Anno 2 - Numero 1 - 31 Maggio 2018 LA VOCE DELLA GEMELLI VOCE DELLA GEMELLI... · SALUTO DI FINE...
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Anno 2 - Numero 1 - 31 Maggio 2018
LA VOCE DELLA GEMELLI
Sabato 19 Maggio 2018, alle ore 17.00, presso
l’Auditorium della Scuola Secondaria di 1° Grado
“Porzio” di Positano, si è svolta la X Edizione del
Concorso di Poesia "I moti dell'Animo", organizzato
dall’Associazione Culturale “Posidonia” con Media
Partner PositanoNews. Tra le dieci poesie finaliste
della Scuola Secondaria di I Grado, “Senza titolo” di
Federica Russo di I E si è aggiudicata il Premio della
Critica ed il II Posto.
(continua a pag. 7)
UN POMERIGGIO DEDICATO
ALLA POESIA
Il glorioso Coro “ALAMIRÈ” dell’Istituto
Comprensivo “Agostino Gemelli”, un tempo Coro
“MI-RE-DO”.
Il CORO ALAMIRÈ…
colpisce ancora! Nato nel 2000 come Progetto Musicale, sotto la
magistrale direzione della prof.ssa Gilda De
Maria, oggi il Coro “Alamirè” è diventato una
splendida realtà ed è “il fiore all’occhiello della
nostra scuola”, come dice sempre il nostro
Dirigente Scolastico, dott.ssa Maria Pagano.
(continua a pag. 15)
Le Classi 3a A, 3a B, 3a F della Scuola
Secondaria di I Grado dell’Istituto
Comprensivo “Gemelli” hanno partecipato al
Concorso
“SAVE ENERGY 2018” giunto alla sua Quinta Edizione classificandosi
al I Posto.
La premiazione si è tenuta Mercoledì 23
Maggio 2018 nell’Aula Magna della Scuola
Secondaria di I Grado dell’Istituto
Comprensivo “Gemelli”.
(continua a pag. 6)
PERCORSI DI LEGALITÀ:
IO CITTADINO”
LA GABBIANELLA E IL GATTO Il 20 Dicembre 2017, nell'Aula Polifunzionale della Scuola Primaria
dell'Istituto Comprensivo, si è tenuta la manifestazione finale del Progetto
ex art. 9 con la realizzazione dello spettacolo "La gabbianella e il gatto",
che ha visto impegnati tutti gli alunni della Suola Primaria e Secondaria
di I Grado che hanno partecipato ai quattro moduli. Gli alunni, nel corso
della manifestazione, hanno evidenziato l'importanza della diversità quale
ricchezza, il rispetto dell’altro, il sostegno del gruppo nella realizzazione
dei propri progetti (solidarietà e collaborazione), il valore dell’amicizia,
lasciando in tal modo un messaggio al pubblico intervenuto numeroso.
Per visionare il video clicca sul link:
https://www.youtube.com/watch?v=qHsr1LUZ4hQ&feature=youtu.be
Classe II E
Giovedì 22 Marzo, nell’ Aula Polifunzionale dell’Istituto
Comprensivo “Agostino Gemelli” di Sant’Agnello, gli alunni delle
Classi Terze dell’Istituto Comprensivo “A. Gemelli” e gli alunni
delle Classi Prime dell’Istituto Tecnico Nautico “Nino Bixio” di
Piano di Sorrento, hanno partecipato all’evento finale del progetto di
Cittadinanza e Costituzione: “Percorsi di legalità: Io cittadino”.
(continua a pag. 15)
Cari ragazzi, cari genitori, cari operatori scolastici, Enti Locali ed
Associazioni del territorio,
anche quest'anno scolastico è terminato e, come nelle migliori
pratiche e piacevoli abitudini, desidero salutarVi e ringraziarVi
personalmente per lo spirito di collaborazione propositiva con il
quale ancora una volta avete partecipato alla vita scolastica. È stato
un anno faticoso ed impegnativo, ma la complessità nella gestione
dell'Istituto non ha scoraggiato lo svolgimento delle molteplici
attività didattiche e dei numerosi progetti messi in campo per
offrire il massimo beneficio ai nostri bambini ed ai nostri ragazzi
con un lavoro quotidiano di raccordo tra tutte le componenti, dove
l'attenzione alla qualità dell'Offerta Formativa ed alla globalità
dell'istituzione non è andata a discapito di una identica attenzione
anche al singolo dettaglio di cui essa si di cui essa si compone. In
questa globalità ci siamo dentro tutti: noi operatori, Voi genitori, i
nostri studenti. Le nostre esigenze organizzative e gestionali, i
vostri bisogni e le vostre aspettative. So che a volte abbiamo
incontrato ostacoli e difficoltà. A volte gli obiettivi sono stati
troppo ambiziosi rispetto alle reali possibilità. Ma siamo sereni di
aver fatto il nostro massimo. Con le migliori competenze e le
migliori professionalità di cui disponiamo. Ma soprattutto con la
passione che tutti ci muove ci siamo impegnati per realizzare
accoglienza, integrazione, formazione, preparazione, successo
formativo. Per i più piccoli e per i
più grandi. Ora è il momento di
andare in vacanza, per ritrovarci a
Settembre pronti per un nuovo
viaggio. Non senza ringraziarVi
caldamente. Il vostro sostegno è per
noi fondamentale per affrontare con
la medesima fiducia e la stessa
energia anche l'anno che già preme
alle porte. Un grazie a tutti i
genitori della Scuola dell'Infanzia, (continua a pag. 3)
SALUTO DI FINE ANNO SCOLASTICO
DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
DS, dott.ssa Maria Pagano Elisa Russo - Classe II B
Comune di Sant’Agnello - Assessorato alla Pubblica Istruzione
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 2
LA PIAGA DEL XXI SECOLO
In classe con la prof di Religione abbiamo parlato di un argomento
attuale: il CYBERBULLISMO, ossia il bullismo attraverso la rete
(computer, telefoni ) ecc.
Questo è quello che abbiamo scoperto:
Come il bullismo nella vita reale, il cyberbullismo può a volte
costituire una violazione del Codice Penale come riporta la nuova
Legge del 2017 n. 71.
Il cyberbullismo è il termine che indica un tipo di attacco continuo,
ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti della
rete. Oggi gran parte del bullismo è online, in chat. Pur presentandosi
in forma diversa, anche quello su Internet è bullismo: far circolare
delle foto spiacevoli o inviare mail contenenti materiale offensivo
può costituire un danno psicologico. Varie indagini evidenziano che
molti ragazzi trovano su Internet informazioni false sul proprio
conto. Si registrano anche casi di messaggi, foto o video dai
contenuti offensivi e minacciosi o fenomeni di esclusione
intenzionale da gruppi online. Rispetto al bullismo tradizionale nella
vita reale, il cyberbullismo presenta alcuni fattori che lo rendono
particolarmente dannoso, come l'anonimato del molestatore , la
difficile rintracciabilità, l’assenza di limiti spazio temporali; mentre
il bullismo tradizionale avviene di solito in luoghi e momenti
specifici ,faccia a faccia, il cyberbullismo investe la vittima ogni
volta che si collega al mezzo elettronico utilizzato dal cyberbullo ed
i contenuti restano per sempre, se non rimossi dopo denuncia alla
Polizia Postale. Il cyberbullo non ha modo, inoltre, di vedere le
reazioni emotive della vittima; per questo non sa capire quando
fermarsi. Come nel bullismo tradizionale, però, il prevaricatore
vuole prendere di mira chi è ritenuto "diverso", solitamente per
aspetto estetico, timidezza, orientamento sessuale o politico,
abbigliamento ritenuto non convenzionale e così via. Gli esiti di tali
molestie sono: l'isolamento, che spesso porta a danni psicologici
non indifferenti, come la depressione o, nei casi peggiori, al suicidio.
Spesso i molestatori, soprattutto se giovani, non si rendono
effettivamente conto di quanto ciò possa nuocere all'altrui persona.
Per concludere questo lavoro, noi ragazzi delle Classi Seconde e
Terze, abbiamo espresso quanto imparato realizzando dei disegni.
Tra di essi abbiamo votato e scelto quello più bello e significativo.
Gargiulo Martina di 3a B è risultata la vincitrice.
Classe II E
La Polizia di Stato è una delle quattro forze di Polizia Italiana
direttamente dipendenti dal Dipartimento della Pubblica
Sicurezza del Ministero dell’Interno,
occupandosi della prevenzione e della
repressione dei crimini informatici; si avvale
di tecnologie di elevato livello e di personale
altamente qualificato, specializzato nel
contrasto del cybercrimine e cyberterrorismo.
Il Settore Operativo supporta le funzioni di
Intelligence, per la raccolta dei dati utili ai fini
della prevenzione, attraverso il costante monitoraggio Internet, e
di Analisi, per l’approfondimento dei dati e delle informazioni
raccolte. La Polizia di Stato si occupa anche di Cyberbullismo.
Un’età compresa tra i 10 e i 16 anni, una competenza informatica
superiore alla media e l’incapacità di valutare la gravità delle
azioni compiute online sono l’identikit del cyberbullo, che usa
Internet per realizzare quello che magari non riesce a fare nella
vita reale, quello che non ha il coraggio di mettere in atto nel
cortile della scuola; a differenza di molti bulli che agiscono di
persona i cyberbulli, nascondendosi dietro un computer,
diffondono senza consenso immagini ed informazioni riservate;
questi sono i comportamenti più segnalati all’attenzione degli
agenti della Polizia delle Comunicazioni. Quando dopo una
denuncia intervengono gli agenti per fermare azioni di bullismo
spesso si hanno delle reazioni di stupore, vergogna e lacrime da
parte dei cyberbulli più giovani che, evidentemente, non si sono
resi conto della gravità né delle conseguenze prodotte dalle loro
azioni e dal loro modo di prendere in giro. Negli ultimi anni i casi
non si contano ma, a volte, i giovani tengono sotto silenzio molte
delle prepotenze subite online perché non sanno che esistono
leggi per tutelarli; a questo scopo la Polizia delle Comunicazioni
promuove progetti e campagne di sensibilizzazione nelle scuole
per rendere coscienti i giovani di questo cattivo uso della rete
perché solo una buona informazione può aiutare a tutelare i
minori. Tra le tante notizie di cronaca sul Cyberbullismo quella
che spicca di più è la storia di una studentessa di Terza Media
vittima di Cyberbullismo che si è rivolta alla trasmissione Rai
“Mai più bullismo” per denunciare i messaggi ricevuti. Gli inviati
della trasmissione hanno incontrato i docenti della ragazza che
affermano di non essere a conoscenza dei particolari della
situazione ed il Dirigente Scolastico intervistato, sostiene:
“Nell’attesa della ricostruzione dei fatti sono sereno nel sostenere
la professionalità dei miei docenti che hanno sempre fatto tutto il
possibile per creare un ambiente di apprendimento ottimale e per
tutelare ogni singolo alunno. Per questo garantiranno la massima
collaborazione sia per prevenire ogni forma di Bullismo e
Cyberbullismo - conclude - sia per sanzionare severamente
eventuali responsabilità che dovessero essere accertate".
Classe II B
LA LOTTA
CONTRO IL CYBERBULLISMO
Il disegno di Martina Gargiulo – Classe 3a B
Logo
della Polizia di Stato
LA VOCE DELLA GEMELLI
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Primaria e Secondaria di I Grado per aver contribuito anche
finanziariamente alla realizzazione di progetti per l’arricchimento
dell’Offerta Formativa, con progetti di inclusione e di integrazione,
laboratori musicali, progetti scientifici e letterari, esperienze volte
all'approfondimento di temi di attualità o di tematiche legate alla
preadolescenza.
Nell’inviare a tutti un cordiale saluto, auguro le migliori vacanze
ed il meritato riposo dei mesi estivi.
Il Dirigente Scolastico
dott.ssa Maria Pagano
(continua da pag. 1)
SALUTO DI FINE ANNO SCOLASTICO
DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
ENGLISH BREAKFAST On Thursday 26th May our class organized a typical English
Breakfast. We prepared some of the foods of the English Breakfast:
eggs, bacon, tomatoes, bread, ham, cheese, beans, hot chocolate,
wurstel, sausages, pies, muffins, pancakes, cakes, milk, tea and
orange juice.
To make that the class was divided into pairs and groups and so
everyone could participate. The morning when everyone arrived at
school we fixed the desks of the class in order to create a
“Breakfast” and a “ tea” Corner, where our English teacher Mrs.
Adele Lardaro put original English teapots, cups and trays.
After we invited all our teachers to taste and to see what we had
prepared. For everyone it was a very beautiful experience that we
will never forget.
Classe II B
GIORNATA CONTRO IL BULLISMO
ED IL CYBERBULLISMO
Martedì 6 Febbraio 2018, in occasione della Giornata contro il
Bullismo ed il Cyberbullismo (L. 71/2017), presso l’Aula Magna
della Scuola Secondaria di I Grado “A. Gemelli”, si è tenuto un
seminario, tenuto dall' Ispettore della Polizia Postale Dott. Cocchiara,
destinato agli alunni delle Classi Seconde della Scuola Secondaria di
I Grado. Durante il Seminario è stato proiettato un video seguito da
dibattito.
L’obiettivo dell'iniziativa è stato quello di sensibilizzare gli alunni per
un uso positivo e consapevole della Rete e dei rischi connessi.
Classe II E
GIOCHI SOTTO L’ALBERO
IV EDIZIONE
Il 15 Dicembre 2017, presso la Tensostruttura di Viale dei Pini, si è
svolta la IV Edizione di “Giochi sotto l’albero”.
Protagonisti sono stati gli alunni delle Classi Terze della Scuola
Secondaria di I Grado ed i loro genitori, insieme per condividere
l’atmosfera natalizia all’insegna di
LA VOCE DELLA GEMELLI
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LIBRIAMOCI
Il nostro Istituto, anche quest'anno, ha aderito al Progetto
“Libriamoci”, promosso dal Ministero della Pubblica
Istruzione, MIBACT e CEPELL.
La finalità è quella di riuscire a coinvolgere il maggior numero
possibile di alunni ed avvicinarli alla lettura ad alta voce;
pertanto, dal 23 al 28 Ottobre 2017, sono stati proposti percorsi
di lettura e relative attività laboratoriali in continuità tra le
Sezioni di Anni 5 della Scuola dell’Infanzia e le Classi I della
Scuola Primaria, presso l’Aula Polifunzionale della Scuola
Primaria Plesso Capoluogo, e tra le Classi V della Scuola
Primaria e le Classi I della Scuola Secondaria di I Grado,
presso l’Aula Magna della Scuola Secondaria di I Grado.
Presenti anche i genitori.
La tematica scelta per quest’anno è stata “Lettura e benessere”. Una settimana di letture ad alta voce, in classe ed in continuità
con le classi ponte, per riscoprire insieme i grandi classici o
portare in aula volumi freschi di stampa.
Il progetto nasce dalla consapevolezza dell'importanza
culturale e sociale della lettura e sollecita la ricerca e
l'individuazione dei mezzi più efficaci perché gli alunni
acquisiscano un atteggiamento positivo nei confronti di essa,
tale da valorizzarne gli aspetti piacevoli e da svilupparne
l'intrinseco interesse.
Classe II F
Alunni Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria
Alunni Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I Grado
NEWS SCUOLA PRIMARIA
Il Coro della Scuola Primaria dell'Istituto Comprensivo "A. Gemelli"
si è classificato al 1° POSTO al III Concorso Internazionale "S.
Alfonso Maria de Liguori" - Città di Pagani.
Il corpo di ballo della Scuola Primaria, dopo essersi classificato al 1°
POSTO del CAMPIONATO REGIONALE DI DANZA SPORTIVA,
si è, poi, aggiudicato il 2° POSTO delle FINALI NAZIONALI
DANZA MSP ITALIA.
LA VOCE DELLA GEMELLI pagina 5
9 Maggio 2018 - Istituto "Grenoble" - Napoli
I 32 delfisti A2 con la passione per la Lingua Francese.
13 Maggio 2018 – Ex-Cattedrale “S. Stefano” - Capri
Il Coro “Alamirè” in Concerto
11 Settembre 2017 – Palestra Scuola Secondaria di I Grado
Accoglienza Classi I
4 Ottobre 2017 – Parrocchia dei SS Prisco ed Agnello
Messa di ringraziamento e di ingraziamento
20 Ottobre 2017 -Piazza Matteotti
Flash-Mob CodeWeek 2017
L’ALBUM DEI RICORDI
Art. 9 ex CCNL - Cheerleader
LA VOCE DELLA GEMELLI
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In occasione del secondo compleanno
del Piano Nazionale per la Scuola
Digitale, lanciato il 27 Ottobre 2015,
l’Istituto Comprensivo “A. Gemelli” ha
partecipato, dal 18 al 20 Gennaio 2018,
alla Festa del PNSD.
È stata un’occasione per promuovere una
riflessione attiva sul percorso di crescita
dell’innovazione digitale nella scuola,
sulle buone pratiche e sulle azioni da
realizzare in futuro.
Per l’evento conclusivo del 2 Febbraio
2018, l’Animatore Digitale, prof.ssa Isa
Iaccarino, ha organizzato un “Caffè
Digitale”, aprendo il proprio edificio alla
cittadinanza per la partecipazione ad una
serie di laboratori per gli studenti e le
loro famiglie.
Nel corso dell’evento il Prof. Ambrosino
ha relazionato sulla Sicurezza
Informatica e la prof.ssa Cappiello
sull’importanza del Coding e del
Pensiero Computazionale.
Il tutto intervallato da momenti musicali:
alla Batteria il prof. Izzo, che ha eseguito
una sequenza ritmica, ed ai violini il
prof. Ambrosino e la prof.ssa Mauro.
Sulle note di “Canone Inverso” di Ennio
Morricone, hanno danzato le alunne
della Classe III D, Claudia Gargiulo e
Lorena Caso.
E dopo un caffè virtuale un caffè reale e
l’apertura dei laboratori.
Gran Galà del Piano Nazionale Scuola Digitale – PNSD - nella Scuola Secondaria di I Grado “A. Gemelli”.
FESTA DEL PNSD
Da sinistra a destra: il prof. Ambrosino, il Dirigente
Scolastico dell’Istituto Comprensivo “A. Gemelli” -
dott.ssa Pagano, il Sindaco del Comune di Sant’Agnello
- Dott. Sagristani, la prof.ssa Cappiello
E dopo un caffè virtuale un caffè reale e
l’apertura dei laboratori.
di un’operazione di pensiero
computazionale e, in un certo senso, di
Coding, perché il pensiero
computazionale non é altro che il
processo mentale che ci permette di
individuare l’insieme di azioni che
saranno poi attuate da un esecutore per
risolvere un problema. Per truccarsi è
necessario seguire un procedimento, un
insieme di passi ordinati necessari per
ottenere un trucco perfetto. Se adesso
prendessimo questa stessa identica frase
e sostituissimo la parola ‘procedimento’
con la parola ‘algoritmo’ e le parole
‘truccarsi’ con ‘risolvere un
problema’ otterremmo esattamente la
definizione di ALGORITMO. Un
algoritmo é un insieme di
passi ordinati che sono necessari per
risolvere un problema.
Classe II E
Nei vari laboratori, #BEAUTY-LAB della
truccatrice Cristina Cavallaro, #COOKING-LAB
della prof.ssa Conny Cafiero, #ENGLISH-LAB
della prof.ssa Antonella Miccio, #MUSIC-LAB
della pro.ssa Marisa Gargiulo, #DIGITAL
STORYTELLING-LAB della prof.ssa Giuliana
Buonocore, #ART-LAB della prof.ssa Assunta
Cafiero, #CODING-LAB delle prof.sse Angela
Aiello e Teresita Iaccarino, è stato possibile
comprendere che tutte le nostre attività quotidiane
altro non sono che un’operazione di pensiero
computazionale.
CONCORSO “SAVE ENERGY 2018”
GRUPPO LIBERA ENERGIA PER LA SCUOLA QUINTA EDIZIONE
Il Concorso intende sensibilizzare le nuove generazioni ad un uso più
consapevole e sostenibile dell’energia e alla mobilità sostenibile: Per
l’edizione 2018 gli studenti sono stati invitati ad elaborare progetti
riguardanti il tema della sostenibilità energetica in generale ed in
particolare della mobilità sostenibile al fine di promuovere ed incentivare
l’utilizzo di modalità di trasporto innovative e a basso impatto ambientale,
da sviluppare nella propria città, tenendo conto delle caratteristiche
territoriali.
Le Classi Terze hanno ampiamente approfondito le tematiche energetiche
sia in scienza che tecnologia e forti delle conoscenze apprese hanno ideato
un progetto dal titolo: La Penisola Sorrentina: muoversi con il sole.
Contesto territoriale: la Penisola Sorrentina è relazionata alla rete
autostradale nazionale dal casello di Castellammare di Stabia sulla A3
Napoli – Salerno. Il casello è collegato alla penisola dalla SS 145, che in
particolari orari (7.00/9.00 e 16.00/20.00) nei week-end e nel periodo
aprile-agosto è intensamente trafficata. Sant’Agnello è uno dei comuni
della penisola Sorrentina ed ha due ridenti frazioni: i Colli di Fontanelle
e Trasaella. Anche nell’ambito del comune di Sant’agnello si riscontrano
problemi di traffico, con conseguente smog, e di parcheggio.
Gli alunni delle Classi Terze (3a A, 3a B, 3a F) si sono confrontati con la
realtà del nostro territorio e con le sue problematiche e partendo dallo
studio sulle energie rinnovabili e la sostenibilità, hanno ideato delle
possibili soluzioni al problema.
Le idee sono state sintetizzate su due manifesti pubblicitari che hanno lo
scopo di pubblicizzare la mobilità sostenibile.
Classe II B
PULMINO E BICI
SOLARE (Classi 3a A e 3a
B)
Per risolvere il problema del
traffico locale ed il
collegamento con le frazioni
del comune di Sant’Agnello
hanno ideato un pulmino
elettrico alimentato da
pannelli fotovoltaici ed una
bici elettrica con pannelli
fotovoltaici integrati.
TRAGHETTO SOLARE
ENERGIX (Classe 3a F)
Per rispondere al problema di
collegamento della penisola con
Castellamare hanno pensato alla
possibilità di un collegamento
marittimo con un traghetto ad
energia solare dal porto di
Castellammare ai comuni della
penisola. Il traghetto è dotato di
vele con tessuto fotovoltaico in
modo da sfruttare sia il vento che
il sole, inoltre ha pannelli
fotovoltaici 2.0 bifacciali ed
anche delle eliche che sfruttano
l’energia delle onde.
(continua da pag. 1)
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 7
ACIDO
Acido incolore
che sfigura, che lacera
l’autostima più che la persona
Acido che brucia
più l’orgoglio
che sulla pelle
che distrugge
più i sentimenti
che i lineamenti
Acido che non ti aspetti...
ti porta via la serenità
lasciando intatta
la tua dignità.
Cristiana Pontecorvo
Classe III A
LE ALTRE POESIE FINALISTE DEL CONCORSO DELLA “GEMELLI”
Con la poesia “Acido”, Cristiana Pontecorvo della
Classe III A si è aggiudicata il sesto posto al
Concorso di Poesia “I moti dell’animo”,
organizzato dall’Associazione Culturale
“Posidonia”.
L’evento, ideato dall’architetto Maria Rosaria
Manzini, ha visto come Media Partner, sin dal
primo anno, Positanonews ed il patrocinio del
Comune di Positano.
La poetessa in erba è stata premiata con due
bellissimi piatti di ceramica artistica, opera
esclusiva dell’artista Michela De Simone.
Classe II E
Da sinistra a destra: Antonino Russo, Franca Mastellone,
Maria De Martino, Cristiana Pontecorvo, Isa Iaccarino,
Diana Gargiulo, Nicole Sciamanna.
(continua da pag. 1)
Cristiana conquista il sesto posto alla X Edizione del Concorso di Poesia “I Moti dell’animo” di Positano.
Cristiana Pontecorvo
UN POMERIGGIO DEDICATO ALLA POESIA
GIRAMONDO
Vorrei fare il giramondo,
esplorare la Terra fino in fondo.
Voglio partire dall'Italia
e arrivare in Australia,
passare per la Germania
e far scalo in Giordania,
poi andare in India per qualche spezia strana,
dopodiché godermi un po' di vita Americana.
Poi vorrei camminare sulla Muraglia Cinese
e perdermi in una foresta Norvegese.
A Santiago andrei in pellegrinaggio,
e visiterei dell'Africa ogni piccolo villaggio.
Volerei in aereo e mongolfiera
e non mi fermerei neanche di sera,
su treni e navi di ogni dimensione
conoscerei ogni popolo e nazione.
Tutto vorrei esplorare,assaggiare e fotograrare,
mille lingue da imparare
e aver tanto da raccontare
Daniele Iaccarino
Classe I F
IN QUESTA STANZA
Ora va
ma chiudi la porta…
tu resterai
per sempre
con me
in questa stanza.
Nicole Sciamanna
Classe II E
FOTOGRAFIE
In ogni fotografia
c’è qualcuno
o qualcosa
che mai andrà via…
un amico, un sorriso, un paesaggio…
colori di un giorno che è stato,
parole e gesti di un momento passato.
Se stringi tra le dita una fotografia
con gli occhi del cuore rivivi la tua vita.
Antonino Russo
Classe II E
LA GUERRA
Lontano rimbomba la guerra
gli aerei vedo volare
e missili sparare.
Lontano la guerra atterra la gente
il caos vedo scoppiare
e la terra bruciare.
Io provo tanta tristezza
nel vedere tanta gente la vita rischiare
e la pace scompare.
Aronne Sagese
Classe I B
IL MARE
Io dentro di lui vado a pescare,
a volte è arrabbiato,
e anche agitato,
molti pesci lui invita,
ma soprattutto ospita la vita.
Con le onde si muove,
e ne fa sempre di nuove,
è salato,
e da terra è circondato.
A volte è sporco,
e imponente come un orco,
contro le rocce si schianta,
e della sua bellezza si vanta.
Lui è infinito come l’universo,
e dentro il suo splendore
io mi sono perso,
la sabbia trasporta,
e in qualche posto magnifico
la porta.
È blu come il cielo,
e traspare come un velo,
io lo adoro,
per me è un tesoro.
Riccardo Russo
Classe I F
La locandina dell’evento
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 8
UN NUOVO LOGO
PER IL PROVOLONE DEL MONACO DOP
Il 25 Novembre 2017, nell’Aula della Classe II A dell’Istituto Comprensivo “A. Gemelli”, si sono riuniti i membri del Consorzio per la tutela
del Provolone del Monaco.
Tanti i punti all’Ordine del Giorno e, tra questi, vi è la richiesta di ideare e realizzare un nuovo logo che meglio evidenzi le caratteristiche
peculiari di questo prodotto divenuto ormai il principe dei formaggi.
La sua storia lo lega alla terra della Penisola Sorrentina e dei Monti Lattari, i cui pascoli offrono foraggio fresco e OGM free ai bovini che vi
pascolano. Inoltre il latte ottenuto dalla razza autoctona Agerolese anche se presente solo al 20% rende il sapore di questo formaggio unico e
inconfondibile.
La razza Agerolese è tra i bovini in estinzione per cui alcuni membri del consorzio hanno pensato di introdurre nel logo del marchio anche
l’immagine della mucca considerata la sua fondamentale importanza per la produzione del formaggio. Essendo inoltre un prodotto tipico della
Penisola Sorrentina è stato suggerito di introdurre anche questo dato di origine nel marchio.
Abbiamo accolto questa sfida e facendoci ispirare da foto dei paesaggi della nostra terra e di questa splendida mucca Agerolese, ciascuno di
noi ha ideato un possibile logo.
Grazie al Consorzio di tutela che ci ha dato l’occasione di conoscere più da vicino questo prodotto tipico della nostra terra. Ora spetta a voi
scegliere il logo più bello!!!!
Classe II A
PER RIDERE UN PO’…
LA VOCE DELLA GEMELLI
Gli alunni delle classi prime si mettono in gioco nella realizzazione del compito di realtà dell’UdA “Il Re Leone”
CIAK, SI GIRA!
L’8 Giugno, presso l’Aula Polifunzionale del
Plesso Capoluogo dell’Istituto Comprensivo
“A. Gemelli”, si terrà una manifestazione dal
titolo “Il Re Leone”, compito di realtà di
un’unità di apprendimento interdisciplinare,
svolta dagli alunni dalle Classi Prime della
Scuola Secondaria di I Grado.
Essa si ispira al film d’animazione della Disney
che è stato scelto perché si sofferma sulla
tematica del cerchio della vita, costituito da
diverse tappe fondamentali: nascita, infanzia,
adolescenza, giovinezza, età adulta, vecchiaia
e infine la morte. Ognuna di esse è
caratterizzata da emozioni, sentimenti e
compiti di sviluppo: solo realizzandoli si cresce
e si matura.
In una prima fase gli alunni hanno letto il libro
e visto il film; successivamente, hanno riflettuto
sui valori fondamentali della vita. In modo
particolare si sono soffermati sulla fase della
vita che li riguarda più da vicino, l’adolescenza,
che ha come compito quello dell’imparare a
diventare autonomi, proprio come Simba, il
protagonista del film, che superando i suoi sensi
di colpa per la morte del padre e rinunciando ad
una vita fatta di gioie e divertimento (Akuna
Matata, senza pensieri) diventa finalmente ciò
che doveva essere realmente: un re.
I ragazzi si stanno impegnando al massimo per
realizzare al meglio la performance e non
possiamo che augurare loro buona fortuna.
Classe II G
Una scena del film
Gli alunni delle Classi II C e II D hanno organizzato un “Tea Time” davvero eccezionale e… tutto da gustare!
IL TEA TIME: UN’ ESPERIENZA DA VIVERE!
Noi alunni delle classi 2a C e 2a D abbiamo organizzato
un compito di realtà con le professoresse Pioppini Laura
(Inglese) e Domenica Penta (Francese). Ci sono stati
assegnati i compiti e ci siamo subito attivati per
organizzare un “Tea time” indimenticabile.
Sono stati invitati genitori, docenti e soprattutto la
Dirigente, dott.ssa Maria Pagano.
Nel giorno stabilito, noi ragazzi, nel ruolo chi di hostess
addette al ricevimento, chi di camerieri vestiti di tutto
punto, chi di fotografi e reporter, pronti ad immortalare
l’evento, abbiamo atteso gli ospiti nell’aula
precedentemente prescelta per la manifestazione,
addobbata con cartelloni e foto, che ritraevano i ragazzi
mentre erano impegnati nella preparazione di dolci e
leccornie varie, con tavoli su cui facevano bella mostra di
sè: madeleines, muffin, cheesecake, crepês, apple pie,
macarones, croissant, baguette e marmellate di ogni tipo,
tè inglese nelle sue varie tipologie nero, bianco e verde.
Questa esperienza è stata frutto di moltissime settimane
di lavoro e impegno, anche per preparare l’accoglienza in
lingua sia inglese che francese e ci ha fatto conseguire un
grande risultato sia scolastico che di vita. È stata, inoltre,
molto divertente e ha rafforzato il rapporto tra noi ragazzi
e tra alunni e professoresse. Un ringraziamento speciale
va alle mamme, che sono state di grande aiuto e hanno
messo a disposizione il loro tempo e le loro case.
Classe II C e II D
La nostra scuola ha, inoltre, partecipato alla
“CodeWeek4all Challenge”: la sfida è consistita
nell’organizzare all’interno della scuola tanti eventi di
programmazione che coinvolgessero il maggior numero
possibile di studenti durante la CodeWeek 2017. Numerosissimi gli eventi organizzati dall’Istituto
Comprensivo, che si sono conclusi venerdì 20 Ottobre
2017, alle ore 10.00, con un Flash Mob in Piazza
Matteotti sulle note dell’ “Ode to Code”, l’inno del
Coding.
La “Gemelli” ce l’ha fatta per la seconda volta e ha
ricevuto anche quest’anno il prestigioso riconoscimento,
il “Certificate of Excellence in Coding Literacy”,
direttamente da Bruxelles e sarà menzionata nel sito
ufficiale di Europe Code Week.
L'Istituto Comprensivo "Agostino Gemelli", dal 7 al
22 ottobre 2017, ha partecipato alla Quinta Edizione
di EUROPE CODE WEEK, la settimana europea
della programmazione, promossa per favorire
opportunità di apprendimento informali ed intuitive
che avvicinino i bambini ed i ragazzi al pensiero
computazionale. Protagonisti dell'evento europeo
sono stati gli alunni della Scuola dell'Infanzia, della
Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I Grado
di tutti i plessi, che hanno avuto la possibilità di
implementare le loro conoscenze del Coding e del
Pensiero Computazionale con attività unplugged e
plugged.
EUROPE CODE WEEK
2017
Classe II E
pagina 9
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 10
Per conoscere il patrimonio artistico e
culturale di Sant’ Agnello, anche
quest’ anno, le Classi Terze dell’Istituto
Comprensivo “Agostino Gemelli”, hanno
partecipato all’iniziativa “A Spasso per
Sant’ Agnello”.
Sono stati scelti come monumenti della
città da studiare e da approfondire il
Santuario di San Giuseppe e la Parrocchia
dei Santi Prisco ed Agnello.
Abbiamo intervistato la Dirigente
Scolastica, dott.ssa Maria Pagano, che ci
ha parlato di questa interessante iniziativa
della scuola.
Da cosa è nata l’idea di questo progetto,
“A Spasso per Sant’ Agnello?”
Nasce dalla necessità di far conoscere ed
apprezzare ai miei alunni le bellezze che
vengono proposte dal nostro Istituto. Grazie
a questa iniziativa gli alunni affronteranno il
loro Esame con un bagaglio di esperienze
nuove.
Con grande entusiasmo vi aspetteranno il 7
Giugno, dalle ore 16.30 alle ore 18.30, sui
sagrati delle due Chiese, per illustrare e
spiegare, anche in Lingua Francese ed
Inglese, ciò che hanno appreso.
Classe II A
Valorizziamo il patrimonio artistico e culturale del nostro Paese.
A SPASSO PER SANT’AGNELLO
offre dal punto di vista artistico, culturale
e paesaggistico il territorio.
L’anno scorso, questo progetto ha
avuto successo. Secondo lei anche
quest’ anno sarà così?
Certamente! L’impegno dei docenti e
degli alunni è ciò che garantisce il
successo di ogni iniziativa.
A chi è dovuto il merito?
È frutto della sinergia e dell’unione di più
forze.
Qual è l’obiettivo di questo progetto?
Insegnare ai giovani ad approfondire la
conoscenza del luogo in cui vivono.
Sarà presente al progetto così come
l’anno scorso?
Certamente! È un’iniziativa che mi
entusiasma così come tutte le altre che
Palais Zevallos
I GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI LA NASCITA DEI GIOCHI
Il 12 giugno 1968, in un Consiglio
Nazionale del Coni, il Presidente Giulio
Onesti annunciò l'istituzione di "un settore
operativo dedicato alle manifestazioni
giovanili di massa" e di "un'attività che
doveva rivolgersi non più a poche migliaia
di giovani, ma a milioni".
Il 29 agosto 1968 fu approvata la Circolare
ai comitati provinciali del Coni con le
norme principali della manifestazione.
Il 3 settembre 1968 ci fu l’approvazione
ufficiale dei Giochi della Gioventù.
Le discipline erano: atletica leggera,
ciclismo, ginnastica, nuoto, pallacanestro,
pallavolo.
Dall'anno scolastico 1993-94 il programma
dei Giochi della Gioventù fu modificato
restando circoscritto ad otto discipline:
atletica leggera, ginnastica, nuoto, sci, calcio,
pallacanestro, pallamano, pallavolo.
Nel 1998 sono nati i Giochi Sportivi
Studenteschi, rinnovando la formula della
manifestazione per sperimentare nuovi
modelli organizzativi e strutturali.
LA STORIA RECENTE
Nel 1999 i Giochi si sono svolti con
organizzazione a cura esclusiva del Ministero
dell’Istruzione, dimostrando che la cultura
sportiva era ormai così saldamente penetrata
nel sistema scolastico italiano da non poter
rinunciare, anche in presenza di oggettive
difficoltà, ad offrire agli studenti opportunità
di confronto agonistico in una propria
rassegna sportiva nazionale.
Con la partecipazione ai Giochi Sportivi
Studenteschi, le scuole mirano ad ampliare
l’offerta formativa sportiva, coinvolgendo il
maggior numero possibile di alunni e
favorendo anche la partecipazione di quelli
in difficoltà, ad individuare le singole
predisposizioni sportive e a migliorarle, a
stimolare il senso di appartenenza ad un
gruppo, ma soprattutto a diffondere i valori
positivi dello sport e del fair play.
“Si può scoprire di più su una persona in
un'ora di gioco, che in un anno di
conversazione” (Platone).
Anche la nostra scuola ha partecipato, come
tutti gli anni, ai Giochi Sportivi
Studenteschi, distinguendosi soprattutto
nell’atletica.
Noi abbiamo rivolto alcune domande alla
vincitrice della corsa campestre 2018,
Viviana Aversa, alunna della Classe III A.
Ecco cosa ci ha risposto.
Com’è stato vincere?
Molto emozionante!
Ti sei allenata molto per questa gara?
Sì, mi sono allenata tanto, soprattutto a
scuola.
Avresti mai pensato di vincere?
No, perché partecipavano alla gara ragazze
più grandi della mia età.
Cosa mangi per tenerti in forma?
A colazione biscotti con la marmellata, a
pranzo un piatto di pasta con molti legumi,
a merenda preferisco la frutta ed a cena mi
piace mangiare proteine con verdure.
I Giochi Sportivi Studenteschi, secondo
noi, non sono importanti solo per scoprire
se hai vinto o perso, se sei il migliore o no,
ma soprattutto per imparare le regole, per
divertirsi e stare insieme. L’ importante non
è vincere ma partecipare.
Classe II C
PALAIS ZEVALLOS Le 15 octobre nous sommes partis à
7h 00 en car et nous sommes arrivés
à 8h 00 à Naples pour aller visiter le
Palais Zevallos.
Quand nous sommes arrivés au
palais Zevallos on nous a divisé en 2
groupes et ils nous ont raconté
l'histoire de ce palais: c'est un très
ancien palais de Napoli et
aujourd'hui c'est un musée.
A’ 11h 00 nous avons fait des
dessins pour une BD avec du
charbon. A’ 12h 00 nous sommes
sortis du palais Zevallos et nous
sommes allés au Mc Donald et nous
avons mangé des frites et des
hamburgers. A’ 12h 30 nous
sommes repartis et nous sommes
arrivés à l'ecole à 14h 00.
Classe II A
Viviana Aversa
Villa Nicolini con Vesuvio
LA VOCE DELLA GEMELLI pagina 11
LE THÊATRE EN LANGUE
ANGLAISE ET FRANÇAISE
L’école a organisé la vision de deux spectacles
pour les élèves; au fait nous sommes allés au
thêatre “Cinema delle Rose” à Piano pour voir un
spectacle en langue anglaise et un spectacle en
langue française.
Le 15 mars 2018 nous sommes partis en bus, et
nous sommes arrivés au thêatre.
Quand nous sommes arrivés, nous avons attendu
un peu, puis nous avons vu le spectacle en français
“Cyrano de Bergerac”.
Nous avons eu des difficultés parce que les acteurs
parlaient trop vite, mais de toute façon c’est un bon
exercice de compréhension!
À 13h40 nous sommes rentrés au collège.
Le 4 avril 2018 nous sommes allés voir un
spectacle en anglais “The Treasure Island”: des
pirates qui cherchent un trésor.
Classe II F
Il 60% degli Italiani non legge ma gli alunni della “Gemelli” fanno registrare un
dato in controtendenza.
FUGA DAI LIBRI
In Italia si legge sempre meno: a rilevarlo è
l’Istat nel suo rapporto annuale “La produzione
e la lettura dei libri in Italia”. Le persone che
dichiarano di aver letto almeno un libro nei
dodici mesi precedenti sono passate dal 42%
del 2015 al 40,5% del 2016. Le donne leggono
maggiormente rispetto agli uomini (sono il
47,1% contro il 33,5%) e leggono di più i
giovani tra gli 11 e i 14 anni rispetto a tutte le
altre classi di età (51,1%), sebbene anche
questa percentuale sia in calo.
L’abitudine alla lettura risente del livello
d’istruzione (legge il 73,6% dei laureati ma
solo il 48,9% dei diplomati) e dalla familiarità
(legge il 66,9% dei ragazzi con entrambi i
genitori lettori) e, secondo gli editori, la
modesta propensione alla lettura dipende dalla
mancanza di efficaci politiche scolastiche di
educazione alla lettura. Purtroppo, ancora oggi,
in molte case italiane i libri sono del tutto
assenti; anche se, negli ultimi anni, si stanno
diffondendo i prodotti editoriali digitali. Infatti
sono 4,2 milioni di persone che hanno letto e-
book. Se si aggiungono tutte le persone che
hanno scaricato libri on-line, il numero sale a
6,3 milioni.
In Italia più del 60% della popolazione trova i
libri noiosi, in particolar modo i giovani. È
difficile in questa società avvicinare i giovani
alla lettura perché leggere un libro richiede
tempo e impegno e questa è una società basata
sulla velocità. Pertanto si è diffusa la lettura di
contenuti sui media digitali, una lettura più
breve, più veloce e anche più discontinua e
meno impegnativa.
Per comprendere quale fosse la propensione
alla lettura nella nostra scuola, noi alunni della
Classe 2 G abbiamo effettuato un sondaggio
che ha visto coinvolti 262 studenti ed è risultato
che: il 28% degli alunni intervistati ha letto
nell’ ultimo anno sei o più libri; il 31% ha letto
da due a cinque libri; il 21% un libro e il 20%
neppure uno. Riflettendo sui dati raccolti, si
può notare che complessivamente la
percentuale di intervistati che hanno letto
almeno un libro si attesta all’80% (208 su 262),
un dato ben al di sopra della media nazionale
per la fascia d’età considerata.
Classe II G
THE CHEF IN ME
If you think you are a good chef, follow our
recipe to prepare delicious cupcakes. Our
cooking lesson is at your disposal.
Hope you will enjoy as we did!!
Click the link: https://youtu.be/XSPzK96S-7s
Classe II G
INTERVIEW TO MY MOM
Hello, I am going to be interviewing my mother.
If you didn’t know my mom actually she is English, she comes from Yorkshire. Let’s
start the interview…
Hi mom, me and my school would like to interview you for “The Schools News
Paper” could we ask you some questions?
Of Course!
Thanks, ok let’s start with the first question: for how long did you live in England?
I lived in England for 22 years.
Great, on to the second question: what was your favourite food in England?
My favourite food is “Roast beef and Yorkshire puddings”.
Ummmm, sounds yummy! Third question: why did you move to Italy? And what
do you like about italy?
I moved to Italy because I met your daddy! What I like about Italy is my family!
Ok, now fourth question: what is your favourite food here?
My favourite food is pesto.
Oh, my God, love it! Fith question: what do you think of our school “Agostino
Gemelli” Secondary School?
Seems like a good school and I am happy that we changed from Piano to Sant’Agnello.
Cool, sixth questions: do you know
how to speak Italian?
More or less.
Italian is pretty cool isen’t it?
Anyway seventh question: do you
prefer to speak English or Italian?
English.
Ok, mom, you are on fire! Eight
question: from how long do you live
in Italy?
Since 2003 so 15 years.
Oh, how silly of me i forgot the two
most important questions! Tenth,
Eleventh question: what is your
name? And how do you like it here in
Italy?
My name is Kate and yes, I like living
here in Italy.
Ok, twelth question: what religion
are you?
Church of England (Anglican Church)
Thirteenth question: what is your job
here in Italy?
I am an Operation Manager
Fourteenth question: do you miss
your family from England?
Yes, VERY MUCH!
Fifteenth and final question: did you
ever find your self in a awkard
situation here? If yes when and why?
No! Thanks for the interview see you
next time <3
Classe II F
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 12
IL 70° ANNIVERSARIO DELLA COSTITUZIONE ITALIANA
La nascita della Repubblica
Il 2016 è stato il 70° anniversario della nascita della nostra Repubblica: essa fu infatti fondata il
2 giugno 1946, in seguito al referendum istituzionale con cui la maggioranza della popolazione
italiana pose fine alla monarchia, scegliendo una forma di governo repubblicano. La monarchia
aveva guidato l’Italia dal 1861 e aveva condotto la nazione al disastro con il fascismo e la
seconda guerra mondiale. Alla guida dello Stato italiano, al posto del re, si insediò il primo
Presidente della Repubblica, Enrico de Nicola, nominato il 1° luglio 1946.
La Costituzione repubblicana
Roberto Benigni in tv la definì la più bella del mondo: è la nostra Carta Costituzionale, che
compie settant'anni. Il 2 giugno 1946, infatti, gli Italiani non scelsero solo la Repubblica, ma
elessero anche un’Assemblea Costituente, in quanto l’Italia aveva bisogno di una nuova
Costituzione che stabilisse i fini dello Stato e i principi relativi alla sua organizzazione e al suo
funzionamento. Essa venne firmata, in una sala di Palazzo Giustiniani, il 27 dicembre del 1947
dall'allora Capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, dopo 18 mesi di lavoro
dell'Assemblea Costituente.
La Costituzione, entrata in vigore il primo gennaio 1948, consta di 139 articoli (artt. 1-12:
Principi fondamentali; artt. 13-54: Diritti e doveri dei cittadini; artt. 55-139: Ordinamento della
Repubblica) e di 18 disposizioni transitorie e finali.
I protagonisti di quella stagione straordinaria furono i leader dei grandi partiti antifascisti: da
Alcide De Gasperi a Palmiro Togliatti, da Giuseppe Saragat a Bernardo Mattarella, il padre del
Presidente della Repubblica, da Concetto Marchesi all'azionista Piero Calamandrei. Tra loro
parteciparono attivamente alla redazione della Carta costituzionale anche 21 donne dei vari
partiti politici, in rappresentanza delle donne che per la prima volta, nella storia italiana, il 2
giugno 1946 avevano esercitato il diritto di voto. Nel 2013, moriva Emilio Colombo, l'ultimo
dei 556 deputati costituenti.
Per noi cittadini, è molto importante l’articolo 3 della Costituzione italiana che recita così:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di
sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È
compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di
fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana
e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale
del Paese.
“CHI SA, CHI SA LA VERITÀ…
CHI SA, CHI SA LA VERITÀ…” Questo è il motivo ricorrente dello spettacolo “Da Falcone a Borsellino i 57 giorni che sconvolsero
il nostro Paese”, tenuto il 28 Novembre 2017, presso l’Istituto Comprensivo “Agostino Gemelli”
di Sant’Agnello dal “Sound Power Service”.
Lo spettacolo si sviluppa da un evento vero, reale: la
strage di via D’Amelio.
Un’esplosione in piena città, una modalità assurda, una
scena da fiction. Eppure è realmente accaduto.
Già eravamo a conoscenza delle storie dei due magistrati,
ma lo spettacolo ci ha coinvolti così tanto che abbiamo
voluto conoscere ancora più da vicino le figure di Falcone
e Borsellino per sentirli ancora vivi.
Estremamente significativo è il messaggio che è emerso
dalle loro vite…“Compiere il proprio dovere fino in
fondo” le ultime parole che Paolo Borsellino dirà a sua
figlia. Un dovere che lo ha portato alla morte.
Il suo testamento morale, divenuto patrimonio di tutti, è in un discorso al termine della marcia
organizzata dall’Agesci in ricordo dell’amico Giovanni, nella chiesa di San Domenico, il 20
Giugno 1992: “La lotta alla mafia non doveva essere soltanto un’opera di repressione, ma un
movimento culturale e morale, che coinvolgesse tutti, specialmente le giovani generazioni, le più
adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del
compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e, quindi, della complicità”.
Come?
“Facendo il nostro dovere, rispettando le leggi. Rifiutando di trarre dal sistema mafioso anche i
benefici che possiamo trarne (gli aiuti, le raccomandazioni, i posti di lavoro); dimostrando a noi
stessi e al mondo che Falcone è vivo!”.
Il 19 Luglio 1992, alle 16.58, una Fiat 126 imbottita di tritolo viene fatta esplodere in Via
D’Amelio. Non c’è scampo per il giudice Borsellino e per cinque agenti di scorta, dopo 57 giorni
dalla morte del suo carissimo amico Giovanni, ma dopo 26 anni “Paolo e Giovanni sono ancora
vivi”.
Classe II F
Nel frattempo si è arrivati ai 70 anni…
…Settant’anni, ma non li dimostra
Nell’arco della storia repubblicana la
Costituzione si è dimostrata un valido
fondamento per la tutela delle nostre
istituzioni democratiche, soprattutto nei
periodi in cui esse furono seriamente
minacciate dalle attività criminali delle
mafie, del terrorismo e della corruzione.
Dal 1848 ad oggi la Costituzione ha subito
delle modifiche. Per adeguarne il testo alle
mutate condizioni sociali e politiche della
nazione, sono state promosse revisioni di
alcune sue parti; le principali sono state:
quella del 2001, che introdusse alcuni
elementi di federalismo legislativo;
quella del 2005, che intendeva trasformare
l’Italia in una Repubblica federale, ma fu
bocciata dal referendum del 25-26 giugno
2006;
quella del 2016, approvata dal Parlamento,
che contemplava un progetto di profonda
riforma degli organi istituzionali, in
particolare sulle norme elettorali e sulle
funzioni del Senato. Tale riforma fu, però,
osteggiata da vasti strati dell’opinione
pubblica, che la consideravano pericolosa
per la salvaguardia delle istituzioni
democratiche.
Classe II C
Niente WhatsApp per i minori di 16
anni in Europa.
WHATSAPP VIETATO AI
MINORI DI 16 ANNI
Il colosso della messaggistica si allinea
alle normative UE in materia di
trattamento dei dati, alzando l'età minima
degli utenti da 13 a 16 anni. I termini di
servizio e l’informativa sulla privacy
sono stati modificati per rispettare il
Regolamento generale sulla protezione
dei dati (GDPR) che entrerà in vigore il
25 maggio. A partire dal 25 Maggio,
WhatsApp chiederà agli utenti europei di
confermare l’età quando verranno
mostrati i nuovi termini del servizio e la
nuova policy sulla privacy.
Classe II E
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 13
NOUS,LES ADOS !
Chaque garçon/fille vit l’ age de l’ adolescence de
manière différente. L’ adolescence est une des périodes
les plus difficiles à affronter parce qu’à partir de ce
moment on doit commencer à etre plus responsables. Je
me suis renseigné et j’ai découvert qu’ il y a beaucoup
de difficultés. Parmi les problèmes de l’adolescence
ceux qui m’ont impressionné le plus sont la boulimie et
l’anorexie, parce qu’ils mettent en danger la vie des
jeunes. Moi aussi comme chaque adolescent j’ai
remarqué quelques changements. Dans les derniers
mois je n’ai pas envie d’étudier et, evidemment, cela
me procure des disputes avec ma mère qui, entre une
punition et l’autre continue à me répéter que c’ est une
chose temporaire qui va bientot passer. Puis je me
rebelle à tout et malgré ça je crois etre toujours le
meme!
Classe II A
DIVENTI LA NOSTRA TOMBA
I GIOVANI E LO SBALLO:
SEGNO DI UNA SOCIETÀ MALATA Fa veramente male sentire alla TV certe notizie di giovani che muoiono il sabato sera
in incidenti dopo lo “sballo” in discoteca o per alcool e droghe assunte negli stessi
locali. Appare difficile capire perchè questi luoghi, che dovrebbero costituire un
divertimento, diventino la loro tomba, provocando anche danni permanenti alla loro
salute. Sconcertanti sono i dati sugli avvenimenti di cronaca che vedono come
protagonisti tanti giovani che spesso muoiono a causa dell’eccessivo uso di alcool e
droga. Ancora non si rassegna la famiglia di una delle tante vittime del sabato sera,
Nicola Marra, il ragazzo di 21 anni morto la notte di Pasqua a Positano. Una tragedia
che ha colpito la Costiera Amalfitana che si sarebbe potuta evitare, se non fosse stato
per l’estrema facilità con cui si trovano queste sostanze, e questo è uno degli aspetti
più allarmanti del fenomeno. Questi eventi sconvolgono ma allo stesso tempo
dovrebbero indurci a riflettere.
Perchè noi giovani amiamo sballarci?
Abituati fin dalla nascita a possedere tutto ed a non dover desiderare nulla, noi
ragazzi preferiamo vivere in un eterno presente dove esiste solo il divertimento e lo
sballo. Questa ricerca incessante di trasgressione nasce forse da una mancanza di
punti di riferimento e valori?
I valori che prima regolavano la società, sono stati sostituiti da un esasperato
individualismo che porta a valorizzare solo il denaro ed i beni materiali.
Abbiamo intervistato gli alunni della Scuola Secondaria di I Grado “A. Gemelli” per
riflettere insieme su questo argomento.
Avrai sicuramente sentito parlare delle numerose vittime per alcool e droga,
cosa ne pensi a riguardo?
B. P.: “I giovani di oggi per ottenere una falsa sicurezza, escono fuori dagli schemi,
nascondendo le loro debolezze”.
In una scala di valore, quanto conta per te possedere vestiti firmati, smartphone
e oggetti di valore?
D. G.: “Non importa apparire: ciò che conta è dimostrare di valere senza bisogno di
ostentare”.
Cosa faresti se ti offrissero della droga?
A. S.: Rifiuterei perchè farmi del male non è trai miei obiettivi”.
Chi rappresenta per te un gruppo di riferimento più importante: famiglia o
amici?
F. I.: “Famiglia, perchè non ti tradisce mai”.
I pareri su questo argomento sono molto
simili; siamo tutti d’accordo che la droga
non è una sostanza che non fa del bene ma
è solo un veleno per il nostro corpo.
Importante è capire che l’informazione
corretta è fondamentale per la nostra crescita.
Non possiamo non conoscere tutti i pericoli
che corriamo facendo uso di sostanze
stupefacenti e non possiamo affermare: “Io
non lo farò mai”. Le amicizie, i disagi e le
insicurezze possono, purtroppo, essere una
una rete pericolosa che può indurci a
percorrere una cattiva strada. Per questo, noi
giovani abbiamo bisogno di conoscere, di
capire e di riflettere, per evitare che lo sballo.
Classe II A
Orchestra “Gemelli”
UNE INTERVIEW EN FRANÇAIS
Abbiamo incontrato dei turisti francesi a spasso per
Sorrento e ci siamo detti: “Perché non facciamo un po’ di
pratica di Lingua? La prof di Francese non ci chiede
altro!”. Ecco che cosa abbiamo chiesto loro:
Bonjour Madame! Bonjour Monsieur!
Bonjour les filles!
Quand est-ce que vous etes arrivés à Sorrente?
Il y a deux jours.
Qu’est-ce que vous avez visité aujourd’hui?
Aujourd’ hui nous avons visité Capri. C’est vraiment
magnifique! Dommage pour le
mauvais temps! Hier nous sommes
allés à Pompei.
Qu’est-ce que vous allez visiter
demain?
Nous allons visiter Amalfi. Nous
sommes très curieux. Des amis nous
ont bien parlé de cette ville.
Qu’est-ce que vous avez vu de
Sorrente et qu’est-ce que vous
aimez de notre ville?
Nous avons vu le port et le centre
historique avec les petites boutiques
de souvenirs et de produits typiques.
Nous aimons tout de Sorrente: la
mer, le climat, les gens, la cuisine.
On ne veut plus partir!
Qu’est-ce que vous avez mangé à
Sorrente? Est-ce que vous avez
gouté le “Limoncello”?
Oui, nous avons bu le Limoncello.
C’est très bon! Et nous avons gouté
aussi la “ grappa” au citron. Hier soir
nous avons mangé un plat typique:
les spaghettis aux palourdes.
Demain nous allons manger la pizza.
Le concierge de notre hotel nous a
conseillé d’aller chez “Franco”.
C’est une bonne idée! Merci, au
revoir !
Au revoir les filles!
Classe II E
THE SCHOOL
ORCHESTRA
In our school there is an orchestra. It consists of
approximately 80 pupils who play four different
instruments: the guitar, the violin, the piano and
percussion (drums, metallophones and other small
instruments).
Before the start of the school, first- year students are
chosen through a selection made by the music
teachers.
In addition to orchestra rehearsals, students rehearse
individually or in pairs for 1 o 2 hours a week after
school.
Pupils rehearse for the school concert, which takes
place in May or June, and for the Open Day, for
Primary School pupils, in January.
Luca, Daniele and Angelo play percussions, Ivan and
Luigi play the guitar while Antonio plays the violin.
Being part of the orchestra is very demanding, because
it requires more hours of study both at school and at
home.
Neverthless, it is worth doing because it is stimulating
- you can socialize and you can prepare yourself to
attend music high school.
Classe II B
pagina 14
LA VOCE DELLA GEMELLI
LA MUCCA LINA E IL PRINCIPE DEI FORMAGGI Quest’anno le nostre insegnanti di Italiano e Tecnologia ci hanno proposto la partecipazione al Concorso bandito dal Consorzio di Tutela del
Provolone del Monaco. La finalità del concorso è stata quella di far conoscere a noi alunni quanto sia importante questo prodotto.
I migliori lavori sono stati premiati in occasione del Gran Galà Provolone del Monaco Dop tenuto Martedì 5 dicembre 2017 presso il Grand
Hotel Parco del Sole di Sant’Agnello. La nostra classe ha avuto l’onore di essersi classificata prima con un racconto di scrittura creativa
cooperativa. La motivazione espressa dal presidente è stata quella di aver saputo veicolare informazioni importanti in modo creativo e originale.
Di seguito pubblichiamo il nostro racconto.
.
Salve! Siamo gli alunni della 2F dell’Istituto Comprensivo “A.
Gemelli” di Sant’Agnello in provincia di Napoli. Ci troviamo oggi
ad Agerola, un paese situato sui monti Lattari per intervistare la
mucca Lina che, con simpatia, racconta come il suo ottimo latte
venga magicamente trasformato nel buonissimo “PRINCIPE DEI
FORMAGGI”, ovvero il “Provolone del Monaco”! Ora andiamo a
cercare Lina…
- Buondì, signora mucca!
- Buondì!
- Stiamo cercando la mucca Lina. Per caso la conosce?
- MMMa sono io!
- Siamo qui per intervistarLa.
- Oh, MMMaMMa MMMia! …. la televisione…. sono tutta
spettinata!
- Ma no, sta benissimo!
- Davvero?
- Ma certo! Da quanto tempo vive alla fattoria?
- Da MMMolti anni! Sono nata qui, in questa bellissiMa fattoria,
e ho cominciato subito a pascolare insieMe alla Mmmia
faMiglia. L’erba di questo prato è buonissiMa!
- Beh, se lo dice lei!
- Non l’assaggia?
- No, grazie! Le credo sulla parola. E mi dica: cosa fa tutta la
giornata?
- Vado al pascolo, gioco con i biMbi di Agerola e con il mio
bellissiMo vitellino!
- Allora ha un figlio?
- Sì, ed è già grandicello! Tra poco inizierà a bere dal biberon,
così il contadino potrà MMMungerMi per poi ricavare il
buonissiMo latte per fare il “Principe” dei formaggi, il
“Provolone del MMMonaco”.
- Ci parli un po’ di Lei.
- Beh! … vede il MMMio pelo bruno siMile al cioccolato
fondente? E’ liscio e MMMorbido. Sa… vado seMpre dalla
MMMucca parrucchiera. E la MMMia pelle elastica…. SpalMo
la creMa di burro tutti i giorni. Sono di taglia MMMedia, circa
120-123 centiMetri. Sono seMpre allegra e MMMi piace
giocare.
- Ci parli della sua famiglia.
- Oh! vediaMo… Ho parenti in tutto il MMMondo. Le MMMie
cugine italiane sono Frizzy, la Frisona, Brunella, la Bruna. Poi
c’è Rossella, la Pezzata Rossa, Rodique , la Rodalica. Ho anche
delle cugine che vivono lontano… Heidi in Svizzera, Bruna
anche lei, Kate, la MMMucca Jersey…. lei parla inglese …
MMMonique dal Belgio, soprannoMinata la Blu Belga,
Chardolais, MMMolto raffinata, sa coMe sono le francesi…. ,
Angus, dalla Scozia…. ogni tanto beve un goccetto di whisky,
MMma non lo dica questo. E… tante altre ancora.
- Da quanto tempo esiste l’arte del formaggio?
- L’arte del forMaggio è MMMolto antica. Già OMero
nell’Odissea…. MMMi appassionano i MMMiti greci…
racconta che il Ciclope MMMungeva pecore e capre e con il
latte preparava i forMaggi.
- Signora Lina ….
- Oh, La prego MMMi chiaMi Lina!
- D’accordo, Lina! Ci tolga questa curiosità: perché il provolone
del Monaco si chiama così? Lo facevano i monaci?
- Beh, MMMiei cari, i casari che sbarcavano nel porto di Napoli,
con il loro carico di provoloni dalle varie località della penisola
sorrentina, per proteggersi dal freddo, erano soliti coprirsi con
un MMMantello di tela di sacco, che era siMile al saio
indossato dai MMMonaci. Una volta arrivati a Napoli, la gente
che lavorava al MMMercato iniziò a chiamare questi contadini
“MMMonaci” e di conseguenza, il forMMMaggio che essi
trasportavano “Provolone del MMMonaco”. Divertente, no?
- Molto. Ma ci può spiegare come avviene la produzione del
rinomatissimo Principe dei formaggi?
- Ogni dì vengo MMMunta dal contadino che conserva il MMMio
latte in serbatoi d’acciaio che poi vengono portati nei caseifici..
Successivamente il MMMio latte viene miscelato con altro latte
e insieme aggiunto il caglio di capretto, una sostanza che lo fa
coagulare, questo processo si chiama coagulazione, la parte
solida scende giù e dalla liquida si ricava la ricotta o la panna.
Dopo questo processo vi è l’asciugatura e solamente dopo la
ferMentazione naturale che dura 24 ore ovvero un’intera
giornata. In seguito c’è la filatura processo di lavorazione del provolone.
E infine la stagionatura un processo iMportantissimo che dura
6 lunghi MMMesi in un grotta che non deve superare i 14°C.
La stagionatura è l’ultimo passaggio del lunghissimo processo
per la fabbricazione del rinoMatissimo provolone del
MMMonaco.
- “Addirittura! E come facciamo a distinguere un qualsiasi
formaggio dal famoso provolone del Monaco”?
- Beh! Un qualsiasi forMMMaggio con il mio “Principe” sarebbe
come confondere l’oro con l’argento. E’ facilmente
riconoscibile grazie al MMMarchio, MMMa soprattutto grazie
al buon gusto.
Inoltre, il provole DOP ha un sorta di forma a “pera”,
all’esterno è di un marroncino chiaro e all’interno è dolciastro
grazie alla lunghissima stagionatura. - E’ vero che la sua razza si sta estinguendo?
- Sì, purtroppo! Ahinoi, siaMo riMaste in poche… solo 500.
SiaMo tra le nove razze a rischio di estinzione in CaMpania.
Senza di noi non ci sarà più il “Provolone del MMMonaco”.
Sob! Sob!…. MMMi scusi, MMMa questo argoMento MMMi
rattrista.
(continua a pag. 15)
La MMMucca Lina
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 15
Quest’anno, il Coro, accompagnato dal Dirigente Scolastico,
dott.ssa Maria Pagano, dal prof. Schettino e dalla prof.ssa
Marialuisa Aversa, è riuscito ancora una volta a vincere,
partecipando al VII Concorso Internazionale Musicale “Città di
Scandicci” (Firenze).
I nostri briosi, simpatici e talentuosi ragazzi, con la loro
caratteristica divisa dal simpatico papillon grigio, hanno
stregato la Commissione, classificandosi al primo posto con
borsa di studio! Auguriamo al nostro Coro lunga vita, costellata
sempre da maggior successo!!!
Classe II E
(continua da pag. 1)
Il CORO ALAMIRÈ…colpisce ancora!
Coro “Alamirè”
(continua da pag. 1)
“PERCORSI DI LEGALITÀ:
IO CITTADINO” Il progetto, promosso dall’ Istituto Comprensivo “A. Gemelli” e
dall’Istituto Tecnico Nautico “N. Bixio”, nasce dalla consapevolezza
che la scuola riveste un ruolo centrale nella formazione di Cittadini
che abbiano competenze civiche, sociali e comunicative. La scuola
deve favorire in ogni alunno la consapevolezza di essere in prima
persona responsabile del proprio futuro e di quello degli altri
sviluppando la capacità di sentirsi cittadini attivi chiamati ad
esercitare i propri diritti, ma anche a rispettare i doveri della società
cui appartengono
Il progetto, voluto dalle Dirigenti dell’Istituto Comprensivo “A.
Gemelli”, dott. ssa Maria Pagano, e dell’ Istituto Tecnico Nautico
“N. Bixio”, dott.ssa Teresa Farina, si è articolato in quattro percorsi:
Io e la famiglia, Io nella Scuola, Io e le mie scelte, Io nella Società.
Ogni percorso ha previsto due fasi, una prima fase di incontri
condotti dalla prof.ssa Francesca Attanasio ed una seconda fase
laboratoriale.
L’ evento finale ha previsto la visione del film “La mafia uccide solo
d’estate” di Pierfrancesco Diliberto e la condivisione degli elaborati
preparati durante i laboratori (per prenderne visione cliccate sul link:
http://www.istitutogemelli.gov.it/gemelliweb/default.asp?iID=IFM
HKD). Un’occasione di confronto, di scambio e di arricchimento
reciproco.
Classe II F
L’evento finale
con la presentazione degli elaborati
Da sinistra verso destra: prof.ssa
Giuliana Buonocore, DS Maria Pagano,
DS Teresa Farina, prof.ssa Francesca
Attanasio.
(continua da pag. 14)
- Ci scusi, Lina! Ci può consigliare qualche
ricetta con il Suo ottimo provolone?
- Sì, certo! La più buona è la pasta e patate
con una spolverata di pepe e… scaglie del
mio “Principe”. MMMa anche i paccheri
di Gragnano con MMMelanzane e il buon
provolone!
- “Mmmm che bontà! Grazie Lina per le
sue ottime informazioni, speriamo che la
tradizione per la produzione del
Provolone del Monaco di origine DOP
continui ma soprattutto che con questa lezione i giovani, compresi
noi, abbiano capito quali grandi patrimoni abbiamo proprio nelle
nostre terre! Invitiamo tutti coloro che non lo hanno assaggiato a
correre a comprarlo!
- Grazie mille, Lina!
- Grazie, a tutti voi!
- E grazie ai nostri telespettatori per aver seguito questa edizione
del nostro programma!
Classe II F
Il Provolone del Monaco
#IO DICO NO! Nell'ambito dell'ampliamento del Curricolo di Cittadinanza e
Costituzione, gli alunni delle Classi III della Scuola Secondaria di I
Grado, martedì 13 Marzo 2018, nell’Aula Magna della Scuola
Secondaria di I Grado “A. Gemelli”, hanno partecipato all'incontro
di sensibilizzazione e prevenzione dal titolo "Io dico NO", tenuto
da operatori del Consorzio CONFINI, che gestisce il
progetto “Contro ogni genere di violenza…contro la violenza di
genere”, finanziato dall’Ambito Territoriale N. 33, secondo quanto
previsto dalla Legge Regionale n. 2/2011 ”Misure di prevenzione e
di contrasto alla violenza di genere”. È stata per gli alunni
un’occasione per riflettere sul femminicidio e sulla violenza sulle
donne.
Classe II E
Foto di gruppo alla fine dell’incontro
SCHOOLTRIP TO PALAZZO ZEVALLOS
Five months ago we went to Palazzo Zevallos in Naples with our
classmates and Mrs. Miccio. Some days before our teacher of Art, Mrs.
Guidone, gave us some information about the palace and the paintings
inside. We started the trip at 7.30. We went to Naples by bus and we
arrived at 9.30. We met the guide and we visited the palace. It is very
big! The guide told us the story of the palace and its owners. We saw
beautiful paintings and sculptures. The most beautiful showroom was the
one with paintings of ancient Naples. There were also smaller paintings
with paintings of Sorrento and other areas along the coast. Then we went
to the lab and we drew paintings of Vesuvio with different methods. It
was funny and interesting!
In addition we had a surprise: we had lunch at McdDonald’s in Umberto
Gallery!! We had time to take photos and we had a walk round. Then we
went back to school. We arrived at about 2 pm.
This experience was very beautiful because we like History and Art, but
it was too short!
Classe II G
Una lezione con la prof.ssa F. Attanasio
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 16
LA PACE DEI PICCOLI GESTI
Israele: Rivolta per l’ambasciata Usa a Gerusalemme, è strage di palestinesi.
Nelle manifestazioni di protesta almeno 58 le vittime, tra loro anche 8
adolescenti. Oltre 2800 i feriti. É il giorno più sanguinoso del conflitto
Israelo-palestinese dalla guerra del 2014.
Doppio attentato dell’Isis contro i centri elettorali in Afghanistan: sono
almeno 34 morti e oltre 50 feriti causati dall’esplosione in una scuola della
capitale.
Trieste: minorenne italiano istigava alla Jihad. Diffondeva messaggi dell’Isis
in italiano ed era pronto a compiere un’azione nella scuola che frequentava.
Notizie del genere sono ormai all’ordine del giorno. Non c’è più da stupirsi
se, appena si accende la televisione, si sentono notizie di nuove guerre o nuovi
attentati, di persone innocue uccise o ferite perché si trovavano nel luogo
sbagliato al momento sbagliato.
Il mondo sta diventando sempre più insicuro.
Se continuiamo a spendere 1,6 trilioni di dollari all’anno per fare la guerra,
non riusciremo a risolvere nessuno dei grandi problemi del nostro tempo: la
miseria, la morte per fame, la disoccupazione, le mafie, la criminalità e la
corruzione.
Se vogliamo uscire dalla crisi dobbiamo smettere di fare la guerra e passare
dalla sicurezza militare alla sicurezza umana, come ribadito più volte da
Madre Teresa di Calcutta.
Questa piccola ma grande donna nacque il 26 Agosto a Skopje nell’Impero
ottomano.
Successivamente, nel 1979, ricevette il Premio Nobel per la pace, sostenendo
che: “Quello che faccio è solo una piccola goccia nell’Oceano, ma mi piace
pensare che senza quella goccia l’Oceano sarebbe più piccolo”.
Anche noi che siamo ragazzi possiamo fare la differenza poiché la pace nasce
dai piccoli gesti. La pace viene più apprezzata se desiderata. Noi possiamo
ritenerci fortunati perché tutte le volte che torniamo a casa troviamo
sicuramente il piatto caldo a tavola ed una famiglia che ci accoglie, anche se
spesso non la valorizziamo abbastanza perché pensiamo che sia una cosa
normale, quotidiana, ma non è così.
Difatti in altri Paesi, dove regna la guerra, ci sono bambini che non solo
possono non trovare il piatto a tavola ma neanche la famiglia che li aspetta
perché forse uccisa da una delle tante bombe. Uno studio pubblicato da “Save
the Children”, racconta quali siano le paure più grandi dei bambini.
Sicuramente al primo posto ci sono le bombe: il loro rumore assordante e
continuo che non lascia vivere. In aggiunta il senso di insicurezza che li
circonda: vedersi strappare i propri genitori, perdere la propria casa, tutto per
la folle corsa dell’uomo verso un potere sempre più grande.
Per concludere, vi lasciamo questa poesia di Bertolt Brecht,
che riassume in breve ciò che abbiamo cercato di dire
facendo sentire anche la nostra voce e la nostra opinione.
LA PACE TRA LE NAZIONI di Bertolt Brecht
É raro che giochino alla pace perché
gli adulti
da sempre fanno la guerra,
tu fai “Pum” e ridi,
il soldato spara
e un altro uomo non ride più.
É la guerra.
C’è un altro gioco
da inventare; far sorridere il mondo, non farlo piangere
Pace vuol dire
che non a tutti piace
lo stesso gioco, che i tuoi giocattoli
piacciono anche
agli altri bambini
che spesso non ne hanno perché ne hai troppi tu;
che i disegni degli altri bambini
non sono dei pasticci
che la tua mamma non è solo la tua
che tutti i bambini sono tuoi amici.
E pace è ancora
non avere fame
non avere freddo
non avere paura.
Classe II F
Madre Teresa di Calcutta
Lo sport è considerato da sempre un grande alleato della nostra salute. Consigliato a tutte le età, esso apporta grandi benefici all’organismo.
SPORT E SALUTE
Praticare attività fisica è un toccasana per
muscoli, ossa e articolazioni, in quanto lo
sport favorisce lo sviluppo in altezza negli
adolescenti, aumenta la robustezza ossea,
rinforza le articolazioni ed aumenta la
resistenza muscolare.
L’attività fisica, inoltre, favorisce il calo di
peso creando un deficit nel bilancio calorico
ed una ridistribuzione del grasso corporeo,
facilitando la perdita soprattutto di quello
addominale, anche se, l’esercizio fisico
regolare deve essere necessariamente
associato ad una dieta ipocalorica per chi ha
bisogno di perdere peso.
Praticare in modo costante uno sport, inoltre,
svolge un importante ruolo preventivo
nei confronti di malattie cardio-vascolari e
respiratorie e molto altro.
L’esercizio fisico è efficace anche nel
rallentare l’invecchiamento.
Normalmente, infatti, con l’avanzare
dell’età si riduce la quantità di ossigeno
che arriva ai muscoli, già di per sé
indeboliti dal ridotto movimento.
Questo determina una perdita di elasticità
con maggiore rischio di lesioni ed
acciacchi, oltre a provocare danni alle
articolazioni, compresi assottigliamenti
delle cartilagini che sono preludio
dell’artrosi, tutti disturbi tipici legati
all’età. Tutti questi rischi sono, invece,
ridotti dall’attività fisica, che mantiene il
tono muscolare e favorisce la respirazione.
Oltre a rallentare l’invecchiamento,
sembra che lo sport favorisca anche la
longevità, aumentando la durata massima
della vita. Non è, però, scientificamente
dimostrata una correlazione diretta tra le
due cose, essendo la durata massima della
vita il risultato della combinazione di più
eventi.
Classe II E
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 17
NOTRE EXPERIENCE:
CONCOURS CHORALE
Du 20 au 24 Avril nous sommes allés à Florence pour participer
à un concours de chant organisé dans la ville de Scandicci.
Le premier jour nous sommes partis de place de la Liberté en
bus et à 11h nous sommes arrivés à Siena,nous avons pris notre
déjeuner et nous avons visité la Piazza del Campo, la Cathédrale
et le Musée Civique, ensuite à 17h nous sommes partis pour
Montecatini où nous avons logé dans l’ hotel “ Le Fonti” .
Quand nous sommes arrivés à l’hotel nous avons diné et nous
nous sommes installés dans les chambres.
Le deuxième jour nous avons pris notre petit déjeuner et à 8h30
nous sommes partis pour Florence et nous avons visité la
Cathédrale , à 13h nous avons pris notre déjeuner et puis nous
sommes allés à la Place de la Signoria et au Palais Strozzi.
Ensuite nous avons vu la copie du David de Michelangelo
réalisée par les ateliers d’art cave Michelangelo de Carrara .
Le troisémé jour nous sommes partis pour Passignano et nous
sommes arrivés à 10h , nous avons visité l’abbaye de Passignano
qui a été declarée site du patrimoine de l’Unesco où il y a
“l’Ultima Cena” de Ghirlandaio.
A’ 12h30 nous sommes partis pour San Gimignano , nous avons
visité Tavernelle ,puis à 13h30 nous sommes arrivés à San
Gimignano pour manger et à 17h30 nous sommes allés en hotel.
Le 23 avril nous sommes restés en hotel pour “garder” notre
voix, à 17h30 nous sommes allés à Scandicci pour participer au
concours de chant et nous nous sommes classés en premier avec
97 points sur 100. Nous avons été très heureux et nous avons pris
beaucoup de photos ensemble.
Le 24 nous avons pris notre petit déjeuner à 8h, puis à 9h nous
sommes sortis et nous sommes partis pour Perugia , nous avons
visité la ville et puis nous avons déjeuné. Ensuite nous sommes
partis pour Sant’Agnello et quand nous sommes arrivés nos
mères nous ont accueillis avec un beau panneau de félicitations!
Le voilà !
Classe II B
Striscione di Bentornato
per il Coro “Alamirè”
A Class Survey
STUDENTS’ LIKES
1) Which way do you like to spend your time?
✓ Figuring Something out: 0
✓ Laughing with friends: 12
✓ Studying: 0
✓ Dancing at a party: 0
2) Your favourite time at school
✓ Music, Art, P.E.: 2
✓ Team activities: 8
✓ Spelling, Reading, Grammar, Writing: 2
✓ Maths time: 0
3) What do you like to wear?
✓ Abstract Print clothes: 0
✓ Different clothes:10
✓ Mixed and matched clothes: 2
✓ Plain School Uniform: 0
✓ Colourful clothes: 0
4) Who do you like to spend your time with?
✓ Family: 0
✓ Paint kit / Musical instrument: 0
✓ Friends: 10
✓ Detective kit: 0
✓ Books: 2
5) You like to eat…
✓ Cupcakes: 1
✓ Different foods: 11
✓ Make your own food: 0
✓ Salad: 0
✓ Healthy choices: 0
CLASS PROFILE
You love to paint, draw and create things. you also love to dance, to
play music or play musical instruments. Your friends respect you and
praise you for your art skills and your music skills. You have a great
talent and a great way of expressing your feelings.
Classe II E
Gli alunni della Classe III E, nell’ambito della ricerca-azione relativa all’Intercultura, hanno
realizzato con la prof.ssa Isa Iaccarino un fumetto intitolato
ALBINO E LA GOMMA
L’idea di realizzare un fumetto viene in mente a Lorenzo Galano che
stende lo storyboard. I disegni vengono, poi, realizzati da Flavia
Ferrigno, Equia Papa e Martina Sabatino e tutta la Classe III E
provvede a colorarli.
A breve, il fumetto sarà pubblicato sul sito web della scuola.
Vi si narra la vicenda di un bambino, Albino, che nutre dei forti
pregiudizi nei confronti della sua gomma rosa; ques’ultima decide,
ormai stanca di essere umiliata, di fuggire via da lui…ci fermiamo
qui per non spoilerare la storia.
Classe II E
LA VOCE DELLA GEMELLI pagina 18
Kids United est un groupe de musique français. Il
s’est formé en 2015. Le groupe était composé de six
membres âgés de huit à quinze ans: Carla, Erza,
Esteban, Gabriel, Gloria et Nilusi. Aujourd’hui ils
sont 5. Le premier single des Kids United est “ On
écrit sur les murs”, ainsi que leur premier album. En
octobre 2017, l'album s’est vendu à plus de 745 000
exemplaires en France.
Depuis 2015, Erza, Esteban, Gabriel, Gloria et
Nilusi sont devenus Messagers de l’UNICEF pour
promouvoir et défendre les droits de l’enfant.
Kids United
Stromae en réalité s’appelle Paul Van Haver, ou Paul. Il est né le 12 mars 1985 à Etterbeek. C’ est un auteur-compositeur-interprète et producteur de hip-hop,
musique électronique et chanson française belge originaire de Laeken, à Bruxelles.
Il se fait connaître en 2009 avec la chanson Alors on danse extraite de l’album Cheese. En 2013, son deuxième album Racine carrée est un
succès critique et commercial. La tournée qui suit le fait connaître mondialement avec plus de 200 dates dans plus de 25 pays dont les États-
Unis, le Brésil, le Canada ou encore la Russie. Au total, plus d'un million de personnes assistent à cette tournée.
En 2000, il choisit le pseudonyme Opsmaestro pour commencer dans le monde du rap. Il explique dans une interview que l'album Temps mort
du rappeur français Booba l'a beaucoup influencé. Comme. son pseudonyme est similaire à celui d'un autre artiste, il le change et opte pour
Stromae, qui correspond à maestro en verlan.. À dix-huit ans, il forme le groupe Suspicion en compagnie de J.E.D.I., un autre rappeur, et ils
composent ensemble la chanson et le clip de Faut qu't'arrêtes le rap…. J.E.D.I. décide de quitter le duo, ce qui marque les débuts de la carrière
solo de Stromae. En 2005, il participe à la Hip-Hop Family en 2006, ainsi qu'au Juste debout Benelux en 2007. Il travaille pendant un an dans
la chaîne de restauration rapide Quick pour financer ses études dans une école de cinématographie.
Papaoutai est une des chansons du second album du chanteur intitulé « Racine carrée » et sorti en 2013.
Le titre Papaoutai utilise une forme de jeu de mots abstrait appelé trompe-oreilles. Ce mot inventé joue entre les deux sens : « Papa où t’es ? »
et « empapaouter » qui signifie « se faire duper » en argot.
La vidéo, publiée sur YouTube, est la vidéo francophone la plus vue au monde avec plus de 500 millions de vues. Voici le texte de la chanson:
PAPAOUTAI
Dites-moi d’où il vient
Enfin je serais où je vais
Maman dis que lorsqu’on cherche bien
On finit toujours par trouver
Elle dit qu’il n’est jamais très loin
Qu’il part très souvent travailler
Maman dit travailler c’est bien
Bien mieux qu’être mal accompagné
Pas vrai?
Où est ton papa?
Dis moi où est ton papa!
Sans même devoir lui parler,
Il sait ce qu’il ne va pas.
Hein sacré papa!
Dis moi où es-tu caché!
Ça doit…
Faire au moins mille fois que j’ai
Compté mes doigts
Hé!
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Outai outai où papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Outai outai où papaoutai?
Quoi, qu’on y croit ou pas
Y aura bien un jour où on y croira plus
Un jour où l’autre on sera tous papa
Et d’un jour à l’autre on aura disparu
Serons-nous détestable?
Serons-nous admirable?
Des géniteurs ou des génies?
Dites nous qui donnait
Sans soucis responsable!
Ah dites nous qui diar
Tout le monde sait
Comment on fait des bébés
Mais personne sait
Comment on fait des papas
Monsieur j’sais tout
On aurait hérité, c’est ça.
Trop d’sucer d’son pouce ou quoi?
Dites nous où s’est caché,
Ça doit…
Faire au moins mille fois qu’on a
bouffé nos doigts
Hé!
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Outai outai où papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Outai outai où papaoutai?
Où est ton papa?
Dis moi où est ton papa!
Sans même devoir lui parler,
Il sait ce qu’il ne va pas.
Hein sacré papa!
Dis moi où es-tu caché!
Ça doit…
Faire au moins mille fois que j’ai
Compté mes doigts
Hé!
Où est ton papa?
Dis moi où est ton papa!
Sans même devoir lui parler,
Il sait ce qu’il ne va pas.
Hein sacré papa!
Dis moi où es-tu caché!
Ça doit…
Faire au moins mille fois que j’ai
Compté mes doigts
Hé!
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Outai outai où papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Où t’es? Papaoutai?
Outai outai où papaoutai?
Classe II E
QUI NE CONNAIT PAS STROMAE!!!
Il gruppo musicale di teenager più famoso della Francia!
KIDS UNITED
Une partie des bénéfices des ventes des disques
et des billets de concert de Kids United est
reversée à l’UNICEF, pour venir en aide aux
enfants réfugiés, déplacés et vulnérables au
Tchad. L’UNICEF les aide à retourner à
l’école, s’assure qu’ils bénéficient d’un espace
protégé et soutient leur développement à
travers la pratique du sport.
Classe II D
Stromae
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 19
Il y a quelques semaines, nous avons appris le lexique des vetements français. Comme nous aimons la mode, nous avons profité de ça et nous
avons pensé faire des recherches sur la mode en France. La prof de français nous a demandé d’écrire un article et nous avons choisi de parler
d’une femme célèbre. Nous voulons vous présenter une grande couturière et styliste française: Coco Chanel, une femme qui a laissé une trace
remarquable dans l’histoire de la mode française (et non seulement française).
COCO CHANEL
We girls always want to be fashionable but so many of
us in our school wear black outifits, large sweatshirts
and never coloured clothes.
Yeah. When we go to school we wear the first things
we find in our wardrobe but we could get up half an
hour before and everything changes.
Some girls think that black clothes are ‘’tumblr’’ but
we must be ourselves. I don’t say that we must not
wear black clothes, but not always.
1 A denim jacket
You can put in all of your outifits a denim jacket is
perfect for cool summer nights, chilly autumn days, or
mild winter days.
2 A white T-shirt
You don’t have a white T-shirt!? Girls! Where have
you lived so far? A white T-shirt is the most important
piece of clothes that must be in our wardrobe. It’s a
must-have for every trendy girl. You can wear it with
jeans, under sweatshirts, with skirts. So if you haven’t
got a white T-shirt, go and buy one!
3 Black leggins
You can wear them every day, for school or in your free
time, for a day with friends, simply changing the top
and the accessories. They're just as comfortable as
sweats, but look much more put-together.
4 Classic Jeans
Jeans go with everything. You can wear them a million
different ways. Find a pair that flatters your figure, and
wear them all the time.
5 Chambray Shirt
You can do so much with a denim button-down shirt! You can
make it perfect for layering. Pair it with a party dress or rock
it with jeans.
6 A little black dress
Widely known as the LBD, every girl needs one. If you have
a little black dress, then you’re always prepared for anything.
The little black dress is perfect for all events.
7 Backpak
A backpack is our secret weapon. Do you know how much you
can stuff in a tote bag? A lot. Like everything, including all
your usual stuff, from handkerchiefs to the mobile phone,
from the kit of beauty to that of survival. So when we go out
for a walk and we have to carry lots of things a backpack
comes to rescue.
8 Sneakers
More and more often you hear of stars who put on a pair of
Converses under elegant clothes. Gym shoes are an accessory
that we can never forget. In super-fun bright colours and
styles, or simply white, they give a sporty touch to dresses and
jeans. They are now totally fashiony to wear all the time!
Classe II F
Née à Samur, en France, le 19 aout 1883, Gabrielle Chanel,
surnommée Coco, a eu une enfance très humble et triste, la plupart
passée dans un orphelinat. Très tot elle apprend à coudre. Elle
commence sa carrière en créant des cha peaux, d’abord à Paris en
1908 puis à Deauville. En peu de temps, grace à son habilité et son
gout, Coco devient un des créateurs de mode les plus acclamés du
siècle dernier. Chanel a produit des tailleurs et des robes de type
traditionnel qui encore aujourd’hui ne sont pas devenus obsolètes
pour leur charme et leur élégance. Les couleurs préférées de Chanel
sont le bleu foncé, le gris et le
beige. L’importance accordée
aux détails et l’utilisation de
bijoux avec des combinaisons
de pierres précieuses et de
perles caractérisent le style de
Chanel. A l’age de 71 ans
Chanel introduit une nouvelle
façon de s’habiller qui a du
succès : un cardigan, une jupe simple et une blouse. C’est super !
Chanel est unique parce qu’elle a révolutionné la mode en créant
des vetements élégants mais confortables et a préparé le chemin
vers l’émancipation des femmes.
Sa création célèbre: Chanel n. 5. Ce parfum n’a pas été innovant
seulement pour la structure, mais aussi pour la nouveauté du nom
et l’essentialité de la bouteille. Bref, l’empreinte stylistique de
Chanel repose sur la répétitivité apparente des modèles de base, les
variantes sont les tissus et les détails.. Cette grande créatrice de
mode meurt le 10 Janvier 1971. Pendant sa vie elle a eu des
moments tristes mais aussi un grand succès. Elle reste un mythe
pour des filles comme nous passionnées de mode!
Classe II G
Coco Chanel
Chanel n. 5
8 THINGS EVERY GIRL SHOULD HAVE IN HER CLOSET
LA VOCE DELLA GEMELLI
pagina 20
ENGLISH FOOTBALL TEAMS
English football is famous all over the world and the
championship is called PREMIER LEAGUE. This
championship includes some of the most famous
teams in the world: Tottenham, Liverpool,
Manchester City, Manchester United, Arsenal and
Chelsea.
Anfield is Liverpool’s stadium and this club has been
coached by Jurgen Kloop for 3years.
The formation of Liverpool is the tight: 4-3-3.
In attack there are: Manè, Firminio and Salah; in
midfield: Milner, Henderson and Oxlande-
Chamberlin and in defense: Roberson, Van Dijk,
Lovren, Arnold and the goolkeeper is Karius.
Liverpool is in the Champions League final against
Real Madrid eliminating the Roma in the semifinals.
The match will be played on May 26th in Kiev.
May the best team win the cup!
Classe II F
I LOVE MOTORBIKES I’m very fan of moto, I hope that when I will be about I can buy a
motorcycle.
I like a lot of moots but my favorite moto is Ducati V4s.
This moto is very beautiful and powerful: it has 214 CV, it’s price
is 22.590 € and is 1100 of cilindres.
Another motorbike that I like is Kawasaki h2r. It is very fast, it’s
the second motorbike fastest in the world.
It is very beautiful and very powerful, it has 310 CV, the price is
55.000€ and is 998 cc. of cilindres.
My parents say that they will never buy a motorbike to me because
it’s very dangerous but I hope to get on of it one day!
Classe II F
DucatiV4s
Nous les garçons nous sommes passionnés de foot et nous suivons non seulement
le championnat italien mais aussi les championnats étrangers. Parmi les équipes
françaises de la Ligue 1, nous aimons le Paris Saint-Germain. C’est l’équipe de
foot la plus importante en France. C’est l’équipe de Paris. Le Paris Saint-Germain
a été fondé en 1904 et en 1996 il a été acheté
par le Qatar Sports Investements. Il a gagné
tous les championnats de 2013 à 2016.
Parlons du stade du Paris-Saint Germain! Au
début, ce stade a été appelé “Camp Des
Longes”, mais aujourd’hui il s’appelle “Parc
des Princes”. Présentons l’équipe!
L’entraineur de l’équipe est Unai Emery et le
président est Nasser Al-Khelaifi.
Les attaquants sont: Neymar (26 ans), Edison
Cavani (31 ans), Kyian Mbappé (19 ans),
Julian draxler (24 ans), Angel Di Maria
(30 ans).
Les milieux de terrain sont: Adrien Rabiot (23 ans), Marco Verratti (26 ans),
Javier Pastore (28 ans).
Les défenseurs sont: Dani Alves (35 ans), Marquinhos (24 ans), Thiago Silva
(33 ans), Thomas Meunier (26 ans).
Les gardiens de but sont: Kevin Trapp (27 ans), Alphonse Areola (25 ans).
Classe II G
NATALIE,
THE SWIMMER WHO LOST A LEG
Natalie du Toit, the South African swimmer, was only seventeen when
she lost her leg in a road accident. She was going to a training session at
the swimming pool on her motorbike when a car hit her. Her leg had to
be amputated at the knee. At the time she was one of South Africa most
promising young swimmers. Everybody thought that she would never be
able to swim competitively again.
But Natalie was determined to carry on. She went back into the pool only
three months after the accident. And just one year later, at the
Commonwealth Games in Manchester, she swam 800 meters in9
minutes 11.38 seconds and qualified for the final – but not for disabled
swimmers, for able-bodied ones although she didn’t win a medal, she
still made history.
“I remember how thrilled I was first time that I swam after recovering
from the operation –it felt like my leg was there.
It still does say Natalie. ‘The water is the gift that gives me back my leg.
I am still the same person I was before the accident. I believe everything
happens in life for a reason. You can’t go back and change anything.
Swimming was my life and still is. My dream is to swim faster than I did
before the accident.
Natalie is a great example, especially for us teenagers. She has shown
that by will and determinations anyone can overcome life difficulties and
make his dreams come true.
Classe II F
UN MATCH SUPER
Le 8 Mai, les équipes de foot LES HERBIERS et le
PARIS SAINT GERMAIN ont joué la finale de la
Coupe de France édition 101. Le match a été gagné par
le PSG 2 à 0. La finale a été inédite parce que pour la
première fois une équipe française de la série C a joué
contre une de la Ligue 1. Le beau de cette finale a été
qu'une équipe qui n'avait pas une grande histoire, Les
Herbiers, malgré tout, a joué très bien et a perdu avec
honneur. En plus, presque tous les habitants de la ville
de Les Herbiers étaient au Stade de France. Le PSG
pensait gagner avec moins de difficulté. La formation
des Herbiers était :
Pichot,Marie,Fofana,Dequaire,Pagerie,Vanbaleghem,
Bongongui,Flochon,Germann,Eickmayer,Rocheteau
La formation du PSG: Trapp, Alves, Marquinhos,
Silva, Berchiche, Lo Celso, Motta, Rabiot, Mbappe,
Cavani, Di Maria.
Classe II E
LE PARIS SAINT-GERMAIN
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