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°46)

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1, D

CB

Po SOCIETÀ

LA PASSIONE

SEGRETA DI

JACQUELINE KENNEDY

—GIOCHI TOGLIETEMI TUTTO,

MA NON IL MIO

GRATTA E VINCI!

ANNOIII

N.01GENNAIO

FEBBRAIO

2009

Ringrazio Elvira per il prezioso lavoro svolto, per i suggerimenti e l’amicizia dimostratami, per aver arricchito un’organizzazione che è diventata in breve tempo una realtà stabile per i nostri soci.

Il PresidenteLeonardo Noli

Cari lettori,come avevo avuto modo di anticiparvi nell’ultimo numero dello scorso anno del nostro giornale, il 2009 parte all’insegna delle novità.

La spinta al cambiamento viene annunciata dal completo restyling grafico del nostro organo di comunicazione che, con una diversa impaginazione, si presenta ai lettori in maniera evidente.

La nuova veste grafica coinvolge anche la testata e si propone di razionalizzare e valorizzare le rubriche del giornale che oltre ad offrirsi come strumento di conoscenza ed aggiornamento per la categoria, vuol essere anche un momento di svago e curiosità.

Va da se che saremmo lieti di raccogliere qualsiasi suggerimento e contributo voi lettori vogliate proporci.

Ad inaugurare l’iniziativa editoriale, accanto a me da pochi giorni, c’è Flavio Romeli, nominato dalla Giunta Assotabaccai, nuovo coordinatore Nazionale.

Per motivi professionali chela vedono maggiormente concentrata sulle politiche del lavoro portate avanti dalla Confesercenti , Elvira Massiminiano ha lasciato il testimone ad una persona esperta e vicina alla categoria, competente nel settore del commercio.

03L’ EDITORIALE—IL 2009 PARTE ALL’INSEGNA DELLE NOVITÀ LEONARDO NOLI

LA SPINTA AL cAmbIAmENTO VIENE ANNuNcIATA DAL cOmPLETO RESTyLING GRAfIcO DEL NOSTRO ORGANO DI cOmuNIcAzIONE

02 SOmmARIO—03 L’ EDITORIALELEONARDO NOLI—05 NEWSENADA PRImAVERA INAuGuRA LA 21 EDIzIONE—PROGETTO “RETI AmIcHE”—LOGISTA: SERVIzIO DI PAGAmENTO A mEzzO RID— 06 NORmE“muSIcA D’AmbIENTE” STIPuLATO NuOVO AccORDO—10 GIOcHITOGLIETEmI TuTTO, mA NON IL mIO GRATTA E VINcI! — TRA PASSIONE E fOLLIA: IL GIOcATORE TIPOVITTORIO AmOROSINO —14 L'INTERVISTAANTONIO DI bELLA ObAmA PRESIDENTE uSA. I TEmPI STANNO cAmbIANDO— 16 SOcIETÀLA PASSIONE SEGRETA DI JAcQuELINE KENNEDy—17 cuLTuRAPERDAS DE fOGu mASSImO cARLOTTO & mAmA SAbOT

ANNOIII N.01GENNAIOfEbbRAIO2009—cOPERTINAJAcQuELINE KENNEDy

DIRETTORERESPONSAbILEbARbARALISEI

EDITOREmEDIA SRLVia Lombardia, 7259015 ComeanaCarmignanolocalità Comeana (Po)Tel. 055/8716801

PROGETTOGRAfIcOmELONEDESIGN—DANIELE LATINI

STAmPAGRAfIcHE PfG

ANNOIII

N.01GENNAIO

FEBBRAIO

2009

Anno III, n° x del xx/xx/2009 Aut. Trib. Prato n° 11/04 Poste Italiane s.p.a. Sped. abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46), art. 1 comma 1, DCB Po Dir. resp.: B. LiseiEditore: Media srl Via Lombarda, 7259015 Carmignano località Comeana (Po)Tel. 055 8716801 Copia gratuita Stampa: xxxxxxx

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PAGINA PubbLIcITARIA

—PROGETTO “RETI AmIcHE”Grazie all’iniziativa Reti Amiche, sono attivi, sull’intero territorio nazionale, i nuovi servizi di pagamento dei contributi all’INPS per le colf e le badanti e per il riscatto dei corsi di laurea.Disponibili in tutte le tabaccherie ricevitorie lotto, abilitate all’erogazione dei servizi finanziari, le prestazioni fanno parte del progetto lanciato dal Ministero della Funzione Pubblica per semplificare l’accesso dei cittadini alla pubblica amministrazione.Il compenso riconosciuto al tabaccaio per ogni transazione incassata in contanti è pari a 1,03€, 0,70€ con bancomat.www.lottomaticaservizi.it

05TNEWS—ENADA PRImAVERA INAuGuRA LA 21 EDIzIONETutti i protagonisti del mondo del gioco sono chiamati a partecipare, dal 18 al 21 marzo prossimo, alla 21 edizione di Enada Primavera. La mostra, organizzata da Rimini Fiera e dalla Sapar, l’associazione che rappresenta e tutela l’attività di oltre 1500 produttori, rivenditori e gestori di apparecchi da intrattenimento, viene inaugurata

con un’immagine rinnovata proprio ad indicare un settore in continua evoluzione. 400 espositori e 40 mila metri quadrati di spazio dedicati alle tecnologie ed ai servizi di ultima generazione, oltre ad incontri, dibattiti e workshop in programma nelle quattro giornate. www.enadaprimavera.it

—LOGISTA: SERVIzIO DI PAGAmENTO A mEzzO RIDLogista Italia sta progressivamente estendendo a tutti i rivenditori di generi di monopolio presenti sul territorio nazionale, la possibilità di pagare le fatture del tabacco a mezzo RID bancaria veloce. I Depositi Fiscali Locali distribuiranno alle rivendite a loro aggregate, i moduli personalizzati per ciascun tabaccaio contenenti le indicazioni per l’adesione al servizio che offre indubbi vantaggi, rispetto alle tradizionali formule di pagamento, sia per il creditore che per il debitore. Il costo del servizio RID è pari a 1€ (Iva inclusa) info: 800 188 800

ScADE IL 16 mARzO IL TERmINE PER IL RINNOVO DELL’AbbONAmENTO SIAE PER LA “muSIcA D’AmbIENTE”

Scade il 16 marzo il termine per il rinnovo dell’abbonamento SIAE per la “Musica d’ambiente”, a seguito della proroga del termine del 28 febbraio accordata dalla società degli autori ed editori.

Confesercenti ha recentemente stipulato il nuovo Accordo, valido dal 1° gennaio 2009, per tutte le Federazioni non firmatarie di Accordi specifici, che conferma, a beneficio degli iscritti alla Confederazione, la riduzione pari al 25% dei compensi.

Come noto, l’Accordo riguarda le esecuzioni musicali gratuite diffuse a mezzo apparecchiature sonore e/o videosonore (radio, filodiffusione, lettori di CD, apparecchi multimediali, PC/Internet, TV, videolettori) nei locali degli esercizi commerciali durante l’orario di apertura al pubblico.

La misura del compenso è rapportata alla superficie dell’esercizio, in relazione alla tipologia degli apparecchi in uso. Sono previsti inoltre, correttivi in caso di installazione di più apparecchi dello stesso tipo (compenso in misura intera per il primo apparecchio, con riduzione del 10% per il secondo e del 20% per il terzo e successivi), di altoparlanti supplementari e/o monitor (per ciascuno 10% del compenso previsto per l’apparecchio collegato). In caso di utilizzo di schermi superiori a 37 pollici o di multischermo i compensi saranno dovuti in misura doppia.

L’Accordo prevede il pagamento di un diritto anche in caso di utilizzo per attese telefoniche di brani musicali di repertorio amministrato.

Le aziende aderenti a Confesercenti dovranno, per usufruire delle riduzioni, presentare all’Ufficio periferico della SIAE il certificato annuale di appartenenza rilasciato dall’associazione anche attraverso le organizzazioni territoriali. Da quest’anno, le aziende già abbonate hanno ricevuto, nelle aree in cui il servizio è attivo, un MAV bancario che consente di pagare presso qualsiasi istituto di credito.

Ciò non esclude, comunque, la necessità per l’utente di munirsi del certificato di adesione a Confesercenti, che dovrà essere inviato in copia all’Ufficio territoriale SIAE, anche in formato digitale o fax.

Le aziende non ancora abbonate che facciano uso della musica d’ambiente, hanno

l’obbligo di chiedere il permesso di esecuzione agli Uffici SIAE e corrispondere i compensi in abbonamento annuale, semestrale (con importo ridotto al 60%), trimestrale (40%) o mensile (20%).

L’inadempienza alle norme contenute nell’Accordo comporta, oltre al pagamento delle penali, la perdita del diritto alla riduzione.

06NORmE—muSIcA D’AmbIENTE” STIPuLATO NuOVO AccORDO

“

PREVISTE AGEVOLAzIONI PER GLI IScRITTI ALLA cONfEDERAzIONE

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08 TAbAccHI—fIAmmE GIALLE AL cONTRATTAccO

cONTRAbbANDO E GIOcO cLANDESTINO NEL mIRINO DELLA GuARDIA DI fINANzA

LA cRImINALITÀ ORGANIzzATA ERA ATTIVA A TAL PuNTO DA RENDERE DIffIcILE LA SOPRAVVIVENzA A mOLTI TAbAccAI, SOPRATTuTTO NELLE REGIONI mERIDIONALI E NELLE AREE DI fRONTIERA

Da alcuni anni si fa sempre più stringente il lavoro della Finanza anche nel settore dei giochi grazie al quale sono aumentate del 44%, rispetto al 2007, le confische di strumentazioni informatiche usate per le scommesse clandestine. E sono aumentati anche i sequestri di tagliandi di manifestazioni a premi false o illegali con un incremento del 166%.

Anche nel 2008 la lotta ai traffici illeciti e la repressione territoriale al contrabbando sono stati tra i primi obiettivi del Corpo: nel rapporto annuale presentato a Roma si legge che sono state sequestrate 198 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando e 19,8 tonnellate di stupefacenti, pari al 60% in più rispetto all’anno precedente.

Questa attività viene svolta in stretta collaborazione con gli uffici dell’Agenzia delle Dogane che operano per assicurare interessi finanziari comunitari e nazionali. Il contrabbando infatti fa calare le vendite per i tabaccai, provoca la perdita di quote di mercato delle aziende produttrici, riduce posti di lavoro, induce i consumatori ad acquistare sigarette contraffatte.

L’intervento della Guardia di Finanza nella lotta al contrabbando è stato determinante. Una chiara legislazione e l’attività costante delle fiamme gialle sono stati deterrenti capaci di ridurre sensibilmente una delle piaghe sociali che verso la fine degli anni ‘80 e nei primi anni ’90 ha messo a dura prova la categoria dei rivenditori di generi di monopolio.

La criminalità organizzata era attiva a tal punto da rendere difficile la sopravvivenza a molti tabaccai, soprattutto nelle regioni meridionali e nelle aree di frontiera, l’Italia era invasa da sigarette di contrabbando.

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10GIOcHI—TOGLIETEmI TuTTO,mA NON IL mIO GRATTA E VINcI!

Un’industria che ha distribuito ai giocatori circa 33 miliardi di euro, rappresentato il 2% del Pil nazionale e fruttato alle casse dello Stato 7,7 miliardi di euro.

A far lievitare le entrate hanno concorso il successo crescente dei gratta e vinci, l’aumento della domanda di gioco attraverso gli apparecchi da intrattenimento che hanno incassato 2,8 miliardi in più dell’anno precedente arrivando a 21,7 miliardi, oltre naturalmente al superenalotto ed ai giochi a base sportiva.

Sale la febbre da gioco. I giochi pubblici continuano la loro ascesa e nel 2008 hanno fatto registrare una raccolta pari a 47,5 miliardi di euro, con un incremento del 12,7% rispetto al 2007.

LA cRISI EcONOmIcA NON fERmA LA cORSA AL GIOcO cHE, ANzI, cONTINuA AD AumENTARE

I GIOcHI PubbLIcI cONTINuANO LA LORO AScESA E NEL 2008 HANNO fATTO REGISTRARE uNA RAccOLTA PARI A 47,5 mILIARDI DI EuRO, cON uN INcREmENTO DEL 12,7%

Giochi d’abilità a distanza - 242 - 7

MACRO CATEGORIE Raccolta Giochi Entrate Erariali

2007 2008 Diff.% 2007 2008 Diff.%

Lotto 6.177 5.852 -5,3% 1.747 1.565 -10,4%

Superenalotto 1.940 2.509 29,3% 962 1.235 28,4%

Lotterie 7.955 9.274 16,6% 1.526 1.659 8,7%

Giochi a base sportiva 2.820 4.085 44,8% 230 249 8,5%

Giochi a base ippica 2.748 2.272 -17,3% 134 110 -18,0%

Bingo 1.726 1.636 -5,2% 345 327 -5,2%

Apparecchi 18.827 21.685 15,2% 2.250 2.594 15,3%

TOTALE 42.193 47.555 12,7% 7.194 7.746 7,7%

Questi dati confermano una passione che in Italia non conosce ostacoli, neppure in momenti di crisi.

Se investire in Borsa è diventato una roulette russa, meglio darsi alle scommesse e sperare nel colpo milionario.

Siamo diventati il secondo Paese d’Europa per il gaming, dopo soltanto il Regno Unito.

Certo, abbiamo cambiato parecchio il modo di giocare: quella che per noi era una tradizione, il recarsi in ricevitoria e puntare un numero al lotto, sta lasciando il posto al gioco on line che da solo si stima abbia coinvolto 830mila giocatori lo scorso anno, con scommesse su eventi sportivi, poker, lotterie istantanee, casinò.

Le attese di questo canale si prevedono in crescita nei prossimi anni, si stima infatti che entro il 2010 si muoveranno via internet oltre 3 miliardi di euro.

Fonte AAMS

AL LOTTO GIOcANO I NObILI cHE fANNO PuNTATE ANcHE DI RILIEVO E TALVOLTA RISuLTANO INDEbITATI cON I bOTTEGHINI PER GROSSE cIfRE

Seconda puntataAssociare ai giochi d’azzardo un meccanismo di beneficenza è prassi usuale in Europa: costituisce uno strumento per legittimare il ‘vizio’ e per giustificare la sua gestione pubblica.

In Spagna, ad esempio, il lotto verrà accuratamente coperto da finalità caritatevole, mentre a Napoli, dove meno pressanti appaiono i problemi di ordine etico, il lotto è chiamato ‘beneficiata’ e, ai novanta numeri, si associano i nomi di altrettante donzelle povere.

A Napoli, la gente può puntare i propri denari sull’‘estratto’ (un solo numero), l’‘estratto determinato’ (un numero di cui si specifichi la posizione nella sequenza dell’estrazione), l’ambo ed il terno. Il governo non permetterà le puntate su quaterna e cinquina, giudicandole troppo rischiose per il banco.

Le quote assegnate alle vincite, più volte ritoccate nel corso del tempo, appaiono molto al di sotto della probabilità reale dei diversi giochi. I contratti stipulati fra giocatori e banco non sono paritari e l’iniquità varia fortemente a seconda dei giochi. I botteghini non accettano puntate

al di sotto di una certa somma. Almeno sul piano formale, quello napoletano è un ‘sistema a banco chiuso”: per evitare all’erario perdite eccessive, esiste un apposito ufficio (i castelletti), il cui compito è di controllare che il gioco non si concentri troppo su specifiche combinazioni. Se questo accade, i castelletti hanno la facoltà di ‘chiudere i numeri”, impedendo ulteriori puntate.

Le puntate vengono raccolte dai ‘postieri’ che gestiscono gli oltre cento botteghini (posti del lotto) distribuiti sul territorio cittadino ed

in cambio trattengono una percentuale sugli incassi. I postieri prendono nota delle puntate trascrivendole di proprio pugno in apposite liste e recapitandole alla direzione del lotto. I biglietti a stampa vengono riconsegnati ai postieri e infine da questi ai giocatori.

A Napoli il gioco del lotto arriva nel 1862 quando, pressato dalle spese per la guerra, il governo decide di legalizzarlo. In seguito al terremoto del 1688, il governo decreta la sospensione del gioco. Nel 1712 il vicerè imperiale Carlo Borromeo tornerà a legalizzarlo.

Fin dall’inizio il lotto riscuote grande successo in città. La partecipazione al rito dei novanta numeri coinvolge l’intera piramide sociale, a partire dal sovrano. Al lotto giocano i nobili che fanno puntate anche di rilievo e talvolta risultano indebitati con i botteghini per grosse cifre; i militari e i mercanti, incalliti scommettitori; gli impiegati pubblici che spesso finiscono per impegnare lo stipendio; persino i detenuti, grazie alla compiacenza di qualche amico a piede libero.

A NAPOLI IL GIOcO DEL LOTTO ARRIVA NEL 1862 QuANDO, PRESSATO DALLE SPESE PER LA GuERRA, IL GOVERNO DEcIDE DI LEGALIzzARLO

12GIOcHI—TRA PASSIONE E fOLLIA: IL GIOcATORE TIPO VITTORIO AmOROSINO giornalista, dirigente superiore del Ministero delle Finanze in pensione

Per non parlare del clero, altro protagonista tipico del mondo dei novanta numeri. “I più rigidi claustrali (...) erano i primi giocatori, dando col loro esempio scusa ai secolari di far peggio”, ricorda una memoria del primo Settecento, mentre oltre un secolo più tardi Giustino Fortunato narrerà le tristi vicende di frati perseguitati dalla folla perchè ritenuti in grado di prevedere l’esito delle estrazioni. “Il monaco sa i numeri: questo è il dogma”, dirà Matilde Serao.

Nelle cronache settecentesche della ‘beneficiata’ compaiono ecclesiastici che concorrono all’appalto dell’azienda, studiano le puntate con mercanti e soldati, ignorano le bolle proibizionistiche dei pontefici, falsificano i biglietti, cercano di nascondere le vincite per non doverle dividere con i soci, s’indebitano con i postieri, sfuggono all’arresto cercando la protezione della curia e via dicendo.

I giochi d’azzardo sono attività diffuse in tutto l’arco sociale, tuttavia i giochi con poste in denaro e scommesse sembrano particolarmente popolari tra mercanti, soldati e preti per non parlare del ‘sangue blu”. Esistono insomma dei vettori sociali delle pratiche rischiose che possono contribuire a spiegarne il radicamento.continua…

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OGGI uN AfROAmERIcANO E' PRESIDENTE DEGLI STATI uNITI. uNA LEzIONE PER IL mONDO?—Sì, DAVVERO cOmE cANTAVA bOb DyLAN, I TEmPI STANNO cAmbIANDO

uN cAmbIAmENTO DI ROTTA cHE POTREbbE AVERE uN PESO POSITIVO ANcHE SuLLA cRISI mEDIORIENTALE

Come giudica a caldo l’intervento del neo presidente Obama?

"Il mercato? Può fare danni. I musulmani: rispetto e interesse." Bastano queste due frasi per capire la radicalità della svolta che il discorso di Obama ha impresso all'America.

Sull'economia il neopresidente ha detto che il mercato può fare danni e va corretto. Sul rapporto fra stati ha buttato alle ortiche il mito della superpotenza unica di Bush parlando di dialogo, cooperazione, unità di intenti.

Un cambiamento di rotta che potrebbe avere un peso positivo anche sulla crisi mediorientale.

E’ l’approccio ad essere cambiato. Il fatto che invece dello scontro di civiltà (la teoria neocon) ha esaltato la convergenza fra nazioni su obiettivi comuni come la pace, la lotta alla povertà, il rispetto dell'ambiente. Ha citato l'energia solare, la difesa del pianeta.

Ha messo in guardia contro il ricorso alla potenza mettendo l'accento sull'importanza dei valori.

Sì. Ha parlato di etica della responsabilità, a cominciare da quella del pubblico dipendente che dovrà rispondere di ogni dollaro speso per ristabilire la fiducia fra elettori ed eletti. Ha ringraziato in apertura George Bush a significare la volontà di dialogo anche con l'opposizione, una volontà già manifestata nei giorni scorsi con ripetuti incontri con il suo avversario elettorale Mc Cain.

Non ha nascosto i pericoli…

Assolutamente. Ha parlato della paura per un declino americano, una paura che va combattuta con la speranza, il lavoro duro, l'umiltà.

Non ha mancato di promettere risposte decise a chi attaccherà l'America, ma che differenza rispetto ai toni del "guerriero" Bush (quantomeno quello del primo mandato)! E poi c'e' la commozione per il realizzarsi di un sogno. "Fino a pochi anni fa, ha detto Obama, in questa città un afroamericano poteva essere bloccato sulla porta di un ristorante". Oggi un afroamericano e' presidente degli Stati Uniti. Una lezione per il mondo? Sì, davvero come cantava Bob Dylan, i tempi stanno cambiando.

14L’INTERVISTA—ANTONIO DI bELLAObAmA PRESIDENTE uSAI TEmPI STANNO cAmbIANDO

Figlio del direttore del Corriere della Sera, Franco Di Bella, comincia a collaborare con la redazione regionale milanese della Rai nel 1978. Più volte inviato del Tg3 a New York nei primi anni novanta, torna nel 1996 alla redazione di Milano diventandone il responsabile. Nel 1998 assume la carica di condirettore della testata Tg3-Tgr. È direttore del Tg3 dall'agosto 2001.

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“Trenta chilometri di costa in un paese di pace come il nostro che vengono regolarmente bombardati” e per la popolazione civile non c’è possibilità alcuna di sottrarsi all’inquinamento da nanoparticelle: è questo lo sfondo in cui si svolge la straordinaria inchiesta di Massimo Carlotto e del gruppo di scrittori uniti nella sigla Mama Sabot.

Peccato che il luogo non sia di fantasia, la zona del poligono militare di Salto di Quirra detta anche Perdas de Fogu, è la più grande d’Europa, l’aria si estende tra Cagliari, il Gennargentu e il mare, ed ospita una struttura utilizzata per fare esperimenti, test, collaudi e per mostrare a diversi clienti la potenza delle ultime invenzioni in campo militare.

Entrambi saranno costretti a giocare una partita complicata e pericolosa il cui premio è la sopravvivenza. Sullo sfondo un mondo di affaristi e politici, ex contractor e strutture di sicurezza private, militari e industrie di armamenti legati al grande business della produzione bellica. Lo stile asciutto di Carlotto arriva sempre in profondità, i suoi protagonisti si arricchiscono ad ogni riga ad ogni parola.

Pierre Nazzari è un disertore ricattato e costretto a fare il lavoro sporco in operazioni segrete o illegali.

Finisce nelle mani di una struttura parallela al servizio di un comitato d’affari locali e viene obbligato a spiare Nina, una giovane ricercatrice che studia gli effetti dell’inquinamento bellico sugli animali nella zona del poligono di Salto di Quirra.

Alla fine del romanzo si ha la sensazione di averli compresi e conosciuti, perché sono personaggi complessi come le persone reali, non ci sono semplificazioni narrative ed il male spesso trionfa su tutta la linea.

Concludo con il pensiero del cinico Tore Moi vv“…il ricatto è un meccanismo complesso basato su semplici regole e la prima è che non si possono mai mettere le persone con le spalle al muro perché se non hanno niente da perdere reagiscono anziché subire”. Perdas de Fogu è un romanzo che si legge tutto d’un fiato e che segna il ritorno di Parlotto ai grandi temi di attualità dell’Italia contemporanea.Giampiera Petrucciani

SuLLO SfONDO DI uN mONDO DI AffARISTI E POLITIcI, SI GIOcA uNA PARTITA cOmPLIcATA E PERIcOLOSA IL cuI PREzzO E’ LA SOPRAVVIVENzA

17cuLTuRA—PERDAS DE fOGumASSImO cARLOTTO & mAmA SAbOT

16SOcIETÀ —LA PASSIONE SEGRETA DI JAcQuELINE KENNEDyRIccARDO STRINA

Non più, dunque, la moglie del presidente, ma la prima first lady dei tempi moderni. Una donna emancipata ed elegante che costituiva un modello da imitare e che, dunque, non poteva permettersi di apparire in pubblico con una pipa.

Ma chi, ieri come oggi, è rimasto affascinato dalle sensazioni e dal piacere restituiti da una pipa accesa, è ben consapevole che può essere facile limitarne l’uso, ma ben più difficile, quasi impossibile, rinunciarvi definitivamente. E così, come viene riportato anche in alcune biografie scritte dopo l’assassinio di Jonh Kennedy, pare che la first lady si concedesse spesso lunghi momenti di isolamento da dedicare al fumo della sua pipa.

La first Lady più amata nella storia degli Stati Uniti d’America fumava la pipa. Lontana da occhi indiscreti, per ovvie ragioni di protocollo, Jacqueline Lee Bouvier, moglie di Jonh Fitzgerald Kennedy, si concedeva lunghi momenti di “fumo lento”.

A testimoniarlo alcune rarissime foto scattate quando la giovane Jackie era solo la discendente di una ricca famiglia di New York.

Una passione, quella per la pipa, che si racconta abbia contagiato Jacqueline negli anni della Washington University. Un ambiente aperto alle donne, ma ancora tipicamente maschile, dove la pipa, per gli uomini del tempo, rappresentava un simbolo dell’alta società.

Una passione mantenuta in vita anche successivamente quando, terminati gli studi universitari e conseguita la laurea, Jacqueline Kennedy tentò con successo di affermarsi nel mondo del giornalismo d’inchiesta americano, anche questo tipicamente maschile.

Erano i primissimi anni cinquanta e la giovane donna in carriera, con la pipa in mano ed una macchina fotografica a tracolla, cominciava a frequentare, nella sua nuova veste professionale, gli ambienti della politica americana. Di lì a poco sarebbe diventata la signora Kennedy. Fu durante un congresso del Partito Democratico, infatti, che conobbe Jonh Fitzgerald Kennedy.

Pare sia stata proprio la candidatura di Kennedy alla Casa Bianca a rendere sempre più rare le occasioni in cui la giovane Jackie si concedeva fumate in pubblico: in una società come quella americana di allora, infatti, si temeva che fumare la pipa, per una donna destinata a diventare la moglie del presidente, offrisse un’immagine difficilmente accettabile. Anche perché, in quella società che stava cambiando, ci si accorse che la costante presenza di Jacqueline al fianco di suo marito, durante la campagna elettorale, contribuiva notevolmente ad aumentare i consensi del giovane candidato democratico.

LA fIRST LADy PIù AmATA NELLA STORIA DEGLI STATI uNITI D’AmERIcA fumAVA LA PIPA

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ASSO-SERVIcE —DA 13 ANNI AL SERVIzIO DEI TAbAccAI LA SOcIETÀ ASSOSERVIcE cOOPERATIVA A RESPONSAbILITÀ LImITATA OPERA DA 12 ANNI SuL TERRITORIO, A NOmE DI ASSOTAbAccAI-cONfESERcENTI, AL fINE DI PRESTARE SERVIzI PER I RIVENDITORI DI GENERI DI mONOPOLIO. SI ELENcANO DI SEGuITO LE PRINcIPALI ATTIVITÀ:

ASSIcuRAzIONE fuRTO SuL TRASPORTO DEL TAbAccO A DOmIcILIO— POLIzzA fIDEJuSSORIA GRATuITA PER IL RINNOVO NOVENNALEI titolari di rivendite in occasione della stipula o del rinnovo del contratto d’appalto con l’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato devono versare una cauzione del 5% del reddito tabacchi dell’ultimo anno a garanzia degli obblighi contrattuali nei confronti dell’amministrazione — POLIzzA fIDEJuSSORIA PER IL PAGAmENTO RATEALE DELL’uNA TANTum cONTRATTO DI RIVENDITAL’Amministrazione dei monopoli consente di pagare l’imposta per il contratto della rivendita in dodici rate mensili, con l’obbligo di costituzione di garanzia.—

POLIzzA fIDEJuSSORIA GRATuITA DEL LOTTO— POLIzzA fuRTO, INcENDIO, RAPINA, PORTAVALORI DEGLI INcASSI DEL GIOcO DEL LOTTOIl ricevitore deve fornire una cauzione con fidejussione bancaria o assicurativa del corretto adempimento degli obblighi contrattuali nei confronti dell’amministrazione dei monopoli e copertura assicurativa per i rischi derivanti da furti, rapine e incendio. — POLIzzA fIDEJuSSORIA bOLLO AuTO— POLIzzA fuRTO, INcENDIO, RAPINA, PORTAVALORI DEGLI INcASSI bOLLO AuTOI rivenditori devono fornire al Ministero delle Finanze ed alle Regioni una garanzia per la raccolta della riscossioni delle tasse automobilistiche.—

POLIzzA fIDEJuSSORIA PER ScOmmESSA TRIS E TOTOcALcIOSia per la Tris che per il Totocalcio, Asso-Service rilascia apposita fidejussione a garanzia del rispetto degli obblighi contrattuali verso i concessionari Lottomatica S.p.A. e Sisal S.p.A. — fIDEJuSSIONI PER SERVIzI RIcARIcHE TELEfONIcHE, PAGAmENTO bOLLETTE, PAGAmENTO muLTE, bIGLIETTERIA SPORTIVA E cANONE RAIPer svolgere i servizi di cui sopra i rivenditori devono prestare garanzia a LIS E LIS FINANZIARIAper l’adempimento degli obblighi contrattuali. Quanto al canone Rai, il tabaccaio deve prestarefidejussione al Ministero delle Finanze.— POLIzzA fIDEJuSSORIA PER VALORI bOLLATI E cONTRIbuTO uNIfIcATO (LIS-PRINTER)L’Agenzia delle Entrate chiede ai rivenditori che effettuano il servizio di emissione dei valori bollati e con tributo unificato con modalità telematiche una garanzia annuale.—

PAGAmENTO DIffERITO DEL TAbAccOI rivenditori di generi di monopolio hanno la possibilità di chiedere una dilazione al pagamento all’atto dell’acquisto dei tabacchi lavorati, previa costituzione di cauzione: il contributo annuale per tale prestazione offerta da Assoservice, è pari allo 0,9% del fido concesso.—

ASSOSERVIcE ScRL Via Emilio Salgari, 43b — 25125 Brescia — Tel. 030/2428182 — Fax 030/2479637www.assoservice.it

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