Antonio Saturnino a SCE 2012

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Intervento di Antonio Saturnino Al convegno [co.12] La città educante. Scuola, formazione continua e nuovi paradigmi partecipativi / The educating city. Continuing education and formation, new participatory paradigms Di Mercoledì 31 ottobre 2012 Consulta il programma di SCE2012

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Intervento di Antonio Saturnino

Al convegno

[co.12] La città educante. Scuola, formazione continua e nuovi paradigmi partecipativi / The

educating city. Continuing education and formation, new participatory paradigms

Di Mercoledì 31 ottobre 2012 Consulta il programma di SCE2012

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• Iscri La città educante. Scuola, formazione continua e nuovi paradigmi partecipativi / The educating city. Continuing education and formation, new

participatory paradigms

Per un Progetto di Formazione Integrato a sostegno delle sProgetto di Formazione Integrato a sostegno delle smart citymart city

Antonio Saturnino – Formez PA

Bologna, 31 ottobre 2012

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UnUn’’accettata definizione di Smart Cityaccettata definizione di Smart CityUna città dove gli investimenti nel capitale umano e sociale, nei processi di partecipazione, nell’istruzione, nella cultura, nelle infrastrutture per le nuove comunicazioni, alimentano uno sviluppo economico sostenibile, garantendo un’alta qualità di vita per tutti i cittadini e prevedendo una gestione responsabile delle risorse naturali e sociali, attraverso una governancepartecipata.

Contenuti caratterizzantiContenuti caratterizzantiSviluppo dell’Economia della Conoscenza e della Societàdell’Informazione, della mobilità sostenibile, della sostenibilitàambientale (edilizia sostenibile, energia rinnovabili, gestione integrata rifiuti,ecc.), della formazione permanente, della qualitàdella vita (inclusione sociale, salute, sicurezza, cultura, turismo, ecc.) e dell’E-government/Wiki-government.

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La FORMAZIONELa FORMAZIONELa formazione è senza dubbio una (se non la principale) leva leva strategicastrategica da utilizzarsi per lo sviluppo delle smart city italiane. E credo che su questo si possa (o si riesca) ad essere più o meno d’accordo tutti.

Ma quale formazione, su quali contenuti, rivolta a chi, con quale formazione, su quali contenuti, rivolta a chi, con quali modalitquali modalitàà organizzative,organizzative,……,?,? appaiono invece come tante domande a risposte multiple, e non necessariamente con una sola risposta esatta.

Consapevole della inesistenza di una sola risposta esatta proverò comunque ad argomentare attorno a queste domande, consistendo proprio in questo il mio contributo in questa sedemio contributo in questa sede.

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Un Piano Strategico unitario e coordinato per Un Piano Strategico unitario e coordinato per ogni Smart Cityogni Smart City

Un Progetto di Formazione Integrato a Un Progetto di Formazione Integrato a sostegnosostegno

Coordinare indirizzare e strutturare le molteplici azioni da mettere in campo (perlomeno da parte pubblica) evitando cosìdispersioni, spontaneismi, azioni scoordinate e non direzionate ad obiettivi comuni.

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Progetto di Formazione Integrato Progetto di Formazione Integrato a sostegno delle Sa sostegno delle Smart Citymart City

per agire contemporaneamentesia sulla formazione di figure professionali nuoveformazione di figure professionali nuove(innovative non tanto e non solo sotto il profilo delle conoscenze specialistiche e settoriali, quanto piuttosto per la capacità di orientare e governare i processi di sviluppo delle Smart City),

sia sulla ricalibraturaricalibratura e adeguamento degli strumenti e e adeguamento degli strumenti e delle strutture pubbliche e privatedelle strutture pubbliche e private attraverso cui produrre in maniera ottimale l’offerta di servizi formativi e consulenzialinecessari a sostenere e realizzare i programmi delle Smart City.

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QUALE FORMAZIONE ?QUALE FORMAZIONE ? (contenuti)Come arricchire e precisare la definizione iniziale

ISPRA, QUALITA’ DELL’AMBIENTE URBANO, RAPPORTO 2012 (pubblicato a settembre 2012 -dati riferiti a 51 città italiane, ovvero a tutti i capoluoghi di provincia con popolazione superiore a 100.000 abitanti)

- Le città risultano attive nell’area del coinvolgimento, della sensibilizzazione e della partecipazione dei cittadini per educare a comportamenti e stili di vita sostenibili (ma non conseguono risultati apprezzabili…)

- Calo dei passeggeri trasportati annualmente dai mezzi pubblici- Scarso numero di città dotate di un piano del verde- Stagnazione della raccolta differenziata- Inquinamento atmosferico ancora problematico

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Ma cosa serve per rendere le cittMa cosa serve per rendere le cittàà sostenibili?sostenibili?ISPRA, ancora dal Rapporto 2012 • le risorserisorse• l’integrazione delle politicheintegrazione delle politiche (una nuova visione

dell’ambiente e del territorio all’interno delle amministrazioni e degli enti locali proposti all’implementazione delle politiche ambientali e di sostenibilità urbana. Ambiente non come politica settoriale frammentata in mille competenze -urbanistica, attivitàproduttive e sviluppo, mobilità, ecc.- ma politica integrata e trasversale)

• la consapevolezza di tutti gli attoriconsapevolezza di tutti gli attori – tecnici, politici,stakehoder, cittadini – a condividere e realizzare un a condividere e realizzare un modello di sviluppo davvero sostenibilemodello di sviluppo davvero sostenibile e il coraggio e la responsabilità con cui sapranno accettarne le sfide presenti e future.

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Una parentesi sulle risorse, che ci riporta al CAPITALE Una parentesi sulle risorse, che ci riporta al CAPITALE SOCIALE, ovvero al ruolo strategico e irrinunciabile SOCIALE, ovvero al ruolo strategico e irrinunciabile

della leva della leva ““FORMAZIONEFORMAZIONE””• Principali input di un processo produttivo: risorse finanziarierisorse finanziarie

(capitale), risorse umanerisorse umane (capitale umano), risorse naturalirisorse naturali(capitale naturale ed ambientale), risorse tecniche e risorse tecniche e conoscitiveconoscitive (stato delle conoscenze tecnologiche)

•• Non sono sufficienti le sole risorse finanziarie per Non sono sufficienti le sole risorse finanziarie per trasformare le nostre aree urbane in trasformare le nostre aree urbane in smart citysmart city

•• EsempioEsempio: la capacità burocratica di spesa di alcune regione italiane obiettivo convergenza non è in linea con gli obiettivi (prefissati a livello comunitario) di spesa, e le risorse finanziarie di conseguenza non vengono completamente utilizzate.

• Necessità di adeguamento della burocraziaadeguamento della burocrazia al cambiamento, ovvero necessità di far crescere il capitale socialefar crescere il capitale sociale(competenze, capacità, coesione, ecc.).

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Integrare le ragioni dellIntegrare le ragioni dell’’ambiente integrando le ambiente integrando le politiche, condividere tutti e realizzare assieme un politiche, condividere tutti e realizzare assieme un

modello di sviluppo sostenibile: modello di sviluppo sostenibile: implicazioni sui contenuti formativiimplicazioni sui contenuti formativi

•• assunzione del paradigma dello sviluppo sostenibileassunzione del paradigma dello sviluppo sostenibile i cui i cui contenuti devono quindi riflettersi in tutti gli aspetti della contenuti devono quindi riflettersi in tutti gli aspetti della formazione da mettere in campo a sostegno delle formazione da mettere in campo a sostegno delle smart citysmart city,,ordinandolaordinandola e caratterizzandola in tal senso; e caratterizzandola in tal senso; ··

•• necessitnecessitàà di un approcciodi un approccio multidisciplinaremultidisciplinare ed ed interdisciplinareinterdisciplinare: vi : vi èè quindi bisogno di saperi non quindi bisogno di saperi non monospecialisticimonospecialistici, ma appunto, ma appunto interdisplinariinterdisplinari e sistemici; e sistemici;

•• presenza e intreccio di elementi valorialipresenza e intreccio di elementi valoriali di cui la formazione di cui la formazione deve tener conto: condivido il paradigma dello sviluppo deve tener conto: condivido il paradigma dello sviluppo sostenibile, devo affermare e coltivare un rapporto di coerenza sostenibile, devo affermare e coltivare un rapporto di coerenza stretta tra ciò che so (sulla sostenibilitstretta tra ciò che so (sulla sostenibilitàà ambientale), ciò che so ambientale), ciò che so fare, quello in cui credo e che ritengo giusto fare per la fare, quello in cui credo e che ritengo giusto fare per la salvaguardia e la valorizzazione dellsalvaguardia e la valorizzazione dell’’ambiente.ambiente.

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La Pubblica Amministrazione utente privilegiato La Pubblica Amministrazione utente privilegiato del progetto integrato di formazione del progetto integrato di formazione

per le per le smart citysmart city

Per cogliere le opportunità straordinarie offerte dalle Smart City occorre poter disporre di una Pubblica Amministrazione all’altezza del compito

•• strumentazione istituzionale idoneastrumentazione istituzionale idonea• una revisione e una semplificazione profonda dei

processi amministrativi e di governo•• sperimentare e realizzare innovazioni di processo e di sperimentare e realizzare innovazioni di processo e di

prodotto in grado di contribuire al processo di prodotto in grado di contribuire al processo di modernizzazione che da tempo coinvolge la P.A.modernizzazione che da tempo coinvolge la P.A.

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Il progetto integrato di formazione Il progetto integrato di formazione per le per le smart city: smart city: utenti e obiettiviutenti e obiettivi

due macrotipologie di utenti

1 – La Pubblica AmministrazionePubblica Amministrazione; 2 – Le imprese e gli altri protagonisti delle imprese e gli altri protagonisti delle Smart CitySmart City

tre categorie di obiettivi:

•• obiettivi di rinnovamento strutturaleobiettivi di rinnovamento strutturale•• obiettivi di rinnovamento gestionaleobiettivi di rinnovamento gestionale•• obiettivi di sviluppo occupazionaleobiettivi di sviluppo occupazionale

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Obiettivi di rinnovamento strutturaleObiettivi di rinnovamento strutturale• Assistere e sostenere il cambiamento, l’integrazione e la crescita

generati dallo sviluppo del modello smart city in un tutt’uno con la modernizzazione di una Pubblica Amministrazioneall’altezza della sfida ambientale e esperta di processi e procedureatte a sostenere lo sviluppo sostenibile;

• consolidare l’organizzazione spaziale delle strutture pubbliche di governo delle città e il loro funzionamento a rete (rapporti Stato-Regioni-Città-Città Metropolitane, Città-CittàMetropolitane-Enti Locali, altre autorità e strutture pubbliche di supporto….) e favorirne la collaborazione con le imprese e gli altri protagonisti delle Smart City;

• sperimentare e adottare strumenti istituzionali in grado di garantire continuità e solidità ai processi negoziali della concertazione e della partecipazione dei “portatori di interessi” alla definizione e alla realizzazione delle politiche ambientali e alla crescita delle Smart City.

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Obiettivi di rinnovamento gestionaleObiettivi di rinnovamento gestionale

• Garantire livelli di competenze e di professionalità adeguatialla sfida delle Smart City, in grado di favorire e accompagnare la transizione verso uno sviluppo urbano sostenibile;

• Perseguire la riforma della Pubblica Amministrazione in coerenza con gli obiettivi dello sviluppo sostenibilesoprattutto attraverso lo sviluppo delle abilità manageriali del personale coinvolto;

• Integrare la variabile ambientale nelle politiche e nei processi di governo delle città e del territorio;

• Promuovere l’integrazione delle considerazioni di natura economica sociale e ambientale, affinché siano coerenti e si rafforzino reciprocamente a tutti i livelli (pubblici e privati,imprese e cittadini, ecc.)

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Obiettivi di rinnovamento occupazionaleObiettivi di rinnovamento occupazionale

• Fornire risposte adeguate alla complessiva domanda di servizi delle smart city attraverso il sostegno e la formazione di sostegno e la formazione di nuove competenze e saperinuove competenze e saperi, direttamente utilizzate dalle imprese e dagli altri soggetti impegnati nella costruzione dellesmart city, ma anche disponibili per integrare l’azione della stessa Pubblica Amministrazione;

• Sostenere la crescita di iniziative imprenditorialicrescita di iniziative imprenditoriali in grado di produrre autonome e durature occasioni di lavoro e di reddito nel settore ambientale (inteso come elemento orizzontale di condizionamento e di interrelazione con tutta l’azione pubblica e privata di governo delle città e come settore produttivo a séstante), ovvero sostenere la crescita della GreenGreen EconomyEconomynelle Smart City.

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Accountability Accountability ee smart citysmart city –– La formazione suLa formazione su

FATTORI ECONOMICIFATTORI

ECONOMICI

FATTORI SOCIALI

FATTORI SOCIALI

FATTORI AMBIENTALIFATTORI

AMBIENTALI

Mirano a comunicare, a rendere conto, ai destinatari e beneficiari delle politiche (pubbliche o private), il quadro delle azioni e la sostenibilità dellepolicy, gli effetti, le esternalità e gli impatti da queste generate. Favoriscono e abituano alla partecipazione

bilancio o report economico

IntegrazioneIntegrazione bilancio obilancio o reportreport di sostenibilitdi sostenibilitàà

bilancio o report socialeBilancio partecipativo

bilancio o report ambientalepiano regolatore sociale

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La declinazione del Progetto di Formazione Integrato La declinazione del Progetto di Formazione Integrato a sostegno delle a sostegno delle Smart CitySmart City

Per raggiungere tali obietti l’ipotizzato Progetto di Formazione Integrato a sostegno delle smart city agisce sui versanti:

a) della formazione managerialeformazione manageriale

b) della formazione di specifiche professionalitformazione di specifiche professionalitàà settorialisettoriali

c) dell’assistenzaassistenza--accompagnamento al modello di smart cityaccompagnamento al modello di smart city

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Il finanziamento del Progetto di Formazione Integrato Il finanziamento del Progetto di Formazione Integrato a sostegno delle a sostegno delle Smart CitySmart City

Il capitale sociale di una cittcapitale sociale di una cittàà èè il bene comune piil bene comune piùùimportante che essa possiedeimportante che essa possiede: la sua crescita costituisce un obiettivo prioritario di qualsivoglia politica, sicuramente è tale nel modello di Smart City.

La garanzia di un uso efficace ed efficiente delle risorse risorse pubblichepubbliche che saranno mobilizzate allo scopo dovrà essere garantita da specifici strumenti di accountabilityaccountability partecipati e da un approccio obiettivi e risultati definiti ex ante e misurati in itinere ed ex post sino alla revoca delle risorse per le iniziative non positive.

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Il coordinamento e la realizzazione Il coordinamento e la realizzazione del Progetto di Formazione Integrato del Progetto di Formazione Integrato

a sostegno delle a sostegno delle Smart CitySmart City

Meriti e competenze certificate

Significative esperienze giSignificative esperienze giàà realizzaterealizzate

Capacità di mettere assieme soggetti di offerta e soggetti di domanda coordinandone le esigenze e le azioni

Io lavoro a FormezFormez PAPA, e da tempo ci occupiamo di città, aree urbane e loro governance…Disponibili ma non indispensabili…

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Qualche notazione conclusivaQualche notazione conclusiva (riassuntiva)(riassuntiva)• Strategicità della leva “formazione” a sostegno dello sviluppo delle

smart city, ma attraverso un progetto organico e integrato per centrare gli obiettivi, massimizzare i risultati e non disperdere risorse

•• Coinvolgimento di tutti gli attoriCoinvolgimento di tutti gli attori nel processo di formazione continua, a partire dalle Pubbliche Amministrazioni

• Centralità del paradigma della sostenibilità ambientale e della sua integrazione ad ogni livello (politiche, piani, interventi,…)

• Importanza degli elementi valorialielementi valoriali da veicolare e consolidare con la formazione

• Supporto-sostegno ai processi di partecipazione (reali) e a quelli di accountability

•• CoordinamentoCoordinamento efficace del progetto integrato di formazione dal lato dell’offerta e da quello della domanda

• Formazione manageriale, formazione di specifiche professionalitàsettoriali, assistenza-accompagnamento.

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Qualche notazione conclusivaQualche notazione conclusiva pipiùù nobilenobile

Il “nuovo pensiero” per il terzo millenio è una conoscenza capace di superare l’isolamento e la separazione che caratterizza molti dei saperi della nostra epoca, colpiti da un eccesso di specializzazione.

Edgar Morin

““Dal dolore alla speranza, poi alla vitaDal dolore alla speranza, poi alla vita””. . Anibal Gaviria Anibal Gaviria CorreaCorrea

Dal dolore della violenza brutale dei narcos, alla speranza e ad una elevata qualità della vita urbana garantita dalla pace e dalla stabilitàdi una possibile futura smart city.Questo è il semplice messaggio del sindaco di Medellin (Colombia) ai futuri delegati del settimo Words Urban Forum che si terrà nella sua città nel 2014.

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GRAZIE DELL’ATTENZIONE

Antonio SaturninoAntonio [email protected]@formez.it