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i manifesti di altreStorie: Che cos'è una sindrome? - altreStorie presenta - i manifesti di altreStorie: Che cos'è una sindrome? Questa volta neppure il dizionario può aiutarci! Fidati, l'ho già guardato ma ne so meno di prima: SINDROME - Nel linguaggio medico, termine che […] indica un complesso più o meno caratteristico di sintomi, senza però un preciso riferimento alle sue cause e al meccanismo di comparsa,”[…]. (Enciclopedia Treccani) Visto? Te l'avevo detto, non si capisce niente. Allora a chi dobbiamo chiedere? A un medico? Beh, sicuramente un medico troverebbe delle parole molto precise per spiegarci, una a una, tutte le sindromi. O quasi tutte... lo sapevi che sono almeno 1400? Secondo me non le conosce tutte a memoria neanche il medico! Ce ne sono di più note (come la Sindrome di Down) e di mai sentite (come la Meralgia Parestesica), di più evidenti (come la Sindrome di Tourette) e di quasi invisibili (come quella di Asperger). Sarebbe una lezione interessante, senza alcun dubbio; però la domanda a cui vogliamo rispondere non è che cos'è quella sindrome: non ci interessa una sindrome in particolare e dal punto di vista medico. Noi vogliamo una delle infinite risposte possibili alla domanda che cos'è una sindrome: ci interessa l'esperienza di vivere con una sindrome dal punto di vista umano. Tutti, anche se magari non ce ne siamo mai accorti, siamo amici, parenti, vicini o conoscenti di una persona che ha una sindrome. Infatti, come dice il libro di Giovanni Colaneri che dà il nome a questo concorso: “Qualunque cosa sia, una sindrome è prima di tutto qualcosa che ci riguarda”. Ma se una Sindrome è una cosa che ci riguarda, vuol dire che tutti abbiamo voce in capitolo e possiamo raccontare che cos'è per noi: possiamo partire da un'esperienza personale, chiedere a qualcuno che ci sta vicino e che conosce l'argomento in prima persona, oppure usare la nostra immaginazione e la nostra sensibilità per metterci nei panni di una persona che ha una sindrome. A volte, una singola parola scelta con cura, camminando a braccetto con un'immagine silenziosa, è capace di aprire le porte di un mondo e raccontare un pezzo di vita. ••• I manifesti di altreStorie: Che cos'è una sindrome? è il gioco-concorso realizzato a seguito di altreStorie, festa dei lettori e delle lettrici, dei libri per ragazzi e ragazze che si è svolta a Crema dal 5 al 9 novembre 2019. Il periodo di svolgimento del gioco-concorso è quello compreso tra il febbraio e l'aprile 2020. Per partecipare leggi il libro Che cos'è una sindrome?, di Giovanni Colaneri, edito da uovonero, che puoi trovare a scuola, in biblioteca o nelle librerie della tua città. Poi leggi le regole che trovi alla pagina seguente e realizza il tuo manifesto per rispondere alla domanda Che cos'è una sindrome? Tutte le informazioni per partecipare su: www.altrestoriefestival.it altreStorie è un progetto di equilibri e uovonero per il Comune di Crema

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i manifesti di altreStorie: Che cos'è una sindrome?

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i manifesti di altreStorie: Che cos'è una sindrome?Questa volta neppure il dizionario può aiutarci!Fidati, l'ho già guardato ma ne so meno di prima:

“SINDROME - Nel linguaggio medico, termine che […]indica un complesso più o meno caratteristico di sintomi,senza però un preciso riferimento alle sue cause e almeccanismo di comparsa,”[…].(Enciclopedia Treccani)

Visto? Te l'avevo detto, non si capisce niente.Allora a chi dobbiamo chiedere? A un medico?Beh, sicuramente un medico troverebbe delle parole moltoprecise per spiegarci, una a una, tutte le sindromi. O quasitutte... lo sapevi che sono almeno 1400? Secondo me nonle conosce tutte a memoria neanche il medico! Ce ne sono di più note (come la Sindrome di Down) e dimai sentite (come la Meralgia Parestesica), di piùevidenti (come la Sindrome di Tourette) e di quasiinvisibili (come quella di Asperger). Sarebbe una lezioneinteressante, senza alcun dubbio; però la domanda a cui

vogliamo rispondere non è che cos'è quella sindrome: non ci interessa una sindrome in particolaree dal punto di vista medico. Noi vogliamo una delle infinite risposte possibili alla domanda checos'è una sindrome: ci interessa l'esperienza di vivere con una sindrome dal punto di vista umano.Tutti, anche se magari non ce ne siamo mai accorti, siamo amici, parenti, vicini o conoscenti di unapersona che ha una sindrome. Infatti, come dice il libro di Giovanni Colaneri che dà il nome aquesto concorso: “Qualunque cosa sia, una sindrome è prima di tutto qualcosa che ci riguarda”.Ma se una Sindrome è una cosa che ci riguarda, vuol dire che tutti abbiamo voce in capitolo epossiamo raccontare che cos'è per noi: possiamo partire da un'esperienza personale, chiedere aqualcuno che ci sta vicino e che conosce l'argomento in prima persona, oppure usare la nostraimmaginazione e la nostra sensibilità per metterci nei panni di una persona che ha una sindrome.A volte, una singola parola scelta con cura, camminando a braccetto con un'immagine silenziosa, ècapace di aprire le porte di un mondo e raccontare un pezzo di vita.

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I manifesti di altreStorie: Che cos'è una sindrome? è il gioco-concorso realizzato a seguito dialtreStorie, festa dei lettori e delle lettrici, dei libri per ragazzi e ragazze che si è svolta a Cremadal 5 al 9 novembre 2019. Il periodo di svolgimento del gioco-concorso è quello compreso tra ilfebbraio e l'aprile 2020.Per partecipare leggi il libro Che cos'è una sindrome?, di Giovanni Colaneri, edito da uovonero,che puoi trovare a scuola, in biblioteca o nelle librerie della tua città. Poi leggi le regole che trovialla pagina seguente e realizza il tuo manifesto per rispondere alla domanda Che cos'è unasindrome?

Tutte le informazioni per partecipare su: www.altrestoriefestival.it

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i manifesti di altreStorie: Che cos'è una sindrome?istruzioni e suggerimenti

I manifesti di altreStorie: Che cos'è una sindrome? è il gioco-concorso organizzato nell’ambitodi altreStorie. Passioni civili e sentimenti sociali, festa dei lettori e dei libri per ragazzi. Per quest'anno il libro-guida del concorso è Che cos'è una sindrome?, di Giovanni Colaneri,edito da uovonero.La lettura collettiva del libro aiuterà tutti i bambini e le bambini, tutti i ragazzi e le ragazze apartecipare al nostro gioco.

• Possono partecipare a questo gioco-concorso i bambini e le bambine delle classi della scuolaprimaria e i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di primo grado.Puoi partecipare algioco-concorso tanto in forma individuale che in gruppo (senza limiti di numero). Però non puoipartecipare in entrambi i modi (individuale o gruppo): scegli una delle due modalità. Puoi prendereparte al gioco-concorso con un solo manifesto (tanto se partecipi individualmente che in gruppo). • il manifesto dovrà essere realizzato su un foglio di cartoncino formato A3 (cm 30x42) inverticale o orizzontale.

• ogni manifesto dovrà essere composto da 2 parti:– il testo in risposta alla domanda: che cos'è una sindrome? È possibile rispondere con una

parola singola o con una breve, brevissima frase. La sintesi è importante, non aver pauradi essere un po' misterioso: lascia spazio all'immaginazione di chi legge! La risposta dovrà risultare ben evidente nel manifesto;

– il disegno in risposta alla domanda: che cos'è una sindrome? tutto quello che non si riescea dire in un testo così breve può essere raccontato nell'immagine. Non è obbligatorioraffigurare esattamente le parole che hai usato (se hai scritto “una montagna” non seiobbligato a disegnare una montagna), ma puoi fare in modo che la tua risposta nascadall'incontro (o dallo scontro) del testo con l'immagine (ad esempio potresti scrivere “unamontagna” e disegnare una piccola formichina che, trasportando un pesante chicco di grano,trova il suo cammino interrotto da una radice grande come una montagna!). L'illustrazionepuò essere realizzata con qualsiasi tecnica (colori vari, fotografia, collage, eccetera).

• Dovrai disporre il testo in altro a sinistra, scritto utilizzando caratteri ben leggibili e di dimensioniabbastanza grandi per poterlo leggere anche ad una certa distanza (proprio come avviene neimanifesti per strada), mentre l'immagine può riempire tutto il resto del foglio.

• sul retro del manifesto dovrai scrivere in modo chiaro i tuoi dati: nome, cognome, città, scuola,classe, così da permetterci di risalire facilmente all’autore del manifesto. I manifesti mancanti deidati di identificazione non potranno partecipare al concorso e non potranno essere restituiti ai loroautori al termine del gioco-concorso.

• I manifesti di altreStorie dovranno essere raccolti dagli insegnanti e consegnati all’UfficioScuola del comune di Crema, entro e non oltre il 30 aprile 2020 (per informazioni eappuntamenti: 0373 894513)

• Una giuria, composta dallo staff organizzativo del festival valuterà tutti i manifesti e sceglierà itre manifesti vincitori. I nomi dei vincitori o vincitrici e i premi assegnati saranno comunicati nelcorso dell’incontro altreStorie Premiazione!, che si terrà il 26 maggio 2020 nella SalaRicevimenti del Palazzo Comunale di Crema.

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