Direzione artistica Antonio Marangolo

7/8/9 luglio ore 21:00 - Piazza Duomo (Arco del Vescovo)

L’INSALATA SICILIANA A KM ZERO

scelgoulisse.it

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sajamastra

Antonio Marangolo, saxofonista, arrangiatore e compositore siciliano ha dato vita a numerose formazioni di jazz moderno.Il suo repertorio è basato prevalentemente su proprie composizioni originali scelte tra le più di mille scritte dagli anni 70 in poi.Ha collaborato nell'ambito della canzone d'autore con Ivano Fossati, Ornella Vanoni, Sergio Endrigo, Paolo Conte, Vinicio Capossela e Francesco Guccini.Ha fatto parte dei Goblin e ha scritto le musiche di “Cammin leggendo” di Vittorio Gassman.Con il suo “Marangolo Quartetto Orizzontale” ha �tenuto grande successo al Festival Jazz di Montreal.Ha pubblicato due romanzi con Mondadori “Complice lo specchio”, “Come sopravvivere all'amore e ad altri demoni meridiani” e quattro con A&B editrice “Il cavaliere Politi”, “Il barone Du Vallon”, “Il Circo Moreno” e “Il saxofono ben temperato”.

Direttore ArtisticoANTONIO MARANGOLO

7 luglio 8 luglio 9 luglioSTEFANO MALT�E’S SONIC MAZE TRIOSTEFANO MALT�E saxello, sax alto e tenore, clarinetto e clarinetto basso, flautiAL�SANDRO NOBILE contrabbassoANTONIO MONCADA batteria e percussioniCon la collaborazione di musicisti accomunati da evidenti a�nità, Stefano Maltese mostra un percorso musicale che si può definire filosofia sonora, dove le proprie composizioni – grazie a uno sviluppo collettivo – vengono allargate di volta in volta verso nuovi confini. Pur se all’interno di un disegno ben definito, ciascun musicista trova ampio spazio per esprimere la propria individualità e il personale modo di sentire la composizione. Il flusso sonoro creato dai tre musicisti vive di una decisa componente espressiva, con riferimenti al blues, all’Africa, a certa musica di carattere meditativo di origine orientale, agli antichi canti siciliani: tutti elementi che concorrono alla creazione di un linguaggio ispirato e autentico. “In un gruppo in cui a ogni musicista viene chiesto di affrontare la musica come esperienza che conduca a una sorta di viaggio in dimensioni sconosciute, l’aspetto umano è di importanza fondamentale.Questo gruppo per me rappresenta un punto di sintesi che apre verso nuove possibilità, dove più che mai composizione e improvvisazione si fondono e si sviluppano insieme, dove già il suono fa la musica, dove l’essere umano è strumento ancor prima dell’attrezzo che suona.”

Stefano Maltese

MARANGOLO MELLA BANDINIANTONIO MARANGOLO saxALDO MELLA bassoELLADE BANDINI batteriaLa principale caratteristica di questo trio consiste nella continua ricerca melodica del fraseggio senza mai indulgere in virtuosismi ormai datati e di uso comune.Marangolo, senza soffermarsi troppo sul Nord America, preferisce trasvolare da Cuba fino alla Russia, evitare la Scandinavia per poi tornare sempre alle falde dell'Etna in un costante desiderio di canto antico.Aldo Mella, che in questo contesto suona un basso a sei corde che si trasforma quasi in chitarra è il valido sostegno ritmico della band ma esprime nei suoi “assolo” un'altrettanto appassionata tendenza melodica. Da anni Mella è il contrabbassista di Franco D'Andrea, un gigante del jazz italiano.E melodico è anche Ellade Bandini nonostante il suo strumento lo sia meno degli altri due. Bandini è un pezzo di storia della musica italiana e di lui Paolo Conte ha detto: “Avere dietro quello lì è come avere la mamma che ti culla”.

LIBERTANGO QUINTETFRANC�CO CALÌ accordionGINO DE VITA guitarGIOVANNI ARENA bassMARCELLO LEANZA sax e flautoRUGGERO ROTOLO batteriaForti di un interplay di rara intensità e di un sodalizio maturato nell’arco di un quarto di secolo, i musicisti di LIBERTANGO QUINTET propongono uno spettacolo ricco di suggestioni ed emozioni, dove brani di propria composizione si alternano con gemme – opportuna-mente rielaborate - tratte principalmente dalle tradizioni sudameri-cana e italiana; ricchezza ritmica e armonica e melodie da brivido, dalle quali si erge la fisarmonica di un autentico virtuoso dello strumento, Francesco Calì.