il settimanale dei brindisini

LEGABASKET: SI COMINCIA COL MATINÉE BRINDISI-TORINO

DELL’AGNELLO «SIGLA» LA SESTA PRESENZA CONSECUTIVA IN A DELLA NBB

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Anno XXVII • N. 33 • 29 settembre 2017 • www.agendabrindisi.it

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Da bravo toscanaccio, unvecchio pilota del porto para-gonò il porto di Brindisi allago di Massaciuccoli. Rim-piangeva l’intenso traffico diuna volta nel porto interno.

Oggi il «porto» vive unmomento particolarmente de-licato e importante del nuovocorso degli assetti portualicon la costituzione dell’Au-torità di Sistema Portualedell’Adriatico Meridionale.Un «matrimonio» col portodi Bari combinato e obbliga-to, mal digerito dai brindisiniche però si sono ben guardatidal fare fronte unico e si so-no presentati divisi sostenen-do altre e diverse soluzioni,ogni «fazione» screditaval’altra. Una pratica che favo-risce sempre gli altri: siamostati accorpati al porto di Ba-ri. Il comportamento deibrindisini trova spiegazionein un libro di Carlo M. Ci-polla, professore e storico,specializzato in storia econo-mica: «Le leggi fondamentalidella stupidità». Il «nostro»caso è descritto nella «terzalegge» dove si spiega che u-na forma di stupidità è quelladi non rendersi conto checausare un danno ad altri nonporta alcun vantaggio, maspesso provoca il contrario.

All’inizio della stagionecrocieristica, la nave dellaMSC «Musica» ha offerto u-no spettacolo entusiasmantecon l’entrata nel porto inter-no. Ma è da un bel po’ cheormeggia a costa Morena, aprescindere dalle condizionimeteo: ormai pare una sceltaben precisa. Non potendocerto paragonarsi gli effettiscenografici tra i due attrac-chi, non se ne comprende laragione. E’ difficile pensareche i crocieristi siano soddi-sfatti di ormeggiare a duepassi dalle navi carboniere.

L’ingresso nel porto inter-no sarebbe parecchio agevo-lato se fossero stati ascoltati isuggerimenti di apportare al-cune modifiche al canale Pi-

solidate banchine che forsenon ne avevano bisogno, eprobabilmente con qualche«soldo» in più si sarebbe po-tuta fare un’opera utilissima:l’allargamento del canale.Ma questo non è Paese peropere utili.

A questi «errori» del pas-sato è auspicabile si possa ri-mediare. Si delineano nuovee importanti decisioni e visono occasioni che non pos-siamo perdere come la ZES eil Corridoio VIII. Ma tra lealtre questioni da affrontare,ce n’è una vecchia e unanuova. La vecchia riguardala questione Grimaldi, appa-rentemente sopita: non se neparla più, ma non vuol direche la società napoletana ab-bia desistito dai propri inten-ti, ossia avere in concessionedelle banchine. Ma per la suaformulazione, accettare talerichiesta avrebbe significatoconsegnare (quasi gratis) ilporto. Pertanto, prima di de-cidere come valutare tale ri-chiesta, occorrerà rendere o-

gonati: «allargandolo». L’in-tervento faciliterebbe l’entra-ta delle grandi navi da cro-ciera nel porto interno, dovec’è la possibilità di due or-meggi: uno sotto la storicastazione marittima, l’altro difronte, attrezzando la banchi-na e il capannone ex Monte-catini, che potrebbe essere u-tilizzato come terminal e co-me struttura polivalente peraltre attività anche urbane.

Ma perchè le modifiche ri-chieste non furono prese inconsiderazione, ma furonoostacolate privilegiando i la-vori di consolidamento dellabanchina del canale? Non sene è mai compreso il vero fi-ne, fatto sta che durante lagestione Haralambides vi fuun gran da fare per dimo-strare che pur allargando ilcanale, le grandi navi nonsarebbero mai potute entra-re. I fatti, qualche tempo do-po, dimostrarono l’esattocontrario e col canale cosìcom’era. Comunque la con-clusione fu che vennero con-

OPINIONI IN LIBERTÀ DIGIORGIO SCIARRAZONA FRANCA

perativi e accessibili, concondizioni economiche e tec-nico-nautiche non inferiori,altri esistenti ormeggi. E det-to per inciso, non è credibilela tesi secondo cui Grimaldiporterebbe navi nuove unavolta ottenuta la concessione.La volontà di offrire un ser-vizio di qualità (oggi non trai migliori) prescinde da ciò.

La nuova questione che bi-sognerà considerare derivadal cambiamento in atto nellacostruzione delle navi da cro-ciera che tiene in gran contoil risparmio energetico. Comeanticipato dal presidente UgoPatroni Griffi, si presenteràfra non molto il problema delrifornimento per questo navi-glio con gas Lng. Gli uniciporti del Mediterraneo attrez-zati per questo rifornimentosono quelli di Gibilterra eBarcellona. Quindi prima dirifare vecchi paragoni e rie-vocare fantasmi, sarebbe ilcaso di affrontare seriamentel’argomento. A mio avviso,se vogliamo le navi nel portointerno è poco realistico pen-sare di poter fare in loco ilrifornimento di Lng.

Come abbiamo visto, c’èmolta carne a cuocere e sevogliamo che la nostra parteci sia servita cotta a puntino,è fondamentale la nomina delsegretario generale dell’enteportuale. In questo il ruolodel presidente è decisivo marealisticamente non può nontenere conto le fortissimepressioni politiche che si so-no scatenate. Il nostro territo-rio ha tre candidati ma politi-camente vale molto poco (intutti i sensi), se a questo ag-giungiamo un comportamen-to come quello descritto pre-cedentemente (secondo ilmanuale del professor Cipol-la) non abbiamo alcuna spe-ranza e da Bari non potremoaspettarci null’altro che bri-ciole. Se realmente rientria-mo nella categoria degli stu-pidi, lo dimostremo soprat-tutto in questa occasione.

Porto condizionato!

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Direttore responsabileAntonio Celeste

Collaborano:Carlo Amatori

Antonio Caputo

Eugenio Corsa

Alfieri D’Alò

Gabriele D’Amely Melodia

Antonio Errico

Rosario Farina

Francesco Guadalupi

Roberto Guadalupi

Nicola Ingrosso

Daniela Leone

Andrea Lezzi

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Pino Minunni

Paolo Palamà

Mario Palmisano

Davide Piazzo

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Roberto Piliego

Pierpaolo Piliego

Renato Rubino

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Gianmarco Sciarra

Giorgio Sciarra

Salvatore Sergio

Fotografie:Stefano Albanese

Antonio Celeste

Maurizio De Virgiliis

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Direzione e redazione:Via Serafino Giannelli, 16

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L’onda del nord arriva a BrindisiC'era un tempo in cui an-

che l'Italia - Paese dove dasempre la confusione regnasovrana - aveva un quadropolitico chiaro e facilmentecomprensibile. E' successoper tanti decenni, fino aglianni Novanta, quando, se sivoleva dare il proprio voto adestra, a sinistra e soprattuttoal centro, c'erano partiti chepotevano rappresentarti chia-ramente. Ce n'era uno in par-ticolare che già nel nome ri-vendicava «l'indipendenzadella Padania», nato nel 1989dall'unione di sei diversi mo-vimenti autonomisti attivi inquegli anni nell'Italia setten-trionale, quando esisteva lafamosa Prima Repubblica.

Come noto, il caos politicodi qualche anno fa e l'ascesadi un Movimento che si pro-clama «né di destra, né di si-nistra», ha rivoluzionato to-talmente l'offerta politica delnostro Paese, danneggiandomaggiormente destre e sini-stre ma aiutando i partiti piùestremisti a emergere. Com-plice la crisi economica e l'a-cuirsi di molte crisi sociali, sidirà, ma oggi molti di questipartiti rappresentano milionidi persone. In pochi anni il«partito del Nord» è riuscitoa cambiar faccia e crearsi unaseconda vita, cavalcando larabbia popolare su temi comeimmigrazione clandestina esicurezza che, come noto,non hanno confini regionali

del passato, quelli di un par-tito che per anni ha sistemati-camente denigrato il Mezzo-giorno e la sua gente.

Ecco, forse è proprio que-sto il punto: noi italiani - masoprattutto noi meridionali -pur essendo per molti aspettiun popolo meraviglioso, tal-volta siamo portati a non ave-re alcuna memoria storica.Ricorderemmo, altrimenti, glislogan razzisti nei nostri con-fronti durante le feste padane,i cori offensivi urlati propriodal leader leghista contro inapoletani. Ricorderemmosoprattutto lo scarso impegno,in termini pratici, per il Mez-zogiorno e la sua gente.

Sembra quasi, infatti, chela conversione leghista nonabbia mai avuto un riscontroevidente nell’attività parla-mentare del Carroccio. Stan-do alle proposte di legge de-positate in Parlamento dall’i-nizio di questa legislatura -fatte salve alcune sul temaimmigrazione a Lampedusa -sono davvero pochissimi iprovvedimenti che guardanoal Sud. Dimostrazione che,ahinoi, il rischio di una sceltadi convenienza sia dietrol'angolo e che la metamorfosipadana sia solo frutto di unamera strategia elettorale.D'altronde lo diceva moltobene la Mannoia in unasplendida canzone: «Come sicambia, per non morire».

Andrea Lezzi

POLITICA

ma, anzi, qui al Sud impatta-no molto più fortemente.

E così la sottile linea ver-de, silenziosamente, negliultimi anni ha percorso laPenisola, toccando luoghi untempo impossibili da rag-giungere, attraversando ipaesini della Calabria e lecittà della Campania e di-ventando decisiva - è avve-nuto qualche giorno fa - nel-la scelta del candidato regio-nale in Sicilia.

L'onda del nord sabato rag-giungerà la Puglia e domeni-ca farà tappa a Brindisi, quan-do il suo giovane segretario i-naugurerà la nuova sede delmovimento, la prima nel no-stro capoluogo (vedi notizia).Un evento che, come prevedi-bile, ha creato enormi dibattitisulle pagine social dedicatealla cronaca cittadina, divi-dendo più di quanto pensassil'opinione pubblica locale.Non sono così pochi, ad e-sempio, coloro che nel leaderdella Lega vedono una nuovarisorsa per il Paese, in gradodi dare risposte concrete suimaggiori temi del momento.Tanti altri, però, tendono a ri-cordare i fasti (si fa per dire)

Vico De' Lubelli, 8 - 72100 BRINDISI - 0831.523514 - Fax 0831.521036 - E-mail: info@titishipping.it

Daoltre 160 anni al servizio dei porti

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Raduno meridionale BersaglieriDal 27 settembre al 1

ottobre la Città Bianca«sposa» i colori dei Ber-saglieri ospitando il primoraduno meridionale orga-nizzato dalla sezione diOstuni, intitolata a SanteVincenti. L’associazionenasce il 17 giugno 2016 eviene intitolata proprio albersagliere Vincenti, pri-mo caduto ostunese du-rante la prima guerramondiale. L’associazioneè presieduta dal bersaglie-re Carmelo Greco, vicepresidente bersagliereMario Argentiero. L’asso-ciazione, al suo primo an-no di attività, ha deciso diorganizzare nella cornicedella Città Bianca il primo«Raduno MeridionaleBersaglieri». Ricco il pro-gramma stilato, con unaserie di iniziative checoinvolgono la città di O-stuni, le piazze, le scuolee le strutture assistono glianziani. Il progetto è statopresentato in conferenzastampa dal presidenteCarmelo Greco e dal pre-sidente dell’associazioneregionale Bersaglieri Fer-dinando Damiani.

Il corpo dei bersaglieri(ora specialità della fante-ria) nacque il 18 giugnodeI 1836, per volontà delcapitano Alessandro LaMarmora. L’Ufficiale pre-sentò al re Carlo Alberto

prima Compagnia delCorpo dei Bersaglieri. LaMarmora voleva formarereparti celeri di carabineche dovevano avere unanotevole possibilità di ra-pidi spostamenti caratte-rizzati da un fuoco preci-so ed utile alle piccole di-stanze; in poche parole,l’intento era quello di a-vere a disposizione repartidi fanteria celere. I bersa-glieri dovevano averegrande resistenza alle fati-che, per effettuare tanti erapidi spostamenti, ottimamira con la carabina e in-telligenza per trovarsisempre al posto giusto nelmomento giusto.

Poco dopo la loro costi-tuzione, i bersaglieri furo-no armati di una specialecarabina ideata e fatta co-struire appositamente cheaveva il vantaggio, rispet-to a quelle in uso, di esse-re più leggera e di avereun tiro più celere. L’annosuccessivo, nel 1837, fucostituita la seconda com-pagnia bersaglieri. Nel1848, all’atto della guerracontro l’Austria, le com-pagnie diventarono seipiù una settima di volon-tari studenti. Queste settecompagnie erano suddivi-se in due battaglioni, ilprimo di quattro compa-gnie, con quella dei vo-lontari, il secondo di tre.

uno studio intitolato Pro-posizione per la formazio-ne di una compagnia Ber-saglieri, il Sovrano accol-se la proposta e, con R.D.del 18 giugno 1836, auto-rizzò la creazione della

OSTUNI NOTIZIARIO

Scuola, giovanicontro le mafie

Venerdì 29 settem-bre, a partire dalle o-re 10, sarà inaugura-to il nuovo anno sco-lastico all'ITT «Gio-vanni Giorgi» di Brin-disi nell'Aula Magna

dedicata a Paolo Borsellino. Ospited'onore dell'evento, dal titolo «Nonnel nostro nome: i giovani contro lemafie», sarà Tano Grasso. Il fonda-tore della FAI (Federazione Anti-raket Italiana) parlerà ai giorgini dilegalità e di come, grazie alla suaesperienza e alla strategia dellaFederazione Antiraket, si è costitui-ta una rete associativa divenuta,nel tempo, la casa di tutti quelli chevolevano combattere il sistema ca-morristico e che ha reso possibilela svolta della liberazione con le ar-mi non violente della fiducia, dellasolidarietà e della legge. All'incon-tro, il primo del progetto «Il Giorgiincontra», interverranno il Prefettodi Brindisi Valerio Valenti, il Procu-ratore Capo della Repubblica diBrindisi Antonio De Donno e ilQuestore Maurizio Masciopinto.

Precisazionesul «Garibaldi»

Grazie alla cortese segnalazione delsignor Giuseppe De Simone possia-mo precisare che il periodo di riferi-mento della cartolina pubblicata inprima pagina nel numero precedentedi Agenda Brindisi è quelli degli anniSessanta, in particolare luglio 1965con lʼincrociatore «Garibaldi» ormeg-giato nel porto interno durante unacerimonia sul piazzale del Monumen-to al Marinaio. Il signor De Simone,che oggi presiede lʼAssociazione Ma-rinai di Oria, era a bordo proprio del«Garibaldi» col grado di sergente; lanave fu dismessa nel 1971.

Salvini aBrindisi

Tappa brindisina perMatteo Salvini che do-menica 1 ottobre (alleore 9.30) sarà in cittàper l ʼ inaugurazionedella sede provincialedi «Noi con Salvini»,sita in via Ponte Ferro-viario 15. Ne dà notiziail coordinatore provin-ciale Paolo Taurinoche ha esteso lʼinvito atutta la cittadinanza.Per eventuali informa-zioni gl i interessatipossono contattare lostesso Taurino al se-guente numero telefo-nico: 334.3344334.

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@AgendaBrindisi

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CULTURA

La 25esima ora di David Benioff

tura, e partecipa all'interoprocesso di realizzazione.

La narrazione è centratasulle ultime ventiquattroore di libertà di Montgo-mery 'Monty' Brogan:cresciuto in una famigliamediamente ricca, con ilpadre gestore di un bar aBrooklyn, ha frequentatole scuole private grazie aduna borsa di studio e hastudiato fianco a fiancocon i figli dei milionari diWall Street. Desiderandole stesse cose di questi,sceglie il modo più facileper guadagnare soldi: lastrada del crimine.

Condannato a sette an-ni di carcere per spacciodi droga, Monty si appre-sta a trascorrere la suaultima notte di libertà in-sieme ai suoi amici d'in-fanzia Frank, broker diWall Street, e Jakob, pro-fessore di lettere. Tre so-

David Benioff è notoper essere, assieme a D.B.Weiss, sceneggiatore eshowrunner della tantonota quanto sorprendenteserie tv Game of Thrones,imponente e maestoso a-dattamento seriale dellasaga fantasy di George R.R. Martin Cronache delghiaccio e del fuoco. Sin-tesi delle due forme nar-rative che hanno domina-to i secoli precedenti, Ga-me of Thrones combina ilrespiro epico della sagaletteraria col potenzialefigurativo del medium ci-nematografico e si confi-gura come l'ennesimo im-portante apporto allacomplessità narrativa del-la televisione contempo-ranea. Anche se celebratoper le sue qualità di sce-neggiatore, Benioff è, an-che e soprattutto, unoscrittore. È infatti sua Lacittà dei ladri, di cui hogià parlato in questa Ru-brica, ed è suo il romanzod'esordio La 25ª Ora dicui mi occupo oggi per u-na sensata completezzainformativa.

Classe 1970, Benioff hasolo trent'anni quando ilsuo romanzo, La 25ª Ora,diventa il soggetto del ca-polavoro cinematograficodi Spike Lee, pellicola dicui l'autore statunitensescrive l'intera sceneggia-

no le possibilità per ilsuo imminente destino:fuggire, andare in prigio-ne o uccidersi.

Scritto con straordina-ria fluidità narrativa e ca-ratterizzato da un lin-guaggio che prende vitadal vissuto reale dei per-sonaggi, La 25ª Ora nonè solo un romanzo su de-litto e redenzione, amici-zia e amore, ma anche unmeraviglioso omaggio al-la città di New York, alsuo fascino, al suo rumo-re, alla sua folla, al suoessere mito, fonte inesau-ribile di ispirazione peruno scrittore.

E se Benioff omaggiala Grande Mela attraversoil malessere di un ragazzoche sta per essere esiliatodalla sua città, attraversolo sfogo di un uomo chevive le ventiquattrore pre-cedenti la reclusione co-me una rapsodia newyor-chese di incontri, ricordi eincubi, Spike Lee rielabo-ra un film interamentecatturato dal Grande Vuo-to di Ground Zero. Unfilm-culto che ribattezzaNew York sotto il segnodella catastrofe post 11settembre, capace comepochi di rappresentare glianni Zero, di dare memo-ria, calore e significato atutto quel vuoto che urla.

Alfieri D’Alò

Anvedi quanti bar!E si fa presto a dire bar, ad asso-

ciare questa breve parolina al pia-cere del caffè o dell’aperitivo ma… sicuri che non ci sono altri signi-ficati, altre cose che si indicanoproprio con lo stesso termine?

Vediamo un po’: 1) Bar è ancheun’unità di misura, lo avete dimen-ticato? Deriva da greco antico ba-ros (pesante) e nell’uso comune losi sente spesso nella forma … al-lungata del sottomultiplo tanto usa-to in meteorologia (millibar). 2)Forse vi sfugge, ma ci sono duecittà che si chiamano come il localeche avete sotto casa: una in Monte-negro, più nota col nome di Antiva-ri, l’altra in Ucraina. Quest’ultimaBar viene proprio da ... Bari, pervia del fatto che fu feudo di BonaSforza d’Aragona, duchessa di Barie moglie di Sigismondo I di Polo-nia. 3) Dulcis in fundo, vi ricordoche nella storia il sinonimo del vo-stro «Caffè» è stato anche nomeproprio: Bar Hebraus fu un impor-tante poligrafo e storico cristianod’Oriente (1200). Figlio di un e-breo convertito (i cattolici intransi-genti definivano con disprezzo«marrani» gli appartenenti a talecategoria di novelli cristiani), è ri-cordato soprattutto per aver dato al-le stampe una cronaca siriaca rite-nuta dagli studiosi fonte importan-tissima di storia orientale. Se non cicredete, chiedete conferma dellacosa al professor Giacomo Carito(quando lo incontrate al bar …).

Gabriele D’Amelj Melodia

LEGGENDO

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zia), e più in là ancora, versola morte del cantautore poia-no: strano caso di artista po-polare che non aveva quasinulla di semplice. Affatto in-tellettuale, con quell’appa-rente stonatura che ha fattodell’imprecisione una cifradistintiva ed emancipata. A-pertamente schivo, forse per-ché sapeva già di mettersi fintroppo a nudo nei dischi.

Il suggello è la storia dellalettera, quella vetta d’emo-zione che commuove ancheMogol, che l’avrà raccontatachissà quante volte. La lette-ra dell’amico consegnata nel-le mani di un medico, quan-do Battisti era ricoverato alsecondo piano del «San Pao-lo» di Milano. Poche parole,come sanno essere quellesincere: «Caro Lucio, speroche la stampa esageri, co-munque questo è il mio nu-mero, se hai bisogno io ci so-no». Dopo dieci anni la noti-zia che quella missiva nonsolo fu consegnata al destina-tario, ma anche letta e ripie-gata tra le lacrime. Commo-zione che Mogol rivive a di-stanza di quasi vent’anni.

Il concerto si chiude qui,l’omaggio della famiglia Da-nese ha compiuto l’avventurache è stata. Sul palcoscenicoe sul maxischermo montatodavanti al teatro. Diciassetteballate eterne, altrettanti ritor-nelli diventati colonna sono-ra. Per settantatré volte sonostati i numero uno della HitParade dei 45 giri; la primavolta il 30 luglio 1970 («Fiorirosa fiori di pesco»), l’ultimail 4 febbraio 1979 («Una don-na per amico»). Primato asso-luto di un irripetibile e vin-cente connubio artistico. In-sieme hanno composto cento-tredici brani, quattordici al-bum ufficiali, ventuno singolie venduto circa venti milionidi dischi. Numeri che hannoilluminato tre lustri di storiadella musica italiana. Lorosono Giulio e Lucio.

Roberto Romeo

Una serata magicacon Mogol e Battisti

NEL VERDI EVENTO MEMORABILEMogol al Teatro Verdi:«Quel gran genio del mio a-mico ... che con un cacciavi-te in mano fa miracoli». So-no di quei pezzi stampatinella memoria. Collettiva edi ciascuno di noi. Sonoframmenti di una storia checi appartiene legandosi adoppio filo a ricordi, emo-zioni, momenti che hanno leapparenze di immagini in fi-ligrana. La musica può esse-re un diario, può segnare loscorrere della vita attraversoi suoi svincoli, come segnaliche testimoniano un traguar-do, una vetta. Mogol e Batti-sti hanno scritto il sottofon-do musicale che ha accom-pagnato un’epoca forse irri-petibile della storia e dellacultura italiane, di cui le can-zoni sono state una compo-nente irrinunciabile. E poimetti una sera a teatro, alTeatro Verdi di Brindisi, inun tempo nel quale arrival’eco di quelle canzoni, ma-gicamente rivestite di un’au-ra rock per metterle in ascol-to ai ragazzi, per reinventarequel patrimonio qui e ades-so. Protagonista Mogol, mi-lioni di parole e almeno mil-lecinquecento canzoni scrittein mezzo secolo, successi dagiro del mondo e da valan-ghe di copie, una vita dedi-cata all’alchimia profondadelle parole, alle traiettoriedella poetica, alle emozioniche i versi in musica riesco-no a raggiungere. Mogol,con i suoi mille aneddoti,con una narrazione, a trattisussurrata, commovente ericca di sfumature, a trattipiù appassionata, che ha ri-costruito una vita artistica epersonale, le «discese arditee le risalite» che si incrocia-no nel viaggio di ciascuno.

Sul palcoscenico i «NewEra», cuore pulsante dellascuola di formazione musi-cale, il CET, che ha fondatonel 1992 nella pace odorosadella campagna umbra. Unaformazione di artisti impaga-

bili calibrata dallo stessoMogol, anima del suo CET,che ha regalato al teatrobrindisino, strapieno comenelle serate perfette, più didue ore capaci di restituirediciassette successi immorta-li incisi nell’immaginariomusicale del nostro Paese.

Due ore di musica e paro-le. Lo stesso paradigma cheha retto un sodalizio duratopiù di quindici anni, fino al1980, anno nel quale Mogole Battisti presero strade di-verse. Due sedie contrappun-tano la scena della band, lapiccola stazione narrantedella serata. Accanto al Mae-stro, il direttore di AgendaBrindisi, Antonio Celeste, loaccompagna a ritroso neltempo, dall’inizio dell’ami-cizia con Battisti lungo unsentiero celebre e acclamatouniversalmente, fino al pro-getto CET e all’impegno nelsociale, dalla Nazionale can-tanti ad «African Agricoltu-re», il programma con ilquale l’artista propone di uti-lizzare milioni di ettari neiPaesi africani per trasfor-marli in orti e frutteti biolo-gici e così esportare econo-mia in zone afflitte e depres-se della terra. Mogol è unvulcano che dispensa istan-tanee e appunti. Il concerto èintervallato dalle sue spigo-

lature, che mette in fila unadopo l’altra seduto sulla se-dia oppure, sugli accenti piùcommossi, guadagnando ilcentro della scena. Mogolparte da lontano. Battisti glifu presentato da una comuneamica francese, ma l’autorerimase inizialmente tutt’altroche impressionato dalle ca-pacità del musicista: «I pezzinon sono un granché». Batti-sti dissimulò l’imbarazzodietro un sorriso spontaneoma Mogol avrebbe scopertodi lì a poco uno straordinariotalento. Scoperto e pubblica-to attraverso le incisioni del-la Ricordi. Il resto è storia,mentre alle spalle del giorna-lista e del narratore la bandsuona, sciogliendo l’attesanelle vibrazioni più belle,quelle che si conoscono amemoria sul filo delle parolee del ritmo. Il teatro è rapito.I ricordi e le emozioni si me-scolano in un salto senzatempo. Perché è proprio veroche la bellezza è immortale,come la bella musica. E chei silenzi, come dice Mogol,sono meglio della brutta mu-sica. Poche discriminanti. Latensione cresce, lo spettacolosfoglia un successo dopol’altro, mentre il racconto sifa più mesto, volgendo versol’epilogo della collaborazio-ne (forse anche dell’amici-

Agenda Brindisi 29 settembre 2017 - Speciale progetto SAILING - Istituto «Carnaro-Marconi-Flacco-Belluzzi» Brindisi

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Impegnati 15 diplomati dell’Istituto «Carnaro-Marconi-Flacco-Belluzzi»

Bilancio del progetto «Sailing»L’Istituto «Carnaro-Mar-

coni-Flacco-Belluzzi» diBriundisi ha partecipato conil progetto SAILING all’Av-viso pubblico MIUR nume-ro 10/2016 POR Puglia FE-SR–FSE 2014/2020 - 2014IT16M2OP002 - Asse prio-ritario OT X - Azione 10.3«Tirocini in mobilità tran-snazionale» approvato conA.D. numero 998 del 28 no-vembre 2016, pubblicato sulBURP numero 138 del 1.febbraio 2017.

Al progetto hanno parteci-pato 15 diplomati nelloscorso anno scolastico delle

due opzioni dell’indirizzoTrasporti e logistica dell’I-stituto, selezionati in base alcriterio di merito e prepara-zione linguistica che hannoavuto modo di effettuare u-no stage formativo di inseri-mento nel mondo del lavorodella durata di quattro setti-mane. Lo stage, per tramitedell’ottima prestazione del-l’operatore turistico Vapa-tours, si è svolto dal 21 ago-sto al 15 settembre su M/V«Olympia» della compagnia«Celestyal Cruise» col per-corso Atene (Pireo)-Myko-nos-Kusadasi-Patmos-Rodi-

Creta-Santorini-Pireo (Ate-ne), i transfert Brindisi-Pa-trasso-Brindisi sulla M/N«Euroferry Olimpia» ed «E-gnazia» della compagnia dinavigazione Grimaldi Navi-gazione s.r.l.

Nel corso dello stage i ti-rocinanti hanno misurato leproprie attitudini con quellache potrebbe diventare l’atti-vità lavorativa del prossimofuturo, mettendo in praticale competenze e le abilitàacquisite nella propria car-riera scolastica. Ospitati abordo della nave, gli allievistagisti sono stati suddivisi

in appositi gruppi e, sotto laguida dei tutor aziendali,hanno affiancato gli ufficialidi navigazione e macchinesvolgendo regolari turni diguardia sul ponte di coman-do e in sala macchine, ge-stendo in tal modo la condot-ta e il controllo della naviga-zione. Si sono svolte con re-golarità ed interesse ulterioriesercitazioni sugli impiantidi sicurezza a bordo, anchemediante simulazioni di sini-stri e situazioni di pericolodella nave; gestione e piani-ficazione della carico nave;assistenza nelle operazioni

commerciali e di routine ef-fettuate dalla nave e previsteall’arrivo e alla partenza daun porto; riconoscimento egestione dei documenti tec-nici presenti a bordo di unanave mercantile.

Al porto del Pireo i parte-cipanti hanno svolto forma-zione nella sede dell'ufficiodella società «CelestyalCruises». Nei transfert e abordo gli allievi hanno usu-fruito di vitto e alloggio perl’intera durata dello stage edhanno partecipato a visiteguidate di particolare inte-resse culturale, nei vari porti

toccati dall’itinerario previ-sto: la «Piccola Venezia» e imulini a vento di Mykonos,gli scavi archeologici di Efe-so a Kusadasi, il monasterodi S. Giovanni e la grottadell’Apocalisse a Patmos, ilPalazzo dei grandi Maestri ela città medievale a Rodi, gliscavi archeologici di Knossoa Creta, la più grande calde-ra del mondo e il villaggiodi Oia a Santorini, l’Acropo-li ad Atene.

In accordo con i tutor sco-lastici, i tutor aziendalihanno effettuato colloquisingoli e di gruppo al fine di

SCUOLA - STAGE FORMATIVO

rilevare interesse e motiva-zione rusoettoi alle attivitàsvolte. L’istituto, in collabo-razione con l’azienda ospi-tante, ha provveduto al rila-scio di un attestato in cuisono documentate le com-petenze acquisite durante lostage. Le certificazioni sa-ranno consegnate ad ogniallievo nel corso di una ma-nifestazione pubblica.

Un ringraziamento parti-colare va al Comitato Tec-nico Scientifico, presiedutodalla Dirigente ScolasticaProf.ssa Clara Bianco, aitutor scolastici Prof. L.

Ciaccia, D. Schirosi, R.Sion, ai tutor aziendali F.Choleozas e A. Fousteris,all’agenzia viaggi Vapa-tours, alle compagnie di na-vigazione «Celestyal Crui-se» e «Grimaldi Lines» enon ultimo ai giovani tiro-cinanti che, partecipando alprogetto, con entusiasmo eserietà, hanno ritenuto que-sta esperienza un’occasioneformativa ed educativa dialto e qualificato profilo inlinea con le aspettative delcorso di studi intrapreso efelicemente concluso.

Rossella Sion

10 MIXER

FARMACIE

FUORI ORARIOSabato 30 settembre 2017• CappucciniVia Arione, 77 Telefono 0831.521904 • RubinoVia Appia, 164 Telefono 0831.260373Domenica 1 ottobre 2017• TinelliCorso Umberto, 59 Telefono 0831.521522• RubinoVia Appia, 164Apertura continua ore 8-22• Corso RomaCorso Roma, 110/112Telefono 0831. 523995 FESTIVI E PREFESTIVI Sabato 30 settembre 2017• FaviaVia S. Lorenzo, 61 Telefono 0831.597844• Corso RomaCorso Roma, 110/112Telefono 0831. 523995 • CappucciniVia Arione, 77 • ComunaleVia Grazia Balsamo, 2 Telefono 0831.526829• Comunale La RosaVia Delle Mimose, 24Telefono 0831.548430• CasaleVia Duca degli Abruzzi, 41 Telefono 0831.418847 Domenica 1 ottobre 2017• TinelliCorso Umberto, 59 Telefono 0831.521522 • CappucciniVia Arione, 77 • ParadisoVia Carducci, 39Telefono 0831.451142

lunedì / sabato orario continuato 8.30-20.30

Prevenzione patologie cardiacheSabato 30 settembre (o-

re 10.00) si svolgerà «Sa-fe Heart», il convegnodedicato alle prevenzionedi patologie cardiovasco-lari in occasione dellagiornata mondiale delCuore. L'evento, che siterrà presso l'Aula Magnadel Polo Universitario diBrindisi (ex ospedale diSumma), è promosso erealizzato dal RotaractClub di Brindisi, partnerdel Rotary International,con l'obiettivo di sostene-re la prevenzione dellepatologie legate al cuore.

Le malattie cardiova-scolari rappresentano an-cora oggi una delle prin-cipali cause di morte in I-talia ma prevenire i danniè semplice. Attività fisi-ca, una sana di alimenta-zione ed un corretto stiledi vita sono gli elementichiave per contrastarel'insorgere di alcune pa-tologie nonché i puntiprincipali su cui verteràil convegno.

Tra i relatori ci saran-no, infatti, il dott. FabioArpa (chinesologo, mas-sofisioterapista, speciali-sta in attività motorie a-dattate e tecnico osteopa-ta sportivo) che illustrerài benefici dell'attività mo-toria per la salute delcuore e i rischi prodottidall'ipocinesia, la dott.ssa

lattie cardiovascolari e ifattori di rischio derivantida abitudini alimentarinon corrette.

L'iniziativa, ideata epromossa dal RotaractClub Brindisi si inseriscein un ciclo di eventi, so-stenuti dai clubs Rotaractdel Distretto 2120 (Pugliae Basilicata) in occasionedella «Giornata Mondialedel Cuore», finalizzati asostenere il progetto na-zionale «Wingbeat».

Il service, promosso daldistretto di Puglia e Basi-licata, sarà fine alla speri-mentazione e alla realiz-zazione di un drone sal-vavita: uno strumento, in-fatti, in grado di traspor-tare in tempi record undefibrillatore di 4 chilo-grammi sul luogo dellachiamata tramite localiz-zazione GPS. Il progetto,portato avanti grazie an-che alla collaborazionecon il laboratorio dell'U-niversità di Bologna e laCroce Rossa Comitato diBologna prevederà oltrealla messa a punto deldrone, la formazione di 2sanitari del 118 attraversoun corso per l'utilizzo diAPR in ambiente criticopresso il Centro di For-mazione «Emergency Si-mulation Training Aca-demy» di Croce Rossa I-taliana a Bologna.

CONVEGNO

Antonella Aportone (psi-cologa clinica specializ-zata in piscodiagnosi cli-nica e forsense) che ana-lizzerà la correlazione trastress e patologie cardio-circolatorie e la dott.ssaSabrina De Marco (biolo-ga nutrizionista specializ-zata in nutrizione clinica)che tratterà in conclusio-ne le tematiche inerentila prevenzione delle ma-

Francesco Semeraro

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ELETTRAUTO

AppiaAntica

Tutto pronto per la pre-sentazione dellʼiniziati-va «Appia Antica» (ex-po sposi - sapori e gu-sto - arti e mestieri), inprogramma a PalazzoGranafei-Nervegna trasabato 30 ottobre edomenica 1 settembre.Il saluto inaugurale allapresenza del Commis-sario Prefettizio delComune di Brindisidott. Santi Giuffrè edel presidente provin-ciale della Confartigia-nato Antonio Ignone èprevisto per le ore16.00 di sabato nellasala conferenza (sitaal secondo piano).

Anno XXVII • N. 33 • 29 settembre 2017 • www.agendabrindisi.it

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Nel Pala Pentassuglia arriva la Fiat Torino

Mezzogiorno di fuoco per la NBBLa preseason della

New Basket Brindisi sichiude col secondo po-sto nel XXV memorial«Vito Lepore». Nel Pala-DelMauro di Avellino laformazione biancoazzur-ra perde 93-85 contro u-na Sidigas più forte e piùlunga nelle rotazioni. No-nostante la sconfitta èstato un buon test percoach DellʼAgnello cheha potuto valutare lacondizione fisica delgruppo. Bene nella semi-finale disputata il giornoprima col Basket Latina(89-74) con cinque uomi-ni in doppia cifra, tra cuiBarber, autore di 21 pun-ti. Più sofferta la finalecon gli irpini vista anchelʼassenza di Lalanne,Randle e Donzelli. Car-dillo e compagni hannolottato alla pari contro laformazione allenata daPino Sacripanti mollandosolo nellʼultima frazione.Numeri importanti sonoarrivati da Blaz Mesicek(17 punti), il migliore tra ibrindisini, seguito daGiuri con 16 e Oleka 15.

Più che positivo il pre-campionato dalla NewBasket che pur non po-tendo mai scendere incampo al completo, hadato indicazioni impor-tanti su quello che sarà illavoro da svolgere nel-l ʼarco della stagione.Nelle varie gare affronta-te si è capito che lʼarma

fermati dello scorso an-no il play Peppe Poeta,uomo dʼesperienza per igialloblù, lʼala-pivot Maz-zola e Deron Washing-ton. Regista titolare saràlo statunitense Garret,proveniente dal campio-nato giapponese, ottimofeeling col canestro buo-na predisposizione perlʼuno contro uno. Ad au-mentare il tasso tecnicodel gruppo di coach Ban-chi è arrivato AleksanderVujacic, atleta che con e-sperienze nella NBA ecampionati europei, inparticolare in Turchia.Mix giusto tra giocatorigiovani e più esperti fan-no dellʼAuxiulium un ro-ster di prima fascia alle-stito per centrare play offe finali di Coppa Italia.

Sulla sponda bian-coazzurra coach SandroDellʼAgnello dovrebbe fi-nalmente avere a dispo-sizione Brian Randle.Grande curiosità deisupporter brindisini divedere all ʼopera l ʼexMaccabi Tel Aviv, un e-sterno in grado di spo-stare da solo gli equilibridel quintetto. Potrebbeessere lʼanno decisivoper Mesicek che già inprecampionato ha avutomolta fiducia e minuti daparte dellʼallenatore.

Palla a due a mezzo-giorno con lʼanticipo del-la domenica mattina.

principale per coach Del-lʼAgnello sarà la difesa.La squadra è al lavoronel Pala Pentassugliaper preparare la sfidacon la Fiat Torino, vale-vole per la prima giorna-ta di campionato.

La società piemonteseha cambiato più di qual-cosa durante il mercatoestivo, a cominciare dal-la guida tecnica con lʼar-rivo di Luca Banchi, alle-natore che vanta duescudetti (Siena e Milano)e una Coppa Italia (Sie-na). Per il roster innestoimportante con lʼingaggiodi Antonio Iannuzzi, exCapo dʼOrlando, ala di2.08 con ottimo fiuto delcanestro. Sempre nel re-parto lunghi troviamoTrevor Makwe, già vistoin Italia con la magliadella Virtus Roma, lungoche gioca molto di fisiconellʼarea colorata. Con-

LEGA A

Francesco Guadalupi

Foto Maurizio De Virgiliis

NAZIONALE

Coach Maffezzolinello staff azzurro

Coach Massimo Maffezzoli, viceal-lenatore di Alessandro Dell'Agnellonella NBB, entra nello staff tecnicoazzurro guidato da Meo Sacchetti,che ha deciso di avvalersi anche dellacollaborazione di Lele Molin (attualeassistente di coach Buscaglia a Trent)e di Paolo Conti (66 presenze in Az-zurro da giocatore). Il preparatore fi-sico sarà Matteo Panichi.

Massimo Maffezzoli è nato a Ve-rona il 21 febbraio 1976. Laureato inlegge. Ha cominciato ad allenare nel1997 nel Settore Giovanile dellaScaligera Basket Verona, con cui, fi-no al 2001, arriva a partecipare acinque Finali Nazionali. Lavora congli Under della Sanzeno Verona finoal 2003, poi il passaggio alla Scavo-lini Pesaro, a Trento e a Casalpuster-lengo. Nell'Assigeco è anche assi-stente della squadra DNB con cuivince una Coppa Italia (2007) e rag-giunge la Semifinale Playoff. Dal2008 al 2010 è a Trapani, poi Rimi-ni, Veroli e la finale Scudetto in Acon la Virtus Roma. Dal 2013 è nel-lo staff tecnico di Sacchetti e comeassistente di Meo a Sassari vince u-no Scudetto, due volte la Coppa Ita-lia e una Supercoppa italiana. Nel2016 segue Sacchetti a Brindisi, do-ve quest’anno è assistente di coachDell’Agnello. Ecco il programmadella della prima fase delle qualifi-cazioni al Mondiale 2019: 23 no-vembre Italia-Romania - 26 novem-bre Croazia-Italia - 23 febbraio Ita-lia-Paesi Bassi - 26 febbraio Roma-nia-Italia - 28 giugno Italia-Croazia -1 luglio Paesi Bassi-Italia.Complimenti e in bocca al lupo!

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Il tecnico Danilo Rufini

Terza vittoria consecutiva in Promozione

Brindisi, una partenza eccellente

Terza vittoria consecu-tiva per il Brindisi di mi-ster Danilo Rufini (foto)che, dopo aver vinto 5-0contro il Salento FootballLeverano e 2-0 col Co-pertino, supera la matri-cola Sava con un peren-torio 4-0, con le reti diTedesco, Iunco, Scarcel-la e Procida. Mettendo asegno 11 reti, senza su-birne, i biancoazzurri so-no primi in classifica apunteggio pieno insiemecol Mesagne di Gioac-chino Marangio, che habattuto fuori casa lʼU-gento per 2 a 1.

La società brindisinaha messo insieme unteam vincente, con unattacco difficile da ferma-re ed una difesa impene-trabile che, in cinquepartite, comprese le duedi Coppa Italia, non hasubito alcuna rete. Secʼè un neo al momentoper la società del presi-dente Giannelli, è lʼim-prevista eliminazionedalla Coppa Italia a fa-vore del Carovigno che,riuscendo a non subirereti nelle due partite di-sputate, ha costretto il

rie C1 negli anni Ottanta,e dal direttore sportivoCarbonella, brindisnodoc. LʼOstuni è reduceda una vittoria per 3 a 0ottenuta in trasferta con-tro quel Carovigno chequalche giorno prima a-veva eliminato il Brindisiin coppa; in classifica ha7 punti ottenuti, oltre checon il Carovigno, pareg-giando a Lizzano per 1 a1 e vincendo in casa per3 a 2 contro lʼUgento; inqueste prime partite hamesso a segno 7 reti su-bendone 3; maggiorirealizzatori Gennari con3 reti e Petruzzella con2; ex della partita il difen-sore centrale Danese,troppo presto liquidato,lo scorso anno ed il por-tiere del Brindisi Quartul-li. Partita interessantedel prossimo turno, oltread Ostuni-Brindisi, lʼaltroderby brindisino tra lʼal-tra capolista Mesagne elo stesso Carovigno.

(Nella foto dʼaperturadel servizio dedicato alBrindisi, le due formazio-ni schierate nello stadio«Franco Fanuzzi» primadellʼinizio della partita)

Brindisi alla lotteria deirigori superandolo per 5a 3. Era una competizio-ne nella quale la societàaveva dichiarato aperta-mente di voler arrivarefino in fondo, per poteravere due chance perapprodare al campiona-to di Eccellenza. Adessotutti gli sforzi sono orien-tati alla vittoria in cam-pionato, obiettivo chesembrerebbe tranquilla-mente alla portata di ca-pitan Scarcella e deisuoi compagni.

Per la prossima partitail Brindisi si recherà adOstuni dove affronterà,in un interessante derby,i padroni di casa guidatida Ciracì, difensore delBrindisi di Ansaloni in se-

CALCIO NOTIZIARIO

Brindisi-TorinoDa martedì scorso è possibile acqui-stare i tagliandi per assistere al mat-ch d'esordio della New Basket Brin-disi nel campionato di Lega A2017/18, in programma contro laFiat Torino domenica 1 ottobre alleore 12.00 al PalaPentassuglia. L’ac-quisto potrà essere effettuato al NewBasket Store di Corso Garibaldi, 29(aperto tutti i giorni dalle ore 09.30-13 e 17-20.30), presso tutti i puntivendita Vivaticket abilitati sul terri-torio nazionale o online sul sitowww.vivaticket.it. Su tutti i taglian-di è inclusa la prevendita di un euro.

Zanzar Sistemtop sponsor NBB«Zanzar SPA», realtà leader a livel-lo internazionale per la produzionedi sistemi per zanzariere con il mar-chio «Zanzar Sistem», è il nuovonuovo Top Sponsor della New Ba-sket Brindisi. Questo il commentodi Angelo L’Angellotti, PresidenteIn & Out Spa e Amministratore U-nico Zanzar Spa: «Siamo moltocontenti di poter ufficializzare que-sta partnership con una realtà sporti-va molto importante come la NewBasket Brindisi. La nostra è un’a-zienda che nasce al Sud, con sede aGrottaglie, sviluppatasi nel corsodegli anni a livello nazionale e in-ternazionale così come la societàbiancoazzurra in ambito sportivo.Legare due brand di tale portata nonpuò che rappresentare un progettoambizioso ed entusiasmante che ciauguriamo diventi sempre più vin-cente con il passare del tempo».

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CONDOMINIO

Un convegnoALAC a Mesagne

L'Aiga (Associazione Italiana Giova-ni Avvocati) Sezione di Brindisi co-munica che venerdi 29 settembre sisvolgerà presso il Castello Norman-no Svevo di Mesagne (ore 15.00) unconvegno organizzato dall'Associa-zione ALAC (Associazione LiberiAmministratori di Condominio) - se-zione di Lecce - alla cui organizza-zione ha collaborato AIGA Brindisi. Iltema del convegno: «Condominio:novità giurisprudenziali e aspetti pra-tici sulla figura dell'amministratore».Il convegno è accreditato dall'Ordinedegli Avvocati di Brindisi con 3 credi-ti formativi, è patrocinato dalla Pro-vincia di Brindisi e da APPC Lecce.Gli interventi previsti: avv. GiulianaBartiromo, Presidente ALAC-APPCLecce Amministratore di condominio:requisiti e incompatibilità); SergioMelluso, Segretario ALAC-APPCLecce (Nullità ed annullabilità delledelibere di nomina dellʼamministrato-re); dott.ssa Maria Rosaria Monsel-lato, Commercialista e ResponsabileNazionale Area Fiscale APPC (Ilcompenso dellʼamministratore dicondominio e dichiarazione dei red-diti); avv. Domenico Attanasi, Penali-sta e Componente Giunta NazionaleAIGA (La responsabilità penale del-lʼamministratore di condominio);prof. Avv. Antonello Denuzzo, Do-cente di Istituzioni di diritto Pubblicopresso lʼUniSalento (La responsabi-lità civile dellʼamministratore di con-dominio). Modera lʼavv. FrancescoMonopol, Presidente AIGA Brindisi.

Il cartellone del Teatro «Kopò»Eʼ stato varato il nuovocartellone del Teatro«Kopó» di Brindisi. Lastagione, che nasce sot-to i migliori auspici consi-derato il successo delprimo anno di vita delprimo teatro off dellacittà, si compone di setteimperdibili spettacoli. Allabase delle scelte artisti-che della direzione, affi-data a Francesca Epifa-ni, ci sono almeno dueʻingredienti baseʼ: la qua-lità degli spettacoli pro-posti e la volontà di por-tare avanti lʼidea del tea-tro come luogo di aggre-gazione. Il Teatro KopóBrindisi, in continuità conla propria sede di Roma,rappresenta infatti unspazio artistico aperto al-la sperimentazione e alrinnovamento della cultu-ra teatrale italiana. Glispettacoli in Cartellonesono il frutto del duro la-

gna accendere i riflettori,per portare nuova linfa inun settore ripiegato sustesso e influenzato dalogiche economiche e po-litiche avverse allʼautono-mia del campo culturale.La stagione cominceràcon lo spettacolo «Sononato per volare» di e conGiuseppe Arnone perPTK (Produzioni TeatroKopó), in scena il 14 e il15 cttobre. Si continuacon l ʼ ipnotico MasterShakespeare, 11 e 12 no-vembre, di e con GiulioFederico Janni per Pro-duzione Raum Traum. Achiudere il 2017 arriveràAntonello Taurino, 8 e 9dicembre, con il suo Lascuola non serve a nulla.Gli spettacoli si terrannonel teatro sito in piazzaCrispi 42 - Per informa-zioni è possibile contatta-re il seguente numero te-lefonico: 348.2118504.

SPETTACOLO

voro di artisti giovani etalentuosi, provenienti datutta Italia, sui quali biso-

RisveglioViandante conosciuto, arrivi nella mia Terra al primo soffio del vento d’autunno. Nella profonda commozione scegli i miei tre tesori: accorderanno le emozioni di un corpo raffreddato ove divampano solo dolori. Nascondi un segreto nel tuo cuore, lo immergi nella nostalgia, la disperdi nel mio mare

che si stende senza far rumore. Vaghi smarrito e spento, al chiarore della mia luna eseguendo le note del tuo componimento. Ella guarisce il tuo cuore incostante mostrandoti la sua fiamma mai vacillante. Il tuo animo rassicura e tranquillizza: come brina al mio sole del mattino si dissolve la mestizia.

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BenvenutoEdoardo

Il 22 settembre 2017 ènato Edoardo per lagioia dei genitori Fran-cesco Castrignanò eBarbara Abicca, deinonni e parenti tutti.Auguri anche dalla re-dazione di Agenda.

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