AMPI ELETTROMAGNETICI E IRCUITI - Microwave...
Transcript of AMPI ELETTROMAGNETICI E IRCUITI - Microwave...
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 1
CORSO DI
CAMPI ELETTROMAGNETICI E CIRCUITI
- PROPAGAZIONE GUIDATA -
Università di Pavia, Facoltà di Ingegneria
http://microwave.unipv.it/bozzi/
Prof. Maurizio Bozzi
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 2
LEZIONE 2
I CAMPI ELETTROMAGNETICI
NEI MATERIALI
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 3
SOMMARIO DELLA LEZIONE
I Campi Elettromagnetici nel Vuoto
I Campi Elettromagnetici nei Materiali
Le Relazioni Costitutive
Mezzi Isotropi e Anisotropi
Materiali Magnetici
Mezzi Dispersivi nel Tempo
Mezzi Dispersivi nello Spazio
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 4
I CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL VUOTO
Nel caso di campi elettromagnetici nel vuoto, esistono semplici relazioni tra
i campi:
dove le costanti 𝜀0 (permittività elettrica del vuoto) e 𝜇0 (permeabilità
magnetica nel vuoto) assumono i valori (nel sistema MKS):
Inoltre la costante
rappresenta la velocità della luce nel vuoto.
𝜀0 =1
36𝜋10−9 [𝐹/𝑚] 𝜇0 = 4𝜋 10
−7 [𝐻/𝑚]
𝑐 =1
𝜀0𝜇0≅ 3 ∙ 108 [𝑚/𝑠]
𝒟 = 𝜀0 ℰ
ℬ = 𝜇0 ℋ
𝐷 = 𝜀0 𝐸
𝐵 = 𝜇0 𝐻Nel dominio
del tempo
Nel dominio
dei fasori
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 5
I CAMPI ELETTROMAGNETICI NEI MATERIALI
Nel caso si considerino i campi elettromagnetici in presenza di un mezzo
materiale, l’analisi si complica perché il materiale si polarizza e, se
conduttore, è attraversato da correnti di conduzione.
L’interazione tra campi e materiali è di interesse pratico, perché fornisce
uno strumento per la caratterizzazione delle proprietà dei materiali tramite
misure a microonde.
Le equazioni di Maxwell non contengono informazioni sul materiale, i cui
effetti sono tenuti in conto da ulteriori equazioni, dette relazioni
costitutive.
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 6
RELAZIONI COSTITUTIVE
In un materiale dielettrico, l’applicazione di un campo elettrico 𝐸 causa la
polarizzazione di atomi o molecole, creando un momento di dipolo
elettrico che incrementa il vettore spostamento elettrico 𝐷
dove 𝑃𝑒 è il vettore di polarizzazione elettrica.
Se il mezzo è lineare e isotropo, la polarizzazione elettrica è
proporzionale al campo elettrico, e pertanto:
dove
rappresenta la permittività elettrica complessa del mezzo. La permittività
elettrica descrive l’interazione del materiale con il campo elettrico.
𝐷 = 𝜀0 𝐸 + 𝑃𝑒
𝐷 = 𝜀 𝐸
𝜀 = 𝜀′ − 𝑗𝜀′′
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 7
RELAZIONI COSTITUTIVE
I valori di 𝜀′ ed 𝜀′′ possono dipendere dalla frequenza e da altre
grandezze fisiche (ad esempio, dalla temperatura).
La parte immaginaria 𝜀′′ (𝜀′′>0) tiene conto delle perdite del dielettrico,
dovute alla vibrazione dei momenti di dipolo (dissipazione termica).
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 8
RELAZIONI COSTITUTIVE
Se il materiale ha un conducibilità 𝜎, si ha una corrente di conduzione
Questa equazione rappresenta la legge di Ohm locale.
Sostituendo le due relazioni costitutive nella seconda equazione di
Maxwell, si ottiene la relazione tra campo elettrico e magnetico:
𝐽 = 𝜎 𝐸
𝛻 × 𝐻 = 𝑗𝜔 𝐷 + 𝐽
= 𝑗𝜔𝜀 𝐸 + 𝜎 𝐸
= 𝑗𝜔 𝜀′ − 𝑗𝜀′′ 𝐸 + 𝜎 𝐸
= 𝑗𝜔 𝜀′ − 𝑗𝜀′′ +𝜎
𝑗𝜔 𝐸
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 9
RELAZIONI COSTITUTIVE
Dalla relazione
si osserva come la parte immaginaria di 𝜀 dipenda sia dalle perdite
dielettriche (𝜀′′) che dalla conducibilità (𝜎).
La tangente di perdita elettrica è definita come
𝛻 × 𝐻 = 𝑗𝜔 𝜀′ − 𝑗 𝜀′′ +𝜎
𝜔 𝐸
Parte immaginariaParte reale
tan 𝛿 =𝐼𝑚(𝜀)
𝑅𝑒(𝜀)=𝜀′′ +
𝜎𝜔
𝜀′=𝜔𝜀′′ + 𝜎
𝜔𝜀′ 𝛿
𝐼𝑚(𝜀)
𝑅𝑒(𝜀)
𝜀
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 10
RELAZIONI COSTITUTIVE
I materiali dielettrici sono in genere caratterizzati da
Permittività dielettrica relativa 𝜀𝑟 = 𝜀′ 𝜀0
Tangente di perdita tan 𝛿𝜀 = 𝜀0𝜀𝑟(1 − 𝑗 tan 𝛿)
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 11
PERMITTIVITÀ DI MATERIALI COMUNI
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 12
MEZZI ISOTROPI E ANISOTROPI
I mezzi isotropi (considerati in precedenza) sono i materiali in cui il vettore
di polarizzazione elettrica 𝑃𝑒 ha la stessa direzione del campo elettrico.
Nei mezzi isotropi le proprietà fisiche sono uguali in tutte le direzioni.
Se questa condizione non è soddisfatta, si parla di mezzi anisotropi, per i
quali la relazione tra 𝐷 ed 𝐸 è di tipo tensoriale:
Nei mezzi anisotropi, il campo elettrico determina, in generale, le tre
componenti del vettore spostamento elettrico.
ESEMPI: cristalli e gas ionizzati (plasma).
𝐷𝑥𝐷𝑦𝐷𝑧
=
𝜀𝑥𝑥 𝜀𝑥𝑦 𝜀𝑥𝑧𝜀𝑦𝑥 𝜀𝑦𝑦 𝜀𝑦𝑧𝜀𝑧𝑥 𝜀𝑧𝑦 𝜀𝑧𝑧
𝐸𝑥𝐸𝑦𝐸𝑧
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 13
MATERIALI MAGNETICI
Una situazione analoga si verifica nei materiali magnetici, in cui il campo
magnetico allinea i dipoli magnetici e determina una polarizzazione
magnetica, che incrementa il vettore induzione magnetica 𝐵
dove 𝑃𝑚 è il vettore di polarizzazione magnetica.
Nei mezzi lineari e isotropi, la relazione costitutiva risulta:
con
dove 𝜇 rappresenta la permeabilità magnetica complessa del mezzo,
𝜇𝑟 è la permeabilità magnetica relativa, e tan 𝛿𝑚 la tangente di perdita
magnetica.
𝐵 = 𝜇0 𝐻 + 𝑃𝑚
𝐵 = 𝜇 𝐻
𝜇 = 𝜇′ − 𝑗𝜇′′ = 𝜇0𝜇𝑟(1 − 𝑗 tan 𝛿𝑚)
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 14
MATERIALI MAGNETICI
Anche i materiali magnetici possono essere anisotropi, ed in questo caso
la relazione tra 𝐵 ed 𝐻 è di tipo tensoriale:
Nei mezzi anisotropi, il campo magnetico determina, in generale, le tre
componenti del vettore induzione magnetica.
ESEMPI: materiali ferromagnetici (ferriti).
𝐵𝑥𝐵𝑦𝐵𝑧
=
𝜇𝑥𝑥 𝜇𝑥𝑦 𝜇𝑥𝑧𝜇𝑦𝑥 𝜇𝑦𝑦 𝜇𝑦𝑧𝜇𝑧𝑥 𝜇𝑧𝑦 𝜇𝑧𝑧
𝐻𝑥𝐻𝑦𝐻𝑧
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 15
MEZZI DISPERSIVI NEL TEMPO
Le relazioni finora introdotte prevedono una reazione istantanea dei vettori
di polarizzazione al variare del campo elettrico. Questa ipotesi è verificata
nel caso di lenta variazione del campo elettrico.
Pertanto, tutte le relazioni valgono sia per i campi tempo-varianti ( ℰ, ℋ, 𝒟
e ℬ) che per i campi sinusoidali ( 𝐸, 𝐻, 𝐷 e 𝐵).
Se in campo elettrico varia rapidamente, l’inerzia delle strutture atomiche
determina un ritardo tra la variazione di ℰ e la reazione di 𝒫𝑒 e 𝒟.
Questi mezzi, detti dispersivi nel tempo o con memoria, richiedono di
includere le derivate temporali nella relazione tra ℰ e 𝒟.
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 16
MEZZI DISPERSIVI NEL TEMPO
Nel caso di mezzi dispersivi nel tempo, la relazione di dispersione per i
campi tempo-varianti è del tipo:
ed include le derivate temporali.
Per campi sinusoidali, la relazione di dispersione è del tipo:
in cui compare la dipendenza dalla frequenza.
𝑎𝑚𝜕𝑚 𝒟
𝜕𝑡𝑚+⋯+ 𝑎1
𝜕 𝒟
𝜕𝑡+ 𝑎0 𝒟 = 𝑏𝑚
𝜕𝑚 ℰ
𝜕𝑡𝑚+⋯+ 𝑏1
𝜕 ℰ
𝜕𝑡+ 𝑏0 ℰ
[𝑎𝑚(𝑗𝜔)𝑚+⋯+ 𝑎1(𝑗𝜔) + 𝑎0] 𝐷 =
=[𝑏𝑚 𝑗𝜔𝑚 +⋯+ 𝑏1(𝑗𝜔) + 𝑏0] 𝐸
-
Corso di Campi Elettromagnetici e Circuiti: Propagazione Guidata - Prof. Maurizio Bozzi Lezione 2 - 17
MEZZI DISPERSIVI NELLO SPAZIO
Esistono materiali in cui il valore del vettore di polarizzazione in un punto
dello spazio dipende anche dalla variazione del campo elettrico nell’intorno
del punto considerato.
Questi materiali si definiscono dispersivi nello spazio.
Le equazioni costitutive, in questi casi, devono includere le derivate
spaziali nella relazione tra 𝐸 e 𝐷.