"ALTA DEFINIZIONE UNA NUOVA TECNOLOGIA PER IL CINEMA E LA TELEVISIONE" di MASSIMO LAVATORE
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Transcript of "ALTA DEFINIZIONE UNA NUOVA TECNOLOGIA PER IL CINEMA E LA TELEVISIONE" di MASSIMO LAVATORE
UNIVERSITA’,DEGLISTUDIDlROMA“LASAPIENZA”
FACOLTA’DI‘LETTEREEFILOSOFIA
r•f
TESIDILAUREA
II’’I
STORIAECRITICADELCINEMA
ALTADEFINIZIONEUNANUOVATECNOLOGIA
PERILCINEMAELATELEVISIONE
RELATORELAUREANDO
ChiarissimoProf.matr.K58581
GUIDOARISTARCOMASSIMOLAVATORE
ANNOACCADEMICO.1988-1989
INDICE
1—Premessa
2—Lanascitadellatelevisione
4—Lavideoregistrazionemuoveiprimipassi
5-Leprimetelecamereportatili
6-Ipionieridella“videoart”
7-LavideoregistrazioneinItalia
7—LeprimeesperienzedellaRai
9—Ilvideotape:nuovostrumentoperl’informazione
12-IlPartitoComunistaItalianoall’avanguardianeglianni‘70nell’usodelvideotape
13—Lavideoregistrazioneedilcinema“alternativo”
14-‘Anna”ilprimofilmelettronico
20—Igiudizidellacritica
24—Evoluzionetecnologicadellaripresaelettronica
25-Alcuniesperimentid’autoreinelettronica
26-“IlmisterodiOberwald”
34—CinemaeTv:duemediaaconfronto
41-Lanascitadell’altadefinizione
49-LaRaiel’altadefinizione
50-“Arlecchino”
53—“Oniricon”
55-“GiuliaeGiulia”
84-Lapost-produzionedi“GiuliaeGiulia”
89-Igiudizidellacritica
99—Larispostaeuropeaallatecnologiagiapponese
102-LasituazionenegliStatiUniti
104-Iprimirisultatideiricercatorieuropei
105—Primaprovaconl’altadefinizioneeuropea:“Unbeldi’vedremo”
109-L’ultimagenerazioneHDVSgiapponese:“Adatewithrobots”,“Ilcieloinunastanza”
118-IsatellitiadiffusionedirettaDBSeglistandardMACeMUSE
121-Ipossibiliscenaridellafuturaindustriadellacomunicazione
130-Conclusioni
134-Notebibliografiche
PREMESSA
“Nonsuccedespessocheunregistarimanga
senzaparole.Sonotremendamentecommosso,enonso
cosadire.Nonlasciamomaileombredelloschermoper
tuttaquestagrandiosaelettronica.Speriamodinon
dimenticaremaiquestimagici24fotograrnmialsecondo,
speriamodinonrinnegaremai,credosidicacosi’,la
magiadeinostrisogni.Lungavitaall’artecinemato
grafica”(1).Questelesignificativeparolepronunciate
dalgrandemaestroIngmarBergmaninoccasionedella
consegnadell’oscareuropeo.Parolechelasciano
traspariresigran’desorpresadifronteallepossibili
ta’raggiuntedallaripresaelettronicamaancordipiu’
denuncianounfortetimoreperleincogniteapertedalle
nuovetecnologie,soprattuttoinrelazioneallasfera
deiprocessicreatividell’artecinematografica.
Edataliparolevogliamopartireperquesta
ricercasull“altadefinizione”,chetendera’araccon
tareilcamminofinquipercorsodallaregistrazione
elettronica.
Daglialboridellavideoregistrazioneportati
leaipiu’recentisistemidiregistrazionein“alta
definizione”.Sistemichestannoprospettandolapossi—
bilita’diequipararequalitativamentelaripresatele
visivaaquellacinematografica.
L’immagineelettronicafindallasuaappari
zionee’stata,svantaggiataproprioamotivodella
i
minoredefinizione,rispettoall’immaginechimica—
cinematrografica.
Daquiilprofilarsidiunaprogressiva
affermazionedellaregistrazioneelettronicaanchenel
cinema,conlaconseguente“rivoluzione’dituttii
classiciprocessiproduttividell’operacinematografica,
dalmomentoideativoaquelloorganizzativoe
realizzativo.
LANASCITADELLATELEVISIONE
LatelevisionenasceinGranBretagnail2
novembredel1936(datadiinaugurazionedelprimoser
vizioregolareditelevisioneirradiatodaglistudidel
laBBCinAlexandrePalaceLondra)(2).Losviluppo
diquestonuovomezzoe’pero’interrottodalla11guer
ramondiale,ede’soltantodopolafinedelconflitto
chelatelevisione,primanegliUSA,nontoccatidalle
distruzionidellaguerra,poiinalcuniPaesisatelliti
degliStatiUnitiinAmericaLatina,diventaunmezzodi
usocomune.
Tral’inizioelameta’deglianni‘50la
televisionefailsuoingressonelleNazionipiu’
industrializzatedell’EuropaenelGiappone,piu’tardi
entraneiPaesidelbloccocomunista(3).Aisuoi
inizilatelevisionenonmostral’intentodipercorrere
stradeverginidiespressioneesteticaediorganizza—
2
zioneculturale,mamuoveisuoiprimipassiattraverso
unpiu’riduttivoprocessocontinuodiimitazioneedi
“contaminazione”.
Laragionee’chesiainEuropachenegli
StatiUniti,l’identita’dellatelevisionevienemodel
lataesviluppatadaipoterichegia’controllavanola
radio;peressilatelevisionenonrappresentavaaltro
cheunanuovapossibilita’diimmetterelatradizionale
formadiintrattenimentovisivodelteatroall’interno
diunaconsolidatastrutturafonicatipicadellaradio-
trasmissioneanziche’tenerecontodellepotenzialita’
dellavideotrasmissione(4).
Vie’quindiall’iniziounanettaseparazione
tratelevisioneecinema,eilprimosviluppodellaTV
mettealmarginetuttiqueiprogressicheavrebberopo
tutoapparentareiduemezzicomeadesempioleprovedi
trasmissioneadistanzadipellicolacinematografica(5)
Ilsistemacheinvecesiaffermae’quello
dellaEMIedellaBritishMarconicheconsisteinun
sistemaelettronicoingradoditrasmettereall’istante
cio’chesiriprende.Questo“marchiod’origine”del
latelevisioneaiutaacapireperche’gliesperimenti
dellavideoregistrazionesunastroprocedettero,per
alcunianni,inmaniera‘stanca’.
Lasvoltaavvieneall’iniziodeglianni‘50,e
nonacasonegliStatiUniti,cioe’inquelcontestoin
cuiilcinemaeTV,dopoesserestatiinforte
3
collisione,cominciaronoacollaborareperlaproduzione
(finoaquelmomentofilmatasupellicola)diprogrammi
diintrattenimento(6).
LAVIDEOREGISTRAZIONEMUOVEIPRIMIPASSI
Sideveaitecnicidellasocieta’americana
Anipexlafinedellapreistoria(ottobre1952)della
videoregistrazionesunastro,sulcuiperfezionamento,
daallora,silavorafebrilmente,sianegliStatiUniti,
siainGranBretagna,siainGiappone(ToshibaeJVC).
Quandonell’apriledel1956laAmpexpresenta
ufficialmenteilsuoprimomodellodivideoregistratore
l’adesionegeneralee’immediataedentusiastica(7).
Inparolemoltosemplicilavideoregistrazione
consistenellaregistrazionedelleimmaginisunastro
ricopertodimaterialemagnetico,analogoaquelloche
siusaperleregistrazioniaudio.Leimmaginiprove
nientidall’obiettivodellatelecamerasonoridottein
impulsielettromagneticieinviatesottoquestaformaa
una“calamita T’(latestadiregistrazione)sullaquale
scorre,avelocita’costante,ilnastrochevienecosi’
adesseremagnetizzato(ocomesidicecomunemente
“inciso”).Inpratica,glielettronidellasuperficie
delnastrosidispongonosecondounparticolare
“disegno”,chevariainrelazionealvariaredegli
impulsitrasmessidallatestadiregistrazione,conil
4
variarecioe’dellaimmaginidavantiall’obiettivodella
telecamera.Conilprocedimentoinverso,facendocioe’
scorrereilnastroincisosullatesta,chestavoltasi
chiamera’dilettura,e’possibileriprodurregli
impulsiprecedentementeregistratieinviarliauno
schermosulqualesitraducononuovamenteinimmagini.
Questatrasmissionepuo’avvenireviacavooviaetere.
Lavideoregistrazionemagneticaall’inizioerariservata
aigrandistuditelevisivi,acausadeglialticostidei
macchinariedelloroingombro(8).
LEPRIMETELECAMEREPORTATILI
Lacomparsadelleprimetelecamereportatili
videoregistratoreportatileavvienealleOLimpiadidi
Tokio,nel1964(9).
Iprogressidellamicroelettronicaedella
meccanicadiprecisioneavevanoconsentitoquesta
innovazione.Daquelmomentolaripresaelettronica
entraincompetizioneconlemanegevolimacchineda
presaperpellicoleda16mm.e35mm,chedominavano
ilmondodell’attualita’giornalisticafilmata(10).La
penetrazionediquestanuovatecnologiae’pero’molto
lenta;letelecamereportatilieranoancorarudimentali,
eleimmaginiprodottenoneranocomparabiliaquelle
ottenuteconlecineprese.Nonacasoiprimiaservirsi
dellaregistrazionevideomagnetica,insiglaRVM,non
5
sonoiprofessionistidell’informazionebensi’alcuni
artisti(11).
IPIONIERIDELLPi“VIDEOART”
C’e’unepisodioinparticolare,cuisifa
risalirel’inizioufficialedellacosidetta“videoart”
(operad’artevideoregistrata).Il4ottobredel1965
ilPapaPaoloVIsitrovavainvisitanegliStatiUniti,
aNewYork.Unsignoredall’internodiuntaxi
riprendel’avvenimentoconunatelecameraportatile.
Quellaserastessa,ilnastroregistratoviene
presentatoadunpubblicoristretto,riunitoinun
localedellacitta’il“Cafe’aGogo”.Inquella
occasionevienedistribuitoaipresentiancheun
manifestocheproclama:“Comeilcollagehasostituito
ilquadroadolio,iltuboaraggicatodicisostituira’
latela”.TalemanifestoportavalafirmadiNamJune
Paik,ilsignorecheavevafilmatoilPapa.Musicista
coreanodi38anni,PaikprovenientedallaGermania,era
approdatonegliStatiUniti,dopoaversperimentato
sottolaguidadiKarlHeinsStockhaussenlamusica
elettronica(12).
Questomanifestostaasignificarelapresadi
coscienzadellepossibilita’insitenellenuovetecnolo
gieleggerediripresatelevisiva(13).Paikfueffet
tivamenteunprecursore.
Intantonel1967la“Sony”iimnettevasul
6
mercatoil“portapack”(videoregistratoreportatile
mezzopollicebiancoenero).Ede’agliinizidegli
anni‘70chevengonorealizzateleprimeoperedi
videoartfirmatedaPaik,daCampusedaEmshhwiller
(14).
LAVIDEOREGISTRAZIONEINITALIA
Neglistessianni‘70lavideoregistrazionefa
lasuacomparsainItalia.Taleavventovieneaccolto
concuriosita’edinteressedaorganizzazionipolitiche,
registi,edaautoridicinema“alternativo”(15);al
contrariocinemaindustrialeetelevisionediStato
mostranoìnizialmenteindifferenzaepocasensibilita’
versol’usodiquestinuovimezzidiripresa.Mentre
poilatelevisionee’venutaviaviasperimentandol’uso
diquestenuovemacchine,ediconseguenzaadeguandoi
suoimodelliproduttivi,ilcinemaindustrialehamante
nutofinoadoggiinalteratalasuaestraneita’.
LEPRIMEESPERIENZEDELLARAI
Nel1972laRAIintroduceinviasperimentale
l’”ampexVR3000”,postoinusopressolaredazionedel
telegiornale.
Vieneistituitaall’uopounatroupecomposta
dauntecnicodiproduzione,responsabiledel
7
funzionamentodelleapparecchiaturediripresa,Gaetano
Zuccherini,edaunoperatorediripresa,Ennio
Sperandio.Questomezzopero’consideratopoco
affidabiledalpuntodivistatecnico,facilmente
soggettoamalfunzionamenti;inoltrelaregistrazione
avvienesunastrodi2pollicieperquesto
l’apparecchioe’digrossedimensioni,pesante,poco
maneggevole.AtalepropositolaRAInonritiene
idoneaperlatrasmissioneleimmaginirealizzatecon
videoregistratoriportatilida1/2pollice,gia’in
commercioneglistessianni(ledimensidnidelnastro
sonoimportanti,infattimaggioree’l’altezzadel
nastromiglioree’laqualita’delleimmagini).Infine
leapparecchiatureadottatedallaRAIrusultavanopiut
tostorumorose,acausadelmovimentoelicoidaledelle
testinediregistrazionemoltograndi.
Ilmontaggiodelmaterialegiratononera
paragonabileaquellocinematografico.Infattile
apparacchiatureperl’edizionesonoancorapiuttosto
approssimativeelimitatenelleprestazioni.Pertutti
questimotivilaRAIutilizzapocolenuove
apparecchiatureprivilegiandoancoral’usodelle
cinepreseperiservizidiattualita’eperla
documentaristica(16).Inseguitoall’entratainvigore
dellaleggediriformadeiserviziradiotelevisivi(17)
istituivatral’altroduediversetestategiornalistiche
televisive,sideterminaunregimediconcorrenzatra
TG1eTG2cheincentival’usodeimezzileggeridi
8
ripresaelettronica,tantopiu’cheinquegliannierano
intantoandatimigliorandoisistemidimontaggio.
Letroupedotatedi“alnpexVR3000”erano
alloradiventatecinque.Naturalmenteinuovisistemi
leggeridiripresadeterminaronomutamentinella
produzionegiornalisticatelevisiva,marcandonele
caratteristichediimmediatezzanell’offrirelenotizie
subitosupportatedalleimmagini.
ILVIDEOTAPE:NUOVOSTRUMENTOPERL’INFORMAZIONE
E’sempreagliinizideglianni‘70chesi
cominciainItaliaateorizzaresull’usodelvideotape,
qualestrumentoperrivoluzionarel’informazione.La
riflessioneavvienesoprattuttonell’ambitoculturale
dellasinistra,cheavanzaipotesiperunuso
alternativodellatelevisione.Scrivevainproposito
nel‘73RobertoFaenza,docentedicomunicazionidi
massa(18):“Ilvideotapepermetteatuttinoidiandare
nellestrade,nellecase,nellefabbricheenellescuole
peraffermareedocumentarelarealta’incuiviviamo”
(19)“Colvideotapelatelevisionelafacciamonoi”
(20).ProsegueancoraFaenza“usarelatelevisione
dallemasseallemassenonsignificainalcunmodo
pretenderediemulareofaremegliodellatelevisione
deiburocrati...11problemadunquenone’impiegareil
videotapeperrelizzareprogrammidi“qualita’”oper
9
creareunnuovotipoditelevisione,mausarlocomeun
semplicestrumentodiunificazioneeorganizzazione,per
distruggerelatelevisionechealienaericostruirla
secondolenostreesigenze”(21).
E’chiaranelleparolediFaenzalavalenza
ideologicadellesueaffermazioni,chevanno
concretizzandosidali’aqualcheanno.Scriveancora
Faenzanel‘72“Ladimostrazione,losciopero,ilcorteo
infabbrica,l’assemblea,sonoimezzidicomunicazione
nelsensopiu’precisodeltermine,perche’unificanoed
organizzano.Allostessomodo,imezitenicidi
comunicazione,comeadesempiogliaudiovisivi,possono
servireatrasferireeallargareimomentidilotta
dallesituazioniincuiavvengonoallesituazioniincui
vannoestesi”(22).Sivafacendostradainoltrela
coscienzadiunconcettofondamentale,quellodel
“feedback”applicatoall’informazioneecioe’la
possibilita’diinteragireneiprocessidi
comunicazione,crearequindiuncanalediscambiotra
stazionetelevisiva,inItalialaRAI,eilpubblicoin
sensolato,inparticolaretutteleorganizzazioni
(partiti,associazioni,sindacatiecc.)chiamatea
produrreessestesseinformazione(23).Sivoleva
cosi’infrangereilmodellotradizionaleditelevisione
eproporrelasuapraticatrasformazione(24).Questa
possibilita’diinterscambionellacomunicazioneveniva
infattiorareputatopossibilegrazieall’economicita’e
semplicita’direalizzazionedellavideoregistrazione
10
rispettoallaproduzionecinematografica(25).
Un’altraimportantepossibilita’delvideotapeera
quelladiservirsidiunsemplicecavopercollegarsia
qualsiasiapparecchiotelevisivoeriprodurre
l’informazione.“Sel’udienzae’numerosa—insegnava
RobertoFaenza—ilvideoregistratorepuo’esserecolle
gatocontemporaneamenteapiu’televisorifacendocorre
reuncavodaunoall’altro(ilnumeromassimopernon
perderediqualita’,siaggirasui20televisorieil
costoe’dipochemigliaiadilire)”“Seiprogrammi
vannomostratiinunteatrooinuncinemaoinuna
piazza,—aggiungevaFaenza—sipuo’farricorsoadun
videoproiettore,chee’unapparecchiodacollegareal
videoregistratoreechee’capacediingigantiree
proiettareleimmaginiagrandezzadischermocinemato
grafico(26).Ditaliopportunita’profittaronoameta’
deglianni‘70leforzepolitichedellasinistraitalia
naperleloropropagande.ScrivevaDarioValorinel
1974sulsettimanaledelPartitoComunistaItaliano
“Rinascita”:“inuovimezzitecniciapronoaffascinanti
prospettive.Ilproblemae’semprequellodigarantirne
1’usoperlosviluppoel’allargamentodellavitademo
cratica,perlapartecipazione,perlacomunicazione
reciproca.”“Noicomunistiabbiamocominciatoadaf
frontarelaquestionedellaTV...cisiamopostiilpro
blemadisperimentareimezzimodernidiripresa...ab—
biainogia’raccoltounpatrimoniodiinchestedidocu
11
mentari,diintervistechehannoportatoadesseresog—
gettodicomunicazionelavoratori,cittadini,donneche
neeranosolooggetto.”“Indecineedecinedicitta’
abbiamocompiutol’esperienzadicostruireprogrammi
diversi,diusarelostrumentoperlegrandibattaglie
dellemasse,dalreferendumagliscioperieccetera.In
alcuneRegionisie’andatianchemoltoavantiproponen
doeorganizzandodopoquesteesperienzecentridiin
formazioneesperimentazionedeinuovimezzi”(27).IL
PARTITOCOMUNISTAITALIANOALL’AVANGUARDIANEGLIANNI‘70NELL’USODELVIDEOTAPE
LatecnicausatadalPartitoComunistaperottenere
buonirisultatidall’utilizzazionedeisistemidivideo—
registrazionee’laseguente.LaDirezionediViadelle
BottegheOscureinviaalcuneminitroupe(compostaognuna
almenodiquattropersone)inunaregioneitaliana,
duranteleelezioni(28)dovesiritienechedebbaesse
remaggiorel’impegnopropagandistico.Letroupesi
dividonoilterritorioregionaleepertuttalacampagna
elettoraleintervengonoinpiccolivillaggi,paesi,
quartieridicitta’realizzandoalmattinointervistee
ripresedeiproblemirelativiallarealta’inquestione;
nelpomeriggiopoiconl’ausiliodelleapparecchiature
perilmontaggioelettronico,trasportateinunpulimi
no,ilmaterialegiratovienemontatoconuntaglio
giornalisticoeresogradevoleconl’aggiuntadimusica
etestoparlato.Laserailserviziovienediffusoin
12
unapiazzacentraledelpaeseodelluogopresceltoat
traversoalcunitelevisoricollegaticonunvideolettore
osuungrandeschermoutilizzandol’eidophor(29).
Questosistemariscuoteungrandesuccessodi
pubblicoeunafortissimapenetrazione;moltissime
personeinfattisiradunanonellepiazzedoveavviene
questatrasmissione,anzituttoperlanovita’dell’even
torispettoaltradizionalecomizio,poiperlacuriosi—
ta’dirivederesestesseorivedereunconoscenteoil
propriopaeseoilproprioquartiere.Inoltrelapossi—
bilita’offertaaipresenti,conl’ausiliodeivideo
presentati,diinteragirediconfrontarsidirettamente
coniproblemisollevati,attraversoletestimonianze
direttedellagente,sirivelo’unottimostrumentopro—
pagandisticoperconvogliareilconsensodeglielettori
(30).
LAVIDEOREGISTRAZIONEEDILCINEMA“ALTERNATIVO’
All’iniziodeglistessianni‘70alcuni
registiitalianidicinema‘alternativo’preseroad
interessarsidellavideoregistrazione.Le
caratteristichestessedellaripresaelettronica
favorivanolasuautilizzazionedapartedelcosiddetto
‘cinemapovero’.Infattiibassicostidelmaterialedi
ripresa,lapossibilita’dirivedereimmediatamentele
inquadraturefumateepoterquindicorregerle,la
13
maneggevolezzadelsistema,lasensibilita’delle
telecamereinbiancoeneromaggioredellapellicola
cinematograficaincommercioaprironolastradadella
videoregistrazioneinquestosettore.
“ANNA“ILPRIMOFILMELETTRONICO
Iprimiregistiadavventurarsinelmondo
dell’elettronicafuronoAlbertoGrifieMassimo
Sarchielli,chenel1972realizzaronoinsiemeilfilm
“Anna”interamentegiratoconlatelecamera.Unfilm,
dicuituttiparlaronodopolapresentazioneavvenuta
perlaprimavoltainGermaniaalFestivaldiBerlino
nellugliodel1975,epoiinItaliaallaBiennaledi
Venezianelsettembredellostessoanno(31).Raramente
unfilmhasuscitatotantaeconeimezzidi
comunicazionedimassaetrattandosidiunfilm
realizzatoaldifuoridelcinemaindustriale,non
destinatoalmenoinizialmenteallesalepubblichetanto
piu’questoampiointeressemeraviglia(32).
Forselapreistoriadiquestofilmelastoria
dellasualavorazionecontribuironoadattirarel’at—
tenzionedituttalacriticapiu’diquantonone’stata
lastoriacinematograficainsestessa,ilprodotto
dellafiction.
AlbertoGrifi,registadifilmsperimentali,
vieneinterpellatoungiornodall’attoreMassimo
Sarchielli,compagnodistradaedipiazzastancodi
14
farecinemaeteatro‘tradizionali’,cheoravuole
girareunapellicolatuttaparticolare.Sarchielliin
quelperiodo—all’iniziodel‘72—haconosciutoa
PiazzaNavonaaRomaAnna,unaragazzasardadi16anni,
figliadiemigratiinFrancia;drogata,instatodi
gravidanza,fuggitadadiversiriformatori,conmanie
suicide,Sarchiellilaospitanellasuacasa,siprende
curadilei,edecidedigirareunfilmsullaragazza.
Grifiaccettadicollaborare.Idueregistiaffittano
ingrandeeconomiaunacinepresa“Arriflec”erimediano
spezzonidipellicoladal6nim,perl’audiodispongonodi
un“Nagra”.Leripresedelfilminizianosuunasceneg
giaturafattadipochiappunti,unasortadicanovaccio,
stesodaSarchielliincollaborazionedell’amicoRoland
Knauss,osservandoAnnaospitenellasuacasa(33).
ScriveinpropositolostessoSarchielli:“Findall’ini
zioavevopensatoalfilmcomeaqualcosachedoveva
svilupparsiliberamentesullabasediunatracciamolto
precisa,masempreunatraccia..Pensavoallacommedia
d’arte...”(34).
Dopopochigiornidilavorazioneilfilm
sfuggeinfattidallaregiaimpostadaSarchiellieGrifi
evienegestitadaglistessiattoriedallemaestranze,
elostessocanovacciodisceneggiaturaviene
accantonatodopo10giornidiriprese(35).
SoloAnnaequantoaccadeintornoaleisonoi
protagonistidiquestavicendanellaversionefumata
15
dellarealta’.Ede’aquestopuntochecasualmentee
opportunamentes’inseriscelapossibilita’dipassare
allavideoregistrazionedelfilm.Casualmente,perche’
dalraccontodeiregistiparechelasceltafudovuta
allaconoscenzainquelperiododiuncertosignor
Casini,definitounostranopersonaggio,cheraccontava
diessereaquell’epocal’unicorappresentanteinItalia
dell’Akai,ilqualemiseadisposizionediGrifie
Sarchielliunvideoregistratoregratuitamente,eregalo’
loroancheparecchinastri(36).Opportunamenteperche’
“abbandonarelaingombranteattrezzaturacinematografica
(Arriflex,Nagra,fono,macchinisti,ciak,ecc.ecc.)
persostituirlaconunvideotape”osservalostesso
Grifisegno’unfattodiestremaimportanza(37).In
fattispeiegaGrifi“anchenelcasodelcinemadirect,
doveognispontaneita’vienefilntata,quandosigiracon
lapellicola,esoprattuttoconcostialtidove‘il
tempoe’denaro’,e’inevitabilechelaregiatendaad
imbrigliarequalsiasigestospontaneofilmabileserven
dosidiunpianodilavorazione,diunasceneggiatura,
chemagarisembraimprovvisatali’perli’.Mapoici
siaccorgechequellasceneggiaturaanchesesembra
improvvisatae’inrealta’imbastitasuuncriterioeco
nomico:conlasuaautorita’laregiafainmodoche
fattiepersonemodifichinoilorocomportamentisponta
nei,tantodarientrareneimetridipellicolaadispo
sizioneeneltempochequesta,insiemealpersonaleche
failfilm,costa(38).“Cisiamoaccorti—prosegue
16
Grifi—diquantol’economiacondizioniilcinemasolo
quandoabbiamopresoinmanoilvideotape.Ilvideonas-.
trocostaunventesimodellapellicolaeperdipiu’si
puo’cancellareeriutilizzare.Nonoccorreparco
lampadeperche’ilvidicon(39)e’assaipiu’sensibile
allalucediquantononlosiailbromurod’argentodel
lapellicola,nonoccorreilfonicomasoloilinicrofo—
nistaperche’ilsuonovieneincisosullostessore
gistratorecheincideleimmagini,epoiche’audioe
videosonogia’sincronizzatinonoccorrpiu’nemmeno
ilciak,questamicidialetavolettadilegnochedail
viaallascena,chebioccalesituazioniumanesulna
sceresegliattorinonsono“professionisti”echeca
ricad’angosciaancheiprofessionisti,comesefossero
giocatoridipallonecheadognicalciodovesseroriu
scireafargoal”(40).
Conquestonuovostrumento,ilvideotape,
affermaancoraGrifi“sonoriuscitoametteregliocchi
doveilcinemanonarriva(41).”Ilvideotapein“Anna”
hapermessounatrasformazioneprofondacheGrifiancora
definisce“ilprimotentativodisvezzamentodegliimpe
rativieconomicichecondizionanoilcinemaequindila
vitafilmabile”(42).QuestadiGrifiapparecertouna
letturaideologicadellenuovepossibilita’offerte
dallavideoregistrazionenell‘artecinematografica.
Grifiinfattihamaturatoneiconfrontidelcinematra
dizionaleunaposizioneprofondamentecritica:“sulla
17
basedelprezzodellapellicola,siamministranoigesti
dellarealta’,‘reificandolaeInercifjcandoia’Lepas
sioni,idesideri,ildolore,vengonocalcolatiindena
ro.L’artestrizzal’occhioalcapitale.Laregia,
attraversolasceneggiatura,epiu’ingenereservendosi
diquelbaracconeburocraticochee’ilcinematradizio
nale,farispettarel’ideologiadelcapitale,riprodu
cenola”(43).ConilVTR,eliminatedunquelepreoc
cupazionidicarattereeconomico,GrifieSarchjellj
possonogiraredicontinuo,aderendoaitempidellavita
realechevoglionoraccontarenelfilm(44).FuAlberto
-ricordaSarchielli-ilprimoaprenderel’abitudine
diregistrareancheprimaedopolesceneprevistequan
donascevanodellesituazioniinteressantimanondiret
tamentelegateallatracciachestavamoseguendo”(45).
Leripreseandaronoavantipercircatremesi,
efuronogirate11oredinastri.iisetdelfilm
sullavitadiAnnasitrasformo’pianpianoinunespe
rimento,umanoeprofessionale,pertuttiquantine
partecipavano.Annaperprima,sempreinbilicotra
statidepressiviecatatonici,rifiutailruolodiat
trice,chenonleappartiene;ecosi’anchetuttigli
altricoinvoltiemotivamenteneidrammadiquestaragaz
zafuoriesconodairuolitradizionalidelsetcinemato
graficoperpartecipareinqualchemodoallasuavita
vera.Bene,ilvideotaperegistrera’tuttoquestoeil
filmveroconsistera’neigirato“fuoricampo”(46).
BastiricordarelafiguradiVincenzo,elettricjstadei
18
set,cheentrainscenaperdichiarareilproprioamore
allaragazza.Elofasulserio,nonfinge,nonrecita,
malasuapartedivienecentralenellosvolgimentodel
film.
AluiAnna,lascera’nelfilmenellarealta’,
lasuabambinaappenanata.Liabbandonera’entrambi.
Annaentraedescedalfilmedallavita,quasicomeun
“test”sociologicoperchiilfilml’harealizzatoeper
chilovedesulloschermo(47).LastoriadiAnna
divienedocumentodivita,cinemaenegazionedel
cinema,grandeoccasioneperlavideoregistrazione,
luogodiriflessionesulmezzo,sullinguaggioe
metalinguaggiocinematografico(48).
Dalle11oredinastroregistrati,Grifie
Sarchiellitraggonounfilmdi3oree45minuti,chee’
untentativodisintesiediantologiadiquelflusso
piu’vastodiavvanimentiaccadutisulsetefuoridal
set(49).Afinanziareilriversamentodeinastrida
1/4pollicesupellicola16mmbiancoenerosara’
UlrichGregory,tragliorganizzatoridelFilmFestival
diBerlino,cheebbeoccasionedivisionareilmateriale
grazieall’interessamentodelFirmstudiodiRoma.Il
riversamentovieneoperatoattraversounvidigrafo(sin—
cronizzatoreelettronicodiimmagini)costruitoartigia—
nalmentedallostessoGrifi(50).
Sitrattadiriprenderedaunmonitorconla
macchinadapresaleimmaginiregistratesunastrocon
19
latelecarnera,iltuttoinsincronia.Unapparecchio,
ilvidigrafo,moltosemplice,chealloravenivapero’
utilizzatosoloinpochilaboratoridivideoregistra
zionecherichiedevanocifremoltoalteperilriversa—
mento(51).
DunqueilfilmAnnaarrivaaBerlino,poia
Venezia,quindivieneoffertoalgiudiziodelpubblico
diRomaper4settimaneconsecutivenellaSala2del
Fìlinstudio(52).E’successodicriticaedipubblico.
IGIUDIZIDELLACRITICA
ScriveinpropositoilcriticoCallistoCosulich:
“Sidicespessoalsopraggiungerediunfilmmemorabile,
cheessohalastessaportataavutaasuotempoda‘La
CorazzataPoteinkin”,odal“Caligari”,oda“Romacitta’
aperta”,oda“Finoall’ultimorespiro”.Difrontead
“Anna”questiparagoninontengono.Sipotrebbealpiu’
tentareilconfrontocon“L’arrivodeltrenoalla
Ciotat”deifratelliLumiere,cioe’conl’attodinasci
tadelcinema.Perduebuonimotivi:primo,perche’
Anna,primaepopeainvideotape,none’una“pellicola”
nelsensotecnicoeinquellolatodeltermine,bensi’
unnastromagnetico...trasferitosupellicola,secondo,
perche’questacosachiamata‘Anna’dovrebbespaventare
glispettatoripiu’attentiesensibili,cosi’comefece
ilsuoanzianoprogenitorealBoulevarddesCapucinesdi
20
Parigi,doveilpubblico,coltoallasprovvista,temette
sulseriod’esseretravoltodaqueltrenochestavaar
rivandoallastazionediunacitta’diprovincia”.Pro
segueCosulichnellasuacritica“Certo,quinoncisono
trenichearrivanoinplatea...C’e’qualcosadipiu’
terrificante,sottocertiaspetti:c’e’lavita,non
piu’rappresentata,macoltanelsuofarsi;cisiamonoi
inseritinelsuocontesto...Insomma,loschermosulqua
lesiproietta“Anna”e’unasortadispecchio,sulqua
lecivediamoriflessiperquattroorediseguito,e
questoallalunganonpuo’nonfarpaura“(53).
Cosulichsirichiamapoiaicultoridelcinemaverita’,
inparticolareaCesareZavattini,ilqualeavevaaffer
matodopoavergiratoilfilm“UmbertoD”dinonvolere
piu’inventarestoriechesomigliasseroallarealta’,
bensi’raccontarelarealta’comesefosseunastoria.
ProprioaZavattini,Cosulichconsigliagliautoridi
“Anna”didedicarelalorofaticaartistica,acoluiche
teorizzo’“lamacchinadapresavoltataversodise’,
comeunphon,daproiettaresuunmurodicasa,ogni
seraprimadiandarealetto,perricominciareacapir—
ci,sevogliamocapire”.Zavattinisirammarico’in
seguitoricordainpropositoCosulichproseguendonella
suaanalisidi“Anna”,diaverparlatotroppo;sirim
provero’dinonaverutilizzato,“qualchemetrodipel
licolagiratoinproprio”.Zavattininonsapeva—os
servaCosulichperchiudereilsuoconfrontocongli
autoridi“Anna”chelapellicolanoneralamateria
21
adattaallabisogna,perfarequellochevolevalui,
occorrevailnastromagneticoeilvidigrafodiGrifj,
oltreche’unacoscienzanuovadapartedegliautori—
tecnici:quellacoscienzapresenteognisecondodelle
quattrooredi“Anna”(54).
E’evidentenelleparolediCosulichl’importanza
chesubitovieneattribuitaallavideoregistrajoper
lariuscitadelfilmstesso,perilsuosvolgimento
tematico:unlegameinScindjbjle.
L’importanzadiquestorapporto,tra
videoregistrazioneecontenutodelfilm,vienemessain
rilievoanchedalcriticoGiovanniGrazzini,ilquale
scriveche“lanovita’di‘Anna’e’innanzituttonella
tecnicadiripresa:nelricorsoalvideotape,che
registrasunastroimmaginiesuoninelmomentoincui
sonovissuti”.“UtilizzatoinspecialmododallaTVa
finidocuinentari—prosegueGrazzini—,ilsistemaapre
orizzontiancheauncinemachevogliaesserespecchio
delquotidianoerispettareiltempodellavitareale.
Superandoilvecchio‘cinemaverita’’,ilqualehadetto
tantebugie,ilvideotapeprometted’essereuno
strumentod’analisiantropologicaediriflessionesulla
‘banalita’’dellavita,edunquedifarciconsapevoli
dellanecessita’diqualificarla”(55).
Asofferinarsjsullatecnicanarrativadeterminata
dall’usodelvideotapesonopureicriticiSandro
PetragliaeStefanoRulli,periqualiGrifie
22
SarchiellihannorelizzatoquellacheZavattiniasuo
tempoavevadefinitalateoriadel‘pedinamento’odel
‘buconelmuro’(56),conqualcosainpìu’allaquale
Zavattitinonavevapensatoecioe’lapossibilita’di
esaurireilrapportoconlarealta’solonellamisurain
cuisiavesseavuti)ilcoraggiodivolgerel’obiettivo
dellamacchinadapresaancheversooistessi,di
arrivareinsostanzaadabbracciarelarealta’nellasua
interezza,come,avrebbedettoPasolini,inun
paradossale‘infinitopiano—sequenza’,senzalefratture
delmontaggio:apoteosidelnaturalismo,identificazione
dellarealta’edellinguaggioconcuiessaparla:la
realta’stessa’(57).Riguardoall’atipicacostruzione
delplotdi“Anna”,ilcriticoGuidoFink,chededicaal
filmunlungoedapprofonditosaggio,rilevachenoi
spettatori“siamoavezziaimmaginiesequenzeincuiun
centrosignificativodeterminaunordine,unagerarchia,
unsistemadiproporzioneanchefigurativo;equial
contrario,lacamera,ovideotapechesiariprendetutto
eilcontrariodituttosenzaaiutarciasottolineareo
privilegiarenulla”.AllorasichiedeFink“Dobbiamo
imparareaguardareinmododiverso?...Forsee’
cosi’...’(58).EdosservaancoraFink:“Untempo,se
la‘camera’abbandonavailvoltoodilcorpo
dell’attore,glioggettipiusignificativi,imateriali
essenzialiallacomprensionedell’inquadratura,cio’si
dovevaabenpreciseragioninarrative...“ecitauna
seriediesempi,“maforse—prosegue—l’esteticadel
23
videotapee’diversadaquestatendenzaaldistacco,
allacancellazione:forsenascedaunamatrice
addiritturaopposta,elamancanzadiselezionederiva
dallatendenzanongia’arespingere,si’adaccettare
tuttoilreale,senzaalcunadiscriminanteogerarchia,
senzailtantovituperato‘ordinedeldiscorso”.Daqui
laconvinzionediFink“che‘Anna’risultacomunqueben
diversodaaltriesperimenti,nonimportaseormai
remotierecentidi‘filmnonrecitato’,dicinema
verita’”(59).
EVOLUZIONETECNOLIGICADELLARIPRESAELETTRONICA
E’allafinedeiglianni‘70chesifastrada
latendenzaadusaremezzielettroniciperla
realizzazionediprogrammisperimentalidestinatial
circuitocinematografico(programmididattici,
pubblicitari,lungometraggiecc.)(60).
Certamenteinfluiscesuquestanuovatendenza
lostraordinarioprogressotecnologicocheinvesteil
mondodell’iimnagineelettronicainqueglianni.
Letelecamereacolori,sebbeneancorain
bassadefinizione,raggiungonounafedelta’di
riproduzionedelcoloreparagonabileaquella
cinematografica,ilmontaggiovienecompletamente
rinnovatoconlaintroduzionedicentralinedicomando
perillettoreedilvideoregistratorecollegateconun
24
computer,talicentralineconsentonoditagliare
elettronicamenteconlastessaprecisionedeltaglio
effettuatosullapellicolacinematografica.Lenuove
tecnichedimontaggioequilibranoeforsesuperanola
bennotaflessibilita’delmontaggiocinematografico
(61).Vie’poil’usomassiccioinfasediripresae
montaggiodellelarghepossibilita’dirielaborazione
dell’immaginepermessadalmezzoelettronico(62).
Conisistemidielaborazionedell’immagine
elettronicae’ormaipossibile,infasediripresae
montaggio,attraversoimixer(63)ealtrimeccanismi
ottenereunappiattimentodell’immagine,unarotazione,
unadeformazione,unribaltamento,lasovrapposizionedi
immagini,viraggicromatici,raddoppiamentoe
moltiplicazionedellaimmagine,un’alterazione
dimensionale,unatosaturadelcolore,unasottrazione
delcoloreodivaricolorifinoadarrivareall’effetto
chrome—key.Questoconsistenell’inserzioneentrola
bandacoloratadiun’altratrasmissionecaptata,che
vieneadinserirsiattraversol’assenzadiuncolore
(64).
ALCUNIESPERIMENTID’AUTOREINELETTRONICA
Tuttequestepossibilita’rendono
l’elettronicafinalmenteappetibileancheallagentedel
cinemaoalmenoadunapartediessa.Inrealta’
25
alcuniautoricinematograficihannogia’utilizzatoin
parteimezzielettronicidiripresaemontaggio.
Kubriknel‘69nelfilm“2001Odisseanellospazio”ha
utilizzatounapiccolatelecainerabiancoenero
affiancataallamacchinadapresapercontrollarele
azionisvoltedagliattoriinunadelicatascenaìnuno
spazioangustoedirragiungibilealtrimenti.Lostesso
Kubrikriutilizzo’inseguitoquestosistemadi
controlloneifilm“BarryLondon”e“Shining”(65).
Nel1974J.Tatirealizza“Parade”interamentein
elettronicaperlaTVsvedese(66).WimWendersmette
braniinvideonelsuo“Lightiningoverwater”(67).
F.F.Coppolamontainelettronicainviasperimentale
“ApocalypseNow”(68).
Sempreallafinedeglianni‘70migliorano
enormementeletecnichediriversamentodell’iirunagine
elettronicasullapellicola(vidigrafo)(69).
ILMISTERODIOBERWALD
Inquestocontestosiinseriscel’esperimento
compiutodallaRAIconlarealizzazionedelfilm“Il
misterodiOberwald”.
MassimoFicherainquell’epocadirettoredi
RAI2cosi’spiegaladecisionediprodurre“Ilmistero
diOberwald”:
“Finoapocotempofasipensava,ederalegittimo
26
pensano,chelastoriadellaevoluzionetecnicadel
cinemaequelladellaevoluzionetecnicadellatelevi
sioneprocedesserosulineeparallele,destinatead
incontricasualiedoccasionali;perche’iduemezzi
sonoindubbiamentediversisianeiloroprocedimenti,
siapermoltiaspetti,nellaimmagine,ossianelladefi
nizionedellafiguraedelcampoluce.Sipensavaanche
cheapartelaforzadelleapparecchiatureelettroniche
nellacontemporaneita’traeventoeriproduzione,cioe’
nellaripresadalvivo,seilcinemaacertecondizioni
potevaimitareHquasiperfettamentelatelevisione,il
contrarioeraimpraticabile.
Cheilproblemadeirapporticonilcinema
costituiscaunodeinodicentraleperlatelevisione
deglianniottantae’unaconvinzionedibase.
Losiricordaquinonperrichiamarei
risultatiottenuti,maperdareunaspiegazione
dell’interesseimmediatoconcuiassiemeaCarlo
Caneparicoglienimolapossibilita’diprodurreunfilm
conMichelangeloAntonioniedirealizzarloavvalendosi
dimezzielettroniciinterniedellaregistrazionesu
nastromagnetico.Conl’obiettivo,traglialtri,di
aggiungerealquadrogia’complessodeirapporticinema—
televisione(percomplicanoancoradipiu’,maforse
ancheperintravvederestradeinattesediintegrazione)
unesperimentoconcretodicollaborazione,diciamo
cosi’,T’rovesciata”rispettoaquellachee’la
consuetudine(faredellaproduzionefumatada
27
distribuiretelevisivamente).
L’utilizzazioneinfunzionecinematografica
deimezzitelevisivirappresentainfatti,intermini
organizzativieproduttivi,unastradatotalmentenuova:
nonc’e’precedentedimaestrodelcinemacornaAntonioni
chiamatoaprodurreunveroepropriofilmoperandonon
perlaRAI,maconlaRAI,conisuoimezzidiripresae
ilsuopersonale,aricercareesperimentareinfunzione
espressivalemoltepossibilita’cromatichedelmezzo
elettronico.Nuovaancheperche’lapresenzadi
Antonionilasciavaprevedereunanovita’diripresache
sisarebberipercossasull’organizzazioneesull’intero
complessodellaproduzione,comee’puntualmente
accaduto.
Ineffettifindall’iniziodellalavorazione
lacamerasie’trasformatasubitoinunmezzodi
ricercaedisperimentazione,specialmenteincampo
cromatico,quasichelospettroelettronicosifosse
decisofinalmentearilevarelesuevastepossibilita’
pittoriche”.
Inquestolavorononvieraalcunprecedente
sucuiappoggiarsi,ne’perilregistane’pernoi,ne’
nellaripresane’sullasuccessivatrascrizioneda
nastromagneticosupellicolacinematografica(eil
procedimentoe’risultatoinfattitutt’altroche
sempliceerapido).
Sie’trattatodiunesperimentodidimensioni
28
ecaratteristichenotevoli,losie’affrontatocon
moltaconvinzione,nonsoloperlafiduciacheavevamo
inAntonionimaancheperche’pensavamochepotesse
arricchireilnostropatrimoniotecnico,indicare
soluzioniinnovative,ridurreleincogniteperilfuturo
(70).
MichelangeloAntonionicosi’commentavalasua
esperienzaconilmezzoelettronico:“...ilsistema
elettronicoe’moltostimolante,li’perli’sembraun
gioco.Timettonodavantiunaconsollepienadimano
polemanovrandolequalipuoiaggiungereetogliereco
lore,interveniresullasuaqualita’esuirapportifra
levarietonalita’.Sipossonoottenereeffettiproibi
tialcinemanormale.Insommatiaccorgibenprestoche
nonsitrattadiungiocomadiunmodonuovodifare
cinema.Nondellatelevisione,delcinema.Unmodo
nuovodiusarefinalmenteilcolorequalemezzonarrati
vo,poetico.
Ilproblemadelcolorenelcinemanonesiste
piu’inse’.Esistecomesempreilcinemadicuifa
parteilproblemadelcolore.Accadetroppospesso,
pocoabituaticomesie’aguardareilcolorecomeparte
integrantedelfilm,chelosiconsidericomequalcosa
diaddizionaleoaddiritturamarginale.
Iproduttorisonoabituatialeggerele
sceneggiatureinbiancoenero,glistessisceneggiatori
ilpiu’dellevolteascriverleprescindendodalcolore.
Uncopionepuo’esserequindirealizzato
29
indifferentemente,secondoun’opinionecomuneinbianco
enerooacolori.
Conletelecamerelaquestionenonsipone
nenuneno.
Latelevisionee’acolori.Davantiaun
piccoloschermoinbiancoeneroiltelespettatoresa,o
senteinconsciamente,diessereindifetto.Avendoin
manoletelecameresipartedalpresuppostocheessendo
strumenticheriproduconoconassolutafedelta’,o
volendoconassolutafalsita’,ilcolore,e’aquesto
chebisognapensarepermettereinsiemeleimmagini
relativeallastoriachesivuoleraccontare(71).
QuellodiAntonionie’quindiunesperimento
chepermettealgrandeautoredirealizzareunsuo
anticosogno“violentarelarealta’secondoleesigenze
delracconto”(72).
Comee’notoAntonionie’semprestatoattento
all’usofunzionaledelletinte:nel“Desertorosso”,per
darelatonalita’dell’angoscia,lalabilita’,la“de
formazioneodecomposizione”deisentimenti,vernicia
antinaturarilsticamentepersoneoggettiambienti.
Spessoilcolore,nelcìnema,vieneusatonaturalistica—
menteperriprodurrelarealta’cosi’com’e’(73).
Invecelarealta’deveessereviolentata—dice
Antonioni—comelaviolentailbiancoenero,anchese
noinonceneaccorgiamo.Miricordochequandogiravo
inbiancoeneroeandavoinproiezione,avevosempre
30
dellesorpreseincredibili,perche’irapportitrai
tonichiarieitoniscurieranosempreimprevedibili.
Invecenelcolorequestononavvienequasimai;ingene
relapellicolariproduceabbastanzafedelmentequello
chec’e’davantiallamacchinadapresa.Larealta’va
violentata,utilizzatasecondoleesigenzedel
racconto”.Questoe’ilpensierodiAntonionisull’uso
delcolore.Invirtu’delprocedimentoelettronico,nel
“MisterodiOberwald”Antonioninonricorrealpennello
madaletonalita’voluteconglistrumentiasuadispo
sizionenellacabinadiregia(74).Eglidunqueresti
tuiscelaverniceconl’elettronica;edefiniscelasua
esperienzaimportantissima,perche’soloconleteleca—
merel’autorehapienocontrollodelletonalita’(altri
mentiaffidatealleincognitedellastampa)epuo’veri
ficaresulmonitormentregira:“E’cosi’chesipuo’
scrivere—aggiungeAntonioni—unfilmgirandolo”ed
aggiunge:“Credodiaverappenaincominciatoascalfire
lagammaricchissimadipossibilita’chel’elettronica
offre”.“Altripotrannofaredipiu’.Unacosaposso
direecioe’cheilnastromagneticohatuttelecarte
inregolapersostituirelatradizionalepellicola.Non
passera’undecennioeilgiocosara’fatto.Congrande
vantaggioditutti,economicoedartistico.Innessun
altrocampocomeinquellodell’elettronicapoesiae
tecnicacamminanotenendosipermano”(75).
Antonionicondividelascopertadelle
possibilita’espressiveoffertedalmezzoelettronico
31
conaltrigrandidelcinema.
FrancisFordCoppolaaffermainqueglistessi
anniperesempioche:“lavorarecontemporanementesu
nastroesupellicola,offrelafacolta’diriscontrare
lesequenzeinvideoprimadiimpressionarela
pellicola;inoltre,primadellastampasipuo’fareunI’
trattamentoelettronico(76).
MilesJancso’confessaaJeanPierreBeauviala
cheilvideoglipermettediesaminareecorreggere
direttamenteleimmagini(77).
JeanLucGodardsostiene:“Hobisogniodi
imparareapiazzareleluci,dicontrollareleimmagini
edinondelegarepiu’questecosealdirettoredella
fotografia,hobisognodisaperecomesiilluminauna
manomentreadesempiorompeunuovo”(78).Elostesso
BeauvialaprecisacheGodard:“e’statounodei
primiaesprimerequestanecessita’ditenerele
immaginiinmano.E’unaspettoessenzialedelvideo
quellodispingereilregistaadoccuparsidelleluci,
adinventare,adassumeremaggioririschinella
composizionedelleinquadrature”(79).
Godardaffermaancora:“girandoinvideo,
possovederesubitolacomposizionidelleimmaginisul
monitor,vedoanchesenzaluce,possovederequando
aggiungounalampada,constatocheefffettofa.Inoltre
ilmaggiorinteresseperilvideoconsistenellapossi
bilita’diinserirenelmaterialegiratotuttele
32
immaginichesivuole”.Ilfilm“Numerodeux”diGodard
(1976)sifondapropriosuinuoviprocedimentiper
“provarechesipossonofarelungometraggiaunprezzo
accessibileecontuttelecaratteristichediunfilm
professionale”(80).
AntonionielaRAIrealizzarono“IlMisterodi
berwald”quandolatecnologiatelevisivanoneracompa—
ibileaquellacinematografica.OsservaVittorio
Storaro:“Oberwaldfuunesperimentomoltocoraggiosodi
AntonionieTovoli.Tantocoraggiosodaappariresuici
dacolsennodipoi.Fugirato,infatti,avvalendosi
deglistandardelettronicidellatelevisioneattuale,
conunadefinizionedi625linee(controle1250dei
sistemiadaltadefinizioneele2500delcinema)troppo
scarsapercompetereconlanormaleimmaginecinemato-.
grafica(81).
“IlmisterodiOberwald”infattiera
granuloso,sopratuttonellaversionecinematografica,
(82),(anchesequestagranulosita’secondol’autoresi
addiceallastoriaraccontata).Lanonperfetta
definizionedell’immaginee’qui“poverta’”chesi
traduceinunamaggioreresaespressiva”(83).Questa
operaerastatarealizzataproprioperlesale
cinematografiche(84),eStorarobencomprendeil
problemachee’all’originedelladifferenzatracinema
eTVetraprodottirealizzaticonilsistema
elettronicotradizionale(625linee)datrascriveresu
pellicolaperlaproiezionenellesale,eprodotti
33
direttamenterealizzatisupellicola35Imn.“La
definizioneTVe’perfettamenteadeguataalformatodel
televisore;nonloe’piu’quandosicercadiproiettare
ilframeelettronicosusuperficiparagonabilialtelone
cinematografico”(85).
Latelevisioneinsomma,con“Ilmisterodi
Oberwald”cercadidiventarecinema.Perche’iltenta
tivodiunificareduemezzicosi’diversi?
CINEMAETV:DUEMEDIAACONFRONTO
Tantodiversicheperlunghianniirapporti
tracinemaeTVsonostatidiseparatezzaeconflitto.
Nessunopotevaimmaginarechelesuperioriragionidella
tecnologia,delmercatoedelconsumoavrebberofinito
conl’unirecio’cheeradiviso,ricomponendounafrat
turachesembravafondarsisulleopposteoriginiin
dustrialielinguistichedeiduemedia..
“L’immaginetelevisivae’visivamentescarsa
didati.None’unfotogrammaimmobile.None’neanche
unafotografiamaunprofiloincontinuaformazionedi
cosedipintedaunpennelloelettronico.L’immagine
televisivaoffreallospettatorecircatremilionidi
puntinialsecondo,maeglineaccettasoltantoqualche
dozzinapervolta,econessacostruisceun’immagine.
L’immaginecinematograficaoffreognisecondomoltimi
lionididatiinpìu’elospettatore,performarsi
34
un’impressione,nondeveeffettuarelastessadrastica
riduzione,maaccettarlainblocco.Viceversa,lospet
tatoredelmosaicotelevisivo,dovel’immaginee’con
trollatatecnicamente,riconfigurainconsapevolmentei
puntiniinun’astrattaoperad’arte”(86).
Lostudiosocanadesedimass—mediaMarshallMc
Luhanpresentacosi’ladifferenzatracinemaetelevi
sione:comeunacontrapposizionetraunmedium“caldo”
(arisoluzionealta)eunmedium“freddo”(adefinizione
bassa);dovela“freddezza”nonimplicaeffettiscostan—
ti,maanziunamaggiorepartecipazionedelfruitore,
impegnatoa“chiudere”un’operachee’“aperta”proprio
persuastrutturazionetecnica(87).
Avvienequindiqualcosatralafinede4ianniLh
‘70el’iniziodeglianni‘80perfasi’cheinizila
trasformazione—integrazionedelmediumtelevisivoin
quellocinematografico.
Sonoduefattorichecontribuisconoal
processodiavvicinamentodellatelevisionealcinema.
Dallameta’deglianni‘70inpoil’aumentodidomanda
deiprogrammitelevisivieilconseguenteaumentodiore
ditrasmissione(inItaliaadesempiolaproliferazione
ditelevisioniprivate)(88)rendonoindispensabile
l’entratadeimaggiorinetworktelevisivinelmondo
dellaproduzionecinematograficapercolmareglispazi
ditrasmissioneneipalinsestidellelororeti.
E’utile,permegliocomprenderelasituazione
attuale,ripercorrerepergrandilineel’intricatorap—
35
portochehacaretterizzatolastoriadellatelevisione
edelcinema.All’iniziolaTVe’piu’legataallara
diochealcinemaesrnbravolersottolinearepiuttosto
ilmomentodellatrasmissioneedellacomunicazioneche
quellodellospettacolo.SianegliStatiUnitichein
Europa,finoallafinedeglianni‘50,l’universotele
visivovaperseguendoinautonomiaunasuaspecificita’
dilinguaggioedigeneri.Edilcinema,orgoglioso
dellasuanobilestoria,e’gia’inqualchemodopreoc
cupatodell’espansionedelnuovomediumeguardaallaTV
comeadunavversariodacontrastareedaabbattere.
Perqualcheanno,adesempio,negliStatiUnitile
societa’produttriciHollywoodianerifiutanodicedere
ilproprioprodottoainetworktelevisivi,edanche
quandolofanno,pressatedaiprimoemergerediuna
lungacrisi,lofannocominciandodaimaterialipiu’
antichi(89).
E’quandolaUniversal,Columbia,Paraanount,
negliannitrail1956eil1958mettonoadisposizione
dellaTVlelorocineteche,chesipuo’comunque
cominciareaparlaredicollaborazionetraiduemediae
didipendenzadellatelevisionedalcinema(90).
AncheinItalialaTVnasceneglianni‘50comequalcosa
diradicalmenteestraneoaicinema.Sitrova
naturaiien.teche,primalafasesperimentale,poile
trasmissioniregolari,vengonoaffidateallasocieta’
radiofonicacheagisceinregimedimonopolio.Ilcine
36
maitalianovivealcontrarioinqueglianni,finoalla
meta’degliannisettanta,unafasediespansionepro
duttivaeriesceateneremoltobenesottocontrollola
contrazionedeglispettatorichehaormaiinvestitoro—
vinosamenteStatiUnitiealtriPaesieuropei.Esso
agisceinunregimediliberomercatoevacoltempo
consoldandoun’organizzazioneindustrialecaratterizza
tadaun’efficienzaspessoimprovvisatamacomunquefun
zionale.Emergesubitounaprimaincompatibilita’tra
regimedimonopolio(TV)edimercato(cinema)chee’
strutturaleechepesera’semprefralaRAIeilmondo
dellacelluloide.
AgliinizilaTVitalianacomequella
statunitensericercaunapropriaspecificita’
privilegiandolatrasmissionedispettacoliteatrali,
telequizevarieta’,epotenziandoinseguitola
suppostavocazionepedagogicadelmezzoelasuareale
possibilita’difarsistrumentoformativoattraverso
programmigiornalisticieculturali(91).
Ilfilmd’acquistovieneusatoconparsimonia,
dallatelevisioneefindall’inizio(1953)(92)vengono
pattuitiaccorditraRAIecinemasulnumerodeifilmda
programmaredurantelasettimana(93).
Irapportitraiduemondi,quellodelcinema
edellatelevisione,restaronocomunquedicordialeav
versione.AncheselaTVcrescevapassandodagli88.118
abbonamentidel1954a5.215.503nel1964,autentico
massmediumrestailcinema,invirtu’d’unariconosciu—
37
tacapacita’d’essereinterpretedellasocieta’italiana
edeisuoivaloriemergenti.Nonvienequindiavvertita
inizialmentelanecessita’,comenegliStatiUniti(dove
e’dallaineta’deglianni‘50chelemaggiorisocieta’
diproduzioneavevanoavviatounapropriaproduzione
televisiva)(94),diavviareunapoliticadiproduzione
incollaborazioneconlaTV,chiusaancoranellacertez
zadelmonopolio(95).Ilprimoconnubiotracinemae
televisioneinItaliaavvienenel1968conlaproduzione
diseioreditrasmissioneeunaversionecinematografi
cadi“Odissea T’prodottadaDiniDeLaurentiis,ediretta
daFrancoRossi.IlsuccessodelprogrammainItaliaed
altroveinvitaadunariconsoderazionedell’intero
problema.
Allafinedeglianni‘60negliStatiUnitie
piu’tardiinEuropa,siverificaunaradicale
trasformazionedelmodellotelevisivo.
LaTV,nonsolocitailcinemamasene
appropriacomxiemodellosemiotico.Mentrailcinemae
inmoltialtricasilealtreformedispettacoloperdono
spettatori,laTVaccresceilsuopubblico,sifa
interpreteautorizzatad’unasortadimetafisica
dell’evasione(96).
SoprattuttonegliStatiUniticinemaeTV
pervengonoall’eleborazionediunlinguaggiocomunecon
testidoveladistribuzioneinsalaelaprogrammazione
televisivadiventanoduemetodialternatividi
38
distribuzionedellostessoprodotto.Hollywoodriesce
inpraticaasconfiggerelasualungacrisigrazieagli
investimentimassiciprovenientidainetworktelevisivi,
che,oltreainormalifilm,mostranouncostanteed
ormaivitalebisognodiideeeprogramminuovi.
L’incontrodiduenecessita’favorisceinfatti
l’insorgerediunsistemaproduttivointegrato,ove
possacongiungersiquantita’equalita’epossanoessere
esorcizzatiicosticrescenticonmaggioriintroiti
pubblicitari;questoportaadunapiu’oculata
distribuzionetesacoprireivecchieinuovimercati,
edinfineadunamaggioreaggressivita’suimercati
nazionali.Hollywoodorganizzalasuaproduzione
cinematograficaetelevisiva,allaTVandra’circail
70%dellaproduzione,alcinemail30%(97).
InEuropa,edinparticolareinItalia,la
situazionee’assaidiversa.Ilsuccessodi“Odissea”
spingelaRAIadunsempremaggiorricorsoalcinema,ai
suoiuominiedaisuoimezzi.Mailregimedi
monopolio,chesiprotrarra’nellasostanzasinoal
1976—1978,consenteallaRaididettareessastessale
condizionidelrapporto.Sonoquestigliannidella
produzionedifilmcome:“Leonardo”,“Sandokan”,
“Pinocchio”,edellePalmed’OroaCannesperifilm
“PadrePadrone”e“L’alberodegliZoccoli”.Conla
nascitadelleTVprivatecambiaradicalmenteloscenario.
Essecostruisconodasubitolalorofortunasuifilmed
iltelefilmd’acquistoeportanoinqualchemodoa
39
rapidocompimentoquelprocessodi
“cinematografizzazione”dellaTVgia’descritto.Cresce
ilnumerodelleoreditrasmissioneemutanoleabitudi
nid’ascolto:lagiornatamediasiallungaelenuove
fasceorarie(mattinaeprimopomeriggio)diventanoun
problema.Alcunigeneritelevisiviclassici,adesempio
losceneggiatodastudio,vengonoabbandonatidalpub
blicoequindidallereticonconseguenzenonindiffe
rentisull’organizzazionedellavoroesullaproduzione
(98).
Sulmercatoglieffettidiquestasituazione
sonodevastanti.Ilprevalentericorsoalprodotto
d’acquistodapartedelleTVprivateedellaRIporta
adunalievitazionedeiprezzieall’esaurimentodelle
scorteneimagazzinidellesocieta’americane.Nello
stessoperiodoilcinemaitalianoviveunacrisiviolen
tachematurainuncostantedecrementodeglispettatori
edellesalediproiezione.E’cosi’chescompare,in
Italiasopratutto,ilproduttoreolacasaproduttrice
distampotradizionale.E’semprepiu’massicciala
presenzadicapitalitelevisivinellaproduzionecinema
tograficaediquinascelanecessita’dioffrirepro-.
dottiutilizzabilisianellesalecinematograficheche
suiteleschermi,idirigentidelletelevisioniricercano
alloraunatecnologiacheabbialaflessibilita’ela
velocita’ditrattamentoedistribuzionedellatelevi
sioneelaqualita’delleimmaginipropriadellapelli
40
colacinematografica.
L’altromotivodellaricercaversounnuovo
sistemaunificantee’dovutoallasaturazionedel
mercatodelprodottoelettronico.Leindustriedel
settoreinfattieparticolarmentequellagiapponese,che
e’trainanteinquestoambito,profondonoleloroforze
perottenerenuovisistemidiripresaediregistrazione
elettronicachepossanointeressareilpubblico,lereti
televisive,itecnici,gliautoridelcinema,cosi’da
aprirenuovisbocchiemercatiainuoviprodotti.Nasce
cosi’l’altadefinizione(99).
LANASCITADELL’ALTADEFINIZIONE
Ancheseiprimiesperimentidialtadefinizione
possonoessererintracciatiinEuropagia’neglianni
‘40(all’epocadellagarainFranciaperl’aggiudicazio
nedellostandardufficialeditrasmissione),lavera
garahaavutoinizionel1968alResearchLaboratory
dellaNHK(NippoHosoKiokajtelevisionedistatogiap
ponese).Maquestisonostudiancorateorici(100).
E’nel1972chesicomincianoiprimistudi
neilaboratoridellaSony,laquale,anchegrazieal
sostegnofinanziarioescientificodellatelevisionedi
statonipponicaNHK,elaboraunsistema,l’Hdvs(High
definitionvideoservice)che,battezzatonel1972al
41
sistematelevisivochepermettediottenereunamigliore
qualita’delleimmagini,questosistemae’anche
chiamatoHDTVchestaper“HighDefinitionTelevision”.
PrimadidescrivereilsistemaHDTVe’utile
dareunarapidaocchiataaquellichesonooggii
sistemitelevisiviinfunzionenelmondo.
L’immaginetelevisivachearrivanellanostre
case(sistemapal)e’formatada“quadritelevisivi”
scanditidaunfasciodielettronialritmodi25al
secondocostituitiognunoda625righe.Qgniquadro(in
inglese“frame”)e’asuavoltacostituitodadue
semiquadri(“field”)ilprimocontenentelerighe
disparieilsecondoquellepari.Ovviamenteogni
semiquadrohaladuratadi1/50disecondoelerighe
delseiniquadroparisiposizionanoperfettamentenegli
spazicompresitraquelledelsemiquadrodispari
(interlaccio2:1).Tuttoquestosiriferisceallenorme
televisiveinvigoreinEuropa,nonche’indiversiPaesi
extraeuropei(ancheilsistemafranceseSecamdiverso
dalPaledalsistemaNtscvieneconsideratofacente
partedell’areaPal,vistocheilsuosistemadi
scanzionee’sempredi625righee50periodi).
IlsistemaNtscinveceusaunascanzionedi
525righee60periodi,elasuaareadidiffusionee’
inGiappone,StatiUniti,AmericaLatina.
Perlaverita’ilvaloredellafrequanzadi
scanzioriedelsistemaNtsce’solonominale,inquanto
43
ilsuovaloreesattoe’di54,94periodi,tuttoquesto
perevitareinterferenzetrasottoportantecoloreela
portanteaudio(103).
Unacaratteristicacomuneaiduesistemi,NTSC
ePAL,e’ilcosiddetto“aspectratio”,ovveroil
rapportotraledimensionidellabaseedell’altezza
dell’immaginetelevisivachee’sempredi4:3.
Isistemisuddettisonoilrisultatofinaledi
mezzosecolodisviluppodellatecnologiadi
trasmissionedelleimmagini,apartiredaiprimi
esperimentieffettuatiinGranBretagnaenegliStati
Unitineglianni‘30.
L’HDTVintevienepertrasformareiparametri
diquestiduestandardepermettelarealizzazionedi
prodottidimaggiorequalita’,l’obiettivo,comedetto
precedentemente,e’quellodiraggiungereladefinzione
dellaripresacinematograficaerenderecosi’possibile
launificazionedeiduesistemidiproduzione,quello
televisivoequellocinematografico(104).
Percomprendereladescrizionetecnica,anche
sommaria,dell’altadefinizione,e’indispensabile
riportare,ancoraunavolta,alcuneinformazionisul
meccanismoattualedellaformazionedell’immagine.
L’immaginetelevisivadelPALe’
caratterizzatadaunacodificaedecodificanel“tempo”.
Tuttiipuntidiun’immagine(Pixell)sonopresenti
contemporaneamenteinunafotografiaosullapellicola
cinematografica.All’internodiognitelevisore,
44
avvieneinveceunprocessodiscanzione(Scanning).Si
trattadileggerelaluminosita’eilcolorediciascun
puntodell’immagine.Questorilievovienefattopunto
dopopunto,inmodochesenoiinterrompessimoilflusso
diinformazionicheescedaltelevisore,inciascun
istanteavremmoleinformazioniriguardantiunasola
areaditeleschermo.Inaltritermini,lalettura
dell’immagineavvieneesaminandociascunaparte,l’una
dopol’altra,attraversounraggiodielettroniche
compieunpercorsoarigheorizzontali.(postol’una
sottol’altra)lungotuttal’immagine,dall’altoin
basso(105).
Terminataquestaanalisineiniziasubito
un’altra,epoiun’altra.,inmododarinnovare
continuamentelaletturadiciascunimmagine,passandoa
leggerelafigurasuccessivaepermettendocosi’di
comporreleimmaginiinmovimento.
Ilsegnaleottenutononcontienepiu’ciascuna
immaginecontemporaneamenteintuttiisuoipunti,ma
essae’distribuitapuntodopopuntoinuncerto
intervalloditempo.Untempochedeveesseremolto
breve,sesivuoleavereunaseriediimmaginichediano
lasensazionedelmovimentoanziche’unsemplice
succedersidiimmaginifermechevengonosostituite—ad
esempio—ognisecondo.
NelsistematelevisivoPALsihainfattila
letturadellafigurainquadratadallatelecameraogni
45
venticinquesimodisecondo.
Neltelevisoreilsegnalechearriva
dall’antennaodalvideoregistratoredevesubireil
processoinverso:occorreridisegnaresulteleschermo
(puntodopopunto)l’immaginecheerastatascomposta
nellatelecamera.Primadipassareall’esamedel
sistemaadaltadefinizionepropriamentedetto,e’bene
sofferinarsisulsignificatodellasuadenominazione
(106).
Ladefinizionee’ilcardinesucuisibasala
qualita’diciascunimmagine.Unafigurae’
qualitativainentebuonasehaungrandenumerodi
dettagli,see’costruitaconprecisione.Ad
esempio,lafotodiunalberoe’nitidasesonovisibili
lesingolefoglie,setuttiidettaglisono
rappresentaticonprecisione,seinsommalafigurae’
ben“definita”,enonlasciamoltonell’incerto,nel
confuso.Ladefinizionevainpraticadiparipassocon
ilnumerodiinformazionidicuipossiamodisporreper
costruire1‘immagine.
Vistochel’immaginevideoe’costituitadalle
righedicuiabbiamoparlatosopra,e’evidentechepiu’
righesihannoadisposizione,piu’altasara’ladefi
nizionepermessa.
Lacaratteristicadimaggiorrilievodell’alta
definizionerispettoaisistemitelevisiviattuali,e’
costituitacertamentedall’aumentodellerighedi
scanzione.Quellerighesonobenvisibiliavvìcinando—
46
sialtelevisoreinbiancoeneroinfunzione;nonsono
visibilisulteleschermoacolori,mapuresono
presenti.
Raddoppiandoilloronumero,siriesconoa
produrredelleimmaginipiu’dettagliateedefinite;
questacaratteristicadailnomeall’interosistema.
Daalcunistudifatti,ladefinizionedella
nuovaimmaginepresentesultelescherinopuo’essere
paragonabileconquelladelcinemaprofessionale(35min).
Ilcinema35mme’statounpuntodi
riferimento,eunterminediparagone;quandosivoleva
sottolinearelascarsaqualita’delvideosidiceva“al
cinemae’meglio”.Perquestomotivopsicologicoi
tecnicigiapponesisisonoassestatisulle1125righe,
chesonosufficientiadeguagliareladefinizionedel
cinema(inteoriasisarebbepotutoarrivarea2000
righe)(107).Mailcambiamentononfiniscequi.
Perevitareifenomenidiflicker(sfarfallamento
dell’immagine)sie’propostodielevarea60la
frequenzadeifield.
Conunafrequenzadiquestotipopero’si
penalizzanoiPaesidovec’e’unacorrentea50Hz,
anziche’60HzcomeinGiapponeenegliStatiUniti.
L’obiezionedelGiapponee’cheoggiilnumerodi
televisorie’maggioredovec’e’lacorrentea60Hz.
Glieuropeirispondonopero’chelapopolazionemondiale
appartieneperil75%aNazionidovesiusalacorrente
47
a50Hz,equindiinprospettivasarebbemeglioadottare
unsistemaHDTVa50Hz(108).
Imotivididisaccordotraeuropeie
giapponesinonsilimitanocomunqueaquesta
problematica.
Restandointemadiinnovazionitecnologiche
sirilevachelaformadeltelevisorecainbiera’.
Sonostaticompiutideglistudiincuirisulta
unapreferenzadapartedeitelespettatoriperuno
schermopiu’largodiquelloattuale.Infattila
visioneumanaabbracciaunangolodicirca150gradiin
sensoverticaleeda180a200gradiinsenso
orizzontale.
Ilrapportochee’risultatopreferitoe’il
5:3(adesempiounoschermocon50cmdibasee30cmdi
altezza).
Perrimanereviciniaiformaticinematografici
piu’invogaalgiornod’oggi,sie’preferitopero’
proporreunrapportodiverso(16/9),einquestocasola
compatibilita’e’versoilcinema,chepotra’cosi’
passareintelevisioneifilmsenzalebennotebande
neresopraesottol’immagine.
Ilnuovosistemapermetterebbe,insomma,di
unificareiduesistemidiproduzione(109).
48
LARAIEL’ALTADEFINIZIONE
Nel1983laSonymetteadisposizionidelle
maggioricompagnieeuropeeilgruppodiapparecchiature
diproduzioneperl’altadefinizionedaessarealizzato,
affinche’talicompagniepossanoavereunadirettaespe
rienzanelcampodellaHDTV.LaRAI,comealtrecompa
gnie,laSFP(Francia),BBC(Inghilterra),GORT(Unione
Sovietica),SSR(Svizzera),DRF(Austria),haaccettato
l’offerta(110).Mamentrelealtrecompagniebroad
castingtendonoadusarel’altadefinizjoneperfini
esclusivamentetelevisivieaprodurreprogrammipilota
conimpiegoesclusivodelmediumelettronico(ripresedi
spettacoliteatrali,balletti,brevidocumentari),la
RAIadoperasubitoinuovimezziperprodurreprogrammi
ditipocinematograficoche,oltreallosfruttamento
televisivo,possonoessereimmessinelcircuitotradi
zionaledellesale.LaRAIquindiproseguenell’attua
zionediquelprogettoproduttivodiapplicazionedel
l’elettronicaalcinema,iniziatonel1979conlarea
lizzazionedel“MisterodiOberwald”interamenteprodot
toconletelecameretradizionaliepoi,comedetto,
riversatosupellicolaconunrisultatotecnicocheevi—
denziavailimitidellaripresaelettronicaneiconfron
tidiquellacinematografica,soprattuttoperquanto
riguardavaladefinizionedell’immagine.
49
dell’ordinechevadunquecombattutoma,cometuttii
desideri,nonpuo’usciresconfitto.Egliriescecosi’
asfuggiresempreallagiustapunizionesapendopero’
che,comeinungiocodiscatolecinesi,dopoogni
inseguimentovenesara’sempreunaltro,unaltro,un
altro.Lastrutturadiquestabrevestoria,noveminutiCO
intutto,sigiustificaprlanecessita’diprovarei
prototipidiapparecchiatureperlaproduzioneinHDTV
inqualsiasicondizionediluce,ambientale,ecc.
Ilgruppodiapparecchiatureadalta
definizioneeracompostoda2telecaineredeltipoa3
tubiSaticon,daimixervideo,da2registratorivideo
magneticiconnastrodaipollice,monitori,nastri
videospeciali.
Leapparecchiaturesonoalloggiatein
automezziprovvisorifornitidallaRAIesonogestiteda
personaleoperativoRAI.
AVeneziasonoeffettuateancheleoperazioni
dimontaggio,sempreconapparecchiatureSonyeil
programmavienesonorizzatostereofonicamente.Questo
esperimentopermettequindidiprovarelenuove
apparecchiatureelettronicheHDTVinparticolari
condizioni,adesempiooperandoripreseinvernali
all’apertoinambienteumido,confrequentitrasporti
delleapparecchiatureecc.,persondareappuntolaloro
affidabilita’.
LaRAIdecideanchediprovareafondole
possibilitadisfruttamentodelnuovomezzomettendolo
51
incompetizioneconlaimmaginecinematografica,ea
questoscopounapartedellaproduzionevenezianaviene
realizzataancheconunacinepresa35mmperpoterfare
untripliceconfronto:riproduzionesuschermo
televisivodelnastrovideomagneticoadalta
definizione;proiezionesuschermocinematograficodel
film35nimottenutoconlatrascrizionedelleimmagini
elettronichesupellicolapermezzodelvidigrafo;
proiezionesuschermocinematograficodelfilm35nun
giratoinparalleloallaripresaTV.
Irisultatidiquestoprimoesperimentofurono
consideratisoddisfacentiancheseilsistemamostrava
alcunilimiti,eaquestopropositoVittorioStoraro
cosi’riassumelesueimpressioniinun’intervista
rilasciataadunarivistaspecializzatainvideo:
“Ricordocheilparticolarechepiu’miimpressionava
eral’immediatadisponibilita’delprodottofinale.
Potevocioe’vederesubitoquellocheavevamogiratocon
ilpregioevidentedipoterrifaresubitoquellochenon
eravenutobene,macoldifettodidoverrinunciarea
quellecorreziònicromaticheametantocare,tipiche
dellafasidistampasupellicola...Ancheselemacchine
eranomiglioraterispettoaiprototipivistidaCoppola,
avevanoancoratantidifettichecihannocondizionato
durantelalavorazioneadesempioilcavotroppocortoe
lascarsamobilita’delvideoregistratorechecihanno
impeditomoltivolipindarici.Inoltreabbiamoscontato
52
unafastidiosapersistenzadelcoloresuimovimentidi
macchinamoltobruschi,checihacostrettoamodificare
alcunesequenze”(112).EilregistaGiulianoMontaldo
aggiungeva“Lfinalita’checisiamopropostaconSto—
raro,erasoprattuttodiverificareseilpassaggiodal
nastromagneticoalnegativocoloreerasoddisfacente,e
devodirechel’obiettivodellaperfezionechecisi
prefiggevainquestocamponone’ancoraraggiunto”
(113).
VittorioStorarodopolasuaesperienzaconla
nuovatecnologiascriveunarelazioneconalcunisugge
rimentisiaperlaSonycheperlaRAI.Inquestoap
puntoStorarodescrivequellecheasuavvisosarebbero
stateletrasformazioninellavorodeicomponentidella
troupe.Storaroaggiungeinoltrealcuneosservazioni
suilimitidelsistema,esuquellemodifichecheasuo
avvisoavrebberomiglioratolaresacomplessivadella
nuovatecnologia(114).
IsuggerimentidiVittorioStoraroedegli
altricomponentilatroupevengonorecepitidallaSony,
esiconcretizzanoinunasecondagenerazionedi
apparecchiatureHDVS,chenel1984sonomessedinuovoa
disposizionedellaRAI.
ONIRICON
Inquell’occasionelaRAIproducel’”Oniricon”
53
conlaregiadiEnzoTarquini.E’questounveroe
proprio‘piccolo’filmdelladuratadi12minuti,incui
sisperimentanotuttelesituazionieleesigenze
produttivepropriedellungometraggio.
L’autricedell’”Oniricon”,SilviaNapolitano,
scrivendolasceneggiaturaavevaprevistol’impiegodei
meccanismitipicidelthrìllingcinematografico.
‘Oniricon”e’lastoriadiunagiovanedonnachetenta
difuggireaunkiller,echeallafinediuninsegui
mentoscoprediaveresognato.L’azionepero’siripe
te:ladonnaritrovanellasequenzasuccessivalostesso
uomo;ancheinquestocasoscopresoloallafinediave—
resognato.Sognoerealta’comincianocosi’acon
fondersienellaterzasequenzalaripetizionedell’in—
seguimentosiconcludepero’conl’omicidiodelladonna.
L’assassinoe’finalmentesoddisfattoe...sisvegliadi
soprassaltoconilsorrisosullelabbra.Manone’fi
nita:ilkillervededifrontease’,minacciosa,la
donnadelsogno.Tentadifuggire...untrainglisi
paradavanti..,luieleisisveglianoimprovvisamente.
Ilprgrammavienecuratodalladivisionericercheestu
diede’giratodaunatroupedelCentrodiProduzione
RAIdiMilano,(formatadaglistessicomponentidelpri
moesperimentoinHDVS,echehannogia’seguitouno
stageinGiapponesullenuoveattrezzature).
‘Oniricon”dunquehaunaevidentematricecinemato
grafica.Visonoscenenotturne,inseguimenti,effetti
speciali,movimentidicarrello,tuttelesituazioniche
54
ilregistaEnzoTarquiniutilizzapersperimentarepo—
tenzialita’elimitidiquestasecondagenerazionedi
attrezzatureinHDVS.
Allafineilrisultatodiquestoesperimento
vienetrascrittosupellicola35irunperverificareil
funzionamentodellenuoveapparecchiatureperil
vidigrafoinaltadefinizione.Ilprodottofinalee’di
ottimolivello,tantocheMassimoFicheracosi’esprime
lasuasoddisfazione.”...Cisiamoaccortiche
finalmenteilriversamentonondavacontroindicazioni,
l’immagineconservavailpotereespressivoetecnico
anchesupellicola,comeunanormaleimmagine
cinematograficasupellicola35mmgraziealle
sofisticakeapparecchiaturemadeinTokio”(115).
Questiesitipositiviincoraggianoi
responasibilidellaRAIaproseguirenella
sperimentazioneearealizzareunprogettodatempo
accarezzato:unfilminteramenteprodottoconlanuova
rivoluzionariatecnologia.Ilbiennio1985—1986vede
cosi’l’aziendaRAIimpegnatanellaproduzionedelfilm
“GiuliaeGiulia”.
“GIULIAEGIULIA”
IlprogettodellaRAIe’ambizioso,infattiil
filme’concepitoperladistribuzionenellesale
cinematrografiche.Cosi’Ficheramotivaquestascelta:
55
“Premessocheilcinemaelatelevisionedevonoandare
daccordo,influenzandosireciprocamente,i‘integrazione
deveavvenireanchesuipianoproduttivoetecnologico.
Perquestofinanziamoilprimofilminelettronica,
ancheperverificaregliimprevisti,itempi,icosti.
Destinazionedi“GiuliaeGIUlia”sonoinnanzituttoi
cinema,poinaturalmenteleTVdituttoilmondoeil
mercatodeil’homevideo”(116).
“Noicrediamo—Ficheraprosegue—
nell’unicita’delsistemaaudiovisualeeogni
contrapposizionetracinemaetelevisioneciappare
superata.Ifattihannodimostratocheildestinodi
unabuovatelevisionedipendedall’avereallespalleun
cinemaforte.Ecco,noiprimadituttovogliamo
verificareeoffrirealcinemaquestanuovapossibilita’
produttivaapertadallosviluppotecnologico.Inoltre
latelevisionedelfuturo,quellaindirettavia
satellite,nondovra’soltantoampliareicanali
disponibili(inItaliacenesonofintroppi)ma
proporreunprodottoqualitativamentepiu’elevato”
(117).
Selasceltadirelizzareunfilmelettronico
dadestinarsiallesalecinematografichee’statafatta
datempo,sipensialprimotentativofattoconil“Il
misterodiOberwald”diMichelangeloAntonioni,vie’
ancheunaragionelegataalmancatosviluppotecnologico
cheimpediscedivedereilfilmsuscermotelevisivo.
SpiegainfattiFichera.“Ilsistematelevisivoe’fatto
56
ditrestadi:produzione,distribuzione,ricezione.
Oggiilsistemadiproduzioneinaltadefinizione(appa
ratodiripresa)e’pronto;ilsistemadidistribuzione
none’ancorapraticabile:l’immagineHDTVnonpuo’es
seretrasmessaconl’attualesistemaaterra,deveseere
trasmessaviasatelliteoviacavoafibraottica.Il
sistemadiricezionenone’apunto:civorra’iltele
visoreautoluminescente,civorrebberoschermitelevisi—
vidialmeno40pollici”(118).
Maintantosie’provatalatecnologiadi
ripresaemontaggio,inattesachenuoveinvenzioni
permettanolarealizzazionedegliscenarichelostesso
Ficheracosi’descrive:“L’altadefinizionepotra’
sollecitarel’interessedallestiresale
cinematograficheelettroniche.Sitrattadi
riconvertireilocaliinstallandoleantenneparaboliche
sultetto,perricever-daunastazioneaterrail
seganledalsatellite.Ilnastroalpostodella
pellicolatara’risparmiaresulprocessodiproduzionee
sipotrannoaddiritturaorganizzareanteprimedifilm
contemporaneamenteintuttoilmondo”(119).
Lavolonta’diintegrareilcinemaela
televisioneportaallaformazionediunatroupecomposta
dauominidicinemaeditelevisione,cheperlaprima
voltalavoranofiancoafianco.
Gliuominisceltiperlarealizzazionedel
filmsonotuttidicomprovataesperienza:ilregista
57
PeterDalMonte,chevantaunaseriediopere
cinematografichedituttorispettoquali“Pisopisello”,
presentatoalFestivaldiVeneziadel1981e“Invitoal
viaggio”,presentatoalFestivaldiCannesdel1982;il
direttoredellafotografia,GiuseppeRotunno,e’unodei
pilastridelcinemaitaliano,gia’operatoredifilm
come“Senso”diVisconti,evincitoredinastri
d’argentoperifilm“Roccoesuoifratelli”di
Visconti,“Cronacafamigliare”diValerioZurlini;”Il
Gattopardo”diVisconti;“Fellini—Satiricon”diFellini,
esoprattuttopremioOscarperilfilmdiBobFosse“All
thatjazz”;loscenografoMarioGarbuglia,coautoredi
tantifilmdiViscontitracui”Gruppodifamigliainun
interno”;ilmontatoreMichaelChandierchevantauna
nominationall’Oscarperilfilm“Amadeus”.
Aquestiuominidicinemavengonoaffiancati
deitecnicidelCentrodiproduzionedellaRAIdi
Milano,chepossonovantareun’esperienzaunicain
EuropasulleapparecchiaturedaregistrazioneinHDTV;
infattisonoglistessitecnicichehannorealizzatole
precedentisperimentazioni:“Arlecchino”e“Oniricon”.
SonoNelloRipantieFrancoLeutiresponsabilitecnici;
MarcoDennaperlaregistrazionevideo,epoiaddetto
allafasedimontaggiocometecnicodiproduzione
affiancatoalmontatoreMichealChandier;EnricoMotta
tecnicovideoeAlessandroRisaccoeLuigiBorghesio
tecniciaudio.
Sela“testacreativa”e’compostadagente
58
delcinemaquella“organizzativa”e’dimatrice
televisiva,infattiidueproduttoridelegatiFrancesco
PintoeGaetanoStucchisonoduedirigentiRAIconvasta
esperienzanellaproduzionediprogrammitelevisivi.
RaccontainpropositolostessoStucchi:“Lasintesitra
questedueanime,quellacinematograficaequellatele—
visiva,e’riuscita’esulsettuttihannolasciatoalle
spalleleabitudinidiannidilavoro:icinematografici
eranosoddisfattidellapossibilita’dirivederesubito
ilgirato,itelevisivisisonoadattati.airitmipiu’
lentidelcinemainnomedellaperfezionede1l’immagine
(120).
Ilsoggettoelasceneggiaturadelfilmsono
diSilviaNapolitanoeSandroPetraglia:ilsoggetto
inizialenasceperessereunraccontobreve,chedeve
farepartediunaserieditrestoriedarealizzarein
HDTV.LapartediGiuliavienepropostaaKathleene
Turnereilsuoentusiasmotrasformaquellochedoveva
essereunbreveepisodioinunfilminternazionale,alla
Turnersiaggiungecosi’Sting,ilnotocantautorerock,
eGabrielByrne,notoperesserestatoprotagonistadel
filmtelevisivo“CristoforoColombo”diAlberto
Lattuada.
Nonostantelepiu’vastedimensioniassunte
dalfilmeisuoialticosti,circatredicimiliardidi
lire,laRAIdecidedisostenereinteram*entela
produzione.Cosi’FrancescoPintospiegailmotivodi
59
questaimpresasolitaria:“...E’quichesimisurail
ruolodiunserviziopubblicoradiotelevisivo.
L’impresaprivata,giustamente,entranell’innovazione
quandoilsistemae’maturoeconsenteprofittiabreve.
Soltantounserviziopubblicopuo’esercitareil
“privilegio”diinvestimentiesperimentazioniadalto
rischioperpoimettereadisposizionedell’intero
sistemaproduttivoleopportunita’offerte
dall’innovazione”(121).
Mal’impresa,sebbene‘pionieristica’e
solitarianonsegnaunbilancioinperdita;infatti,
anchegrazieallapresenzanelcastdiattori
internazionalicomeKathleenTurnereSting,ìlfilm
vienevendutoalla‘Sinecom’perladiffusionenelle
saledegliStatiUnitiedelCanada,alla‘JandM’per
ladiffusionenelrestodelmondoealla‘CBSFOX’peri
dirittidelladiffusioneinvideo(122).
Darilevarepero’che“GiuliaeGiulia”none’
unfilmdovevengonomesseinmostratuttele
possibilita’delmezzoelettronico.Infattilavolonta’
dellaRAIdiprodurreunfilmdadestinarsialnormale
circuitocinematograficofacaderelasceltasuun
registacomePeterDelMontecheprediligepero’un
cinemadisentimentiediemozioni.LostessoDelMonte
raccontainproposito:“Debbodirechealmomentoincui
laRAImihapropostodifareunfilmconquestanuova
tecnologiaiohopremessochenonavreifattounfilma
dimostrazionediquellechesonolepecurialita’
60
tecnichedelmezzo,maavreifattosemplicementeunfilm
usandoalpostodellatecnicatradizionaleilmezzo
elettronico.Questoperduemotivi:unoperche’ilmio
cinemanone’uncinemadigrandieffettispecialiche
richiedegrandimanipolazionialivello
cromatico,(sebbenealcunieffettidichromakeysiano
statifatti,adesempiosonostateriempitedelle
finestreapertediunappartamentoricreatoinstudio
condeicontributifilmatinelportodiTrieste.Mail
tuttoe’senz’altropocorispettoallepotenzialita’che
offreilmezzoelettronico,potenzialita’destinatead
esseredimostrateconunaltroesperimento.),sia
perche’credochequestadefinizionedell’elettronica,
intesaappuntocomeusodelcinemainmaniera
spettacolare,siaunadefinizioneriduttivadelmezzo.
Allorahovolutofareunfilmchepiu’cherapportarsi
allatecnologiaelettronicasirapportassealmio
universopoeticomettendolatecnologiaalserviziodi
questo”(123).
Ineffettilastoriadi“GiuliaeGiulia”e’
incentratasuisentimenti.Questainsintesilatrama:
unagiovanedonnaamericanasposaunprogettisatanavale
diTrieste,Paolo;ilgiornostessodelmatrimonioa
causadiunincidentestradalerestavedova.Impiegata
inun’agenziadiviaggi,Giulianonvuoletornarein
Americane’andareaviverenell’appartamentocheera
statopreparatoperilsuomatrimonio.Haqualche
61
corteggiatore,manoncessadipensareaPaolo,ea
quellachesarebbepotutaesserelasuavita
matrimonialeelasuafamiglia.Finche’aseiannidi
distanzadallamortedelmarito,halasorpresadi
trovanovivonellalorocasaesiscopremadrediun
biinbetto.Tuttoe’comesel’irreparabilenonfosse
accaduto.Ladonnasepursbalorditanegioisce,ma
allafelicita’subentral’angosciaquandoGiuliasi
avvededìavereunamante,ilfotografoDaniel,ilquale
esigecheleicontinuiadandarloatrovareinalbergo.
Diquiassilliedisperazioni,conGiuliache
nonsaqualesialaverita’,unintarsiocontinuodi
incubiedidolcezze,lagelosiadelmarito,
l’attrazioneperDaniel,infineungestoestremodella
donnacheuccidel’amante.Leripresedelfilm
iniziaronoil28lugliodel1986aMilano,neglistudi
delCentrodiproduzioneTV,dovefuronoricostruiti
tuttigliinterni;successivamentelatroupesi
trasferi’aTriestepergliesterni.
Dasubitosipote’notarecomel’usodella
nuovatecnologiacambiasseiprocessiproduttivie
creasseunnuovomododilavorare;infattil’elettronica
consenteuncontrollocostanteedimmediatodel
materialegirato,chevienevisionatosudeiinonitor,o
suschermi;enelcasodell’altadefinizioneilgirato
e’esattamenteilprodottofinale.Secondoalcuni,
questae’unainnovazionepositiva,altrinonsono
d’accordo.
62
Suquestoaspettoinnovativosono
chiarificatriciletestimonianzedicolorochehanno
realizzato“GiuliaeGiulia”,eanchedialtre
personalita’delmondodelcinema,chehannoavuto
esperienzeconisistemidiripresaedicontrollo
elettronici.Cosi’raccontalasuaesperienzaPeter
DelMonte:“Sonopartitoconunacertadiffidenzanei
riguardidelmezzoelettronico,manelcorsodella
realizzazionedelfilmhocapitochevisonograndi
vantaggi:innanzituttolaorganizzazionedellavoro
dellatroupee’diversadaquellatradizionale.Siccome
conl’elettronicae’possibilecontrollarel’immagine
attraversounmonitornellostessomomentoincui
avvienelaripresa,questodeterminauncontrollo
assolutodapartedelregistasullavoroedelimina
tuttequelleincognitechetalvoltaspiacevolmente
venivanoapresentarsiinsaladiproiezione”.
“Nonsolo,questanuovatecnologiaimplicauna
nuovametodologiadilavoronelsensochel’impostazione
dellascenaavvieneinmodotradizionale,cioe’il
registaetuttiicollaboratorisonopresentisulsete
impostanolascenanelsolitomodo,poipero’nelmomen
toincuisistapergirareilsetsisvuota.Ilregis
tavaacontrollarelaripresasulmonitor,ildirettore
dellafotografiafalostessoconunsuomonitor(nel
casodiRotunnoin“GiuliaeGiulia’eraasuadisposi
zioneunoschermoditremetriperuncontrollopiu’
63
accurato),ilrestodellatroupecomunicaconilregista
attraversol’interfonico.Tuttoquestodeterminauna
‘rarefazione’delset,esecondoalcuniquestararefa
zionee’unaspettonegativo,adesempiopermoltiatto
rialmomentodellostoplosguardodelregistaunsua
accennodiassenopuo’evereuneffettoliberatorio.
Permequestatecnologiael’atmosferachecreava
benissimo;ioinfattinonamoilrumoredelset,non
vogliol’intrusionedellarealtasulset,propendoper
uncinemaastratto.Cosi’lavorandoconletelecamere
possoisolarinietrovarmiatupertuconilrisultato
delmiolavoro,attraversoilmonitorriproducoin
manieraidealeilrapporto‘vouyeristico’chec’e’tra
ilregistaelasuacreazione”(124).
L’entusiasmoespressodaDelMontenone’
condivisod4WirnWenders:“Ilcontrolloconilvideoe’
veramentel’altroaspettodellaparanoia(...)conil
videosiguadagnaincontrollomasiperdequellochemi
sembrapiu’importantenelcinema:lecosechehannoil
dirittodifarsinotare”(125).
SeWendersdimostrainsofferenzaperla
possibilita’dirivederesubitoilgirato,none’piu’
entusiastaJeanLucGodard:“Frailcinemaeilvideo
c’e’lastessadifferenzachec’e’tralaKodakela
Polaroid.LaPolaroidarrivainunmomentoincuila
gentevuolevederesubitocio’chehafotografatoepoi
buttaviatutto,mentralaKodakesprimeildesideriodi
mostrareinuntempodifferitoesoprattuttoesprimeil
64
desideriodinonvederesubito”(127).
Quindipermoiltiregistilavisionedei
giornalieri,chee’consideratadaaltriunaperditadi
tempo,e’vissutasemprecome‘tempopercomprendere’;
piu”omeunasoluzionedicontinuita’,questalentezza
e’vistacomespecificocinematografico.
Lapossibilita’divederesubitoilgirato
cambiadelrestoilrapportoconilpropriolavorodi
altricomponentidellatroupe.
Ildirettoredellafotografiae’quelloche
maggiormentedevefareiconticonlavisioneimmediata
elascomparsadei‘giornalieri’.Infattiil‘momento’
incuisulloschermodellasaladaproiezionescorrono
leimmaginifumateilgiornoprimae’dasemprevisto
daicomponentidellasquadraoperatori,cio’direttore
dellafotografia,operatoreallamacchinaeassistente
aifuochi,comeunmomentomagico.Inquelmomento
infattisiscaricanotutteleansiedeterminatedalla
incertezzadell’esitodellaripresa,allorasipuo’
sapereseifuochisonoperfetti,seimovimentidi
macchinasonocorrettiesoprattuttosiverificasela
fotografiarestituiscequellesuggestionichel’opera
richiede.Grandee’lagioiael’emozionechesiprova
quandosivederealizzatoquellochesierapotuto
soltantoimmaginare.
Aquestopuntosonointeressantilerisposte
diVittorioStoraroeGiuseppeRotunno.DiceStoraro:
65
“Tuttocio’chesie’fattofinoadoggisuquelloche
sichiamacinemae’statoavvoltodaunmistero,c’erano
soltantoalcunipersonaggicheavevanoinlorola
sapienzadicomesarebbevenutalaripresa.Lostrego
ne,ilmago,eraildirettoredellafotogtafia.Maav
venivaqualcosadiinspiegabile,e,micreda,perquanto
ionesappiaabbastanzal’immaginechearriviamoave
deresulloschermonone’maifinoinfondoesattamente
cio’chenoiabbiamopensato,perche’c’e’unaconcor
renzaditantifattorichesonoaldifuoridellacono
scenzatecnologica.Questifattorinonriguardanosol
tantonoistessi;tempofadicevochelapellicolaoil
tubocatodicononsonosensibilisoltantoalleradiazio
niluminosechehannounasensibilita’superioreaquel
lacheitecnicicidicono.Quellochevogliodiree’
chesecondomepellicolaetubocatodicosonocapacidi
registrareleemozionidellagentechee’intornoalla
macchinadapresaoallatelecamera.C’e’unaspeciedi
confluenzadienergiedapartedituttichevaatermi
narenell’immagine.Tuttifattoriteconologicichepiu’
omenoconosciamoechenoitentiamoavoltedicontrol
lare:dallelenti,allapellicola,allamacchina,allo
sviluppo,allastampanonsonomaicomenoilivogliamo.
Ilsupervisoredelcolore,adesempio,haunasuaperso—
nalita’chesisommaaquellechesonolenostreespe
rienzeeperquantotentiamodiistruirlosultipodi
versionechenoivogliamodelcolore,lasuapersonali—
ta’ilsuogustoinevitabilmenteinfluira’sulprodotto
66
finale.Quindimoltiplicandoquestopertuttiicompo
nentidellatroupee’evidentechequandosiarrivain
proiezionec’e’unapercentualepiu’omenograndedi
sorprese”.
“Questotipoditrepidazione—prosegue
Storaro—cheabbiamoavutofinoadogginell’arrivare
allaproiezionedeigiornalierieralegataadun
inconsciocollettivoditantiannifaquandoveramente
eraunmisteroilfattocheunpezzodivetromesso
davantiadunascatolaneracondentrol’emulsione
sensibileriuscivaacaptarelarealta’etrasformarla
ininimaginiinmovimento..
“L’altadefinizione—sostieneStoraro—cifa
passareinun’altraera.Bertoluccihadettochec’e’
semprestataun’artechehaguidatolealtrearti,che
lehaispirateadesempiolasculturadeigreci,l’urba
nisticadeiromani,lapitturadeltrecento,laarchi
tetturadelcinquecento,lamusicanelsettecento,il
melodrammanell’ottocento,ilcinemanelprimonovecento
el’elettronicaoggi.Indubbiamentel’immagineelettro
nicastadiventandosemprepiu’rilevante,viviamonel
secolodelleimmaginielettroniche:imieifigligiocano
conivideogiochi,peressereaggiornaticontinuamente
possiamoutilizzareiltelevideo,perseguiregliavve
nimentisportiviodiattualita’c’e’ìltelevisore,se
vogliamoguardareunospettacoloc’e’ilvideoregistra—
tore,senzacontareilcomputer,checie’utilenei
67
diversicampidallacontabilita’allagrafica”.“L’alta
definizione—aggiungeancoraStoraro-cifaentrare
nell’eradellaconsapevolezza,un’eraincuiquesto
misterochecihasempreseguito,checihadatouna
certatrepidazionetermina.Conl’altadefinizioneil
mistero,lasorpresa,lanonconoscenzanonciservono
piu’.”
“Conlarealizzazionedell’Arlecchinoho
constatatocheeraterminataun’angosciadapartemia,
infattiadessopotevoimmediatamenteconstatarela
solidificazioneinimmaginidelmiopensierosenzadover
piu’attenderelaproiezionedelgiornodopo”.
“Nelmomentoincuic’eraun’intuizione,
un’idealasivedevasubitosulloschermopropriocosi’
comel’avrebberopoivistaglispettatori”.
“Questanovita’senz’altroprodurra’degli
scompensi,degliattriti,potra’esseraavolte
pericolosaperilprocessocreativo,maquestofaparte
delledifficolta’cheogninuovosistemaportaconse”.
“E’certoperesempio—specificaStoraro—
chel’operatoredimacchinanone’piu’ilsoloavedere
l’inquadraturagirata,equindiadesserecoluichesta
biliscequandounmovimentoe’buono,cosi’tuttoil
restodellatroupevedra’illavoroimmediatamentee
questotogliera’spazioagliincompetenti,infattisi
potra’tuttiinsiemecorreggerequellochenonva,ma
sara’ancorapiu’evidentediadessochinone’ingrado
diseguireglialtrinellavoro”(128).
68
Allaposizioneapertamentefavorevoledi
StorarorispondeindirettamenteGiuseppeRotunno:“E’
innegabilecheilmisteroel’incertezzachenasconde
dentrodise’l’immaginelatentefinche’dopolo
sviluppononvienerivelatadaunsaporetutto
particolareallavorodell’operatoreesoprattuttoalle
suenotti.Infattiiomoltospessocercoimmaginiche
sorprendanoanchemestessoalmomentodellavisione
dellaripresaecosi’addìritturaavoltefacciofinta
dinonvederecertecosechepurel’esperienzadovrebbe
valutarenegativamente,sperochevenganomegliodi
quellocheiopossopensare,insommaspessomifaccio
guidaredall’istinto,mapoilanottesiripensaal
lavorodelgiornoprimaecisidomanda:Saraandata
comepenso?L’incertezzarendemagnificalavisionedei
gìornalieri,e’comeunacatarsiquandosìvede
l’immaginechescorresulloschermoede’propriocosì’
comel’avevamosperatadurantelanotte.Certonon
tuttilavedonocosi’,peresempioVittorioStorarovede
nellapossibilita’dicontrolloungrandepassoin
avanti,iopreferiscoleemozioni.Forsel’elettronica
conlasuarassicuranteimmediatezzaraffreddai
sentimentietoglielabellezzadell’incognitoportando
apensarechecio’chesie’fattoe’ilmegliochesi
potesseottenere”(129).
Lapossibilita’dirivederesubitoil
materialefasorgerein—alcuniregistil’ideache
69
possanooccuparsidasolidituttelefasidella
lavorazioneconilsoloapportodi‘silenziosi’tecnici
incamicebianco,aquestopropositoilregistaDel
Montecosi’sie’espresso:“Almomentopensocheil
controllodellaripresadapartedelregistatolgadi
mezzolesorprese,certoperilmomentoildirettore
dellafotografiae’ildemiurgoincontrastatodella
luce,siacheoperiinpellicolasiachelofacciain
altadefinizione,magrandee’lasuggestionechepuo’
veniredall’ideadiundomani,neanchetroppolontano,
quandoinunostudiovuoto,attraversoelementiche
elettronicainentevengonoriprodotti,sipotra’creare
comesuunatelabiancaunfilm.Questae’una
prospettivaaddiritturasconvolgentechepuo’sembrare
apocalitticaachie’abituatoavivereilcinemacome
unmomentodivita,dicontattoumano,maperaltripuo’
suggerireunaccostamentoallapiu’astrattadellearti
cioe’lamusicaequindiesserevistacomeuna
prospettivaesaltante”(130).
VittorioStoraroe’suunaposizione
senz’altrodiversadaquelladiDelMonte:“Iocredoche
ilcinemanonpuo’essereun’operadiunsingolo,credo
cheunregistaseriohaunaindicazionegeneraledidove
val’opera,manonpotra’maisaperedimusicaquanto
Morricone,discenografiaquantoScarfiotti,nonpotra’
maisaperedifotografiaquantome.Certoilregistae’
comeildirettored’orchestra,deveindirizzarel’opera,
maicoautorisonoli’perconsigliare,proporre,indi
70
caredellesoluzionichemirinoaperfezionaeilrisul
tatofinale;nondobbiamodimenticarechetuttisiamoal
serviziodell’opera”(131).
AncheRotunnomostradinoncomprenderele
ragionidichivagheggiauncinemadiunsoloautore:
“Seunregistaarrivaapensaredipoterfaretuttoda
solocredocheincorrainungrossoerrore.Ilcinema
e’belloproprioperche’e’avventuroso,perche’e’un
incontrotrainentalita’diverseepersonalita’magari
agliantipodi.Puo’capitarechevisianodegliincon
trisbagliati,avoltel’operatorepuo’cercarela‘bel
lafotografia’senzainterpretareivoleridelregistao
inserirsinelcontestodelfilm,malamaggiorparte
dellevoltelaveraforzadelcinemae’nell’incontro
umanotracoautori”(132).
DalleparolediRotunnosievincelasua
contrarieta’aquellacheDelMontechiamala
‘rarefazione’sulset,dovutaalfattocheleriprese
sonoseguitesuimonitor.Cosi’Rotunnomotivalasua
posizione:“Ilpericolochesicorre,lavorandoa
distanzadalsetveroeproprio,e’cheognicomponente
•dellatroupediventitroppoegoista,pensisoloalsuo
lavoroverificandoloseparatamentesulmonitor.Il
rischioe’chesiperdadivistailrisultato
complessivo,echevengamenolacaratteristica
principaledelfilm,cioe’ilgrandecollettivo.Il
pericoloconl’elettronicae’diarrivareaduna
71
standardizzazionedelprodottoedellavorochetoglie
spazioall’imprevistoeallaspontaneita’chetanta
partehannosulrisultatofinale’(133).
“Altrorischiochesicorreconl’elettronica
—prosegueRorunno—e’chevisiaun’appiattiinentodel
lavoro;infattiavolteirisultativengonodaintuizio
nichenasconodalsubconscioechenonsiconoscono
prima,ede’sololacollaborazionesulsetchefalibe
rarequesteintuizionielerendedaticoncreti”.
“Bisognamettersinellacondizionedi
catturareanchedellecosecheesistonoanostra
insaputa,equestononpuo’accaderesecisidisponea
girarecomesesifacesseunesperimentoinun
laboratorioasettico,c’e’bisognodirespirareinsieme
l’ariadelset”(134).
LaposizionediDelMontesull’utilizzodelle
nuovetecnologieinfunzionedell’isolamentodell’autore
dell’operanelmomentodellacreazionee’invecedecisa:
“ProbabilmenteunregistacomeFellini,chefadel
‘casino’,insensobuono,unaragionequasipoetica,
verrebbemoltoasoffriredellaperditadelcontatto
umano.Iotrovodisagioproprionellaconfusioneenel
marasmadivocisulset,iomitrovobenissimoconil
monitor”(135).Lalavorazionedi“GiuliaeGiulia”
mostro’un’altranovita’,ildirettoredellafotografia,
comehaosservatoStoraro,none’piu’ilsolomago
dellaimmagine;lacaratteristicastessadelmezzo
elettronicoimponelapresenzasulsetela
72
collaborazionetradirettoredellafotografiaetecnici.
Circaquestoaspettodeirapporti
interpersonaliimpostidallalavorazioneelettronica,
Rotunnocosi’raccontalasuaesperienza:“Misono
dispostoneiconfrontidell’elettronicaconquello
spiritodaesploratorechesempresideveaverequando
sifacinema.Sonoarrivatoall’altadefinizione
dichiarandosubitolamiaignoranzainmerito,ma
d’altrondeioconsideroilmiolavorocomeunavoce
staccatadalmezzo,cioe’dallatecnicadiripresa.
Quandoleggounasceneggiaturaoparloconilregista
nasconoinmedellesuggestioniequindiimmaginocome
renderlevisibili.E’alloracheavvertolanecessita’
dipredisporrelalucepercrearedelleforme,delle
sensazioni,deisaporidelleatmosfere.Aquestopunto
quandohoinmentelecosedafareprendoin
considerazioneilmezzoconilqualedevoesprimermi.
Nelcasodell’altadefinizionehodovutoprimaditutto
informareitecnicisuquellacheeralamiafotografia
perquelfilm.Hosubitochiaritocheiodovevoavere
l’ultimaparolasullaqualita’delleimmagini;conil
tecnicoNelloRipantisonoandatodaccordissimo,prima
dicominciareleripreseglihoportatodellefotografie
espostecosi’comeavreivolutochefosselafotografia
delfilm.AquelpuntoNellohapredispostodue
monitor,unoservivaaluiperseguireilprodottonella
fasedilavorazione,l’altrocheguardavoioloaveva
73
taratoinmodocheiopotessivedereesattamentequello
chesarebbestatoilrisultatofinaledopotuttii
passaggiinpost.produzione.Infattiunodeiproblemi
dell’elettronicae’chealmomentoincuisigirasi
devetenerecontocheilnastronelriversainento
perdera’unpo’dellasuaqualita’.Tant’e’chele
immaginisulmioschermopermeeranoperfettementre
sulmonitordiNellorisultavanosovraesposte.
DaquilavalutazionenegativadiRotunno:
“Naturalmentenonpossodirechenonhodovuto
affrontarediversedifficolta’nellarelizzazionedi
“GiuliaeGiulia”,conl’altadefinizionesiamotornati
indietrodialmenoventianni,lasensibilita’deitubi
e’dimoltoinferioreaquelladellapellicolaodierna.
Latelecamnerainfattiincondizioniottimali,lucesenza
forticontrasti,haunasensibilita’di60/64ASA,
sensibilita’chepero’calaimmediatamentecon
l’aumentaredeirapportidicontrastoconombrenettee
bianchimoltoviolenti,inquestecondizioninonva
oltrele50ASA.
Quandohocapitoilimitidelmezzononmie’
restatoaltrodafarecheforzarlo,comequandogirai
“CronacaFamigliare”:miavevanoìnsegnatocheilcolore
necessitadiunarcodilucecheillumintutto
quanto.Ioinvecegiraiilfilmcomesefossestatoin
biancoenerousandoperlaprimavoltailbuioconil
colore.FuallorachemichiamaronoaHollywood.Anche
igiapponesiavrebberograditounailluminazionediffusa
74
checoprisseilimitidelmezzo.Maquestonone’il
miomododiintenderela±otografiaProsegueRotunno
nelraccontodegliinconvenientiincontraticonlari—
presaelettronica.‘Naturalmentehoincontratonotevoli
difficolta’,cie’volutaunagrandequantita’diluce
percreareleatmosferechecieravamoprefissiPetered
io.Mal’impiegodifortiquantita’dilucecomplica
tutto,infattiselascenae’fortementeilluminatasi
alterailrapportotrapartiilluminatedall’inquadratu
raezoned’ombra.Usandounapellicola400ASAsila
voraconunalucechiave(136)dicirca32footcandle
(137),lezoned’ombraricevonoappenaunp0’dirifles—
sollezoneilluminate,riflessochelerendecomunque
visibiliallasensibilissimapellicola,lastessacosa
nonsuccedeconlatelecameradovec’e’bisognodiuna
lucechiavedi250footcandle,maaquestopuntoe’
troppograndeildivariotrazonailluminataezona
d’ombra,ecosi’hodovutousareancoraaltraluceper
renderevisibililezonecheavevodecisodovesseroes
seresottoesposterispettoallalucechiave.
Perspiegarmimeglioe’unpo’quelloche
accadealmare:finche’c’e’ilsolepienoedifficile
vedereilineamentidellepersonesottogliombrelloni,
manmanocheilsoletramontaeccocheladistanzatra
leduelucisiaccorciaeilnostroocchio,comela
pellicola,riesceapercepirenellostessomomentole
zoneilluminateeivisinell’ombra”(138).
75
SulleprestazionedellatelecameraSonyad
altadefinizioneesulrapportotraoperatorietecnici
e’interessantelaestimonianzadiNelloRipantichedi
tuttelerealizzazioniinHDVSdellaRAIe’stato
responsabiletecnico.‘Certolenostreesperienzesono
statepionieristiche,nelcasopoidi“GiuliaeGiulia”
GiuseppeRotunnohadovutoaffrontarenonpochediffi—
colta’poiche’lacameradiperse’gia’pocosensibile
erastataulteriormentedesensibilizzataperottenere
un’immaginepiu’possibilesenzarumoreinvistadelle
lavorazionicheilmaterialeavrebbedovutosubirein
fasedipost—produzione.
All’inizioRotunnoprovo’uncertofastidio
nell’usodelmonitorodelloschermoperilcontrollo
delmateriale,mapoiconilpassaredeltempocisie’
abituato;ioperdargliesattamentel’ideadell’immagine
chesarebbestataquellafinaledopolapost-.produzione
avevodimezzatoilcontrastosulsuomonitor.Pero’io
lavoravogenerandounsegnalecheeraildoppiodiquel
lonecessarioperavereunmarginesucuicontareduran
telapost—produzione.
IlDiaframmalomettevaRotunnochesi
consultavapero’sempreprimaconnoi”(139).
NelloRipantisidicedelrestoconvintoche
“ilmezzoelettronicoridimenzionalafiguradel
direttoredellafotografia”.“Moltevolte—racconta-
hodovutodirecheunacosanonsipotevafare,ad
esempioinpresenzadilucimoltoforti,oforti
76
contrasti,oacausadell’effettocometa,chee’
determinatodallapersistenzadell’immaginesuitubidi
ripresa,echeneglispostamentivelocidellatelecainra
odegliattorideterminaquellasciachenoichiamiamo
cometa.
Difronteallemieosservazioniidirettori
dellafotografiasisonosempreadeguati.ConStoraroe
Rotunnohoavutounbellissimoscambiodiesperienze,
conlorohoimparatoaleggereun’immagineinsenso
cinematograficosenzatenererigidamentecontodeipara
metritecnici.Propriodopolemieesperienzehocom
presocheinfuturo,quandoifilmsifarannosemprecon
materialeelettronico,itecnicidovrannoesserepiu’
comprensiviconidirettoridellafotografia,aiutarli,
trovaresoluzionialleloroesigenzeanchetrasgredendo
quellechesonolecaratteristichedelmezzoelettro
nico.Itecniciinsommadovrannosfruttareilmezzoal
megliorischiandotalvoltaunpo’;e’questalacosa
principalechehoimparatogirando‘TArlecchino’e“Giu—
haeGiuhia(140).
Sulrapportotratecniciedirettoredella
fotografia,cosi’importante,perl’esitodelprodotto
finale,e’anchelatestimonianzael’opinionedi
VittorioStoraro:“Secondomelanovita’cheporta
l’elettronicae’importanteancheperiltipodi
arricchimentochesihalavorandoassiemeconunmezzo
dicuinonsiconosconoapienolecaratteristicheele
77
prestazioni,nondimentichiamoche“Arlecchino”e’stato
ilprimoesperimentodellaRAI.Durantequella
esperienzahoimparatomoltecoseemoltecredodi
averleinsegnate,comesemprenonsicrescedasolima
insieme;l’esperienzacheilcontrollovideo,alcuni
tecnicieicameramenmihannodatosull’usopiu’
correttodelleapparecchiatureelettronichee’piu’o
menoequivalenteaquellocheiohodatoalorodella
miaesperienzacinematografica.
Hocapitosubitol’importanzadella
collaborazioneconilcontrollovideo;infatticonlui
sifaalmomentodelleripresequellochesifaconil
supervisoredelcoloreinfasedisviluppoestampa,
quandosigiraconlapellicola.Mailfattochequesta
collaborazioneavvienementresistagirandoe’
importantissimo,abbiamoaportatadimanounapersona
checipuo’risolvereiproblemiodaresuggerimenti.
Puo’dirci:”Attenzionequelprimopianonone’
sufficentementeilluminato,oppure,nonc’e’equilibrio
traquestainquadraturaeilrestodelmateriale
girato”.Seiostocercandouncertotipodi
saturazioniodesaturazionicromaticheouncertotipo
dispintaideologicasuunabandadicoloreeccocheil
controllocameredivieneprezioso,puo’dirini:”Guarda
Vittoriochementretufailapanoramicaioposso
spostartiquestogammadelrosso,delverde,delblu,
possoabbassareilnero,possoalzareilbianco,percui
possopartiredaqueltipodiemozioneperarrivarea
78
quest’altra”.Questoquandolavoroconlapellicolalo
faccionellaboratoriodisviluppoestampa,mae’
evidentequantosiaimportanteepiu’efficacepoterlo
farenelmomentoincuisigira,questopermee’
esaltante,perche’holapossibilita’difarevariazioni
cromaticheinmovimentodurantelastessairiquadratura,
questoe’dasempreilmiosognoeilmioobiettivodare
l’ideadelmovimentodellamateria,dellatrasformazione
dell’energia”(141).
SedunqueRotunnoevidenziaiproblemitecnici
incontratidurantelalavorazioneinelettronica,Stora—
roappareinvecepiuttostoaffascinatodallepossibili
ta’impliciteefuturedelmezzoelettronicomostrando
unatteggiamentodicomprensioneversoqueilimiti
tecnicioggettiviinvistadiunprossimosuperamento,
conl’avanzaredellaricercascientifica.
Sostanzialmentenegativorisultainfattiil
verdettofinalediRotunnoquandoafferma:“C’e’dadire
cheilcavochecollegalatelecameraal
videoregsitratoree’ungrossolimite,adesempiononsi
possonofarecosechesifannoalcinemacomescendere
•dauntramesaliresuldolly:mancaancoraliberta’mi
sentolegato.Altrolimitee’ladelicatezzadella
telecamera,lasuasensibilita’aglisbalzidi
temperatura,sonomezzinatiperoperarealsicuroin
unostudioenoncomeabbiamofattonoialmaredi
notte...Cisonomoltialtriesempideilimitidel
79
potutovederesuquelmonitoresuunoschermoditre
metri,grazieadunvideoproiettoreinaltadefinizione,
quelleimmaginiealtrerelativeadesperienze
successiveditreannifaedioggi.Indubbiamente
all’epocadi“Arlecchino”eravamoproprioinunafasedi
prototipo,laevoluzionechesie’avutainquestianni
e’formidabile,soprattuttotenendocontochesonostati
fattipochilavoriinaltadefinizione.Unsolofilm
veroeproprioepochidocumentari,iltusemprecon
uncaratteresperimentale,diricercaodi
dimostrazione.Inrealta’tuttoilsistemanone’mai
statoutilizzatosuunpianoindustrialecompletodi
programmazionecheinpochianniportaalsostentamento
economicoequindiallosviluppodellaricercaconla
creazionediuncertonumerodimultiplichevengono
utilizzatidapiu’personechepossonoportareconsigli
econtributidiesperienza.E’ovviochepiu’persone
usanoun.sistemaepiu’questopuo’esseremigliorato
senzacontarechequandounsistemae’inseritonella
logicadimercatoe’laconcorrenzatraiproduttorie
lasuaredditivita’chenefacilitanolosviluppo.
QuantepellicolehacambiatolaKodakdalnovecentoad
oggi?Pensiamoaquantiprogressipotrebbefarel’alta
definizionesefosseusatadaungrandenumerodi
professionistidelcinema.
Duranteleripresedi“Arlecchino”ho
‘stirato’unp0’ilsistemapercapirneilimiti,ene
81
delsistemaHDVS(60Hz).Laregistrazionedellecopie
NTSCavvenivariprendendounmonitorsucuimandavamo
l’immagineinaltadefinizioneprovenientedal
videoregistratore.Naturalmenteilrisultatodiquesto
sistemaditrascrizioneeraqualitativainentescadentema
leimmaginieranosufficientementebuoneperfareil
montaggio,lacosapiu’importantee’pero’chequesto
procedimentocidaanchelostessotimecode(codicedei
tempi)delnastrooriginale.Ilcodicedeitempie’
moltoimportanteperilmontaggioelettronicoinfattiad
ogninumerocorrispondeunframe,cosi’conlanostra
centralinapossiamodarel’informazioneesattaalla
macchinasudoveeffettuareiltaglio.
Maandiamoconordine,ilinaster(cioe’il
nastrooriginale)e’statotrattatocomesefosseun
negativocinematografico,quindidopolaregistrazione
e’statocustoditoalsicurosenzaesserepiu’toccato
finoalriversamentofinale.Ilmontaggioveroe
proprio,cioe’lasceltadellevarieinquadratureda
collegare,ilritmotraunael’altra,e’statofatto
usandolecopie3/4BVU.Ilregistaeilinontateore,
MichaelChandier,hannomontatoseguendouncriterio
cinematografico,ovviamente,maconmoltivantaggiin
piu’rispettoaquellinormalmenteoffertidauna
moviolacinematograficatradizionale.Innanzitutto
disponevanodisettevideolettoricollegatiaduna
centraledimontaggio,questivideolettorierano
85
accuinulalosfasainentotraleduecomponentidelfilme
iltuttovafuorisincronismo.Perintendercinon
corrispondonopiu’leparolechesiodonoconi
movimentilabialidegliattori.Perovviareaquesto
inconveninteoccorretantapazienza,infattibisogna
ricostruirecontinuamenteilsonororitrovandoil
sincronismotraimmaginiesuoni147).
Superatoanchequestoscogliofinalmentesi
pote’procedereallaoperazioneditrascrizioneda
nastroapellicola35mm.L’unico‘vidigrafo’ingrado
ditrasformarefedelmenteleimmaginielettronichein
HDVSsitrovavaaTokio,così’GiuuseppeRotunnosi
trasferi’nellacapitalegiapponeseperunbreveperiodo
perdareledirettiveaitecnicigiapponesisucome
vidigrafarel’opera.MalostessoRotunnoconfessa
cheitecnicigiapponesimostravanodicapirepocoil
sensodituttal’operazione,sichiedevanoperche’
trasformareunprodottoelettronicoinunfilmsu
pellicola(148).
OltretuttoRotunnomostro’diavereleidee
benchiaresuquellocheavrebbedovutoesserel’esito
dell’operazioneditrascrizioneenonfucontentodi
comeandavanolecose.
Tantocheunavoltatornatoinpossessodel
negativocoloreottenutoconilvidigrafononesito’a
farstampareunpositivopressolaTechnicolordìRoma
dovepote’ridaremorbidezzaalleimmaginierenderei
neriperfettamentenericosacheconl’elettronicanon
88
siriesceadottenere(149).
Ilrisultatodiquestecorrezionifutalmente
positivochetuttiicolleghidirettoridellafotografia
mostraronodigradiredipiu’lacopiasupellicoladi
quellaelettronica,MarcelloGattidisseaddirittura:
“Unarivincita!Lamagiadelcinemaitalianosuperala
freddezzatecnicadeigiapponesi”(150).
IGIUDIZIDELLACRITICA
Ilfilmeraprontoegrandeful’ecocheebberole
sueprimeproiezioni,aL’Aquila,citta’dovedatempo
siorganizzanostagessulcinema,furonoproiettatido
diciminutidelfilm.Ilgiudiziodeitecnicichelo
viderofupositivo,lacosachesuscito’piu’meraviglia
fu,naturalmente,lastraordinarianitidezzadelleimma
gini(151).
Manonmancaronointerventipolemicirispetto
atuttal’operazionedellaRAI,comequellodi
GjanfrancoBettetinisul‘Sole24ore’:“L’esercizioeil
consumodellatelevisionesonoquasisemprestati
caratterizzatidallaprevalenzadella‘distanza’sulla
qualita’delleimmagini.
Ilmezzotelevisivoe’statovissutoinvirtu’
delsuomagicopoteredimettersiincontattocontutto
ilmondoediportareilmondoincasa,chenoncome
89
produttorediimmaginicarichediqualita’estetica.
Anchel’avventodelcolorehaagitoinquesta
prospettivae,perdipiu’,l’harinforzata.Ilcolore
elettronicohainfattiunasuaautonomiaqualitativae
habenpocoachevedere,disolito,conicoloridella
realta’.Ciononostantelasolapresenzadelcolore
sulloschermoe’vissutacomeun“dipiu’”dipresenza
nelmondo,propriocomeaumentodirealta’.
Noncisie’tantointeressatiaivaloridella
distribuzionecromaticaoffertadaltelevisore,maal
semplicefattocheilcolorec’eraechequindi,l’imma
ginecorrispondevaancoradipiu’almondodicuiparla
va,perche’anch’essacolorata.
Questiatteggiamentidifondoneiconfronti
dellatelevisionesonostatipiu’direttamente
esplicitati,inItalia,dall’incrementodelnumerodei
canaliedeisegnalicheaccedonoaltelevisore:l’orgia
diunasceltacomplicatadall’abbondanzasembranon
attribuirealcunprivilegio,infatti,allaqualita’
dell’immagine.Lospettatoremediosembrasoffermarsi
suquantogliinteressa,ancheseilrelativosegnale
glipervieneinmodoimperfettoeconfuso.Inuna
recentericercacondottadall’istitutoA.Gemellisuun
gruppodiragazzidiParma,sie’verificatochespesso
ilcanalepresceltopuo’esserequellodell’immagine
menodefinita,avolteaddiritturasdoppiata,purche’il
programmaconcentridavverosusestessol’attenzione
cognitivadell’utente...
90
•Staquindipernascere—prosegue
Bettettini-unanuovaeranellaproduzione,nella
distribuzioneenelconsumodeiprogrammiaudiovisivi?
Larispostee’menosemplicediquanto
potrebbefarsupporreperche’l’altadefinizione
comportaalcunenecessita’ealcuniproblemiche
difficilmentesiarmonizzanoconlasituazionedel
mercatodell‘immagine.
Ilsistemagiapponese,adesempio,richiede
unabandamoltoampiadifrequenzeperladistribuzione
delsegnale,conlaconseguenteriduzionedelnumerodei
canalichee’possibileutilizzareinuncerto
territorio.
L’altadefinizionecomporta,inoltre,laquasi
necessita’diesserefruitasuschermimoltopiu’grandi
diquelliattualmenteincommercio,perche’nonavrebbe
_sensoilmigliorarecontantisforzietanticostila
qualita’diun’immaginepiccolaespesso,gia’suf
ficientementegarantitadall’attualestatodella
produzione.
Nelprimocaso,lanecessita’siscontra,
almenoapparentemente,coniltrenddelconsumo
televisivo,chesembrasemprepiu’orientatoversola
quantita’adannodellaqualita’:comereagirebbeil
pubblico,difronteaunariduzionepiu’omenodrastica
delnumerodeicanaliasuadisposizione?
Nelsecondocaso,l’ovvioperfezionamento
91
dell’invenzioneurtacontroledimenionidegliambienti
famigliari,checostituisconoancorailuoghidelpiu’
elevatoconsumoditelevisioneechetendonoadivenire
semprepiu’piccoli.Perilmomentol’altadefini
zionesembraadeguarsiall’esercizioaudiovisivosolo
neicasidigrandilocalicongrandischermi:locali
destinatiacollegamentiindirettaconeventidiecce
zione,nontrasmessidallenormaliretitv,oalla
proiezionediprogrammidielite,magaridestinati
contemporaneamenteapiu’luoghidifruizione,recipro
camentecollegatipermezzodelcavo.
Questedifficolta’equesteincertezzehanno
finitopercostringerelasperimentazioneadapplicare
lenuoveapparecchiaturenell’ambitodell’incrociofra
cinemaetelevisione:anzi,sipotrebbedirecheproprio
l’altadefinizionesie’rivelatacomeilveroluogo
dellasovrapposizionefral’elettronicaeilcinema,
tantocelebratadatecniciedaglioperatoriinquesti
ultimianni.
LastessaPIsie’impegnatainunaseriedi
tentativi,culminaticonunveroeproprio“film
elettronico”diPeterDalMonte.Perpoter
distribuireilprodottosidovra’ancoraricorrerealla
vecchiapellicolacinematograficaede’piuttosto
sconcertanteosservarecomelatelevisionesia
costretta,perpoterpienamenteattuarelasuaultima
invenzione,aricorrereall’anticocinema.
Soloche,inquestiesercizisperimentali,la
92
televisionesembraridursialruolodiunsemplice
strumentotecnicoperarrivareinmodidiversial
prodottotradizionaledellapellicolacinematografica,
conglialtrettantotradizionaliproblemidi
distribuzione”(152).
Nelcorodielogichesieravistosututtala
stampapresentealconvegnodell’Aquila,suidodici
minutidiproiezionedi“GiuliaeGiulia”,oltrealla
pesantecriticadiBettettinivaanchericordatala
posizionediEnzoTarguini,chepuree’statounodei
primisperimentatoridell’altadefinizione,Tarquini
cosi’espresseilsuorifiutodell’altadefinizioneper
l’usoincinematografia:“Costiecomplessita’del
l’impiegononvalgonol’impresa.L’altadefinizionee’
eccellenteperleripresedirette,gliavvenimenti
sportivi,lacronaca.,Perlatvinsomma,nonperil
cinema”(153).Indirettamenterispondeaquelledue
vocidiscordiPieroFrattarisu‘IlLavoro’:“Bisogna
partiredaunfattorechehailcardinenellanostra
‘culturadell’immagine’:tuttii‘generi’sianoessi
letterari,filmici,teatralieccetera,perdonodigiorno
ingiornoillorolinguaggiospecificoperconfondersi
conlospecificodel‘genere’piu’affine.Equestoe’
avvenutosoprattuttoconl’avventodellatelevisione,la
qualepuravendounsuolinguaggiospecificoha
immediatamenteassorbitoperesempiolospecifico
cinematografico,(nonpernullailcinemacostituiscela
93
primafontediaudienceperlaTV)lospecifico
teatrale,eccetera.
Oggidiciamochel’altadefinizionepermette
dirovesciareleparti:ilcinemaassorbelospecifico
televisivo.
•..11tuttoavvieneperche’allabasecisono
motivazionieconomichemoltobenprecise:sela
telvisioneassorbivailcinemaeraperche’ilcinema
avevalapossibilita’diessere“visto”
contemporaneamentedaunnumeromoltoaltodipersonee
latelevisioneavevalapossibilita’diavereaudiencee
quindipubblicita’.Oggiconl’altadefinizioneil
cinemaassorbelatelevisioneperche’dastudimoltoben
accuratirisultamoltochiarochefarefilmadalta
definizioneinvececheconilvecchio35inm,fa
risparmiareil20%suicostiglobali”(154).
AlconvegnodiL’Aquilavenneroanche
presentatiglialtriesperimentiadaltadefinizione
fattiinaltrenazioni:“ChasingRainbows”serial
televisivodiquindiciore,presenatoronosolonovanta
minuti,prodottodallaCanadianBroadcasting
Corporation.AlcunivideoclipdellostudioReboHigh
Definitionstatunitense.“RendezVous”delBryerischer
RundfunkGermaniaFederale.“Kiotoinautumn”della
NHK,televisionedistatogiapponese.
Il29agosto1987laproiezionedi“Giuliae
Giulia”inauguralaXLIVMostradelcinemadiVenezia,
lastessacollocazionedellaproiezioneevidenzia
94
1‘importanzaattribuitaall‘evento.
Ilgiudiziodeicriticifuperlopiu’severo
neiconfrontidelvaloreartisticodelfilm,giudicato(1
incomprensibileeconfuso:erlaqualita’tecnicadel
prodotto,perlafotografiadiRotunnoelascenografia
diGrabuglia.
Aquestopropositoe’interessanteleggere
alcuneosservazionideicriticicinematografici;cosi’
siesprimeLiberoMazzisulPiccolo:“Collocatonel
ruolinodimarciacome‘eventospeciale’a“Giuliae
Giulia”e’statoaffidatol’incaricodiinaugurarela
XLIVmostradelcinemadiVenezia,volendoforse
adombrareinesso,senonpropriounmomentostoricodel
cinema—tipodalmutoalsonoroodalbiancoeneroal
colore—almenounasvoltaimportantenellaprossima
unificazionetecnicatratelevisioneecinema.Inaltre
parole,unulterioresviluppotecnologico,comead
esempiofuquellodell’usoparticolaredelcoloretatto
daAntonioniin“desertorosso”.Efinquiiconti
potrebberoanchetornare:lefuturestoriedelcinema
potrannoportarechel’altadefinizionevennetenutaa
battesimoaVeneziaaddi“2agosto1987,...Doveinvece
icontinontornanoe’nelrisultato.Noninquello
tecnico,dicuilospettatorecomunenonriescead
avvertireunasostanzialedifferenza,mainquellodel
film“toutcourt”,di“GiuliaeGiulia’,chee’in
definitivacio’cheinteressaallospettatorecomune.
95
Maperche’questadissociazionesichiede
LiberoMazzi?Vediamo.
Ilsoggettodi“GiuliaeGiulia”nacquedaun
trattamentodelladuratadimezz’oraperunfilma
episodi,autriceSilviaNapolitano.
Unasituazionecomplessadarendere,un
intersecarsisemprepiu’angosciosodirealta’e
fantasiamalata,unadisponibilita’sempremutevoledi
interpretazioni,dicaduteedirisalite.Unamateria
diestremadifficolta’ancheperantichimestierantidel
cinema.
DalMontenon,e’ne’anticone’mestierante.
Innamoratosideltema,incredulomaancheunpotimoroso
nell’averdaguidareduestarcomelaTurnereSting,
giocalacartadellaletturaasoggetto:e’tuttoun
sognomaforseno....Sisentechelamezz’ora
previstadalprimosoggettoe’statadilatataaun’orae
mezza,el’affannocistatutto(155).
ParolecriticheesprimeancheFabioFerzetti
sulMessaggero:“...Madiciamochaadun’ambientazione
straordinaria(meritodellalimpidafotografiadi
GiuseppeRotunnoedellescenediMarioGarbuglia)cor
rispondeunavicendasempresingolarmenteesanguee
incoerente.
DalMontesembradecisamentepiu’dotatoper
filmarestrade,palazziecantierìnavaliche
personaggi,eseTriestenone’maistatacosi’magicae
inquietante,nonaltrettanropotrebbedirsidiKathleen
96
Turner,chedafondoadunainsospettatagigioneriaper
farfronteadunpersonaggioincuinoncredeunsecondo
(156).NegativopureilgiudiziodiSergioSurchisu
‘IlPopolo’:‘...L’esitodelfilme’essenzialmente
quellodiunthrillerdalleideeconfuse,asensazionea
volte,moltealtreridicolo(157).
OsservapolemicoVittorioSpigasu‘Ilresto
delcarlino’:“...LasplendidafotografiadiGiuseppe
Rotunno,lasapientescenografiadiMarioGarbuglia,la
bellezzamisteriosaealgidadiTriestevistacome
immaginespecularediunapsichesconvolta,nonfanno
pero’decollareilfilm:eDalMontegiocasuglieccessi
dellasuaintelligenzacinematograficaesulvorticoso
intrecciofraspazioetempo,finatunainestricabile
confusione(158).
LapidarioilparerediValerioCa?rarasu‘Il
Mattino’:“...Ilfilmperdelucidita’,incappaìn
qualcheforzatura,sispecchiainsestessoevira
involontariamentealgrottesco’(159).
MenoseveroilgiudiziodiSauroBorellisu
‘L’unita’’:“...Parlandoneinterminiapodittici,anoi
“GiuliaeGiulia”e’parsosenz’altrounfilm‘girato’
splendidamente.Nondiciamounbelfilm,ne’ancormeno
uncapolavoro.
•“GiuliaeGiulia”trova,peraltro,ilsuo
limiteoggettivonell’insistito,inestricabileermetismo
delracconto,oltretuttoappesantitonelloscorcio
97
finaledaincongruenzeesimbologiesoverchianti(160).
TralepochevocidiconsensoquelladiLino
Micciche’su‘L’avanti’:“...Unottimoesperimento,che
affidatoadunregistaintelligenteedotatodibuone
capacita’linguistiche,efondatosuunasceneggiatura
brillantemeearticolata,haportatoancheaduno
spettacoloinnulladisdicevoleedanzi,acontifatti,
piacevole.Sipretendevaforsequalcos’altro?(161).
Vociisolatedidissensosilevaronoanche
sullastrategiadellaRaiesullaintroduzionedella
nuovatecnologia.
Cosi’affermaPaoloD’agostinisu‘La
Repubblica’:“Chesensoharealizzareimmaginicon
tecnologietantosofisticateeavanzatesepoi,visto
chenonesistonoapperecchitelevisivipredispostia
riceverel’altadefinizione,bisognatrasferirele
immaginidanastroapellicolaperpoterlefar
circolare?E’un“fìoreall’occhiello”davverocosi’
italianovistochegliattorisonoamericaniele
tecnologieusatesonomadeinJapan?”(162).
Ancorapiu’categoricoPaoloGranzottoscrive
su‘IlGiornale’:“L’altadefinizionenonserveallatv
perche’nonesistonotelevisoriingradodiesaltarla.
Nonservealcinemaperche’inquelcasoilmateriale,
giratosunastromagnetico,deveessereriversatosu
pellicola.Insommaperoranonserveanessuno(163).
98
LARIPOSTAEUROPEAALLATECNOLOGIAGIAPPONESE
Nonlapensavano,pero’,comeGranzottole
maggioriindustrieeuropeeproduttricidielettronica
civile.Gia’datempolanotiziacheilGiappone
possedevailknowhowperrealizzareguantooccorreper
unsistemacompletodialtadefinizioneavevagettato
nelpanicolesuddetteindustrielaproiezionedi
“GiuliaeGiulia”nonfececheconfermarechenonc’era
tempodaperdere.
Ilpanicoe’determinatoda11enormita’degli
interessiingioco:soloperquellocherigurdatelevi—
sorievideoregistratori,ilmercatomondialenel1986
siavvicinaai90milionidiapparecchiperunvalore
totaledi40miliardididollari.Ilmercatoeuropeo
rappresenta2lmilionidiunita’,quelloUSA30inilioni,
quellogiapponese13equellodelrestodelmondo22.
Leattivita’didiffusioneinEuropa,cheoccupano
direttamenteeindirettamentecirca90.000persone,sono
stimateattornoaglilimiliardidiECUnel1986(164).
Ilsettoreelettronicoe’diventatounaverae
propriariservadicacciagiapponese,ilGiapponerap
presentaglobalmente±145%delmercato.La
situazionedell’industriaeuropeanone’brillante,il
GiapponeinfattiinvesteprogressivamenteinEuropa,
impiantandouncertonumerodiunita’diproduzioneo
99
megliodiassembiaggio(14nelRegnoUNito,8in
Germania,6inIrlanda,2inBelgio).
L’industriaelettronicaeuropeahadeidifetti
d’origineinconfrontoaquellagiapponese:essasi
rivolgeadunmercatomoltofrazionato,haunaminore
produttivita’,inol,treunaanalisideicostirivelache
iprodottieuropeihannounosvantaggiodiprezzoalla
produzionerispettoaquelligiapponesi,chesiriper
cuotesuiprezzidivenditaaldettaglio.
Infine,unaltrosvantaggiodell’industria
elettronicaeuropeae’ladipendenzaestrema
dall’industriagiapponeseeamericanadeicomponenti,
situazionechemetteinpericoloilfuturodei
produttorieuropei(165).
Sel’industriaelettronicaeuropeadovesse
soccombereleconseguenzesarebberogravissime,infatti
essae’unodeimotoridellosviluppodell’intero
continente.Magliinteressiingiocononsonosoltanto
economiciessisonoancheculturaliepolitici,
l’adozionedellostandard“defacto”stabilitodai
giapponesi,gestitosindall’iniziodaipiu’grandi
fornitorimondialidiprogranilniTV,gliamericani,
avrebbeevidentementeconseguenzedrammatichesia
riguardoalladiffusionedellaculturaeuropeachealla
tecnologiaeall’industriadell’Europa(166).
“Iltrendplanetariodiconsumoedomandadi
programmitelevisivìe’infattimoltevoltemaggioredel
trenddiproduzioneeofferta:ilrapporto,comesie’
100
cercatodistimare,e’dialmeno5a1,eilgapnon
appareaffattodestinatoridursi.Secondocalcoliche
giudicoattendibili,ladomandainternazionaledipro
grammi(daprodurreodaimportare,cioe’,persoddisfa
regliappetitidelleemittentitelevisivedituttoil
pianeta)e’dicirca2milionidioreall’anno,afronte
diun’offertadicirca400milaore,tranuoviprodottie
dirittidisfruttamentodiprogrammigia’esistenti.
Eancora:iltotaledelleoreditrasmissione
dellesoleTVnazionalieuropeee’gia’di25Oinilaore
l’anno,esiprevedechesiraggiungailtettodi
45Omìlaorenel1995”(167).Lanaturael’ampiezza
diquesteconseguenzeconferisconoalproblemauna
dimensionepolitica’(168).
Lavalutazionedeirischichele
innovazionitecnologichegiapponesifacevanocorrere
allosviluppodellinterocontinenteconvinsequindii
paesieuropeielemaggioriindustriecostruttriciad
unirsiperunosforzocollettivo.
Il30giugno1986nacqueil“progetto95”per
lamessaapuntodiunsistemaeuropeodialta
definizione,il“Progetto95”nascenelquadrodel
programma‘Eureka’(natoasuavoltanel1985come
rispostapacificaall’iniziativaamericanadidifesa
strategica).Al“Progetto95”aderiscono19Paesi
europei,inizialmentel’italiasimantienesuuna
posizioned’attesa.
101
LaCEEfungedacoordinatricetraivarienti
postelegrafonicinazionali,leindustrieelestazioni
radiotelevisive(169).
Laricercaeilmaggiorsforzoeconomicosono
sostenutidalla:olandesePhilips,labritannicaThom
Emi,latedescaBoschelafranceseThomson.Intermini
disforzodiricercaedipartecipazionealfinanzia
mentolaspesacalcolatae’di270milionidiECUnel
triennio1988-90,oltre400miliardidilire.
Sonopureassociatealprogettoditvadalta
definizioneeuropeaaltreistituzionieorganizzazioni
chehannounruolonellaricerca,ohannocompiti
puramenteconsultivi.L’elencocomprendelaAngenieux
(Francia),laBarca(Belgio),laNokia(Finlandia),in
Germania:Forschungsinstiut,Fuba,Graetz—Nokia,
Grundig,Heimann,Heinrich-Hertzinstitut,Intermetail,
SCHNEIDERoptischewerk,l’universita’tecnicadi
Brunswich,l’universita’diDortmund.Nelcomplesso,
ricercatori,tecniciepersonaleamministrativo
coinvoltinelprogettosono1717uominianno.1275
nellequattrosocieta’protagonistee442nei
partecipantisussidiari(170).
LASITUAZIONENEGLISTATIUNITI
AnchenegliStatiUnitisie’verificato
qualcosadianalogoaquellochee’accadutoinEuropa:
102
“...11businesstelevisivoe’traip±u’
contesieattesi,oggi,negliStatiUniti.Laspiae’
unaseriedimanovre,approdatesoprattuttoadalcune
clamorosefusioni,siatracanalinazionali,siatra
aziendeproduttricidiapparecchiTV(dueesempi:laAbc
acquistalaCapitalCities,laGeneraiElectricfusacon
laRca,asuavoltaproprietariadellareteAbc).E
cosi’via,perarrivarealgigantescoconsorziotraAbc,
Cbs,Nbc,Rca,GeneraiMotorsemoltialtrigruppifino
acomprendereaddirittura“Time”,perrinnovarele
tecnologietelevisivenelcentrostudiavanzatiperla
TV”(171).
Daunpuntodivistapolitico,nelquadro
dellediatribeinternazionaliattualiefuture,lanuova
compattezzaeuropeaassumeun’importanzastrategica
fondamentale.Questaappareancorapiu’evidentesesi
confrontaconilfattocheloschieramentoamericano,al
contrario,nonsidimostrapiu’compattocomeuntempo
afavoredell’altadefinizionegiapponese.Anzi,dal
DavidSarnoffResearchCenter,collegatoallaRCAe
quindiall’altrograndenetworktelevisivoNBC,alla
finedel1987e’emersoilprogettoActv(Advanced
CompatibleTelevision),unsistemainterstizialedi
“definizionemigliorata”,compatibileconlostandard
americanoNtsceanche,infuturo,conl’altadefinizio
negiapponese.Lasuaprincipalecaratteristicae’di
poteraggiungereunoschermodiampiedimensioniall’at
trezzaturatradizionaledell’Ntsc,percuivieneconsi—
103
deratodaiproponentiuna“piu’sicura”alternativadi
altadefinizione(172).Uncolpodefinitivol’ha
poidato,nell’autunno1988,laFederalCoirununications
Commission,quandohastabilito,nellesuelinee.guida
perl’altadefinizione,cheilnuovostandarddeve
esserecompatibilecongliapparecchiNtscesistenti,e
quinditrasmettibileancheattraversolebandedi
frequenzaattualmenteusatedaibroadcasting
tradizionale:unadecisioneche,seperseguita,
metterebbeaddiritturafuoricausa,negliStatiUniti,
l’altadefinizionegiapponese(173).
PRIMIRISULTATIDEIRICERCATORIEUROPEI
L’imponentesforzoeconomicoeuropeononha
tardatoadaredeifrutti:nellugliodel1988la
Thomsoneraingradodipresentarelaprimatelecainera
europeaadaltadefinizione,lacaratteristica
principalediquestonuovosistemae’diessere
compatibileconilsistemaFai,adifferenzadelsistema
Musegiapponesecheprevedelasostituzionedituttoil
parcodeitelevisiorimondiale.Questa
compatibilita’e’unvantaggioevidenteperche’permette
unapenetrazionelentaedindoloredellanuova
tecnologia,infattichinonpotesseononvolesse
acquistareuntelevisoreadaltadefinizionepotrebbe
continuarearicevereiprogranunitrasmessiconilnuovo
104
sistema,perdendonaturalmenteivantaggi.
Lecaratteristichetecnichedelsistema
europeosonoleseguenti:1250linee,conconuna
frequenzadi50Hrtz,ledimensionidelloschermosono
similial“Cinemascope”cioe’16/9.
PRIMAPROVACONL’ALTADEFINIZIONEEUROPEA:“UNBELDIVEDREMO”
Nell’agosto1988laRAI,sempreinteressataa
sperimentarenuovisistemodiregistrazioneelettronica,
pote’utilizzarelenuoveattrezzatureeuropee.
Furealizzatounpiccolofilmdiundiciminuti
dalsignificativotitolo“Unbeldivedremo”pertale
produzionelaRAIhaallestitounmezzomobiledi
ripresaassembiandosudiessogliapparatifornitidel
consorzioEureka,ilperiododisperimentazionefubreve
appenatresettimane.
L’addestramentodelpersonaleelamessaa
puntodelleapparecchiaturevenneroeffettuatipressoil
centrodiproduzioneRAIdiMilanochevantaunasquadra
ditecniciespertainaltadefinizione,lastessacheha
fattotutteleprecedentisperimentazioni.
Leripresedelfilm,effettuateaFirenze,
duraronosettegiorni.
Alcuneinquadraturevennerorealizzatecon
pellicola35mmalloscopodiconfrontareiduesistemi,
105
cosacheerastatafattagia’conilsistemanipponico.
“Unbeldi’vedremo”e’unpretestonarrativo
permostrareladoppiafacciadiFirenze.Unae’quella
contemporanea,rumorosaeaffollata,l’altrae’lacit
ta’vecchia,iscrittanelpassato.
Ilfilmitalianoadaltadefinizionegiocacon
questeduefacceedimensioni,mostrandochel’anima
dellacitta’,isentimentieleemozionisonosempregli
stessi.
Ancoraunvoltal’usodell’altadefinizione
sollecitaunastoriafantasticadisdoppiainenti,era
gia’successocon“Oniricon”esoprattuttocon“Giuliae
Giulia”,questavoltailregistaVitoZagarrioracconta
lastoriadiunaragazzastranierachearrivaaFirenze
eincontraunbelragazzo.
Giraperl’affollatacitta’incercadiuna
pensione.Nellacamerad’albergoaprelafinestraed
improvvisan’tentaassunteunadiversadimensione:vivenel
passatoeviveunastoriad’amoreparallelanella
Firenzeodierna.
DaquestomomentoleduafaccediFirenzeele
duafaccedellaragazzasicombinanoesimescolano
l’unaconl’altra.
E’untraferimentopsicologico?Unsogno?Una
fantasialetteraria?Ungiocodiimmaginazione?spetta
alpubblicorispondere(sembrapropriochel’usodelle
nuovetecnologieconfondaunp0’leideeagliautori
infattiancheinquestocasosinotaunpo’di
106
confusione).
“Unbeldi’vedremo”utilizzaduechiavi
musicali:l’operadiPuccinidacuiprendeiltitoloe
lamusicarockcontemporanea.
Ilmontaggiodelbrevefilme’statorelizzato
‘0ffLine’comenelcasodi“GiuliaeGiulia”per
intenderci,nelcentrodiproduzioneTVdiMilano.
L’edizionedifinitivasunastrodaunpolliceadalta
definizionee’avvenutapressolaPhilipsdiEindhoven
congliapparatimessiadisposizionedalgruppodiri
cercasullatvadaltadefinizioneeurpea,ede’durata
tregiorniconl’utilizzodeinastrioriginalidi
ripresa.
Perunasperimentazionepiu’completai
tecnicidellaRAI,sempreadEindhoven,oltreallacopia
daunpollice,hannofattodellecopiesunastroda
mezzopolliceesuvideodiscoalaser(174).“Un
beldi’vedremo”e’statopresentatoinanteprimaalla
“Internationalbroadcastingconvention”diBrighton,il
23settembre1988,inquellaoccasionevennepresentata
anchelacatenacompletadiapparecchiatureadalta
definizioneeuropea:dallatelecanieraalloschermo.
Laprovafattaconlatecnologiaeuropeanon
hasoddisfattoleaspettativedicolorochesioccupano
dialtadefinizione.
Ungrossolimitedelsistemaeuropeoe’la
assenzadiunvidigrafocheconsentalatrascrizione
107
delleinunagini,realizzatesunastro,supellicola35mm.
Lapossibilita’diproiettareleimmaginiinalta
definizionesugrandeschermo,dopoiltasferimentoda
nastroapallicola,e’unpuntofermonellastrategia
dellaRAI.
LaRAI,comeabbiamoprecedentementevisto,
motivaquestasceltaconlaimpossibilita’,momentanea,
divederesutelevisorieschermicherendanoappienola
bellezzaeladefinizionedelleimmagini(175).
Ilproblemaprincipale,legatoallaproduzione
deitelevisoriadaltadefinizione,e’latensionedi
accelerazione,superioreaivalorideicinescopi
ordinarienecessariaadottenereunfasciodielettroni
sufficientementepiccoloperlecaratteristichedi
definizionerichieste.
Lamaggioreaccelerazioneimplicailpericolo
diemissioninocive,sidevecosi’ricorrereadunvetro
speciale(allostronzioanziche’alpiombo)dispessore
equindidipesoimportante(80Kg),concostiche
andrebberoalivellidimoltosuperioriaquellidei
cinescopiordinari.
Igrandischermicuisifaricorsonelle
dimostrazionidellaHdtvsonocolpitidalleimmaginidi
unvideoproiettorecheconsistenell’insiemeditretubi
araggicatodici,unoperciascunodeitrecolorifonda
mentaliediunsistemaotticodifocalizzazione;lo
schermopuo’essereilluminatoconproiezioneanteriore
eposteriore.L’ingombroeladifficolta’diallinea
108
mentodeitreproiettori,labassaluminosita’econ
trasto(lavisionesifainassenzadiluceambiente)
sonoiprincipalidifettidiquestisistemi,difficil
menteinseribiliinunambientefamiliare.
E’regionevolesupporrechelasoluzionedi
questiproblemiavverra’quandopotrannoessere
applicatenuovetecnologie(plasma,cristalliliquidi)
attualmenteallostudio.
Inconclusione,ilsistemaadaltadefinizione
domestico,richiedendoungrandeschermoperaverela
massimaefficaciasoggettiva,habisognodipannellia
grandesuperficie,lacuifattibilita’edeconomicita’
e’ancoradatrovare(176).
ComedettoquindilaRAIritienechelasola
viaperpromuoverel’altadefinizionesiaprodurrecon
quellatecnologiaepoirendereilprodottofruibiledal
pubblicoconlaproiezionecinematografica;e’per
questochedopolaperimentazioneconleapparecchiatu
reeuropeeidirigentiRAIhannoritenutoopportunofare
altreproveconilsistemagiapponese,cheperilinonìen
toe’piu’evoluto.
L’ULTIMAGENERAZIONEHDVSGIAPPONESE:“Adatewithrobots”,“Ilcieloinunastanza”.
E’cosi’chee’nato“Adatewithrobots”una
cooproduzionedellaRAIedellaFIAT.“Adatewith
109
robots”e’undocumentariodelladuratadi25minuti
sullanuovacatenadiproduzionediautovetture
interamenteautomatizzatadallacasatorinese,catena
chesitrovanellafabbricadiCassino.
InquestodocumentariodelregistaSilvio
Maestranzi—adifferenzadi“GiuliaeGiulia”dovela
sceltapoeticadìPeterDalMonteeerastataquella
dinonfarericorsoaglieffettispecialielettronici
(salvocheperalcunichromakey)—sonostatisperimen
tatituttiglieffettichelatecnologiaelettronica
rendepossibili,compresalavideograficael’usodel
computer.
Tuttoquestoe’avvenutoalloscopodifare
esperienzasuglieffettispecialielettroniciin
previsionedellaproduzione,dapartedellaRAIdiun
filmchesiaveramentediversodaquellirealizzaticon
ilsistematradizionale(177).
“GiuliaeGiulia”infatti,“diceFrancesco
Pinto,none’statounfilmmaun“replicante”,un
androideche,comenelfilmdiRidleyScott“Blade
Runner”,halecaratteristichefisichediunuomomae’
geneticamntediverso.
Simile,assolutamenteidenticoaglialtri
prodottirealizzatiin35inmsie’aggiratonellesale
cinematografichedituttoilmondoraggiungendoinpieno
ilsuoobiettivo:nonfarsiriconoscere.
Maunavoltacompiutalasua“missione”il
replicantedevefarsiriconoscere.Metteregiu’la
110
maschera,rivelareilsuoverovolto.Ilcinema
fattoconisistemielettroniciadaltadefinizionenon
puo’cheessereuncinemadiverso,nelmodoincuiesso
sifa,neglioggetti(neisognieneimessaggi
culturali)chevuoleprodurre.Uncinemadiverso
dunque,equestadiversita’nonpuo’checoncretizzarsi
inunadiversaconcezionedelsetedellefigure
professionalichesiformanoinesso.
See’veral’intuizionediStoraro,continua
Pinto,ilnuovosetelettronicoridiventailluogo
privileggiatodellaformazionedell’immagine.
Lacarettaristicadell’elettronicadiprodurre
econtrollareindirettaleideecompositivedegli
autori(regia,direttoredellafotografia,responsabile
deglieffettispeciali,ecc.)rendono,infatti,
possibileprovareinimediatainenteleinfinite
possibilita’con±ìnatoriedeglielementichecompongono
unascena.
Sequestoe’veronelcosi’dettocinema
realistico(durantelaripresedi“GiuliaeGiulia”il
grandeschermoelettronicocollocatoapochipassidal
luogodell’azionee’continuamenteservitoamodificare
leluci,lecomponentiscenografiche,larecitazione
degliattori,ecc.)e’ancorapiu’veronelcosi’detto
cinema“fantastico”.
Pensiamoproprioaglieffettispeciali:oggi
tuttoilprocessodellalorocreazione,risulta
111
percellizzatoediviso,dispersoneltempoenello
spazio.Ilsete’illuogodelsololavorosulcorpo
dell’attore,tuttoilresto:fondo,effetti,usodi
inodellinivienerealizzato,oprimaodopo,sullabase
diunapianificazionerigidadeirisultati.
L’usodelchromakeyelettronicoriconduce,al
contrario,tuttiglielementialset(senzanegarele
possibilita’tradizionali).Ilregistahaa
disposizionecontemporaneamentetuttiglielementi,puo’
aggiungere,tagliare,modificareedutilizzarein
manieradiversafondi,modellini,attoricontrollando
continuamenteilrisultatodelsuopensiero.Si
accorciacosi’iltempotral’immaginepensataelasua
realizzazione,ede’possibileinodificarlacosi’come
avvienenella‘grandemacchina’delnostrocervello.
Ilsetdiventadunqueancheunluogodi
ricercacollettiva,sostienePinto,checoinvolgetutti
gliautoriperche’illavorodiognunoe’li’
controllabiledatutti.
Questastradae’moltointeressanteper
un’artevisionariacomeilcinema;conlenuove
tecnologiel’attivita’creativadegliautoririsulta
esalt,rilanciata,sollecitatastrutturalmentea
cercare,aprovarenuovestradeespressive.
Inquestadirezionee’possibilerecuperarela
‘liberta’’dellascrittura,lapossibilita’dipoter
continuamentemodificare,cambiare,‘riscrivere’un
testo.
112
Sitratta,dunque,dicontinuareaprodurre
cinemaelettronicopersperimentarequelloche
l’elettronicahadadareinpiu’alcinemaavendola
consapevolezzache,oggi,ilcinemaelettronicoapre
nuovepossibilita’espressivee,soprattutto,introduce
unpericolosoelementoinquestomondo:ildubbiochevi
sianoaltrimodidiimmaginareeprodurreunfilm.
L’usodel4omakeye’infattisolounadellevarianti
chel’elettronicaoffre.Sipensiinquestadirezione
allepossibilita’creativeoffertedallaintegrazione
traaltadefinizioneecomputergrafic,attraversola
qualee’possibilecreareinteriunìversiaiqualisi
chiedediesserelogicamenteverosimilìecioe’
matematicamenterappresentabili.
Ilcinemaelettronicononpuo’nonaddentrarsi
nelterritoriodelcinemafantasticoequestosara’il
prossimosforzoproduttivodellaRAI”(178).
“Adatewithrobots”e’statounottimo
esperimentoedhaancheottenutoimportanti
riconoscimenti:ilgranpremio“Astrolabio”alFestival
delcinemaelettronicodiMontreaux;Primopremiodi
categoriaalFestivaldeldocumentarioindustrialeeun
premiospecialeAnica.
Dopoquestaprovacosi’lusinghiera,sie’
volutomettereallaprovailsistemaHdtvnipponicocon
unmodelloproduttivofinoadoramaisperimentato;e’
statorealizzato“Ilcieloinunastanza”un
113
documentariodi40minutiperlaregiadiClaudio
Sestrierisullenuovetecnologiedicomunicazione
europea.
Questofumatohalapeculiarita’diessere
statogiratoconilmodelloproduttivoENG(179),che
prevedeuntipodiripresaagileeflessibilecome
quelladitipogiornalistico.
Alterminediquestedueproveconl’alta
definizionegiapponese,avvenuteneiprimimesidel
1989,eallalucedell’esitodellasperimentazionefatta
conlatecnologiaeuropea,l’ingegnerFrancoVisintin,
dirigenteresponsabiledeiservizitecnicidelCentrodi
produzionediMilano,haespressoquestigiudizi:“Credo
chesipossanodarealcunisuggerimentiadentrambii
gruppidiricercatoriecostruttori,alloscopodi
migliorarelaresadelleapparecchiature.
Sarebbeauspicabile,rispettoallesoluzioni
proposteattualmente,unariduzionedelledimensioni,
deipesiedeiconsumidegliapparatidiripresa,al
finedidareallaripresatelevisivamaggiori
possibilita’,rnobilita’eflessibilita’.
Inlineaconquestiauspicatimiglioramentisi
puo’intravvederelapossibilita’diutilizzareimezzi
inaltadefinizioneleggerisiaper‘operazioniENG’
(Electronicnewsgathering),ossiaperripreseditipo
giornalistico,aspallaeconlacameramunitadi
viewfinder(180)oculare,siaper‘operazioniEFG’
(Electronicfieldgathering),cioe’perripreseconil
114
cavallettoelapossibilita’diusareunviewfinderdi
dimensioniridotte,manonnecessariamenteoculare,per
docuinentarieinchiesteecc.
Alfinediaverequestotipodimigliorieuna
soluzioneottimalesarebbecostruireunatelecameracon
ilvideoregistratoreincorporato,oinalternativaun
sistemaditrasmissionedelsegnalevideoviaradiodal
latelecemeraalvideoregistratore;seleduecoseper
ilmomentosonoimpossibilisarebbebeneusarecaviin
fibraotticaperlaconnessionetracameraevideore—
gistratore.
Questicavisonoinfattimenoingombrantie
piu’leggeridiquelliusatiattualmente.
Altraesigenza,messainrisaltodaVittorio
Storarofindallasuaprimaesperienzaconl’Hdtv(181)
epoiriaffermatadaGiuseppeRoiunnoduranteleriprese
di“GiuliaeGiulia”,e’l’aggiuntaall’obiettivodella
telecameradiunsistemafilamessaafuocodelsogget
todatodapartedell’assistenteoperatorecosi’come
dasempreavvienenellaproduzionecinematografica.
Finoadogginelleripreseelettroniche,
graziealleridottedimensionideglischermi,chefanno
notaremenoleeventualisfocature,eallabassa
definizionedell’immagine,e’l’operatorediripresa
stessocheoltreacurarel’inquadraturacontrollala
messaafuocodelsoggettodato,iltuttoconunacerta
approssimazione.
115
Adessoconl’altadefinizioneelaproiezione
sugrandeschermotuttocio’nonsara’pìu’possibile.
Labassasensibilita’delletelecameree’un
altroproblemacherendelatecnologiaelettronicameno
competitivarispettoaquellacinematograficatradizio
nale,sebbeneoggilanuovagenerazioneditelecainere
Hdtvgiapponesie’prossimaalle100ASA”.
‘Datenereingrandeconsiderazione—afferma
ancoral’ingegnerFrancoVisintindellaRAI—e’la
funzionalita’delvideoregistratoresoprattuttoincon—
siderazionedell’elevatonumerodigenerazionidelinate—
rialefilinatodeterminatedallelavorazionidiedizione.
Inquestoambitosipongonoitentatividi
varicostruttoriperrealizzarevideoregistratori
professionalinonpiu’analogicimanumerici.La
Sonyharecentementepostosulmercatounnuovo
videoregistratorenumerico.
Perquantoriguardaisistemidiriproduzione
delleimmaginiadaltadefinizione,essisonoancorain
fasedisperimentazione”.
L’ingegnerVisintincosi’concludelasua
valutazionedeisistemiadaltadefinizioneesistenti:
“Ilsistemapropostodaglieuropei,seppurepartendoda
tecnologiepiu’recentiequindipiu’avanzatediquelle
impiegatedallostandardnipponico,disponediapparati
diproduzioneancoraalivellodiprototipooquanto
menodiprimagenerazione,cheinquantotalisoppe
risconosoloinpiccolapartealleesigenzeimpostedal—
116
laproduzione”.“Perleragionidette(telecainerepiu’
sensibilievideoregistratoridigitali)ivariprodutto
riinteressatiall’usoditecnologiediiimnaginiadalta
definizionestannogia’realizzandoprodottidestinati
aimercaticommerciali(Horne-video,pubblicita’,diffu
sionetelevisiva)colsistemagiapponese”.“LaRAI
stessanonrinunciaasperimentareisisteminipponici
peracquisireesperienzeecosi’facendocontribuirein
manierapiu’efficaceallosviluppodeimezziproduttivi
costruitisecondoilsistemaeuropeo”.
“Rilevanteintalsensoe’lamessedi
consigliediraccomandazionichelaRAIsta
indirizzandoaicostruttorieuropeicoifinedimettere
adisposizionedeiproduttorimezzipiu’efficacisul
pianooperativo”(182).
LaRAIquindicontinuaadavereunaposizione
intermedianellaguerradeglistandardinattotraeuro
peiegiapponesi.Daunaparteprestainfattimolta
attenzioneaiprogressieuropei,essendol’Italiacoin
voltanelprogetto”Eureka95”,alqualepartecipanoat
tivainenteleaziendechefannocapoallaFinnieccanica
(Seleniaspazio,SgsThomson)oallaRei(comelaSele—
co,presentenelprogettoperglischermidìgrandidi
mensione)(183).
D’altrapartenonrinunciaasperimentaree
produrreprogrammiconimezzidiripresaemontaggioad
altadefinizionegiapponese,equestoproprioalloscopo
117
distimolarelaricercaeuropea.
Laposizionee’così’spiegatadaMassimo
Fichera:“L’Italia,attraversolaRAI,haesercitato
un’importantefunzionedistimoloneiconfronti
dell’Europa.L’industriacontinentale,rispettoal
dinamismodelGiappone,sieraunpo’addormentata
sull’altadefinizione”(184).
Lafrettadell’Italiadiraggiungereprestoun
sistemaHdtvingradodiesseretrasmessoericevutodal
grandepubblicosispiegaconiltipodisviluppocheil
nostropaesehaavutonelsettoretelevisivo.Lagrande
quantita’diemittentitelevisiverendel’Italiaunica
inEuropainfattodioffertadiprogrammiconilsiste
madeiripetitoriaterra.Unutenteitalianobendif
ficilmente,quindi,sarebbedispostoasostenereuna
spesaperinstallarelaparabolaperricevereprogrammi
diffusiconisatellitiadiffusionediretta.Per
convincerloe’indispensabileunrealemiglioramento
qualitativodelleimmagini.
ISATELLITIADIFFUSIONEDIRETTADBSEGLISTANDARDMAC•EMUSE.
Apropositodeisatellitiadiffusione
diretta,vadettochela‘guerra’tralostandard
europeoequellogiapponesenonsicombattesoltantosul
pianodelletecnologiedìripresa,maanchesuisistemi
ditrasmissione.
118
Iduesistemiallostudioeparzialmente
operativi,oggiesistenti,sonoil“MAC”eil“MUSE”.
LostandardMACe’quelloeuropeo,essoe’un
sistemaditrasmissionechemiglioralaqualita’del
sistemaPal,quindipercomprendereilfunzionamentodel
MACe’opportunospiegarebrevementeincosaconsisteil
sistemaPAI.
IlsistemaPalelesuevariantiNtsceSecam
sonounveroepropriomiracolodellatecnica,essisono
ilprodottodiun’ideageniale,quelladiinfilarein
mezzoalsegnaleinbiancoenerounasottoportanteper
latrasmissioneacolori.
Inquestomodoletrasmissioniacolori
potevanoesserericevuteancheinbiancoenero.Questo
pero’e’uncompromessochehaqualcheinconveniente:la
definizionedell’inuhaginee’lievementepeggiore,la
contemporaneatrasmissionedelsegnalebiancoeneroe
colorepuo’dareluogoal“crosscolor”,alla
apparizionecioe’dialonicoloratiinpuntiincuiil
colorenondovrebbeesserci,ealla“crossluminance”,
rigaturenellepartiintensamenteilluminate
dell’immagine.
IlnuovosistemaeuropeoMACe’natoproprio
pereliminarequestiscadimentidellaqualita’,inesso
la“luminanza”(segnalebiancoenero)ela“crominanza”
(segnalecolore)anziche’esseretrasmessecontempora—
neamentecomenelPal,sisuccedonol’unaall’altra,
119
compresseneltempodiunariga.L’immaginemigliorama
enecessariounnuovodecodificatoreperriceverla.
EsistonoilC/MACchedisponediottocanali
audio,eilD2/MACchericevesoltantoquattrocanali
audio,maadifferenzadell’altropermettela
distribuzioneviacavo.
LafamigliadeisistemiditrasmissioneMAC
coniltrascorreredeltemposie’ingranditaenei
laboratoridell’IBA(IndipendentBroadcastingAutority)
e’statoprogettatol’ExtendedMAC,chesiavvicina
ancoradipiu’allaqualita’dell’altadefinizione
giapponese,conlostessonumerodilineediscansione
orizzontali;agendoinoltresullelineeverticalisi
riesceaportareilformatodeltelevisoredalla
proporzionedi4a3,comee’attualmente,a5a3come
hannofattoigiapponesi.
Nonbisognadimenticarepero’cheinipponici
hannomessoapuntoilsistemaMUSE(MultipleSub
NyquistSaniplingEncoding),medianteilqualesi
comprimonoisegnaliinmododafarlitransitareinun
solocanaletelevisivopianificatoperlaricezione
direttadasatellite;edhannopoirealizzatodegli
apparaticherendonolaloroHdtvcompatibileconla
televisioneattuale,mediantedecodificatoriapplicati
alnormaletelevisore.
Dacio’l’ipotesi,quantomaisuffragatada
taliiniziative,diavereundoppiostandardtelevisivo
inEuropa(185).
120
La“guerramondiale”perl’altadefinizionee’
comunquetuttoraaperta.
NellaprossimariunionedelCcir(Comitato
ConsultivoInternazionaleRadiodiffusione),previstanel
1990,dovrebbeesserestabilitoununicostandard
mondialeperlatelevisioneviasatellite.Maanche
questadecisionepotrebbenonesseredefinitivaper
l’altadefinizioneepotrebbesvilupparsiunacompeti
zioneselvaggiaaimmagineesomiglianzadiquellacui
abbiamoassistitoperglistandardditelevisioneaco
lorioperquellideivideoregistratori(186).I
POSSIBILISCENARIDELLAFUTURAINDUSTRIADELLACOMUNICAZIONE
Qualunquesial’esitodiquesta‘guerra’un
fattoe’certo,inunfuturomoltoprossimol’alta
definizionesara’ilsistemadiripresaetrasmissione
usatodalletelevisioni.
Apertalastradaadunautilizzazionedimassa
dell’altadefinizioneanchel’industriacommerciale
operera’lasuarivoluzioneeunodeglieffettisara’la
trasformazionedeivideoregistratoridomestici.
Oggiconladefinizioneelaqualita’della
registrazionel’usodomesticodelvideoregistratorenon
consentedifruiredellospettacolocinematograficocon
lastessaqualita’dellevisioneinunasala.
Autorevoliespertisostengonochel’avvento
121
dell’altadefinizionenelmercatodella
videoregistrazionedomesticarendera’questala‘memoria
elettronica’delcinema.
IlprofessorGuidoAristarcoaquesto
propositoparladiunoscenariocongrandischermia
paretenellecaseeneiluoghidistudio,diarchivi
elettronicidelleilrunaginiedipochesalepubblicheper
laproiezionediavvenimenticinematograficispeciali
(187).
AncheilregistaPeterDalMontesie’
espressoafavoredell’usodell’altadefinizionecome
‘cinemacasalingo’:“Iononcredoalmitodellasala,
ancheperche’oggilesalesonotalmentedegradate,ela
qualita’dell’immaginee’talmentescadenteacausa
dellacattivaproiezionecinematograficachepossoavere
unanostalgialegataallamiainfanziaperlaproiezione
insala,maquandovadoavedereunfilminsalailpiu’
dellevoltemiirritoperunmotivooperun’altro,
perche’lagenteparlaoimascherinisonosbagliati,
l’immaginee’fuorifuoco,ecc.
L’altadefinizionenone’necessariamenteuna
riduzionedell’aspetto‘mitico’,diciamo,delcinema;ma
puo’essereinveceunasalvaguardiadellasuaqualita’
purche’vengaripropostainmanieraconsona.Le
prospettivedelfuturosonoenormieanchemoltosedu—
centiperche’quellocheuccideoggiilcinemaproposto
intelevisione,e’proprioilmezzopiccolocheriprodu
122
cemaleabassadefinizionelaqualita’dell’immagine.
Maundomaniquandosipotra’vedereincasapropriaun
filmsuunoschermogrande,aparete,inaltadefinizio
nesalvaguardandolaqualita’assolutadell’immagine,
allorasifara’unpassoavantirispettoall’attuale
degradodellasalacinematografica,esipotra’intro
durreunmetrodiletturapiu’profondodelfilm,che
nonnecessariamentedeveesserefruitoinun’oraemezza
mapotra’esserevistoelettocomeunlibro.Quindisi
potrannofarefilmdìunquartod’oramaancheunfilm
didieciore,davedereerivedere,soprattutto,con
l’attenzionechemeritanoleoperechenonsonolegate
allamoda”(188).
Molteplicisarannolepossibilitadell’utente
televisivopertrascorrereiltempoincompagniadel
televisore;oltreallosviluppodettodellavideore
gistrazionedomestica,visara’infattil’irruzionedei
programmiricevutidaisatellitiadiffusionediretta,
cheoffrirannoaltricanalisiapubblicicheprivati,e
visarannoleretiinterattiveinfibraottica.
Nellasocieta’deglianni‘90latelevisione
fara’lapartedel‘leone’:lodimostrailnumerodei
canali(programmi)chel’Europa,comegia’l’Italia,si
accingeadassorbire.
Nonc’e’soltantolapercezionedeltrionfo
dellatelevisionecomesimbolodellasocieta’moderna,
malasuaonnipresenzaelasuadiffusaaccettazioneda
partedituttinellavitaquotidiana.
123
Latelevisionediventera’‘panorama
esistenziale’diciascuno,giovanieanziani,nonostante
labanalizzazionedell’offertadibase.
Segia’l’offertadeiprodottitelevisivisul
tradizionalesupportodelbroadcastingspingesempre
piu’versocooperazioniecoordinaxnentiinter—mediali,
l’ingressodialtriprotagonistidotatidinuovi
strumenti,e’destinatoadaccelerareneltempoe
svilupparenellospazioquestoprocessod’integrazione,
finoadelineareunveroepropriomodellocomplessivo
dioffertainultimediale.Questopermettera’una
reciproca,semprecrescenteìnterrelazionetraindustria
eelettronica,daunlato,eivarisettori
dell’informazioneedellospettacolo,dall’altro,
favorendolaprogressivaconnessione(suscala
nazionale,internazionaleeglobale)deicampi
finanziario,tecnologico,produttivo,commerciale.
L’industriadellacomunicazionesiavviapertantoad
essere,sottoognipuntodivista,ununicograndeset
tore,incuipossonodivoltainvoltaconfluiretutteo
alcunedelleattivita’aessopertinenti(televisione,
radio,cinemaeteatro,musicalirica,sinfonicaorock,
libriedischi,pubblicita’ernerchandaising),distri
buitesuqualsiasisupportotecnicotraquelliresipos
sibilidall’evoluzionetecnologicainatto(189).
Malenuoveemigliorioccasioninonsi
offrirannoatuttigliutenti:ogninuovomezzoedogni
124
serviziorichiederannounpagamentosuppletivo.
Inconclusionepiu’sientrera’nello
special tzzatoenelnuovopiu’l’utentedovra’pagare.
Il‘supermercato’dell’evsionee
dell’informazione,arricchira’diquestibeni
soprattuttoipiu’ricchilasciandoaipiu’poverii
prograimnidibase.Iinediapotrannodiventaretanto
piu’redditizineglistatiovel’informazione,
l’evasione,epersinolaculturapossonoessereoggetto
dicommercio(190).
Aquestoproposito,secondoalcuni,
l’acquisizionedinuovetecnologiepotra’faraumentare
ilgaptrapopolazioniriccheepoveredellaTerra;
l’introduzionedell’altadefinizioneneipaesi
industrializzatirendera’ancorapiu’lontanele
cinematografiediquellidelterzomondo.
Contemporaneamentelenazionipiu’sviluppatesaranno
ancorapiu’invadenticoniloroprodottiaumentando
cosi’ladiffusionedivaloriappartenentialmondo
occidentale,equestopotra’crearenonpochiproblemi,
irrompendoinrealta’socioculturalicompletamente
estranee.
Maancheall’internodeipaesipiu’
industrializzatiunaevoluzionevorticosadell’usodel
televisoreedelvideoregistratoredomesticopotrebbe
portareadunasituazioneperalcuniversiinquietante.
Inunaculturabasatasull’estremararefazione
dellafruizionesulconsumoindividualedella
125
comRunicazione,sipotra’averel’effettodidisperdere,
daunaparte,iritualidelconsumocollettivo,edi
apriredall’altrapartenuovepossibilita’diesercizio
incontrollatodelpotere(191).
Questeperplessita’,sull’avventodellenuove
tecnologienelmondodell’informazioneedellospettaco
lotelevisivo,sonocondivisedaalcuniautoridicinema
cheguardanocondiffidenzaall’ondatamontanteditanta
tecnologia.Senesentonounpo’‘condizionati’,lo
standardtecnologicocomportainfattischemichiusi,
rigidamenteimposti,quasiuna‘gabbia’cheimprigiona
l’espressionecreativa(192).
Aquesteperplessita’rispondeCarloLizzani:
“Credocheinrealta’laliberta’diespressionenonci
siamaistata,perche’l’artehadovutosemprefarei
conticonletecnologie:bastipensareall’architettura,
allapittura,alletecnicheimpostedaicommittenti.Mi
parecheilcinemasisiaunpo’troppostrappatoica
pellirispettoallacosiddettaliberta’dell’artista.
Mentrel’artistahasemprelavoratodentroprecisicon
dizionamenti.
Maquandoc’e’iltalentoelaforzadi
uscirneodidominarli,alloralecosecaiabiano”(193).
LeaffermazionidiCarloLizzanisonodettate
daunentusiasmoincondizionatoperlenovita’incampo
tecnologico;nonacasoquandofudirettoredellaMostra
delcinemadiVeneziaorganizzo’deiconvegni
126
sull’immagineelettronica.Questalasuaopinionesu
quellochesara’ilfuturodiquellochefinoadoggi
abbiamochiamatocinema:“Secondome,chevedolecose
inpositivoelodicodaanni,l’evoluzionetecnologica
stadandoall’audiovisivo,achivuoleesprimersiper
immagini,un’areapiu’grandediquantononavesseil
cinema.
Delrestoilcinemahapotutodaresviluppo
espressivosoltantoacolorochelohannoadottatonella
misuradiunromanzo:cioe’unfilmequivalegrossomodo
adunromanzoinletteratura.Mae’statamoltorarala
possibilita’dicrearecortometraggioppurefilmlun
ghissimi,comequalchevoltahapotutofareVisconti,
andandofuorimercato”.
“Conletecnologieeisistemidistributivi
televisiviandiamo,invece,semprepiu’versola
possibilita’dipalinsestimoltoliberi,moltovari,
moltoelastici,flessibili:propriocomeinletteratura
sipuo’andaredalraccontobrevealromanzo”.
“Gliautoridicinemaavrannocosi’la
possibilita’difarecomposizionianchebrevie
brevissime.(...)Grazieallatecnologiailregista
potra’diventaredivoltainvolta,poeta,narratore,
giornalistausandoil‘mezzo’conlastessaliberta’con
cuiusalaparolascritta”(194).
L’entusiasmodiLizzaninonsembrapero’
tenerecontodialcuniproblemichesonoinqualchemodo
legatiallaproduzioneedistribuzionetelevisivain
127
relazioneallaliberta’dell’autore.
FrancescoMaselliinuninterventoalconvegno
sulrapportotracinemaetelevisione,tenutosiaRoma
nell’apriledel1989,facevanotare,intervenendoanome
degliautori,che:“l’apporto,ormaideterminantedelle
televisioninellaproduzionecinematograficaportaalla
distruzionedellaliberacircolazionedelleidee,per-
che’lamentalita’diunapparatotelevisivo,chee’di
pianificazioneedipalinsesto,togliealfilmilcarat
terediprototipo,l’unicita’,lamisteriosita’dell’e
sitocommercialecheinveceilcinema‘puro’gli
conferiva”(195).
Se,dunque,lasituazioneattualee’
preoccupanteacausadellasparizionedelproduttore
‘puro’,cherischiavaisuoisoldipermettendoadun
autorediesprimersi,pensiamoaquantedifficolta’
dovra’superareunautoreinfuturoquandoperpoter
realizzareunfilmdovra’‘fareiconti’conuna
tecnologiacosi’indissolubilmentelegataallaformadi
fruizionetelevisiva.
Letelevisioni,comesappiamo,tendonoa
produrrefilmcommercialielecensuresonopesantisu
quegliautorichenonvoglionofareoperepopolari,vi
sonopoioggicondizionainentipoliticimoltopiu’
pesantirispettoaitempidelproduttore‘puro’.Ai
verticidelletelevisionediStatosonouomini
dichiaratamenteappartenentiaschieramentipolitici,e
128
letelevisioniprivatenonsonomenopermeabiliai
condizionamentipolìtici,edoltretuttosono
notevolmentepiu’sensibiliaquellicommerciali.
Allecensuredeterminatedasceltecommercialie
politichevainoltreaggiuntaunanuovatendenzache
gia’negliStatiUnitie’moltopresenteecherischia
diarrivareanchedanoi:ilboicottaggiodapartedi
associazionipolitiche,religioseerazzialidiprograin
mitelevisivichesonoritenuticontrariagliidealio
alleconvinzionidelleassociazionistesse.
Adesempiosie’verificatocheuna
organizzazionedicristianiprotestantiestremisti,
guidatidalreverendoDonaldWildmoneraccoltisottola
sigla“cristianiperunatelevisioneresponsabile”hanno
annunciatoilboicottaggiodituttiiprodottididue
aziende,laCloroxchevendedetersivielaMennen
fabbricadicosmetici.Leduesocieta’erano
‘colpevoli’diaversponsorizzatounprogramma
televisivosull’aborto.Quandohannosaputodel
boicottaggioleduesocìeta’multiriazionalihanno
immediatamenteritiratolasponsorizzazioneecancellato
tuttiilorospot.Ilprogrammae’andatoinonda
mailnetworkchelohatrasmessohapersomiliardi.Si
puo’esserecertichepermoltotemponessunadellereti
americanevorra’piu’mettereinondaprogrammiche
possanoappariretroppofavorevoliall’aborto.Manon
e’finitaqui’perche’lapiu’grandeorganizzazione
femministadegliStatiUniti,chiamata“Now”Vfortedi
129
l7Omilaiscritte 1hagia’fattosapereaipresidenti
deglistessinetworkcheseessimaipensasserodi
trasmettereprogrammiantiabortosarannoloroa
boicottareglisponsorcommercialidiquelle
trasmissioni.
Ilrisultatodiquestanuovatecnicadi
utilizzareil‘ricattoeconomico’permettereil
‘silenziatore’agliavversarie’lostessodiquello
ottenutoinpassatodaicensoriconleforbici.
Letrasmissionipotenzialmentecontroverse,
quellechetrattanodiargomentipoliticioscabrosio
dovesiesprimonopuntidivistachiari,vengonosempre
piu’evitateafavorediprogrammialla‘vasellina’,
coimnediolecretine,documentariinsulsi,varieta’
demenzialichenonfannopensare,equindinon
disturbanoisonnidellospettatoreconsumatore(196).
CONCLUSIONI
Sonodueleconsiderazionifinalicuiinduce
questolavorodiricerca.Daunapartee’lagrande
curiosita’perlenovita’addottedallenuovetecnologie
eleprospettivefuture,novita’entusiasmantipergli
spettatorierivoluzionariepergliaddettiailavori.
Bastipensareallesinergiechesarannopossibili,inun
giornonontantolontano,tral’immaginecreatadal
computerequellatradizionalecinematograficaoforse
130
sarebbemegliodiretelevisivainaltadefinizione.
D’altraparteaffioralanostalgiaperunmodo
difarecinemache,see’tecnicamentepiu’rudimentale
rispettoallepossibilita’offertedaimezzielettroni
ci,e’senz’altrocreativamentepiu’avventuroso,impre
visto,magico.Atalesentimentodiamarezzadi
fronteallastagionedella‘celluloide’chesegnaormai
ilpassosiaggiungelapreoccupazionechelaricerca
tecnologicafiniscaperserviresoprattuttosestessa
nellemanidelmigliorofferente,dimenticandodi
valorizzareanzituttoilprodottodell’intellettoumano.
Inaltreparolevie’timorefondatochedopo
una‘guerra’senzaesclusionedicolpitraindustrie
europeeegiapponesi,dopotantistudidiscienziati
elettronicieteoricidellecomunicazionidimassa,i
produttoriditelevisioneecinemaobbediranno
soprattuttoadesigenzecommerciali,mirandoanon
urtarelasuscettibilita’deipotenti,degli
inseionistidipubblicita’,delpubblico,dichi
conta,eccetera;efinirannoperprodurresoprattutto
programmiinsulsitipoi‘contenitori’(perlopiu’
contenitoridiidiozie)otv—serialspazzatura,
confermandounatendenzagia’inatto.
Sipuo’provaresgomentoalpensierochetanta
sofisticatatecnologiadiffondera’nellenostrecase
l’espressioneebete,inprimissimopiano,dellacondut
tricediturnoaltelefonoconla‘casalingadiVoghe
ra’,olaboccavoluttuosadell’ultimasexy—attricetta
131
inunodiqueipenositv—moviedelletelevisioni
commerciali.
Seilcinemaelatvsaprannoinvece
respingerel’assaltodelleoscurantisteeperverse
spintecommercialiepolitiche,eliberarsidalla
‘gabbia’degliindicidiascoltoallorapotranno
beneficiarenonpocodelleopportunita’offertedalla
tecnologiaelettronica.Sesoprattuttononrinunceranno
adesprimereprodotti‘intelligenti’diqualsiasigenere
eformato,esaprannogestiremaggioribenierisorse
perarricchireilpatrimonioculturalecolle1ivo.
Sipuo’pensareadesempiodivedereungiorno
l’operadiungrandemaestrodelcinemainunasala
munitadiunoschermoadaltadefinizionein
contemporaneamondialeviasatellite.Peraltro
versooccorreesorcizzarelapauradiritrovarsinelle
nostrecasedavantiaschermigiganti,inebriatidalla
solitariavisionediimmaginiperfettesemprepiu’
incapacidicondividerelenostreemozioniconaltri.
Conl’avventodell’altadefinizionesi
prospettainfattiilveniremenodiquellepeculiarita’
dellafruizionecinematograficaetelevisiva.Andareal
cinemacomportal’attovolontariodirecarsiinunluogo
pubblicocheobbligaacerticomportamentisociali.
Nellasalabuiailgrandeschermodelcinemaavvolgelo
spettatoreeloportaadidentificarsiconiprotago
nistidellastoria,perpoifarloriemergereallareal—
132
ta’conilritornodelleluci.Lastoriae’consumata
inunritochesiripete,guidatoesottocontrollo.Lo
spettatoree’complice,insiemeatuttiglialtriin
sala,ede’portatoaparteciparel’esperienzadelsuo
‘viaggioimmaginario’unavoltaconcluso.
Accendereiltelevisoreincasae’certamente
unattomenoimpegnativo.Sipuo’seguireonola
“storia”sulpiccoloschermoedinsiemecompierecento
altrigestidelquotidiano.Ilrapportotralo
spettatoreelatve’menocoinvolgenterispettoalla
“storia”,mae’piu’personalizzatoecreaunamaggiore
dipendenzarispettoalmezzo.“Latelevisioneaccesa—
sisentespessoripetere—e’un’abitudine”c’e’da
chiedersicosapassanellamentedeitelespettatori
attraversoquestaabitudineinconsapevole.Echecosa
accadra’unavoltacheloschermodapiccolodiverra’
grandeeinaltadefinizione?Findovesispingera’la
suainvadenzaelasuatendenzaadisolarci
nell’intimita’dellenostrecase?
133
U) (i o -‘-4
4-) o z
1.TalefrasefupronunciatadaIngmarBergmaninoccasionedelprimooscareuropeo,Berlino,Novembre1988.Citazioneda“L’agodellabilancia”programmaRaiTV2,8marzo1989,ore17,45,acuradiAdaAcquaviva.
2.Cfr.CarloSartori“Lagrandesorella”,Mondadori,Milano,1989,pag.27.
3.Ibidein
4.Ibidem,pag.42
5.Ibidem
6.Ibidem
7.Ibidem,pag.43.Anchesu:“Videoconcepts:achronology”,in“Secretdigest”,ottobre—novembre,1986
8.Cfr.RobertoSavoca“ChiadorailnuovoDioe’nell’universoanalogico?“su“Cinemanuovo”agosto-ottobre,1986,pag.29
9.GaetanoStucchi,DirigenteRaiespertodinuovetecnologie,conversazioneconillaurearido,12maggio1988
10.UmbertoRomanoresponsabiledell’ufficioProduzionedelTG1Rai,conversazioneconillaureando20giugno1989
11.Cfr.S.LuginbuheleS.Cardazzo,“Videotapes,arte,tecnica,storia”Mastrogiacomo,Padova,1980,pag.18
12.Ibidem
13.Cfr.V.Fagone“Videoalvideo”,inGuidoeTeresaAristarco(acuradi)“Ilnuovomondodell’immagineelettronica”Dedalo,Bari1985,pag.92
14.Cfr.S.LuginbhueleS.Cardazzo,operacitata,pag.26
15.Cfr.V.Fagone,operacitata,pag.95
16.AndreaRuggeri,operatorediripresadelTG1unodeicomponentidelpooi,cheutilizzaval’ampexVr3000.Conversazioneconillaureando.Nel1973laRaicostitui’unpooldicinquetroupedotatediregistratori‘AlnpexVr3000’,utilizzateperleemergenzeeperimportantiavvenimentisportivi
135
17.LeggeapprovatadalParlamentoitalianoil26marzo197518.Cfr.RobertoFaenza(acuradi)“Senzachiederepermesso”Feltrinelli,Milano,1973
18.Cfr.RobertoFaenza(acuradi)“Senzachiederepermesso”Feltrinelli,Milano,1973
19.Ibidem,pag.87
20.Ibidem,pag.85
21.Ibidem,pag.93
22.Ibidem,pag.94
23.Ibidem,pag.58
24.Cfr.GiovanniCesareo“Latelevisionesprecata”Feltrinelli,Milano,1974.Vedianche:CelestinX)Spadasu“Rinascita”del14giugno1974,n.24,pag.28
25.Cfr.RobertoFaenza,operacitata,pag.87
26.Ibidem,pagg.90—91
27.Cfr.DarioValori“Lepropostedeicomunistiperunaverariformademocratica”su“Rinascita”del4ottobre1974,n.39,pag.15
28.Referendumpopolareperl’abrogazionedellaleggesuldivorzio,campagnaelettoralesvoltanelLazionelMaggio1974.Elezioniregionalidel1975,campagnaelettoralesvoltanelleMarche,giugno1975.Elezionipolitichedel1976,campagnaelettoralesvoltanellaregioneSiciliagiugno1976
29.Apparecchioperlaproiezionediimmaginitelevisivesuschermodidimensionicinematografiche
30.Notadell’autorechee’statounodeicomponentidelletroupeinviateafarelecampagneelettorali
31.Presentatonellasezione“Internationalesforumdesjungenfilms”,il6luglio1975PresentatoallaXXXIImostradelcinemadiVenezianellasezione“SpazioAperto”,il7settembre1975
32.Cfr.EnzoUngari(acuradi)“Annaseneva”,su“Gong”,gennaio1976,anno3n.1,pagg.34-35
33.Ibidem
34.Ibidein
35.Cfr.MassimoSarchielli,“Annaseneva”,articolo
136
citato,pag.37
38.Ibidem
39.AccorciativodiVidiconoscopio,tuboterinoelettronicodiripresausatonelletelecainere
40.Cfr.AlbertoGrifi,“Annaseneva”,articolocitato,pag.37
41.Ibidem
42.Ibidein
43.Ibidem
44.C±r.AlbertoGrifi,“NotesuAnna”,in“Teatroltre”Bulzoni,n.12,pag.30
45.Cfr.MassimoSarchielli,“Annaseneva”,articolocitato,pag.36
46.Cfr.AlbertoGrifi,“NotesuAnna”,articolocitato
47.Ibidem
48.Cfr.SandroPetragliaeStefanoRulli,“Filmarelavita?”,su“Ombrerosse”,n.14,pag.65
49.Cfr.EnzoUngari,“Annaseneva”,articolocitato,pag.34
50.Cfr.GuidoFink,“Annaodell’abdicazione”,in“Cinemaecinema”anno3,n.7e81976,pag.67
51.Cfr.G.Mantegna,“Videografare”,in“Fotografare”,ottobre1979,pag.40
52.Cfr.GuidoFink,articolocitato,pag.68
53.Cfr.CallistoCosulich,“AnnadiGrifieSarchielli:lavitanone’unfilm”,in“Paesesera”del9novembre1975
54.Ibidem
55.Cfr.GiovanniGrazzini,“DuevoltididonnachiudonoalLido”in“Ilcorrieredellasera”del9settebre1975
56.Cfr.SandroPetragliaeStefanoRulli,articolocitato,pag.66
57.Cfr.GuidoAristarco,“SuAntonioni”,LazatteradiBabele,Roma1988,pag.134
137
Vedianche:Cfr.PierPaoloPasolini,”Osservazionisulpianosequenza”,in‘Empirismoeretico”,Garzanti,Milano,1972
58.Cfr.GuidoFink,articolocitato,pag.75
59.Ibidem
60.Cfr.“IlmisterodiOberwald”,appuntidell’ufficiostampadellaRai,n.107,Roma,luglio1980
61.Ibidein
62.Ibidem
63.Apparecchioelettronicochemiscelaivarisegnaliprovenientidafontidiverse:telecainere,telecinema,videoregistratore,ecc.
64.Cfr.GilloDofles,“Leproprieta’linguistichedell’eleborazioneiconica”,su“Ilnuovomondodell’immagineelettronica”,operacitata,pag.39
65.Cfr.MarcelloW.Bruno,“Definizionealtaebassa”in“Cinemasessanta”,n.174del1987,pag.48
66.Cfr.JeanPierreBeauviala,“Paluche”inTonyVerita’(acuradi)“Ilcinemaelettronico”,Liberoscambio,Firenze,1982,pag.82
67.Cfr.WimWenders,“Insertivideo”in“Ilcinemaelettronico”,operacitata,pag.97
68.Cfr.FrancisFordCoppola,“Zoetropestudios”,in“Ilcinemaelettronico”,operacitata,pag.20
69.Cfr.“IlmisterodiOberwald”,appuntidell’ufficiostampadellaRai,articolocitato
70.Ibidem
71.Ibidem.Vedianche:Cfr.MichelangeloAntonioni,“Sorgeilcolore”in“Ilcinemaelettronico”,operacitata,pag.43
72.Cfr.GuidoAristarco,“Ilnuovomondodell’immagineelettronica”,operacitata,pag.17
73.Ibidem
74.Ibidem
75.Cfr.MichelangeloAntonioni,“IlmisterodiOberwald”,appuntidell’ufficiostampadellaRai,articolocitato.Vedianche:Cfr.Michelangelo
138
Antonioni,“Sorgeilsole”in“Ilcinemaelettronico”,operacitata,pag.43
76.Cfr.FrancisFordCoppola,“Zoetropestudios”in“Ilcinemaelettronico”,operacitata,pagg.20-
23
77.Cfr.JeanPierreBeauviala,“Paluche”in“Ilcinemaelettronico”,operacitata,pag.82
78.Ibidem,pag.83
79.Ibidem
80.Cfr.GuidoAristarco,“Ilnuovomondodell’immagineelettronica”,operacitata,pag.17
81.Cfr.VittorioStoraro,intervistadiGiacomoMazzonisu“Videomagazine”,n.61,1986
82.Cfr.“IlmisterodiOberwald”,appuntidell’ufficiostampadellaRai,articolocitato
83.Ibidem
84.Ibidem
85:Cfr.VittorioStoraro,“Altadefinizionevideo”in“Alfabeta”,n.50—51,1983,pagg.22—23
86.Cfr.MarshallMcLuhan,“Glistrumentidelcomunicare”,Garzanti,Milano,1976,pag.329
87.Cfr.MarcelloW.Bruno,“Definizionealtaebassa”,articolocitato,pag.48
88.Cfr.CarloSartori,“Lagrandesorella”,operacitata,pag.30
89.Cfr.GiuseppeCereda,“Cinemaetelevisione:rapporti,mercato,modelli”inRobertoZaccaria(acuradi)“Railatelevisionechecambia”,Sei,Torino,1984,pag.83
90.Ibidem,pag.84
91.Ibidem
92.Cfr.IvanoCipriani,“Ilgrandeeilpiccoloschermo”,in“Rinascita”del3settembre1976,n.35,pag.22
93.Cfr.GiuseppeCereda,“Cinemaetelevisione:rapporti,mercato,modelli”in“Railatelevisionechecambia”,operacitata,pag.85
139
94.Cfr.CarloSartori,“Lagrandesorella”,operacitata,pag.49
95.Cfr.GiuseppeCereda,operacitata,pag.86
96.Ibidem
97.Ibidem
98.Ibidem,pag.88
99.Cfr.MassimoRendina(direttoredelcentro“febbraio74”econsulentedellafondazioneBordoni)intervistadiEnzaTroianelliin“Cinemasessanta”,n.178del1987,pag.28
100.Cfr.CarloSartori,“Lagrandesorella”,operacitata,pag.251
101.Societa’compostaditecnicidellatelevisioneedelcinema,consedenegliStatiUniti,cheriuni—sceipiu’grandiespertidelmondoperseguire,studiareeprovvedereancheasuggerimentidistandard
102.Cfr.EnzaTroianelli,“Lastradaversoilduemila”,in“Cinemasessanta”,n:178,pag.25
103.Cfr.DarioCalabrese,“L’altadefinizione,achepuntoe’?”in“Millecanali”,giugno1988,n.160,pag.16
104.Ibidem
105.Cfr.LorenzoFratti,“ColpireilPal”in“Videomagazine”n.61,1986,pag.45
106.Ibidem
107.Ibidem
108.Cfr.CarloSartori,“Lagrandesorella”,operacitata,pag.32
109.Cfr.LorenzoFratti,“ColpireilPal”,articolocitato,pag.47
110.GaetanoStucchi,conversazioneconillaureando,12maggio1988
111.Cfr.“RadioeTv”notiziariodellaradiotelevisioneitalianan.177,del23agosto1985
112.Cfr.VittorioStoraro,intervistadiGiacomo
140
Mazzonein“Videomagazine”,n.61,pag.59
113.Cfr.GiulianoMontaldo,intervistadiAnnaMariaMoriin“LaRepubblica”del22novembre1983.Vedianche:“Ilnuovomondodell’immaginealettronica”,operacitata,pag.168
114.Cfr.VittorioStoraro,“Tonalita’edenergie”,in“Ilnuovomondodell’immagineelettronica”operacitata,pagg.54—60
115.CfrMassimoFichera:VicedirettoregeneraledellaRaiperinuoviservizi,lerelazioniesterneegliaffarigenerali.IntervistadiMaurizioPorroin“LaRaiall’assaltodell’elettronica”sul“Corrieredellasera”del29aprile1986
116.Ibidem
117.Cfr.MassimoFichera,intervistadiVitoOlivain“Altadefinizionequasipittura”sul“Giorno”del29aprile1986
118.Cfr.MassimoFichera,intervistadiOrnellaRotain“PerGiuliaeGiuliaallaTvtelecainereadaltadefinizione”su“LaStampa”del29aprile1986
119.Cfr.MassimoFicheraintervistadiMarioDiFrancescoin“Tivideobene”su“IlMessaggero”del22settembre1987
120.GaetanoStucchi,conversazioneconillaureando,12maggio1988
121.Cfr.FrancescoPinto:DirigenteRairesponsabilesettoreproduzionealtadefinizione,intervistadiAntonioZolloin“Unfilmtralerighe”su“L’Unita’”del29aprile1986
(1L122.GaetanoStchi,conversazioneconillaureando,12
maggio1988
123.PeterDalMonte,conversazioneconillaureando,24maggio1988
124.Ibidem
125.Cfr.WiinWenders,“L’ideadipartenza”,Liberoscainbio,Firenze,1983,pag.173
126.Cfr.JeanLucGodard,“Versolaluce”in“Ilcinemaelettronico”,operacitata,pag.67
127.Cfr.MarcelloW.Bruno,“Definizionealtaebassa”,articolocitato,pag.50
141
128.VittorioStoraro,conversazioneconillaureando,31dicembre1988
129.GiuseppeRotunno,conversazioneconillaureando,6luglio1988
130.PeterDalMonte,conversazioneconillaureando,24maggio1988
131.VittorioStoraro,conversazioneconillaureando,31dicembre1988
132.GiuseppeRotunno,conversazioneconillaureando,6luglio1988
133.Ibidem
134.Ibidem
135.PeterDalMonte,conversazioneconillaureando,24maggio1988
136.Luceprincipalechedailtonoall’inquadratura
137.Unita’dimisuradell’intensita’luminosa
138.GiuseppeRotunno,conversazioneconillaureando,6luglio1988
139.NelloRipanti,conversazioneconillaureando,3luglio1988
140.Ibidem
141.VittorioStoraro,conversazioneconillaureando,31dicembre1988
142.GiuseppeRotunno,conversazioneconillaureando,6luglìo1988
143.VittorioStoraro,conversazioneconillaureando,31dicembre1988
144.MarcoDenna,conversazioneconillaureando,3luglio1988
145.Cfr.PeterDalMonte,intervistadiPaoloVermiglionein‘Altasublimedefinizione”su“IlMessaggero”del18marzo1987
146.MarcoDenria,conversazioneconillaureando,3luglio1988
147.LuciaBertolini,conversazioneconillaureando,3luglio1988
142
148.Cfr.GiuseppeRotunno,intervistadiMarioDiFrancescoin“L’irresistibilefascinodell’immaginepulita”su“IlMessaggero”del26aprile1987
149.GiuseppeRotunno,conversazioneconillaureando,6luglio1988
150.Cfr.MarcelloGatti,intervistadiMariaPiaFuscoin“OralaTve’bellasembracinema”su“Repubblica”del26aprile1987
151.Cfr.MarioFormisanoin“SiafattalucesuGiulia”su“L’Unita’”del3maggio1987
152.Cfr.GianfrancoBettettiniin“Incognitamercatosull’altadefinizione”su“IlSole24ore”del26maggio1987
153.Cfr.EnzoTarguiniintervistadiMarioDiFrancescoin“L’irresistibilefascinodell’immaginepulita”su“IlMessaggero”del26aprile1987
154.Cfr.PieroFrattariin“Larivoluzionea1125linee”su“IlLavoro”del29aprile1987
155.Cfr.LiberoMazziin“Trieste,citta’daldoppiovolto”su“IlPiccolo”del30agosto1987
156.C±r.FabioFerzettiin“Dueautorilontanianniluce”su“IlMessaggero”del30agosto1987
157.Cfr.SergioSurchiin“Biennalevetrinaolaboratorio?”su“IlPopolo”del30aogosto1987
158.Cfr.VittorioSpigain“Leragionidelcuore”su“IlRestodelCarlino”del30agosto1987
159.Cfr.ValerioCaprarain“LeoccasionidiGiulia”su“IlMattino”del30a.gosto1987
160.Cfr.SauroBorelliin“IlgiocodiRohmer”su“L’Unita’”del30agosto1987
161.Cfr.LinoMicciche’in“Laprovvisoriaeternita’dell’amore”su“L’Avanti”del30agosto1987
162.Cfr.PaoloD’Agostiniin“C’e’unanovita’e’ilcinemaelettronico”su“LaRepubblica”del29agosto1987
163.Cfr.PaoloGranzottoin“Bollettinidivittoriamanonsisapercosa”su“IlGiornale”del31aogosto1987
143
164.Cfr.MichelLarpenter,direttoregeneraledelletelecomunicazionidelleindustriedell’informazioneedell’innovazionedellacoimnissionedellacomunita’europea,alcomitatodirettivodell’annoeuropeodelcinemaedellatelevisione,in“Larivoluzionetecnologicaunasfidaperl’Europa”su“Gulliver”,n.3,3marzo1988,pag.32
165.Cfr.EnzoCastelli,“LaTvtrasatellitiealtadefinizione”in:GiovanniGiovannini(acuradi)“Massmediaanni‘90”Gutemberg2000,Torino,1988,pagg.180—181
166.CfrMichelLarpenter,articolocitato,pag.33
167.Cfr.CarloSartori,“Lagrandesorella”,operacitata,pag.56.Vedianche:Cfr.AngeloZacconeTeodosi,“Ilmercatoaudiovisivointernazionaletraeconomiaecultura”in“BiancoeNero”n.1,1986,pag.43
168.Cfr.MichelLarpenter,articolocitato,pag.33
169.Cfr.EnzoCastelli,“LaTvtrasatellitiealtadefinizione”,operacìtata,pagg.180—181
170.Cfr.GiainpieroGrainaglia,“NascelaTveuropeaadaltadefinizione”,su“MediaDuemila”,n.2,1988,pag.86
171.Cfr.ClaudioTrionfera,“Imperiinguerra”su“BiancoeNero”,n.3,luglio—settembre1987
172.Cfr.CarloSartori,“Lagrandesorella”,operacitata,pag.254vediinteressanticonsiderazioniinpropositosu“Varaiety”del4maggio1988
173.Ibidem,vedianche:Cfr.EvaBlinder,“Channels”,dicembre1988,anchesu“FieldGuide”1989,pagg.54—57
174.GaetanoStucchi,conversazioneconillaureando,12maggio1988
175.FrancoVisintin,conversazioneconillaureando,23ottobre1989
176.Cfr.EnzoCastelli,“Latelevisionetrasatellitiealtadefinizione”in:GiovanniGiovannini(acuradi)“Massmediaanni‘90”,operacitata,pag.179
177.FrancoVisintin,conversazioneconillaureando,23ottobre1989
178.FrancescoPinto,conversazioneconillaureando,28
144
settembre1989
179.ElettrinicNewsGathering,troupeleggeraperripreseditipogiornalistico
180.Mirinodellatelecainera
181.Vedinota114
182.FrancoVisintin,conversazioneconillaureando,23ottobre1989
183.Cfr.“Altadefinizioneeuropea”su“IlMessaggero”del25aprile1989,pag.17
184.Cfr.MassimoFichera,intervistadiRobertoStiglianosu“IlMessaggero”del3aprile1989
185.Cfr.MassimoRendina,“Latelevisionealcinema”su“Studiaredagiornalista,teoriaepratica”,consiglionazionaleordinedeigiornalisti1986,volume1,pagg.229—230
186.Cfr.CarloSartori,“Lagrandesorella”,operacitata,pag.254
187.Cfr.GuidoAristarco,in“Lofailcomputermarestacinema”sulla“Stampa”del15gennaio1987
188.PeterDalMonte,conversazioneconillaureando,24maggio1988
189.CfrCarloSartori,“Lagrandesorella”,operacitata,pag.281
190.Cfr.EnzoCastelli,“Latelevisionetrasatellitiealtadefinizione”su,GiovanniGiovannini(acuradi)“Massmediaanni‘90”,operacitata,pag.189
191.Cfr.ClaudioTrionfera,“Altadefinizione:imperiinguerraperlostandard”su“BiancoeNero”,n.3,luglio-settembre1987,pag.79
192.C±r.PietroTrivelli,“Eoravideodivertiainocì”,su“IlMessaggero”del7maggio1989,pag.21
193.Cfr.CarloLizzani,intervistadiPietroTrivelli,articolocitato
194.Ibidem
195.notiziadiagenziaAnsa,“Cinemaintelevisione”,convegnoaRoma,14aprile1989,notiziadelle16,37
145
196.Cfr.VittorioZucconi,“Lacensuradellospot”,su“Epoca”del20agosto1989,pag.28
146
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