Andar per Castelli in Friuli ~ 2016

Cordovado Strassoldo Villalta Cassacco

Strassoldo

Cassacco

Antica Pieve di Sant'Andrea (XV secolo)

Lo Spaccafumo – il fornaio

Entrata nel Castello del borgo - Torre Sud

fossato e ponte levatoio

Torre Nord

Oggi il castello di Strassoldo di Sopra è di proprietà di Gabriella Williams di Strassoldo, che si definisce custode temporanea del complesso. Fino agli anni Novanta il castello di Strassoldo di Sopra era in pessime condizioni di conservazione, tanto che la madre dell’attuale proprietaria, la co.ssa Elisabetta Strassoldo-Graffemberg, sola e senza grandi mezzi, fu più volte accusata di incuria.

Anno dopo anno madre e figlia hanno fatto costanti restauri. Il parco è stato restaurato. Sono stati tolti i rovi che avevano invaso tutto. Sono state riscoperte, ripristinate e ripiantate le antiche essenze e sono stati portati alla luce i resti di una magnifica orangérie della metà del Settecento. Nel palazzo principale sono state ripristinate la Sala della Guardia e il Salone degli Imperatori, che erano state divise in ambienti più piccoli con l’uso di cannucce ad intonaco. Sono poi state restaurate tutte le sale attigue ed i relativi mobili. Per non parlare del restauro conservativo di centinaia di porte ed infissi. Nel 2001 Gabriella ha riacquistato la Cancelleria con il suo giardino, che era stata venduta da suo nonno Cesare Strassoldo ed ha riunito l’intero spazio del Brolo che era stato diviso in due a seguito della vendita. L’edificio era in pessime condizioni. Nell’edifico stesso e nel giardino è stato necessario fare un grande lavoro di bonifica in quanto l’edificio era stato utilizzato come deposito immondizie di ogni genere (pezzi di mobili anni Ottanta, frigoriferi rotti, cartelli di plastica e migliaia di bottiglie). Nel 2000 è stata restaurata la Vicinìa che era in pessime condizioni con il tetto crollato. Nel 2008 è stata restaurata la torre ottoniana grazie all’aiuto di un caro amico di famiglia e subito dopo anche l’antica Pileria del riso, che era ridotta a rudere. Nel 2012 è stato poi completato il restauro delle case degli armigeri. Ora ogni anno transitano nel borgo decine di migliaia di visitatori. Più della metà dei visitatori passano gratuitamente, anche nelle aree private, senza portare alcun vantaggio economico al castello stesso, contribuendo, però, a vivacizzare l’economia globale.

La cattedrale di Santa Maria Annunziata

Castello di Villalta

Il Ristorante Al Cantinon di San Daniele del Friuli si trova in pieno centro storico a due passi dal Duomo e dalla Biblioteca Guarneriana. Inserito tra i Locali Storici del Friuli Venezia Giulia propone agli ospiti un menù Tipicamente Friulano con prodotti del territorio di altissima qualità a partire dal Prosciutto Crudo di San Daniele.

Chiesa di sant’Antonio

Gemona sullo sfondo

Palazzo Comunale

Duomo di Sant’Andrea

30 aprile ~ 1° maggio 2016