Andrea Colombo

Qui e Ora

Più consapevoli per valorizzare il proprio talentoe raggiungere il vero successo

Dedico questo libro a Carlotta, Beatrice e Massimo.I miei Numeri 1

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INDICE

Guida alla lettura del libro 10

Io e Massimo 15

TestimonianzePaolo Mariola, Andrea Tavanti, Alberto GalazzoLuisa Bamonte, Sergio Venturino 19

Introduzione dell’autore 25

Area Tematica 1 – Andrea Colombo“Fai della tua vita un’esperienza unica e straordinaria” Introduzione 311.1 Io ci credo! Io ci sono! 331.2 Identità e valori nella vita che conta 361.3 La stella della vita, adesso, 5 anni fa, tra 5 anni: come farla brillare sempre di più 401.4 Mission e vision 461.5 Obiettivi, strategia e azione. L’allineamento 51

Io e Viviana 63

Area Tematica 2 – Viviana Passarotti“Salute e benessere per vivere una vita alla massima performance”2.1 Consapevolezza alimentare 692.2 Sei nato per muoverti 82

Qui e Ora

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2.3 Risveglia la tua capacità di riposare 872.4 Lascia fluire la tua bellezza 962.5 La connessione psicosomatica 102

Io e Federico 107

Area Tematica 3 – Federico Fogliano“Gestire le paure generando coraggio”3.1 Il krav maga 1133.2 La paura 1153.3 Il coraggio 1203.4 Il metodo – KPSS (Kravmaga Problem Solving System) 1233.5 Mindset: condiziona la tua mente al successo 128

Io e Paolo 135

Area Tematica 4 – Paolo Scarpari “Un nuovo Mondo Economico” Premessa 1414.1 La mia visione 1474.2 La realtà re-interpretata 1514.3 Mezzi finiti o mezzi infiniti? 1544.4 Nuovi paradigmi di business 1574.5 La rete relazionale 165

Area Tematica 5 – Andrea Colombo“Verso la libertà” Premessa 1775.1 La domanda 1 1825.2 La domanda 2 1825.3 La domanda 3 1835.4 La domanda 4 1835.5 La domanda 5 184

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Indice

Area Tematica Plus – Valeria Loretti, Alessandro Giani e Vincenzo Procopio“Comunicare è la forza del personal branding” 1. Comunicazione e ascolto 1912. Mutamenti e coerenza 1923. Un occhio esterno 1934. Come iniziare? 1955. Ogni fine è un inizio 199

Il divertimento – Paola Gallelli 201

5 pillole di saggezza - Fermati e pensa… per poi ripartire 205

Conclusioni 208

Bibliografia 214

Ringraziamenti 215

Guida alla lettura del libro

Caro lettore,considera questo libro come una terra di mezzo, un distacco benefico che

permette all’autore e al lettore di muoversi l’uno verso l’altro, incontrandosi in un percorso comune.

Il libro è stato suddiviso in cinque aree tematiche, apparentemente diverse, ma in realtà facenti parte di uno stesso universo: la vita di ogni essere umano. È importante, direi fondamentale, che tu abbia la stessa concentrazione nell’af-frontare ogni singola area, dedicando a tutte la medesima attenzione, in quanto nessuna area è meno importante dell’altra e la sinergia di tutte è l’unica chiave per una vita veramente di successo e di piena autorealizzazione. Si dice che: “ogni problema che rimane a lungo permanente in un’area, diventa pervasivo anche nelle altre aree”. Quindi diamo inizio alla lettura con una mente ricettiva e in perfetto equilibrio! Guarda il testo con la mente vuota per fare in modo che il testo ti parli non filtrato dalle tue mappe, aperto a esplorare un nuovo territorio…

Il libro, strutturato sullo schema della stella a cinque punte, è un cammino, è il cammino che io stesso ho intrapreso e sto percorrendo, sperimentandolo passo dopo passo e integrandolo nella mia vita quotidiana, sulla base dei valori che condivido con le persone, le più diverse ma accomunate tutte da una forte volontà di crescita e ricerca di consapevolezza.

Di queste persone fanno parte i coautori con cui ho lavorato, ai quali ho chiesto di sviluppare i principali concetti all’interno della loro area tematica, che approfonditi per me stesso ritengo di maggior rilevanza ai fini di permettere al lettore di acquisire efficacemente il percorso da seguire verso la propria realiz-zazione.

La domanda primaria che ciascuno si pone è quella che determina il pro-prio destino; la mia è: “Come posso ispirare le persone a realizzarsi in maniera

completa rispettando se stessi, senza trascurare coloro che hanno vicino e che amano?”. Tutto, ma proprio tutto ciò che racconterò è il risultato di esperienze vissute realmente sulla mia pelle e che hanno funzionato per avere successo. Mai avrei potuto offrire a qualcuno qualcosa che non avessi già e questo è ciò che con tutto il mio cuore vi esorto a fare, in modo tale che anche per voi, come per me, ogni esperienza possa diventare il mezzo per un nuovo modo di vivere e di essere; tenete presente nel fare questo che per passare a ogni inizio bisogna prima essere in grado di mettere la parola fine. Vivete questo libro come fosse la vostra vita e in qualsiasi momento io sarò al vostro fianco, potrete contare sempre sul mio supporto e contattarmi per un confronto (sul mio sito www.colomboandrea.com dove troverete un’area dedicata).

Il mio suggerimento è di munirvi di un taccuino della forma, della fantasia e del materiale che voi preferite e di personalizzarlo con disegni, colori e parole per trasferirvi emozioni personali e concetti utili; utilizzatelo come diario di bor-do e rileggetelo di tanto in tanto come spunto di riflessione e di crescita quotidia-na. Non abbandonatelo mai durante la lettura di questo libro, tenetelo sempre con voi, anche durante la notte, e annotate tutti i punti che volete approfondire.

Prendetevi l’impegno di iniziare e terminare questo libro, ci potete impiegare cinque ore, se lo leggete in modo consecutivo oppure cinque giorni se decidete di leggere un capitolo al giorno. Non superate però il mese; leggendo un libro al mese arriverete a collezionarne 12 in un anno, 120 in dieci anni, 600 in cin-quant’anni, diventando a tutti gli effetti degli esperti della materia su cui deci-derete di concentrarvi. Iniziate ora, prendete la vostra decisione, e se non siete già facenti parte di quella piccolissima schiera di lettori che iniziano e terminano sempre un libro, diventatelo qui e ora!

La società per migliorare ha bisogno di persone più ricche di sapere e più consapevoli.

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A volte un incontro si può trasformare in un momento magico della vita dove ogni cosa che hai fatto assume il suo più completo si-gnificato. Così, a seguito del week end trascorso nel silenzio a Monte Giove, da me dedicato alla chiusura del libro, ricevo questa lettera da un amico sconosciuto…

Ciao Andrea,giusto una settimana fa eravamo insieme a Monte Giove: sono il

tuo dirimpettaio della stanza 1, Maurizio. Tenterò di dare un contri-buto personale alla tua richiesta di domanda-risposta, in vista del libro che stai ultimando. Solo una piccola presentazione personale, utile, spero, per capire da dove originano domanda e risposta.

Ho 59 anni, una vita intensa, ricca di esperienze umane fruttuose e di situazioni molto dolorose, anche dal punto di vista fisico; nel com-plesso un meraviglioso dono che continuo ad assaporare per quel che riesco, ringraziando chi me lo ha dato. Per due volte in età giovanile sono stato strappato, al di là di ogni umana speranza, alla morte. La prima non la ricordo (avevo meno di 2 anni), ma i miei genitori sì ed ha condizionato il loro comportamento nei miei confronti; la seconda a 27 anni, vissuta consapevolmente, che ha comportato, dopo una serie di interventi chirurgici senza successo a far chiedere ai medici a mio padre, mentre io ero in semi anestesia (ma ho sentito la domanda), se se la sentisse di dare l’autorizzazione per un ultimo tentativo che aveva meno del 10% di probabilità di riuscita o di por fine alle mie sofferen-ze. Il suo ‘sì’ è stato il darmi la possibilità di essere nuovamente qui, ora. Da allora, ma anche già prima, la mia domanda fondamentale è stata: se Qualcuno vuole che rimanga qui in questa vita, in questo

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mondo, se mi ci ha ritirato dentro per i capelli, cosa vuole da me, cosa vuole che faccia? L’ho chiesto a me stesso e a Lui, talvolta in modo arrabbiato, di fronte a difficoltà o periodi di non senso di ciò che stavo facendo. La scoperta risposta che è maturata nel tempo è stata che, semplicemente, non dovevo cercare fuori quello che avevo già dentro me stesso (o, meglio, Lui, dalla nascita, aveva posto in me). Dovevo solo imparare a leggere nel cuore il mio essere profondo e capire che ogni vicenda importante vissuta, ogni incontro rilevante non è mai ca-suale, sono piccoli o grandi segni posti sul cammino di ricerca sempre nuova del percorso che ti porta a essere passo passo sempre più te stesso e non è mai finito. Il senso e il valore di questi segni non lo scopri ma-gari subito, ma a distanza, quando acquisisci uno sguardo diverso. Si sono succedute occasioni, situazioni, persone a volte percepite al mo-mento in un modo e poi riconsiderate e valutate diversamente alla luce dei passi successivi, in un percorso di ricerca che è vita quotidiana da assaporare momento per momento per quello che offre e chiede. Una prima (parziale) conclusione personale: nelle scelte importanti (di vita professionale e non), nelle situazioni critiche, ma anche nei momenti di grandi emozioni positive, lasciati condurre da quel che suggerisce il cuore, non in modo emotivo e di “pancia” ma dando anche ascolto alla tua coscienza, una coscienza che si è solidamente formata nel tempo e sa guardare al futuro e alle conseguenze sugli altri, se ha saputo leg-gere quei piccoli-grandi segni che il tuo percorso di vita ti ha dato di sperimentare.

Un caro saluto, Maurizio

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Massimo Folador è autore di alcuni saggi di grande successo come L’organiz-zazione perfetta e Il lavoro e la Regola. Consulente e formatore, è amministra-

tore di Askesis srl, società che si occupa di sviluppo delle persone e delle organizzazioni. In qualità di direttore dell’Unità di studi sull’E.T.I.C.A dell’Università Carlo Cattaneo -LIUC di Castellanza, da anni sviluppa i temi dell’etica nel fare impresa e dei suoi valori come fondanti ogni stra-tegia di successo.

Dice di Andrea Colombo:In un momento storico così confuso e “stanco” Andrea rappresenta un

pungolo per chiunque gli si avvicini. Egli è la dimostrazione vivente di come, soprattutto nei momenti di crisi, serva attingere da altre energie e da altre idee. L’entusiasmo, la convinzione, le abilità di comunicazione chiu-dono il “cerchio” rispetto alla sua capacità di fare impresa e ne fanno un manager capace di pensare, ma anche di “fare” e “produrre risultati.”

Ci sono libri che, come è giusto, nascono principalmente dall’elaborazio-ne di un pensiero. Sono libri dotti, spesso frutto di studi e ricerche accurate, spazi di riflessioni dove poco è concesso a ciò che ha condotto fino al presen-te e molto al futuro. Hanno un pregio: sono in genere scritti da persone che dedicano una vita a comprendere cose che per lo più sfuggono allo sguardo e sono un regalo per chi vive dovendo osservare la sola quotidianità e ha bi-sogno di qualcuno che aiuti a guardare più lontano. Un unico difetto: capita che non palpitano di vita, la sfiorano quasi ma la lasciano alle spalle così che possono essere difficili da comprendere e, come è normale, da “incarnare” nella vita.

Il libro di Andrea rientra in tutt’altra storia… Conosco Andrea da tanti anni e per fortuna non poteva essere diversamente. A fronte difatti di scrit-tori e saggisti che trovano nello studio soprattutto lo spunto e le riflessioni su cui lavorare, ci sono altri, forse come me, sicuramente come Andrea, che

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vivono la quotidianità come palestra e la vita come continuo momento di ricerca e “sperimentazione”. La vita in senso ampio con le sue ricchezze e povertà, le sue certezze e contraddizioni; la vita intesa sempre e comunque come cammino di ricerca che nasce tra i volti e le voci delle persone e negli anfratti delle emozioni.

E Andrea di questo tempo unico e sacro, ha scelto soprattutto di parlare di un tempo “minore” ma per tanti di noi enorme e fondamentale per la buona riuscita del resto: il lavoro. È facile tornare a parlare del “tempo” del lavoro e di ciò che lo rende così importante nella vita di ognuno di noi in un momento in cui capita, ahimè, di poterlo perdere. Chi di noi ha vissuto da vicino un’evenienza di questo tipo sa bene che non si tratta solo di perdere quel reddito da cui dipende il sostentamento e la possibilità di vivere una vita dignitosa, ma è in gioco la dignità stessa della persona, così che in assenza di quel tempo pur a volte “giocato” con persone che vorresti non avere attorno e facendo cose che meglio sarebbe facessero altri, ti rendi conto che un pezzo del tuo essere viene meno, un pezzo della tua personalità e del tuo futuro.

Così Andrea da persona sensibile e di buon senso, pratica e nel contem-po capace di guardare oltre la sensibilità stessa, prova a fare un passaggio interessante. Innanzitutto si racconta così come farebbe chiunque altro sa di aver incontrato qualche “trucco”, qualche segreto che ha contribuito a rendere quel pezzo di vita e poi la vita intera un’opportunità bella da essere vissuta. E il lavoro pensato e realizzato né come un momento assoluto a cui dedicare tutte le proprie energie e il proprio talento né tantomeno come disgrazia, come tempo del dovere e necessario. E si racconta non tanto nel compiacimento di tanti di far sì che un racconto diventi adulazione o invi-dia, come spesso capita quando si incontrano persone fintamente umili ma seriamente superbe… ma nel tentativo che lo stesso racconto diventi spunto di riflessione e traccia su cui costruire altri percorsi e altre scelte.

Ma credo che la cosa che emerge solo in parte nel libro è un altro aspetto che rende questa storia più autentica e capace, credo, di divenire strumento e supporto per chi cerca una propria strada. So quanto questo lavoro sia stato esso stesso un cammino e quanto, come ogni altro libro che si rispetti, l’autore che era all’inizio non è quello che si ritrova alla fine di una fati-ca. E così torna la differenza da cui siamo partiti all’inizio di questa breve prefazione. Quando un libro è anche o soprattutto frutto della quotidianità e di ciò che ogni oggi porta in dote al nostro domani, allora un racconto non è più soltanto uno strumento perché altri possano, leggendo, trovare altre strade e altri sensi alle proprie decisioni, ma diventa strumento vivo anche per chi scrive, momento di autoriflessione e ascolto. Così le pagine

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Io e Massimo

cambiano di colore quando credevi di averle già scritte e anche tu cambi di colore perché ciò che tu scrivi per il bene di chi forse ti leggerà diventa un tutt’uno con ciò che tu fai per percorrere e costruire il tuo bene, allora le parole restano a volte pompose e forti ma respirano di un pensiero più vero, le storie non si assomigliano più perché sono sempre e solo una, vera; chi legge si rende conto di non aver di fronte uno scrittore ma soprattutto una persona con i suoi pregi e i suoi difetti, le sua capacità e la sua voglia di migliorare. Un pellegrino che da tempo ha cessato di essere un viandante e mentre indica una strada prova a percorrerla perché sa bene che ciò che conta è comunque sempre anche raggiungere una meta.

Buona lettura allora, e che questo libro autentico possa diventare un compagno di viaggio, anche solo in una sua pagina, anche solo in una nostra tappa.

Massimo Folador

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Introduzione dell’autore

Anch’io sono stato un bambino, e mi ricordo che, preso tra le mille novità di una vita stracolma di interessi e qualche disagio, ho sempre cercato una soluzione a tutto. Un bambino è come un frutto che deve ancora maturare, è il modo in cui cresciamo che ci rende speciali. L’essere stato lasciato libero dai miei genitori, considerato da molti come una mancanza di cura e un comportamento poten-zialmente negativo per la crescita, mi ha invece favorito, permetten-domi di abituarmi alle novità e ai pericoli, a prendere confidenza con gli stessi, affrontarli, conoscerli per poi superarli (oltrepassare i propri limiti ci consente di raggiungere una maggiore consapevolez-za delle nostre capacità).

Mai mi sono fermato davanti a una difficoltà e mi sono sempre chiesto: “Se non io, chi? Se non ora, quando? Come posso fare?”

Tre domande per trovare una soluzione a tutto, sempre alla ri-cerca di una sfida da affrontare e vincere, mettendo in ogni cosa un fattore di autenticità volto a trovare la strada per fare per primo una determinata cosa e -perché no?- se possibile per fare qualcosa che rimanesse anche dopo il mio passaggio in questa vita.

Il cambiamento e il miglioramento sono la chiave per tutti coloro che si presteranno a seguirmi in questo percorso.

“Nulla sarà più come prima se avremo il coraggio di affrontare il nostro destino a testa alta e spada sguainata”. #LifeANdrea69

Questo libro è rivolto:

- ai già esperti nella formazione come nella vita consapevoli che un punto di vista diverso ci è sempre utile per migliorare;

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- a chi si trova nel suo cammino di formazione, così che possa tro-vare in me un compagno di viaggio disposto ad ascoltare ma an-che a condividere;

- a tutti gli altri che invece non hanno mai avuto la possibilità di approfondire tematiche relativamente alla crescita personale e che quindi adesso avranno la possibilità di andare sul loro primo gradino, con l’augurio che non smettano mai di salire le scale del proprio successo.

La curiosità di approfondire nuovi temi ponendoci le giuste do-mande ci permette di aprirci alla conoscenza e alla libertà.

Un percorso di crescita ha senso se ci agevola nell’incominciare a inserire qualcosa di nuovo da subito nella nostra vita.

Ogni giorno farete dei piccoli passi che con il tempo diventeran-no sempre più grandi e con cadenza sempre più veloce, in quanto starete correndo verso la vostra più bella vita e cioè quella che avete sempre desiderato.

Per non farsi dire: “Se continui a fare ciò che hai sempre fatto, otterrai solo quello che sino a ora hai ottenuto” (…e di questi tempi forse ancora di più!), decidi di cambiare, fermati per poi ripartire, regalandoti la libertà di autorealizzarti.

Le sfide sono sempre pronte ad accoglierci, ma noi siamo pronti ad accogliere loro? Dalle più piccole alle più grandi ci portano a dei cambiamenti e, per puntare in alto e ancora di più, dobbiamo andare oltre le nostre zone di comfort, metterci alla prova, con auto-disciplina, nella convinzione che non esistono obiettivi irrealizzabili poiché l’impossibile diventa possibile per chi ha una visione chiara e crede in se stesso.

Ogni vibrazione che sentiamo quando accettiamo una sfida deve essere per tutti considerata il rumore del motore appena si gira la chiave e da lì tutta l’energia che si genera sarà diretta a creare nuove abitudini positive e proattive volte al raggiungimento del risultato. Mai darsi per vinti! Sì, ce la possiamo fare! Il successo sarà nostro!

Per secoli le persone avevano ritenuto impossibile correre un mi-glio al di sotto di un minuto, alcuni famosi scienziati avevano ad-dirittura ipotizzato che superare quella barriera avrebbe portato il corpo umano ad esplodere. Ci volle un esempio come quello di Ro-

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Introduzione

ger Bannister, che il 6 maggio del 1954 rese possibile l’impossibile. Passato un anno, erano già almeno trentasette le persone in tutto il mondo ad aver compiuto l’impresa e da lì all’anno successivo altre 300 persone avevano infranto quella barriera.

Oggi assistiamo quasi giornalmente al superamento di record, così come al raggiungimento di sempre nuove scoperte a dimostra-zione che ci sono persone le quali prima pensano a qualcosa di im-possibile e poi lo realizzano.

Siamo in un momento storico molto particolare, in cui le sco-perte e le invenzioni non hanno mai fine e le evoluzioni dal punto di vista tecnologico e scientifico sono repentine e tutte ci rendono sempre più cosmopoliti in un mondo in cui la differenza sarà sempre più dettata dalla nostra capacità di utilizzare le risorse che abbiamo internamente. Non sarà la nostra ricchezza a fare di noi una persona importante ma la nostra capacità di creare ricchezza.

Ogni giorno lavoro con persone diverse e negli ultimi trent’anni ho viaggiato in tutto il mondo con il solo e unico scopo di lasciare che la mia energia pervadesse ogni individuo che incontravo. Da tutti, ma proprio da tutti, ho sempre cercato di acquisire conoscen-za e competenza. I partecipanti ai miei corsi conoscono bene il mio atteggiamento che attraverso storie di incontri e percorsi utilizzo per condividere il positivo sapere. Con le tecniche rivolte all’auto mi-glioramento che in questo libro sono espresse, ho raggiunto il mio benessere unico di persona leader di se stessa.

“Là dove non sarai tu a prendere le decisioni per la tua vita, saranno gli altri a prenderle per te”. LifeANdrea69

Pensa a quello che hai… pensa a quello che vuoi… pensa a quello che perdi… Cosa sei disposto a fare per raggiungere la tua felicità? Sei pronto ad assumere il controllo della tua vita? Io tanti anni fa ho preso questa decisione e se anche voi avete deciso di leggere questo libro vuol dire che vi siete impegnati per partire. Bene, 5 + 1, che identifico come il Plus, saranno gli step che andremo ad affrontare per avere successo nella nostra vita, un successo a 360°, ottenuto attraverso la nostra autorealizzazione come migliore espressione di noi stessi.

Area tematica 1 - Andrea Colombo

“Fai della tua vita un’esperienza unica e straordinaria”.

Introduzione1.1 Io ci credo! Io ci sono!1.2 Identità e valori nella vita che conta.1.3 La Stella della vita, adesso, 5 anni fa, tra 5 anni: come farla

brillare sempre di più.1.4 Mission e vision1.5 Obiettivi, strategia e azione. L’allineamento

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Io ci credo!Io ci sono!

Identità evalori

La stelladella vita

Missione vision

Obiettivi,strategia e azione

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Io e Viviana

Viviana Passarotti da più di quindici anni si occupa di ricercare le modalità per ottimizzare salute e benessere per vivere una vita alla massima perfor-

mance, spaziando tra le più svariate aree e ricercando gli strumenti più efficaci per l’applicazione delle diverse metodologie. L’obiettivo principale è un efficace intervento olistico specifico per una crescita personale e professionale consapevole, vissuta grazie a un vero benessere globale, quindi fisico, psichico, spirituale e sociale che porti ad avere a disposizione tutta la propria energia, creatività, entusiasmo e passione.

Ha approfondito queste tematiche con trainer di prestigio naziona-le e internazionale, quali Barry Sears, Fabrizio Duranti, Attilio e Luca Speciani, Nader Butto, Roy Martina, Rene Martina, Anthony Robbins, Chris Di Meo, Roberto Re, Michele Tribuzio, Marco Ferrini, Andrea Fredi, Alessandro Rubino, Silvia Minguzzi, Andrea Magnani, Ciro Im-parato, Brian Tracy, Jeffrey Gitomer, Robert Kiyosaki, Gregg Braden, Bruce Lipton, Deepak Chopra, Charlie Fantechi, Debora Conti, Marco Merangola e altri.

Specializzazioni: studi con il dottor Fabrizio Duranti. Zone Consul-tant, Educatore Alimentare per FIF, riconosciuto da CONI, EFA, MSP e dal Ministero dell’Interno, consulente dieta GIFT Corso di Primo Soc-corso e CPR. Istruttore e Personal Fitness Trainer CFT3, presso ISSA e Spinning Instructor presso FiSpin.

Conseguimento del Certificato di 1° Livello in EFT Corsi intensivi di PNL. Ipnosi per il benessere. Medicina Integrata e Lavaggio Energetico Emozionale - Dr. Nader Butto. Omega NEI Health Coach - Dr. Roy Mar-tina. Munay Life Coach & Trainer – Munay Life School.

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Perché Viviana

Sono sempre stato appassionato della cultura del benessere personale tanto che fin dalla mia più giovane età mi sono cimentato in tutte le atti-vità sportive che si potessero fare.

Tanti sono stati i successi che ho conseguito e, caratteristica delle ca-ratteristiche, questo si è verificato nei differenti sport che ho praticato, anticipando la mia ecletticità di manager e imprenditore.

Crescendo ho capito che la sola attività sportiva non avrebbe fatto la differenza nella mia ottica di Super Business Man in un Super Body e così mi sono appassionato di ambiti quali l’alimentazione, il riposo/relax mentale e fisico, il beauty e la medicina alternativa. Comprendo l’impor-tanza del corpo quale nostro mezzo materiale per poter vivere la vita, il nostro dovere di proteggerlo, nutrirlo pensando che non rimarrà sempre giovane e il modo in cui lo preserveremo ci garantirà di raggiungere la nostra anziana età alle condizioni migliori. Tutto ciò che noi diventeremo lo decidiamo qui e ora!

Com’è mia abitudine, quando divento curioso di qualcosa e quindi voglio approfondire l’argomento, prendo la decisione, inizio subito con il massimo delle energie e conoscenze e non smetto sino a quando la mia soddisfazione sull’argomento raggiunge la sua piena espressione. Ricer-co, leggo, ne parlo, partecipo a seminari fino a che, come succede sempre a chi si cerca, ecco che trovo Viviana. Ci presenta un amico comune e, incuriositi dalle reciproche esperienze, decidiamo di confrontarci sugli argomenti che più ci piacciono rispetto alla crescita personale. Passato un po’ di tempo con diverse esperienze vissute insieme e altre ancora che stiamo condividendo, ci consideriamo ora come i due lati della stessa medaglia. In effetti siamo molto diversi l’uno dall’altro, e questo è bene in quanto le nostre competenze ci permettono di confrontarci sempre con interessanti stimoli, il tutto diretto in un’unica direzione: come crescere meglio aiutando coloro che ci stanno vicino a realizzare il proprio perso-nale successo.

Era arrivato il momento di dare corpo e anima a quello che avevo sem-pre considerato come la mia stella del benessere di successo; un benesse-re a 360° dove ogni punta della stella dovrà essere sviluppata all’estremo livello e comunque in proporzione con le altre punte, affinché la nostra energia possa esprimersi al massimo.

Così mi è nata l’idea di coinvolgere Viviana in questo capitolo del li-bro, consapevole che ogni parola che leggerete vi porterà a sperimentare un nuovo percorso. Io ci sono già passato ed è con il successo che porto

Area Tematica 1

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con me che vi dico che funziona. Iniziare a ragionare in un’altra direzione non è mai semplice ma sicuramente ne vale la pena. Chi mi conosce sa che dico solo ciò che ho provato. Che bello, mi dico sempre, ho un’altra novità da affrontare e quindi forza e coraggio! come mi ripeteva il mio caro papà. Viviana e io ci siamo quindi trovati a ripercorrere per te, caro lettore, esperienze teoriche e pratiche che costituiscono questo cammi-no suddiviso in 5 step a completezza della piena salute fisica e mentale dell’individuo. Anche in questo capitolo l’equilibrio delle cinque aree identificanti le cinque punte della stella saranno l’unica via per raggiun-gere il top della forma.

Adesso però tocca a te armarti di volontà per entrare in questa mera-vigliosa visione che regalerà a tutti, più o meno esperti, un modo diverso di coltivare il nostro corpo, per prepararlo con responsabilità alla grande esperienza chiamata vita. Sarà proprio la nostra capacità di capire e fare nostro questo stile di vita che ci permetterà di essere longevi e sani e nel fare questo saremo modello per i nostri figli, nipoti, amici, tutti coloro con i quali vorremmo condividere una verità così importante. Nel vederli sani troveremo la più forte conferma del benessere acquisito, nel pieno rispetto e secondo il ritmo naturale del pianeta che ci ospita.

Area tematica 2 - Viviana Passarotti

“Salute e benessere per vivere una vita alla massima performance”

2.1 Consapevolezza alimentare2.2 Sei nato per muoverti2.3 Risveglia la tua capacità di riposare2.4 Lascia fluire la tua bellezza2.5 La connessione psicosomatica

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Consapevolezzaalimentare

Sei nato permuoverti

Risveglia la tuacapacità di riposare

Lascia �uirela tua bellezza

La connessionepsicosomatica

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Federico Fogliano è sta-to uno dei primi istrutto-ri italiani di krav maga, disciplina di autodifesa di origine militare attual-

mente in grande espansione. È istruttore certificato e specializzato in diverse aree: civile, donne, bambini, Vip Protection, Security e Law Enforcement. È stato formato in seno all’Ikmf, l’organizzazio-ne originaria voluta dal fondatore Imi Lichtenfeld di cui è dal 2012 direttore nazionale. Inoltre dal 2014 è stato nominato direttore re-gionale per Europa e Russia. È stato il primo (e al momento unico) italiano a ottenere il grado di Expert. Coniuga quindi nella sua atti-vità professionale la competenza tecnica e quella manageriale.

Ha insegnato krav a migliaia di persone tra cui alcuni vip come Elisabetta Canalis e Maddalena Corvaglia.

Ha lavorato molto nel settore della formazione e del coaching (Master PNL) realizzando numerosi percorsi di team building per grandi aziende. Lavora con passione e dedizione per lo sviluppo di un percorso sempre finalizzato a rafforzare il profilo e la fiducia del-le persone, utilizzando il krav maga non solo come sistema molto ef-ficace di autodifesa fisica, ma anche come potente metafora per aiu-tare le persone ad affrontare le proprie paure e generare coraggio.

Perché Federico

In alcuni momenti della vita come quelli vissuti negli ultimi anni nella piena catastrofe economica, le persone cambiano, a volte senza accorgersene; alcune, pochissime trovano l’ispirazione per migliora-re, altre, la maggior parte, declina invece verso la visione fallimenta-re della propria vita e attività lavorativa.

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La mia professione mi ha sempre portato a incontrare tante per-sone nuove ogni settimana e con loro interagire su diversi argomenti.

Ho sempre retto il confronto incoraggiando i più depressi, met-tendomi a supporto degli inconsapevoli e crescendo con i visionari positivi. Ho sempre fatto questo ma poi, a un certo punto, una per-sona vicina a me muore suicida. La mia vita si è bloccata per un atti-mo e la mia testa ha iniziato subito a pensare a 360 gradi. Ma che cosa è successo?!? - mi chiedo - interrogandomi sull’argomento; scopro che il suicidio è un fenomeno comune a un sempre maggior numero di persone che, depresse dalla situazione, decidono di farla finita. Eh no! - mi dico - non lo posso permettere! e nel procedere nella mia ricerca scopro un mondo di precarietà che invade anche il mondo dei bambini, delle donne, degli anziani, dei più deboli ma anche dei più forti che a un certo punto subiscono qualcosa di troppo dolo-roso per il loro corpo, per la loro mente. La violenza subita da una cara amica e l’occasione della Giornata Mondiale della Difesa della Donna, rappresentata da sagome di diverso colore con didascalie differenti a seconda di ogni personale storia, hanno indelebilmente segnato in me la certezza che avrei condiviso questo percorso di consapevolezza con il maggior numero di individui possibile, inter-venendo in prima persona.

Era arrivato il momento di potenziare la mia incolumità, quella della mia famiglia, dei miei cari, della mia attività lavorativa e del mio patrimonio. Cerco e ricerco fino a trovare che vicino a casa mia un certo Federico dà lezioni di krav maga, un sistema moderno e completo di difesa personale. Decido di parteciparvi e subito dal primo incontro mi accorgo che mi piace, che voglio approfondir-lo, il mio sesto senso aveva incominciato a girare all’impazzata. Le-zione dopo lezione ne capivo la semplicità e l’efficacia e questo mi portava sempre di più ad avere un atteggiamento sicuro. Federico usava molto parlare durante le sue lezioni e tante delle sue parole si allineavano sempre di più con le esperienze che sono solito vive-re nei miei ambiti lavorativi. Una sera mi fermo a parlarne con lui, mangiamo e insieme decidiamo di costruire un percorso formativo adatto per il mondo del lavoro, conciliando la mia esperienza ma-nageriale e imprenditoriale con la sua di istruttore professionista di krav maga, uniti dalla nostra passione per la formazione; il corso si

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Io e Federico

sarebbe chiamato: “Gestire le paure generando coraggio”. Da allora abbiamo lavorato insieme con diverse aziende, ai livelli più alti, e con professionisti di successo in ambito nazionale e internazionale. A fronte della seguente testimonianza, arrivata da un professionista di altissimo calibro, mi sono convinto che potevamo davvero “essere per fare la differenza”:

“Ho seguito in più di 20 anni molti corsi sui più disparati argomen-ti, tra i relatori ho avuto oltre ai nomi più conosciuti in Italia personag-gi del calibro di Clinton (ex presidente Usa) e Rudolf Giuliani sindaco di NY. Voi mi avete emozionato, interessato, fatto pensare, mi avete indotto ad affrontare un cambiamento. Grazie.” F.G.

Non ci siamo mai dimenticati del nostro motto: tornare a casa, sani e salvi, con i nostri cari, se possibile anche con il nostro patri-monio. Questo ci ha portato nel tempo a lavorare con gli studenti, il corpo insegnanti, le forze dell’ordine, gli istituti medici e a coinvol-gere le donne per la loro stessa difesa. Dalla forza che ho acquisito nel fare e condividere il krav mi è venuta la volontà d’inserirlo in questo percorso conoscitivo ed esperienziale. L’attuazione del “me-todo KPSS”, che Federico e io abbiamo ideato e spiegato nel capi-tolo, conduce le persone a affrontare e gestire le proprie paure ri-trovando in loro stesse il coraggio di agire. Il risultato è determinato dalla conoscenza e l’equilibrio che saremo in grado di dare a ognuno delle cinque punte che costituiscono la nostra stella del coraggio. Chi non ha paura non ha coraggio! La forza nasce dalla consapevo-lezza che tutto ciò di cui abbiamo bisogno è dentro di noi, qui e ora! Questo lo capirete bene nel leggere il capitolo.

Mettete in guardia il vostro aggressore perché non gli permette-rete di rendervi una vittima!

Area tematica 3 - Federico Fogliano

“Gestire le paure generando coraggio”

3.1 Il krav maga3.2 La paura3.3 Il coraggio3.4 Il metodo – KPSS (Kravmaga Problem Solving System)3.5 Mindset: condiziona la tua mente al successo

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Il krav maga

La paura

Il coraggioIl metodo KPSS

Mindset

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Paolo Scarpari, 65 anni, imprenditore, life & bu-siness coach, ricercatore e studioso dei processi di determinazione e di sviluppo della realtà. In

oltre quarantanni di professione nel ruolo di consulente agli impren-ditori, ha maturato un approccio fortemente orientato alla crescita evolutiva delle persone e delle organizzazioni di lavoro. Ideatore di diversi modelli di espansione del valore nella relazione tra i diversi soggetti privati e giuridici, è attualmente fondatore e CEO di un pro-getto-azienda che, ponendo le relazioni tra soggetti privati e giuri-dici al centro del processo, liberi un valore aggiuntivo a ciò che già esiste (1+1=3), unica opzione concreta di ricchezza reale.

Perché Paolo

Il mondo sta per cambiare, il mondo sta per cambiare, sempre più persone rimangono senza lavoro, le imprese chiudono e ci sono sempre meno soldi. La depressione aumenta, così come la perdita d’identità e ciò allontana gli uomini dalla consapevolezza di loro stessi, a favore di un appiattimento mediatico che porta tutti al gra-dino più basso della propria realtà/integrità.

Stiamo vivendo un’opportunità unica e straordinaria dal punto di vista economico, sociale e culturale. Chi oggi prende la decisione di vivere da protagonista e non di subirla ha delle reali possibilità di successo.

In questi momenti ci sono persone che guardano da spettatore accadere le cose, altri che le subiscono, per fare la differenza noi dobbiamo essere coloro i quali sono capaci di far accadere le cose, valorizzando la nostra unicità e la nostra autenticità. Imparare a

Io e Paolo

Qui e Ora

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guidare i nostri pensieri con mindset diretto al miglioramento, con-trollando le nostre parole e decidendo di agire, ci porterà a volere veramente una cosa che con le giuste strategie conquisteremo sod-disfatti e pieni di quella sana felicità che celebreremo con noi stessi e i nostri cari.

15 anni fa incontravo imprenditori che mi chiedevano come po-terli supportare in investimenti di qualche centinaio di migliaia di Euro e/o milioni, 8 anni fa incominciavo a vedere professionisti che lasciati a casa dalla loro azienda mi chiedevano come trovare un po’ di soldi per completare un portafoglio d’investimento in grado di partire con una nuova attività, magari un franchising. Negli ultimi tempi le persone mi chiedono dove poter trovare dei soldi per chiu-dere le loro attività. Basta! - mi sono detto - e da qui la ricerca di un nuovo modo di fare business. Mi sono avvicinato al mondo del Network Marketing così come mi fu suggerito da un illustre collega negli anni ’90, al quale però ai tempi avevo risposto che io ero fatto d’acciaio e quindi prediligevo avere un mio business, tangibile, nel quale potessi stare al timone dell’impresa, padrone delle mie scelte.

È stata mia figlia Carlotta a indicarmi 2 anni fa un libro da leg-gere, ebbene, l’ho fatto e questo mi ha permesso di conoscere e, come mia abitudine, iniziare a fare quel qualcosa in cui avevo visto un’alternativa di successo a quanto fatto sino a ora o quanto meno affiancarla.

Mi sono spaccato le ossa, come si suol dire, di duro lavoro che mi ha portato a centuplicare i miei contatti e a raggiungere con succes-so mete importanti e di altissima visibilità in aziende multinazionali.

Tutto bello ma anche tutto strano in quanto qualcosa ancora non tornava, il successo rischiava di essere solo per pochi. Era arrivato il momento di fermarsi e analizzare, così ho fatto. Nel mentre mi sono aperto a nuove conoscenze fino a quando una di queste mi ha portato a incontrare Paolo. Aveva sentito parlare di un imprenditore nel Network Marketing e ciò gli era sembrato strano, ha voluto co-noscermi. A lui piace molto parlare e dopo tre ore di monologo mi dice: Ma tu cosa fai nella vita? Gli espongo in 5 minuti i miei trascor-si e le mie attuali attività. Bene - mi dice-, dobbiamo incontrarci di nuovo perché mi sa che abbiamo qualcosa in comune. Aveva ragione, c’incontriamo dopo circa 10 giorni, alle 6 del mattino (noi uomini

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Io e Paolo

liberi che abbiamo le giornate vuote…), sotto il Duomo di Milano. Inizio io questa volta e mentre gli espongo i miei interessi verso la mia visione su un nuovo modo di fare business, lui mi fa vedere delle slide già realizzate. Che bello - lui ci era già arrivato! - Bene, caro Pa-olo, adesso possiamo decidere di portare avanti insieme questa grande visione, qualcosa che cambierà per sempre il mondo del business. Non mi pareva vero, io che avevo sempre vissuto nella consapevolezza che nella vita avrei fatto qualcosa di nuovo a servizio della comuni-tà, avevo forse trovato la mia fonte d’ispirazione, per continuare a impegnarmi di anno in anno con progetti sempre più diversi, acco-munati dalla mia caratteristica di successo riconosciuta nelle start up e nella creazione di reti? Certo, è per questo motivo che ho deciso di esserne uno dei protagonisti per la fase di lancio e di realizza-zione oltre che di testimonial. Io ci credo! Io ci sono! Essere una delle poche persone al mondo che ha come visione la possibilità di fare business in un modo differente comporta un grande carico di responsabilità, tale da non sapere sempre come agire ma conscio di essere pioniere nel creare un sistema per esercitare un potere con-sapevole rivolto al cambiamento. Attualmente io da imprenditore impegnato in cinque società in settori differenti e consulente per importanti realtà nazionali e internazionali, ho deciso di affiancare alle stesse un nuovo percorso, con l’obiettivo di fare interagire i due mondi, impegnandomi a trarne il massimo per poi ricondurre le le-zioni acquisite alla vita di tutti i giorni, e condividerle con il maggior numero di persone possibili, il tutto canalizzato nella mia domanda primaria e cioè: “Come posso ispirare le persone a realizzarsi in ma-niera completa e sostenibile per loro, per me stesso e senza trascurare coloro che mi sono vicini, che amo?”.

Per questo è necessario fare un voto di vastità, spalancando le porte del nostro cuore e della nostra mente.

Ciò che leggerete è a prova di scettici, uscite dalla vostra mappa e preparatevi per esplorare il territorio, qui e ora.

Area tematica 4 -Paolo Scarpari

“Un nuovo mondo economico”

Premessa4.1 La mia visione4.2 La realtà re-interpretata4.3 Mezzi finiti o mezzi infiniti?4.4 Nuovi paradigmi di business 4.5 La rete relazionale

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La mia visione

La realtàre-interpretata

Mezzi �niti omezzi in�niti?

Nuovi paradigmidi business

La reterelazionale

Area tematica 5 - Andrea Colombo

“Verso la libertà”

Premessa5.1 La domanda 15.2 La domanda 25.3 La domanda 35.4 La domanda 45.5 La domanda 5

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La domanda 1

La domanda 2

La domanda 3

La domanda 4

La domanda 5