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INDICE

FASI DI PROGRAMMAZIONE:

Contesto culturale, sociale, economico……………………………………pag.3

Risorse presenti nella scuola……………………………………………..... “ 3

Capacità degli alunni……………..……………………………………........“4-5

Bibliotecando “…………................................................................................“ 6

Progetto continuità sc. infanzia – sc. Primaria................................................ “ 7

Bee- bot e l’ape esploratrice……...................................................................“8-9

Going together................................................................................................“ 10

Progetto continuità sc. infanzia- asilo nido………….....................................”11

U.D. “Star bene a scuola”……………………………………………………”12

U.D. “Viaggio nel territorio”……………………………………………….” 13

U.D. “ Emozionandoci”………………………………………...…………..” 14

U.D. “ Viaggiare...con tutti i sensi”…………………………………………” 15

U.D. “Viaggio nella natura”............................................................................”16

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CONTESTO CULTURALE, SOCIALE, ECONOMICO.

La Scuola dell'Infanzia “Arcobaleno” è situata nel complesso "M. Giacomelli" a Palvotrisia, una

frazione del comune di Castelnuovo Magra. Il plesso ospita tutte le scuole primarie e dell'infanzia

presenti sul territorio.

L’economia del comune è di tipo artigianale, si sta però ampliando anche dal punto di vista

commerciale. L'amministrazione è sensibile ai nuovi stimoli culturali, anche se gli interventi sono

limitati nel tempo per questioni economiche. Nel territorio esistono una biblioteca che soddisfa le

esigenze della popolazione, una scuola di musica, un centro sportivo polivalente ed un centro

sociale. E' possibile usufruire di campi da tennis, palestre, maneggio, centro sportivo attrezzato;

sono ancora insufficienti le iniziative ricreative per i bambini e per i giovani. Nel comune esiste un

asilo nido comunale e un consultorio. Le risorse da usare in campo educativo possono dunque

essere: visite al centro commerciale, alle varie botteghe artigianali e passeggiate nella campagna

circostante.

RISORSE PRESENTI NELLA SCUOLA

Nella scuola sono iscritti 85 bambini suddivisi in tre sezioni eterogenee; vi operano sei insegnanti di

ruolo e una di religione cattolica. Il personale ausiliario operante nella scuola è composto di due

collaboratrici scolastiche (in servizio dalle ore 7,30 alle ore 14,30 l'una e dalle ore 11,00 alle ore

18,00 l’altra) a giorni alterni e una persona assunta con contratto “borsa lavoro”.

Al momento dei pasti i dipendenti della “C.I.R” si occupano dell’apparecchiatura della sala mensa,

della distribuzione del cibo e del riordino della cucina.

Nel territorio non esiste un’equipe medico-psico-pedagogica ed è pertanto necessario richiedere

l’intervento dell’equipe del Comune di Sarzana.

La scuola non è ancora dotata di attrezzature nè all’interno nè all’esterno.

Gli spazi disponibili sono: tre aule spaziose con i servizi igienici all’interno, un’aula più piccola

usata come laboratorio, un ampio spazio, adiacente all’ingresso, adibito ad ufficio e sala computer,

un ripostiglio, i servizi igienici per il personale, una sala mensa abbastanza capiente, di cui

usufruiscono contemporaneamente anche i bambini della Scuola dell’Infanzia “Peter Pan” e alcune

classi delle scuole elementari..

All’esterno ci sono un porticato abbastanza ampio e un giardino non ancora attrezzati.

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CAPACITA’ DEGLI ALUNNI

SEZIONE A Nella sez. A sono iscritti 28 bambini di cui sei di tre anni, nove di quattro e tredici di cinque. Per i

bambini esordienti l'inserimento nel nuovo ambiente è stato graduale, caratterizzato da piccole crisi

di pianto al momento del distacco dalle figure parentali. Quasi tutti mostrano una sufficiente

autonomia e un'apertura alla socializzazione per cui si sono subito inseriti e mostrano di trovarsi a

proprio agio. Dimostrano curiosità ed interesse nei confronti della scuola e delle attività.

Esprimono i loro bisogni usando un linguaggio adeguato. Dei bambini di quattro anni uno frequenta

per il primo anno ma solo per il turno antimeridiano perché non accetta, ancora, il momento del

pasto. Questo gruppo rivela sensibili miglioramenti per quanto riguarda l'autonomia e la capacità

organizzativa durante i giochi liberi. Alcuni bambini sono particolarmente vivaci, hanno difficoltà

ad accettare le regole e ad assumere corrette abitudini. Partecipano alle conversazioni usando un

linguaggio chiaro e comprensibile.

Il gruppo dei bambini di cinque anni presenta buone dinamiche relazionali e i rapporti di amicizia

instaurati proseguono anche in ambiente extra scolastico. Sono molto caotici ed esuberanti nel

gioco libero, si sanno organizzare in modo autonomo e collaborano per un fine comune. A livello

cognitivo alcuni di loro hanno bisogno di stimoli e sollecitazioni per portare a termine le consegne.

Partecipano attivamente alle conversazioni in gruppo, alcuni usano un linguaggio non

comprensibile e scambiano alcuni fonemi. Fa parte di questo gruppo un bambino che non si esprime

verbalmente, presenta problematiche di comportamento e di salute già evidenziati negli anni

precedenti. La sua presenza crea una situazione di forte disagio all'interno della sezione.

SEZIONE B

Nella sezione B a inizio anno scolastico erano iscritti 27 bambini.

Nella seconda metà del mese di settembre due alunne sono state ritirate da scuola senza aver mai

fatto alcuna presenza, mentre ha iniziato a frequentare con regolarità un nuovo alunno.

Nel mese di novembre è stata accolta un’ulteriore alunna, pertanto il numero totale degli iscritti è

stato riportato a 27 bambini: 7 di tre anni (tra cui due “anticipatari"), 11 di quattro (tra cui due

provenienti da altre scuole) e 9 di cinque ( tra cui un’alunna che ha iniziato a frequentare a

novembre e proviene da un’altra scuola e un alunno che ha iniziato a frequentare per la prima volta

la Scuola dell’Infanzia, il quale ha manifestato inizialmente difficoltà nel momento del distacco dal

padre e per il quale è stato chiesto il supporto di un mediatore culturale nella sua lingua-madre, il

cinese). L’inserimento dei bambini (compresi quelli di quattro e cinque anni che sono stati inseriti

all’interno della sezione per la prima volta) è stato condotto con strategie diverse a seconda dei casi,

nel rispetto dei tempi di ciascuno.

Gli esordienti sono alunni tendenzialmente vivaci ma generalmente interessati alle attività proposte

e rispettosi dei frequenti richiami da parte delle insegnanti miranti a evitare situazioni di pericolo.

Uno solo di loro dal mese di ottobre usufruisce del servizio mensa: riesce gestirsi in modo

autonomo, pur mostrando qualche difficoltà nel rispettare i tempi di attesa in maniera adeguata.

Gli alunni dei quattro anni sono abbastanza collaborativi e rispettosi delle regole, pur necessitando

talvolta di stimoli per portare a termine le attività proposte.

I bambini di cinque anni mostrano generalmente interesse per le attività proposte, che portano a

termine in tempi e modalità diverse, a seconda del livello di attenzione e concentrazione, della

capacità di ascolto e comprensione delle consegne, della motivazione personale nel portare a

termine la consegna.

SEZIONE C Nella sez. C sono iscritti 28 bambini di cui 12 di tre anni(due dei quali sono anticipatari in quanto compiranno gli anni uno a gennaio e l’altro a febbraio)7 di quattro e 9 di 5 anni. Gli alunni di 3 anni si stanno inserendo senza troppa difficoltà e,tranne uno che ha il pannolone,sono abbastanza autonomi nell’uso dei servizi igienici e mostrano di capire

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semplici concetti,mentre hanno in generale serie difficoltà a farsi capire,dato che il linguaggio è non articolato,povero e ,in quattro casi,davvero poco comprensibile. I bambini di 4 anni hanno migliorato ,linguaggio,comprensione,capacità di attenzione e sanno relazionarsi con gli altri nel gioco. Il comportamento è migliorato in generale,tranne nel caso di un bambini che è ancora estremamente vivace ed è spesso elemento di disturbo. Il gruppo dei 5 anni quest’anno si è arricchito di tre nuovi elementi validi che si stanno ben inserendo nel gruppo sezione,anche la bambina di provenienza straniera. Tutti ,nonostante tre di loro siamo molto vivaci, sono capaci di attenzione e si interessano a quanto proposto in sezione con curiosità.

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BIBLIOTECANDO

FINALITA'

Il progetto prevede l'utilizzo della biblioteca di plesso cui i bambini possono accedere

settimanalmente per prendere in prestito libri da “leggere” a casa con i genitori. Lo scopo è quello

di stimolare nel bambino la curiosità e l'interesse verso il libro, la parola scritta e la lettura.

OBIETTIVI

Scoprire il piacere della lettura.

Acquisire motivazione alla lettura.

Acquisire regole per un corretto uso del libro.

Riconoscere le caratteristiche del libro.

Conoscere ed imparare ad utilizzare la biblioteca.

METODOLOGIA

Nell'aula utilizzata per i laboratori è stata allestita la biblioteca cui i bambini, accompagnati dalle

insegnanti di sezione, accederanno una volta alla settimana secondo la seguente turnazione:

SEZ: A LUNEDI'

SEZ: B MARTEDI'

SEZ: C MERCOLEDI'

MODALITA' DI VERIFICA

La verifica si baserà sull'osservazione del grado d'interesse e di partecipazione dimostrato dai

bambini nei confronti delle attività proposte.

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PROGETTO CONTINUITA’ “Dall’olivo all’olio” Sc. Inf. Arcobaleno –Sc. Primaria Palvotrisia

Responsabile del progetto Moroni - Cecchinelli

Breve descrizione del progetto Racconto di una breve storia sul frutto dell’olivo.

Drammatizzazione.

Raccolta delle olive nel giardino della scuola.

Conversazioni in gruppo

Visita al frantoio

Rappresentazione grafica e realizzazione di un libricino con le sequenze della storia

Obiettivi Seguire il processo di trasformazione di un alimento (frutto)

Favorire la conoscenza e la collaborazione tra i due gruppi

Conoscenza di un nuovo ambiente.

Beneficiari Tutti i bambini di cinque anni delle tre sezioni della scuola dell’infanzia e i bambini della classe prima della scuola

primaria

Docenti e/o discipline interessate Moroni – Cecchinelli

Tempi, modalità di svolgimento del progetto e durata Da Ottobre a Gennaio

Ore previste 6

Calendarizzazione Da concordare in itinere

Monitoraggio in itinere e valutazioni finali Osservazione diretta durante le attività.

Fotografie.

Produzioni grafiche e partecipazione alla mostra di fine anno

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“BEE BOOT E L’APE ESPLORATRICE”

Responsabile del progetto Insegnante Remedi Giovanna

Breve descrizione del progetto

Il presente progetto si collega a “ROBOTICA-MENTE” (più ampio progetto d’Istituto).

La robotica, con l’indispensabile mediazione dell’insegnante, si rivela un contesto ottimale in cui il “sapere” e il “saper

fare” si coniugano per raggiungere obiettivi formativi e didattici; è altresì uno strumento straordinario per motivare ed

incentivare gli apprendimenti, consente di padroneggiare un linguaggio di programmazione, aiuta a raggiungere

competenze significative per lo sviluppo cognitivo.

È compito della scuola stimolare gli allievi mettendoli in condizione di agire, di sentirsi protagonisti, di riflettere su quello

che fanno appropriandosi, gradualmente, di strumenti che permettano loro di apprendere con sempre maggiore autonomia

favorendo l’assunzione di responsabilità in relazione alla gestione del lavoro e delle conquiste.

Il valore aggiunto dell’uso della robotica va ricercato nei seguenti ambiti:

• Emozionale - motivazionale capacità di concentrazione sul compito, di riflessione e di discussione tra pari (nel

piccolo gruppo e nel gruppo classe)

• Cognitivo - la costruzione/de-costruzione la programmazione/de-programmazione/ri-programmazione del robot,

secondo i continui feedback, consentono agli alunni di esercitare ed incrementare varie abilità cognitive

• Metacognitivo - per aumentare l'acquisizione di competenze, per aiutare gli alunni a “capire come si fa a capire”

Costruire e programmare un piccolo robot implica, per gli alunni, fare ipotesi e trovare soluzioni, collaudare, valutare e

documentare nell’ambito di un ambiente di apprendimento “autocorrettivo”, nel quale l'alunno padroneggia e controlla. Si

attiva autonomamente la capacità di problem solving, fondamento dell’apprendimento efficace e dello sviluppo di una

mente creativa e capace di ragionamento logico. L’apprendimento attivo si cala nell’essere, nel fare e nell’usare. I ragazzi

“imparano ad imparare” e la robotica diviene uno “artefatto” per la verifica sperimentale di concetti. I

mezzo e non fine e in questo senso si esplica il suo ruolo di facilitatore dell’integrazione degli alunni con bisogni

educative speciali. La robotica educativa attiva o riattiva le potenzialità degli scolari, stimola la curiosità e la voglia di

rimettersi in gioco, uscire dai margini e sentirsi al centro. I vantaggi didattico- educativi sono innumerevoli: genera

interesse, stimola e mantiene l’attenzione, offre la possibilità di attuare strategie come la peer-education e la cooperative-

learning

Le attività del progetto saranno studiate per offrire ai bambini, anche BES, l’opportunità di percorsi individualizzati al

fine di favorire le proprie abilità e per meglio esprimere le proprie potenzialità.

Il progetto si pone come promotore di un percorso anche volto ad un eventuale coinvolgimento di altri colleghi e gruppi

di bambini, per il prossimo anno scolastico; ciò, ovviamente, a seguito di una “documentazione/formazione” necessaria a

presentare le basi della robotica nella didattica della scuola dell’infanzia

Obiettivi - Avvicinare all’alunno al mondo della robotica

- Rivedere e correggere le procedure adottate senza “paura di sbagliare"

- Usare la manualità come momento di apprendimento

- Sviluppare attenzione, concentrazione e motivazione

- Incoraggiare il peer to peer (dove l’alunno impara dal gruppo di pari) in un’ottica di learning by doing (imparare

facendo)

- Apprendere le basi dei linguaggi di programmazione.

- Facilitare l’apprendimento negli alunni diversamente abili

- Sviluppare un ragionamento matematico

- Favorire l’acquisizione dei concetti di lateralita’

- Consolidare l’orientamento spaziale

- Accrescere le capacità decisionali

- Il senso di responsabilità e l’autostima

Beneficiari

I 29 bambini di 5 anni delle sezioni A-B-C della Scuola Infanzia “Arcobaleno”

I 13 bambini di 5 anni delle sezioni B-D della Scuola Infanzia “Peter Pan”

Docenti e/o discipline interessate

Cecchinelli S.-Boggia D.-Landi N.

Remedi G.- Sabatino I.- Bologna U.- Marciasini I.

Tempi, modalità di svolgimento del progetto e durata

Da novembre prevedendo un incontro settimanale

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Da gennaio a Marzo prevedendo due incontri settimanali che, successivamente, si potranno ridurre ad uno per consentire

lo svolgersi di altre attività extracurricolari. Il gruppo di bambini si sposterà nell’aula polifunzionale o nell’angolo

predisposto con l’insegnante/i per circa un’ora. Altri momenti potranno, invece, essere condivisi col gruppo-classe.

Azioni

I B -B C ?”

L’analisi a priori del potenziale semiotico del Bee-bot permette di individuare significati riconducibili al sapere

aritmetico, geometrico e informatico.

Si possono immaginare diversi tipi di consegne, ciascuna collegabile a qualche elemento del sapere in gioco. Dopo

l’avvio ( ’ ?) che appassiona i bambini e li trascina immediatamente sul piano narrativo, si compie una prima

esplorazione sulla struttura dell’artefatto ( ?) per metterne in evidenza i componenti e dotarsi di un linguaggio

condiviso.

Fase di familiarizzazione Prima conoscenza dello strumento: osservazione, esplorazione, manipolazione.

Fase di azione-prova e di scoperta Lasciare libero l’alunno di gestirsi l’oggetto, per capire mediante prova ed errore cosa succede premendo i tasti, succede

qualcosa in un certo ordine. L’intervento dell’insegnante sarà solo, se utile, per stabilire una certa sequenza logica che lo

porti, per imitazione, a ripetere movimenti utili all’apprendimento.

Giocando, l'alunno scopre anche la funzione dei pulsanti (come funziona?) e si giustificano eventuali scostamenti

dall’intenzione di chi sta guidando il gioco (perché?).

Il bambino utilizza i tasti comando, usa il robot semplicemente per giocare individualmente e poi in un piccolo gruppo.

Situazione didattica invitare i bambini a far muovere l’ape secondo indicazioni precise invitare i bambini a:

- ipotizzare quanti passi sono necessari per arrivare dal compagno scelto

- scegliere i materiali presenti nell’aula per costruire un percorso

Azione - Problem solving - Predisporre un reticolo (cm 75 X 105) formato da 5 X 7 quadrati di 15 cm di lato, fissare il punto di partenza (P) alcuni

ostacoli o punti di percorrenza è un arrivo (A) Es: poni la bee-bot sul riquadro di partenza, programmala per arrivare sulla

casella A passando dalla casa verde....oppure in mezzo al bosco...

- Proporre ai bambini, prima di programmare il percorso dell’ape, di provare a contare i passi necessari a far muovere

l’ape per arrivare all’obiettivo scelto

- Programmare l’ape, sperimentare percorsi semplici e lineari, costruire percorsi con materiale vario

- Verbalizzare l’esperienza fatta.

Ore previste Il percorso si svolgerà in orario curricolare e di servizio per le insegnanti coinvolte. Nel caso di effettuazione di ore

aggiuntive, queste verranno prestate a titolo gratuito e considerate come “formazione/arricchimento” delle stesse, senza

pretesa di recupero orario

Calendarizzazione

Indicativamente gli incontri si svolgeranno il mercoledì e il venerdì dalle ore 11,15 alle ore 12,15 (Infanzia

“Arcobaleno”)

Il martedì e giovedì dalle ore 10.30 alle ore 11.30( Infanzia”Peter Pan”)

Monitoraggio in itinere e valutazioni finali

Il percorso sarà documentato con foto e video, sia per permettere la valutazione finale che gli eventuali aggiustamenti in

itinere

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Going together

Responsabile del progetto Pierini Marzia

Breve descrizione del progetto

Uso di parole in inglese nei momenti di routine per: contare fino a 10,denominare colori, stagioni, grandezze, uso di

semplici comandi, formule semplici di saluto, dire il proprio contrassegno.

Nella ricorrenza del Natale e per la festa di fine anno facili filastrocche e canzoni in tema.

Obiettivi Familiarizzare i bambini con suoni e parole in una lingua diversa

Beneficiari Tutti gli alunni delle tre sezioni del plesso

Docenti e/o discipline interessate

Tutte le insegnanti delle tre sezioni

Tempi, modalità di svolgimento del progetto e durata

Il progetto inizierà a novembre e finirà a fine aprile. Sarà trasversale alle attività curricolari.

Ore previste

Non quantizzabili in quanto fatte al momento e in occasione motivante

Calendarizzazione

Quotidianamente

Monitoraggio in itinere e valutazioni finali Osservazione diretta, feedback e gradimento.

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PROGETTO CONTINUITA’

STORIE DI CASTELNUOVO

Responsabili del progetto

Francesca Giovanelli; Deana Boggia

Breve descrizione del progetto I bambini della scuola dell’infanzia “Arcobaleno” si recheranno al nido “Zigo Zago” per raccontare, attraverso

immagini realizzate con tecniche e materiali diversi, una semplice storia della tradizione castelnovese tratta dal libro di

Pino Marchini, A Castarnóo s’arcontea, favole, storie e fatti di Castelnuovo, Edizioni Cinque Terre, La Spezia, 2008

Obiettivi - condividere un’esperienza con bambini inseriti in un ambiente diverso da quello scolastico;

- facilitare l’inserimento dei bambini nella nuova realtà scolastica attraverso l’elaborazione di attività inserite nella

programmazione educativa e didattica comune alle due istituzioni

Beneficiari Tutti i bambini frequentanti il primo anno di Scuola dell’Infanzia (suddivisi in due gruppi) e l’ultimo anno del Nido

Insegnanti coinvolti Francesca Giovanelli; Deana Boggia

Tempi, modalità di svolgimento del progetto e durata Lettura, verbalizzazione, drammatizzazione di una storia castelnovese.

Due incontri presso il Nido (mese di aprile)

Un incontro presso la Scuola dell’Infanzia (mese di maggio)

Ore previste Un’ora per ciascun incontro

Calendarizzazione All’interno della programmazione annuale

Monitoraggio in itinere e valutazioni finali Durante tutte le tappe del percorso verrà verificato l’interesse dei bambini coinvolti.

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SCUOLA DELL'INFANZIA “ARCOBALENO”

Campi di esperienza: Il sé e l'altro; il corpo e il movimento; immagini,suoni, colori; i discorsi e le parole; la conoscenza

del mondo(oggetti,fenomeni, viventi; numeri, spazio)

Sezioni A – B - C

Unità didattica n° 1 “STAR BENE A SCUOLA”

Tempi : settembre 2017 – maggio 2018

Obiettivi di apprendimento

3 ANNI

•Facilitare il distacco dai genitori.

•Attivare rapporti di reciproco scambio.

•Favorire l'autonomia personale.

•Individuare la funzione degli spazi scolastici.

•Assumere norme ed abitudini di carattere sociale.

4 e 5 ANNI

•Conoscere e rispettare le regole della convivenza scolastica.

•Collaborare con adulti e compagni.

•Verbalizzare esperienze ed emozioni vissute.

•Rafforzare l'autostima e la sicurezza di sé attraverso l'iniziativa personale.

•Attivare i rapporti di reciproco scambio.

•Riconoscere le differenze, rispettarle e apprezzare la positività.

Contenuti

•Questo sono io.

•Il mio contrassegno.

•I miei compagni.

•Le nostre regole.

•I comportamenti positivi da valorizzare.

•I comportamenti negativi da cambiare.

•La scuola e i suoi spazi: la sezione, gli angoli, gli spazi comuni.

•I valori della convivenza: amicizia, condivisione, collaborazione, aiuto, rispetto e tolleranza.

•Io e te diversi ma insieme.

•Le buone abitudini a tavola e ai servizi.

•Anche i cibi vanno a scuola.

•Usi, costumi, ricette.

•Le regole della strada.

Verifiche/valutazione

Osservazioni in itinere e periodiche degli elaborati degli alunni, conversazioni, giochi, raccolta e conservazione, in

maniera sistematica, della documentazione nel corso dell'anno scolastico. La verifica sistematica dei percorsi educativi

permetterà di accertare le competenze acquisite, di valutare le esigenze e gli interessi degli alunni, di riequilibrare le

proposte formative, di constatare l'adeguatezza della nostra azione educativa e didattica.

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SCUOLA DELL'INFANZIA “ARCOBALENO”

Campi di esperienza:Il sé e l'altro; il corpo e il movimento; immagini,suoni, colori; i discorsi e le parole; la conoscenza

del mondo(oggetti,fenomeni, viventi; numeri, spazio)

Sezioni A – B - C

Unità didattica n° 2 “VIAGGIO NEL TERRITORIO”

Tempi : settembre 2017– maggio 2018

Obiettivi di apprendimento

3 ANNI

Scoprire le forme e i colori dell'ambiente.

Conoscere i colori primari.

Denominare i colori primari scelti con intenzionalità.

4 ANNI

Rappresentare con i colori eventi, situazioni, storie.

Riconoscere cambiamenti stagionali nella natura.

Condividere vissuti ed esperienze.

5 ANNI

Esprimersi ed usare in modo creativo colori, tecniche e materiali dell'arte.

Imitare ed interpretare, con posizioni e movimenti coordinati del corpo,elementi della natura.

Conoscere comportamenti corretti per la difesa dell'ambiente.

Contenuti

L'ambiente intorno a noi.

Il ciclo delle stagioni.

I prodotti del territorio.

Il viaggio delle olive: dalla pianta alla tavola.

Itinerari alla scoperta del nostro territorio.

Verifiche/valutazioni

Osservazioni in itinere e periodiche degli elaborati degli alunni, conversazioni, giochi, raccolta e conservazione, in

maniera sistematica, della documentazione nel corso dell'anno scolastico. La verifica sistematica dei percorsi educativi

permetterà di accertare le competenze acquisite, di valutare le esigenze e gli interessi degli alunni, di riequilibrare le

proposte formative, di constatare l'adeguatezza della nostra azione educativa e didattica.

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SCUOLA INFANZIA “ARCOBALENO”

Campo di esperienza: Il sé e l'altro; il corpo e il movimento; immagini,suoni, colori; i discorsi e le parole; la conoscenza

del mondo(oggetti,fenomeni, viventi; numeri, spazio)

Sezione A – B - C

Unità didattica n° 3 “EMOZIONANDOCI”

Tempi: Settembre 2017 – Maggio 2018

Obiettivi di apprendimento

ANNI 3

Rilevare aspetti sonori della natura o prodotti da materiali di vario tipo.

Riconoscere ed imitare emozioni con linguaggio mimico/gestuale.

Eseguire andature per imitazione.

ANNI 4

Conoscere, nominare e rappresentare le varie parti del corpo.

Riconoscere ed imitare i suoni dell'ambiente circostante.

Riflettere e prendere coscienza delle proprie emozioni.

ANNI 5

Cogliere le caratteristiche degli elementi naturali presenti sul territorio.

Compiere, rappresentare e registrare esperimenti; discutere e argomentare gli esiti della ricerca.

Riconoscere come i fenomeni atmosferici influenzano gli stati d'animo.

Contenuti:

Il nostro corpo.

Suoni e rumori dell'ambiente.

Le emozioni.

Verifiche/valutazione

Osservazioni in itinere e periodiche degli elaborati degli alunni, conversazioni, giochi, raccolta e conservazione, in

maniera sistematica, della documentazione nel corso dell'anno scolastico. La verifica sistematica dei percorsi educativi

permetterà di accertare le competenze acquisite, di valutare le esigenze e gli interessi degli alunni, di riequilibrare le

proposte formative, di constatare l'adeguatezza della nostra azione educativa e didattica.

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SCUOLA INFANZIA “ARCOBALENO”

Campo di esperienza: Il sé e l'altro; il corpo e il movimento; immagini,suoni, colori; i discorsi e le parole; la conoscenza

del mondo(oggetti,fenomeni, viventi; numeri, spazio)

Sezione A – B - C

Unità didattica n° 4 “VIAGGIARE …..CON TUTTI I SENSI.”

Tempi: Settembre 2017 – Maggio 2018

Obiettivi di apprendimento

ANNI 3

Distinguere il codice orale da quello scritto.

Trovare corrispondenza tra parole e colori.

Associare rime e filastrocche, movimenti e gesti.

ANNI 4

Descrivere le caratteristiche di personaggi di un testo ascoltato.

Riorganizzare le fasi di una storia.

Rappresentare graficamente elementi naturali.

ANNI 5

Esprimere le emozioni suscitate dall'ascolto di brani musicali.

Mettere a confronto natura ed arte.

Discriminare i personaggi delle storie sulla base di criteri stabiliti.

Arricchire il lessico ed esplorare il significato delle parole.

Riflettere sulla funzione comunicativa del codice scritto.

Comunicare e condividere idee e vissuti.

Comprendere legami logici, temporali e causali di un testo.

Avvicinarsi alla lingua scritta e sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura.

Contenuti

Esplorazione dei diversi paesaggi del territorio.

Poesie, filastrocche, storie, racconti indovinelli e canti.

Brani musicali per giochi motori ed imitativi.

Verifiche/valutazione

Osservazioni in itinere e periodiche degli elaborati degli alunni, conversazioni, giochi, raccolta e conservazione, in

maniera sistematica, della documentazione nel corso dell'anno scolastico. La verifica sistematica dei percorsi educativi

permetterà di accertare le competenze acquisite, di valutare le esigenze e gli interessi degli alunni, di riequilibrare le

proposte formative, di constatare l'adeguatezza della nostra azione educativa e didattica.

Page 16: ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA ( Sez · 4 CAPACITA’ DEGLI ALUNNI SEZIONE A Nella sez. A sono iscritti 28 bambini di cui sei di tre anni, nove di quattro e tredici di cinque.

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SCUOLA INFANZIA “ARCOBALENO”

Campo di esperienza: Il sé e l'altro; il corpo e il movimento; immagini,suoni, colori; i discorsi e le parole; la conoscenza

del mondo(oggetti,fenomeni, viventi; numeri, spazio)

Sezione A – B - C

Unità didattica n° 5 “VIAGGIO NELLA NATURA”

Tempi: Settembre 2017 – Maggio 2018

Obiettivi di apprendimento

ANNI 3

Usare i sensi per conoscere le caratteristiche dell'ambiente circostante.

Percepire e conoscere quantità(uno,pochi,tanti).

Simbolizzare il tempo meteorologico.

Individuare relazioni quantitative.

Individuare le caratteristiche percettive dei diversi materiali sperimentati.

Creare composizioni artistiche manipolando materiali di origine naturale e non.

ANNI 4

Esplorare l'ambiente per ricavarne informazioni.

Osservare i cambiamenti cui sono soggetti gli elementi dell'ambiente.

Raggruppare, contare ed ordinare secondo criteri dati.

Scoprire le caratteristiche di una forma.

Manipolare e trasformare materiali naturali diversi.

ANNI 5

Usare il linguaggio dell'arte trasformando colori e materiali di uso comune secondo le proprie emozioni.

Raccogliere e organizzare informazioni dall'ambiente.

Osservare ed analizzare i fenomeni per cercare risposte e spiegazioni.

Affrontare e risolvere problemi mettendo in relazione causa ed effetto.

Ipotizzare itinerari, percorrerli per raggiungere la meta .e registrarli su mappe cartacee.

Adottare atteggiamenti di salvaguardia e cura nei confronti della natura.

Mettere in relazione, ordinare e fare corrispondenze.

Rappresentare quantità attraverso il linguaggio simbolico.

Contenuti

Uso di materiali naturali e non per confrontare e/o valutare quantità.

Il numero: filastrocche per contare.

Quantità e numeri nelle storie.

Le forme nella natura: dalla realtà alla rappresentazione grafica passando attraverso la fantasia.

L'ambiente e le sue trasformazioni.

Che tempo fa.

Problemi di ogni giorno: risolviamoli insieme.

Viaggi immaginari e “problematici”.

Verifiche/valutazione

Osservazioni in itinere e periodiche degli elaborati degli alunni, conversazioni, giochi, raccolta e conservazione, in

maniera sistematica, della documentazione nel corso dell'anno scolastico. La verifica sistematica dei percorsi educativi

permetterà di accertare le competenze acquisite, di valutare le esigenze e gli interessi degli alunni, di riequilibrare le

proposte formative, di constatare l'adeguatezza della nostra azione educativa e didattica.

PALVOTRISIA 13-11-17

LE INSEGNANTI