Amministrazione Collegio Revisori dei conti...subordinata all’accertamento dell’avanzo stesso a...

Amministrazione

Collegio Revisori dei conti

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Alma Mater Studiorum � Università di Bologna

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Verbale n. 260

Il giorno 7 dicembre 2009, il Collegio dei Revisori dei conti dell’Università degli Studi di Bologna, con

la presenza di:

… omissis ….

, si è riunito in prima seduta a Roma, per l’esame del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010.

In seconda e definitiva seduta, il giorno 14 dicembre 2009, il Collegio si è riunito,

… omissis …

presso la sede dell’Università di Bologna.

Il Collegio, dopo aver preso in esame lo schema di bilancio di previsione per l’esercizio finanziario

2010 predisposto dall’Ateneo, la relativa relazione, i documenti ad esso allegati, analizzato le principali poste

previsionali ed acquisito ulteriori elementi di valutazione dai responsabili del Servizio Bilanci in ordine ai

criteri seguiti nella determinazione delle risorse realizzabili e delle esigenze da soddisfare per l’esercizio

delle funzioni istituzionali nel 2010, delibera, conclusivamente, la seguente

R E L A Z I O N E

sullo schema di bilancio di previsione per l’anno 2010 dell’Università degli Studi di Bologna, ai sensi dell’art.

114 del D.R. del 20.2.1990, n. 60.

Il documento di programmazione economica per l’anno 2010, consegnato al Collegio in data

2.12.2009, nota prot. n. 57128, è stato predisposto, con chiarezza e nel rispetto del Regolamento autonomo

di Ateneo, dal Direttore Amministrativo reggente, coadiuvato dal Dirigente dell’Area di Ragioneria – Servizio

Bilanci, ed esprime in termini finanziari i programmi di sviluppo e di razionalizzazione delle strutture

universitarie, tenuto conto sia del bacino d’utenza bolognese sia di quelli di specifica competenza delle sedi

decentrate dei Poli romagnoli.

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Alla data del presente verbale non sono stati trasmessi i bilanci di previsione delle Strutture con

autonomia amministrativo-contabile; sono prevenuti, invece, i bilanci delle Eredità, Borse, Premi e Lasciti e

delle Fondazioni.

Occorre premettere che l’Ateneo, anche per il 2010, ha predisposto il Bilancio di previsione

seguendo il nuovo schema di piano dei conti già applicato al preventivo 2009 (Delibera del CDA in data

22.1.2008).

Il documento, nelle sue componenti finanziarie globali, può così compendiarsi, per Titoli:

Previsioni 2010 (in euro arrotondati)

ENTRATE SPESE

Entrate proprie 177.968.539 Attività Istit. 83.484.450

Trasferimenti 422.788.851 Risorse Umane 430.142.101

Al. Beni patrim. 10.326.000 Attiv.Strument. 72.550.973

Acc. prestiti 2.416.436 Att.fin.e fisc. 8.440.744

Altre entrate 4.840.280 Trasferimenti 58.721.837

Partite di giro 167.092.500 Partite di giro 167.340.107

Totale entrate 785.432.607

Utilizzo Avanzo di

amministrazione 2009

35.000.000

Totale a pareggio 820.432.607 Totale spese 820.432.607

Totale entrate al netto delle partite di giro � 618.340.107

Totale spese al netto delle partite di giro � 653.340.107

Differenza occorrente per coprire il presunto disavanzo del 2010 � 35.000.000

L’evidenziata differenza finanziaria tra le entrate e le spese è coperta mediante l’utilizzazione

parziale dell’avanzo di amministrazione presunto al 31.12.2009, come determinato nella tabella che segue:

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(in euro arrotondati)

Fondo di cassa all’1.1.2009 44.583.610

Riscossioni al 30.10.2009 695.213.871

Pagamenti al 30.10.2009 660.989.108

Differenza positiva 34.224.763

Fondo di cassa al 30.10.2009 78.808.373

Riscossioni presunte dal 1.11 al 31.12.2009 177.679.000

Pagamenti presunti dal 1.11 al 31.12.2009 181.212.000

Differenza riscossioni - pagamenti -3.533.000

Fondo di cassa presunto al 31.12.2009 75.275.373

Residui attivi 111.397.242

Residui passivi 82.950.123

Differenza positiva 28.447.119

Avanzo di amm.ne presunto al 31.12.2009 103.722.491

=========

Il predetto avanzo presunto è destinato per � 68.722.491 all’istituto del “riporto”, previsto dall’art. 15

del D.R. n. 60/1990, ed all’assegnazione di spese vincolate per destinazione; la rimanente somma di �

35.000.000 alla copertura dell’evidenziata differenza finanziaria negativa di competenza, che presenta,

rispetto alla previsione dell’esercizio 2009, un aumento di 15.745.562 euro.

Si sottolinea che l’utilizzazione di tale disponibilità finanziaria per il pareggio del bilancio 2010, è

subordinata all’accertamento dell’avanzo stesso a norma del predetto art. 15 del D.R. 60/1990.

I capitoli di spesa la cui operatività risulta vincolata agli accertamenti di cui sopra sono:

- F.S.1.2.1.01 "Borse dottorato di ricerca" 4 ml di euro

- F.S.1.3.2.01 "Part time studentesco" 1 ml di euro

- F.S.1.3.2.03 "Esoneri" 1 ml di euro

- F.S.1.3.3.04 "Assegnazione Ateneo alle Facoltà per interventi a favore degli studenti" 4 ml di euro

- F.S.1.3.3.05 "Altri interventi per gli studenti" 1,5 ml di euro

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- F.S.2.3.1.03 "Servizio Mensa" 1,5 ml di euro

- F.S.3.1.2.02 "Materiale bibliografico non inventariabile" 1 ml di euro

- F.S.3.2.1.02 "Mobili e arredi" 0,5 ml di euro

- F.S.3.2.1.06 "Impianti macchinari e attrezzature" 1 ml di euro

- F.S.3.2.3.03 "Manutenzione straordinaria immobili" 0,5 ml di euro

- F.S.3.2.3.05 "Ristrutturazione immobili" 1 ml di euro

- F.S.5.2.1.01 "Contributi ordinari" 6 ml di euro

- F.S.5.2.1.03 "Budget integrato per la ricerca" 4 ml di euro

- F.S.5.2.1.07 "Contributi correnti ai Poli" 2,5 ml di euro

- F.S.5.2.2.01 "Contributi per la ricerca" 4,5 ml euro

- F.S.5.2.2.03 "Contributi in c/capitale ai Poli" 1 ml di euro

Per un totale complessivo pari ad � 35.000.000.

Al fine di esprimere un giudizio sulle linee fondamentali delle principali voci previsionali (Titoli), il Collegio

ritiene di fornire, sia per le entrate che per le spese, un quadro di comparazione, tra la previsione finanziaria

dell’anno 2009 e quella prevista per l’anno 2010:

ENTRATE

Titoli Previsioni iniziali 2009

Previsioni iniziali 2010 Differenza %

Entrate proprie 195.033.206,78 177.968.539,41 -8,75%

Trasferimenti 434.824.668,06 422.788.851,56 -2,77%

Alienazione beni patrimoniali 2.129.000,00 10.326.000,00 385,02%

Accensione di prestiti 89.438.146,24 2.416.436,00 -97,30%

Altre entrate 4.919.606,13 4.840.280,97 -1,61%

Totale (al netto di avanzo e partite di giro) 726.344.627,21 618.340.107,94 -14,87%

Avanzo presunto esercizio precedente 19.254.437,66 35.000.000,00 81,78%

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Il complesso delle entrate (al netto delle partite di giro e del parziale utilizzo dell’avanzo di

amministrazione di � 35.000.000), presenta uno scostamento in meno di � 108.004.520 rispetto all’analoga

previsione iniziale delle entrate complessive dell’anno 2009.

Sostanzialmente, tale differenza in meno deriva dalla diminuzione delle entrate proprie (- 17.164.667), dei

trasferimenti (-12.035.817) e, in massima parte, dalla diminuzione delle accensioni di prestiti (-87.021.7109);

mentre risultano notevolmente aumentate le entrate derivanti dall’alienazione di beni patrimoniali

(+8.197.000).

SPESE

Titoli Previsioni iniziali 2009 Previsioni iniziali 2010 Differenza %

Attività istituzionali 83.915.818,22 83.484.450,86 -0,51%

Risorse Umane 411.928.085,67 430.142.101,94 4,42%

Attività strumentali 97.731.192,56 72.550.973,46 -25,76%

Attività finanziaria e fiscale 94.694.779,03 8.440.744,18 -91,09%

Trasferimenti 57.329.189,39 58.721.837,50 2,43% Totale (al netto delle partite di giro)

745.599.064,87 653.340.107,94 -12,37%

I motivi che hanno condotto a quantificare le varie dotazioni dei capitoli di spesa nelle misure previste e

le ragioni delle variazioni proposte, trovano un’analitica illustrazione nella relazione contabile predisposta

dall’Area di Ragioneria dell’Ateneo, presentata al Collegio unitamente allo schema del bilancio di previsione,

ove sono esposti gli orientamenti ed i criteri generali per la predisposizione del bilancio di previsione 2010.

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In essa vengono evidenziate le linee guida, i criteri di elaborazione e l’attuazione di misure per il

riequilibrio finanziario deliberati dal C.d.A. nelle sedute del 19.12.2008, dell’11.11.2008 e del 20.6.2007

necessari per l’acquisizione di nuove risorse occorrenti all’adeguamento delle attività di ricerca, della

didattica e alle spese del personale.

Le principali e maggiori voci che concorrono alle previsioni di spesa, sia in aumento che in

diminuzione sono le seguenti:

In aumento (arrotondate)

- Retrib. personale ricercatore a t.i. � 5.092.000

- Retrib. personale docente a t.i. � 9.700.000

- Retrib. person.tecnico amm.vo a t.i � 1.693.000

- Retrib.Dir.Ammin.e Dirigenti a t.d. � 1.124.000

- Servizio mensa dipendenti � 405.000

- utenze e canoni � 124.000

- Fondo riserva � 617.000

- Borse studio dott.ti ricerca � 1.104.000

- spese legali � 530.000

- acquisto beni mobili � 2.665.000

In diminuzione (arrotondate)

- Spese per Organi istituzionali � 1.959.000

- Interventi edilizi � 28.989.000.

Si riportano, di seguito, le considerazioni del Collegio, su alcune poste di maggior rilievo.

L’analisi viene condotta seguendo l’impostazione dei “Titoli” contenuta nel nuovo Piano dei conti.

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ENTRATE

TITOLO I- ENTRATE PROPRIE

Entrate contributive

- Contribuzione studentesca.

Le entrate contributive registrano una previsione complessiva per tasse e contributi, comprese quelle

finalizzate alle sedi decentrate, di � 110.786.150 con un aumento di � 4.975.257 rispetto alla previsione

iniziale dell’anno 2009.

La tassa regionale, anche per l’esercizio finanziario 2010, viene introitata nel bilancio dell’Ateneo tra le

partite di giro e trasferita interamente all’Azienda Regionale per il diritto allo studio. L’importo previsto è

di � 9.000.000.

Per l’aumento dell’importo della tassa minima d’iscrizione all’Università, si è tenuto conto del tasso

d’inflazione programmato per l’anno 2009 (D.M. 27.2.2009) che è pari all’1,5%.

I criteri seguiti per il calcolo della III e IV rata a.a. 2009/2010 sono descritti in modo analitico nella

relazione dell’Area di Ragioneria – Servizio Bilancio (pagg.12 e 14), che accompagna il bilancio di

previsione.

- Contribuzione studentesca e rapporto con F.F.O.

Si reputa opportuno rammentare che, ai sensi dell’art.5 del D.P.R. 25.7.1997 n. 306, le tasse e i

contributi non possono superare il limite del 20% del FFO accertato in sede di consuntivo.

La previsione delle tasse e contributi per l’anno 2010 al netto della sola quota degli esoneri (quindi

inclusa la contribuzione per le lauree specialistiche), risulta essere pari al 26,10%, (rispetto al 23,96%

del 2009) considerando un FFO previsto in bilancio di � 376.049.040.

Anche se l’incremento dell’eccedenza rispetto al 2009 (+ 2,14%) è strettamente connesso alla riduzione

del FFO, la suddetta percentuale (26,10%) supera quella di legge (20%) e, pertanto, si raccomanda di

monitorare l’andamento delle contribuzioni nel corso dell’anno, al fine di rientrare nella percentuale

normativamente prevista.

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Entrate da attività convenzionate

Per gli “accordi di programma” MIUR, a fronte di una previsione di � 24.385.545 per il 2009, non è stato

indicato alcun valore per il 2010, considerato che sulla proposta di rimodulazione dei contributi concordata

con il MIUR non si è ancora espresso il MEF.

Le entrate per finanziamenti “dall’estero” si prevedono per � 4.698.801 per vari programmi finanziati dall’U.E.

I contributi da “enti pubblici” si attestano su una previsione di � 2.848.988.

Attività commerciale

Sono previste entrate per � 3.442.000 derivanti quasi totalmente dalle riscossioni per IVA connesse a

prestazioni di servizi per contratti e convenzioni.

Entrate patrimoniali

Trattasi di entrate derivanti quasi esclusivamente da interessi attivi su depositi, previste per � 44.014, la cui

diminuzione rispetto al 2009 (pari ad � 990.716) discende dal ripristino del sistema della tesoreria unica

(infruttuosa) come previsto dall’art.77-quater legge 133/2008.

TITOLO II- TRASFERIMENTI

L’ammontare complessivo dei trasferimenti da parte dello Stato, risulta pari ad � 418.077.779.

Per quanto riguarda il F.F.O., iscrivibile in bilancio al Capitolo FE.2.1.1.01, l’importo quantificato per

l’anno 2010 è di � 376.049.040. In proposito, è necessario evidenziare che l’Ateneo, come risulta dalla

relazione di accompagnamento allo schema di bilancio in esame, ha quantificato il Fondo applicando

una riduzione prudenziale di circa il 6,5% sull’importo assegnato nel 2009, tenuto conto della riduzione

prevista in tabella C per l’anno 2010 dalla finanziaria 2009 (-9% circa), riduzione attenuata dagli

ipotizzati incrementi provenienti dal cd. “scudo fiscale”.

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La previsione per il finanziamento da parte dello stesso M.I.U.R. delle borse di studio (F.E. 2.1.1.04) è

pari ad � 9.661.709.

Per gli assegni di ricerca è previsto l’importo M.I.U.R di � 1.700.000 (F.E.2.1.1.05).

Per la formazione specialistica sono previsti � 19.026.000 (F.E.2.1.1.03)

Per il piano di sviluppo, il M.I.U.R., con D.M. del 3 luglio 2007, n.362, ha previsto anche

l’assegnazione delle risorse finanziarie per lo sviluppo del Sistema Universitario.

Per l’attuazione del programma 2007-2009 la quota prevista per il 2010 risulta pari a � 3.781.000

(F.E.2.1.1.02) in base alla percentuale di assegnazione definita per l’anno 2009 del 5,81%

(percentuale applicata sullo stanziamento totale previsto nel bilancio dello Stato, per le Università

statali). Tale percentuale è stata determinata dal Ministero Istruzione Università e Ricerca.

TITOLO III “ALIENAZIONE BENI PATRIMONIALI”

Si prevede un’entrata per � 184.000 derivante dal deposito cauzionale per l’alienazione di villa

Guidalotti (CDA del 5.2.2008), tuttora in attesa di autorizzazione ministeriale.

E’ prevista, inoltre, un’entrata di � 10,14 milioni derivanti dall’autofinanziamento, riducendo

l’esposizione debitoria verso terzi mediante l’utilizzo di parte delle giacenze di cassa (CDA 14/10 e

19/12/2008.

Si raccomanda di verificare approfonditamente la sostenibilità dell’operazione alla luce della

reintroduzione del sistema della Tesoreria Unica (art.77-quater Legge 133/2008).

TITOLO IV “ACCENSIONE PRESTITI”

Quantifica una previsione di entrata di � 2.416.436 per l’accensione di mutui BEI.

Al riguardo, il Collegio ricorda che l’entrata prevista al titolo IV “Accensione prestiti” non può essere

utilizzata per fronteggiare disavanzi di gestione ordinaria.

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TITOLO V “ALTRE ENTRATE”

Presenta una previsione di � 4.840.280 che si riferiscono prevalentemente a recuperi e rimborsi di

vario genere (5.1.2.04).

TITOLO VI “PARTITE DI GIRO”

Prevede entrate (e spese) per complessivi � 167.092.500 nelle quali sono compresi anche

� 9.000.000, che entreranno per la tassa regionale versata dagli studenti e riscossa dall’Ateneo per

delega della Regione.

SPESE

Vincoli di Finanza pubblica

Preliminarmente, il Collegio ritiene utile rammentare i vincoli legislativi che impongono limiti a determinate

voci di spesa, nonché accantonamenti su disponibilità non impegnate da trasferire al bilancio dello Stato, dei

quali si è tenuto conto nella predisposizione del bilancio di previsione 2010.

Le voci di rilievo sono le seguenti:

- Spese per organi e comitati (art. 61, commi 1 e 17, del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112,

convertito dalla legge 6 agosto 2008 n. 133).

Secondo la circolare n. 36 del 23 dicembre 2008 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, dal limite

del 30% della spesa 2007 sono esclusi gli organi di direzione, amministrazione e controllo,

interpretazione confermata dal Collegio dei Revisori dei Conti dell’Università di Bologna con nota del 28

gennaio 2009. Con riferimento alla spesa complessiva del Garante di Ateneo e della Commissione

incaricata al rilascio delle autorizzazioni ai docenti e ai ricercatori sono stati accantonati � 12.608,59,

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pari al 30% della spesa sostenuta nel 2007, da versare allo Stato come previsto dall’art. 61, comma 17,

del d.l. 112/2008, convertito dalla legge 6 agosto 2008 n. 133;

- Spese per relazioni pubbliche, mostre, pubblicità e di rappresentanza (art. 61, commi 5 e 17, del

decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008 n. 133).

La spesa sostenuta nel 2007 è stata pari a 0,178 milioni di euro. Sono stati accantonati per il versamento

al bilancio dello Stato 0,089 milioni di euro (50%). Quindi, tale somma (� 89.000) costituisce anche il

limite complessivo degli impegni di spesa 2010 per relazioni pubbliche, mostre, pubblicità e

rappresentanza;

- Spese per sponsorizzazioni (art. 61, comma 6, del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito

dalla legge 6 agosto 2008 n. 133).

Nel 2010 gli impegni per sponsorizzazioni saranno contenuti nel limite del 30% della spesa sostenuta

nel 2007;

- Spese per autovetture (art. 1, comma 11, legge 23 dicembre 2005 n. 266).

Il Consiglio di Amministrazione (9 dicembre 2008) ha approvato il progetto “Fleet Management”, che

promuove la mobilità a basso impatto ambientale e, con il noleggio di autoveicoli ecosostenibili, ha la

finalità di ridurre i costi d’acquisto, manutenzione, noleggio e esercizio di autovetture. Si raccomanda, di

monitorare, nel corso dell’anno, gli impegni al fine del rispetto del limite di legge (50% della spesa

sostenuta nel 2004 dall’Ateneo);

- Contrattazione integrativa (art. 67, commi 5 e 6, del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito

dalla legge 6 agosto 2008 n. 133).

Il fondo per il finanziamento della contrattazione integrativa sarà costituito ed impegnato nel limite

previsto dall’art. 67, comma 5, della legge n.133 del 2008. La somma da versare allo Stato ai sensi del

comma 6 è stata accantonata per l’importo, provvisoriamente determinato in attesa di chiarimenti sul

calcolo, di 0,92 milioni di euro;

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- Quota di retribuzione per progettazione di opere pubbliche (art. 61, comma 7 bis, del decreto legge

25 giugno 2008 n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008 n. 133 come introdotto dall’art. 18 comma 4

sexies, Legge 28 gennaio 2009, n. 2).

Sarà determinata a consuntivo la quota da versare al bilancio dello Stato, come previsto dall’art. 61,

comma 8, della legge n. 133 del 2008;

- Spesa per personale a tempo determinato o con convenzioni o con contratti collaborazione

coordinata e continuativa (art. 1, comma 187, della legge n. 266 del 2005 e art. 3, comma 80, della

legge n. 244 del 2007).

La spesa per personale a tempo determinato, o di cui l’Ateneo si avvale in virtù di convenzioni o contratti

di collaborazione coordinata e continuativa, che non siano stipulati per l'attuazione di progetti di ricerca e

di innovazione tecnologica, ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi, anche didattici per gli

studenti, ed i cui oneri risultino a carico del bilancio di funzionamento o del Fondo di finanziamento

ordinario delle università, sarà contenuta nel limite del 35% della spesa sostenuta nel 2003;

- Spese per manutenzione immobili (art. 2, commi 618-623, legge 24 dicembre 2007 n. 244).

La spesa sostenuta nel 2007 per manutenzione ordinaria e straordinaria, pari a 7,19 milioni di euro,

rappresenta il 2,88% del valore catastale degli immobili, pari a 249,60 milioni di euro. Poiché la

percentuale è inferiore al 3%, nessun versamento è dovuto allo Stato. Per il 2010 sarà rispettato il limite

di impegno del 3% sul valore degli immobili per le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria e

dell’1% per la manutenzione ordinaria degli immobili in locazione passiva.

- Differimento di 12 mesi degli automatismi stipendiali (art. 69 del decreto legge 25 giugno 2008 n.

112, convertito dalla legge 6 agosto 2008 n. 133).

I relativi accantonamenti sono stati effettuati all’interno delle previsioni stipendiali sulla base dei criteri

specificati dal Ministero;

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- Revisioni di distacchi, aspettative e permessi sindacali (art. 46 bis del decreto legge 25 giugno 2008

n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008 n. 133).

Sarà determinata a consuntivo la quota da versare al bilancio dello Stato per la riduzione dei distacchi,

aspettative e permessi sindacali.

La quota complessivamente accantonata per la restituzione allo Stato sul capitolo “Trasferimenti correnti allo

Stato” ammonta a 1,41 milioni di euro e risulta, quindi, così costituita (arrotondata):

- 921 mila euro per la contrattazione integrativa decentrata;

- 89 mila euro per i risparmi delle spese di rappresentanza;

- 13 mila euro per la riduzione della spesa per organi collegiali e altri organismi;

- 316 mila euro per le altre restituzioni in corso di quantificazione.

Tutto ciò premesso, si rileva che il totale delle spese previste per il 2010 è superiore al totale delle

entrate previste di � 35.000.000. L’Ateneo ritiene di bilanciare tale disavanzo con una parte dell’avanzo di

amministrazione presunto a fine esercizio 2009.

Escluse le partite di giro, le spese sono previste in complessivi � 653.340.107, con una diminuzione di �

92.258.957 rispetto alla previsione iniziale delle spese del 2009.

Come già accennato in precedenza, alcuni stanziamenti specifici di spesa saranno resi operativi

definitivamente solo al momento dell’accertamento dell’effettivo avanzo di amministrazione.

E’ opportuno ricordare, inoltre, che le previsioni di molti capitoli, sia di entrata che di spesa, saranno

variate notevolmente per la situazione che si viene a determinare puntualmente ogni anno per effetto

dell’incidenza profonda che esercita sul bilancio l’utilizzazione dell’avanzo accertato per spese vincolate e

per l’istituto del riporto. Nella fase attuale, tale incidenza è prevista nell’ordine di � 68.722.491.

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Anche per le spese, l’analisi viene condotta sulla base dei “Titoli” contenuti nel nuovo Piano dei conti.

TITOLO I – Attività Istituzionali

Per questo titolo (F.S.1) sono previsti stanziamenti per complessivi � 83.484.450, in diminuzione di

circa � 431.000 rispetto al preventivo 2009.

Per la didattica (F.S.1.1) la previsione 2010 ammonta ad � 13.920.000 con una diminuzione di circa �

1.361.000 rispetto alle previsioni del 2009 .

Per la ricerca (F.S.1.2) infine, sono previsti � 20.161.436 rispetto ad � 21.669.712 del 2009

(diminuisce di circa � 1.508.000).

Per gli interventi a favore degli studenti (F.S. 1.3) pari ad � 43.263.113 la previsione è in aumento di

circa � 1.394.000.

TITOLO II- Risorse umane

Per questo Titolo (F.S.2) sono previsti stanziamenti per complessivi � 430.142.101 con un aumento di

circa � 18.214.000 rispetto alla previsione del 2009.

Le spese per il personale recano previsioni distintamente:

- per il personale a tempo indeterminato (F.S.2.1) la previsione à di � 377.980.600 rispetto ad

� 362.112.136 nel 2009;

- per il personale a tempo determinato (F.S.2.2)la previsione è pari ad � 6.057.708 rispetto ad

� 4.962.684 del 2009;

- per il personale presso enti convenzionati col S.S.N. (F.S.2.3.2) la previsione di � 39.930.000 è quasi

livellata con quello previsto per il 2009 per � 39.259.000;

Il rapporto tra le spese fisse del personale ed il FFO risulta essere pari al 92,75% superiore, quindi,

sia a quello del 2009 ( 86,23%) che a quello (90 %) prescritto come limite dall’art.51-comma 4 della

legge n. 449/1997. Anche in questo caso, come evidenziato per quello relativo alla contribuzione

studentesca/FFO, l’incremento è notevolmente influenzato dalla riduzione del Fondo di Finanziamento

Amministrazione


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15

Ordinario prevista per il 2010. In ogni caso, il Collegio raccomanda di procedere ad un costante

monitoraggio dell’evolversi del rapporto, al fine di riportarlo nel limite di legge.

TITOLO III - Attività strumentali

Per questo titolo (F.S.3) sono previsti stanziamenti complessivi per � 72.550.973 mentre nel 2009

furono previsti per � 97.731.192, quindi, con una elevata differenza in meno di circa � 25.181.000.

In particolare, appaiono rilevanti le seguenti previsioni:

-spese accessorie all’attività istituzionale (funzionamento Organi, rappresentanza, pubblicazioni -

F.S.3.1.1), per le quali, come già riferito, sono stati rispettati i vincoli normativi, previste per �

2.625.648 (in diminuzione rispetto alla previsione 2009 che era di � 4.584.081);

-spese per acquisizione di servizi (F.S.3.1.3) pari ad � 6.087.309 leggermente diminuite rispetto alla

previsione 2009 che era di � 6.203.885.

-spese per utenze e canoni (F.S.3.1.4) previste per � 20.071.142 leggermente diminuite rispetto alla

previsione 2009 che era di � 20.195.000.

-spese per interventi edilizi (F.S.3.2.3) pari ad � 7.225.000, con una notevole, minore previsione

rispetto a quella del 2009, che era di � 36.514.165. In massima parte, tale diminuzione è connessa

con il mancato svolgimento dell’accordo di programma edilizio con il MIUR (F.S.3.2.3.01- che

prevedeva, nel 2009, una spesa di � 24.385.545), in quanto si è ancora in attesa che la

rimodulazione dell’accordo, venga approvata dal MEF.

-accantonamento a fondo di riserva (F.S.3.4.1.01) che presenta una previsione di � 3.900.000 con un

leggero aumento rispetto alla previsione dell’anno 2009 che era pari ad � 3.283.051.

Amministrazione


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16

TITOLO IV- Attività finanziaria e fiscale

Per questo titolo (F.S.4) sono previsti stanziamenti complessivi per � 8.440.744, notevolmente inferiori

rispetto alla previsione iniziale del 2009 che era di � 94.694.779.

Tale diminuzione nella previsione è quasi totalmente determinata dalla mancata previsione di

accensione di prestiti dalla Banca Europea per gli investimenti (BEI) per interventi edilizi.

TITOLO V- Trasferimenti

Per questo titolo (F.S.5) sono previsti stanziamenti complessivi per � 58.721.837 rispetto ad �

57.329.189 previsti per il 2009.

In particolare, appaiono rilevanti i seguenti trasferimenti interni:

- correnti alla ricerca (F.S.5.2.1.03) per � 8.264.000 (rispetto ad � 8.530.000 del 2009);

- correnti ai Poli (F.S.5.2.1.07) per � 3.236.842 rispetto ad � 11.091.833 previsto nel 2009;

- in c.capitale alla ricerca (F.S.5.2.2.01) per � 12.470.000 rispetto ad � 11.020.000 del 2009.

TITOLO VI- Partite di giro

Il titolo VI (F.S.6) riguarda le partite di giro che pareggiano, ovviamente, quelle indicate nella parte

delle entrate per un totale di � 167.092.500.

L’avanzo di amministrazione al 31.12.2009, calcolato presuntivamente in � 103.722.491 a norma del

D.R. 60/1990, verrà a modificare radicalmente, una volta chiuso l’esercizio finanziario 2009, i dati del

preventivo ora in esame, in ragione dell’istituto del riporto.

Tale presunto avanzo di amministrazione, depurato dell’importo da destinare all’istituto del riporto di

cui all’art. 15 del D.R. n. 60/1990 e di quello con destinazione vincolata, viene utilizzato, come già ricordato

in precedenza, per la copertura del presunto disavanzo di competenza 2010 pari ad � 35.000.000.

Amministrazione


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17

Al termine della relazione e prima delle conclusioni, il Collegio desidera ringraziare per la

collaborazione il Personale del Servizio Bilancio.

* * * *

CONCLUSIONI

In relazione all’analisi svolta, fatte salve le osservazioni formulate in merito al paragrafo “Contribuzione

studentesca e rapporto con FFO” a pag. 7 ed al rapporto tra le spese fisse del Personale ed il Fondo F.O. di

cui a pag. 14, il Collegio fa presente:

- che l’impostazione contabile del bilancio è conforme alla normativa in materia;

- che le entrate previste risultano quantificate con criteri di attendibile prudenza, con la riserva formulata

relativamente all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione;

- che le previsioni delle spese corrispondono in linea generale alle esigenze di funzionamento ovvero a

programmi formulati dall’organo deliberativo competente, tenuto conto dei limiti imposti dalle norme in

vigore;

- che la situazione finanziaria presunta al 31.12.2009 risulta determinata secondo quanto previsto

dall’apposita normativa regolamentare;

- che nelle su esposte considerazioni è il parere favorevole in merito al bilancio di previsione dell’Ateneo

di Bologna per l’esercizio finanziario 2010.

* * *

Amministrazione


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18

FONDAZIONI

EREDITÀ, BORSE, PREMI E LASCITI

BILANCI DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2010

Con nota prot. n. 57194 del 3.12.2009 sono stati trasmessi i bilanci di previsione, esercizio

finanziario 2010, delle Fondazioni e delle Eredità.

Anche per detti bilanci, l’Ateneo, ha deliberato (C.di A. in data 22.1.2008) la loro predisposizione

secondo il nuovo schema di piano dei conti, a partire dall’e.f. 2009.

I bilanci sono stati formulati in termini di competenza, sia per le Eredità che per le Fondazioni, come

da delibera del Consiglio d’Amministrazione del 2 marzo 2004.

FONDAZIONI

Preliminarmente, si prende atto che, con delibera in data 8 luglio 2008, il C.di A. dell’Ateneo, in qualità di

Consiglio di Amministrazione delle Fondazioni Cavazza Francesco, Costantini Gennaro, Del Vecchio

Veneziani Augusta, Francioni Carlo, Vaioli Claudio, Caliceti Pietro, verificata l’impossibilità di conseguire lo

scopo statutario per l’esiguità del patrimonio residuo, ha deliberato l’avvio delle procedure di estinzione e la

destinazione dell’attivo, al netto delle spese strumentali all’estinzione, al sostegno di programmi che

prevedano l’erogazione di benefici economici a studenti dei differenti ambiti disciplinari.

Il procedimento è stato avviato, ma la Prefettura non garantisce l’estinzione entro l’esercizio 2009.

L’Ateneo ha ritenuto, pertanto, di predisporre anche per queste Fondazioni il bilancio di previsione 2010 allo

scopo di dare corso alla regolare estinzione.

Amministrazione


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19

I prospetti delle singole Fondazioni chiudono con le seguenti risultanze complessive:

Fondazione Entrate e spese a pareggio Avanzo di amministrazione presunto al 31.12.2009

1) Avoni Ferruccio 10.664,06 104.385,71

2) Castelvetri 24.784,68 683.677,81

3) Cavazza Francesco (estinguenda) 5,00 407,67

4) Costantini Gennaro ( “ “ ) 650,00 48.628,69

5) Del Vecchio Veneziani Augusta (estinguenda) 950,00 68.216,86

6) Francioni Carlo (estinguenda) 25,00 1.860,57

7) Salvioli Gaetano 23.158,80 117.458,12

8) Sfameni Pasquale 73.164,43 1.182.165,76

9) Vaioli Claudio (estinguenda) 95,00 6.940,24

10) Toso Montanari 687.761,80 213.702,20

11) Caliceti Pietro (estinguenda) 85,00

6.364,57

* * * * *

EREDITÀ, BORSE, PREMI E LASCITI

Il Bilancio di previsione 2010, al quale sono state allegate le singole situazioni finanziarie, è

predisposto anche in un unico documento che rappresenta la situazione complessiva delle singole Eredità,

Lasciti, Premi e Borse di studio.

Amministrazione


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20

Tale documento presenta i seguenti dati contabili:

Entrate Euro Spese Euro

F.E.1 Entrate proprie 676.646,97 F.S.1 Attività istituzionali 15.820,29

F.E.2 Trasferimenti 0,00 F.S.2 Risorse Umane

F.E.3 Alien. Beni patrim. 335.000,00 F.S.3 Attività strumentali 961.366,53

F.S.4 Attività finanz. e fiscali 81.540,53

F.E.5 Altre entrate 10.400,00 F.S.5 Trasferimenti 820.000,00

F.E.6 Partite di giro 11.000,00 F.S.6 Partite di giro 11.000,00

Totale entrate 1.033.046,97 Eredità Sandri 2009 900,79

Disavanzo presunto 2010 857.581,34

Totale a pareggio 1.890.628,31 Totale spese 1.890.628,31

L’evidenziato disavanzo finanziario tra le entrate e le spese è coperta mediante l’utilizzazione parziale

dell’avanzo di amministrazione presunto al 31.12.2009, così determinato nella tabella che segue:

Amministrazione


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21

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO AL 31.12.2009 (in Euro)

Fondo iniziale di cassa dell’esercizio 17.991.023,58

Riscossioni fino al 26.10.2009 13.761.895,80

In c/competenza 13.757.198,21

In c/Residui 4.697,59

Pagamenti fino al 26.10.2009 1.121.499,57

In c/Competenza 1.078.370,69

In C/Residui 43.128,88

Fondo di cassa al 26.10.2009 30.631.419,81

Riscossioni presunte per il restante periodo 2009 0.00

Pagamenti presunti per il restante periodo 2009 0,00

Fondo di cassa presunto al 31.12.2009 30.631.419,81

Residui attivi 98.781,31

Residui passivi 2.607.966,48

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO AL 31.12.2009 28.122.234,64

Il predetto avanzo presunto è destinato per � 27.264.653,30 all’istituto del “riporto” previsto dall’art. 15 del

D.R. n. 60/1990 ed all’assegnazione di spese vincolate per destinazione; la rimanente somma di �

857.581,34 alla copertura della evidenziata differenza finanziaria negativa di competenza, che presenta,

rispetto alla previsione dell’esercizio 2009, un aumento di � 853.541,34.

L’utilizzazione di tale disponibilità finanziaria per la copertura del disavanzo del bilancio 2010, è

subordinata all’accertamento dell’avanzo stesso a norma del predetto art. 15 del D.R. 60/1990.

Amministrazione


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22

I capitoli di spesa la cui operatività risulta vincolata all’accertamento del suddetto avanzo di

amministrazione presunto per il pareggio del 2010, sono i seguenti (in Euro):

FS 5.1.2.03 Legato Fanti Melloni 458.650,00

FS 4.3.2.01 Ferretti Maria Teresa Ved.Testoni 3.389,49

FS 5.2.1.10 Ferretti Maria Teresa ved. Testoni a fav. Fac. Agraria 309.000,00

FS 3.1.5.06 Fiorini Rino – borsa 2.000,00

FS 4.3.2.01 Fiorini Rino – borsa 5.042,55

FS 3.2.3.03 Lascito Gaudenzi Ruggero 63.792,11

FS 1.3.1.03 Lanfranchi Alessandro- premio 1.400,73

FS 1.3.1.03 Peli Prof. Ivo –premio 2.453,00

FS 1.3.1.03 Pincherle Salvatore – borsa 3.312,92

FS 1.3.1.03 Eredità Ronca Gesina 5.200,54

FS 1.3.1.03 Servizi generali e premio annuale-Giorgio Ghezzi 1.800,00

FS 3.1.5.06 Eredità Veronesi Lydia 1.500,00

Totale 857.581,34

In relazione all’analisi svolta, il Collegio esprime avviso favorevole, per quanto di competenza,

all’allegazione al Bilancio di Previsione dell’Università degli Studi di Bologna per l’esercizio finanziario 2010

dei bilanci di previsione delle Fondazioni e delle Eredità, Borse, Premi e Lasciti.

Del che è verbale che consta di n. 22 pagine.

Il Collegio dei Revisori dei Conti

Amministrazione Collegio Revisori dei conti...subordinata all’accertamento dell’avanzo stesso a...

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