Anpas Sicilia Notizie n. 3/2012

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Notizie Notizie Comitato Regionale Sicilia Sicilia Anpas Sicilia Notizie Periodico Mensile a distribuzione gratuita Direttore Responsabile: Giovanni Albanese Anno I - Numero 02 Giugno 2012 In primo piano La tragedia degli operai Operai. Gente che si trovava lì per guadagnarsi da vivere. Che era pronta per rialzarsi, per dimostrare la virtù della propria terra. Operai, ben 21 dei 25 deceduti, che sono stati portati via da un terremoto che non ha fatto sconti ai tanti capannoni che avevano evidente- mente sottovalutato le nuove carte sismiche che dal 2003 avevano messo in evidenza il rischio terremoti in Emilia Romagna. Proprio quella della sicurezza sui luoghi di lavoro è la grande ferita di questa Italia messa in ginocchio dal terremoto, prima ancora della mancata conoscenza del rischio sismico da parte della popolazione, che va meglio informata sui dati certi, più che bombardata di tesi discordanti fra placche, zolle e continua a pagina 3 Sicilia continua a pagina 2 di Giovanni Albanese Dall'1 giugno Anpas Sicilia è attiva nel servizio di eccedenze 118 per le emergenze- urgenze sanitarie attivate dalle centrali operative siciliane. Un obiettivo raggiunto a conclusione di un percorso che si è protratto per un anno e mezzo, necessarie alle pubbliche assistenze siciliane per far formare i propri volontari nello standard formativo sanitario Anpas, sul quale ormai si basa il decreto dell'Assessora- to alla Salute della Regione Siciliana. Fondamentali sono alcuni aspetti del decreto va a regolamentare questa collabo- razione storica fra l'istituzione, la società che ha in gestione il servizio e il volontariato. Anpas Sicilia attiva nelle eccedenze 118 La terra trema in Emilia Romagna Si riaccende l'attenzio- ne sul rischio sismico in Italia, dopo il terremoto del 2009 in Abruzzo. Dallo scorso 20 maggio è piena emergenza in Emilia Romagna, dove si susseguono decine di scosse al giorno a seguito dell'evento più violento di forza magnitudo 6,1. continua a pagina 6 di Giovanni Albanese di Miriam Colaleo Terremoto io non rischio Pag. 6 di M. Colaleo per aiutare le popolazioni terremotate dell’Emilia-Romagna e partecipa alla ricostruzione di un pezzo d’Italia La mensa al campo Anpas di Mirandola La mensa al campo Anpas di Mirandola Il Palinsesto di Radio Anpas Pag. 4-5 svolgimento di iniziative volte alla divulgazione, informazione e formazio- ne sui rischi del territorio ed in particolare sulle procedure da adottare in caso di emergenza. Gli organizzatori hanno ritenuto di coinvolgere diverse comunità parroc- chiali delle Diocesi di Acireale e Catania, con l'obiettivo di raggiungere quella parte di popolazione che sfugge ai canali di solito utilizzati, scuole soprattutto. In poco più di due mesi, dall'inizio di aprile a oggi, i rappresentanti del sistema di Protezione civile impegnati nella fase informativa hanno tenuto 22 incontri nelle parrocchie di 7 comuni (Nicolosi, Pedara, Viagrande, Bronte, Trecastagni, Paternò), cui hanno preso parte complessivamente oltre 500 persone. Alcune delle chiese dell'area, il 16 e 17 Anno I - Numero 02 Giugno 2012 Anpas Sicilia Notizie Direttore Responsabile: Giovanni Albanese Pag. 8 “È stato bellissimo sentire molte persone, giovani e non, parlare di giovani come una vera risorsa per la nostra comunità. E' stato 'illuminante' sentire tanti progetti gestiti e/o creati dagli stessi giovani: progetti semplici ma grazie a questi molti di loro sono riusciti a 'crearsi' un attività lavorativa”: così Massimiliano Di Bennardo, il quale però lamenta lo scarso o nullo spazio lasciato al dibattito sui temi del volontariato. In definitiva, però, “è stato bello sentire e condividere tutte queste esperienze. Soprattutto – conclude il volontario – è stato evidenziato più volte che lavorare in rete permette una crescita maggiore ma, mentre di solito si cerca di nascondere la propria esperienza, qui tutti avevano voglia di condividerla in modo da potersi confrontare e perché no... riuscire passare quella esperienza a coloro che ne avevano voglia di apprendere qualcosa di nuovo”. “Guardo al futuro”, gruppo di giovani al Forum di Roma con il Csve Al recente meeting “Guardo al futuro”, organizzato dal Forum nazionale dei giovani a Roma, c'era anche un gruppo targato Csve. Accompagnati dall'operatrice del Centro Melania Manduca, i volontari Daniela Coccimiglio (Nuova Acropoli), Marco Santoro (Vo.S.Di. Ispica), Maria Concetta Paparo (Misericordia Bronte), Massimiliano Di Bennardo (Avis Palagonia) hanno partecipato all'evento conclusivo degli Stati generali delle politiche giovanili in Italia, al quale è intervenuto anche il presidente del Consiglio Mario Monti affermando che “avere un sogno in tasca è il più bello e il più forte degli incentivi. Siate pronti a rischiare, è importante che siate più disponibili a cambiare più lavori, accettando i cambiamenti”. E a proposito di lavoro, a interessare maggiormente Maria Concetta Paparo è stato il tema del servizio civile, perché “non si può e non si deve togliere l'unica possibilità di lavoro giovanile – dice la volontaria – ma anzi credo che bisogna PROTEZIONE CIVILE, “30 ORE PER NON RISCHIARE” CONCLUSI GLI INCONTRI INFORMATIVI NELLE PARROCCHIE Si prepara la maxi-esercitazione del 16-17 giugno Si sono conclusi gli incontri informativi del progetto di Protezione civile “30 ore per non rischiare”, che punta a sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico interessando, per la prima volta in Sicilia, anche alcune parrocchie dell'area etnea, tra i principali luoghi di aggregazione nel territorio. L'iniziativa è promossa da Federmi- sericordie Sicilia, Anpas, progetto Fir (Forza intervento rapido) e dal Centro di Servizio per il Volontariato Etneo, con il patrocinio ed il coordinamento del Dipartimento Regionale di Protezione Civile – servizio provinciale di Catania, il supporto scientifico dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia – sezione di Catania, ed il contributo a vario titolo delle istituzioni statali e comunali del sistema locale di Protezione civile. La prima parte del progetto ha visto lo giugno, vedranno lo svolgimento di prove di evacuazione e l'attivazione della “colonna mobile del volontariato” composta da Federmisericordie, Anpas e Fir – Forza intervento rapido: una valida prevenzione, infatti, come anche la recente esperienza dell'Emilia testimonia, impone un'elevata attenzione a quei beni storico-artistici come le chiese che, in caso di eventi sismici, sono soggetti ai maggiori rischi. L'esercitazione del 16-17 giugno mobiliterà circa 400 volontari, 50 mezzi di soccorso, 25 associazioni di volontariato di 6 province siciliane, con l'obiettivo di verificare la capacità di risposta all'evento calamitoso da parte della popolazione e la relativa pianificazione di emergenza a livello comunale e sovracomunale. potenziarla... bisogna sempre più creare posti adatti a noi giovani e saper valorizzare i nostri punti forza: nuove idee, tanta voglia di fare e di mettersi in gioco”. A partire dalla affermazione di Giorgia Meloni, secondo la quale “a 20 anni puoi morire per la patria ma non puoi rappresentarla” (il riferimento è alla legge elettorale), Maria Concetta rafforza la sua convinzione che “bisogna cambiare un po' il modo che ha la politica di approcciarsi con noi giovani”. di D. Bonanno 118. Dal sogno al reato Pag. 3 di F. Barbera La strategia Rifiuti Zero sbarca pure in Sicilia Pag. 2 45500 - Invia un SMS Solidale

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Anpas Sicilia Notizie n. 3/2012

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NotizieNotizie

Comitato Regionale Sicilia

Sicilia

Anpas Sicilia NotiziePeriodico Mensile a distribuzione gratuita

Direttore Responsabile: Giovanni Albanese

Anno I - Numero 02 Giugno 2012

In primo piano

La tragedia degli operai

Operai. Gente che si trovava lì per guadagnarsi da vivere. Che era pronta per rialzarsi, per dimostrare la virtù della propria terra. Operai, ben 21 dei 25 deceduti, che sono stati portati via da un terremoto che non ha fatto sconti ai tanti capannoni che avevano evidente-mente sottovalutato le nuove carte sismiche che dal 2003 avevano messo in evidenza il rischio terremoti in Emilia Romagna.Proprio quella della sicurezza sui luoghi di lavoro è la grande ferita di questa Italia messa in ginocchio dal terremoto, prima ancora della mancata conoscenza del rischio sismico da parte della popolazione, che va meglio informata sui dati certi, più che bombardata di tesi discordanti fra placche, zolle e

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Sicilia

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di Giovanni Albanese

Dall'1 giugno Anpas Sicilia è attiva nel servizio di eccedenze 118 per le emergenze-urgenze sanitarie attivate dalle centrali operative siciliane.Un obiettivo raggiunto a conclusione di un percorso che si è protratto per un anno e mezzo , neces sa r i e a l l e pubbliche assistenze siciliane per far formare i propri volontari nello standard formativo sanitario Anpas, sul quale ormai si basa il decreto dell'Assessora-to alla Salute della Regione Siciliana. Fondamentali sono alcuni aspetti del decreto va a regolamentare questa collabo-razione storica fra l'istituzione, la società che ha in gestione il servizio e il volontariato.

Anpas Sicilia attiva nelle eccedenze 118

La terra trema in Emilia RomagnaSi riaccende l'attenzio-ne sul rischio sismico in Italia, dopo il terremoto del 2009 in Abruzzo. Da l lo scorso 20 magg io è p i ena emergenza in Emilia Romagna, dove si susseguono decine di scosse al giorno a seguito dell'evento più violento di forza magnitudo 6,1.

continua a pagina 6

di Giovanni Albanese

di Miriam Colaleo

Terremoto io non rischio

Pag. 6 di M. Colaleo

per aiutare le popolazioni terremotate dell’Emilia-Romagna e partecipa alla ricostruzione di un pezzo d’Italia

La mensa al campo Anpas di MirandolaLa mensa al campo Anpas di Mirandola

Il Palinsesto diRadio Anpas

Pag. 4-5

svolgimento di iniziative volte alla divulgazione, informazione e formazio-ne sui rischi del territorio ed in particolare sulle procedure da adottare in caso di emergenza. Gli organizzatori hanno ritenuto di coinvolgere diverse comunità parroc-chiali delle Diocesi di Acireale e Catania, con l'obiettivo di raggiungere quella parte di popolazione che sfugge ai canali di solito utilizzati, scuole soprattutto. In poco più di due mesi, dall'inizio di aprile a oggi, i rappresentanti del sistema di Protezione civile impegnati nella fase informativa hanno tenuto 22 incontri nelle parrocchie di 7 comuni (Nicolosi, Pedara, Viagrande, Bronte, Trecastagni, Paternò), cui hanno preso parte complessivamente oltre 500 persone.Alcune delle chiese dell'area, il 16 e 17

Anno I - Numero 02

Giugno 2012

Anpas Sicilia Notizie

Direttore Responsabile: Giovanni Albanese

Pag. 8

“È stato bellissimo sentire molte persone, giovani e non, parlare di giovani come una vera risorsa per la nostra c o m u n i t à . E ' s t a t o 'illuminante' sentire tanti progetti gestiti e/o creati dagli stessi giovani: progetti semplici ma grazie a questi molti di loro sono riusciti a ' c r e a r s i ' u n a t t i v i t à lavorativa”: così Massimiliano Di Bennardo, il quale però lamenta lo scarso o nullo spazio lasciato al dibattito sui temi del volontariato. In definitiva, però, “è stato bello sentire e condividere tutte

queste esperienze. Soprattutto – conclude il volontario – è stato evidenziato più volte che lavorare in rete permette una crescita maggiore ma, mentre di solito si cerca di nascondere la propria esperienza, qui tutti avevano voglia di condividerla in modo da potersi confrontare e perché no... riuscire passare quella esperienza a coloro che ne avevano voglia di apprendere qualcosa di nuovo”.

“Guardo al futuro”, gruppo di giovani al Forum di Roma con il CsveAl recente meeting “Guardo al futuro”, organizzato dal Forum nazionale dei giovani a Roma, c'era anche un gruppo targato Csve. Accompagnati dall'operatrice del Centro Melania Manduca, i volontari Daniela Coccimiglio (Nuova Acropoli), Marco Santoro (Vo.S.Di. Ispica), Maria Concetta Paparo (Misericordia Bronte), Massimiliano Di Bennardo (Avis Palagonia) hanno partecipato all'evento conclusivo degli Stati generali delle politiche giovanili in Italia, al quale è intervenuto anche il presidente del Consiglio Mario Monti affermando che “avere un sogno in tasca è il più bello e il più forte degli incentivi. Siate pronti a rischiare, è importante che siate più disponibili a cambiare più lavori, accettando i cambiamenti”.E a proposito di lavoro, a interessare maggiormente Maria Concetta Paparo è stato il tema del servizio civile, perché “non si può e non si deve togliere l'unica possibilità di lavoro giovanile – dice la volontaria – ma anzi credo che bisogna

PROTEZIONE CIVILE, “30 ORE PER NON RISCHIARE” CONCLUSI GLI INCONTRI INFORMATIVI NELLE PARROCCHIE

Si prepara la maxi-esercitazione del 16-17 giugno

Si sono conclusi gli incontri informativi del progetto di Protezione civile “30 ore per non rischiare”, che punta a sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico interessando, per la prima volta in Sicilia, anche alcune parrocchie dell'area etnea, tra i principali luoghi di aggregazione nel territorio.L'iniziativa è promossa da Federmi-sericordie Sicilia, Anpas, progetto Fir (Forza intervento rapido) e dal Centro di Servizio per il Volontariato Etneo, con il patrocinio ed il coordinamento del Dipartimento Regionale di Protezione Civile – servizio provinciale di Catania, il supporto scientifico dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia – sezione di Catania, ed il contributo a vario titolo delle istituzioni statali e comunali del sistema locale di Protezione civile.La prima parte del progetto ha visto lo

Anpas e...

a cura di Miriam Colaleo

giugno, vedranno lo svolgimento di prove di evacuazione e l'attivazione della “colonna mobile del volontariato” composta da Federmisericordie, Anpas e Fir – Forza intervento rapido: una valida prevenzione, infatti, come anche la recente esperienza dell'Emilia testimonia, impone un'elevata attenzione a quei beni storico-artistici come le chiese che, in caso di eventi sismici, sono soggetti ai maggiori rischi. L'esercitazione del 16-17 giugno mobiliterà circa 400 volontari, 50 mezzi di soccorso, 25 associazioni di volontariato di 6 province siciliane, con l'obiettivo di verificare la capacità di risposta all'evento calamitoso da parte della popolazione e la relativa pianificazione di emergenza a livello comunale e sovracomunale.

potenziarla... bisogna sempre più creare posti adatti a noi giovani e saper valorizzare i nostri punti forza: nuove idee, tanta voglia di fare e di mettersi in gioco”. A partire dalla affermazione di Giorgia Meloni, secondo la quale “a 20 anni puoi morire per la patria ma non puoi rappresentarla” (il riferimento è alla legge elettorale), Maria Concetta rafforza la sua convinzione che “bisogna cambiare un po' il modo che ha la politica di approcciarsi con noi giovani”.

di D. Bonanno

118. Dal sogno al reato

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di F. Barbera

La strategia Rifiuti Zero sbarca pure in Sicilia

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45500 - Invia un SMS Solidale

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previsioni Maya circa la fine del mondo . Anpas , i n s i eme a l Dipartimento nazionale di Protezione civile, da questo punto di vista ha già tracciato una strada credibile e produttiva con il progetto “Terremoto – io non rischio”, che ha come obiettivo la sensibilizzazione della popolazione al rischio sismico e che si svolgerà il 13 e 14 ottobre in 104 piazze italiane. Per adesso però bisogna porre rimedio alla maxi-emergenza emiliana. Oltre mille le scosse di terremoto registrate dallo scorso 20 maggio, quando il risveglio domenicale è stato tragico per i più: fra i crolli di case, aziende e beni culturali e le prime zone rosse che inibivano soprattutto i centri storici ai residenti si contarono i primi 7 morti, 4 operai. L'emergenza si è aggravata con le nuove violente scosse vicine alla magnitudo 6 del 29 maggio, con altri 18 morti, 350 feriti, 14mila sfollati. Altri crolli importanti nella scossa del 3 giugno, ma in quel caso le criticità

sono rimaste all'interno delle zone rosse, già isolate. “Crollano i nostri monumenti, noi no” hanno tenuto a dire i sindaci dei comuni coinvolti dall'emergenza. Da Mirandola a Novi di Modena, a Carpi a San Felice, a tanti altri ancora, sono giunte segni di grande responsabilità dei sindaci, che mai come in questa situazione stanno dando seguito alla loro massima autorità locale di protezione civile. E' un terremoto multietnico, che parla tante lingue e rispetta tante culture, così come sta facendo Anpas all'interno dei suoi campi a Mirandola e Novi di Modena. Nel rispetto delle diverse culture le cucine dei campi Anpas prevedono ogni giorno pasti diversificati. Si adottano pure le strategie di Rifiuti Zero: ridotti al minimo gli spostamenti dei mezzi associativi per i volontari in arrivo da altre regioni, si cerca di utilizzare al massimo i mezzi pubblici.

Per accedere al servizio di supporto al 118 nelle eccedenze si dovrà far parte di una rete di volontariato nazionale o regionale, presente in almeno sei province. Ad ogni attivazione da parte di una centrale operativa 118, viene previsto un rimborso spesa di 80 euro entro i trenta chilometri effettuati per un intervento. La rendicontazione dei servizi svolti sarà curata dai comitati regionali delle associazioni di volontariato, un passaggio che viene ritenuto necessario ai fini dello snellimento della procedura di rimborso, che giungerà con un termine di novanta giorni. Il servizio viene monitorato attraverso un software nel quale interagiscono le centrali operative del 118 e le stesse associazioni, che forniscono mezzi e personale dedicati.

Anno I - Numero 02

Giugno 2012

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Direttore Responsabile: Giovanni Albanese

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La strategia Rifiuti Zero sbarca pure in Sicilia

“Fate l'amore, non spazzatura”.Non è soltanto lo slogan coniato dal professor Paul Connet, è certamente la scia da perseguire nei prossimi anni per rendere il mondo un posto migliore in cui vivere e la Città di Alcamo lo scorso 24 marzo se n'è fatta portavoce.Rifiuti zero, si chiama così, il comune denominatore che coinvolge comuni, volontari, imprese con lo scopo di sensibilizzare i cittadini, le ammini-strazioni, i governi ad una “produ-zione” ed eliminazione più civica della spazzatura. Il convegno, organizzato da Zero Waste Italy presso la Sala Congressi Marconi di Alcamo, ha rappresentato un importantissimo momento di incontro per il mondo politico, scientifico e la cittadinanza. Anpas si è posta come “macchina perfetta” per il supporto al convegno e come primo testimone del progetto che intende considerare la produzione di spazzatura come una risorsa, riusando e riciclando i rifiuti urbani. Radio Anpas Sicilia ha testimoniato in diretta l'importanza dell'evento con

approfondimenti e i n t e r v i s t a n d o ospiti illustri come Pa u l C o n n e t , docente della St. L a w r e n c e University of New York, Rossano Ercolini del Centro di ricerca Rifiuti Zero di Capannori (LU) e Concetta Mattia di Anpas.Non sono mancate le testimonianze dei sindaci dei comuni virtuosi come Mario Cicero di Castelbuono (PA) e appunto Giacomo Scala di Alcamo.Il filo conduttore dell'evento è stato il concetto di rete, come unica possibilità per sviluppare le buone prassi e creare valore attraverso i rifiuti, è emerso, inoltre, come in tempo di crisi dalla spazzatura si può creare economia e sviluppo senza dimenticarsi del meraviglioso mondo che ci ospita.

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Usurpazioni di titoli ed onori e sostitu-zione di persona. Sono quei reati in cui potrebbe essere contestata l'identificazione di un volontario. Al giorno d'oggi tutti i volontari affibbia-no spille e vari stemmi identificativi nelle proprie divise, segni di esperien-ze vissute in determinati contesti operativi o per semplice abbellimen-to, ma mettere sulla propria uniforme segni identificativi riconducibili al servizio di emergenza 118 e alla Regione Siciliana potrebbe costare caro. Parla chiaro il codice penale nell'articolo 498: “chiunque abusiva-mente porta in pubbli-co la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un Corpo polit ico, a m m i n i s t r a t i v o o giudiziario, ovvero di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato […] è punito con la sanzione ammi-nistrativa pecuniaria da 154 euro a 929 euro”, mentre l'articolo 494 afferma invece che “chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altrui un danno,

ANPAS Sicilia NotiziePeriodico mensile - Distribuzione gratuitaAnno I - Numero 02 - Giugno 2012

Iscritto al n° 127 del Registro dei Giornali e dei Periodici presso il Tribunale di Enna

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Redazione:Via Sardegna, 36 - 94100 Enna

e-mail: [email protected]. 0935 531976 - Fax. 0935 533052

Direttore Responsabile:Giovanni Albanese

[email protected]

Redazione:Miriam ColaleoLiliana Scillia

Collaboratori:Agnese Ferraro, Graziella Ensabella

Federica Lombardo, Viviana LetoFederica Barbera, Claudia ZafaranaDaniele Bonanno, Salvatore Tedesco

Fotografie:Egidio Giangichiodo, Antonio Casabona,

Impaginazione grafica:La Moderna - Enna

Stampa:Tipografia Novagraf s.n.c.

Ufficio Pubblicità:Nicolò Fanella

Info: 327 4027215 - [email protected]

Support 118: dal sogno al reato di Daniele Bonanno

Anpas Sicilia attiva nelle eccedenze 118

Anpas è...

a cura di Giovanni AlbaneseAmbienteAnpas è...

a cura di Giovanni AlbaneseSanità

Dalla prima pagina

induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona, o attribuendo a sé o ad altrui un falso nome o un falso stato […] è punito, se il fatto non costituisce altrui delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno”. In Sicilia, il servizio d'emergenza urgenza 118 è demandato alla SEUS S.c.p.a, la quale, in caso di contestazione di reato ad un volontario, agirebbe per vie legali e, nello specifico delle pub-bliche assistenze, Anpas Sicilia si costituirebbe parte civile in sede processuale.

di Federica Barbera

Dalla prima paginaLa tragedia degli operai

Giovanni Albanese

CUORE AMICO Caltanissetta

PACECO SOCCORSOPaceco (TP)

Il SOCCORSOTrapani

S.O.S VALDERICEValderice (TP)

AMICO SOCCORSOTrapani

LA PROVVIDENZAMarsala

ANGELI PER LA VITA Castelvetrano

SOCCORSO ALCAMOAlcamo

VOLONTARI RIUNITI RACALMUTORacalmuto

AVADEA S.PIO DA PITRALCINACalatabiano

KAROL WOITJLACampobello di Licata

PUBBLICHE ASSISTENZE GIÀ ATTIVE PER LE ECCEDENZE 118 IN SICILIA

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Anno I - Numero 02

Giugno 2012

Anpas Sicilia Notizie

Direttore Responsabile: Giovanni Albanese

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Comunicazione

Sono Graziella Ensabella e Krizia Mugavero le volontarie della pubblica assistenza di Agira che conducono “Le Mille Delizie Anpas”, in onda dal lunedì al venerdì, dalle ore 12 alle 12,30. La loro è una vocazione che viene messa a disposizione anche in caso di emergenze, quindi di lunga esperienza, ma per la prima volta proposta in radio. Ogni giorno vengono proposte ricette per antipasti, primi piatti, dolci, piatti unici tradizionali o regionali. Il tutto condito da quel divertimento che serve per vivere al meglio la mezz'ora clou di metà giornata. Insomma appuntamento oggi giorno alle 12 in punto con carta e penna per le ricette imperdibili targata Anpas.

A pranzo Le Mille Delizie Anpasdi Graziella Ensabella

In diretta da Palermo, ma volontarie della pubblica assistenza Sos Valderice, in provincia di Trapani, Federica Barbera e Viviana Leto conducono “Cult Fiction”, in onda ogni mercoledì dalle ore 18 alle 20. A fare da essenza al programma sono i grandi film del passato, le loro trame, ma anche curiosità sui premi vinti, sui botteghini e naturalmente sugli attori protagonisti. Oltre alle più celebri colonne sonore, spazio ai grandi successi che hanno fatto la storia della musica, in particolare del rock. Di tanto in tanto si fa ritorno al presente e vengono consigliati i film più visti nelle sale, accompagnati dalle hits del momento. Tra una trama e l'altra, un pò di gossip non dispiace, ma, per par condicio, non mancano mai le notizie sullo sport. Fondamentali gli interventi degli amici e dei volontari Anpas per suscitare sempre nuove riflessioni e dibattiti, oltre che per confrontare le diverse opinioni e sorridere con gag impreviste.

Cult Fiction sulla tela di Radio Anpas Sicilia

di Viviana Leto

Happy Hour, il nuovo e fresco programma d'intrattenimento del lunedì pomeriggio su Radio Anpas Sicilia. Alla conduzione Federica Lombardo e Rita Patermo, volontarie presso la pubblica assistenza Ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna. In regia Andrea Colaleo. Il programma va in onda dallo scorso 16 aprile ed ha ottenuto sin da subito un grosso successo d'ascolti, grazie a una ricetta davvero accattivante. Prendete le notizie più fresche dalle pubbliche assistenze, aggiungete il succo delle curiosità dal mondo e la brio delle rubriche e dei giochi radiofonici in diretta. Shakerate tutto con tantissima buona musica dagli anni Ottanta a oggi. Servite con ghiaccio insieme ai vostri commenti sulla pagina ufficiale di facebook “Radio Anpas Sicilia” e gli sms al numero 366/6893400, ai vostri jingle e a tanta allegria. E infine gustatevi l'Happy Hour con FedERita, ogni lunedì dalle ore 18 alle 20, su Radio Anpas Sicilia.

Il lunedì pomeriggio c'è Happy Hour

di Federica Lombardo

L’eco della montagna da Petralia Sottana

“L'eco della montagna” è un programma d'intrattenimento che va in onda ogni sabato dalle ore 15 alle 17, in diretta dalla pubblica assistenza Interland Madonita di Petralia Sottana, in provincia di Palermo. A condurre Salvatore Tedesco, Francesco Ippolito e Luca Albanese. Grazie all'intervento di tanti ospiti, sia in studio sia in collegamento telefonico, cerca di proporre diversi temi d'attualità, con approfondi-menti che hanno un filo diretto con gli ascoltatori, che possono porre le loro domande in diretta. Nel corso del programma gli ascoltatori saranno intrattenuti da un simpatico giochino, rispondendo ad una domanda di grande curiosità. Il tutto è condito con una buona dose di allegria, che non guasta mai, e accompagnare da tanta buona musica.

di Salvatore Tedesco

“Combriccola Lucana” è questo il nome del nuovo programma tutto lucano di Radio Anpas Sicilia. Il nuovo programma, che ha aperto i suoi microfoni per la prima volta il 24 marzo, va in onda direttamente dalla pubblica assistenza “Valle del Sinni” di Lagonegro, condotto da Agnese Ferraro e Dora Maletta. L'idea del nuovo programma nasce dalla voglia

Radio Anpas Sicilia apre alla Basilicatadi Agnese Ferraro

di far emergere una realtà piccola, ma dalle mille risorse, quale è la Basilicata, grazie alle opportunità che offre il web. Il programma va in onda in diretta ogni quindici giorni, il sabato pomeriggio dalle ore 17 alle 18, grazie a una regia sempre attenta e puntuale che va a gestire il segnale audio dallo studio centrale di Enna, curata da Gaetano Gioveni.

Anpas è...

a cura di Liliana ScilliaComunicazioneAnpas è...

a cura di Liliana Scillia

Il 5 giugno www.anpas-sicilia.it ha raggiunto 200mi-la visite uniche, dopo 135 giorni di attività. Una media giornaliera di 1500 visite uniche che premia il lavoro di squadra fatto in questi mesi per offrire un'informazione chiara, dinamica e diversa dai mass media. La cronaca dal punto di vista del volonta-rio comune, che si mette tutti i giorni in discussione per rendersi utile alla propria comunità.

Anpas-Sicilia.it supera 200mila visite

Ore 17.00Lunedì “Volontariamente Rock”con Giuseppe Mazzara e Francesco PulizziMartedì “Pomeriggio a 4 zampe” con Adalgisa Dottore e Sabrina BambinoMercoledì “Combriccola Lucana” con Agnese Ferraro e Dora MalettaGiovedì “La Voce del Cuore” con Valeria Venuto e Paola PalumboVenerdì “4Quarti” con Andrea Colaleo e Orazio Marazzotta

Ore 18.00Lunedì “Happy Hour” con Federica Lombardo e Rita PatermoMartedì “Gli Intoccabili” con Salvo Spampinato, Giovanni Nicolosi e Vincenzo CiancittoMercoledì “Cult Fiction” con Federica Barbera e Viviana LetoGiovedì “Pomeriggio Sociale” con Giovanni Albanese e Andrea ColaleoVenerdì “Notizie Volontarie” con Miriam Colaleo e Liliana Scillia

SabatoOre 9.00 – 11.00 – 14.00 – 17.00 – 19.00 Giornale Radio SocialeOre 10.00 “Volontariamente Rock” con Giuseppe Mazzara e Francesco PulizziOre 11.00 “Notizie Volontarie” con Miriam Colaleo e Liliana ScilliaOre 15.00 “L'Eco della Montagna” con Salvo Tedesco, Luca Albanese e Francesco IppolitoOre 17.00 “Combriccola Lucana” con Agnese Ferraro e Dora Maletta

Domenica Programmazione Musicale e Speciali

Da lunedì a venerdìOre 8.30 - 10.00 – 13.00 – 14.00 – 20.00 Giornale Radio Sociale

Ore 9.00 Lunedì “4Quarti” con Andrea Colaleo e Orazio MarazzottaMartedì “Volontariamente Rock” con Giuseppe Mazzara e Francesco PulizziMercoledì “Pomeriggio a 4 zampe” con Adalgisa Dottore e Sabrina BambinoGiovedì “Combriccola Lucana” con Agnese Ferraro e Dora MalettaVenerdì “La Voce del Cuore” con Valeria Venuto e Paola Palumbo

Ore 10.00Lunedì “L'Eco della Montagna” con Salvo Tedesco, Luca Albanese e Francesco IppolitoMartedì “Happy Hour” con Federica Lombardo e Rita PatermoMercoledì “Gli Intoccabili” con Salvo Spampinato, Giovanni Nicolosi e Vincenzo CiancittoGiovedì “Cult Fiction” con Federica Barbera e Viviana LetoVenerdì “Pomeriggio Sociale” con Giovanni Albanese e Andrea Colaleo

Ore 12.00 “Le Mille Delizie Anpas” con Graziella Ensabella e Krizia Mugavero

Ore 15.00–16.00–17.00–18.00–20.00 Anpas Sicilia Notizie

IL PALINSESTO RADIO ANPAS SICILIA

(DAL 15 GIUGNO)

IL PALINSESTO RADIO ANPAS SICILIA

(DAL 15 GIUGNO)

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LA TERRA TREMA IN EMILIA ROMAGNA

Anpas Sicilia Lorenzo Colaleo, che si è detto contento di presenziare al tavolo sulla rappresentanza perché “è arrivato il momento che le associazioni e i loro rappresentanti possano dire la loro e avere un ruolo nell'ambito istituzionale, non solo con il dipartimento di protezione civile ma anche e soprattutto con le istituzioni locali”. Colaleo ha espresso anche la sua perplessità per la delega alla protezione civile dalla presidenza del consiglio verso il ministero dell'interno, in quanto “ciò porterebbe indietro di almeno 30 anni, in questo momento mi aspetto una riforma, un modo diverso di vedere la protezione civile italiana. Partendo, magari, proprio dai veri protagonisti, i volontari”. Alla fine dei tre giorni è stato firmato da tutti i delegati un documento finale da cui far ripartire il volontariato di protezione civile. “Avete dato un'ulteriore lezione al Paese: avete discusso, vi siete confrontati, in alcune circostanze vi siete anche scontrati, ma alla fine avete raggiunto una sintesi profonda, una linea unitaria, delle direttive sulle quali costruire il nostro percorso

Torna in 100 piazze italiane il progetto “Terremoto - io non rischio”, promossa dal Diparti-mento della Protezione Civile e Anpas, in collaborazione con Ingv, ReLuis e l'Università della Basilicata. I volontari erano già scesi in piazza lo scorso anno, il 22 e 23 ottobre, in 9 piazze italiane per distribuire il materiale infor-mativo e per sensibilizzare i cittadini sul livello di pericolosi-tà sismica del proprio territorio.Quest'anno il progetto si allarga e le piazze gestite dai volontari Anpas saranno ben 65, di cui 13 in Sicilia. Le pubbl iche assistenze siciliane saranno impegnate

Anno I - Numero 02

Giugno 2012

Anpas Sicilia Notizie

Direttore Responsabile: Giovanni Albanese

Anno I - Numero 02

Giugno 2012

Anpas Sicilia Notizie

Direttore Responsabile: Giovanni Albanese

FONDO

Anpas ha inviato a Mirandola una colonna mobile nazionale, con la partecipazione di volontari di tutti i comitati regionali, che hanno allestito un campo che accoglie 250 persone. Sono circa mille i pasti che Anpas fornisce quotidianamente grazie al lavoro della cucina allestita nel campo di piazza Costa, dove vengono o sp i t a t e 250 persone, con il massimo rispetto delle diverse culture delle persone presenti al campo. Anche questo sta favorendo il raggiungimento dell'obiettivo d'inclusione sociale che anche i nuovi volontari appena nell'area del sisma cercheranno di centrare in pieno.L'Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, anche in piena emergenza come in terra emiliana, sta proseguendo pure nella sua opera di sensibilizzazione della popolazione ad adottare la strategia Rifiuti Zero, con la riduzione degli spostamenti dei mezzi associativi per i volontari giunti al campo dalle altre regioni.

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Valguarnera Caropepe, piccolo comune in provincia di Enna, nel week-end fra il 20 e 22 aprile, è stato lo scenario di un'esercitazione di protezione civile ideato dal Centro Servizi Volontariato Etneo e dal Dipartimento di Protezione civile servizio di Enna. Il comune ha ospitato più di 200 volontari provenienti da tutta la provincia. Presenti tutte le pubbliche assistenze ennesi: Volontari per Centuripe, Ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna, Gruppo Volontari Protezione Civile Nicosia, Vos Cerami, Plutia Emergenza Onlus, Corpo Volontari Protezione Civile Leonforte, pubblica assistenza Agira, Associazione volontariato Sicily Protezione Civile Aidone. I volontari hanno dovuto, proprio come in una vera emergenza, montare il campo di ammassamento tendato, occuparsi della gestione della segreteria e fronteggiare le varie emergenze che si presentavano, dalla ricerca di alcuni dispersi all'interno della miniera di Floristella, allo spegnimento di un incendio in un rave party. Tre giorni intensi per tutti i partecipanti, che hanno commentato positivamente l'esperienza di formazione, di scambio e condivisione.

Esercitazione di protezione civile a Valguarnera

Niscemi, i volontari promuovono ilpiano comunale di protezione civileSi è svolta a Niscemi la tre giorni di sagra del carciofo, dal 23 al 25 marzo, che ha visto coinvolta la pubblica assistenza Anpas Prociv Niscemi mediante la promo-zione del volontariato e della cultura di protezione civile.All'interno di uno stand messo a dispo-sizione dal comune di Niscemi, i volontari hanno presentato il piano comunale di protezione civile e a spiegare alla popolazione il buon comportamento da adottare in situazioni di emergenza. L'occasione è stata utile per pubblicizzare le attività più importanti svolte dalla pubblica assistenza e per coinvolgere i cittadini e quindi avvicinarli al mondo del volontariato, contribuendo attivamente alla crescita Claudia Zafarana

A Roma gli Stati Generali del volontariato di protezione civile“I volontari di protezione civile sono uomini e donne che hanno deciso di agire insieme per migliorare le cose. Mettono a disposizione gratuitamente tempo, energie e conoscenze. I volontari di protezione civile sono centinaia di migliaia di volontari che ogni giorno con passione e impegno contribuiscono a migliorare la vita di tutti cominciando dalla loro”. Con un video che riportava queste parole hanno avuto inizio i tre giorni di Stati generali del volontariato di protezione civile che si sono svolti dal 13 al 15 Aprile a Roma, dopo ben dieci anni dall'ultima conferenza nazionale, e che hanno avuto come protagonisti più di 230 delegati da tutta Italia. Quattro i temi trattati: i valori, i ruoli e le modalità operative, la rappresen-tanza e le risorse. Hanno partecipato anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il presidente del consiglio dei ministri Mario Monti. Anpas Nazionale ha partecipato con Fausto Casini, Carmine Lizza, Luciano Dematteis, Mauro Giannelli e Sergio Giusti. Delegato per la Regione Siciliana il presidente regionale di

Terremoto io non rischio torna in 100 piazze italiane

Anpas a Mirandola

Anpas è...

a cura di Miriam ColaleoProtezione Civile

Anpas è...

a cura di Miriam ColaleoProtezione Civile

Dalla prima pagina

n e l l e p i a z z e d i P o r t o Empedocle, Gela, Niscemi, Paternò, Enna, Leonforte, Alì Terme, Petralia Sottana, Prizzi, Santa Croce Camer ina, Solarino, Castelvetrano e Valderice. Nel progetto saranno coinvolte 35 pubbliche assistenze siciliane e più di 250 volontari. Per ogni piazza saranno formati un responsabile logistico e due formatori, che avranno il compito di trasmettere quanto appreso ai comunicatori che saranno presenti alla manife-stazione del prossimo ottobre per informare la popolazione.

futuro” così Franco Gabrielli, capo del dipartimento nazionale di protezione civile -. Di questo oggi io, ma credo l'intero Paese, ve ne debba rendere merito.”

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dell'associazione mediante il tessera-mento socio-sostenitore.Inoltre il comune ha richiesto un supporto sanitario ai volontari, che sono stati impegnati a vigilare in mezzo alla gente. Un servizio indispensabile perché ha permesso degli interventi immediati laddove i soccorsi con i mezzi non erano possibili.

Lorenzo Colaleo e Luciano DeMatteisLorenzo Colaleo e Luciano DeMatteis

Volontari in piazza lo scorso 23 e 24 ottobre 2011Volontari in piazza lo scorso 23 e 24 ottobre 2011

Volontari al campo Anpas di MirandolaVolontari al campo Anpas di Mirandola

Un altro campo Anpas è stato allestito a Novi di Modena, grazie a un modulo cucina di Anpas Lombardia, una tensostruttura che verrà allestita per la mensa del campo in arrivo da Anpas Basilicata e un modulo elettrico di Anpas Toscana. Anche questo campo accoglie circa 250 persone, ma nella forte scossa di 5,1 del 3 giugno è stato preso d'assalto da altri cittadini presi da panico.

UN CAMPO ANCHE A NOVI DI MODENA