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1 Anno Scolastico 2016/17 ESAMI DI STATO conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore Liceo Scientifico Bruno Toucshek DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - 5 a B - A.S. 2016/17 1. Sintetica descrizione della Scuola Il Liceo Scientifico "Bruno Touschek", intitolato nel 1982 al famoso fisico austriaco, è l’unico Liceo Scientifico Statale del 37° Distretto Scolastico, che comprende le scuole della zona dei Castelli Romani, ed è diventato autonomo nel 1974, quando si separò dal Liceo Scientifico "V. Volterra" di Ciampino. Situato nel territorio del Comune di Grottaferrata (RM), ha due ingressi: l'ingresso principale è ubicato su Viale Kennedy snc, mentre il secondo è collocato sulla Via Anagnina, vicino all’ampio parcheggio recentemente costruito dal Comune; a poca distanza si trovano le fermate delle linee di trasporto pubblico COTRAL utilizzate da molti studenti provenienti da Roma e dai paesi limitrofi. L'edificio che ospita il Liceo dall'anno scolastico 1993–94 è una struttura luminosa e moderna con ampi spazi esterni ed interni; nel 2005 è stata inaugurata una nuova ala per soddisfare il crescente numero di richieste di iscrizione. Al suo interno si trovano tra l'altro la palestra, utilizzata anche per attività sportive pomeridiane, l'Aula Magna, la Biblioteca, i laboratori di chimica, di fisica e di informatica e un'aula destinata a sede permanente del rilevatore di raggi cosmici nell'ambito del progetto Extreme Energy Events. All'esterno dell'edificio si trovano un campo polivalente e il parcheggio per auto e motorini. Il Liceo è inserito attivamente nella realtà territoriale circostante; frequenti sono gli scambi con gli enti culturali, sociali, scientifici presenti nel territorio, presso i quali gli studenti del Liceo partecipano a stages, conferenze e altre attività. Il contesto socio-economico-culturale di provenienza degli alunni è di livello medio.

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Anno Scolastico 2016/17

ESAMI DI STATO conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria

superiore

Liceo Scientifico Bruno Toucshek

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - 5a B - A.S. 2016/17

1. Sintetica descrizione della Scuola Il Liceo Scientifico "Bruno Touschek", intitolato nel 1982 al famoso fisico austriaco, è l’unico Liceo Scientifico Statale del 37° Distretto Scolastico, che comprende le scuole della zona dei Castelli Romani, ed è diventato autonomo nel 1974, quando si separò dal Liceo Scientifico "V. Volterra" di Ciampino. Situato nel territorio del Comune di Grottaferrata (RM), ha due ingressi: l'ingresso principale è ubicato su Viale Kennedy snc, mentre il secondo è collocato sulla Via Anagnina, vicino all’ampio parcheggio recentemente costruito dal Comune; a poca distanza si trovano le fermate delle linee di trasporto pubblico COTRAL utilizzate da molti studenti provenienti da Roma e dai paesi limitrofi. L'edificio che ospita il Liceo dall'anno scolastico 1993–94 è una struttura luminosa e moderna con ampi spazi esterni ed interni; nel 2005 è stata inaugurata una nuova ala per soddisfare il crescente numero di richieste di iscrizione. Al suo interno si trovano tra l'altro la palestra, utilizzata anche per attività sportive pomeridiane, l'Aula Magna, la Biblioteca, i laboratori di chimica, di fisica e di informatica e un'aula destinata a sede permanente del rilevatore di raggi cosmici nell'ambito del progetto Extreme Energy Events. All'esterno dell'edificio si trovano un campo polivalente e il parcheggio per auto e motorini. Il Liceo è inserito attivamente nella realtà territoriale circostante; frequenti sono gli scambi con gli enti culturali, sociali, scientifici presenti nel territorio, presso i quali gli studenti del Liceo partecipano a stages, conferenze e altre attività. Il contesto socio-economico-culturale di provenienza degli alunni è di livello medio.

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2. Stabilità dei docenti della 5° B

MATERIA TERZA LICEO QUARTA LICEO QUINTA LICEO RELIGIONE Sambuco Sambuco Sambuco ITALIANO Morena Morena Morena LATINO Giannella D’Andrea-Cannatelli-

Migliaccio Morena

INGLESE Coppola Di Carlo Di Carlo STORIA Baccin Baccin Baccin FILOSOFIA Baccin Baccin Baccin MATEMATICA Troiano Troiano Troiano FISICA Troiano Troiano Troiano SCIENZE Pischiuti Pischiuti Pischiuti ST. ARTE - DISEGNO

Federici Bocchetti Bocchetti

Ed. FISICA Guido Lo Papa Lo Papa 3. Profilo della classe 5a B

La classe V B è attualmente composta da 22 alunni (10 maschi e 12 femmine) provenienti dalla precedente IVB ai quali si è aggiunta una alunna proveniente dalla stessa scuola ma che non ha, nel precedente anno scolastico, sostenuto gli esami di stato. Una breve storia della classe nel triennio:

Anno Scolastico

Classe Iscritti Trasferiti Nuovi inseriti

Promossi Non ammessi alla classe successiva

2013-14 3° -- 24 1 1 23 1 2014-15 4° -- 23 1 23 1 2015-16 5° -- 23 1 1 22 1 Valutazione degli alunni promossi in quinta: MATERIA NUMERO di alunni PROMOSSI IN QUINTA con:

6/10 7/10 8/10 9-10/10 ITALIANO 7 9 6 / LATINO 2 5 5 10 INGLESE 5 8 4 5 STORIA 4 11 7 / FILOSOFIA 12 3 6 1 MATEMATICA 11 7 2 2 FISICA 11 5 3 1 SCIENZE 9 8 3 1 DISEGNO 2 7 8 5 Ed. FISICA / 4 15 3

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Livelli raggiunti, partecipazione alla vita scolastica e alle attività extracurricolari Durante l’attuale a.s. la classe ha partecipato a diverse visite didattiche sia nell’ambito culturale-artistico che in quello scientifico: ha visitato la mostra di Van Gogh a Roma e la Galleria Nazionale di Arte Moderna, ha assistito allo spettacolo “Pigmaleon” al teatro Orione e ha partecipato ad una uscita “naturalistica”a Campo Imperatore, infine nel mese di Marzo la classe si è recata in viaggio di istruzione nella città di Berlino. In particolare si evidenzia la partecipazione quest’anno di una alunna della nostra classe al progetto IMUN nella città di New York, progetto questo al quale la nostra scuola aderisce già da qualche anno, mentre un’altra ragazza ha partecipato alla prova regionale del concorso sull’opera di Leopardi, inoltre nell’anno scolastico 2015-2016 un nostro alunno ha frequentato il quarto anno presso una scuola californiana. La partecipazione a queste iniziative è sempre stata positiva, gli alunni si sono mostrati interessati e responsabili verso gli altri e verso se stessi, mentre gli scambi culturali si sono rivelati elementi fondamentali per arricchire non solo il bagaglio culturale e linguistico degli allievi, ma soprattutto la capacità di relazione con realtà magari diverse dalle nostre: esperienza questa che ha permesso, soprattutto per alcuni di loro, di acquisire maggiore fiducia in se stessi, nelle proprie capacità e nell’essere cittadini attivi. La classe infatti nel corso del triennio non ha presentato particolari problemi per quanto concerne l’aspetto disciplinare, il comportamento degli alunni è generalmente sempre stato corretto anche se qualche volta la naturale esuberanza di alcuni di loro poteva portarli a partecipare in modo eccessivo alla lezione “oscurando” un po’ quegli alunni che caratterialmente tendono ad assumere un comportamento più riflessivo e meno attivo all’interno delle dinamiche della classe, utile e determinante si è quindi rivelato l’intervento del docente affinchè il lavoro procedesse in un clima tranquillo che permettesse a tutti di intervenire in modo civile ed ordinato. Non si evidenziano nel corso dei primi due anni del triennio particolari problemi per quanto riguarda la frequenza alle lezioni, mentre nell’ultimo anno diversi alunni hanno mostrato una certa “facilità” ad usufruire dei permessi di entrata in 2° ora concessi dalla scuola e si è rilevata una maggiore tendenza ad assentarsi alle lezioni creando di conseguenza qualche problema allo svolgimento regolare dei programmi e di tutta l’attività didattica. Gli allievi in alcune materie hanno fruito di una certa continuità didattica durante il triennio, mentre per altre il loro percorso è risultato essere meno regolare; per quanto riguarda le conoscenze e le abilità acquisite si possono evidenziare diverse fasce di livello: alcuni di loro costituiscono una fascia di eccellenza in quanto possiedono conoscenze complete e mostrano di essere in grado di rielaborare personalmente quanto acquisito; diversi ragazzi, pur possedendo conoscenze adeguate, devono essere opportunamente guidati per saperle organizzare in modo sistematico ed esprimere le abilità richieste; infine un numero ristretto di alunni hanno presentato delle difficoltà nel superare la semplice memorizzazione dei concetti e nell’applicazione pratica di questi, e non hanno raggiunto risultati del tutto sufficienti in tutte le materie. I docenti del Consiglio di classe hanno lavorato e collaborato tra di loro affinchè tutti i ragazzi registrassero dei progressi e si impossessassero di strumenti idonei per ottimizzare il loro impegno nello studio e raggiungere i risultati migliori anche in relazione alla loro situazione di partenza ed alle loro personali capacità. I loro punti di forza sono stati il porsi in modo positivo verso i docenti e la loro disponibilità al dialogo, hanno generalmente mostrato interesse verso le tematiche affrontate, anche se alcuni ragazzi piu’ volte sono stati richiamati a non confidare troppo nelle loro capacità e nelle possibilità di recupero continuamente loro offerte, ad impegnarsi nello studio con regolarità e ad approfondire maggiormente le tematiche affrontate in classe, in modo tale da rendere più proficuo il lavoro scolastico e migliorare le proprie capacità di analisi e di critica, acquisendo una certa maturità ed autonomia di giudizio.

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Partecipazione delle famiglie Per quanto riguarda i rapporti con le famiglie bisogna evidenziare una sostanziale differenza tra gli anni precedenti e questo ultimo anno. Infatti fino all’anno scorso i rappresentati dei genitori hanno sempre partecipato con interesse ai consigli di classe, si sono rapportati con i docenti in modo positivo, mostrando fiducia nei confronti del lavoro che questi stavano portando avanti e cercando di trovare insieme a loro le soluzioni migliori atte al raggiungimento degli obiettivi previsti. Quest’anno la componente genitori all’interno del consiglio di classe non è stata eletta e pochi di loro hanno partecipato in modo sistematico agli incontri che si tengono mensilmente con i docenti in orario scolastico e a quelli pomeridiani: il corpo docente ha pensato che ciò fosse dovuto non a disinteresse o a problematiche non risolte con i professori, dal momento che i rapporti sono sempre stati cordiali e proficui, ma alla volontà che i ragazzi, che ribadiscono con frequenza la propria necessità di autonomia, gestissero personalmente il percorso di questo ultimo anno e che fosse pertanto sufficiente un controllo “a distanza” del loro comportamento ed impegno quotidiano. In ogni caso quando il corpo docente ne ha rilevato la necessità, tramite il coordinatore di classe, le famiglie di alcuni alunni sono state contattate al fine di mettere in pratica le strategie migliori per cercare di risolvere situazioni di profitto non soddisfacenti.

ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ RISPETTO AGLI OBIETTIVI FISSATI 1. Tipologia di lavoro collegiale Il consiglio di classe si è sempre riunito secondo le scadenze previste ed ha lavorato tenendo presente il raggiungimento di obiettivi ritenuti trasversali ed indispensabili ad ottenere i risultati migliori in ogni singola disciplina. In particolare ha sollecitato gli alunni ad acquisire un metodo di studio autonomo ed efficace, a rielaborare in modo personale quanto acquisito, a sviluppare una personale visione della realtà ed a saperla confrontare con quella altrui; in particolare nel corso del quinto anno ogni docente ha cercato, ogniqualvolta le circostanze lo hanno reso possibile, di operare collegamenti tra la propria materia e le altre discipline, mettendo in relazione tematiche comuni affrontate in ambiti diversi. L’attività didattica si è svolta, nelle sue grandi linee, secondo quanto previsto in sede di progettazione, anche se in alcune discipline si sono verificati dei rallentamenti nello svolgimento dei programmi; tutti i docenti hanno lavorato in modo collaborativo tra di loro creando un ambiente sereno per loro e per gli alunni. Percorso formativo Tali obiettivi didattici concordati e perseguiti dal consiglio di classe in sede di programmazione annuale sono riassunti nella tabella che segue, e di ciascuno di essi viene indicato il livello di conseguimento a fine anno, secondo la seguente legenda:

(1) obiettivo raggiunto dall’intera classe (2) obiettivo raggiunto da buona parte della classe (3) obiettivo raggiunto solo da alcuni alunni

Obiettivi Livello (1) (2) (3)

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Obiettivi Livello Conoscenze fondamentali relative alle diverse discipline X

Capacità di interpretazione di messaggi espressi in codici diversi X

Capacità di analisi X

Capacità di sintesi X

Capacità di operare collegamenti interdisciplinari X

Capacità di elaborazione di sintesi personali anche di carattere interdisciplinare X

Elaborazione di un personale metodo di studio e di organizzazione della propria attività X

Completezza e correttezza di esposizione con uso di linguaggi specifici X

2. Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo

Tra le attività integrative del percorso formativo, attenzione è stata dedicata anche quest’anno alla didattica in modalità CLIL che prevede la trattazione in lingua inglese di alcune tematiche inerenti ai programmi del quinto. In particolare sono stati affrontati gli Anni Venti negli USA e la crisi del 29 e il New Deal per quanto riguarda la disciplina storica, mentre in filosofia il pensiero di Stuart Mill su “La Servitù delle donne”

3. Orientamento scolastico e professionale La classe ha partecipato a diversi incontri che avevano come obiettivo principale: presentare le facoltà per una scelta universitaria e professionale consapevole, ricevendo informazioni ed incontrando referenti universitari o di altri enti per l’orientamento. Il Liceo Scientifico "Bruno Touschek" ha offerto ai suoi studenti una gamma di servizi di orientamento, coordinati dal Prof. Siciliano e gli allievi hanno avuto a disposizione una bacheca che li ha tenuti costantemente aggiornati su ogni iniziativa di orientamento universitario sia pubblico che privato, oltre ad essere costantemente informati tramite opuscoli universitari, cd rom e manuali di test d'ingresso.

APPUNTAMENTI A.S. 2016/17

Seminario su "Scienze dei Materiali"

Il giorno 4 novembre 2016 dalle ore 8.30 alle ore 10.05 la professoressa Paola Castrucci di Tor Vergata-UNI 2-Roma presenterà agli studenti delle classi quinte l'offerta formativa di Scienze dei materiali.

25 novembre 2016-Università di Tor Vergata

Il giorno 25 novembre 2016 gli alunni delle classi quinte saranno impegnati in Aula Magna, dove i Docenti referenti per l'orientamento di Tor Vergata UNI2 terranno un incontro sulle facoltà presenti in ateneo.

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Al termine della presentazione di ciascuna facoltà i delegati dell'Università risponderanno alle domande dei singoli studenti.

30 Gennaio 2017

Gli allievi delle classi quinte interessati a medicina, odontoiatria e veterinaria, accompagnati dal prof. Siciliano, si recano presso la facoltà di medicina de “La Sapienza” per assistere alla presentazione del progetto “Orientamento in rete”. Con l’iscrizione a tale progetto è possibile prepararsi online al superamento del difficile test d’ingresso dei relativi corsi di laurea.

10 Febbraio 2017

Il giorno 10 febbraio 2017 dalle ore 8.15 alle 10.15 il prof Martinelli dell’Università Roma 2-Tor Vergata presenterà in aula magna il corso di laurea in Ingegneria elettronica.

16 Febbraio 2017

Il giorno 16 febbraio 2017 dalle ore 8.15 alle 10.15 il prof. Piga, delegato dal rettore dell’università Roma2,presenterà in aula magna i corsi di laurea in lingua inglese dell’Università di Tor Vergata.

Va infine sottolineato che alcuni alunni si sono attivati anche autonomamente per conoscere le diverse realtà e proposte universitarie sia di Roma che di altre città anche non italiane.

Per i programmi svolti e per eventuali ulteriori osservazioni sulla classe si rimanda ai singoli allegati (compilati dai docenti di ogni materia), che costituiscono parte integrante del presente Documento 4. Tipologia delle attività formative per ciascuna disciplina

Metodi adottati DISCIPLINA Relig

. Ital. Lat. Ingl. Stori

a Filos.

Mat. Fisica

Scienze

Dis. E.fis.

Lavori di gruppo X X X X

Lezioni frontali X X X X X X X X X X

Ricerche-Relazioni X X X X

Lavori multimediali

Recupero X X X X X X X X X

Laboratorio X

Palestra X

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5. Valutazioni intermedie Si sono basate sul lavoro svolto, sui progressi compiuti dagli alunni rispetto alla situazione di partenza in termini di conoscenze, competenze e capacità; sull’impegno e interesse dimostrati, sulla partecipazione attiva e responsabile all’attività formativa e didattica svolta in classe e fuori.

Al presente documento vengono allegate le griglie utilizzate e/o proposte per la valutazione delle prove scritte e del colloquio d’esame:

A. valutazione della Prima prova (Italiano) (allegato 1) B. valutazione della Seconda prova (Matematica) (allegato 2) C. valutazione della Terza prova (allegato 3) D. valutazione per il Colloquio (allegato 4)

Eventuali altre note saranno allegate ai programmi dei singoli docenti. 6. Strumenti utilizzati

Gli strumenti utilizzati per l’accertamento di conoscenze, competenze e capacità sono stati i

seguenti:

Modalità

Rel

igio

ne

italia

no

Latin

o

Ingl

ese

Sto

ria

Filo

sofia

Mat

emat

ica

Fisi

ca

Sci

enze

Dis

egno

Ed.

fisi

ca

Prove strutturate a risposta chiusa Prove strutturate a risposta aperta X X X X X X X X Prove tradizionali X X X X X Prove pluridisciplinari (simulazioni) X X X X X X X Interrogazioni orali X X X X X X X X X X Interventi dal banco X X X X X X X X X Compiti a casa X X X X X X X X X

PREPARAZIONE ALLE PROVE SCRITTE

1. Esempi di terza prova definiti dal Consiglio di classe

Sono state effettuate due simulazioni:

15 Marzo 2017 Tipologia B, quattro materie: scienze, arte, fisica e storia. Arte: due quesiti con un numero max. di dieci righe ciascuno; Scienze: tre quesiti con un numero max. di dieci righe ciascuno; Fisica: tre quesiti con un numero max. di dieci righe ciascuno; Storia: due quesiti con un numero max. di dieci righe ciascuno. Durata della prova: 120 minuti

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27 Aprile 2017 Tipologia A, quattro materie: latino, fisica, inglese e filosofia. Un quesito

ogni materia per un numero max. di venti righe ciascuno. Durata della prova 120 minuti.

Si allega copia dei testi delle simulazioni di Terza prova effettuate (allegato 5). Si fa presente che delle due simulazioni effettuate quella più idonea alla classe è risultata essere la tipologia A che ha previsto la trattazione in 120 minuti di quattro quesiti proposti da quattro discipline diverse, in un numero massimo di 20 righe ciascuno. Il dipartimento di Matematica e Fisica ha inoltre previsto per il giorno 16 Maggio una simulazione della prova d’esame di Matematica per tutte le classi quinte dell’istituto. IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5a B N. MATERIE DOCENTE FIRMA

1. RELIGIONE F. Sambuco 2. ITALIANO S. Morena 3. LATINO S. Morena 4. LINGUA INGLESE W.Di Carlo 5. STORIA N. Baccin 6. FILOSOFIA N. Baccin 7. MATEMATICA G. Troiano 8. FISICA G.Troiano 9. SCIENZE A. Pischiuti

10. DISEGNO e STORIA

DELL’ARTE

L.Bocchetti

11. EDUCAZIONE FISICA A.Lo Papa

Il Dirigente Scolastico

Preside Prof.Paolo D’Anna Grottaferrata, 15 maggio 2017

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Alunno: ___________________ Data: -03-2017

Simulazione di terza prova 5B Disciplina FISICA

Tipologia B (non più di 10 righe)

Descrivi, attraverso i fasori il circuito in corrente alternata CR e spiega il suo comportamento a alte

ω.

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Spiega il processo di produzione di un’onda elettromagnetica e rappresentane l’andamento in un diagramma spaziale o temporale. ________________________________________________________________________________

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Esprimi la relazione tra intensità dell’onda elettromagnetica e la direzione di propagazione dell’onda dandone una giustificazione anche graficamente ________________________________________________________________________________

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Alunno: ___________________ Data: 27-04-2017

Simulazione di terza prova 5B Disciplina FISICA

Tipologia A (non più di 20 righi)

Descrivi l’esperimento di Michelson Morley evidenziando le cause per cui si approntò tale

esperimento, l’apparato sperimentale e le conclusioni a cui si giunse.

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SIMULAZIONE TERZA PROVA - TIPOLOGIA A Classe VB - Letteratura Latina Prof.ssa Stefania Morena Spiegate cosa intende Quintiliano quando definisce il perfetto oratore: “vir bonus dicendi peritus”; e in che senso possiamo affermare che nella sua definizione si riscontra mancanza di prospettiva storica. ________________________________________________________________________________

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CANDIDATO/A:…………………………………………………………………………… DISCIPLINA: SCIENZE 1) Elenca i margini di placca che conosci, precisando i processi dinamici che si svolgono in loro corrispondenza.

2) Quali rocce prevalgono tra quelle intrusive? E tra quelle effusive? motiva la tua risposta

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3) Spiega le caratteristiche degli enzimi, la loro funzione e il meccanismo d'azione.

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LICEO SCIENTIFICO " B. TOUSCHEK" GROTTAFERRATA SIMULAZIONE TERZA PROVA DI ESAME DI STATO - TIPOLOGIA A

INGLESE

- Byron's knowledge of nature was different from Wordsworth's. Explain how the two poets responded to it, considering the poems: "Lines composed a few miles above Tintern Abbey" , by Wordsworth; " To the Ocean " , by Byron (max. 20 lines)

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Nome……………….Cognome…...………… Simulazione di Terza prova di Storia, cl. 5 B. Quale situazione politica rese possibile l’affermazione del Fascismo? (max 10 righe) Perché il New Deal prospettò soluzioni economiche e sociali insolite per la mentalità americana degli Anni Venti? (max 10 righe)

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Nome……………….Cognome…...………… Terza prova di Filosofia, cl. 5 B. F.Nietzsche e S.Freud sono stati definiti “maestri del sospetto”, in quanto capaci di mettere in discussione e, in certi casi, di sovvertire valori e credenze della cultura occidentale. Si valuti questa intepretazione, alla luce delle conoscenze acquisite. (max 20 righe)

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STORIA DELL’ARTE Candidato/a __________________ Data _______________ [10 righe max] 1.Descrivi“LesDamoisellesD’Avignon”diP.Picassoevidenziandogliaspettipiùimportantidel

Cubismo.________________________________________________________________________

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2.Confronta“Giuditta“diG.Klimte“Pubertà”diE.Munch

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ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2016-2017

Commissione N° ……………………. Classe 5a Sezione: B CANDIDATO/A: ……………………..

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (PROPOSTA ITALIANO)

Indicatori

Livello di prestazione

Livello di valore Punti

Punti dati

su Punti disponibili

A

Padronanza della lingua (ortografia, sintassi, lessico) e dei linguaggi specifici

Scarsa Grav. insuff. 0,5 Limitata Insufficiente 1 - 2 Adeguata Sufficiente 2,5 /4 Appropriata Discreto -Buono 3 – 3,5 Articolata e pertinente Ottimo 4

B

Conoscenza degli argomenti

Non rappresentata o errata

Gravemente insufficiente

0,5 - 1

Frammentata e lacunosa

Insufficiente 1,5 – 3

Essenziale ma poco articolata

Sufficiente 3,5 /5

Ampia e adeguata Discreto -Buono 4 – 4,5 Specifica e articolata Ottimo 5

C

Capacità di organizzazione e di elaborazione critica, con rispondenza alla tipologia proposta

Incoerente e disorganica Gravemente insufficiente

0,5 – 1,5

Coerente per logica ma frammentaria

Insufficiente 2 – 3,5

Coerente Sufficiente 4 /6 Coerente e organica Discreto -Buono 4,5 – 5,5 Articolata e pertinente Ottimo 6

TOTALE PUNTI:

su 15

VALUTAZIONE FINALE: /15

La Commissione: Il Presidente

Allegato 1

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LICEO SCIENTIFICO “B. TOUSCHEK” - GROTTAFERRATA (RM) GRUPPO DISCIPLINARE DI MATEMATICA E FISICA

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA

ALLEGATO 2

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE ED ORALI

VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’

1 Nessuna

2 Non riesce a orientarsi

anche se guidato

3

Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio. Compie

analisi errate

4

Lacunose e parziali

Applica le conoscenze minime se guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio. Compie

analisi lacunose e con errori.

Compie sintesi scorrette

5

Limitate e superficiali Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Compie

analisi parziali

Gestisce con difficoltà situazioni nuove anche se semplici

6

Di ordine generale ma non approfondite

Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali.

Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con

sufficiente correttezza

Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce

situazioni nuove purché semplici

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Complete, se guidato sa approfondire

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con

lievi imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato

Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce

correttamente le situazioni nuove

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Complete, con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone

con proprietà linguistica e in modo corretto. Compie analisi corrette; coglie

implicazioni, individua relazioni

Rielabora in modo corretto e completo. Sa gestire in modo sicuro le situazioni

problematiche

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Complete, organiche, articolate e con

approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi

complessi. Espone in modo fluido ed utilizza i linguaggi specifici. Compie

analisi approfondite e correlazioni

Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo.

Sa gestire in modo sicuro le situazioni problematiche complesse.

10

Organiche, approfondite ed ampliate in modo

autonomo e personale

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi

complessi e trova da solo le soluzioni migliori. Espone in modo fluido,

utilizzando un lessico ricco ed appropriato

Sa rielaborare correttamente ed approfondire in modo

autonomo e critico. Sa gestire in modo sicuro e originale le

situazioni problematiche complesse

NB: Le griglie di correzione specifiche saranno allegate a seconda del tipo di verifica effettuata.

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ALLEGATO 3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA DELL'ESAME DI STATO

SEZIONE A: PROBLEMA

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Evidenze P.T.

Comprendere

Analizzare la situazione problematica, identificare

i dati ed interpretarli.

L1 (0-4)

Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i codici matematici grafico-simbolici.

L2 (5-9)

Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni e nello stabilire i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.

L3 (10-15)

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze.

L4 (16-18)

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.

Individuare

Mettere in campo strategie

risolutive e individuare la strategia più adatta.

L1 (0-4)

Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno spunto nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali opportuni.

L2 (5-10)

Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.

L3 (11-16)

Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le possibili relazioni tra le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.

L4 (17-21)

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le relazioni matematiche note. Dimostra padronanza nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali anche non standard.

Sviluppare il processo risolutivo

Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le

regole ed eseguendo i calcoli necessari.

L1 (0-4)

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il problema.

L2 (5-10)

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il problema.

L3 (11-16)

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema.

L4 (17-21)

Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la

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soluzione è ragionevole e coerente con il problema.

Argomentare Commentare e giustificare

opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi

fondamentali del processo esecutivo e la coerenza

dei risultati.

L1 (0-3)

Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso.

L2 (4-7)

Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.

L3 (8-11)

Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.

L4 (12-15)

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.

PUNTEGGIO TOTALE PROBLEMA

SEZIONE B: QUESITI

CALCOLO DEL PUNTEGGIO TOTALE

PUNTEGGIO SEZIONE A (PROBLEMA)

PUNTEGGIO SEZIONE B (QUESITI)

PUNTEGGIO TOTALE

TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI

Punti 0-4 5-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

CRITERI

Quesiti (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)

Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10 P.T. COMPRENSIONE e CONOSCENZA Comprensione della richiesta. Conoscenza dei contenuti matematici.

ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE Abilità di analisi. Uso di linguaggio appropriato. Scelta di strategie risolutive adeguate.

CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO Correttezza nei calcoli. Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche grafiche. ARGOMENTAZIONE Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.

Punteggio totale quesiti

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ESAME DI STATO - COMMISSIONE ……… Griglia di valutazione III Prova Scritta per il Candidato/a ……………….. Indicatori Descrittori Punti Punti

attribuiti CONOSCENZE Conoscenze dei

contenuti disciplinari Superficiali e disomogenee 1-2 Conosce gli aspetti fondamentali senza approfondire

3-4

Conosce gli aspetti fondamentali e approfondisce opportunamente

5-6

Conoscenze complete ed esaurienti 7-8 CAPACITA’ Applicazione, analisi

e sintesi Applica in modo meccanico le conoscenze

1-2

Analizza e utilizza in modo consapevole le conoscenze

3

Analizza e sintetizza applicando in modo appropriato le conoscenze

4

COMPETENZE Linguaggio specifico Linguaggio specifico e articolazione piuttosto superficiali

1

Linguaggio specifico soddisfacente ma articolazione dei contenuti non sempre coerente

2

Padronanza del linguaggio specifico ed esposizione dei contenuti articolata e coerente

3

15

Il Presidente La Commissione

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ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Commissione N° ……………………. Classe 5a Sezione: B CANDIDATO: ……………………..

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO (PROPOSTA) Parametri e indicatori

Livelli di prestazione Valutazione Banda Punti

Padronanza della lingua Chiarezza Correttezza Fluidità

- Esposizione fluida, chiara, corretta; lessico ricco ed appropriato

Ottimo/ eccell. 7 ……..

- Esposizione quasi sempre fluida, chiara e corretta; lessico vario

Discreto/ buono 6

- Esposizione generalmente sicura, comprensibile e corretta; lessico generico, talvolta impreciso

Sufficiente 5

- Esposizione non sempre sicura, comprensibile e corretta; lessico generico, talvolta impreciso

Insufficiente 4-3

- Esposizione incerta e frammentaria; lessico generico e del tutto impreciso

Gravem. insuff. 2

Contenuto e organizzazione a) conoscenze comprensione

- Conoscenze molteplici ed esaustive, comprensione ampia ed approfondita

Ottimo/ eccell. 13 ……..

- Conoscenze complete e abbastanza approfondite; comprensione esauriente

Discreto/ buono 12

- Conoscenze complete, ma non abbastanza approfondite; comprensione essenziale

Sufficiente 11

- Conoscenze incomplete e/o superficiali; comprensione mnemonica

Insufficiente 7-10

- Conoscenze pressoché nulle Gravem. insuff. 1-6 b) coerenza organicità

- Argomentazione organica e consequenziale Ottimo/ eccell. 6 ……..

- Argomentazione organica e fondamentalmente consequenziale

Discreto/ buono 5

- Argomentazione abbastanza organica Sufficiente 4 - Argomentazione poco organica e non sempre coerente

Insufficiente 3

- Argomentazione frammentaria e incoerente Gravem. insuff. 1-2 Elementi di merito: Criticità Originalità

- Spunti personali, originali, pertinenti e profondi Ottimo/ eccell. 2 ……... - Giudizi adeguati, motivati e consapevoli Discreto/ buono 1

- Non presenti Nessuna 0 Discussione elaborati

- Notevoli capacità di autocorrezione e di argomentazione

Ottimo/ eccell. 2 ……...

- Discrete capacità di autocorrezione e di argomentazione

Discreto/ buono 1

- Nessuna autocorrezione Nessuna 0 LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

Allegato 4

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LICEO SCIENTIFICO B. TOUSCHEK

ANNO SCOLASTICO 2016/17

CLASSE V SEZ. B

Programma di Italiano Corrado Bologna, Paola Rocchi: Rosa fresca aulentissima, Loescher Per quanto riguarda la trattazione degli argomenti previsti per l’anno scolastico 2016/2017 si fa presente che durante l’anno sono andate “perdute” diverse ore di lezione,infatti i ragazzi sono stati frequentemente impegnati in uscite ed attività extra-curricolari di sicuro valore didattico-culturale, fatto questo che ha però anche favorito un certo rallentamento nello svolgimento del programma considerando inoltre che, soprattutto nella seconda parte dell’anno, la frequenza alle lezioni di alcuni di loro non è stata sempre regolare determinando la necessità di pause e ripetizioni dei concetti fondamentali della disciplina. Conoscenze:

- Saper riconoscere e interpretare un testo, distinguendone la tipologia. - Saper collocare il testo in un quadro di confronto e relazioni riguardanti altre opere dello

stesso autore o di altri autori. - Conoscere le linee generali delle dinamiche letterarie storiche e culturali.

Competenze:

- Organizzare l’espressione orale con terminologia specifica e appropriata. - Produrre diversi tipi di testo in ordine a richieste specifiche o ad interessi propri.

Capacità:

- Saper considerare la lettura del testo come presupposto fondamentale per qualunque interpretazione letteraria.

- Raggiungere una consapevolezza dei contenuti e dell’autonomia critica spendibile anche in altri campi

CONTENUTI Il Romanticismo: definizione e caratteri, gli intellettuali, il pubblico e l’organizzazione della cultura, i caratteri del romanticismo italiano e quello europeo Giacomo Leopardi: la vita, la poetica e le opere

Zibaldone : - Poesia, filosofia e scienza - Natura e ragione - Le voci dell’illusione - Indefinito del materiale e materialità dell’indefinito - Poetica del vago, dell’indefinito, del ricordo - Operette morali: Dialogo della natura e di un Islandese (parte finale) - Dialogo della Moda e della Morte - - Canti: L’infinito - Alla luna

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- A Silvia - Il sabato del villaggio - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (vv.1-20 / 105-143)

- La sera del dì di festa - Le ricordanze - La quiete dopo la tempesta

- Il Ciclo di Aspasia: A se stesso

- La ginestra: La ginestra o il fiore del deserto (vv.1-86; vv.297-315 con guida alla lettura)

Le scienze esatte e il “ Vero” della letteratura

H. Taine: L’arte non è isolata

E. e J. De Goncourt: Romanzo e inchiesta sociale

La Scapigliatura

I. Tarchetti: Fosca, Attrazione morbosa

E. Praga: Preludio

Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti

Emile Zola: Romanzo e scienza: uno stesso metodo

Ø Giovanni Verga: la vita, la poetica, le opere

- Vita dei Campi : Rosso Malpelo - La lupa - Libertà - Cavalleria rusticana - La roba - Mastro-don Gesualdo : La morte di Gesualdo - La rivoluzione a Vizzini - I Malavoglia : - Prefazione: Il ciclo dei vinti - La famiglia Malavoglia - La tragedia - Il ritratto dell’usuraio - La tempesta - L’addio - L’incendio - L’asta delle terre comunali

Il Decadentismo: la visione del mondo decadente, la poetica del Decadentismo, temi e miti della letteratura decadente J.K. Huysmans, La casa del dandy Charles Baudelaire,

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I fiori del male: Corrispondenze L’ Albatro

Il Viaggio Lo Spleen di Parigi: La modernità e le sue forme

La caduta dell’aureola

A. Rimbaud: Vocali Il Battello ebbro

Proust: Il concetto di epifania e il recupero del tempo perduto (cenni) Bergson: Il tempo come durata (cenni)

Gabriele D’Annunzio : la vita, la poetica, le opere

- Il Piacere: L’Attesa - Il fuoco: Il sentimento della morte

- Alcyone: La pioggia nel pineto La sera fiesolana

Giovanni Pascoli: la vita, la poetica, le opere

- Il fanciullino: La poetica pascoliana - Myricae : Scalpitio

X Agosto Il tuono

- Canti di Castelvecchio : Il gelsomino notturno - Poemetti : Digitale purpurea

Il primo Novecento Luigi Pirandello: la vita, la poetica, le opere Saggi: L’Umorismo

Romanzi e novelle: - Uno, nessuno e centomila : Tutto comincia con un naso

Non conclude

- Il fu Mattia Pascal: trama - Novelle: Di sera un geranio Il Teatro: Video-lezione di A. Camilleri sul teatro di Pirandello - Così è se vi pare (la scena finale) - Enrico IV: “Preferii restar pazzo” - Sei personaggi in cerca di autore: “ L’ingresso dei sei personaggi”

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Italo Svevo: la vita, la poetica, le opere Senilità: Il desiderio e il sogno Amalia La coscienza di Zeno : La prefazione

Preambolo Il fumo La morte del padre Il dottor Caprosich Lo schiaffo Un matrimonio sbagliato Il finale

Il Futurismo: Video-lezioni Marinetti :Primo manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista L’ermetismo Giuseppe Ungaretti: la vita, la poetica, le opere

- L’Allegria: “ Il porto sepolto”, “Veglia”, “Sono una creatura” - Il dolore: “Non gridate più”, “Tutto ho perduto” - Il Sentimento del tempo: “Il sentimento del tempo” Si prevede dopo il 15 Maggio la trattazione del seguente argomento

Eugenio Montale: la vita, la poetica e le opere, con scelta di alcune liriche presenti nell’antologia

Per quanto riguarda la Divina Commedia è stata analizzata la struttura generale del Paradiso e le differenze fondamentali con le due cantiche precedenti, in particolare sono stati letti e parafrasati i canti: I,III,VI,XV. Prof.ssa Stefania Morena

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LICEO SCIENTIFICO B. TOUSCHEK

ANNO SCOLASTICO 2016-17

CLASSE V SEZ. B

Programma di Latino Garbarino-Pasquariello, Colores, Paravia Per quanto riguarda lo svolgimento del programma di latino l’insegnante fa presente di aver dato sicuramente più spazio allo studio della letteratura italiana e alla lettura dei testi in italiano che a quelli in lingua latina, questo soprattutto perché la mancanza di continuità didattica per quanto concerne questa materia nel corso del triennio ha determinato nella classe una mancanza di esercizio continuo e delle evidenti difficoltà nel saper correttamente interpretare un testo in lingua latina, difficoltà queste di certo non recuperabili nel corso del quinto anno. L’Età Giulio-Claudia

Ovidio:Vita e opere. L’Elegia a Roma

Ars Amatoria: L’arte di ingannare (brano in italiano)

Prosa e poesia nella prima età imperiale Seneca: Vita, opere e temi centrali della filosofia senecana De brevitate vitae: La galleria degli occupati (brano in italiano) De tranquillitate animi: Gli eterni insoddisfatti (brano in italiano) Epistulae ad Lucilium, 47,10-11:Libertà e schiavitu’ sono frutto del caso (brano in latino) Lucano: La vita, le opere e l’epica a Roma Bellum civile: Il proemio vv.1-30 (brano in latino) I ritratti di Pompeo e Cesare (brano in italiano) Una funesta profezia (brano in italiano) L’attraversamento della Libia (brano in italiano) Petronio: La vita,l’opera e il mondo del Satyricon Satyricon: Trimalchione entra in scena (brano in italiano) La matrona di Efeso (brano in italiano) Trimalchione fa sfoggio di cultura (brano in latino) Dall’Età dei Flavi al principato di Adriano Plinio il vecchio: La vita e La Naturalis Historia: struttura e contenuti Marziale: La vita e l’opera Epigrammata: Matrimoni di interesse (brano in italiano) La bellezza di Bìlbili (brano in italiano) Erotion (brano in italiano) La “bella” fabulla (brano in latino)

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Quintiliano: La vita, l’opera e la decadenza dell’oratoria a Roma Istitutio oratoria: Vantaggi dell’insegnamento collettivo (brano in italiano) Approfondimento: Il Sistema Scolastico a Roma Tacito: La vita e l’opera. L’indagine politica e il pessimismo di Tacito

Germania:Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (brano in latino)

Il matrimonio (brano in italiano)

La fedeltà coniugale (brano in italiano)

Agricola: Il discorso di Calgaco (brano in italiano)

Proemio (brano in latino)

Dopo il 15 maggio si prevede la trattazione del seguente argomento:

L’opera di Giovenale. Prof.ssa Stefania Morena

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PROGRAMMA DI MATEMATICA Liceo Scientifico “ Touschek”

CLASSE 5 B A.S. 2016/2017 DOCENTE Prof. Giuseppina Teresa Troiano Libro di testo: BERGAMINI-TRIFONE BAROZZI, “Matematica blu.2” VOL 5,ZANICHELLI NOZIONI DI TOPOLOGIA SU R Richiami sui numeri reali. Intervalli ed intorni; estremo superiore ed inferiore in un insieme, massimo e minimo. Punti di accumulazione per un insieme. GENERALITÀ SULLE FUNZIONI Funzioni reali di una variabile reale. Funzioni invertibili. Funzioni monotone. Funzioni inverse. Concetto di funzione composta. Classificazione delle funzioni. Funzioni pari, dispari, periodiche. Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione. LIMITI DI FUNZIONI REALI Limite di una funzione e sua interpretazione grafica. Limite finito di una funzione, limite infinito di una funzione. Limite sinistro e limite destro di una funzione. Teoremi fondamentali: -teorema di unicità del limite(enunciato); -teorema della permanenza del segno (dim) e teorema inverso (enunciato); -teoremi del confronto(enunciati). Operazioni con i limiti. Infiniti, infinitesimi.

Confronto di infiniti e di infinitesimi. Forme indeterminate. Limiti notevoli: xsenx

x 0lim→

;

x

x x⎟⎠

⎞⎜⎝

⎛ +∞→

11lim . Calcolo delle forme indeterminate.

FUNZIONI CONTINUE Definizione di continuità in un punto ed in un intervallo. Continuità a destra o a sinistra. Punti di discontinuità e relativa classificazione. Teoremi sulle funzioni continue (solo enunciato): - teorema di Weierstrass; - teorema dei valori intermedi (o di Bolzano); - teorema dell'esistenza degli zeri. Gli asintoti di una funzione: orizzontali; verticali e obliqui. Grafico probabile di una funzione. LE SERIE Richiami sulle successioni: successione geometrica e aritmetica. Limiti di successione. Limite di successioni monotone. Limiti di successioni aritmetiche e geometriche. Definizione di serie numerica. Carattere di una serie: convergente, divergente, indeterminata. Serie a segno costante. Serie definitivamente positive. Studio del segno dei termini di una serie. Condizione necessaria per la convergenza. Serie geometrica. Serie telescopica: caso particolare serie di Mengoli. FUNZIONI DERIVATE E CALCOLO DELLE DERIVATE Il rapporto incrementale di una funzione. Derivata di una funzione. Funzione derivabile in un punto ed in un intervallo. Significato geometrico della derivata di una funzione in un punto. Equazione della tangente ad una curva in un suo punto. Continuità e derivabilità (dim). Derivate delle funzioni elementari. Derivata di somma, prodotto, quoziente di funzioni, derivata di funzioni composte. Derivata delle funzioni inverse. Derivate di ordine superiore. Differenziale di una funzione e suo significato

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geometrico. La retta tangente al grafico di una funzione: punti stazionari; punti a tangente verticale e punti angolosi. Qualche applicazione in fisica delle derivate. STUDIO DI FUNZIONI Definizione di massimi e di minimi di una funzione, relativi ed assoluti. Teoremi sulle funzioni derivabili: -teorema di Rolle (dim) e di Lagrange (dim). Teorema di Cauchy (enunciato). Conseguenze del teorema di Lagrange: funzioni monotone. Calcolo dei limiti di forme indeterminate: teorema di de L'Hôpital (enunciato). Ricerca degli estremanti (punti di massimo e di minimo relativo) e degli estremi assoluti di una funzione: condizione necessaria per massimi e minimi relativi e condizione sufficiente per massimi e minimi relativi. Concavità di una curva in un suo punto. Punti di flesso di una curva piana. Ricerca dei flessi con lo studio della derivata seconda. Punti stazionari di flesso Ricerca dei massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive (solo enunciato). Studio dei punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale. Studio e rappresentazione grafica di una funzione. Problemi di massimo e di minimo. Risoluzione grafica di equazioni. INTEGRALI INDEFINITI Funzioni primitive di una funzione data. Definizione di integrale indefinito. Proprietà di linearità dell’integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati. Metodi di integrazione indefinita: integrazione di funzioni la cui primitiva è una funzione composta, integrazione per parti, integrazione per sostituzione, integrazione delle funzioni razionali fratte. INTEGRALI DEFINITI Significato geometrico dell’integrale definito: il problema delle aree, area del trapezoide. Integrale definito: definizione. Proprietà. Teorema della media e suo significato geometrico (dim). La funzione integrale: il teorema di Torricelli-Barrow o teorema fondamentale del calcolo integrale (dim). Applicazione dell’integrale definito: -calcolo di aree di figure piane; -calcolo del volume di un solido di rotazione attorno all’asse x; volume di un solido di rotazione attorno all’asse y: con il metodo della funzione inversa o con quello dei gusci cilindrici. Lunghezza di un arco di curva piana e area di una superficie di rotazione. Calcolo di volumi di particolari solidi di cui si conosce la funzione altezza e la funzione base; Volumi di solidi di cui si conosce l’area della generica sezione. Integrali impropri: caso di intervallo di integrazione illimitato e caso in cui la funzione è illimitata in uno o più punti dell’intervallo limitato di integrazione. Applicazioni degli integrali alla fisica. EQUAZIONI DIFFERENZIALI Equazioni differenziali a variabili separabili. Equazioni differenziali del primo ordine. Equazioni differenziali del secondo ordine. RIPASSO Geometria analitica nello spazio Coordinate nello spazio. Vettori nello spazio: coordinate, prodotto scalare, vettoriale. Condizione di parallelismo e perpendicolarità tra vettori. Matrici 2x2 E 3x3: determinante. Equazione cartesiana e parametrica di un piano. Condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra piani. Posizioni reciproche tra due piani. Piani particolari: paralleli ai piani xy,xz,yz. Distanza di un punto da un piano. Equazione parametrica e cartesiana di una retta. Distanza di un punto da una retta. Parallelismo e perpendicolarità tra rette. Posizioni reciproche tra due rette. Rette parallele e perpendicolari ad un piano. Punto di intersezione tra retta e piano. Superficie sferica.

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Calcolo combinatorio La funzione fattoriale. Le disposizioni semplici e con ripetizione. Le permutazioni semplici e con ripetizione. Le combinazioni semplici. Calcolo della probabilità Eventi. Concezione classica della probabilità. Eventi dipendenti e indipendenti. Eventi compatibili e incompatibili. Probabilità della somma logica di eventi. La probabilità condizionata: eventi indipendenti o correlati positivamente o negativamente. La probabilità del prodotto logico di eventi. Il problema delle prove. Teorema di Bayes Grottaferrata, 12-05-2017 ALUNNI Prof.ssa Giuseppina Teresa Troiano __________________________ _______________________ ___________________________

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PROGRAMMA DI FISICA Liceo Scientifico “ Touschek”

CLASSE 5 B A.S. 2016/2017 DOCENTE Prof. Giuseppina Teresa Troiano Libro di testo: PARODI-OSTILI-MOCHI-ONORI,. Fisica in evoluzione vol 3A LINX ELETTROMAGNETISMO RIPASSO IL CAMPO MAGNETICO Il campo magnetico. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Forze che si esercitano tra magneti e correnti: esperienza di Oersted ed esperienza di Faraday. Forze che si esercitano tra correnti: esperienza di Ampère. Il vettore B intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente (legge di Biot e Savart). Campo magnetico nel centro di una spira circolare e campo magnetico di un solenoide. PROGRAMMA DI QUEST’ANNO SCOLASTICO Il motore elettrico: momento della forza magnetica su una spira; il momento magnetico di una spira. Il flusso del campo magnetico (dim). La circuitazione del campo magnetico: teorema di Ampère (dim). Proprietà magnetiche dei materiali e loro permeabilità magnetica. Interpretazione microscopica del comportamento dei materiali magnetici. La forza di Lorentz. Moto di una carica in campi elettrico e/o magnetico uniformi. Selettore di velocità. Esperimento di Thomson: misura di e/m. Esperimento di Millikan: quantizzazione della carica elettrica. Lo spettrometro di massa. Acceleratori di particelle: acceleratore lineare: LINAC, il ciclotrone e il sincrotone. L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Esperimenti sulle correnti indotte e loro interpretazione microscopica. La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz e la conservazione dell’energia. Il campo elettrico indotto. La circuitazione del campo elettrico indotto (dim. solo su circonferenza). L’autoinduzione. Induttanza. Corrente di apertura e di chiusura (dim). Energia immagazzinata in un campo magnetico. Densità di energia del campo magnetico B. L’alternatore e produzione di corrente alternata. Il trasformatore e la distribuzione di corrente alternata. Circuito resistivo in corrente alternata (dim); circuito capacitivo in corrente alternata; circuito induttivo in corrente alternata. I fasori: circuiti RC, RL; Circuiti oscillanti: LC, RLC. LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE Evidenze sperimentali. Campo magnetico indotto e la corrente di spostamento. Generalizzazione della legge di Ampere. La velocità della luce e delle onde elettromagnetiche. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Le onde elettromagnetiche: loro produzione e propagazione. Intensità della radiazione elettromagnetica in funzione della direzione di emissione dell’onda. Energia, densità di energia e intensità della radiazione elettromagnetica. Polarizzazione delle onde elettromagnetiche. Legge di Malus. LA FISICA DEL NOVECENTO LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA Fisica del continuo e fisica del discreto.

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Radiazione di corpo nero e ipotesi di Plank. Effetto fotoelettrico. RELATIVITA’ RISTRETTA Relatività galileiana. Esperimento di Michelson-Morley. Origini della relatività ristretta: incompatibilità delle equazioni di Maxwell per trasformazioni galileiane, costanza della velocità della luce. Trasformazioni di Lorentz. Legge relativistica di composizione delle velocità. Spazio pseudoeuclideo: invariante spazio-temporale. Spazio di Minkowsky e cono di luce. Distanza spazio-temporale e eventi causalmente connessi. Spazio e tempo non assoluti: relatività della simultaneità (Δt=0) e della coincidenza (Δx=0) di due eventi. Sincronizzazione di orologi. Dilatazione del tempo (dim): paradosso dei due gemelli ed evidenze sperimentali (muoni, GPS). Contrazione delle lunghezze (dim). Effetto doppler relativistico: longitudinale e trasverso. Dinamica relativistica: massa relativistica. Energia relativistica. Equivalenza di massa e energia. Legge di conservazione della massa-energia. Invariante energia-quantità di moto. RELATIVITA’ GENERALE Principio di equivalenza debole. Curvatura dello spazio tempo (cenni di geometria riemaniana). Campo gravitazionale e spazio tempo. Principio di relatività generale. Principio di equivalenza. Esperimento ideale dell’ascensore. Limiti della relatività ristretta in campi gravitazionali intensi: non costanza del vettore velocità della luce. Differenza tra i concetti di campo elettromagnetico e campo gravitazionale. Verifiche sperimentali: orbite di Mercurio, Deflessione dei raggi luminosi, lenti gravitazionali, ritardo temporale dei raggi luminosi, red shift gravitazionale, onde gravitazionali. Grottaferrata, 12-05-2017 ALUNNI Prof.ssa Giuseppina Teresa Troiano __________________________ _______________________ ___________________________

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LICEO SCIENTIFICO “B. TOUSCHEK “ GROTTAFERRATA PROGRAMMA DI SCIENZE CLASSE V SEZ. B a.s. 2016/2017 Docente : prof.ssa Pischiuti Anna CHIMICA ORGANICA Testo: Passannanti, Sbriziolo “Noi e la chimica” dagli atomi alle trasformazioni . Ed. Tramontana Chimica del carbonio, ibridazione del carbonio sp3, sp2, sp. Legame covalente σ e π. Gli alcani. Isomeria di struttura. Nomenclatura degli alcani. I ciclo alcani. Conformazione del cicloesano: a sedia, a barca, twist. Stereoisomeria. Isomeria geometrica, isomeria ottica, concetto di chiralità. Il polarimetro, miscela racemica. Caratteristiche fisiche e chimiche degli alcani. Combustione e alogenazione.

Gli alcheni: struttura, nomenclatura. Isomeria geometrica. Proprietà fisiche e chimiche. Addizione elettrofila.

Gli alchini: struttura, nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche. Idrocarburi aromatici: Il benzene, modello orbitale, ibrido di risonanza.

Nomenclatura dei composti aromatici derivati dal benzene. Proprietà fisiche e chimiche. Sostituzione elettrofila aromatica. Composti aromatici bi sostituiti: orto, meta, e para.

Principali gruppi funzionali organici. Gli alcoli. Nomenclatura e classificazione (primari, secondari, terziari). Proprietà fisiche e chimiche. Comportamento anfotero. I fenoli e loro caratteristiche.

Gli eteri e loro caratteristiche Le aldeidi e chetoni: nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche. Addizione nucleofila

Gli acidi carbossilici: nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche. Alcoli ed acidi a confronto. Le ammine: nomenclatura. Proprietà fisiche e chimiche.

Composti eterociclici: caratteristiche generali del furano, pirrolo e tiofene.

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CHIMICA BIOLOGICA

Testo: Passannanti, Sbriziolo, Lombardo “Noi e la chimica” dalle biomolecole al metabolismo. Ed. tramontana Struttura della cellula. ATP: molecola energetica, struttura e funzione. Gli enzimi: caratteristiche generali. Cinetica enzimatica. I coenzimi e loro funzione. Principali coenzimi. Regolazione enzimatica. I Carboidrati: caratteristiche generali. Ruolo energetico e fonti alimentari. I monosaccaridi: aldosi e chetosi, D e L, struttura lineare e ciclica. I disaccaridi: saccarosio, maltosio e lattosio. Legame glicosidico. I polisaccaridi. Amido, glicogeno, cellulosa. Legame 1-4 α glicosidico e 1-4 β glicosidico. I carboidrati come fonte energetica. Degradazione dei carboidrati in condizioni aerobiche e anaerobiche e relativa resa energetica. Glicogenesi, glicogenolisi, glicolisi, ciclo di Krebs, fosforilazione ossidativa. I lipidi: : caratteristiche generali. Ruolo energetico e fonti alimentari. La saponificazione. Biosintesi degli acidi grassi. Trigliceridi: degradazione, β ossidazione. Fosfolipidi e membrana cellulare. Steroidi: colesterolo e ormoni steroidei. Amminoacidi e proteine. Legame peptidico. Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine. Cenni sul metabolismo degli amminoacidi. Gli acidi nucleici DNA e RNA: struttura e differenze. La sintesi proteica. Trascrizione e traduzione. Le mutazioni. Biotecnologie: Gli OGM. La PCR

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SCIENZA DELLA TERRA Testo: Parotto, Lupia Palmieri “ Il globo terrestre e la sua evoluzione”edizione blu Ed. Zanichelli Minerali e rocce. I minerali: proprietà e classificazione. Le rocce magmatiche intrusive ed effusive, classificazione dei magmi, famiglie di rocce magmatiche. Magma primario e secondario. Rocce sedimentarie. Processo sedimentario, classificazione delle rocce sedimentarie: clastiche, organogene e chimiche. Il fenomeno carsico. Rocce metamorfiche. Metamorfismo da contatto e metamorfismo regionale. Classificazione. Ciclo litogenetico. Principi stratigrafici. Elementi di tettonica: le faglie e le pieghe. Il vulcanismo. Forma degli edifici vulcanici e tipi di eruzione. Fenomeni legati all’attività vulcanica. I punti caldi. Distribuzione geografica dei vulcani. I fenomeni sismici. Teoria del rimbalzo elastico, ipocentro ed epicentro del terremoto. Tipi di onde sismiche(P,S,R,L) e relative caratteristiche. Localizzazione di un terremoto. Scale sismiche. La zona d’ombra, superfici di discontinuità sismica. Distribuzione geografica dei terremoti. Tettonica delle placche. Struttura interna della terra: crosta, mantello, nucleo e relative caratteristiche. Flusso geotermico e sue cause. Il campo magnetico terrestre. Il paleomagnetismo. Teoria della deriva dei continenti, dorsali oceaniche e fosse abissali, espansione e subduzione. Moti convettivi e punti caldi. Orogenesi: tipi di collisione: crosta oceanica e continentale, continentale, oceanica e accrescimento crostale. Il docente Gli alunni

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PROGRAMMA DI LETTERATURA INGLESE ANNO SCOLASTICO 2016 -2017 CLASSE VB THE ROMANTIC PERIOD LITERARY PRODUCTION : The Romantic literary movement : Poetry : features and themes, task of the poet, imagination, nature (philosophical theories) W.BLAKE life and works, features and themes , sources and influence , imagination and symbolism, the poet prophet, the songs . From “Songs of Innocence” : The Lamb From “Songs of Experience” : The Tiger W.WORDSWORTH: life and works, themes (childhood, nature, three ages) From “Lines composed a few miles above Tintern Abbey”(vv.1-111) GEORGE GORDON, LORD BYRON life and works, features and themes, romantic elements , The Byronic Hero From “Childe Harold’s Pilgrimage” : To the Ocean (stanze II-III-IV-V) canto IV (CLXXVII-CLXXXV) (fotocopia) From “Lara” The Byronic Hero (vv.1-28,39-56) P.B. SHELLEY life and works, view of poetry and poets, features and themes : contradictions, love and freedom, Platonic idealism, the idea of Good, Pantheism, Nature and ecstasy “Ode to the West Wind” THE VICTORIAN AGE HISTORICAL BACKGROUND: ( line generali) : Queen Victoria : inland policy (Chartism, Trade Union Act, II and III Reform Bills, Labour Party, Ireland, Repeal of corn laws, Free Trade, social achievements) Foreign policy : Indian mutiny, British Empire, the Boer war, the Crimean war), Edward VII (reforms) SOCIAL BACKGROUND: ( line generali) : social problems, the Oxford movement, the Victorian compromise, Evangelicalism, Fabian society, Respectability, the Victorian family, philosophical currents

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LITERARY PRODUCTION : CHARLES DICKENS : life and works, features and themes : the painter of English life, Christmas, characters, social or humanitarian novels, humour From “ Oliver Twist” : Jacob's Island” From “ Hard Times” : Coketown” ( fotocopia) From “ Bleak House “ : Fog in London From “The Pickwick Papers”: An important proceeding of Mr Pickwick ROBERT BROWNING : life and works, features and themes (optimism, psychological insight, obscurity) poetic form : the dramatic monologue ‘My Last Duchess’ THE TWENTIETH CENTURY (up to the II world war) HISTORICAL BACKGROUND: (linee generali) : The beginning of the century,World War I and the Windsors, the Irish Question and the Empire after the war, Britain after World War I ,World War II. SOCIAL BACKGROUND : (linee generali) : Social changes since the Edwardian Era, World War I and its consequences ;World War II and the post-war period LITERARY PRODUCTION : Fiction : main causes of dissatisfaction Modernism : Stream of Consciousness; Interior Monologue D.H. LAWRENCE : life and works, features and themes : anti-industrialization, individualism, view of sex ( non è stato trattato : Lawrence: the poet) From : “Lady Chatterley's Lover” : Tevershall From : “ Nottingham and the Mining Country” : Ugliness ( fotocopia) JAMES JOYCE : life and works, features and themes, Joyce's conception of the artist, Epiphany (E’ stato trattato solo il primo periodo) From ‘The Dead’ : ‘I think he died for me’ G.ORWELL: life and works, features and themes Animal Farm : introduzione generale, plot, significato dei personaggi principali, riferimenti al Marxismo, Rivoluzione Comunista, Stalin leader sovietico Animal Farm : lettura curata individualmente dagli studenti GLI STUDENTI L’INSEGNANTE

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RELAZIONE FINALE CLASSE V B - INGLESE L’approccio metodologico sul quale ho basato lo svolgimento di Lingua e Letteratura Inglese è stato di tipo prevalentemente comunicativo. Il programma è stato finalizzato al conseguimento di tre obiettivi principali : 1) sviluppo della comprensione, riflessione ed analisi critica del testo letterario; 2) approfondimento linguistico attraverso la lettura del testo; 3) ampliamento del panorama culturale (storico, sociale, letterario) degli studenti. Ogni autore è stato inquadrato nel periodo storico e letterario a cui appartiene e di ognuno è stata fatta una o più letture (poesie o estratti di opere rappresentative) attraverso cui se ne è delineato il profilo completo. Dell’opera Animal Farm è stata fatta una dettagliata presentazione in classe ma la lettura è stata curata individualmente dagli studenti. Gli allievi hanno partecipato in maniera diversificata al dialogo educativo evitando di assumere atteggiamenti meramente passivi nei confronti delle proposte culturali avanzate dall’insegnante. Diversi elementi, in particolare, hanno maturato una preparazione completa, evidenziando delle buone capacità di elaborazione autonoma dei contenuti,altri allievi, pur non dimostrando delle spiccate attitudini alla riflessione e alla definizione di prospettive di analisi personale, si sono distinti per la volontà di migliorarsi. Tuttavia qualche studente non ha compiuto progressi sostanziali, pur avendone le capacità, per frequenza e impegno discontinui nel corso dell’anno scolastico. L’ INSEGNANTE

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A.S. 2016/2017 CLASSE 5° B SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE

CONTENUTI SVOLTI FINALITÀ SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA

• Attività motoria per un sano ed armonico sviluppo corporeo • Attività motoria come possibilità di relazione con sé stesso e con gli altri • Attività motoria come abitudine alla vita e alle sue regole

OBIETTIVI DIDATTICI

• Rafforzare le capacità coordinative • Rafforzare le qualità fisiche • Rafforzare la capacità di gesti motori specifici collegati alle attività proposte

OBIETTIVI COGNITIVI

• Rafforzare la capacità di attenzione e concentrazione • Rafforzare la capacità di rispettare ed aiutare i compagni nelle situazioni di gioco • Rafforzare la capacità di rispettare le regole della vita di gruppo • Rafforzare le conoscenze del regolamento e delle tecniche di base delle discipline sportive

proposte • Rafforzare le conoscenze all’educazione alla salute, alla tutela all’ambiente, all’anatomia,

alla fisiologia e alla storia dello sport

Modulo 1 “La Ginnastica” • Esercizi a corpo libero ed agli attrezzi, lo streatching • Esercizi a carico naturale in varietà di ampiezza, ritmo ed intensità • Esercizi nelle varie stazioni in forma semplice e combinata

Modulo 2 “La Pallavolo”

• Fondamentali Tecnici: palleggio, bagher, servizio, schiacciata, muro • Partita: schemi di attacco e di difesa • Regolamento tecnico, arbitraggio

Modulo 3 “La Pallacanestro”

• Principali Fondamentali con la palla: passaggio, palleggio, tiro • Cenni sui fondamentali di squadra ed elementi di gioco-sport

Modulo 4 ”La Pallamano” • Principali Fondamentali con la palla: passaggio, palleggio, ricezione, tiro • Regole di base • Cenni sul gioco di squadra, ruoli e posizioni

Modulo 5 “Il Calcio” • Principali Fondamentali Individuali: lo stop, la conduzione, il passaggio • Le regole di gioco • Fondamentali di squadra: l’attacco, la difesa

Modulo 6 “L’Atletica Leggera”

• La Corsa: Velocità e Resistenza

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• Salto, Lungo e triplo

Modulo 7 “Il Tennistavolo” “Il Dudgeball” ”La Pallatamburello” “Il Rugby” • Come si gioca, Le regole di gioco, I colpi

Modulo 8 “Elementi Teorici”

• Elementi relativi all’interpretazione, alla raccolta e all’elaborazione di dati correlati a parametri tecnici osservabili

• Elementi di igiene fisica e dell’ambiente, informazioni di pronto soccorso, tutela della salute e prevenzione degli infortuni

• Elementi di anatomia e fisiologia • Elementi dell’apprendimento e del controllo motorio • Elementi di una sana alimentazione • Elementi di storia dello sport

Grottaferrata,_09_/_05/_2017__ Prof. Antonio Lopapa

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LICEO SCIENTIFICO BRUNO TOUSCHEK Dipartimento di Disegno e Storia dell’Arte

PROGRAMMAZIONE A.S. 2016-2017 Prof. Lucia Bocchetti

Classe 5B

∗ Il Neoclassicismo

− A. Canova (Amore e Psiche. Paolina Borghese. Le tre Grazie) ∗ Il Romanticismo

− T. Gericault (Corazziere ferito. La zattera della Medusa. Alienata con monomania del gioco)

− E. Delacroix (La libertà che guida il popolo) − F. Goya (Il sonno della ragione genera mostri. La famiglia reale di Carlo IV. Le fucilazioni

del tre maggio sulla montagna del Principe Pio) − F. Hayez (Il bacio.La congiura dei Lampugnari) − W. Turner (La nave negriera) − J. Constable (Barca in costruzione presso Flatford) − G. Friedrich (Viandante sul mare di nebbia. Il naufragio della speranza. Abbazia nel

querceto. ) − I Macchiaioli − G. Fattori (La rotonda di Palmieri. In vedetta)

∗ L’Impressionismo

− E. Manet (Colazione sull’erba. Olympia. Il bar delle Folies-Bergeres )

− C. Monet (Impressione, sole nascente. La Cattedrale di Rouen, pieno sole…. Lo stagno delle ninfee)

− E.Degas (La lezione di ballo. L’assenzio. Piccola danzatrice di 14 anni) − P.A Renoir ( Moulin de la Galette. Colazione dei canottieri)

∗ Uscita didattica: Mostra su V. Van Gogh (Van Gogh alive) ∗ Uscita didattica: Visita alla Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma (GNAM)

− P. Cezanne (I giocatori di carte. La Montagna Sainte- Victoire ) − P Gauguin (Il Cristo giallo. Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?)

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− V. Van Gogh (I mangiatori di patate. La stanza di Van Gogh. Iris. Notte stellata 1889. Campo di grano con volo di corvi)

∗ L’Art Noveau

− G. Klimt (Giuditta I. Il bacio. Il fregio di Beethoven) ∗ I Fauves

− H. Matisse (La danza. La stanza rossa) ∗ L’ Espressionismo

− Il gruppo Die Brucke. − E. Ludwig Kirchner (Cinque donne per la strada)

− E. Munch (La fanciulla malata. Sera nel corso Karl Johann. Pubertà. Il grido)

∗ Il Cubismo

− P. Picasso (Poveri in riva al mare. Famiglia di saltimbanchi. Le demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambrosie Vollard. Guernica)

∗ Il Futurismo

− U. Boccioni (Gli addii. Forme uniche della continuità nello spazio) − G. Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio. Velocità astratta)

∗ Il Dadaismo ed il Surrealismo

− J. Mirò (Il carnevale di Arlecchino. Blu III) − R. Magritte (La condizione umana. L’uso della parola. L’impero delle luci. Le grazie

naturali) − S. Dalì (Giraffa infuocata. Costruzione molle con fave bollite: presagio di una guerra

civile. Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia. La persistenza della memoria. Ritratto di Isabel Styler- Tas)

∗ La Metafisica

− G. De Chirico (L’enigma dell’ora, Le Muse inquietanti) ∗ Der Blaue Reiter

− Vasilij Kandinskij (Il Cavaliere azzurro. Alcuni cerchi)

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∗ Il Razionalismo in Architettura

− Il Bauhaus − Le Corbusier

− L’architettura organica

− Frank Lloyd Wright

− L’architettura fascista in Italia ∗ L’Ecole de Paris

− Marc Chagall − Amedeo Modigliani

∗ Verso il contemporaneo

− Henry Moore

∗ Arte Informale

− Lucio Fontana ∗ Pop art

− Andy Warhol

Gli ultimi argomenti (dal Razionalismo in Architettura alla Pop Art) sono stati trattati in maniera più sintetica cercando di evidenziare gli aspetti più importanti dei vari movimenti e analizzando solo alcune opere rappresentative. TESTI IN ADOZIONE

CRICCO_DI TEODORO – Itinerario nell’arte – edizione verde- Vol. 3°- Zanichelli

L’insegnante

Lucia Bocchetti

Grottaferrata 14 maggio 2017

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PROGRAMMA DI STORIA, svolto nella cl. V B, ann. scol. 2016/17. Liceo scientifico Touschek, Grottaferrata. La seconda Rivoluzione industriale. Aspetti dell’Imperialismo. Differenti interpretazioni. L’imperialismo indiretto degli Usa. L’imperialismo europeo e quello del Giappone. La guerra anglo-boera; la guerra russo-nipponica. L’Italia di Giolitti: politica economica e sociale. La politica estera e quella coloniale. La questione balcanica e l’attentato di Sarajevo. Cause prossime e remote dello scoppio della prima guerra mondiale. La neutralità italiana. L’intervento italiano nel 1915. Breve profilo dei differenti fronti di guerra. L’intervento degli USA. I quattordici punti di Wilson. Le difficili condizioni di pace e lo smembramento dell’impero asburgico. La nuova carta geopolitica dell’Europa. La rivoluzione russa di febbraio. Lenin: le tesi d’aprile. La rivoluzione d’ottobre. La guerra civile. Il comunismo di guerra. La NEP. La costruzione del socialismo in un solo paese. La liquidazione degli avversari di Stalin. La “vittoria mutilata” in Italia. La crisi dello stato liberale e il “biennio rosso” in Italia. I Fasci di combattimento. La marcia su Roma e il primo governo Mussolini; il delitto Matteotti e la fascistizzazione dello Stato. L’organizzazione dello Stato fascista. La politica economica, sociale e culturale del Fascismo. La politica estera del Fascismo: varie fasi dagli anni Venti allo scoppio della seconda Guerra mondiale. La Germania dopo la Grande Guerra. Caratteri della Repubblica di Weimar. La “grande crisi” del ‘29 e l’avvento del Nazismo. Hitler e la conquista del potere. La costruzione dello stato totalitario. Le leggi razziali e la persecuzione degli Ebrei. L’America degli anni Venti. La “grande crisi” del ‘29: cause ed effetti. Le teorie di J.M.Keynes e il New Deal. La crisi delle democrazie liberali in Europa nel clima della Depressione. L’Italia fascista negli anni Trenta. L’Italia antifascista. L’aggressione all’Etiopia. L’intervento italiano e tedesco nella guerra civile spagnola. L’Asse Roma-Berlino. L’aggressione nazista all’Austria e alla Cecoslovacchia. L’atteggiamento delle democrazie europee di fronte alla politica aggressiva del Nazismo tedesco. La seconda guerra mondiale: fattori e caratteristiche. L’invasione della Polonia. Il crollo della Francia e l’intervento in guerra dell’Italia. Vari teatri di guerra: Africa, Mediterraneo, Balcani. L’operazione Barbarossa. La Carta atlantica. L’intervento degli USA. La battaglia di Stalingrado. Cenni alla guerra sul Pacifico. Lo sbarco in Sicilia e la caduta del regime fascista. La Repubblica di Salò. La Resistenza. Il crollo della Germania. Le due bombe atomiche e la disfatta del Giappone. Le conferenze di Yalta e di Potsdam e le condizioni di pace. Dopo la seconda guerra mondiale: la contrapposizione dei due blocchi e gli inizi della Guerra Fredda. Grottaferrata 15/5/17. Il Docente: Naida Baccin

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PROGRAMMA DI FILOSOFIA ann. scol. 2016/17, cl.V B, Liceo scientifico Touschek, Grottaferrata. J.G.Fichte e la crisi del criticismo. La “dottrina della scienza”. La dottrina della conoscenza e quella della morale. Il pensiero politico. La missione civilizzatrice della Germania. (la cosiddetta “seconda fase” della filosofia di Fichte non è stata affrontata). F.W.Schelling: solo qualche cenno alla filosofia della natura e al ruolo dell’arte. G.W.F.Hegel: la formazione del pensiero hegeliano giovanile. La critica alle filosofie precedenti (illuministi, Kant, romantici, Fichte, Schelling). La Fenomenologia dello Spirito. Coscienza, Autococoscienza, Ragione (di quest’ultima non si sono affrontate le tripartizioni). Il ruolo della dialettica. Il sistema: la Logica (solo la definizione e, come esemplificazione, la tripartizione della logica dell’essere), la filosofia della Natura, Spirito soggettivo (antropologia, fenomenologia, psicologia), oggettivo (diritto astratto, moralità, eticità) ed assoluto (arte, religione, filosofia). La filosofia della storia. Il ruolo della filosofia e della storia della filosofia. Destra e Sinistra hegeliana. Breve profilo di L.Feuerbach. K. Marx: cenni alla formazione giovanile; Ideologia, strutture e sovrastrutture, Marx e Feurbach, il materialismo storico, Breve profilo de Il Capitale. A.Schopenhauer: il mondo come rappresentazione (si è tralasciata la tesi di laurea sulla Quadruplice radice del principio di ragion sufficiente). La volontà come essenza del mondo e del nostro essere. La volontà e il dolore universale. Le vie della liberazione. Caratteri generali del Positivismo. A. Comte: la legge dei tre stadi. La classificazione delle scienze. Il compito della filosofia positiva. La Sociologia. Breve profilo di J.S.Mill. F. Nietzsche: il pensiero di formazione: la Nascita della tragedia, da Umano troppo Umano alla Gaia Scienza, Così parlò Zaratustra, il significato del nichilismo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza.. La psicanalisi freudiana: nascita e sviluppi della teoria: dal metodo catartico alla psicoanalisi. L’interpretazione dei sogni. La sessualità. Il complesso di Edipo. Le tre istanze della psiche: Io, Super-io, Es. La pulsione di vita e di morte. Il disagio della civiltà. Alcuni aspetti del pensiero scientifico del Novecento con cenni al pensiero filosofico del Circolo di Vienna. K.Popper e il Falsificazionismo. (il testo adottato è: La Vergata e AAVV, FILOSOFIA E CULTURA, vol. 2 e 3, Firenze) Grottaferrata 15/05/17 Il docente: Naida Baccin