Antropologia della costruzione · • gli architetti sono chiamati a costruire ......
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Antropologia della costruzione
MATERIALI & FORME
materiali & forme
Marco Polo descrive un ponte, pietra su pietra. - Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? - chiede
Kublai Kan. - Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra, -
risponde Marco, - ma dalla linea dell’arco che esse formano.
Kublai Kan rimane silenzioso, riflettendo. Poi soggiunge: - Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che m’importa.
Polo risponde: - senza pietre non c’è arco.
la storia dell’architettura è la storia dei “monumenti”
l’architetto della storia è il
costruttore dei monumenti
il monumento si configura come prodotto teso a veicolare un messaggio attraverso la sua immagine
non si contemplano le esigenze della “gente”
la storia dell’architettura ignora una cospicua parte del patrimonio edilizio
è un patrimonio costruito senza architetti
è un patrimonio che si configura come prodotto teso a soddisfare i bisogni dell’utenza
• oggi il numero degli architetti è notevolmente cresciuto
• gli architetti sono chiamati a costruire prevalentemente “case” !!
• l’architettura deve continuare a rispondere ad esigenze di “immagine” o piuttosto deve tener conto della “gente”
• per la realizzazione di un edificio esistono molteplici sistemi costruttivi e sempre più materiali edilizi
• QUALE CRITERIO ADOTTARE PER LA SCELTA?
• Quali sono le ragioni che, senza architetti, hanno determinato soluzioni così perfette in quei prodotti edilizi spontanei, mentre noi non riusciamo, malgrado ogni buona intenzione, ad ottenere nulla di altrettanto valido e soddisfacente?
• alcune riflessioni primarie: – sull’esigenza (il bisogno) come motore per la
configurazione del prodotto architettonico • l’innovazione della configurazione spazio-ambientale si
determina in rapporto alla nascita di nuove funzioni – sulla cultura abitativa e socio-economica degli
utenti • la definizione-scelta del sistema costruttivo è funzione
delle modalità abitative (stanziali o provvisorie-nomadi) – sulla conoscenza del luogo e dell’ambiente come
fattore di caratterizzazione delle “scelte” per la concretizzazione del progetto
• la cultura costruttiva di un luogo è determinata prevalentemente dalle risorse materiche e parallelamente sulle capacità fabbrili
luogo & antropologia dei sistemi costruttiviindice
• “esigenze” e configurazioni spaziali • “culture abitative” e scelte costruttive • aree climatiche & geo-materiche: la
definizione del rapporto interno-esterno !
• destinazione d’uso e variazione delle priorità prestazionali
“esigenze” e configurazioni spaziali
• il “riparo costruito” come archetipo delle più comuni e diffuse tipologie strutturali
• Organismo occasionale-provvisorio caratterizzato da forme aperte o chiuse e da materiali lignei, rigidi (principi di modularità e standardizzazione per culture nomadi) e/o flessibili
“esigenze” e configurazioni spaziali
• il giaciglio come archetipo del solaio
• la risposta all’esigenza di dormire si connota di un primo livello di comfort: un sistema più asciutto e morbido del terreno;
• l’emergenza di un problema costruttivo:sistemare un elemento nel vuoto tra due appoggi
Letto impagliato p.31 fig.2
senegal
“esigenze” e configurazioni spaziali
• il paravento come archetipo della parete verticale
• La risposta all’esigenza di proteggersi dal vento configura un sistema verticale come diaframma schermante
• La variabilità della direzione del vento e la necessità di mantenere in piedi l’elemento verticale costituisce il problema costruttivo della ricerca di equilibrio attraverso la “resistenza delle forme”
Paravento al mercato Pag.32 fig.4
libia
“esigenze” e configurazioni spaziali
• il parafuoco • il parapioggia
– come archetipi della copertura: la volta e il tetto
• la risposta all’esigenza di proteggere il fuoco dal vento e dalla pioggia fa emergere un sistema più complesso del paravento: un sistema basato a semicerchio e finito da una curva
• La risposta all’esigenza di ripararsi dalla pioggia configura un piano inclinato (con eventuale raddoppio) che consente all’acqua di defluire; in aggiunta, l’uso di materiali idrorepellenti (es. le foglie) per evitare l’infradiciamento
africa
il parafuoco
“esigenze” e configurazioni spaziali
• il parafuoco • il parapioggia
– come archetipi della copertura: la volta e il tetto
• la risposta all’esigenza di proteggere il fuoco dal vento e dalla pioggia fa emergere un sistema più complesso del paravento: un sistema basato a semicerchio e finito da una curva
• La risposta all’esigenza di ripararsi dalla pioggia configura un piano inclinato (con eventuale raddoppio) che consente all’acqua di defluire; in aggiunta, l’uso di materiali idrorepellenti (es. le foglie) per evitare l’infradiciamentomelanesia
il parapioggia
“culture abitative” e scelte costruttive
• ripari cupoliformi – di frasche – di stuoie – a intreccio
• ripari rialzati – rinforzato – a pagliaio – ad intreccio – a guscio di terra
dalla provvisorietà alla sedentarietà
(dagli archi paralleli) (agli archi meridiani)
“culture abitative” e scelte costruttive
• provvisorio – velocità e
facilità di costruzione
“culture abitative” e scelte costruttive
“agal” somalia
camerun riparo provvisorio
sudan riparo semitrasportabile
“culture abitative” e scelte costruttive“agal” somalia
“tent dome” 1968 new mexico
“culture abitative” e scelte costruttive
repubblica sudafricana
repubblica sudafricana
“culture abitative” e scelte costruttive
newyork 2004
“culture abitative” e scelte costruttive
ciad
“culture abitative” e scelte costruttive
“culture abitative” e scelte costruttive
Emmerich 1968
“culture abitative” e scelte costruttive
• nomade – trasportabilità
“culture abitative” e scelte costruttive
• la tenda come riparo esemplificativo del nomadismo – è caratterizzata da un
sistema completamente prefabbricato e trasportabile
• la tenda beduina • la tenda asiatica • la tenda-capanna • le tende improprie
– in pelli – in stuoie
• le tende (vere e proprie) sono caratterizzate dal principio attivo svolto dal telo di copertura: – un tessuto di lana
sollevato da un palo viene tirato-tesato con delle funi
• le tende improprie sono caratterizzate da un manto di copertura meno adatto ad essere tesato anche se prefabbricato e trasportabile esso è solo poggiato su un sistema di pali e funi
“culture abitative” e scelte costruttive
• componente e materiale protagonista è il tessuto di lana scuro – prestazioni strutturali:
sistema flessibile ed elastico
– prestazioni ambientali: determina un’ombra fitta in grado di mantenere all’interno una temperatura accettabile
• Il telo di copertura è definito da strisce di tessuto cucite
• Al telo sono fissate maniglie lignee cui si agganciano le funi di tiraggio esterne da bloccare sui picchetti – Il problema dello strappo delle
cuciture per trazione è risolto da una banda cucita trasversalmente di irrobustimento
– L’effetto di punzonatura tra i pali d’appoggio e il telo è risolto da l’interposizione di una guaina protettiva o da un puntale arrotondato
– Il pavimento e i divisori sono realizzati da stuoie e tappeti
“culture abitative” e scelte costruttive
giordania
al telo sono fissate maniglie lignee cui si agganciano le funi di tiraggio esterne da bloccare sui picchetti
il problema dello strappo delle cuciture per trazione è risolto da una banda cucita trasversalmente di irrobustimento
l’effetto di punzonatura tra i pali d’appoggio e il telo è risolto da l’interposizione di una guaina protettiva o da un puntale arrotondato
il telo di copertura è definito da strisce di tessuto cucite
Rigamonti 1994
dall’iran alla mongolia
yurta
dall’iran alla mongolia
yurta
pacific dome 1961 (california)
“culture abitative” e scelte costruttive
• stanziale – durabilità e
manutenibilità
yemenheikkinen&komonen 1995 nuova guinea
new mexico 1980
“culture abitative” e scelte costruttive
• la capanna come evoluzione abitativa del riparo – il riparo rialzato – la distinzione-
specializzazione tra elevazione e copertura
• le pareti di legno – rigido – flessibile
• le pareti di terra • le pareti di pietra
• la capanna-casa – dall’impianto circolare a
quello quadrangolare: l’acquisizione dell’angolo retto per una maggiore possibilità aggregativa
“culture abitative” e scelte costruttive
• la capanna come evoluzione abitativa del riparo – il riparo rialzato – la distinzione-
specializzazione tra elevazione e copertura
• le pareti di legno – rigido – flessibile
• le pareti di terra • le pareti di pietra
zambesi
costa d’avorio
sardegna
“culture abitative” e scelte costruttive
guinea
dall’impianto circolare a quello quadrangolare: l’acquisizione dell’angolo retto per una maggiore possibilità aggregativa
“culture abitative” e scelte costruttive
herzog&demeuron 1995
“culture abitative” e scelte costruttive• la capanna come
evoluzione abitativa del riparo – il riparo rialzato – la distinzione-
specializzazione tra elevazione e copertura
shigeru ban 1994
“culture abitative” e scelte costruttive• la capanna come evoluzione abitativa del riparo
il riparo rialzato la distinzione-specializzazione tra elevazione e copertura