ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DI … · testuali. Utilizza le conoscenze...
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Istituto Comprensivo n. 15 Bologna
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE “G. ZAPPA”
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PROGRAMMAZIONE DI LETTERE
CLASSI I, II, III
COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE
da “Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio” del 18 dicembre 2006
COMPETENZA COMPORTAMENTI DELL’ALUNNO
Comunicare in italiano L’allievo esprime e interpreta concetti, pensieri,
sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia
scritta e interagisce adeguatamente e in modo
creativo sul piano linguistico in un’intera
gamma di contesti culturali e sociali.
Imparare ad imparare L’allievo persevera nell’apprendimento e
organizza il proprio apprendimento anche
mediante una gestione più efficace del tempo e
delle informazioni, sia individualmente sia in
gruppo.
E’ consapevole del proprio processo di
apprendimento e dei propri bisogni, identifica le
opportunità disponibili e riesce a sormontare gli
ostacoli per apprendere in modo efficace.
Imparando ad imparare, prende le mosse da
quanto ha appreso e dalle sue esperienze di vita
per usare conoscenze e abilità in tanti e nuovi
contesti diversi.
Senso di iniziativa Sa tradurre le idee in azione.
Pianifica e gestisce progetti per raggiungere
degli obiettivi; opera collegamenti, fa ipotesi,
sceglie criticamente, argomenta ….
Competenze sociali e civiche Partecipa in modo efficace e costruttivo alla vita
sociale, in particolare alla vita in società sempre
più diversificate.
E’ consapevole del carattere multiculturale della
società odierna e rispetta opinioni e culture
diverse.
Si impegna per una partecipazione attiva e
democratica nella realtà scolastica e sociale:
collabora e si assume delle responsabilità.
Ha cura dell’ambiente e delle cose pubbliche.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità
dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri.
Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri e riflettere su problemi riguardanti vari
ambiti culturali e sociali.
Ascolta e comprende testi di vario tipo riconoscendone la fonte, le informazioni e la loro gerarchia,
l’intenzione dell’emittente.
Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca anche avvalendosi di supporti specifici.
Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne
un’interpretazione collaborando con compagni e insegnanti.
Scrive correttamente testi di tipo diverso adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla
morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi
testuali.
Utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei
testi e per correggere i propri scritti.
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PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
CLASSI PRIME E SECONDE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
OBIETTIVI OPERATIVI OBIETTIVI MINIMI
Ascolto:
- acquisire strategie
dell’ascolto finalizzato e
dell’ascolto attivo di testi
orali
- prendere appunti mentre
si ascolta
- ascoltare testi di tipo
diverso per riconoscerne le
caratteristiche (testi
espositivi, narrativi,
descrittivi).
- identifica attraverso l’ascolto
attivo e finalizzato vari tipi di
testo e il loro scopo.
- comprende testi d’uso
quotidiano (racconti, istruzioni,
canzoni, trasmissioni televisive
e radiofoniche…) e riorganizza
le informazioni raccolte in
appunti, schemi, tabelle, testi
di sintesi.
- si pone domande guida per
migliorare l'ascolto.
- ascoltare senza distrarsi per
tempi progressivamente più
lunghi
- comprendere il testo in modo
globale
- individuarne le informazioni
principali e, con l’aiuto
dell’insegnante, metterle in
relazione
Parlato:
- riconoscere i tratti
fondamentali che
distinguono il parlato e lo
scritto
- distinguere i registri
linguistici del parlato
narrativo, descrittivo,
dialogico
- apprendere strategie di
memoria e tecniche di
supporto al discorso orale
(appunti, schemi,
cartelloni, mappe
concettuali e altro)
- interagisce con flessibilità in
una gamma ampia di situazioni
comunicative orali formali e
informali con chiarezza e
proprietà lessicale, attenendosi
al tema, ai tempi e alle
modalità richieste dalla
situazione
- sostiene, attraverso il parlato
parzialmente pianificato,
interazioni e semplici dialoghi
programmati
- ricostruisce oralmente la
struttura informativa di un testo
con/senza l'aiuto di note
strutturali.
- esporre in modo chiaro e
coerente le esperienze
personali
- ripetere oralmente un
semplice testo
-rispondere in modo chiaro a
domande
- parlare, in situazioni
programmate, in modo chiaro
e coerente
Lettura:
- conoscere gli elementi
caratterizzanti il testo
- legge silenziosamente e ad
alta voce (in modo espressivo),
- leggere in modo
sufficientemente corretto
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narrativo letterario e non
( biografia, autobiografia,
diario, lettera, cronaca,
articolo di giornale,
racconto, leggenda, mito)
- distinguere gli elementi
caratterizzanti il testo
poetico (lirica, epica,
canzone d’autore e non)
- riconoscere i meccanismi
di costituzione dei
significati traslati
(metonimia, metafora,ecc.)
e altre figure retoriche
- conoscere le strategie di
controllo del processo di
lettura ad alta voce
(semplici artifici retorici:
pause, intonazioni…)
- conoscere le strategie di
lettura silenziosa e tecniche
di miglioramento
dell’efficacia, quali la
sottolineatura e le note a
margine
- sperimentare la lettura
come fonte di piacere e di
arricchimento personale
anche fuori dalla scuola.
utilizzando tecniche adeguate,
testi noti e non di diverso tipo
- comprende ed interpreta in
forma guidata e/o autonoma
testi letterari e non (espositivi,
narrativi, descrittivi, regolativi,
poetici, ecc.)
individuando
informazioni ed elementi
costitutivi dei testi, il punto
di vista narrativo e
descrittivo
integrando informazioni
provenienti da diversi
elementi del testo
(immagini, tabelle, indici,
grafici, capitoli, didascalie,
ecc.) e comprendendo le
principali intenzioni
comunicative dell’autore
analizzando i testi
poetici a livello fonico,
metrico-sintattico,
polisemico.
- comprendere il significato del
testo durante la lettura
- riconoscere la struttura di
semplici testi
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Scrittura:
- conoscere le procedure
per prendere appunti
efficaci
- riconoscere le
caratteristiche testuali
fondamentali dei testi
d’uso, narrativi,
informativi, espressivi,
epistolari, descrittivi
-conoscere le tecniche di
manipolazione di un testo
narrativo, descrittivo,
regolativo, espositivo,
poetico (riassunto,
parafrasi, espansioni,
introduzione di nuove
parti, spostamento di
paragrafi, condensazioni,
ecc…)
- produce testi scritti, a seconda
degli scopi e dei destinatari,
narrativi, espositivi, epistolari,
espressivi, poetici, regolativi,
informativi, testi d’uso
- riscrive testi narrativi
applicando trasformazioni
quali:
modificare l’ordine
delle sequenze del testo,
riscrivendolo a partire dalla
fine
eliminare o aggiungere
personaggi
modificare gli ambienti
operare transcodifiche (
da un genere all’altro, da
una favola a un racconto,
da un romanzo a una
sceneggiatura, da una
biografia ad un testo
teatrale, ecc…) e
contaminazioni (di più testi
e più stili)
- rappresenta graficamente le
informazioni ricavate da un
testo (sequenze,
paragrafazione, schemi, linea
del tempo)
- produrre testi
sufficientemente corretti, chiari
e coerenti alla traccia e alla
tipologia testuale
- riassumere un semplice testo
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Elementi di grammatica
esplicita e lessico:
- riconoscere le parti
variabili e invariabili del
discorso
- conoscere la struttura
logica della frase semplice
- acquisire ed espandere il
lessico ricettivo e
produttivo uso dei
dizionari
- conoscere le principali
tappe evolutive della
lingua italiana,
valorizzandone, in
particolare, l’origine latina
- riconosce in un testo le parti
del discorso e i loro tratti
grammaticali
e analizza le classi
morfologiche
- riconosce e analizza le
funzioni logiche della frase
semplice
- utilizza tecniche di
costruzione della frase
semplice in base al profilo
comunicativo
- riconosce modalità di
coesione-coerenza
-usa consapevolmente
strumenti di consultazione
- usa creativamente il lessico
-riconosce ed usa le principali
figure retoriche
- riconoscere gli elementi di
base della morfologia
- riconoscere la frase minima e
alcuni complementi indiretti
- utilizzare degli strumenti di
consultazione
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Classe terza
Ascolto:
-acquisire strategie dell'ascolto
finalizzato e dell'ascolto attivo di
testi orali complessi
-prendere appunti mentre si
ascolta e riutilizzarli
-ascoltare e comprendere testi
argomentativi
-identifica attraverso l'ascolto
attivo e finalizzato vari tipi di
testo e il loro scopo
-identifica e confronta opinioni e
punti di vista in esempi di
argomentazione
- ascoltare senza distrarsi per
tempi progressivamente più
lunghi
- comprendere il testo in modo
globale
- individuare le informazioni
principali e metterle in relazione
Parlato:
-acquisire tecniche e strategie per
argomentare
-ricostruisce oralmente la
struttura argomentativa di una
comunicazione orale
-interviene nelle discussioni
usando argomentazioni per
sostenere il proprio punto di vista.
- esporre in modo chiaro e
coerente le esperienze personali
- ripetere oralmente un semplice
testo
-rispondere in modo chiaro a
domande
- parlare, in situazioni
programmate, in modo chiaro e
coerente, utilizzando i linguaggi
specifici
Lettura:
-conoscere gli elementi
caratterizzanti di:
testo narrativo letterario (novella,
racconto, romanzo...); testo
argomentativo; testo poetico
(l'intenzione comunicativa
dell'autore); articoli di quotidiano.
-comprende e interpreta
autonomamente/con guida testi,
non solo letterari, di tipologie
diverse per:
a. riconoscere e formulare ipotesi
sul significato di particolari scelte
narrative e stilistiche.
b. riconoscere le tesi esposte e
l'opinione dell'autore.
c. esplicitare le principali
relazioni extra testuali (rapporti
del testo con altri testi, col
contesto storico-culturale...)
d. riflettere sulla tesi centrale di
un testo argomentativo ed
esprimere semplici giudizi
e. elaborare sintesi
- leggere in modo
sostanzialmente corretto
- comprendere il significato del
testo durante la lettura
- riconoscere la struttura di
semplici testi
Scrittura:
-conoscere la struttura del testo
-riconosce e riproduce le
- produrre testi sufficientemente
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argomentativo
-conoscere le tecniche della
manipolazione di testi narrativi
letterari
caratteristiche testuali delle più
consuete tipologie di
comunicazione scritta
-ricerca materiali e fonti da
utilizzare nello sviluppo di un
testo argomentativo
-scrive testi argomentativi
-riscrive testi narrativi letterari
con procedure creative guidate,
applicando manipolazioni a
livello stilistico (riscrive un
racconto modificando tempi
verbali, passando dalla prima alla
terza persona, cambiando punto
di vista del narratore, ecc...)
-scrive testi di tipo diverso
(relazione, curriculum vitae,...)
per spiegare e argomentare le
scelte orientative compiute
- rappresenta graficamente le
informazioni ricavate da un testo
(sequenze, paragrafazione, mappe
concettuali, schemi, linea del
tempo)
corretti, chiari e coerenti alla
traccia e alla tipologia testuale
Elementi di grammatica
esplicita e lessico: -approfondire la struttura logica e
comunicativa della frase semplice
-conoscere la struttura logica e
comunicativa della frase
complessa (coordinazione,
subordinazione)
-arricchire il lessico
-conoscere i primi elementi della
metrica
-conoscere le principali tappe
evolutive della lingua italiana,
valorizzando l'origine latina
-conoscere il rapporto esistente
tra evoluzione della lingua e
contesto storico-sociale
-riconosce e analizza le funzioni
logiche della frase complessa
-individua ed utilizza strumenti di
consultazione per dare risposta ai
propri dubbi linguistici
-è consapevole della varietà delle
forme di comunicazione nel
tempo e nello spazio geografico,
sociale e comunicativo
-riconosce le caratteristiche più
significative di alcuni importanti
periodi della storia della lingua
italiana
-utilizza un lessico vario
- riconoscere le regole
ortografiche e la punteggiatura
- riconoscere gli elementi di base
della morfologia e della sintassi
della frase semplice e complessa
- apprendere nuove parole e
saperle usare
- utilizzare degli strumenti di
consultazione
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER GLI ALUNNI STRANIERI AL TERMINE
DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’allievo progredisce nella comprensione e nell’uso della lingua italiana.
Comprende e utilizza espressioni familiari di uso quotidiano.
Comprende ed espone in modo chiaro gli argomenti di contenuto disciplinare.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE AL
TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’allievo approfondisce la conoscenza e l’accettazione di sé per poter meglio progettare il
futuro.
Comprende e rispetta ogni tipo di “minoranza”.
Rispetta i diritti di tutti.
Collabora e partecipa ad attività collettive.
Si assume le proprie responsabilità e si oppone alle ingiustizie.
Assume comportamenti rispettosi dell’ambiente.
METODOLOGIA
Di volta in volta verranno utilizzati i metodi e gli strumenti (PC, LIM) ritenuti più idonei alla classe
e tali da coinvolgere e motivare gli alunni stimolandone la partecipazione e la gratificazione
personale:
Lezioni frontali interattive con interventi-stimolo
Lettura orientativa e guidata dei testi con particolare attenzione al genere letterario, alla
funzione comunicativa e al linguaggio
Lettura silenziosa ed espressiva da parte degli allievi; lettura a voce alta da parte dell’insegnante
Lavori individuali e di gruppo; ricerche, questionari
Consultazione frequente del vocabolario; ricerca e uso di sinonimi
Organizzazione dei contenuti orali e scritti secondo una traccia
Riformulazione orale e scritta di quanto si è letto
Produzione di testi di vario tipo (narrativo, descrittivo, argomentativo, lettera familiare e
formale, relazione, intervista, commento)
Memorizzazione di testi poetici
Conversazione e discussione, sollecitando a una partecipazione attiva e produttiva, ma anche
rispettosa e aperta al confronto con l’opinione dei compagni
Indicazione schematica dei punti principali emersi dalla discussione
“Fare grammatica” non solo sul testo apposito, ma anche partendo dagli elaborati dei ragazzi e
proponendo esercizi di correzione in classe (ciascun alunno cerca e propone la “forma” corretta)
CONTENUTI
La scelta dei contenuti è volta a tener presente sia l’interesse e i bisogni culturali dei ragazzi sia
l’esigenza educativa della scuola di trasmettere valori fondamentali.
CLASSE PRIMA
Favole e fiabe di ieri e di oggi, delle più diverse tradizioni
I miti come spiegazione antica di fenomeni naturali o eventi eccezionali
L’epica classica, come occasione di avvicinarsi al mondo degli eroi e alle civiltà antiche
attraverso il linguaggio poetico
Dall’osservazione alla descrizione: gli oggetti, gli animali di casa e le persone
La poesia: la natura, gli oggetti, gli animali, visti attraverso gli occhi dei poeti
Analisi morfologica delle parti del discorso
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CLASSE SECONDA
L’amicizia
Esperienze di vita: lo sport
Il diario, la lettera, l’autobiografia e il romanzo
La natura e i sentimenti visti con gli occhi dei poeti
L’epica cavalleresca
“Divina Commedia” (passi scelti)
Pagine di letteratura italiana dalle origini al Settecento
Analisi delle principali funzioni logiche nell’ambito della proposizione
L’evoluzione della lingua italiana nel tempo: dal ’200 al ‘700
Percorsi interdisciplinari delle classi I e II:
Riflettere su un’età di passaggio
Esperienze di vita: la famiglia e la scuola
Democrazia: diritti e doveri
Mondialità: identità e differenze
La tutela dell’ambiente
CLASSE TERZA
L’adolescenza come momento di maggior conoscenza di sé e desiderio di autonomia
L’esperienza della guerra
Le dittature e la resistenza: cosa significa per i popoli vivere soggetti a governi dittatoriali,
il valore della lotta per la libertà
Violenza e non-violenza
Il razzismo
Cenni di letteratura italiana dell’‘800 e del ‘900
Analisi delle principali funzioni logiche nell’ambito del periodo
L’evoluzione della lingua italiana nel tempo: dal ‘700 ai giorni nostri
Percorsi interdisciplinari:
Il pianeta in pericolo: lo sviluppo sostenibile
Alcuni problemi del giorno d’oggi: i progressi della scienza, gli emarginati, gli stranieri, le
nuove forme di schiavitù, la globalizzazione…
VERIFICHE E VALUTAZIONI CONCLUSIVE
Nella convinzione che la verifica deve avere innanzitutto una finalità orientativa per gli alunni, che
verranno guidati alla coscienza di sé e dei propri progressi, si cercherà di chiarire loro gli obiettivi,
il cui raggiungimento si intende controllare.
Le verifiche saranno periodiche e sistematiche e tenderanno ad accertare:
l’acquisizione e l’utilizzazione del metodo di lavoro specifico delle quattro abilità;
il livello di padronanza delle abilità testuali;
la comprensione e l’acquisizione dei contenuti;
il riutilizzo in modo autonomo delle competenze orali e scritte acquisite;
i progressi rispetto alla situazione di partenza e agli obiettivi prefissati.
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Ci si avvarrà di interrogazioni orali, discussioni, questionari, composizione scritta sugli argomenti
trattati, verifiche grammaticali.
Ciascun ragazzo sarà valutato sulla base dei suoi progressi rispetto al livello di partenza, tenendo
conto delle sue capacità, dell’impegno dimostrato e delle situazioni che hanno influenzato il
processo formativo.
Per gli alunni che non riusciranno a rispondere in modo efficace agli stimoli proposti, si prevedono
interventi di recupero, che consentano il conseguimento, almeno, degli obiettivi minimi.
I docenti di Lettere
Bologna, 15/XI/2015
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PIANIFICAZIONE ANNUALE DELL'OFFERTA FORMATIVA
CLASSE IIIC
ATTIVITA’
AREA
LINGUISTICA-
ESPRESSIVA
1. BIBLIOTECA “Casa di Khaoula”
051/6312721 – percorsi gratuiti
Incontro con il narratore Simone Maretti
2. ALFABETIZZAZIONE
Corsi di italiano come L2 (II alfabetizzazione in orario scolastico).
3. CONCORSO IL GIRALIBRO 2015/2016 NELL’AMBITO DEL
PROGETTO BIBLIOTECA SCOLASTICA
Il "giralibro" è un'iniziativa dell'Associazione per la lettura Giovanni Enriques
realizzatacon i patrocini del Ministero della Pubblica Istruzione e dell'Associazione
Italiana Editori
L'Associazione per la lettura Giovanni Enriques è nata nel gennaio del 1994 da
un'idea di Lorenzo Enriques, che ne è il presidente, con l'obiettivo di promuovere la
diffusione della lettura tra i giovani. La prima iniziativa assunta dall'Associazione è
"il giralibro", che consiste nella creazione di piccole biblioteche scolastiche, pensate
per ragazzi di 10/14 anni.
Attraverso la distribuzione gratuita alle scuole di libri di narrativa, che non siano testi
scolastici né dotati di apparati didattici, ci si propone di fornire ai ragazzi, che
vogliamo siano i veri protagonisti dell'iniziativa, libri di loro possibile gradimento, da
leggere e scambiarsi in totale libertà, senza compiti "scolastici" né imposizioni di
alcun genere.
Obiettivo finale è comunicare e diffondere, in un'età decisiva per lo sviluppo dei
gusti e delle abitudini future, il piacere della lettura e insieme fornire agli insegnanti
gli strumenti indispensabili per contribuire al raggiungimento di questo scopo. Tutte
le scuole medie italiane sono state invitate a partecipare al Giralibro, e attualmente le
scuole coinvolte sono circa 2500, situate in tutto il paese e in centri di dimensioni
differenti; abbiamo regalato complessivamente più di 350mila libri e abbiamo
raggiunto più di 2 milioni di ragazzi.
AREA STORICA E
DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
1. CONSIGLIO DI CLASSE DEI RAGAZZI
Il consiglio di classe dei ragazzi, sperimentato durante lo scorso anno scolastico,
è uno spazio che consente agli studenti di discutere insieme delle problematiche
legate alla classe o, più in generale, di problematiche che riguardano la persona.
Il consiglio - convocato mediamente due volte al mese - ha la durata di un’ora ed
è articolato secondo quanto segue.
I ragazzi che vivono un problema, possono descriverlo summa capite su un
foglietto di carta (il biglietto deve essere firmato), il quale verrà depositato in
una scatola (la scatola dei problemi) allocata in un luogo fisso dell’aula, sopra
uno scaffale.
Nell’ora dedicata al consiglio, viene, per prima cosa, nominato un presidente del
consiglio - con modalità massimamente democratiche (e, dunque, sulla scorta di
criteri improntati ad un continuo avvicendamento) - che avrà il precipuo compito
di moderare le discussioni e di nominare, a sua volta, un segretario
verbalizzante e un disegnatore di “scene” estemporanee (di immagini, cioè,
didascaliche dell’argomento in corso di discussione).
Il presidente estrarrà un bigliettino per volta e darà subito la parola all’autore
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dello stesso perché espliciti dettagliatamente il problema posto; se ci sono degli
altri ragazzi coinvolti, anche questi verranno diffusamente ascoltati. Una volta
ben chiariti i termini del problema, tutti i membri del consiglio (e, cioè, tutti i
ragazzi della classe) vengono invitati a proporre delle soluzioni che, a tendere,
possano essere condivise dagli altri. Viene, in questo modo, attivato un processo
di negoziazione destinato a perfezionarsi con l’enucleazione di soluzioni alle
quali successivamente ci si dovrà attenere.
L’insegnante, durante quest’ora, è un vigile osservatore: fisicamente siederà tra i
banchi e, se vuole intervenire, potrà farlo nel rispetto dei correnti “turni di
parola”.
L’attività, come sopra descritta, è proficua non solo per gli evidenti aspetti
incidenti sulla disciplina dell’italiano ( produzione orale e ascolto, riflessione
sulla lingua et cetera), ma anche perché sollecita talune competenze che vanno
al di là della singola disciplina, quali, ad esempio, le cosiddette key
competences: le competenze sociali e civiche, lo spirito di iniziativa, la
consapevolezza culturale, l’imparare ad imparare e, più in generale, tutte quelle
competenze che costituiscono, per ciascun individuo, un pre-requisito
fondamentale per poter accedere alla propria realizzazione, allo sviluppo
personale, alla cittadinanza attiva, all'inclusione sociale e all'occupazione.
2. RASSEGNA INTERNAZIONALE UN FILM NELLO ZAINO
XX EDIZIONE
° Film Eli & Ben, di Ori Ravid, Israele, 2008 90’ (II e III media)
Il film si interroga sull’etica e sul senso dell’onore e del rispetto raccontando la
crisi che attraversa la famiglia del dodicenne Eli quando il padre Ben, l'architetto
della città di Herzelya, è accusato di corruzione. Ben è arrestato dalla polizia di
fronte agli occhi del figlio. La notizia viene pubblicata sui giornali ed Eli deve
affrontare i commenti della gente e dei suoi compagni di scuola. Convinto che il
padre sia innocente, vuole trovare le prove affinché venga rilasciato. Purtroppo
deve convincersi di un’amara verità: il padre è realmente colpevole.
Il ragazzo, che prima si comportava come un discolo nell’ambito scolastico,
reagisce in maniera positiva alla delusione: modifica il suo atteggiamento nei
confronti della scuola e dei compagni, denuncia un episodio di bullismo
avvenuto nella scuola, affrontando il rischio di ritorsioni da parte dell’accusato.
Alla fine contribuirà a convincere il padre ad assumersi le sue responsabilità
accettando di scontare la pena relativa alla colpa commessa.
3. RASSEGNA CINEMATOGRAFICA SCHERMI E LAVAGNE:
VISIONE DEL FILM: EUROPA EUROPA
(Germania-Francia-Polonia 1991) di Agnieszka Holland (115') Tratto dal romanzo autobiografico di Salomon Perel, che oggi vive in Israele, e
che nella sequenza finale intona un canto ebraico di pace, il film alterna pagine
di spessore a momenti un po’ teatrali. La vicenda è certo appassionante e il
dramma di un ragazzo così giovane e sottoposto a una costante, tremenda
pressione psicologica per non cedere e svelare al primo venuto emerge con tratti
assai nitidi dal film. Il ragazzo appare assai credibile nel suo essere
completamente in balia di uno strano destino, che mentre da un lato lo martella
con una catena di avvenimenti uno più sconvolgente dell'altro (l'uccisione della
sorella, il collegio sovietico, la cattura ad opera dei nazisti, la perdita dei
genitori, la pistola puntata alla fronte da parte in un altro ebreo), dall'altro lo
salva sempre in extremis dalla morte con impreviste soluzioni che hanno del
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miracoloso. E non mancano tratti di grottesca ironia, come quando il docente di
teoria della razza in collegio lo sceglie per la sua dimostrazione davanti alla
classe del "puro tipo ariano"! Un lavoro in sostanza interessante che si fa
portatore di un messaggio di cui la nostra epoca, con i suoi pericolosi rigurgiti di
razzismo, ha certamente bisogno.
4. IL PAESE DELLE MERAVIGLIE
Percorso gratuito
Comune di Bologna – Settore – Salute, Sport e Città Sana
Problematizzazione dei Comportamenti a Rischio in relazione al consumo
di Sostanze legali ed illegali, al gioco d’azzardo e agli Strumenti Digitali L’intervento, in linea con le indicazioni dell’OMS, si pone l’obbiettivo di:
sensibilizzare, informare e formare studenti e studentesse sul tema delle
dipendenze da sostanze legali e illegali.
fornire a ragazzi/e strumenti critici adeguati affinché possano prevenire,
nei primi contatti con alcool o sostanze, comportamenti di abuso e nel
caso di un consumo già in atto, che tali comportamenti, occasionali e/o
sperimentali, vengano elaborati e non degenerino in una vera e propria
dipendenza;
valorizzare le relazioni interpersonali sia all’interno del gruppo classe e
delle reti sociali, sia nelle realtà di aggregazione giovanile
sensibilizzare e coinvolgere gli adulti, dai genitori alle altre figure
significative di riferimento, al fine di costruire una cultura preventiva
condivisa sul consumo e più in generale attenta alla promozione della
salute.
L'intervento prevede incontri con i genitori e un attenzione particolare allo
specifico indirizzo didattico degli Istituti coinvolti, anche attraverso la
disponibilità degli stessi a spazi di co-progettazione con i tecnici interessati e il
corpo docente.
5. PROGETTO USTICA
Incontro con Daria Bonfietti, visita al Museo di Ustica e laboratorio teatrale in
orario extracurricolare
6. PROGETTO ESC
Percorso in orario curricolare su: “L’industrializzazione, nel nostro quartiere, nel
Novecento”, in collaborazione con Enrico Cavalieri (Istituto Parri).
7. PROGETTO 2 AGOSTO
Il percorso di approfondimento è realizzato con la collaborazione del Centro
Montanari.
8. PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON L’ANPI
Incontro in classe con il partigiano Romagnoli, uscita didattica al Parco storico
di Monte Sole.
ATTIVITA’ DI
ORIENTAMENTO
1. Letture di riflessione per cercare di conoscersi meglio, per riflettere sulle
proprie attitudini, per capire cosa si vorrebbe fare da grandi, per individuare i
desideri per il futuro.
2. Progetto di orientamento d’Istituto.
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ATTIVITA’
INTERDISCIPLIN
ARI
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’: W L’AMORE
USCITE
DIDATTICHE,
GITA DI
ISTRUZIONE
1. 1. Venerdì 20 novembre 2015, ore 10-12.00: visita guidata al Museo di Ustica.
2. 2. Mercoledì 2 dicembre 2015: visione del film Eli & Ben, presso la Sala
Centofiori.
Il costo è di 3 euro a studente.
3. 3. Venerdì 8 gennaio 2016, ore 10.00-12.00: percorso sulla strage del 2 agosto
presso la stazione e Palazzo d’Accursio.
4. Mercoledì 27 gennaio 2016, ore 900-13.00: in occasione della Giornata della
Memoria, visione del film “Europa Europa”, presso il Cinema Lumière, Via
Azzo Gardino, 65.
Il costo è di 4 euro a studente.
4. 5. Giovedì 31 marzo 2016, ore 9.00-11.00: incontro presso la biblioteca Casa
di Khaoula con il narratore Simone Maretti.
5. 6. Mercoledì 20 aprile 201 h 9.30/12.00 TEATRO TESTONI
5,50 euro (gratuità necessarie)
Bologna, 2 agosto C’è un orologio fermo alla stazione di Bologna che non si è
arreso: si è fermato. Vuole ricordare a tutti che alle ore 10.25 del 2 agosto 1980
una bomba esplose nella sala d’aspetto della stazione ferroviaria. Lo spettacolo
rievoca i fatti e dà voce alle testimonianze di chi ha vissuto quel giorno. Parla
della paura, del dolore, ma soprattutto della forza e della generosità con cui una
città intera seppe reagire a un attentato.
7. Attività su progetto al Museo del Risorgimento per il percorso sulla I Guerra
Mondiale, e a Casa Carducci. Due uscite in data da destinarsi.
8. Visita al Museo Memoriale della Libertà, in data da destinarsi, per il
percorso sulla II Guerra Mondiale.
9. Mercoledì 17 maggio 2016, ore 9.00-12.00 ca. SALA BORSA
Percorso laboratoriale su bullismo e aggressività tra pari.
10. Giovedì 14 aprile 2016, ore 8.00-14.00: uscita didattica a Monte Sole, con
tutte le classi terze.
11. Viaggio d’istruzione con le altre terze a Crespi d’Adda o a Rovereto.
Attività di recupero e consolidamento durante le ore di ciascuna disciplina.
Nel corso dell’anno potranno inoltre essere proposte altre attività o l’adesione a progetti di
particolare interesse didattico.
Bologna, lì 15.XI.2016 L’insegnante
Elisabetta Di Stefano