Lattato 30%

– Acidi grassi 50%

Il circolo coronarico

• Flusso a riposo : 75 ml/min/100 g di

cuore (circa 200 ml/min): 4% gitt. card.

• Estrazione ossigeno molto alta

• Arteria: 200 ml O2/litro sangue

• Vena: 80 ml O2/litro sangue

• Differenza 120 ml O2/litro di sangue

• Consumo ossigeno: 10 ml O2/min/100 g

(circa 20 ml O2/min)

Massa cuore: 250 g (300 g maschi, 200 g femmine)

• Il consumo di ossigeno aumenta con

– Pressione arteriosa

– Frequenza

– Aumento inotropismo (catecolamine)

Il flusso coronarico è sensibile

alla attività cardiaca

Prevalentemente diastolico a

sinistra