Anatomia e fisiologia dellosso. Definizione della WHO Losteoporosi è una malattia sistemica dello...
-
Upload
mariella-cattaneo -
Category
Documents
-
view
219 -
download
0
Transcript of Anatomia e fisiologia dellosso. Definizione della WHO Losteoporosi è una malattia sistemica dello...
Anatomia e Anatomia e fisiologia dell’ossofisiologia dell’osso
Definizione della WHO
L‘osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro, che si manifesta con una riduzione della massa ossea e un peggioramento della microarchitettura delle ossa, cui conseguono una aumentata fragilità e una tendenza alle fratture.
Osteoporosi ⇒ ossa porose
Determinanti della resistenza Determinanti della resistenza ossea ossea
Densità dell’osso + Qualità dell’osso Resistenza dell’ osso
=
Determinanti della resistenza Determinanti della resistenza ossea ossea
Densità dell’osso
+ Qualità dell’osso Resistenza dell’ osso
=
1. Velocità di remodeling
2. Dimensioni e forma dell’ osso
3. Microarchitettura
4. Accumulo di danni
5. Mineralizzazione
6. Qualità della matrice
Osteoporosi
osteoporosi osso normale
La resistenza al carico di un singolo osso, e quindi dell‘intero scheletro,dipende da più fattori
• Massa ossea
• Forma
• Qualità strutturale
La massa ossa rappresenta il fattore prognostico indipendentepiù importante per il rischio difratture
Infatti la definizione WHO dellaosteoporosi delle donnepost-menopausa si basa sulla densità ossea
Resistenza al carico delle ossa Resistenza al carico delle ossa
Funzioni dello scheletroFunzioni dello scheletro
• Lo scheletro rappresenta 10-15% del peso corporeo ed ha varie funzioni:
• sostiene i tessuti molli• fornisce punti di attacco ai muscoli• protegge alcuni organi• funge da riserva per ioni minerali importanti come
calcio, fosfato e magnesio.
Tipi di ossoTipi di osso
• osso corticale, che costituisce il rivestimento esterno compatto dell’osso, e che rappresenta 85% del peso dello scheletro
• osso trabecolare o spongioso, formato come da una matrice a nido d’ape
– N.b. l’osso trabecolare è più reattivo agli stimoli ormonali e farmacologici
Struttura anatomica dell’ossoStruttura anatomica dell’osso
Osso trabecolareOsso trabecolare
• Formato da rete di trabecole
• Nei corpi vertebrali è solo 20% della massa….
• …ma fino all’ 80% della superficie ossea
Composizione dell’ossoComposizione dell’osso
• Cellule metabolicamente attive in matrice rigida
• Matrice organica (osteoide) = 30% massa ossea
• 90% collagene di tipo I• 10% altre proteine (osteocalcina, osteonectina)
• Minerali = 70% massa ossea• per 2/3 calcio fosfato• per 1/3 calcio idrossido
Proporzione di osso trabecolare Proporzione di osso trabecolare e corticale in varie sedie corticale in varie sedi
Forearm (distal radius)
20% trabecular
80% cortical
Vertebrae
65% trabecular
34% cortical
Femoral neck
25% trabecular
75% cortical
Trochanteric region
50% trabecular
50% cortical
Femoral neck
Trochanteric region
Proximal femur
Ward’s triangle
Highly trabecular: exact composition not defined
Osso osteoporotico (a dx) conrarefazione delle trabecole
A sinistra: travate ossee connesse fra di loro con numerosi ”nodi” (spongiosa normale)
In centro: lacune di riassorbimento osteoclastico con rarefazione delle travate ossee (osteopenia).
A destra: ulteriore compromissione ossea con interruzioni del reticolato di travate ossee (quadro conclamato di osteoporosi).
Decorso delle distruzione Decorso delle distruzione architettonica dell’ osso spongiosoarchitettonica dell’ osso spongioso
Modelling e remodellingModelling e remodelling
• Modelling = formazione di nuovo osso
• Si compie nella infanzia
• Remodelling = riassorbimento osseo e formazione di nuovo osso
• È il processo che predomina nell’età adulta
Entità del remodellingEntità del remodelling
• Ogni anno….– 2-10% dello scheletro degli adulti viene
rimodellato– 80% del remodelling riguarda l’osso
trabecolare
Andamento della massa Andamento della massa ossea nel corso della vitaossea nel corso della vita
Picco di massa ossea Picco di massa ossea
Tipi di cellule implicate nellaTipi di cellule implicate nellaformazione e nel riassorbimento formazione e nel riassorbimento osseoosseo
• Osteoblasti
• Osteoclasti
• Osteociti
Osteoblasti: cellule della Osteoblasti: cellule della formazione osseaformazione ossea
• derivano dalle staminali presenti nel midollo osseo
• Produzione della matrice
• Produzione di proteine e componenti organiche
• Secrezione di enzimi
• Recettori per PTH, Vit D ed altri ormoni
• Regolano la neoformazione ossea
Osteoclasti: cellule del Osteoclasti: cellule del riassorbimento osseoriassorbimento osseo
• derivano da unità di granulociti-macrofagi formanti colonie
• Sulla superficie mineralizzata dell’osso (legame mediato da integrine)
• Non hanno recettori
• Sono attivati dagli osteoblasti
• Secernono enzimi litici
Riassorbimento osseo e Riassorbimento osseo e omeostasi calcicaomeostasi calcica
• Il riassorbimento osseo è anche un processo indispensabile per ripristinare il livello di calcemia
• I fattori che regolano la produzione dell’osso (PTH, Vit D, calcitonina etc.) sono quindi anche responsabili dell’omeostasi calcica
Osso mineralizza
to
Cellule di rivestimento
Retrazione delle cellule
Osteoclasti
1. Quiescienza
2. Attivazione
3. Riassorbimento
4.Formazione
5. Mineralizzazione
6. Quiescenza
Linea di cementificazione
Unità strutturale ossea
Rimodellamento osseoRimodellamento osseo
Compston 1996
Osteoblasti
Gli osteoclasti riassorbono l‘ osso a partire dallasuperficie interna (Endostio)
L‘ osso spongioso con la sua ampia superficie di attacco viene riassorbito ad una velocità 5 volte superiore rispetto all‘osso corticale
Zone ricche di osso trabecolare: corpi vertebralicollo del femore coste
Riassorbimento dell‘ossoRiassorbimento dell‘osso
• ridotta densità ossea • alterazione del rapporto fra corticale e trabecolare• ridotto numero di “nodi“ nella spongiosa• perforazione delle trabecole da parte degli osteoclasti• ridotta neoformazione ossea (Insufficiente attività degli osteoblasti)• insufficiente mineralizzazione della matrice ossea • anomalie nella disposizione del collagene („cross-linking“)• insufficienti meccanismi di riparazione
Una qualità ossea compromessa…Una qualità ossea compromessa……….deriva da.deriva da
equilibrata mineralizzazione
insufficientemineralizzazione
osso ipermineralizzato
Combinazione ottimaledi elasticità e durezza
Alta elasticità Alta durezza
Mineralizzazione ottimaleMineralizzazione ottimale
Picco di massa osseaPicco di massa ossea
Fattori che influenzano il Fattori che influenzano il raggiungimento del PMOraggiungimento del PMO
• Determinanti genetici• Fattori ambientali
• Apporto di calcio• Apporto di vitamina D
• Altri• Sesso• Dieta (apporto proteine)• Ormoni• Stimoli meccanici• Farmaci
Perdita ossea dopo il Perdita ossea dopo il raggiungimento del PMOraggiungimento del PMO
• Dopo i 20-25 anni maschi e femmine entrano in un periodo di consolidamento, ma dai 25-35 anni in poi iniziano a perdere massa ossa
• L’attività osteoclastica diventa proporzionalmente superiore
• Nella femmine dopo la menopausa la perdita di massa ossea ha una brusca accelerazione
• La perdita è inizialmente maggiore nella zona trabecolare
Fattori implicati nella perdita Fattori implicati nella perdita ossea post - PMOossea post - PMO
• Genetici• Ormonali• Ambientali
– Basso apporto di calcio e vitamina D– Basso apporto proteico– Scarsa esposizione al sole– Ridotta attività fisica– Fumo, alcol, caffè
• Malattie• Farmaci
Fattori implicati nella perdita Fattori implicati nella perdita ossea post - PMOossea post - PMO
Ormoni ad azione sul Ormoni ad azione sul metabolismo osseometabolismo osseo
• Estrogeni
• Calcitonina
• PTH
• Altri– GH– Insulina– corticosteroidi
Fattori di rischio per lo sviluppo Fattori di rischio per lo sviluppo di osteoporosidi osteoporosi
• Sesso femminile• Familiarità• Età avanzata• Storia di fratture• Menopausa precoce• Fumo• Basso peso corporeo• Immobilizzazione• Bassa assunzione di calcio • Trattamento con steroidi