“Un bicchiere di latte” - DIOCESI · con “un bicchiere di latte”. Negli anni,...
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“Un bicchieredi latte” ...oggi
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Nelle pagine seguentiproponiamo i progetti che
il Centro Missionario Diocesanodi Belluno-Feltre
ha attualmente in attocon “un bicchiere di latte”.
Negli anni, l’iniziativa si è ampliata, non solo geo-graficamente, verso nuovi luoghi di missione, ma anche nell’obiettivo: ogni progetto è legato all’a-iuto alimentare di differenti comunità, da bambini ad anziani, da orfani ad ammalati, a sostegno di strutture in cui sono presenti i nostri missiona-ri. Ogni lettore è invitato a sfogliarli e sceglierne uno, perché l’iniziativa non abbia mai fine…
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Al Centro Me-dico “San José”, situato nel-la parrocchia di Tachina ad Esmeraldas, ar-riva gente dai
vari villaggi della foresta esme-raldegna e dai paesi circostan-ti, percorrendo anche 200 Km per avere le cure adeguate per la salute, a volte molto preoc-cupante. Il centro accoglie per-sone di ogni razza, colore, cul-tura e religione e specialmente i poveri e gli emarginati.
Le malattie più comuni della provincia di Esmeraldas sono l’anemia, la malaria, il denghe, il tifo, la chikungunya, la lei-smaniasis (per curarla sono necessarie circa 300 euro), ma-
lattie di carattere parassitario, respiratorio e dermatologico. Il centro offre un servizio qua-lificato e nello stesso tempo caritativo, con medici generici e specializzati in pediatria, car-diologia, odontologia, gineco-logia…
Le suore elisabettine di Pado-va prestano servizio dal 1979.
La gente di alcuni villaggi deve partire alle due o tre del mattino a cavallo per arrivare a prendere un bus per Tachina e giungere verso le ore 10 -11 al centro medico per gli esami clinici e quindi a digiuno.
Le persone vivono alla gior-nata, i prodotti del campo non possono essere venduti in città a causa delle enormi distanze, quindi a volte non hanno soldi
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sufficienti per contribuire alle spese mediche, però la carità supplisce a questi bisogni.
Con questo progetto, ci im-pegniamo a garantire loro un piatto caldo, per rifocillarsi e poter ritornare alle loro case contenti per aver incontrato accoglienza, tenerezza, cibo, amore, che rivela il Volto Mi-sericordioso di Dio Padre che ama e non dimentica i suoi fi-gli.
Certi che il Signore accom-pagna e ispira ogni gesto di
solidarietà, affidiamo a Lui e a quanti sono sensibili alla po-vertà questo progetto.
Importo: 2500 €
«Il Signore benedica ogni vo-stro proposito di solidarietà.
Grazie, mille grazie, per re-alizzare il sogno di “dare da mangiare all’affamato”».
Suor Maria Dionella Faoro e Sorelle della Comunità s.t.f.e
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Siamo all’estre-ma periferia di Belo Horizon-te (Minas Ge-rais – Brasile) nel quartiere Taquaril, dove opera una co-
munità missionaria di Suore di Maria Bambina, di cui fa par-te Sr. Ester Facchin (di Lamon). In località “Castanheiras”, dove le case si arrampicano su per un colle scosceso, senza strade e senza servizi basici, vive una comunità.
Le mamme hanno organiz-zato un asilo, per una trentina di bambini, portato avanti da loro in forma di volontariato,
per non lasciare i bambini soli in casa o per strada. L’asilo è si-tuato nei sotterranei della chie-sa, intitolata alla Sacra Famiglia, in condizioni molto precarie per mancanza di risorse. Vive di Provvidenza, ossia di quello che possono offrire le famiglie della comunità e la solidarietà organizzata dalle Suore di Ma-ria Bambina. Vicino sorge un terreno occupato da gente sen-za-tetto, in cui è stato riservato un luogo per la futura costru-zione dell’asilo.
Importo: 2500 €
BrasileBelo Horizonte
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«Grazie del soste-gno da parte vostra, ve ne saremo molto grate e vi raccoman-deremo ogni giorno al Signore con le vo-stre famiglie e le vo-stre preoccupazioni. Il Signore vi benedi-ca».
Le mamme di Taquaril
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La Comunità Missionaria di Villaregia opera nella periferia della città di S. Paolo, in una zona molto po-vera, dove le fa-
miglie non riescono a far fronte a tutte le necessità.
I genitori, nella maggior par-te dei casi, lavorano in centro città, escono presto al mattino, tornano a casa la sera tardi e non riescono a seguire i figli dopo la scuola, i quali rischia-no spesso di rimanere soli nella strada, con tutti i pericoli che questo comporta.
Il livello scolastico è mol-to basso, per questo motivo
il “Centro Infanto-Juvenil S. Julia” è un tentativo di rispondere a questo problema, dando ai ra-gazzi la possibilità di imparare cose nuove, essere seguiti nei compiti scolastici, fare amicizia, godere di un pasto caldo, rima-nendo in un posto sicuro.
Importo: 2500 €
BrasileSan Paolo
L«Vi ringraziamo per tutto il
vostro lavoro, per il tempo de-dicato agli altri, e continuiamo a costruire insieme il futuro del nostro mondo.»
Con affettoDaniela e Comunità di S. Paolo
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Nella immensa periferia della città di Lima, i primi quartieri che sono sor-ti in mezzo al deserto stanno per compiere
50 anni, ma tante famiglie solo da poco si stanno insediando e per loro la precarietà è all’or-dine del giorno. Lavoro, casa, salute, alimentazione, cura dei più piccoli...
In questi anni, come un for-micaio, decine di migliaia di fa-miglie hanno aggiunto mattone su mattone fino a fare il solaio nella loro casetta, in mancanza di terreno le nuove generazioni abitano al piano di sopra, spes-
so solo con tetto di lamiera; in-tanto altre baracche continuano a sorgere sulle colline più lon-tane.
La presenza dei missiona-ri della Comunità di Villaregia aiuta tante famiglie, attraverso il servizio pastorale, accompa-gnato da opere di carità concre-ta.
Questo progetto sostiene il programma di alimentazione dei comedores, che offrono un pasto a chi ha maggiori difficol-tà. È come una goccia d’acqua, ma ogni goccia dona fraternità e speranza.
Importo: 2500 €
Perù
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«Vorrei ringraziare i sostenitori del progetto “Bicchiere di Latte”, che qui si chiama “Vaso de le-che”.
Assieme al grazie, vi giunga anche la benedizio-ne di tante mamme che riconoscono, nel gesto di carità, lo sguardo di Dio provvidente: “Diospagara-sunki” (in quechua “Dio ti paghi”), come dire: “Ti sono molto grato; non sono in grado di rimborsare tutto il bene che mi hai fatto e così prego che Egli “ti ripaghi” con le sue abbondanti benedizioni”.
Un caro saluto».p. Sergio Cassol
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Messico
La Villa Infan-til Guadalupe y San Jose opera grazie alla carità e beneficienza dei messicani locali e una pic-cola comunità di
stranieri provenienti dagli Usa e dal Canada, ma anche grazie ai contributi del “bicchiere di lat-te” che arrivano da Belluno. Le suore che accompagnano Villa Infantil, compresa suor Maria Renata, si affidano alla prov-videnza: cercano di coprire le molte spese per provvedere alle necessità di base dei bam-bini, il cibo, la scuola, la salute e tutte le necessità speciali che possono manifestarsi.
Importo: 2500 €
L«Grazie alla vostra generosi-
tà avuta l’anno scorso, le suore hanno potuto portare avanti questi progetti. I bimbi si ri-cordano di voi del “bicchiere di latte” tutti i giorni e sono co-scienti che le loro vite dipen-dano dal vostro amore e dalla vostra generosità».
Saluti fraternidon Basil Royston
e la comunità di Suore
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Etiopia
Il dispensario di Was-serà, aperto dal 1972, fondato dalle Suore Missionarie Francesca-ne di Rimini, dal set-tembre 2010 è diventa-to un piccolo ospeda-
le, con 5 reparti. Offre il suo servizio alla popo-
lazione del villaggio e non solo. Con l’allargamento e la sistema-zione della strada che collega la via principale al villaggio, in genere ogni giorno si superano le cento persone che arrivano per farsi visitare e curare. L’o-spedale funziona a pieno ritmo ed il personale, religioso e non, è tutto specializzato.
IMedici, ostetriche e persona-
le sanitario sono costantemente presenti. Si sono intensificate le campagne di vaccinazione e i progetti per i bambini malnu-triti o denutriti, con programmi di formazione per le mamme e distribuzione di alimenti.
Importo: 2500 €
“Grazie e Dio vi benedica”.Con affetto e gratitudine
Le suore di Wasserà
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Congo
Il progetto aiuta la conduzione del di-spensario di cui è re-sponsabile suor Gio-vanna, nella missione di Luvungi, che prov-vede al sostentamento
di molti orfani. Insieme all’im-
pegno verso i bambini e i ra-gazzi, si provvede alla promo-zione sociale delle donne, con un programma di educazione e formazione sanitaria. La loro vita è difficile e faticosa: il più delle volte soccombono molto giovani, sotto il peso delle fati-
che e per la salute trascu-rata. Oggi la situazione è ulteriormente aggravata dagli attacchi dei fon-damentalisti e di gruppi armati che imperversano tra la popolazione civile.
IGrazie, urakoze,
aksanti sana! Sr. Giovanna Rocchi
Importo: 2500 €
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Sudan
Per paura della grande instabi-lità e guerriglia del Sud Sudan, molti Sud Suda-nesi scelgono di vivere al Nord, pur nella miseria.
Si sta vivendo una nuova mi-grazione dal Sud verso il Nord. Tantissimi fanno ritorno dove solo poco più di due anni fa erano partiti con grande gioia e speranza nel cuore.
Quel poco che erano riusciti ad avere in tanti anni di lavoro e fatica, prima della partenza, ora non lo hanno più: alcu-ni hanno spedito tutto al Sud, altri hanno venduto la casa e quanto possedevano, pensan-do di stabilirsi definitivamente
nel loro paese di origine... ed ecco che ora sono di ritorno a mani vuote, con poca speran-za di riuscire a trovare lavoro e un tetto dove ripararsi. Molti hanno solo gli indumenti che indossano e un grande dolore anche per la perdita di tanti dei loro cari, uccisi o dispersi nel grande scompiglio, senza avere notizie.
Le donne si sono subito date da fare cercando servizio pres-so le famiglie benestanti di ara-bi, lasciando a casa i bambini, anche piccoli, in custodia delle loro sorelline o fratellini.
Ci impegniamo, qui, a soste-nere una scuola, seguita dalla missione.
In particolare, questo proget-to servirà a garantire il cibo agli
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alunni iscritti, perché possano soddisfare almeno i loro biso-gni primari e così concentrarsi sullo studio.
Importo: 2500 €
«Gradite un vivo grazie accompagnato dalla pre-ghiera per gli offerenti.
Il Signore vi benedica come Egli solo può e sem-pre benedice. Un abbraccio riconoscente».
Sr. Costanza Gaio