Mancano appena 15 giorni al nostro evento, ed oggi in questa newsletter, vogliamo parlarvi in modo più dettagliato della grande novità cui si troveranno davanti tutti i protagonisti della MTB Alpago Trophy: il "Circuito di Lamosano", teatro di gara della manifestazione, è stato ristruttura-to, ed oggi si presenta con una nuova e più ag-giornata fisionomia internazionale. Infatti, dopo una esperienza durata oltre un de-cennio, abbiamo apportato su quel tracciato ("pedalato" in questi anni da migliaia e migliaia di bikers, di qualsiasi categoria ed età, e riconosciu-to tra i migliori "course for a cross-country race" che esistono nel vasto panorama internazionale) delle modifiche significative sia per quanto con-cerne la distanza, sia per quanto riguarda quei tratti che spesso durante le gare (… soprattutto in condizioni meteo inclementi) sono state motivo

di preoccupazione per non pochi biker. Facendo ricorso anche alla consulenza di tecnici e di atleti (primo fra tutti, vogliamo citare il com-missario tecnico della nazionale Huber Pallhu-ber), sin da fine settembre 2011 abbiamo dato vita ad un approfondito studio sul circuito, che ci ha permesso di dare un nuovo disegno, in grado di rispondere appieno alle più aggiornate di-sposizioni dell'UCI relativamente ai campi di ga-ra. Come abbiamo già detto in altre occasioni, i concorrenti della MTB ALPAGO TROPHY 2012 si troveranno di fronte ad un "percorso per auten-tici campioni, "un circuito internazionale", ma an-che (e non è contraddizione rispetto a quanto abbiamo affermato fin qui) un "percorso per tutti i gusti". Insomma "un percorso per tutti", ca-tegorie amatoriali comprese.

(troverete all’interno i dati tecnici del percorso)

In breve sintesi, la rinnovata versione del tracciato è più corta rispetto al precedente percorso e misura 4 km e 462metri. L'intervento è stato operato prevalentemente nella zona "bassa" del cir-cuito originario: eliminato il "discesone" che portava in località Costolana, ed in sua sostituzione so-no stati inseriti alcuni "passaggi tecnici" all'interno di una parte boschiva. Il disegno altimetrico è stato "addolcito", ed ora consiste in una serie di saliscendi che spazia dai 602 mt di località Riva del Sol ai 733 mt della località Le Rive. Anche la nuova versione si propone come circuito particolarmente tecnico, privo di tratti "significativi" di pianura (i più lunghi non vanno oltre una sessantina di metri), mentre di contro ri-mangono i numerosi segmenti di salita e discesa che comunque richiedono ai concorrenti un impe-gno continuo in ogni fase di gara. In altre parole un tracciato che chiede agli atleti un mixer di for-za, di potenza, di abilità e di tecnica: l'optimum per essere un "circuito per campioni", ma, anche per proporsi come un "circuito per tutti i gusti", aspetto questo che sarà particolarmente gradito dai biker delle categorie amatoriali. Infine è per quanto riguarda il percorso "visto dalla parte degli spettatori", il nuovo disegno non ha minimamente alterato, ma in caso migliorato, quella che è sempre stata una delle caratteristiche prime del circuito di Lamosano, vale a dire la visibilità: il pubblico, i giornalisti, gli stessi operatori TV possono seguire le prestazioni dei bikers in gara lungo l'intero tracciato con spostamenti minimi, per nulla "non invasivi" nella dinamica delle competizioni. A questo punto non rimane che invitarvi a visitare le pagine successive di questa newsletter ove abbiamo pubblicato la planimetria e l'altime-tria del percorso: ora non rimane che attendere il giudizio degli atleti, auspicando che la loro "sentenza" possa essere positiva. Il verdetto lo conosceremo subito dopo le gare del 5 e 6 maggio prossimo.

Ringraziamo le Amministrazioni territoriali ed i proprietari dei terreni coinvolti alle nuove varianti per la collaborazione offerta, che ci ha consentito di aggiornare il "circuito di Lamosano" secondo le rinnovate esigenze del mondo mountain-bike internazionale

TEST SIGNIFICATIVO: Nei giorni scorsi Michele Casagrande, biker azzurro che lo scorso anno vin-se la MTB Alpago Trophy tra gli elite, ha effettuato un accurato sopralluogo al percorso. L’atleta della Elettroveneta-Corratec, dopo aver pedalato alcuni giri, si è dichiarato soddisfatto delle modifiche appor-tate, che a suo dire, oltre a rendere ancora più spettacolare il tracciato, fanno sì che esso non abbia nul-la da invidiare oggi a quelli esistenti nel mondo. Pur nella “ufficiosità” dei nostri rilievi cronometrici, il test di Casagrande (ndr: in una situazione di leggera pioggia e con un fondo abbastanza appesantito dal maltempo dei giorni precedenti) ha proposto un tempo medio di percorrenza di circa 14 minuti.

Specialità a squadre di cross-country (ogni team è composto da quattro biker, ognuno appartenente a diversa categoria ), il TEAM RELAY si svolge sulla distanza di quattro giri di circuito XCO, e si articola se-condo la formula della "staffetta", vale a dire con partenza "collettiva" dei primi componenti di ciascuna equipe, i quali effettueranno il primo giro di circuito; concluso questo, al passaggio sulla linea d'arrivo "consegnano poi il testimone" al successivo compagno di squadra, che a sua volta percorrerà il secondo gi-ro; analoga operazione avviene nei due giri successivi per gli altri due componenti di ciascun team. La clas-sifica di gara è data dall'ordine di arrivo rilevato dopo l’ultimo giro: l'atleta che taglia per primo il tra-guardo finale dopo il quarto giro, decreta la vittoria della propria squadra, e con lo stesso metodo sono decretate le altre posizioni della classifica finale. Ogni team-manager, sulla base di sue valutazioni tecnico-strategiche, decide la frazione di gara a cui parteciperà ciascun biker della propria squadra, dandone comunicazione al Collegio di Giuria nel corso della riunione tecnica prima della gara. Il "Team Relay" ad oggi si corre nel mondo solo in occasione di eventi titolati, quali i campionati mondiali, quelli continentali e quelli nazionali, ed è un vero peccato, considerato che è da tutti considerata una specialità off-road veloce, divertente e molto spettacolare. E’ per questo che noi dell'Alpago, cogliendo l’occasione (e l’onore) di orga-nizzare il Campionato Italiano di quest’anno, nel corso della prova saremo attenti a cogliere ogni elemento utile per valutare se inserire anche questa specialità nei programmi delle nostre iniziative organizzative future, a prescindere se in quelle occasioni saranno in palio, oppure no, titoli di qualsiasi tipo e categoria. E' nostra opinione infatti che all'ambiente off-road debbano essere offerte tante proposte agonistiche e pro-mozionali, oltre quelle consolidate e tradizionali, ed è indubbio che competizioni come il Team Relay posso-no rendere più spettacolari, coinvolgenti ed appetibili le manifestazioni di mountain-bike. E c’è un altro ele-mento da non sottovalutare: il tipo di gara è tra quelli che sono molto utili per stimolare lo "spirito di squa-dra" tra i biker e per favorire un sano confronto competitivo tra i vari team MTB, specie in ambito giovanile e tra i biker della categoria MASTER. Ed allora, cari amici che avete deciso di partecipare alla MTB Alpa-go Trophy 2012, perché non cogliete l’opportunità di cimentarvi anche in questa gara?

ESTRATTO DELLE NORME ATTUATIVE FCI 2012

(2.1.52) Nel Campionato Italiano, la squadra è composta da 4 atleti della stessa società; nelle squadre possono partecipare anche atleti stranieri regolarmente tesserati con il Team. Titoli perAgonisti; Master, Giovani. (2.1.53) La composizione della Squadra Agonisti, deve obbligatoriamente prevedere 1 Donna (Elite, Under o Juniores), massimo 1 Elite e completata con Juniores e/o Under 23 . In caso di assenza dell’atleta Elite è ammessa la sua sostituzione con un atleta di categoria inferiore. La staffetta, in ogni caso, sarà sempre composta da 3 componenti maschi ed 1 femmina. La composizione della Squadra Master, deve obbligatoriamente prevedere 1 Donna (MJ, ELMW,MW1-2 ), un MASTER over 40 e com-pletata con Elite Sport e/o Master 1/2/3/4/5/6 oltre. (2.1.54) E’ aperta la partecipazione di squadre straniere; il titolo però sarà assegnato alla prima squadra italiana classificata. (2.1.55) L’ufficializzazione della squadra avviene durante le operazioni di verifica tessere; ogni D.S. consegna, su modulistica fornita dall’organizzazione, la lista dei partenti ed il loro ordine. (2.1.62) La Griglia di partenza è a sorteggio e determina, anche, la successione dei box di cambio. (2.1.63) Tutti gli atleti dovranno concludere il proprio giro, pena la squalifica di tutta la squadra. (2.1.64) L’ordine di partenza è stabilito dal tecnico, che consegna al collegio di Giuria l’ordine dei propri staffettisti. (2.1.65) Il cambio fra i componenti, della stessa squadra, avviene per contatto di mano. (2.1.67) La composizione della squadra di Staffetta Giovanile deve prevedere 1 Donna Allieva o Esordiente, 1 Esordiente ed altri 2 frazionisti delle categorie Esordiente m/f ed Allievo m/f. L’ordine di partenza è stabilito dal tecnico che consegna al collegio di Giuria l’ordine dei propri staffettisti. (2.1.68) Il cambio, fra i componenti della stessa squadra, avviene per contatto di mano.

CATEGORIE PARTECIPANTI AL CAMPIONATO E COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE Le squadre Master devono essere formate da almeno una donna (MW) e da un concorrente uomo Master over 40 (da Master 3 fino a Master 8). Completano la formazione altri due staffettisti Master, scelti dalla propria Società indifferentemente alla loro sottocategoria di appartenenza nonché al genere (F o M). La composizione della Squadra Agonisti, deve obbligatoriamente prevedere una concorrente Donna (indifferentemente scelta tra le categorie femminili Elite, Under o Juniores), un solo Elite e completata con altri due atleti tesserati per la categoria Juniores e/o Under 23 .Nel caso una Società non abbia il tessera-to della categoria ELITE, può sostituirlo con un atleta di categoria inferiore (Under23 o Juniores). La squa-dra, in ogni caso, deve essere sempre composta da tre componenti uomini ed una donna. La composizione della squadra di staffetta per le categorie giovanili deve prevedere obbligatoriamente:

1) una concorrente femminile (Allieva o Esordiente) 2) un concorrente maschile esordiente 3) un concorrente della categoria esordienti (è indifferente se donna esordiente o esordiente) 4) un concorrente della categoria allievi (è indifferente se donna esordiente o esordiente)

Una Società può iscrivere più squadre per ogni gara di Campionato. Non è invece ammessa la partecipa-zione di squadre miste.

ISCRIZIONI E VERIFICA TESSERE Le società affiliate F.C.I. che intendono partecipare alla gara sono obbligate ad iscrivere i loro atleti trami-te il sistema informatico federale all’indirizzo web http://ksport.fattorek.it/fci/. L’omessa iscrizione provoca la mancata ammissione in corsa. Successivamente l’iscrizione deve essere confer-mata entro il 3 maggio 2012 alla Società organizzatrice SCD Chies d'Alpago.

Le operazioni di verifica tessere si svolgeranno presso la Scuola Media di Lamosano il 5 maggio dalle ore 7.30 fino ad 1 ora prima della partenza. In tale occasione ogni responsabile di Team dovrà ufficializzare la composizione delle proprie squadre partecipanti ai Campionati. I soli biker della categoria MASTER che non gareggeranno successivamente alle corse cross-country della MTB ALPAGO TROPHY previste per il po-meriggio dello stesso giorno, dovranno pagare la tassa individuale d’iscrizione di € 20,00

RIUNIONE TECNICA ED ORARIO DI PARTENZA La riunione tecnica con il Direttore di Organizzazione, il Collegio dei Commissari, i Team Manager ed il rap-presentante della S.T.F. sarà tenuta alle ore 8.30 presso la Sala frazionale di Lamosano .

Le tre gare si svolgono ognuna sulla distanza di quattro giri (lunghezza del giro km 4,610 per un totale di 18 km e 440 mt), un giro per ogni componente di ogni squadra e la zona cambio tra concorrenti della stes-sa squadra deve essere effettuata nell'apposita area in prossimità dell’arrivo. Il passaggio “del testimone” tra compagni di squadra avviene per toccata di mano da parte dell'atleta che ha concluso il suo percorso ed il concorrente in partenza, che in tale fase deve attendere in posizione da fermo, con il piede a terra. La gara delle squadre master parte alle ore 9.00; la gara delle squadre giovanili parte alle ore 10.15; la gara delle categorie agonistiche internazionali parte alle ore 11.30

COMUNICAZIONE IMPORTANTE DEL SETTORE TECNICO DELLA FEDERCICLISMO Le Società partecipanti al Campionato oltre ad effettuare l'iscrizione tramite il sistema informatico FAT-TORE K, sono invitate dal Settore Fuoristrada ad inviare entro il 3 maggio prossimo anche una ulteriore comunicazione nella quale sia riportata la composizione definitiva della propria squadra (o delle pro-prie squadre). Detta comunicazione va inviata a mezzo fax al Service della FCI preposto alla gestione delle classifiche dei circuiti federali, al numero 0422 1760259. Tale richiesta è avanzata al fine di age-volare le procedure per la gestione dei dati e per la successiva più corretta gestione delle classifiche, e ciò in considerazione del fatto che il lasso di tempo tra l'orario delle operazioni pre-gara e quello della partenza delle gare è in questa occasione molto limitato e quindi non offre alla Segreteria Gestione Dati le opportune garanzie atte ad operare con la precisione convenuta. Si fa presente altresì che in ca-so di sopravvenute, straordinarie evenienze, le Società che si trovino nella necessità di dover sostituire alcuni atleti rispetto alla composizione già comunicata, potranno comunicarlo all'atto del ritiro pettorali.

sabato 28 aprile presentazione alla stampa

Nella scorsa edizione proponemmo in via sperimentale la "Alpago Speedy Round", vale a dire una particolare classifica del giro più veloce fatto registrare nel corso delle varie gare, per creare una sorta di "albo dei record", come si fa nelle prove cronometrate delle specialità del ciclismo su pista nonché nelle "salite storiche" del ciclismo su strada: purtroppo il maltempo registrato nella seconda giornata di gara (...quella tra l'altro più ricca di impegni agonistici di alto livello) alterò abbastanza incisivamente l'esito dell'iniziativa, perché creò ovvia disparità tra le performance a-matoriali del sabato con quelle elitarie della domenica. In realtà, poi, fu pagato anche lo scotto di aver annunciato l'iniziativa qualche giorno prima delle gare, per cui molti concorrenti si trovarono psicologicamente impreparati ad affrontare questo ulteriore impegno agonistico. Però poi, parlan-done con diversi l'idea, ci è sembrato che l'idea, almeno in termini di principio, piace e può essere praticabile, anche perché può rappresentare un ottimo "incentivo" per dare ulteriore verve alle gare. Anche per l'ormai prossima edizione della MTB Alpago Trophy riproponiamo questa iniziati-va, con l'intenzione - vista la nuova misurazione del tracciato - ad istituzionalizzare un vero e pro-prio "albo dei record". Le regole della "Alpago Speedy Round" prevedono che in ogni gara di ogni categoria, il tempo registrato dai cronometristi in ogni passaggio al giro (ndr: ci riferiamo al giro completo, di 4.490 mt) venga inserito nel computer in un file unico ed a se stante, a prescinde-re dalla categoria di appartenenza dei corridori. Al termine di tutte le gare in programma dell'in-tera manifestazione, sarà quindi stilata una classifica generale dei migliori tempi in assoluto fatti registrare in ogni giro. In questo modo il biker uomo e la biker donna (a prescindere dalla cate-goria di appartenenza) che nel corso delle due giornate avranno fatto segnare il miglior tempo riceveranno un attestato ed un premio speciale (ndr: quest'anno consegneremo ai due vincitori una cesta con prodotti agroalimentari dell’Alpago) ed il loro record sarà iscritto nell'apposito album, che provvederemo ad aggiornare anche negli anni futuri, ogni qual volta ci sarà una gara cross-country sul circuito. Egualmente, ma ad oggi non sono previsti premi specifici, saranno anche stilate classifiche settoriali per i master, per gli esordienti, gli allievi e gli juniores, sia maschili che femminili, e questo per la redazione degli albi di categoria. Siamo convinti che questa iniziativa, che si inserisce nel contesto delle varie gare senza alterarle, potrà costituire una sorta di parametro di confronto tra i parteci-panti così come potrà anche essere un ottimo metodo valutativo individuale per ciascun biker per capire meglio il proprio rendimento e la propria evoluzione tecnico-atletica.

Una settimana esatta prima della MTB Alpago Trophy sabato 28 aprile, avremo il piacere di presentare al mondo dei media, nonché a tutti gli interessati, le inizia-tive della nostra Società. Oltre della nostra manifesta-zione ammiraglia parleremo del anche del Bike Alpago Team, la nostra “squadra corse” che in questa nuova stagione affronta il suo secondo anno di vita. L’evento si svolgerà, con inizio alle ore 11.00 presso la sede del-la Manzotti Automobili Concessionaria Suzuki, in via Cadore 56, a Ponte delle Alpi. Siete tutti invitati!