CASORATE PRIMO

all’internoANNO 12 NUMERO 16 - OTTOBRE 2014 DISTRIBUITO GRATUITAMENTE IN 25.000 COPIE

la voce dei

MOTTA VISCONTI

Una serie di attività per neo efuture mamme, pensate per in-centivare il rapporto fra le madrie i loro bambini. Le proponel’associazione Il Melograno diMilano Sud, in collaborazionecon l’Amministrazione comuna-le, nella forma di tre differenticorsi che si terranno a partiredalla metà del mese di ottobrenegli spazi del centro civico Cin-zia Rambaldi. >… PAG. 20

Mamme al centro dell’attenzioneStop ai disagi cui sono quotidia-namente sottoposti gli studentiche utilizzano i bus per raggiun-gere Pavia. È quanto hannochiesto, nero su bianco, all’Am-ministrazione provinciale, i sin-daci di alcuni comuni a cavallotra Milanese e Pavese, fra cuiCasorate Primo, Motta Viscontie Rosate. Con l’inizio dell’annoscolastico, infatti, i disservizisono aumentati. >… PAG. 19

Sindaci contro i disservizi dei bus

TERRITORIONuova superstrada, il progetto si fa attendere

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Non sarà pronto prima della fine di novembre il “nuovo” progetto della Vigevano-Malpensa. Che sarà «sostanzialmente»la stessa strada del Progetto ANAS, e che si farà solo «se i Comuni saranno d’accordo». È quanto è emerso da due incontri pubblici che si sono recentemente svoltia Vigevano e Abbiategrasso. >… PAG. 2-4

Scuola diteatro, al via una nuovastagione di corsi >… PAG. 6

Scuola ecommercianti, una sinergiache si rinnova >… PAG. 6

Fiera al vianel segno del marketingterritoriale >… PAG. 8

Omaggio inmusica al “compositore diMorimondo” >… PAG. 14

Parcheggi,continuano gli interventi disistemazione >… PAG. 15

Tracciatodell’elettrodotto, la parolaai cittadini >… PAG. 16

Alunni dellaGianni Rodari partecipanoal tributo a MichaelJackson >… PAG. 18

Al Centrocivico tornano i corsi dimusica >… PAG. 19

Anziani in festa alla casa di riposo

>… PAG. 20

ABBIATEGRASSO

ABBIATEGRASSO

VERMEZZO

MORIMONDO

MOTTA VISCONTI

ABBIATEGRASSO

GUDO VISCONTI

MOTTA VISCONTI

MORIMONDO

2 ottobre 2014ATTUALITÀ

Vigevano-Malpensa, per il progetto si dovràL’assessore regionale Garavaglia: «La strada si

ABBIATEGRASSO

Bisognerà attendere ancora –almeno fino all’inizio di di-cembre – per poter vedere,

nero su bianco, il progetto del col-legamento stradale Vigevano-Mal-pensa, su cui da circa un anno sisono riaccesi i riflettori. È, però,ormai certo che la “nuova” infra-struttura sarà la stessa prevista dalProgetto ANAS del 2002, di cui rap-presenterà, in pratica, una “ver-sione low cost”.

È questa l’unica novità di rilievoemersa da due recenti incontripubblici sul controverso tema del-la superstrada, tema che da più didieci anni torna, ciclicamente, ainfiammare il territorio, destandosperanze in alcuni e timori in al-tri. Gli incontri si sono svolti loscorso mese di settembre, il primoa Vigevano e il secondo ad Abbia-tegrasso: due serate, entrambemolto partecipate, organizzate ri-spettivamente dal gruppo vigeva-nese del Movimento 5 Stelle e dalsettimanale abbiatense Ordine eLibertà, che hanno avuto il meritodi mettere per la prima volta pub-blicamente a confronto fautori del«sì» e del «no» al progetto. Schie-ramenti contrapposti che, in as-senza di nuovi dati tecnici, hannosostanzialmente ribadito le rispet-tive, già note, ragioni e posizioni.

La presenza, in particolare al-l’incontro abbiatense – che si è te-nuto venerdì 19 settembre nel-l’auditorium del Quartiere Fiera, –di numerosi sindaci e, soprattutto,di un esponente della giunta re-gionale, ha, però, anche permessodi introdurre qualche elemento dichiarezza in più sulla vicenda. E,come si suol dire, di “mettere al-cuni puntini sulle i”. È proprio suquesti aspetti che intendiamo sof-fermarci in queste pagine.

IL NUOVO PROGETTO? «SARÀ SOSTANZIALMENTE IL

PROGETTO PRECEDENTE»

Fra gli interventi più attesi all’in-contro che si è tenuto ad Abbiate-grasso ha figurato, infatti, quellodi Massimo Garavaglia, ex sindacodi Marcallo con Casone ed ex sena-tore della Lega Nord, attualmenteassessore all’Economia di RegioneLombardia. A lui è stato chiesto,innanzitutto, quando sarà prontoil progetto, la cui presentazione,annunciata inizialmente per giu-gno, era poi stata rinviata ad ago-sto, altra scadenza trascorsa conun nulla di fatto.

«In base al timing visto con SEA[Società Esercizi Aeroportuali, cheè la committente del ProgettoANAS, in quanto si tratta di un’in-frastruttura di collegamento aMalpensa, NDR], sarà pronto per fi-ne novembre o inizio dicembre,così che si possa dare il via ai lavo-

ri l’anno prossimo», ha detto al ri-guardo l’assessore. Che poi, solle-citato a chiarire le caratteristichedella “nuova” opera, ha confermatoche «il progetto sarà sostanzial-mente il progetto precedente».Cioè il Progetto ANAS, presentatonel 2002 nella sua versione preli-minare e nel 2009 in quella defini-tiva, da cui verrà, però, escluso iltratto da Albairate a Cusago. Così,quello che era il Collegamento trala SS 11 a Magenta e la tangenzialeovest di Milano, con annessa Va-riante di Abbiategrasso sulla SS494 fino al nuovo ponte sul Ticino,si trasforma nella Vigevano-Mal-pensa via Magenta. E, in questomodo, il costo dell’opera scende da418 milioni a circa 212. Ma l’elimi-nazione del tratto da Albairate ver-so Milano non sarà, probabilmen-te, l’unico “ridimensionamento”:«Le risorse a disposizione sonoscarsissime, e se da una parte l’iterdel progetto è stato riattivato “peri capelli”, nel frattempo sono ve-nuti a mancare 65 milioni [finan-ziati dal CIPE nel 2008 e revocati al-la fine del 2012, NDR], quindi ci sa-ranno meno… “fronzoli”» ha pre-cisato Garavaglia. Che non ha, pe-rò, specificato in che cosa consista-no esattamente tali “fronzoli”. Il ti-more è che rientrino in questa ca-tegoria le opere richieste per ridur-re l’impatto dell’infrastruttura suambiente e centri abitati.

IL DILEMMA DI ROBECCO: «SÌ» ALLA STRADA, MA SOLO «SE HA CARATTERISTICHE

BEN PRECISE»

Il caso più emblematico potrebbeessere quello di Robecco sul Navi-glio. Nel corso delle due serate, ilsindaco Fortunata Barni ha spie-gato che i robecchesi vedono nellanuova strada una soluzione al pro-blema ormai insostenibile del traf-fico che attraversa il centro storicodel paese.

Per questo l’Amministrazionecomunale è favorevole al progetto,ma solo «a condizione che l’infra-struttura abbia caratteristicheben precise: non si può pensare ditogliere traffico in un punto percrearlo in un altro», ha precisato ilprimo cittadino, con evidente rife-rimento al problema del tracciatodel Progetto ANAS, che sfiora la fra-zione di Castellazzo de’ Barzi. Alriguardo, Barni ha poi specificatoche la richiesta è quella di «untratto in galleria tra Robecco eCastellazzo», per poi incalzare Ga-ravaglia sostenendo che «è doveredella Regione recuperare i fondinecessari a creare un’opera cheveramente rappresenti le esigenzedel territorio e non lo devasti, madubito che arriveremo a breve aquesta soluzione: con 212 milioninon accontentiamo né Robecconé altri».

L’ASSESSORE REGIONALE:«DOVE LA VOLONTÀ POPOLARE È CONTRO

LA STRADA, NON LA SI FA»

Una “complicazione” non da pocoper la Regione. Da una parte, in-fatti, le regole della cosiddettaLegge obiettivo, nel cui ambito ènato il Progetto ANAS e all’internodella quale tutto l’iter si sta anco-ra muovendo, permetterebbero diapprovare l’opera nonostante ilparere negativo dei Comuni inte-ressati dal tracciato. Dall’altro,però, l’assessore Garavaglia ha di-chiarato che l’intenzione del “Pi-rellone” è differente.

«Dove la volontà popolare ècontro la strada, non la si fa – hadetto l’esponente della giunta re-gionale. – Per questo nel 2009,preso atto che i Comuni dellatratta verso Milano erano tutticontrari, e quelli lungo l’asse Ma-genta-Vigevano tutti favorevoli aeccezione di Albairate [in realtàanche Cassinetta si è sempre de-cisamente opposta all’infrastrut-tura, NDR], si è presa la decisionepiù logica, quella di portareavanti quest’ultima tratta. Se,però, i Comuni cambiassero pa-rere…».

Al momento, come le dichiara-zioni dei sindaci durante le dueserate hanno confermato, Cassi-netta e Albairate sono nettamenteschierati per un «no» alla nuovainfrastruttura («sono i due comu-ni che avranno il territorio piùdevastato», ha sottolineato il pri-mo cittadino di Cassinetta Danie-la Accinasio). Infrastruttura che,invece, è sostenuta a spada trattada Vigevano. La posizione di Ro-becco, come spiegato, è di un «s컓condizionato”, mentre al «sì» èorientata anche la nuova Ammi-nistrazione di Ozzero: il sindacoGuglielmo Villani, infatti, purnon nascondendo di «avere dubbisulla bontà del Progetto ANAS» haspiegato che «non si può dire“no” alla strada», perché signifi-cherebbe rimandare la soluzionea una serie di problemi, a partiredagli attraversamenti di Abbiate-grasso e Robecco. E con Magentache non ha ancora preso una po-sizione ufficiale, ma che è lecitocredere propenderà per il «sì» –non fosse altro perché alla realiz-zazione della Vigevano-Malpensaè legata quella della variante diPontenuovo della SS11, inseritanel Progetto ANAS come “operacompensatoria” e confermata, aquanto ha detto l’assessore Gara-vaglia – determinante per il desti-no dell’opera è sicuramente la po-sizione del’Amministrazione diAbbiategrasso. Al riguardo, dallagiunta e dalla maggioranza che lasostiene in Consiglio comunalesono finora giunte indicazionitutt’altro che univoche.

ABBIATEGRASSO

ALBAIRATE

CASSINETTA

OZZERO

Naviglio di Bereguardo

Naviglio Grande

Naviglio Grande

ROBECCO s/N

CISLIANO

VERMEZZO

Il tracciato del Progetto ANAS. In rosso la Vigevano-Malpensa, inblu il tratto eliminato dal progetto

I l collegamentostradale “figlio”del Progetto

ANAS è stato alcentro di dueincontri pubbliciche si sono tenutiil mese scorso unoa Vigevano e l’altroad Abbiategrasso.Due serate che hanno messo a confronto le ragioni del «sì» e del «no», ma da cui non sonoemerse particolarinovità: il progettodell’infrastruttura,annunciato primaper giugno e poiper agosto, nonsarà, infatti, prontoprima della fine di novembre. Grazie allapresenza di sindaci ed esponenti dellaRegione, i dueincontri hanno,però, rappresentatol’occasione perdichiarazioni epuntualizzazioni che hannopermesso di farechiarezza su alcuniaspetti dellasituazione

3ATTUALITÀottobre 2014

FONDAMENTALE PER IL DESTINO DEL PROGETTO

SARÀ LA POSIZIONEDI ABBIATEGRASSO

Un “enigma” che non è stato sciol-to nemmeno nel corso dei recentiappuntamenti pubblici: chi siaspettava per l’occasione una pa-rola definitiva è sicuramente rima-sto deluso. Il sindaco di Abbiate-grasso Pierluigi Arrara, interve-nendo nel corso della serata che siè tenuta in Fiera, ha, infatti, sem-plicemente ribadito che la posizio-ne dell’Amministrazione «è quellaespressa con chiarezza nel nostroprogramma elettorale», vale a direfavorevole a realizzare a raso lanuova circonvallazione sud di Ab-biategrasso, a raddoppiare a rasocon rotatorie la provinciale 114Abbiategrasso-Cusago e a rivedereglobalmente il Progetto ANAS neltratto Abbiategrasso-Magenta,passando dalle due corsie per sen-so di marcia previste a una sola.Quindi, dopo aver auspicato «unasoluzione più condivisa possibile»,Arrara ha di fatto rinviato la valu-tazione sulla Vigevano-Malpensa –così come l’organizzazione dieventuali momenti di confrontocon la cittadinanza sul tema dellastrada, esplicitamente richiestidurante la serata dal consigliere diminoranza Barbara Lovotti – a do-po la presentazione ufficiale delprogetto.

ALBAIRATE RILANCIA LA PROPOSTA DI UNA

SOLUZIONE ALTERNATIVA,VIGEVANO RISPONDE PICCHE

Le due serate organizzate a Vige-vano e Abbiategrasso sono stateanche l’occasione per GiovanniPioltini, sindaco di Albairate, dirilanciare l’idea di un tavolo di la-voro che permetta alle Ammini-strazioni del territorio di cercareuna soluzione condivisa ai pro-blemi della viabilità locale, in al-ternativa al Progetto ANAS. Puntodi partenza per un accordo in talsenso potrebbe essere la richiestadi un migliore collegamento diAbbiategrasso e Vigevano verso

Milano, che tutti hanno definitoprioritario rispetto a quello versoMalpensa.

«Noi Diciamo “no” a questastrada perché è stata calata dal-l’alto, non serve alla mobilità lo-cale ma rappresenta un tratto del-la nuova tangenziale di Milano,che poi proseguirà verso Vermez-zo e Binasco – ha detto Pioltini. –Vogliamo davvero risolvere i pro-blemi di Vigevano, Abbiategrassoe Robecco, e migliorare il collega-mento verso Milano? Allora nonfacciamoci la guerra tra noi, met-tiamo da parte il Progetto ANAS, sucui non possiamo intervenire, esediamoci intorno a un tavolo perstudiare soluzioni alternative,

compreso, appunto, un potenzia-mento della Milano-Baggio, su cuianche Albairate è assolutamented’accordo. Potremmo riuscire làdove la Legge obiettivo credo siadestinata a fallire, perché gli oltre400 milioni necessari per l’interoProgetto ANAS non arriveranno.Realizzeranno la Vigevano-Mal-pensa, e poi? Chi deve andare aMilano continuerà a percorrere iltratto da Albairate in coda, chissàper quanti anni ancora».

Una proposta che è stata, però,subito rifiutata dal sindaco di Vige-vano Andrea Sala: «Vigevano gra-vita su Milano, ma è penalizzatanel collegamento verso la metro-poli innanzitutto dall’attraversa-mento di Abbiategrasso: lo svilup-po di una città di 64.000 abitantinon può essere fermato da conti-nui semafori e rotatorie. Pensatesolo ai valori immobiliari, a Vige-vano sono circa il 40% in meno ri-spetto ad Abbiategrasso a causa diqueste lungaggini di collegamen-to. Oggi abbiamo l’occasione dicostruire una strada che costa 210milioni di euro, di cui 100 milionisono a disposizione e 100 verran-no rintracciati attraverso un ac-cordo tra Regione e ANAS: questo èl’accordo che ho con Maroni [ilpresidente della Regione, NDR] perrealizzare il progetto. Se si escedalla Legge obiettivo, Vigevano ri-nuncerà a essere collegata con Mi-lano per sempre».

attendere almeno fino alla fine di novembrefarà solamente se i Comuni saranno d’accordo»

L’ assessoreregionaleGaravaglia,

in particolare, ha confermato che il progetto sarà«sostanzialmente»il vecchio ProgettoANAS. Ma ha anchefatto sapere chel’opposizione deiComuni potrebbebloccarlo. In questa ottica sarà fondamentalela posizione che verrà assunta da Abbiategrasso

Una simulazione di come dovrebbe apparire il viadotto,

lungo 600 metri, con cui il progetto prevede di scavalcare la ferrovia Milano-Mortara e ilNaviglio Grande a Castelletto

FONTE: PROGETTO ANAS, 2009

4 ottobre 2014ATTUALITÀ

Una strada sulla carta da dodici anni:dal Progetto ANAS alla Vigevano-Malpensa

ABBIATEGRASSO

Le parole pronunciate dall’as-sessore regionale all’Econo-mia, Massimo Garavaglia,

all’incontro pubblico che si è tenu-to lo scorso 19 settembre ad Abbia-tegrasso, hanno definitivamenteconfermato quanto le poche noti-zie sul progetto filtrate nei mesiscorsi dalla Regione avevano già la-sciato intuire: tracciato e caratteri-stiche della Vigevano-Malpensa sa-ranno «sostanzialmente» quelledel controverso Progetto ANAS. Valea dire della superstrada con cui ilterritorio si sta confrontando (escontrando) almeno dal 2002. Vale,perciò, la pena riassumere che cosaprevedeva tale progetto, e qual’èstata la sua evoluzione nel tempo.

LE ORIGINI • Il Progetto ANAS vedela luce alla fine degli anni Novantacome collegamento tra l’aeroportodi Malpensa, allora in corso di am-pliamento, e il sistema delle tan-genziali di Milano. Presentato allafine del 2002, il progetto prelimi-nare comprende due diverse opere:il Collegamento tra la SS 11 a Ma-genta e la tangenziale ovest di Mi-lano, che prevede di trasformare laSP 114 Milano-Baggio in una stra-da di tipologia A – ambito extraur-bano (quattro corsie su due car-reggiate separate, per una larghez-za totale di 25,60 metri, con svin-coli a due livelli, viadotti e rampe,

cioè praticamente un’autostrada),collegandola poi a Magenta con untratto di strada, di nuova costru-zione e con le stesse caratteristi-che, parallela al Naviglio Grandenel territorio di Albairate, Cassi-netta e Robecco.

Il territorio di Abbiategrasso eOzzero è, invece, interessato daquella che può essere consideratasia come un’appendice del nuovosistema viabilistico sia come un’o-pera a sé: il progetto, definito Va-riante di Abbiategrasso sulla SS494 e adeguamento in sede deltratto Abbiategrasso-Vigevano finoal nuovo ponte sul Ticino, ha loscopo di permettere al traffico au-tomobilistico di aggirare il centroabitato di Abbiategrasso (cioè lacongestionata via Dante) tramite

una nuova circonvallazione. Inquesto caso è prevista una strada ditipologia C1 – extraurbana secon-daria, a carreggiata unica e una so-la corsia per senso di marcia (peruna larghezza totale di 10,5 metri).

DAL PROGETTO PRELIMINARE A QUEL-LO DEFINITIVO • Al momento di ap-provare il progetto preliminare,nel gennaio 2008, il CIPE stabilisceuna serie di modifiche, che rispon-dono, almeno in parte, alle richie-ste dei Comuni interessati dal trac-ciato. In particolare, viene rivista latipologia delle carreggiate, suddivi-dendo il progetto in tre differentitratte funzionali: la tratta A, tra laSS 11 a Magenta e l’innesto, ad Al-bairate, della variante di Abbiate-grasso, diventa a una corsia per

senso di marcia (tipologia C1), an-che se con svincoli e manufatti di-mensionati per consentire il futuroraddoppio di carreggiata; per latratta B, tra Albairate e la tangen-ziale ovest di Milano, resta la dop-pia carreggiata, la cui dimensioneviene, però, ridotta a 22 metri; perla tratta C, che comprende la va-riante di Abbiategrasso e l’adegua-mento della Vigevanese, vengonoconfermate le caratteristiche delprogetto preliminare.

GLI ULTIMI ANNI • Nel marzo 2009viene presentato il progetto defini-tivo, che nel giugno dello stessoanno viene sottoposto al CIPE. Do-ve, però, l’iter dell’infrastruttura siarena. Il costo dell’opera, nel frat-tempo, è lievitato, passando daicirca 216 milioni di euro calcolatidal progetto preliminare a 419 mi-lioni, mentre i fondi a disposizionesono solo 281 milioni. In conse-guenza, nel 2011 viene avanzatal’idea di realizzare solo le tratte A eC, cioè il collegamento Vigevano-Magenta. Costo stimato, circa 270milioni, coperti dai fondi disponi-bili. Una parte di questi, i 65 milio-ni messi a disposizione dal CIPE nel2008, vengono però revocati fra il2011 e il 2012 come conseguenzadei “tagli” del governo alla spesapubblica. Quando l’iter del proget-to viene riavviato, alla fine del2013, sulla carta rimangono, per-ciò, poco più di 200 milioni.

La superstrada in una simulazione tratta dal Progetto ANAS

I l progettodella Vigevano-Malpensa non

sarà presentatoprima della fine di novembre, ma per farsiun’idea di qualisaranno tracciato e caratteristichedella “nuova”strada bastaconsultare il Progetto ANAS,noto fin dal 2002.In questa paginanel illustriamo le linee essenziali e la storia

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PRONTO INTERVENTO 328 1166133

ABBIATEGRASSO

La principale attivitàdel Centro di produ-zione e formazione

teatrale denominato Tea-tro dei Navigli, nato da di-ciannove anni di esperien-za del Festival internazio-nale Le strade del Teatro,è costituito dalla diffusio-ne dell’attività teatrale edalla formazione di nuoviartisti. E proprio come av-viene per ogni associazio-ne culturale, è a partiredalla stagione autunnaleche il Centro, che ha la suasede all’ex convento del-l’Annunciata di Abbiate-grasso, propone i suoi cor-si e tutte le sue attività.

La stagione, nello speci-fico, ha preso il via il pri-mo fine settimana di otto-bre: da venerdì 3 a dome-nica 5 ottobre, infatti, nelcomplesso rinascimentalesi è tenuto un seminariocon Fausto Russo Alesi,uno degli attori di teatropiù importanti a livello eu-ropeo, primo attore delPiccolo Teatro di Milano evincitore di premi e rico-noscimenti prestigiosi.

I corsi indirizzati allostudio dell’arte teatrale ri-partiranno, invece, da me-tà ottobre, per continuarefino all’inizio di giugno delprossimo anno. Otto mesidi attività per avvicinarebambini, ragazzi e adultiall’affascinante mondo delteatro e all’espressività ar-tistica ad ampio raggio. Icorsi, che hanno cadenzasettimanale e si articolanoin diversi livelli, compren-

dono, infatti, proposte pertutte le fasce di età, daibambini ai ragazzi, dagliadolescenti agli adulti.Percorsi differenti ma tuttiguidati da insegnanti qua-lificati e competenti: a

condurre le lezioni saran-no Arianna Scommegna,Corrado Accordino, Fer-nanda Calati e altri impor-tanti attori e registi affer-mati nel panorama teatra-le nazionale.

In dettaglio, la scuoladel Centro di produzione eformazione teatrale Teatrodei Navigli organizza corsiper bambini dai sei ai diecianni e, ancora, per gli ado-lescenti dagli undici aiquattordici anni e per i ra-gazzi dai quindici ai diciot-to anni. Infine, vengonoproposti tre corsi di livellodifferente (base, interme-dio e avanzato) per gliadulti. Chi fosse interessa-to può visitare il sito on li-ne del Centro (accessibileall’indirizzo www.teatro-deinavigli.com) e conosce-re, così, in dettaglio le ca-ratteristiche di ogni corso,oppure chiedere ulterioriinformazioni telefonandoai numeri 348 013 6683 e324 606 7434, o, ancora,scrivere all’indirizzo e-mail teatrodeinavigliscuo-la@gmail.com.

Marina Rosti

Arte teatrale, opportunità che non ha età: riprendono i corsi della scuola di teatro

Dopo il seminario che ha avuto come protagonista Fausto Russo Alesi, la nuova stagioneformativa del CentroTeatro dei Naviglientra nel vivo con l’inizio di nuovi corsi: proposterivolte a bambini e ragazzi così comeagli adulti

Un anno vissuto intensamente

Un anno di vita e una serie di traguardi raggiunti.Questo il biglietto da visita del Teatro dei Navigli,nome scelto per il nuovo Centro di produzione e

formazione teatrale che ha sede all’Annunciata. Il Cen-tro ha ufficialmente avviato la sua attività nel settembre2013 e a dodici mesi di distanza può vantare un bilan-cio decisamente positivo. Nel campo della formazionesono, infatti, da segnalare i seminari con Eugenio Alle-gri, l’anno scorso, e quello, recente, con Fausto RussoAlesi, ma soprattutto l’ottima risposta della cittadinan-za ai corsi, da subito aperti tanto ai bambini quanto agliadulti. L’altro “pilastro” del progetto, quello della pro-duzione teatrale, ha visto, invece, la proposta di un pri-mo spettacolo, che il centro ha coprodotto con CorradoTedeschi e che è andato in scena nel giugno scorso inoccasione del Festival Le strade del Teatro.

Un’iniziativa del Centro Teatro dei Navigli all’Annunciata(Fotografia archivio Comune di Abbiategrasso)

Diario per le scuole,continua il sostegno

dei commerciantiABBIATEGRASSO

Continua la sinergia tra commercianti e scuolapubblica ad Abbiategrasso, dove, per il quartoanno consecutivo, gli esercenti della città

hanno sostenuto la realizzazione di un diario scola-stico per gli alunni della primaria Umberto e Mar-gherita di Savoia.

L’iniziativa è promossa a partire dal 2011 dall’as-sociazione territoriale di ConfCommercio, l’ASCOM.Che da una parte collabora attivamente con le mae-stre per l’ideazione, la realizzazione grafica e lastampa della pubblicazione, mentre dall’altra sti-mola le aziende a partecipare contribuendo econo-micamente alla realizzazione del progetto.

All’appello hanno aderito anche per il 2014 unatrentina di imprese del commercio, che hanno rac-colto un migliaio di euro: fondi che hanno permes-so di stampare le 700 copie del diario che, ora, ac-compagnerà i bambini per l’intero anno scolastico.

«Si tratta di un’azione di responsabilità socialed’impresa, che testimonia come le aziende più pic-cole possano fare la loro parte nel sostegno alla co-munità in cui operano quotidianamente, costruen-dosi, intanto, un’immagine positiva agli occhi delconsumatore – commentano all’ASCOM. – Come sem-pre ci si è mossi in questa direzione cercando di dareun senso al diario, veicolando informazioni e nozio-ni che non rientrano nel programma didattico».

Sensibilizzare gli alunni al tema “cibo” – in con-tinuità con Expo 2015 – è stato l’obiettivo di que-st’anno. «Questo perché i “genitori di domani” sap-piano riconoscere il valore del cibo sapendo distin-guere i prodotti genuini, le eccellenze e, soprattut-to, imparando a non sprecarlo – spiegano all’ASCOM.– ConfCommercio Abbiategrasso lavora affinché ibambini di oggi divengano in consumatori attentidi domani, contribuendo con le loro scelte alla co-struzione di un mondo migliore partendo dallapropria comunità».

Anche quest’anno, grazie al contributo di una trentina di esercenti, l’ASCOM locale ha realizzato 700 copie del diario

per gli alunni delle elementari di viale Serafino dell’Uomo

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7ABBIATEGRASSOottobre 2014

Alla scoperta dellacucina macrobiotica

ABBIATEGRASSO

Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse nei con-fronti dell’alimentazione e di uno stile di vitasano. Un certo interesse si è sviluppato anche

intorno alla cucina macrobiotica, che non è sempli-cemente un regime alimentare, ma un vero e propriostile di vita, che trae origine direttamente dall’omoni-ma filosofia ed è basato sul concetto di armonia. A ta-le filosofia si ispira l’associazione Ordine dell’Univer-so, nata a Milano nel 2005 con l’obiettivo di divulga-re una sana e corretta alimentazione attraverso con-ferenze, corsi di cucina e corsi teorici. Da alcuni me-si l’associazione conta una sede operativa anche adAbbiategrasso, dove ha scelto di promuovere un cor-so: un percorso strutturato in quattro appuntamenti,che prenderà il via in città il prossimo 16 ottobre coni docenti Lorenza Minozio e Miriam Trussi. Le lezio-ni inizieranno alle 18.30 per terminare alle 22, e ogniincontro sarà dedicato ad alimenti diversi: le inse-gnanti guideranno i partecipanti nella preparazionedi zuppe, verdure, cereali, legumi e dolci per la cola-zione. Per informazioni è possibile contattare l’asso-ciazione, che organizza anche corsi per bambini etante altre iniziative, inviando un’e-mail a info@lor-dinedelluniverso.it.

M.R.

L’associazione milanese Ordine dell’Universo, che da alcuni mesi ha aperto una sede ad Abbiategrasso, promuove

in città un corso che prenderà il via il prossimo 16 ottobre

ABBIATEGRASSO

Con l’autunno torna ilprogetto promossodagli Amici della Bi-

blioteca e denominato Iti-nerari in Lombardia – sto-ria, arte e natura. Il per-corso, pensato e struttura-to per permettere unamaggiore conoscenza deitesori architettonici, maanche paesaggisti, della no-stra regione, dopo la pausaestiva ripartirà con una vi-sita in programma a Lodi ilprossimo 25 ottobre.

«Non potendo prosegui-re su Mantova – ci spiega-no gli organizzatori dellarassegna, – come era statoinvece anticipato primadell’estate, a causa dellachiusura per restauri dellaCamera degli sposi [capo-lavoro di Andrea Mante-gna, NDR], abbiamo sceltodi anticipare la nostra vi-sita culturale a Lodi, sededi numerosi capolavoridell’architettura lombar-da. Faremo tappa al san-tuario dell’Incoronata,

autentico gioiello di epocarinascimentale, visitere-mo il nucleo medievale epasseggeremo per le stret-te vie del centro, che offro-no suggestivi sguardi sugliantichi palazzi, dove, infacciata e nei cortili, spic-cano ferri battuti e deco-razioni in terracotta. Cisposteremo poi a Lodi Vec-chio con i suoi angoli piùsuggestivi, la Basilica deiXII Apostoli o di San Bas-siano, testimonianza del -l’architettura romanico-

lombarda, che vanta alsuo interno pregevoli ciclidecorativi del XIV secolo ebassorilievi che ricordanole antiche corporazionimedievali dei bovari e deicalzolai».

La visita a Lodi, comedetto, si inserisce nel pro-getto Itinerari in Lombar-dia che, avviato nel set-tembre 2012, ha permessodi andare alla scoperta delricco patrimonio storico-artistico della nostra regio-ne. «In due anni abbiamopotuto apprezzare le bel-lezze sia artistiche sia pae-saggistiche di tanti centridella Lombardia – conclu-dono i responsabili dell’as-sociazione: – abbiamo visi-tato Como, Lecco, e tutti iluoghi manzoniani, maanche il Sacro Monte diVarese e Castiglione Olo-na, e, prima dell’estate,Cremona e Sabbioneta».

Un progetto che ha ri-scosso fino a oggi un’otti-ma risposta di pubblico,così come è avvenuto perle altre iniziative promosse

e coordinate dagli Amicidella Biblioteca. L’associa-zione culturale di volonta-ri, costituita nel 1998, ol-tre a promuovere la letturae supportare le attività del-la Romeo Brambilla, infat-ti, propone da sempre ini-ziative a carattere cultura-le: visite a mostre, musei ecittà d’arte, così come par-tecipazione a concerti espettacoli, programmandoogni anno una stagioneteatrale. Il primo spettaco-lo della stagione inverno2014-primavera 2015 èprevisto per il prossimo 21novembre al Teatro Man-zoni di Milano. Si trattadello spettacolo di Giusep-pe Fiorello e Vittorio Mo-roni Penso che un sognocosì, dedicato ai grandisuccessi e alla vita di Do-menico Modugno. Per in-formazioni ed eventualiiscrizioni alla stagione tea-trale è possibile contattarela Biblioteca civica di Ab-biategrasso allo 02 94 692463.

Marina Rosti

Per il 25 ottobre i volontari organizzano

una visita a Lodi,nell’ambito del percorsoItinerari in Lombardia.

Per fine novembre è,invece, in calendario ilprimo appuntamento

della stagione teatrale

Con l’autunno riparte l’attività degli Amici della Biblioteca

8 ottobre 2014ABBIATEGRASSO

Due seminari per darecontenuto alla Fiera

ABBIATEGRASSO

Oltre alla tradizionale parte espositiva, l’edizio-ne della Fiera che sta per prendere il via pro-porrà una serie di contenuti, in particolare at-

traverso due appuntamenti che si svolgeranno nel-l’auditorium di via Ticino e che coinvolgeranno am-ministratori, agricoltori, associazioni e gli stessiespositori, con l’obiettivo di creare un confronto e diapprofondire temi importanti che riguardano lo svi-luppo economico e sostenibile del territorio.

Il primo è in calendario per sabato 18 ottobre dalle11 alle 13, quando il seminario Agricoltura, ritornoal futuro per uno sviluppo sostenibile vedrà l’inter-vento di amministratori locali (in particolare i sinda-ci di Abbiategrasso, Magenta e Noviglio, a simboleg-giare il territorio cui la Fiera fa riferimento), agricol-tori ed esperti, tra i quali il viceministro alle Politicheagricole Andrea Olivero, il parlamentare FrancescoPrina (membro della Commissione Agricoltura dellaCamera dei Deputati) e il presidente del Parco Lom-bardo della Valle del Ticino Gian Pietro Beltrami.

Lunedì 20 ottobre, dalle 10 alle 13, invece, si svol-gerà il seminario Est Ticino, le eccellenze di un ter-ritorio verde e pregiato, che vedrà i relatori appro-fondire temi come il riconoscimento FAO per valoriz-zare l’ecosistema agricolo, le buone pratiche del ter-ritorio verso Milano Expo 2015 e le azioni concreteper la promozione turistica.

Novità dell’ edizione di quest’anno, gli incontri coinvolgeranno amministratori,

agricoltori, associazioni e gli stessi espositori

ABBIATEGRASSO

Un forte legame con latradizione nei conte-nuti, un pizzico di

innovazione nel modo diproporli. È questo il bi-glietto da visita dell’edizio-ne 2014 della Fiera agrico-la regionale di Abbiate-grasso, su cui a breve si ac-cenderanno i riflettori. Lakermesse (che quest’annospegne 531 candeline: lasua origine risale al 1483,quando venne istituita conun “privilegio” dell’alloraduca di Milano, GaleazzoMaria Sforza) prenderà,infatti, il via nella mattina-ta di sabato 18 ottobre. Perproseguire, come di con-sueto, la domenica e il lu-nedì successivi.

Tema centrale intorno acui ruoterà l’intera mani-festazione sarà L’agricol-tura, la tutela e la promo-zione del territorio. LaFiera è stata, infatti, pen-sata come un momento divalorizzazione dell’attivitàproduttiva locale, con ilduplice obiettivo di porrel’attenzione sulla persi-stente vocazione agricoladel territorio e di innesca-re nuove sinergie interco-munali volte a favorireuna concreta ripresa eco-nomica. Puntando, a talescopo, sulle tante eccel-lenze locali, molte dellequali già apprezzate anchea livello internazionale.

«In un periodo di reces-sione come l’attuale, l’a-gricoltura è un settore incontrotendenza, capace dicreare occupazione giova-nile, come i dati dimostra-no – ha sottolineato l’as-sessore al Commercio delComune di AbbiategrassoMauro Squeo. – Nellecampagne ci sono molteopportunità, soprattuttoper le nuove generazioni,che la politica dovrebbeincentivare. In un territo-rio come il nostro, agri-coltura, bellezze naturalied elementi storici devonofare da traino per svilup-pare una capacità di at-trazione che porti atten-zione, turismo e commer-cio: è proprio la strategiache l’Amministrazione in-tende portare avanti, emanifestazioni come laFiera rappresentano al ri-guardo un importantestrumento».

In sostanza, si tratta difare rete per favorire l’af-fermazione di un turismodi qualità che possa pro-gressivamente generareun benessere diffuso, nel

rispetto dell’ambiente. Inquesta ottica diventa fon-damentale il coinvolgi-mento non solo degli ope-ratori, ma anche delle as-sociazioni di categoria edelle istituzioni locali. Edè proprio questo lo spiritodell’edizione di quest’an-no della Fiera, che vedrà lapresenza di Coldiretti, CIA,Confagricoltura e Copagri,del Parco del Ticino e dinumerosi Comuni di unampio territorio – checomprende l’Abbiatense, ilMagentino e il Binaschino– di cui Abbiategrasso sipone, in pratica, comepunto di riferimento.

UN PROGRAMMA RICCO DI PROPOSTE

E DI NOVITÀ

La manifestazione si di-stinguerà, inoltre, per laricchezza delle proposte alpubblico, alcune dellequali rappresentano unavera e propria novità.

«Complessivamente, icontenuti della Fiera sonostati divisi in nove settori– ha spiegato GiovanniPioltini, responsabile or-

ganizzativo per l’eventofieristico di AMAGA, la mul-tiutility comunale cuil’Amministrazione comu-nale ha affidato la gestionedell’evento. – Alcuni rap-presentano un’innovazio-ne per la manifestazioneabbiatense: è il caso deidue seminari [di cui par-liamo nell’articolo in altoa sinistra, NDR], che per-metteranno di arricchirela Fiera non solo di com-mercio, ma di contenuti».

Per quanto riguarda, in-vece, la parte commercia-le, una novità sarà costi-tuita dalla cosiddetta se-zione promozioni. «Nelsalone auditorium – haprecisato al riguardo Piol-tini, – le aziende presentiin fiera potranno utilizza-re parte del palco, messo adisposizione ogni mezz’o-ra, per esporre le loro atti-vità e pubblicizzare i loroprodotti. In tal modo ilpadiglione centrale verràanimato da un’esposizio-ne dinamica, che darà lapossibilità di coinvolgeremaggiormente i visitato-ri». Ma non mancherannogli spazi commerciali più

tradizionali, che vedrannola presenza di una quaran-tina di aziende produttri-ci, per la maggior parteprovenienti dal nostro ter-ritorio. Inoltre, nell’areaesterna troveranno spazioespositori di animali dacortile e di bovini, così co-me un’ampia gamma dimacchine agricole.

Sempre l’area esterna,poi, ospiterà esibizioni acavallo e un’interessanteesibizione di falconieri,che si terrà sabato 18 alle16 e darà la possibilità diosservare in volo alcuni ra-paci presenti nel territoriodel parco del Ticino (bar-bagianni, civette e falchi),mentre non mancherannopercorsi didattici e saràanche allestito un mini or-to dove potranno essere ef-fettuate visite guidate.

Infine, è in programmauna serie di appuntamentidi animazione: quelli perbambini, affidati alla com-pagnia teatrale Favola Fol-le, ma anche due momenticanori, uno dedicato allecanzoni milanesi e l’altroalla musica degli anni Ses-santa (che illustriamo piùin dettaglio nel riquadro inbasso a sinistra).

Davvero tanta “carne alfuoco”, quindi, per un’edi-zione che, sotto il profilogestionale, conferma ilpassaggio di consegne adAMAGA quale ente organiz-zatore degli eventi esposi-tivi abbiatensi. «Si trattadi un percorso avviatol’anno scorso con l’affida-mento di due iniziative –ha commentato l’assesso-re Squeo – mentre que-st’anno la gestione di AMA-GA copre tutti e tre glieventi cittadini: le due fie-re e Abbiategusto. L’o-rientamento dell’Ammi-nistrazione è quello di af-fidare questo tipo di inca-rico alla nostra partecipa-ta in modo definitivo».

La 531a edizione della manifestazione siterrà ad Abbiategrassodal 18 al 20 ottobre e punterà sulmarketing territoriale. Caratterizzata da unasignificativa presenzadelle istituzioni locali,proporrà anche una serie di novità

Una precedente edizione della Fiera agricola

Agricoltura e promozione del territorioprotagonisti della Fiera di Ottobre

Tre giorni di apertura e presenza sui social network

Aeffettuare il taglio del nastro della 531a edizionedella Fiera agricola regionale, sabato 18 ottobrealle 10 nello Spazio Fiera di via Ticino, saranno

il sindaco di Abbiategrasso Pierluigi Arrara e il vicemi-nistro alle Politiche agricole Andrea Olivero. Dopo l’i-naugurazione, l’esposizione di via Ticino resterà apertaal pubblico, a ingresso gratuito, sabato 18 ottobre dalle10.30 alle 22, domenica 19 ottobre dalle 10 alle 23.30 elunedì 20 ottobre dalle 10 alle 18. Mentre altre inizia-tive (di cui parliamo nell’articolo in basso a sinistra)interesseranno le vie del centro storico, il Castello Vi-sconteo e Palazzo Cittadini Stampa a Castelletto.

Gestito da AMAGA SPA per conto del Comune di Abbia-tegrasso, l’evento fieristico è presente anche sui socialnetwork Facebook e Twitter, per consentire a visitatoried espositori di postare messaggi e foto sull’evento intempo reale.Non solo agricoltura:

gli “eventi collaterali”ABBIATEGRASSO

Agricoltura, ma non solo. Il programma 2014della Fiera agricola regionale di Abbiategrassoè ricco di eventi collaterali per grandi e piccini,

che animeranno, oltre al Quartiere Fiera, anche ilcentro cittadino e avranno un ulteriore punto di rife-rimento a Castelletto, in Palazzo Stampa.

Nella struttura di via Ticino, l’auditorium farà dacornice a due spettacoli musicali: sabato 18 ottobre,alle 20, si esibiranno I cantamilano, mentre domeni-ca 19 ottobre, alle 21, sarà la volta di un appunta-mento dedicato ai Mitici anni Sessanta. Sempre alQuartiere Fiera, poi, il porticato sarà riservato all’a-nimazione e ai giochi per bambini a tema agricolo.

Nel centro storico, invece, sabato 18 ottobre si rin-noverà l’appuntamento serale con il Concorso dellevetrine, a cura di ASCOM e del Comune di Abbiategras-so, mentre in piazza Marconi, nell’androne del Muni-cipio, dalle 21 a mezzanotte si svolgerà l’evento de-nominato Dalle nostre parti, una videoproiezione acura del Circolo fotografico abbiatense.

Nei sotterranei del Castello Visconteo, inoltre, neigiorni della fiera agricola sarà possibile visitare unamostra fotografica a cura de Gli amici dell’arte e del-la cultura di Abbiategrasso. A Palazzo CittadiniStampa, infine, sabato e domenica si svolgerannocorsi di creatività per tutte le età, nell’ambito dellamostra Il peso del moscerino – Insetti, mentre lunedì20 ottobre alle 18.30 si terrà il concerto corale del ci-vico coro polifonico Curia picta di Corbetta.

10 ottobre 2014ABBIATEGRASSO

Famiglie in difficoltà, riapre lo Sportello affitto

ABBIATEGRASSO

Riapre ad Abbiategrasso lo Sportello affitto, unservizio che prevede l’erogazione di contribu-ti economici per ridurre l’incidenza del cano-

ne di locazione sul reddito dei nuclei familiari incondizione economica disagiata. Le risorse sonoquelle messe a disposizione dalla Regione Lombar-dia e dal Comune di Abbiategrasso, che verranno ri-partite in base al numero di domande presentate.

Il contributo può essere richiesto da residenti nelterritorio del comune di Abbiategrasso che presen-tino un ISEE-FSA non superiore a 9.500 euro e sianotitolari di un regolare contratto di affitto, stipulatosul mercato privato, per un alloggio utilizzato co-me abitazione principale (a esclusione degli immo-bili di categoria A1, A8 e A9). Hanno diritto a pre-sentare la domanda i cittadini italiani o di uno statodell’Unione Europea, ma anche quelli extracomuni-tari, purché siano in possesso della carta o permes-so di soggiorno, esercitino una regolare attività la-vorativa e risiedano da almeno dieci anni in Italia oda almeno cinque in Lombardia.

La misura rappresenta un’opportunità anche peri proprietari di immobili: questi, infatti, potrannodirettamente ricevere i contributi assegnati ai loroinquilini a scomputo del canone di locazione annuodovuto dagli inquilini stessi, a condizione che siimpegnino a non aumentare il costo dell’affitto e anon attivare procedure di sfratto.

Le domande per i contributi devono essere pre-sentate entro il prossimo 31 ottobre ai CAAF (CentriAutorizzati di Assistenza Fiscale) convenzionati,che sono quelli delle ACLI (con sede in corso SanPietro, 67), della CGIL (che si trova in via Novara, 2),della CISL (ubicato in galleria Europa, 16) e, infine,della Coldiretti (ospitato nei locali del Centro Sfor-za al civico 62 di viale Sforza).

Informazioni, moduli e bando integrale delloSportello Comunale per il sostegno al grave disagioeconomico anno 2014 sono disponibili presso gliuffici del settore Servizi alla Persona del Comune diAbbiategrasso, nella sede di via San Carlo 23/c(aperta al pubblico il lunedì, il giovedì e il venerdìdalle 9.15 alle 12.45, il martedì dalle 9.15 alle 13.45e il mercoledì dalle 16 alle 18). Tutta la documen-tazione può anche essere scaricata dal sito onlinedel Comune, www.comune.abbiategrasso.mi.it.

Il servizio prevede un contributo economico per il pagamento del canone di affitto: ne possonobeneficiare le famiglie in grave disagio economico

ABBIATEGRASSO

Con l’inaugurazioneufficiale della nuovasede, avvenuta lo

scorso 4 ottobre, si è com-pletato il processo di tra-sferimento degli uffici diFondazione Per Leggere,la realtà che dal 2006 svol-ge la funzione di sistemabibliotecario per i 55 co-muni del Sud Ovest Mila-nese.

La Fondazione passa, co-sì, dalla sede di via Ticino(al Quartiere Fiera), ai pre-

stigiosi spazi di PalazzoStampa, monumento risa-lente al XVII secolo da pocorestaurato nell’ambito diun Accordo di Programmatra Comune di Abbiate-grasso, Regione Lombar-dia e Provincia di Milano.

Ad accogliere gli ospiti,nella mattina di sabato 4ottobre, oltre un centinaiotra sindaci e assessori deicomuni aderenti alla Fon-dazione, il presidente Ce-sare Nai e il suo intero staffdi collaboratori. «Fon -dazione Per Leggere cerca

di fornire risposte adegua-te alle esigenze di un pub-blico sempre più numero-so – ha dichiarato Nai. – Lapossibilità di collocare inostri uffici nel bellissimocontesto di Palazzo Stam-pa non si limita ad avere adisposizione spazi adegua-ti e di poter operare in ma-niera sinergica all’internodella struttura, ma signifi-ca attribuire un ruolo an-cor più importante al no-stro ente per promuoverecultura, turismo e valoriz-zazione del territorio».

Lo scorso 4 ottobre sono stati inauguratiufficialmente i nuoviuffici del sistemabibliotecario, che si erano trasferiti nellostorico palazzo di Castelletto alla fine di giugno

A Palazzo Stampa taglio del nastro per la sede di Fondazione Per Leggere

Una veduta aerea di Abbiategrasso

11ABBIATEGRASSOottobre 2014

Alla Romeo Brambillaun tuffo nel mondo dei libri

illustrati per bambiniABBIATEGRASSO

Torna Lascia che illustri..., la rassegna itine-rante di illustrazioni e disegni organizzatadalla Fondazione per Leggere e che coinvolge

diverse Biblioteche del Sud Ovest Milano. L’edizio-ne di quest’anno – la sesta – parte da Abbiategrasso,dove è stata inaugurata sabato 4 ottobre e dove ri-marrà fino al 25 del mese, e ha come come protago-nista l’artista Maurizio Quarello, vincitore di nume-rosi premi e riconoscimenti nell’ambito dell’edito-ria per ragazzi sia in Italia sia all’estero. Ospitatanei locali della Biblioteca civica Romeo Brambilla,la mostra propone opere originali tratte da albi illu-strati per bambini e ragazzi: obiettivo dell’iniziativaè, infatti, coinvolgere i lettori in un percorso affa-scinante centrato sul lavoro di illustratore intesocome un «fabbricante di libri, narratore di storie eartigiano delle parole». La mostra, che come dettoresterà aperta fino a sabato 25 ottobre, è aperta alpubblico il martedì, il mercoledì, il giovedì e il ve-nerdì dalle 9 alle 19, mentre il lunedì e il sabato puòessere visitata nel pomeriggio, dalle 15 alle 19.

Resterà aperta fino al 25 ottobre la mostra Lascia che illustri..., un percorso fra opere

originali realizzate dall’artista Maurizio Quarello

ABBIATEGRASSO

Si consolida la voca-zione di PalazzoStampa quale ulte-

riore punto di riferimentoper le attività culturali adAbbiategrasso. Sede diesposizioni fin dal mo-mento della sua inaugura-zione, avvenuta il 16 mag-gio scorso al termine deilavori di restauro, lo stori-co edificio ospita una nuo-va mostra proprio in que-sti giorni.

Intitolata Il peso delmoscerino – Insetti, com-pagni di viaggio dell’uma-nità, la mostra, promossadall’associazione di pro-mozione sociale Il Punto,nasce dalla disponibilitàdel fotografo Gian LuigiForin a mostrare i suoi la-vori di macro-fotografia,già oggetto di un’esposi-zione dedicata agli insettidel Parco del Ticino. L’e-sposizione di PalazzoStampa, curata dall’archi-tetto Giuseppina Monta-

nari, si propone di rivelarele segrete meraviglie del-l’entomologia, offrendo alvisitatore un’esperienzaattiva e partecipata. Per-corsi sensoriali immergo-no il visitatore nel “suo-no” degli insetti, mentrereperti di insetti reali per-mettono di osservare dalvero esemplari unici. Unpercorso didattico e infor-mativo che guida alla sco-perta di tutto ciò che, dasecoli, gli insetti fanno perl’umanità.

Inaugurata lo scorso 3ottobre, la mostra è statavisitata da oltre 300 perso-ne durante il primo finesettimana di apertura. L’e-sposizione sarà accessibileal pubblico fino a domeni-ca 20 ottobre: entro taledata può essere visitata ilsabato e la domenica dalle15 alle 19, a ingresso gra-tuito. Per tutta la duratadella mostra, inoltre, saràpossibile partecipare a unricco programma di corsidi entomologia, di origamie di pittura creativa, che siterranno sotto la regiadell’art director del pro-getto, Jlenia Selis, e con-tando sulla preziosa colla-borazione dell’entomolo-ga Caterina Camerota.

A dimostrazione del va-lore dell’iniziativa e delsuo forte legame con ilterritorio, la mostra è in-serita tra le iniziative le-gate alla 531a edizione del-la Fiera agricola regiona-le in programma ad Ab-biategrasso dal 18 al 20ottobre.

Fino al 20 ottobre, nei weekend, lo storico

edificio apre le porte al pubblico per proporre

un percorso fotografico –e non solo – alla scopertadi tutto ciò che, da secoli,

gli insetti fanno per l’umanità

Il peso del moscerino: l’utilità degli insetti al centro di una mostra a Palazzo Stampa

Un particolare della mostra

12 ottobre 2014ALBAIRATE - CISLIANO

Cineforum, a Cislianouna nuova stagione

CISLIANO

L’auditorium di Cisliano riapre le porte perospitare la stagione autunnale del Cinefo-rum, che accompagnerà tutti gli appassiona-

ti di cinema sino a Natale. Si inizia mercoledì 15 ot-tobre con il cult The wolf of Wall Street, pellicoladiretta da Martin Scorsese che con sagacia e violen-za racconta la storia di un aspirante broker newyor-kese impersonato da uno straordinario Di Caprio.Sempre nel mese di ottobre, precisamente mercole-dì 29, sarà proiettato un altro capolavoro del cine-ma d’autore americano: si tratta di Dallas BuyersClub, con la regia di Jean-Marc Vallèe e MatthewMcConaughey – vincitore dell’Oscar, proprio perquesto film – come attore protagonista.

Il mese di novembre sarà, invece, riservato al cine-ma d’autore italiano, anche in questo caso rappre-sentato da due proiezioni. La prima è in programmail 12 novembre ed è Smetto quando voglio, per la re-gia di Sydney Sibilia e con Edoardo Leo e Valeria So-larino. La seconda invece, in cartellone per giovedì27 novembre, propone Il capitale umano, film ispi-rato all’omonimo romanzo di Stephen Amidon, di-retto da Paolo Virzì e interpretato da Fabrizio Benti-voglio e Valeria Bruni Tedeschi. Infine l’ultimaproiezione in programma è prevista per il 17 dicem-bre ed è liberamente ispirata al Natale: intitolata Ar-thur Christmas – Il figlio di Babbo Natale, è un filmdi animazione per la regia di Sarah Smith.

Tutte le proiezioni si terranno presso l’audito-rium di Cisliano con inizio alle ore 21 e l’ingressosarà gratuito. Per gli appassionati di lungometraggisarà l’occasione per vedere alcuni capolavori del ci-nema dell’epoca moderna: non resta che prendereposto in sala. E.M.

Dal prossimo 15 ottobre inizia un ciclo di proiezioni presso l’auditorium del paese.

Cinque le pellicole proposte

ALBAIRATE

Al via alla BibliotecaLino Germani unnuovo ciclo di in-

contri dedicati alla disles-sia. L’iniziativa è promos-sa dalla sezione Passo do-po passo, diventata ormai

un punto di riferimentosul territorio per le fami-glie con figli colpiti daquesto sempre più diffusodisturbo dell’apprendi-mento. Gli incontri, aper-ti a docenti, genitori ealunni, si svolgeranno apartire da sabato 18 otto-

bre e si protrarranno sinoal settembre 2015, a ca-denza mensile, ma condue pause nel corso del-l’anno: una a dicembre, inconcomitanza delle va-canze natalizie, e una adagosto, durante le vacan-ze estive.

Il calendario prevede dueappuntamenti nel corso diquest’anno, sabato 18 otto-bre, come detto, e sabato15 novembre. Dopo la pau-sa di dicembre, il primo in-contro del 2015 è previstoper il 17 gennaio, quindidocenti, genitori e alunnisi ritroveranno il 28 feb-braio, il 21 marzo e il 18aprile. Infine, prima dellapausa estiva è da segnalarel’incontro di sabato 16maggio. Nei mesi di giu-gno e luglio sarà possibileeffettuare gli incontri suprenotazione rivolgendosialla Biblioteca, quindi il ci-clo si concluderà con l’ap-puntamento di sabato 19settembre. Tutti gli incon-tri si terranno il sabato alleore 15.

Elia Moscardini

Continua alla Lino Germani l’attività

della sezione Passodopo Passo, punto

di riferimento sul territorio per

le famiglie con figlicolpiti da disturbi

dell’apprendimento

L’ingresso della Biblioteca Lino Germani

Dislessia, in Biblioteca ad Albairateinizia una nuova serie di incontri

ALBAIRATE

Nuovo incontro, inBiblioteca ad Albai-rate, nell’ambito

del la rassegna Autori dicasa nostra, dedicata agliscrittori e poeti del nostroterritorio. L’appuntamen-

to è per giovedì 16 otto-bre alle 21, quando allaLino Germani sarà prota-gonista Antonio Missanel-li. L’autore, docente diletteratura inglese all’U-niversità del Tempo Libe-ro di Abbiategrasso, pre-senterà il suo libro Sha-

kespeare e l’ultima ca-stellana di Abbiate: un’o-pera che narra del “lega-me” tra Abbiategrasso, ildrammaturgo e poeta in-glese e Bona di Savoia. Ilvolume è stato scritto an-che al nobile fine di rac-cogliere fondi per benefi-

cenza, in particolare persostenere l’Hospice di Ab-biategrasso e un progettoeducativo per bambini inZambia: anche il ricavatodelle copie che sarannoeventualmente vendutenella serata del 16 ottobresarà devoluto a tale fine.

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14 ottobre 2014MORIMONDO - BESATE

Cucina medievale ancora protagonista

a MorimondoMORIMONDO

Continuano a Morimondo iniziative e propo-ste legate alla riscoperta della cucina medie-vale. Le attività fanno seguito agli studi che

don Mauro Loi, parroco della comunità di Mori-mondo e da anni direttore della Fondazione Sanc-te Marie de Morimundo, nonché appassionato distoria, ha svolto negli ultimi anni proprio sull’ali-mentazione e il cibo diffuso in epoca medievale.Letture e ricerche che hanno permesso alla Fon-dazione di acquisire nuovi importanti tasselli dellavita monastica e delle abitudini del tempo. Gli stu-di sui documenti medievali hanno, infatti, portatoalla conoscenza dell’attività di accoglienza eserci-tata dai monaci cistercensi di Morimondo. Un per-corso che ha permesso alla Fondazione morimon-dese, insieme con il Museo dell’Abbazia, di realiz-zare nella primavera dello scorso anno una mostradal titolo Cella hospitum e di dedicare un appro-fondito articolo al tema (l’articolo è stato pubbli-cato sulla rivista Quaderni dell’abbazia).

Gli studi sul cibo medievale hanno, infine, con-sentito di arricchire il ventaglio di attività offertedalla Fondazione con dimostrazioni pratiche e de-gustazioni di alcuni cibi medievali, affiancate dalaboratori e convegni. Il prossimo appuntamentodedicato al cibo dei pellegrini è in calendario perdomenica 26 ottobre. Alle 12 è prevista la degusta-zione, sempre accompagnata da spiegazioni e no-zioni storiche, di zuppa del pellegrino, torta alleerbe e dolce, seguita da una visita ad alcune saledel monastero, mentre alle 15.30 ai turisti ed ap-passionati sarà proposta in piazza una zuppa diautunno.

M.R.

Domenica 26 ottobre è in calendario un nuovoappuntamento dedicato al cibo dei pellegrini,

con possibilità di visite e degustazioni

MORIMONDO

Sono sei anni che An-tonietta Incardonaorganizza a Mori-

mondo una rassegna mu-sicale dedicata al composi-tore e direttore d’orchestraFelice Lattuada, mentre èsolo dal 2012 che alla ras-segna è legato un Concor-so internazionale di Cantoaperto a cantanti lirici ita-liani e stranieri, di ambo isessi e senza limiti di età.

«Ho scelto di dare vita aquesto progetto – ci spie-ga Incardona, musicista epresidente dell’associazio-ne culturale Polimnia –per rendere omaggio a uncompositore di straordi-nario talento, nato a Ca-selle di Morimondo nel1882, ma ancora poco co-nosciuto».

Lattuada, che oltre a de-dicarsi alla composizionedi musica sinfonica, di

opere e di operette, diressel’orchestra del Teatro DalVerme e del Teatro allaScala, è stata una delle fi-gure più significative nelpanorama musicale italia-no della prima metà delNovecento. «Eppure anco-ra oggi – precisa ulterior-mente Incardona – il suotalento e le sue opere ven-gono spesso dimenticati.Il mio è stato un lavoro diricerca, uno studio che hapermesso di dare vita auna rassegna musicaleche da sei anni si pone l’o-biettivo di riscoprire epromuovere la figura el’opera di Felice Lattuadaautore». Sei anni di lavo-ro, ricerca, studio e…qualità. Ciò che, infatti,contraddistingue fin dallaprima edizione la Rasse-gna Felice Lattuada–Lapassione dominante (il ti-tolo della manifestazioneprende, infatti, il nome da

un’opera dello stesso com-positore) è l’altissima qua-lità dei concerti, garantitada artisti di primo livello edalla collaborazione dellaCivica Scuola di Musica diMilano, della società diproduzione di film e docu-mentari Il Fischio, presie-duta dalla dottoressa Flo-riana Chailly, di Colonne-Sonore.net, primo sito ita-liano sul mondo della mu-sica da film, e di cantantidel Teatro alla Scala di Mi-lano.

Il primo concerto pervoce, pianoforte, violon-cello e flauto con musichedi Lattuada, Puccini e Ver-di è previsto per sabato 18ottobre alle 17.30 nella sa-la consiliare. Al pianofortesi esibiranno Simona Rus-so e Antonietta Incardona,accompagnate da MarliseGoidanich al violoncello eda Chiara al flauto, men-tre il concerto di premia-

zione è in calendario persabato 26 ottobre, semprealle 17.30 nella sala consi-liare, con Antonietta In-cardona e Simona Russoal pianoforte (entrambi iconcerti sono a ingressocon offerta libera).

Alla rassegna è legata laterza edizione del Concor-so internazionale di Can-to Felice Lattuada, con unmontepremi di 1.200 euroe una produzione disco-grafica per i vincitori: ipartecipanti del concorsopotranno esibirsi, semprenella sala consiliare delMunicipio di Morimondo,alle 14 di sabato 18 e didomenica 19 ottobre e,ancora, di sabato 25 e didomenica 26. Alle 17.30della giornata conclusivadella rassegna, come giàricordato, è invece previ-sta la premiazione.

Marina Rosti

A ottobre il piccoloborgo ospita la sestaedizione della rassegnamusicale dedicata alcompositore nativo diCaselle. Alla rassegna è legata la terzaedizione del Concorsointernazionale diCanto Felice Lattuada

Omaggio in musica a Felice Lattuada, il “compositore di Morimondo”

BESATE

Anche per l’anno2014-2015 i besatesipotranno partecipare

ai corsi di ginnastica po-sturale, un servizio sem-pre molto apprezzato da-gli over 50 che risiedonoin paese.

L’Amministrazione co-munale ha, infatti, rinno-vato la concessione di al-cuni spazi del Centro civi-co, intitolato al conte ca-valiere Bertoglio Pisani, aldocente di attività motorieAlberto Salbioni, per losvolgimento del corso diginnastica dolce rivolto al-la terza età. Le lezioni siterranno dal 22 settembrefino al 30 maggio dell’an-no prossimo.

Altra importante inizia-tiva con il patrocinio del

comune è la riproposizio-ne del corso di personalcomputer per adulti, chesi svolgerà nelle giornatedi giovedì 23 e giovedì 30ottobre e per tutti i lunedìdi novembre. Il corso erastato già effettuato in unaprima edizione, anch’essa

grazie al sostegno e al pa-trocinio del Comune, eviene ora riproposto dal-l’associazione Nucleotru-co grazie alla concessioneda parte dell’Amministra-zione comunale, in usogratuito, dell’aula di infor-matica della scuola secon-

daria. Chi fosse interessa-to a iscriversi, o volesseeventuali informazioni ri-guardo alle lezioni, può vi-sitare il sito on line del Co-mune di Besate (www.co-mune.besate.mi.it).

Elia Moscardini

Il Comune ha deciso di rinnovare la concessionedel locali del Centro civico per la realizzazione del corsodi ginnastica posturale rivolto alla terza età.Inoltre patrocinerà la seconda edizione del corsodi computer per adulti

Ginnastica e computer, a Besate al via due corsiGli Amici del fiume azzurrotra le associazioni di Besate

BESATE

La richiesta degli Amici del fiume azzurro diBesate è stata esaudita, e l’associazione è oraufficialmente riconosciuta tra quelle presenti

sul territorio comunale. All’inizio di settembre ilgruppo Amici del fiume azzurro, che fin da agosto,di fatto, è andato a sostituire quella che all’origineera l’associazione chiamata Amici del Ticino, avevachiesto al Comune di Besate di poter essere inseritonell’albo delle realtà attive sul territorio, e che ope-rano e collaborano sia con la stessa Amministrazio-ne sia con altri gruppi di volontari della zona. Orala richiesta è stata, come detto, esaudita, e la nuovaassociazione, che ha sede in via dei Mulini 4, potràoperare per promuovere progetti condivisi e con-cordati con gli altri gruppi, o in occasione di parti-colari eventi. E potrà, inoltre, garantire, come lasua “antenata”, attività di valorizzazione e promo-zione sociale e culturale.

E.M.

Il Municipio di Morimondo. I concerti si terranno nellasala consiliare

15MORIMONDOottobre 2014

MORIMONDO

Cresce l’interesse turi-stico per Morimondoe aumenta, di conse-

guenza, anche la necessitàdi potenziare i parcheggiper visitatori e turisti cheraggiungono il borgo nelfine settimana. Sono que-sti i motivi che hannospinto l’Amministrazionecomunale a scegliere di in-tervenire nell’ala del par-cheggio adiacente a quellasituata subito all’ingresso

del paese (accanto al cimi-tero), dopo che in quest’ul-tima sono terminati i lavo-ri finalizzati al passaggiodei bus di linea e alla rea-lizzazione di due posteggiriservati ai pullman.

L’obiettivo è quello di si-stemare le condizioni delmanto stradale e i cordoli,ma anche di creare nuovi epiù numerosi posti auto.«Morimondo – spiega ilsindaco del paese MarcoMarelli – negli ultimi anniè diventato un centro di

forte richiamo turistico. Sein passato si poteva preve-dere in anticipo l’afflussoche un determinato eventoavrebbe registrato – penso,a esempio, al giorno diPasquetta o alla manife-stazione di rievocazionestorica Trecentesca che siorganizza nel mese dimaggio da ormai moltissi-mi anni, – oggi non è piùcosì. Il borgo viene rag-giunto da gruppi di turistie da famiglie in tutti i wee-kend dell’anno, in inverno

così come in estate. Questocambiamento, dovuto allavoro di promozione turi-stica avviato negli ultimianni dall’Amministrazio-ne insieme con la Fonda-zione Sancte Marie de Mo-rimundo e con la Pro loco,comporta anche un mag-giore impegno dal punto divista dell’accoglienza edella ricettività. Potenzia-re i servizi turistici, crean-do tra le altre cose nuoviposti auto, permetterà alpaese di diventare semprepiù un luogo da visitare eda vivere, mantenendo, altempo stesso, condizioni disicurezza e di ordine per iresidenti».

Ed è sempre allo scopodi migliorare la viabilità,evitando, in futuro, il pas-saggio di autobus di lineanel paese, che il Comuneha contattato nelle scorsesettimane l’ANAS allo scopodi studiare un progettoche possa sistemare e am-pliare l’accesso di via Ro-ma.

Marina Rosti

Morimondo, accoglienza turistica significa anche parcheggi migliori Prevenzione dei tumori,

a Morimondo una nuovaserie di controlli

MORIMONDO

Prosegue a Morimondo la campagna di preven-zione e diagnosi precoce avviata la scorsa pri-mavera dall’Amministrazione comunale in

collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta con-tro i Tumori. La LILT (impegnata in questo mese diottobre nella Campagna nastro rosa per la preven-zione del tumore al seno), da tempo lavora in siner-gia con le Amministrazioni locali per raggiungere lapopolazione e continuare il percorso di sensibilizza-zione, informazione e prevenzione.

Proprio a Morimondo, dopo le visite specialistichealla cute promosse alcuni mesi fa, il Comune, sem-pre in collaborazione con la sezione Provinciale diMilano della LILT, ha scelto di promuovere visite didiagnosi precoce dei tumori al seno, consigliate atutte le donne a partire dal venticinquesimo anno dietà. Le visite, previste per mercoledì 15 e mercoledì29 ottobre alle 14.30, si terranno all’ambulatorio co-munale di via Matteotti. Il contributo richiesto all’u-tente per la visita è di 10 euro, mentre per maggioriinformazioni e prenotazioni è necessario rivolgersiagli uffici comunali. M.R.

Mercoledì 15 e mercoledì 29 ottobre sono in programma visite di diagnosi precoce

dei tumori al seno, promosse da Comune e LILT

Continua la sistemazione delle aree di sosta all’ingressodel borgo, al fine di adeguare

la disponibilità di posti auto al sempre maggiore afflusso

di visitatori. Allo studio anchela possibilità di migliorare

l’accesso di via Roma

Il parcheggio all’ingresso di Morimondo in una foto d’archivio

16 ottobre 2014GUDO VISCONTI - ROSATE

GUDO VISCONTI

Un percorso davveropartecipato. A GudoVisconti, in questi

giorni, si decide la nuovacollocazione dell’elettro-dotto che attraversa il pae-se, e lo si fa insieme con icittadini. Lo scorso 10 ot-tobre, infatti, l’Ammini-strazione capitanata dalsindaco Omar Cirulli haconvocato un’assembleapubblica al centro civicocomunale di via MonteGrappa: obiettivo, spiegareai residenti il progetto cheprevede una “variante” dicirca 2,5 chilometri altracciato della linea elet-trica ad alta tensione checorre nel territorio comu-nale (la Baggio-Pieve Albi-gnola, a 380 kV), così daspostare all’esterno delcentro abitato i tralicci cheora sorgono in mezzo allecase. All’incontro, pensatoper dare la parola proprioai cittadini, hanno parteci-pato i tecnici della societàTerna SPA (che gestisce larete nazionale di distribu-zione dell’energia elettri-ca) e le autorità comunali.

Ma non basta. Dopo laserata informativa, l’Am-ministrazione ha deciso dicoinvolgere ulteriormentela popolazione attraversoun sondaggio di opinione.È stato, così, preparato unquestionario aperto a tuttii residenti maggiorenni diGudo Visconti, che avran-no la possibilità, entro ilprossimo 20 ottobre, diesprimere una posizioneriguardo alle due possibilisoluzioni disponibili per ilnuovo tracciato. Soluzioniche prevedono di “aggira-re” il centro abitato l’una aovest e l’altra a est.

Un’opportunità che ilsindaco Cirulli spiega così:

«Abbiamo deciso di coin-volgere la cittadinanzaper dare spazio democra-tico a una decisione che,ci pare giusto, possa esse-re presa dalla gente cheabita il paese. Quellodell’elettrodotto è un pro-blema sentito, e sono cir-ca trent’anni che le varieAmministrazioni si batto-no per risolverlo. Noi rite-niamo che sia doverosaun’accelerata sul tema,soprattutto dopo aver in-teso che l’opera di sposta-mento dell’elettrodotto daparte di Terna è già finan-ziata e attende d’affronta-re il suo iter operativo na-turale. Tra l’altro, abbia-mo ottenuto sempre daTerna la possibilità di po-ter discutere su una se-conda ipotesi di tracciatoche non coinvolgesse altriterritori contigui al no-stro, di fatto lasciando so-lo in capo al Comune diGudo e al Parco agricoloSud Milano la titolarità

della decisione. È un’op-portunità che nessunaAmministrazione prece-dente alla nostra ha avutoe che, quindi, noi ritenia-mo di poter sfruttare of-frendola ai cittadini comeesempio di partecipazionee condivisione».

Un percorso che l’Am-ministrazione gudese haconcretizzato, appunto,nell’assemblea pubblica enel sondaggio di opinione.

«Le due possibilità, lascelta dello spostamentodel tracciato dell’elettro-dotto a est o a ovest, sa-ranno al vaglio dei gudesiper dieci giorni – continuail primo cittadino. – I resi-denti avranno, di fatto, lapossibilità di scrivere in-sieme con l’Amministra-zione la delibera da invia-re a Terna. Sarà quindicompito nostro andare abussare alla porta delParco Sud affinché ancheil secondo ente coinvoltonel progetto si possa

esprimere nel merito e da-re, così, il via libera allarealizzazione dell’operanei tempi prestabiliti».

I cittadini interessati apartecipare al sondaggiopossono consultare i duedifferenti tracciati presi inconsiderazione per l’infra-struttura collegandosi alsito del Comune di GudoVisconti (www.gudo.it), sucui nelle scorse settimaneè stata caricata una carti-na dettagliata del “traccia-to est” e del “tracciatoovest” dell’elettrodotto.Per compilare il questio-nario è invece necessariorecarsi in Comune munitidi carta d’identità, comedetto entro il prossimo 20ottobre, negli orari stabili-ti: lunedì e martedì dalle7.30 alle 12 e dalle 14 alle16, mercoledì e giovedìdalle 8.30 alle 12 e dalle 14alle 16 e, infine, venerdì esabato dalle 8.30 alle 12.

Marina Rosti

ROSATE

Aiutare concretamen-te le persone svan-taggiate a vivere di-

gnitosamente nella loroterra. Con questo obiettivoè nata l’adozione a distan-za, un progetto a cui han-no aderito negli anni inte-re famiglie, aziende, am-ministrazioni comunali edaltri enti pubblici.

A sposarne la causa, cre-dendo fortemente nell’im-portanza di sostenere a di-stanza attraverso un aiutoeconomico chi vive in con-

dizioni di difficoltà e arre-tratezza, è stata con attofirmato dalla giunta loscorso mese di luglio, an-che l’Amministrazione co-

munale di Rosate. Lasquadra del sindaco Danie-le Del Ben ha, infatti, deli-berato di erogare un con-tributo economico a favo-re della Fondazione MariaConsolatrice di Padre Ar-senio, una ONLUS di Mila-no, al fine di dare attuazio-ne a un progetto di adozio-ne a distanza a favore del-l’infanzia disagiata. L’Am-ministrazione, in contattocon suor Rita Colnaghi,cittadina di Rosate che daanni opera in missione indiverse parti del mondo,ha scelto di sostenere la

congregazione delle Suoredi Maria Consolatrice diPadre Arsenio di cui laconcittadina fa parte e dicontribuire, così, all’alfa-betizzazione dei bambiniche vivono in piccoli vil-laggi nella parte occiden-tale della Costa d’Avorio.

Le donazioni che l’Am-ministrazione si è impe-gnata a versare consenti-ranno di assicurare la fre-quenza a scuola a parecchibambini, di rispondere alleemergenze e di garantirelo ro un futuro diverso.

M.R.

Mediante un contributoeconomico a favore di una

ONLUS milanese, la giuntacomunale si è impegnata a

sostenere l’alfabetizzazionedei bambini in alcuni villaggi

della Costa d’Avorio

Elettrodotto di Gudo, a decidereil nuovo percorso saranno i cittadini

Fino al 20 ottobre i gudesi potranno dire la loro, tramite un questionario, sui due possibili tracciatiindividuati per spostareall’esterno dell’abitato la linea elettrica ad altatensione che ora attraversa il paese. «I residenti avranno, di fatto, la possibilità di scrivere con l’Amministrazione la delibera da inviare a Terna», commenta il sindaco Omar CirulliI due possibili tracciati dell’elettrodotto

Adozioni a distanza, il Comune di Rosate fa la sua parteANNO 12 NUMERO 16 - OTTOBRE 2014Iscrizione presso il Tribunale di Vigevano n° 109/04 del 2/04

QUESTO NUMERO È STAMPATO IN OLTRE 25.000 COPIE

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18 ottobre 2014VERMEZZO

VERMEZZO

Insegnante, pianista epresidente dell’associa-zione culturale Polim-

nia, Antonietta Incardona,che da sei anni propone aMorimondo la rassegnamusicale dedicata a FeliceLattuada con l’obiettivo difar conoscere le musichedel compositore lombardo,da poco più di un anno haintrapreso una nuova av-ventura con i bambini. In-cardona, che vive a Ozzero– dove proprio in questesettimane stanno prenden-do il via corsi d’arte pro-mossi sempre dalla presi-dente di Polimnia e curatida preparati docenti italia-ni e stranieri, – dal 2013 èanche la direttrice del Pe-ter Pan Choir, un gruppodi voci bianche che racco-glie sessanta bambini tra isei e i dieci anni di età. Tut-ti alunni della scuola pri-maria dell’istituto omni-comprensivo Gianni Roda-ri di Vermezzo, i giovanis-

simi cantanti – che hannovinto il primo premio alconcorso nazionale Il fat-tore Pasqua, organizzatodalla Fondazione Em-maus, con un brano com-posto dal maestro Leonar-do Laddaga, – lo scorso 27settembre sono stati prota-gonisti di un importantis-simo evento.

«I bambini – spiega lamusicista e direttrice In-cardona – l’ultimo sabatodi settembre hanno parte-cipato al This time is foryou-Back, principale tri-buto italiano a MichaelJackson, che quest’annoha potuto contare su unapresenza straordinaria.Star d’eccezione dell’edi-

zione 2014 è stata, infatti,Jennifer Batten», storicachitarrista di Jackson neisuoi tre tour mondiali,unica guitar heroine almondo, che si è esibita sulpalco del teatro milanesecon alcuni dei successiche hanno cambiato persempre la storia della mu-sica.

«This time is for you-Back è un evento di bene-ficenza in cui credo mol-tissimo e che mi ha impe-gnata parecchio negli ulti-mi mesi – precisa Incardo-na. – Oltre a essere diret-tore artistico dell’iniziati-va, mi sono, infatti, esibitaal Nuovo Teatro di Milanocome pianista in trio e co-me direttrice del PeterPan Choir, formato, ap-punto, dai bimbi dellascuola primaria di Ver-mezzo. Per loro è stataun’esperienza bellissima».

Lo spettacolo, giunto al-la sua terza edizione, an-che quest’anno è stato or-ganizzato per aiutare ilCentro per le malattie ge-netiche cardiovascolari diPavia e Magica ONLUS, or-ganizzazione no profit na-ta nel 2006 per volere dellefamiglie dei pazienti rico-verati presso la strutturaspecializzata in malattiecardiovascolari. This timeis for you nasce, infatti,dall’idea di un gruppo di

fan che hanno deciso ditributare il doverosoomaggio a un artista indi-scutibilmente unico e in-novativo, associando larealizzazione di un eventomusicale dedicato a Mi-chael Jackson a uno scopobenefico. Il ricavato delleedizioni del 2010 e del2011 ha consentito l’ac-quisto di un termociclato-re per l’amplificazione disequenze di DNA, che hapermesso di raddoppiarel’attività diagnostica delCentro, e di una sondatrans-esofagea per il moni-toraggio dei pazienti pe-diatrici, già utilizzata innumerosi interventi car-diochirurgici e trapianti dicuore. Altrettanto impor-tante sarà il contributoportato dall’edizione 2014che, richiamando al NuovoTeatro di Milano un pub-blico numerosissimo, haraggiunto, ancora una vol-ta, il suo duplice obiettivo.

Marina Rosti

Il Peter Pan Choir, che raccoglie un gruppo

di alunni dell’istituto con sede a Vermezzo,

ha partecipato lo scorso 27 settembre a Milano a

This time is for you-Back, un evento che abbina

l’omaggio al “re del pop” a uno scopo benefico

Alunni della Gianni Rodari fra i protagonisti di un tributo musicale a Michael Jackson

Michael Jackson

CASORATE - MOTTACASORATE - MOTTAVISCONTIVISCONTIPRIMO PRIMO19

Isindaci di Casorate Pri-mo, Motta Visconti, Ro-sate, Bereguardo, Tri-

volzio, Torre d’Isola, Trovoe Vernate insieme per dire«basta» ai disagi che devo-no sopportare i pendolari.

Lo scorso 19 settembre,dopo l’ennesimo disservi-zio della linea di trasportoche collega i piccoli centrial confine tra la provinciadi Milano e quella pavesecon la città di Pavia, i pri-mi cittadini degli otto Co-muni hanno, infatti, invia-to una lettera all’assessoreai Trasporti e MobilitàPaolo Gramigna e al presi-dente dell’Amministrazio-ne provinciale di Pavia Da-niele Bosone. Scopo dellamissiva, sollecitare un in-tervento che ponga fine airitardi della linea, ma so-prattutto manifestare i di -sagi che il nuovo orario,introdotto nelle scorse set-timane, sta arrecando agliutenti.

Nella lettera si fa, infatti,esplicitamente riferimentoall’orario relativo ai tra-sporti extraurbani, soprat-tutto nella giornata di sa-bato. Un orario che creanon poche difficoltà agli

studenti che frequentanole scuole superiori di Pavia.Come si legge nella lettera,«…è ormai evidente la si-tuazione di grave caos ve-nutasi a creare con l’iniziodel nuovo anno scolastico

e il rimpallo di responsabi-lità tra Amministrazioneprovinciale e istituzioniscolastiche. Tuttavia è ne-cessario sottolineare chenel mezzo di tale dibattitosi trovano oggi gli alunniresidenti nei comuni dellaprovincia e le loro fami-glie, certamente non arte-fici di tale imbarazzantesituazione, ma indubbia-mente le vere vittime dellastessa. Riteniamo – prose-guono i sindaci dei comunicoinvolti – che il problemanon sia più sostenibile epensiamo che con il passa-re del tempo, l’intensificar-si dell’attività didattica ela cattiva stagione, lo stes-so possa solo aggravarsi».

Parole esplicite e richie-ste altrettanto dirette.Quello che chiedono i pri-mi cittadini è, infatti, che laProvincia intervenga facen-dosi carico del problema,provvedendo a potenziare iltrasporto extraurbano a fa-vore dell’utenza scolastica.Il numero di corse attual-mente disponibili, soprat-tutto nel giorno di sabato,è, infatti, insufficiente a ri-spondere ai bisogni e alleesigenze dei ragazzi. E taledisservizio non fa altro chericadere sulle loro fami-glie, che si vedono costret-te, spesso, a intervenirecon mezzi propri per per-mettere ai figli di frequen-tare le lezioni a scuola. Unasituazione inaccettabile ealla quale, precisano ulte-riormente i sindaci, è ne-cessario «mettere la parolafine».

Marina Rosti

Disservizi dei bus verso Pavia, i sindaci dicono «basta»

I primi cittadini di otto comuni a cavallo

tra Milanese e Pavese, fra cui Casorate Primo,

Motta Visconti e Rosate,hanno scritto

all’Amministrazioneprovinciale di Pavia chiedendo

di risolvere le problematicheesplose con l’introduzione

del nuovo orario

Motta, al Centro civicotornano i corsi di musica

MOTTA VISCONTI

Lezioni per imparare a suonare uno strumentomusicale, a beneficio di bambini e ragazzi, maanche di adulti. A Motta Visconti prende il via

una nuova stagione di corsi musicali, che si tengo-no al Centro civico Cinzia Rambaldi di via San Gio-vanni. Tre le proposte rivolte ad adulti e ragazzi:chitarra, sia elettrica sia classica, oppure basso o,ancora, batteria. Per i bambini non poteva, invece,mancare il laboratorio di propedeutica musicalechiamato Giocomusica, la cui principale finalità èquella di avvicinare i più piccoli alla musica attra-verso un’attività ludica di divertimento. Articolatoin diverse fasce di età, il laboratorio prevede una le-zione di 45 minuti a frequenza settimanale per ibambini dai quattro agli otto anni.

Inoltre, al Centro civico sarà anche possibile effet-tuare corsi in preparazione a esami di Stato pressoConservatori e Accademie musicali, oppure prepara-re eventuali esami di ammissione a scuole musicali.Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare ilnumero 338 5248 866, oppure inviare un’e-mail al-l’indirizzo infocorsidimusica@gmail.com.

Elia Moscardini

Basso, batteria e chitarra per ragazzi e adulti, ma anche un laboratorio di propedeutica musicale

per bambini: queste le attività in programma

Affitto, un contributo per le famiglie in difficoltà

CASORATE PRIMO

Fino al prossimo 30 ottobre le famiglie casorate-si in difficoltà con il pagamento dell’affitto po-tranno presentare la domanda per usufruire del

contributo previsto dal cosiddetto Sportello affitto,recentemente attivato dal Comune. Hanno diritto alcontributo i nuclei familiari con un ISEE-FSA non su-periore ai 9.500 euro; inoltre i richiedenti devono ri-spettare una serie di requisiti, illustrati sull’appositobando, che può essere scaricato dal sito on line delComune di Casorate Primo (www.comune.casorate-primo.pv.it) o richiesto in Municipio, rivolgendosiall’Ufficio Servizi socio educativi culturali.

20 ottobre 2014MOTTA VISCONTI

MOTTA VISCONTI

Una serie di attivitàper incentivare e in-coraggiare il rappor-

to fra le madri e i propribambini. Questa la propo-sta che Il Melograno di Mi-lano Sud, associazione in-tenta a favorire lo sviluppodi una genitorialità attentae consapevole, rivolge allemamme mottesi, in colla-borazione con il Comune.La proposta si articola intre differenti corsi, che sitengono al centro civicoCinzia Rambaldi di viaSan Giovanni. Si iniziamartedì 14 ottobre con ilcorso di massaggio infanti-le per bambini fino a dodi-ci mesi, che si terrà tutti imartedì, a partire dalle 10,fino a martedì 4 novem-bre. Il costo del corso è di50 euro (cifra che com-prende i materiali e le di -spense), cui vanno aggiun-ti 15 euro di tessera per l’i-scrizione obbligatoria al-l’associazione Melograno.Per informazioni è possibi-

le contattare l’insegnanteClaudia Maffi al numero377 7087 117.

Venerdì 17 ottobre ini-zieranno, invece, gli altridue corsi, i cui temi saran-no, rispettivamente, Ac-compagnamento alla na-scita e Mamma in forma. Ilprimo si rivolge, in pratica,a tutte le donne che sonoalmeno al quarto mese digravidanza, e viene svoltoda esperti che accompa-gneranno le future mam-me al parto: una psicologa,un’ostetrica e una consu-lente dell’allattamento, ol-

tre a una pedagogista. Gliappuntamenti sono in pro-gramma il venerdì dalle18.30 alle 20, sempre pres-so il centro civico CinziaRambaldi. Per informazio-ni e prenotazioni occorreinviare un’e-mail a in -fo.melograno@gmail.com,oppure visitare il sitowww.melogranomilano-sud.org. In totale sono pre-visti undici incontri, e ilcosto complessivo è di 130euro, cui vanno sempre ag-giunti 15 euro di iscrizioneall’associazione. Il corsoMamma in forma propo-

ne, invece, alle neo mam-me un’attività di ginnasti-ca post parto in compagniadei propri figli (fino a diecimesi). Le lezioni si svolge-ranno il venerdì a partiredalle 17, dal 17 ottobre al14 novembre. Il costo delcorso è di 70 euro, più 15euro di iscrizione all’asso-ciazione Melograno. Perinformazioni è possibileanche in questo caso con-tattare l’associazione al-l’indirizzo e-mail infome-lograno@gmail.com.

Elia Moscardini

Motta Visconti, a ottobre un mese dedicato alle mamme

Al centro civico Cinzia Rambaldi sono in programma tre corsi per le neo e future mamme, promossidall’associazione Il Melogranoe dal ComuneIl centro civico Cinzia Rambaldi

Motta in festa con i suoi anzianialla casa di riposo

Numerosi gli eventi in programma nel mese di ottobre alla residenza

per anziani Madre Teresa di Calcutta

MOTTA VISCONTI

Dopo la festa dei nonni, che ha avuto luogolo scorso 2 ottobre e che ha visto la parte-cipazione dei bambini della scuola prima-

ria, è ancora tempo di feste e celebrazioni all’i-stituto per anziani Madre Teresa di Calcutta. Ilprossimo appuntamento è rappresentato dallaFesta d’autunno in compagnia del Magic Show,che si svolgerà mercoledì 15 ottobre a partiredalle 15.45.

Il mese di ottobre si concluderà, poi, con laFesta dei compleanni: un’occasione per festeg-giare le molte persone che ogni mese compionogli anni all’interno dell’istituto, ma anche peraprire le porte del centro a tutti gli anziani chevolessero partecipare ai pomeriggi di festa e sva-go. La Festa dei compleanni si terrà martedì 28ottobre a partire dalle 16.

E.M.

Diffuso in Italia a par-tire dagli anni No-vanta, il softair, de-

nominato anche «discipli-na del tiro tattico sporti-vo», è un’attività ludico-sportiva basata su tattichemilitari. Per praticarlavengono utilizzate ripro-duzioni di armi da fuoco(dette air soft gun), cheproiettano pallini sfericimediante la spinta impres-sa, in genere, dalla com-pressione di un gas.

Per la rubrica di questonumero abbiamo contatta-to Davide Ferrari, presi-dente dell’associazione di-lettantistica Free DogsSoftair Team di CasoratePrimo, che ci ha illustratocome sia errato il pregiu-dizio verso lo sport del sof-tair. Che, il più delle volte,viene etichettato comeuna “guerra”, quando, inrealtà, si tratta di un vero eproprio evento sportivo,atto allo svago di adulti eragazzi, ma anche alla sal-vaguardia delle zone verdi.

Buongiorno signor Ferra-ri, che cosa può dirci ri-guardo al Free Dogs Soft -air Team e a uno sport co-me il softair?

«Buongiorno a lei. In-nanzitutto, inizierei con ildire che il softair è presen-te in Italia da circa venti-cinque anni, ed è un giocoche richiede astuzia, saga-cia e abilità, oltre a unadiscreta dose di prepara-zione fisica. Cosa, questa,

che lo associa a un vero eproprio sport. Io sono pre-sidente della Free Dogs dacirca due anni e l’associa-zione, come la maggiorparte delle scuole di soft -air, nasce dalla passione dialcuni amici per questosport e per la pratica del ti-ro. Nel nostro Paese, perquanto riguarda il softair,vi sono solo associazionisportive dilettantisticheche, attraverso alcune ma-cro associazioni, hanno poidirettamente riconosci-menti dal CONI. La FreeDogs, in particolare, è as-sociata alla FISA (Federa-zione Italiana SoftAir), chegarantisce, dunque, un ri-conoscimento verso ilmag giore organo sportivoitaliano».

Ma stiamo parlando di unosport o di una “guerra”?

«Il softair è assolutamen-te uno sport e un gioco.Ogni partecipante e ognimembro dell’associazioneè ben consapevole di qualiatrocità porti con sé laguerra, e di come non oc-corra esaltarla. Il softair, alcontrario, è uno svago e undivertimento. Solitamenteci si divide in due squadre –blu e rossa, oppure squadra“A” e squadra “B” – e siutilizzano cosiddetti “cam-pi di gioco” al fine di rag-giungere determinati o -biettivi, che si sono stabilitia priori rispetto all’iniziodella partita. Solitamente icampi che vengono utiliz-

zati possono essere di duetipi: o spazi di proprietà dialcuni soci, oppure spaziprivati che l’associazioneaffitta, oppure che vengonoconcessi dai proprietaristessi. Attualmente la FreeDogs ha due campi in cui èsolita praticare il softair: ilprimo si trova vicino a Fal-lavecchia e il secondo nellazona di Tortona, pressoun’area boschiva che benesi adatta alla costruzionedi rifugi e alle pratiche cherichiede questo sport. Que-st’ultimo campo, come ledicevo, è gentilmente mes-so a disposizione da unodei nostri iscritti».

Qual è il limite minimo dietà in cui si può iniziare apraticare softair e quali so-no le qualità che maggior-mente vengono sviluppatein tale disciplina?

«La pratica del softair èmolto varia, e tende a in-globare diverse generazio-

ni che riescono, così, a in-teragire divertendosi: sipuò iniziare dai quattordi-ci anni, con il permessoscritto dei genitori che, na-turalmente, devono esserea conoscenza di ciò che of-fre questo sport. Solita-mente, però, chi si iscrivealla nostra associazione èmaggiorenne. I soci intera-giscono non solo fra loro,ma anche con la natura,grazie al continuo contat-to con essa. Le sfide tra ledue formazioni si svolgonola domenica mattina, conun briefing il mercoledì se-ra antecedente l’evento,per stabilire le regole dellagara. Inoltre è cura dell’as-sociazione avvisare tuttigli organi di competenzadello svolgimento di unevento di softair, primo fratutti il corpo di Polizia lo-cale del comune dove sisvolge la sfida, che spessoviene allertato da cittadiniin preda al panico perché

vedono qualcuno con unafinta pistola in mano».

Ma il softair, se non sba-glio, svolge anche una fun-zione sociale: ce la spieghimeglio …

«Ha perfettamente ra-gione. Ciò di cui sta par-lando è il fatto che, moltospesso, incontriamo, neiboschi dove svolgiamo lanostra attività, alcuni cac-ciatori che non rispettano idivieti di caccia in determi-nati periodi dell’anno, op-pure persone che abbando-nano cani o altri animali.Noi provvediamo subito adavvisare gli organi compe-tenti in materia, al fine discongiurare queste negli-genze. Dunque, credo siacompletamente errata laconcezione del softair co-me una sorta di elogio allaguerra e alla battaglia; co-me credo si possa facil-mente comprendere, que-sto sport è anche un modo

di salvaguardare l’ambien-te e di ammonire le perso-ne che non lo rispettano».

Concludendo, ci può parla-re della sede che la FreeDogs possiede a CasoratePrimo e, inoltre, illustrarequali sono i costi di adesio-ne all’associazione, qualoraqualcuno volesse iscriversi?

«Inizierei con il dire chela sede di Casorate Primoè davvero un’ottima strut-tura per chiunque vogliaavere un primo approcciocon il softair: lo spazio è dicirca 600 metri quadratiper quanto riguarda il tiroa segno, con un’area storeper i soci di 220 metri qua-drati e un bar di circa 110metri quadrati. Per chi ab-bia voglia di provare il sof-tair, è possibile effettuaresfide due contro due pro-prio all’interno dell’areapredisposta e avere, così,un primo “assaggio” diche cosa significhi pratica-re questo sport.

Per quanto riguarda, in-vece, i costi, escludendoquelli del materiale – che ilpiù delle volte viene noleg-giato a un prezzo variabi-le, – vi sono 40 euro fissi diiscrizione all’associazione,quota valida per un anno,e, inoltre, una quota assi-curativa obbligatoria di 15euro, con una validità ditre mesi. Quindi, direi che icosti rispetto ad altri sportsono decisamente bassi. Misento di poter dire che ilsoftair è davvero uno sportper tutti: mentre la guerranon è un gioco, il softairdecisamente lo è, ed è an-che molto divertente».

Un gruppo di partecipanti a una gara organizzata dal Free Dogs Softair Teama cura di Elia Moscardini

Free Dogs Softair: non una guerra,ma uno sport e un divertimento

SPORTSPORTLa voce dello

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22 ottobre 2014SERVIZI

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23SERVIZI - RUBRICHEottobre 2014

MUSICA: la classifica italiana a cura di Andrea Grandi

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Album

Continua l’invasione in classifica di nuovi dischi (che a volte spariscono dalla top 20già la settimana successiva a quella dell’ingresso). Negli album, ben sei nuove en-trate, anche in prima posizione, dove si piazzano i redivivi Subsonica, che scalzano

il trio tutto romano composto da Max Gazzè, Daniele Silvestri e Niccolò Fabi. Una navein una foresta è il settimo disco in studio della band torinese, ormai in circolazione daquasi due decenni, e ne riconferma il rock elettronico che la caratterizza; per i loro live,hanno dato il via a un’iniziativa originale e interattiva: tutti i fan possono pubblicare GIFsu Google+ per narrare la loro domenica (titolo dell’ultimo singolo) e se la band li sele-zionerà potranno assistere ai loro concerti (in partenza dal 31 ottobre nei palasport) dauna posizione privilegiata grazie al pass fotografico.

Sul gradino più basso del podio entra Lenny Kravitz, cinquantenne newyorkese che sem-bra non temere lo scorrere del tempo: Strut è il decimo album della sua carriera ed è statoanticipato dal buon singolo The chamber. L’artista sarà al Mediolanum Forum il 10 no-vembre. Musica di spessore in quinta posizione con Leonard Cohen, cantautore e poeta ca-nadese che a ottant’anni precisi sforna ancora dischi pregevoli come questo Popular pro-blems, in cui la sua “voce di rasoio arrugginito” ruggisce e graffia ancora. La carriera soli-sta di Lady Gaga sembra, invece, in parabola discendente, ma in chiave jazz e in coppia conil veterano Tony Bennett l’artista statunitense di origine siciliana conquista la vetta negliUSA e la sesta posizione da noi: Cheek to cheek riconferma il sodalizio artistico nato nel2011 e che aveva portato al primo, riuscito duetto in The Lady is a tramp.

Chiudono la top ten il rapper ventitreenne veronese Jamil, con l’album di debutto Il Nir-vana, e Sergio Cammariere, che ha recentemente firmato anche la colonna sonora di Mal-damore di Angelo Longoni, vincitore di un Nastro d’argento.

Nei singoli pochi spostamenti; i più interessanti sono la salita in terza posizione del “tor-mentone” tardo-estivo Geronimo, firmato dagli australiani Sheppard, e l’ingresso in topten della splendida voce di Sia (Furler), anche lei proveniente dalla terra dei canguri,nota finora da noi perlopiù per le collaborazioni in chiave dance con David Guetta.

STAB

STAB

+1

+3

STAB

−3

NE

STAB

−3

−1

1) Subsonica Una nave in una foresta

2) Fabi/Silvestri/Gazzè Il padrone della festa

3) Lenny Kravitz Strut

4) Club Dogo Non siamo più quelli di Fist

5) Leonard Cohen Popular problems

6) Tony Bennett & Lady Gaga Cheek to cheek

7) Francesco Renga Tempo reale

8) Modà Gioia – Non è mai abbastanza

9) Jamil Il Nirvana

10) Sergio Cammariere Mano nella mano

NE

−1

NE

−2

NE

NE

+1

−2

NE

NE

I Subsonica

1) Enrique Iglesias feat. Sean Paul Bailando

2) Lilly Wood & The Prick feat. Robin Schulz Prayer in C

3) Sheppard Geronimo

4) Calvin Harris feat. John Newman Blame

5) Maroon 5 Maps

6) Charli XCX Boom clap

7) Sia Chandelier

8) Coldplay A sky full of stars

9) David Guetta feat. Sam Martin Lovers on the sun

10) Kiesza HideawayLady Gaga e Tony Bennett

Onoranze funebri

Viale Papa Giovanni XXIII, 10 - Abbiategrasso - tel. 02.94.96.76.83 r.a. Albini di Amodeo G. & C. srlONORANZE

FUNEBRIONORANZE

FUNEBRI

SO2 – Biossido di zolfo – Valore limite: 125 μg/m3 (media giornaliera) – Soglia diallarme: 500 μg/m3 – Valore suggerito dall’OMS (Org. Mondiale della Sa nità): perla concentrazione media annua, non oltrepassare i 50 μg/m3 a prevenzione di ef-fetti su lungo periodo.

PM10 – Polveri con diametro inferiore ai 10 μm – Valore limite: 50 μg/m3 (me-dia giornaliera)

NO2 – Biossido di azoto – Valore limite: 200 μg/m3 (massimo giornaliero) – So-glia di allarme: 400 μg/m3

CO8h – Monossido di carbonio (CO). CO8h in dica la concentrazione media su 8ore. LIMITE GIORNALIERO SU OTTO ORE: 10 mg/m3

O3 – Ozono – Valore limite: 180 μg/m3 (massimo giornaliero) – Soglia di allar-me: 240 μg/m3 – Valore suggerito dall’OMS: per la concentrazione media su 8ore, non oltrepassare i 120 μg/m3.

IL ROSSO INDICA IL SUPERAMENTO DEL VALORE LIMITE

Si ringrazia per i dati ARPA Lombardia

µg/m3 = microgrammo per metro cubo d’aria analizzatamg/m3 = milligrammo per metro cubo d’aria analizzata

GIO

RN

I

1 SET. 2 SET. 3 SET. 4 SET. 5 SET. 6 SET. 7 SET. 8 SET. 9 SET. 10 SET. 11 SET. 12 SET. 13 SET. 14 SET. 15 SET. 16 SET. 17 SET. 18 SET. 19 SET. 20 SET. 21 SET. 22 SET. 23 SET. 24 SET. 25 SET. 26 SET. 27 SET. 28 SET. 29 SET. 30 SET.

SO2

µg/m3

PM10

µg/m3

NO2

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CO8H

mg/m3

O3

µg/m3

MA

GE

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NTA

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V.

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SO

MO

TTA

V.

3N.D.N.D.

457777889886444555632111233

08

1719391924342935

89

173237392828302630

02223256074756149

142627274025233329281923232541353635351917243238394742344240

1528202037242227262521251927312930

N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.2233304037283832

71517182614141713151215121619151919231511121523212516181818

0,20,30,40,40,60,50,60,60,60,60,50,50,50,60,70,70,60,60,70,60,60,40,40,50,60,70,70,70,70,7

N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.

716636242341636044297065646543434236142936485132363443584118

N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.N.D.

735739302144706753477364666660596048102835546739434061664234

L’ARIA CHE RESPIRIAMOI DATI DI SETTEMBRE