il settimanale dei brindisini

BASKET: GOLPE TORINESE. E ORA MATCH-SPAREGGIO CON PISTOIA

NELL’EX CONVENTO S. CHIARA CERIMONIA CELEBRATIVA DEL «27 GENNAIO»

Ser

vizi

o a

pag

ina

5 -

Imm

agin

e tr

atta

dal

la r

ete

(4ev

er.e

u)

Anno XXVIII • N. 4 • 26 gennaio 2018 • www.agendabrindisi.it

PPeettaallii ddii mmeemmoorriiaa!!

MIXER 3

Gli effetti dei social - Fa-cebook è uno dei socialnetwork maggiormente diffu-si e ha cambiato profonda-mente molti aspetti legati allasocializzazione e all'intera-zione tra individui, sia sulpiano privato che su quelloeconomico e commerciale.Sotto certi aspetti è uno stru-mento formidabile ma an-drebbe usato con moderazio-ne, con cautela: se si eccede,se dall’uso si passa all’abusosi rischia di cadere sotto glistrali della buonanima delgrande Umberto Eco: «I so-cial media danno diritto diparola a legioni di imbecilliche prima parlavano solo albar dopo un bicchiere di vi-no, senza danneggiare la col-lettività. Venivano subitomessi a tacere, mentre orahanno lo stesso diritto di pa-rola di un Premio Nobel. Èl’invasione degli imbecilli».

In effetti un po’ si tende adesagerare soprattutto se - nonsapendo cosa fare - si pensadi riempire i vari tempi morti(ma non solo quelli) nel corsodi una giornata: in attesa dalbarbiere, in fila al supermer-cato, in spiaggia, al semaforoe sinanche camminando.

Ma torniamo all’uso ragio-nevole di un social, un usoche possa produrre qualcheutilità. E’ proprio pensando aquesto che su Facebook ab-bondano le «denunce»: c’èqualcosa che non va nelle vi-cende cittadine? Una bellafoto del misfatto e via, unpo’ come sbattere il mostroin prima pagina. Forse verràfatto inconsciamente, comeforma teraupetica o forse peresasperazione di fronte almalfunzionamento della cosapubblica: malasanità, stra-de/marciapiedi «sgarrupati»,parcheggi selvaggi ecc. Sipubblica, anzi si «posta»,coltivando la recondita spe-ranza che qualcuno possaprovvedere. E ultimamentequel qualcuno, in effetti, ifrequentatori dei social l’a-

tamburo battente, coinvol-gendo tutti e impartendo di-sposizioni. Non voglio santi-ficarla, non è il caso (ancheperchè non ho condiviso pro-prio tutto), ma non c’è dub-bio che abbia lasciato un se-gno e dato uno scossone a unmodo di lavorare poco accet-tabile. Poi è andata via (perricoprire un analogo incaricoistituzionale altrove), noncompletando il lavoro perchèdopo il primo periodo passa-to a mettere pezze ad una or-ganizzazione poco efficienteforse avrebbe dovuto - ov-viamente per la parte che lariguardava - far girare benegli ingranaggi amministrati-vi. Le «denunce» sui socialsono accettabili un certo nu-mero di volte, se invece l’in-conveniente continua non èpiù questione di «inciviltà»del cittadino ma dell’ineffi-

vevano trovato. Con l’avven-to della gestione commisa-riale del Comune di Brindisifurono nominati anche tresubcommissari ai quali furo-no affidati diversi settori daseguire. Uno di questi sub-commissari era la dottoressaMariangela Danzì, con per-sonalità prorompente e di-rompente, che entrò subito insintonia col popolo dei so-cial. Non c’era problema e-videnziato nei vari gruppiche non fosse affrontato, an-che a muso duro, dalla dotto-ressa. In effetti, presenziali-smo e attivismo produsserorisultati apprezzabili e tangi-bili. Per due particolari pro-blemi la situazione era di-ventata insostenibile, toccan-do alti livelli di inciviltà:l’abbandono dei rifiuti e itanti divieti di sosta ignorati.La dottoressa interveniva a

OPINIONI IN LIBERTÀ DIGIORGIO SCIARRAZONA FRANCA

cacia dei controlli e quindi èproprio lì che occorrerebbeintervenire.

Le promesse vane - Quan-ti sono i problemi di Brindisied è mai esistito un criterioper affrontarli? O si rischiache, come purtroppo accade,qualcuno di questi cada neldimenticatoio? Certamente iproblemi sono molti ed è o-biettivamente difficile pensa-re di affrontarli tutti in modoadeguato, figuriamoci risol-verli. Ma ciò che appare piùgrave è la mancanza di predi-sposizione a volerlo fare e diun criterio nel programmarela loro soluzione o, almeno,il tentativo di farlo. Quantevolte sono stati evidenziaticerti problemi e non è statomosso un dito (non è una do-manda ma una constatazio-ne). Le criticità di questacittà sono sempre le stesse,alcune si sono incancrenite.E’ plausibile pensare che ba-sterebbe un po’ di buona vo-lontà per cambiare le cose,basterebbe avere un diversoapproccio nell’amministrarela cosa pubblica. Ma se gliattori sono quelli che hannocalcato le scene sinora, èpossibile aspettarsi di vedereun film diverso?

La tornata elettorale che siconsumerà fra alcune setti-mane risponderà a queste do-mande, o meglio si vedràquanto gli elettori - quelliche sempre in minor numerosi recano alle urne - crede-ranno o meno alle tante pro-messe che ogni politico si stasforzando di fare. A livellonazionale c’è una corsa spa-smodica a promettere il diffi-cilmente realizzabile ... a li-vello locale, per le ammini-strative, al momento si regi-stra un po’ più di calma an-che perchè c’è maggioretempo a disposizione e i di-segni delle coalizioni sonoancora da perfezionare. Perpromettere c’è sempre tem-po, mantenere gli impegnisarà tutta un’altra cosa.

4 MIXER

Direttore responsabileAntonio Celeste

Collaborano:Fabiana Agnello

Carlo Amatori

Antonio Caputo

Eugenio Corsa

Alfieri D’Alò

Gabriele D’Amely Melodia

Serena Di Lorenzo

Antonio Errico

Rosario Farina

Francesco Guadalupi

Roberto Guadalupi

Nicola Ingrosso

Daniela Leone

Andrea Lezzi

Valentina Marolo

Pino Minunni

Paolo Palamà

Mario Palmisano

Davide Piazzo

Eupremio Pignataro

Roberto Piliego

Pierpaolo Piliego

Renato Rubino

Domenico Saponaro

Gianmarco Sciarra

Giorgio Sciarra

Salvatore Sergio

Fotografie:Stefano Albanese

Antonio Celeste

Maurizio De Virgiliis

Alfredo Perchinenna

Prestampa e stampa:A. G. M. srl Lecce

Direzione e redazione:Via Serafino Giannelli, 16

(già via Anime)72100 BRINDISI

Telefono e Fax0831/564555

E-mail:agendabrindisi@libero.it

agendabrindisi@gmail.com

Twitter:@AgendaBrindisi

Sito web:www.agendabrindisi.it

Registrazione Tribunaledi Brindisi n. 16/1991

DISTRIBUZIONE

GRATUITA (5.000 copie)

Incredibile: c’è vita a sinistraMentre nel centrodestra

cittadino si discute di leader-ship e alleanze e al centro sicrea una strana creatura conreduci dell'ex maggioranza edell'ex opposizione, incredi-bilmente - è davvero il casodi dirlo - a sinistra inizia adelinearsi con chiarezza loschema per le prossime ele-zioni amministrative. Qual-che mese fa, in una riflessio-ne sul ruolo della sinistra digoverno - pubblicata su IlFoglio - l'autore ricordavache in una fase storica carat-terizzata da una crisi sostan-ziale della sinistra - che col-pisce buona parte del globo,partendo da Germania eFrancia - c'è un pericolo e-norme. Il rischio, cioè, che lasinistra si rifugi in uno sche-ma di «rappresentanza per larappresentanza, disdegnandol'ipotesi di governo», metten-do a rischio «il funzionamen-to stesso della democrazia».

Questo passaggio credopossa descrivere bene la si-tuazione di molte realtà loca-li e nazionali. La condizione,cioè, di crisi identitaria delleforze riformiste che stentanoa farsi percepire come con-creta forza di cambiamento,affezionate a ricette non piùcosì chiare e vincenti e nonsempre in grado di risponde-re alle richieste delle nuoveclassi sociali in difficoltà,che invece trovano - semprepiù - riparo nelle proposte di

non tanto per la forza deisingoli ma per la scelta di al-cune realtà della società ci-vile e politica che scelgonola via più difficile ma sicura-mente più responsabile. E' u-na scelta che parte della cittàaspettava da tempo e che ar-riva, paradossalmente, in u-na fase a dir poco caoticadella politica locale.

A Brindisi Bene Comuneva dato atto di aver assuntola guida di un'alleanza noncosì scontata, con delle forzenon sempre vicine alle sue i-dee ma con alcune battaglieimportanti da poter condivi-dere, a cominciare da quellasull'ambiente. Al Partito De-mocratico, invece, va dato at-to di aver scelto la strada piùdifficile, ripartendo da zerocon una squadra nuova - a-spetteremo le liste per parlarecon certezza - senza ricandi-dature rischiose e senza lapresunzione di voler imporreun proprio nome per Palazzodi Città. Quello dei democra-tici è un passo di lato, piùche indietro, per ripartire concalma ma per andare lontano,per dimenticare gli anni dellepolemiche, dei tesseramentigonfiati e dei commissaria-menti. Una scelta che - qua-lunque sarà l'esito elettorale -pagherà in termini di fiduciae consenso da parte di unacomunità per troppi anni u-miliata e disillusa.

Andrea Lezzi

POLITICA

stampo populista.Come spesso è accaduto,

però, le dinamiche cittadinesembrano seguire altre cam-pane. Con grande sorpresa,nella sbiadita politica locale,dopo alcuni anni arriva unaproposta importante anche asinistra. Una proposta unitariae riformista che prende formacon l'ufficializzazione dellacandidatura di Riccardo Ros-

si e che, di fatto, apre a nuoviscenari. Guardandosi attornovi sono due effettive corraz-zate, supportate da esponentistorici della politica locale eda grandi collezionisti dellepreferenze, dall'altra c'è unM5S cittadino in difficoltà, u-scito dilaniato dalle parla-mentarie di qualche giorno fa.

In questo scenario, Rossipotrebbe spuntarla, per gio-care le sue carte più impor-tanti nel secondo tempo dellapartita. L'obiettivo, infatti, èbattersi per il secondo turno,tutto poi sarà più semplice oquantomeno imprevedibile.

L'alleanza nata a sinistra,infatti, pur stupendo e spiaz-zando alcuni elettori, è cer-tamente una novità impor-tante: una mini rivoluzione,

PREVENZIONE & SICUREZZASicurezza nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/08):

APPREZZA LA NOSTRA FORMAZIONEE FAI ADDESTRAMENTO CON NOI:

MENO RISCHI PER L’AZIENDA,PIU’ SICUREZZA PER TE.

Racc. Sant’Apollinare (ZI) - BRINDISI - Tel/Fax 0831.574902 GLOBAL SAFETY

5MIXER

La «Giornata della Memoria»sono fessure i ricordi…

fessure attraversate da unfascio di luce: la memoria(da: «Un fascio di luce»di Anna Maria Consol).

Brindisi celebra la«Giornata della Memoria»venerdì 26, alle ore 11.00,con una cerimonia pressol’ex Convento di SantaChiara e non, come diconsueto, nel salone dirappresentanza della Pre-fettura. Scelta significati-va del Prefetto di Brindisi,S. E. dr. Valerio Valenti,che in tal modo permettead un maggior numero distudenti delle scuole supe-riori di Brindisi di essereprotagonisti della giorna-ta, con riflessioni, imma-gini e musica. Dopo il sa-luto del Prefetto e delCommissario straordinariodel Comune di Brindisi,dr. Santi Giuffrè, gli stu-

ciò che è stato, affinchénon debba più ripetersi.Toccante la testimonianzadi un internato nei campidi sterminio. Nell’occasio-ne sarà consegnata la«Medaglia d’Onore» allamemoria di Giuseppe Pe-trelli di San Donaci.

Altri eventi a Brindisitestimoniano la volontàdella città, ed in particola-re delle scuole, di non di-menticare, perché gli er-rori commessi non debba-no più essere ripetuti.Sempre enerdì 26 (ore10.30) e sabato 27 (ore16.30) presso la scuola«Marco Pacuvio» di vialePalmiro Togliatti, i piccolistudenti dell’I. C. «SantaChiara» presentano il per-corso sensoriale «A stret-to contatto con la Shoah».

E proprio in questi gior-ni un folto gruppo di stu-denti delle scuole superio-ri è in viaggio col «Trenodella Memoria», un pelle-grinaggio laico in autobus,fino a Cracovia, e poi Au-schwitz, Birkenau, ma an-che Praga, Terezin, Lidicee Budapest, luoghi cherappresentano le ferite del-l’Europa, i suoi totalitari-smi e le sue attuali con-traddizioni. Uno straordi-nario viaggio lungo isentieri della memoriaeuropea, poiché la me-moria dà senso al futuro.

denti del Liceo Musicale«Durano», del LiceoClassico «Marzolla»,del Liceo Scientifico«Fermi-Monticelli», delLiceo Artistico «Simo-ne», dell’IPSIA «Ferra-ris», dell’ITT «Giorgi»,del Liceo delle ScienzeUmane e Linguistico«Palumbo« e dell’IISS«De Marco-Valzani» pro-pongono brani e filmatiper invitare a riflettere su

CELEBRAZIONE INCONTRO

La riforma delprocesso penale

L' AIGA (As-sociazione I-taliana Gio-vani Avvoca-ti) sezione diBrindisi haorganizzatoper venerdi26 gennaio,nel CastelloN o r m a n n oSvevo di Me-

sagne, un incontro di studio, con ilpatrocinio della Camera Penale diBrindisi, sul tema «La riforma delprocesso poenale (Cd. Orlando).Principali contenuti e prime espe-rienze applicative». Dopo i salutidell'Avv. Carlo Panzuti, Presidentedel Consiglio dellʼOrdine degli Av-vocati di Brindisi, e dellʼAvv. FabioDi Bello, Presidente della CameraPenale di Brindisi, lʼincontro verràintrodotto e moderato dallʼAvv.Francesco Monopoli, Presidentedella Sezione Aiga di Brindisi. Re-lazioneranno il Prof. Rossano IvanAdorno, Associato di Diritto Pro-cessuale Penale Università delSalento, sulla riforma delle impu-gnazioni, il Dott. Giovanni Gallone,Sostituto Procuratore della Repub-blica Tribunale di Foggia, sulla vi-sione di insieme sulle novità in te-ma di indagini preliminari e riti al-ternativi; lʼAvv. Massimo Manfre-da (foto), Penalista del Foro diBrindisi, sulla riforma dal punto divista della difesa; e lʼAvv. Domeni-co Attanasi, Penalista del Foro diBrindisi e Coordinatore NazionaleArea Sud Aiga, sulla riforma dellaprescrizione e della disciplina delleintercettazioni. Seguiranno dibatti-to e question time. Nel corso del-l'evento sarà apportata una disa-mina tecnica delle prime esperien-ze applicative della Riforma Orlan-do a distanza di circa cinque mesidalla sua entrata in vigore. L'even-to è gratuito ed è valido ai fini dellaformazione professionale continuadi Praticanti ed Avvocati ai fini delriconoscimento di tre crediti forma-tivi. Per info e prenotazioni è ne-cessario inviare una email allʼindi-rizzo segretario@aigabrindisi.it.

Brindisi e i suoi rioniVenerdì 26 gennaio (ore 17.30)nella sede di via Ponte Ferrovia-rio 10, lʼAssociazione socio-cultu-rale Jonathan organizza, nellʼam-bito dei periodici incontri culturali,una conversazione del prof. An-tonio Caputo (foto) che avrà peroggetto «Brindisi ed i suoi Rio-

ni». Con la brillantezza e la chiarezza che gli sonoconsuete, il relatore parlerà dei rioni più antichi del-la città, raccontandone origini, storie, tradizioni epersonaggi tipici. Lʼincontro sarà accompagnato dapoesie tradizionali ed immagini, acquisite con lacollaborazione del socio Claudio Lacorte.

7MIXER

CULTURALEGGENDO

Che ganzo Hermes!Non bollatemi come irriverente,

ma tra gli eroi del paganesimo equelli della cristianità non c’è parti-ta! Vuoi mettere le doti da super-man-wonder women, l’estro, la fan-tasia, la propensione alle avventuredegli dei mitologici con la monotonae triste esistenza dei santi, capaci so-lo di fare gli eremiti nel deserto o diparlare ai lupi e agli uccelli? Ma chenoia! Date invece uno sguardo ai di-vi dell’Olimpo, al gran capo Zeus,alla padrona di casa Era, ad Ares, A-frodite, Atena, Eros, Apollon, Posei-don … E poi c’è lui, er mejo fico derbigoncio, il divo Ermes (pilastro dipietra), figlio di Zeus e di Maia, atti-vissimo responsabile di molti mini-steri, con portafoglio, intanto perchédio dei mercanti e dei ladri, e poiperché fu il primo a occuparsi di pu-blic relations, di affari, di organizza-zione di viaggi vari, inclusi i tourdelle anime dei defunti. Forse, conl’appoggio paterno, ha costruito pureOlimpo 2 e Olimpo 3. I Romani lochiamavano infelicemente Mercurio,nome che sa di termometro, ma a-vrebbero benissimo potuto chiamar-lo Silvius, perché è anche il protetto-re della ricchezza e dell’arte oratoria.Ermes è il più dritto degli dei, dina-mico, sveglio, sembra avere le ali aipiedi, anzi ce le ha: appena nato rubòil bestiame sacro, poi inventò la lira,che diede ad Apollon in cambio delcaduceo. Ebbe molte avventure ga-lanti e numerosa prole. E’ tuttora incarica come dio delle comunicazioni(televisioni?) e delle connessioni, in-somma dei link,un esempio di anticonume che non tramonta mai …

Gabriele D’Amelj Melodia

Il monito di Ray Bradbury

tempo), non c'è stato piùbisogno dei pompieri perle vecchie esigenze. E' sta-to loro assegnato un nuo-vo compito, quello di cu-stodi della pace mentale, idifensori della nostra com-prensibile e legittima pau-ra di sembrare inferiori:così sono diventati censoriufficiali, giudici e giuria.

Inquieto e insoddisfatto,Montag assume la consa-pevolezza del suo vuotointeriore dopo l'incontrocon Clarisse, sua giovanevicina, la sola a passeg-giare in un paese dovenon si cammina più, apercepire l'importanza diun rapporto diretto con lanatura. E' il momento del-la svolta per lui: crolla ilcastello di illusioni e ini-zia la ribellione contro lasocietà preconfezionata.

Con straordinaria effica-cia narrativa Bradbury fo-

Bruciare la letteratura,distruggere i libri con ilfuoco. E' il mestiere diGuy Montag, il protago-nista di uno dei romanzidi fantascienza più im-portanti del Novecento,Fahrenheit 451 (F.) diRay Bradbury.

Pubblicato per la primavolta in tre episodi sullanascente rivista Playboynegli Stati Uniti del 1953quando pendeva ancoral'ombra tetra della censu-ra maccartista. Ambienta-to in un imprecisato futu-ro post anni '60, F. descri-ve una società immersa inun continuo flusso di im-magini: un mondo aliena-to, reso freddo dalla tec-nologia, dove le paretidelle abitazioni sonoschermi televisivi gigantiche coinvolgono ogni cit-tadino in un unico realityshow collettivo.

Mentre la moglie Mil-dred, inebetita vittimapassiva subisce il mondo,Montag è impegnato co-me fireman in una societàdove la lettura è divenutaillegale: un pompiere che,invece di salvare vite u-mane, appicca roghi allecase di chi infrange lalegge nascondendo libri.

Quando le case sono di-ventate ignifughe, in tuttoil mondo (l'altra sera ave-vi ragione, è successo col

calizza la sua attenzionesu un aspetto importante epervasivo della nostra ci-viltà: la gestione delleinformazioni e il controllodei cittadini, e lo amplia,ne estrapola le conse-guenze, ne traccia le uto-pie negative, visioni alte-rate e allegoriche. Conse-gna ad ogni singolo indi-viduo un punto di osser-vazione inedito, una chia-ve particolare e, al tempostesso, universale. Trat-teggia le dissonanze delsuo presente, annuncia iprogressi delle tecnologieesistenti, avanza ipotesiplausibili nella speranzache un lettore del 2000non rimanga perplessodalla lettura del suo libro.

F. è un monito, un attoprofetico trasformato dalpotere della scrittura in u-na favola terribile, dal lin-guaggio lucido e taglien-te; è la prefigurazione diun mondo dominato daun dittatura ferrea, da unatelevisione onnipresente,da una cancellazione di o-gni forma di cultura; è uncannocchiale puntato sultempo che fa vedere ciòche non è ancora percepi-bile ad occhio nudo a co-minciare dai processi edai miti attraverso cui si ècostituita l'identità socialecontemporanea.

Alfieri D’Alò

9MIXER

Ha riscosso grande succes-so l’evento «La notte dellaLegalità», ideato e organizza-to dagli studenti e dal corpodocente del Liceo Scientifico«Leonardo Leo» di San Vitodei Normanni. L’iniziativa,con la collaborazione dellalocale sezione dell’Associa-zione Nazionale Carabinieri,si è svolta lunedì scorso e havisto la partecipazione a unaconferenza del Generale deiCarabinieri Angiolo Pellegri-

ni, già comandante della se-zione anticrimine di Palermodal 1981 al 1985, uomo di fi-ducia del pool antimafia eprotagonista delle più impor-tanti indagini nei confronti diCosa Nostra, sopravvissutoalle stragi che insanguinaronoin quegli anni la Sicilia e au-tore del libro «Noi gli uominidi Falcone». Folto il pubblicopresente, con in prima fila ilSindaco, Domenico Conte, ladirigente scolastica, prof.Carmen Taurino, il presi-dente dell’Associazione Cara-binieri, Maresciallo Nicola

Ruggiero, il comandante del-la Stazione dei carabinieri diSan Vito dei Normanni e del-la Tenenza della Finanza diOstuni. Nel corso del suo ve-ro e proprio monologo, il ge-nerale Pellegrini ha invitatogli studenti e tutti i presenti a«essere liberi. Solo quando siè liberi si può agire, si puòchiedere e si può protestare;quando non si è liberi siamoricattabili. Chi si lega a qual-cuno, diventa schiavo di quelqualcuno. Quando si chiedo-no favori si diventa schiaviperché, in futuro, aspettiamo-ci che quella persona verrà abussare alla nostra porta echiedere la restituzione diquel favore. E non si può diredi no! I giovani devono averela certezza di poter pretendereche i lori diritti siano rispetta-ti». Naturalmente non sonomancati i riferimenti alle vit-time della mafia, come, tra glialtri, i giudici Giovanni Fal-

cone e Paolo Borsellino.

in cui hanno primeggiato iveri valori della legalità».

La dirigente scolastica del-l’IISS «Marzolla-Leo-Simo-ne-Durano», professoressaCarmen Taurino, ha sottoli-neato che «ogni azione deinostri ragazzi deve essere i-spirata alla legalità e perchéquesto possa accadere è im-portante che loro riflettanosul valore e sul significato diquesta parola, a volte un po’inflazionata, assume nei gestiquotidiani. Credo che la pre-senza del Generale Pellegriniabbia dato quello ‘scossone’di legalità che serve persmuovere le coscienze. E sta-ta un’esperienza che non hauguali per i nostri ragazzi,soprattutto perché loro nonl’hanno vissuta in prima per-sona e, quindi, hanno avutola possibilità di riviverla at-traverso le parole di chi hacombattuto sul campo la bat-taglia contro la mafia senzamai arrendersi».

L’evento, coordinato dallaprofessoressa Brigida Sca-

rafile, è una delle brillantiattività che gli studenti del«Marzolla-Leo-Simone-Du-rano» svolgono durante tuttol’anno e sono l’occasione permostrare la didattica che vie-ne insegnata a scuola, unadidattica incentrata sullecompetenze, sul metodo col-laborativo e sulla partecipa-zione attiva dei ragazzi. Nu-merosi i laboratori che si so-no svolti nel corso della se-rata: le performances deglistudenti sono state apprezza-te dai numerosi ospiti e han-no offerto diversi spunti diinformazione e di riflessio-ne: dalla «sindrome di Me-dea» al vitriolage, al feno-meno delle baby gang. Aper-ti e affollati la palestra e ilaboratori di fisica, scienze ematematica dove gli studentidel Liceo «Leonardo Leo»hanno confermato le loro at-titudini e le loro competenzecol tutoring dei docenti.

Carlo Amatori

Notte della legalità,studenti protagonisti

San Vito dei Normanni hauna storia alle spalle proprionella lotta all’illegalità. Nac-que qui la prima associazioneantiracket della provincia.«Negli anni Novanta - ha di-chiarato il sindaco DomenicoConte - è avvenuto ciò chead altre latitudini già avveni-va ed era consolidato, ovverola ribellione all’invadenzadella criminalità organizzatanella vita sociale, nella vitadei cittadini. E’ stato un pe-riodo tragico della storia diSan Vito dei Normanni, unpaese che con l’aiuto di tuttele Istituzioni, delle forze del-l’ordine, della magistratura edella scuola ha fatto fronte u-nico per manifestare il pro-prio dissenso, la loro contra-rietà a tutto ciò che era ille-gale. E alla fine la battaglial’ha vinta e ancora oggi godedi quell’esperienza positiva

«Le vittime della mafia edel terrorismo sono un esem-pio per tutti, soprattutto per igiovani. Dobbiamo chiederciperché queste persone, pursapendo che avrebbero potu-to perdere la vita, come è sta-to, hanno continuato a lavo-rare, convinti che potevanofare qualcosa di buono per leIstituzioni. Ecco l’importan-za che i ragazzi conoscano ilsacrificio di questi eroi, mor-ti per dare, proprio ai giova-ni, un’Italia migliore».

La conversazione è stataintervallata da momenti direcitazione e spettacolo (ilcoro delle Benemerite del-l’Associazione Carabinieriha aperto la serata con l’innodi Mameli), mentre per tuttala serata l’istituto ha aperto ipropri laboratori ai visitatoridove il comune denominato-re è stata la «legalità».

NEL LICEO «LEO» DI SAN VITO

FARMACIE

I trascorsi cestistici del Prefetto

E' nota la passione perlo sport del Prefetto diBrindisi dottor ValerioValenti. Lo si vede spessosui campi del CircoloTennis di Brindisi comebravo tennista, ma in pas-sato è stato giocatore e al-lenatore di basket, vesten-do la maglia dell'EderaTrapani, la sua città nata-le. Il nostro Eupremio Pi-gnataro è riuscito a recu-perare articolo e foto delmensile «Giganti del Ba-

presidente della BancaNuova Trapani, battutadalla Prefabbricati Puglie-si Brindisi nella indimen-ticabile «finalina» per lapromozione in Legadue.Il dottor Valenti, già Pre-fetto di Brescia, è pun-tualmente presente nel pa-lasport «Elio Pentassu-glia» e segue con grandeattenzione le vicende del-l'Happy Casa Brindisi.

Nella foto dirigenti, tec-nici e giocatori dell'EderaTrapani, partecipante alcampionato di serie Dnella stagione 1975/1976:da sinistra in alto Fodele(assistente), Mione (coa-ch), Papa, Ligiato, Ma-gaddino, Barraco, Ron-dello, Montanti (presiden-te), Gullotta (dirigente re-sponsabile), Lombardo(responsabile settore gio-vanile); da sinistra acco-sciati Vento, Sugamiele,Valerio Valenti, Ernan-dez, Salone.

PERSONE

sket» del marzo 1976 cheparla proprio della sua so-cietà quale dominatricedel campionato di serie Dprima di partecipare allapoule B. Compagno disquadra del Prefetto Va-lenti era Andrea Magaddi-no (19 anni, pivot di 195centimetri e top scorerdella squadra con una me-dia di 28 punti a partita)... quello stesso Magaddi-no, avvocato, che nellastagione 2007/2008 era il

FUORI ORARIOSabato 27 gennaio 2018• N. PerrinoVia Ferrante Fornari, 11/13 Telefono 0831.562029• RubinoVia Appia, 168 Telefono 0831.260373Domenica 28 gennaio 2018• Cirielli (ex Cataldi)Via Carmine, 54/58 Telefono 0831.523043 • RubinoVia Appia, 164Apertura continua ore 8-22• Corso RomaCorso Roma, 110/112Telefono 0831. 523995 FESTIVI E PREFESTIVI Sabato 207 gennaio 2018• N. PerrinoVia Ferrante Fornari, 11/13 Telefono 0831.562029• TinelliCorso Umberto, 59 Telefono 0831.521522• RubinoVia Appia, 168 Telefono 0831.260373• Santa ChiaraViale S. Giovanni Bosco, 85Telefono 0831.542572• Cecere (ex Bozzano)Viale Belgio, 22 Telefono 0831.572149• MinnutaVia Minnuta, 1 Domenica 28 gennaio 2018• Cirielli (ex Cataldi)Via Carmine, 54/58 Telefono 0831.523043 • RaffaelloPiazza Raffaello, 3-4• AmicaVia Martiri Ardeatine, 12 Telefono 0831.525035

MIXER10

Last minute a teatro! Last minute per lospettacolo «Mariti emogli» con MonicaGuerritore e France-sca Reggiani, per laprima volta in scena

insieme, in arrivo al Teatro Verdi venerdì 26 gen-naio (ore 20.30). Il biglietto, per i posti rimasti nelsecondo settore e in galleria, è disponibile a 10euro limitatamente al giorno stesso dello spetta-colo (apertura botteghino ore 11.30-13 e dalle19.00 fino a inizio spettacolo - Info 0831.562554).

Anno XXVIII • N. 4 • 26 gennaio 2018 • www.agendabrindisi.it

ESALTANTE SUCCESSO A TORINO CON UN SUPERLATIVO NIC MOORE

GGrriinnttoossii,, bbrraavvii ee ffeelliiccii!!L’

abb

racc

io b

ian

coaz

zurr

o d

op

o la

vit

tori

a n

el P

ala

Ru

ffin

i (F

oto

Mau

rizi

o D

e V

irg

iliis

)

BRINDISI-PISTOIA: DIRETTA SPECIALE CANALE 85 DALLE 18.45

RISTORANTETradizione & passionePiazza Dante 5 - BRINDISI

0831.529680 - 347.9801956

Espugna Torino e adesso aspetta Pistoia

Happy Casa, che colpo esterno!Inizia nel migliore dei

modi il girone di ritornoper lʼHappy Casa col se-condo colpo esterno con-secutivo dopo quello diReggio Emilia. La forma-zione biancoazzurra siimpone sulla Fiat Torino(82-68) al termine di unmatch che ha visto Car-dillo e compagni protago-nisti sin dal primo minu-to. Mentalità vincente,carattere e cuore per ibrindisini che hanno avu-to in Nic Moore il migliorrealizzatore della garacon 26 punti e 6/8 da trepunti. Il folletto di WinonaLake ha disputato i primidue quarti anonimi in fa-se offensiva, ma nella ri-presa non ha sbagliatoniente firmando più voltelʼallungo per Brindisi. Ot-tima la prova di Blaz Me-sicek (foto) che ha fattoregistrare i l suo highscore con 18 punti. Losloveno ha tenuto a gallala squadra nei primi dieciminuti con conclusionidalla lunga distanza, al-ternate a giocate in cam-po aperto. Bene il solitoLalanne, autore di 15punti, ma ancora unavolta nella vittoria bian-coazzurra fondamentaleè stato lʼapporto di DontaSmith. Il colored ha fattoil lavoro sporco in difesae in attacco, oltre a man-dare a canestro i compa-gni, ha scelto sempre lasoluzione migliore. Sua

fica, occupano le zonebasse in compagnia diVarese, Brindisi e CapodʼOrlando. Regista delquintetto base e uomo difiducia dellʼallenatore êRonald Moore, primomarcatore per Pistoia,mani veloci, buona visio-ne di gioco e doppia cifranelle mani. Sempre nelreparto esterni troviamoMc Gee, terza stagionein Italia, lo scorso annocampione dʼItalia con laReyer Venezia, unaguardia che fa dellʼatleti-smo lʼarma principale:gambe esplosive e manomorbida. Nel roster pi-stoiese sono presentidue vecchie conoscenzebiancoazzurre Dejan Iva-nov e Kouba Diawara,arrivati entrambi a Pi-stoia a stagione in corso,giocatori che conosconomolto bene la Lega A. In-teressante il gruppo di i-taliani a disposizione dicoach Esposito: Gaspar-do, Mian, Laquintana eMagro, ragazzi che go-dono della fiducia deltecnico con un discretominutaggio. Il modo digiocare della The Flexxrispecchia in pieno lapersonalità del «Diablo»Esposito, aggressività di-fensiva e velocità.

Il match sarà diretto daEnrico Sabetta, GuidoFederico Di Francesco eValerio Grigioni.

la sua la tripla che hamesso fine al tentativodella Fiat di tornare inpartita. Con la vittoria didomenica si è notato no-tevolmente il cambio dipasso e di mentalità cheha avuto il gruppo con laguida tecnica di FrankVitucci. Pur avendo subi-to un parziale di 27/12nel secondo tempino (alriposo lungo la NBB ave-va sette punti da recupe-rare), tornati in campo ibrindisini hanno mostra-to una marcia in più, siadal punto di vista tecnicoche mentale.

Tanta soddisfazione incasa NBB per lʼimportan-te vittoria conquistata,ma il pensiero è già alprossimo match. Dome-nica arriva la The FlexxPistoia del tecnico Vin-cenzo Esposito. I tosca-ni, con 10 punti in classi-

LEGA A

Francesco Guadalupi

Foto Maurizio De Virgiliis

Via Enrico Fermi, 120 - 72100 BRINDISI - Tel. 0831.546531 - Fax 0831.546529web site: www.leucci-co.it - e-mail: leuccico@tin.it

Design and manufacture of steel structures, boilers, pressurevessels and piping in: carbon, alloy, stainless steel and alloy.

Maintenance of plants for production of electric power.

12 MIXER

NOTIZIARIO

NBB-Lupiae Team

Significativo incontro tra l'HappyCasa Brindisi e la squadra di bas-sket in carrozzina Lupiae Team Sa-lento. Gli atleti in carrozzina hannodapprima assistito all'allenamentodei giocatori di coach Frank Vituccie poi sono entrati in campo con lo-ro, divertendosi e andando a cane-stro insieme. Nella foto lo scambiodelle maglie tra il presidente e capi-tano della Lupiae Team Salento, Si-mone Spedicato, e coach Vitucci.

Turno pro BrindisiLa NBB ha indetto la giornata «Pro-Brindisi» in occasione del matchHappy Casa Brindisi-EA7 EmporioArmani Milano, in programma do-menica 11 febbraio alle 17.00. L’e-vento non rientra nella dotazionedelle 14 partite di regular seasonpreviste dall’abbonamento. L’acqui-sto dei tagliandi verrà suddiviso indue fasi, aventi prezzi distinti. Laprima fase è riservata esclusivamen-te agli abbonati #IOCISONO chepotranno garantirsi l’evento ad unprezzo agevolato rispetto alla suc-cessiva fase di vendita libera.

MIXER 13

Con il Sava quinto successo consecutivo

Brindisi, superderby con OstuniSotto una pioggia bat-

tente il Brindisi di misterRufini vince la quintapartita consecutiva econtinua la serie positivache dura da 10 giornatedi campionato, frutto diotto vittorie e due pareg-gi. Con divieto dʼingressoai tifosi brindisini (davve-ro incomprensibile), ibiancoazzurri battono unmodesto ma combattivoSava: 5-1 con reti diTamborrino, doppietta diIunco, Greco e Causio.

Fermi precauzional-mente i bomber Scarcel-la e Tedesco, grazie al-lʼimportante rosa a dispo-sizione di Rufini, i sosti-tuti non hanno fatto nota-re la loro assenza. Lapartita con i tarantini na-scondeva diverse insidie,ma grazie al goal realiz-zato nei primi minuti daTamborrino, su calciodʼangolo tirato da Cordi-sco e deviato di testa allespalle di Basile, tutto èdiventato più semplice. Ildifensore brindisino, daquando è andato via DiGiorgio, ha ripreso, congrande autorità e merito,il posto in squadra e in-sieme a Boualum com-pone un duo centraleche non sfigurerebbeneanche in serie D. At-tualmente, grazie a tuttoil reparto arretrato, la di-fesa brindisina è la menoperforata del campiona-to. Dopo aver analizzato

Bianca ha totalizzato 41punti, frutto di 12 vittorie,5 pareggi e una sconfit-ta; ha realizzato 41 retie subite 18; fuori casaha vinto 5 volte, pareg-giato 4, perso nessuna;ha realizzato 17 reti esubite 10; i maggiori rea-lizzatori sono Petruzzellacon 14 reti (capocanno-niere del girone B di Pro-mozione), Gennari con 8reti. Mister Ciraci, dopoaver vinto il derby con ilCarovigno 2-0 con reti diPetruzzella (uscito perinfortunio) e Danese, hacosì dichiarato: «Non eramai accaduto di esserein emergenza, purtroppoaccade alla vigilia di unagara così importante; ov-viamente speriamo di re-cuperare tutti, anche senon sarà semplice».

La SSD Brindisi FC inoccasione del big matchBrindisi-Ostuni, per ave-re una maggiore presen-za di tifosi nello stadio,oltre ad invitare tutte lescuole calcio e gli stu-denti di tutti gli istitutiscolastici, ha deciso dinon attuare la giornataPro Brindisi.

Altra partita da seguireil derby Carovigno-Me-sagne che allʼandata vi-de prevalere i mesagne-si 3-1. Il Tricase, vittorio-so 2-1 con il Leverano,giocherà con un rinvigo-rito Talsano che ha bat-tuto 4- il Maglie.

la partita vinta meritata-mente con il Sava, Rufinisi è subito proiettato ver-so il big match con il sor-prendente Ostuni dichia-rando: «Cʼè tutta lʼinten-zione di r iscattare lasconfitta subita allʼandata(3-1) quando, dopo pochiminuti dʼinizio, fummocostretti a giocare in 10,per il resto della partita, acausa dellʼespulsione diIaia. Per noi sarà unasettimana come le altrecon unʼattesa maggiore.Con lʼOstuni sarà unapartita importante, manon decisiva. LʼOstuni èun ottimo team, ben alle-nato da Ciraci, e ci statenendo testa. Vinceràchi sarà più determinatoe attento. Ci aspettiamouna buona presenza dipubblico». Sullʼerbettadel «Fanuzzi» si con-fronteranno la miglioredifesa (Brindisi) e il mi-gliore attacco (Ostuni).La squadra della Città

CALCIO BASKET - SERIE D

Il poker dellaDinamo Brindisi

Quarta vittoriaconsecutiva perla Limongelli Di-namo Brindisi chesupera, dopo unadura e diff ici lepartita, la NewBasket Lecce per86-82. Un matchdavvero bello e a-gonist icamentevalido, giocato in

un PalaZumbo pieno di tifosi e dientusiasmo. Con questa vittoria, laDinamo supera in classifica lʼOlym-pia Club Rutigliano e ribalta la diffe-renza canestri proprio con la NewBasket Lecce che, ad oggi, sopra-vanza i brindisini di sole due lun-ghezze in classifica. Nellʼultimo pe-riodo lʼunder brindisino Stefano Fu-sco (per lui rientro in squadra dopoun anno di assenza causa infortu-nio) con due triple senza paura por-ta avanti la Dinamo sul 72-63 e tretiri liberi di Bove segnano anche ilvantaggio in doppia cifra sul +12 ametà periodo (75-63). Bufera ecompagni però non mollano e Pe-tracca M. si rende protagonista dialcuni falli «cattivi» che innervosi-scono i giocatori di casa e i tifosi intribuna. La partita si incattivisce unpoʼ ma la Dinamo continua a rima-nere attenta e concentrata. Petrac-ca M. segna cinque punti consecuti-vi ma non bastano per colmare losvantaggio con i padroni di casache suggellano lʼennesima vittoriachiudendo il match sul punteggio di86-82 con lʼobiettivo play off che, aquesto punto, è sempre più vicino.

Foto: il giovane giocatore lettoneToms Upe, allʼesordio casalingocon la Dinamo e autore di 16 punti.

Giovedì - Ore 21.15su Canale 85

Trasmissione dedicataall’Happy Casa Brindisi

ed a tutta la serie AConduce Antonio Celestecon la collaborazione diFrancesco Guadalupi

14 MIXER

Ristorante GiuGiòdei F.lli GIUBILO

Via Pozzo Traiano 7 - BRINDISIA due passi da piazza Vittoria (primo piano)

Telefono 0831.1822424 - Cell. 345.8473844

Ristoratori dal 1945

LA VALIGIA BLU

RadiciSalento, Salento mio,sono fatte di marele tue sillabe che scrivo.Possiedi la ricchezza dell’estatenella dolcezza del fico,nelle gote vermiglie di papaverie sorrisi bianchi di margherite.Sei blu come le notti stellateche sanno di rugiada al mattinoe poi grigio, ora azzurro e turchese,a volte pieno di lacrimesulla scogliera.Per le tue vie passeggiano il tempo e il tannino che stringel’anima al cascaredi aghi di abetesul tuo grembo sabbioso. Sei l’ospitalità del cuoredevoto a una chiesetta rurale,di corse sfrenatetra i muretti a seccoconosciute solo dai bambini;di tenerezza attesa sull’usciodelle anziane chelavorano all’uncinetto.Siamo tuoi mattinieri,chi umili proprietaridell’olio e del vino;siamo pietre calcinatedal tuo mare,coltivatori di speranzee artigiani dell’amore.Siamo naviganti dell’aria apertae conoscitori della tuabellezza barocca che ci scolpisce il sangue .

Fabiana Agnello

www.carame.it

Differenti vite costrette a cambiareMade in Italy - Luciano

Ligabue si cimenta nel suoterzo film ispirato all’o-monimo album uscito nelnovembre 2016. Il prota-gonista è Riko, StefanoAccorsi, un uomo arrab-biato, che si fa andare be-ne la vita che ha in unacittà media dell’Emilia, unlavoro che non ha scelto,insacca mortadelle datrent’anni e da tanti anni,forse troppi, è sposato conSara (Kasia Smutniak),parrucchiera in un bel sa-lone di Reggio e con laquale si tradiscono vicen-devolmente. Tra campi digirasoli, mortadelle insac-cate, bassi porticati e ami-ci fuori dal comune un po'borderline, Riko aspettache le cose cambino anchese non riesce ad essere ilmotore di quel cambia-mento, perché troppo lega-to alle sue radici, a unadonna che ha sempre ama-to e agli affetti di una vita.L’andamento ripetitivodella quotidianità è peròcomincia a ribollire, undesiderio di fare qualcosache dia più che una svolta,un senso alla propria vita.La realtà di Riko entra incrisi e comincia ad andar-gli stretta nonostante amiin fondo le sue certezze,ma questa crisi lo aiuterà acambiare lo sguardo sullecose, grazie a una presa dicoscienza e alla consape-

ma Micheal era un agentedi polizia e ciò lo aiuta adessere un buon osservato-re. Ogni giorno osservaquei volti nascosti dietrolibri tascabili o fogli digiornali, con in mano leloro ventiquattrore; questivolti sono diventati fami-liari all'uomo e il solitarioviaggio quotidiano diven-ta quasi uno spostamentoin compagnia. Un giornocome tanti Michael vieneavvicinato da un’enigma-tica psicologa Joan (VeraFarmiga), che gli proponeuna sfida apparentementeinnocua: identificare unpasseggero “fuori posto”,una persona che viaggiasullo stesso treno e ri-sponde a determinate ca-ratteristiche, gli offre cen-tomila dollari in cambiodella sua collaborazione edell’identificazione primadella fermata successiva.Intrigato, Michael non sase prendere la donna sulserio ma quando scopreche i soldi ci sono davve-ro è troppo tardi ed è co-stretto a stare al gioco,anche perché l’organiz-zazione misteriosa tienein pugno la sua famiglia.Michael finisce coinvoltoin una pericolosa cospi-razione criminale che po-trebbe costare la vita alui e agli altri passeggeridel convoglio.

Serena Di Lorenzo

CINEMA

volezza di dover maturareper trovare il un posto nelmondo e riprendere il con-trollo della propria vita.

L’uomo sul treno -L'action-thriller diretto daJaume Collet-Serra, vedecome protagonista, per laquarta volta insieme,Liam Neeson nei panni diMicheal McCauley, unpendolare che da circadieci anni si reca tutti igiorni a New York, finchénon perde il lavoro pressouna importante compa-gnia di assicurazioni. Pri-

Ricambi di qualità al miglior prezzo

PER CONTATTI E ULTERIORI INFORMAZIONIAUTORICAMBI ALOISIO - Via Appia 234 - 72100 BRINDISI

Telefono: 0831.582133 - Fax 0831.514294 - Sito internet: www.aloisioricambi.it

Plurimotors di Mino Nigro - Via Ennio, 10 - Telefono 0831.515836

Manfreda Luisito - Via Imperatore Costantino, 115 - Telefono 0831.513043

Pluriservice dei F.lli Ricco - Via Germanico, 34 - Telefono 0831.588490

Semeraro Francesco - Via Porta Lecce, 99 - Telefono 338.3717187

Campeggio Tonino - Via Ennio, 20 - Telefono 392.2955187

Stabile Ottavio - Via Aniene, 10 - Telefono 0831.572127

Iaia Giovanni - Via Montenero 10 - Telefono 347.8453218

New Service Car di Oronzo De Tommaso - Via Margherito da Br. - Tel. 0831.418512

MANUTENZIONE AUTO: RIVOLGITI ALLE OFFICINE-PARTNER

OFFERTASostituzione della batteria

Controllo impianto elettricodell’auto - Ritiro batteria

usata per smaltimento

BATTERIE TUDOR44Ah 420A € 60,00 50Ah 450A € 65,0062Ah 540A € 80,0074Ah 680A € 95,00