ANDIAMO INCONTRO AA UNUN - Ufficio Catechistico … · Il fuoco ci aiuta a stare svegli, a...

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AMICOAMICOAMICOAMICO

SPECIALESPECIALESPECIALESPECIALE

Sussidio Sussidio Sussidio Sussidio didididi AVVENTO ANNO AVVENTO ANNO AVVENTO ANNO AVVENTO ANNO BBBB 2012012012014444 6666----12 anni12 anni12 anni12 anni

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Per i catechisti e Per i catechisti e Per i catechisti e Per i catechisti e i genitorii genitorii genitorii genitori Comincia l’anno liturgico: ci prepariamo così a vivere un nuovo Natale. Nel cuore di questa festa c’è Dio che diventa uomo, Gesù, regalo di Dio all’umanità. Natale è preceduto da un tempo di quattro settimane, chiamato “Avvento” che significa “attesa”, attesa paziente di una venuta. Aiutiamo i bambini a maturare la capacità di attesa, di pazienza, di fiducia, di speranza. Durante l’Avvento impegniamoci a vedere nella normalità della nostra vita la presenza di Gesù che ci ama tanto da farsi nostro compagno di viaggio e da non stancarsi mai di prendersi cura di noi. ddddal Catechismo della Chiesa Cattolicaal Catechismo della Chiesa Cattolicaal Catechismo della Chiesa Cattolicaal Catechismo della Chiesa Cattolica

• L'anno liturgico è il dispiegarsi dei diversi aspetti dell'unico mistero pasquale. Questo è vero soprattutto per il ciclo delle feste relative al mistero dell'incarnazione (Annunciazione, Natale, Epifania) le quali fanno memoria degli inizi della nostra salvezza e ci comunicano le primizie del mistero di Pasqua. (CCC CCC CCC CCC 1171)

• Il Simbolo della fede, a proposito della vita di Cristo, non parla che dei Misteri dell'Incarnazione (concezione e nascita) e della Pasqua (passione, crocifissione, morte, sepoltura, discesa agli inferi, risurrezione, ascensione). Non dice nulla, in modo esplicito, dei Misteri della vita nascosta e della vita pubblica di Gesù, ma gli articoli della fede concernenti l'Incarnazione e la Pasqua di Gesù, illuminano tutta la vita terrena di Cristo. “Tutto quello che Gesù fece e insegnò dal principio fino al giorno in cui... fu assunto in cielo” (At 1,1-2) deve essere visto alla luce dei Misteri del Natale e della Pasqua. (CCCCCCCCCCCC 512)

• Gesù è nato nell'umiltà di una stalla, in una famiglia povera; (cf Lc 2,6-7) semplici pastori

sono i primi testimoni dell'avvenimento. In questa povertà si manifesta la gloria del cielo (cf Lc 2,8-20). La Chiesa non cessa di cantare la gloria di questa notte: La Vergine oggi dà alla luce l'Eterno e la terra offre una grotta all'Inaccessibile. Gli angeli e i pastori a lui inneggiano e i magi, guidati dalla stella, vengono ad adorarlo. Tu sei nato per noi Piccolo Bambino, Dio eterno! [Kontakion di Romano il Melode]]]] (CCCCCCCCCCCC 525)

• “Diventare come i bambini” in rapporto a Dio è la condizione per entrare nel Regno; (cf Mt

18,3-4) per questo ci si deve abbassare, (cf Mt 23,12) si deve diventare piccoli; anzi, bisogna “rinascere dall'alto” (Gv 3,7), essere generati da Dio (cf Gv 1,13) per “diventare figli di Dio” (Gv 1,12). Il Mistero del Natale si compie in noi allorché Cristo “si forma” in noi (cf Gal 4,19). Natale è il Mistero di questo “meraviglioso scambio”: O meraviglioso scambio! Il Creatore ha preso un'anima e un corpo, è nato da una vergine; fatto uomo senza opera d'uomo, ci dona la sua divinità [Liturgia delle Ore, I, Antifona dei Vespri nell'Ottava di Natale]. (CCCCCCCCCCCC 526)

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1° DOMENICA1° DOMENICA1° DOMENICA1° DOMENICA

VEGLIAMOVEGLIAMOVEGLIAMOVEGLIAMO!!!!

AscoltaAscoltaAscoltaAscolta Mc 13,33-37 Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo,

che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».

OsservaOsservaOsservaOsserva Non si veglia a occhi chiusi. Vegliare è avere lo sguardo e il cuore aperti e attenti. È imparare a vedere anche i piccoli segni nella vita di ogni giorno, è essere attenti ai

bisogni degli altri.

PregaPregaPregaPrega

- Gesù, venendo tra noi, ci porti la bella notizia del tuo amore.

- Eccomi, Gesù: fa’ che io sappia diffondere la tua bella notizia e impari a raccontare quanto ci vuoi bene.

- Sei grande, Dio: hai voluto illuminare la storia del mondo mandando Gesù sulla terra.

- Aiutaci a preparargli la nostra casa per accoglierlo come un amico speciale.

Puoi pregare da solo, insieme ai tuoi amici, con i tuoi catechisti, con la tua famiglia e in chiesa con la comunità cristiana.

La Chiesa è la casa dove si fa memoria di Gesù. Anche tu puoi contribuire a farla diventare un luogo di festa, di speranza e di gioia.

In questa settimana impegnat iimpegnat iimpegnat iimpegnat i :

- a pregare prima di addormentarti; - a vivere gesti di accoglienza e di aiuto in casa e a scuola; - ad essere paziente, senza pretendere tutto subito.

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CCCCostru i sc ios t ru i sc ios t ru i sc ios t ru i sc i Per vegliare bisogna tenere la luce accesa. Da questa 1° settimana di Avvento comincia a costruire una lanterna, che a Natale illuminerai come centro – tavola o la metterai vicino al presepe. (In allegato trovi la struttura della lanterna in A4 che puoi stampare e ricostruire). Disegna o incolla sul primo settore un cero rossoun cero rossoun cero rossoun cero rosso: è il colore del fuoco intorno al quale chiunque possa sedersi e sentirsi

ospite gradito e dal quale possiamo attingere per accendere la luce che ci guida verso Betlemme. Il fuoco ci aiuta a stare svegli, a vigilare, è simbolo della fede, della preghiera, ma indica anche Gesù, la Luce del mondo, che sta per venire.

PPPPer i catechisti e i genitorier i catechisti e i genitorier i catechisti e i genitorier i catechisti e i genitori

Dai Catechismi dell’ICDai Catechismi dell’ICDai Catechismi dell’ICDai Catechismi dell’IC

� Lasciate che i bambini vengano a me 3° parte

Gesù, la parola definitiva di Dio p. 63 n.129 Gesù, annunciato dai profeti p.84

� Io sono con voi cap. 3 Gesù, il dono più grande di Dio p.35 Gesù, nascerà per noi p.36-37

� Venite con me cap. 2 Gesù, promesso dai profeti p. 25-27

� Sarete miei testimoni cap. 1 Gesù, salvatore di tutti p.11 Gesù, amico anche dopo l’infedeltà p. 23

� Vi ho chiamato amici cap.1 Gesù, Messia promesso p.33

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2° DOMENICA2° DOMENICA2° DOMENICA2° DOMENICA

PREPARIAMO LA STRADA!PREPARIAMO LA STRADA!PREPARIAMO LA STRADA!PREPARIAMO LA STRADA! AscoltaAscoltaAscoltaAscolta Mc 1,1-8 Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio. Come sta scritto nel profeta Isaia: Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero: egli preparerà la tua via. Voce di uno

che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri, vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».

OsservaOsservaOsservaOsserva Preparare la strada, raddrizzare i sentieri, vuole dire preparare gli occhi e il cuore a guardare gli altri in modo nuovo, benevolo, fiducioso. Vuol dire anche riconoscere nel

proprio cuore i sassi dell’egoismo, della prepotenza, della pigrizia, della falsità, del capriccio, delle antipatie…

PregaPregaPregaPrega - Signore, aiutami a cambiare la mia vita,

dammi il coraggio di seguire i tuoi sentieri.

- Lungo la strada, spesso inciampo in grossi sassi che mi fanno cadere; dammi la forza di rimuoverli, e quando cado aiutami ogni volta a rialzarmi.

- Tu Signore sei pronto a prendermi per mano e questo mi dà molta speranza.

- Tu sei un buon compagno di viaggio. Se fai la strada con me, posso tranquillamente fidarmi della direzione.

- Grazie, Dio, per aver mandato sulla terra il tuo figlio Gesù ad insegnarci la strada della vita.


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La Chiesa è una casa formata da tante pietre. Gesù è la pietra fondante. Anche tu, il giorno del Battesimo, sei diventato pietra viva che insieme a Gesù può contribuire a farla diventare una casa bella, accogliente, dove ci si vuole bene e ci si aiuta.

In questa settimana impegnatiimpegnatiimpegnatiimpegnati :

- a rimuovere quegli atteggiamenti che ti impediscono di incontrare gli altri; - a convertire le bugie in verità, l’odio in amore, i litigi in pace; - scrivi il nome delle persone che guarderai con occhi nuovi e accanto ad ognuna

annota almeno una parola bella.

Cost ru i s c i Cost ru i s c i Cost ru i s c i Cost ru i s c i Lungo il cammino che porta a Gesù ci sono tanti ostacoli, nostri e degli altri. C’è il deserto dove manca amicizia, comprensione, ascolto, aiuto, amore. In questa settimana, sull’esempio di Giovanni il Battista, venuto a preparare la strada al Signore e ad annunciare la sua venuta, anche tu cerca di riconoscere i tuoi ostacoli e impegnati a rimuoverli.

Realizza nel secondo settore della lanterna una strada verso la stellauna strada verso la stellauna strada verso la stellauna strada verso la stella dove, al posto degli ostacoli, disegnerai o incollerai ogni giorno pietre colorate, simbolo di bontà, bellezza e luce.

Per i catechisti e i genitoriPer i catechisti e i genitoriPer i catechisti e i genitoriPer i catechisti e i genitori


� Lasciate che i bambini vengano a me 3° parte Accompagnare a incontrare Gesù p.119

� Io sono con voi cap. 3 Gesù, il Salvatore p. 38

� Venite con me cap. 2 Gesù, l’Agnello di Dio p.29-31

� Sarete miei testimoni cap. 1 Gesù, via che conduce alla vita p. 31

� Vi ho chiamato amici cap. 1 Gesù, venuto per tutti p.34

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3333° DOMENICA° DOMENICA° DOMENICA° DOMENICA

ANNUNCIAMOANNUNCIAMOANNUNCIAMOANNUNCIAMO!!!!

AscoltaAscoltaAscoltaAscolta Gv 1,6-8.19-28 Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come

testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaia». Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo». Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.

OsservaOsservaOsservaOsserva Rendere testimonianza alla luce vuol dire credere che a Betlemme ci attende un Bambino, perché non perdiamo la strada.

Essere voce che annuncia la venuta di Gesù, vuol dire osservare bene la propria vita, il proprio ambiente e vedere se al centro di tutto ci sta Gesù o piuttosto le nostre

comodità, il superfluo, le preferenze, l’arroganza, la disonestà, le bugie….Annunciare la venuta di Gesù vuol dire portare luce e speranza, togliere dalla vita il buio e la paura, incoraggiare chi fa fatica a vivere nella serenità e nella pace.

PrPrPrPregaegaegaega

- Signore, voglio anch’io annunciare la tua venuta; vorrei essere una piccola luce

che ti porta alle persone che incontro e illuminare così la loro vita.

- Ma non posso annunciarti se non ti faccio spazio dentro il mio cuore. Aiutami a conoscerti sempre meglio

e a non allontanarmi da te.

- Aiutami a essere voce per te con le mie parole, le mie azioni, i miei sentimenti.

- Vieni a illuminare il mio cuore.

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La Chiesa che annuncia Gesù è il popolo di Dio, radunato nell’unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Di questo popolo fai parte anche tu.

In questa settimana impegnatiimpegnatiimpegnatiimpegnati : - a trovare ogni giorno 10 minuti per leggere i vangeli dell’Avvento; - ad ascoltare con pazienza e bontà le persone che ti parlano;

- a sorridere e a ringraziare, più che a brontolare e lamentarti.

CCCCost ru i s c io s t ru i s c io s t ru i s c io s t ru i s c i Per andare incontro a Gesù non basta un passo solo. Bisogna camminare ogni giorno, decidendo in che direzione andare.

Disegna o incolla nel terzo settore della lanterna una s t rada una s t rada una s t rada una s t rada ve r so Gesùver so Gesùver so Gesùver so Gesù :::: ad ogni azione buona e bella che compirai durante la settimana, metti un passo verso l’incontro con Gesù.



� Lasciate che i bambini vengano a me 3° parte Gesù, presenza nella vita quotidiana p. 152-153

� Io sono con voi cap. 3 Gesù, sorgente di gioia p. 36

� Venite con me cap. 2 Gesù, il dono più grande dell’amore p.27

� Sarete miei testimoni cap. 2 Gesù, l’uomo nuovo p. 39

� Vi ho chiamato amici cap. 1 Gesù, il volto del Padre p.25-36

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4444° DOMENICA° DOMENICA° DOMENICA° DOMENICA

ECCO!ECCO!ECCO!ECCO!

AscoltaAscoltaAscoltaAscolta

Lc 1,26-38 Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata

Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.

OsservaOsservaOsservaOsserva E' l’Ecco di Maria che rende possibile il Natale: Dio si fa piccolo, bambino, uomo per dirci che con Lui tutto è possibile. Allora, tutte le volte che accogliamo l'amore,

lasciandolo entrare nella nostra vita, rendiamo possibile che Dio entri nelle nostre case, che venga a prendersi cura di ogni persona, che si faccia nostro compagno di viaggio.

PregaPregaPregaPrega

- Gesù, desidero che tu sia mio amico. Ho bisogno di te.

- Aiutami a essere amico di ogni persona, capace di accoglienza, di ascolto, di pazienza, di perdono. Così come fai tu Gesù, con me e con tutti.

- Voglio darti un posto nella mia vita, un posto nella mia casa, un posto nel mio cuore.

- Vieni, Signore Gesù!


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La Chiesa impara da Gesù ad avere un posto per tutti. È come una mamma dalle braccia aperte che sa sempre dire “Ecco! Ci sono!” È come un papà che lascia la porta aperta perché quando il figlio ritorna possa entrare senza difficoltà.

In questa settimana impegnatiimpegnatiimpegnatiimpegnati : - a scrivere almeno 5 motivi per ringraziare Gesù - a scegliere almeno tre situazioni in cui ti impegni a dire: Eccomi! - a evidenziare le caratteristiche per te più importanti dei personaggi dei vangeli

delle quattro domeniche di Avvento. Quali puoi anche tu vivere e testimoniare?

Cost ru i s c i Cost ru i s c i Cost ru i s c i Cost ru i s c i

All’inizio dell’Avvento hai accolto l’invito di metterti in cammino per andare incontro a un amico speciale. Sei quasi arrivato! Hai seguito i tuoi compagni di viaggio, ti sei fidato dei consigli e delle proposte.

Disegna o colora nel quarto settore della lanterna il ssssimbolo imbolo imbolo imbolo del tuo viaggiodel tuo viaggiodel tuo viaggiodel tuo viaggio, poi completa la costruzione della lanterna, in attesa del Natale.



� Lasciate che i bambini vengano a me 2°parte Gesù, figlio di Dio e di Maria p.86 /169

� Io sono con voi cap.3 Gesù, dono che Maria porta a tutti p. 39-41/ 183

� Venite con me cap. 2 Gesù, dono di Maria al mondo p.32/ 40

� Sarete miei testimoni cap. 2 Gesù, parola che si incarna in Maria p. 34/ 116

� Vi ho chiamato amici cap. 5 Gesù, figlio di Maria per opera p.36/ 160/ 206 dello Spirito

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NATALE DEL SIGNORENATALE DEL SIGNORENATALE DEL SIGNORENATALE DEL SIGNORE

GLORIA IN CIELO GLORIA IN CIELO GLORIA IN CIELO GLORIA IN CIELO E PACE IN TEE PACE IN TEE PACE IN TEE PACE IN TERRA!RRA!RRA!RRA!

ECCO, DIO È CON NOI!ECCO, DIO È CON NOI!ECCO, DIO È CON NOI!ECCO, DIO È CON NOI!

AscoltaAscoltaAscoltaAscolta Gv1,1-18 In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in

principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta. Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità. Giovanni gli dà testimonianza e proclama: «Era di lui che io dissi: Colui che viene dopo di me è avanti a me, perché era prima di me». Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia. Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato.

OsservaOsservaOsservaOsserva

Abbiamo camminato fin qui per scoprire il Segno promesso e riconoscere in Gesù l’amico speciale, venuto tra noi per portarci Vita e Amore. Guardiamolo, incrociamo

il suo sguardo, e impariamo da Lui a fare della nostra vita un segno dell’amore.

PregPregPregPregaaaa

- Dio ha mantenuto la sua promessa! Ci ha mandato Gesù. - Grazie, Gesù! La bella notizia della tua venuta mi fa felice.

- Gesù, sei nato! Sei il Re della Vita!

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- Gesù, sei nostro amico! Sei il Re dell’Amicizia! - Gesù, ci porti la pace! Sei il Re della Pace! - Gesù, non smetti di amarci! Sei il Re dell’Amore! - Grazie Gesù, perchè sei con noi!


La Chiesa ci ricorda il dono che Dio ci ha fatto mandando tra noi Gesù. E rende presente l’amore di Dio nel mondo.

Da oggi impegnatiimpegnatiimpegnatiimpegnati: a mantenere le promesse da vivere ogni giorno a casa... a scuola... nel tempo libero... a catechismo... Se hai Gesù nella tua vita non puoi essere buono solo a Natale!

Accendi una candela e inseriscila alla base della lanterna che hai costruito. È il tuo messaggio per ricordare a tutti che Gesù è la luce del mondo!



� Lasciate che i bambini vengano a me 2°parte Gesù è nato p.88-89 /155

� Io sono con voi cap. 3 Gesù, il Salvatore p.42-44

Venite, adoriamo p.45-47

� Venite con me cap. 3 Gesù nasce per la salvezza di tutti p.41/44-45/ 48-49

� Sarete miei testimoni cap. 2 Gesù, Dio con noi p. 31

� Vi ho chiamato amici cap. 1 Gesù, rivelazione dell’amore di Dio p.35

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