ANATOMIA e FISIOLOGIA ANATOMIA e FISIOLOGIA

del del

COMPENSO VESTIBOLARECOMPENSO VESTIBOLARE

Aurelio de Vicariis

XVI workshop

Novara 20 feb 2010

20 feb.196220 feb.1962 29 ott.1998 29 ott.1998

EQUILIBRIOEQUILIBRIO = _________________ Corpo umanoCorpo umano

Condiz. ambientaliCondiz. ambientali

livelli di attività:

• informazione sulla posizione del corpo nello spazio e sulle condizioni ambientali

• elaborazione delle informazioni ricevute • risposta idonea a permettere una corretta

stabilità ed una facile andatura in relazione alle condizioni ambientali.

1°1°

2°2°

3°3°

da Tufarelli

Semplificazione del sistema Semplificazione del sistema dell’equilibriodell’equilibrio

Il sistema visivo è direttamente controllato dal cervello: il sistema oculomotore mantiene stabile la fissazione sugli oggetti in relazione alla stazionarietà del capo.

Il sistema vestibolare riporta al cervello i movimenti del capo, inoltre è responsabile del VOR: il meccanismo che mantiene a fuoco gli oggetti durante I movimenti rapidi dello sguardo.

Il sistema propriocettivo riferisce al cervello la posizione del corpo nello spazio.

EQUILIBRIO

Riflessi oculomotoriRiflessi oculomotori

- riflesso vestibulo-oculomotore (da stimolo labirintico);

- riflessi visivi otticocinetico, di inseguimento lento e di raggiungimento rapido della mira visiva (da stimolo visivo dato dallo scivolamento retinale e cioè dallo spostamento della mira stessa);

- riflesso cervico-oculomotore (da stimolo dei propriocettori dei muscoli e dei tendini della colonna cervicale).

Riflessi oculomotoriRiflessi oculomotori Ruolo di stabilizzare il campo visivo fare in modo che l'oggetto a cui si pone attenzione nel controllo dell'ambiente rimanga sempre sulla fovea, la parte della retina che "vede" meglio; la visione foveale deve essere garantita in tutte le

condizioni della vita quotidiana: sia stando fermi che camminando o correndo, sia che si muova la mira visiva, sia che si muovano contemporaneamente il corpo e la mira stessa.

Riflessi oculomotoriRiflessi oculomotori

L 'efficienza di questi riflessi viene valutata da un parametro chiamato il "guadagno", cioè dal rapporto tra la velocità di spostamento della testa, della mira visiva o del collo e la velocità

di spostamento conseguente dei globi oculari.

Il guadagno ideale è uguale ad l, poiché, quando le velocità si equiparano la visione foveale rimane stabile, altrimenti diventa instabile con peggioramento della acuità visiva e conseguente difficoltà a controllare l' ambiente circostante.

Riflessi spinaliRiflessi spinali

- riflesso riflesso vestibulo-spinalevestibulo-spinale e riflesso e riflesso vestibulo-collicovestibulo-collico (da stim. labirintico);(da stim. labirintico);

- riflesso riflesso cervico-collicocervico-collico e riflesso e riflesso cervico-spinale ((da stim. dei propriocettori dei muscoli e dei tendini della colonna da stim. dei propriocettori dei muscoli e dei tendini della colonna cervicale);cervicale);

- i riflessi i riflessi da stiramentoda stiramento (da stimolo muscolare).(da stimolo muscolare).

Riflessi spinaliRiflessi spinali

Ruolo di rendere possibile Ruolo di rendere possibile

mantenimento della stazione mantenimento della stazione

eretta e controllo posturale eretta e controllo posturale

anche durante l' andatura.anche durante l' andatura.

MECCANISMI / PRESUPPOSTI

del

COMPENSO VESTIBOLARE

1) l’adattamento;2) la sostituzione;3) l’abitudine.

ADATTAMENTOADATTAMENTO

Agisce sul guadagno dei riflessi, facendo sì che Agisce sul guadagno dei riflessi, facendo sì che le risposte riflesse abbiano la stessa intensità le risposte riflesse abbiano la stessa intensità anche ad una diminuita stimolazione.anche ad una diminuita stimolazione.

Se in condizioni fisiologiche ad uno stimolo del Se in condizioni fisiologiche ad uno stimolo del valore di 10 corrisponde un riflesso del valore di 10, valore di 10 corrisponde un riflesso del valore di 10, l’adattamento fa sì che ad uno stimolo del valore di l’adattamento fa sì che ad uno stimolo del valore di 3 corrisponda non un riflesso del valore di 3 ma un 3 corrisponda non un riflesso del valore di 3 ma un riflesso del valore di 10.riflesso del valore di 10.

ADATTAMENTOADATTAMENTO

Nel caso del VOR, in condizioni fisiologiche alla rotazione della testa in un senso Nel caso del VOR, in condizioni fisiologiche alla rotazione della testa in un senso corrisponde la rotazione dei globi oculari nel senso opposto con la stessa velocità e quindi corrisponde la rotazione dei globi oculari nel senso opposto con la stessa velocità e quindi con un guadagno del valore di l, permettendo di mantenere stabilizzata la visione foveale.con un guadagno del valore di l, permettendo di mantenere stabilizzata la visione foveale.

Nelle condizioni di un danno labirintico,Nelle condizioni di un danno labirintico,alla rotazione della testa in quel senso alla rotazione della testa in quel senso corrisponderà, a causa del minor stimolo corrisponderà, a causa del minor stimolo del recettore leso, una rotazione dei globi del recettore leso, una rotazione dei globi oculari nel senso opposto ad una velocità oculari nel senso opposto ad una velocità inferiore e quindi con un guadagno < l, inferiore e quindi con un guadagno < l, con conseguente perdita della stabilizzazione foveale.con conseguente perdita della stabilizzazione foveale.

ADATTAMENTOADATTAMENTO Il cervelletto, che riceve informazioni sia dal labirintoIl cervelletto, che riceve informazioni sia dal labirinto

sia dalla fovea, "ritara", grazie alla sua azionesia dalla fovea, "ritara", grazie alla sua azione

modulatrice sui nuclei vestibolari, il rapporto stimolo/effetto modulatrice sui nuclei vestibolari, il rapporto stimolo/effetto riconquistando un valore di guadagno di l, mantenendo riconquistando un valore di guadagno di l, mantenendo quindi valida la stabilizzazione foveale.quindi valida la stabilizzazione foveale.

Presupposto dell'adattamento:Presupposto dell'adattamento:

quantità di stimolo su cui contare quantità di stimolo su cui contare

validità della funzione cerebellare.validità della funzione cerebellare.

SOSTITUZIONESOSTITUZIONE consiste nell 'indurre un compensoconsiste nell 'indurre un compenso rinunciando al recettore patologico rinunciando al recettore patologico ed utilizzando i sensori residui,ed utilizzando i sensori residui, esaltandone la funzione, esaltandone la funzione, e nel trovare strategie alternative e nel trovare strategie alternative alla funzione persa.alla funzione persa. Un paziente che abbia perso laUn paziente che abbia perso la funzione labirintica può compensarefunzione labirintica può compensare la stabilizzazione foveale con l’uso la stabilizzazione foveale con l’uso del riflesso cervico-oculare e la propria stabilità utilizzando eddel riflesso cervico-oculare e la propria stabilità utilizzando ed esaltando i riflessi cervico-spinali e quelli a partenza visiva.esaltando i riflessi cervico-spinali e quelli a partenza visiva.

ABITUDINEABITUDINE non è meccanismo di compenso: non è meccanismo di compenso: riduce le risposte neurologiche riduce le risposte neurologiche agli stimoli inducenti attraverso agli stimoli inducenti attraverso ripetute esposizioni allo stimolo.ripetute esposizioni allo stimolo.

Praticamente una rinuncia ad una vera Praticamente una rinuncia ad una vera riabilitazione vestibolare visto che riabilitazione vestibolare visto che è finalizzata ad eliminare i fastidi è finalizzata ad eliminare i fastidi conseguenti alla lesione funzionale conseguenti alla lesione funzionale ma non ad un miglioramento della ma non ad un miglioramento della efficienza del sistema complessivo.efficienza del sistema complessivo.

……adesso proviamo a tirarci su?adesso proviamo a tirarci su?